Ecco un nuovo trailer
Rush, atteso film di Ron
Howard ambientato nel mondo della Formula 1 e nella
straordinaria lotta in pista tra James Hunt e Niki Lauda
interpretati sullo schermo da Chris
Hemsworth e Daniel Bruhl. I due
campioni protagoniti nel film hanno dato vita ad una delle
battaglie agonistiche più belle che la storia della Formula 1
ricordi.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Con i social network la promzione
dei film si è totalmente rivoluzionata e così tutti utilizzano
Facebook e Twitter per parlare del lavoro, dei film che girano e
dei loro costumi di scena.
Arriva una carrellata di foto
inedite di Rush,
il nuovo film il nuovo film del regista premio
Oscar Ron Howard. La pellicola che vede
protagonisti Chris
Hemsworth e Daniel Bruhl
che interpretano rispettivamente James Hunt e Niki Lauda. Il film
racconta la grande amicizia e allo stesso tempo rivalità che c’era
trai due negli anni della loro più intensa attività sulle piste
mondiali della Formula 1.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Il mondo dello sport è ricco di
grandi rivalità e alcune delle più entusiasmanti si ritrovano
nell’ambiente della Formula 1. Se in tempi recenti si annoverano
quelle tra Lewis Hamilton e Sebastian
Vettel o ancora tra Hamilton e
MaxVerstappen, una delle prime
grandi rivalità ad aver suscitato grande interesse è stata quella
tra Niki Lauda e James Hunt. Le
loro sfide, passate alla storia, sono poi state raccontate nel film
del 2013 Rush (qui la recensione),
diretto da Ron Howard. Il regista
di film come Apollo 13,
A Beautiful Mind o di Cindarella Man, si è dunque
qui concentrato sul dar vita ad un nuovo biopic dove però a farla
da padrone è l’adrenalina e la voglia di superare ogni limite.
Il film naturalmente generò un certo
interesse in quanto venne reso noto che avrebbe riproposto anche il
celebre e terribile incidente subito da Lauda nel 1976. Per
girarlo, però, Howard non ha utilizzato le riprese televisive del
vero incidente, ma ha ricreato la scena nel vecchio circuito del
Nürburgring, che non coincide con l’attuale configurazione del
circuito tedesco per le gare di Formula 1 ma è tuttavia ancora
esistente e utilizzata per vari eventi e prove private, così da
aver permesso alla produzione di girare nell’esatto punto
dell’incidente di Lauda. Questo dettaglio dà un assaggio di quanto
si sia cercato di ricostruire fedelmente la vicenda qui narrata,
facendo attenzione ad ogni dettaglio.
A distanza di circa un decennio,
Rush è ancora oggi considerato uno dei migliori film sulle
corse automobilistiche, sottovalutato nel corso della stagione dei
premi di quell’anno ma capace di lasciare accese e forti emozioni
nell’animo dello spettatore, specialmente se fan di questa
disciplina. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà
certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità
relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti
possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al
cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali
piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama e il cast di Rush
Ambientato nella metà degli anni
Settanta, il film racconta della grande rivalità sportiva tra
l’affascinante playboy inglese James Hunt e il suo
metodico e brillante avversario, il pilota austriaco Niki
Lauda. Il film segue i loro stili personali nettamente
diversi dentro e fuori la pista, i loro amori, la loro devozione
alle auto e alla sorprendente stagione del 1976 in cui entrambi i
piloti si dimostrarono disposti a rischiare tutto per diventare
campioni del mondo in uno sport senza margine di errore. Gara dopo
gara, la rivalità tra di loro non farà dunque che aumentare,
portandoli a correre rischi che avrebbero poi avuto conseguenze
indelebili sulla loro vita.
Ad interpretare James Hunt vi è
l’attore
Chris Hemsworth, il quale per assumere questo ruolo ha
perso ben 14 chili, messi su ricoprire il ruolo del protagonista in
Thor
(2011). L’attore, tuttavia, ha dichiarato che prima di questo film
non sapesse chi fosse Hunt. Nel ruolo di Niki Lauda vi è invece
l’attore
Daniel
Brühl. Per assumere il ruolo, questi portò delle
applicazioni dentali così da mimare il morso aperto del vero Lauda
e visse per un mese a Vienna così da acquisire un accento
austriaco. Brühl divenne poi grande amico di Lauda, il quale lodò
molto l’interpretazione che l’attore ha dato di lui. Accanto a loro
si ritrovano poi gli attori
Olivia Wilde, Christian McKay,
Pierfrancesco Favino,
Natalie Dormere
Alexandra MariaLara.
La vera storia dietro Rush
Quella narrata in Rush è la
storica rivalita svoltasi tra il 1974 e il 1976 tra i piloti di
Formula 1 Niki Lauda e James
Hunt. Bastò infatti un biennio per dar vita ad alcune
delle più memorabili sfide di questo sport, ricordate ancora oggi
come tra le più entusiasmanti di sempre. Il primo incontro tra Hunt
e Lauda avviene il 17 maggio 1970
all’Österreichring di Zeltweg, in
Austria, in una gara di Formula 3. Già in
quell’occasione emersero le forti differenze — sia caratteriali che
agonistiche — tra i due corridori, che li caratterizzeranno poi per
il resto della loro carriera e contribuiranno al formarsi della
loro rivalità.
