E’ oggi il grande giorno del debutto
di Homeland 4×01,
l’attesissima season premiere dell’altrettanto attesa quarta
stagione della serie di successo firmata dal network americano
Showtime e con protagonista Claire
Danes. Il primo episodio si intitolerà The Drone
Queen.
La quarta stagione della
serie vincitrice di Emmy e Golden Globe prenderà il via il 05
Ottobre alle 21 negli USA.
Homeland
4 inizierà la produzione a fine mese e Cape Town, Sud
Africa, mentre il debutto su Showtime è previsto per
quest’autunno.
Prodotta dalla Fox21, la serie tv è
stata sviluppata per la televisione americana da Alex
Gansa e Howard Gordon, ed è
basata sulla serie originale Prisoners of
War di Gideon Raff.
Insieme
a Gansa, Gordon e Raff,
i produttori esecutivi per Homeland
4 sono Alexander
Cary, Chip
Johannessen, Meredith
Stiehm, Avi
Nir e Ran Telem.
Si intitola White
Out, Once Upon a Time 4×02, il
secondo episodio dell’attesa quarta stagione della serie televisiva
di enorme successo trasmessa dal network americano della ABC.
Nella quarta
stagione di Once Upon a
Time oltre a ritrovare come
protagonisti Jennifer Morrison, Lana
Parilla, Ginnifer Goodwin, Josh Dallas, Robert
Carlyle e Colin
O’Donoghue troveremo nuovi attori che presteranno i
loro volti per
l’universo Frozen.
Nei panni di Elsa troveremo
Elsa Georgina Haig, Elizabeth Lail
interpreterà il ruolo della principessa Anna, Tyler
Jacob Moore vestirà i panni di Hans
e Scott Michael Foster sarà Kristoff
mentre Elizabeth Michell vestirà i panni
di un personaggio ancora non rivelato dai sceneggiatori della
serie Edward Kitsis e Adam
Horowitz.
Si intitola The
Operative, Madame Secretary
1×03, la terza puntata della nuova serie
televisiva Madame Secretary che vede
protagonista l’attrice Tea Leoni e trasmessa dal
network americano CBS.
In Madame Secretary
1×03 Elizabeth si troverà ad avere a che
fare con un reporter particolarmente ostile che la minaccerà di
rendere pubblici alcuni documenti strettamente confidenziali che
sono stati trafugati dal Dipartimento di
Stato; intanto, Henry si trova
nel bel mezzo di una negoziazione internazionale quando sua moglie
utilizzerà il suo lavoro per riuscire a fare da intermediario in un
accordo da stringere col Pakistan.
E’ da giovedì al cinema l’atteso
Boxtrolls
– Le scatole magiche, il nuovo film Laika e noi di
Cinefilos.it abbiamo avuto l’opportunità di
intervistare il doppiatore principale che presta la voce a Egss,
l’attore Isaac Hempsteac Wright noto per il
suo ruolo in Game Of Thrones. Ecco la nostra video
intervista esclusiva.
Boxtrolls
– Le scatole magiche è un film evento per famiglie dei
creatori di Coraline e la Porta
Magica e ParaNorman, entrambi
candidati all’Oscar per il Miglior Film d’Animazione. Si
tratta della terza produzione cinematografica dello studio
d’animazione con sede in Oregon, LAIKA. Girato in loco presso gli
studi LAIKA, in 3D e con metodi avanzati manuali e
tecnologici, Boxtrolls Le Scatole Magiche utilizza disegni
manuali, formato grafico ibrido d’animazione in CG e tecnica
dello stop-motion, per rappresentare la storia del best-seller
fantasy d’avventura di Alan Snow “Arrivano I Mostri!”.
Boxtrolls
– Le scatole magiche presenta al pubblico ad una nuova
specie di famiglia – I Boxtrolls, una comunità di creature
bizzarre e dispettose, che hanno amorevolmente adottato e cresciuto
un ragazzino orfano, Uovo (doppiato nella versione originale da
Isaac Hempstead Wright di Game of Thrones), fin dall’infanzia nella
splendida casa nelle caverne che hanno costruito sotto i viottoli
di Pontecacio.
Qui vivono una vita felice ed
armoniosa, lontano dalla società; i residenti snob della cittadina
di epoca vittoriana sono ossessionati dalla ricchezza, dalla classe
sociale, e dal benessere… ma soprattutto dai formaggi puzzolenti.
Lord Gorgon-Zole (Jared Harris di Mad Men), il sindaco de facto,
detta legge circondato dai suoi uomini snob e d’élite delle Tube
Bianche. Come tutti gli altri, crede alle leggende spaventose sui
Boxtrolls, divulgate in lungo e in largo per oltre un decennio dal
malvagio Archibald Arraffa (l’attore premio Oscar Ben Kingsley).
Determinato ad ottenere il consenso delle Tube Bianche, Arraffa ha
imprigionato il geniale inventore ed amico dei Boxtrolls Herbert
Trubshaw (Simon Pegg di Star Trek), ed ha reclutato una banda nota
come ‘Tube Rosse’ per catturare tutti i Boxtrolls. Delle Tube Rosse
fanno parte l’implacabile Mr. Nervetto (Tracy Morgan di 30 Rock),
il goffo Mr. Pasticcio (Richard Ayoade di The IT Crowd), e
l’impassibile Mr. Trota (Nick Frost di The World’s End).
Cresce l’attesa per l’inizio di Arrow
3, l’attesissimo terzo ciclo di episodi della serie
di successo con Stephen Amell. Ebbene oggi vi
sveliamo una nuova clip della season premiere in cui possiamo
ammirare per la prima volta Vertigo, interpretato da
Peter Stormare.
