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Priscilla, la spiegazione del finale del film di Sofia Coppola

Priscilla, la spiegazione del finale del film di Sofia Coppola

Il film Priscilla di Sofia Coppola documenta la vita che Priscilla Presley ha condiviso con Elvis Presley e si conclude con Priscilla che chiede il divorzio al marito. Interpretato da Cailee Spaeny e Jacob Elordi nei panni rispettivamente di Priscilla ed Elvis, il finale di Priscilla vede i due piccioncini allontanarsi sempre più l’uno dall’altra. Per molto tempo Priscilla era rimasta rinchiusa a Graceland, con solo qualche visita occasionale a Los Angeles o Las Vegas con Elvis. Dopo la nascita della loro figlia, Lisa Marie, Priscilla ha cercato di avere rapporti sessuali con Elvis, ma è stata respinta. Nel frattempo, le voci sulle sue relazioni con le co-protagoniste continuavano a crescere.

L’assenza di Elvis, impegnato a Las Vegas e in tour, continuava a incidere negativamente sul suo rapporto con Priscilla. Lei non era soddisfatta sotto diversi aspetti e questo stava minando il loro matrimonio. Consapevole che stavano vivendo vite separate e con le continue voci che circondavano le relazioni di Elvis con altre donne, Priscilla lo affronta per l’ultima volta come sua moglie. Gli dice che vuole il divorzio e che Elvis la sta perdendo a causa della sua vita. Priscilla ed Elvis si separarono in modo amichevole e Priscilla continuò a vivere una vita separata, mentre Elvis continuò a fare tour e a comporre musica.

Perché Elvis rifiutò di andare a letto con Priscilla fino al loro matrimonio

Priscilla incontrò Elvis quando aveva solo 14 anni e si trasferì a Graceland durante l’ultimo anno di liceo. Durante il loro corteggiamento, Priscilla era frustrata dal fatto che Elvis non volesse fare sesso con lei. Elvis, d’altra parte, vedeva Priscilla come pura. Secondo il memoir di Priscilla Presley, Elvis and Me, Elvis credeva che “la ragazza ‘giusta’ dovesse essere conservata per il matrimonio”. La relazione tra Elvis e Priscilla non era esattamente tradizionale, ma mentre lei desiderava avere rapporti intimi con il suo partner, Elvis non voleva oltrepassare quel limite a causa del modo in cui percepiva Priscilla e la loro relazione.

Un altro motivo era che Elvis credeva che Priscilla fosse troppo giovane per consumare il loro amore. Elvis aveva dieci anni più di lei, quindi vedeva Priscilla in un certo modo che andava oltre la sua età. Mentre Elvis continuava ad andare a letto con altre donne, il suo trattamento nei confronti di Priscilla era influenzato dalla cultura della purezza, astenendosi dal sesso fino a quando non lo riteneva appropriato (all’interno del matrimonio). Per Elvis, Priscilla non era come le altre donne e la trattava come una persona fragile e ingenua. Questo si rifletteva anche nella camera da letto, anche se ciò non impediva alla coppia di fare altre cose legate al sesso prima di sposarsi.

Il vero motivo per cui Elvis non voleva che Priscilla lasciasse Graceland

Cailee Spaeny in Priscilla
Cailee Spaeny in Priscilla

Priscilla sottolinea che c’era un forte controllo sul soggetto del film durante tutta la loro relazione. La loro situazione era unica per l’epoca, Elvis non sembrava volere che Priscilla uscisse di casa per paura che la stampa venisse a sapere della loro relazione. Ma soprattutto, Elvis sembrava non volere che Priscilla sapesse delle sue relazioni extraconiugali o fosse coinvolta in altri aspetti della sua vita al di fuori di Graceland. Il fatto che Priscilla rimanesse rinchiusa a Graceland permetteva a Elvis di vivere liberamente la sua vita da celebrità senza domande. Per ammissione della stessa Priscilla Presley, lei era la “bambola vivente” di Elvis, che le sceglieva i vestiti e le diceva che gli piaceva che si truccasse di più.

Questo dimostrava il controllo che lui aveva su di lei e il modo in cui plasmava la vita e l’aspetto di Priscilla. Se Priscilla avesse lasciato Graceland, Elvis non avrebbe potuto influenzarla allo stesso modo. Lei era rinchiusa e isolata, il che permetteva a Elvis di tenerla sotto controllo per tutta la durata della loro relazione, mentre lui poteva vivere una vita al di fuori di essa. Priscilla era abbastanza giovane da non mettere troppo in discussione le cose, e rimanere a Graceland la teneva all’oscuro di ciò che stava realmente accadendo con Elvis e del modo in cui veniva percepita la loro relazione.

Quali pillole Elvis dava a Priscilla durante la loro relazione?

Jacob Elordi Elvis Presley Priscilla
Jacob Elordi e Cailee Spaeny in una scena di Priscilla

Priscilla mostra Elvis Presley che dà delle pillole a sua moglie nel corso degli anni. In un caso, le pillole che ha dato a Priscilla l’hanno fatta svenire per due giorni. In altri casi, Elvis diceva che le pillole l’avrebbero aiutata a rimanere sveglia durante le lezioni dopo essere rimasta sveglia fino alle quattro del mattino con Elvis e i suoi amici. Ciò che Elvis dava a Priscilla per aiutarla a dormire erano due pillole da 500 milligrammi di Placidyl (tramite Express), un farmaco in capsule rosse spesso causa di dipendenza che veniva usato come sedativo. Priscilla ha anche assunto anfetamine durante tutta la relazione della coppia per rimanere vigile.

Il significato più profondo dell’ultimo momento di Priscilla con Elvis

Priscilla storia vera film
Cailee Spaeny e Jacob Elordi in Priscilla

La relazione tra Elvis e Priscilla si fece sempre più tesa col passare del tempo e alla fine i due vivevano praticamente separati. Quando Priscilla affronta Elvis per chiedergli il divorzio, lui le dice che non vuole perderla e lei gli risponde che la sta perdendo perché lei sta costruendo una vita tutta sua, sottolineando il fatto che finalmente ha trovato se stessa e vuole vivere la sua vita secondo i propri termini, lontano dal controllo e dall’infelicità. L’ultimo momento di Priscilla con Elvis fu un momento di emancipazione; nonostante l’amore che provava ancora per Elvis, Priscilla voleva lasciarsi alle spalle il matrimonio per poter esplorare la vita nel modo in cui desiderava viverla.

Priscilla Presley non aveva ancora avuto l’esperienza per farlo perché aveva vissuto con Elvis per così tanto tempo. E doveva ancora rivelare questa verità a Elvis. Uscire finalmente dall’ombra di Elvis era una cosa importante per Priscilla, che era diventata insoddisfatta della sua vita e della sua situazione abitativa. Dire a Elvis che voleva vivere una vita tutta sua è stato il passo più grande che Priscilla avesse mai fatto. Quel momento ha confermato la scelta che aveva fatto, quella di vivere una vita indipendente, libera dalla solitudine, dalle bugie e dall’indifferenza sessuale.

Come Priscilla si confronta con altre rappresentazioni di Elvis

Cailee Spaeny e Jacob Elordi in Priscilla

La rappresentazione di Priscilla di Elvis Presley è un po’ più sinistra e meno romantica rispetto al modo in cui è stato ritratto in altri media. Il cantante era noto per la sua musica e il suo fascino, ed è spesso così che veniva rappresentato anche nei film. Mentre l’Elvis Presley di Austin Butler era carismatico e percepito come vittima del controllo e dell’avidità finanziaria del suo manager, il colonnello Tom Parker, la versione di Elvis di Jacob Elordi è sensibile ma distaccata, silenziosamente controllante e sprezzante. È una percezione di Elvis diversa da quella a cui la maggior parte delle persone è abituata, soprattutto perché gran parte dei media che ritraggono il cantante si concentrano su di lui e sulla sua storia, mentre Priscilla passa in secondo piano.

Cosa è successo a Priscilla dopo la fine del film

Dopo che Priscilla Presley ed Elvis si sono separati ufficialmente, Elvis ha chiesto il divorzio nel gennaio 1973. Priscilla è andata a vivere con l’istruttore di karate Mike Stone, che frequentava già verso la fine del suo matrimonio con Elvis. Subito dopo il divorzio, Priscilla ha aperto un negozio di abbigliamento di successo con un’amica, ha trasformato Graceland in un’attrazione turistica pochi anni dopo la morte di Elvis nel 1977 ed è diventata presidente della Elvis Presley Enterprises.

Priscilla Presley si è anche fatta un nome come attrice, recitando nei film The Naked Gun al fianco di Leslie Nielsen e nella serie TV di successo Dallas, dove ha interpretato Jenna Wade per cinque stagioni. Fuori dallo schermo, Priscilla ha prodotto film come Finding Graceland e la serie animata di Netflix Agent Elvis. Tutto questo oltre a crescere Lisa Marie, e anche se Priscilla non si è mai risposata dopo Elvis, ha avuto una relazione con lo sceneggiatore brasiliano Marco Antonio Garcia per poco più di due decenni. La coppia ha avuto un figlio, Navarone Garibaldi.

