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iboy: trailer con Maisie Williams del film Netflix sui Supereroi

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iboy: trailer con Maisie Williams del film Netflix sui Supereroi

Netflix ha diffuso il trailer ufficiale di iboy, il nuovo film con protagonisti Maisie Williams e Bill Milner e basato sull’omonimo romanzo di Kevin Brooks.

iboy racconta di Lucy: una ragazza il cui amico Tom (Bill Milner) possiede dei super poteri causati da un colpo d’arma da fuoco che l’ha colpito alla testa. Il ragazzo diventa quindi un vigilante in cerca di vendetta.

Ibiza: dal cast alle location, tutto quello che c’è da sapere sul film

Affermatosi per il ruolo di Asterix nei film Asterix & Obelix contro Cesare e Asterix & Obelix: Missione Cleopatra, l’attore  si è più recentemente distinto grazie a commedie come Non sposate le mie figlie!, Tutti pazzi in casa mia e Qualcosa di troppo. Nel 2019 ha recitato in un altro film di questo genere, Ibiza, diretto da Arnaud Lemort, dove si ritrova nuovamente al centro di imprevisti e colpi di scena tutti da ridere. Meno noto rispetto ad altri suoi film, è comunque una graziosa commedia dove si parla di amore, di famiglia e di seconde occasioni.

Per gli appassionati di questo genere di opere e racconti, è dunque un film da non perdere e da riscoprire grazie al suo passaggio televisivo. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Ibiza. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alle location utilizzate per le riprese. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Ibiza cast

La trama di Ibiza

Protagonista del film è Philippe, podologo sessantenne e divorziato, dal carattere e dalle abitudine piuttosto tradizionalisti. Philippe però ha appena conosciuto Carole, più giovane di lui di una decina di anni e anche lei divorziata, di cui si è perdutamente innamorato. Per conquistare completamente il suo cuore, l’uomo capisce che deve avere dalla sua parte i due figli adolescenti di Carole, che sembrano ostili alla relazione tra la madre e l’uomo. Decide così di fare un patto con il figlio maggiore di lei Julien: se supererà con successo l’esame di maturità, sarà lui a scegliere il posto dove andranno tutti insieme in vacanza.

Il ragazzo, spronato dalla cosa, si impegna a superare l’esame e al momento della scelta opta per Ibiza. Per Philippe, un uomo all’antica abituato da sempre a fare delle vacanze rilassanti in località balneari tranquille come quelle nel nord della Francia, l’arrivo nella movimentata isola spagnola, regno del divertimento sfrenato e dell’intensa vita notturna, è un vero e proprio choc e l’inizio di quelle che si preannunciano vacanze da incubo. Pur di stare con Carole e farsi benvolere dai suoi figli, cercherà però di destreggiarsi al meglio in quella imprevista situazione.

Ibiza Christian Clavier

Il cast e le location del film

Ad interpretare Philippe, come anticipato, vi è Christian Clavier. Nel ruolo dell’amata Carole, invece, vi è l’attrice Mathilde Seigner, nota per i film Torno da mia madre, Una rondine fa primavera e Harry, un amico vero. Ad interpretare suo figlio Julien vi è invece Leopold Buchsbaum. Completano il cast Olivier Marchal nel ruolo di Pascalou, Frédérique Bel in quello di Fleur e Louis-Do de Lencquesaing in quello di Michel. Infine, Frankie, il gestore della discoteca, è interpretato da JoeyStarr, noto rapper e attore francese, co-fondatore del gruppo hip hop Suprême NTM, attivo dal 1989 al 2011.

La maggior parte delle riprese esterne del film si sono svolte tra le isole di Ibiza e Formentera nell’arcipelago spagnolo delle Baleari. Come noto, Ibiza è una destinazione turistica molto popolare, soprattutto tra i giovani, grazie al mare cristallino e per la vita notturna concentrata maggiormente in due zone: da una parte nel capoluogo dell’isola e dall’altra a Sant Antoni de Portmany. Numerose sono infatti le discoteche ormai celebri sparse per tutta l’isola, oltre alle spiagge altrettanto popolari.

Il trailer di Ibiza e dove vedere il film in streaming e in TV

Sfortunatamente il film non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 7 giugno alle ore 21:20 sul canale Rai 3. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Rai Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.

Ian Somerhalder, tutto quello che non sai: da Nina Dobrev a Nikki Reed

E chi si potrebbe mai dimanticare di Ian Somerhalder, l’affascinantissimo attore americano protagonista di The Vampire Diaries. La serie è finita nel 2017 e, negli ultimi anni, è stata una delle star più tenute d’occhio. Anche perché è uno di quegli attori che più curano la propria immagine pubblica attraverso i social media. Tra Instagram e Twitter, Ian Somerhalder tiene aggiornati i propri fan adoranti sulla propria vita privata. Ecco il profilo dell’attore, dai dati alle relazioni con Nina Dobrev e Nikki Reed, alle notizie e mini-scandali su Instagram e Twitter.

Ian Somerhalder: età, altezza, e altri fatti

Ian Somerhalder è nato l’8 dicembre 1978 a Covington, Louisiana ed ha antenati francesi, inglesi, scozzesi e irlandesi. L’attore, oltre che per il suo ruolo in The Vampire Diaries, è famoso per il suo aspetto: con zigomi affilati, occhi azzurri, e fisico stupefacente, è stato testimonial per le fragranze da uomo Azarro. Curiosità, non è altissimo: sembra che la sua altezza sia 1.77 cm.

Le relazioni di Ian Somerhalder: Nina Dobrev

C’era della chimica con Nina Dobrev sullo schermo, ai tempi di The Vampire Diaries. E l’avevano vista tutti. Ed è forse per quello che, quando la coppia ha annunciato la propria relazione nel 2011, non hanno esattamente sorpreso i fan. Purtroppo, la storia è finita nel 2013, lasciando i fan di The Vampire Diaries di stucco. Perché si sono lasciati? Ci sono tante teorie: la differenza d’età, il fatto che Nina non fosse pronta per il matrimonio, erano cambiati e così i loro sentimenti, erano in punti diversi delle loro carriere, la difficoltà di avere una relazione con un collega… Chi lo sa, ma finì. Ma a quanto pare, sono buoni amici, e, al tempo della rottura, non ci furono problemi nemmeno sul set.

Le relazioni di Ian Somerhalder: Nikki Reed

Due anni dopo, sembra che Ian abbia trovato l’amore della sua vita. Infatti, si è sposato nell’Aprile 2015 con Nikki Reed, attrice americana conosciuta per la saga di Twilight. Dopo due mesi di fidanzamento, la coppia si è sposata con una cerimonia all’aperto in California. Fu un matrimonio a sorpresa: gli invitati pensavano di andare ad una festa per inaugurare la casa nuova della coppia, e invece… E ora, il matrimonio sembra andare a gonfie vele, e i due sono il ritratto dell’amore.

Bodhi Soleil Reed Somerhalder è la figlia di Ian Somerhalder

Nel 2017 Ian Somerhalder ha avuto una figlia dal matrimonio con Nikki Reed. La bambina è nata 25 luglio 2017 e attualmente ha 3 anni. Di seguito ecco la coppia a passeggio nella loro tenuta con Bodhi Soleil Reed Somerhalder:

 

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Ian Somerhalder: la sua carriera nelle serie tv

L’attore come anticipato è diventato estremamente noto per il suo ruolo del vampiro Damon Salvatore in The Vampire Diaries. Tuttavia Ian Somerhalder aveva avuto già due ruoli di primo piano in altrettanti serie tv di successo. Infatti nel 2004 ha interpretato Adam Knight in Smallville e Boone Carlyle in Lost, la serie culto di J.J. Abrams. Nel 2019 è stato il protagonista di una serie Originale Netflix di discreto successo, V-Wars. Nel 2021 sarà Agent Truman Black nel film Time Framed.

