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Capitan America: The Winter Soldier, ancora uno spot tv

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Più ci si avvicina al 4 aprile, data in cui Capitan America: The Winter Soldier si svelerà al grande pubblico, più continuiamo ad essere bombardati da trailer, spot tv, featurette ed immagini promozionali del secondo capitolo dedicato allo storico Steve Rogers.

Qualora non abbiate visto ancora abbastanza, fresco di giornata ci giunge un nuovo spot tv, stavolta dedicato alla ferocia del villain di turno: il Soldato d’Inverno interpretato da Sebastian Stan.

Qui di seguito vi proponiamo il filmato in questione:

http://www.youtube.com/watch?v=vNbfqwNQnsE

Vi ricordiamo che il cast di Capitan America: The Winter Soldier ha appena presenziato alle premiere di Londra e Parigi, qualora vogliate dare un’occhiata alle foto vi invitiamo a seguire i seguenti link:

Captain America The Winter Soldier premiere Londra: tutte le foto

Capitan America: The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Chris EvansSebastian StanAnthony MackieFrank GrilloSamuel L. JacksonCobie SmuldersScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014.

La storia si legherà alla fine di The Avengers, continuando a seguire Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno.

Fonte: Comic Book Movie

Capitan America: The Winter Soldier, 10 indizi sui futuri progetti Marvel [FOTO]

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Capitan America: The Winter Soldier è stato considerato, ad oggi, il migliore film della Marvel mai realizzato. Ma quello che hanno notato in molti è che il secondo film su Cap è anche quello più ricco di indizi sul futuro della Marvel Studios. Ecco dieci indizi disseminati nel film che ci danno specifiche informazioni sul futuro degli eroi Marvel al cinema: [nggallery id=529]

Alcuni di questi indizi sono particolarmenten scontati, come i due possibili love interest di Cap (l’agente 13 è una storica fidanzata di Capitan America), altri invece ci spingono a congetture dettate da tristi ragioni di diritti di sfruttamento dei personaggi (è il caso di Scarlett Witch e Quicksilver, come ampiamente detto qui). Cosa ne pensate? Quali sono le vostre congetture in merito a questi indizi disseminati in Captain America the Winter Soldier?

Leggi la nostra recensione di Captain America the Winter Soldier

Capitan America: The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Chris EvansSebastian StanAnthony MackieFrank GrilloSamuel L. JacksonCobie SmuldersScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 26 marzo 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

La storia si legerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Capitan America: The Winter Soldier.

Capitan America: The Winter Soldier al cinema: curiosità sul film

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Due anni dopo gli eventi di The Avengers, Steve Rogers risiede a Washington DC, lottando per adattarsi alla società contemporanea in Capitan America: The Winter Soldier. Tuttavia, dopo che lo S.H.I.E.L.D. è stato attaccato, Steve diventa parte di un mistero che può mettere in pericolo il mondo. Insieme a Natasha Romanoff e Sam Wilson, Capitan America cerca di indagare sui crescenti atti terroristici avvenuti per scoprire che dovrà affrontare un misterioso e pericoloso nemico: il Soldato d’Inverno. Riuscirà Cap a capire di chi fidarsi?

LEGGI LA NOSTRA RECENSIONE DI CAPTAIN AMERICA THE WINTER SOLDIER

Esce oggi al cinema Capitan America: The Winter Soldier in cui torna Chris Evans nei panni di Steve Rogers/Cap, affiancato dalla Vedova Nera di Scarlett Johansson e dal Nick Fury di Samuel L. Jackson. Con loro ritroviamo Sebastian Sten, Cobie Smulders, Hayley Atwell e incontriamo dei voti nuovi che ci hanno decisamente convinto e che non vediamo l’ora di riincontrare: Robert Redford, Anthony Mackie, Emily VanCamp e Frank Grillo.

 

Di seguito le curiosità sulla realizzazione del film:

  • Il personaggio del Soldato d’Inverno, interpretato da Sebastian Stan, è stato creato per i fumetti Marvel da Ed Brubaker nel 2005. Il personaggio di Bucky Barnes esisteva già nei fumetti di Captain America, ma era stato ucciso durante la seconda guerra mondiale ed era scomparso fino a quando, grazie a Brubaker, non è riapparso nei panni del Soldato d’Inverno.
  • Per le scene nel film che si svolgono a bordo della Lumerian Star, i filmmakers hanno utilizzato la Sea Launch Commander, ormeggiata a Long Beach, in California. Malgrado lo spazio a bordo della nave non fosse del tutto sufficiente per coreografare le sequenze della battaglia, i filmmakers sono stati contenti di poter radicare il film nella realtà, girando all’interno di una nave vera.
  • Nel film Marvel Captain America: The Winter Soldier i fan vedranno varie versioni dell’Helicarrier (la portaerei volante dello S.H.I.E.L.D.) e del quartier generale dell’organizzazione segreta, situato all’interno del Triskelion a Washington. Il Triskelion è una struttura di nuova concezione e all’avanguardia che si adatta perfettamente al panorama della città di Washington.
  • Per recitare nel film Marvel Captain America: The Winter Soldier, Chris Evans ha preso lezioni di arti marziali miste: infatti, le tecniche di combattimento che utilizza nelle scene del film nascono da un connubio di Parkour, Jiu Jitsu brasiliano, karate e boxe. I filmmakers hanno pensato che un moderno Steve Rogers avrebbe dovuto padroneggiare nuovi stili e tecniche di combattimento attuali.
  • Per cimentarsi nelle acrobatiche battaglie del film, Chris Evans si è sottoposto volontariamente a un allenamento ginnico che si è rivelato molto utile nelle sequenze più impegnative, come quella del combattimento in ascensore.
  • La sequenza dell’ascensore è stata la prima scena di combattimento girata per il film. La scena mostra Brock Rumlow e altre dieci persone all’interno di un ascensore affollato, in cui si trova anche Captain America. La sfida dei filmmaker era riuscire a coreografare la scena in uno spazio tanto esiguo. Poiché Steve Rogers nella scena assume una posizione di difesa, Chris Evans, seguendo le indicazioni dei coordinatori degli stunt, inizialmente effettua piccoli movimenti con le mani e i piedi, fino a quando non trova lo spazio sufficiente per dare prova della sua abilità e sferrare qualche colpo serio.

 

  • Anche Sebastian Stan, che interpreta il Soldato d’Inverno, si è sottoposto a un training rigoroso per imparare a combattere e a maneggiare le armi. È stato preso bonariamente in giro dai suoi amici perché non faceva altro che esercitarsi con un coltello di plastica, cercando di rendere le sue mosse il più possibile naturali.
  • Nel film Marvel Captain America: The Winter Soldier, Captain America ha un nuovo costume speciale, di colore blu, estremamente funzionale, che consente un’ampia mobilità. Dato che in questo nuovo film, il protagonista è impegnato in una missione segreta, era logico che non avrebbe indossato un bersaglio sul petto del costume. I filmmakers hanno optato per un costume piuttosto consistente e realistico, realizzato con la resistente fibra sintetica Kevlar, quindi molto elastico,  che protegge l’eroe del film, e che si presenta comunque come una uniforme militare.
  • I filmmakers volevano conferire un look più tattico al costume di Falcon, rispetto a come appare nei fumetti. Lo hanno arricchito di ganci e di fibbie: il risultato finale è il costume tipico di Falcon ma privo di degli elementi più fumettistici che oggigiorno non risulterebbero adatti.  L’attore Anthony Mackie impiegava ben 25 minuti per indossare il costume di Falcon.
  • Anthony Mackie – nei panni di Falcon – ha dovuto fluttuare nell’aria con imbragature invisibili. I coordinatori degli stunt lo sollevavano fino a 20 metri da terra, per farlo atterrare su un punto contrassegnato con il nastro adesivo; lì poteva abbandonare le protezioni ed entrare in scena. Fortunatamente Mackie è atletico e molto coordinato, e questo ha facilitato il compito di tutti.
  • Anthony Mackie, la cui energia sul set era contagiosa, ogni volta che qualcosa andava bene o che una scena veniva completata, esclamava scherzando “Staccate l’assegno!” Questa frase alla fine è stata adottata da tutti sul set.
  • Il campione in carica dei pesi welter UFC Georges St-Pierre, interpreta il ruolo di un mercenario francese nel film. Per i filmmakers, riuscire ad aver scritturato il campione di arti marziali miste, è stato un colpo di fortuna, ma anche Georges St-Pierre era entusiasta di poter apparire per la prima volta in un grande film d’azione.
  • Le riprese a Washington D.C. collocano Steve Rogers, Vedova Nera e Falcon vicino ai monumenti americani più rappresentativi fra cui il Jefferson Memorial, il Lincoln Memorial, il National Air and Space Museum (Museo nazionale aeronautico e spaziale), il Campidoglio, la National Mall, l’ Occidental Restaurant al Willard Hotel, il quartiere del DuPont Circle e il Theodore Roosevelt Bridge, che per la prima volta è stato chiuso al pubblico per la lavorazione di un film.
  • Le riprese sulle strade di Washington, hanno attratto una folla di fan, fra cui molti giovanissimi vestiti da Captain America, in attesa di incontrare il loro amato protagonista. Chris Evans si è fatto spesso fotografare con i suoi fan e considera questi i momenti migliori della lavorazione nella capitale americana, nei panni di Captain America.
  • La produzione si è recata a Cleveland, nell’Ohio, dove è rimasta per sei settimane per girare la maggiori sequenze d’azione del film. Anthony e Joe Russo sono così tornati nella città dove sono cresciuti e dove hanno iniziato la loro carriera cinematografica.
  • Quando combatte contro il Soldato d’Inverno, Captain America ha bisogno di tutte le risorse possibili, compreso il suo scudo leggendario che nel film ha vari utilizzi. Lo scudo è tradizionalmente usato per lo più come arma difensiva ma in Captain America: The Winter Soldier i filmmaker hanno voluto trasformarlo in un’arma da attacco.  Steve Rogers può impugnare le due maniglie dello scudo per assumere lo stile di un combattimento orientale.

