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Reese Witherspoon in Inherent Vice, di P.T. Anderson

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Reese Witherspoon in Inherent Vice, di P.T. Anderson

L’attrice Reese Witherspoon entra a far parte del cast dell’ultimo film di Paul Thomas Anderson, l’adattamento cinematografico del romanzo di Thomas Pychon, Inherent Vice. L’attrice di New Orleans ritroverà al suo fianco il collega Joaquin Phoenix, con il quale aveva già lavorato in Walk the Line – Quando l’amore brucia l’anima, pellicola che le ha permisso di vincere un meritato Oscar.

Il film di P.T. Anderson, ambientato nella Los Angeles degli anni ’70, segue la storia del detective privato Doc Sportello/Phoenix, abituale consumatore di marijuana, mentre investiga sul presunto rapimento per conto di sua vecchia fiamma.

La Witherspoon, di cui ancora non è chiaro il ruolo all’interno della storia, è l’ultima di tante stelle del cinema chiamate a collaborare dal regista, che ha già messo in lista Benicio Del Toro e Owen Wilson.

Sinossi: E’ da un po’ che Doc Sportello non vede la sua ex-ragazza. All’improvviso lei si fa viva con la storia riguardo un complotto per rapire un imprenditore edile miliardario, di cui lei è innamorata.

Fonte: Collider

Justice League : Damon Lindelof dice la sua!

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Justice League fotoOrmai manca poco all’uscita del film DC  L’uomo d’Acciaio di Zack Snyder che dovrebbe dare il via all’universo DC nel mondo del cinema. Fra i primi titolo in attesa c’è certamente la Justice League,

Il Grande Gatsby recensione film

Il Grande Gatsby recensione film

Gatsby, quale Gatsby? Con queste misteriose e sospese parole il mondo perfetto, dorato e frivolo di Daisy Buchanan viene a contatto per la prima volta con il misterioso signore che, dall’altro lato della baia, da feste principesche, scatenate, e verso le quali si riversano tutti gli abitanti di New York. Ma chi è Gatsby? Perché da queste feste? E’ davvero l’assassino del Kaesar, o un eroe di guerra, o un omicida? Nessuno lo sa, fino a che Nick Carraway, squattrinato agente di borsa e aspirante scrittore viene invitato per la prima volta ad una sua festa. Insieme a Nick ci addentriamo nel mondo e nella villa di Jay Gatsby, alla scoperta del suo passato, dei suoi segreti e della sua grandiosa visione.

Apertura del Festival di Cannes 2013, Il Grande Gatsby segna il ritorno alla collaborazione di Baz Luhrmann con Leonardo DiCaprio. L’attore, dopo essere stato per il regista australiano lo sfortunato Romeo Montecchi, si cala adesso nel ruolo di Jay Gatsby, una delle figure più interessanti della letteratura, e protagonista del capolavoro di Francis Scott Fitzgerald. La lettura cinematografica di Luhrmann è perfetta, senza sbavature, senza minimi spostamenti, adatta per un pubblico che venera l’opera letteraria e ne fa un oggetto intoccabile. Gli eventi sono narrati con filologica precisione e i personaggi sono calati in un mondo perfettamente ricostruito sia a livello scenografico che, soprattutto, a livello costumistico. I gioielli e gli abiti anni ’20 sono minuziosamente basati sulla moda degli anni ruggenti e tutto il cast sembra nato in quell’epoca per indossare quegli abiti. DiCaprio, e con lui Carey Mulligan, Isla Fisher , Jason Clarke, Joel Edgerton, Elizabeth Debicki e Tobey Maguire sono un cast perfettamente scelto e che sembra uscito fuori dalle pagine di Gatsby; oltre alla straordinaria somiglianza fisica con i personaggi, il cast sfodera grandissime performance, che tuttavia, dato il calibro degli attori, non sorprendono ma confermano il loro talento.

Unico, vero, grande assente del film è proprio Luhrmann, regista che ha dimostrato in passato di avere una grandissima personalità registica e che qui scompare dietro la magnificenza della storia e del romanzo, affidando la commozione e la partecipazione dello spettatore esclusivamente agli attori, rinunciando, forse per timore reverenziale, a esprimere quel grado supremo di follia che aveva fatto la fortuna dei suoi primi lavori, su tutti Moulin Rouge.

Il Grande Gatsby è una meraviglia per gli occhi e per il cuore, che purtroppo non ha il coraggio di diventare film, rimanendo una sfavillante lettura per immagini del romanzo di Fitzgerald.

Il Grande Gatsby: recensione del film di Baz Luhrmann

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Il Grande Gatsby: recensione del film di Baz Luhrmann

Arriva al cinema con grande attesa Il Grande Gatsby di Baz Luhrmann, con protagonisti Leonardo DiCaprio, Carey Mulligan, Tobey Maguire, Isla Fisher, Joel Edgerton Jason Clarke e Elizabeth Debicki. Distribuito da Warner Bros. Italia.

Gatsby, quale Gatsby? Con queste misteriose e sospese parole il mondo perfetto, dorato e frivolo di Daisy Buchanan viene a contatto per la prima volta con il misterioso signore che, dall’altro lato della baia, da feste principesche, scatenate, e verso le quali si riversano tutti gli abitanti di New York. Ma chi è Gatsby? Perché da queste feste? E’ davvero l’assassino del Kaesar, o un eroe di guerra, o un omicida? Nessuno lo sa, fino a che Nick Carraway, squattrinato agente di borsa e aspirante scrittore viene invitato per la prima volta ad una sua festa. Insieme a Nick ci addentriamo nel mondo e nella villa di Jay Gatsby, alla scoperta del suo passato, dei suoi segreti e della sua grandiosa visione.

Apertura del Festival di Cannes 2013, Il Grande Gatsby segna il ritorno alla collaborazione di Baz Luhrmann con Leonardo DiCaprio. L’attore, dopo essere stato per il regista australiano lo sfortunato Romeo Montecchi, si cala adesso nel ruolo di Jay Gatsby, una delle figure più interessanti della letteratura, e protagonista del capolavoro di Francis Scott Fitzgerald. La lettura cinematografica di Luhrmann è perfetta, senza sbavature, senza minimi spostamenti, adatta per un pubblico che venera l’opera letteraria e ne fa un oggetto intoccabile.

Il grande Gatsby

Gli eventi sono narrati con filologica precisione e i personaggi sono calati in un mondo perfettamente ricostruito sia a livello scenografico che, soprattutto, a livello costumistico. I gioielli e gli abiti anni ’20 sono minuziosamente basati sulla moda degli anni ruggenti e tutto il cast sembra nato in quell’epoca per indossare quegli abiti. DiCaprio, e con lui Carey Mulligan, Isla Fisher, Jason Clarke, Joel Edgerton, Elizabeth Debicki e Tobey Maguire sono un cast perfettamente scelto e che sembra uscito fuori dalle pagine di Gatsby; oltre alla straordinaria somiglianza fisica con i personaggi, il cast sfodera grandissime performance, che tuttavia, dato il calibro degli attori, non sorprendono ma confermano il loro talento.