Ian Somerhalder e Twitter

Ian Somerhalder è uno di quegli attori che ha fatto la scelta di condividere la propria vita privata con i fan, ed ha attivissimi profili Twitter e Instagram. Purtroppo, in più di un’occasione, Twitter ha causato dei problemi e gossip sull’attore. Come nel 2015, quando è comparso un tweet in cui dichiarava il suo amore per l’ex fidanzata Nina Dobrev. Si è presto scoperto, comunque, che si trattava di un caso di hackeraggio.

Ian Somerhalder, Nikki Reed e Instagram

La coppia è ora una delle più dolci e più amate di Hollywood. E lo sono diventata anche grazie a Instagram e ai social media, dove i due dedicano spazio e fotografie all’altro, con post genuini e teneri, che fanno sorridere anche i più cinici. Sul profilo Instagram di Ian Somerhalder, ci sono fotografie del matrimonio, postate dall’attore anche a due anni di distanza, per un piccolo ‘throwback’ in attesa della nascita della figlia: e sembra che sia stata una cerimonia fantastica.

E Somerhalder ha usato Instagram anche per annunciare la gravidanza, che la coppia è riuscita a tenere nascosta per addirittura 6/7 mesi, con una fotografia in cui lui bacia il pancione della moglie.

Dopo la nascita della figlia Bodhi, però, la coppia si è presa una pausa dai social, come è giusto che sia. Quello che ha letteralmente sciolto il cuore dei fan, è stato il ritorno dei due con una foto della moglie incinta è una lunga nota alla moglie postata nell’agosto 2017“Solo un piccolo pensiero per la mia bellissima moglie. Stai facendo un pisolino dall’altra parte della stanza, dopo aver passato la notte ad essere una mamma fantastica, quindi leggerai questo quando ti sveglierai… Vedere queste fotografie incredibili mi ricorda di quei 9 fantastici mesi in cui hai privato il tuo corpo per costruirne un’altro più piccolo. La gentilezza, bellezza, e la naturalezza di queste fotografie mi rende orgoglioso. Hai portato così tanto divertimento e energia nelle nostre vite durante la gravidanza, e hai dato qualcosa della parola sexy alla gravidanza, lo vediamo tutti. Grazie per essere la mia compagna in questa vita e grazie per ispirare non solo me ma anche tutti coloro che leggono, sentono o vedono quello che la tua anima ci dà. Con amore, tuo marito.”

E c’è un’altra piccola novità da Instagram: nel Febbraio 2018, Paul Wesley ha fatto una piccola reunion con Ian Somerhalder e postato una fotografia di loro due. Ovviamente, ha distrutto il cuore dei fan.

Fonti: Popsugar, Little Things, UrbanPost, Nicki Swift, DailyMail

Ian Somerhalder nel trailer The Anomaly

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Ian Somerhalder nel trailer The Anomaly

Guarda il Trailer ufficiale di The Anomaly, il nuovo thriller con protagonista Ian Somerhalder, l’attore noto per la sua parte nella serie televisiva di successo The Vampire Diaries.

Trama:

L’ex militare Ryan Reeve si risveglia nel retro di un furgone assieme ad Alex, un ragazzino tenuto prigioniero che afferma di essere stato sequestrato da dei rapitori che hanno assassinato sua madre; Ryan libera Alex e lo aiuta a fuggire, ma il primo rimane sconvolto quando il ragazzo riconosce proprio in Ryan il rapitore.

In uno scenario futuristico Ryan lentamente scopre di essere vittima di un sistema di controllo remoto della mente il quale, ad insaputa della coscienza dell’ex soldato, lo manipola nel ruolo di un agente paramilitare al servizio di una corporazione guidata da Lloyd ed Harkin Langham. La tecnologia psicotronica ha una falla, e periodicamente si disconnette dalla mente della sua vittima per un tempo di circa 10 minuti: Ryan dovrà quindi sfruttare al massimo questi brevi lassi di tempo durante i quali è cosciente per scoprire che cosa sta realmente accadendo

Ian Somerhalder e Paul Wesley nel promo di The Vampire Diaries 7

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Ian Somerhalder e Paul Wesley nel promo di The Vampire Diaries 7

Il network americano della The CW ha diffuso il  promo ufficiale di The Vampire Diaries 7, l’attesissimo settimo ciclo di episodi della serie televisiva con protagonisti Ian Somerhalder e Paul Wesley:

THE VAMPIRE DIARIES 7: NUOVA FOTO UFFICIALE DI LILY SALVATORE

Ian Somerhalder e Paul Wesley nei bloopers di The Vampire Diaries 5

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Ian Somerhalder e Paul WesleyIan Somerhalder e Paul Wesley fanno la gioia delle fan mostrando il video dei bloopers, gli errori che hanno commesso durante le riprese della quinta stagione di The Vampire Diaries.

Nel video compaiono anche gli altri membri del cast dell’amata serie teen, e tra questi spicca ovviamente Nina Dobrev. Ecco il video:

Ian Somerhalder e Nikki Reed si sposano

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Ian SomerhalderArriva una brutta o bella notizia, dipende dai punti divista, per le fan di The Vampire Diaries, infatti, l’attore protagonista Ian Somerhalder ha deciso di convolare a nozze con l’attrice Nikki Reed. I due fanno coppia fissa ormai da mesi e pare che la coppia no veda lora di sposarsi e sugellare così la loro unione. Per l’attore è il primo matrimonio ed è la prima storia serie dopo la rottura con la collega Nina DobrevNikki Reed invece è stata sposata Paul McDonald, ad Ottobre del 2013,la coppia ha annunciato la separazione nel Marzo del 2014.

Ian McShane: 10 cose che non sai sull’attore

Ian McShane: 10 cose che non sai sull’attore

Ian McShane è un attore a dir poco completo, capace di passare con grande naturalezza da opere più autoriali a grandi blockbuster, dimostrandosi sempre all’altezza del contesto e dei personaggi. Dotato di una faccia indimenticabile, ma anche di un gran carisma, McShane ha negli ultimi anni regalato al grande pubblico numerosi personaggi memorabili, interpretati sempre con grande classe.

Ecco 10 cose che non sai su Ian McShane.

Ian McShane: i suoi film e le serie TV

1. Ha preso parte a celebri film. Dopo alcuni piccoli ruoli cinematografici tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta, McShane diventa popolare grazie a titoli come I lunghi giorni delle aquile (1969), Il mascalzone (1971), Un rebus per l’assassino (1973) e Star’s Lovers (1983). Dopo essersi dedicato molto alla televisione, torna al cinema nel 2000 con Sexy Beast – L’ultimo colpo della bestia. Da quel momento ha recitato in film come Scoop (2006), Death Race (2008) e Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare (2011), con Johnny Depp. La partecipazione a tale film gli fa ottenere ulteriore notorietà, portandolo a recitare in Biancaneve e il cacciatore (2012), Hercules: il guerriero (2014), John Wick (2014), John Wick – Capitolo 2 (2017), John Wick 3 – Parabellum (2019) e John Wick 4 (2023), tutti con Keanu Reeves. Nel 2019 è invece stato il professor Broom in Hellboy.

2. Ha recitato anche in note serie TV. Non solo tanto cinema nella carriera di McShane, ma anche tanta televisione. Già dagli anni Sessanta l’attore inizia a recitare in vari episodi di varie serie, miniserie o anche in film per la TV. Ottiene una maggiore popolarità come protagonista della serie Lovejoy (1986-1994). In seguito è tornato in televisione per recitare in serie come Deadwood (2004-2006), I pilastri della terra (2010), American Horror Story (2012), Ray Donovan (2015) e Il Trono di Spade (2016). Dal 2017 al 2021 ha poi recitato nei panni di Mr. Wednesday in American Gods.

