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The Musketeers 1×08: anticipazioni e promo

Si intitolerà The Challenge, The Musketeers 1×08, l’ottavo episode della nuova serie televisiva The Musketeers che andrà in onda sul network americano BBC America.

The Musketeers 1×08In The Musketeers 1×08,  I moschettieri hanno il compito di portare il temibile Labarge, un Intendente regionale in arresto per l’omicidio di due moschettieri, a Parigi. Le Guardie Rosse, risentite del trattamento dei Moschettieri con lui, avviano una lotta feroce tra i due reggimenti. Stufo della rivalità dirompente tra i moschettieri e le guardie rosse, il Re invoca una gara tra loro per risolvere quale è il più forte una volta per tutte. D’Artagnan è determinato a esserescelto per combattere in modo che possa dimostrarsi degno di essere un moschettiere. Ma prima deve imparare a controllare la sua natura impetuosa e combattere con la testa, non con il cuore.

 
 

The Musketeers 1×07: anticipazioni e promo

Si intitolerà A Rebellious Woman, The Musketeers 1×07, settimo episodio della prima stagione della nuova serie televisiva adattamento dei leggendari moschettieri targato BBC America.

The Musketeers 1×07

In The Musketeers 1×07, una giovane ragazza viene uccisa cercando di consegnare una petizione alla regina quando la carrozza reale passava. La petizione era dalla ricca nobildonna contessa Ninon De Larroque (Annabelle Wallis) supplicando per l’istruzione e diritti alle donne. Il Cardinale riceve un’offerta dalla Chiesa cattolica, se riesce a condannare la contessa per stregoneria. Arrestata e portata in un convento per il processo, la testimonianza di Milady garantisce la sua assoluzione ma quando il cardinale viene misteriosamente avvelenato i moschettieri devono trovare il colpevole prima che la contessa venga bruciata sul rogo.

 

 
 

The Musketeers 1×03: anticipazioni e promo

Si intitolerà Commodities,The Musketeers 1×03, terzo episodio della serie BBC America basata sul romanzo di Alexandre Dumas. 

The Musketeers-trailerIn The Musketeers 1×03  I moschettieri sono spediti a Le Havre per prender in custodia il famigerato commerciante mercante ed esploratore Bonnaire e riportarlo a Parigi per essere redarguito per la rottura del trattato di Francia sul commercio. Questa missione semplice diventa presto una battaglia insidiosa in quanto devono sconfiggere un sorprendente numero di nemici del mercante. Athos è scandalosamente costretto a confrontarsi con il suo passato che minaccia di inghiottirlo. Riuscirà a superare i suoi demoni e aiutare i moschettieri a tornare a Parigi o saranno i nemici di Bonnaire ad avere la meglio su di loro?

 
 

The Musketeers 1×01: anticipazioni e promo della nuova serie

Si intitolerà Friends and Enemies, The Musketeers 1×01,  il primo appuntamento della prima stagione della serie della BBC America e adattamento seriale dello storico romanzo.

The Musketeers 1×01In The Musketeers 1×01, I migliori e più brillanti Moschettieri del Reggimento del Re, Athos, Porthos e Aramis, vengono incaricati dal capitano Treville di trovare un Moschettiere disperso durante il trasporto di importanti lettere a nome del re Luigi. Ma il cardinale Richelieu ha in programma di aumentare il suo potere politico e cerca di sabotare la buona reputazione dei moschettieri. Nel frattempo, D’Artagnan si reca dalla sua fattoria di famiglia in Guascogna a Parigi per presentare una petizione al re, ma i suoi piani vengono sconvolti quando egli è costretto a trovare i Moschettieri e cercare vendetta per il brutale omicidio di una persona cara.