LEGGI ANCHE: Priscilla, la storia vera: quanto è accurata e cosa cambia il film di Sofia Coppola

Priscilla, il nuovo trailer del film di Sofia Coppola

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Priscilla, il nuovo trailer del film di Sofia Coppola

A24 ha diffuso un nuovo trailer per Priscilla, il film di Sofia Coppola presentato nel Concorso Veneziano quest’anno. Protagonisti del film sono Jacob Elordi nei panni di Elvis e Cailee Spaeny nei panni della protagonista, quest’ultima ha vinto la Coppa Volpi a Venezia 80 per la migliore interpretazione femminile, riconoscimento che la mette in prima linea per la corsa agli Oscar 2024.

Priscilla, leggi la recensione del film

Nel cast del film figurano anche Raine Monroe Boland, Emily Mitchell, Dagmara Domińczyk, Jorja Cadence, Rodrigo Fernandez-Stoll e Luke Humphrey. Priscilla è prodotto da Lorenzo Mieli, Coppola e Youree Henley. Gli EP sono Roman Coppola, Chris Hatcher, Fred Roos e Presley.

Priscilla arriverà nei cinema USA il 3 novembre distribuito da A24, mentre la distribuzione worldwide è stata affidata a MUBI.

Priscilla Quintana: 10 cose che non sai sull’attrice

Priscilla Quintana: 10 cose che non sai sull’attrice

La giovane Priscilla Quintana ha da poco iniziato ad affacciarsi nel mondo dello spettacolo, prendendo parte ad alcune serie che le hanno permesso di sfoggiare delle buone doti interpretative. Prossimamente sarà possibile vederla per la prima volta nelle vesti di protagonista, dove avrà l’occasione di farsi conoscere al grande pubblico e mostrare ulteriormente il proprio talento.

Ecco 10 cose che non sai di Priscilla Quintana.

Priscilla Quintana: i suoi film

1. Ha recitato in un recente film horror. L’attrice inizia la propria carriera con piccoli ruoli nei film The Gambler (2014) e Fast & Furious 7 (2015). Successivamente ottiene un ruolo di maggior rilievo nel film Traffik (2018), per poi raggiungere una più ampia popolarità con il film horror Polaroid (2019), dove recita accanto all’attrice Madelaine Petsch.

2. Ha recitato in diverse serie TV. La Quintana intraprende anche la carriera televisiva, recitando nelle serie Web Atlas (2015), VR Startup (2016), Master of Sex (2016), Training Day (2017) e Lethal Weapon (2018). Nel 2019 è stata protagonista della serie Pandora, di scenere sci-fi, incentrata su una donna che, senza più nulla da perdere, decide di iscriversi alla Earth’s Space Training Academy, dove imparerà a difendere la galassia da minacce intergalattiche.

Priscilla Quintana è su Instagram

3. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram, dove possiede un profilo seguito da 21,6 mila persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere foto scattate in momenti di svago, in compagnia di amici o colleghi. Non mancano tuttavia anche immagini tratte dalle premiere a cui la Quintana ha preso parte, o ancora immagini promozionali dei suoi progetti da interprete.

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Priscilla Quintana: la vita privata dell’attrice

4. Ha una relazione sentimentale. L’attrice è attualmente impegnata in una relazione con Keenan Tracey, attore televisivo e musicista. Non è risaputo quando i due abbiano iniziato a frequentarsi, ma la loro prima foto insieme è stata pubblicata da lui, sul proprio account Instagram, nel marzo del 2017. Sempre sui social, i due attori sono soliti condividere alcuni dei loro momenti insieme.

Priscilla Quintana in Polaroid

5. Ha avuto un ruolo di rilievo. Nel film horror Polaroid l’attrice ricopre il ruolo di Mina, amica della protagonista. Come la sua amica, anche lei si ritroverà coinvolta in una spirale di brutali omicidi, i quali hanno per vittime coloro che erano precedentemente stati immortalati in una foto polaroid.

Priscilla Quintana in Traffik

6. È la protagonista del film. Nel 2018 l’attrice ottiene il ruolo da protagonista nel film Traffik, dove dà vita al personaggio di Christine. La vicenda del film ruota intorno ad una coppia che, in viaggio per un weekend romantico sulle montagne, si ritrova inseguita da una gang di biker intenzionati a nascondere il loro segreto presente in quei luoghi.

Priscilla Quintana in Pandora

7. È stata scelta come protagonista della serie. La Quintana è stata scelta per ricoprire il ruolo di Jax, nella serie Pandora. Il suo personaggio è una donna super intelligente e dallo spirito acuto. In seguito alla morte dei genitori, la donna entrerà a far parte di un mondo ben più grande e pericoloso di quello che credeva.

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8. Considera molto importante il suo ruolo. L’attrice ha dichiarato che aver ottenuto tale ruolo è un segno che la sua carriera sta prendendo la piega sperata. La Quintana si è dichiarata entusiasta di un personaggio così lontano dagli stereotipi, che permetta di dar vita ad un nuovo personaggio femminile di potere.

9. Non sa come si concluderà la serie. La Quintana si è dichiarata all’oscuro di quale piega prenderanno gli eventi, e non è a conoscenza neanche dello sviluppo dell’arco narrativo del suo personaggio.

Priscilla Quintana età e altezza

10. Priscilla Quintana non ha reso noto il suo luogo di nascita, né la data, per cui non è possibile indicare l’età dell’attrice. È tuttavia noto che la sua altezza corrisponde a 165 centimetri.

Fonte: IMDb

 

Priscilla ottiene un accordo ad interim SAG-AFTRA in vista della première mondiale a Venezia 80

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In vista della sua anteprima mondiale in Concorso all’80esima Mostra d’Arte Cinematografica Mondiale della Biennale di Venezia, Priscilla di Sofia Coppola si è assicurato un accordo provvisorio SAG-AFTRA.

Sebbene si tratti di una produzione A24 che ha ottenuto un accordo provvisorio, il film è riuscito a strappare l’accordo al sindacato poiché è stato girato in Canada sotto la società di produzione TCB Productions Canada.

Coppola, premio Oscar per la sceneggiatura originale di Lost in Translation, è un membro della WGA. Lo sciopero SAG-AFTRA, in solidarietà con quello di WGA ha modificato la sua politica di accordo interinale per escludere qualsiasi progetto girato negli Stati Uniti che sia coperto dalla WGA. La dicitura specifica è “girato negli Stati Uniti”. Il direttore esecutivo nazionale e capo negoziatore del SAG-AFTRA, Duncan Crabtree-Ireland, ha spiegato a Deadline che quando si tratta di accordi provvisori, “Ci sono molteplici leggi nazionali che si applicano esattamente al modo in cui affrontiamo lo sciopero di quella produzione… Questa è una delle cose da prendere in considerazione nel processo di determinazione della concessione.” Priscilla è stato girato in Canada.

La ricezione da parte di Priscilla di un accordo provvisorio SAG-AFTRA consente al suo cast, che include Jacob Elordi nei panni di Elvis e Cailee Spaeny nei panni di Priscilla Beaulieu Presley, di partecipare all’attività stampa e apparire al Festival del cinema di Venezia, se lo desiderano, anche se si tratta di accordi da definire. Secondo Deadline, Sofia Coppola sarà presente a Venezia secondo le disposizioni del suo contratto con la DGA, insieme a Priscilla Presley.

Nel cast di Priscilla figurano anche Raine Monroe Boland, Emily Mitchell, Dagmara Domińczyk, Jorja Cadence, Rodrigo Fernandez-Stoll e Luke Humphrey. Priscilla è prodotto da Lorenzo Mieli, Coppola e Youree Henley. Gli EP sono Roman Coppola, Chris Hatcher, Fred Roos e Presley.

Priscilla arriverà nei cinema USA il 27 ottobre distribuito da A24, mentre la distribuzione worldwide è stata affidata a MUBI.

Priscilla di Sofia Coppola in streaming e in tv su SKY

Priscilla di Sofia Coppola in streaming e in tv su SKY

In arrivo su Sky Cinema in esclusiva l’ultimo film di Sofia Coppola, Priscilla, in onda lunedì 26 agosto alle 21:15 su Sky Cinema Uno (e alle 21:45 anche su Sky Cinema Romance), in streaming su NOW e disponibile on demand.Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.

Tratto dall’autobiografia di Priscilla PresleyElvis and Me”, il film narra il racconto alternativo e privato di una delle donne più famose e invidiate al mondo, la regina simbolica del rock and roll americano, la cui storia tuttavia è stata a lungo eclissata dal calore travolgente e dalla luce dei riflettori puntati solo sul marito, Elvis. I protagonisti sono incarnati da Cailee Spaeny nel ruolo di Priscilla, che le è valso la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile al Festival di Venezia 2023 e Jacob Elordi in quello del re del rock, Elvis. Sofia Coppola, che scrive e dirige la pellicola, presenta uno scorcio del periodo che Priscilla ha trascorso con Elvis dai contorni misteriosi.

