Arriva il primo poster del film
thriller Kill the Messenger
diretto da Michael Cuesta con protagonista Jeremy
Renner, Rosemarie DeWitt, Ray Liotta, Tim Blake Nelson, Barry
Pepper, Oliver Platt, Michael Sheen, Paz Vega , Michael Kenneth
Williams, Mary Elizabeth Winstead e Andy
Garcia.
[nggallery id=765]
A rilasciarlo è stata
la Focus Features che un’uscita prevista negli USA per il 10
Ottobre 2014.
Diretto da Michael
Cuesta (Homeland, Dexter), il film è basato sulla storia
vera del giornalista Gary Webb, la cui vita viene rovinata quando
collega la CIA ad uno schema per armare i ribelli Contras in
Nicaragua ed importare cocaina in California. Dopo aver pubblicato
la sua serie “Dark Alliance” nel 1996, Webb diventa il bersaglio di
una campagna diffamatoria da parte della CIA che avrà gravi
ripercussioni. Peter Landesman ha
scritto la sceneggiatura, e l’impressionante cast
comprende Rosemarie DeWitt, Ray Liotta, Barry Pepper,
Michael Sheen, Mary Elizabeth Winstead, Oliver Platt, Andy Garcia,
Tim Blake Nelson, Robert Patrick, Michael Kenneth
Williams e Paz Vega.
Questa la trama del film
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie: La
crescente nazione delle scimmie guidata da Caesar è minacciata da
una banda di umani sopravvissuti al devastante virus diffuso dieci
anni prima. Raggiunta una fragile pace, essa sarà molto breve,
ed entrambe le parti si troveranno sul’orlo di una guerra che
deciderà quale sarà la specie dominante sulla Terra.
Andy Serkis ritorna nel ruolo di Caesar. Faranno parte
del cast di
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie anche
Jason Clarke (Zero Dark
Thirty, Public Enemies, The Great
Gatsby),
Gary Oldman (The Dark Knight
Rises, The Harry Potter film series),
Keri Russell (The
Americans, Mission Impossible III), Toby
Kebbell (The Prince of Persia, Wrath of the
Titans, Rock N Rolla), Kodi
Smit-McPhee (Let Me
In, ParaNorman), Enrique
Murciano (Traffic, Black Hawk
Down), Kirk Acevedo (The Thin Red Line)
e Judy Greer (The
Descendants, Three Kings, 13 Going on
30).
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie arriverà al
cinema in Italia il 30 Luglio.
Non solo sono principesse, o
comunque personaggi femminili baciati da una sfacciata fortuna, ma
hanno anche la possibilità che i loro principe, o chi per lui,
regali loro un magnifico anello di fidanzamento. Le Principesse
Disney hanno proprio tutte le fortune, anche se a quanto pare i
loro principi non sono così originali! Ecco gli anelli di
fidanzamento delle principesse acquistabili!
Ogni anello ha caratteristiche ben
precise, e di alcuni di essi possiamo fornirvi anche il prezzo, nel
caso in cui foste interessati a comprarli, o a farvene regalare
uno! La fonte delle foto e della descrizione degli anelli è il
portale Tentazioni Donna.
Biancaneve. Per la principessa è stato pensato
un anello disegnato da Gemvara e si chiama The Garden Treasure. In oro bianco 18K, al centro ha un rubino
circondato da zaffiri blu e gialli. Il prezzo? 6,301
dollari.
Trilli. L’anello è di diamanti o artificiali o
creati in laboratorio. Anche il metallo è
eco-friendly. Creato da MiaDonna&Co.
Prezzo? 1,998 dollari.
Megara è la metà del cielo di Hercules.
L’anello è tempestato di diamanti rosa e zaffiro rosa a goccia al
centro. L’anello è totalmente in oro giallo. Il prezzo non è
conosciuto.
Jane è l’amata di Tarzan. L’anello è creato
da LesPrecieux, è in oro bianco
18K, con piccoli diamanti che circondano il diamante giallo
centrale, di forma ottagonale.
Ariel sfoggia un anello di fidanzamento
tempestato di gemme. La pietra rossa al centro è circondata da
ametista. L’anello è in oro bianco 14K è
tempestato di piccoli smeraldi. Al modico prezzo di 2,294
dollari.
Aurora ha un anello in oro giallo 18K,
intrecciato, con tormalina rosa e diamanti e un piccolo cuore in
zaffiro rosa. È tuo a “soli” 3,478 dollari.
Rapunzel dai capelli biondi e lunghi ha un
anello a tema floreale in oro giallo
con diamanti, tormalina rosa e un bellissimo ametista centrale.
Anche questo anello è di Gemvara, lo puoi acquistare a 1,247
dollari.
Jasmine invece propone un anello in oro bianco 14K
tempestato di zaffiri con un topazio blu quadrato. 2,514
dollari.
Tiana invece propone un anello in oro bianco 14K con uno
smeraldo centrale e tormalina verde su ogni petalo del fiore.
Questo è uno degli anelli più accessibili: 407 dollari.
Mulan la principessa cinese invece ha un
anello in oro bianco 14K, con ametista, diamanti neri e
piccoli smeraldi. Lo trovi
su Gemvara, a 1,689 dollari.
Belle invece propone un
anello in oro giallo,
tempestato di rubini, zaffiri e un enorme zaffiro giallo al centro.
Il prezzo? 5,256 dollari.
Pocahontas invece ha un anello in oro
rosa 14K,
pietre rosse e quarzo. Il prezzo è di 1,025 dollari.
Wendy di Peter Pan ha un anello ideato da
Verragio. Al centro troviamo un meraviglioso diamante blu
circondato da piccoli diamanti. Il prezzo è di 2.900 dollari.
Esmeralda ha un anello creato da Les Precieux. E’
in oro bianco 18K, tempestato di diamanti e con un bellissimo
smeraldo al centro.
Cenerentola ha un anello creato da Gemvara. E’
in oro bianco 18K, ha un
topazio blu centrale, circondato da due cerchi di acquamarina. I
lati, invece, sono tempestati da zaffiri bianchi. Lo puoi
acquistare per 1,962 dollari.
Non sono principesse ma, nel bene
e nel male, hanno qualcosa di molto regale:
fata Turchina, madrina di Pinocchio. Il suo
anello sarebbe in platino od oro bianco 18K con un
diamante blu o uno zaffiro blu al centro. Il design è di Monica
Szwaja,
Regina Cattiva. L’anello dedicato alla
matrigna di Biancaneve è in oro bianco 18K ricoperto da
platino e colorato di nero, al centro ha uno stupendo diamante
nero. Il costo? 1,318 dollari.
