Dopo il primo teaser poster esso il
trailer di Annie, remake del film del
1982 di John Houston con Aileen
Quinn a fianco di Albert Finney e
Tim Curry. In questa versione, diretta da
Will Gluck, i protagonisti sono Jamie
Foxx, Quvenzhané Wallis, Rose Byrne, Bobby Cannavale e
Cameron Diaz.
La storia dell’orfana Annie e del suo
benefattore Oliver ‘Daddy’ Warbucks prende le mosse da un come
componimento poetico, scritto da James Withcomb
Riley, nel 1885; nel 1924, Harold
Gray la trasforma in una fortunatissima serie di strisce a
fumetti, sopravvissuta alla morte dell’autore e durata addirittura
fino al 2010; nel 1977 le avventure di Annie vengono portare sui
palchi di Broadway, in forma di musical, con un successo di
pubblico che gli garantirà repliche durate per sei anni.
Il cinema s’interessa della storia
per la prima volta nel 1982, col film drietto da John
Houston, protagonista Aileen Quinn a
fianco di Albert Finney e Tim
Curry; risale invece al 1999 un remake per la televisione,
con Alicia Morton, Kathy Bates e
Victor Garber.
Il regista Daniel
Espinosa (Safe House) è in
trattative per dirigere il film in sviluppo Blood
on Snow, che sarà prodotto da Leonardo
DiCaprio e che lo vedrà protagonista nel ruolo
principale. Blood on Snow è l’adattamento del romanzo di
prossima uscita di genere crime scritto da Joe
Nosbo. A confermare la notizia è
Variety.
Blood on Snow è il
primo romanzo scritto da Joe Nesbo sotto
lo pseudonimo di Tom Johansen. Il libro
racconta di un killer che scopre di essere innamorato della moglie
del suo boss dopo che quest ultimo gli ordina di ucciderla. Due
sequel letterari sono già in fase di programmazione, e nel terzo
capitolo lo stesso Johansen potrebbe diventare uno dei personaggi
della storia.
Daniel Espinosa attualmente sta
girando Child 44 con protagonisti Tom Hardy , Noomi
Rapace , Joel Kinnaman , Gary Oldman , Vincent Cassel e Jason
Clarke. A questo punto se dovesse accettare l’offerta
di DiCaprio il regista si chiamerebbe fuori dalla corsa alla regia
dell’adattamento di Assanssin’s
Creed.
Leonardo
DiCaprio e Jennifer Davisson
Killoran della Appian
Way produrranno la pellicola in collaborazione
con Kevin
McCormick della Langley
Park.
La Terra vive un
futuro catastrofico, in cui l’uomo ha creato un sistema automatico
per migliorare l’esistenza, ma che al contrario è una macchina in
grado di controllare gli uomini, i loro sogni e il loro corpo. Dopo
avere ricevuto numerosi riconoscimenti a festival internazionali e
nazionali, il cortometraggio di fantascienza PATHOS viene reso
disponibile gratuitamente e in versione integrale in HD.
Il film dura 17 minuti ed è
stato completamente ideato e realizzato dai genovesi Dennis Cabella
e Marcello Ercole, fondatori di Illusion, e Fabio Prati,
illustratore professionista. Tra i riconoscimenti ricevuti: il
Premio Silver Melies al Leeds Film Festival, il Premio
Speciale della Giuria al Festival Arcipelago e le selezioni
ufficiali del David di Donatello e dei corti del
Marché durante il Festival di Cannes.
PATHOS nasce nel 2009 da un’idea di
Dennis Cabella, Marcello Ercole e Fabio Prati. Il cortometraggio
racconta il futuro distopico di un’umanità che ha abdicato la
propria esistenza al potere del denaro. Dopo avere reso inabitabile
la Terra, l’umanità ha costruito Pathos, una copia digitale a
pagamento dell’esistenza. Il sistema di Pathos è costituito da
stanze metalliche in cui gli uomini vengono allevati e controllati;
è in grado di creare, elaborare e sottrarre non solo le emozioni e
i sogni, ma anche i 5 sensi: la vista, l’udito, il tatto, il gusto
e l’olfatto. Nato come sistema di sopravvivenza per gli uomini,
Pathos avrebbe dovuto permettere la gestione della vita degli
individui in uno spazio limitato, fornendo stimoli virtuali e
offrendo la possibilità di vivere “liberamente” all’interno di un
mondo alternativo e pulito. Ma l’automantenimento del sistema entra
presto in conflitto con la vita dell’uomo.
Pathos ha impegnato gli autori in
quasi 5 anni di produzione. E’ un’opera originale che combina
elaborati effetti visivi a una particolare accuratezza degli
ambienti, ottenuti sfruttando la tecnica del bluescreen. Negli anni
Pathos ha ricevuto numerosi riconoscimenti in festival
internazionali e nazionali, tra cui: il Premio Silver Melies al
Leeds Film Festival (nel Regno Unito), il Premio come Best
Shortfilm a Fancine (in Spagna), il Premio Speciale della
Giuria al Festival Arcipelago (in Italia), le selezioni
ufficiali al David di Donatello e ai corti del Marché
durante il Festival di Cannes, e agli americani Image Science
Festival e Fantastic Fest.
Terza puntata. Terzo genere. Questa
volta Lucio Laugelli e lo staff di Middle Crossing & Stan Wood
Studio vi portano alla scoperta dei luoghi comuni nei film
thriller-polizieschi.