3. È anche doppiatore. Oltre ad aver recitato davanti la macchina da presa in numerosi film e serie TV, McShane ha in diverse occasioni lavorato anche come doppiatore. Ha infatti dato voce a Capitan Uncino in Shrek Terzo (2007), in La bussola d’oro, Tai Lung in Kung Fu Panda (2008) e Mr. Bobinsky in Coraline e la porta magica (2009). È stato la voce narrante in L’apprendista stregone (2010), mentre nel 2018 ha dato voce al mago Broncio in È arrivato il Broncio. Nel 2022 ha invece dato voce a Saiwa in Il drago di mio padre.

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Ian McShane nei panni di Barbanera in Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare.

Ian McShane è Barbanera in Pirati dei Caraibi

4. È stato scelto per alcune specifiche qualità. Secondo il regista Rob Marshall, Ian McShane è stato scelto per il ruolo del temibile pirata Barbanera in Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare perché “può interpretare qualcosa di malvagio, ma c’è sempre anche dell’umorismo dietro” e McShane ha accettato il lavoro sia per la sceneggiatura “molto divertente e affascinante“, sia per l’opportunità di lavorare con Marshall. Ad averlo attratto vi è però ovviamente vi è anche il personaggio di Barbanera stesso, dall’attore descritto come un pirata motociclista, per via del suo vestire abiti di pelle.

Ian McShane in American Horror Story

5. Ha interpretato un temibile assassino. Nella seconda stagione della serie American Horror Story, intitolata Asylum, McShane ha interpretato l’assassino Leigh Emerson, apparendo come guest star negli episodi otto e nove della stagione. Il personaggio, anche noto come Il Killer delle feste natalizie, si è affermato come uno dei più spaventosi della stagione, permettendo all’attore di dar prova anche delle sue qualità con tale tipologia di personaggio. L’attore, dichiaratosi fan della prima stagione, è stato contattato per primo per questo personaggio, che non si è fatto poi sfuggire.

Ian McShane in John Wick

6. Credeva di star recitando in un altro film. Un errore di comunicazione tra il direttore del casting e l’agente di Ian McShane ha fatto sì che Ian si presentasse sul set di John Wick aspettandosi di riprendere il personaggio Lovejoy della serie britannica degli anni ’90 di cui era protagonista. È stato solo il quarto giorno delle riprese, quando Ian ha chiesto se Lady Jane Felsham (Phyllis Logan) fosse nel film, che la confusione è stata notata. Imbarazzato, ma sotto contratto, Ian ha comunque accettato di interpretare il ruolo di Winston, ma ha insistito per chiamare tutti “Tinker” per tutta la durata delle riprese.

 7. È entusiasta dell’evoluzione del suo personaggio. Con John Wick 4 si ha modo di vedere aspetti nuovi del personaggio Winston, diventato sempre più centrale nell’universo narrativo di questi film. Rispetto ai precedenti tre, McShane ha affermato di essere entusiasta del modo in cui Winston viene raccontato in questo quarto film, convinto che la nuova posizione ricoperta dal personaggio sia stata indispensabile per far emergere nuovi aspetti di lui fino ad oggi rimasti segreti.

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Ian McShane in una scena di John Wick 4.

Ian McShane in American Gods

8. È stato protagonista della serie. Uno dei personaggi più noti interpretati dall’attore in questi ultimi anni è stato quello di Mr. Wednesday nella serie American Gods, ovvero l’antico dio norreno della guerra, della vittoria e della sapienza Odino. Inizialmente, però, l’attore non si sentiva adatto alla parte. McShane ha infatti raccontato che, pur apprezzando la sceneggiatura, non si sentiva adeguato per quel tipo di personaggio. Soltanto dopo lunghe conversazioni con gli autori ha imparato a comprendere meglio Mr. Wednesday, accettando infine di assumere il ruolo.

Ian McShane in Il Trono di Spade

9. Ha recitato in un episodio della celebre serie. Nell’episodio della sesta stagione intitolato The Broke Man, McShane compare nel ruolo di Fratello Ray, un ex mercenario trasformatosi in Septon, che aveva deciso di ripudiare qualsiasi forma di violenza, ma che alla fine viene impiccato dagli uomini della Fratellanza Senza Vessilli. Originariamente si pensava che l’attore avrebbe avuto un ruolo ricorrente nella serie, ma così non è stato. McShane, inoltre, ha spoilerato la propria morte nell’episodio ben prima che questo andasse in onda, scatenando l’ira dei fan.

Ian McShane: età e altezza dell’attore

10. Ian McShane è nato il 29 settembre 1942, a Blackburn, Regno Unito. L’attore è alto complessivamente 1,71 metri.

Fonte: IMDb

Ian McShane nel cast di Snow White and the Huntsman, rifacimento di Biancaneve!

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Ian McShane è entrato a far parte del nutrito cast di Snow White and the Huntsman. L’attore reduce dal successo di pirati dei Caraibi: oltre i confini del mare, farà uno dei nani di Biancaneve, Ceasar leader del gruppo.

Ian McShane e altri grandi nomi per il cast di Hercules

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Ian McShane e altri grandi nomi per il cast di Hercules

Pare che ultimamente Brett Ratner abbia preso gusto a partecipare ad adattamenti cinematografici di epopee mitologiche, come testimoniano alcune notizie degli ultimi giorni secondo cui il regista sarebbe in trattativa  con alcune stelle di prima grandezza per rimpolpare il cast del nuovo attesissimo adattamento di Hercules. Ratner ha rivelato alcuni possibili nomi di spicco per la pellicola, tra cui vi sono Ian McShane, John Hurt e Joseph Fiennes, al fianco della svedese Rebecca Ferguson.

In realtà alcuni di questi nomi erano già nell’aria da molto tempo, ma solo ora sebra certa una loro partecipazione nel cast del nuovo lungometraggio che dovrebbe rappresentare per la prima volta la figura del mitico eroe greco in chiave molto più umana, eliminando qualsiasi background leggendario o mitologico. Grazie al sostegno della Paramount e della MGM, Ratner dirigerà un cast molto nutrito, a cui si spera si aggregherà presto anche McShane, già visto in un ruolo di avventuriero in Jack The Giant Slayer. L’attore dovrebbe interpretare il ruolo di Amphiarus, un profeta guerriero che funge da consulente di Ercole. Per quanto riguarda i ruoli di Hurt, Fiennes e Ferguson ci sono per il momento ancora notizie certe. Già confermati invece Rufus Sewell e Aksel Hennie. Le riprese di Hercules dovrebbero iniziare a maggio a Budapest, ed è previsto l’arrivo nelle nostre sale il 1 ° agosto del prossimo anno.

Fonte: empire

Ian McKellen: 10 cose che non sai sull’attore

Ian McKellen: 10 cose che non sai sull’attore

Grande interprete shakespeariano, l’attore Ian McKellen si è dedicato nella sua carriera tanto al teatro quanto al cinema, portando avanti entrambe le forme d’arte. Celebre per il suo ruolo di Magneto nella saga degli X-Men e ancor più per quello di Gandalf nelle trilogie di Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, McKellen si è continuamente guadagnato l’affetto dei fan e la stima della critica, che lo ha più volte eletto come uno dei più preziosi interpreti della scena contemporanea.

Ecco 10 cose che non sai di Ian McKellen.