 
 

The Music of Silence: iniziate le riprese con Antonio Banderas

Sono iniziate le riprese di THe Music of Silence, il film di Michael Radford e basato sull’autobiografia di Andrea Bocelli. Ad interpretare il Maestro di Musica nonché mentore del grande tenore Andrea Bocelli è l’attore spagnolo  Antonio Banderas, che insieme a Toby Sebastian, Luisa Ranieri, Jordi Mollà, Ennio Fantastichini e Nadir Caselli compongono  il cast del prestigioso progetto internazionale.

E ieri sul set romano  è arrivato il famoso attore, con tanto di trucco e barba posticcia  per girare uno dei momenti più significativi della vita del cantante, nel film a lui dedicato, THE MUSIC OF SILENCE, tratto dall’omonima autobiografia edita in Italia da De Agostini e diretto dal regista inglese Michael Radford (Il Postino, Il mercante di Venezia).

The Music of Silence

The Music of Silence 

Tutti conoscono la voce di Bocelli, le sue canzoni, le interpretazioni di famose arie liriche, la sua popolarità internazionale. Meno però si conosce della sua vita privata e del percorso che lo ha portato da Lajatico, paese della campagna toscana, agli allori della sua carriera attuale. Anna Pavignano e Michael Radford firmano la sceneggiatura in collaborazione con Andrea Bocelli. The Music of Silence, le cui riprese sono in corso  a Roma e a seguire  in Toscana, è prodotto da Roberto Sessa per Picomedia con Andrea Iervolino e Monika Bacardi per AMBI Media Group.

 
 

The Music of Silence: Andrea Bocelli sul set per un cameo

The Music of Silence

Continuano a Roma le riprese di The Music of Silence, biopic su Andrea Bocelli che ha fatto visita al set di Michael Radford (Il Postino) per realizzare un cameo nel film con protagonista Toby Sebastian (il principe Trystane Martell di Game of Thrones).

The Music of Silence The Music of Silence

A dare volto e voce al personaggio di Andrea Bocelli è l’attore inglese Toby Sebastian che insieme a Antonio Banderas, Luisa Ranieri, Jordi Mollà, Ennio Fantastichini e Nadir Caselli compongono  il cast del prestigioso progetto internazionale. E ieri sul set a Cinecittà si è palesato il grande cantante per girare un cameo del film a lui dedicato, THE MUSIC OF SILENCE, tratto dall’omonima autobiografia edita in Italia da De Agostini e diretto dal regista inglese Michael Radford (Il Postino, Il mercante di Venezia). Di fronte al pianoforte a coda su un palco dalle luci soffuse, i ciak di Radford catturano la famosa aria pucciniana  Nessun dorma intonata dal tenore toscano.

The Music of Silence: Andrea Bocelli sul set per un cameo

Tutti conoscono la voce di Bocelli, le sue canzoni, le interpretazioni di famose arie liriche, la sua popolarità internazionale. Meno però si conosce della sua infanzia e del percorso che lo ha portato da Lajatico, paese della campagna toscana, agli allori della sua carriera attuale. Anna Pavignano e Michael Radford firmano la sceneggiatura in collaborazione con Andrea Bocelli. The Music of Silence, le cui riprese sono in corso a Roma e a seguire  in Toscana, è prodotto da Roberto Sessa per Picomedia con Andrea Iervolino e Monika Bacardi per AMBI Media Group.

 
 

The Muppets: trailer!

E’ stato rilasciato il primo trailer di The Muppets con Amy Adams e Jason Segel.

 
 

The Mummy: video introduce l’Universo Condiviso dei Mostri

the mummy

Ecco un video dal dietro le quinte di The Mummy, il nuovo adattamento del classico dell’horro con protagonista Tom Cruise e con Sofia Boutella nel panni della temibile mummia del titolo. Nel video scopriamo anche qualcosa in più dell’Universo Condiviso dei Mostri, il nuovo franchise prodotto dalla Universal che riporterà sul grande schermo i più famosi mostri della letteratura.