Unico, vero, grande assente del film è proprio Luhrmann, regista che ha dimostrato in passato di avere una grandissima personalità registica e che qui scompare dietro la magnificenza della storia e del romanzo, affidando la commozione e la partecipazione dello spettatore esclusivamente agli attori, rinunciando, forse per timore reverenziale, a esprimere quel grado supremo di follia che aveva fatto la fortuna dei suoi primi lavori, su tutti Moulin Rouge. Il Grande Gatsby è una meraviglia per gli occhi e per il cuore, che purtroppo non ha il coraggio di diventare film, rimanendo una sfavillante lettura per immagini del romanzo di Fitzgerald.

 

Cannes 2013 foto dal red carpet de Il Grande Gatsby

Una cerimonia bagnata quella d’apertura del Festival di Cannes 2013, come anche il red carpet della premiere tanto attesa de  Il Grande Gatsby che arriva con il suo stellare cast ad aprire ufficialmente questa sessantaseiesima edizione.

Molte le star presenti ieri che hanno accompagnato il film. Partiamo dalla Giuria dove la gemma più preziosa in quanto a bellezza è certamente Nicole Kidman che ha indossato un abito di Christian Dior, accompagnata dal presidente Steven Spielberg e Ang Lee fra gli altri. Deliziosa anche Carey Mulligan, la protagonista al fianco di Leonardo DiCaprio. Ecco tutte le foto:

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Il Grande Gatsby, il film

Il Grande Gatsby è diretto da Baz Luhrmann e vede nel cast Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire e Carey Mulligan e che vedremo in apertura al Festival di Cannes 2013.

Il Grande Gatsby uscirà il prossimo 16 maggio al cinema. Tutte le info sul film le trovate nella nostra scheda: Il Grande Gatsby. Il sito ufficiale del film qui.

Il film racconta la storia di un aspirante scrittore, Nick Carraway che lasciato il Midwest Americano, arriva a New York nella primavera del 1922, un’epoca in cui regna la dubbia moralità, la musica jazz e la delinquenza. In cerca del suo personale Sogno Americano, Nick si ritrova vicino di casa di un misterioso milionario a cui piace organizzare feste, Jay Gatsby, ed a sua cugina Daisy che vive sulla sponda opposta della baia con il suo amorevole nonché nobile marito, Tom Buchanan. E’ allora che Nick viene catapultato nell’accattivante mondo dei super-ricchi, le loro illusioni, amori ed inganni. Nick è quindi testimone, dentro e fuori del suo mondo, di racconti di amori impossibili, sogni incorruttibili e tragedie ad alto tasso di drammaticità.

Amaro Amore di Francesco Henderson Pepe – recensione

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Amaro Amore di Francesco Henderson Pepe – recensione

amaro amore«Si è ispirato al film di Bertolucci The Dreamers?» chiede uno dei presenti in sala a Francesco Henderson Pepe durante la conferenza stampa di Amaro Amore, sua prima prova alla regia. Nonostante la risposta sia stata negativa la domanda posta è lecita considerato che anche qui è in ballo un triangolo di affetti morbosi e sinistri, destinato a sfaldarsi in un dramma psico-familiare artificioso e inverosimile, ricalcato a tal punto da apparire (involontariamente) una sorta di parodia del primo.

Una coppia di ragazzi francesi, André (Malik Zidì) e Camille (Aylin Prandi), fratello e sorella, sbarcano in Sicilia, nell’isola di Salina, per trascorrere qualche giorno di vacanza e  conoscere la terra  d’origine della loro madre che, nella giovinezza, aveva vissuto lì per qualche anno. Qui si imbattono in Santino (Francesco Casina) che, nonostante il carattere scontroso e un fascino più che discutibile, conquista l’attenzione e l’amore ossessivo dei due stranieri, avvicinandoli, inconsapevolmente, alla scoperta di una verità scomoda e inquietante.

Il problema di Amaro Amore non sta nella vicenda, né in che misura essa sia scontata, quanto nella  rappresentazione che, in ogni sua singola componente, dalla location, alla musica, alla sceneggiatura, rivela  un pensiero confuso e approssimativo sullo strumento artistico a disposizione nonché, purtroppo, sull’intelligenza dello spettatore. Nulla infatti di quanto raccontato scaturisce mai dal naturale percorso delle cose e fin da subito la scelta di ambientare il film nell’arcipelago delle Eolie svela la volontà sleale di servirsi a piacimento di stereotipi e luoghi comuni indiscriminatamente associati alla vita isolana, al tipico miscrocosmo paradisiaco e incontaminato lontano dalla terra ferma. E così abbonda l’omofobia, per forza di cose concentrata nel personaggio di Santino ma echeggiata dai pettegolezzi nel paese; la paura dell’ “elemento esterno”  immediatamente riconosciuto come pericolo e minaccia da una donna d’altri tempi (Angela Molina), tradita dal suo uomo e dal suo sangue, e incapace di guardare oltre i limiti della sua vita. Senza contare l’accento spagnolo che la caratterizza e che, non si capisce come, dovrebbe renderla così atavicamente connessa al terreno siciliano; e, ancora, la ridondanza della semplicità, illustrata da quattro pescatori in croce, intenti a sbrogliare sul pontile qualche rete: un’attività che è necessario immortalare. A ciò si aggiungono le musiche di Andrea Farri che enfatizzano i momenti “topici” e riflessivi dei protagonisti, suggerendo una profondità psicologica e emotiva che non trova alcun riscontro nella loro effettiva costruzione caratteriale, resa goffa e caricaturale da dialoghi che sfuggono alla produzione di significati e, insieme a scene di sesso impacciate e mal curate, preannunciano inequivocabilmente il disastro sul finale, estraneo a qualsiasi logica di buon senso, estetico e narrativo.

Knight of Cup: prima foto del film di Terrence Malick!

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Knight of Cup: prima foto del film di Terrence Malick!

Iniziano ad arrivare le prime foto ufficiali dei film che passeranno a Cannes dall’altra porta, quella del mercato, e oggi è  Hollywood Reporter a pubblicare il primo scatto ufficiale dell’attesissimo Knight of Cup, il nuovo film di Terrence Malick che vede protagonisti i e Natalie Portman. Il film altri non è che uno degli innumerevoli progetti che sta portando avanti il regista di culto, anche se noi in Italia aspettiamo ancora di vedere l’altro suo film passato allos corso Festival di Venezia, To The Wonder, che la Rai si è dimenticato di distribuire. Al momento di questo nuovo film non si hanno particolari accenni alla trama, ne tanto meno una data ufficiale di uscita.

