Manca ancora molto all’arrivo
di Hunger Games Il Canto della Rivolta parte
1, l’attesissimo epilogo del franchise di successo
con protagonista Jennifer Lawrence e basato suo
romanzi di Suzanne Collins. Oggi arrivano una valanga di
foto del film che trovate nella nostra gallery:
In Hunger Games il Canto della
rivolta Parte Ie II ritroviamo i personaggi dei
primi due film e incontriamo tanti nuovi volti. Il cast è composto
da: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam
Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Donald Sutherland,
Willow Shields, Jena Malone, Sam Claflin, Natalie Dormer, Evan
Ross, Julianne Moore, Gwendoline Christie, Mahershala Ali,
Patina Miller, Wes Chatham, Elden Henson, Omid Abtahi, Misty
Ormiston, Kim Ormiston, Robert Knepper.
Qui la trama del romanzo: Il canto
della rivolta. Hunger Games (Mockingjay) è un romanzo di
fantascienza del 2010 scritto da Suzanne Collins, il terzo della
trilogia degli Hunger Games, in cui prosegue il racconto di Katniss
Everdeen e la futuristica nazione di Panem. In seguito agli eventi
vissuti nel primo romanzo, Hunger Games, una ribellione contro
Capitol City divampa nei distretti, e Katniss e il suo compagno
Peeta Mellark sono costretti a ritornare nell’arena in occasione di
un’edizione speciale degli Hunger Games. I maggiori temi includono
sopravvivenza, controllo governativo, ribellione e interdipendenza
contro indipendenza. Il romanzo è stato pubblicato negli Stati
Uniti il 24 agosto 2010, mentre in Italia è stato pubblicato l’11
maggio 2012.
Si
intitola Men, Women & Children ed è
l’ultimo film di Jason Reitman che uscirà in una
uscita limitata ad ottobre, in posizione propizia rispetto alla
stagione dei premi.
Protagonisti del film sono Adam Sandler, Rosemarie DeWitt,
Emma Thompson, Jennifer Garner e Ansel
Elgort (visto in Colpa delle
Stelle). La storia si basa sull’omonimo romanzo di
Chad Kulgen.
Uscirà il 19 novembre l’edizione
estesa di Lo Hobbit la Desolazione di
Smaug, il secondo capitolo della nuova trilogia
targata Peter Jackson conterrà oltre 25 minuti inediti e 9 ore di
contenuti speciali. Per il momento il trailer non è embeddabile ma
potete guardarlo cliccando
qui.
Trama: Le avventure di Bilbo
Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia,
formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin,
Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto
nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago
Smaug.
Online il primo character poster per
Lo Hobbit la Battaglia delle Cinque
Armate che vede protagonista Lee
Pace nei panni di Thranduil.
Il film sarà l’ultimo capitolo di un viaggoi durato sette anni per
Peter Jackson e tutta la sua crew nella fantastica terra di mezzo;
potete vedere l’immagine di seguito.
Trama: Lo Hobbit La
Battaglia delle Cinque Armate porta all’epica
conclusione delle avventura di Bilbo Baggins, Thorin Scudodiquercia
e la compagnia dei nani. Avendo reclamato la propria terra al
drago Smaug, la compagnia ha inavvertitamente scatenato una forza
letale nel mondo. Infuriato, Smaug riversa la sua ira ardente
dall’alto, su uomini inermi, donne e bambini di Pontelagolungo.
Ossessionato soprattutto dal
proteggere il suo tesoro, Thorin sacrifica la sua amicizia e il suo
onore, mentre Bilbo tenta in tutti i modi di farlo ragionare e
presto dovrà compiere una scelta molto rischiosa. Ma ci sono
anche pericoli più grandi. All’oscuro di tutti a parte Gandalf,
Sauron sta radunando le sue legioni di orchi per attaccare la
Montagna Solitaria.
Mentre l’oscurità sta prendendo il
sopravvento nel conflitto, Nani, Elfi e Uomini si trovano di fronte
alla condizione di dover lottare insieme o venire sconfitti.
Bilbo si ritrova a dover lottare per la sua vita e quella dei suoi
amici nella battaglia epica dei Cinque Eserciti, con il futuro
della Terra di Mezzo in bilico.
La Fox ha rilasciato la prima clip
dell’atteso Gotham 1×01, il primo
episodio della nuova serie basata sull’universo di Batman della DC
Comics. Nella clip protagonisti Gordon e Penguin.
Il cast dello show è composto
da Ben McKenzie(Detective James
Gordon), Robin Lord
Taylor (Oswald Cobblepot/il
Pinguino), Sean Pertwee (Alfred
Pennyworth), Zabryna
Guevara (Capitano Essen)Erin
Richards (Barbara Kean). Donal
Logue(Harvey Bullock),Jada Pinkett
Smith (Fish Mooney), David
Mazouz (il giovane Bruce
Wayne)e Camren Bicondova (la
giovane Selina Kyle).
Gotham racconta la storia di
origine dei grandi supercriminali e vigilantes della DC Comics, e
racconta nuovi capitoli mai visti prima sulla schermo.