Da sempre, nel patinato
mondo di Hollywood affascinato dal mito del Rock ‘n’ Roll, si
rincorre l’utopia di immortalare definitivamente, sul grande
schermo, le icone che lo hanno popolato, assurgendo allo status di
miti generazionali.
Alcuni di loro, però, non sono
riusciti così facilmente a trovare un loro spazio vitale nel
panorama cinefilo del fiction biopic, restando così
sospesi nell’immaginario creativo di autori, registi e attori. È il
caso del mito di Jimi Hendrix, icona della generazione hippie di
Woodstock, troppo presto stroncato dalla morte a nemmeno
trent’anni, che ha segnato- con la sua musica psichedelica e
malinconica- uno spartiacque tra la concezione canonica del blues e
del rock fino a quel momento concepiti ed ascoltati.
John Ridley, premio
Oscar 2014 per la sceneggiatura di 12 Anni
Schiavo, si accolla il difficile compito di
raccontare, tramite linguaggio audiovisivo, la vita, gli amori, la
fama, la personalità ma soprattutto la musica di Jimi Hendrix, il
suo mondo considerato fino ad oggi così inaccessibile e quasi
impossibile da tradurre in immagini. Per farlo, sceglie di
concentrarsi su un momento cronologicamente ben preciso: gli anni
precedenti al suo concerto di Monterey del 1967, durante il quale
diede fuoco alla sua chitarra consacrandosi definitivamente ed
entrando nel mito.
Seguiamo così, sullo schermo,
l’affermazione e l’ascesa di Jimi James (così si faceva chiamare in
un primo momento): dai locali dell’underground newyorkese, passando
per l’incontro con Linda Keith (compagna di Keith Richards,
“mentore”, amica innamorata da sempre), la trasferta londinese
sotto l’egida sapiente del bassista degli Animals
improvvisatosi manager fino alla nascita della Jimi Hendrix
Experience, con il successo delle prime esibizioni (e con la
benedizione dei Beatles) fino alla partenza per Monterey. Il tutto,
però, raccontato senza cadere nella classica retorica da biopic,
dove troppo spesso si assiste soltanto allo scorrere passivo di
immagini sullo schermo: l’abilità di Ridley sta nel tentativo di
analizzare il mondo di Hendrix ma soprattutto la sua particolare
visione di esso e della realtà, la sua volontà (involontaria) di
voler cambiare il corso degli eventi e le persone solo con la sua
musica, una musica atipica che sfuggiva a qualunque catalogazione,
compensando le sue scarse doti di timido oratore con la potente
voce vibrante della sua chitarra. L’uomo, l’artista, il mito: la
regia particolare e attenta, mai sciatta o banale, che si allontana
dal classico documentario, conferisce maggior forza alla potenza
del racconto, insieme ovviamente alle interpretazioni magistrali
degli attori (su tutti, il sorprendente protagonista Andrè
Benjamin, già frontman degli OutKast) che non si limitano
ad interpretare dei personaggi reali, cadendo così nel controsenso
della scialba imitazione, ma… riportano in vita (soprattutto nel
caso di Hendrix/ Bejamin) glorie e miti che hanno segnato la storia
personale di un singolo, prima che quella di una generazione.
Sono passati un po’
di anni da quando abbiamo detto addio a Harry Potter e a Hogwarts
(cinematograficamente parlando), e gli illustri studenti della
scuola intanto si sono sparpagliati per il mondo, seguendo ognuno
la sua strada. Ma facendo il punto della situazione, ecco la sorte
toccata ad alcuni di loro.
Emma Watson: non si
può non cominciare con lei. La neo-laureata alla Brow University ha
una carriera da attrice spianata davanti a sè. Dopo averla vista in
Noah, l’attrice sarà impegnata in Regression, attualmente in fase
di riprese, e forse potrebbe prendere parte al misterioso progetto
di Guillermo Del Toro su una trasposizione in live action,
l’ennesima, de La Bella e la Bestia nel ruolo della protagonista.
Inoltre, come se non bastassero le principesse Disney, Emma
potrebbe anche essere la Ariel di Sofia Coppola, nel suo
adattamento della fiaba di Anderson.
Tom Felton: l’ex
Draco Malfoy sarà sempre legato alla fama di bello e dannato,
complice soprattutto il suo personaggio oscuro in Harry Pottter.
Tom al momento è impegnato al cinema, dove interpreta James Ashford
(hot-but-creepy), nell’eccellente film Belle. Di recente è stato
visto in Labyrunth, mini serie The CW dove, per cambiare,
interpreta un ruolo positivo.
Rupert Grint:
l’attore dai capelli rossi e dallo sguardo buono, l’eterno secondo
Ron Weasley, ha completamente sorpreso la rete quando ha esordito,
pochi giorni fa, con una canzone pop che sarà nella colonna sonora
di Postman Pat: The Movie. Dopo aver partecipato a diversi
progetti indipendenti e ad un video clip come guest star, Rupert
potrebbe anche decidere di dedicarsi alla musica a tempo pieno,
tanto è convincente la sua performance.
Daniel Radcliffe:
Dan ha davanti una solida carriera da attore, potendosi permettere
di scegliere i progetti che le major gli offrono a volontà, dal
momento che l’attore si porterà sempre, e per sempre, dietro uno
stuolo di fedelissimi fan che sono cresciuti con lui. Al momento
impegnato a teatro, l’attore è stato visto di recente sul set di
Frankenstein, film in cui interpreta Igor, e arriverà al cinema
presto con la commedia romantica What If?
Domhnall Gleeson:
dopo essere stato brevemente Bill Weasley negli ultimi film della
saga, Domhnall ha recitato per Joe Wright in Anna Karenina e adesso
sarà parte del franchise più famoso della storia del cinema:
Star
Wars! L’attore è stato scelto infatti insieme ad un pungo di
fortunati interpreti che riporteranno sul grande schermo le
avventure di una galassia lontana,
lontana.
Matthew Lewis: non
è al momento coinvolto in nessun progetto cinematografico, ma lo
segnaliamo perchè a dispetto di Neville Paciock, Matt sembra essere
il ragazzo di Hogwarts che è venuto sù meglio. E una recente foto sul suo account Twitter lo
conferma.
Paramount Pictures ha annunciato oggi
l’inizio delle riprese di Scouts vs
Zombies a Los Angeles. Il film è diretto da
Christopher Landon (“Il segnato, Paranormal
Activity The Marked Ones).
La sceneggiatura di Landon prende
spunto da una bozza di Lona Williams (“BELLA DA MORIRE” – “DROP
DEAD GORGEOUS”, “The Drew Carey Show”) e Etan Cohen (“MEN IN BLACK
3”, “TROPIC THUNDER”) di un copione originale di Emi Mochizuki e
Carrie Evans (“IN VIAGGIO PER IL COLLEGE” – “COLLEGE ROAD TRIP”).
