Nel 1960 Stanley Kubrick
realizzò il suo Spartacus, film incredibilmente complesso seppure
forse il meno bello della filmografia del regista.
Sparatoria di Denver: rimandato Gangster Squad?
La strage consumatasi a Denver, in occasione della prima de Il cavaliere oscuro – Il ritorno, sta avendo, come vi abbiamo già spiegato, alcune importanti ripercussionisul suolo USA: niente armi finte e maschere al cinema, stop agli spot del terzo Batman di Christopher Nolan, “pulitura” dei trailer e niente più trailer di Gangster Squad prima delle proiezioni.
Giunge ora notizia che l’atteso film Gangster Squad di Ruben Fleischer con Sean Penn e Ryan Gosling potrebbe pagare ulteriormente la tragedia di Denver: pare infatti che la Warner Bros stia pensando di rimandare l’uscita USA del film – una pellicola che a violenza e pallottole non scherza – per far calmare le acque e scongiurare follie alla James Holmes. In particolare, si pensa di spostare la data dal 7 settembre al 19 ottobre; principale competitor di Gangster Squad, in questo caso, sarebbe il thriller Alex Cross di Rob Cohen. Resterà probabilmente invariata la data d’uscita italiana: 5 ottobre 2012.
Fonte: Cinema Blend
Sparatoria alla prima de Il cavaliere oscuro – Il ritorno: ecco il tragico bilancio
Almeno quattordici morti (tra cui dei bambini) e una cinquantina di feriti. Questo, per ora, il tragico bilancio dell’assurda sparatoria consumatasi in un cinema di Denver, Colorado, in occasione della prima de Il cavaliere oscuro – Il ritorno (a fine agosto sugli schermi italiani).
Avevamo già accennato al terribile accaduto questa mattina. Autore della strage il 24enne James Holmes che, mascherato da Bane (il cattivo interpretato da Tom Hardy), ha fatto irruzione nella sala gremita lanciando alcuni lacrimogeni per poi aprire il fuoco sugli spettatori con un fucile e due pistole. Secondo alcune testimonianze l’uomo si sarebbe piazzato davanti allo schermo, come entrando nel film, prima di mettersi a sparare all’impazzata.
Qualcuno ha affermato che, inizialmente, i rumori provocati dall’irruzione del folle siano stati presi dal pubblico come parte integrande del lungometraggio di Christopher Nolan. La polizia lo ha fermato Holmes nel parcheggio del cinema, lui non ha opposto resistenza. Perquisita la casa del killer, dove sono state rinvenute altre armi da fuoco. l presidente Barack Obama e la moglie Michelle si sono detti «scioccati e tristi per la terribile e tragica sparatoria». Anullata la premiere parigina de Il cavaliere oscuro – Il ritorno, prevista per questa sera. Una pagina nerissima; c’è da sperare che il bollettino di guerra non si faccia più tetro.
Il cavaliere oscuro – Il ritorno, il film
Il cavaliere oscuro – Il ritorno (The Dark Knight Rises) è un film del 2012 diretto da Christopher Nolan. La pellicola, prodotta da Legendary Pictures e Warner Bros., è il capitolo conclusivo di una trilogia iniziata nel 2005 con Batman Begins e proseguita nel 2008 con Il Cavaliere Oscuro, entrambi diretti da Christopher Nolan con protagonista Christian Bale. L’uscita nelle sale è avvenuta il 20 luglio 2012 negli Stati Uniti e il 29 agosto in Italia.
A guidare il cast di all-star di Il cavaliere oscuro – Il ritorno c’è per la terza volta il vincitore del premio Oscar Christian Bale (“The Fighter”) che interpreta il duplice ruolo di Bruce Wayne/Batman. Nel film anche Anne Hathaway che intepreta Selina Kyle; Tom Hardy, nel ruolo di Bane; il premio Oscar Marion Cotillard (“La Vie en Rose”) che nel film è Miranda Tate; e Joseph Gordon-Levitt, nel ruolo di John Blake.
Fonte: Worstpreviews
Sparatoria a Denver durante la prima de Il cavaliere oscuro – Il ritorno!
E’ scoppiato l’inferno in un cinema a Denver: dodici persone sarebbero rimaste uccise e numerose altre ferite, alcune in maniera grave, in Colorado, in seguito a una sparatoria scatenata all’interno di un cinema, il Century 16 Movie Theaters, nel quale veniva proiettata la prima del film Il cavaliere oscuro – Il ritorno. La tragedia è avvenuta intorno alla mezzanotte ora locale.
Secondo Repubblica “dalle testimonianze raccolte sembra che l’autore della strage indossava una maschera antigas simile a quella del cattivo del film e prima di scatenare l’inferno avrebbe lanciato alcuni candelotti fumogeni.” Tuttavia nessuno giornale statunitense ha riportato questo particolare che risulta essere al quanto inquietante.
Ecco alcune dichiarazioni raccolte da Repubblica.it
“La gente all’inizio pensava che gli spari fossero parte del film”, ha raccontato una sopravvissuta. Secondo la stampa locale, che cita fonti sanitarie, l’ospedale Swedish Medical Center sarebbe già stato allertato per il possibile arrivo di almeno 20 persone bisognose di cure. Molti feriti vengono caricati sulle auto della polizia, senza attendere l’arrivo delle autoambulanze.
Le forze di sicurezza hanno arrestato una persona ma stanno ancora dando la caccia ad un probabile complice.
Fonte: Repubblica.it
Il cavaliere oscuro – Il ritorno, il film
Il cavaliere oscuro – Il ritorno (The Dark Knight Rises) è un film del 2012 diretto da Christopher Nolan. La pellicola, prodotta da Legendary Pictures e Warner Bros., è il capitolo conclusivo di una trilogia iniziata nel 2005 con Batman Begins e proseguita nel 2008 con Il Cavaliere Oscuro, entrambi diretti da Christopher Nolan con protagonista Christian Bale. L’uscita nelle sale è avvenuta il 20 luglio 2012 negli Stati Uniti e il 29 agosto in Italia.
A guidare il cast di all-star di Il cavaliere oscuro – Il ritorno c’è per la terza volta il vincitore del premio Oscar Christian Bale (“The Fighter”) che interpreta il duplice ruolo di Bruce Wayne/Batman. Nel film anche Anne Hathaway che intepreta Selina Kyle; Tom Hardy, nel ruolo di Bane; il premio Oscar Marion Cotillard (“La Vie en Rose”) che nel film è Miranda Tate; e Joseph Gordon-Levitt, nel ruolo di John Blake.
Spagna: ecco la legge anti-download!
Spagna e Francia, cinema e contestazione
“Cella 211” esce domani, dopo aver partecipato al festival di Venezia. Il film ha preso forma grazie ad un lavoro di ricerca sul mondo delle carceri, parlando coi detenuti e con chi lavora in carcere. «Il noir è sempre stato un buon mezzo per una critica alla società» ha affermato l’attore Guerricaechevarria.
Spaghetti Western per Quentin Tarantino!
E’ ufficiale, lo spaghetti western Django Unchained sarà il nuovo film di Quentin Tarantino. Secondo Deadline il regista ha appena consegnato la bozza definitiva del suo nuovo film, alla Weinstein Company. Deadline riporta anche la notizie che il film verrà prodotto da Stacey Sher (Pulp Fiction) e Pilar Savone, e vedrà tra i protagonisti Christoph Waltz, con il quale aveva già collaborato in Bastardi senza gloria.
Alcuni siti riportano la trama del film, ma non è stata confermata: Il protagonista, Django, è uno schiavo liberato, che grazie all’aiuto di un cacciatore di taglie tedesco (Christoph Waltz) diventa a sua volta un duro cacciatore di taglie. Dopo aver aiutato Waltz ad abbattere alcuni cattivi a pagamento, viene aiutato da lui a cercare sua moglie – ancora schiava – e a liberarla da un crudele proprietario terriero. Il film parla di razzismo in maniera raramente vista in un film Hollywoodiano: è un popcorn movie basato sul concetto di violenza, ma è geniale nel modo in cui dipinge la situazione dello schiavismo nel sud degli USA. E’ la stessa cosa che ha fatto con i Nazisti in Bastardi senza Gloria. E’ violento e divertente, e ricco di monologhi alla Tarantino, torture di schiavi e violenze, al centro della sceneggiatura c’è lo splendido legame tra Django e questa sorta di Obi-Wan Waltz, funziona tutto alla maniera di Tarantino.
Su Tarantino.info, è comparsa invece la versione ufficiale della prima pagina della sceneggiatura:
Spaghetti Story recensione del film di Ciro de Caro
Valerio e Cristian,
detto Scheggia, sono due grandi amici. Si conoscono da una vita e
da una vita si arrangiano per tirare avanti. Valerio vorrebbe fare
l’attore ma il suo agente non lo spinge quanto dovrebbe e lui, non
avendo una lira per permettersi le public relations necessarie a
sfondare, campa di lavoretti nei fast food e feste per bambini.
Divide un appartamento con la ragazza, Serena e si trova spesso
costretto a chiedere una mano alla sorella, Giovanna appassionata
di cucina cinese e di medicina olistica. Gli affari di Cristian
invece sono assolutamente illegali ma molto più redditizi,
nonostante ciò Scheggia non si decide a lasciare la casa della
nonna, dove vive ormai da tempo. Piccoli spacci, carichi di strane
droghe e spacciatori internazionali, questo il giro nel quale
Scheggia si distingue e Valerio finisce per farsi coinvolgere.
L’incontro con Mei Mei, una ragazza cinese segregata in un
appartamento e costretta a prostituirsi cambierà la vita dei
quattro ragazzi, costringendoli a fare i conti con le loro
delusioni e le loro prospettive.