Gotham sarà caratterizzata da un
giovane Bruce Wayne, i primi villain principali saranno Joker,
Catwoman, l’Enigmista e il Pinguino. Mentre il produttore esecutivo
sarà Bruno Heller (The
Mentalist) e a dirigere il pilot ci sarà Danny
Cannon (CSI). Il primo dei cattivi noti sarà
il Pinguino, ma essendo una storia di origini difficilmente lo
vedremo da subito in costume.
Il pilot, che sarà diretto
da Danny Cannon, è stato scritto
da Bruno Heller (The
Mentalist), il quale sarà anche produttore esecutivo; la casa
di produzione sarà la Warner Bros. Television.
Arrivano nuove foto dal set di
Batman V Superman Dawn of Justice che
mostrano la nuova Batmobile in azione sul set
della probabile Gotham City (in realtà Detroit). Potete
vederle tutte direttamente qua sotto.
Ricordiamo come Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato scritto daChrisTerrio, da un soggetto
diDavid
S.Goyer. Nel film saranno presentiHenryCavill nel ruolo
diSuperman/ClarkKente BenAfflecknei panni di
Batman/Bruce
Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason MomoaeGalGadot.Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverànelle
sale di tutto il mondo il 6
maggio 2016.
Arriva online il poster finale di
Fury, il film con protagonista
Brad Pitt, in cui vediamo il regista del film
David Ayer impegnato a condurci in un viaggio alla
scoperta dei tank da guerra che saranno parte importantissima del
film ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. Di seguito il
poster di Fury.
Fury, il film
Fury uscirà
nelle sale il prossimo 14 Novembre e sarà
ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale,
precisamente verso la fine, nel 1945: non appena gli
Alleati fanno la loro comparsa in territorio
europeo, un agguerrito sergente dell’esercito americano, conosciuto
come Wardaddy, al comando di un carro armato
Sherman, si lancerà in una missione mortale con il
suo plotone composto da cinque fedelissimi soldati. Disarmati e in
condizioni di evidente inferiorità numerica,
Wardaddy e i suoi dovranno impegnarsi al massimo
per cercare di colpire il cuore dell’offensiva nazista.
Come magari già saprete
Serena (Una Folle
Passione) di Susanne Bier ha avuto
vari problemi durante la sua produzione (partita già nel 2012) e
questi non sembrano abbandonare la pellicola della regista premio
Oscar; infatti il montaggio finale del film sarebbe stato giudicato
dagli acquirenti come pessimo o insensato a seconda dei tagli
effettuati al montaggio, con Magnolia (i distruttori per l’America)
costretta a rimettere mano più volte alla versione finale del film
e quindi a ritardarne l’uscita a febbraio 2015.
La questione non tocca l’Europa
dove il film uscirà prima al London Film Festival (13 ottobre) e
poi nel resto del continente il 30 novembre (Italia compresa). Il
problema invece tange, e non poco, la regista danese e il cast
artistico di Serena, con Bradley Cooper e
Jennifer Lawrence che già in passato avevano
dimostrato un certo affiatamento e che in questo modo non
potranno concorrere agli Oscar come migliori attori protagonisti.
L’unica soluzione possibile per evitare questa eventualità riguarda
alcune proiezioni in cinema selezionati che permetterebbe così al
film di essere candidabile per le ambite statuette d’oro.
Una Folle
Passione, diretto da Susanne Bier,
racconta di George e Serena: i due si trasferiscono da Boston al
North Carolina per dare inizio ad un’attività di commercio del
legname che comincia ad andare molto bene. Presto Serena si
rivelerà al pari di un uomo sorvegliando gli operai, scacciando
serpenti a sonagli e addirittura salvando la vita di un uomo nel
deserto. I due troneggiano sul loro impero distruggendo tutto ciò
che intralcia la loro ricchezza. Ma quando Serena scopre di non
poter avere figli, per desiderio di vendetta decide di uccidere il
figlio che George aveva avuto prima di sposarlo, accusando il
marito di mantenere la famiglia illegittima. Quella che sembrava
un’appassionata storia d’amore si rivelerà presto essere una
sanguinosa resa dei conti.
Serena uscirà in Italia, distribuito
dalla Eagle Pictures, il 30 novembre con il titolo
Una folle passione.
Matt Scudder (Liam
Neeson) è un investigatore privato senza licenza, con
un passato da poliziotto e da alcolista. Seppur controvoglia,
accetta l’incarico di aiutare il narcotrafficante Kenny Kristo
(Dan Stevens) per incastrare i due uomini che gli
hanno rapito, torturato e ucciso la moglie. Scudder scoprirà che
quello non è né il primo né l’ultimo dei massacri perpetrati dai
due barbari assassini.