Arrow è una serie
televisivastatunitense sviluppata da Greg
Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew
Kreisberg. È basata sul personaggio
di Freccia Verde,
supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC
Comics. Viene trasmessa dal 10
ottobre 2012 sul
canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione
su Italia 1 dall’11
marzo al 27 maggio 2013.
Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia
1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano
della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013
suPremium Action.
La
serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen.
Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo
e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota
come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine
e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi
trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo.
Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e
dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni
di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e
confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak,
perseguirà uno ad uno i criminali.
Continuano le riprese
dell’attesissimo Batman v Superman Dawn of Justice
di Zack Snyder e oggi dal set arriva una nuova
foto di Henry Cavill come Clark Kent in un
nuovo look. La foto nella nostra gallery di seguito.
Cresce l’attesa per l’inizio
di American Horror Story Freak Show,
l’atteso quarto ciclo di episodi della serie televisiva di successo
firmata FX e scritta da Ryan Murphy. Oggi arrivano le parole di una
delle interpreti dello show, Rose Siggings, che è affetta
da Regressione caudale, una malformazione congenita del sacro. A
tal proposito parla della sua partecipazione:
Le persone fissano le cose che
non capiscono perché siamo differenti, ciò non significa che siamo
totalmente diversi, siamo come te, ma siamo nati con forme diverse.
Mia madre sapeva che ero differente e unica, ma tutti mi fissavano.
Non volevo diventare una parte di un freak show, nel senso che non
volevo sfruttare me stessa.
Negli anni ’70, quando sono
nata, l’idea dei dottori era: se non funziona, tagliamolo via.
Dunque le soluzioni erano o sedia a rotelle o amputazione, e io ho
avuto le mie gambe amputata quando avevo due anni. Adesso, invece,
i medici la pensano diversamente: se non funziona, lo teniamo lo
stesso.
Non riesco a vedermi
diversamente, mi piace come sono. Non riesco a vedermi ‘normale’
anche perché per me questo è essere normali. Il mio
personaggio, Suzy è un donna molto spaventata, non riesco a
immaginare persone trattarti così per come sei. Per questo trovarti
in un freak show era come sentirti in famiglia.
Si intitolerà Dear God, The Good Wife
6×03, la terza puntata della sesta stagione
della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano
della CBS.
In The Good Wife 6×03, la
libertà di Cary è nelle mani del suo
ufficiale di servizio, Joy Grubick, che
interroga i suoi colleghi per decidere se debba rimanere dietro le
sbarre;
intanto, Alicia e Dean si
ritrovano ad esplorare un territorio ostile e non particolarmente
familiare quando il caso a cui stanno lavorando finisce di fronte
alla Christian Arbitration.
Si intitolerà King of
Norway, Boardwalk Empire
5×05, la quinta puntata della quinta
stagione della serie televisiva di successo trasmessa dal network
americano della HBO e prodotta da Martin Scorsese.
In Boardwalk Empire
5×05 Chalky ritorna
ad Atlantic City cercando
vendetta, Nucky organizza un incontro
con Maranzano a New
York nel tentativo di contenere la minaccia
rappresentata da Luciano, l’incontro
tra June ed Eli prende
una piega inaspettata dopo una cena organizzata da Van
Alden e Sigrid e Margaret fa
un accordo con Carolyn Rothstein; intanto,
nel passato e nel 1897 per l’esattezza, il
giovane Nucky cerca di impressionare il
padre di Mabel chiedendo maggiori
responsabilità al lavoro.
Si
intitolerà Disclosure, Revenge 4×02, la
seconda puntata della quarta stagione della serie
televisivaRevenge, che andrà in onda sul
network americano ABC.
In Revenge 4×02 Emily si ritrova a
doversi confrontare con dei vecchi amici e con uno dei suoi nemici
giurati mentre è alla disperata ricerca
di Victoria ed intanto la regina
degliHamptons caduta ormai in disgrazia si
ritrova a dover chiedere misericordia per il più oscuro segreto che
la donna abbia mai custodito in tutta la sua intera esistenza.
Tutte le foto: [nggallery id=1038]
Revenge è
una serie televisivastatunitense, liberamente ispirata al
romanzo Il conte di
Montecristo di Alexandre Dumas. Viene
trasmessa dal 21 settembre 2011 sul canale ABC. In Italia la serie va in onda a partire dal 30
novembre 2011 su Fox Life e in chiaro su Deejay
Tv dall’autunno2012. Nella Svizzera
italiana la serie va in onda in
chiaro a partire dal 30 maggio 2012 su RSI LA1. L’11
maggio 2012 la serie
è stata rinnovata per una seconda stagione che è andata in onda da
settembre 2012.
Una donna
misteriosa, Amanda Clarke, sotto la falsa identità di Emily Thorne,
si trasferisce negli Hamptons, in cerca di vendetta sulle
persone che hanno distrutto la sua famiglia.
Suo padre, David
Clarke, un ricco uomo d’affari con il quale ha passato la sua
infanzia negli Hamptons, in una residenza sul mare, fu accusato,
processato e condannato ingiustamente per aver partecipato a
un’azione terroristica. Ad incastrarlo i Grayson, titolari
della Grayson Global, società della quale David faceva
parte, in combutta con molti personaggi a loro vicini. La figlia
Amanda Clarke invece venne divisa tra famiglie affidatarie e infine
rinchiusa in un carcere minorile fino alla maturità. Uscita dal
carcere venne accolta nella società da Nolan Ross, amico del padre,
che le consegnò una scatola contenente i diari di David. Leggendoli
Amanda scoprì la vera storia del padre e, dopo aver scambiato la
sua identità con quella dell’amica Emily Thorne, intraprese il suo
cammino di vendetta contro tutti i traditori del padre.