Lauda è freddo e riservato, rifugge
dalle distrazioni esterne per dedicarsi in maniera scrupolosa alla
sua professione, a tal punto da guadagnarsi il soprannome di
“pilota computer”. La sua condotta in gara risulta poco
appassionante e divertente agli occhi del pubblico, ma al contempo
è estremamente efficace. L’estroverso Hunt, soprannominato Hunt
the Shunt (ovvero “Hunt lo schianto”) si caratterizza invece
per uno stile di guida al limite dello spericolato. Discontinuo nei
risultati egli è spesso distratto dai suoi vizi. La sfida tra di
loro inizia a farsi accesa quando dalla stagione 1974 entrano
rispettivamente alla Ferrari e alla
Hesketh.
Con quest’ultima Hunt ottiene il suo
primo successo, ma al termine del campionato è tuttavia Lauda ad
aggiudicarsi il titolo di campione, con 5 vittorie. Nel 1976, Hunt
passa però alla McLaren e sarà proprio quella la stagione dove la
rivalità tra i due raggiunge i massimi livelli. Nei primi periodi
di questa, Lauda è in testa con 4 vittorie e 3 podi, mentre Hunt
vanta solo un podio. All’ottavo appuntamento stagione, però, matura
la sua prima vera vittoria (un precedente primo posto gli era stato
annullato per irregolarità nell’autovettura). Lauda guadagna poi
una quinta vittoria, ma è la gara del 1º agosto
1976 al Nürburgring Nordschleife a
cambiare drasticamente le sorti di quella stagione.
In quell’occasione Lauda rimane
vittima di un grave incidente che rischia di costargli la vita, e
di cui porterà per sempre le cicatrici sul volto. Nelle fasi
iniziali della gara il pilota austriaco, dopo una sbandata causata
da alcune chiazze d’umido e dalla non ottimale temperatura delle
gomme, impatta contro una roccia a bordo pista e rimane
intrappolato per lunghi minuti nell’abitacolo della sua 312 T2 in
fiamme, venendo poi faticosamente estratto dalle lamiere. Lauda è
costretto a prendersi un periodo di pausa per rimettersi da
quell’incidente e durante questo Hunt recupera lo svantaggio che
c’era tra di loro.
Intenzionato a non rimanere fuori
dai giochi, Lauda accorcia però i tempi di recupero e torna in
pista cercando di mantenere il distacco nei punti da Hunt. L’esito
del campionato di stabilisce poi all’ultimo Gran Premio, quello del
Giappone, doove però per via di un temporale Lauda preferirà
ritirarsi, consentendo così ad Hunt di vincere, sorpassarlo nel
punteggio e vincere il suo primo titolo da campione. Nonostante i
due continueranno poi a competere anche nelle stagioni successive,
è qui che si interrompe la loro rivalità. Hunt si ritirerà poi nel
1979, morendo nel 1993 per un attacco cardiaco. Lauda si ritirerà
poi nel 1985, continuando a svolgere ruoli dirigenziali fino al
2019, anno della sua morte.
Il trailer di Rush e dove
vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di
Rush grazie alla sua presenza su alcune
delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete.
Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV,
Google Play, Apple TV, Prime Video, Rai Play e Netflix. Per vederlo, una volta scelta la
piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o
sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di
guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film
è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 1
marzo alle ore 21:10 sul canale
Rai Movie.
Arriva da Collider un estratto in
anteprima della colonna sonora di Hans Zimmer per
il nuovo film del regista premio Oscar Ron Howard,
Rush.
La pellicola che vede protagonisti Chris
Hemsworth e Daniel Bruhl.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Silenzio. Rombano i motori. La
folla strepita. Pausa di tensione. Le gomme stridono. Parte la
sfida. Ron Howard, maestro del coinvolgimento emotivo, gioca
con i nostri sentimenti di partecipazioni attraverso uno
strabiliante contrappunto visivo che fa di Rush non
solo uno dei suoi lavori più riusciti e adrenalinici, ma anche una
delle ricostruzioni storico-sportive più belle della storia del
cinema. Ma anche l’orecchio vuole la sua parte, e per catturare ed
imprigionare definitivamente il pathos dei suoi spettatori,
il regista si affida per la terza volta (dopo l’esperienza più che
proficua de Il codice da Vinci e Angeli e
Demoni) alla sapiente maestria orchestrale di Hans
Zimmer, guru dell’epica musicale hollywoodiana che ha visto la
sua massima concretizzazione cinematografica in opere del calibro
de Il gladiatore, La sottile linea rossa, L’ultimo samurai,
Pearl Harbor e nelle saghe de Il cavaliere
oscuro e Pirati dei Carabi.
Tanto Howard è capace di farci
emozionare attraverso la narrazione visiva dei suoi eroi a quattro
ruote, impegnati a darsi battaglia sia sportiva che morale, tanto
Zimmer va di concerto, componendo una strabiliante colonna sonora
in cui miscela sapientemente temi sincopati e incalzanti
(tipicamente cinematografici) con gli irriverenti e nostalgici
ritmi anni ’70, in una cacofonia in grado di emozionare e di
supportare lo stupendo impianto visivo della storia, creando al
contempo un clima storico-culturale in perfetta armonia col
racconto. Fin dal primo brano infatti, evocativamente chiamato
1976, Zimmer ci inserisce in un clima di attesa e
adrenalina, realizzando il main theme della pellicola su una base
di ritmo di chitarra e di basso alternato ad archi e batteria, in
un crescendo di attesa, che ci immerge subito nello spirito
agonistico del racconto.