Nel film, un’antica regina viene svegliata dal suo sonno, una Mummia viene rinvenuta nelle sabbie del deserto. La Mummia si sveglierà in cerca di vendetta per la sua ingiusta sorte. Dalle sabbie dei deserti del Medio Oriente, alle gallerie di Londra, la mummia porterà scompiglio, in un nuovo innovativo racconto tra dei e mostri.

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

The Mummy: il trailer del film

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

 
 

The Mummy: trailer ufficiale con Tom Cruise

The Mummy: trailer ufficiale con Tom Cruise

Universal Pictures ha diffuso il trailer ufficiale di The Mummy, l’annunciato reboot con protagonista Tom CruiseSofia Boutella

The Mummy

In merito al progetto e ai toni del film, Spaihts ha dichiarato: “Penso che ci sia da parte un desiderio simile di esplorare in maniera legittima ciò che c’è di spaventoso come per i fumetti. Ne La Mummia, credo che vedremo il primo film sul personaggio in cui la mummia stessa ha il vero potere di terrorizzare. I primissimi film con Karloff o Lugosi erano poco spaventosi, forse lo erano ma in una maniera datata ormai. Erano quasi film da salotto, mentre i film moderni erano più avventure cappa e spada. Questo avrà tutta l’azione e l’avventura, ma anche un legittimo potere di terrorizzare lo spettatore. Credo che sarà una nuova esperienza.”

La grande novità del film, che possiamo dedurre già dal casting, è che per la prima volta la creatura antica e misteriosa sarà interpretata da una donna, l’affascinante Sofia Boutella, vista in Kingsman The Secret Service e in Star Trek Beyond.

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

La Mummia: Tom Cruise e Annabelle Wallis in azione sul set – foto

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

 
 

The Mummy: Tom Cruise in azione nel nuovo trailer cinese

the mummy

Direttamente dal mercato cinese è apparso in rete un nuovo ed esplosivo trailer di The Mummy, video che ci porta direttamente nel cuore dell’azione del film che vede protagonista un’instancabile Tom Cruise.

The Mummy: Tom Cruise a gravità zero per uno stunt del film

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

The Mummy: il trailer del film

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

Fonte: Comic Book Movie

 
 

The Mummy: Tom Cruise a gravità zero per uno stunt del film

Tutti conoscono l’approccio estremo che Tom Cruise ha verso i suoi personaggi e i suoi progetti e con The Mummy, l’attore non ha certo deluso i suoi fan.

Per l’occasione, Tom si è cimentato in una scena a gravità zero, come ci viene raccontato nella featurette di seguito:

Nel film, un’antica regina viene svegliata dal suo sonno, una Mummia viene rinvenuta nelle sabbie del deserto. La Mummia si sveglierà in cerca di vendetta per la sua ingiusta sorte. Dalle sabbie dei deserti del Medio Oriente, alle gallerie di Londra, la mummia porterà scompiglio, in un nuovo innovativo racconto tra dei e mostri.

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

The Mummy: il trailer del film

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

 
 

The Mummy: teaser trailer e poster del reboot con Tom Cruise

the mummy

La Universal ha diffuso teaser trailer e poster di The Mummy, l’atteso e annunciato reboot del film basato sullo storico franchise e che vedrà protagonista questa volta Tom Cruise. Come recita il poster un nuovo mondi di dei e mostri sta per iniziare.

The Mummy

In merito al progetto e ai toni del film, Spaihts ha dichiarato: “Penso che ci sia da parte un desiderio simile di esplorare in maniera legittima ciò che c’è di spaventoso come per i fumetti. Ne La Mummia, credo che vedremo il primo film sul personaggio in cui la mummia stessa ha il vero potere di terrorizzare. I primissimi film con Karloff o Lugosi erano poco spaventosi, forse lo erano ma in una maniera datata ormai. Erano quasi film da salotto, mentre i film moderni erano più avventure cappa e spada. Questo avrà tutta l’azione e l’avventura, ma anche un legittimo potere di terrorizzare lo spettatore. Credo che sarà una nuova esperienza.”