Si intitolerà
Tangier, Manhattan
1×11, l’undicesima e terzultima puntata della
prima stagione della serie
televisiva Manhattan, trasmessa
dal network americano WGN America.
In Manhattan 1×11 continueremo a seguire le vicende
del gruppo di brillanti scienziati che al Los Alamos
National Laboratory, una località di massima segretezza e
sottoposta a rigidi controlli da parte delle forze militari per
prevenire la fuga di notizie, si ritrovano a lavorare alla
progettazione ed alla costruzione di un ordigno nucleare per
garantire agliStati Uniti un’arma
infallibile.
Si sta svolgendo a Roma l’edizione autunnale del
Romics 2014, l’evento capitolino dedicato
al mondo dei fumetti, del cinema e della televisione che si tiene
ogni anno alla Fiera di Roma. Ecco tutte le foto della nostra
Stefania Buccinnà.
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Tutte le foto e i
cosplay dall’edizione autunnale da Romics 2014. Romics è una
manifestazione dedicata al fumetto, all’animazione e ai
videogiochi. Dal 2013, oltre alla classica edizione autunnale di
fine settembre/inizio ottobre, la manifestazione raddoppierà,
proponendo un’edizione primaverile, che si terrà in aprile, sempre
all’interno del polo fieristico di Roma. Nella dodicesima edizione
gli organizzatori hanno calcolato un’affluenza di oltre 120.000
persone.
Dalla prima edizione fino a quella del 2011 ne è stato Direttore
Artistico Luca Raffaelli.
Confermato un ruolo ricorrente
in Revenge 4, l’attesissimo quarto
ciclo di episodi della serie televisiva di successo trasmessa dal
network americano della ABC. Lo show ha
debuttato settimana scorsa e solo oggi arriva la conferma che
l’attrice Courtney Ford interpreterà il ruolo
ricorrente di Kate Taylor, un agente
dell’FBI assegnata per indagare sull’omicidio di
Conrad.
Tutte le foto: [nggallery id=1038]
Revenge è
una serie televisivastatunitense, liberamente ispirata al
romanzo Il conte di
Montecristo di Alexandre Dumas. Viene
trasmessa dal 21 settembre 2011 sul canale ABC. In Italia la serie va in onda a partire dal 30
novembre 2011 su Fox Life e in chiaro su Deejay
Tv dall’autunno2012. Nella Svizzera
italiana la serie va in onda in
chiaro a partire dal 30 maggio 2012 su RSI LA1. L’11
maggio 2012 la serie
è stata rinnovata per una seconda stagione che è andata in onda da
settembre 2012.
Una donna
misteriosa, Amanda Clarke, sotto la falsa identità di Emily Thorne,
si trasferisce negli Hamptons, in cerca di vendetta sulle
persone che hanno distrutto la sua famiglia.
Suo padre, David
Clarke, un ricco uomo d’affari con il quale ha passato la sua
infanzia negli Hamptons, in una residenza sul mare, fu accusato,
processato e condannato ingiustamente per aver partecipato a
un’azione terroristica. Ad incastrarlo i Grayson, titolari
della Grayson Global, società della quale David faceva
parte, in combutta con molti personaggi a loro vicini. La figlia
Amanda Clarke invece venne divisa tra famiglie affidatarie e infine
rinchiusa in un carcere minorile fino alla maturità. Uscita dal
carcere venne accolta nella società da Nolan Ross, amico del padre,
che le consegnò una scatola contenente i diari di David. Leggendoli
Amanda scoprì la vera storia del padre e, dopo aver scambiato la
sua identità con quella dell’amica Emily Thorne, intraprese il suo
cammino di vendetta contro tutti i traditori del padre.
Per il suo esordio alla regia
Gary Shore sceglie una storia dal grande
potenziale, un racconto di origini. La storia di Dracula
Untold, in sintesi, è tutta raccontata nei 10 minuti
iniziali del Dracula di Bram Stoker di Francis Ford
Coppola, diretto riferimento di questo prodotto. Tuttavia,
se nel film di Coppola si trattava di un prologo per provare a dare
una radice umana, per far sentire lo spettatore partecipe degli
scopi, pur sempre malvagi, del Conte Dracula, in questo film si
cerca di costruire l’uomo dietro al mito, il principe Vlad, dietro
al Principe delle Tenebre. Ad assumersi questo oneroso incarico è
stato chiamato Luke
Evans, attore gallese che negli ultimi due anni ha
raggiunto una popolarità planetaria grazie alla trilogia de
Lo Hobbit in cui interpreta Bard
l’Arciere.
La trama di Dracula Untold
In Dracula Untold
Il principe Vlad L’Impalatore si è lasciato il suo cruento passato
alle spalle, vuole far prosperare la sua gente e cercare di
mantenere la pace con i turchi, potente impero che incombe al
confine con la Romania. Proprio dalla Transilvania il Sultano
Mehmet vuole partire per conquistare l’intera Europa, ma per farlo
dovrà soggiogare il fiero popolo di quelle lande boscose, e
deciderà di chiedere l’antico tributo: ragazzini imberbi da
addestrare e da far combattere per la sua causa. Tra questi
ragazzini, come ostaggio reale, dovrebbe esserci anche Ingeras,
figlio di Vlad e della sua dolce sposa Mirena. Davanti alla
possibilità di mettere in pericolo la vita del figlio, il principe
darà fondo ad ogni sua risorsa per sconfiggere il Sultano, mettendo
a rischio la sua stessa anima e stringendo un patto faustiano con
una creatura oscura e antica: il Vampiro.