Il regista Steven
Spielberg è ancora alla ricerca di un nuovo progetto da
regista e in serata arriva la notizia di un possibile suo
coinvolgimento nel remake del film cult West Side Story di
Robert Wise. A diffondere la notizia è
l’autorevole sito Deadline secondo il quale il regista ha
manifestato interesse verso il progetto ancora alle prime fasi di
sviluppo.
Steven Spilberg ha
diretto nel 2012 il film di successo Lincoln, e doveva
dirigere il film di fantascienza Robopocalypse
ritornato in fase di sviluppo per volere della
Paramout. Fallito anche il tentativo di dirigere
American Sniper a cui lo stesso
Spielberg sembra abbia rinunciato e affidato ora
a Clint
Eastwood. Quindi il regista è tutt’ora alla ricerca di un
progetto, in attesa di produrre il sequel di Tin
Tin.
West Side Story è un musical
scritto da Jerome Robbins (regia e coreografia), Arthur Laurents
(libretto), Leonard Bernstein (musiche) e Stephen Sondheim (testi)
su soggetto ideato da Robbins al quale contribuirono poi con
modifiche e suggerimenti anche gli altri autori.[1] West Side Story
debuttò al Winter Garden Theater di Broadway (New York) il 26
settembre 1957 e fu replicato 732 volte prima di partire per una
tournée che ebbe molto successo, data l’epoca. Nel 1961 la United
Artists ne realizzò una versione cinematografica per la regia di
Jerome Robbins e Robert Wise che debuttò nelle sale il 18 ottobre.
Il film vinse dieci Academy Awards cinematografici, tra i quali
quello per il miglior film. Mai un film musicale aveva ricevuto
così tanti riconoscimenti.La storia è un rifacimento della tragedia
di William Shakespeare Romeo e Giulietta. Il tema tragico, la
musica sofisticata e le istanze sociali rappresentate segnarono il
linguaggio musicale del teatro in inglese che in precedenza si era
dedicato, tranne rare eccezioni, a temi leggeri. West Side
Story è ancora oggi rappresentato con una certa frequenza da
teatri minori e, occasionalmente, da compagnie anche
importanti.
Incontro stampa per
La mossa del pinguino, con cui Claudio
Amendola esordisce alla regia con tra sport, divertimento
e problemi di ogni giorno, affiancato da un cast di amici (Edoardo
Leo, Antonello Fassari, Ricky Memphis, Francesca Inaudi, Ennio
Fantastichini).
Com’è nato il progetto?
Claudio Amendola:
“Edoardo sapeva che stavo cercando una storia con cui debuttare.
Quando ha letto questo soggetto (di Michele Alberico, Giulio Di
Martino e Andrea Natella ndr) l’ha trovato giusto per me. lo me
ne sono subito innamorato: parlava di sogno, sport e amicizia, i
temi che volevo affrontare. Abbiamo lavorato per renderlo più
simile alla nostra idea di cinema”.
Edoardo Leo:
“Conosco il progetto dal 2005. Amavo il personaggio di Bruno e
volevo qualcuno che mi dirigesse. Siccome è una storia delicata, di
sport, d’amore, con elementi molto intimi, conoscendo il lato più
“sentimentale” di Claudio, pensavo fosse la persona
giusta”. E a proposito dei film sui precari: “Oggi se ti
propongono un film, è sempre la storia di un precario, ma noi
spesso abbiamo trovato i film sui precari poco aderenti. C’era
sempre un piagnucolare eccessivo, o il dramma. Volevamo raccontare
dei disagiati, con molti problemi, ma non necessariamente infelici
per questo”.
Come nasce il desiderio della
regia?
C. A.: “La parte
tecnica di questo mestiere mi ha entusiasmato da subito. Gli anni
davanti alla macchina da presa sono stati quasi un tirocinio per
arrivare pronto a questo momento”.
Quanto c’è di vostro nei
personaggi?
E. L.: “Volevo spiegare alle
donne perché un uomo, se lo inviti a un matrimonio a 100 metri da
casa non ci viene, ma se si deve alzare alle 4:30 per andare a
giocare a calcetto il 3 gennaio, ci va. Il motivo è che abbiamo
questa parte anche molto ingenua e per certi versi stupida, che
però è una caratteristica di una generazione (quella mia e di
Claudio). Quell’ingenuità ha in sé una poesia”.
Com’è stato dirigere degli
amici?
C. A.: “Proporre
loro il film è stato un colpo gobbo. Neno l’ho scritto su
Antonello. Ricky non poteva non partecipare al mio esordio, con lui
ho fatto le cose più belle della mia carriera; poi volevo una perla
nel cast e ho provato a chiedere a Ennio di partecipare”.
Un commento all’Oscar
italiano
C. A.: “Speriamo
faccia molto bene al nostro cinema. Sono molto contento del
riconoscimento. Ho amato al 50% il film, ma capisco che sia
un film che vince l’Oscar”.
Cosa vi è piaciuto del lavoro e
dei vostri personaggi?
Ennio
Fantastichini: “Mi ha colpito l’idea dell’abbandonarsi
a un sogno in un paese che sembra abbia rinunciato ai suoi, e una
visione dello sport non prettamente competitiva. Poi, finalmente,
nessuno vive in un loft di 400 mq, ma c’è un forte legame con la
nostra attuale contingenza”.
Antonello Fassari:
“Il mio è uno di quei personaggi che una volta stavano nelle
bische, tipico degli anni ’70, un sopravvissuto. La cosa
pesante del film è stato il curling, a cui siamo arrivati
assolutamente impreparati”.