Nel film del quale saranno proiettate le prime sequenza nell’ambito del mercato sono presenti anche attori del calibro di ,  

Trama: Secondo le prime dichiarazioni ufficiali, Knight of Cups ”seguirà due triangoli amorosi che s’intrecciano” e sarà “una storia di ossessione sessuale e tradimento ambientata nel mondo della scena musicale di Austin, in Texas.”

Fonte: THR

Wolverine: l’immortale a petto nudo sfodera gli artigli!

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Wolverine: l’immortale a petto nudo sfodera gli artigli!

E’ online una nuova immagini inedita direttamente da Wolverine: l’immortale, diretto da James Mangold con Hugh Jackman. In questa foto vediamo Logan in piena azione a petto nudo e con artigli sfoderati.

Vi ricordiamo che oltre al protagonista, il cast comprende anche gli attori: Brian Tee, Hal Yamanouchi, Hiroyuki Sanada, Rila Fukushima, Tao Okamoto, Will Yun Lee.

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Basato sul celebre arco narrativo a fumetti, in Wolverine: L’immortale troviamo Logan, il guerriero eterno, in Giappone. Lì, l’acciaio dei samurai si scontrerà con gli artigli d’adamantino, mentre Logan affronterà una misteriosa figura dal suo passato, in un’epica battaglia che lo cambierà per sempre. Il film uscirà in Italia il 25 luglio 2013.  Tutte le news sul film nel nostro speciale: Wolverine. Tutte le info invece del film nella nostra scheda: Wolverine: L’immortale

Festival di Cannes 2013 Foto dalla Kermesse!

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Leo-CareyPrima carrellata di foto dal Festival di Cannes 2013, dove nei prossimi giorni sono attese molte star e tanto tanto glamour. Ecco i primi scatti dell’arrivo al festival del cast de  Il Grande Gatsby con   e  e molti altri.

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Tutte la foto gallery dal Festival:

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Il Grande Gatsby uscirà il prossimo 16 maggio al cinema. Tutte le info sul film le trovate nella nostra scheda: Il Grande Gatsby. Il sito ufficiale del film qui.

Il film racconta la storia di un aspirante scrittore, Nick Carraway che lasciato il Midwest Americano, arriva a New York nella primavera del 1922, un’epoca in cui regna la dubbia moralità, la musica jazz e la delinquenza. In cerca del suo personale Sogno Americano, Nick si ritrova vicino di casa di un misterioso milionario a cui piace organizzare feste, Jay Gatsby, ed a sua cugina Daisy che vive sulla sponda opposta della baia con il suo amorevole nonché nobile marito, Tom Buchanan. E’ allora che Nick viene catapultato nell’accattivante mondo dei super-ricchi, le loro illusioni, amori ed inganni. Nick è quindi testimone, dentro e fuori del suo mondo, di racconti di amori impossibili, sogni incorruttibili e tragedie ad alto tasso di drammaticità.

Cannes 66 : conferenza stampa de Il Grande Gatsby

Si è conclusa da poco la conferenza stampa de Il Grande Gatsby in quel di Cannes. L’attesissimo film che stasera aprirà in pompa magna la 66esima edizione del Festival di Cannes ha visto i suoi protagonisti al centro del dibattito che è seguito alla proiezione mattutina per la stampa.

Ecco alcune battute direttamente da Twitter:

  • Domanda al regista: “Cosa vi ha spinto a riproporre Il Grande Gatsby?” Luhrmann ammette: “E’ nato da rivelazione personale avuta a 10 anni.”
  • Di Caprio: “In America, Il Grande Gatsby si legge a scuola ma solo più tardi sono rimasto affascinato dalla storia: romantica e tragica.”
  • Di Caprio: “La scena dell’abbraccio tra Gatsby e Daisy e’ stata quella che ho sentito più intensa.”
  • “Com’è stato tornare a lavorare con Luhrmann dopo 20 anni?” Leo: “Sempre emozionante! Non ha paura di rivisitare classici come Shakespeare (riferito a Romeo+Giulietta, ndr)”
  • Carey Mulligan:”Baz mi ha portata a Princeton. Ho letto 6 libri per interpretare Daisy. Per non parlare delle lettere, davvero nostalgiche.”

Il Grande Gatsby, il film

Il Grande Gatsby è diretto da Baz Luhrmann e vede nel cast Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire e Carey Mulligan e che vedremo in apertura al Festival di Cannes 2013.

Il Grande Gatsby uscirà il prossimo 16 maggio al cinema. Tutte le info sul film le trovate nella nostra scheda: Il Grande Gatsby. Il sito ufficiale del film qui.

Il film racconta la storia di un aspirante scrittore, Nick Carraway che lasciato il Midwest Americano, arriva a New York nella primavera del 1922, un’epoca in cui regna la dubbia moralità, la musica jazz e la delinquenza. In cerca del suo personale Sogno Americano, Nick si ritrova vicino di casa di un misterioso milionario a cui piace organizzare feste, Jay Gatsby, ed a sua cugina Daisy che vive sulla sponda opposta della baia con il suo amorevole nonché nobile marito, Tom Buchanan. E’ allora che Nick viene catapultato nell’accattivante mondo dei super-ricchi, le loro illusioni, amori ed inganni. Nick è quindi testimone, dentro e fuori del suo mondo, di racconti di amori impossibili, sogni incorruttibili e tragedie ad alto tasso di drammaticità.

Twitt da Cannes 2013: Il Grande Gatsby

Inizia anche per l’atteso Festival di Cannes 2013 la nostra consueta rubrica Twitt dal Festival di Cannes 2013 che ormai segue tutti i più importanti festival del cinema. Oggi arriva il film tanto atteso che apre Cannes  Il Grande Gatsby, e poteva mancare una carrellata di Twitt con i primi commenti? assolutamente no:

[box type=”shadow”] Baz porta la volgarità e la maestria in un adattamento eccessivamente letterale ma fedele di The Great Gatsby. DiCaprio affascina. [/box]

TotalFilm

Inoltre apprendiamo che sia calato il silenzio alla fine della proiezione, che lascia pensare che il film non abbia entusiasmato la critica presente a Cannes 2013.

Anche Lorenzo Giovanotti ne parla:

[box type=”shadow”] visto #ilgrandegatsby (la critica lo fucila, comunque l’occhio danza e gode) viene voglia di rileggere il libro, che è capolavorissimo. [/box]

Il Grande Gatsby, il film

Il Grande Gatsby è diretto da Baz Luhrmann e vede nel cast Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire e Carey Mulligan e che vedremo in apertura al Festival di Cannes 2013.