Il film si può
comodamente incasellare nell’ambito delle commedie generazionali
“off”. Perché se da una parte i vari Moccia, Brizzi e Genovese ci
hanno mostrato gli adolescenti laccati e glamour dei quartieri
alti, da tempo si trova nelle sale italiane anche un altro tipo di
racconti, che hanno come protagonisti giovani meno patinati e con
storie più dure alle spalle (tra i più famosi ricordiamo
Alì ha gli occhi azzurri, Good Morning
Aman) e che si rifanno ad una poetica quasi
neorealista. Attori professionisti, ma non ancora famosi spesso
alla loro prima o seconda apparizione cinematografica, macchina a
mano e fotografia spesso sporca e volutamente distratta, che si
dimentica di mettere a fuoco gli attori che stanno parlando o di
allargare il quadro per includere tutti i protagonisti,
sceneggiature spesso forti ma prive di un ritmo che ti cattura.
Elementi questi che spesso non provengono da una genuina scelta
poetica, ma sembrano piuttosto studiati a tavolino per rendersi
subito riconoscibili come “indipendenti”.
La recitazione è strascicata e (troppo) naturale, talmente tanto da rendere difficile, in alcuni casi, addirittura la comprensione dei dialoghi. Nonostante questo la storia ha una sua intima tenerezza, che non si perde mai e che non diventa schiava né dell’abusato a lieto fine né dagli “spiegoni” a tutti i costi. I personaggi ci regalano da subito una tale familiarità da permetterci anche di odiarli, e da non lasciarci a bocca asciutta quando il film finisce senza sapere come verranno a capo di tutti i loro problemi. Perché ci sembra, chissà come mai, che potremmo trovarli da un momento all’altro su un autobus, in un bar o all’Università, e poterglielo chiedere di persona, come è andata a finire “quella storia”.
Spaceman: recensione del nuovo film con Adam Sandler
A qualsiasi amante del genere comico sarà capitato di imbattersi almeno una volta in una delle tante commedie che vedono Adam Sandler nel ruolo di protagonista: da Terapia d’urto fino a Un week end da bamboccioni, l’attore è diventato un volto chiave nella comedy americana. Di tanto in tanto Sandler si è però cimentato anche con film drammatici, come il nuovo Spaceman: una pellicola profondamente drammatica, che vede l’astronauta Jakob Prochazka, interpretato da Sandler, confrontarsi con sé stesso attraverso un ragno alieno, doppiato da Paul Dano (The Fabelmans). Nel film, disponibile su Netflix e tratto dal romanzo Spaceman of Bohemia di Jaroslav Kalfař, ritroviamo anche l’attrice inglese Carey Mulligan nel ruolo di Lenka, moglie di Jakob, e l’italiana Isabella Rossellini.
La trama di Spaceman: la solitudine dello spazio profondo
Jakob Prochazka è un cosmonauta in missione nello spazio da 189 giorni, in totale solitudine. Il suo obiettivo è ottenere informazioni su una misteriosa nube viola che occupa i cieli da ormai diversi anni. La missione, che dura ormai da più di sei mesi, mette però Jakob a dura prova a livello fisico e mentale. Lenka, moglie di Jakob, non riesce più a tollerare la distanza e la mancanza di attenzione da parte del marito e decide di lasciarlo; nonostante il messaggio in cui Lenka decide per la rottura non sia mai arrivato a Jakob, lui stesso percepisce il silenzio tra loro due.
In questo stato di completa solitudine e di mancanza di sonno, un misterioso essere alieno, con le sembianze di un ragno gigante, entra nell’astronave di Jakob. L’essere, soprannominato dall’astronauta Hanus, è incuriosito dal totale stato di solitudine di questo “umano pelle e ossa” e per questo cerca di capirne il motivo. Così Hanus ripercorre insieme a Jakob dei flash della sua vita passata, specialmente dei momenti determinanti nella sua relazione con Lenka, in un affascinante viaggio introspettivo.
Hanus: realtà o proiezione?
Lo spettatore può guardare Spaceman da due punti di vista differenti. Da uno più superficiale, si può identificare l’incontro con Hanus in maniera totalmente fantascientifica: un esploratore dello spazio incontra un altro esploratore proveniente da un altro pianeta. In questo modo il ragno gigante rappresenta solo un saggio essere incuriosito dal genere umano.
Andando più a fondo nella visione del film, però, il personaggio di Hanus sembra essere una mera proiezione della psiche di Jakob. La creatura appare in un momento di estrema debolezza per l’astronauta per via del lungo periodo di solitudine, della perdita dell’unico appiglio emotivo, Lenka, e della mancanza di sonno. Pare molto più plausibile ipotizzare che Hanus sia stato creato dalla mente di Jakob per affrontare i propri sentimenti e gestire al meglio la solitudine. Questa interpretazione è provata anche dal fatto che Peter, in continuo contatto dalla terra con l’astronauta, non senta la voce del ragno.
Reale o non, Hanus resta una figura fondamentale del film: una sorta di psicologo con il corpo da ragno! Questo accompagna Jakob in un percorso di conoscenza personale, in modo da comprendere i problemi della propria relazione con Lenka.

Spaceman: la solitudine nella terra e nello spazio
Tu vai dove vado io, io vado dove vai tu. Giusto, cosmonauta?
Nonostante l’ambientazione spaziale, il tema focale di Spaceman rimane dunque la solitudine, di Jakob come anche di Lenka. Nonostante i sentimenti che provano l’uno per l’altra, i due si sono isolati, respinti a vicenda. Nel film li vediamo soli, costretti ad affrontare i propri problemi e sentimenti senza alcun supporto.
Nella prima parte di Spaceman viene naturale per il pubblico compatire Jakob, abbandonato dalla propria compagna in un momento così delicato. Solamente con la rivelazione dell’intera relazione tra i due tutto diventa più chiaro: l’ambizioso astronauta, nel guardare il cielo, perde di vista ciò che si trova sulla terra.
Solo grazie all’aiuto di Hanus, Jakob rifletterà realmente sulla propria relazione con Lenka, realizzando tutte le sue mancanze.
Un sorprendente Adam Sandler
Nonostante la fama di Sandler derivi maggiormente da film comici, in Spaceman l’attore dimostra nuovamente la propria versatilità. Il ruolo di Jakob è estremamente drammatico, tendente ad uno stato di totale apatia. Si tratta quindi di un personaggio molto differente dallo standard di Sandler, ma l’attore riesce ugualmente a trasmettere molto al pubblico, in una pellicola con una narrazione abbastanza lenta, incentrata interamente sulle emozioni e i sentimenti del protagonista.
Spaceman si dimostra così essere una pellicola emozionante, narrante un viaggio introspettivo. Uno stato di solitudine così estrema che porta inevitabilmente alla conoscenza o alla riscoperta di sé, anche grazie all’aiuto di un saggio ragno alieno!
Spaceman: la spiegazione del finale del film Netflix
Dopo essere stato presentato al Festival internazionale del cinema di Berlino nel febbraio 2024, il film Spaceman (qui la recensione) ha ora fatto il suo debutto sulla piattaforma Netflix, dove è subito divenuto uno dei titoli più visti del momento. Diretto da Johan Renck a partire da una sceneggiatura scritta da Colby Day basata sul romanzo Spaceman of Bohemia, scritto dal ceco Jaroslav Kalfar, il film non è in realtà quello che qualcuno si aspettava e sono infatti molti gli utenti ad aver lamentato di essersi sentiti ingannati. Pensando di trovarsi davanti ad un adrenalinico film di fantascienza, si sono invece ritrovati con un film ambientato sì nello spazio ma profondamente incentrato sull’interiorità del protagonista e le sue riflessioni sul proprio rapporto con la moglie.
Non c’è dunque una particolare missione da compiere o comunque questa non è mai il principale interesse del film, rivolto invece verso una dimensione più intimistica e romantica. Chiarito questo aspetto, Spaceman è dunque un film che utilizza la propria ambientazione per rappresentare ulteriormente l’isolamento del protagonista, ma anche per concretizzare quel senso del tempo e della vita che egli va ricercando nel corso della storia. Come noto, però, a causa delle reazioni contrastanti delle proiezioni di prova, il film è rimasto in post-produzione per quasi 3 anni. Durante questi alcuni aspetti sono stati cambiati e gli effetti speciali migliorati, ma di base gli intenti emotivi del film sono rimasti inalterati.
Se dunque si sono apprezzati film come Moon, il film di con Sam Rockwell, Arrival, diretto da Denis Villeneuve, o Ad Astra, con Brad Pitt, Spaceman è un film adatto da vedere, che offre l’immensità dell’universo a fare da contorno a riflessioni ed emozioni umane a partire dalle quale si muove un’indagine sul valore dei rapporti e il loro posto nella vita di tutti noi. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Spaceman. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale.

La trama e il cast di Spaceman
Protagonista del film è Jakub Procházka, grande appassionato di scienze fin dalla tenera età il quale vede concretizzarsi il suo sogno di andare nello spazio. La sua missione solitaria, che lo porterà nei pressi di Venere, durerà otto mesi e lo vedrà impegnato nella ricerca di un’antica e misteriosa polvere intergalattica. Il prezzo da pagare però, è quello di vedere andare in frantumi la sua vita sulla Terra. Sua moglie Lenka, infatti, non è più disposta a vedersi trascurata per colpa delle grandi ambizioni del marito. Mentre è da solo nel silenzio dello spazio, Jakub cercherà allora di portare a termine il suo lavoro mentre inevitabilmente riflette sul suo rapporto con la moglie. Ad aiutarlo in ciò, arriverà un ragno alieno gigante, il quale gli permetterà di ripercorrere tutta la sua vita.