Come già accennato, numerosi sono i
rimandi ad autori e brani famosi degli anni ’70, a cominciare da
I Hear You Knocking di Dave Edmunds, che
con i suoi arpeggi sincopati di chitarra elettrica ci ricorda la
spensieratezza del protagonista Hunt e ci rimanda ad un epoca di
libertà e di intraprendenza. Sempre sulla stessa scia
storico-musicale si trovano anche i fantastici ritmi rock-funcky di
Gimme Some Lovin di Steve Winwood, utilizzato
per sottolineare il colpo di fulmine di Hunt, Dyna
Mite dei Mud, alter ego musicale del carattere del
pilota ribelle e The Cocker di Thin Lyzzy, che
con i suoi colpi duri ci ricorda che gli anni ’70 non sono stati
(soprattutto per il mondo dello sport) tutte rose e fiori. Lo
splendido Fame di David Bowie ci porta a
sottolineare la leadership che si è creata tra Hunt e Lauda,
utilizzando il funcky-pop come tappeto sonoro alla loro nuova
amicizia/rivalità. Zimmer però non vive di sola rendita, e le suo
composizioni originale appaiono come una vera catena trainante
delle immagini e della storia, a cominciare da I Could Show
You If You’d Like che riprende il tema principale e lo
adatta per sola chitarra acustica, annunciando il mondo riflessivo
del pignolo Nicky, così come nella ripresa da parte degli archi del
tema principale in Stopwatch, presentandoci il primo
incontro tra i due piloti, fino al concretizzarsi del loro
antagonismo (neanche troppo) interiore con Budgie,
ripresa musicale piena di atmosfera evocativa ma sempre carica di
adrenalinica aspettativa. Ancora meglio, questa guerra latente che
sembra avvolgere i due campioni, soprattutto dopo il primo giro in
Ferrari di Lauda, sembra espletarsi appieno nella complessa
composizione di Into the Red, suddivisa in tre parti
dove abbiamo una intro di ritmiche percussioni che lasciano il
posto ad un’epica ritmata di batteria alternata ad un pizzicato di
chitarra, una pausa di stasi ed infine un’esplosione di suoni e di
pathos.
Zimmer pare aver sonorizzato
letteralmente la sceneggiatura di Howard, tanto che anche un cieco
potrebbe immaginarsi la storia attraverso i soli suoni. Lo steso
uso evocativo dei ritmi principali lo ritroviamo anche in
Scuderia, durante la presentazione dei velivoli
McLaren e Ferrai e dove il tema principale viene ancora di più
cadenzato, o anche come in Oysters in Paris,
contrappunto eclettico alla voglia di libertà di Hunt, fino
all’esplosione palpitante di Watkins Glen, tema che
accompagna la supremazia di Lauda e della sua vettura in pista. La
chitarra funcky rock tipicamente anni ’70 di 20% ci
porta a figurare il carattere apparentemente scapestrato e
infantile del giovane pilota inglese, ma con Loose
Cannon ecco che subito Zimmer ci riporta alla realtà,
sottolineando la sconfitta di Hunt e il suo doversi ridimensionare
sia a livello sportivo che morale.
Allo stesso modo, la tensione che
proviamo con Car Trouble davanti al sospetto che
qualcosa non vada nella vettura di Lauda si fa ancora più
perturbate nelle note tese e malinconiche della chitarra di
Glück, presagio dell’imminente disastro
automobilistico. Zimmer è un mastro della suspance sonora, come
d’altronde dimostra la struttura di Nürburgring, tema
più importane della pellicola che accompagna la tragedia di Lauda
tramite un sapiente contrappunto sonoro che parte con un insieme
indefinito di rumori d’ambiente lenti ed evocativi per poi passare
ad un ritmo crescente e sincopato che rimanda al tema principale,
una pausa anomala ed ecco infine l’esplosione adrenalinica e allo
stesso tempo tragica dell’incidente. Anche in
Inferno, culmine del terrore e del disastro, Zimmer
non cade nell’errore del patetico, preferendo usare un’alternanza
di ritmi lenti e veloci in antistesi con il montaggio delle
immagini, allo stesso modo di come si comportano i timpani di
Mount Fuji che decretano il destino del pilota
austriaco e della sua strage. Ma ecco che il giovane Hunt capisce
il valore dell’amore e dell’amicizia, e le sonorità melodiche e al
contempo penetranti di For Love si arricchiscono di
colpi ritmici decisi che sottolineano la risolutezza e la nuova
forza dell’inglese. Il ritorno in posta di Lauda e il suo sodalizio
con Hunt vengono sapientemente trasformati da Zimmer con i ritmi
tribali ed ansiogeni di Reigin, dove vi è tutto
l’odio/amore dei piloti per il loro sport. Nelle ultime due tracce,
Lost but Won e My Best Enemy Zimmer
riversa tutta la sua epica cinematografica e il suo amore per il
cinema partecipativo, concludendo in maniera meta-sportiva,
utilizzando il rumore dei motori e delle ruote delle vetture di F1,
i veri componenti della colonna sonora del film. Quindi oliate i
motori, gonfiate le gomme, allacciate le cinture, trattenete il
respiro. Il resto è storia!