Il Grande Gatsby uscirà il prossimo 16 maggio al cinema. Tutte le info sul film le trovate nella nostra scheda: Il Grande Gatsby. Il sito ufficiale del film qui.

Il film racconta la storia di un aspirante scrittore, Nick Carraway che lasciato il Midwest Americano, arriva a New York nella primavera del 1922, un’epoca in cui regna la dubbia moralità, la musica jazz e la delinquenza. In cerca del suo personale Sogno Americano, Nick si ritrova vicino di casa di un misterioso milionario a cui piace organizzare feste, Jay Gatsby, ed a sua cugina Daisy che vive sulla sponda opposta della baia con il suo amorevole nonché nobile marito, Tom Buchanan. E’ allora che Nick viene catapultato nell’accattivante mondo dei super-ricchi, le loro illusioni, amori ed inganni. Nick è quindi testimone, dentro e fuori del suo mondo, di racconti di amori impossibili, sogni incorruttibili e tragedie ad alto tasso di drammaticità.

Divergent Foto di Shailene Woodley sul cornicione!

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Arriva da Entertainment Weekly la nuova foto del film Divergent, tratto dal primo capitolo della saga ideata da Veronica Roth. Nello scatto l’attrice protagonista  Shailene Woodley nei panni dell’eroina Beatrice “Tris” Prior è ripresa mentre sta per saltare da un cornicione, probabilmente in quello che  sarà sullo schermo il suo rito di iniziazione.

Divergent-Foto

Divergent, il film

Nel cast di Divergent protagonisti Shailene Woodley, Theo JamesKate WinsletMiles TellerJai CourtneyZoë KravitzAnsel Elgort, Ray Stevenson, Ashley Judd, Tony Goldwyn, Maggie Q, Mekhi Phifer. L’uscita del film è prevista per il 21 marzo 2014 negli Stati Uniti, e intanto i fans della Roth attendono il terzo capitolo della saga letteraria che dovrebbe uscire entro autunno 2013. Di seguito proponiamo la sinossi del primo romanzo, nonché trama del film in produzione:

“ Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l’amicizia per i Pacifici, l’altruismo per gli Abneganti e l’onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l’unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c’è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto – se reso pubblico – le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l’addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza…”

Il Mucchio selvaggio remake : produce e interpreta Will Smith!

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Il Mucchio selvaggio remake : produce e interpreta Will Smith!

Sarà l’attore Will Smith a produrre con Jerry Weintraub il remake di Il Mucchio selvaggio di Sam Peckinpah, il capolavoro western che ha fatto la storia del cinema. Will Smith come prevedibile sarà anche il protagonista del film, quasi sicuramente interpreterà Wild Bunch anche se non c’è ancora una notizia ufficiale in merito. Il nuovo adattamento viene descritto come un moderno remake che coinvolge i cartelli della droga a sud del confine e racconterà di un agente della Dea in disgrazia che mette insieme un gruppo di uomini per perseguire un boss della droga messicano.

Per coloro che non conoscono il film originale Il mucchio selvaggio (The Wild Bunch) è un film statunitense del 1969, diretto da Sam Peckinpah. Il film (che buona parte della critica statunitense considera tra i 10 migliori western di sempre) divenne famoso non tanto per l’eccellente cast (William Holden, Ernest Borgnine, Robert Ryan, Warren Oates per citarne alcuni) o per la storia truculenta e “sporca” dei protagonisti, quanto per la scena finale del massacro. Nel 1999 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Il film è tratto da un racconto di Roy N. Sickner, attore e stuntman. La sceneggiatura fu scritta da Walon Green, poi riscritta da Sam Peckinpah stesso. Dal 1995 è disponibile in home video una versione director’s cut. Nell’edizione italiana le scene inedite non sono state sottoposte ad un doppiaggio con nuove voci ma semplicemente sottotitolate.

Trama:

Il bandito Pike Bishop e la sua banda svaligiano la banca della ferrovia. Un gruppo di tagliagole capeggiato da un ex appartenente al mucchio, ingaggiato da un dirigente della ferrovia, decima i fuorilegge e si lancia all’inseguimento dei superstiti.

Dopo aver scoperto di essere caduti in una trappola (il bottino sono delle rondelle di acciaio), e sempre inseguiti dai loro cacciatori, sconfinano in Messico e raggiungono un villaggio dove vive la famiglia di un componente del mucchio.

Alla testa di cinque uomini Pike raggiunge poi la città messicana di Agua Verde, dove si trova l’esercito che combatte contro Pancho Villa. Il capo delle truppe, Mapache, auto-nominatosi generale, propone a Pike di impadronirsi di un carico di armi dell’esercito USA in cambio di diecimila dollari.

L’impresa va a segno. Mapache però si avvede che uno dei banditi ha rubato una cassa di armi per sé, proprio allo scopo di rifornire il suo villaggio sostenitore di Pancho Villa. Scatta automaticamente la tortura, e quindi l’omicidio. Per vendicare il sodale ucciso, Pike e gli altri ingaggiano la celebre sparatoria finale.

Fast & Furious 6: recensione del film con Vin Diesel

Fast & Furious 6: recensione del film con Vin Diesel

E siamo a sei: chi l’avrebbe mai detto, quella notte di dodici anni fa quando uscì Fast & Furious nelle sale buie dei cinema americani (inaspettato e sorprendente successo ai botteghini di tutto il mondo), che ci sarebbero stati poi addirittura altri sei film e un settimo già confermato? Probabilmente nessuno, tranne Vin Diesel che da produttore oltre che da protagonista arriva con questo nuovo roboante Fast & Furious 6.

Da quando Dom (Vin Diesel) e Brian (Paul Walker) hanno portato a termine la rapina di Rio sgominando l’impero di un boss e lasciando la loro squadra con 100 milioni di dollari, i nostri eroi si sono disseminati in tutto il globo. Ma l’impossibilità di tornare a casa e una vita perennemente in fuga, lasciano incomplete le loro esistenze.

Nel frattempo, Hobbs (Dwayne Johnson) è all’inseguimento di una letale organizzazione di esperti piloti mercenari attraverso 12 paesi, la cui mente (Luke Evans) è aiutata da uno spietato luogotenente che si rivelerà essere l’amore che Dom credeva morto: Letty (Michelle Rodriguez). L’unico modo per fermare la squadra di criminali sarà quello di batterli sulla strada, così Hobbs chiederà a Dom di mettere nuovamente insieme la sua squadra d’elite a Londra. La ricompensa? Il perdono completo per tutti loro in modo da poter tornare a casa con le proprie famiglie.