Ad interpretare Jakub vi è qui l’attore Adam Sandler, che torna dunque ad un ruolo drammatico – o comunque non propriamente comico – dopo quelli per i film Ubriaco d’amore, Reign Over Me, The Meyerowitz Stories e Diamanti grezzi. Nel film è presente anche sua figlia, Sunny Sandler, nel ruolo della ragazza che gli chiede se egli sia l’uomo più solo del mondo. Nel ruolo della moglie Lenka vi è invece Carey Mulligan, la quale era incinta di 8 mesi nella vita reale, tra l’inizio e la metà del 2023, quando ha girato le scene aggiuntive del film con Lena Olin nel ruolo di sua madre. Isabella Rossellini interpreta la commissaria Tuma, mentre la voce di Hanuš in lingua originale è quella di Paul Dano.
La spiegazione del finale di Spaceman
Il finale del nuovo film d’avventura fantascientifico di Netflix Spaceman è piuttosto ambiguo, soprattutto per quanto riguarda il destino del protagonista Jakub. Quando l’astronauta arriva finalmente alla Nube di Chopra, dove si prepara a raccogliere campioni delle misteriose particelle cosmiche rosa e viola. Qui, però, Jakub sembra sperimentare tutto il suo passato in una volta sola. Riflette allora sulla notte in cui ha incontrato Lenka e comincia a capire che erano destinati a incontrarsi, nonostante l’improbabilità che ciò accadesse. Jakub ritrova così l’amore per la sua innamorata, mentre Hanuš dice che il suo viaggio “inizia e finisce qui”, venendo poi consumato da dei piccoli acari noti come Gompeds, che lo portano infine a dissolversi in polvere spaziale.
In quanto Jakub, egli non torna sulla Terra alla fine del film, ma lo si vede recuperato dagli astronauti di un’astronave coreana dopo aver attraversato la Nube di Chropra. Jakub è in grado di chiamare Lenka dalla navicella coreana, dove sembra essere al sicuro e finalmente diretto a casa. Nella scena finale, Jakub chiede dunque a Lenka se lo bacerebbe di nuovo. Dopo aver sperimentato la Nuvola di Chopra e aver fatto ritorno a “L’inizio”, egli chiede dunque una seconda possibilità che li riporti all’inizio. La donna, ricordando l’origine della loro relazione, offre una risposta positiva, che lascia dunque pensare che quando Jakub tornerà a casa, avrà ancora lei come moglie e inizieranno un nuovo percorso.

Questa richiesta di un bacio rimanda alla breve scena onirica in cui Jakub, vestito con una tuta spaziale, incontra Lenka vestita da principessa nella foresta. L’astronauta, infatti, aveva spiegato per lui Lenka sia una ninfa delle acque che ha il potere di uccidere gli uomini mortali con un bacio. Proprio chiedendole quest’ultimo, Jakub sembra dunque voler far simbolicamente morire la sua carriera di astronauta, disposto dunque a rinunciare alla vita dei suoi sogni nello spazio per concentrarsi completamente sulla donna amata e sul loro rapporto, senza che nulla più possa ostacolarli.
Il finale di Spaceman offre dunque la conclusione del percorso evolutivo di Jakub, che da astronauta totalmente concentrato sulla propria carriera arriva ad riconoscere l’amore quale vero valore da perseguire. Arriva a questa consapevolezza anche grazie al rapporto e alla saggezza di Hanuš, il quale non viene svelato se sia una creatura realmente esistente o semplicemente il frutto dell’immaginazione del solitario Jakub. Non vengono offerti dettagli neanche sulla Nube di Chopra, la quale rappresenterebbe però l’inizio e la fine dell’universo. Un inizio e una fine che dunque permettono a Jakub di vivere l’esperienza del suo amore per Lenka nella sua totalità, mischiando passato, presente e futuro e portandolo a scegliere lei.
Il trailer di Spaceman e come vedere il film in streaming su Netflix
Come anticipato, è possibile fruire di Spaceman unicamente grazie alla sua presenza nel catologo di Netflix, dove attualmente presente nella Top 10 dei film più visti sulla piattaforma in Italia. Per vederlo, basterà dunque sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma scegliendo tra le opzioni possibili. Si avrà così modo di guardare il titolo in totale comodità e al meglio della qualità video, avendo poi anche accesso a tutti gli altri prodotti presenti nel catalogo.
Space Sweepers: trailer del film originale Netflix
Netflix ha diffuso il teaser trailer di Space Sweepers, la space-story diretta da Sung-hee Jo con protagonisti Song Joong-Ki , Kim Tae-ri , Seon-kyu Jin. e in uscita il 05 Febbraio 2021.
Ambientato nel 2092, in Space Sweepers l’astronave Victory è una delle tante che vivono di recupero di detriti spaziali. Equipaggio con un geniale pilota spaziale Tae-ho (Song Joong-ki), un misterioso ex pirata spaziale Capitano Jang (Kim Tae-ri), un ingegnere di astronave Tiger Park (Jin Sun-kyu) e un robot militare riprogrammato Bubs ( Yoo Hai-jin), Spaceship Victory supera tutti gli altri spazzini spaziali. Dopo aver afferrato con successo una navetta spaziale precipitata nell’ultimo inseguimento sui detriti, l’equipaggio di Victory trova all’interno una bambina di 7 anni. Si rendono conto che è il robot umanoide voluto dalle Guardie Spaziali UTS e decidono di chiedere il riscatto in cambio.
Space Station 76: trailer del film con Matt Bomer e Liv Tyler
Matt Bomer e Liv Tyler, insieme a Patrick Wilson, sono i protagonisti di Space Station 76. Di seguito il trailer:
Space Station 76 è diretto da Jack Plotnik e ha per protagonisti Patrick Wilson, Liv Tyler, Marisa Coughlan, Matt Bomer, Jerry O’Connell.
Trama: Per
Misty, una sexy trentenne casalinga, uno dei vantaggi del vivere a
bordo della Stazione Spaziale 76 Omega è poter trascorrere del
tempo con il dottor Bot, un droide terapeuta che prescrive valium.
Questo vanifica il marito, Ted, un tecnico che desidera
disperatamente di poter tornare ai tempi in cui lei era innamorata
di lui, e pienamente impegnata con la crescita della loro figlia,
Sunshine. Anche se ha solo sette anni, Sunshine è stata lasciata in
balia di se stessa a bordo della nave, mentre Ted e Misty sono
costantemente occupati con il loro noioso lavoro e l’inseguimento
del auto-realizzazione. La vita nella stazione spaziale in realtà
non è molto diversa da quello che c’era nelle comunità suburbane
degli anni ’70, tranne forse per il pericolo di avere il capitano
Terry Glenn al timone della nave. Affogando nel risentimento e alle
prese con la sua bisessualità, Glen tiene segreto il fatto che ha
avuto una movimentata relazione con l’ex-assistente del capitano,
Daniel, che ha lasciato la nave in circostanze misteriose. Il
sostituto Jessica Marlowe, una femminista ambiziosa e per lo più
incompresa, il cui arrivo a bordo della nave ha acceso
inavvertitamente delle tensioni fra tutti quanti. L’Omega 76 è la
sua occasione per dimostrare che una donna può avere successo nel
“mondo dell’uomo”, e di dimostrare a se stessa che avere una
carriera può essere altrettanto importante come avere una famiglia.
Ma non sta ingannando nessuno. La sua mentalità da manuale comincia
ad essere chiara al capitano, e la sua amicizia con Sunshine
provoca una certa gelosia in Misty. Abituata ad essere il centro
del mondo della figlia, l’egocentrica Misty non risponde bene nel
dover competere per l’attenzione con questa nuova donna al comando.
Insoddisfatta della monotonia della sua routine domestica, ma in
grado di assumersi la responsabilità della propria vita, Misty si
rivolge al dottor Bot per conforto. Glenn soffre del fallimento di
un tentativo di riparazione con il suo ex amante e di diversi e
imbarazzanti tentativi di suicidio. Ma la sua vita non è l’unica ad
essere in pericolo – un errore di distrazione sul ponte provoca lo
sfioramento con un asteroide delle dimensioni del Texas. Jessica si
infuria per la sua incompetenza, e i due litigano costantemente. Le
uniche persone che non sono ai ferri corti sono Jessica e Ted: due
anime solitarie la cui amicizia si muove rapidamente oltre la zona
degli amici. Quando diventa evidente che anche il marito trascurato
preferisce a lei Jessica, Misty la prende di mira. In mezzo a
questo fuoco incrociato c’è la piccola Sunshine. Mentre gli adulti
cercano un senso per le loro vuote vite, a stento contengono la
lussuria, la gelosia, la rabbia che sbolliscono in superficie. La
festa annuale della nave è la loro possibilità per riconciliarsi.
Saranno in grado di fare ammenda e di fare quello che è meglio per
il futuro, o vivranno le loro vite cadendo silenziosamente nel
caos?
Space Monkeys, presentato al Romics il poster del film prodotto da Freak Factory
Nel corso di Romics 2022 (edizione autunnale), sul palco del Movie Village, è stato svelata la locandina ufficiale del film Space Monkeys, visionaria opera prima del regista Aldo Iuliano. Il film è prodotto da Freak Factory in coproduzione con Rai Cinema che fotografa la Generazione Z alle prese con la scoperta dei propri sentimenti.
I giovani attori del cast annunciati finora sono SOUAD ARSANE, attrice francese rivelazione ai César 2019, HAROUN FALL protagonista della serie Netflix “Zero“. Durante l’evento al Romics è stata svelata anche un’altra giovane attrice del film Space Monkeys: AMBROSIA CALDARELLI, appena approdata su Paramount+ nella serie Circeo come protagonista. Gli altri due protagonisti del film saranno svelati prossimamente.
Space Monkeys è stato scritto da Severino Iuliano, Alessandro Giulietti, Aldo Iuliano, diretto da Aldo Iuliano, una produzione Freak Factory con Rai Cinema, produzione esecutiva Freak Factory, produttore esecutivo Andrette Lo Conte. Firma la regia l’esordiente Aldo Iuliano, con la fotografia di Daniele Ciprì, il montaggio di Marco Spoletini, le musiche di Enrico Melozzi, le scenografie di Paki Meduri, i costumi di Francesca Sartori e Mara Masiero.