Di seguito la tracklist:
1. 1976
2. I Could Show You If You’d Like
3. I Hear You Knocking – Dave Edmunds
4. Stopwatch
5. Into the Red
6. Budgie
7. Scuderia
8. Gimme Some Lovin – Steve Winwood
9. Oysters in the Pits
10. 20%
11. Dyna-Mite – Mud
12. Watkins Glen
13. Loose Cannon
14. The Rocker – Thin Lizzy
15. Car Trouble
16. Glück
17. Nürburgring
18. Inferno
19. Mount Fuji
20. For Love
21. Reign
22. Fame – David Bowie
23. Lost but Won
24. My Best Enemy
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Dopo le foto del matrimonio, ecco
arrivare il video dell’uscita dalla chiesa con tanto di bacio degli
sposi: siamo sul set di Rush e le nozze sono
quelle di Chris Hemsworth (Thor, the Avengers) e
Olivia Wilde nei rispettivi panni del pilota James
Hunt e della sua sposa.
Il film, diretto da Ron
Howard, racconterà della storica rivalità fra i piloti
Niki Lauda (Daniel Bruhl) e James Hunt negli anni 70′, fino al
terribile incidente di cui rimase vittima Lauda nel 76′.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Ecco la locandina italiana
ufficiale di Rush, l’atteso nuovo film di
Ron Howard ambientato nel mondo della Formula
1 e nella straordinaria lotta in pista tra James Hunt e Niki Lauda
interpretati sullo schermo da Chris
Hemsworth e Daniel
Bruhl. I due campioni protagonisti nel film hanno
dato vita ad una delle battaglie agonistiche più belle che la
storia della Formula 1 ricordi.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Ecco il secondo trailer di Rushprossimo
film del Premio Oscar Ron Howard e
trasposizione cinematografico dell’epico scontro sulle piste di
Formula 1 tra James Hunt e Niki Lauda interpretati sullo schermo da
Chris Hemsworth e Daniel
Bruhl
In questo secondo trailer possiamo
apprezzare meglio quello che, supponiamo, sarà il filo conduttore
della storia, ovvero il grande agonismo, lo sprezzo del pericolo e
la voglia di vincere che ha animato una delle più grandi e belle
competizioni della storia dello sport su quattro ruote. Ecco il
trailer:
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Guarda il video della conferenza
dell’anteprima a Roma di Rush, atteso film
di Ron Howard ambientato nel mondo della
Formula 1 e nella straordinaria lotta in pista tra Niki
Lauda e James
Hunt, interpretati sullo schermo
da Chris Hemsworth e Daniel
Bruhl.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Arriva il primo teaser trailer
della nuova serie tv Rush con
protagonista l’attore Tom Ellis e trasmessa dal canale via
cavo USA a partire dal 17 Luglio.
William Rush è un medico
incredibilmente abile che si prende cura di pazienti dall’alto
profilo senza però avere nessuna attenzione reale (a livello
personale) verso di loro, e difatti lui spiega: “Quello che
facciamo è complicato. Non si tratta di sentimenti. Tu puoi non
interessarti“. Ma mentre la vita lavorativa del Dottor Rush
segue un preciso binario, la sua vita privata è decisamente
complicata, perché lui fa uso di droghe, soffre di insonnia e ha a
che fare con un migliore amico molto arrabbiato e una ex fidanzata
che gli complica le cose
Il due volte premio
Oscar Ron Howard (A Beautiful Mind,
Frost/Nixon) fa di nuovo squadra con lo sceneggiatore
Peter Morgan, due volte candidato agli Oscar,
per Rush, lo spettacolare
adattamento cinematografico ambientato nel mondo spietato e
leggendario della Formula 1, che racconta la rivalità fra il
talentuoso playboy inglese James Hunt e il suo rivale,
l’austriaco, intransigente, Niki Lauda.
Ambientato negli anni d’oro della
Formula 1, ricchi di sensualità e
glamour, Rush mette in scena l’emozionante e vera
storia del carismatico Hunt e del metodico e geniale Lauda, due dei
più celebri rivali che il mondo dello sport abbia mai conosciuto.
Mostrandoci le loro vite private e le loro lotte fuori e dentro le
piste del Grand Prix, Rush segue i due piloti
impegnati in una sfida verso un loro punto di rottura, fisico e
psicologico, dove non esiste alcuna scorciatoia per la vittoria e
non sono ammessi errori.
Commento all’edizione
blu-ray: L’edizione distribuita da Rai Cinema e 01
Distribution è di pregevole fattura e grazia al formato video HD
1080 24 p con codifica 2,35:1 lo spettatore riesce a godere appieno
dell’esperienza visiva delle sequenze girate magistralmente dal
regista Ron Howard. L’esperienza è impreziosita inoltre dalla
traccia audio, con il classico DTS-HD 5,1 diventato ormai sinonimo
di garanzia di qualità audio. Ricca è anche la parte dedicata ai
contenuti extra, tra cui segnaliamo il Making of – Sotto la pioggia
e l’incontro con Niki Lauda. Chicca è infine il servizio
sulla première del film.