Nel film
Luke Evans è un Vlad forte e combattivo, deciso a fare
tutto per la propria famiglia e il proprio popolo, anche a vendere
la sua anima al ‘Master Vampire’, uno straordinario e spaventoso
Charles Dance, sicuramente il personaggio più
interessante del film. Evans è impersona la parte umana di Dracula,
il suo essere mortale prima dell’eternità di dannazione che lo
aspetta, e il risultato è un supereroe del ‘400, nell’oscura
Transilavania, che come Batman controlla i pipistrelli, come Flash
corre più veloce della luce e come Superman ha la super-forza.
Così come aveva fatto Coppola,
anche in Dracula Untold la storia d’amore
ha un ruolo fondamentale e Mirena, amata consorte di Vlad, è il
veicolo che spinge, paradossalmente, il protagonista a rischiare la
salvezza personale in favore di quella del suo popolo. Ad
interpretare questo personaggio completamente positivo e senza
sfaccettature, e quindi anche privo di stimoli per lo spettatore, è
la brava Sarah Gadon, vista negli ultimi tre film
di David Cronenberg e qui al suo primo ruolo in un
blockbuster.
Pur senza elementi di particolare
biasimo, Dracula Untold è un film banale
che non cattura l’attenzione né aggiunge altro al mito del Vampiro
creato da Bram Stoker.
E’ il
momento di Rosamund Pike. La bionda e sofisticata
attrice britannica, dopo anni di piccole parti, ha finalmente la
possibilità di far vedere il suo talento grazie a David
Fincher, che l’ha scelta per interpretare la protagonista
del suo Gone Girl, presentato al New York
Film Festival e che uscirà da noi a dicembre. L’attrice è una delle
poche ad aver interpretato una Bond Girl e ad essere scampata alla
‘maledizione’ del ruolo. E’ comune infatti, soprattutto in passato,
che le Bond Girl, dopo aver lasciato l’agente 007, non riescono ad
avere una carriera particolarmente brillante.
Ecco invece 10 attrici scelte da
Empire che hanno interpretato le Bond
Girl ma che sono riuscite a sfuggire alla maledizione:
Big Hero
6e’ un’avventura ispirata all’omonimo fumetto
Marvel; si sviluppa intorno
all’amicizia tra il giovane Hiro, un teenager che ha perso la sua
strada, e Baymax un robot all’avanguardia progettato per prendersi
cura delle persone.
Caratterizzato dalla
girandola di sentimenti e umorismo che il pubblico si aspetta dai
Walt Disney Animation Studios, Big Hero 6 racconta la storia
dell’enfant prodige esperto di robot Hiro Hamada, che impara a
gestire le sue geniali capacità grazie a suo fratello, il brillante
Tadashi, e ai suoi amici: l’adrenalica Go Go Tamago, il maniaco
dell’ordine Wasabi No-Ginger, la maga della chimica Honey Lemon e
l’entusiasta Fred. Quando una serie di circostanze disastrose
catapultano i protagonisti al centro di un pericoloso complotto che
si consuma sulle strade di San Fransokyo, Hiro si rivolge a Baymax,
e trasforma il suo gruppo di amici in una squadra altamente
tecnologica, per riuscire a risolvere il mistero. Dai creatori dei
lungometraggi di successo Frozen – Il Regno di
Ghiaccio e Ralph Spaccatutto, Disney
presentaBig Hero 6, una nuova avventura ricca d’azione e
divertimento. Il film uscirà nelle sale italiane il 18 dicembre,
anche in 3D.
Nel cast vocale originale del film
ci sono Ryan Potter, Scott Adsit, TJ Miller, Jamie Chung,
Damon Wayans Jr., Genesis Rodriguez, Daniel Henney, Maya Rudolph,
James Cromwell e Alan Tudyk.
Uno nuovo spot italiano di
The Judge è stato pubblicato online da
Warner Bros Italia. Il film vedrà protagonista Robert
Downey Jr. Ecco lo spot:
The Judge, il film
The
Judge con il candidato agli Oscar Robert Downey Jr. (“Chaplin”, “Tropic
Thunder”) e il Premio Oscar Robert Duvall (“Tender
Mercies-Un tenero ringraziamento”), insieme per la prima volta sul
grande schermo. Il film è interpretato anche dalla candidata
agli Oscar
Vera Farmiga (“Tra le nuvole”) e dal premio
Oscar
Billy Bob Thornton (“Lama tagliente”) ed è diretto da
David Dobkin. Nel film Robert Downey Jr. interpreta il ruolo di Hank
Palmer, avvocato in una grande città, che torna nei luoghi della
sua infanzia dove il padre, con cui non ha più rapporti da anni e
che è il giudice della cittadina (Duvall), è sospettato di
omicidio. Decide allora di scoprire la verità e in questo
percorso ricostruisce i legami con la famiglia da cui si era
allontanato anni prima.