Nel cast, oltre ai membri ancora da annunciare, ci sono Soaud Arsane, Haroun Fall Milesi e Ambrosia Caldarelli.
Space Monkeys, foto dal film
Space Monkeys, il poster
FREAK FACTORY è la casa di produzione cinematografica di Andrette Lo Conte, produttrice indipendente che in questi anni ha fatto parlare di sé per aver prodotto il film La Partita, approdato su Netflix mondo.
Freak Factory è una realtà giovane, innovativa, e sempre al passo con i tempi: nel 2017 produce Penalty del regista Aldo Iuliano, cortometraggio pluripremiato a livello internazionale, vincitore del Globo d’Oro 2017, del premio miglior corto SIAE “I love GAI – giovani autori indipendenti” alla 74esima Mostra del cinema di Venezia, arrivato Elegible per gli Oscar 2018. Subito dopo produce il film La Partita, con un cast di livello come FRANCESCO PANNOFINO, Giorgio Colangeli, Simone Liberati, ALBERTO DI STASIO, Gabriele Fiore, Lidia Vitali. Il film è uscito nel 2020 come Original Netflix in tutto il mondo esclusa l’Italia e si e’ classificato in Top Ten tra i film più visti su Netflix per 10 giorni.
Collabora poi con registi e sceneggiatori di fama come Nicola Guaglianone, Fausto Brizzi, Marcello Macchia (Maccio Capatonda). Si appresta ora ad uscire con Space Monkeys, opera prima di Aldo Iuliano di alto livello artistico con un cast tecnico di eccezione: la fotografia è firmata da Daniele Ciprì, il montaggio da Marco Spoletini, la scenografia da Paki Meduri, i costumi da Francesca Sartori, la musica da Enrico Melozzi, il parrucco da Daniela Altieri, il suono da Giuseppe Tripodi. Il cast artistico è composta da giovanissimi attori già noti ad un pubblico internazionale grazie alla loro partecipazione nelle serie Netflix più importanti del momento. Ora Freak Factory fa un passo in avanti aprendo una nuova start up che si occuperà di animazione e di effetti speciali. L’obiettivo è quello di formare un’azienda in grado di competere sul mercato internazionale integrando le nuove tecnologie e l’artisticità innata nel nostro paese. La mission nasce dall’esigenza di narrare e sperimentare attraverso sistemi visivi inediti nuovi paradigmi sociali, fondendo la poetica ed il potenziale dei nuovi software.
Grazie alla nuova socia Arianna Capra in questa nuova avventura Freak Factory avviera’ un percorso che non solo vuole rappresentare una novità nel mondo dell’entertainment ma anche nell’imprenditoria: e’ infatti una società al 100 per cento gestita da professioniste donne. Un segnale chiaro di rottura, un nuovo punto di vista.
Space Monkeys, dal 28 novembre al cinema
Cinque adolescenti durante un party giocano con un’intelligenza artificiale che sorteggia sfide pericolose: la più estrema di tutte li costringerà ad abbandonare la propria innocenza. Sarà nei cinema dal 28 novembre Space Monkeys, lungometraggio d’esordio di Aldo Iuliano, già vincitore del Globo d’Oro e di numerosi premi internazionali per il cortometraggio Penalty.
Prodotto da Andrette Lo Conte per Freak Factory con Rai Cinema, con il contributo di Regione Calabria e Calabria Film Commission, ha come protagonisti Souad Arsane (attrice francese rivelazione ai César 2019), Amanda Campana (“Summertime”), Riccardo Mandolini ( “Baby”), Ambrosia Caldarelli (“Circeo”), Haroun Fall (“Zero”).
La fotografia è di Daniele Ciprì, il montaggio di Marco Spoletini, le musiche di Enrico Melozzi, lescenografie di Paki Meduri, i costumi di Francesca Sartori e Mara Masiero, la sceneggiatura è firmata da Severino Iuliano, Alessandro Giulietti e Aldo Iuliano.
Cosa spinge gli adolescenti a giocare con la morte per sentirsi vivi? Da questo interrogativo nasce l’esigenza del regista di raccontare le complessità emotive della Generazione Z, dai loro comportamenti borderline all’amore senza confine di genere, dal rapporto con la tecnologia al concetto di sopravvivenza nel tessuto sociale reale e virtuale.
Space Monkeys, la trama
“Space Monkeys” è un film che si ispira a fatti di cronaca attuali e mostra la solitudine provata dagli adolescenti contemporanei nel proprio percorso di crescita individuale e interazione sociale: ragazzi e ragazze cresciuti in un mondo dove la tecnologia confonde reale e virtuale e li allontana dalla propria umanità. «Una generazione che vive il futuro prima ancora di sognarlo, guidata dal proprio istinto», così descrive l’opera Aldo Iuliano.
Space Jam: trama, cast e curiosità sul film con Michael Jordan
I cosiddetti “film in tecnica mista” sono da sempre particolarmente apprezzati, poiché permettono di far incontrare sul grande schermo attori in carne ed ossa con personaggi animati. Tra i più celebri titoli di questa categoria si citano Chi ha incastrato Roger Rabbit, Looney Tunes: Back In Action e i più recenti Pokémon: Detective Pikachu e Sonic – Il film. Memorabile rimane però anche Space Jam, uscito al cinema nel 1996 per la regia di Joe Pytka e affermatosi come un cult amatissimo ancora oggi. I motivi sono tanti, dalla presenza di sequenze entrate nell’immaginario collettivo fino alla presenza di un protagonista d’eccezione.
Il film vanta infatti la presenza del leggendario giocatore di basket Michael Jordan, qui in tanto in vesti di sportivo quanto di attore. Accanto a lui, oltre ad altri interpreti noti a Hollywood, si ritrovano però in particolare tutti i principali personaggi dei Looney Tunes, da Bugs Bunny a Duffy Duck. Pur se inizialmente accolto da critiche contrastanti, molte delle quali legate al fatto che il film sembrava essere solo un atto celebrativo nei confronti di Jordan, il film divenne con il tempo uno straordinario successo di pubblico, incassando oltre 250 milioni di dollari in tutto il mondo.
Oggi il film è amato da grandi e piccoli, sia per le situazioni comiche presenti sia per gli straordinari effetti speciali ancora oggi fonte di ispirazione per numerosi titoli simili. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e al suo sequel. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
Space Jam: la trama del film
La storia ha inizio con l’arrivo sulla terra di un alieno di nome Mr. Swackhammer, proprietario di un luna park in declino, il quale è intenzionato a catturare i Looney Tunes per farne la sua nuova attrazione. Quando Bugs Bunny e i suoi amici comprendono reali intenzioni del gruppo alieno Nerdlucks, inviato da Swackhammer, decidono di sfidarli ad una partita di pallacanestro, sfruttando la bassa statura dei rivali. Se vinceranno, gli alieni dovranno tornarsene sul loro pianeta a mani vuote. I Nerdlucks, tuttavia, vengono a conoscenza che nel campionato NBA giocano i migliori atleti di basket di tutto il mondo.
Usando quindi un pallone per rubare il talento di cinque cestisti della NBA e trasformarsi nei Monstars, un quintetto praticamente imbattibile. Si presentano quindi per la sfida completamente trasformati nelle dimensioni e muscolosissimi, ormai certi di vincere. L’unica speranza di vittoria per Bugs Bunny e gli altri è dunque quella di arruolare tra loro il più grande giocatore di ogni tempo, Michael Jordan, il quale si è però ritirato dalle gare di basket nel 1993. Dopo essere riusciti a convincerlo, Jordan si trova però ad allenare una squadra di totali inesperti, rischiando a sua volta di diventare un’attrazione nel luna park di Swackhammer.
Space Jam: il cast del film
Come anticipato, il film ruota intorno alla presenza di Michael Jordan nei panni di sé stesso. Nel periodo delle riprese, Jordan aveva da poco posto fine al suo periodo di ritiro dal mondo del basket, durato dal 1993 al 1995. La storia venne dunque costruita come una finta spiegazione di cosa Jordan avesse realmente fatto in quel periodo. Come noto, per non far annoiare il celebre cestista durante le pause sul set, la Warner Bros. costruì un intero campo da basket, dove Jordan poteva recarsi per mantenersi in allenamento. Tra gli attori che compaiono fisicamente nel film si annoverano poi anche Wayne Knight nei panni di Stan Podolak, assistente di Jordan e Bill Murray nei panni di sé stesso.
Per quanto riguarda i personaggi animati, invece, Billy West da voce a Bugs Bunny, mentre Dee Bradley Baker è Duffy Duck. Bob Bergen dà voce a Titti e Marvin il Marziano, mentre Bill Farmer è Gatto Silvestro e Yosemite Sam. Kath Soucie dà invece voce a Lola Bunny. L’attore Danny DeVito è invece chiamato a doppiare il malefico Swackhammer. Nel film compiono inoltre numerosi campioni di basket nei panni di loro stessi. I cinque a cui viene sottratto il talento, in particolare, sono Charles Barkley, Larry Johnson, Muggsy Bogues, Patrick Weing e Shawn Bradley.
Space Jam: il sequel, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
Per anni i fan di questo film atteso che venisse realizzato un suo sequel. Le speranze sembrarono concretizzarsi nel 2014, quando la Warner Bros. annunciò un nuovo progetto a tecnica mista incentrato sul mondo del basket, il quale avrebbe stavolta avuto come protagonista il celebre campione LeBron James. La produzione del sequel ha tuttavia subito diversi ritardi, con svariati cambi di regista. Alla fine il progetto venne affidato a Malcolm D. Lee, assumendo il titolo di Space Jam: A New Legacy (per l’Italia il titolo è stato trasformato in Space Jam: New Legends). Questo, oltre a James, vanta gli attori Don Cheadle e Sonequa Martin-Green, mentre Zendaya sarà la voce inglese di Lola Bunny ed è stato distribuito nel corso del 2022.