Capitan America: The Winter Soldier , la premiere [FOTO]

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Ecco la fotograllery della premiere a Hollywood di Capitan America: The Winter Soldier: Prima vi abbiamo mostrato la radiosa Scarlett Johansson sul red carpet hollywoodiano di Capitan America: The Winter Soldier, adesso invece è il turno di tutto il cast del film, capeggiato da un Chris Evans ormai a suo agio nelle grandi occasioni. L’attore, che nel film interpreta Steve Rogers/Capitan America, è arrivato sul tappeto rosso insieme ai suoi colleghi. Erano presenti alla serata ovviamente Scarlett, per Anthony Mickey, Samuel L. Jackson, Sebastian Stan, Cobie Smulders, Hayley Atwell, Emily VanCamp, Frank Grillo.

Capitan America: The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Chris EvansSebastian StanAnthony MackieFrank GrilloSamuel L. JacksonCobie SmuldersScarlett Johansson, Emily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 26 marzo 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

La storia si legerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Capitan America: The Winter Soldier.

 

Capitan America: The First Avenger seconda foto!

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Capitan America: The First Avenger seconda foto!

Ecco in arrivo la seconda immagine di Capitan America in corsa, tratta da una scena del film.

Il Los Angeles Times a pubblicato la seconda immagine inedita di Captain America: The First Avenger. Nella foto  Chris Evans nel costume di Capitan America in azione:

Fonte: Los Angeles Time

Capitan America: The First Avenger prima foto del costume!

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Capitan America: The First Avenger prima foto del costume!

Questa è proprio una mattina da supereroe. Dopo il costume  di Spiderman, ecco arrivare infatti la prima immagine di Chris Evans sul set di Capitan America: The First Avenger con indosso il costume completo del supereroe…

Entertainment Weekly ha pubblicato una nuova immagine di Chris Evans sul set di Capitan America: The First Avenger, dove è visibile il costume con tanto di elmetto e scudo. A quando pare il design del film è molto fedele al fumetto, e altrettanto affascinante. Che sia riusciti a metter su le giuste carte per una nuova strabiliante saga?…

Rimanendo in attesa di altre foto ricordiamo che Captain America: The First Avenger è diretto da Joe Johnston e uscirà il 22 luglio 2011 (il 27 luglio in Italia). Nel cast del film Chris Evans, Sebastian Stan, Hayley Atwell, Hugo Weaving.

Fonte: Entertainment Weekly

Capitan America: tantissime nuove foto!

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Capitan America: tantissime nuove foto!

Ecco tantissime nuove foto di Capitan America: The First Avenger pubblicate da alcuni siti internazionali di cinefumetti. Per vedere le foto.

Ecco le foto:

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Fonte:Badtaste

Capitan America: prime indiscrezioni sul sequel!

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Capitan America: prime indiscrezioni sul sequel!

Non sarà Joe Johnston a dirigere il sequel di Capitan America: Il primo vendicatore.

Secondo quanto riportato da Vulture: “Abbiamo appreso che stanno iniziando le ricerche per un regista che si occupi del sequel di Captain America. Alcuni insider ci dicono che la shortlist iniziale di una decina di registi è stata ora ridotta a tre: George Nolfi, regista e sceneggiatore di The Adjustment Bureau, F. Gary Gray, noto per aver diretto The Italian Job, e Anthony e Joseph Russo di Community.”

Le riprese del film non inizieranno comunque prima del 2014.

Capitan America: Brave New World, Tim Blake Nelson e Giancarlo Esposito condividono dettagli sui loro personaggi

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Non abbiamo più visto il Samuel Sterns di Tim Blake Nelson dalla sua trasformazione in Il Leader durante gli ultimi momenti de L’incredibile Hulk del 2008. Tuttavia, farà il suo atteso ritorno nel prossimo febbraio in Captain America: Brave New World. Parlando con GamesRadar+ al San Diego Comic-Con dello scorso fine settimana, l’attore ha condiviso la sua eccitazione per l’ingresso nel franchise di Capitan America, prima di confermare che il Leader “non è stato con le mani in mano” dall’ultima volta che lo abbiamo visto.

Nonostante i piani per portare in vita l’iconico cattivo di Hulk con effetti pratici, Nelson ha accennato fortemente a un’interpretazione accurata del cattivo nei fumetti. “Si può andare a vedere nei fumetti per capire cosa abbiamo in mente“, ha detto. “Penso che l’espansione di questo aspetto nel linguaggio cinematografico sarà sorprendente“. GamesRadar+ ha anche incontrato Giancarlo Esposito, che abbiamo appreso interpreterà Sidewinder, un personaggio che la star di Breaking Bad sembra entusiasta di approfondire nel MCU in più progetti.

Beh, sapete, nelle ricerche che ho fatto quando ho saputo che avrei interpretato il capo della Serpent Society, qualcuno che l’ha formata e la gestisce, ho voluto saperne di più“, spiega. “Volevo tornare indietro e capire quali sono i suoi poteri, che aspetto hanno, cosa fanno“. “Non credo che tutte queste cose saranno svelate in questo film, quindi credo che ci sarà più tempo a disposizione con Sidewinder… vedrete un personaggio complicato e molto interessante che avrà la possibilità di estendersi per un certo periodo di tempo“.

L’attore ha anche condiviso nuove informazioni sulla trama di Captain America: Brave New World e su come la Società del Serpente influirà su essi. “È tutta una questione di adamantio, è tutta una questione di sostanze chimiche“, rivela Esposito. “È tutta una questione di quale prezzo daremo a questa sostanza, di chi ne avrà di più e di chi la venderà. Quindi, in un certo senso, penso che molti dei personaggi di questo film, compreso Sidewinder, siano mercenari e stiano cercando il dollaro più alto e penso che stiano cercando a chi venderlo e penso che stiano cercando il potere“.

Quello che sappiamo sul film Captain America: Brave New World

Captain America: Brave New World
Harrison Ford e Anthony Mackie in una scena di Captain America: Brave New World

Captain America: Brave New World riprenderà da dove si è conclusa la serie Disney+ The Falcon and the Winter Soldier, seguendo l’ex Falcon Sam Wilson (Anthony Mackie) dopo aver formalmente assunto il ruolo di Capitan America. Il regista Julius Onah (Luce, The Cloverfield Paradox) ha descritto il film come un “thriller paranoico” e ha confermato che vedrà il ritorno del Leader (Tim Blake Nelson), che ha iniziato la sua trasformazione radioattiva alla fine de L’incredibile Hulk del 2008.

Secondo quanto riferito, la star di Alita: Angelo della Battaglia Rosa Salazar interpreterà la cattiva Diamondback, mentre Giancarlo Esposito sarà il leader della Serpent Society, Sidewinder. Harrison Ford, invece, assume qui il ruolo di Thaddeus “Thunderbolt” Ross, che a quanto rivelato dal primo trailer si trasformerà ad un certo punto nel Hulk Rosso.

Nonostante dunque avrà degli elementi al di fuori della natura umana, il film riporterà il Marvel Cinematic Universe su una dimensione più terrestre e realista, come già fatto anche dai precedenti film dedicati a Captain America. Ad ora, il film è indicato come uno dei titoli più importanti della Fase 5.

Anthony Mackie ha recentemente dichiarato che questo film è “10 volte più grande” della sua serie Disney+ e ha parlato della dinamica tra Cap e il nuovo Falcon, Joaquin Torres. “Sono in coppia alla pari“, ha scherzato. “Sono entrambi militari. Io ero il suo ufficiale comandante. Tra noi c’è più amicizia rispetto al modo in cui ammiravo Steve o al modo in cui non mi piaceva Bucky“.