Nel cast di The
Judge anche Vincent D’Onofrio, Jeremy Strong,
Dax Shepard, Leighton Meester, Ken Howard, Emma Tremblay, Balthazar
Getty e David Krumholtz. The
Judge è prodotto da Susan Downey, David Dobkin
e David Gambino, con Herbert W. Gains, Robert
Downey Jr., Jeff Kleeman e Bruce Berman
come produttori esecutivi. La sceneggiatura è di Nick Schenk
e Bill Dubuque, il soggetto di Dobkin & Schenk. Nel team dei
collaboratori di Dobkin troviamo il direttore della fotografia
premio Oscar Janusz Kaminski (“Salvate il soldato Ryan”,
“Schindler’s List”), lo scenografo Mark Ricker, il montatore Mark
Livolsi e la costumista Marlene Stewart. Le musiche sono del
compositore candidato 12 volte agli Oscar Thomas
Newman (“Saving Mr. Banks”, “Skyfall”).
La saga di Star
Wars non ha lesinato colpi di scena nel corso dei
sei capitoli che fin’ora abbiamo potuto ammirare. Primo fra tutti
la scena più importante dell’Episodio V,
L‘impero colpisce
ancora, e probabilmente dell’intero franchise,
quell’“io sono tuo padre” pronunciato da Darth Fener
rivolgendosi a Luke Skywalker.
Uno spoiler che arriva dalla rete
lascia oggi trapelare la presenza, nell’Episodio
VII, di una sorpresa di eguale livello, preparata da
JJ Abrams per il prossimo film del franchise. Per
ora si tratta solo di una voce, non si sa quanto attendibile, che è
però stata ripresa da numerose testate, che hanno provato a
confermarne la veridicità. Se fosse vero rappresenterebbe un punto
di svolta del franchise Star Wars. Prima di andare avanti vi
avvertiamo ancora una volta dello SPOILER.
Ecco quanto rivelato:
Un scena mostra questa figura
coperta da un mantello, che tiene il casco di Darth Vader. Il casco
è deformata come se fosse stato bruciato in un incendio. La figura
quasi guarda il casco con rimorso e rimpianto. Lo sfondo di questa
immagine è uno Star Destroyer Imperiale. Il mostro tiene il casco
con la mano sinistra mentre la destra sembra essere molto
simile a quella di Anakin Skywalker, o forse di Luke Skywalker.
La figura nera si siede su un trono.
Sta avvolta. Lo vediamo dal lato. Gli stivali non sono dissimili da
quelli di Anakin Skywalker nella vendetta dei
Sith. è avvicinato da “Kira.” La luce al di fuori del
santuario illuminala strada dalla porta e lei cammina
attraverso di essa. La figura ammantata si siede nelle
tenebre, una luce naturale rosso/gialla infuocata è dietro di
lui, quasi come una retroilluminazione della figura. Secondo
una fonte, “Kira”, crede di essere lì per incontrare Luke
Skywalker, invece trova il mostro. In un’altra inquadratura lei è
di fronte alla telecamera, il personaggio cyborg la abbraccia e lo
sguardo sul suo volto sembra quello di rassegnazione e
sconfitta. Stiamo guardando sopra la spalla di un personaggio,
di ciò che si crede essere il personaggio di Boyega.
Allora perché “Kira” sembra
rinunciare? La ragione per la sua rassegnazione? Il cyborg non è
altro che Luke Skywalker. La rivelazione abbatte “Kira” e
la sua ricerca diventa disperata. Lei si rassegna a unirsi alla
figura che è l’opposto di quella che sperava di trovare. Il
male ha cercato di vincere con la forza di Luke Skywalker, è Luke
Skywalker. Veniamo lasciati senza sapere nulla
sul futuro e su come questo è accaduto. Anche il mantello
sembra essere particolarmente simile a quello di Luke nel Ritorno
dello Jedi.
Star Wars: Episodio VII uscirà sul
grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il
ritorno di Mark Hamill, Harrison
Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill,Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christie e Max von
Sydow.
Robert Downey Jr.
sarebbe disposto a tornare in Iron Man 4
nei panni di Tony Stark se il film fosse diretto dal suo vecchio
amico, Mel Gibson. Questo il suggerimento dato
dall’attore in un’intervista a Deadline. L’attore, in
realtà, è stato incalzato sull’argomento dalle domande del
giornalista, che ha ipotizzato l’accoppiata, chiedendo a
Robert Downey Jr. se non sarebbe un bel modo di
ripagare Mel Gibson dell’aiuto datogli durante i
brutti periodi passati. L’attore ha semplicemente risposto “Giusto”
e “Perchè no?”.
Gibson è finito nei guai quando,
fermato in stato di ebrezza, si è messo a urlare frasi antisemite,
che hanno ovviamente avuto ripercussioni anche sul suo lavoro a
Hollywood. Lo stesso Robert Downey ha avuto a che fare con problemi
di alcolismo e stupefacenti negli anni passati, che avevano
rischiato di compromettergli la carriera. I due sono diventati
molto amici da quando girarono Air
America insieme, tanto che Mel
Gibson pagò l’assicurazione, che nessuna compagnia era
disposta a concedergli, per il ruolo in The Singing
Detective, aiutandolo di fatto a rilanciarsi ad
Hollywood.
Sicuramente Robert Downey Jr. ha un
debito di riconoscenza verso Gibson, tanto che ha già pubblicamente
invitato il settore a perdonarlo. Per quanto riguarda
Iron Man 4, in realtà l’attore ha anche
dichiarato in passato di non avere intenzione di tornare per un
quarto capitolo. Probabilmente le risposte al giornalista sono
state in qualche modo obbligate, per non dare l’impressione di
abbandonare l’amico.