Basato sulla serie di romanzi
gialli best-seller nati dalla penna di Lawrence Block,
La preda perfetta – A Walk Among the
Tombstones è scritta e diretta da Scott
Frank che attraverso l’escamotage temporale, del 1999,
struttura un giallo vecchia scuola che sembra richiamare le
atmosfere desolate tipiche dei film del Nord Europa in cui il
protagonista mette in risalto le sue doti di detective. La storia
viene tracciata con perizia da parte della macchina da presa,
attraverso inquadrature fisse, dettagli e primi piani, che portano
lo spettatore a seguire avidamente il punto di vista di Matt
durante la costruzione del caso.
A suggellare questa dinamica
narrativa ci pensa la fotografia plumbea e le musiche psico-emotive
che favoriscono la trama del thriller per un indagine organizzata
per seguire il ritmo naturale degli avvenimenti e che ha nulla a
che vedere con i toni dei recenti thiller iper-tech. Difatti non ci
saranno test del DNA o una triangolazione dati per trovare il
serial killer, bensì la narrazione gioca molto sull’empatia e sulle
capacità del protagonista che molto spesso dovrà fare leva sulla
deduzione, l’osservazione ed anche fortuna per venire a capo di un
fitto mistero.
L’intera vicenda si anima
grazie all’interpretazione di Liam Nealson, con un ruolo cucito addosso,
l’attore irlandese riesce a far emergere tutte le doti artistiche
che lo hanno consacrato nel genere. Il suo è un personaggio al
limite, tra l’antieroe e il mentore, che seppur abbia una dubbia
etica la sua morale non è mai intaccata da nessun fattore esterno,
neanche il più splatter. A controbilanciare i toni ci pensa T.J. il
personaggio interpretato da Brian “Astro” Bradley
che riesce a conquistarsi il sorriso del pubblico con le sue
battute “da strada” e le differenze generazionali con Matt.
Deludono “i cattivi” David Harbour e Adam David
Thompson che seppur hanno la perfetta presenza scenica
poco contribuiscono all’azione del film.
La preda
perfetta è un film discontinuo; solido e verosimile
per la maggior parte del tempo ma che in seguito perde di unità a
discapito del finale, apparso fin troppo forzato e pasticciato in
numerosi passaggi. Un racconto che si cala nelle atmosfere del
giallo ma che molto spesso predilige alternare registri narrativi
rovinando soprattutto l’azione filmica.
Manca poco all’inizio
di The Vampire Diaries 6, l’atteso sesto
ciclo di episodi della serie di successo targata The CW. Oggi
nell’atteso vi segnaliamo i video e le foto promozionali di questa
nuova stagione.
The Vampire
Diaries è una serie
televisiva statunitense di genere
fantasy creata da Kevin Williamson e Julie
Plec, che ha debuttato il 10 settembre 2009 sul
network The CW. È basata sull’omonima serie di libri
di Lisa Jane Smith, dal titolo italiano Il diario del
vampiro.
La protagonista
è Elena Gilbert, una normale ragazza adolescente che vive
a Mystic Falls, in Virginia. La sua vita viene sconvolta
quando scopre che il suo ragazzo, Stefan Salvatore, è
un vampiro, e che è stata adottata. Stefan si accorge che
Elena è identica alla prima donna della sua vita, la vampira che
trasformò lui e suo fratello Damon
Salvatore nel 1864: Katherine Pierce. I due fratelli
si innamorano anche di Elena ed entrano a far parte della sua vita.
Il loro scopo è proteggerla dal
vampiro Originale Klaus e da altre forze che
ambiscono al pieno controllo della ragazza, che si è rivelata
essere una delle doppelgänger di Amara. Gli amici di
Elena vengono spesso coinvolti nelle situazioni soprannaturali e
combattono per vivere serenamente a Mystic Falls, un luogo
costantemente tormentato dal proprio passato.
La serie ha
ricevuto un’ottima accoglienza da parte del pubblico, vincendo
quattro People’s Choice Awards, uno nel 2010, uno
nel 2012 e due nel 2014, e venticinque Teen
Choice Awards, sette nel 2010, cinque nel 2011, sei
nel 2012, tre nel 2013 e quattro nel 2014.
Cristina Yang ha
detto addio alla serie che l’ha resa famosa Grey’s
Anatomy proprio nell’ultima dolorosa stagione. Ebbene in
attesa di vedere il prossimo ciclo di episodi senza di lei vi
segnaliamo un tributo video dedicato al suo personaggio.
“Mankind was born on
Earth” è la tagline del nuovo affascinante poster
dell’attesissimo film di Christopher Nolan,
Interstellar con
protagonista il premio Oscar Matthew
MacConaughey.
Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark
Knight”, “Inception”), Interstellar
vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il
premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata
all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”),
Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio
Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here
Anymore”) ed il premio Oscar
Michael Caine (“Le regole della casa del
sidro”).
Il cast principale include anche
Wes Bentley,
Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e
Topher Grace. La trama: Quando i nostri giorni
sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori
dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un
viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere
un futuro tra le stelle.
Diretto da
Christopher Nolan, il film è stato sceneggiato da
Jonathan Nolan e
Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher
Nolan e Lynda Obst hanno prodotto
Interstellar
con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e
Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team
creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato
guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van
Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar
Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore
candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”)
e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres
(“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar
Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il
Re leone”).