Ian McKellen: i suoi film

1. È celebre per i suoi ruoli in importanti blockbuster. L’attore ha debuttato al cinema nel 1969 con il film A Touch of Love, per poi recitare in film come La fortezza (1983), Last Action Hero (1993), 6 gradi di separazione (1993), Riccardo III (1995), Lo straniero che venne dal mare (1997) e Demoni e dei (1998), con cui ottiene una maggior popolarità. Nel 2000 è tra i protagonisti nel film X-Men nel ruolo di Magneto, dove recita accanto a Hugh Jackman, e nel 2001 in quelli di Gandalf in Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello. Questi due ruoli consacrano definitivamente la sua carriera. McKellen recita poi in Il Signore degli Anelli – Le due torri (2002), X-Men 2 (2003), Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re (2003), Il codice da Vinci (2006), X-Men – Conflitto finale (2006), Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato (2012), Lo Hobbit – La desolazione di Smaug (2013), X-Men – Giorni di un futuro passato (2014), Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate (2014), Mr. Holmes – Il mistero del caso irrisolto (2015), La bella e la bestia (2017), Casa Shakespeare (2018), L’inganno perfetto (2019), dove recita accanto a Helen Mirren, e Cats (2019).

2. Ha recitato anche in televisione. L’attore è stato inoltre protagonista di alcuni film per la TV come La primula rossa (1982), Guerra al virus (1993), Rasputin – Il demone nero (1996), e King Lear (2008). Ha inoltre recitato in serie TV come Coronation Street (2005), Great Performances (2008), The Prisoner (2009), Doctor Who (2012) e Vicious (2013-2016).

Ian McKellen è su Instagram

3. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un proprio profilo, seguito da 1,9 milioni di persone. Qui McKellen è solito condividere fotografie scattate in momenti di svago, ma anche numerose immagini promozionali dei suoi lavori da interprete.

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Ian McKellen ha avuto un fidanzato

4. Si è dichiarato omosessuale. L’attore si è pubblicamente dichiarato omosessuale nel 1988. In quell’anno è anche terminata la sua relazione con il regista Sean Mathias, iniziata nel 1978. Nonostante la rottura, i due sono rimasti in rapporti d’amicizia, e nel 2009 Mathias ha anche diretto McKellen in uno spettacolo teatrale.

Ian McKellen e Roberto Benigni

5. Benigni vinse l’Oscar battendo McKellen. In un’intervista l’attore ha dichiarato di aver mal digerito la sconfitta subita ai premi Oscar nel 1999, dove a vincere come miglior attore fu Roberto Benigni per il film La vita è bella. McKellen, che era nominato per Demoni e dei, ha affermato che avrebbe preferito veder vincere uno qualunque degli altri candidati, purché il premio non andasse a Benigni, da lui mal giudicato. Il premio, tuttavia, andò infine proprio all’attore italiano.

Ian McKellen On Stage

6. Continua a lavorare in teatro. L’attore non ha mai dimenticato il suo amore per il teatro, passione che continua a portare avanti parallelamente al cinema. Ogni spettacolo dell’attore risulta inoltre essere sempre un grande successo di pubblico, e sul Web sono molti i siti da cui è possibile acquistare i biglietti per vedere McKellen calcare il palcoscenico.

Ian McKellen è Magneto

7. Per interpretare Magneto stava per rinunciare a Gandalf. Dopo aver accettato il ruolo di Magneto nel film X-Men, all’attore fu proposto anche quello di Gandalf nella trilogia de Il Signore degli Anelli. Inizialmente l’attore dovette rifiutare quest’ultima parte per via dell’impegno già preso con il film Marvel. In seguito McKellen, fortemente attratto dal ruolo dello stregone, chiese al regista Bryan Singer di poter anticipare le riprese delle sue scene, così da poter essere poi libero di andare sul set in Nuova Zelanda.

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8. Accettò il ruolo dopo aver visto il costume. McKellen rivelò di essere stato inizialmente riluttante ad accettare il ruolo di Magneto, ma che si convinse dopo che gli fu mostrato il suo costume. L’attore trovò che il ruolo gli avrebbe permesso di esplorare un genere cinematografico a lui nuovo.

Ian McKellen: il suo 2019

9. Tornerà al cinema da protagonista. Nel 2019 l’attore è al cinema con due nuovi film. Il primo è L’inganno perfetto, thriller tratto dall’omonimo romanzo di Nicholas Searle, mentre il secondo è Cats, film musicale diretto da Tom Hooper basato sull’omonimo musical.

Ian McKellen età e altezza

10. Ian McKellen è nato a Burnley, in Inghilterra, il 25 maggio 1939. L’altezza complessiva dell’attore è di 180 centimetri.

Fonte: IMDb

Ian McKellen torna a interpretare Gandalf a teatro

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Ian McKellen torna a interpretare Gandalf a teatro

Ian McKellen sa come far felici i suoi fan e grazie a un report di THR sappiamo che l’attore tornerà nei panni di Gandalf il Grigio a teatro.

McKellen sarà infatti il protagonista di un one man show dal 3 al 9 luglio intitolato Shakespeare, Tolkien, Others & Youin cui metterà in scena ruoli selezionati, tra cui anche quello dello stregone che l’ha reso celebre in tutto il mondo.

Nominato due volte agli Oscar, Ian McKellen è uno degli attori più amati del mondo proprio grazie al ruolo nel franchise di Peter Jackson, che conta sei film in cui lui interpreta sempre con grandissimo successo Gandalf (non soltanto nella sua versione Grigia, ma anche nella sua versione “potenziata”, del Bianco).

Logan: ecco perché Ian McKellen non è nel film

Oltre a quello di Tolkien, un altro ruolo iconico per l’attore britannico è quello di Magneto, nel franchise degli X-Men. Inoltre è noto e amato dal pubblico degli amanti del teatro, dal momento che forse più di ogni altro collega inglese, è l’attore shakespeariano per eccellenza, come dimostra il suo imperituro affetto per le tavole del palcoscenico.

Per quanto riguarda invece il cinema, Ian McKellen è in questo momento in sala con La Bella e la Bestia, in cui interpreta il maggiordomo Tockins nella versione da oggetto (con la voce) e nella versione umana, che vediamo a fine film.

Ian McKellen su Gandalf, ci sarà un futuro dopo Tolkien?

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Ian McKellen su Gandalf, ci sarà un futuro dopo Tolkien?

A Sir Ian McKellen, ospite del Larry King Now, è stato chiesto se avesse interesse a ritornare nei panni di Gandalf, dopo averlo interpretato nell’arco di 15 anni e 6 film: le trilogie de Il Signore degli anelli e Lo Hobbit di Peter Jackson.

La risposta del grande attore inglese, nelle sale italiane con Mr HolmesIl mistero del caso irrisolto (per il quale è uno dei papabili candidati all’Oscar come migliore attore protagonista) è stata pressoché inevitabile: “Credo proprio che il materiale sia finito – ha detto ridendo Ian McKellen. Abbiamo finito con Gandalf. Ho amato il tempo trascorso in Nuova Zelanda dove abbiamo girato tutti i film, sono stati momenti straordinari, ma sono trascorsi 15 anni”.

Anni di successi e soddisfazioni per Ian McKellen che, con i personaggi di Gandalf (il Griglio e il Bianco) e Magneto in X-Men, è diventato uno dei volti più amati e popolari del cinema internazionale.

Fonti: ComicBook e CinemaBlend

Ian McKellen sostiene il coming out di Elliot Page

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Ian McKellen sostiene il coming out di Elliot Page

Ian McKellen ha espresso pubblicamente la sua gioia nei confronti del coming out di Elliot Page, con cui aveva lavorato nella saga di X-Men. Elliot Page, precedentemente noto come Ellen, ha annunciato di essere transgender attraverso i suoi profili social lo scorso dicembre, ricevendo tantissimo sostegno non soltanto dal mondo di Hollywood, ma anche dai suoi fan e dalla comunità LGBTQ+.