Intanto vi ricordiamo che Robert Downey Jr. tornerà a
vestire i panni di Tony Stark in Avengers Age of
Ultron. Con lui nel cast ci saranno Chris
Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy
Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre
a Paul Bettany, Samuel L.
Jackson e James Spader. Il
terzo capitolo del franchise di Avengers è scritto e diretto, come
sempre, da Joss Whedon. Le riprese hanno
avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios
(Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle
riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti
dell’Inghilterra.
L’uscita del film nelle sale
cinematografiche è
prevista per il primo maggio 2015.
Sappiamo che nelle
dichiarazioni precedenti all’uscita al cinema di X-Men
Giorni di un Futuro Passato, James
Marsden ha giocato molto con l’eventualità che fosse nel
film o meno con il suo Ciclope. Adesso, mentre promuove
The Best of Me, l’attore ha dichiarato
che gli piacerebbe vedere nei panni del nuovo Ciclope Luke
Bracey, sua co-star nel film.
Ovviamente sappiamo che il recasting
di personaggi quali Ciclope e Tempesta (ne avevamo parlato qui) è dettato da motivi
anagrafici, visto che in X-Men Apocalypse
i personaggi dovrenno avere circa 20 anni in meno. Ma Marsden
sembra essere particolarmente legato al personaggio e non vuole
mollarlo, tanto che ipotizza un suo ritorno sullo schermo nei panni
di Scott Summers.
“Chissà cosa succederà con
X-Men? – ha dichiarato – Al momento è tutta speculazione.
Se ci sarà un recasting sarà per motivi di linea temporale. So così
poco di quel mondo. La maggior parte delle volte gli attori sono
gli ultimi a sapere le cose.”
Diretto da Bryan
Singer e scritto da lui stesso con
Dan Harris e Michael
Dougherty, X-Men Apocalypse
arriverà il 26 maggio 2016.
È stato pubblicato online il primo trailer di Black
Sea, pellicola diretta da Kevin
Macdonald (L’ultimo re di Scozia, State of
Play) con protagonista assoluto Jude
Law. Ve lo mostriamo:
Black Sea
racconta le vicende del fraudolento Capitano Robinson (Jude
Law) che, con una ciurma formata da inglese e russi,
inizia la ricerca di un tesoro sommerso nel Mar Nero e risalente
alla Seconda Guerra Mondiale. A fianco di Jude Law
troviamo Scoot McNairy, Ben
Mendelsohn, Jodie
Whittaker, Karl
Davies e Daniel Ryan. La
pellicola, sceneggiata da Dennis Kelly, verrà
distribuita dalla Focus Features nel corso del
2014, anche se nessuna data è stata al momento
ufficializzata.
Sembrava proprio che
Leonardo DiCaprio avrebbe preso parte al biopic
dedicato a Steve
Jobs, scritto da Aaron
Sorkin, sceneggiatore di The Social
Network, è che dovrebbe essere diretto da
Danny Boyle. The Hollywook Reporter ha però
rivelato che Di Caprio avrebbe deciso di abbandonare il progetto,
per cui non lo vedremo nel biopic. Ad ogni modo il suo sarebbe
stato un ruolo minore e non quello del celebre fondatore di
Apple.
Il progetto ha come titolo
provvisorio Steve
Jobs. Il film sarà prodotto daScott
Rudin e scritto da Aaron Sorkin. Il film
sarà basato sulla biografia scritta daWalter
Isaacson intitolata ‘Steve Jobs’. La Sony ha
acquistato i diritti del libro che racconta la vita del fondatore
della Apple morto nel 2011. Il progetto, lo ricordiamo, è lo stesso
al quale era stato collegato per un po’ di tempo David
Fincher. Il regista aveva abbandonato il film qualche
settimana fa.
La diciassettenne Katia
vive in un piccolo paese. A scuola le cose vanno male, mentre i
genitori non vogliono che frequenti il coetaneo Andrea. Con lui la
ragazza cerca di sconfiggere la noia, girovagando in motorino, o
facendo sesso in una vecchia cascina abbandonata. Ma nulla sembra
interessarla, tutto le scivola addosso. Pur di contrastare apatia e
frustrazione prova ogni cosa, coinvolgendo spesso anche Andrea,
timoroso e schivo: dalle sbronze ai sassi lanciati dai cavalcavia.
Restano però rabbia e risentimento verso un mondo che non la tiene
nella giusta considerazione, a partire dai genitori, in particolare
la madre, con cui non c’è rapporto o comunicazione, ma solo durezza
e ostilità. Così Katia pensa a un gesto tragico, estremo, che crede
risolutivo, da compiere assieme ad Andrea.
Opera prima di Cristian
Scardigno, da lui sceneggiata e autoprodotta con la
Underdog Film, Amoreodio, liberamente
ispirato ai fatti di Novi Ligure, è un dramma che mostra la
preparazione di un crimine fino al tragico epilogo. Ma quello che
interessa al regista sono soprattutto gli adolescenti, è mostrare
il vuoto, il mondo emotivo arido in cui alcuni crescono, che li
rende apatici, cinici e crudeli, disinteressati, ma alla ricerca di
qualcosa che li distolga dal torpore, di una “scossa” anche solo
momentanea – trasgressione, in varie forme, che qui arriva fino a
un crimine tra i peggiori. Attorno a questo vuoto, le cause: un
rapporto genitori-figli inesistente, un’incapacità di comunicare,
di essere esempio positivo, anche nella sfera emotiva, di vedere
l’altro e i suoi bisogni. E l’ambiente: i giovani e il mondo di
internet, la fascinazione per i media e, in generale, per tutto ciò
che li può far sentire, anche solo virtualmente, al centro
dell’attenzione.