Raccontare l’agonismo sportivo sul
grande schermo è molto difficile, ambientare quest’agonismo su una
pista di Formula 1 poi non era mai stato tentato
prima. Ron Howard, che ha dimostrato in
passato di saper gestire molto bene gli scontri/incontri tra grandi
personalità, ha dato prova di essere un grande narratore, un
geniale artista della macchina da presa.
In Rush, il regista premio Oscar
racconta la rivalità sportiva tra Niki Lauda, il pilota tedesco
conosciuto come “il computer”, e James Hunt, l’adone inglese tutto
donne e mondanità.
Il fuoco del racconto è puntato sul
leggendario campionato del 1976, quello in cui Lauda rischiò la
vita e Hunt ebbe l’occasione di arrivare al suo primo, e unico,
titolo mondiale. Ma prima di arrivare alle piste della massima
serie, Ron Howard ci fa fare un passo
indietro, e ci racconta i sei anni precedenti che hanno visto i due
cominciare a scontrarsi, offendersi, attaccarsi e alla fine a
stimarsi sulle piste della Formula 3. Due vite a confronto, due
uomini agli antipodi eppure due personaggi che per brevissimo tempo
hanno dato l’uno all’altro forza, energia e voglia di spingersi ai
limiti, pur con tutte le differenze che li caratterizzano. Ad
interpretare i due piloti, sul grande schermo ci
sono Chris Hemsworth, che da ancora una volta
prova di buone doti d’attore oltre che di grande presenza scenica,
e Daniel Brühl, nei panni di un Lauda freddo,
calcolatore, con lo sguardo fisso davanti a sé e con l’oceano in
tempesta dentro. Ad affiancarli sul set troviamo le donne della
loro vita: Alexandra Maria Lara è
Marlene, moglie di Lauda, e Olivia
Wilde che invece è Suzy, moglie di Hunt. A completare
il cast c’è Pierfrancesco Favino, che ritrova
Howard dopo Angeli e Demoni e
che interpreta qui il compagno di scuderia di Lauda, Clay
Regazzoni.
A guidare dai box la gara, è il
caso di dirlo, c’è Howard, regista che ha attraversato diversi
generi, non tutti con grandi risultati, ma che
con Rush realizza un film
capolavoro: l’emozione della pista, la sofferenza della vita
privata, la voglia di vincere e la vicinanza costante della morte
ci fanno entrare in due esistenze parallele e opposte, che arrivano
a toccarsi nel profondo. La narrazione di procede su due binari
diversi e di volta in volta passiamo da una parte all’atra, da Hunt
a Lauda, sempre accompagnati da un linguaggio che ci fa entrare
nella gara, letteralmente, con dettagli dei motori che rombano e
che aumentano il ritmo di un film che a tratti assume i toni di un
thriller, mentre si aspetta l’inevitabile.
Rushè l’epopea di un vissuto
straordinario, raccontata con un ritmo rock, sostenuta da una
colonna sonora del solito noto Hans
Zimmer e fotografata strizzando l’occhio agli anni
’70 dal premio Oscar Anthony Dod Mantle.
Straordinario racconto di vita e di
sport, Rushè un film che
appassionerà anche gli spettatori che non seguono la Formula 1.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Ecco un making of per
Rush, atteso film di Ron
Howard ambientato nel mondo della Formula 1 e nella
straordinaria lotta in pista tra James Hunt e Niki Lauda
interpretati sullo schermo da Chris Hemsworth
e Daniel Bruhl. I due campioni protagonisti nel
film hanno dato vita ad una delle battaglie agonistiche più belle
che la storia della Formula 1 ricordi. Il making of:
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Quando Peter
Morgan cominciò a stendere la sceneggiatura di
Rush, l’ex pilota di Formula 1
Niki Lauda ebbe soltanto due richieste: non farlo
sembrare gay e portarlo a vincere un Oscar.
Il risultato del lavoro di
Morgan, il celebre film di Ron
Howard basato sugli avvenimenti del mondiale di
Formula 1 del 1976, pare aver esaudito il primo
desiderio dell’ex campione della Ferrari: il
“Niki Lauda” del film, infatti, non si risparmia
nel celebre duello con James Hunt, una battaglia
epica che ha lasciato un ricordo indelebile nella testa dei fans e
non solo. Per quanto riguarda la seconda richiesta, bè il film è
stato accompagnato da numerose standing ovations nelle sue
proiezioni, compresa una serata di gala al Toronto
International Film Festival, evento a cui ha partecipato
lo stesso ex pilota.
“Valeva la pena di venire” afferma
Lauda “Sono arrivato appena in tempo per la
scena finale e sono tornato a Vienna alle 6 del mattino seguente.
E’ stato davvero fantastico”.