La carriera di Elliot Page è iniziata nei primi anni 2000, quando ha recitato al fianco di Patrick Wilson nel thriller drammatico Hard Candy. L’anno successivo, è apparso nel ruolo di Kitty Pride in X-Men: Conflitto finale, l’ultimo capitolo della trilogia originale dedicata ai celebri mutanti della Marvel. Da allora Page ha avuto una carriera incredibile, lanciata a livello internazionale grazie al ruolo del protagonista in Juno di Jason Reitman.

Ian McKellen ha interpretato il ruolo di Magneto nella trilogia originale di X-Men: lui e Page si sono ritrovati a recitare insieme in X-Men: Giorni di un futuro passato del 2014. Di recente, Page è tornato all’attenzione di pubblico e critica grazie al ruolo di Vanya in The Umbrella Academy, acclamata serie Netflix che tornerà prossimamente con una terza stagione.

McKellen, che dichiarò pubblicamente la sua omosessualità nel 1988, ha dichiarato ad Attitude quanto sia felice che Page abbia fatto coming out. L’attore ha spiegato di essere deluso da se stesso per non aver capito cosa stesse passando Page nel periodo in cui hanno lavorato insieme. Ricordo che Elliot Page, in uno degli X-Men, sedeva vicino a noi e non riuscivo a sentire cosa stesse dicendo”, ha spiegato l’attore britannico. “Nessuno riusciva a farlo. Quindi, dissi: ‘Guarda, se non puoi parlare a voce più alta, ti dispiacerebbe, quando hai finito, lasciare semplicemente cadere la mano in modo che io sappia quando hai finito?”.

“E poi ha fatto coming out anni dopo e all’improvviso non ha potuto smettere più di parlare. Lo avete sentito tutti. E ora… è Elliot. Sono così felice per lui. E sono molto deluso da me stesso per non aver capito all’epoca quale fosse la sua difficoltà nel comunicarlo”, ha spiegato McKellen.

In conclusione, la star de Il Signore degli Anelli ha sottolineato quanto sia importante, in certe situazioni, avere fiducia in se stessi: “Quando acquisisci fiducia in te stesso, tutto poi migliora. Soprattutto in merito alle relazioni: dagli amici alla famiglia, se sei abbastanza fortunato. E come accaduto a me, anche la tua recitazione è destinata a cambiare e migliorare.”

Ian McKellen si imbuca al cinema e il pubblico impazzisce

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Ian McKellen si imbuca al cinema e il pubblico impazzisce

Se vivi a New York è più facile incappare per caso in attori molto famosi che vivono in città, o anche che passano di lì per lavoro o per piacere, così i fan de Lo Hobbit, che sono andati a vedere la proiezione di Mezzanotte de Lo Hobbit La Desolazione di Smaug all’AMC Theater a Lincoln Square si sono trovati in sala un ospite insolito e particolarmente gradito!

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LEGGI LA RECENSIONE DE LO HOBBIT LA DESOLAZIONE DI SMAUG

Lo Hobbit La Desolazione di Smaug è il secondo capitolo della Trilogia di Peter Jackson tratta dall’omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien. La pellicola uscirà il 12 dicembre 2013 in Italia ed è scritto da Fran Walsh, Peter Jackson, Philippa Boyens e Guillermo del Toro. La terza parte, invece intitolata Lo Hobbit: Racconto di un ritorno è atteso per il 14 Dicembre 2014. Il cast del film comprende Andy Serkis, Benedict Cumberbatch, Billy Connolly, Cate Blanchett, Christopher Lee, Elijah Wood, Evangeline Lilly, Hugo Weaving, Ian Holm, Ian McKellen, Lee Pace, Luke Evans, Martin Freeman, Richard Armitage, Stephen Fry.

Trama de Lo Hobbit La Desolazione di Smaug: Le avventure di Bilbo Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia, formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago Smaug.

Ian McKellen scambiato per un senza tetto

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Ian McKellen scambiato per un senza tetto

Seppure non proprio di cinema si tratta, è una notizia che vale la pena sapere…se non altro per il protagonista della vicenda tanto amato del pubblico cinematografico. Sir Ian McKellen, grandissimo attore di teatro, ma anche universalmente identificato (non a torto) con Gandalf de Il Signore degli Anelli, aderisce sempre alla perfezione ai suoi personaggi e questa volta la sua capacità mimetica gli ha fruttato …. un dollaro! Durante una pausa l’attore, vestito da homeless e con una gran barba arruffata, si è seduto su una panchina in un palco di Melbourne. Nessuno l’ha riconosciuto e in compenso un uomo gli ha fatto l’elemosina.

Ecco il racconto dell’attore: “Sono uscito nel parco per fare una pausa col mio costume da vagabondo. Avevo la bombetta tra i piedi e un passante si è voltato e mi ha detto ‘ti serve aiuto, fratello?’. E mi ha tirato un dollaro nel cappello. Non ho fatto in tempo a ringraziarlo. Se quell’uomo si volesse identificare, ci piacerebbe invitarlo ad assistere a Aspettando Godot. E se insistesse per pagare, gli faremmo lo sconto di un dollaro sul biglietto”. Come si conviene agli attori, spesso scaramantici, Ian McKellen ha messo la moneta sullo specchio del suo camerino e l’ha adottata come portafortuna per il resto della tournée.

Fonte: Comingsoon.it

Ian McKellen sarà uno Sherlock Holmes in pensione

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Ian McKellen sarà uno Sherlock Holmes in pensione

E’ il regista Bill Condon, in diretta dal Toronto Film Festival, ad annunciare via Deadline che dirigerà Ian McKellen in A Slight Trick Of The Mind, in cui l’attore interpreterà un anziano Sherlock Holmes ormai ritiratosi a vita privata ma ancora tormentato da un caso affrontato 50 anni prima.

La pellicola si baserà sul romanzo omonimo di Mitch Cullin ambientato nel 1947. Nel libro, l’ormai 93enne Sherlock Holmes, si gode il proprio pensionamento in una lontana casa coloniale nel Sussex, assieme a suo figlio e alla sua governante mentre è alle prese col decrescente potere della sua mente. Nonostante egli si trovi al crepuscolo della propria vita, proprio come le persone sono ancora lì a chiedergli risposte, così Holmes rivisita un caso del passato per dare a se stesso le risposte a domande sull’amore, sulla vita e sui limiti della mente umana.

E così dopo il restauro fatto alla figura dell’investigatore inglese di Baker Street attraverso le fattezze di Robert Downey Jr. e la visione di Guy Ritchie e dopo la versione moderna di Benedicth Cumberbatch in Sherlock, Hollywood da spazio anche alla versione senile dell’investigatore con il più alto tasso di ingegno ed intelletto nella storia della letteratura. In un’industria cinematografica sempre più a corto di idee, il reciclo o lo sfruttamento fino all’osso di idee già ampiamente sfuttate sembra ormai essere diventato una moda. Certo è che, in attesa anche del terzo capitolo con protagonista Downey Jr., l’idea di vedere Sir. Ian McKellen nelle vesti di Holmes risulta essere accattivante più che mai e desterà sicuro interesse anche da parte dei più scettici. Non resta che attendere il via a questo progetto per testarne la validità.

Ian McKellen rivela perché disse di no a Silente

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Ian McKellen rivela perché disse di no a Silente

Recentemente Variety ha avuto la possibilità di intervistare Ian McKellen che ha commentato il suo rifiuto, all’epoca, del ruolo di Silente nel franchise di Harry Potter.

Il primo Silente, Richard Harris, fece qualche riferimento all’attore quando era lui a interpretare il personaggio in Harry Potter, dicendo che non sarebbe stato adeguato al ruolo. Dopo La Camera dei Segreti, Harris passò a miglior vita e fu chiesto a McKellen di sostituirlo.