Il film è prodotto da Todd Garner (“IL SUPERPOLIZIOTTO DEL
SUPERMERCATO – “PAUL BLART: MALL COP”, “INTO THE STORM”) e Andy
Fickman (“PARENTAL GUIDANCE”, “CORSA A WITCH MOUNTAIN” – “RACE TO
WITCH MOUNTAIN”), insieme con Bryan Brucks (“INSIEME PER FORZA” –
“BLENDED”), Sean Robins (“INTO THE STORM”) e Samson Mucke (“IL
SEGNATO” – “PARANORMAL ACTIVITY: THE MARKED ONES”) come produttori
esecutivi
Tye Sheridan (“MUD”, “DARK
PLACES”), Logan Miller (“I’M IN THE BAND”, “NIGHT MOVES”), e il
novellino Joey Morgan sono tre boy scouts che, alla vigilia della
loro ultima escursione, scopriranno il vero significato
dell’amicizia tentando di salvare la loro città da un’epidemia di
zombie.
A completare il cast troviamo Sarah
Dumont (“DON JON”) nel ruolo di Denise, David Koechner (“ANCHORMAN
– LA LEGGENDA DI RON BURGUNDY” – “ANCHORMAN: THE LEGEND OF RON
BURGUNDY”, “ANCHORMAN 2 – FOTTI LA NOTIZIA” – “ANCHORMAN 2: THE
LEGEND CONTINUES”) come Capo Scout Rogers, Cloris Leachman
(“L’ULTIMO SPETTACOLO” – “THE LAST PICTURE SHOW”, “Raising Hope”)
come la signora Fielder, Halston Sage (“CATTIVI VICINI” –
“NEIGHBORS”, “THE BLING RING”) come Kendall, e Patrick
Schwarzenegger (“DEAR ELEANOR”, “STUCK IN LOVE”) nel ruolo di
Jeff.
Arriva una foto che potrebbe
anticipare la foto ufficiale del costume di Superman
nell’attesissimo nuovo film di Zack
Snyder, Batman v Superman Dawn of
Justice.La foto nella nostra photo gallery:
Le riprese
di Batman v Superman Dawn of
Justicesi stanno svolgendo
nei Michigan Motion Picture Studios e in
location in giro per Detroit, Michigan ,Illinois,
Africa, e il Sud Pacifico.
Vi
ricordiamocheBatman
v Superman Dawn of
Justicesarà diretto dal
regista Zack
Snyder su sceneggiatura scritta in
collaborazione con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati
nel cast del film Henry Cavill, Ben
Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane,Gal
Gadot, Jeremy
Irons e Jesse Eisenberg.
Per tutti quelli che hanno già
visto X-Men Giorni di un Futuro Passato,
quest’articolo potrebbe essere interessante, mentre per chi non lo
ha ancora visto ma ha intenzione di farlo, sarà sicuramente
un articolo da EVITARE
perchè contiene SPOILER sulla scena post credits del
film.
ATTENZIONE
SPOILER
Nella scena dopo tutti i titoli di
coda, un govane uomo usa i suoi poteri per assemblare le piramidi
egiziane, e la folle intanto inneggia a En Sabah Nur, che è il nome
del primo mutante sulla Terra e che diventerà poi Apocalisse.
Sappiamo già che Apocalisse sarà il
villain del prossimo film sugli X-Men, X-Men
Apocalyspe appunto, ma chi è il giovane attore che lo
interpreta nella scena in questione?
Si è scoperto che il regista
Bryan Singer ha girato la scena dopo la fine della
produzione del film, scegliendo un attore locale, un 18enne di nome
Brendan Pedder (nella foto) che non ha nessuna
esperienza precedente in cinema o tv.
La cosa, come osserva WP, sembra molto simile a
quello che per i Marvel Studios è accaduto con
Thanos, presentato alla fine di The
Avengers, ma che sarà poi ri-castato per il film in
cui sarà il villain principale con un attore più noto.
A dire che il giovane probabilmente
non tornerà in X-Men Apocalypse è stato proprio Simon Kinberg, che
ha specificato che la scena era “solo un’anticipazione per il
pubblico”.
Il film X-Men – Giorni di
un futuro passato
La trama di X-Men – Giorni di un futuro passato, tratta
dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale
ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati
dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce
dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare
la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.
Da TransforersAreDangerous.com
arrivano due nuovi poster in stile propaganda per
Transformers L’eradell’estinzione con
protagonisti gli Autobot. Si tratta di un cambiamento nell’usuale
formula pubblicitaria di Micheal Bay per questi
film. Potete vedere i poster nella gallery: [nggallery id=336]
Ricordiamo che
Transformers L’eradell’estinzione
è il quarto film del franchise blockbuster Transformers del regista
Michael Bay con Mark Wahlberg, Stanley
Tucci, Li Bingbing, Kelsey
Grammer, Sophia Myles, TJ
Miller, Nicola Peltz, Jack
Reynor e Titus
Welliver.
Il film ha inizio dopo una battaglia epica che ha lasciato una
grande città lacerata, ma che ha salvato
il mondo. Mentre vediamo
l‘umanità
che cerca di raccogliere ciò che è rimasto, un gruppo oscuro si
rivela nel tentativo di controllare la direzione della storia…
mentre un’antica e potente nuova minaccia mette la Terra nel suo
mirino.
Con l’aiuto di un nuovo gruppo di esseri umani, Optimus Prime e gli
Autobot si elevano a soddisfare la sfida più temibile
finora.
In un’avventura incredibile, sono travolti in una guerra tra bene e
male, al comando di una battaglia definitiva in tutto il
mondo.
Transformers
L’eradell’estinzione è tratto
da una sceneggiatura di Ehren Kruger e uscirà
nelle sale americane il 27 giugno 2014.
Arriva al cinema distribuito da
The Congress, il film diretto da Ari
Forlman e che vede protagonista un cast d’eccezione
composto da Robin Wright, Harvey Keitel, Paul Giamatti, Jon
Hamm, Kodi Smit-McPhee, Danny Huston.
In The
CongressRobin
Wright riceve da un grande studio l’offerta di vendere
la sua identità cinematografica, questa verrà scansionata in
maniera tale da generare un’immagine campione che lo studio
utilizzerà in qualsiasi tipo di film di Hollywood. In cambio
l’attrice riceverà una cospicua somma di denaro che le permetterà
di vivere spensierati i prossimi vent’anni, con la promessa di un
successo costante e la bellezza eterna.