Arriva un nuovo inquietante poster
di American Horror Story Freak Show,
l’atteso nuovo ciclo di episodi della serie di successo creata da
Ryan Murphy e prodotta dal network Fox. Trovate il
poster nella nostra gallery:
La quarta stagione si chiamerà Freak show. Ambientata nel 1950 a Jupiter, in Florida, la stagione vedrà Jessica
Lange, nel ruolo di un’ex patriota tedesca, gestire uno
degli ultimi spettacoli di freak show negli Stati Uniti. Il gruppo
di suoi stravaganti artisti, salvati dalla donna, farà qualsiasi
cosa pur di mantenere attiva la propria attività.
American
Horror Story è una serie
televisiva statunitense di
genere horror trasmessa dal 5
ottobre 2011 sulla rete via cavo FX.
Richiamando
caratteristiche delle serie antologiche,
la fiction venne concepita in modo che ogni stagione
avesse trama, ambientazione e personaggi diversi. Al suo debutto,
la serie raccolse un’accoglienza mediamente positiva dalla critica
e un ottimo riscontro di pubblico; lapremière risultò la più
vista di sempre sulla rete FX.
In Italia il primo episodio è stato distribuito dal 31
ottobre 2011 sul sito internet di Fox, canale
televisivo della piattaforma pay satellitare Sky,
che trasmette la serie dall’8 novembre 2011. La prima stagione
viene trasmessa dal 3 febbraio 2013 su Deejay Tv.
Manca poco all’inizio
di Arrow 3 ed ecco che il network The CW
pubblica un nuovo spettacolare poster che celebra il ritorno del
noto personaggio della DC Comics in televisione. Il poster nella
nostra gallery:
Arrow è una serie
televisivastatunitense sviluppata da Greg
Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew
Kreisberg. È basata sul personaggio
di Freccia Verde,
supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC
Comics. Viene trasmessa dal 10
ottobre 2012 sul
canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione
su Italia 1 dall’11
marzo al 27 maggio 2013.
Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia
1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano
della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013
suPremium Action.
La
serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen.
Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo
e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota
come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine
e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi
trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo.
Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e
dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni
di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e
confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak,
perseguirà uno ad uno i criminali e i malviventi che minacciano la
sua città.
La posa è quella di Colin
Firth che nello show della BBC interpretava
Fitzwilliam Darcy, il personaggio letterario più amato
dalle donne. E adesso Benedict Cumberbatch,
l’attore del momento (capace di spostare al suo passaggio una
sostanziosa quantità di ormone femminile), si tuffa nel lago di
Pemberley indossando solo una camicia bianca e sbottonata … Cosa
vorrà dire?
Niente panico, si tratta di un
servizio fotografico, e soprattutto si tratta di una buona causa!
Benedict Cumberbatch ha infatti deciso di
prestarsi alla campagna di beneficenza dal titolo Give Up
Clothes for Good. La campagna, pubblicizzata dall’Independent vede coinvolto non
solo Benedict, ma anche altri attori britannici (tra cui
Kate Winslet e Liam Neeson), che
hanno deciso di posare mentre si spogliano per promuovere la
campagna ‘dai via i tuoi vestiti per una buona causa’.
L’iniziativa, al decimo anno, è
organizzata insieme ai negozi della catena TK
Maxx, che in tutto il Regno Unito raccoglieranno gli abiti e
gli accessori per la casa usati, che verranno poi rivenduti. Il
ricavato andrà a finanziare la ricerca contro il cancro, e in
particolare la ricerca che si occupa di trovare delle cure per le
forme di tumore che attaccano i bambini.
Dietro agli scatti c’è
Jason Bell, che ha deciso non solo di prestare il
suo lavoro alla causa, ma ha anche rganizzato una mostra in cui
saranno esposti tutti i ritratti dei personaggi famosi che hanno
aderito. La mostra sarà allestita presso La Galleria Pall Mall dal
16 al 20 settembre, per cui, se non volete spiaccicarvi con la
faccia sullo schermo del vostro pc, comprate subito un biglietto
per Londra per ammirare da vicino il bellissimo scatto di
Benedict Cumberbatch.
E’ Screen Daily a
rivelate che la Marvel Studios è in
fase finale dei negoziati per girare in Inghilterra l’atteso
Doctor
Strange, le cui riprese dovrebbero iniziare per Maggio
2015. Al momento il film dunque dovrebbe essere girato negli
studios di Pinewood-Shepperton, dove è stato girato Guardiani
della Galassia e Avengers Age of Ultron. Al momento dunque
non c’è una conferma ufficiale ma ufficiosa e aspetteremo
l’annuncio della Marvel che dovrebbe arrivare tra poco.
Il Dottor
Strange (Doctor Strange), alias Stephen
Strange, è un personaggio dei fumetti creato
da Stan Lee e Steve Ditko nel 1963,
pubblicato dalla Marvel Comics. L’idea di creare un personaggio
esperto di magia nera fu di Ditko. Doctor Strange sarà diretto
da Scott Derrickson, registra degli Horror di
successo Sinister e The
Exorcism of Emily Rose,e si
baserà su una sceneggiatura scritta da Thomas Dean
Donnelly e Joshua
Oppenheimer.