Partirà il 13 marzo la nuova
raccolta home video targata Gazzetta dello Sport. Per l’occasione
avremo la possibilità di collezionare ben 33 film che hanno visto
protagonista nell’arco degli anni ’80 Steven
Seagal. Si chiama infatti STEVEN SEAGAL ACTION la
collana di DVD che a partire dal 13 marzo 2014 sarà disponibile con
Gazzetta dello Sport.
Diventato celebre come attore grazie
alle proprie abilità nelle arti marziali, cintura nera 7º Dan di
Aikido, oggi 61enne, ex chitarrista, animalista convinto e da
sempre in prima linea nel sostenere la causa del Dalai Lama. Per
chi è cresciuto negli anni ‘80 Steven Seagal è un
vero e proprio dell’action movie, al pari di Chuck Norris,
Jean Claude Van Damme e Jackie Chan.
Il primo titolo che compone la
collezione è Nico. Steven Seagal fa il
suo sensazionale debutto sullo schermo cinematografico nei panni
dell’omonimo protagonista, facendosi largo tra le star dei film
d’azione grazie alla sua interpretazione di un poliziotto che
scopre ex agenti CIA coinvolti in un traffico di droga e nella
congiura per l’assassinio di un politico. Il regista Andrew
Davis (Il fuggitivo, Trappola in alto
mare) libera la furia su Windy City, quando Nico e la
sua partner Jax (Pam Grier) stringono il cerchio
su di un criminale psicotico (Henry Silva). In
questo film recita in uno dei suoi primi esordi anche la bellissima
e giovanissima Sharon Stone. Le successive uscite sono dedicate ad
altri classici dell’attore: Trappola in alto
mare e Decisione
Critica.
La vera particolarità di questa
collana è che ogni DVD è stato curato per esaudire ogni curiosità
dell’appassionato, con un ricco booklet di 32 pagine che racconterà
tutti i retroscena sul film, con una biografia dettagliata e a
puntate di Seagal. Inoltre Gazzetta approfitta di questa grande
occasione per rinnovare la sua offerta di DVD da collezione: per la
prima volta, e solo per le prime tre uscita della collana STEVEN
SEAGAL ACTION, saranno disponibili i film anche in Blu Ray Disk
(si tratta di Nico, Trappola in alto mare
e Trappola sulle Montagne
rocciose).
Se siete amanti dell’adrenalina
vecchio stile, senza effetti speciali e con tanta azione da vero
action movie, se amate i film senza età e per un pubblico da bocca
buona, e soprattutto se siete appassionati di Steven
Seagal, la collezione STEVEN SEAGAL ACTION fa al
caso vostro.
Per saperne di più per approfondire
e per acquistare l’intera collana a prezzo ridotto consultate il
sito
ufficiale
Tra i momenti memorabili alla
recente Notte degli Oscar 2014 ce n’è stato uno
molto divertente che ha visto protagonista l’attore britannico
Benedict Cumberbatch. Ben sul red carpet ha dato
vita ad un leggendario photobombing alle spese degli
U2. La cosa, come prevedibile, ha fatto scatenare
i fan dell’attore che si sono dati alla Cumberbombing-mania con
moltissime varianti, mettendolo, con la sua buffa posizione nella
foto, in moltissime altre situazioni, creando così foto davvero
divertenti. Gustatevi tutti i photobombing di Benedict Cumberbatch
nella nostra photogallery.
Non sarà aitante come
Johnny Weismuller, l’attore/nuotatore statunitense
che rese celebre l’uomo-scimmia negli anni 30-40 grazie alla saga
firmata Metro-Goldwyn-Mayer, ma il Tarzan
3D realizzato da Reinhard Klooss non
dispiace e sembra conservare non poco dello spirito originario del
personaggio. Il regista e sceneggiatore tedesco
(Missione Luna Park, Animals United
3D) ha pensato bene di ricorrere alla sofisticata
tecnologia del motion capture, già usata da Peter
Jackson per le mostruose forme del Gollum nel
Signore degli anelli, per applicarla sul
belloccio di Twilight
Kellan Lutz e su Spencer Locke, la
biondina della serie Resident Evil
(rispettivamente nei ruoli principali di Tarzan e Jane).
La storia è presto detta: il
piccolo J. J. Greystoke è l’unico sopravvissuto dopo un incidente
in elicottero nella giungla africana in cui perde entrambi i
genitori, impegnati nella ricerca del misterioso meteorite che, 70
milioni di anni prima, si schiantò sulla Terra. Viene trovato e
soccorso da un gruppo di gorilla, che lo crescono come uno del
clan. Dieci anni dopo, dimenticate le proprie origini e
completamente adattatosi al nuovo habitat, Tarzan incontra la bella
e coraggiosa Jane Porter. Tra i due nasce l’amore, ma dovranno fare
i conti con l’avido William Clayton, nuovo Direttore della
multinazionale Greystoke, determinato a impadronirsi del prezioso
meteorite per le sue possibilità di sfruttamento energetico.
Tarzan 3D, il film
Supportato dalla calda voce
narrante di Luca Ward, questa nuova versione 3D
sul personaggio nato dalla fantasia di Edgar Rice
Burroughs vanta, tra gli altri, un particolare pregio (che
è anche la sua originalità): quello di non voler far ridere a tutti
i costi, evitando così di trasformare i caratteri in delle semplici
macchiette. Certo, i momenti buffi non mancano (vedi la scena in
cui Tarzan familiarizza goffamente con il reggiseno e la spazzola
di Jane), ma non sono mai di troppo e, soprattutto, non levano
spazio alla (dichiarata) serietà della storia, che si inserisce a
pieno titolo nel filone avventuresco (con qualche fugace incursione
nell’action movie).