Fast & Furious 6

Questo nuovo episodio inizia proprio dove si era conclusa la precedente storia, ma la cosa che in molti si erano chiesti alla notizia di un ulteriore sequel era: riusciranno i nostri eroi a fare meglio del quinto capitolo? Arriveranno a spingersi oltre le sequenze mozzafiato di quel finale, già al limite del reale? Ebbene, la risposa a questa domanda è si, ci sono riusciti.

Premesso ciò, ci si può sbilanciare nel dire che questo sesto capitolo probabilmente supera di gran lunga tutto quello visto fino ad ora nella saga,  elevandone anche la portata sia dal punto di vista narrativo che scenico. Ci troviamo difronte ad un film adrenalinico fino al midollo, ricco di action pura, associata a sequenze all’ultima curva e tante ma tante scazzottate. Un dettaglio questo decisamente inevitabile quando nel cast metti in scena un confronto tra Dwayne Johnson e Vin Diesel, che in questo caso si trovano a far fronte comune per dare la caccia alla mente criminale dietro agli avvenimenti, il villain interpretato senza sbavature da un sorprendente Luke Evans, a suo agio nei panni di spietato ex SAS.

Fast & Furious 6, l’epica d’azion al massimo

In Fast & Furious 6 a tutto ciò fa eco una trama e una narrazione calibrata quel tanto che basta per dare il via alle innumerevoli sequenze che spesso superano i limiti del credibile, ma proprio per questo spassose e sorprendentemente efficienti. Efficace anche il ritorno in grande stile di Michelle Rodriguez (tosta e sexy, oggetto di contesa per Dom) e la new entry Gina Carano, garanzia di spettacolari mazzate condite da un pizzico di sexy appeal. Unico punto debole del film è un intento probabilmente troppo presuntuoso nel voler ricercare la profondità, e nei troppi spiegoni presenti che si susseguono di volta in volta, che una storia come questa non sono certamente necessari, dato che tutto è consentito da un tacito accordo iniziale fra narratore e spettatore.

In Fast & Furious 6 ogni rocambolesco inseguimento e ogni sorprendente scena di combattimento strappano facilmente tanto divertimento e tanti sorrisi che sono il vero obiettivo del film.

Chris Evans tutto muscoli sul set di Captain America

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Chris Evans tutto muscoli sul set di Captain America

Il sito americano Just Jared ha pubblicato questa mattina un video dal set di Captain America: il soldato d’inverno  in cui possiamo ammirare tutto lo splendore del protagonista Chris Evans , insieme a Anthony Mackie (Falcon), mentre si lascia coccolare dalla troupe, tra parrucchiere e truccatrici. Per l’occasione, l’attore sfoggia un fisico super palestrato che gli serve da corredo alla sua interpretazione di Steve Rogers / Capitan America, che l’attore interpreta per la terza volta sul grande schermo.

Ecco il video:

Captain America: il soldato d’inverno comprende nel cast già attori del calibro di Chris EvansSebastian StanAnthony MackieFrank GrilloSamuel L. JacksonCobie SmuldersScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

La storia si riaggancerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America: il soldato d’inverno.

Vi Ricordiamo che tutte le info utili del film le trovate nella nostra Scheda: The Avengers 2. Mentre per tutte le notizie e news invece potete consultare il nostro speciale The Avengers. Ritorneranno nel film gli attori già confermati Anthony Mackie, Chris Evans, Chris Hemsworth, Cobie Smulders, Jeremy Renner, Mark Ruffalo, Robert Downey Jr., Samuel L. Jackson, Scarlett Johansson.

Festival di Cannes 2013 al via la 66esima edizione!

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Si apre oggi, mercoledì 15 maggio la 66esima edizione del Festival di Cannes, la kermesse più importante nel panorama dei festival europei che si chiuderà ben dieci giorni dopo,

Mentre Morivo : foto poster e trailer del film di James Franco a Cannes

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Mentre sulla Croisette è tutto pronto o quasi per aprire le danze, ecco che da Comingsoon.net arrivano delle immagini, il trailer e il primo poster di As I Lay Dying ( Mentre Morivo ), film tratto dall’omonimo romanzo di William Faulkner e che verrà presentato a questo 66esimo Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard. Il film è diretto da James Franco che fa parte anche del cast.

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mentre morivo poster

A seguire la trama del romanzo:

Una famiglia di contadini poveri e primordialmente legati alla terra, i Bundren, è presentata mentre veglia insieme ad alcuni vicini sugli ultimi momenti di vita di mamma Addie. Siamo nella contea di Yoknapatawpha (l’immaginaria regione del Mississippi, qui nominata fuggevolmente solo una volta, già introdotta da Faulkner in Sartoris e ne L’urlo e il furore, entrambi del 1929), ed è un luglio insieme torrido e piovoso, che sconvolgerà il territorio con un’inondazione mai vista da quelle parti a memoria d’uomo. Morta Addie, il marito Anse e i cinque figli (Cash, Darl, Jewel, Dewey Dell e Vardaman) caricano la bara su un carro malconcio e partono per la lontana Jefferson, dove la donna era nata e dove desiderava essere sepolta. Questo viaggio carico di simboli archetipici e allegorie anche bibliche (il pesce, il cavallo, il diluvio, la discesa agli inferi, il rogo purificatore, il capro espiatorio), a causa dell’inondazione che trascina via i ponti del fiume, dura più di una settimana tra varie e tragicomiche peripezie, e occupa gran parte della narrazione. E sono proprio le difficoltà del viaggio e far esplodere i rancori che covano tra i membri della famiglia, ciascuno dei quali è prigioniero del proprio dramma privato e nasconde segreti e desideri più o meno inconfessabili. Giunti a Jefferson, i Bundren si liberano dei ‘miasmi’ tragici che li opprimono, seppellendo il cadavere in putrefazione di Addie (sono passati nove giorni dalla morte) e spedendo Darl al manicomio di Jackson, mentre la diciassettenne Dewey Dell, segretamente incinta, cerca di procurarsi un aborto farmacologico finendo involontariamente per prostituirsi a un droghiere senza scrupoli, che in cambio le dà da bere un intruglio che “puzzava d’acquaragia”. Così purificata, la famiglia si ricompone all’istante e realizza finalmente i piccoli sogni dei poveri, come le banane comprate da Dewey Dell per il piccolo Vardaman, il grammofono per Cash e i denti nuovi per lo sdentato Anse, che a Jefferson trova pure una nuova moglie.

Nel cast del film, oltre a James Franco, anche Jim Parrack , Tim Blake Nelson , Danny McBride , Ahna O’Reilly , Logan Marshall-Green  e Beth Grant.