La grande novità del film, che possiamo dedurre già dal casting, è che per la prima volta la creatura antica e misteriosa sarà interpretata da una donna, l’affascinante Sofia Boutella, vista in Kingsman The Secret Service e in Star Trek Beyond.

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

La Mummia: Tom Cruise e Annabelle Wallis in azione sul set – foto

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

Universal Pictures

 
 

The Mummy: Russell Crowe e Tom Cruise nella nuova foto

the mummy

Grazie a Entertainment Weekly abbiamo la possibilità di vedere una nuova immagine di The Mummy in cui il personaggio di Tom Cruise fronteggia Russell Crowe che, come sappiamo, interpreterà il Dottor Jekyll.

Ecco la nuova immagine da The Mummy

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Nel film, un’antica regina viene svegliata dal suo sonno, una Mummia viene rinvenuta nelle sabbie del deserto. La Mummia si sveglierà in cerca di vendetta per la sua ingiusta sorte. Dalle sabbie dei deserti del Medio Oriente, alle gallerie di Londra, la mummia porterà scompiglio, in un nuovo innovativo racconto tra dei e mostri.

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

The Mummy: il trailer del film

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

 
 

The Mummy: lei ci guarda in un nuovo inquietante poster

the mummy

Ecco un nuovo inquietante poster di The Mummy in cui l’occhio con due pupille della creatura dannata, interpretata da Sofia Boutella, ci guarda minacciosa.

Parlando del personaggio, Boutella ha dichiarato: “Interpretare un mostro è stato molto interessante per me, ma anche il fatto che la mummia fosse una donna. Ogni volta che succede qualcosa, c’è sempre un mostro dentro di noi”.

The Mummy: Tom Cruise a gravità zero per uno stunt del film

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

The Mummy: il trailer del film

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

 
 

The Mummy: la trasformazione di Tom Cruise nel nuovo spot

The Mummy

Il nuovo The Mummy sembra sempre più inquietante e a dimostrarlo arriva un nuovo spot esteso del film in cui vediamo il personaggio interpretato da Tom Cruise alle prese con un “cambiamento” molto interessante e inaspettato.

A giudicare da quanto si vede nello spot, anche il personaggio di Russell Crowe sarà alquanto presente nel film e determinante ai fini del racconto.

https://www.youtube.com/watch?v=CeNEOX1-m5Y

Parlando del personaggio, Sofia Boutella ha dichiarato: “Interpretare un mostro è stato molto interessante per me, ma anche il fatto che la mummia fosse una donna. Ogni volta che succede qualcosa, c’è sempre un mostro dentro di noi”.

The Mummy: Tom Cruise a gravità zero per uno stunt del film

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

The Mummy: il trailer del film

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

 
 

The Mummy: la creatura è donna per “colpa” di X-Men Giorni di un Futuro Passato

the mummy

Il primo trailer di The Mummy ha generato interesse e curiosità in merito a un progetto che sembra molto ben strutturato in un Universo Condiviso, così come è già accaduto per i supereroi. La cosa che ovviamente genera più curiosità è il fatto che la mummia in questione, questa volta, sarà una donna, interpretata da Sofia Boutella.

La scena post-credits di X-Men Giorni di un Futuro Passato

Parlando con CinemaBlend, il regista Alex Kurtzman ha raccontato l’origine del suo personaggio e ha spiegato perché ha deciso di cambiare sesso a uno dei mostri più antichi e affascinanti del cinema. “C’è stato un momento in cui ho avuto un ripensamento sul design che mi piaceva per una versione maschile della Mummia. E in quella versione di The Mummy, era previsto che la mummia fosse nata con la pelle colorata e che a quel tempo questo fosse stato motivo di maltrattamenti e bullismo. Lo scopo era quello di costruire una storia del personaggio che potesse rendercelo in qualche modo simpatico, con cui il pubblico potesse entrare in sintonia (…) Stavo seguendo questa strada, poi ho visto la fine di X-Men Giorni di un Futuro Passato. C’era il personaggio di Oscar Isaac che era interpretato da un ragazzo, e aveva esattamente lo stesso design che avevo in mente io. E così ho pensato che non potevo farlo. Ma poi mi è venuto in mente che avevo già considerato l’idea di una protagonista donna, e così ho deciso che avrei cominciato tutto dall’inizio.”