Quel che ne viene fuori è un buon
prodotto d’animazione, per ragazzi ma non solo, in cui alla
perfezione della tecnica si affianca il tema – discretamente
rappresentato – del giovane diviso tra la sua parte umana e quella
più selvaggia (non serve dire quale delle due prevarrà). A tratti
forse un po’ ingenuo e retorico (soprattutto nella parte finale
della sceneggiatura), Tarzan 3D ha comunque
il merito di far tornare alla ribalta uno degli eroi più amati e
conosciuti nell’immaginario popolare, ormai sepolto dai nuovi
super-uomini che hanno recentemente invaso gli schermi
cinematografici. Con tanto di famoso “ululato”. Tarzan
3D arriverà nelle sale italiane dal 6 marzo.
Sono disponibili due nuovi character
banner dal film MarvelCaptain America The
Winer Soldier. Steve Rogers e
il Soldato d’Inverno vanno ad
aggiungersi alla gallery dei character banner dedicati ai
protagonisti del nuovo, attesissimo film Marvel.
La storia si legerà alla fine di The
Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con
Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America The Winter
Soldier.
C’è un bisogno speciale che ognuno di
noi ha ma e che, nella maggior parte dei casi è difficile da
soddisfare pienamente. Per il ventottenne Enea lo è ancora di più
perché, come lui stesso ammette nel trailer del film The
Special Need, è un po’ picchiatello. Enea è affetto da
autismo e questo bisogno speciale è si legato al sesso ed
all’incontro fisico con una donna, ma è anche o meglio, soprattutto
un bisogno di amore, di trovare, come lui stesso dice, una ragazza
per la vita. Carlo e Alex, i suoi migliori amici, decidono di
aiutarlo ed accompagnarlo in questa missione che si prospetta ardua
ma forse non impossibile.
The Special Need,
primo lungometraggio di Carlo Zoratti, si struttura come un
road movie documentaristico. Enea, Carlo e Alex decideranno di
intraprendere un viaggio con lo sgangherato pulmino wolkswaghen di
Alex, un viaggio che li porterà materialmente in Austria e
successivamente in Germania, presso il centro di assistenza
sessuale per disabili di Trebel.
Ma questo viaggio li condurrà anche ad
una conoscenza più profonda delle esigenze affettive dell’amico
disabile ed alla consapevolezza dei propri pregiudizi a
riguardo.
Questi stessi pregiudizi sono insiti
nella nostra cultura e in un certo senso, anche se non
esplicitamente, il film mostra l’abisso di civiltà tra l’Italia e,
ad esempio, la Germania in cui si riconosce al disabile il diritto
di esplorare la propria affettività e sessualità, argomento che qui
è ancora un tabù perché il disabile è considerato, nella maggior
parte delle situazioni, ed addirittura a livello giuridico, come un
bambino che non crescerà mai.
Carlo Zoratti adotta uno
stile che privilegia la spontaneità rispetto alla correttezza
formale riuscendo a rendere invisibile la macchina da presa e
trascinando lo spettatore in prima persona all’interno della
vicenda. L’effetto è molto coinvolgente: ci si commuove ma in molti
momenti si sorride grazie all’esuberanza e alla simpatia di Enea.
Vedere il mondo tramite i suoi occhi e quelli dei suoi amici è
un’esperienza da non perdere.
Il film, una coproduzione
italo-tedesca ha già vinto alcuni premi importanti per la sua
categoria come quello per il miglior documentario al Trieste
Film Festival ed il German Competition al Dok
Leipzig. Ha inoltre partecipato, tra gli altri, al Festival
di Locarno nella sezione Cineasti del presente.
Verrà proiettato per la prima volta
al cinema a partire dal 2 Aprile in concomitanza con la giornata
mondiale dell’Autismo. Sul sito internet del film (qui il link) si
può inoltre consultare una mappa con tutti i cinema in cui si
svolgeranno le proiezioni.
Guarda il video dedicato al
franchise Need for Speed che ripercorre
i i 20 anni di storia del videogame sulle corse clandestine
più famoso di sempre, e che arriverà al cinema il 13 Marzo
distribuito da 01 Distribution.
Need For
Speed è attesa per il 14 marzo 2014 e racconterà la
storia di un pilota da corsa su strada (Aaron Paul) che decide di
fare affari con un ricco e arrogante socio (Dominc Cooper), per poi
finire incastrato dal suo collega. Uscito di prigione, decide di
partecipare a una corsa da New York a Los Angeles con lo scopo di
vendicarsi. Ma quando l’ex-partner apprende i suoi piani, decide di
mettere una enorme taglia sulla testa del pilota: un gruppo di
corridori illegali si metterà a caccia di lui con dei veicoli super
potenti.
Guarda il full trailer italiano
dell’atteso film Dragon
Trainer 2, sequel del famoso film
d’animazione della DreamWorks, campione d’incassi nel 2010.
Il secondo capitolo dell’epica
trilogia di DRAGON TRAINER ritorna con il fantastico mondo del
vichingo Hiccup e il suo leale drago Sdentato. L’inseparabile duo
dovrà proteggere la pace – e dovranno salvare il futuro degli
uomini e dei draghi dal potentissimo Drago.
In Dragon
Trainer 2 potremmo ascoltare la voce dei
doppiatori originali del primo episodio che tornato nei loro
personaggi: Jay Baruchel, America Ferrara, Gerard
Butler, Craig Ferguson, Jonah Hill, Christopher Mintz-Plasse, T.J.
Miller, Kristen Wig, Kit Harington, Cate
Blanchett e Djimon Hounsou.