La narrazione si svolge come un ricordo intimo, da un punto di vista infantile e onirico, che si espande, a mano a mano che Priscilla realizza un sogno al contempo seducente, soffocante e mutevole, raggiungendo la maggiore età in un modo straordinario tipicamente americano. Se da una parte la storia rispecchia la società di allora, dall’altra è quella di una ragazza piena di sogni, che desidera crescere all’interno di una fiaba splendidamente costruita, e che alla fine si risveglia con desideri personali molto reali e con le stratificazioni e le complessità del potere. Il film è una produzione The Apartment Pictures, società del gruppo Fremantle, con American Zoetrope in collaborazione con Sky. Prodotto da Sofia Coppola, P.G.A. Lorenzo Mieli, P.G.A. Youree Henley, P.G.A. 

La trama di Priscilla

Quando l’adolescente Priscilla Beaulieu incontra a una festa Elvis Presley, l’uomo, che è già una superstar del rock’n’roll, nel privato le si rivela come qualcuno di completamente diverso: un amore travolgente, un alleato nella solitudine e un amico vulnerabile. Attraverso gli occhi di Priscilla, Sofia Coppola ci racconta il lato nascosto di un grande mito americano, nel lungo corteggiamento e nel matrimonio turbolento con Elvis. Una storia iniziata in una base dell’esercito tedesco e proseguita nella sua immensa tenuta a Graceland. Una storia fatta di amore, sogni e fama.

 

 

 

Principi Disney con corpi realistici

Principi Disney con corpi realistici

È vero che le principesse Disney fanno crescere le bambine con una falsa aspettativa per quanto riguarda capelli e fisico.Le onde fluenti e i vitini striminziti non esistono in realtà, ma chi ha detto che i piccoli ometti che amano la Disney non si sentano altrettanto minacciati dai toraci ampi e dai fianchi stretti di principi e affini? Per cui, nel caso dei protagonisti della casa di Topolino, ecco anche i principi Disney con corpi realistici:

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I peli di Tarzan e le braccine magre di Aladdin sarebbero delle caratteristiche fondamentali per l’ambiente in cui sono cresciuti i due personaggi, per non parlare dei punto vita irrealistici di Filippo o dell’armatura super slim di John Smith.

L’unico a farne le spese sembra essere il bel principe Eric che da uomo vigoroso e attivo potrebbe realisticamente essere in forma come lo vediamo, ma si sa, con un cuoco come Chef Louis, nessun girovita è al sicuro!

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Principesse e Eroine Disney: dall’8 al 29 ottobre al MIC

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Principesse e Eroine Disney: dall’8 al 29 ottobre al MIC

In occasione della mostra dedicata alle Principesse e alle eroine Disney allestita dal 14 ottobre al 25 febbraio presso WOW Spazio Fumetto – Museo del fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano (Viale Campania 12), Fondazione Cineteca Italiana e MediCinema Italia Onlus presentano una rassegna cinematografica che dall’8 ottobre, ogni domenica alle ore 15, fino al 29 ottobre, presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema, proporrà la proiezione di un film Disney: Biancaneve e i Sette Nani, Cenerentola, La Bella Addormentata nel bosco e Disney Frozen – Il regno di ghiaccio.

Ogni appuntamento, scherzosamente “vietato ai maggiori di 18 anni”, sarà allietato da un red carpet per tutti i bambini che vorranno vestire i panni dei personaggi preferiti di ognuna delle magiche avventure Disney.

La mostra, realizzata grazie alla preziosa collaborazione di The Walt Disney Company Italia, sarà visitabile dal 14 ottobre al 25 febbraio presso WOW Spazio Fumetto (Viale Campania 12) tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 15.00 alle 19.00 e il sabato e la domenica dalle 15.00 alle 20.00.
 
La rassegna del MIC è uno dei tanti eventi collaterali della mostra e anticiperà la splendida iniziativa con 4 appuntamenti imperdibili di CINECLUB “VIETATO AI MAGGIORI” programmati la domenica alle ore 15, dove l’accesso in sala sarà consentito, appunto, solo agli under 18.
 
L’intera rassegna è dedicata alla promozione del progetto MediCinema e le proiezioni concesse da The Walt Disney Company Italia, da subito in prima fila tra i sostenitori del progetto rivolto a bambini, adolescenti ed adulti ospedalizzati e ai loro genitori, hanno l’obiettivo di contribuire alla raccolta fondi per la realizzazione della sala cinema integrata nel Grande Ospedale Metropolitano Niguarda. I genitori che accompagneranno i/le propri/e figli/e, oltre ad acquistare il biglietto d’ingresso per i bambini e le bambine (€ 5), potranno acquistare uno o più biglietti solidali (€ 10), il cui importo confluirà nella raccolta fondi per la promozione del progetto di MediCinema.
 
Gli appuntamenti cinematografici prendono il via domenica 8 ottobre alle ore 15con l’intramontabile capolavoro Biancaneve e i sette nani (1937), che quest’anno compie 80 anni. Basato sull’omonima fiaba dei fratelli Grimm, è stato il primo lungometraggio prodotto da Walt Disney ed il primo interamente a colori. Una pietra miliare per tantissime generazioni.
 

Cenerentola

Domenica 15 ottobre, sempre alle ore 15, è la volta di Cenerentola (1950) diretto da Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Clyde Geronimi, fiaba che ha fatto sognare grandi e piccini e che continua a regalare grandi emozioni.

La bella addormentata nel bosco
 

Domenica 22 ottobre alle ore 15 sarà La bella addormentata nel bosco la protagonista del MIC: diretto nel 1959 da Clyde Geronimi, Eric Larson, Wolfgang Reitherman e Les Clark, è basato sulla fiaba di Charles Perrault ed è caratterizzato da uno stile grafico innovativo e rivoluzionario

Disney Frozen – Il regno di ghiaccio

Ultimo appuntamento domenica 29 ottobre alle ore 15 con Disney Frozen – Il regno di ghiaccio: oltre alla proiezione del film, al termine, sarà possibile cantare tutti assieme in un divertente karaoke le canzoni più belle del film vincitore di due premi Oscar 2014, Miglior film d’animazione e Miglior Canzone (Let It Go).
 
Tutte le domeniche, prima della proiezione delle ore 15, dalle ore 14:30 il MIC diventerà un vero e proprio set dove i partecipanti, vestiti con i costumi dei loro personaggi preferiti, potranno sfilare sul red carpet, farsi foto e divertirsi ad interpretare le Principesse e gli altri personaggi

SCHEDE DEI FILM E CALENDARIO
 

BIANCANEVE E I SETTE NANI

 
Domenica 8 ottobre
h 15 BIANCANEVE E I SETTE NANI
David Hand, USA, 1937, 83’.
Perseguitata dalla matrigna, la bella Biancaneve fugge nella foresta, dove è accolta e protetta dai sette nani.
 

CENERENTOLA

Domenica 15 ottobre
h 15 CENERENTOLA
Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Clyde Geronimi, USA, 1950, 74’.
Maltrattata dalla matrigna e dalle perfide sorellastre, Cenerentola partecipa al gran ballo del re grazie all’aiuto della fata madrina.
 

LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO

 
Domenica 22 ottobre
h 15 LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO
Clyde Geronimi, Eric Larson, Wolfgang Reitherman e Les Clark, USA, 1959, 75’.
Addormentata da un sortilegio di Malefica, la principessa Aurora attende di essere risvegliata da un bacio del principe di cui è innamorata.
 

FROZEN – IL REGNO DI GHIACCIO
 

Domenica 29 ottobre
h 15 DISNEY FROZEN – IL REGNO DI GHIACCIO SING – ALONG
Proiezione del film Frozen in versione karaoke! Un appuntamento imperdibile con abito a tema consigliato.
Chris Buck, Jennifer Lee, USA, 2013, 102’.
L’intraprendente principessa Anna parte alla ricerca della sorella Elsa, l’unica in grado di salvare il regno dall’inverno senza fine in cui è piombato.

Principesse Disney: una canzone storicamente accurata per le loro storie

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È crudele, realistica ed effettivamente storicamente accurata, rispetto alle classiche ambientazioni delle storie delle principesse Disney, la canzone che vi proponiamo di seguito realizzato dall’utente di Youtube racheldoesstuff e che è stata diligentemente tradotta e doppiata dal canale O.D.S. – Ora Doppiamo Stronzate (nomen omen). Che ve ne pare?

Principesse Disney: tutto quello che c’è da sapere

Principesse Disney: tutto quello che c’è da sapere

Le Principesse Disney (Disney Princess), anche considerati come la Linea delle Principesse (Princess Line) sono i famosi personaggi femminili apparsi nei vari classici Disney, film diventati dei veri e proprio cult dell’animazione.

Tra le Principesse Disney ci sono i personaggi storici, ovvero: Biancaneve, Cenerentola, Aurora, Ariel, Belle, Jasmine, Pocahontas, Mulan. Successivamente si sono state aggiunte negli anni Tiana, Rapunzel e Merida.  Le immagini delle Principesse Disney sono ormai diventate delle vere icone. Negli anni la Disney ha prodotto un vero e proprio franchise, con giochi sulle Principesse Disney, film, merchandising e molto altro.