Chiaramente poi il design del personaggio di Oscar Isaac, che abbiamo visto in X-Men Apocalypse, è cambiato decisamente, ma l’assaggio di En-Sabah Nur nella scena post credits di X-Men – Giorni di un futuro passato è bastata a far cambiare idea a Kurtzman. L’esito sembra comunque interessante e la Boutella ha già mostrato di essere un’attrice di talento e di grande presenza scenica.

The Mummy: il trailer del film

Alla regia del film c’è Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange). Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

 
 

The Mummy: il terrificante nuovo trailer con Tom Cruise

È stato diffuso da Universal Pictures il nuovo trailer originale di The Mummy, film che vede Tom Cruise alle prese con un antico male risvegliato da un sonno di migliaia di anni. Dalle prime immagini possiamo notare che il tono avventuroso e comico dei film con Brendan Fraser è stato sostituito da uno spirito più affine al genere horror.

Nel trailer c’è anche la breve comparsa di Russell Crowe nei panni del Dottor Jeckill che vedremo protagonista di un altro film che condividerà lo stesso Universo.

Parlando del personaggio, Boutella ha dichiarato: “Interpretare un mostro è stato molto interessante per me, ma anche il fatto che la mummia fosse una donna. Ogni volta che succede qualcosa, c’è sempre un mostro dentro di noi”.

The Mummy: Tom Cruise a gravità zero per uno stunt del film

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

The Mummy: il trailer del film

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

 
 

The Mummy: il film esplorerà la profonda umanità del mostro

The Mummy la mummia

Parlando con USA TodayAlex Kurtzman ha spiegato che il suo film del Monsterverse, The Mummy, sarà un racconto dell’umanità del mostro protagonista.

Secondo Kurtzman, infatti, i film sarà incentrato sull’umanità: “La profonda umanità che sento hanno sempre avuto questi mostri e che riflettono, lo penso da quando ero piccolo. In questo modo dicono qualcosa di quello che siamo noi.”

Il regista e sceneggiatore ha anche dichiarato che Ahmanet, la principessa/mummia interpretata da Sofia Boutella, avrà dei poteri speciali: “Le sue abilità sono organizzate intorno all’idea di romanticismo e estasi. Lei ha il controllo e il potere di entrare nella tua mente, strisciando verso di lei quando è nei paraggi.”

Sembra quindi che Tom Cruise possa avere dei seri problemi ad affrontare una villain che potrebbe controllare la sua testa!

Parlando del personaggio, Sofia Boutella ha dichiarato: “Interpretare un mostro è stato molto interessante per me, ma anche il fatto che la mummia fosse una donna. Ogni volta che succede qualcosa, c’è sempre un mostro dentro di noi”.

The Mummy: Tom Cruise a gravità zero per uno stunt del film

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

The Mummy: il trailer del film

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

 
 

The Mummy: Ahmanet è una principessa dannata

the mummy

Anche The Mummy è stato trai film protagonisti del CinemaCon, con un panel dedicato al nuovo remake Universal che riporta sul grande schermo il mito e il terrore dell’antico Egitto.

Tom Cruise, protagonista del film, non era presente all’evento, ma ha introdotto il footage con un video, descrivendo il film come una storia di mostri “romantica, epica, terrificante”. E dalle reazioni del pubblico sembra che la parola terrificante sia quella corretta, dato che in una delle scene mostrate si vede addirittura Cruise affogare in un mare di ratti. Sembra che il franchise abbia abbandonato i toni comici degli ultimi film e si sia concentrato più sulle origini horror della storia.