È un personaggio
che orbita nell’universo Marvel dei supereroi, sebbene i
suoi poteri non consistano – come più spesso avviene – in
straordinarie capacità fisiche o mentali, ma nell’utilizzo
della magia: infatti Strange è definito il “mago supremo” o
“signore delle arti mistiche”.
“Quando ero un bambino mi
piaceva tantissimo Sergio Leone, ho visto tante volte tutti i suoi
film. Mi piaceva tanto il suo stile, penso che siano realizzati in
maniera eccezionale. All’epoca non sapevo nulla di cinema, ma mi
piaceva il ritmo e l’umorismo che c’era sempre nei suoi film. Anche
se il personaggio principale era un pistolero, alla fine faceva
sempre la cosa giusta.”
Antoine Fuqua ha
confessato così, a cuore aperto, la sua passione per Sergio
Leone, una passione che lo accompagna fin da bambino e che
si è portato dietro anche nella regia di The Equalizer
Il Vendicatore, il suo ultimo film con protagonista
Denzel Washington che è venuto a presentare a
Roma.
Come ha costruito i
personaggi? Ha lavorato insieme agli attori?
“E’ stato Denzel che mi ha
chiamato a realizzare il film. Lui aveva già letto la sceneggiatura
e già sapeva come sarebbe stato il personaggio. E’ stato proprio
lui ad aggiungere tante caratteristiche al ruolo, rendendolo quello
che vedete sullo schermo. Lui ha deciso di rasarsi a zero, e sempre
lui ha voluto che il personaggio fosse ossessivo compulsivo. Ha
scelto il tipo di abbigliamento del personaggio, con queste camicie
molto larghe. Ha costruito tutti i piccoli dettagli che si sono
aggiunti nel tempo al personaggio. In genere con gli attori parlo
molto, mi piace fare ricerche sui personaggi e costruirli con gli
attori stessi. Alla fine però voglio anche essere sorpreso da loro
e magari qualche volta loro tirano fuori dettagli che diventano
importanti.”
Nel film non ci sono solo i
cattivi canonici. La polizia, ad esempio, non è rappresentata
sempre sotto una luce positiva. Come vede le istituzioni, alla luce
anche delle notizie della cronaca americana.
“Non mi piacciono le
istituzioni. Mi piacciono i poliziotti buoni, ma in generale non mi
piace l’abuso di potere, a qualsiasi livello. I poliziotti,
soprattutto quelli che girano per strada e che hanno un contatto
con le persone, hanno prestato un giuramento di proteggere i
cittadini, ma non è sempre così. Quindi ogni volta che posso
enfatizzo questo aspetto. Il mio rapporto con le istituzioni è di
odio e amore.”
In Training Day Los Angeles
era definita come una giungla. Com’è invece Boston, in cui è
ambientato questo film? Come mai ha scelto questa città e come mai
i cattivi sono esponenti della mafia russa?
“Boston era l’ambientazione
della storia da sceneggiatura, così come i russi erano già presenti
nella storia. Boston è però un grande personaggio; per definizione
è la città dell’istruzione, di Harvard, ma è anche la città degli
operai; è una città piccola ma con tanti segreti. Inoltre è la
città della mafia: c’è la mafia russa, la mafia italiana, la mafia
irlandese. E’ facile sparire a Boston. Durante le riprese del film
era un atto un processo contro un rappresentante della mafia
irlandese, e l’autista che mi portava sul set ogni giorno era un
amico di questo personaggio. Un giorno ci fermiamo e si mette a
salutare un ragazzo, scopro poi che anche questo ragazzo era
implicato nel processo e dopo una settimana è stato trovato morto.
Ecco, questa è Boston.”
Qual è stata la difficoltà
più grande durante la realizzazione del film?
“La cosa più difficile di ogni
film è il primo giorno. Il regista deve trovare sempre il ritmo
giusto con la nuova troupe, il nuovo cast, e con Denzel non
lavoravo da 13 anni, per cui non sapevo se saremmo riusciti a
ritrovare la sintonia che avevamo raggiunto sul set di Training
Day.”
Che influenze registiche ha
avuto nella sua carriera? E, se ne avesse la totale libertà, di
quale film farebbe un remake?
“Ho sempre visto tanti film.
Oltre a Sergio Leone, mi hanno sempre ispirato Scorsese, Coppola e
alcuni grandi film, anche di quelli molto vecchi, come il Primo
Scarface. Adoro Fellini, faceva film sulle persone e lui aveva un
modo così particolare di fare che non sarei assolutamente capace di
rifarlo. Un altro film che mi piace tanto è Nuovo Cinema Paradiso,
quando sono triste lo rivedo sempre, parla un po’ della mia storia,
di quando ero piccolo e per tenermi lontano dalla strada andavo al
cinema. Se avessi la libertà totale farei il remake di un film,
farei qualcosa tipo Nemico Pubblico, qualcosa che si addice molto
alle mie corde. Oltretutto mi accingo a realizzare I Magnifici
Sette, che è un remake di un western, e lo farò con Denzel
Washington. Quindi avrò già la mia possibilità in questo senso. Ma
alcuni film sono così belli che non oserei mai rifarli.”