Questo film è un chiaro reset. Ristabilisce davvero l’idea di cosa sia e cosa sarà questo universo“, ha aggiunto Mackie. “Penso che con questo film, si stia ottenendo un chiaro, nuovo marchio di ciò che la Marvel vuoole essere nello stesso modo in cui hanno fatto con Captain America: The Winter Soldier“.

Capitan America: 15 curiosità sul personaggio

Capitan America: 15 curiosità sul personaggio

In attesa di vederlo in azione contro Iron Man in Captain America Civil War, ecco 15 curiosità su Capitan America, sul personaggio e sulla storia del suo fumetto che forse non sapevate.

Stan Lee ha avuto l’idea di lanciare lo scudo

lanciare lo scudoSembra che sia stato Stan Lee a dare l’idea a Joe Simon e Jack Kirby di dare a Capitan America l’abilità di lanciare lo scudo per abbattere i nemici anche a distanza.

Doveva chiamarsi Super American

Super AmericanParte della bellezza dell’eroe sta nel nome. Capitano conferisce autorità, e anche il suo nickname ‘Cap’ è efficace. Tuttavia il personaggio poteva chiamarsi in un altro modo. La prima scelta era Super American,ma per fortuna Simon acconsentì al cambiamento.

Esiste un compratore del primo costume di Chris Evans

Castume di Chris EvansUn anonimo compratore si è aggiudicato a un’asta il costume di Chris Evans durante l’ultima battaglia di Cao con il Teschio Rosso nel film del 2011. L’acquisto è stato pagato $233,700.

All’uscita non è stato accolto all’unanimità

Primo numeroIl primo numero di Capitan America, del 1941, vede Cap prendere a pugni Adolf Hitler. Nonostante il eprsonaggio abbia riscosso un grande successo, i creatori ricevettero anche tantissime lettere di critiche, anche feroci, contro il personaggio e la politicizzazione del fumetto.

Johnathan Frakes si è vestito da Cap

Johnathan FrakesJohnathan Frakes è diventato famoso per il suo ruolo in Star Trek, ma non tutti sanno che è cresciuto da grnade fan di Capitan America. All’inizio della carriera, quando si trasferì a New York per cercare ingaggi, cominciò a lavorare alle convention di fumetti come figurante nel costume di Cap.

Capitan America doveva morire nel 1960

MorteJ.M. DeMetteis, in Capitan America #300, aveva in programma di far assassinare l’eroe. L’idea venne poi scartata.

Pioniere dei cinecomics

Primo filmPrima ancora che i cinecomics esistessero come categoria, Capitan America aveva già avuto il suo primo film dedicato. Il film fu realizzato e distribuito nel 1944.

Avrebbe potuto avere una serie animata

Serie animataNegli anni ’90, Cap poteva diventare protagonista di una serie animata tutta per lui, sul genere di quelle realizzate per gli X-Men e per Batman. Sembra che la serie venne cancellata perché i produttori rifiutarono di inserire i nazisti nelle storie.

Cap poteva cambiare costume

Nuovo costumeNel 1966 Joe Simon fece causa alla Marvel perché sosteneva di essere il vero creatore del personaggio. Erail periodo in cui si rinnovavano i copyright sui personaggi e la questione era di particolare importanza. Secondo la Marvel, Simon aveva solo co-creato il personaggio con Jack Kirby che era d’accordo con la casa. Se Simon avesse vinto la battaglia legale, sarebbe stato autorizzato a creare una sua striscia di fumetti con il personaggio, ragion per cui Kirby aveva già preparato dei costumi alternativi. Per fortuna Simon perse, e Cap è rimasto vestito allo stesso modo per anni.

In Captain America Civil War ci sarà Spider-Man

Spider_manParte dell’attesa in merito a Captain America Civil War è che vedremo per la prima volta Spider-Man nell’Universo Cinematografico Marvel. Sappiamo che il personaggio sarà interpretato da Tom Holland e che avrà un film stand alone nel 2017.

Il primo numero è stato venduto per 343mila dollari

Captain America #1Come tutti i primi numeri dei famosi personaggi dei fumetti, anche Capitan America #1 non fa eccezione e nel 2011 è stato venduto all’asta per la sostanziosa cifra di 343mila dollari.

Cap non fa parte della squadra originale dei Vendicatori

Vendicatori captain-americaAnt-Man, The Wasp, Iron Man, Thor e Hulk sono stati i primi componenti ufficiali della squadra. Infatti quando il gruppo si è formato, Cap era ancora intrappolato nel ghiaccio ma quando venne ‘scongelato’ rimpiazzò Hulk, ritenuto troppo instabile per far parte della formazione.

Poteva diventare Presidente

PresidenteC’era una storia in cui Cap per scelta popolare è diventato principale concorrente alla Presidenza degli Stati Uniti. Nella storia del 1980, Bestia lo affianca in qualità di campaign manager. Alla fine però il personaggio rifiuta l’incarico.

Falcon è il nuovo Capitan America

Nuovo CapNei fumetti Marvel, apartire dal 2014, il nuovo personaggio che indossa lo scudo di Cap è Sam Wilson, ovvero Falcon. Nella storia infatti Steve Rogers ha 90 anni e deve cedere il passo.

Esiste un film non autorizzato del 1973

Film non autorizzatoEsiste un film turco, intitolato Three Mighty Men, del 1973 in cui compaiono Cap, Spider-Man e Santo, un wrestler messicano. Nel film Spider-Man diventa cattivo e Cap e Santo devono fronteggiarlo. Per fortuna è molto difficile trovare una copia del film oggi.

Capitan America: 10 curiosità sulla rivalità con Iron Man

Capitan America: 10 curiosità sulla rivalità con Iron Man

Grazie al Marvel Cinematic Universe, Capitan America e Iron Man sono diventati il volto per eccellenza dei Vendicatori, per il pubblico mainstream. Sono stati anche le figure chiave di ciascun lato della storyline Civil War ed entrambi hanno giocato un ruolo fondamentale nel salvare il mondo da Thanos. Nei fumetti, i due eroi sono altrettanto importanti, come mette in luce ScreenRant.

Sono stati due dei primi eroi dell’Universo Marvel, Iron Man uno dei primi Vendicatori e Capitan America un eroe di guerra riportato in vita dopo anni di congelamento. Divennero anche amici intimi, sebbene fossero spesso anche acerrimi rivali. Erano entrambi eroi abituati a fare le cose a modo loro e, benché rimanessero fedeli ai propri ideali, condividevano comunque un sano rispetto reciproco.

Capitan America non era un Vendicatore originale

Mentre i fan del MCU hanno visto Iron Man e Captain America come due dei membri fondatori dei Vendicatori, questo non è quello che è successo nei fumetti, dove Iron Man era un membro fondatore e Capitan America si è unito solo in seguito.

Certo, Capitan America è stato comunque uno dei primi membri, ma non si è unito alla squadra fino a Avengers #4 di Stan Lee e Jack Kirby. Detto questo, la squadra ha considerato in maniera retroattiva Cap un membro fondatore, anche se Iron Man in almeno un’occasione ha superato Cap.

Iron Man ha detto che il suo momento migliore è stato incontrare Capitan America

Captain America congelatoI Vendicatori si formarono quando Iron Man, Ant-Man, Thor e Wasp si unirono per fermare Hulk, solo per imparare che Loki era il vero nemico. Tre numeri dopo, scoprirono un corpo congelato nel ghiaccio e si rivelò essere Capitan America. Anni dopo, Iron Man ha rivelato quanto sia stato importante quel momento.

Questo è successo in Fallen Son: The Death of Captain America, e ha avuto luogo dopo la morte di Cap dopo Civil War. Questo era il funerale di Cap, e Tony Stark ha ammesso che quando i Vendicatori hanno trovato Capitan America è stato il giorno più bello della sua vita.

Capitan America ha addestrato Iron Man come combattente

Captain America allenò Iron ManCapitan America è un super-soldato con forza e resistenza superiori, mentre Iron Man è uno scienziato che indossa un’armatura. Questo li rende entrambi potenti, ma Cap ha un enorme vantaggio su Iron Man. In una battaglia senza l’ausilio dell’armatura, Iron Man può essere considerato un combattente sotto la media.

Tutto questo è cambiato grazie a Capitan America. Sapendo che i Vendicatori avevano bisogno che Iron Man fosse un abile combattente, Capitan America lo aiutò ad allenarsi nel combattimento uno contro uno. In Iron Man #125, Cap mostrò quanto Iron Man avesse da imparare sul modo di combattere.