Il film uscirà al cinema il 19
giugno 2014. Trama: Continuano le avventure di Hiccup e del suo
drago Sdentato, ora che la pace far i Vichinghi e i mostri
sputafuoco è definitivamente sancita. ma nuovi pericoli sono
all’orizzonte. La storia inizia cinque anni dopo gli eventi narrati
nel primo episodio: mentre i ragazzi si godono la loro vita tra le
gare di draghi, i nostri due protagonisti durante uno dei loro
viaggi scoprono una grotta segreta di ghiaccio in cui vivono
centinaia di nuovi draghi selvaggi e il misterioso Cavaliere del
drago. Incomincia una nuova battaglia per proteggere la pace.
Tratto dal romanzo “La douceur
assassine” di Françoise Dorner, arriva sugli
schermi italiani il prossimo 10 aprile, Mister Morgan,
distribuito da Officine UBU e in concorso nella selezione
ufficiale all’ultima edizione del Festival di Locarno.
Scritto e diretto dalla regista
tedesca Sandra Nettelbeck, la pellicola vede il Premio Oscar
Michael Caine nel ruolo di un anziano vedovo
americano che vive in Francia. Sullo sfondo di una Parigi dalle
atmosfere e dai colori autentici, lontana dagli stereotipi
cinematografici, il film racconta la vita del Signor Morgan,
ancorata al ricordo della moglie defunta e cadenzata dalla
solitudine, fino all’incontro, del tutto casuale e inaspettato, con
Pauline (Clémence Poésy).
Conquistato dalla vitalità
disarmante e dal tenace ottimismo della giovane donna, il
professore di filosofia in pensione ritroverà la gioia di vivere,
il conforto della compagnia, il gusto del romanticismo. Grazie a
Pauline, Matthew Morgan si riavvicinerà anche ai figli ma i
tentativi di quest’ultimi di riportarlo in patria scateneranno
conseguenze impreviste nella vita di tutti quanti.
Un film dal tocco squisitamente
europeo sui rapporti, sulla rinascita, sul desiderio tutto umano di
appartenere a qualcuno per sconfiggere la solitudine. Insieme alla
leggenda del cinema britannico Sir Michael Caine, vincitore
di due Premi Oscar, la nuova stella del cinema francese Clémence
Poésy, Justin Kirk, la quattro volte candidata all’Oscar
Jane Alexander, Anne Alvaro, vincitrice di un Premio
César e Gillian Anderson, vincitrice di un Golden Globe.
Ancora non è giunto nelle
sale The Grand Budapest Hotel, film
che recentemente si è aggiudicato l’orso d’argento al 64th
Festival Internazionale del Cinema di Berlino, ed il
regista di origini texane Wes Anderson ha già
dichiarato di essere al lavoro su di un nuovo progetto.
Queste le parole rilasciate dal
regista di origine texane sulle pagine del
portale ThePalylist:
“Ho alcune idee per il prossimo
progetto che vorrei realizzare che è davvero complicato. Non sono
nemmeno sicuro che sia un film. Ma probabilmente lo sarà. Io e
Roman Coppola stiamo lavorando insieme su alcuni aspetti.
Interrogato circa la possibilità
che questo nuovo progetto prenda vita sui palcoscenici
teatrali, Anderson ha poi aggiunto:
“Bene, potrebbe. Ma in un certo
senso è vagamente avant-garde nel concetto e non sono sicuro di
ricavarci qualcosa […] Penso che sia un qualcosa in cui molteplici
cose avvengono allo stesso momento.”
In attesa di ulteriori circa questo
nuovo progetto vi ricordiamo che The Grand
Budapest Hotelgiungerà nelle
sale il prossimo 20 marzo.
Il film, ambientato sul finire
degli anni ’20, racconta della profonda amicizia tra Gustave H
(Ralph Fiennes), concierge di un famoso Hotel, e
Zero Moustafa (Tony RevolorArticoloi),
giovane apprendista addetto alla lobby. Sullo sfondo avrà luogo,
inoltre, un misterioso delitto con furto di una tela
rinascimentale, avvenimento che scuoterà la tranquillità dell’Hotel
e dei suoi ospiti.
Protagonisti
di The Grand Budapest
Hotel sono Ralph Fiennes, Edward
Norton, Owen Wilson, Tilda Swinton, Jude Law, Bill Murray, Adrien
Brody, Harvey Keitel, Jason Schwartzman, Willem Dafoe, Jeff
Goldblum, Saoirse Ronan, Tom Wilkinson, Mathieu Amalric, F. Murray
Abraham, Bob Balaban e Tony
Revolori. Un cast straordinario per un film che ha il
sapore di una rimpatriata, una riunione di attori che sono uniti al
loro regista non solo da vincoli professionali ma anche, sembra, da
profondi vincoli di amicizia.
Arriva oggi 5 marzo in Blu-ray e
DVD la commedia romantica Questione
di Tempo, l’ultimo film che
vede dietro la macchina da presa Richard Curtis,
ideatore del personaggio di Mr. Bean e
sceneggiatore di grandi successi come Quattro matrimoni
e un funerale, Notting Hill, Love Actually (di cui è
anche regista).