Biancaneve

Biancaneve è la protagonista del film d’animazione Biancaneve e i sette nani  del 1937.

Biancaneve è una giovane e bella principessa che vive in un castello con suo padre il re il quale, una volta rimasto vedovo, decise di risposarsi con Grimilde; alla morte del marito, divenne ossessionata dalla sua bellezza e divenne invidiosa di Biancaneve che obbligò a lavorare come sguattera del castello. Qualche anno dopo Biancaneve incontrò il principe Florian, di un altro regno vicino, che notò la bellezza della fanciulla. Ogni giorno la regina consultava il suo specchio magico, chiedendole chi fosse la più bella del reame, e lo specchio le confermava sempre che era lei la donna più affascinante di tutto il regno fino a che, un giorno, le disse che la più bella del regno era diventata Biancaneve.

Cenerentola

Cenerentola (Cinderella) è un personaggio immaginario che apparso nel XII film d’animazione della Walt Disney Pictures Cenerentola (1950) e nei suoi due seguiti Cenerentola II: quando i sogni diventano realtà (2002) e Cenerentola III: il gioco del destino (2007). Nel film originale, Cenerentola è doppiata dall’attrice e cantante americana Ilene Woods. Per i seguiti e le apparizioni televisive, Woods è stata rimpiazzata dalle attrici americane Jennifer Hale e Tami Tappan, che doppiano rispettivamente i dialoghi e il canto.

In seguito alla prematura morte del padre, Cenerentola viene lasciata nelle sfortunate mani della sua crudele matrigna e delle sue sorellastre gelose, che la maltrattano costantemente, costringendo Cenerentola a lavorare come sguattera in casa propria. Quando il Principe Azzurro organizza un ballo, la matrigna cattiva non le permette di andarci. Cenerentola, aiutata dalla sua gentile Fata Madrina e dotata di un bellissimo abito da ballo e un paio di scarpette unico, va al ballo, solo per lasciarlo alla mezzanotte quando l’incantesimo della Fata Madrina cesserà.

Aurora

Aurora Principesse DisneyAurora è la protagonista del film Disney del 1959 La bella addormentata nel bosco, ispirato all’omonima fiaba. Chiamata anche Rosaspina dalle tre buone fate madrine, Flora, Fauna e Serenella, è l’unica figlia di Re Stefano e della Regina Leah.

La Principessa Aurora nasce da Re Stefano e dalla sua consorte, la Regina Leah: l’hanno chiamata così perché da quel giorno la loro vita sembra rischiarata dal sole. Per la felicità il re ha invitato ogni persona di alto o basso rango per assistere al battesimo della piccina.

Le sue madrine sono le tre buone fate Flora, Fauna e Serenella. Dalle prime due riceve il dono della bellezza e del canto. Purtroppo la strega cattiva Malefica, per non essere stata invitata, lancia una maledizione alla principessina: secondo la nefasta profezia della donna, infatti, Aurora all’età di 16 anni si pungerà con il fuso di un arcolaio e morirà. Fortunatamente grazie all’intervento di Serenella, che non aveva ancora presentato il suo dono, Aurora non sarebbe morta ma avrebbe invece dormito un sonno profondo che grazie al bacio di un principe si sarebbe interrotto col risveglio di lei.

Sirenetta

ArielLa sirenetta è un personaggio protagonista dell’omonima fiaba di Hans Christian Andersen nonché protagonista del classico Disney La sirenetta del 1989, la principessa si chiama Ariel, ed è doppiata in originale da Jodi Benson e in italiano da Simona Patitucci. Nelle successive opere correlate viene sempre doppiata in originale dalla Benson.

In italiano le parti parlate sono sempre affidate a Paola Valentini, mentre quelle cantate a Tanaquilla Leonardi (La sirenetta – Le nuove avventure marine di Ariel), Renata Fusco (La sirenetta II – Ritorno agli abissi) e Giulia Luzi (La sirenetta – Quando tutto ebbe inizio).

Bella

Bella Principesse DisneyBella (in alcune versioni, tra cui quella Disney, Belle) è la protagonista femminile della fiaba popolare La bella e la bestia.

l personaggio di Bella appare anche nel franchise della Disney dedicato alla fiaba, cominciato nel 1991 con il Classico La bella e la bestia e proseguito nel 1997 con il sequel La bella e la bestia – Un magico Natale e nel 1998 con il midquel Il mondo incantato di Belle. In tutti i film il personaggio, che si chiama Belle, è doppiato in originale da Paige O’Hara e in italiano da Laura Boccanera (voce) e Marjorie Biondo (canto); in una scena inedita inclusa nell’edizione speciale del primo film del 2002, Belle è doppiata in originale da Jodi Benson e in italiano da Barbara De Bortoli. Come tutti i personaggi Disney, inoltre, fa delle apparizioni anche nella serie televisiva House of Mouse – Il Topoclub. Infine, fa parte della collezione Principesse Disney.

Jasmine

Jasmine Principesse Disney

Jasmine è la protagonista femminile del film Disney Aladdin, basata sul personaggio di Badr al-budūr (Lunalba in alcune traduzioni italiane) della novella originale. Figlia del sultano, dotata di grande bellezza, intelligenza e sensualità, dai lunghissimi capelli corvini e dagli enormi occhi castani, si innamora e andrà in sposa al protagonista della storia Aladdin nonostante l’opposizione di Jafar e l’iniziale contrarietà del padre.

In seguito alla sua apparizione nel film, Jasmine è apparsa in molte altre produzioni animate a marchio Disney (soprattutto la serie animata Aladdin e i due film direct-to-video). Negli anni 2000 il personaggio è diventato parte del franchising di giocatolli Principesse Disney, insieme ad altre protagoniste femminili dei cosiddetti Classici. È la prima, e finora unica, principessa non protagonista del “suo” classico.

Pocahontas

Pocahontas Principesse Disney

Pocahontas è la protagonista del film animato Disney Pocahontas, basato sul personaggio di Pocahontas Rolfe. È l’unica principessa Disney ad avere più di un amore.

Il giovane capitano John Smith guida la spedizione che porterà l’avido governatore Ratcliffe sulle coste della Virginia in cerca di oro. Allo sbarco, lo nota una graziosa principessa pellerossa, Pocahontas, figlia del capo Powhatan che la vorrebbe sposata col valoroso guerriero Kocoum.

Mulan

Mulan

Mulan è la protagonista del film Disney Mulan e del suo seguito Mulan II, basato sul personaggio di Hua Mulan. La differenza del cognome dipende da una lettura diversa degli ideogrammi che lo compongono.

Fa parte delle Principesse Disney, nonostante non venga da una famiglia reale e non sposi un principe. È l’unica principessa, insieme ad Aurora, Rapunzel e Merida, ad avere entrambi i genitori in vita ed è anche l’unica, insieme a Tiana, Merida ed Elsa, a non cantare canzoni d’amore.

Nel 2020 la Disney Pictures ha prodotto e distribuito il live-action Mulan diretto da Niki Caro. Il film dà vita all’epica storia della leggendaria guerriera cinese nel film Disney Mulan, in cui una giovane donna senza paura rischia ogni cosa per proteggere la propria famiglia e il proprio Paese, diventando uno dei più grandi guerrieri che la Cina abbia mai conosciuto. Quando l’Imperatore della Cina decreta che un uomo per ogni famiglia dovrà arruolarsi nell’Armata Imperiale per difendere il Paese dall’attacco degli Invasori del Nord, Hua Mulan, la figlia maggiore di un rispettato guerriero, prende il posto del padre malato. Dopo essersi travestita da uomo ed essersi arruolata con il nome di Hua Jun, Mulan verrà messa alla prova in ogni momento del suo cammino e dovrà trovare la propria forza interiore e dimostrare tutto il suo autentico potenziale. Nel corso di questo epico viaggio si trasformerà in una stimata guerriera guadagnandosi il rispetto di una nazione riconoscente e l’orgoglio di un padre.

Tiana

Tiana è la protagonista del film d’animazione della Disney La principessa e il ranocchio del 2009. È basata sul personaggio immaginario della principessa creato dai Fratelli Grimm per la loro versione de Il principe ranocchio.

Tiana è una ragazza incredibilmente laboriosa e disincantata che vuole aprire il ristorante che suo padre James, prima di morire, le ha promesso; per realizzare questo desiderio lavora come cameriera giorno e notte, senza concedersi momenti di tranquillità. Una sera partecipa alla festa del martedì grasso dell’amica Charlotte, figlia del sindaco di New Orleans, durante la quale le si sporca il costume che sostuisce con uno da principessa, prestatole da Charlotte. Proprio quest’abito farà credere al principe Naveen, trasformato in rana dal malvagio Dottor Facilier, di baciare una principessa. Purtroppo Tiana, dopo aver baciato il principe, si trasforma a sua volta in una rana.