The
Congress è tratto dal libro Il Congresso del
Futuro di Stanislaw Lem, la storia è stata
sceneggiata e diretta da Ari Forlman utilizzando
lo stesso approccio registico che lo aveva lanciato in
Valzer con Bashir. Il regista usa il
moderno dibattito che si sta consumando sulle tecniche digitali,
sempre più presenti nel mondo cinematografico, per portare sul
grande schermo l’ipermedialità visiva in concetto di “chimica” e
quindi di pillole e pozioni allucinogene che creano storie
inventante dal singolo individuo e per le quali non esiste una
memoria collettiva. La matrice del fantasy puntualizza i concetti
di fama e sogno e il divario sempre più sottile che intercorre tra
i due, popolando il mondo animato di grosse caricature di
personaggi cinematografici, religiosi e filmici, senza turbare la
natura action della pellicola. Di conseguenza le due tecniche, di
ripresa e di animazione, si scontrano negli occhi dello spettatore
che assiste ad un racconto ironico e giocoso contenuto in una forma
malinconica.
La storia però non subisce solo le
colorate e surreali contrapposizioni tra la realtà e la finzione,
ma viene infoltita da diverse linee narrative che approfondiscono
“la vita privata” di Robin Wright e le conseguenze che ha portato
con sé questo accordo, allontanandola da ciò che la rendeva una
persona definita con pregi e difetti fino a diventare una “cosa
chiamata Robin Wright”, il film prende così un ulteriore piega che
si distacca su un altro livello narrativo, quello di una madre che
lotta per il figlio malato, matrice che rinvigorisce l’azione della
storia e che ci traghetta in finale tragico ma estremamente
visionario, e potenzialmente infinito come lo sono i ricordi che si
mescolano ai sogni.
Del cast emerge Robin Wright, con i suoi colori angelici
diventa una vittima e una musa per tutti gli uomini del film, il
suo agente Harvey Keitel che la protegge
egoisticamente dai mali del mondo, il suo animatore e amante
Jon Hamm, innamoratosi prima del simbolo e poi
della donna e a seguire Danny Huston, proprietario
della casa di produzione dedito alla mercificazione delle icone e
alla somministrazione di sogni.
The Congress è un
film onirico, che nasconde sotto una struttura visiva contaminata
dalla tecnologia una richiesta d’attenzione per un certo tipo di
cinema perduto che ha riempito i nostri sogni e il nostro
immaginario, ma che si dilunga in ulteriori aspetti che spostano il
centro della storia altrove, dove sembra difficile arrivare.
Tutti i grandi sono
stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano.
Il Piccolo principe, Antoine
de Saint-Exupéry
***
Si preparino grandi e piccini:
Il piccolo principe sta per arrivare al cinema!
Sarà Lucky Red a portare nelle sale
italiane l’attesissimo film di Mark Osborne (creatore di Kung
Fu Panda), tratto dall’omonimo e popolarissimo libro per
ragazzi di Antoine de Saint-Exupéry.
A 71 anni dalla sua
pubblicazione,Il Piccolo
Principeha venduto 145 milioni di copie nel
mondo (16 milioni soltanto in Italia) ed è stato tradotto in più di
270 lingue e dialetti.
Dopo la Bibbia, il libro più
tradotto nel mondo!
Valori universali e senza tempo
quelli narrati nel capolavoro di Saint-Exupéry: il
rispetto della persona e della diversità, la salvaguardia
dell’ambiente, la pace. Una favola che appassiona senza sosta
generazioni di lettori di ogni età.
Realizzato in
animazioneCGI e stop motion con un budget di 80
milioni di dollari, Il Piccolo principe è in assoluto il
progetto di animazione più atteso del prossimo anno.
Una crew di 250 talenti provenienti
da Disney, Pixar e Dreamworks per raggiungere un livello di
eccellenza senza pari.
Per citarne alcuni: Peter De Sève
(L’Era Glaciale, Mulan, A Bug’slife,
Alla ricerca di Nemo), Lou Romano (Monsters & Co,
Gli Incredibili, Up), Hidetaka
Yosumi (Bolt), Bob Persichetti (Mostri contro
Alieni, Wallace & Gromit, Shrek 2, Il
gatto con gli stivali), Jason Boose (Lilo & Stitch,
Cars, Ratatouille, Wall-E,
Up).
Un cast di voci all star per
la versione originale: il premio Oscar Jeff Bridges (l’aviatore),
Mackenzie Foy (la bambina), Rachel McAdams (la madre), James Franco
(la volpe), il premio Oscar Benicio Del Toro (il serpente), il
premio Oscar Marion Cotillard (la rosa), Paul Giamatti (il
professore), Albert Brooks (l’uomo d’affari), Ricky Gervais (il
presuntuoso), Bud Cort (il re). La voce del piccolo
principe è di Riley Osborne.
A supporto del lancio mondiale, una
campagna pubblicitaria senza precedenti con il coinvolgimento di
moltissimi di partner.
In Italia il licensing sarà seguito
direttamente dalla Lucky Red, con lo scopo di creare numerose
sinergie anche a livello nazionale.
L’uscita in sala è prevista
per il primo gennaio 2016.
Cannes. Drafthouse Films ha acquisito i diritti di distribuzione
negli Stati Uniti del crime thriller francese La
French di Cedric Jimenez, tra i cui
interpretati spicca il premio Oscar Jean Dujardin
(The Artist).
La French, prodotto dalla
Legende Films di
Alain Goldman, propone Dujardin
nella veste del magistrato Pierre Michel contrapposto a
Gilles Lellouche (Gli
Infedeli) nel ruolo del boss mafioso Gaetano
Zempa.
“Uno dei nostri obiettivi è quello di ottenere un pubblico giovane
ed entusiasta per i film in lingua straniera”,
afferma Tim
League,
fondatore e CEO di Drafthouse
Films.“Abbiamo
setacciato il mercato e ‘divorato’ le selezioni ufficiali.
Nulla ci emoziona più di La
French“.
Cecile Gaget, capo della Gaumont International, che ha negoziato
l’accordo ha dichiarato: “Vogliamo lanciare La French, un
film che consideriamo una pietra miliare nel cinema di genere
francese, con un partner ‘director-friendly’ che capisce quanto è
bello questo film .
Pensiamo che Drafthouse Films rappresenti un’unione
perfetta”.
La
French uscirà in alcuni
cinema in 35 millimetri insieme ad una collezione di trailer 35 mm
vintage di film gialli classici curata da Cedric
Jimenez, ma sarà disponibile anche in formato digitale
in DCP.
Drafthouse Films prevede anche un’edizione limitata in versione VHS
del film, oltre al tradizionale DVD, Blu Ray e formati
digitali.