La più grande rivelazione dell’incontro però è stata la descrizione della mummia da parte di Sofia Boutella, interprete di Ahmanet, la principessa egiziana che sarà poi la mummia risvegliata ai giorni nostri.

L’attrice ha spiegato che Ahmanet era una principessa che doveva diventare Faraone, ma che il suo comportamento l’ha condannata dal momento che usò i suoi poteri per imboccare un cammino oscuro. “Interpretare un mostro è stato molto interessante per me, ma anche il fatto che la mummia fosse una donna. Ogni volta che succede qualcosa, c’è sempre un mostro dentro di noi” ha dichiarato Sofia a The Wrap

La storia di origini sembra quindi alquanto diversa rispetto a quelle dei film realizzati fino a questo momento, il che ci fa sperare in uno sviluppo differente per il film.

The Mummy: Tom Cruise a gravità zero per uno stunt del film

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

The Mummy: il trailer del film

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

 
 

The Multiverse saga: sei date di uscita per sei misteriosi film MCU

Multiverse Saga

Tra a luna lista di annunci fatti durante il panel del Comic-Con di San Diego dei Marvel Studios, la società ha anche lasciato alcuni misteri da svelare in futuro, poiché lo studio ha confermato sei date per film attualmente sconosciuti. Poco dopo che il panel si è concluso con la rivelazione del trailer di Black Panther: Wakanda Forever, la Disney ha pubblicato un elenco di sei date che ha pianificato per i futuri film del Marvel Cinematic Universe. Le date vanno dall’inizio del 2025 fino alla fine del 2026 e probabilmente comprenderanno gran parte della quinta e sesta fase dei contenuti dello studio. Il palinsesto dei film è il seguente:

  • UNTITLED MARVEL  (Disney) è ora datato 14/02/25
  • UNTITLED MARVEL  (Disney) è ora datato 25/7/25
  • UNTITLED MARVEL  (Disney) è ora datato 13/02/26
  • UNTITLED MARVEL  (Disney) è ora datato 5/1/26
  • UNTITLED MARVEL  (Disney) è ora datato 24/07/26
  • UNTITLED MARVEL  (Disney) è ora datato 6/11/26

Sebbene non ci siano informazioni concrete su quali saranno esattamente questi film, sappiamo che due nuovi film di AvengersThe Kang Dynasty e Secret Wars, si inseriranno tra le date del 25 luglio 2025 e del 13 febbraio 2026, offrendo potenzialmente ai fan un suggerimento su come si svolgeranno i film futuri man mano che ci avviciniamo a quelle date. Nel frattempo, vi invitiamo a continuare a seguirci perché manca poco al D23 Expo, che si terrà dal 9 al 10 settembre 2022, e probabilmente presenterà ancora una volta i Marvel Studios e i suoi piani per il futuro.

 
 

The Mule: trailer del nuovo film di Clint Eastwood

Warner Bros ha diffuso il primo atteso trailer di The Mule, il nuovo film di Clint Eastwood con protagonista Clint Eastwood e Bradley Cooper.

Protagonisti del film un cast stellare che comprende il candidato all’Oscar Laurence Fishburne (Tina – What’s Love Got to Do with It, Black-ish per la TV) che interpreta un agente speciale della DEA; Michael Peña (Ant-Man and the Wasp, Narcos per Netflix) che interpreta un suo collega; il premio Oscar Dianne Wiest (Pallottole su Broadway, Hannah and Her Sisters, Life in Pieces per la TV) che interpreta la ex moglie di Earl; Alison Eastwood (Rails & Ties) che interpreta la figlia di Earl; Taissa Farmiga (The Nun) che interpreta la nipote di Earl e Ignacio Serricchio (Lost in Space per Netflix, The Wedding Ringer) che interpreta l’assistente di cartello di Earl.