Rapunzel

Rapunzel Principessa Disney

Rapunzel – L’intreccio della torre (Tangled) è un film d’animazione in CGI del 2010, diretto da Nathan Greno e Byron Howard e prodotto dai Walt Disney Animation Studios; 50º classico Disney, il film si basa sulla fiaba tedesca Raperonzolo scritta dai Fratelli Grimm, ed è uscito nelle sale americane il 24 novembre 2010, e in Italia il 26 novembre.

Rapunzel – L’intreccio della torre – Flynn Rider, il bandito più ricercato e più affascinante del regno, si ritrova costretto a stringere un patto con una ragazza dai lunghissimi capelli d’oro che vive imprigionata all’interno di una torre. L’improbabile coppia intraprende una rocambolesca fuga in compagnia di un cavallo “poliziotto, un camaleonte ultraprotettivo e una burbera banda di balordi. Grazie al suo bell’aspetto, la sua parlantina e una discreta dose di fortuna, il baldo fuorilegge ha sempre avuto vita facile.

Merida

Merida

Merida Dun Broch è la protagonista del film Disney Ribelle – The Brave. È annoverata tra le principesse Disney, precisamente all’undicesimo posto, dopo Rapunzel. È il primo personaggio della Pixar che diventa principessa e che non ha al fianco una figura maschile a cui è legata sentimentalmente.  Ribelle – The Brave – Merida, abile arciera, è l’impetuosa figlia di Re Fergus e della Regina Elinor. Determinata a farsi strada nella vita, Merida sfida un’usanza antichissima, considerata sacra dai fragorosi signori della terra: il potente Lord MacGuffin, il burbero Lord Macintosh e l’irascibile Lord Dingwall.

Principesse Disney: qual è la più redditizia?

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Principesse Disney: qual è la più redditizia?

Nel magnifico e capitalistico mondo Disney, il modo migliore per capire qual è, tra le Principesse Disney, la più popolare, è quello di misurare i “soldi che ha fatto” in termini di merchandising con la vendita delle celebri bambole. Ecco una classifica stilata valutando gli acquisti on line su eBay dal maggio 2013, realizzata da jezebel.com: [nggallery id=654]

Principesse DisneyLa prima posizione non sorprende nessuno: Frozen è diventato a marzo il film d’animazione di maggior successo nella storia del genere e così anche le sue due principesse sono trai primi posti in classifica. Elsa è saldamente al primo posto, unica tra le principesse Disney, insieme a Merida (#8) a non ‘finire’ con un principe o con un fidanzato.

Nonostante il grande progresso che vede una ‘donna indipendente’ (da una love story) in vetta alla classifica delle bambole più vendute, il fondo della classifica è forse un po’ più preoccupante: le uniche due principesse non bianche, Tiana e Jasmine, sono in fondo alla classifica, e superano solo Belle, che a sua volta è la ‘cervellona’ divoratrice di libri. Che le bambine degli anni ’10 del 2000 non siano ancora del tutto pronte per un’eroina non bianca e decisamente tosta (alla Mulan per intenderci)?

Principesse Disney: Old Story, New Ending [fan-art]

Principesse Disney: Old Story, New Ending [fan-art]

Le principesse Disney sono protagoniste di un numero infinito di fan art, come potrete vedere bene nelle nostre fotogallery, tuttavia non è mai superfluo aggiungere un’ulteriore rilettura delle iconiche figure che hanno caratterizzato l’infanzia di tutti e che continuano a far crescere generazioni di piccoli spettatori.

Di seguito vi mostriamo sei bellissime fan art di principesse Disney (con l’eccezione di Cappuccetto Rosso) che fanno parte di una collana realizzata da Seventy Two Studio in cui si sono immaginati i classici personaggi con finale diversi per le loro storie.

Le immagini non raccontano qual è il finale pensato per il personaggio, ma sono ugualmente molto suggestive:

[nggallery id=1390]

BiancaneveLe principesse Disney diventano spose indiane [foto]

I 7 peccati capitali della principesse Disney

Principesse Disney a Hogwarts: ecco le loro Case

Rap Battle: Biancaneve vs Elsa

Gli abiti da sposa ispirati alle Principesse Disney

Finali tragici per i personaggi Disney

Quando le Principesse sbagliano film

Se le Principesse fossero reali

Le sexy Principesse di J. Scott Campbell

Le principesse vestite come i loro innamorati

Le Principesse diventano Guerriere Sailor!

Anelli di fidanzamento? Ecco quelli delle Principesse

Twisted Princesses: le principesse diventano cattive

Principesse Disney: le scarpette personalizzate [fan-art]

Principesse Disney: le scarpette personalizzate [fan-art]

La pagina Facebook di Best of Disney Art ha pubblicato le creazioni di Griz and Norm che hanno realizzato una serie di modelli di scarpe eleganti ispirate alle principesse Disney e in generale a tutti i personaggi femminili dell’universo cinematografico della Casa di Topolino.

Eccole di seguito:

Principesse Disney: le 10 azioni più eroiche

Principesse Disney: le 10 azioni più eroiche

Le Principesse Disney vengono quasi sempre ricordate per i loro titoli reali, i loro castelli e le loro storie d’amore. Tuttavia, è fondamentale ricordare che proprio queste principesse sono tra i personaggi più coraggiosi ed eroici di tutta la storia della Disney.

È tempo di pensare alle Principesse Disney per ciò che sono realmente: eroine che sono state capaci di migliore non solo la loro vita, ma anche quella delle persone attorno a sé. Smettiamola, quindi, di pensare alle Principesse come a delle damigelle in pericolo che aspettano soltanto il Principe Azzurro per essere salvate:

Mulan va in guerra al posto di suo padre

Abbiamo visto Mulan compiere numerose azioni eroiche nel classico d’animazione del 1998. Tuttavia, è stato davvero lodevole per l’eroina prendere il posto di suo padre e partire per la guerra. Nel film, ogni famiglia deve contribuire alla difesa della nazione dagli Unni schierando un componente maschile. Per evitare che il padre invalido sia obbligato ad arruolarsi nuovamente, Mulan si traveste da uomo e parte per il campo di addestramento delle reclute.

Ciò la rende indubbiamente un’eroina coraggiosa e indomita, caratteristiche che sicuramente verranno ancora più accentuate nell’atteso live action in arrivo il prossimo marzo.

Vaiana riporta la pace nell’oceano

Il personaggio di Vaiana nel classico del 2016 è indubbiamente basato sul rovesciamento dell’immagine canonica che la maggior parte degli spettatori hanno delle Principesse Disney. Vaiana è indubbiamente l’unica fautrice del suo destino. Alla fine del film, Vaiana divide letteralmente le acque mentre affronta Te Ka, poi restituisce il cuore a Te Fiti e ripristina da sola la pace nell’oceano.

Tutte queste azioni non solo allontanano il nemico, ma impartiscono anche una grande lezione a Maui e ripristinano la normalità sull’isola di Motunui. Non c’è dubbio che Vaiana sia uno delle Principesse Disney più eroiche di tutti i tempi.

Belle tiene testa alla Bestia

Nessuno è stato in grado di gestire l’ira funesta della Bestia per tantissimo tempo. Nonostante fosse sua prigioniera, Belle è comunque riuscita a fronteggiare il carattere irascibile del Principe, tanto da arrivare ad insegnargli nuovamente il rispetto e l’amore nei confronti degli altri esseri umani. 

Belle si è saputa difendere da sola, e con grandissima tenacia è riuscita pian piano a costruire un rapporto umano e amorevole con la Bestia. Proprio per questo, Belle è senza dubbio un’eroina capace di superare ogni tipo di ostacolo e di riuscire a cambiare in meglio le persone. 

Jasmine affronta Jafar per salvare la sua famiglia

In Aladdin, è innegabile quanto gran parte del merito per aver sconfitto Jafar va al personaggio del titolo. Tuttavia, sarebbe ingiusto dimenticare il grande contributo di Jasmine nella lotta per eliminare il visir.

Si potrebbe addirittura sostenere che Jasmine ha agito tanto quanto Aladdin per sconfiggere Jafar, mettendo in atto grandi idee per aiutare Al durante lo scontro finale. Dopo tutto, Jasmine è sempre stata una delle Principesse Disney più intelligenti, forti e intrepide; ecco perché è assolutamente lecito considerare il suo personaggio come una vera e propria eroina.

Merida lotta per la sua stessa mano, e vince

Cosa c’è di più eroico che sconfiggere il patriarcato con le tue stesse mani? In Ribelle – The Brave, abbiamo visto Merida opporsi all’idea che tre lord sarebbero venuti a sfidarsi in alcuni giochi per pretendere la sua mano e fidanzarsi così con lei. Per questo, l’arciera infallibile sceglie di partecipare lei stessa al concorso per vincere la sua stessa mano.

Merida vince la propria mano ed evita così di andare in sposa ad un ragazzo qualunque di cui non conosce nulla. È sicuramente un gesto eroico sotto molti punti di vista e l’arciera merita di essere celebrata come qualsiasi altre eroina.