Capitan America sapeva di non poter aiutare Iron Man nel recupero

Captain America vs Iron ManUna delle migliori storyline di Iron Man nei fumetti è stata la storia Demon in a Bottle di Bob Layton e David Micheline. In questa storia, Iron Man non doveva sconfiggere un supercattivo, anzi, ha combattuto le sue stesse dipendenze.

In questa storyline, Tony disse a Capitan America che se avesse saputo cosa stava succedendo nella sua testa, avrebbe saputo perché doveva bere. Cap voleva aiutare, ma ha sganciato una notizia bomba quando ha detto a Iron Man che suo padre era un alcolizzato, e ha imparato che non si può aiutare finché l’alcolizzato finchp egli stesso non vuole essere aiutato.

Capitan America era contro Iron Man durante Armor Wars

Captain America vs Iron ManCapitan America e Iron Man hanno combattuto diverse battaglie. Quella che tutti conoscono è stata la loro battaglia in Civil War. Tuttavia, hanno combattuto anche anni prima, quando Cap era dalla parte del governo contro Tony: si trattava di Armor Wars.

In questa storia, Iron Man si proponeva di recuperare tutte le sue armature e le sue armi da chiunque le avesse, compreso il governo degli Stati Uniti. Capitan America andò a fermarlo e ad arrestarlo, ma Iron Man riuscì a fuggire. Cap accettò di dargli la possibilità di fare la cosa giusta, mostrando il rispetto che condividevano all’epoca.

Cap ha lasciato i Vendicatori dopo che Iron Man ha ucciso qualcuno

Cap vs Tony StarkIron Man era un membro fondatore dei Vendicatori e Capitan America no. Normalmente, la gente guarda a loro due come co-fondatori quando si prendono decisioni, ma c’è stata almeno una volta in cui Iron Man si è fatto valere.

Iron Man guidò una squadra di Vendicatori per uccidere la Suprema Intelligenza Kree in Avengers #347. Capitan America, il leader dell’epoca, disapprovò, ma Iron Man si tirò indietro e portò a termine la missione. Come risultato, Cap si dimise da leader della squadra e lasciò il team per un certo periodo.

Capitan America si fidò di Iron Man per trovare il suo sostituto

Morte di Captain AmericaCapitan America morì dopo essersi arreso a Iron Man alla conclusione di Civil War. Questo fu difficile per Iron Man, che si chiese se alla fine ne fosse valsa la pena. Tuttavia, mentre Capitan America e Iron Man erano in guerra, i due non hanno mai perso il rispetto reciproco.

Anche dopo tutto, Steve Rogers voleva che Capitan America continuasse a esistere e chiese a Tony di aiutarlo a farlo. Steve voleva che Bucky Barnes fosse il nuovo Capitan America, e anche se Bucky era contrario alla nomina, Iron Man rispettò i desideri di Steve e consegnò a Bucky il costume e lo scudo.

I due si sono sposati su una Terra alternativa

Captain America e Iron Woman In un momento che è diventato per lo più una diceria di Internet, Capitan America e Iron Woman si sono sposati su una Terra alternativa. Questo accadde dopo la storyline Civil War e durante Dark Reign, quando Norman Osborn prese il comando.

In Dark Reign: Fantastic Four #2, Reed Richards ha trovato il modo di esaminare diverse Terre per trovarne una in cui Civil War non sia finita in tragedia. Ne trovò una – Terra-3490 – dove non c’era la Guerra Civile. Qui Steve Rogers, Capitan America, ha sposato Iron Woman, Natasha Stark.

Iron Man e Capitan America riconciliati dopo l’assedio

Avengers era eroicaDopo Civil War, i fan erano per lo più inorriditi. Tuttavia, la Marvel ha deciso di tornare al punto di partenza dopo la fine di Siege. A questo punto, Thor odiava Iron Man e le cose non andavano bene per i Vendicatori. Dopo Siege, è iniziata l‘Era Eroica e le cose sono finalmente tornate alla normalità.

Norman Osborn era fuori dal potere e Steve Rogers era tornato dalla morte. In Avengers Prime, Thor, Capitan America e Iron Man riaccesero finalmente la loro amicizia e lasciarono che il passato rimanesse nel passato, tornando tutti ad essere Vendicatori.

Iron Man e gli Illuminati hanno resettato la mente di Cap

Iron Man & IlluminatiPer quanto Capitan America e Iron Man rimangano amici, i due si sono spesso scontrati e Tony Stark non è sempre stato l’eroe più nobile e onorevole. Gli Illuminati erano un gruppo di eroi che lavoravano dietro le quinte per salvare il mondo, e spesso fallivano.

Quando gli Illuminati hanno capito che l’Incursione stava arrivando, hanno scelto di tentare di distruggere le altre Terre. Iron Man coinvolse Capitan America per rispetto, ma lui non credeva che dovessero distruggere gli altri mondi. Conoscendo il pericolo, Iron Man accettò di far resettare la mente di Cap, il che alla fine fu annullato e Capitan America partì per abbattere gli Illuminati.

Capitan America The Winter Soldier: tre minuti dal film

Capitan America The Winter Soldier: tre minuti dal film

Come ormai tutti i cinecomic targati Marvel Capitan America: The Winter Soldier è uno dei film più attesi dell’anno. Ormai manca solo un mese all’uscita nelle sale e sono stati pubblicati 3 minuti di una scena del film, con Chris Evans Scarlett JohanssonTotalFilm ha anche azzardato, pronosticando che la pellicola possa essere il miglior sequel Marvel di sempre. Ecco il video:

http://www.youtube.com/watch?v=6k0kkSHiiPE#t=217

Capitan America: The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Chris EvansSebastian StanAnthony MackieFrank GrilloSamuel L. JacksonCobie SmuldersScarlett Johansson, Emily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

Leggi anche: Captain America – Il soldato d’inverno » Captain America The Winter Soldier collegato a The Avengers 2

La storia si legerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Capitan America: The Winter Soldier.

Fonte: TotalFilm

Capitan America The Winter Soldier: nuovo video dal set

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Nonostante i tentativi della Marvel Studious di tenere il set lontano da sguardi dei curiosi, continuano ad arrivare in rete video e immagini della preparazione di Capitan America The Winter Soldier, che sta avvenendo in questi giorni a Cleveland.

Vi proponiamo ora un video dove possiamo vedere l’auto di Nick Fury inseguita dalla Polizia:

Capitan America: il soldato d’inverno comprende nel cast già attori del calibro di Frank GrilloScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

La storia si riaggancerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Capitan: America il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Capitan America: il soldato d’inverno.

Capitan America the Winter Soldier: iniziano le riprese

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Capitan America the Winter Soldier: iniziano le riprese

I cinecomics sono ormai la nuova frontiera del cinema americano. Mentre scalpitiamo per vedere il terzo capitolo di Iron Man ( che ricordiamo sarà nei cinema il 24 Aprile), ci giunge notizia dal web che finalmente  stanno per avere inizio le riprese di un altro lungometraggio molto atteso. Stiamo parlando di Captain America: The Winter Soldier. Chris Evans quindi tornerà a vestire i panni del primo Vendicatore dopo il successo del primo capitolo del nuovo franchise della Marvel. Non c’è una data precisa ma tra aprile e maggio le riprese prenderanno vita a Cleveland. Ci sono stati alcuni ritardi perché essenzialmente il casting-call è ancora aperto e la produzione cerca ancora delle comparse. Se da una parte quindi non ci è dato sapere Robert Redford farà parte del cast, c’è già una data in cui il film uscirà: 4-04-2014

Capitan America The Winter Soldier: il libro The Art of Movie in anteprima

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Captain America The Winter Soldier è da poco uscito nei cinema di tutto il mondo, con un gran risultato di pubblico e giudizi ampiamente positivi. Ovviamente le iniziative e i gadget legati al film sono numerosissimo. tra questi c’è il libro illustrato The Art of Movie, in cui vengono mostrati i vestiti alternativi per Capitan America, The Winter Soldier e Falcon, così come numerosi concept art, storyboard e tanto altro. Un video ci mostra in anteprima tutte le pagine del libro illustrato:

LEGGI LA RECENSIONE DI CAPITAN AMERICA THE WINTER SOLDIER

Vi ricordiamo che Captain America The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Frank GrilloScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigono la pellicola, uscita negli Usa il 4 Aprile 2014.

Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America The Winter Soldier.

Fonte: Comicbookmovie

Capitan America The Winter Soldier avrà un fumetto e un libro tie in dedicato

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Come accade di consueto per i cinecomic, anche la release di Captain America: The Winter Soldier sarà accompagnata da tutta una serie di prodotti gravitanti intorno alla figura del personaggio Marvel. Insieme con l’uscita del film, al momento prevista per il 4 aprile 2014, ecco al conferma di un fumetto e un libro tie in, di cui vi proponiamo copertine e descrizioni:

Captain America e Vedova Nera si gettano nell’azione in una nuova avventura inedita e dalle atmosfere cinematiche. Cosa spinge Steve Rogers a tornare nel vecchio vicinato di Brooklyn? Indizio: non sono solo i frullati. Il fumetto conterrà anche il primo numero ristampato con Falcon protagonista.