Il film vede Domhnall
Gleeson nei panni del protagonista Tim, assieme a
Rachel McAdams nella parte della compagna Mary e
Bill Nighy in quella del padre di Tim. Questi i
dettagli delle edizioni DVD e Blu-ray:
Contenuti extra: Scene
eliminate con l’introduzione del regista Richard Curtis; Papere:
Fare film è una cosa seria; Tim e i viaggi nel tempo; L’aspetto, lo
stile e le location; Il mondo di Richard Curtis; Il brano musicale
“The Luckiest”; Il video musicale di “How long will I love you? “
di Ellie Goulding; Commento al film del regista Richard Curtis e
dei membri del cast Domhnall Gleeson, Bill Nighy, Vanessa Kirby,
Lydia Wilson e Tom Hollander
Tra featurette, motion poster,
copertine, trailer e spot tv il materiale dedicato
a The Amazing Spider-Man
2sembra giungerci a cadenza
regolare, così da accrescere ancora di più (come se ce ne fosse
bisogno) il desiderio dei fan di ritrovarsi ancora una volta ad
oscillare tra i grattacieli di New York in compagnia dell’alter ego
di Peter Parker.
Un’ultima anticipazione del film
diretto da Marc Webb ci giunge
attraverso la pubblicazione di una nuova locandina italiana che
ritrae l’amato spararagnatele impegnato in una scalata della sede
delle Oscorp Industries.
Ecco qui di seguito la locandina in
questione:
The Amazing Spider-man 2, il film
Come sempre ricordiamo che nel film
ritorneranno i protagonisti
Andrew Garfield e
Emma Stone ai quali si aggiungono
Jamie Foxxnel ruolo di Electro,
Dane
DeHaan come Harry Osborn, il villain
Paul Giamattie Felicity
Jones. Tutte le news sul film le trovate nel
nostro speciale: The
Amazing Spider-man 2. Mentre per tutte le
info sul film vi segnaliamo la nostra
Scheda Film: The
Amazing Spider-man 2. La pellicola è diretta
ancora una volta da Marc Webb su
una sceneggiatura di Alex
Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed
uscirà il 23 aprile 2014.
Trama ufficiale del film:
Abbiamo sempre saputo che la battaglia più importante di
Spider-Man è quella che combatte dentro di sé: la lotta tra gli
impegni quotidiani di Peter Parker, e le straordinarie
responsabilità di Spider-Man. Ma in The Amazing Spider-Man 2: Il
Potere di Electro, Peter Parker si ritrova a dover affrontare un
conflitto molto più grande. E’ bello essere
Spider-Man (Andrew
Garfield). Per Peter Parker, non c’è niente di più
emozionante che oscillare tra i grattacieli, sapere di essere un
eroe, e passare del tempo con Gwen (Emma
Stone). Ma essere Spider-Man però ha un prezzo: solo
Spider-Man può proteggere il suo concittadini newyorchesi dai
malvagi che minacciano la città. Con la comparsa di Electro
(Jamie
Foxx), Peter deve affrontare un
nemico molto più potente di lui. E con il ritorno del suo vecchio
amico Harry Osborn (Dane
DeHaan), Peter si rende conto che tutti i suoi
avversarsi hanno una cosa in comune: la OsCorp.
Guarda il trailer ufficiale di
Noi 4, il nuovo film di Francesco Bruni
con Fabrizio Gifuni, Ksenija Rapport, Lucrezia Guidone e
Francesco Bracci, che arriverà in sala il 20 marzo
con 01 Distribution.
Il 13 giugno è una giornata
qualsiasi, ma anche una giornata diversa da tutte le altre. Oggi
Giacomo, il figlio più piccolo di Ettore e Lara, ha gli orali degli
esami di terza media. Se fosse un’altra famiglia, questa sarebbe
l’occasione per stare tutti insieme a incoraggiare e sostenere il
ragazzino. Non è però il caso dei nostri quattro, perché il padre e
la madre di Giacomo e la sorella ventenne Emma, insieme non
riescono proprio a stare. Perciò questa giornata funziona su di
loro come un reagente chimico, che li manda in subbuglio. Si
incontrano (e si scontrano) più volte fra loro. Eppure non possono
fare a meno di cercarsi…
Dopo avervi proposto una featurette
incentrata sul personaggio interpretato da Theo
James (qui la notizia),
nell’ambito della campagna pubblicitaria
di Divergentè
di ultima pubblicazione un nuovo trailer in lingua italiana.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Dopo essere stato presentato al
Sundance e alla Berlinale dello scorso anno, la pellicola che ha
fatto tanto discutere arriva sugli schermi italiani distribuita da
Barter. Il racconto della vita di Linda Lovelace prende vita grazie
all’immaginario e al lavoro di due grandi registi, il Premio Oscar
Rob Epstein e Jeffrey Friedman,
che si affidano all’interpretazione di un cast del calibro di
Amanda Seyfried, Peter Sarsgaard, Wes Bentley, Adam Brody,
Sharon Stone, Bobby Cannavale e James
Franco.
Un biopic –
Lovelace – lontano dagli stereotipi del
genere, che dipinge, in maniera sincera e appassionata, la prima
star del cinema hard cogliendone l’aspetto più intimo e
sfaccettato. Atmosfere anni ’70, curate nei minimi particolari
attraverso costumi, colori e design, fanno da sfondo alla pellicola
dedicata al percorso convulso di Linda, dalla celebrità –
portavoce entusiasta della libertà sessuale e dell’edonismo
senza freni – alla denuncia della violenza sulle donne, da lei
stessa subita per mano del marito/manager, interpretato da
Peter Sarsgaard.
Ci siamo, la strega Malefica è
pronta a lanciare il proprio incantesimo sulle platee
cinematografiche il prossimo 14 marzo, data
in cui Maleficent, ultimo
film Disney dedicato alla storica
antagonista de La Bella Addormentata Nel
Bosco, tornerà sul grande schermo sotto le sembianze
dell’affascinante Angelina
Jolie.