A Cannes sono stati anche
prevenduti i diritti del film per il Regno Unito.
Kristen
Stewart ha rilasciato alcune dichiarazioni a proposito
della sua recente esperienza in Clouds of Sils
Maria di Olivier
Assayas:
“La ragione per cui
questo filmè stato
fattonon era quella di dichiarare
quanto i mediapossono
essere superficiali, ma è
stato comunque molto divertenteper me esserela persona
che doveva dire ciò“, aggiungendo poi che “Ovviamente, ho avutomolta esperienzacon i
media, è questo che l’ha reso cosìdivertente.”
In Clouds of Sils
Maria, la Stewart intepreta il ruolo di un’assistente
personale di una famosa attrice, motivo per cui ha ulteriormente
precisato:
“Non houn
assistentepersonalein questo momento, maho provato questa esperienzain passato e capisco perfettamente la dinamica. La differenzaè chenon ho mai
avutoun rapporto cosìcodipendente.“
Clouds of Sils
Maria, il cui particolare nome si riferisce alla
località alpina presso cui la protagonista Maria Enders trova
rifugio, è stato presentato qualche giorno fa in concorso al
Festival di Cannes: nel cast anche Juliette
Binoche e Chloe Grace Moretz.
I più attenti alle novità seriali
lo avevano già conosciuto in The Following, serie tv con
Kevin Bacon, ma i più lo conosceranno adesso che è
arrivato sul grande schermo con X-Men Giorni di un
Futuro Passato. Lui è Adan
Canto:
L’attore, che ha posato per un bel
servizio fotografico sul magazine August Man Malaysia, ha risposto
ad alcune domande sulla sua carriera e sul film che sta sbancando
al box office, X-Men Giorni di un Futuro
Passato.
Su come si è approcciato alla
recitazione: “Ho sempre amato leggere di filosofia e
psicologia. La recitazione era il modo ideale per applicare le mie
conoscenze. Quindi dopo averla provata una volta, non c’è stata
nessuna esperienza che potesse equiparare l’eccitazione di
indossare la pelle di un’altra persona.”
Su come ha ottenuto il ruolo in
X-Men: “Io e la mia squadra stavamo tenendo d’occhio il film.
Sono sempre stato fan del franchise cinematografic, da quando è
arrivato al cinema nel 2000. E naturalmente lavorare con Bryan
Signer era qualcosa che volevo fare. Stavo girando The Following a
New York all’epoca, e fortunatamente le stelle si sono allineate e
sono stato in grado di volare a Los Angeles per un provino. Dopo le
cose si sono mosse piuttosto velocemente.”
Adan Canto è uno dei personaggi nuovi che
incontriamo in X-Men Giorni di un Futuro
Passato: è Sunspot, un mutante del futuro, che
combatte accanto a Blink, Warpath, Colosso, Alfiere, Uomo Ghiaccio
e Kitty Pride. Fonte: JJ
Arrivano nuove foto di Johnny Depp invecchiato dal set del
film Black Mass.Si tratta del
trucco per trasformare il caro Johnny in James Whitey
Bulger, il mafioso protagonista del film. Ecco gli scatti:
[nggallery id=735]
Nel cast
di Black
Mass oltre Johnny
Depp compaiono anche Jesse
Plemons, Juno
Temple, Guy
Pearce, Joel Edgerton, Benedict
Cumberbatch eDakota Johnson. A dirigere la
pellicola sarà Scott Cooper.
Il film, inoltre, sarà un
adattamento del bestseller del New York TimesBlack Mass: the
True Story of an Unholy Alliance Between the FBI and the Irish
Mob, scritto da Dick
Lehr e Gerland O’Neil,
due reporter del Boston Globe.
Diverse case di produzione hanno
cercato nel tempo di trarre una storia dalla vita del boss della
mafia di Boston, e adesso sembra che finalmente si sia trovato il
modo giusto di raccontare una figura così nera e controversa della
storia americana.
Nuove foto ufficiali del film
Step
Up All In, distribuito da M2
Pictures e in uscita nelle sale il prossimo 20 Agosto
2014 Ambientato a Las Vegas, STEP UP ALL IN è diretto
dalla coreografa e regista Trish Sie, vincitrice
di un Grammy Award per il video ” Here It goes Again”
degli OK Go.
[nggallery id=760]
Questo nuovo film
riunisce molti degli attori che sono stati già protagonisti degli
episodi precedenti a partire da Ryan Guzman (Step Up 4 Revolution
3D), Briana Evigan (Step Up 2 – La strada per il successo), e
naturalmente Adam G. Sevani nel ruolo di Muso, il
personaggio più amato dai fan, non a caso l’unico alla sua quarta
performance nella saga.
In Step
Up All In ci sarà anche una sorpresa tutta
italiana: la ballerina finalista di AMICI 2013 e presentatrice
dell’ultima edizione di COLORADO Lorella Boccia. La giovane
ballerina napoletana è infatti la prima italiana ad essere stata
scelta per ballare in uno dei film della serie.
Dopo aver lottato per farsi strada
a Hollywood per oltre un anno la crew di Sean (Ryan Guzman) si
scioglie e molti tornano a Miami. Non volendo rinunciare al suo
sogno Sean rimane invece a Los Angeles. Quando sente parlare di un
imminente gara di ballo a Las Vegas, che potrebbe essere
l’occasione di una vita, Sean si unisce a Muso (Adam G. Sevani) e
Andie (Briana Evigan) per assemblare una nuova crew ricontattando i
personaggi più amati della serie Step Up tra cui i gemelli
Santiago, Jenny Kido e Madd Chadd (aka Robot guy), più alcuni volti
nuovi.
I fan del cultThe Raidpotrebbero dover attendere un po’ di più per vedere come il
remake ad opera di Screen Gems.
Fonti vicine alla produzione dicono
che le riprese del film d’azione dapprima previste per il mese di
settembre sono state rimandate e che la pre-produzione è stata
interrotta. Altri addetti ai lavori aggiungono che il film non è
stato ancora messo in stand-by e che il piano è ancora quello di
girare nel primo trimestre del 2015.
Il film era molto vicino all’entrata
in produzione al punto che i direttori esecutivi stavano affermando
che Luke Evans,Anthony
Mackie,Frank GrilloeEthan Hawkeerano i favoriti per i ruoli. Tuttavia, altri addetti ai
lavori hanno detto che nessuna decisione di casting era stata presa
e che non erano state inviate offerte in proposito. E’ possibile
anche che uno dei motivi del ritardo è che i produttori sono ancora
alla ricerca di un nome più grande.
Patrick
Hughesè ancora previsto nel progetto
come regista.
Brad
Ingelsbyha firmato la sceneggiatura.