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The Art Of

Proseguendo la celebre serie ART OF, la Marvel è fiera di presentare il suo ultimo traguardo. Con artwork e concept esclusivi, foto dai dietro le quinte, foto di produzione e dettagliate interviste con il cast e la troupe, il libro tie-in regala uno sguardo dall’interno all’attesissimo film diretto da Anthony e Joe Russo e con Chris Evans, Scarlett Johansson, Samuel L. Jackson, Anthony Mackie, Robert Redford, Cobie Smulders e Sebastian Stan.

Il libro della serie The Art Of è previsto in uscita a marzo.

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Ricordiamo che Captain America: The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Frank GrilloScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

La storia si riaggancerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Come detto, l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: The Winter Soldier. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America: The Winter Soldier.

Capitan America Civil War: Crossbones sarà il main villain

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Abbiamo dato solo ieri la notizia dell’inserimento, nel cast di Capitan America Civil War, di Daniel Bruhl. L’attore interpreterà uno dei villain e dovrebbe apparire anche nel primo film su Doctor Strange, che avrà come protagonista Benedict Cumberbatch.

Stando a quanto riporta Justin Kroll di Variety, il ruolo di Bruhl sarà molto più ampio proprio in Doctor Strange, ma non sarà il main villain  in Civil War. L’antagonista principale dovrebbe essere Crossbones, interpretato in Capitan America The Winter Soldier da Frank Grillo. Questo il tweet di Justin Kroll a riguardo:

In attesa di conoscere che ruole interpreterà Daniel Bruhl, dobbiamo quindi aspettarci un maggiore spazio per Crossbones.

Vi ricordiamo che Captain America Civil War sarà diretto da Anthony e Joe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan e Samuel L. Jackson. Il film uscirà il 6 maggio 2016.

Fonte: Twitter

Capitan America Civil War: Anthony Mackie rivela le location del film

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Anthony Mackie è impegnato, in compagnia di Kevin Costner, a promuovere Black and White, film che lo vede nei panni di un avvocato e che abbiamo visto all’ultimo Festival di Roma (qui la nostra recensione). Durante un incontro con B96 Chicago, all’attore è stato chiesto di parlare del suo ritorno nei panni di Sam Wilson/Falcon per Captain America Civil War.

L’attore, parlando dell’inizio delle riprese, ha rivelato una delle location del film: “Cominceremo a girare ad aprile. Quindi sarà una lunga serie di voli avanti e indietro e combattimenti, per circa cinque mesi … e io non sono affatto folle.” Quindi Costner gli ha chiesto dove dovesse volare in giro per il mondo, e lui: “Puerto Rico, Berlino e Atlanta.”

Dopo il giro del mondo di Avengers Age of Ultron, sembra interessante che anche per Civil War si sia optato per delle location europee, in questo caso tedesche.Di seguito l’intervista in questione con Mackie e Costner:

Captain America Civil War srà diretto da Anthony e Joe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel Bruhl. Il film uscirà il 6 maggio 2016.

Fonte: CBM

Capitan America a giugno

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Capitan America a giugno

Un nuovo casting call di The First Avenger: Captain America, ripreso da Feature Film Casting, svela altri dettagli sull’inizio delle riprese del film di Joe Johnston, che negli ultimi giorni è stato oggetto di rumors scoraggianti riguardo alla possibilità che il regista si fosse allontanato dal progetto e le riprese fossero state rinviate.

In realtà il casting call conferma le riprese per l’estate 2010, e anzi fissa una data precisa:

“Le riprese inizieranno il 28 giugno 2010, l’uscita è fissata per il 22 luglio 2011.”

Gli studios coinvolti nella produzione sono Paramount Studios, Arad Productions e Marvel Studios. Nel giro di poco tempo, dunque, dovremmo scoprire chi interpreterà il protagonista Steve Rogers.

Capitan America 2 affidato ai registi di Tu, io e Dupree

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Capitan America 2 affidato ai registi di Tu, io e Dupree

Il sequel di Capitan America: Il primo vendicatore sarà diretto da Anthony e Joe Russo (Tu, io e Dupree); manca l’ufficialità, ma le trattative

Capi di Stato in Fuga: trailer e immagini della nuova commedia action di Prime V

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Capi di Stato in fuga debutta in tutto il mondo su Prime Video il 2 luglio 2025. In questa commedia ricca d’azione, il Presidente degli Stati Uniti (interpretato da John Cena) e il Primo Ministro britannico (interpretato da Idris Elba) devono mettere da parte la loro rivalità per sventare una cospirazione globale e salvare il mondo – sempre se riusciranno a lavorare insieme. È un’avventura internazionale che mescola azione esplosiva e battute taglienti e che trascinerà il pubblico in un viaggio adrenalinico in giro per il mondo. Il film alterna sequenze d’azione dinamiche e acrobazie a una buona dose di nostalgia, che guarda al fascino degli anni ‘90 e dell’epoca d’oro delle commedie buddy-action.

Capi di Stato in fuga è diretto da Ilya Naishuller, il regista di Hardcore! (2015) e Io sono nessuno (2021). Il film vanta un cast stellare che include Idris Elba, John Cena, Priyanka Chopra Jonas, Carla Gugino, Jack Quaid, Stephen Root, Sarah Niles, Richard Coyle e Paddy Considine. John Cena e Idris Elba tornano a lavorare insieme dopo The Suicide Squad – Missione suicida — ma questa volta non tenteranno di uccidersi a vicenda…probabilmente.

La trama di Capi di Stato in Fuga

Nella commedia action Capi di Stato in fuga, il Primo Ministro inglese Sam Clarke (Idris Elba) e il Presidente USA Will Derringer (John Cena) hanno un rapporto non proprio amichevole, ma anzi una vera e propria rivalità sotto gli occhi di tutti che rischia di mettere a repentaglio la “relazione speciale” tra i loro Paesi. Ma quando diventano l’obiettivo di un potente e spietato avversario straniero – che si dimostra più che all’altezza delle forze di sicurezza dei due leader – saranno costretti a fare affidamento sulle uniche due persone di cui possono fidarsi davvero: loro stessi. Aiutati dalla brillante agente dell’MI6 Noel Bisset (Priyanka Chopra Jonas), dovranno darsi alla fuga e riuscire a lavorare insieme abbastanza a lungo da sventare una cospirazione globale che minaccia l’intero mondo libero. Nel cast del film figurano anche Paddy Considine, Stephen Root, Carla Gugino, Jack Quaid e Sarah Niles, con la regia di Ilya Naishuller.
  • Diretto da Ilya Naishuller
  • Sceneggiatura di Josh Appelbaum & André Nemec e Harrison Query
  • Soggetto di Harrison Query
  • Prodotto da Peter Safran e John Rickard
  • Executive Producer Marcus Viscidi, Josh Appelbaum, André Nemec, John Cena, Idris Elba
  • Cast Idris Elba, John Cena, Priyanka Chopra Jonas, Carla Gugino, Jack Quaid, Stephen Root, Sarah Niles, Richard Coyle e Paddy Considine

Capi di Stato in fuga (Heads of State), la spiegazione delle scene post credits

Capi di Stato in fuga (Heads of State) è arrivato in streaming su Prime Video portando sullo schermo un mix esplosivo di azione, ironia e star hollywoodiane come John CenaIdris Elba. Diretto da Ilya Naishuller (Hardcore!), il film gioca con i cliché del buddy movie e li rinfresca con un’estetica moderna e un ritmo incalzante. Ma è nel finale e soprattutto nelle scene post credits che il film lascia intendere qualcosa in più sul possibile futuro del franchise.

Le sequenze che arrivano dopo i titoli di coda non sono solo divertenti: introducono elementi narrativi inediti e possibili sviluppi che potrebbero ampliare l’universo narrativo di Heads of State. Per gli spettatori più attenti, rappresentano un’occasione per cogliere riferimenti nascosti, ma anche per iniziare a ipotizzare cosa potremmo vedere in un eventuale sequel.

In questo approfondimento analizziamo nel dettaglio le scene post credits del film, spiegando il loro significato e cosa potrebbero suggerire sul destino dei personaggi e sull’evoluzione della storia. Attenzione: l’articolo contiene spoiler, quindi proseguite solo se avete già visto il film o siete curiosi di saperne di più.

Le scene post credits: come è sopravvissuto Marty?