Denzel Washington
è arrivato a Roma per presentare
The Equalizer – Il Vendicatore, il suo ultimo film
diretto da Antoine Fuqua che l’attore ha
mostrato in anteprima al Festival di Toronto
(senza grandi risultati a dire il vero).
Il film racconta la vita di un ex
militare che ha finto la sua morte per vivere una vita tranquilla.
Quando però esce allo scoperto per salvare una giovane ragazza, si
ritrova faccia a faccia con violentissimi gangster russi; da qui il
militare vivrà una vita quasi super-eroistica che consisterà nel
vendicare quelle persone che sono state brutalizzate da questi
individui.
Nel cast del film oltre
a Denzel Washington, ci sono
anche Chloë Moretz, Melissa
Leo e Bill Pullman.
Denzel Washington
è arrivato a Roma per presentare The Equalizer Il
Vendicatore, il suo ultimo film diretto da
Antoine Fuqua che l’attore ha mostrato in
anteprima al Festival di Toronto (senza grandi risultati a dire il
vero).
Parlando in conferenza stampa,
Washington ha ripercorso un pezzetto della sua carriera e ha
confessato di aver rifiutato qualche progetto che poi, una volta
realizzato, si è rivelato un grande successo.
“Ho rifiutato Seven e Michael
Clayton – ha dichiarato l’attore premio Oscar – Per
Michael Clayton ho pensato che fosse rischioso affidarsi ad un
regista esordiente (il film è l’esordio alla regia di Tony
Gilroy, ndr) e per Seven che fosse un personaggio troppo
cattivo.”
Sicuramente Denzel ha partecipato a
tanti film celebri e di successo, ma rifiutare queste due
pellicole, con il senno di poi, non è stata una buona scelta.
Seven
infatti è forse uno dei thriller più famosi e di successo del
cinema moderno, mentre Michael Clayton è
un film che è arrivato agli Oscar in pompa magna, regalando la
statuetta a Tilda Swinton. Nel primo caso a Denzel
era stato offerto il ruolo interpretato poi da Brad
Pitt, mentre per Michael Clayton
il ruolo è andato ad un ottimo George Clooney.
Da
oggi 17 Settembre è disponibile
in DVD e Blu-Ray, distribuita
da Universal Pictures Italia, la prima
attesissima stagione della serieTV rivelazione
dell’anno, House of Cards. La serie, già
vincitrice di tre Emmy Awards ed un Golden Globe, è diretta
da David Finchere con le splendide
interpretazioni del premio Oscar Kevin
Spacey e di Robin Wright, è
disponibile
Un political drama che seguirà le vicende del deputato Francis
Underwood (Kevin Spacey) e sua moglie Claire (Robin Wright)
disposti a tutto pur di ottenere ciò che vogliono.
Vi ricordiamo inoltre che dal 10 Settembre è disponibile la
seconda stagione di Covert Affairs mentre da oggi insieme ad House
of Cards sarà disponibile anche la terza serie di Psych.
È stato pubblicato online il poster
di Into The Woods, l’atteso nuovo
film diretto da Rob Marshall che vede
riunito un cast stellare per il nuovo film prodotto dalla Disney.
Eccolo:
[nggallery id=308]
Into the
Woods Tutte le foto del film di Rob
Marshall con Meryl Streep, Anna
Kendrick, Chris Pine, Emily Blunt, Johnny Depp, James Corden e
Daniel Huttlestone.
La storia del musical, così come
quella del film, è incentrata sul desiderio da parte di un
fornaio (Cordan) e di sua moglie (Blunt) di avere un bambino. Ad
aiutare la coppia contro una terribile strega (Streep), ci saranno
alcuni dei personaggi più amati delle favole dei Fratelli Grimm,
come Cenerentola (Kendrick) e il Principe Azzurro (Pine); Johnny
Depp, invece, vestirà i panni del Lupo Cattivo.
Il film verrà rilasciato nei cinema americani
il 25 dicembre 2014.
Alex Kurtzman è
tornato nuovamente a parlare dello spin-off dell’universo
Spider-Man,
Venom. L’attore non ha voluto rivelare
troppi dettagli ma ha confermato che, dietro l’adattamento, c’è
stato molto lavoro e si dovuto pensare al modo migliore per portare
il personaggio al cinema.
Come tanti personaggi, infatti,
Venom è stato presentato in diversi modi nel corso degli anni e la
scelta di quale versione fosse più congeniale all’adattamento è
stata una delle grandi sfide per Alex
Kurtzman.