Tiana sconfigge il Dr. Facilier

Tiana ha affrontato molte avversità prima e durante La principessa e il ranocchio, ma è sempre riuscita a superarle tutte a testa alta. Una delle azioni sicuramente degne di nota nel percorso di Tiana è l’aver sconfitto il nemico principale del film, il Dr. Facilier.

Per tutta la durata del film, il Dr. Facilier non ha fatto altro che rendere la vita di Tiana un vero e proprio inferno. Per fortuna, Tiana ha sempre avuto la tenacia e l’entusiasmo di una vera aspirante imprenditrice: ecco perché nessuna magia nera avrebbe mai potuto impedirle di realizzare i suoi sogni.

Rapunzel salva la vita a Flynn

Flynn/Eugene è fonte di tanti problemi per Rapunzel, ma è stato anche capace di aiutarla davvero quando era il momento. Eugene ha aiutato Rapunzel a fuggire dalla torre, da una vita da reclusa e da Madre Gothel, ma è stata Rapunzel, alla fine, a salvare la vita di Flynn.

Indipendentemente dal fatto che abbia o meno dei superpoteri, Rapunzel ha sicuramente lo spirito ed il cuore di un’eroina. Flynn era un giovane ladro all’inizio del film, ma Rapunzel è stata in grado di leggere nel suo cuore e salvargli così la vita. 

Ariel salva la vita a Eric

Alcune persone potrebbero criticare La Sirenetta per la scelta di rendere Ariel muta per buona parte del film, il che ha reso le intenzioni di Eric nei suoi confronti alquanto ambigue. Tuttavia, non è assolutamente corretto definire Ariel un “personaggio passivo”, proprio perché la storia d’amore con Eric è iniziata grazie al salvataggio del Principe da parte della principessa sirena.

Ariel avrà sicuramente agito in nome dell’amore, ma ciò non cambia il fatto che ha quasi rischiato la vita per salvare quella di Eric e questo gesto non può non renderla un’eroina a tutti gli effetti.

Pocahontas pone fine alla guerra

In Pocahontas, vediamo la tribù Powhatan e i coloni di Jamestown che combattono per la conquista del territorio, incapaci di comunicare tra loro e di raggiungere un accordo. E poi c’è Pocahontas, una ragazza coraggiosa, avventurosa e indipendente, in grado di intavolare discussioni con intelligenza e anche di porre fine alla guerra.

Non c’è dubbio che l’atto più eroico di Pocahontas è quando il suo personaggio pone fine al conflitto con i coloni usando la sua intelligenza, la sua sensibilità e anche la sua pazienza.

Mulan salva la Cina

Quando l’imperatore ringrazia Mulan alla fine del film per aver salvato la Cina, non sta affatto scherzando: Mulan ha letteralmente salvato la Cina, e nulla di più eroico potrebbe accadere ad un personaggio della Disney.

Dopo aver sconfitto Shan Yu e gli Unni – sia con le proprie mani sia grazie all’aiuto della sua squadra di amici -, Mulan si dimostra un’eroina non soltanto per la Cina ma anche per la storia della Disney. Quando si parla di Principesse Disney, è giusto dire che Mulan è uno dei personaggi più coraggiosi, tosti ed abili di tutti i tempi.

Fonte: ScreenRant

Principesse Disney: ecco quelle proibite alla figlia di Keira Knightley

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Keira Knightley ha appena cominciato il tour promozionale di Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni, il nuovo film Disney che la vede nei panni della Fatina di Zucchero. Tuttavia sembra che la casa di Topolino non sia proprio la benvenuta a casa dell’attrice inglese, o almeno non tutte le principesse Disney lo sono.

Durante la promozione del film, parlando con Ellen Degeneres, Keira ha spiegato che a sua figlia, di ormai quasi quattro anni, sono vietate La Sirenetta e Cenerentola, perché secondo la madre sono un cattivo esempio. “Cenerentola aspetta che un ricco ragazzo venga a salvarla. E non va bene: ci si salva da sole (…) E mi dispiace tanto dirlo perché da piccola lo amavo molto e ci sono tante canzoni bellissime, ma La Sirenetta. Ariel dà via la sua voce per un uomo. Non fatelo”. 

Il punto dell’attrice sembra molto nettamente schierato con i movimenti di #MeToo e #TimesUp, peccato però che i film raccontino tutt’altro! Se da una parte Cenerentola si salva da sola, con la sua incredibile bontà contro ogni previsione e con la sua capacità di sognare, Ariel dà sì via la voce, ma non lo fa “solo per un uomo“. La giovane sirena è innamorata del mondo degli umani ancora prima di conoscere e di innamorarsi del principe. Il che dovrebbe portarci a riflettere su una cosa: prima di parlare e di portare avanti le nostre battaglie, per quanto nobili possano essere le nostre intenzioni, sarebbe opportuno informarsi meglio. Basterebbe, in questo caso, guardare i film più attentamente!

Di seguito l’intervista completa a Keire Knightley in cui parla delle Principesse Disney

The Aftermath: il trailer del film con Keira Knightley

Principesse Disney: ecco il significato dei loro nomi

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Principesse Disney: ecco il significato dei loro nomi

Sono le eroine di tutte le bambine del mondo, modelli, aspirazioni, sogni e desideri. Sono le Principesse Disney, che da tantissimi anni accompagnano l’infanzia delle giovanissime (e non solo). La Disney, quando da vita ai suoi personaggi, e in particolar modo alle sue principesse, mette molto acura nei dettagli, e anche la scelta del nome non è una faccenda secondaria. Ecco il significato dei nomi di alcune delle principesse Disney più famose: [nggallery id=883]

Principesse DisneyAlcuni nomi sono addirittura banali per i popoli neo-latini, basti pensare al nome della Bella Addormentata nel Bosco, Aurora, che è raticamente una parola italiana, oppure a quello di Belle, che vuol dire ‘bella’ e pur essendo una parola francese se ne intuisce con facilità il significato.

Per altri nomi invece il significato è più nascosto, come per la principessa Pocahontas, il cui nome è una parola di origine Algonquin che esprime lo spirito giocoso del personaggio, oppure per Mulan, che in cinese vuol dire ‘bocciolo di magnolia’; non è un caso infatti che il padre della protagonista del film raccolga un bel fore di magnolia e lo ponga sui capelli della figlia.

Il nome che però maggiormente ha catturato l’attenzione è quello di Merida: tra le principesse Disney più recenti (insieme ad Elsa e Anna) che sono state investite dall’ondata di femminismo che ha invaso la Disney negli ultimi anni, il nome della principessa ribelle vuol dire ‘donna che ha guadagnato un posto d’onore’, e senza dubbio con il suo coraggio e la sua volontà di ferro, Merida ha guadagnato un posto d’onore tra le principesse Disney e trai sogni delle bambine.

Principesse Disney: come sarebbero nella vita reale grazie alla IA

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La scrittrice dello staff di BuzzFeed, Hannah Marder, ha recentemente condiviso il suo tentativo di creare versioni reali delle famose principesse Disney utilizzando un programma di intelligenza artificiale. Attraverso il popolare programma artistico basato sull’apprendimento automatico chiamato Artbreeder, Marder ha generato ritratti dei personaggi più riconoscibili della Disney.

Principesse Disney: le 10 azioni più eroiche

L’operazione era stata già portata avanti con i personaggi di Harry Potter, e con le principesse Disney il risultato è ugualmente impressionante.

A questo link trovate le immagini!

Principesse Disney vestite secondo la moda dell’anno d’uscita del film

Ecco una serie di bellissimi disegni in cui le Principesse Disney sono immaginate con gli abiti di moda nell’anno in cui il film a loro dedicato è uscito.

Che ve ne pare?

L’artista è Mark Ryden Original Art.principesse disney

Le Principesse Disney diventano personaggi di Star Wars

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Principesse Disney tatuate [foto]

Le principesse Disney diventano donne tatuate, oppure tatuaggi stessi che non sfigurerebbero affatto sul bicipite tornito di un marinaio. Eccole!

Tiana – Principessa

TianaTiana è la protagonista del film d’animazione della Disney La principessa e il ranocchio del 2009. È basata sul personaggio immaginario della principessa creato dai Fratelli Grimm per la loro versione de Il principe ranocchio.

Pocahontas – Principessa

PocahontasPocahontas è la protagonista del film Disney Pocahontas, basato sul personaggio di Pocahontas Rolfe. È l’unica principessa della Disney ad avere più di un amore.

Jasmine – Principessa

JasmineJasmine è la protagonista femminile del film Disney Aladdin, basata sul personaggio di Badr al-budūr (Lunalba in alcune traduzioni italiane) della novella originale. Figlia del sultano, dotata di grande bellezza, intelligenza e sensualità, dai lunghissimi capelli corvini e dagli enormi occhi castani, si innamora e andrà in sposa al protagonista della storia Aladdin nonostante l’opposizione di Jafar e l’iniziale contrarietà del padre.

Cenerentola – Principessa

CenerentolaCenerentola (Cinderella) è un personaggio immaginario che apparso nel XII film d’animazione della Disney Cenerentola.