Vi ricordiamo che potete vedere le
nostre interviste ai protagonisti Ron
Howard, Chris
Hemsworthe Daniel Bruhl. Nel cast di
Rush
insieme a
Chris Hemsworth e
Daniel Brühl anche Alexandra Maria
Lara, Christian McKay, James Michael Rankin,
Jensen Freeman,
Natalie Dormer e, nel ruolo della moglie di Hunt,
Olivia Wilde.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Affermatosi come uno dei più famosi
attori di action movie orientali, Jackie Chan ha
nel corso dei decenni dato vita a veri e propri titoli cult, dove
ha potuto sfoggiare il suo particolare stile di combattimento che
unisce le arti marziali alla mimica del cinema muto. Giunto ad
Hollywood, ha sempre più dato vita ad ibridi contenenti tanto le
sue tradizioni orientali quanto quelle del cinema statunitense. A
farlo entrare nell’Olimpo del cinema statunitense, è stato il film
del 1998 Rush Hour – Due mine vaganti, un
comico poliziesco dal successo strepitoso.
Diretto da Brett
Ratner, regista ache di The Family Man, Red Dragon e Hercules – Il
guerriero, il film si basa su un improbabile duo di
poliziotti, configurandosi dunque come un Arma letale ma
con più demenzialità e scene di combattimento con arti marziali. I
produttori non erano inizialmente convinti del potenziale di Chan
come protagonista di un film del genere, ma i risultati al box
office non lasciarono dubbi: Rush Hour era un autentico
successo, con un incasso globale di oltre 240 milioni di dollari a
fronte di un budget di 35.
Ad oggi è ancora uno dei più
apprezzati buddy-cop movie, un vero e proprio cult citato
e omaggiato in molteplici occasioni. Per chi ama questo genere di
commedie, si tratta dunque di un titolo assolutamente imperdibile.
Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente
utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a
questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile
ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama,
al cast di attori e ai suoi
sequel. Infine, si elencheranno anche le
principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
Rush Hour: la trama del film
La vicenda si apre ad Hong Kong,
dove l’ispettore Lee è a capo delle forze di
polizia ed è amico stretto del console cinese Solon
Han. Egli è intento a condurre un raid al molo della
città, nel tentativo di acciuffare finalmente il famoso criminale
Juntao. Durante l’operazione, però, l’agente non
riesce a mettere le mani sul contrabbandiere, il quale riesce a
fuggire. Lee recupera però alcuni preziosi manufatti cinesi rubati,
impedendo così che vengano portati fuori dal paese. Trascorsi due
anni, Han si è ora trasferito a Los Angeles con la sua famiglia ed
è proprio qui che sua figlia Soo Yung viene
rapita.
A sequestrare la ragazza è
Sang, il braccio destro di Juntao, il quale vuole
vendicarsi di ciò che successe a Hong Kong anni prima. Han non può
a quel punto che chiedere l’aiuto di Lee, affinché risolva il caso.
L’FBI,
però, si mette in mezzo e pretende che un agente americano
affianchi quello cinese. Così l’esuberante detective James
Carter e l’inflessibile Lee si trovano a lavorare insieme,
ma ognuno ha il proprio modo di condurre le indagini. Più si
avvicinano a Juntao, però, più si vedranno costretti a mettere da
parte le differenze per poter avere successo nella loro
missione.
RushHour: il
cast del film
Al momento di dover scegliere gli
attori protagonisti del film, il regista non aveva dubbi sul voler
affidare il ruolo del protagonista a Jackie Chan.
Una scelta che preoccupava non poco i produttori, poco convinti del
fascino che l’attore asiatico poteva esercitare sul pubblico
statunitense. Ratner fu però inamovibile, in quanto dopo aver visto
Chan recitare in Terremoto nel Bronx era certo che egli
fosse la scelta giusta. Il ruolo del detective protagonista venne
allora riscritto per un attore asiatico, assumendo il nome di Lee.
Chan, che fino a quel momento era stato doppiato negli Stati Uniti,
recitò in inglese, potendo così evitare tale pratica.
Per il ruolo del detective James
Carter, invece, si era inizialmente pensato agli attori Wesley Snipes e
Eddie Murphy, i
quali però rifiutarono. Ratner affidò allora il ruolo a
Chris Tucker, con il quale aveva già recitato in
precedenza. All’attore fu concesso di improvvisare molte delle sue
battute, dando vita così a momenti particolarmente iconici
all’interno del film. Accanto a loro recitano il celebre attore
Tzi Ma nei panni del console Solon Han e
Tom Wilinkson in quelli di Juntao. Ken
Leung è Sang, mentre Elizabeth Peña è la
detective Tania Johnson. L’attrice Julia Hsu
interpreta invece Soo-Yung Han, la figlia rapita del console.
I sequel di Rush Hour, il
trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
Dato il successo del film, a
distanza di tre anni, nel 2001, è stato distribuito il primo
sequel. Questo è intitolato Colpo grosso al drago rosso
– Rush Hour 2, interpretato sempre da Chan e Tucker.
Il film si affermò come un successo maggiore rispetto al precedente
capitolo, divenendo il film di arti marziali dal maggior incasso
della storia. Nel 2007 è infine stato realizzato il terzo capitolo,
Rush Hour – Missione Parigi, ancora con
Chan e Tucker protagonisti. Dopo che anche questo ebbe ottenuto
notevoli guadagni, si iniziò a parlare della possibilità di
realizzare un quarto capitolo. Ad oggi, tuttavia, non sembrano
esserci piani a riguardo.