In attesa di vedere questo sequel, è possibile fruire del film originale grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Space Jam è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili, Google Play, Apple iTunes, Netflix, Tim Vision e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 29 dicembre alle ore 21:10 sul canale TwentySeven.
Fonte: IMDb
Space Jam: New Legends, l’intervista a Fedez
Trai doppiatori italiani del nuovo Space Jam: New Legends, c’è anche Fedez. Da appassionato d’animazione e di basket, ecco cosa ha raccontato della sua esperienza con il doppiaggio del film Warner Bros, al cinema dal 23 settembre.
Space Jam: New Legends, Fedez e Calton Myers tra le voci italiane
Space Jam: New Legends, diretto da Malcolm D. Lee, è un frenetico mix di due mondi, che svela fino a che punto possano arrivare alcuni genitori per creare un legame con i propri figli. Quando LeBron James e il suo giovane figlio Dom vengono intrappolati in uno spazio digitale da una malvagia Intelligenza Artificiale, LeBron farà di tutto per tornare a casa sani e salvi guidando Bugs Bunny, Lola Bunny e l’intera banda dei notoriamente indisciplinati Looney Tunes verso la vittoria, sul campo di gioco, contro i campioni digitalizzati dell’Intelligenza Artificiale: una super potente squadra di basket piena di professionisti all stars mai vista prima.
Tunes contro Goons nella sfida con la posta in gioco più alta della sua vita, che ridefinirà il legame tra LeBron e suo figlio, mettendo in luce il potere di essere se stessi. Pronti all’azione, i Tunes sovvertono le convenzioni, sovraccaricando i loro talenti unici e sorprendendo anche “King” James con il loro modo di giocare. Nel cast anche Don Cheadle, Khris Davis, Sonequa Martin-Green, Cedric Joe, Jeff Bergman e Zendaya.
Space Jam: New Legends vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black Panther, Creed – Nato per combattere e Prossima fermata: Fruitvale Station, e uscirà nelle sale italiane il 23 settembre 2021.
Space Jam: New Legends, interviste ai protagonisti del film
Ecco la nostra intervista a Don Cheadle, Sonequa Martin-Green e Malcolm D. Lee, rispettivamente protagonisti e regista di Space Jam: New Legends, al cinema dal 23 settembre, distribuito da Warner Bros.
Space Jam: New Legends, diretto da Malcolm D. Lee, è un frenetico mix di due mondi, che svela fino a che punto possano arrivare alcuni genitori per creare un legame con i propri figli. Quando LeBron James e il suo giovane figlio Dom vengono intrappolati in uno spazio digitale da una malvagia Intelligenza Artificiale, LeBron farà di tutto per tornare a casa sani e salvi guidando Bugs Bunny, Lola Bunny e l’intera banda dei notoriamente indisciplinati Looney Tunes verso la vittoria, sul campo di gioco, contro i campioni digitalizzati dell’Intelligenza Artificiale: una super potente squadra di basket piena di professionisti all stars mai vista prima.
Tunes contro Goons nella sfida con la posta in gioco più alta della sua vita, che ridefinirà il legame tra LeBron e suo figlio, mettendo in luce il potere di essere se stessi. Pronti all’azione, i Tunes sovvertono le convenzioni, sovraccaricando i loro talenti unici e sorprendendo anche “King” James con il loro modo di giocare. Nel cast anche Don Cheadle, Khris Davis, Sonequa Martin-Green, Cedric Joe, Jeff Bergman e Zendaya.
Space Jam: New Legends vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black Panther, Creed – Nato per combattere e Prossima fermata: Fruitvale Station, e uscirà nelle sale italiane il 23 settembre 2021.
Space Jam: New Legends, il regista dell’originale si scaglia contro il sequel
Joe Pytka, regista del primo Space Jam uscito nel 1996, si è scagliato contro il sequel Space Jam: New Legends, che in Italia arriverà il prossimo 16 settembre. Il film è già uscito in America (nelle sale e su HBO Max) lo scorso 16 luglio ed è stato accolto in maniera contrastante dalla critica.
Parlando con TMZ, Pytka ha spiegato di aver trovato il film noioso e di essere riuscito a vederlo soltanto a spezzoni, dividendo la visione in cinque parti. Il regista dell’originale ha poi sottolineato quanto il problema principale sia la presenza di LeBron James in qualità di protagonista: “La verità è che LeBron non è Michael Jordan”, ha detto.
Ha poi definito la colonna sonora del sequel “insignificante”, scagliandosi anche contro le interpretazioni degli attori “in carne ed ossa”, per nulla paragonabili, dal suo punto di vista, a quelle di Bill Murray e dei cestisti dell’NBA nel primo film, e contro la nuova versione di Bugs Bunny: “Sembrava una di quelle bambole soffici che compri in un negozio di articoli da regalo all’aeroporto e che porti a tuo figlio quando sai che farai tardi per via di un viaggio di lavoro”.
Tutto quello che sappiamo su Space Jam: A New Legacy
Space Jam: New Legends, diretto da Malcolm D. Lee, è un frenetico mix di due mondi, che svela fino a che punto possano arrivare alcuni genitori per creare un legame con i propri figli. Quando LeBron James e il suo giovane figlio Dom vengono intrappolati in uno spazio digitale da una malvagia Intelligenza Artificiale, LeBron farà di tutto per tornare a casa sani e salvi guidando Bugs Bunny, Lola Bunny e l’intera banda dei notoriamente indisciplinati Looney Tunes verso la vittoria, sul campo di gioco, contro i campioni digitalizzati dell’Intelligenza Artificiale: una super potente squadra di basket piena di professionisti all stars mai vista prima.
Tunes contro Goons nella sfida con la posta in gioco più alta della sua vita, che ridefinirà il legame tra LeBron e suo figlio, mettendo in luce il potere di essere se stessi. Pronti all’azione, i Tunes sovvertono le convenzioni, sovraccaricando i loro talenti unici e sorprendendo anche “King” James con il loro modo di giocare. Nel cast anche Don Cheadle, Khris Davis, Sonequa Martin-Green, Cedric Joe, Jeff Bergman e Zendaya.
Space Jam: New Legends vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black Panther, Creed – Nato per combattere e Prossima fermata: Fruitvale Station, e uscirà nelle sale italiane il 23 settembre 2021.
Space Jam: New Legends, il nuovo trailer italiano
Benvenuti a Space Jam! Il campione NBA e icona globale LeBron James vive un’epica avventura a fianco dell’intramontabile Bugs Bunny, nel film evento di animazione/live-action “Space Jam: New Legends”, diretto da Malcolm D. Lee, con un team di filmakers innovativi come Ryan Coogler e Maverick Carter.
Quest’avventura di trasformazione è un frenetico mix di due mondi, che svela fino a che punto possano arrivare alcuni genitori per creare un legame con i propri figli. Quando LeBron e il suo giovane figlio Dom vengono intrappolati in uno spazio digitale da una malvagia Intelligenza Artificiale, LeBron farà di tutto per tornare a casa sani e salvi guidando Bugs, Lola Bunny e l’intera banda dei notoriamente indisciplinati Looney Tunes verso la vittoria, sul campo di gioco, contro i campioni digitalizzati dell’Intelligenza Artificiale: una super potente squadra di basket piena di professionisti all stars mai vista prima. Tunes contro Goons nella sfida con la posta in gioco più alta della sua vita, che ridefinirà il legame tra LeBron e suo figlio, mettendo in luce il potere di essere se stessi. Pronti all’azione, i Tunes sovvertono le convenzioni, sovraccaricando i loro talenti unici e sorprendendo anche “King” James con il loro modo di giocare.
James è protagonista accanto al candidato all’Oscar® Don Cheadle (i film di “Avengers”, “Hotel Rwanda”), Khris Davis (“Judas and the Black Messiah”, “Atlanta” per la TV), Sonequa Martin-Green (“The Walking Dead” per la TV, “Star Trek: Discovery”), l’esordiente Cedric Joe, Jeff Bergman (“Looney Tunes Cartoons”), Eric Bauza (“Looney Tunes Cartoons”) e Zendaya (l’imminente “Dune”, “Malcolm & Marie”).
Lee (“Girls Trip”, “Night School”) dirige da una sceneggiatura di Juel Taylor & Tony Rettenmaier & Keenan Coogler & Terence Nance e Jesse Gordon e Celeste Ballard, storia di Juel Taylor & Tony Rettenmaier & Keenan Coogler & Terence Nance. Basato su “Space Jam”, scritto da Leo Benvenuti & Steve Rudnick e Timothy Harris & Herschel Weingrod. Il film è prodotto da Ryan Coogler, LeBron James, Maverick Carter e Duncan Henderson, i produttori esecutivi sono Sev Ohanian, Zinzi Coogler, Allison Abbate, Jesse Ehrman, Jamal Henderson, Spencer Beighley, Justin Lin, Terence Nance e Ivan Reitman.
Il team creativo dietro la cinepresa include il direttore della fotografia Salvatore Totino (“Spider-Man: Homecoming”), il produttore animazioni Troy Nethercott (“Wonder Park”), gli scenografi Kevin Ishioka (“The Mule”), Akin McKenzie ( “When They See Us” per Netflix) e Clint Wallace (l’imminente “Eternals”), il montatore Bob Ducsay (“Godzilla: King of the Monsters”, “Star Wars Episode VIII – The Last Jedi”) e la costumista Melissa Bruning (“Rampage”, “War for the Planet of the Apes”). Le musiche sono di Kris Bowers (“Greenbook”, “Bridgerton” per Netflix).
Warner Bros. Pictures presenta una produzione Proximity/The SpringHill Company Production, un film di Malcolm D. Lee, “Space Jam: New Legends”. Il film sarà distribuito in tutto il mondo da Warner Bros. Pictures e arriverà in Italia al cinema dal 23 settembre.