XYZ Films sta producendo il film.
Nell’originale del 2011, una squadra
selezionata di S.W.A.T. Indonesiani prende d’assalto
l’edificio-fortezza di un signore della droga e
ne consegue il caos. Il remake avrà una trama simile.
Uscito lo scorso 25
gennaio, presentato alla sessantaquattresima edizione del Berlinale
(2014) e proiettato al WA! Japan Film Festival di Firenze poche
settimane fa, The Little House
(Chiisai Ouchi) conclude splendidamente,
all’ottantaduesimo film, la carriera del regista e sceneggiatore
giapponese Yōji Yamada (The Twilight
Samurai), erede di Yasujirō Ozu.
Tratto da un romanzo di Koko Nakajima (vincitore
del premio Naoki), racconta la storia di una famiglia
attraverso gli occhi della propria cameriera: Taki (interpretata da
Haru Kuroki da giovane, premio per la miglior
interpretazione, e da Chieko Baisho da
anziana), è una timida, innocente e devota cameriera presso la
famiglia Hirai di Tokyo, famiglia costituita da Masaki
(Takatarô Kataoka), capofamiglia e impiegato in
una fabbrica di giocattoli, sua moglie Tokiko (Takako
Matsu), che riesce bene a personificare i tormenti
interiori ma superficiali di una donna annoiata alla società
benestante del tempo, e suo figlio Ryoichi. Con l’avanzare degli
anni, Taki decide di mettere per iscritto le proprie memorie, e
molti anni più tardi, dopo la morte della stessa, il nipote,
Takeshi (Satoshi Tsumabuki), ritroverà i quaderni,
tramite i quali riuscirà a ricostruire il passato della zia. Così
scopre anche storie nascoste e segreti di famiglia.
Tutte le storie
presentate nel film sono in un certo senso filtrate dal ricordo, e
vengono raccontate da diversi punti di vista, facendo così
convivere passato, presente e futuro. Yamada racconta le vicende
sentimentali dei personaggi con delicatezza e tramite piccoli
gesti, riuscendo a leggere nell’animo femminile ma senza la
supponenza che spesso hanno nei suoi confronti coloro che non
appartengono al gentil sesso; per quanto riguarda la storia della
nazione, invece, Yamada parla di un’epoca che non c’è più, forse
metafora anche di un cinema che non vedremo più, poiché The Little
House come già detto conclude la carriera del regista e di un certo
tipo di cinema, e forse è proprio per questo che fin dalla prima
scena il film è pervaso da un senso di perdita che accompagna ogni
tipo di morte, anche quella di un mondo che non c’è più, raccontato
esclusivamente dai diari, artefatti volti a non far dimenticare un
passato un tempo presente. Di questo film insomma non si può che
parlar bene, in quanto riesce ad imprimere sulla pellicola tutto
ciò che c’è di più straordinario nella vita, nonostante la
quotidianità e la semplicità. Rimarranno sicuramente tutte le
emozioni, perché con questo film il regista riesce a dare valore al
passato e ai ricordi, facendoci viaggiare tramite il singolo e
contemporaneamente tramite la collettività, il tutto impreziosito
dalla colonna sonora di Joe Hisaishi e dalle
performance delle due attrici Takako Matsu e Haru Kuroki.
Warner Bros. Pictures e Village Roadshow hanno rilasciato,
tramite iTunes Movie Trailers, una featurette estesa del backstage
diEdge of Tomorrow – Senza Domanipresentato dalle star protagoniste del
film,Tom
CruiseeEmily Blunt.
Edge of Tomorrow – Senza Domani (che sarà distribuito
sia in 3D che in IMAX), sarà nelle sale americane sale americane a
partire dal prossimo 6 giugno ed è nelle sale italiane da giovedì
29 maggio 2014.
Edge of Tomorrow – Senza Domani è diretto
da Doug Liman (The Bourne Identity,
Jump – Senza Confini) ed è basato sull’acclamato
romanzo“All You Need Is
Kill”di Hiroshi
Sakurazaka. Nel cast dello sci-fi thriller, oltre a Tom
Cruise e Emily Blunt, sono presenti anche Bill Paxton,
Jeremy Piven, Ciaran Hinds, Noah Taylor, Kick Gurry, Dragomir
Mrsic, Charlotte Riley, Jonas Armstrong, Franz Drameh, Masayoshi
Haneda e Tony Way.
L’azione si svolge in un prossimo
futuro in cui una razza aliena ha colpito la Terra in un assalto
impossibile da battere per qualsiasi unità militare della terra. Il
tenente colonnello Bill Cage (Cruise) è un
funzionario che non ha mai combattuto un giorno quando si ritrova
in una missione praticamente suicida. Ucciso in pochi minuti, Cage
si ritrova inspiegabilmente gettato in un arco di tempo ciclico in
cui è costretto a vivere lo stesso brutale combattimento più volte,
a combattere e morire ancora e ancora. Con ogni
battaglia, Cage sembra però diventare
più capace di combattere gli avversari assieme al guerriero delle
forze speciali Rita Vrataski (Blunt): ogni
incontro ripetuto conduce i due un passo avanti per sconfiggere il
nemico.
Book of
Life è un atteso film d’animazione che vede
Guillermo del Toro nei panni de produttore,
Jorge Gutierrez in quelle di regista e
sceneggiatore. Ecco di seguito le prime immagini tratte dal film:
[nggallery id=759]
Il film trae
ispirazione dal folklore messicano e sarà ambientato nel Giorno dei
Morti, tipica festività messicana. La storia racconta le
disavventure vissute da Manolo, diviso tra i sui sogni d’amore e di
una carriera da musicista ed il triste futuro che i genitori hanno
in serbo per lui.
Book of
Lifesarà prodotto dal regista,
produttore e sceneggiatore Guillermo del Toro
per Fox Animation e Reel Fx
Animation Studios (FreeBirds) ed annovera nel cast le voci
di Channing Tatum, Zoe
Saldana, Danny
Trejo, Ice
Cube, Christina Applegate
e Diego Luna.
Questo il commento del
regista Jorge Gutierrez:
“Tutti i miei album preferiti,
tutti i miei libri e film preferiti, sono tutte storie personali
che prendono posto in una cultura molto specifica ma che sono
universali. Così voglio raccontare qualcosa successa alla mia
famiglia ma rendendola universale.”
Books of
Lifeè atteso nei cinema il
prossimo 17 ottobre.
Shirley
McLaine potrebbe prendere parte al film sul basketball,
basato su una storia vera, che si intitolerà Men Of
Granite. L’attrice premio Oscar dovrebbe interpretare
l’insegnante Sophie Prather, una donna realmente esistita che ha
ispirato e sostenuto il mentore di un gruppo di immigrati americani
che desideravano ardentemente giocare a basket per la loro scuola.