Prima di vedere tali sequel, è
possibile fruire di Rush Hour grazie alla
sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming
presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi
di Chili Cinema, Netflix, Amazon Prime Video e Tim Vision. Per
vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà
noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale.
Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della
qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo
di sabato 22 luglio alle ore
21:00 sul canale 20 Mediaset.
Mentre si aspetta ancora
il quarto episodio cinematografico di Rush
Hour, Daedline riporta che il franchise con
protagonisti Jackie Chan e Chris
Tucker arriverà sul piccolo schermo trasformandosi in una
serie tv.
Bill Lawrence e
Blake McCormick sono a lavoro sullo script del progetto che, a
partire dal pilot, racconterà di nuovo la storia del primo film del
1998 che diede inizio al franchise.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Ecco le foto dal set di Rush,
ultima fatica del regista Ron Howard, ambientato nel mondo della
Formula 1 e incentrato sulla storica rivalità dei due campioni Niki
Lauda e James Hunt.
E’ stato lo stesso Howard a
diffonde numerosissime foto sul suo Twitter.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Arrivano grazie al sito Celebuzz altre foto dal set
di Rush, il film di Ron
Howard ambientato nel mondo della Formula 1 e basato sulla
celebre rivalità che negli anni ’70 contrapponeva il pilota
austriaco Niki Lauda (Daniel Bruhl) e l’inglese
James Hunt (Chris Hemsworth).
Questa volta la foto ritrae proprio
Chris Hemsworth in tuta da pilota di Formula
1. Ecco la foto:
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Guarda le video interviste
All’anteprima a Roma di Rush, atteso
film di Ron Howard ambientato nel mondo
della Formula 1 e nella straordinaria lotta in pista tra
Niki Lauda e James
Hunt, interpretati sullo schermo da Chris
Hemsworth e Daniel Bruhl. Cinefilos.it ha
intervistato per voi i protagonisti Ron Howard,
Chris Hemsworth e Daniel
Bruhl.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Ecco il primo trailer di Rush,
ultimo film del regista premio Oscar Ron Howard,
che vede confrontarsi Chris Hemsworth e
Daniel Bruhl che interpretano rispettivamente
James Hunt e Niki Lauda. Il film racconta la grande amicizia e allo
stesso tempo rivalità che c’era trai due negli anni della loro più
intensa attività sulle piste mondiali della Formula 1.
Il film nasce da un soggetto di
Peter Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed
è prodotto da Ron Howard stesso con la sua Imagine
Brian Grazer, insieme a Brian Oliver della Cross
Creek e Tim Bevan e Eric Fellner
della Working Title.
Qui di seguito il primo
trailer:
Nel cast di Rush insieme
a Hemsworth e Bruhl anche Alexandra Maria Lara,
Christian McKay, James Michael Rankin, Jensen Freeman,
Natalie Dormer e, nel ruolo della moglie di Hunt,
Olivia Wilde.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring.
Non c’è solo Thor nel prossimo
futuro cinematografico di Chris
Hemsworth. L’attore, balzato agli occhi del grande
pubblico grazie al personaggio Marvel, è impegnato sul set di
Ron Howard che racconterà in
Rush la grande
competizione e l’amicizia tra i due piloti di Formula 1 James Hunt
e Niki Lauda interpretati appunto da Chris
Hemsworth e Daniel Bruhl. Ecco
il primo poster del film da JustJared:
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
In Rush 1×01 conosceremo
il dottor William P. Rush, l’anima dei party
più esclusivi e particolari di Los Angeles,
interpretato dall’affascinante attore Tom
Ellis, che al fianco della sua fedele
assistente, Eve, interpretata
da Sarah Habel, opererà in una clinica
privata i cui clienti hanno un sacco di soldi a disposizione ed
altrettanti segreti che per nessun motivo al mondo devono trapelare
all’esterno.
Finalmente è arrivato il nuovo trailer
di Rurouni Kenshin, pellicola
di Keishi Ōtomo , tratta dal manga
di Nobuiro Watsuki che narra le gesta del famoso
assassino Battosai, ritiratosi alla vita di ronin. Potete vedere
questo nuovo epico trailer in calce alla notizia.
Disponibile un primo trailer,
sottotitolato in inglese, di Rurouni Kenshin 2
Kioto Inferno, sequel dell’annunciata trilogia di
live-action ispirati al manga/anime Rurouni
Kenshin, conosciuto dai fans italiani come
Kenshin Samurai vagabondo. L’opera è
stata creata da Nobuhiro Watsuki e narra le
vicende di un letale assassino, Shishio Makoto
(interpretato da Tatsuya Fujiwara) armato di
katana divenuto giustiziere e protettore dei più deboli. Nella
sua precedente avventura era soprattutto preoccupato di proteggere
Kaoru Kamiya, ma la posta in gioco ora si è fatta
molto più alta mentre lotta per proteggere l’integrità dell’intera
nazione.
In questo sequel,
Rurouni Kenshin 2 Kioto
Inferno,Shinshio è aiutato da
un gruppo di guerrieri di cui è leader e noto come
Juppongatana, ovvero, “10 spade”.
Shishio crea il Juppongatana per
aiutarlo nel suo piano sovversivo che ha lo scopo di far cadere il
governo giapponese.