Space Jam: New Legends, Fedez e Calton Myers tra le voci italiane
Benvenuti a Space Jam! Il campione NBA e icona globale LeBron James vive un’epica avventura a fianco dell’intramontabile Bugs Bunny, nel film evento di animazione/live-action Space Jam: New Legends, diretto da Malcolm D. Lee, con un team di filmakers innovativi come Ryan Coogler e Maverick Carter. Il film arriva al cinema da giovedì 23 settembre distribuito da Warner Bros. Pictures, diretto da Malcolm D. Lee e con LeBron James e Don Cheadle. Le voci italiane sono di Fedez, Carlton Myers, Gianluca Gazzoli, Cecilia Zandalasini e Flavio Tranquillo.
Space Jam: New Legends, la trama
Sinossi: Quest’avventura di trasformazione è un frenetico mix di due mondi, che svela fino a che punto possano arrivare alcuni genitori per creare un legame con i propri figli. Quando LeBron e il suo giovane figlio Dom vengono intrappolati in uno spazio digitale da una malvagia Intelligenza Artificiale, LeBron farà di tutto per tornare a casa sani e salvi guidando Bugs, Lola Bunny e l’intera banda dei notoriamente indisciplinati Looney Tunes verso la vittoria, sul campo di gioco, contro i campioni digitalizzati dell’Intelligenza Artificiale: una super potente squadra di basket piena di professionisti all stars mai vista prima. Tunes contro Goons nella sfida con la posta in gioco più alta della sua vita, che ridefinirà il legame tra LeBron e suo figlio, mettendo in luce il potere di essere se stessi. Pronti all’azione, i Tunes sovvertono le convenzioni, sovraccaricando i loro talenti unici e sorprendendo anche “King” James con il loro modo di giocare.
Quest’avventura di trasformazione è un frenetico mix di due mondi, che svela fino a che punto possano arrivare alcuni genitori per creare un legame con i propri figli. Quando LeBron e il suo giovane figlio Dom vengono intrappolati in uno spazio digitale da una malvagia Intelligenza Artificiale, LeBron farà di tutto per tornare a casa sani e salvi guidando Bugs, Lola Bunny e l’intera banda dei notoriamente indisciplinati Looney Tunes verso la vittoria, sul campo di gioco, contro i campioni digitalizzati dell’Intelligenza Artificiale: una super potente squadra di basket piena di professionisti all stars mai vista prima. Tunes contro Goons nella sfida con la posta in gioco più alta della sua vita, che ridefinirà il legame tra LeBron e suo figlio, mettendo in luce il potere di essere se stessi. Pronti all’azione, i Tunes sovvertono le convenzioni, sovraccaricando i loro talenti unici e sorprendendo anche “King” James con il loro modo di giocare.
James è protagonista accanto al candidato all’Oscar® Don Cheadle (i film di “Avengers”, “Hotel Rwanda”), Khris Davis (“Judas and the Black Messiah”, “Atlanta” per la TV), Sonequa Martin-Green (“The Walking Dead” per la TV, “Star Trek: Discovery”), l’esordiente Cedric Joe, Jeff Bergman (“Looney Tunes Cartoons”), Eric Bauza (“Looney Tunes Cartoons”) e Zendaya (l’imminente “Dune”, “Malcolm & Marie”).
Lee (“Girls Trip”, “Night School”) dirige da una sceneggiatura di Juel Taylor & Tony Rettenmaier & Keenan Coogler & Terence Nance e Jesse Gordon e Celeste Ballard, storia di Juel Taylor & Tony Rettenmaier & Keenan Coogler & Terence Nance. Basato su “Space Jam”, scritto da Leo Benvenuti & Steve Rudnick e Timothy Harris & Herschel Weingrod. Il film è prodotto da Ryan Coogler, LeBron James, Maverick Carter e Duncan Henderson, i produttori esecutivi sono Sev Ohanian, Zinzi Coogler, Allison Abbate, Jesse Ehrman, Jamal Henderson, Spencer Beighley, Justin Lin, Terence Nance e Ivan Reitman.
Il team creativo dietro la cinepresa include il direttore della fotografia Salvatore Totino (“Spider-Man: Homecoming”), il produttore animazioni Troy Nethercott (“Wonder Park”), gli scenografi Kevin Ishioka (“The Mule”), Akin McKenzie ( “When They See Us” per Netflix) e Clint Wallace (l’imminente “Eternals”), il montatore Bob Ducsay (“Godzilla: King of the Monsters”, “Star Wars Episode VIII – The Last Jedi”) e la costumista Melissa Bruning (“Rampage”, “War for the Planet of the Apes”). Le musiche sono di Kris Bowers (“Greenbook”, “Bridgerton” per Netflix).
Warner Bros. Pictures presenta una produzione Proximity/The SpringHill Company Production, un film di Malcolm D. Lee, “Space Jam: New Legends”. Il film sarà distribuito in tutto il mondo da Warner Bros. Pictures e arriverà in Italia al cinema dal 23 settembre.
Space Jam: New Legends, ecco la squadra delle voci italiane
Benvenuti a Space Jam! Warner Bros. Entertainment Italia è lieta di annunciare che Fedez, Carlton Myers, Gianluca Gazzoli, Cecilia Zandalasini e Flavio Tranquillo faranno parte della squadra delle voci italiane di “Space Jam: New Legends”, in arrivo al cinema dal 23 settembre.
Fedez presterà la voce a Wet-Fire, membro della Goon Squad interpretato nella versione originale da Klay Thompson, e versione digitale super potenziata del giocatore, capace di creare ostacoli meteorologici sul campo, sparare fiamme o schizzare onde d’acqua contro la squadra avversaria.
Carlton Myers, leggenda del basket italiano, sarà la voce di The Brow, giocatore della Goon Squad doppiato nella versione originale da Anthony Davis, veloce, forte, con 9 metri di ali blu brillanti per elevarsi al di sopra degli avversari in campo.
Cecilia Zandalasini doppierà White Mamba, giocatrice della Goon Squad interpretata nella versione originale dalla star del basket Diana Taurasi, capace di trasformarsi in un vero mamba mortale, in grado di scivolare, avvolgere e colpire come mai prima d’ora.
Gianluca Gazzoli e Flavio Tranquillo siederanno in prima fila, al tavolo dei commentatori, nella partita più pazza della vita di LeBron James e della Tune Squad, prestando la propria voce ai telecronisti interpretati nella versione originale rispettivamente da Lil Rel Howery ed Ernie Johnson Jr.
Space Jam: New Legends, il nuovo trailer italiano
Nel film evento di animazione/live-action “Space Jam: New Legends”, diretto da Malcolm D. Lee, con un team di filmakers innovativi come Ryan Coogler e Maverick Carter, il campione NBA e icona globale LeBron James vive un’epica avventura a fianco dell’intramontabile Bugs Bunny.
Quest’avventura di trasformazione è un frenetico mix di due mondi, che svela fino a che punto possano arrivare alcuni genitori per creare un legame con i propri figli. Quando LeBron e il suo giovane figlio Dom vengono intrappolati in uno spazio digitale da una malvagia Intelligenza Artificiale, LeBron farà di tutto per tornare a casa sani e salvi guidando Bugs, Lola Bunny e l’intera banda dei notoriamente indisciplinati Looney Tunes verso la vittoria, sul campo di gioco, contro i campioni digitalizzati dell’Intelligenza Artificiale: una super potente squadra di basket piena di professionisti all stars mai vista prima. Tunes contro Goons nella sfida con la posta in gioco più alta della sua vita, che ridefinirà il legame tra LeBron e suo figlio, mettendo in luce il potere di essere se stessi. Pronti all’azione, i Tunes sovvertono le convenzioni, sovraccaricando i loro talenti unici e sorprendendo anche “King” James con il loro modo di giocare.
James è protagonista accanto al candidato all’Oscar® Don Cheadle (i film di “Avengers”, “Hotel Rwanda”), Khris Davis (“Judas and the Black Messiah”, “Atlanta” per la TV), Sonequa Martin-Green (“The Walking Dead” per la TV, “Star Trek: Discovery”), l’esordiente Cedric Joe, Jeff Bergman (“Looney Tunes Cartoons”), Eric Bauza (“Looney Tunes Cartoons”) e Zendaya (l’imminente “Dune”, “Malcolm & Marie”).
Lee (“Girls Trip”, “Night School”) dirige da una sceneggiatura di Juel Taylor & Tony Rettenmaier & Keenan Coogler & Terence Nance e Jesse Gordon e Celeste Ballard, storia di Juel Taylor & Tony Rettenmaier & Keenan Coogler & Terence Nance. Basato su “Space Jam”, scritto da Leo Benvenuti & Steve Rudnick e Timothy Harris & Herschel Weingrod. Il film è prodotto da Ryan Coogler, LeBron James, Maverick Carter e Duncan Henderson, i produttori esecutivi sono Sev Ohanian, Zinzi Coogler, Allison Abbate, Jesse Ehrman, Jamal Henderson, Spencer Beighley, Justin Lin, Terence Nance e Ivan Reitman.
Il team creativo dietro la cinepresa include il direttore della fotografia Salvatore Totino (“Spider-Man: Homecoming”), il produttore animazioni Troy Nethercott (“Wonder Park”), gli scenografi Kevin Ishioka (“The Mule”), Akin McKenzie ( “When They See Us” per Netflix) e Clint Wallace (l’imminente “Eternals”), il montatore Bob Ducsay (“Godzilla: King of the Monsters”, “Star Wars Episode VIII – The Last Jedi”) e la costumista Melissa Bruning (“Rampage”, “War for the Planet of the Apes”). Le musiche sono di Kris Bowers (“Greenbook”, “Bridgerton” per Netflix).
Warner Bros. Pictures presenta una produzione Proximity/The SpringHill Company Production, un film di Malcolm D. Lee, “Space Jam: New Legends”. Il film sarà distribuito in tutto il mondo da Warner Bros. Pictures e arriverà in Italia al cinema dal 23 settembre.