Biancaneve – Principessa

BiancaneveBiancaneve è la protagonista di Biancaneve e i sette nani (Snow White and the Seven Dwarfs)  film del 1937 diretto da David Hand. È un film d’animazione americano prodotto da Walt Disney e distribuito dalla RKO Radio Pictures. Basato sull’omonima fiaba dei fratelli Grimm.

Belle – Principessa

BelleBella è la protagonista femminile della fiaba popolare La bella e la bestia e dell’omonimo film d’animazione Disney. 

Aurora – Principessa

AuroraAurora è la principessa protagonista de La bella addormentata nel bosco (Sleeping Beauty) film del 1959 diretto da Clyde Geronimi, Eric Larson, Wolfgang Reitherman e Les Clark. È un film d’animazione prodotto da Walt Disney e basato sulla fiaba La bella addormentata di Charles Perrault.

Ariel – Principessa

ArielAriel è la principessa protagonista di La sirenetta (The Little Mermaid) il film d’animazione Disney del 1989 diretto da John Musker e Ron Clements.

Alice – Principessa

AliceAlice è la protagonista di Alice nel Paese delle Meraviglie (Alice in Wonderland) il film del 1951 diretto da Clyde Geronimi, Hamilton Luske e Wilfred Jackson. È un film d’animazione prodotto dalla Walt Disney e basato principalmente sul libro di Lewis Carroll Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie.

Principesse Disney – Correlate: 

Principesse Disney in guerra [VIDEO]

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Principesse DisneyI geni di Robot Chicken ci hanno regalato un’altra perla. Questa volta i personaggi protagonisti del loro esilarante video sono le Principesse Disney. Cosa accadrebbe se le gentili fanciulle vivessero tutte insieme in un castello? Chi sarebbe amica di chi? e chi invece avrebbe delle differenze di carattere?

Nel video a seguire scopriamo che, nonostante si tratti di principesse belle e gentili, le differenze non tardano ad affiorare, così come i caratterini e gli spigoli di ognuna delle principesse, ognuna con la sua personale versione del ‘vissero felici e contenti’.

Ecco il video:

Principesse Disney contro l’anoressia, la campagna di Saint Hoax

Principesse Disney contro l’anoressia, la campagna di Saint Hoax

L’artista mediorientale Saint Hoax ha più volte mostrato la sua capacità di sconvolgere e scuotere gli animi su problemi concreti e purtroppo attuali della società moderna (come la violenza sui minori). Adesso l’artista ci riprova con il delicatissimo tema dell’anoressia, utilizzando le iconiche figure delle Principesse Disney. Ecco la gallery:

Principesse DisneyDopo Princest Diaries, l’artista, di cui Saint Hoax è uno pseudonimo, presenta The Royal Misfits, la rappresentazione anoressica di figure che in genere siamo abituati a vedere piene di vita e di salute.

Ecco cosa ha scritto l’artista a commento delle immagini:

I bambini già dall’età di cinque anni stanno cominciando a soffrire di quella che viene definita ‘anoressia nervosa’. The Royal Misfits vuole allertare il pubblico in merito all’argomento e parlare direttamente ai bambini che potrebbero sviluppare o hanno già sviluppato un disordine alimentare.Sembra molto interessante notare che l’artista, scegliendo anche le figure del Principe Eric e di Ercole, abbia voluto sottolineare che l’anoressia non è, come si pensa, un problema esclusivamente femminile, ma una malattia che può affliggere anche i giovani uomini.

Principesse Disney “taciturne” nei film della Casa di Topolino

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Principesse Disney “taciturne” nei film della Casa di Topolino

Secondo una ricerca pubblicata sul Washington Post, le Principesse Disney sono decisamente taciturne rispetto ai personaggi maschili loro co-star.

Carmen Fought e Karen Eisenhaur, due linguisti, hanno monitorato i tempi di dialogo nei film Disney e hanno scoperto che le battute riservate alle eroine femminili sono notevolmente di meno rispetto a quelle delle loro controparti maschili. Per snocciolare due numeri, ad esempio, in La Sirenetta gli uomini parlano per il 68% della durata del film, in La Bella e la Bestia il 74%, in Aladdin il 90%, in Pocahontas il 76% e in Mulan il 77%.

C’è da considerare anche la trama e i contesti, come quello deLa Sirenetta, in cui Arile resta muta per gran parte del film, oppure quello di Mulan, in cui la protagonista ha a che fare esclusivamente con uomini per quasi tutto il film.

Nei film più recenti le cose cambiano leggemente, per esempio in Rapunzel – L’Intreccio della Torre i personaggi femminili guadagnano il 52% dei dialoghi, in Ribelle – The Brave il 74% e in Frozen – Il Regno di Ghiaccio il 59%.

Che ve ne pare?

Principessa Mononoke Trailer italiano del film di Hayao Miyazaki

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Principessa Mononoke Trailer italiano del film di Hayao Miyazaki

Principessa MononokeGuarda  il trailer italiano e il poster di PRINCIPESSA MONONOKE, il film prodotto dallo Studio Ghibli, diretto da Hayao Miyazaki.

Uscito per la prima volta in Giappone nel 1997, Principessa Mononoke arriva al cinema dall’8 al 15 maggio con Lucky Red.

 In un remoto villaggio tra le montagne, Ashitaka, capo della tribù degli Emishi, è costretto a uccidere un mostro con sembianze di cinghiale per proteggere il suo villaggio. Uccidendolo, Ashitaka attira su di sé una maledizione il cui segno, una cicatrice sull’avambraccio destro, si espande inesorabilmente. Per evitare che il maleficio ricada su tutti gli abitanti, Ashitaka abbandona il villaggio alla volta delle foreste proibite dell’Ovest.

Durante il viaggio si imbatte in una comunità di uomini sotto scacco dei poteri divini. Tra tutte le creature che incontra c’è San, ragazza selvaggia allevata dai lupi, chiamata anche Principessa Mononoke, la principessa spettro…

Principessa Mononoke in concomitanza con la Festa del cinema a soli 3 euro!

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Principessa MononokeIn concomitanza con la Festa del Cinema, arriva PRINCIPESSA MONONOKE, il film prodotto dalloStudio Ghibli, diretto da Hayao Miyazaki, uscito per la prima volta in Giappone nel 1997.

LEGGI ANCHE La Principessa Mononoke recensione del film di Hayao Miyazaki

Capolavoro d’animazione, Principessa Mononoke arriva al cinema con Lucky Red e, grazie alla Festa del Cinema, ilbiglietto costerà solo 3 euro.

Prevendite aperte qui

SINOSSI

In un remoto villaggio tra le montagne, Ashitaka, capo della tribù degli Emishi, è costretto a uccidere un mostro con sembianze di cinghiale per proteggere il suo villaggio. Uccidendolo, Ashitaka attira su di sé una maledizione il cui segno, una cicatrice sull’avambraccio destro, si espande inesorabilmente. Per evitare che il maleficio ricada su tutti gli abitanti, Ashitaka abbandona il villaggio alla volta delle foreste proibite dell’Ovest.

Durante il viaggio si imbatte in una comunità di uomini sotto scacco dei poteri divini. Tra tutte le creature che incontra c’è San, ragazza selvaggia allevata dai lupi, chiamata anche Principessa Mononoke, la principessa spettro…

 

Principessa Mononoke e La Città Incantata tornano al cinema!

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Principessa Mononoke e La Città Incantata tornano al cinema!

Principessa MononokeTre film del grande maestro Hayao Miyazaki stanno per approdare nelle sale italiane: due capolavori del passato (Principessa Mononoke e La Città incantata) in versione completamente restaurata e per la prima volta digitalizzata, e il nuovo attesissimo Si alza il vento.

“Non stiamo tentando di risolvere i problemi del mondo. Non ci può essere un lieto fine nello scontro tra gli uomini e le divinità infuriate. Eppure, anche nel mezzo dell’odio e delle uccisioni, possono esserci cose per cui vale la pena di vivere. Come un incontro meraviglioso, o una persona splendida”

(Hayao Miyazaki)

Tre uscite evento in tutta Italia, appuntamenti unici da non mancare per i fan dello Studio Ghibli!

Acclamato dalla critica e dal pubblico di tutto il mondo, a maggio arriverà nelle sale Italiane Principessa Mononoke, capolavoro del maestro Hayao Miyazaki del 1997. Una favola fuori dal tempo ma estremamente attuale, un film che tocca tutti i temi cari al regista giapponese, dall’ambientalismo al rapporto tra uomo e progresso. Dall’8 al 15 maggio, in corrispondenza della Festa del Cinema, i tanti fan potranno rivivere le avventure del guerriero Ahitaka e della giovane San, la principessa Spettro,  in una versione italiana del tutto nuova. Come per tutti gli altri film distribuiti da Lucky Red, infatti, Principessa Mononoke godrà di un nuovo adattamento e un nuovo doppiaggio, realizzato con la supervisione di Studio Ghibli.