Nel corso del film, diverse persone sacrificano la propria vita per garantire al primo ministro Sam e al presidente Will una possibilità di sopravvivere. Marty è una di queste persone la cui morte colpisce da vicino. Nonostante la sua breve presenza nella storia, l’energico agente della CIA lascia un segno nella narrazione. Il suo lavoro consisteva principalmente nel sedersi durante lunghe pause con poco lavoro sul campo. Tuttavia, quando il pericolo bussa alla sua porta, Marty è pronto ad affrontarlo a testa alta. Infatti, elimina quasi tutta una banda di mercenari da solo. Tuttavia, alla fine viene catturato dai suoi aggressori, che gli sparano alla testa.

Tuttavia, Marty riesce a sopravvivere a questo intenso incidente. Gli aggressori sparano effettivamente all’agente alla testa. Tuttavia, per una coincidenza, il proiettile colpisce la parte posteriore del cranio, che è stato rinforzato con una placca metallica a causa di un altro incidente avvenuto in passato. Di conseguenza, nonostante le probabilità, riesce a sopravvivere al proiettile alla testa. Nella scena finale del film, lo si vede vivo e vegeto, mentre cerca di impressionare un gruppo di donne civili con il suo racconto eroico. Anche se non sembrano molto colpite, Marty attira l’attenzione di Noel, che sembra essere in missione di reclutamento. Pertanto, se la serie dovesse espandersi in futuro, potremmo vedere ancora l’agente della CIA.

Capi di Stato in fuga (Heads of State), la spiegazione del finale: Marty è vivo?

Capi di Stato in fuga (Heads of State), disponibile su Prime Video, è un film d’azione e commedia diretto da Ilya Naishuller con John Cena, Idris Elba, Priyanka Chopra, Jack Quaid, Paddy Considine. Il film è incentrato sul primo ministro britannico Sam Clarke e sul presidente degli Stati Uniti Will Derringer, due leader mondiali che non sono mai andati molto d’accordo. Tuttavia, le cose cambiano quando i due si ritrovano bersaglio di un complotto internazionale per ucciderli. Fortunatamente, dopo che il loro aereo di alta sicurezza viene abbattuto in volo, riescono in qualche modo a sopravvivere all’incidente. Questo significa però che ora devono unirsi in una riluttante alleanza per sopravvivere. Tuttavia, mentre un complotto politico più grande si sviluppa in loro assenza, la priorità assoluta di Sam e Will passa dalla semplice sopravvivenza a fermare i loro avversari in tempo e impedire che un futuro cupo si abbatta sul destino del mondo intero. SPOILER IN ARRIVO!

La trama di Capi di Stato in fuga (Heads of State)

In vista di un imminente incontro della NATO, il presidente americano Will Derringer fa tappa a Londra per una conferenza stampa congiunta con il britannico Sam Clarke, suo partner in un importante programma per l’energia pulita. L’unico problema è che i due uomini non hanno affatto un rapporto amichevole. Quest’ultimo non riesce a prendere sul serio il suo collega, grazie alla sua carriera di star del cinema hollywoodiano prima di entrare alla Casa Bianca.

Al contrario, Sam suscita l’ira del presidente per aver quasi appoggiato il suo rivale durante le ultime elezioni. Naturalmente, le loro divergenze emergono chiaramente durante la conferenza stampa, soprattutto quando il primo ministro si lascia andare e risponde a una domanda tabù sul fallimento della missione congiunta dell’MI6 e della CIA in Spagna. Di conseguenza, entrambi i capi di gabinetto suggeriscono di limitare i danni all’immagine pubblica.

Di conseguenza, Sam si ritrova ad accompagnare Will sul suo aereo Air Force One in viaggio verso la riunione della NATO. Tuttavia, il volo si trasforma presto in un incubo quando diventa chiaro che un assassino è riuscito a intrufolarsi a bordo. A peggiorare le cose, i suoi amici armati seguono l’aereo con i missili puntati sull’aereo presidenziale. Ben presto, dopo aver subito gravi danni, l’Air Force One rischia di precipitare in un disastroso incidente. Tuttavia, le guardie del corpo riescono a lanciare i due leader mondiali fuori dall’aereo con dei paracadute all’ultimo momento. Sam e Will si ritrovano così nella Bielorussia occidentale, alla ricerca di un modo per tornare a casa, mentre il resto del mondo li crede morti. Alla fine, dopo essersi cacciati in una miriade di situazioni, tra cui risse e un viaggio clandestino su un camion che trasportava bestiame, i due riescono ad arrivare al rifugio sicuro di Varsavia.

Nel frattempo, Viktor Gradov, il trafficante d’armi russo dietro il tentativo di assassinio, hackera il programma Echelon quando l’accesso viene consegnato a Elizabeth Kirk, la vicepresidente diventata capo di Stato ad interim. Il programma Echelon è un programma di sorveglianza altamente riservato che fornisce all’utente occhi e orecchie praticamente in tutto il mondo. Di conseguenza, gli scagnozzi di Gradov rintracciano Sam e Will nel loro rifugio in pochissimo tempo. Sebbene l’agente della CIA Harty opponga una strenua resistenza, alla fine soccombe ai nemici. Fortunatamente, mentre il primo ministro e il presidente fuggono dal luogo, incrociano l’agente dell’MI6 Noel Bisset, che credevano morta. Da sola, riesce a mettere in salvo i due su un treno che li porterà al quartier generale della NATO.

Inoltre, Noel li informa anche sul passato di Gradov, che apparentemente nutre rancore nei confronti della NATO per il suo coinvolgimento nella morte di suo figlio. Si rendono così conto che il trafficante d’armi deve avere una talpa nei servizi di sicurezza del Regno Unito o degli Stati Uniti, che lo ha aiutato a portare a termine l’audace tentativo di assassinio dei loro leader. Ben presto, il quadro del suo piano diventa più chiaro quando Arthur Hammond, il hacker capo che ha rapito, cerca il trio. Nel tentativo di liberarsi la coscienza, condivide con il suo informatore informazioni sensibili sui canali di comunicazione di Gradov e fornisce loro un modo per decifrarli. Di conseguenza, un breve viaggio in Croazia porta il trio più vicino alla scoperta dell’informatore all’interno della NATO.

Il finale di Capi di Stato in fuga (Heads of State): Chi è l’informatore che lavora con Gradov?

Idris Elba e John Cena in Capi di Stato in fuga (Heads of State)

L’unico motivo per cui Gradov è riuscito ad avvicinarsi così tanto all’uccisione di Sam e Will è grazie al suo informatore all’interno del loro staff. È così che riesce a farli salire sullo stesso aereo e a cogliere l’occasione giusta per hackerare Echelon. Di conseguenza, prima che i due possano chiedere aiuto a qualcuno, devono capire di chi possono fidarsi e di chi no. Per lo stesso motivo, i leader e Noel fanno una sosta nell’ufficio segreto di Hammond a Varsavia per scoprire l’identità della talpa. Inevitabilmente, gli uomini di Gradov raggiungono presto il trio, aggiungendo rischi di vita o di morte alla loro missione secondaria. Ciononostante, Sam resiste alla cavalleria abbastanza a lungo da permettere ai suoi compagni di estrarre le informazioni necessarie. Tuttavia, una tragica separazione lo lascia solo all’interno dell’edificio, che esplode dopo essere stato colpito da un missile.

Di conseguenza, Sam e Noel sono lasciati a piangere il loro amico. Tuttavia, almeno la loro deviazione ha rivelato il collegamento tra Gradov e Bradshaw, il capo dello staff del presidente. Anche se il suo tradimento è profondo, Sam usa l’informazione a suo vantaggio, contattando il vicepresidente Kirk per chiedere aiuto. Tuttavia, una verità ancora più sconvolgente si presenta a lui e Noel quando arrivano gli agenti di Kirk, che puntano subito le armi contro di loro. Si rendono così conto che Kirk era da sempre il contatto interno di Gardov. Una volta che Sam e Will vengono attaccati, la fiducia degli altri leader mondiali nell’Alleanza diminuisce naturalmente. Di conseguenza, senza di loro a rafforzare il loro sostegno alla NATO, il trattato rischia di essere sciolto a seguito di un voto di sfiducia nella prossima riunione.

Inoltre, Kirk fa anche un passo in più e mette in atto un piano per eliminare Gardov non appena il presidente e il primo ministro saranno fuori dai giochi. Nonostante la sua collaborazione con lui, lei non ha alcuna intenzione di lavorare con il terrorista russo. Tuttavia, tutti i suoi piani finiscono per andare in fumo. A quanto pare, Sam è riuscito a sopravvivere all’attacco a Varsavia. Il suo arrivo tempestivo aiuta Noel e Sam a respingere i loro avversari e a raggiungere in tempo il quartier generale della NATO. Inoltre, Gardov rimane un passo avanti a lei e sopravvive al tentativo di assassinio contro di lui. In seguito, fa irruzione nel quartier generale con la sua cavalleria per annientare i numerosi leader mondiali presenti nell’edificio. Alla fine, Kirk diventa la sua prima vittima, morendo con una pallottola in testa.