Space Jam: New Legends, Bugs Bunny e Lebron James come Batman e Robin
Dopo l’apparizione della scorsa settimana in rete dei Funko Pop dedicati al nuovo film Space Jam: New Legends, questa notte è stata rilasciata una nuova e divertente clip con protagonista Bugs Bunny e Lebron James. Questa divertente coppia si trasformano nell’iconico duo di Batman e Robin. Il sequel del film Space Jam del 1996 ha richiesto anni di lavoro, e dopo tanta attesa James si è unito al progetto nel 2014 promettendo di rivoluzionare la storia e di incentrare la trama più sulla famiglia e non sul basket. L’idea dei realizzatori di ulizzare l’universo Warner Bros che può vantare film come The Matrix, Mad Max, Austin Powers è alla base di Space Jam: New Legends che può così aggiungere senza problemi elementi dai vari universi cinematografici.
Space Jam: A New Legacy, la nuova clip
Space Jam: New Legends uscirà al cinema il 16 Luglio 2021. Distribuito da Warner Bros Pictures. Il film è il sequel di Space Jam del 1996 che vedeva protagonista la grande star della NBA Michael Jordan. Benvenuti a Space Jam! Il campione NBA e icona globale LeBron James vive un’epica avventura a fianco dell’intramontabile Bugs Bunny, nel film evento di animazione/live-action “Space Jam: New Legends”, diretto da Malcolm D. Lee, con un team di filmakers innovativi come Ryan Coogler e Maverick Carter. Quest’avventura di trasformazione è un frenetico mix di due mondi, che svela fino a che punto possano arrivare alcuni genitori per creare un legame con i propri figli.
Space Jam: in arrivo il sequel
Ve lo ricordate Space Jam? Stiamo parlando della commedia d’animazione del 1996 della Warner Bros, che vedeva la star dell’NBA Michael Jordan, ma anche attori del calibro di Bill Murray, recitare al fianco dei Looney Tunes. E’ da tempo che circolavano voci circa un possibile sequel della pellicola, e adesso arriva la conferma ufficiale.
Deadline, infatti, riporta la notizia che i due figli del produttore esecutivo della NBC Sports, Dick Ebersol, starebbero lavorando per sviluppare un sequel del film, il cui titolo sarà, molto probabilmente, Space Jam 2. Ad interpretare il protagonista del film, non ci sarà questa volta Michael Jordan; la Warner Bros starebbe infatti pensando a LeBron James come interprete principale, il noto cestista statunitense che gioca come ala nei Miami Heat. Così come era accaduto per il primo film, anche in questo sequel dovrebbero tornare i personaggi dei Looney Tunes al fianco degli attori in carne ed ossa.
Vi terremo aggiornati su tutti gli sviluppi.
Fonte: Firstshowing
Space Jam: ecco l’esilarante trailer onesto
Mentre è da diverso tempo che non ci sono novità sul fantomatico sequel, ecco il trailer onesto di Space Jam, che, nella migliore tradizione di Screen Junkies, è davvero esilarante.
Ecco il trailer onesto di Space Jam
Al momento il sequel del film prevede uno script firmato dallo stesso Lin e da Andrew Dodge.
Ricordiamo che nell’originale Space Jam fu coinvolto il leggendario Michael Jordan, ingaggiato dai Looney Tunes per sconfiggere un gruppo di alieni in una partita a basket.
A livello sportivo James è stato paragonato a Jordan dal 2003, e seguire le orme del campione avrebbe senso, anche cinematograficamente parlando.
Justin Lin, noto per i Fast and Furious, è al momento atteso sul grande schermo con Star Trek Beyond ed è reduce dalla seconda stagione di True Detective che ha avuto un’accoglienza mista.
Space Jam: A New Legacy, tutte le curiosità sul film con LeBron James
I cosiddetti “film in tecnica mista” sono da sempre particolarmente apprezzati, poiché permettono di far incontrare sul grande schermo attori in carne ed ossa con personaggi animati. Tra i più celebri titoli di questa categoria si citano Chi ha incastrato Roger Rabbit o anche il più recente Pokémon: Detective Pikachu. Memorabile rimane però anche Space Jam, uscito al cinema nel 1996 e affermatosi come un cult amatissimo ancora oggi, in particolare per la presenza di un protagonista d’eccezione: il leggendario giocatore di basket Michael Jordan, qui in tanto in vesti di sportivo quanto di attore. A dista di oltre vent’anni, è infine stato realizzato il sequel Space Jam: A New Legacy.
Diretto da Malcolm D. Lee e distribuito nel 2021, il film ha dunque riproposto gli iconici personaggi dei Looney Tunes accanto però ad una nuova stella del basket, ovvero il pluripremiato LeBron James. La realizzazione di un sequel del primo film era stata pensata sin da subito, visto il successo ottenuto, ma la contrarietà di Jordan a tornare per un sequel aveva bloccato il progetto. Per un periodo si valutò l’ipotesi di realizzare un seguito con un diverso sportivo e tra i papabili vi erano Tiger Woods e Tony Hawk. Fu solo con l’interessamento di James, grande fan del primo film, che si decise di rimanere legati al basket.
Sfortunatamente, pur presentando una serie di novità e numerosissimi easter egg, il film si è affermato come uno dei flop più clamorosi del suo anno. Stroncato dalla critica e poco apprezzato dal pubblico, Space Jam: A New Legacy non è riuscito a replicare il successo del suo predecessore, ma è probabilmente stato giudicato con eccessiva severità e meriterebbe una seconda visione. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e molto altro. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama di Space Jam: A New Legacy
Protagonista del film è LeBron James, il quale insieme al suo giovane figlio Dom, viene intrappolato in uno spazio digitale da una malvagia Intelligenza Artificiale. LeBron dovrà a quel punto fare di tutto per tornare a casa sano e salvo insieme a suo figlio. Per farlo, però, dovrà guidare Bugs Bunny, Lola Bunny e l’intera banda dei notoriamente indisciplinati Looney Tunes verso la vittoria, sul campo di gioco, contro i campioni digitalizzati dell’Intelligenza Artificiale: una super potente squadra di basket piena di professionisti all stars mai vista prima. LeBron si troverà dunque a dover allenare dei completi principianti, cercando allo stesso tempo di riallacciare i rapporti con il proprio figlio.
Il cast di Space Jam: A New Legacy e i Looney Tunes
Come anticipato, ad interpretare il protagonista vi è il giocatore dei Los Angeles Lakers LeBron James, che interpreta qui una versione fittizia di sé stesso. Egli ha definito il primo Space Jam uno dei suoi film preferiti ed ha in più occasioni espresso interesse a poter essere protagonista di un sequel. L’opportunità è poi arrivata davvero, ma il fatto recitare nel film non poteva interrompere gli impegni sportivi di James, motivo per cui per girare il film sono stati necessari ben due anni, con riprese che si svolgevano nei suoi tempi liberi. Ad interpretare suo figlio Dom vi è invece Cedric Joe, mentre l’attrice Sonequa Martin-Green interpreta la moglie Kamiyah.
Per quanto riguarda i personaggi animati, invece, a dare la voce inglese a Bugs Bunny, Silvestro e altri ancora vi è Jeff Bergman. Eric Bauza invece presta la sua a Duffy Duck, Porky Pig, Taddeo Fudd e altri ancora. Doppiatrice particolarmente nota è invece Zendaya, che dà voce a Lola Bunny. Proprio riguardo la scelta dell’attrice per dar voce alla coniglietta ci sono state diverse controversie, in quanto come doppiatrice era inizialmente stata richiamata Kath Soucie, che aveva dato voce al personaggio nel primo film. Questa è poi stata sostituita all’ultimo. Sempre riguardo Lola Bunny, ci sono state accese critiche nei confronti della scelta di ridisegnarla per farla apparire meno sessualizzata. L’attore Don Cheadle, infine, dà voce al villain AI-G Rhythmo.
Space Jam: A New Legacy – The Game
Parallelamente all’uscita del film, è stato rilasciato anche il videogioco Space Jam: A New Legacy – The Game. Nel dicembre del 2020, infatti, Xbox ha chiamato a raccolta tutti i gamer, i fan di Space Jam e gli appassionati di coding perché fornissero idee e suggerimenti per il nuovo gioco Space Jam: A New Legacy, disponibile dapprima con Xbox Game Pass Ultimate. Dopo aver visionato proposte provenienti da tutto il mondo, Xbox e il team di sviluppo di Digital Eclipse hanno selezionato le idee e i concept di gioco di due fortunati vincitori, i cui suggerimenti hanno preso vita in una delle sfide in stile arcade più pazze di sempre, che si configura come un pazzo incontro di basket picchiaduro.
Il trailer di Space Jam: A New Legacy e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di Space Jam: A New Legacy grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes, Amazon Prime Video e Netflix. Su quest’ultima piattaforma il film è attualmente al 1° posto nella Top 10 dei film più visti in Italia. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video.
Fonte: IMDb
Space Jam: A New Legacy, Michael Jordan apparirà nel film? Ecco la risposta di Don Cheadle
Per oltre un decennio, i fan di Space Jam hanno sperato che Michael Jordan sarebbe tornato in un sequel della commedia fantastica uscita nel 1996. Tuttavia, l’ex star dell’NBA rifiutò l’offerta della Warner Bros. di apparire in un nuovo film per concentrarsi sulla sua leggendaria carriera, conclusasi definitivamente nel 2003.
Ora, il sogno di un sequel si è finalmente concretizzato grazie a Space Jam: A New Legacy, in arrivo nelle sale e su HBO Max quest’estate. Tuttavia, il nuovo film non avrà come protagonista Jordan, ma bensì un’altra leggenda della pallacanestro, considerato anche lui uno dei migliori cestisti di tutti i tempi: LeBron James.