Il 25, 26 e 27 giugno saranno tre giornate dedicate al magnifico La Città Incantata, per molti l’opera maestra di Hayao Miyazaki, vincitore di innumerevoli premi tra cui l’Orso d’Oro al festival di Berlino nel 2002 e l’Oscar per il miglior film di animazione nel 2003. Un film per grandi e piccini che ha battuto ogni record di incasso in Giappone e che anche in questo caso godrà di un nuovo doppiaggio italiano.

Arriverà invece a settembre (13, 14, 15 e 16) l’attesissimo Si alza il vento, presentato all’ultima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Il  film con cui Miyazaki, dopo una carriera costellata di successi, ha scelto di chiudere la sua attività artistica. Un film candidato all’Oscar e salutato in patria da oltre otto milioni di spettatori.

Principessa Mononoke colonna sonora

Principessa Mononoke colonna sonora

Principessa Mononoke colonna sonoraArriva al cinema Principessa Mononoke, il film prodotto dallo Studio Ghibli, diretto da Hayao Miyazaki, uscito per la prima volta in Giappone nel 1997.

LEGGI ANCHE La Principessa Mononoke recensione del film di Hayao Miyazaki

Capolavoro d’animazione, Principessa Mononoke arriva al cinema con Lucky Red e, grazie alla Festa del Cinema, il biglietto costerà solo 3 euro. La colonna sonora del film è di Joe Hisaishi, compositore di quasi tutti le opere di Hayao Miyazaki.

Tracklist

1. The Legend of Ashitaka 0:00
2. The Demon God 0:25
3. Journey to the West 0:50
4. The Demon Power 1:15
5. Land of the Impure 1:40
6. An Encounter 2:05
7. Kodamas 2:30
8. Forest of the Gods 2:55
9. Evening at the Ironworks 3:20
10. The Demon God 2 – Lost Mountains 3:45
11. Lady Eboshi 4:10
12. Tatara Women Work Song 4:35
13. The Furies 5:00
14. The Young Man from the East 5:25
15. Requiem 5:50
16. Will to Live 6:15
17. Ashitaka and San in the Forest of the Deer God 6:40
18. Princess Mononoke Instrumental 7:05
19. Requiem 2 7:30
20. Princess Mononoke Vocal 7:55
21. The Battle Drums 8:21
22. The Battle in front of the Ironworks 8:46
23. The Demon Power 2 9:10
24. Requiem 3 9:35
25. The Retreat 10:00
26. The Demon God 3 10:25
27. Adagio of Life and Death 10:50
28. The World of the Dead 11:15
29. The World of the Dead 2 11:41
30. Adagio of Life and Death 12:06
31. Ashitaka and San 12:30
32. Princess Mononoke Vocal Ending 12:56
33. The Legend of Ashitaka Ending 13:21

http://youtu.be/AXxKirqWF40

Principessa Leia: ecco le versioni dei personaggi famosi [FOTO]

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La Principessa Leia è uno dei personaggi più gettonati dalle donne quando si tratta di realizzare un costume. E questo non vale solo per le ‘comuni mortali’ ma anche per i personaggi famosi, che, a quanto pare, amano mascherarsi da Leia Skywalker.

Ecco una breve panoramica fotografica che ripropone alcune delle migliori versioni di Principessa Leia.

[nggallery id=944]Principessa Leia

Princess, recensione del film di Roberto De Paolis

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Princess, recensione del film di Roberto De Paolis

Apre la sezione Orizzonti di Venezia 79 Princess di Roberto De Paolis, un progetto che si proietta nella realtà e che propone allo spettatore un ritratto insolito di una “principessa” contemporanea. Il titolo del film, i credits in testa e in coda, costruiscono una cornice favolistica a una storia che invece si rivela cruda e cattiva, ma che non manca di tocchi di dolcezza e tenerezza. Una fiaba moderna, forse, o più verosimilmente uno sguardo (inizialmente) imparziale su una realtà che di fiabesco ha davvero poco.

C’era una volta Princess

Princess è una giovane clandestina nigeriana che vende il suo corpo ai margini di una grande città. Come un’amazzone a caccia, protetta dalle sue amiche, si muove in una pineta che si estende fino al mare, un bosco “incantato” in cui trovare rifugio, nascondersi dalla vita e guadagnarsi il pane quotidiano. Per sopravvivere, Princess deve ogni giorno schivare pericoli e sentimenti, fiutare l’odore dei soldi e raggirare i clienti. La sua vita è un susseguirsi di giorni sempre uguali, uno dopo l’altro, senza soluzione di continuità. Finché un giorno, incontra un uomo che vorrebbe salvarla, un’animo puro che però lei sembra non riconoscere, perché non è abituata alla gentilezza e perché, prima di tutto, deve imparare a salvarsi da sola.

De Paolis ha scelto Glory Kevin per interpretare la protagonista. Lei interpreta se stessa, con quell’istinto e quella feroce tipiche degli attori dilettanti, ma con un fuoco in più, perché si capisce che Kevin, nel film, vede anche un’occasione di riscatto per se stessa. Il regista, che nella prima parte si defila ai margini della storia come un osservatore che permette alla sua protagonista di agire indisturbata in una quotidianità meccanica ma non priva di una sua magia e poesia, entra prepotentemente nella storia e nella scrittura nella seconda parte del film, che risulta infatti meno riuscita, con Princess/Glory che sembra più impacciata e incerta nei suoi passi accanto a Lino Musella, splendido e delicato coprotagonista, più una spalla, uno strumento narrativo per portare avanti la parabola della protagonista.

Tuttavia, dopo la brusca rottura che non sveliamo per non rovinare la visione, la vita della protagonista non sembra subire una svolta, almeno non in positivo, anzi, isolata da quella sua sorellanza che nella prima parte del film risultava tanto vitale e fondata per il personaggio. 

Con Princess, De Paolis sceglie una strada insolita e in qualche modo coraggiosa, ma non si dimostra capace di stare al suo posto, sfruttando il grandissimo potenziale della sua protagonista e invadendone gli spazi per l’esigenza di scrivere e pilotare la storia. 

Princess Diaries 3: chiarezza sul sequel del franchise

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Princess Diaries 3: chiarezza sul sequel del franchise

Princess Diaries 3Tutti gli allarmismi e l’innegabile ondata di eccitazione che ha provocato la notizia dell’imminente ritorno di Ella sul grande schermo si plachino. La Disney ha infatti dichiarato che un terzo capitolo di Princess Diaries non è affatto così prossimo come si pensava.

Ci sono stati degli incontri alla Disney, durante i quali si è discusso di un eventuale terzo film, ma per ora non ci sono persone a lavoro sulla sceneggiatura nè attori coinvolti ufficialmente.

Ovviamente questo non vuol dire che non ci sarà mai più un film appartenente al franchise, ma è chiaro che la cosa non è così imminente come era stato fatto credere dai rumors. C’è anche da considerare che, nel frattempo, Anne Hathaway è diventata una star piuttosto quotata e richiamarla nei panni della timida e impacciata aspirante regina di Genovia non sarebbe così semplice.

Fonte: Variety

 

Prince of Persia Le sabbie del tempo questa sera in tv

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Prince of Persia Le sabbie del tempo questa sera in tv

prince of persia le sabbie del tempoNei territori dell’antica Persia, il piccolo Dastan è un orfano che viene sorpreso dalle guardie imperiali a rubare una mela al mercato. Presente alla scena, il re Sharaman nota con ammirazione il coraggio e l’incredibile destrezza del ragazzo, decidendo così di risparmiargli la mano e di accoglierlo a palazzo. Sedici anni dopo, Dastan viene considerato un nobile principe di Persia assieme ai due diretti discendenti del re, Tus e Garsiv, anche se le sue abitudini restano quelle di un ragazzo del popolo. Quando lo zio Nizam annuncia che nella città santa di Alamut vengono nascoste armi per i nemici della Persia, i tre principi conducono un attacco alla città e la espugnano grazie soprattutto all’intervento di Dastan.

Questa sera viaggeremo nel tempo con Dastan, interpretato da Jake Gyllenhaal, accompagnato dalla bellissima principessa Tamina, Gemma Arterton. Prince of Persia Le sabbie del tempo è, come è noto, l’adattamento cinematografico del famosissimo gioco omonimo della Ubisoft (la stessa di Assassin’s Creed) e non è un segreto che i fan accaniti del gioco si siano rivoltati a causa di questa versione per il grande schermo, tanto che adesso la Ubisoft, per portare sullo schermo il suo gioco di punta, ovvero Assassin’s, sta portando avanti una lunghissima fase di preproduzione che sembra si avvarrà del talento di Michael Fassbender e di produzioni indipendenti.

Di seguito una piccola curiosità su Prince of Persia Le sabbie del tempo, in onda su Rai Tre: quando Dastan e Tamira sono nel deserto, quest’ultima afferma che se Dastan fosse rimasto sperduto, “sarebbe stato circondato da tanti bambini che cantano “il Mondo È Mio”: si riferisce alla canzone “A Whole New World” del classico Disney “Aladdin”.