La NATO si scioglie? Perché Gradov e Kirk vogliono porre fine all’alleanza?

Anche se Kirk e Gradov hanno la missione comune di sciogliere la NATO, le loro motivazioni rimangono nettamente diverse. Quest’ultimo vuole vendicarsi dell’Alleanza per il suo contributo alla morte di suo figlio, ucciso in un attacco che alla fine è stato insabbiato. Suo figlio era uno scienziato che aveva costruito il primo reattore nucleare incapace di fondersi. Tuttavia, dopo che suo padre, un guerrafondaio, gli aveva procurato un elemento cruciale, l’attenzione della NATO si era concentrata su di lui, che aveva scoperto i loro piani tramite Echelon. Di conseguenza, avevano tratto conclusioni affrettate sulle intenzioni dannose del figlio e avevano finito per autorizzare un’operazione letale contro di lui e la sua squadra.

Solo in seguito l’Alleanza si rese conto che l’invenzione del figlio di Gradov poteva essere utilizzata per scopi positivi, come il programma di energia pulita. Pertanto, insabbiarono il loro errore e utilizzarono il lavoro del giovane scienziato a proprio vantaggio. Per lo stesso motivo, il trafficante d’armi russo è determinato a distruggere la NATO. In alternativa, le motivazioni di Kirk rimangono radicate nella sua politica. Durante la campagna elettorale, ha basato la sua piattaforma sul famigerato slogan “America First”, affermando la sua sfiducia nei confronti della NATO. Pertanto, anche se cerca di liberarsi di questa immagine durante la sua vicepresidenza, continua segretamente a complottare contro l’Alleanza collaborando con il trafficante d’armi russo. Tuttavia, il piano dei due finisce per fallire. Una volta che Sam e Will arrivano all’incontro e ripristinano la loro fiducia nell’Alleanza, ne assicurano un futuro migliore.

Sam e Will riescono a catturare Gradov?

Idris Elba e Priyanka Chopra in Capi di Stato in fuga (Heads of State)

Gradov rimane un uomo difficile da catturare fin dall’inizio. Infatti, la storia inizia con Noel che guida l’operazione fallita contro di lui, che porta alla morte dei suoi colleghi dell’MI6 e della CIA. Pertanto, è evidente che è un giocatore esperto nel gioco di eludere le autorità. Non sorprende quindi che Gradov si assicuri di avere un piano di fuga valido quando irrompe nella riunione della NATO. Dopo che lui e i suoi uomini hanno aperto il fuoco sui leader mondiali, il trafficante d’armi russo tiene un elicottero in standby all’esterno per avere una via di fuga libera. Inoltre, riesce a sfuggire ancora una volta a Noel quando lei cerca di seguirlo.

Così, alla fine, Sam e Will decidono di rinunciare alla propria incolumità per dare la caccia al loro aggressore. Questo porta a uno scontro finale su un balcone, dove Gradov, armato di un fucile arpione, è a pochi istanti dalla fuga. Tuttavia, il Primo Ministro escogita il piano ideale per neutralizzarlo. Sorprendentemente, decide di prendere spunto dal passato da star del cinema di Sam e escogita un piano per usare se stesso come esca mentre il Presidente lancia una statua di Cupido contro l’elica dell’elicottero. Di conseguenza, Gradov precipita con il suo elicottero e va in mille pezzi.

Sam e Noel tornano insieme?

Sam e Noel hanno un passato complicato come ex fidanzati. Le aspirazioni del primo a diventare Primo Ministro hanno finito per creare una frattura incolmabile tra i due. Mentre il servizio pubblico era chiaramente la sua vocazione, l’agente dell’MI6 non riusciva a inserirsi in una vita pubblica tranquilla come compagna del Primo Ministro. Per lo stesso motivo, i due hanno finito per prendere strade diverse quando Sam ha deciso di candidarsi alle elezioni. Nonostante ciò, con il passare degli anni, i sentimenti reciproci sono rimasti forti. Pertanto, la notizia della presunta morte dell’altro è un duro colpo per entrambi, che sono ugualmente entusiasti di ritrovarsi vivi.

Tuttavia, è solo dopo la seconda esperienza di Sam con la morte a Varsavia che Noel capisce la portata dei suoi sentimenti per il suo ex. Sa che il legame che aveva con lui era speciale e unico. Di conseguenza, si rende conto che, nonostante i loro stili di vita incompatibili, meritano di dare una possibilità al loro amore. Di conseguenza, una volta che le cose si calmano e la coppia torna alla sua vecchia vita, decidono di mantenere vivo il loro legame. Anche se le cose sono ancora complicate tra loro e i loro lavori contrastanti continuano a separarli, sono felici di continuare a far parte della vita l’uno dell’altra. Alla fine, la relazione tra Noel e Sam rimane un lavoro in corso.

Capharnaüm: recensione del film di Nadine Labaki

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Capharnaüm: recensione del film di Nadine Labaki

Presentato al Festival di Cannes 2018 in concorso, Capharnaüm di Nadine Labaki racconta la storia di Zain, un bambino che non conosce la sua età, forse dodici anni, che vive in miseria, non va a scuola e lavora per aiutare la numerosa famiglia. Soprattutto, Zain si occupa della sorellina di 11 anni. Quando la bimba raggiunge la maturità sessuale, finisce in sposa al figlio del padrone di casa. In questo modo ci sarà una bocca in meno da sfamare, ma anche un legame con i proprietari dello sgangherato appartamento. A seguito di questa decisione, Zain è così furibondo che scappa di casa, e viene accolto da una donna, altrettanto povera, con un figlio piccolo. Quando anche lei sparirà, Zain si troverà a dover badare a se stesso e al neonato, fino a che, in un finale strappalacrime, la risoluzione della vicenda porterà di nuovo, o forse per la prima volta, il sorriso sulle labbra del bambino.

Quando si parla di cinema ricattatorio si percorre sempre un terreno scivoloso, su cui molti cadono lasciandosi trasportare proprio dall’impeto del narratore, la regista Labaki in questo caso, che condiziona con soluzioni narrative e visive lo stato d’animo che si vuole indurre nello spettatore. Per intenderci, allo stesso modo in cui un mendicante sfoggia il proprio bambino, la regista libanese inquadra ogni singolo momento di difficoltà e sofferenza dei due piccoli protagonisti, quasi con compiacimento.

Il pacchetto sembra completo, dato che i protagonisti sono due bellissimi bambini, uno dei quali che appena cammina, e soprattutto data l’estrema povertà rappresentata, una condizione esistenziale che viene esposta con una violenza tale da sfiorare la pornografia (della povertà, appunto). Tutto questo a contrasto con alcuni momenti molto buoni, soprattutto tecnicamente, quando la regista sceglie la macchina a mano per seguire i due piccoli protagonisti. Questo gesto di “verità” si scontra però con la ricostruzione e la caratterizzazione dei personaggi, che non collimano con l’estrazione sociale cui gli stessi appartengono. Valga per tutti il puntuale e accorato discorso di Zain di fronte al giudice, nel finale del film: nessun bambino parlerebbe in quel modo, soprattutto un bambino analfabeta.

A Capharnaüm non si boccia certo il racconto della miseria, tuttavia la strumentalizzazione di questi individui non è altro che spettacolarizzazione della povertà. E questo è inaccettabile, nonostante qualche merito tecnico che pure ha il film.

Cape Fear: le foto dal set della serie mostrano uno spaventoso Max Cady

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“Il nonno maneggiava i serpenti in chiesa. La nonna beveva stricnina. Direi che avevo un vantaggio, geneticamente parlando.” Le riprese della serie Cape Fear, in onda su Apple TV+, sono attualmente in corso alla Chevron Station di Atlanta, in Georgia, e alcune foto dal set (tramite Storage Blu tv) rivelano il nostro primo sguardo a Javier Bardem nei panni di Max Cady e Amy Adams in quelli di Amanda Bowden.

A prima vista, questa nuova interpretazione dell’assassino/stupratore psicotico sembra molto diversa dalla versione rasata e tatuata del detestabile personaggio interpretato da Robert De Niro nell’adattamento degli anni ’90 di Martin Scorsese, ma un’inquadratura più ravvicinata rivela che la star di Dune: Parte 2 sfoggia qualche tatuaggio e forse anche qualche piercing.

La serie di 10 episodi vede Nick Antosca a bordo come sceneggiatore, produttore esecutivo e showrunner. Il progetto vede anche la partecipazione di due leggende del cinema, con Steven Spielberg e Martin Scorsese come produttori esecutivi.