Non direi sia stata una scelta
facile. Direi che ci sono un bel pò di cose su Venom che sono molto
interessanti. Venom è stato presentato sotto diverse vesti e ci
sono tante cose che possono essere particolari, interessanti,
specifiche. Quindi penso che vogliamo essere sicuri che stiamo
facendo le scelte giuste per un personaggio così amato.
Kurtzman ha poi continuato,
spiegando il lavoro che è stato compiuto in questi giorni:
Prima di venerdì scorso abbiamo
iniziato una sorta di sgrossatura della storia. Ed Solomon inizierà
a scrivere molto presto. non posso dirvi troppo ma sono davvero
entusiasta.
Per ora niente di certo su come
si presenterà il personaggio. Kurtzman ha però confermato che
stanno ragionando a fondo per adattarlo al meglio.
È stato pubblicato online il primo
poster di Cake, film diretto da
Daniel Barnz e già accolto con entusiasmo al
Toronto Film Festival, tanto da meritarsi una standing ovation
durante la proiezione per il pubblico. Protagonista del film è
Jennifer Aniston, in una veste molto diversa da
quella in cui siamo abituati a vederla. La protagonista Claire,
infatti, è una donna affetta da problemi fisici causati da un
terribile incidente a cui è sopravvissuta ma che le ha causato un
lutto. Claire rimarrà colpita dal suicidio di un’altra donna,
conosciuta in un gruppo di supporto psichico. Vedremo quindi una
Jennifer Aniston struccata, sfregiata in volto, mal vestita e
trasandata.
Ecco il poster del film:
Oltre a Jennifer Aniston, nel cast di
Cake figurano anche Anna
Kendrick e Sam Worthington e
Adriana Barrazza.
Dopo l’horror thriller
You’re Next (2011), il
regista Adam Wingard torna con un nuovo
thriller dal titolo The
Guest. Accanto a lui ci sarà, ancora una volta,
lo sceneggiatore Simon Barret, già al lavoro con
Wingard appunto in You’re The
Next. Protagonista della pellicola sarà invece
Dan Stevens, noto soprattutto per il ruolo di
Matthew Crawley nella serie televisiva Downtown
Abbey.
Dan Stevens è stato
recentemente intervistato da ShockTillYouDrop.com,
con cui ha discusso la realizzazione di The Guest, tutto ciò che
accadeva dietro le quinte per ottenere lo stile unico del film, in
uscita oggi negli Stati Uniti. Vi mostriamo la video
intervista:
Il film racconta di una famiglia che
fa amicizia con un uomo che non è chi dice di essere. I
realizzatori del film e Dan stesso hanno però
dichiarato che questo personaggio e un po’ più cattivo rispetto
alla media dei caratteri simili.
In attesa del prossimo 22 ottobre,
quando le sale italiane potranno finalmente mostrare
Guardiani della Galassia, è lo stesso
regista James Gunn ad offrirci nuovo materiale sul
film, postando alcune foto dal set su Instagram. Alcuni di questi
scatti appartengono anche a sequenze eliminate nel montaggio
definitivo.
Trama: L’audace esploratore Peter
Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una
misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui
sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con
quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot,
un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica
Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre
il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il
cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in
un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della
galassia.
In pieno stile Shonda
Rimes, la terza stagione
di Scandal lascia il segno con il finale
di stagione, ribaltando completamente la situazione con vari e
strategici colpi di scena che sembrano riportare la situazione
“allo stato originario” in cui Fitzgerald Thomas Grant III è
nuovamente il presidente degli stati uniti d’America e Olivia è
pronta a ricominciare una nuova vita.
Strategia che
sembra essere una pratica ripetitiva nel palazzo del potere della
Rimes, che quest’anno si conferma la vera regina del Giovedì avendo
nel palinsesto bene tre show televisivi da lei firmati
(Grey’s Anatomy,
Scandal e How To Get Away With
A Murder) e di cui è già stato lanciato il celebre
hastag #TGIT – Thak God Is
Thuersday.
Ma la terza stagione di Scandal seppur
abbia avuto incredibili ascolti ha abbassato di molto il livello
della serie che nella prima stagione si era affermata come una
rivoluzione e nella seconda aveva confermato l’intensità su cui
gravita la serie della ABC, ossia, la
relazione torbida del presidente con la sua collaboratrice. Segreto
che è stato bruciato negli ultimi istanti della seconda stagione e
che non ha trovato spazio per il resto della terza, poiché è stato
“dichiarato e smentito” talmente tante volte che ha sottratto
credibilità sulla “volubilità” del popolo americano. Quindi si è
preferito scegliere una serie di storie parallele che hanno
lasciato in secondo piano tutto il lavoro della Pope and
Associates e più in generale “dei gladiatori” a favore di
scandali che sono andati a scavare nel passato dei personaggi.
Difatti il tema portante della serie è stato scoprire le figure che
frequentano la casa bianca, iniziando dai problemi della coppia
presidenziale e i loro reciproci tradimenti; per poi andare sul
passato di Olivia che scopre la vera identità di suo padre e
incontra inaspettatamente sua madre. I coniugi Pope daranno il via
anche alla componente “action” della serie svelando una sotto trama
di complotti e inganni per controllare il “vero” potere in America.