Contro il bigottismo e il pregiudizio, i ragazzi divennero campioni
dello stato nel 1940, e vennero soprannominati i Terrible
Turks.
La Prather, alla quale venne
intitolata la scuola di Granite City, Illinois, portò nella sua
scuola un allenatore per aituare e guidare i giovani studenti.
William Hurt sembra interessato al ruolo, mentre
Dwayne Johnson-Cochran sarebbe stato scelto per
dirigere il progetto su una sceneggiatura di Armand
Kachigian.
Ecco un video che ci mostra in
parte la realizzazione della ormai famosa ‘scena della cucina’ in
X-Men Giorni di un Futuro Passato. La
scena in questione, che vede protagonista Pietro
Maximoff/Quicksilver (qui una breve intervista all’attore
Evan Peters), è quella che ha entusiasmato di
più gli spettatori, e che senza dubbio ha comportato moltissima
fatica e molto lavoro in post produzione.
Ecco qualche foto dei concept
realizzati per la scena, e un breve video dal backstage:[nggallery
id=731]
Il film X-Men – Giorni di
un futuro passato
La trama di X-Men – Giorni di un futuro passato, tratta
dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale
ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati
dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce
dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare
la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.
Un
futuro film a proposito di una spia che affronta un pazzo diabolico
potrebbe essere una violazione del diritto d’autore del franchise
di James
Bond, l’agente 007. O forse no.
MGM e Danjaq, titolari dei diritti del franchise di James Bond,
hanno presentato la loro causa nel mese di aprile contro la
Universal, sostenendo che lo script di Aaron Berg Section 6
è “un progetto cinematografico, in fase di sviluppo, con un audace,
britannico agente segreto in smoking, ‘al servizio segreto di Sua
Maestà’, ‘con una licenza di uccidere’, e un agente segreto in
missione per salvare l’Inghilterra dalla trama diabolica di un
cattivo megalomane.”
Il che sembrerebbe somigliare a
James Bond, ma la Universal insiste sul fatto che non solo il
prodotto finito non sarebbe un derivato di Bond, ma anche che non
ha nemmeno ancora preso una decisione sull’opportunità di dare il
via libera alla realizzazione dello script di Aaron Berg.
Per ora, Section 6 rimane inedito e la Universal Pictures ha
chiesto ad un giudice di respingere la causa in quanto
“speculazione circa un futuro progetto ipotetico”. Dopo questa richiesta della Universal, Robert Schwartz,
avvocato che rappresenta MGM e Danjaq, ha ribatutto che “Universal
si comporta come se le leggi sulla proprietà intellettuale non si
applicassero all’interno dello studio […] e pensa di poter lavorare
liberamente con materiale di nostra proprietà intellettuale tanto a
lungo quanto desidera” ma che “Danjaq and MGM sono pronti a
fermare tutto questo adesso”.
Oggi arriva una
conferma ufficiale che farà la gioia di molti fan del personaggio
di Flash. L’attore John Wesley Shipp
che ha interpretato Barry Allen nella prima serie degli anni 80′
sarà il padre del nuovo Barry Allen nell’attesa serie tv
The
Flash
A confermarlo sono stati i
produttori esecutivi Andrew Kreisberg e Geoff Johns. ”
Data la sua storia con The Flash siamo riusciti a pensare ad
una sola persona come padre di Barry, parliamo di John Wesley
Shipp. La sua interpretazione da una componente molto emotiva al
pilot e siamo lieti della sua presenza in molti altri episodi dello
show. Inoltre, personalmente, è stato semplicemente meraviglioso
lavorare ancora con lui dato che ero un fan d Dawson Creek. Lui è
un grande uomo e un grande attore.
Dunque per John Wesley
Shipp rappresenta un ruolo fondamentale della serie,
dato che come molti di voi sapranno, è ingiustamente accusato di
aver ucciso sua moglie, nello show interpretata
da Michelle Harrison. Suo figlio, Barry, sa
che non è lui il colpevole, quindi la necessità di dimostrare
l’innocenza di suo padre sarà la motivazione principale che spinge
ad agire Barry Allen.
Non resta che aspettare l’inizio
della serie in autunno.
Dopo la sua presenza a Cannes non
proprio da ricordare, Olivier Assayas annuncia il
suo prossimo progetto che sarà prodotto dalla Benaroya Pictures e
che conferma nel cast Robert Pattinson e Robert
De Niro.
Charles Gillibert
ha sviluppato e prodotto il progetto con la CG Cinema,
Scott Stuber della Bluegrass Films, Scott
Lambert della Film 360, Alexandra Milchan
e Michael Benaroya, con Ben Sachs
come produttore esecutivo. Il film verrà girato tra Chicago e
Toronto e le riprese cominceranno ad Ottobre. Gli elementi della
trama sono al momento segreti, ma le prime descrizioni parlano di
un heist action-thriller sofisticato. Assayas ha partecipato in
Concorso all’ultimo Festival di Cannes con Clouds of
Sils Maria, in cui ha diretto Juliette
Binoche, Kristin Stewart e Chloe Grace
Moretz.
Pur essendo un film indie, Il Mio Grosso
Grasso Matrimonio Greco fu, nel 2002, un vero e
proprio successo. Adesso, stando a quello che riporta The Hollywood
Reporter, è in cantiere un sequel del film. Nia
Vardalos, che scrisse la sceneggiatura e fu protagonista
del film originale, ritornerà accanto a John
Corbett per raccontarci di nuovo la storia di Taula e Ian
dopo più di una decade di matrimonio.
Al momento non ci sono grossi
dettagli per il film, ma sembra che il plot principale ruoterà
intorno ad un nuovo matrimonio che riunirà tutta la famiglia del
film originale.
Gary Goetzman, Tom
Hanks e Rita Wilson produrranno con la
Playtone, mentre Paul Brooks, Scott Niemeyer, Steven
Shareshian e Norm Waitt insieme alla
Vardalos saranno i produttori esecutivi.
Arriva anche nelle nostre sale l’attesissimo
Maleficent, che vede Angelina
Jolie nei panni della strega nemica della Bella
Addormentata. Il 28 maggio infatti uscirà nei cinema italiani il
film di Robert Stromberg che racconta la fiaba di
Perrault da un punto di vista un po’ insolito: quello
dell’antagonista.
Disney
presenta Maleficent con
l’affascinante attrice premio Oscar Angelina
Jolie nel ruolo della protagonista, la spaventosa e
potente strega che nel 55° anniversario della sua comparsa sul
grande schermo, nel lungometraggio di animazione La Bella
Addormentata nel Bosco, è ancora il personaggio più amato tra
i cattivi Disney.