Questione di Tempo: trailer italiano del film

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Questione di Tempo: trailer italiano del film

Ecco il Trailer italiano di Questione di Tempo, la nuova commedia che parla d’amore e di un viaggio nel tempo di Richard Curtis (Love Actually) con Rachel McAdams, Domhnall Gleeson e Bill Nighy.

 

All’età di 21 anni, Tim Lake (Gleeson) scopre di essere in grado di viaggiare nel tempo … Dopo l’ennesima, deludente festa di Capodanno, il padre di Tim (Nighy) rivela a suo figlio che gli uomini della loro famiglia hanno sempre avuto il potere di viaggiare attraverso il tempo. Tim non può cambiare la storia ma può cambiare quel che accade e che è accaduto nella sua vita, perciò decide di rendere il suo mondo migliore … trovandosi una fidanzata. Sfortunatamente questa impresa non sarà facile come potrebbe sembrare.

Giunto a Londra dalla Cornovaglia per diventare avvocato, Tim incontra la bella ma insicura Mary (McAdams). I due si innamorano, ma per colpa di un fatale viaggio nel tempo, si allontanano per sempre. Ma si incontrano di nuovo, come se fosse la prima volta, e continuano ad incontrarsi ancora … fino a quando, giocando d’astuzia contro il tempo, Tim riuscirà finalmente a conquistare il suo cuore. Il giovane a quel punto usa il suo potere per dichiararsi romanticamente nel modo migliore, per tutelare il suo matrimonio dal peggiore discorso mai fatto da un testimone di nozze, per salvare il suo migliore amico da un disastro professionale e per riuscire ad arrivare in tempo in ospedale per far partorire sua moglie, nonostante un terribile ingorgo di traffico ad Abbey Road. Tuttavia, nel corso della sua insolita vita, Tim si rende conto che il suo dono straordinario non può preservarlo dalle sofferenze, e dagli alti e bassi che tutte le famiglie, ovunque, sperimentano. Sono grandi i limiti di ciò che un viaggio nel tempo può ottenere, senza contare che può rivelarsi alquanto pericoloso. Questione di Tempo è una commedia che parla dell’amore e del potere dei viaggi temporali e che insegna che in fondo, per vivere una vita piena e soddisfacente, non c’è bisogno di viaggiare nel tempo.

Hunger Games: la Ragazza di Fuoco poster inedito!

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Hunger Games: la Ragazza di Fuoco poster inedito!

Arriva un nuovo spettacolare poster del film Hunger Games: La ragazza di Fuoco che vede protagonista Jennifer Lawrence in un momento sospeso, accompagnato dalla didascalia “Il sole insiste nel voler sorgere, perciò mi impongo di alzarmi.” Velato accenno al romanticismo quindi in questa nuova immagine.

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Hunger Games – La ragazza di Fuoco, il film

Hunger Games – La ragazza di Fuoco è diretto da Francis Lawrence e oltre a Jennifer Lawrence il cast comprende anche Josh HutchersonLiam HemsworthPhilip Seymour HoffmanWoody HarrelsonElizabeth Banks, Lenny Kravitz, Jeffrey WrightStanley Tucci, Donald Sutherland, Amanda Plummer e Lynn Cohen. Tutte le news sulla saga nel nostro speciale Hunger Games. Per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra scheda Hunger Games – La ragazza di Fuoco.

La trama del film: Katniss Everdeen torna a casa incolume dopo aver vinto la 74ª edizione degli Hunger Games, insieme al suo amico, il “tributo” Peeta Mellark. La vittoria però vuol dire cambiare vita e abbandonare familiari e amici, per intraprendere il giro dei distretti, il cosiddetto “Tour di Victor”. Lungo la strada Katniss percepisce che la ribellione sta montando, ma che il Capitol cerca ancora a tutti i costi di mantenere il controllo proprio mentre il Presidente Snow sta preparando la 75ª edizione dei giochi (The Quarter Quell), una gara che potrebbe cambiare per sempre le sorti della nazione di Panem.

Monsters University: anche i mostri vanno al college

Monsters University: anche i mostri vanno al college

Sin dalla sua uscita, Monsters & Co. aveva tutti i connotati per diventare un classico dell’animazione. D’altronde era stato diretto proprio da Pete Docter, uno dei principali sceneggiatori dei lungometraggi animati di Toy Story, WALL-E e anche regista di Up. Ma di un eventuale film incentrato sui due mostri protagonisti, Sulley e Mike, si parlerà soltanto nel 2006, risolti i disguidi tra la Disney e la Pixar. Poi nel 2011 al CinemaCon è stato reso noto che la pellicola sarebbe stata un prequel intitolato Monsters University.

Come si può dedurre, vedremo i nostri mostri preferiti frequentare il college. Mike e Sulley vogliono diventare i migliori spaventa tori al mondo, ma la loro determinazione li farà scontrare o forse incontrare e diventare grandi amici.

Perché proprio il college? Il regista Dan Scanlon, che ha collaborato alla sceneggiatura di Cars e alla storyboard de La carica dei 101 II – Macchia, un eroe a Londra, ha chiarito l’equivoco che, nel film del 2001, vedeva Mike dichiarare: “Sei geloso del mio aspetto sin dalla quarta elementare”, facendo così intendere che i due si conoscessero da molto tempo. In un primo momento il regista aveva pensato di poter introdurre delle sequenza che li facesse vedere ancora piccoli, per poi passare direttamente ai tempi del college, ma la scelta è stata di concentrarsi esclusivamente su quest’ultimo. Condurre “Monsters Elementary”, come lo ha definito Scanlon, non era il caso neanche secondo l’opinione del precedente regista. Il college è speciale proprio perché è qui che si ha la possibilità di maturare e si decide il proprio posto nel mondo.

Aspettiamo il 21 agosto per rivedere Mike e Sulley: i mostri non sono mai stati così vicini a noi! Reduci dal grandissimo successo del film precedente, in questa storia ritroviamo i giovanissimi Sully e Mike alle prese con l’adolescenza che per qualcuno è più difficile che per qualcun’altro. Così come in Monsters & Co, anche qui ritroviamo le magnifiche voci originali di John Goodman per lo spaventoso James P. Sullivan, Billy Crystal per il secchione Mike Wazowski e Steve Buscemi per l’infido Randall Boggs.

Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. : il trailer esteso!

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Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. : il trailer esteso!

Agents-of-S-H-I-E-L D-promoEcco il trailer per la serie dal mondo dei cinecomics Marvel’s Agents fo S.H.I.E.L.D. il ciclo seriale prodotto dai Marvel Studios e che vedrà protagonista lo S.H.I.E.L.D e l’attore già visto in quasi tutti i film Marvel Clark Gregg che così torna a vestire i panni dell’agente Phil Coulson visto in The Avengers e dirigerà una squadra formata da Ming-Na WenElizabeth Henstridge, Iain De Caestecker, Brett Dalton, Chloe Bennet e J. August Richards.