Il film pone sì questi temi, ma non
li approfondisce, mentre vuoto, noia, monotonia diventano paradigma
dell’intero lavoro. Contraddistinguono le giornate dei due
protagonisti e scandiscono l’andamento del film: volutamente
ripetitivo, con molto uso del ralenti, risulta anch’esso lento e
apatico, poco coinvolgente nonostante i temi forti. Katia è una
maschera di freddezza e imperturbabilità (complessivamente buona
interpretazione di Francesca Ferrazzo), in cui ogni sentimento,
positivo o negativo, è represso, e porta all’esplosione finale. Sta
allo spettatore immaginare la complessità che si nasconde dietro
quella facciata. Andrea (Michele Degirolamo) la segue per amore e
solitudine. Anche i genitori e il fratello di Katia sono poco più
che sagome: un gendarme la madre, pressoché inesistenti gli altri
due. Questo è il limite del film. Il regista mostra ciò che è
evidente e non si addentra abbastanza nel resto. Non coglie del
tutto l’opportunità di scavo che è la vera marcia in più dell’opera
di finzione rispetto alla cronaca e scivola nella pura
ricostruzione.
Stilisticamente sobrio e pulito,
l’elemento cruento è misurato.
Ecco tutti i baffuti character
poster per Mortdecai, prossimo film che
vede protagonista Johnny Depp nel ruolo del
titolo.
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Mortdecai è
l’adattamento cinematografico del romanzo The Great
Mortdecai Moustache
Mistero di Kyril
Bonfiglioli, quarto capitolo di una serie che include
anche Don’t Poin That Thing at Me (1972),
Something Nasty in the Woodshed (1976) e
After You with the Pistol (1979),
pubblicato postumo nel 1996.
Mortdecai racconterà la storia di
Charles Mortdecai (Johnny Depp), un mercante
d’arte e criminale part time, costretto a recuperare un dipinto
contenente il codice di un conto in banca in cui era stato
depositato l’oro dei nazisti.
A prendere parte al film
diretto da David
Koepp sono Johnny
Depp, Gwyneth Paltrow, Ewan
McGregor, Olivia Munn, Paul
Bettany, Aubrey
Plaza, Oliver
Platt e Jeff Goldblum.
SimonKinberg sembra negli ultimi giorni particolarmente
prodigo di dettagli e informazioni su tutti i personaggi,
provenienti dal mondo dei fumetti, che sono in mano alla Fox. Dopo
i dettagli su X-Men Apocalypse, sui
rapporti trai personaggi nei prossimi film e
del destino del franchise, Kingberg si è adesso speso su
Deadpool e sul film finalmente
ufficialmente annunciato pochi giorni fa.
Abbiamo assolutamente un
piano più ampio per l’universo degli X-Men, ora. E Deadpool
ovviamente rientra in questi piani. Quindi sì, penso si possa dire
che farà parte di una timeline generale e dello stesso processo
mentale con cui sono stati sviluppati i film degli X-Men, in parte
ispirato dai fumetti e in parte ispirato da ciò che i Marvel Studios hanno fatto realizzando un
ampio affresco narrativo composto da film in grado di esistere
indipendentemente l’uno dall’altro. Faremo la stessa cosa con i
film degli X-Men.
Il film su Deadpool arriverà al cinema
il12 febbraio 2016.
E’ stato confermato che
Bryan Singer tornerà alla regia del franchise
degli X-Men con X-Men Apocalypse, il
seguito di X-Men Giorni di un Futuro
Passato, enorme successo di questa primavera. Mentre
il suo coinvolgimento era quasi scontato, non si sapeva anc0re se
il regista sarebbe tornato a dirigere i Mutanti Marvel, e oggi invece arriva la
conferma che è stato raggiunto un accordo.
Con Singer tornerà anche
Simon Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si
baserà su una storia di Singer, Kinberg, Michael
Dougherty e Dan Harris.
Inoltre ci sono anche già i
primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film sarà
ambientato una decina di anni dopo Giorni di un Futuro Passato e
rappresenta un passo successivo nella storia. L’aver alterato la
storia nel film precedente ha causato delle reazioni imprevedibili
e incontrollate, e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles
(James McAvoy), Erik/Magneto (Michael
Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer
Lawrence), Wolverine (Hugh Jackman) e
Hank/Bestia (Nicholas Hoult) saranno raggiunti da
Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere
contro il formidabile menico, una antica e potente forza,
determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella
storia dell’umanità.
Alcune indiscrezioni vorrebbero che
nel film ci sarà anche Channing Tatum nei panni
del nuovo Gambit.
Pensavamo si trattasse di un grande
mistero da risolvere, un evento straordinario che Zack
Snyder e JJ Abrams avevano in serbo per
il loro pubblico, di una grande incontro (forse impossibile) tra
due straordinari franchise, invece si è risolto tutto in una
spiegazione semplice e lineare: Zack Snyder sta
vendicando il suo Batman, Ben Affleck.
Parliamo ovviamente dei tanti
indizi, disseminati in rete da JJ Abrams e
Zack Snyder che volevano degli incroci poco
probabili tra l’universo di Batman v Superman e
Star
Wars, come il Superman Jedi o l’arresto dello
Stormtrooper reo di aver rubato la Batmobile.
A risolvere il mistero è stato Ben
Affleck in un’intervista a Yahoo! Movie.