Ora ritorna in questa
versione live action, grazie alla quale scopriremo che sono molte
le cose di lei che non abbiamo mai saputo.
In uscita nelle sale
italiane il 28 maggio, il film
Disney Maleficent è diretto dal Production
designer due volte premio Oscar Robert Stromberg
(Avatar, Alice in Wonderland), al suo
debutto come regista, e prodotto da Joe Roth. La sceneggiatura è di
Linda Woolverton (Il Re Leone, La Bella e la
Bestia), mentre Angelina Jolie, Don Hahn, Palak Patel, Matt
Smith e Sarah Bradshaw sono i produttori esecutivi.
Altri protagonisti
del film sono Sharlto Copley, Elle Fanning, Sam Riley,
Imelda Staunton, Juno Temple e Lesley
Manville.
“Maleficent
racconterà la storia di una delle villain più amate dell’universo
Disney, antagonista della favola La bella addormentata nel bosco
del 1959. Affascinante donna dal cuore gentile, la bellissima
Maleficent ha vissuto a lungo in un bosco incantato circondata da
pace e armonia, fino a quando un squadra di invasori non ha messo a
repentaglio la tranquillità del suo regno. Maleficent si trasforma
così nella più cattiva guardiana del suo universo, subendo un
terribile tradimento che tramuterà il suo cuore benevolo in un
cuore di pietra. Accecata dalla sete di vendetta, Meleficent
inizierà una leggendaria battaglia contro il successore del re
invasore, gettando una maledizione sulla figlia Aurora. Col passare
del tempo, la strega di renderà conto che la giovane custodisce la
chiave per la salvezza del suo regno e forse anche quella per
ritrovare l’ormai perduta serenità.“
Oggi il regista il regista
Doug Liman e Tom
Cruise e Emily Blunt saranno protagonisti della
première del film prendendo parte ad un evento innovativo
a livello mondiale, che per la prima volta prospetta ai
fan tre anteprime, in tre Paesi
differenti, nello stesso giorno, ” resettando ” il red
carpet ogni qualvolta che Tom
Cruise ed Emily Blunt, durante
la loro corsa contro il tempo, saranno presenti ad ogni
premiere, prima che scada il tempo.
Durante questi
spostamenti tra le varie città, Cruise, la Blunt ed il regista del
film, Doug Liman, interagiranno con i fan attraverso i social
media, in volo tra nazione e nazione. I fan presenti
potranno interagire attraverso i social media
utilizzando #EOTlive, #EdgeOfTomorrow, #LiveDieRepeat e
#ViviMuoriRipeti – Edge of Tomorrow
Questi
gli appuntamenti (ora italiana):
• Alle 9:30 del
mattino: premiere inaugurale sul red carpet Londinese.
• Alle 15:30 red
carpet di Parigi.
La premiere finale
vedrà le star fare ritorno nuovamente negli Stati
Uniti
Esce oggi al cinema l’atteso film
Maleficent con l’affascinante
attrice premio Oscar Angelina Jolie nel
ruolo della protagonista, la spaventosa e potente strega che nel
55° anniversario della sua comparsa sul grande schermo, nel
lungometraggio di animazione La Bella Addormentata nel
Bosco.
Nel cast di Maleficent oltre
alla Jolie anche Sharlto Copley, Elle
Fanning, Sam Riley, Imelda Staunton, Juno
Temple e Lesley Manville.
Disney presenta Maleficent
con l’affascinante attrice premio Oscar
Angelina Jolie nel ruolo della protagonista, la
spaventosa e potente strega che nel 55° anniversario della sua
comparsa sul grande schermo, nel lungometraggio di
animazione La Bella Addormentata nel Bosco, è ancora
il personaggio più amato tra i cattivi Disney.
“Maleficent racconta la storia
di una delle villain più amate dell’universo Disney, antagonista
della favola La bella addormentata nel bosco del 1959. Affascinante
donna dal cuore gentile, la bellissima Maleficent ha vissuto a
lungo in un bosco incantato circondata da pace e armonia, fino a
quando un squadra di invasori non ha messo a repentaglio la
tranquillità del suo regno. Maleficent si trasforma così nella più
cattiva guardiana del suo universo, subendo un terribile tradimento
che tramuterà il suo cuore benevolo in un cuore di pietra. Accecata
dalla sete di vendetta, Meleficent inizierà una leggendaria
battaglia contro il successore del re invasore, gettando una
maledizione sulla figlia Aurora. Col passare del tempo, la strega
di renderà conto che la giovane custodisce la chiave per la
salvezza del suo regno e forse anche quella per ritrovare l’ormai
perduta serenità.”
La Lionsgate ha
annunciato che sono cominciate in questi giorni ad Atlanta le
riprese di Insurgent, secondo capitolo
della trilogia letteraria di Veronica Roth che è
arrivata al cinema con Divergent, prima
parte della storia completa. Nel film torneranno Shailene
Woodley, Theo James e Kate Winslet, oltre a Jai Courtney, Ray
Stevenson, Zoë Kravitz, Miles Teller, Ansel Elgort, Maggie
Q e Mekhi Phifer. Al cast si unisce anche
il premio Oscar Octavia Spencer.
Il film è basato sull’omonimo romanzo di Veronica
Roth, sarà diretto da Robert Schwentke su
una sceneggiatura di Brian Duffield e
Akiva Goldsman.
Insurgent uscirà il 20 marzo 2015.
Di seguito la trama del libro: la
storia riparte esattamente da dove si era interrotto il primo
capitolo, i protagonisti arrivano nella fazione dei Pacifici, dove
trovano asilo consegnando le armi, e adeguandosi al modo di vita di
quella fazione, che rimane neutrale rispetto ai conflitti tra le
altre fazioni.
Una delegazione di Intrepidi ed
Eruditi arrivano al campo dei Pacifici, per catturare i fuggitivi,
ma questi riusciranno a scappare per rientrare in città. Giunti
all’interno della città devono nascondersi presso gli Esclusi, dove
troveranno asilo grazie al loro capo, che si scoprirà essere la
madre creduta morta di Quattro. Il libro è incentrato
sull’organizzazione da parte degli Esclusi, e dei dissidenti delle
altre fazioni, per riprendere il potere all’interno della città,
che ormai è detenuto dagli Eruditi.
Si scopre che il motivo per cui la
fazione degli Abneganti è stata praticamene distrutta, era che la
fazione custodiva un segreto, che aveva deciso di diffondere,
ovvero che l’intera città è in realtà un esperimento, volto a
migliorare l’umanità, e che la città doveva essere abbandonata una
volta raggiunto un alto numero di divergenti.