Intanto il sito Slashfilm pubblica anche le due primissime e brevi clip di Marvel’s Agents fo S.H.I.E.L.D.  :

A dirigere il pilota sarà Joss Whedon che figura anche fra i produttori, oltre ad averlo scritto insieme a Jed WhedonMaurissa Tancharoen. Il nuovo gruppo si compone d’agente  Grant Ward (Brett Dalton), altamente addestrato nel combattimento e spionaggio, Agente Melinda May (Ming-Na Wen), pilota esperto e maestro di arti marziali, Agente Leo Fitz (Iain De CAESTECKER); brillante ingegnere e Agente Jemma Simmons (Elizabeth Henstridge) genio bio-chimico. Ad unirsi a loro sul loro viaggio nel mistero è nuova recluta e hacker Skye (Chloe Bennet).

Infancia clandestina di Benjamín Ávila – recensione

Infancia clandestina di Benjamín Ávila – recensione

infancia clandestinaE’ il 1979. Juan ha dodici anni ed è argentino, ma finora ha vissuto in esilio a Cuba con la famiglia. I genitori e lo zio militano nei Monteneros, organizzazione clandestina che combatte il regime dittatoriale di Videla, e per questo sono stati costretti ad allontanarsi dal Paese. Ma è giunto il momento di rimpatriare, non senza rischi. Tornare a Buenos Aires significa mettere in pericolo la vita di tutti loro e il piccolo Juan dovrà dare il suo contributo per far funzionare le cose. Tanto per cominciare, dovrà imparare a vivere sotto mentite spoglie: d’ora in poi lui sarà per tutti Ernesto.

Come recita il titolo stesso del film di Benjamín Ávila, Infancia clandestina , la storia di Juan è quella di un’infanzia vissuta in clandestinità, dall’esilio cubano al trasferimento in Argentina sotto falsa identità. Juan diventa una sorta di militante involontario, e la scelta di quel nome forse ha un significato più profondo di quanto non si immagini. Adesso Juan deve adeguarsi lui stesso alle regole di clandestinità e apparire disinvolto nel seguirle una ad una. Ne va della vita dei suoi cari. Ciò vuol dire usare un nome che non è il suo, parlare con un accento che non è il suo, festeggiare un compleanno che non è il suo. Ma Juan/Ernesto accetta tutto di buon grado, incoraggiato dall’amore e dall’entusiasmo dei genitori, che malgrado l’attività rivoluzionaria sono sempre affettuosi e presenti. Così come lo zio Beto, che capisce il nipote meglio di chiunque altro e cerca di rendere più leggera e sopportabile la difficile situazione in cui si trova. Tutto fila più o meno liscio, finché non interviene un fattore imprevisto: l’amore.

infancia clandestina posterUn cast intenso (in cui spicca il giovanissimo Teo Gutierrez Moreno nei panni di Juan/Ernesto) e un regista ispirato (dalla sua stessa biografia) ci offrono uno sguardo insolito sulla dittatura che ha a lungo oppresso l’Argentina, regalandoci un film davvero emozionante. Gli eventi di quegli anni sono tristemente noti a tutti, ma la prospettiva del regista non è quella ‘familiare’ dei documentari e dei film di denuncia prodotti finora. Ávila sceglie, infatti, di filtrare la Storia attraverso gli occhi di un bambino: ci racconta la quotidianità della vita sotto il regime nei suoi aspetti più ‘ordinari’, anche se quanto vissuto dal piccolo Juan è assolutamente straordinario.  Qui la violenza delle azioni lascia spazio alla ‘violenza’ dei sentimenti, all’intensità delle emozioni che Juan e la sua famiglia provano di volta in volta. Tenerezza, dolcezza, amore, passione, paura, rabbia, dolore: questi sono i protagonisti di Infancia clandestina , e la violenza vera e propria, quella del sangue e dei soprusi, resta sullo sfondo, appena accennata, percepita come qualcosa di onnipresente, ma sospesa fuori dallo schermo. Ávila non la mostra quasi mai e nelle rare occasioni in cui lo fa, sceglie di usare l’animazione (un’animazione dai tratti moderni, assai suggestiva), per stemperare i toni e riportarla ad una dimensione quasi ‘fantastica’ (come aveva fatto Tarantino nel primo volume di KillBill). Tanto quella violenza purtroppo la conosciamo già, è scritta nella Storia; ma ci sono altre piccole storie che valgono la pena di essere raccontate.

Amaro Amore : la conferenza stampa del film

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Amaro Amore : la conferenza stampa del film

amaro amoreForse l’emozione, forse l’inesperienza o, semplicemente, la timidezza di Francesco Henderson Pepe ha fatto sì che la conferenza stampa di ieri, 13 maggio, alla Casa del Cinema, fosse particolarmente essenziale, raccontandoci brevemente la genesi del film Amaro Amore , suo esordio alla regia e l’esperienza delle attrici presenti, Aylin Prandi e Lavinia Longhi.

F.H.P: Amaro Amore è un progetto cui lavoravo da diversi anni e avevo il desiderio di ambientarlo a Salina perchè sono molto legato a quell’isola che considero materna, accogliente. Ho cercato di fare un film puro che potesse parlare di vita e di amore e far riflettere lo spettatore, smuovendolo nel profondo.

Quali difficoltà produttive hai incontrato?

F.H.P: Ho avuto una grande fortuna perchè ho conosciuto Sauro e Anna Falchi che mi hanno sostenuto in questo progetto. Ma non è stato assolutamente facile anche perchè io non provengo da una famiglia di cineasti e quindi devi cavartela da solo […] Anche la sceneggiatura è stata molto complicata, l’abbiamo rivista più volte e, trattandosi di un tema particolare come quello dell’amore, avere a disposizione due punti di vista femminili, quello di Debora Alessi e Ilaria Iovine, è stato fondamentale perchè il film ha guadagnato in sensibilità.

Perchè la scelta della pellicola e non del digitale?

F.H.P: Io amo il 35 mm e comunque per un film del genere, in cui il paesaggio è importantissimo, si imponeva la necessità della profondità e la pellicola era più adatta.

A questo punto la domanda dal pubblico sul perché dell’incesto in un film che poteva farne a meno ha visibilmente mandato in crisi il giovane regista che, con grande difficoltà e suscitando ovvie perplessità, ha collegato la sua scelta alla necessità di rappresentare un amore che fosse pienamente libero, anche oltre i legami di sangue. Bypassato il momento di disagio con l’aiuto della moderatrice, l’attenzione si è spostata sulle attrici: la protagonista Aylin Prandi, nei panni di Camille, e Lavinia Longhi in quelli di Linda, pittrice dell’isola e amante di un uomo molto più grande di lei.