Con Adams in questo ruolo, ci sono buone probabilità che il suo personaggio venga messo maggiormente in risalto, e si ipotizza che Amanda, e non suo marito, sarà l’ex avvocato di Cady in questa versione della storia (la sinossi qui sotto potrebbe supportare questa ipotesi). Patrick Wilson interpreterà anche Sam Bowden.

Cape Fear – Il promontorio della paura: tutte le curiosità sul film di Martin Scorsese

Nel corso della sua carriera il regista premio Oscar Martin Scorsese si è spesso trovato a concordare con gli studios di Hollywood la realizzazione dei progetti a cui più teneva a patto di realizzare poi anche delle opere più commerciali, che potessero essere fonti di incassi assicurati. Dopo aver realizzato nel 1988 per la Universal Pictures il film L’ultima tentazione di Cristo, a cui pensava da molto, il regista newyorkese si trovò dunque a dover dar vita ad un film più spendibile presso il grande pubblico e la scelta ricadde su quello che è poi diventato Cape Fear – Il promontorio della paura, distribuito nel 1991.

Scritto da Wesley Strick, il film è il remake dell’omonimo titolo del 1962 diretto da J. Lee Thompson, con protagonisti Robert Mitchum e Gregory Peck. Il racconto, appartenente al genere thriller, è stato naturalmente aggiornato ai canoni odierni, con l’aggiunta dunque di molta violenza e tensione in più. Steven Spielberg, inizialmente scelto come regista, lo giudicò addirittura troppo violento, decidendo di rinunciarvi in favore di Scorsese, convinto definitivamente dall’amico e storico collaboratore Robert De Niro, già scelto come protagonista. Scorsese si trovò dunque a confrontarsi con un’opera diversa dalle sue precedenti, nella quale riuscì però a ritrovare tematiche a lui care e a inserire le proprie caratteristiche stilistiche.

Scorsese, dietro un apparente conformismo a quelli che erano i canoni del thriller anni Novanta, ebbe infatti modo di far emergere riflessioni sulla redenzione e sui complessi rapporti tra bene e male, tra crimine e fede religiosa. In più, Scorsese colse l’occasione con Cape Fear per sperimentare le più recenti innovazioni in materia di effetti speciali, coniugandoli ad una costruzione delle immagini particolarmente influenzata dallo stile di Alfred Hitchcock. Attraverso l’impiego di inquadrature inusuali, l’illuminazione e determinate tecniche di montaggio, egli poté infatti dar vita ad un’opera sì commerciale ma anche profondamente personale e costruita secondo il proprio gusto.

Cape Fear – Il promontorio della paura: la trama del film

Per quanto riguarda la trama del film, questa ha per protagonista Sam Bowden, un avvocato di grande fama, sposato con la bella Leigh e con una figlia quindicenne di nome Danielle. I tre vivono tranquillamente in una piccola cittadina della Carolina del Nord. La loro pacifica esistenza viene però sconvolta dallo scarceramento di Max Cady, un uomo che ha scontato 14 anni di prigione dopo che Sam non lo aveva difeso adeguatamente in un processo per stupro, del quale Cady si è sempre dichiarato non colpevole. Uscito dunque di galera, questi è un uomo completamente diverso, desideroso di ottenere vendetta nei confronti dell’avvocato.

Cady rintraccia dunque l’uomo e la sua famiglia, iniziando a dar loro il tormento senza però sfociare mai nell’illegalità. La sua si configura infatti come una vendetta molto particolare: non vuole far soffrire Sam, bensì dimostrargli come quei 14 anni lo abbiano cambiato e allo stesso tempo svelare la falsità della sua vita apparentemente perfetta. L’avvocato, dal canto suo, cercherà di difendersi come può, evitando che vengano a galla quei segreti che potrebbero effettivamente compromettere la sua vita lavorativa e famigliare. Più il gioco tra i due si fa pericoloso, più estreme saranno le condizioni a cui dovranno spingersi per potersi salvare.

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Cape Fear – Il promontorio della paura: il cast del film

Ad interpretare l’inquietante Max Cady vi è proprio Robert De Niro, il quale accettò il ruolo entusiasta di poter dar vita ad un personaggio psicopatico tanto affascinante. Per la parte, egli perse diversi chili e definì meglio la propria muscolatura, così da risultare esile ma fisicamente minaccioso. De Niro caratterizzò poi il personaggio facendosi applicare i numerosi tatuaggi che si vedono sul corpo di Cady e ha speso cinque mila dollari per farsi rovinare i denti (al termine delle riprese ne ha spesi altri 20 mila per farseli sistemare). Oltre che sul corpo del personaggio, De Niro ha poi lavorato molto sul suo modo di parlare. L’attore ha infatti dato vita ad un accento del sud piuttosto inquietante, con il quale ha reso il suo Cady ancor più terrificante.

Per il ruolo dell’avvocato Sam Bowden, invece, si era inizialmente pensato di affidare la parte a Robert Redford o Harrison Ford, ma dopo che Scorsese ebbe incontrato Nolte ad un evento di gala, ritenne quest’ultimo la scelta più giusta per il personaggio. Anche lui dovette perdere diverso peso, così da risultare meno imponente accanto a De Niro. Per il ruolo della moglie di Sam, Leigh, è invece stata scelta l’attrice Jessica Lange, mentre Juliette Lewis interpreta la figlia Danielle. Per la sua interpretazione, quest’ultima è poi stata candidata agli Oscar. Ileana Douglas interpreta Lori Davis, l’amante di Sam, mentre Gregory Peck e Robert Mitchum, i protagonisti del film del 1962, compaiono brevemente nei panni dell’avvocato Lee Heller e del tenente Elgart.

Il trailer di Cape Fear – Il promontorio della paura e dove vedere il film in streaming e in TV

Per chi desidera vedere il film, è possibile fruire di Cape Fear – Il promontorio della paura grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 16 giugno alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

Cap vs Cap: un nuovo video dal backstage

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Cap vs Cap: un nuovo video dal backstage

La scena di Avengers: Endgame che ha visto lo scontro Cap vs Cap ha entusiasmato i fan. Due Steve Rogers differenti, uno puro e incorruttibile e l’altro segnato dall’esperienza e più scaltro, si scontrano e se le danno di santa ragione. Ma a parità di forza, si sa, vince sempre chi ha più esperienza.

Abbiamo già rivelato qualche dettaglio dello scontro e un segreto dal set in merito alla realizzazione della scena che ha visto impegnato Chris Evans e i suoi stunt double, ma adesso vi mostriamo un nuovo video dal set che vede protagonisti proprio due controfigure dell’attore.

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Avengers: Endgame è arrivato nelle nostre sale il 24 aprile 2019. Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris EvansMark RuffaloChris Hemsworth e Scarlett Johansson. Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War, l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Cap e Bucky nelle action figure Hot Toys di Captain America Civil War

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Ecco la linea Hot Toys di action figure dedicata a Captain America Civil War in cui possiamo vede, oltre alla bella figure di Cap/Steve Rogers, anche quella dedicata a Bucky Barnes, AKA il Soldato d’Inverno. Le statue sono in scala 1 a 6, eccole nella gallery a seguire:

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In Captain America Civil War lo schieramento di Cap sarà formato da Bucky, Falcon, Ant-Man, Agente 13 e Occhio di Falco. Quello di Iron Man invece da Vedova Nera, War Machine, Black Panther e Vision. Al momento non è ancora chiaro che parte prenderanno Spider-Man e Scarlet Witch.

In attesa di nuovi dettagli in merito ricordiamo che Captain America: Civil War sarà diretto da AnthonyJoe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel BruhlCaptain America Civil War arriverà nelle sale italiane il 4 maggio 2016.

Cap 3: non vedremo il Capitan America psicotico degli anni ’50

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Cap 3Gli sceneggiatori di Captain America 3 hanno confermato che il terzo film con protagonista il super soldato non avrà come villain il Cap psicotico che si incontra brevemente nei fumetti degli anni ’50. La voce era stata messa in giro dallo stesso Christopher Markus, già sceneggiatore di The Winter Soldier, che aveva preso in considerazione per un attimo la possibilità di utilizzare come villain questo personaggio, un fan di Cap che ricorre alla chirurgia e ad un siero da supersoldato imperfetto per imitare il suo idolo, Steve Rogers.

Markus, d’accordo con Stephen McFeely, l’altro sceneggiatore del film, ha dichiarato che il materiale presente nel fumetto è abbastanza da realizzare un corto di 20 minuti, ma insufficiente per un intero film.

Ricordiamo che la data d’uscita di Cap 3 (titolo provvisorio) è prevista per il 6 maggio 2016, in concomitanza con Batman v Superman Dawn of Justice.

Fonte: CBM