The Mule, il film

The Mule racconta di un orticoltore di 90 anni e  veterano della seconda guerra mondiale che è stato sorpreso a trasportare cocaina per un valore di $ 3 milioni per un cartello messicano della droga attraverso il Michigan.

Il film è scritto da Nick Schenk ed è prodotto da Jillian Apfelbaum, Clint Eastwood, Dan Friedkin, Jessica Meier, Tim Moore, Kristina Rivera e Bradley Thomas. Ruben Fleischer, Todd Hoffman  e David Bernad sono executive producer.

Il Corriere – The Mule, la recensione

 
 

The Mule: iniziate le riprese del nuovo film di Clint Eastwood

Nella giornata di ieri hanno preso il via le riprese del prossimo film dell’acclamato regista Clint Eastwood, un film drammatico intitolato Il Corriere – The Mule, prodotto dalla Warner Bros. Pictures Imperative Entertainment. Oltre a dirigere, il veterano attore si troverà nuovamente davanti alla macchina da presa, accanto alle star Bradley Cooper, Laurence Fishburne, Michael Peña e Dianne Wiest, assieme a Alison Eastwood, Taissa Farmiga e Ignacio Serricchio.

Eastwood interpreta Earl Stone, un uomo di circa 80 anni rimasto solo e al verde, costretto ad affrontare la chiusura anticipata della sua impresa, quando gli viene offerto un lavoro per cui è richiesta la sola abilità di saper guidare un auto. Compito semplice, ma, ciò che Earl non sa è che ha appena accettato di diventare un corriere della droga di un cartello messicano. Nel suo nuovo lavoro è bravo, così bravo che il suo carico diventa di volta in volta più grande e per questo motivo gli viene assegnato un assistente. Questi non è però l’unico a tenere d’occhio Earl: il misterioso nuovo “mulo” della droga è finito anche nel radar dell’efficiente agente della DEA, Colin Bates. E anche se i suoi problemi di natura finanziaria appartengono ormai al passato, i suoi errori affiorano e si fanno pesanti nella testa, portandolo a domandarsi se riuscirà a porvi rimedio prima che venga beccato dalla legge… o addirittura da qualcuno del cartello stesso.

Con Il Corriere – The Mule, il premio Oscar Eastwood torna sia dietro che davanti la macchina da presa, cosa che non accadeva dai tempi di Gran Torino del 2009, film acclamato dalla critica. Cooper, che nel film interpreta Bates, ha ricevuto le sue più recenti candidature agli Oscar proprio grazie al lavoro con Eastwood, come attore e produttore di American Sniper. Il candidato all’Oscar® Fishburne (“Tina – What’s Love Got to Do with It”, “Black-ish” per la TV) è un agente speciale della DEA; Peña (l’imminente “Ant-Man and the Wasp”, “Narcos” per Netflix) interpreta un suo collega; il premio Oscar® Wiest (“Pallottole su Broadway”, “Hannah and Her Sisters”, “Life in Pieces” per la TV) interpreta la ex moglie di Earl; Alison Eastwood (“Rails & Ties”) è la figlia di Earl; Farmiga (l’imminente “The Nun”) è la nipote di Earl mentre Serricchio (“Lost in Space” per Netflix, “The Wedding Ringer”) interpreta l’assistente di cartello di Earl.

Clint Eastwood (“Sully”, “American Sniper”) dirige da una sceneggiatura di Nick Schenk (“Gran Torino”). Eastwood è anche uno dei produttori del film con la sua Malpaso, assieme a Tim Moore, Kristina Rivera e Jessica Meier, e alla Imperative Entertainment di Dan Friedkin e Bradley Thomas. I produttori esecutivi del film sono Dave Bernad, Ruben Fleischer e Todd Hoffman. Jillian Apfelbaum della Imperative sarà coproduttrice.