Ad anticipare l’uscita al cinema del
film diretto da Robert Stromberg è il
magazine Entertainment Weekly che ha
dedicato la cover dell’ultimo numero della rivista al personaggio
interpretato dall’attrice premio Oscar.
Vi proponiamo qui di seguito la
cover in questione.
Questa, invece, la sinossi ufficiale
di Maleficent:
“Maleficent racconterà la storia
di una delle villain più amate dell’universo Disney, antagonista
della favola La bella addormentata nel bosco del 1959. Affascinante
donna dal cuore gentile, la bellissima Maleficent ha vissuto a
lungo in un bosco incantato circondata da pace e armonia, fino a
quando un squadra di invasori non ha messo a repentaglio la
tranquillità del suo regno. Maleficent si trasforma così nella più
cattiva guardiana del suo universo, subendo un terribile tradimento
che tramuterà il suo cuore benevolo in un cuore di pietra. Accecata
dalla sete di vendetta, Meleficent inizierà una leggendaria
battaglia contro il successore del re invasore, gettando una
maledizione sulla figlia Aurora. Col passare del tempo, la strega
di renderà conto che la giovane custodisce la chiave per la
salvezza del suo regno e forse anche quella per ritrovare l’ormai
perduta serenità.“
Diretto dallo scenografo due volte
premio Oscar Robert
Stromberg, Maleficent,
prodotto da Joe Roth, annovera nel cast
anche Elle Fanning, Sharlto Copley, Sam Riley, Imelda
Staunton, Juno Temple, Palak
Patel e Miranda Richardson. La
release è prevista per il 14 marzo 2014.
A neppure un mese di distanza
dall’archiviazione dell’ultima edizione del Festival di
Berlino già è pronta a riattivarsi la macchina
organizzatrice della 65esima edizione
della Berlinale. Secondo quanto
comunicato la manifestazione cinematografica avrà luogo tra il 5 ed
il 15 febbraio 2015, mentre l’Eurpean Film
Market, che solitamente si svolge in concomitanza col
Festival avrà luogo tra il 5 ed il 13 febbraio.
Vi ricordiamo che la 64esima
edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino ha
aperto i battenti lo scorso 6 febbraio ha visto il thriller cinese
Bai Ri Yan Huo(Black
Coal, ThinIce) aggiudicarsi
l’orso d’oro per il miglior film, mentre l’orso d’argento è stato
assegnato dalla giuria a The Grand Budapest
Hotelultima pellicola di
Wes Anderson che già aveva avuto l’onore di dare il via alla
manifestazione.
Altra nazione che dice no all’ultimo
film del regista danese Lars von
Trier, Nymphomaniac. Infatti è di oggi la
notizia che la commissione riunita ha detto no al film scandalo
dell’ultimo Festival di Berlino.
“Il film è stato probito su
decisione della commissione censura del ministero della
Cultura” ha detto un responsabile della stessa commissione,
Yamaç Okur. Sulle pagine del
quotidiano Milliyet lo stesso Okur
prosegue: “Il film contiene delle scene di sesso
esplicite, ma avrebbe potuto comunque essere diffuso seppur con un
limite d’età”.
Ovviamente subito è partita una
serie di critiche manifestate contro la decisione da parte degli
artisti turchi accusando il governo del premier Erdogan, di star
riportando di moda “la censura”.
Solo pochi giorni fa avevamo scritto
un interessante approfondimento sulle invenzioni diventare realtà
di Ritorno al futuro (Qui). Ebbene oggi vi
segnaliamo un video che farà la gioia dei fan, infatti pare che il
leggendario skate di Marty
McFly sia diventato una realtà.
Tuttavia il video è un fake, ma non
è da escludere che un giorno si arriverà ad un prototipo reale.
Intanto vi segnaliamo le invenzioni diventate realtà:
Dopo avervi mostrato questa mattina
il trailer originale, ecco il trailer italiano ufficiale di
Transformers l’Era dell’Estinzione, la
quarta avventura robotica sul grande schermo di Michael
Bay.
Qui sotto la gallery del film:
[nggallery id=258]
Vi ricordiamo
che Transformers l’Era
dell’Estinzione sarà diretto nuovamente
da Michael Baycon
protagonisti:Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz e Kelsey
Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news
sul film potete consultare il nostro
speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili
sulla pellicola c’è la nostra Scheda Film: Transformers Age of Extinction.
Le riprese cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati
Uniti il 27 Giugno 2014.
Piccole
anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è finito
il terzo capitolo, in un mondo in cui, nonostante la
minaccia dei Deception sia stata debellata,
l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto,
sarà infatti interrotta dalle ricerche sulla tecnologia dei robot alieni da parte di
alcuni uomini potenti.
E’ il Dayly Mail questa mattina che
regala a tutti i fan dell’Uomo Ragno una nuova featurette di
The Amazing Spider Man 2. Nel video,
oltre alle interviste a Emma Stone, Andrew
Garfield, ai produttore Avi Arad e
Matt Tolmach, al regista Marc
Webb e a Stan Lee, sarà possibile
scoprire anche alcune scene inedite dell’intenso e problematico
rapporto che lega Peter Parker e Gwen Stacy.
Come sempre ricordiamo che
nel film ritorneranno i
protagonisti Andrew Garfield e Emma
Stone ai quali si aggiungono Jamie
Foxx nel ruolo di Electro, Dane
DeHaan come Harry Osborn, il
villain Paul
Giamatti e Felicity Jones.