Ecco perché l’attore, noto come un altro stregone, il Gandalf de Il Signore degli Anelli e de Lo Hobbit, rifiutò: “Quando mi chiamarono e mi chiesero se fossi interessato a un film di Harry Potter, non mi dissero in quale ruolo. Scoprii quello che intendevano e non potevo… non potevo accettare un ruolo di un attore che non avrebbe approvato la mia partecipazione.”

Ian McKellen torna a interpretare Gandalf a teatro

Poi ha aggiunto: “A volte, quando vedo il poster di Michael Gambon che ha così straordinariamente assunto il ruolo di Silente, penso che posso essere io.”

Il personaggio di Silente tornerà al cinema in una versione più giovane per cui si cerca ancora un interprete.

Per quello che riguarda invece Ian McKellen, l’attore è al cinema con La Bella e la Bestia nel ruolo di Tockins.

Logan: ecco perché Ian McKellen non è nel film

Ian McKellen rivela che gli anglofoni hanno sempre pronunciato male il nome di Magneto

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Ian McKellen è stato la prima rappresentazione cinematografica del signore del magnetismo, Magneto, appunto, villain degli X-Men e grazie alla sua interpretazione molto amato dai fan. L’attore è intervenuto su Twitter per spiegare a tutti qual è l’esatta pronuncia del nome del mutante. Rivolgendosi naturalmente al pubblico anglofono e alla loro maniera di pronunciare il nome “Magneto”, McKellen ha chiesto come mai quel nome viene pronunciato “Magneeto” e non “Magnet-o”, dal momento che si tratta di colui che crea e controlla campi magnetici.

In inglese la doppia E si pronuncia I, mentre la parola “magnet” che significa “magnete” da cui viene il nome del personaggio, si pronuncia proprio come si scrive! E da qui il il dubbio dell’attore. Di seguito il suo tweet:

Ian McKellen è stato Magneto, l’ultima volta, in X-Men: Giorni di un Futuro Passato, in cui compare anche Michael Fassbender, l’attore che ha raccolto il suo testimone e ha interpretato il ruolo fino allo scorso anno, in Dark Phoenix. Il destino del personaggio, ora in mano della Disney, troverà probabilmente presto un nuovo volto che lo incarni al cinema.

Ian McKellen rifiutò un ruolo in Mission Impossible 2

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Ian McKellen rifiutò un ruolo in Mission Impossible 2

Ebbene sì, l’attore Ian McKellen ha rifiutato di lavorare con Tom Cruise in Mission Impossible 2, permettendogli però di essere Gandalf ne Il Signore degli anelli e ne Lo Hobbit, e Megneto nel film di X-Men.

Fu proprio il suo rifiuto a Tom Cruise che gli permise di ottenere i due prestigiosi ruoli. L’attore ha infatti raccontato che stava per non ottenere il ruolo di Magneto e di Gandalf, ma poiché non volevano fargli leggere la sceneggiatura completa di Mission Impossible 2, le cose sono rapidamente cambiate.

”Ecco, io non riuscivo a giudicare la sceneggiatura dalle scene dello script che avevo”, dice McKellen.’‘Allora ho detto di no. E il mio agente mi ha detto ‘Non si può dire no a lavorare con Tom Cruise’. E ho detto, ‘Penso che lo faro invece’.”

Il giorno dopo, Bryan Singer gli offrì il ruolo di Magneto, e dopo Peter Jackson gli ha offerto Gandalf. Ha accettato entrambi, ma ha incontrato più problemi con la produzione dei primi X-Men.

”A quel punto, con il primo X-Men di Singer la preparazione ha richiesto molto tempo. Bisognava rallentare, rallentare. Allora ho chiamato Jackson e gli ho detto, ‘Mi dispiace, non posso fare Gandalf a causa di X-Men, per il quale ho firmato per primo. Ho sforato con i tempi’. E Jackson mi ha detto ”Bene, ti darà tempo. Fammi sapere cosa succede’. L’ho detto a Singer e lui mi ha detto, ‘Bene, tu devi fare Gandalf, mi assicurerò che tu abbia il tempo’.” 

Singer è venuto incontro a McKellen, e lo ha lasciato alla Terra di Mezzo con soli tre giorni di anticipo. Ma cosa sarebbe successe se avesse seguito il consiglio dell’agente?

”Nel frattempo, Mission Impossible 2 è stato posticipato. Se io avesse deciso di farlo, non sarei stato in X-Men e nè ne Il Signore degli anelli. 

Sicuramente, molti spettatori ora penseranno che l’attore ha fatto la scelta giusta. Voi che dite?

Fonte

Ian McKellen racconta le prove de Lo Hobbit

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Ian McKellen racconta le prove de Lo Hobbit

Ian McKellen racconta sul suo sito ufficiale come si stanno svolgendo le prove di scena a pachi giorni dal tanto sospirato inizio delle riprese di The Hobbit.

Ecco cosa l’ormai storico Gandalf ha raccontato: Oggi sono stato in vari posti che in realtà erano tutti lo stesso luogo. Sono stato nel territorio pianeggiante che i Maori hanno chiamato Whataitai e che nel 1872 è stato richiamato Miramar (“Ammira il mare”, in effetti è lì vicino). Mi trovavo agli Stone Street Studios, nel cuore di un sobborgo moderno, con qualche industria leggera. In effetti, ero in una vecchia fabbrica di vernici, cosa che ho scoperto solo dieci anni dopo le riprese del Signore degli Anelli, per le quali veniva utilizzata come teatro di posa principale. Al suo interno si trovava il nuovo set di Casa Baggins, inclusa una stanza da letto e una dispensa.

E così ero lì, a Hobbiville, con un semicerchio di nani e Bilbo, il loro ospite riluttante. Si trattava della prima prova complessiva del cast, dove Peter Jackson, assieme a Fran Walsh e Philippa Boyens, ci hanno invitato a commentare il loro script. Questa è la cosa più vicina alla beatitudine che un attore possa ottenere. Avere davanti a sè tre sceneggiatori vincitori del premio Oscar, che chiedono con sincerità agli attori di contribuire al loro script. E poi, c’erano tonnellate di snack sul tavolo da caffé: frutta fresca, formaggio neozelandese, caramelle alla menta.

Sembra davvero assurdo che finalmente, dopo tante proroghe e ritardi, abbandoni, incidenti e addirittura operazioni, le riprese del film possano cominciare. A Peter Jackson non resta che augurare: buon lavoro!

Ian McKellen pubblica il suo diario dal set de Il Signore degli Anelli

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Il 10 gennaio 2020, Ian McKellen ha condiviso attraverso i suoi canali social il link a un suo blog, un diario che l’attore britannico ha scritto durante la lavorazione de Il Signore degli Anelli, in occasione del ventennale del suo arrivo in Nuova Zelanda, proprio per interpretare lo stregone Gandalf (e per consegnarlo alla storia del cinema, aggiungiamo noi).

“Vent’anni fa, sono arrivato in Nuova Zelanda per cominciare le riprese de Il Signore degli Anelli. Mi sono unito al resto del cast, che era già lì sul set da diversi mesi, il 10 gennaio 2000. Durante quel periodo, ho tenuto un diario, che oggi chiameremmo blog, secondo termini che non erano ancora in uso all’epoca. Forse vi piacerà leggerlo: LINK

L’attore ha interpretato il personaggio di Tolkien anche nella trilogia de Lo Hobbit, e questo ne ha fatto l’attore con il maggior numero di presenze in trasposizioni cinematografiche dall’opera del Professore.