A fare da cornice in questa altalena di sentimenti, la corsa alla
presidenza e i sentimenti di Olivia in bilico tra il suo amato
presidente e “l’amico” Jake. I 45 minuti dell’ultimo episodio
chiudono molte linee narrative, all’insegna di grandi colpi di
scena e ribaltamenti all’insaputa di Olivia che stanca e shockata è
diretta il più lontano possibile dai giochi del potere di
Washington.
Su questa linea
narrativa vertono i vari teaser messi online
dalla ABC, Fitz che la cerca, lo studio di
Oliva “abbandonato”, la casa vuota e lei che prende il sole
guardando il mare. Dov’è? Con chi è? (dato che è partita con
Jake) ma soprattutto, tornerà da Fitz? E per quale motivo? Saranno
queste le nuove domande per una sceneggiatura che la creatrice
tiene saldamente sotto chiave “Ogni stagione cerchiamo di
raccontare questo show in un modo diverso e lo faremo anche in
questa stagione” ha dichiarato la Rimes.
Nel cast torneranno Kerry Washington, Tony Goldwyn,
Darby Stanchfield, Katie Lowes, Guillermo Díaz, Jeff Perry,
Columbus Short, Bellamy Young, Joshua
Malina e Scott Foley. Mentre da
quel poco che è trapelato della sceneggiatura troviamo con ruoli
segretissimi, Portia De Rossi, attrice già
vista in numerose serie ma famosa per essere moglie
di Ellen DeGeneres, l’attrice statunitense
avrà un ruolo ricorrente ed è stata descritta come “una donna
veramente potente”. Di seguito troviamo Kelen
Coleman che apparirà nella premiere della quarta
stagione e sembra che il suo personaggio sia legato a quello
interpretato dalla De Rossi. Inoltre, sempre in un ruolo da
ricorrente hanno firmato Sonya
Walger e Matthew Del Negro.
Mentre come guest star in un episodio troveremo Mary
McCormack e Josh
Randall in cui interpreteranno una coppia. Infine è
stato annunciato un re-cast per quanto riguarda Karen Grant, ovvero
la figlia del Presidente, che verrà interpretata
da Mary Mouser in quanto Madeline
Carroll ha dovuto cedere il ruolo per altri impegni.
La quarta stagione
di Scandal farà il suo debutto
sulla ABC con
l’episodio Randy, Red, Superfreak and
Julia, la puntata è stata scritta dalla Rimes e
diretta da Tom Verica , la sinossi:
“Quasi due mesi dopo che Olivia e Jake sono saliti a bordo di
un jet privato, tutto è cambiato. Con altri quattro anni alla Casa
Bianca, Fitz e Cyrus stanno facendo tutto il possibile per avere un
impatto positivo sulla nazione. Nel frattempo, Mellie lotta per far
fronte alla perdita di suo figlio e i gladiatori affrontano
l’impatto dell’assenza di Olivia”
Riuscirà la Rimes a tenere alti i
suoi ascolti con nuovi e inaspettati scandali? Per scoprirlo basta
attendere il 25 settembre.
E’ il gran giorno della season
premiere di Red Band Society 1×01, la serie TV di Steven
Spielberg ispirata alla catalana Polsers
Vermelles di Alberto Espinosa, portata in Italia
con il titolo di Braccialetti
Rossi.
Red Band Society segue gli alti e i
bassi di un gruppo di adolescenti ricoverati all’Ocean Park
Hospital di Los Angeles. Nel cast: Octavia Spencer
è l’infermiera Jackson, Griffin Gluck
è Charlie, Zoe Levin è Kara, Dave Annable è
il Dr. McAndrew, Rebecca Rittenhouse
è l’infermiera Dobler, Charlie Rowe
è Leo, Brian Bradley
è Dash, Ciara Bravo
è Emma mentre Nolan Sotillo
è Jordi.
Si intitolerà
Ascension, Extant 1×13, season finale della
prima stagione di Extant, la
serie TV di CBS con Halle Berry e prodotta da Steven Spielberg.
In Extant
1×13, Molly (Halle Berry)
torna dallo spazio nel tentativo di ridirezionare il Seraphim via
dalla Terra e proteggere la opolazione mondiale dalle spore
mortali. Inoltre, John (il croato Goran
Visnjic ospite del Roma Fiction Fest proprio per la prèmiere di
Extant) ha scoperto che il piano
di Odin (Charlie Bewley) è quello di
mettere Ethan (Pierce Grasnon) in un
grave pericolo.
Si intitolerà
Beholder, The Bridge 2×11, l’undicesimo episodio
della seconda stagione di The
Bridge, la serie TV di FX che si ispira all’omonima
danese Bron.
In The Bridge 2×11, Sonya (Diane
Kruger) affronta
finalmente Eleanor (l’atteice tedesca
Franka Potente). Nel
frattempo, Linder (Thomas M. Wright)
ed Eva (Stephanie Sigman) discutono il
loro futuro.