I membri del
Juppongatana includono Ryunosuke
Kamiki come Seta Sojiro (braccio
destro di Shishio), Ryosuke
Miura (Sawagejo
Cho), Kenichi
Takito (Sadojima
Hoji), Tomomi
Maruyama (Yukyuzan
Anji), Mitsu
Murata (Uonuma
Usui), Hiroko
Yashiki (Honjo
Kamatari),Yuuya Hara (Kariwa
Henya), Takao
Yamada (Iwanbo), Kentaro
Shimazu (Saizuchi)
e Kota
Yamaguchi (Fuji).
In
questo filmato che vi proponiamo si può ammirare la grazie e la
letale maestria con la spada di Musashi Miyamoto
che prova a sconfiggere ben settanta spadaccini che vogliono la sua
testa. Nel video possiamo ammirare anche altre sequenze dei sequel
live-action di Rurouni Kenshin, chiamati
Kyoto Inferno e The Legend
Ends, davvero spettacolari e molto realistiche. Le
vicende si basano sul manga famosissimo di Nobuhiro
Watsuki, riadattato poi anche da Takehiko
Inoue, con Vagabond.
Per i
sequel Keishi Otomo torna a dirigere entrambi i
film per Studio Swan. Takeru
Satoh interpreterà Kenshin
Himura, Emi
Takei torna come Kaoru
Kamiya, Yusuke
Iseya come Aoshi
Shinomori,
Munetaka Aoki interpreta Sanosuke
Sagara, Yuu
Aoi come Megumi Takani, Ryunosuke Kamiki interpreta
Sojiro Seta,
Yosuke Eguchi gioca Hajime
Saito, Tatsuya
Fujiwara sarà Makoto
Shishio, il venerabile
Tanaka interpreterà Ninji
Kashiwazaki/Okina,
Kazufumi Miyazawa sarà Toshimichi
Okubo, Yukiyoshi Ozawa nella parte di
Hirobumi Itō, Kaito Ōyagi
interpreterà Yahiko Myojin, Maryjun Takahashi sarà
Yumi Komagata e Ryosuke Miura sarà
Cho Sawageyo.
Kyoto Inferno uscirà nei
cinema giapponesi l’1 Agosto. Il terzo film,
The Legends End, sarà rilasciato solo un
mese dopo, il 13 settembre.
Una delle scene più attese di
Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2, uscito al
cinema il 13 luglio, era il bacio tra Ron e Hermione, che come ogni
cosa attesa, ha deluso alcuni ed entusiasmato altri.
Rupert Grint ed
Emma Watson, diventati grandi amici nel corso dei 10
anni di collaborazione, hanno confessato che la scena del bacio è
stata difficilissima. Così infatti ci informa Mtv.
Rupert Grint (Ron) ha dichiarato:
“Non ho alcun ricordo di quel giorno. L’ho come cancellato. E’
stata una scena difficile, perché doveva essere credibile. Dovevamo
mostrare una voglia di baciarci che in realtà non
avevamo”.
Gli fa eco Emma Watson (Hermione):
“L’unico aspetto positivo era che eravamo entrambi sulla stessa
barca. Entrambi pensavamo: ‘Oh mio Dio, non posso credere che
dobbiamo fare questa cosa’. E’ stato così imbarazzante. Davvero
imbarazzante. Era aiutata dal fatto che Rupert ed io la pensavano
allo stesso modo. Continuavamo a ridacchiare. Eravamo come due
dodicenni”.
Harry Potter e i Doni della
Morte – Parte 2 settima e ultima avventura della
serie dei film di Harry
Potter. Harry Potter e i Doni della Morte
– Parte 2 è diretto da David
Yates, regista anche di “Harry
Potter e l’Ordine della Fenice” e “Harry Potter e il principe
mezzosangue”. David Heyman, produttore di
tutti i film della serie, ha prodotto il film con David Barron.
Steve Kloves ha adattato la sceneggiatura, basata sul libro di
J.K. Rowling.
Anche se la data di uscita è per il 23
maggio 2014, sembra che regista Rupert Wyatt si stia allontanando
da Dawn of the Planet of the Apes. Wyatt ha diretto nel
2011 il reboot/
Nuovo intoppo per The
Equalizer, progetto ormai in cantiere da parecchio
tempo che punta a portare sugli schermi l’omonima serie tv di fine
anni ’80, nota qui da noi come Un giustiziere a New York:
Rupert Wyatt, dato come sicuro regista, ha
annunciato di dover rinunciare, a causa di un’agenda troppo fitta
d’impegni.
Tutto quindi sembra tornare in alto
mare, è non è la prima volta: inizialmente al progetto si era
interessato Paul Haggis, poi si è parlato di
Russell Crowe come possibile protagonista; in
seguito l’idea è passata nelle mani di Winding
Refn, ma anche lui ha poi passato la mano. L’unica
conferma rimasta è al momento quella della partecipazione di
Denzel Washington nel ruolo principale. The
Equalizer segue le vicende di un ex agente segreto che si reinventa
lavorando in proprio e aiutando persone in difficoltà a rifarsi dei
torti subiti.
Il prossimo film in cantiere per
Rupert Wyatt è l’adattamento del romanzo Birdsong
di Sebastian Faulks, protagonista Nicholas
Hoult.