In occasione dell’annuncio dell’entrata in produzione della serie Amazon su Il Signore degli Anelli, Ian McKellen ha palesato la sua disponibilità a tornare ad interpretare lo stregone, spiegando che, dal momento che il personaggio nei romanzi ha tantissimi anni, lui non sarà mai troppo vecchio per interpretarlo. Naturalmente si tratta solo di uno scherzo, nel senso che non solo Amazon non può investire il suo budget su un attore tanto costoso, ma è anche notizia risaputa che la serie non racconterà della Guerra dell’Anello, ma che parlerà di vicende avvenute molto prima nella mitologia tolkieniana.

Ian McKellen, la vita e l’arte, tra Shakespeare, X-Men e Gandalf

Ian McKellen parla del suo ritorno in X-Men: Giorni di un futuro passato

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Arriva il primo commento di Ian McKellen sul ritorno nei panni di Magneto nel prossimo X-Men: Giorni di un futuro passato di Bryan Singer. A strappare il commento a caldo ciha pensato The Huffington Post, ecco le sue dichiarazioni: “What a gas! ‘ha detto l’attore. “Voglio dire, Patrick Stewart abbiamo appena lavorato su Aspettando Godot in tutta l’Inghilterra e nel West End di Londra. Quindi, siamo stati in contatto. Non ci posso credere [ride]. Ho pensato che questi  due ruoli ormai erano di Fassbender e McAvoy , ma – no, no – siamo tornati. Daremo loro un volto nel presente. Voglio dire, non ho letto la sceneggiatura, quindi non so quanto avremo modo di fare. Ma,  essere di nuovo in quel mondo, e con Bryan Singer a farlo – con tutto il successo che ha avuto nel frattempo – è meraviglioso. Meraviglioso. “

Parlando di Michael Fassbender – “Ho pensato che era proprio perfetto: di prima classe, Excellent … ho pensato che era meglio di me, ma non abbiamo interpretato lo stesso personaggio perché era molto più giovane del mio..”

Vi ricordiamo che   e  si riuniscono al cast del sequel di X-Men: l’inizio che vede il ritorno dei protagonisti  James McAvoy, Jason Flemyng, Jennifer Lawrence, Michael Fassbender, e Nicholas Hoult. In attesa di ricevere la conferma ufficiale del ritorno anche di Hugh Jackman nei panni di Wolverine. X-Men: Giorni di un futuro passato uscirà negli USA il 18 Luglio 2014.

 

Ian McKellen non vuole che qualcun’altro interpreti Gandalf

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Ian McKellen non vuole che qualcun’altro interpreti Gandalf

Molti attori devono la propria fama a un personaggio in particolare: Hugh Jackman la deve a Wolverine; Christian Bale a Batman; Ian McKellen a Gandalf.

A differenza di Jackman, però, l’attore teatrale inglese ha lasciato intendere che preferirebbe non cedere a nessuno il suo personaggio della saga de Il Signore degli Anelli.

Effettivamente, McKellen ha dimostrato di amare moltissimo il ruolo, interpretandolo non solo nella premiata trilogia, ma anche nel successivo esperimento di Peter Jackson che ha portato sullo schermo Lo Hobbit in tre film, decisamente meno riusciti della prima trilogia.

Ian McKellen: la vita e l’arte, tra Shakespeare, X-Men e Gandalf

Adesso che Amazon ha acquisito i diritti di sfruttamento del materiale letterario di Tolkien, chiaramente ci sarà un nuovo Gandalf in tv. A questa eventualità, l’attore ha replicato:

“Cosa intendi, un altro Gandalf? Non ho detto sì (a questo progetto) perché non mi è stato chiesto. Ma stai suggerendo che qualcun’altro possa interpretarlo? Gandalf è vecchio più di 7mila anni, quindi non sono troppo vecchio per farlo, io.”

Gandalf il GrigioL’attore, che ha una ricca carriera alle spalle, deve il suo successo di grande pubblico proprio a questo personaggio, insieme a quello di Magneto per la Fox e i film sugli X-Men che hanno inaugurato il genere all’inizio degli anni 2000.

L’attore, a 78 anni, sembra non sentire affatto l’età ed è certamente in grande forma, soprattutto dimostra ancora un grande spirito da vero animale da palcoscenico.

Lo ha dimostrato lo scorso ottobre a Roma, durante la Festa del Cinema. QUI potete leggere il nostro resoconto dell’incontro.

Ian McKellen non sa come sia riuscito ad ottenere il ruolo di Gandalf

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Ian McKellen ha ammesso di essere ancora oggi stupito dall’essere riuscito ad ottenere il ruolo di Gandalf nelle trilogie cinematografiche de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit. Quando venne per il ruolo alla fine degli anni ’90, McKellen era già una star a livello internazionale, conosciuta soprattutto per essere una vera e propria leggenda del teatro britannico.

Prima di interpretare Gandalf, era stato scelto un altro iconico ruolo, ossia quello di Magneto nella trilogia originale di X-Men ad opera dell’ormai ex 20th Century Fox. Tuttavia, il ruolo che lo ha reso una vera e propria star conosciuta in tutto il mondo è sicuramente quello dello Stregone di Arda, che gli ha permesso di conquistare anche una candidatura all’Oscar come miglior attore non protagonista.

McKellen ha interpretato Gandalf sei volte, apparendo in tutti e tre i capitoli della trilogia de Il Signore degli Anelli e in tutti e tre i capitoli della trilogia prequel de Lo Hobbit. Tuttavia, a distanza di 20 vent’anni dall’uscita del primo film della saga, La compagnia dell’anello, pare che McKellen non riesca ancora a spiegarsi come abbia fatto ad ottenere il ruolo.

Parlando con GQ, Ian McKellen ha affrontato la questione e, sulla scia di quell’ormai celebre autoironia tipicamente inglese che lo contraddistingue, ha spiegato che forse è riuscito ad ottenere la parte soltanto perché gli attori scelti prima di lui non erano disposti a trasorrere tutti quegli anni in Nuova Zelanda.

“Non so ancora come Gandalf abbia incrociato il mio cammino”, ha dichiarato McKellen. “Forse perché alcuni degli attori a cui sarebbe stato offerto il ruolo prima di me erano piuttosto scoraggiati dall’idea di dover vivere in Nuova Zelanda per un anno. ‘Dove diavolo si trova quel posto?’. Beh, schiocchi loro.”

Gandalf prima di Ian McKellen: Connery o Lee?

Ricordiamo che prima di Ian McKellen, la produzione aveva pensato al compianto Sean Connery, che ha più volte dichiarato di aver rifiutato il ruolo perché non aveva capito la sceneggiatura. Anche il compianto Christopher Lee, che ha poi ottenuto la parte di Saruman, ha ammesso in passato che, in realtà, avrebbe voluto interpretare Gandalf.

Ian McKellen mostra potere e influenza nel trailer di The Critic

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Ian McKellen mostra potere e influenza nel trailer di The Critic

Il leggendario Ian McKellen (Il Signore degli Anelli) è tornato in un altro trailer ricco di suspense di The Critic, pubblicato giovedì 25 luglio da Greenwich Entertainment, solo poche settimane dopo che i fan hanno avuto un assaggio del thriller in arrivo in un altro trailer. Come si vede nell’ultimo teaser, McKellen emana potere e influenza nei panni del personaggio principale, un critico teatrale del Daily Chronicle che attira un’attrice in difficoltà in un piano di ricatto dalle conseguenze mortali. Questo film offre un’anteprima ancora più intensa, mettendo in mostra le notevoli capacità di McKellen e anticipando quanto sarà drammatico il thriller in arrivo.