Tutte le news sul film le trovate nel nostro
speciale: The Amazing Spiderman
2. Mentre per tutte le info
sul film vi segnaliamo la nostra
Scheda Film: The Amazing Spiderman
2. La pellicola è diretta ancora una volta
da Marc Webb su
una sceneggiatura di Alex
Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed
uscirà il 2 Maggio 2014.
Guarda il
trailer del film
In The Amazing Spiderman 2,
per Peter Parker (Andrew Garfield) affronta la
vita post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori
si è ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman,
senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen
(Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli
equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro
(Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico,
Harry Osborn (Dane DeHaan).
La spinta che da una vittoria agli
Oscar come Miglior Film permette di sfruttare meglio la finestra
del Digital HD, come ha scoperto adesso 12 Anni
Schiavo.
Twentieth CenturyFox
Home Entertainment ha riportato un aumento del 200% delle vendite
del film in copia digitale rispetto alla settimana precedente agli
Oscar. La Fox ha detto che i profitti della vendita in digitale di
12
Anni Schiavo sono stati i più alti della storia
della major, secondo solo a quelli di Wolverine
l’Immortale, nei limiti della finestra di due
settimane della vendita in digitale. La Fox ha paragonato questo
incremento con quello di Vita di Pi, che
l’anno scorso, dopo gli Oscar, ottenne un aumento del 41% (il film
portò a casa 3 Oscar tecnici e la migliore regia).
La campagna marketing per la
vendita on line del film è stata anche ben coordinata, messa a
cavallo degli Oscar e pubblicizzata tramite Tv, social media e
rete. Il film uscirà in Home Video negli USA giovedì.
Il film sarà prodotto da
Jeff Kranzdorf, David Belafonte e Julius
R. Nasso e avrà come produttori esecutivi la Goldberg,
Tom Leonardis e Jeff Sackman. Il
film entrerà in produzione a giugno a New York e in South Carolina
e sarà diretto da Felix Alcala, su una
sceneggiatura di Anne Rapp, basata sul romanzo di
Dorothea Benton Frank.
La storia racconta di una matriarca
93enne di una famiglia del Sud Carolina che ha raccolto per Natale
intorno a sè nella sua casa signorile la famiglia con tutte
le sue tensioni. Quando la sua cameriera si licenzia, il miracolo
di Natale si presenta nei panni di Pearl, la cameriera alla nonna
del matriarca, che torna in famiglia sotto forma di un
fantasma.
Vedremo presto
Whoopi Goldberg partecipare a Teenage
Mutant Ninja Turtles prodotto da Michael
Bay.
Terminator Genesis il
nuovo capitolo del franchise inaugurato da James
Cameron nel 1984 e che vede il ritorno di
Arnold Schwarzenegger, ripartirà dalla
fine del primo film, seguendo uno schema utilizzato nel passato
anche da Ritorno al futuro parte II e più
recentemente da Star Trek di J.J.
Abrams. Vale a dire quello di alterare la timeline e di
riproporre gli eventi questa volta in modo diverso, dando vita ad
una linea temporale alternativa.
Una possibilità quindi per ampliare
l’universo narrativo del film e di vedere la vicenda da un’altra
angolazione. Secondo Moviehole gli eventi dovrebbero
svolgersi tra la fine del primo
Terminator e l’inizio del suo sequel,
Terminator 2: Il giorno del giudizio. Ci
saranno quindi, oltre al cyborg interpretato da Shwarzy,
anche Sarah Connor
(Emilia Clarke), John Connor (Jason
Clarke), Kyle Reese (Jai Courtney) e
l’introduzione di due personaggi originali a completare il
cast.
Per ora le notizie non sono state
confermate, ma tanto basta per scatenare la fantasia dei tanti
appassionati della saga.
Ricordiamo che Terminator Genesis
dovrebbe essere il primo film di una trilogia.I protagonisti
saranno Arnold Schwarzenegger, Jason
Clarke, Emilia Clarke, e Jai
Courtney. David
Ellison e Laeta
Kalorgridis (Avatar, Shutter
Island) saranno i producer
mentre Patrick Lussier(Drive
Angry) si occuperà della sceneggiatura . Il regista
sarà Alan
Taylor (Thor: The Dark
World).
Ci chiedevamo tutti che fine avesse
fatto Rupert Grint, il “roscio di Harry Potter”
per intenderci. L’attore, che rispetto ai suoi colleghi
Emma Watson e Daniel Radcliffe, è
rimasto un po’ indietro dopo la fine della saga magica durata dieci
anni, sta ora mettendosi a lavoro, e dopo
Mojo, film che lo vede trai protagonisti,
l’attore lavorerà in Enemy of Man,
rivisitazione cinematografica del Macbeth di
William Shakespeare.
Nel film Grint reciterà accanto a
Sean Bean nelle vesti di Macbeth, oltre a Dave
Legeno (Fenrir Greyback in Harry Potter), Charles
Dance (Game of Thrones), Jason Flemyng
(X-Men: First Class), James D’Arcy (Cloud Atlas),
Neil Maskell (Kill List) e Joe
Gilgun (This is England). Rupert Grint
interpreterà invece Rosse, barone e messaggero del
re.
A seguire il primo poster e la trama
del film:
Enemy of Man porterà la visione
che Shakespeare aveva del 17esimo secolo al pubblico del 21esimo.
Dialoghi più frizzanti, azione più concitata. Una storia senza
tempo di guerra, regicidio, tradimento e vendetta attraverso lande
gelide e tenebrose, castelli in rovina e villaggi messi a ferro e
fuoco.