A.P: Ho cercato di portare il personaggio verso di me e non il contrario; di fare in modo che si costruisse su delle scelte coerenti anche nel momento più difficile, quando la complicità con il fratello si spezza.

L.L: L’idea della pittrice mi ha conquistato molto perchè ho fatto delle scuole d’arte e quindi questo era un aspetto non lontano dalla mia personalità. Il difficile invece è stato rendere credibile l’amore per un personaggio molto più grande e, da questo punto di vista, l’essenzialità dei dialoghi, della sceneggiatura, mi è stata d’aiuto.

Jean Dujardin sarà il giustiziere di Marsiglia

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Il premio Oscar Jean Dujardin affiancherà l’amico Gilles Lellouche nel thriller La French, tratto da una storia vera ambientata a Marsiglia.

Only Lovers Left Alive Tom Hiddleston nelle clip dal trailer

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Only Lovers Left Alive Tom Hiddleston nelle clip dal trailer

Only Lovers Left Alive Tom HiddlestonArrivano le prime sequenze del Trailer del nuovo film di Only Lovers Left Alive di Jim Jarmusch, pellicola che vede protagonisti Tilda Swinton e Tom Hiddleston

Now You See Me I maghi del crimine : Trailer italiano

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Now You See Me I maghi del crimine : Trailer italiano

Ecco il primo trailer italiano di Now You See Me – I maghi del crimine il nuovo sorprendente thriller diretto da Louis Leterrier con un cast stellare che comprende Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Dave Franco, Morgan Freeman, Isla Fisher, Michael Caine, Jesse Eisenberg e Mélanie Laurent.

 

Now You See Me — I maghi del crimine vede una squadra speciale dell’FBI scaraventata in un gioco tra gatto e topo contro “I Quattro Cavalieri”, un gruppo formato dai più grandi illusionisti del mondo. “I Quattro Cavalieri” metteranno a segno una serie di coraggiose rapine ai danni di potenti e corrotti uomini d’affari durante i loro spettacoli, regalando la refurtiva ai loro spettatori, giocando sempre d’anticipo rispetto alla legge.

RoboCop in azione in un video dal set!

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Continuano le riprese del reebot di un altro cult degli anni 80′, RoboCop. Dopo le varie foto ecco un video che ritrae RoboCop in azione sulla sua moto e in alcune sequenze girate a Vancouver. Come sappiamo ad interpretare il leggendario poliziotto sarò Joel Kinnaman. 

Il film è al momento in post-produzione, sarà prodotto dalla Strike Entertainment, dalla MGM e dalla Columbia Pictures ed uscirà nelle sale il 7 Febbraio 2014 con un cast di tutto rilievo, composto, tra gli altri, da Joel Kinnaman, Abbie Cornish, Gary Oldman, Jackie Earle Haley, Jay Baruchel, Michael Keaton, Samuel L. Jackson Michael K. Williams, Jay Baruchel, Jennifer Ehle e Marianne Jean-Baptiste. Tutte le info sul film nella nostra Scheda: RoboCop.

Fonte: CBMsplashnews

After Earth Clip con Will Smith e Jaden Smith!

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After Earth Clip con Will Smith e Jaden Smith!

After-Earth-clipArriva la prima clip del film Sci-fi After Earth, il nuovo film del regista del Sesto Senso,  che vede protagonisti Will Smith e Jaden Smith. Nella prima clip possiamo vedere padre e figlio recitare in quello che probabilmente sarà il fulcro centrale della narrazione.

 

Vi ricordiamo che il film intitolato in Italia, After Earth – Dopo la fine del mondo uscirà nella sale il 5 Giugno 2013. Tutte le info utili nella nostra scheda: After EarthPer tutte le news consultate il nostro speciale: After Earth.

After Earth è diretto da e tra il cast troviamo attori quali 

Ecco la sinossi ufficiale del film:

In “After Earth”, mille anni dopo un cataclisma che ha costretto l’umanità a fuggire dalla Terra, Nova Prime diventa la nuova casa dell’umanità. Il leggendario Generale Cypher Raige (interpretato da Will Smith) ritorna da una lunga missione di lavoro dalla sua famiglia, pronto per essere un padre per suo figlio di 13 anni, Kitai (Jaden Smith). Quando un tempesta di asteroidi provoca dei danni all’aereo di Cypher e Kitai, i due si schiantano su una Terra poco familiare e pericolosa. Con il padre mortalmente ferito, Kitai deve scoprire un territorio ostile per cercare la salvezza. Kitai ha sempre voluto essere come suo padre e questa è la sua possibilità.

Tutte le foto del film:

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Olivia Wilde protagonista di Reawakening

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olivia wildeSaranno Mark Duplass e Olivia Wilde i protagonisti del Thriller/Horror della Lionsgate, Reawakening, lo conferma in via ufficiale The Hollywood Reporter. La pellicola sarà diretta da David Gelb. La pellicola segue le vicende di un gruppo di scienziati che scoprono un siero sperimentale che da la possibilità di riportare i morti in vita. Una delle coppie del gruppo, dopo aver perso la propria figlia, mette alla prova il siero sul suo cadavere, che porta a risultati terrificanti. Reawakening si basa su una sceneggiatura scritta da Luke Dawson e Jeremy Slater e sarà prodotto da Jason Blum.

Vi ricordiamo che Olivia Wilde sarà presto nelle sale cinematografiche di tutto il mondo con l’atteso Rush di Ron Howard.

 

L’Uomo d’Acciaio: featurette con scene inedite!

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L’Uomo d’Acciaio: featurette con scene inedite!

Ormai manca poco più di un mese all’uscita de L’Uomo d’Acciaio, il riavvio del personaggio di Superman ad opera di Zack Snyder e Christopher Nolan, e nella speranza di avviare finalmente anche una serie di film dell’Universo DC Comics. Oggi arrivano tre featurette del film che contengono molte scene inedite del film e si chiamano rispettivamente: Powers, Flight e Speed.



L’Uomo d’Acciaio, il film

Warner Bros. Pictures e Legendary Pictures presentano L’Uomo d’Acciaio, con Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman, per la regia di Zack Snyder. Il film è interpretato anche da Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane, e il candidato all’Oscar Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”) in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la candidata agli Oscar Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il premio Academy Award Kevin Costner (“Balla coi lupi”).

A combattere contro il supereroe sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod, interpretato dal candidato agli Oscar Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora, interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van, interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick, Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil Hamilton. Tutte le news nel nostro speciale: L’Uomo d’Acciaio.

Fonte: CS.net

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