Immagino che dipenda tutto dal
fatto che J.J.Abrams e Colin Anderson, un operatore di macchina da
presa che lavora sempre ai miei film che J.J. tenta di rubarmi e io
di rirubare a lui, mi hanno spedito una foto in cui indossavano
entrambi delle maschere di Batman da due soldi. L’ho mostrata a
Zack e gli ho detto “Che stronzata, dobbiamo fare qualcosa!”. E
Zack aveva tutti i motivi e i mezzi a disposizione per mettere in
atto una vendetta appropriata, con una vera e propria
art-direction. Una figata. C’è quella meta-consapevolezza fra
questi due kolossal, coi rispettivi registi che si punzecchiano
vicendevolmente. Mi piace, è una roba tosta!
Star Wars Episodio VII uscirà sul
grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il
ritorno di Mark Hamill, Harrison
Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill,Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline Christie e
Max von Sydow.
Lo riconosciamo tutti come il
proprietario e gestore de Los Pollos Hermanos, Gus
Fring, personaggio di grande rilievo in
Breaking Bad, ma Giancarlo
Esposito è un attore di grande talento visto anche al
cinema. Adesso Esposito è ufficialmente entrato a far parte di
Maze Runner – La Fuga, il sequel di
The Maze Runner il Labirinto, annunciato
qualche giorno fa.
Nel cast di La Fuga
Maze Runner accanto a Giancarlo
Esposito sono stati confermati Dylan O’Brien,
Thomas Brodie-Sangster, Kaya Scodelario, Will Poulter, Aiden
Gillen e Patricia Clarkson.
Il film, che entrerà in fase di
produzione sul set questo mese, uscirà al cinema il prossimo 18
settembre 2015.
E’ senza dubbio una delle attrici
più talentuose della sua generazione. In più, Jessica
Chastain è anche una bellezza rara, particolare e
mutevole, capace di esprimere dolcezza infinita e selvaggia
passione in un solo sguardo. Il servizio fotografico che la bella
attrice ha realizzato su Harper’s Bazaar UK per
l’obbiettivo di David
Slijper, ne è testimonianza.
Sull’amore per la
recitazione:“Non so cosa farei se non recitassi.
Questo non vuol dire che devo per forza avere successo o essere in
un film…ero un’attrice in una comunità teatrale a nord della
California ed ero felice, molto! Non so cosa farei se non avessi
questa forma di espressione perchè mi offre una libertà che non ho
nella vita.”
Sul lavoro d’attrice che
le permette di capire se stessa:“C’è qualcosa
qualcosa che riguarda il fatto che vado su un set e interpreto un
personaggio, anche di più con un personaggio molto diverso da me,
la verità su chi sono può venire fuori e può mostrarsi quando una
telecamera punta su di te. Imparo molto su me stessa ogni volta che
mi guardo sullo schermo.”
Sull’odiare l’essere al
centro dell’attenzione:“Odio quando le persone mi
dicono “Buon Compleanno”. Probabilmente ci sono delle persone che
si sentono benissimo ad essere se stessi e al centro
dell’attenzione, ma non io.”
Il remake del dramma
francese Intouchables, da noi
Quasi Amici, sembra aver trovato nuova
linfa vitale. Colin Firth, da tempo accostato al
progetto, sarà affiancato da Kevin Hart nel ruolo
di co-protagonista. Il film narra la commovente storia realmente
accaduta e il rapporto tra un ricco tetraplegico e la sua badante
immigrata. Su Paul Feig, che un tempo era stato
accreditato come ideale per dirigere il film, ora viene messo in
forte dubbio e la sua presenza non pare più così certa.
Il film si troverà nella difficile
posizione di replicare il successo totale e meritato della commedia
francese con protagonisti Omar Sy e
François Cluzet e diretto da Olivier
Nakache e Éric Toledano.
AMBI Pictures
di Andrea Iervolino e Monika
Bacardi finanzierà e produrrà la nuova avventura
cinematografica della diva di “Sex and the City”, Sarah
Jessica Parker, protagonista femminile della
commedia romantica “All Roads Lead to Rome” in collaborazione con
Silvio Muraglia della Paradox Studios di Mikael
Wiren, che è anche produttore esecutivo.
Roma è in trepidante attesa per
l’arrivo della star di Hollywood Sarah Jessica
Parker. Ad Ottobre, infatti, partiranno le riprese del
film All Roads Lead to Rome, diretto da
Ella Lemhagen (“I Gioielli della Corona”) e
scritto da Cindy Meyers.
Maggie (Parker) e il suo ex
fidanzato italiano, Luca, intraprendono un viaggio emozionante
attraverso l’Italia per inseguire la figlia adolescente e ribelle
di Maggie che sta cercando disperatamente di tornare a New York,
mentre la madre di Luca è in missione segreta d’amore
.
Iervolino commenta: “Stavamo
cercando una commedia romantica da aggiungere alla nostra lista e
immediatamente abbiamo capito di aver trovato esattamente quello
che cercavamo appena finito di leggere la sceneggiatura di ” Tutte
le strade portano a Roma “. Il film è perfetto per Sarah Jessica
Parker – un’attrice straordinaria che ha un collegamento autentico
con il pubblico. Siamo entusiasti di produrre questo
film.”
Silvio Muraglia aggiunge: “Dal
momento in cui abbiamo conosciuto Ella, sapevamo di avere le basi
per un grande progetto. Il suo lavoro su “Patrick Aged
1,5” ci ha assolutamente sconvolto positivamente e
sapevamo che era la regista perfetta per la sceneggiatura di “All
Roads Lead to Rome”.