Diretto da Anand Tucker (Hilary e Jackie) e scritto dal candidato all’Oscar Patrick Marber (Closer), The Critic è un adattamento del romanzo del 2015 di Anthony Quinn “Curtain Call” ed è ambientato nella Londra del 1934. Al fianco di McKellen recitano Gemma Arterton (Prince of Persia), Mark Strong (Tinker Tailor Soldier Spy), Ben Barnes (Shadow and Bone), Alfred Enoch (Harry Potter), Romola Garai (One Life) e Lesley Manville (Phantom Thread). Per quanto riguarda la squadra dietro questo capolavoro, Jolyon Symonds, Bill Kenwright e David Gilbery sono i produttori, mentre Mark Gordon, Zygi Kamasa, Naomi George, Tom Butterfield e Harry White sono i produttori esecutivi.

In The Critic, McKellen interpreta il critico teatrale più temuto della città, Jimmy Erskine, mentre la co-protagonista Arterton veste i panni di Nina Land, un’attrice in difficoltà che vuole conquistare la sua approvazione. E come aggiunge la sinossi: “Avversari, costretti a prendere misure disperate per salvare le loro carriere, rimangono invischiati in una pericolosa rete di ricatti, ambizioni e inganni quando Jimmy si ritrova nel mirino del nuovo proprietario del suo giornale, David Brooke (Strong)”.

‘The Critic è una “avventura emozionante” che vale la pena di vedere

Vale anche la pena di notare che il film è stato presentata in anteprima al Toronto International Film Festival 2023, dove ha ricevuto recensioni sommesse da parte della critica e, al 1° luglio, aveva un rating “Rotten” del 47% su Rotten Tomatoes. The Critic negli USA uscirà nelle sale il 13 settembre 2024.

Ian McKellen incerto su Lo Hobbit

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Ian McKellen incerto su Lo Hobbit

In un’intervista concessa al Good Morning Show in Nuova Zelanda, Ian McKellen non si è detto più così sicuro di interpretare Gandalf in The Hobbit.

Come sappiamo Peter Jackson sta al momento cercando di salvare il progetto, accollandosene la regia dopo la partenza di Guillermo del Toro. “Non sono sotto contratto, continuo a invecchiare, mi sto divertendo con il teatro e francamente mi piacerebbe passare subito da Aspettando Godot a un’altra rappresentazione. Vedremo, non voglio dare ai produttori l’impressione che stia qui ad aspettarli con le mani in mano.”

Fonte: comingsoon.it

Ian McKellen ha rifiutato di celebrare un matrimonio nelle vesti di Gandalf

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Ve lo immaginate un matrimonio in pieno stile Il Signore degli Anelli/Lo Hobbit? Di sicuro l’atmosfera sarebbe delle più magiche e incantevoli, soprattutto se a rendere l’evento ancora più speciale ci fosse un cerimoniere d’eccezione come Gandalf.

No, il caldo non ci ha dato alla testa: la cosa stava per accadere davvero…

Il fatto risale al lontano 2013, ma la notizia è stata resa pubblica soltanto ora. Pare che Ian McKellen, interprete del Grigio Pellegrino nell’esalogia di Peter Jackson, abbia rifiutato 1 milione e mezzo di dollari per celebrare un matrimonio nelle vesti dell’iconico personaggio.

Le nozze in questione erano quelle del miliardario Sean Parker, guru della Silicon Valley, co-fondatore di Napster e primo presidente di Facebook.

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Ian McKellen su Gandalf, ci sarà un futuro dopo Tolkien?

A raccontare della bizzarra richiesta è stato proprio l’attore inglese in un’intervista con il Daily Mail: “Mi hanno offerto un milione e mezzo di dollari per sposare una coppia molto famosa in California, una cosa che forse avrei preso in considerazione. Ma dovevo andarci vestito da Gandalf e quindi ho risposto: “Mi dispiace, ma Gandalf non celebra matrimoni”.

Nonostante la risposta sagace di Sir McKellen, la richiesta del miliardario Parker non era comunque casuale: le nozze erano infatti a tema tolkieniano, con più di 350 invitati vestiti con abiti adattati dalla costumista neozelandese Ngila Dickinson, premio Oscar proprio per Il Signore degli Anelli.

Chissà se Parker, alla fine, ha optato per un sosia del “vero” Gandalf oppure no…

Fonte: CS

Ian McKellen e Patrick Stewart tornano negli X-Men

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Ian McKellen e Patrick Stewart tornano negli X-Men

Fusione in vista per i due filoni dedicati agli ‘Uomini-X’: First Class, il prequel di Matthew Vaughn, verrà agganciato alla trilogia firmata da Bryan Singer e Brett Ratner in Days Of Future Past, sequel di First Class che vedrà proprio Bryan Singer riprendere le redini degli X-Men. A sancire la fusione delle due vicende sarà la partecipazione al film di Patrick Stewart e Ian McKellen, a suo tempo trai protagonisti della prima trilogia, nei panni rispettivamente del Dr. Xavier e di Magneto.

Ovvia a questo punto, la curiosità di capire in che modo i personaggi interpretati dai due attori, molto più ‘maturi’ rispetto alle loro controparti di First Class, verranno inseriti nel film, ma Singer ha sottolineato che, essendo il titolo del film Giorni di un Futuro Passato, basta un pò di immaginazione per capire cosa potrà succedere.

Singer ha infatti ribadito nella stessa occasione che della partita faranno parte anche James McAvoy e Michael Fassbender, ovvero gli Xavier e Magneto più giovani del film precedente, oltre Jennifer LawrenceNicholas Hoult, anche loro reduci da X-Men: First Class.

La storia originale da cui Days of Future Past è tratta, del resto, si fondava proprio su viaggi nel tempo e futuri alternativi, quindi è facile immaginare che anche nel film potremo trovare più versioni degli stessi personaggi.
X-Men: Days Of Future Past arriverà nelle sale il 18 luglio 2014.

Fonte: Empire

Ian McKellen e Patrick Stewart raccontano la loro bromance

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Ian McKellen e Patrick Stewart raccontano la loro bromance

Ormai sono la coppia più bella del mondo, e a buon diritto: due uomini eleganti e distinti, due talenti sopraffini, rappresentanti sia della cultura teatrale inglese sia della nerd generation, entrambi due mutanti con superpoteri e, neanche a dirlo, entrambi persone squisite.

Ecco qual è il segreto dell’amicizia bellissima, della bromance, tra Ian McKellen e Patrick Stewart, raccontata dai due diretti interessati in questo video in cui James McAvoy e Michael Fassbender intervistano i loro “vecchi se stessi” nella finzione di X-Men Giorni di un Futuro Passato.

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Fonte intervista: Yahoo!

Ecco gli scatti della loro ‘bromance’ newyorkese: [nggallery id=485]

I due attori, oltre ad essere stimatissimi colleghi, sono anche molto amici, un’amicizia talmente profonda che Stewart ha deciso di scegliere proprio McKellen come officiante per celebrare le sue recenti nozze con Sunny Ozell.

Patrick Stewart e Ian Mckellen rappresentano, secondo la visione comune, non solo due esempi di straordinario talento recitativo, ma anche un simbolo della cultura nerd cinematografica e televisiva, incarnando alcuni dei franchise più celebri della storia. Patrick Stewart è stato il Capitano Picard di Star Trek, Ian Mckellen invece è stato Gandalf, uno dei personaggi più amati della mitologia tolkieniana cinematografica. Inoltre entrambi incarnano due dei personaggi più affascinanti dell’universo mutante Marvel, rispettivamente il Professor X e Magneto, personaggi che torneranno ad emozionarci sul grande schermo nel prossimo X-Men giorni di un futuro passato, dove i due veterani si incontreranno per la prima volta sullo schermo con le loro ‘govani incarnazioni’, James McAvoy e Micheal Fassbender.