Tuttavia, i fan del franchise della prima ora continuano a chiedersi se Michael Jordan onorerà il sequel con la sua presenza. Ebbene, sembra che lo farà! Secondo quanto rivelato da Don Cheadle, il celebre War Machine del MCU che figura tra i protagonisti di Space Jam: A New Legacy, “Air Jordan” farà la sua apparizione nel film, ma non nel modo in cui i fan si aspettano. Intervistato da Yahoo! Entertainment, Cheadle ha dichiarato: “Michael Jordan è nel film, ma non nel modo in cui ti aspetteresti”.
Tutto quello che sappiamo su Space Jam: A New Legacy
Space Jam: A New Legacy vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black Panther, Creed – Nato per combattere e Prossima fermata: Fruitvale Station, e uscirà nelle sale italiane il 16 Luglio 2021. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.
Questi sono i personaggi di Space Jam: A New Legacy:
- Dom, uno dei figli di LeBron, giovane promessa del basket, preferisce giocare per divertimento che per ambizione. Ha un talento speciale per i videogiochi e cerca disperatamente di trovare un legame con suo dare al di là della pallacanestro.
- Malik, il direttore commerciale di LeBron, il suo migliore amico e braccio destro. I due sono cresciuti insieme nello stesso quartiere e si conoscono da quando erano bambini.
- Darius, il figlio maggiore di LeBron e un giocatore di pallacanestro. Protettivo, nonostante i caratteri diversi, verso il fratellino Dom, molto vicino a suo padre mentre sogna di diventare un giorno un suo compagno di squadra.
- Xosha, la figlia più giovane di LeBron, oltre che il suo pupillo. Adora stare sul campo e studiare le statistiche di gioco di suo padre.
Space Jam: A New Legacy, le prime immagini ufficiali
Sono state diffuse le prime immagini ufficiali di Space Jam: A New Legacy che vedrà protagonista LeBron James.
Questi sono i personaggi del sequel:
- Dom, uno dei figli di LeBron, giovane promessa del basket, preferisce giocare per divertimento che per ambizione. Ha un talento speciale per i videogiochi e cerca disperatamente di trovare un legame con suo dare al di là della pallacanestro.
- Malik, il direttore commerciale di LeBron, il suo migliore amico e braccio destro. I due sono cresciuti insieme nello stesso quartiere e si conoscono da quando erano bambini.
- Darius, il figlio maggiore di LeBron e un giocatore di pallacanestro. Protettivo, nonostante i caratteri diversi, verso il fratellino Dom, molto vicino a suo padre mentre sogna di diventare un giorno un suo compagno di squadra.
- Xosha, la figlia più giovane di LeBron, oltre che il suo pupillo. Adora stare sul campo e studiare le statistiche di gioco di suo padre.
Vi ricordiamo che pellicola vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black Panther, Creed e Fruitvale Station, e uscirà nelle sale il il 16 Luglio 2021. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.
Space Jam: A New Legacy, il regista spiega la nuova Lola Bunny
Le nuove immagini di Space Jam: A New Legacy hanno portato all’attenzione di tutti il ri-design di Lola Bunny, uno dei personaggi più amati del film di Michael Jordan. La coniglietta che fa battere forte il cuore di Bugs Bunny aveva delle sembianze molto femminili e ammiccanti, ma era anche tenace, forte e una gran giocatrice di basket. Ora le sue forme sono state trasformate così:
A sostenere questa scelta di design, il regista del film, Malcolm D. Lee, ha spiegato che un ri-design era importante perché: “Siamo nel 2021. È importante riflettere l’autenticità di personaggi femminili forti e capaci. Perciò abbiamo rivisto un po’ di cose, non solo il suo aspetto, mettendole dei pantaloncini di lunghezza appropriata e rendendola femminile senza sessualizzarla, ma anche dandole una vera voce.”
Questi sono i personaggi del sequel:
- Dom, uno dei figli di LeBron, giovane promessa del basket, preferisce giocare per divertimento che per ambizione. Ha un talento speciale per i videogiochi e cerca disperatamente di trovare un legame con suo dare al di là della pallacanestro.
- Malik, il direttore commerciale di LeBron, il suo migliore amico e braccio destro. I due sono cresciuti insieme nello stesso quartiere e si conoscono da quando erano bambini.
- Darius, il figlio maggiore di LeBron e un giocatore di pallacanestro. Protettivo, nonostante i caratteri diversi, verso il fratellino Dom, molto vicino a suo padre mentre sogna di diventare un giorno un suo compagno di squadra.
- Xosha, la figlia più giovane di LeBron, oltre che il suo pupillo. Adora stare sul campo e studiare le statistiche di gioco di suo padre.
Vi ricordiamo che pellicola vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black Panther, Creed e Fruitvale Station, e uscirà nelle sale il il 16 Luglio 2021. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.
Space Jam: A New Legacy, il primo trailer con LeBron James
Ecco il primo trailer di Space Jam: A New Legacy che vedrà protagonista LeBron James al fianco dei Looney Toones in una versione modernizzata in computer grafica.
Questi sono i personaggi del sequel:
- Dom, uno dei figli di LeBron, giovane promessa del basket, preferisce giocare per divertimento che per ambizione. Ha un talento speciale per i videogiochi e cerca disperatamente di trovare un legame con suo dare al di là della pallacanestro.
- Malik, il direttore commerciale di LeBron, il suo migliore amico e braccio destro. I due sono cresciuti insieme nello stesso quartiere e si conoscono da quando erano bambini.
- Darius, il figlio maggiore di LeBron e un giocatore di pallacanestro. Protettivo, nonostante i caratteri diversi, verso il fratellino Dom, molto vicino a suo padre mentre sogna di diventare un giorno un suo compagno di squadra.
- Xosha, la figlia più giovane di LeBron, oltre che il suo pupillo. Adora stare sul campo e studiare le statistiche di gioco di suo padre.
Vi ricordiamo che pellicola vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black Panther, Creed e Fruitvale Station, e uscirà nelle sale il il 16 Luglio 2021. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.
Space Jam: A New Legacy, trailer in italiano
Space Jam: 10 cose che non sai sul film
Space Jam è uno di quei film che ha fatto la storia del cinema grazie alla sua tecnica mista, ovvero unire attori in carne ed ossa a cartoni animati unici ed inimitabili come i Looney Tunes. Questo film, uscito nelle sale nel 1996, ha raccolto davanti allo schermo milioni di spettatori e appasionati di basket, capace di conquistare diverse fasce di pubblico anche vent’anni dopo la sua uscita, tanto da voler realizzare un sequel previsto per il 2021.
Ecco, allora, dieci cose da sapere su Space Jam.
Space Jam film
1. Il regista si è portato a casa un souvenir. Il pallone da basket usato nel film è diventato un trofeo in casa di Joe Putka. Nel film, quando si vede nelle mani di Michael Jordan è reale, mentre quando viene usato dai cartoni animati o appare in volo è stato reso animato.
2. Il film ha ricevuto critiche qualche anno dopo. In un’intervista svolta un paio di anni dopo l’uscita del film, il regista dei Looney Tunes, Chuck Jones, è stato molto critico. Secondo lui il film si allontanava troppo dal materiale di partenza e, in particolare, Bugs non avrebbe mai reclutato apertamente gli altri nelle sue battaglie.
Space Jam 2
3. Un nuovo giocatore come protagonista. Ormai sono anni che si vocifera sulla realizzazione di un sequel di Space Jam. Di recente, è stata data qualche conferma in più sulla faccenda e il film vedrà come protagonista la star dell’NBA LeBron James.
4. Uscirà nel 2021. La Warner ha programmato l’uscita del film nelle sale per il 16 luglio del 2021. Il film, che avrà alla regia Terence Nance, sarà prodotto da Ryan Coogler, regista di Black Panther e Creed.
Space Jam streaming
5. Il film è disponibile in streaming digitale. Per chi volesse vedere o rivedere questo film, è possibile appoggiarsi alla sua disponibilità sulle diverse piattaforme di streaming digitale legale come Rakuten Tv, Chili, Google Play, Infinity, iTunes, Tim Vision e Netflix.
Space Jam cast
6. C’è un riferimento ad una vecchia pubblicità. Il fatto che Bill Murray appaia nei film, non è avvenuto proprio per caso, ma c’è un riferimento preciso ad una serie di pubblicità degli anni ’90 in cui l’attore ha recitato. In queste pubblicità, egli cerca di diventare un giocatore NBA, senza riuscirci. Inoltre, l’attore ha accettato il ruolo nel film, esprimento del rimapianto nell’aver perso la chance di apparire in un altro film live action animato come Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988).
7. Bugs Bunny e Duffy DUck non condividono i doppiatori. Questa è una delle poche volte in cui è accaduta una cosa del genere. Billy West, la voce di Bugs, in seguito avrebbe continuato a dare la voce a Elmer Fudd in molte produzioni future dei Looney Tunes. Ha anche doppiato Bugs in alcuni videogiochi, così come nel DVD Looney Tunes: Canto di Natale (2006).
8. Sono cinque i campioni che perdono le forze. I giocatori a cui vengono rubati i talenti sportivi, sono Charles Barkley, Larry Johnson, Muggsy Bogues, Patrick Weing e Shawn Bradley. Nessuno di loro ha mai vinto un campionato NBA, in gran parte dovuto a Michael Jordan stesso che ha vinto sei campionati con i Bulls.
Space Jam Michael Jordan
9. Gli hanno costruito un campo da basket. Affinché il campione di pallacanestro si vivesse nella maniera migliore possibile tutti giorni di riprese, la Warner decise di costruire un campo da basket solo per lui. Inoltre, è stato deciso di sposorizzare nel film i brand di cui Michael Jordan è stato testimonial.
10. Sono stati citati i suoi figli. Sebbene i veri figli di Michael Jordan non fossero nel film, i loro nomi (Jeffrei, Marcus e Jasmine) furono usati e citati.
Fonti: IMDb