Il film sarà girato principalmente tra la Georgia ed il New Mexico. “The Mule” è presentato da Warner Bros. Pictures, in associazione con Imperative Entertainment. Sarà distribuito dalla Warner Bros. Pictures, una compagnia della Warner Bros. Entertainment.

Il Corriere – The Mule, la recensione

 
 

The Mule: i character poster del film con Hugo Weaving

Ecco i character poster di The Mule, film presentato al London Film Festival che vede trai protagonisti Hugo Weaving, che ha appena messo da parte le orecchie da elfo, apparentemente per sempre.

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the muleAmbientato nel 1983, The Mule racconta la storia di un mulo della droga che offre il suo corpo per il contrabbando di stupefacenti dalla Thailandia.

Diretto da Tony Mahony e Angus Sampson, The Mule vede protagonisti Hugo Weaving, Angus Sampson, Leigh Whannell, Ewen Leslie, Geoff Morrell, Georgina Haig, Noni Hazlehurst e John Noble.

Fonte: Empire

 
 

The Movie of my Life: recensione del film di Selton Mello #RomaFF12:

The Movie of my Life

In The Movie of my Life Nel 1963, in un piccolo paese di campagna nel sud del Brasile, Tony Terranova è un giovane insegnante di lingua francese al liceo. Tony ha la madre brasiliana e il padre francese. E’ un romantico e un sognatore, ama il cinema, la letteratura e la poesia. Soffre per l’abbandono del padre, andato via quando lui è tornato dagli studi e dileguatesi, senza lasciare tracce e spiegazioni. E’ innamorato di una ragazza con la passione della fotografia e cerca di trovare il coraggio di farsi avanti. Non è timido, ma l’insicurezza, i dubbi e soprattutto i continui pensieri sul padre, rendono le sue prime esperienze tutt’altro che facili.

Vive la sua vita come fosse un film e ne parla costruendone la trama, giorno dopo giorno, riempiendola di esperienze e popolandola delle tante persone vicine a lui. Sostiene che molti guardano frettolosamente i film, concentrandosi sull’inizio e sulla fine, ma quello che sta nel mezzo è altrettanto importante, e a volte anche di più.

Selton Mello, giovane regista brasiliano, conosciuto per aver diretto alcune serie tv, è anche un attore, apparso in diversi film tra cui Trash, presentato in una delle precedenti edizioni della Festa del Cinema di Roma. Mello costruisce un film strambo e originale, che segue con gusto e sapienza le regole del melò, dell’iniziazione sentimentale, ma che spiazza totalmente per i suoi continui riferimenti formali, visivi e musicali alla cultura francese. Si ha l’impressione di aver visto un falso d’autore, perché si avverte uno straniamento dovuto al fatto di sapere di trovarsi in Brasile, di sentir parlare brasiliano, ma di vedere poi un paese che sembra uscito direttamente da una sperduta regione della Francia, alla Chocolat di Lasse Hallström,  per capirci. Anche gli attori spiazzano, soprattutto il giovane protagonista Johnny Massaro, bravissimo e perfettamente calato nei turbamenti del suo personaggio, ma che ricorda in maniera impressionante Louis Garrell. Così quando appare sullo schermo il padre di Tony, viene spontaneo pensare che l’attore che lo interpreta sia il sosia di Vincent Cassell, mentre in realtà è proprio lui.

Ma risolto questo piccolo turbamento e abbandonandosi alla storia il film scorre sicuro, cattura, diverte e commuove. Ci si rende conto che prima di tutto è una fiaba romantica sospesa nel tempo, dove il luogo geografico non è fondamentale.

Il cast è indovinato e ben diretto, costruito con meticolosità e ricco di infinite sfumature. Oltre al bravo e già citato protagonista Johnny Massaro, spicca Bruna Linzmeyer, che interpreta Luna, la ragazza della quale è innamorato Tony. Anche i ruoli secondari sono gustosi e funzionali, come l’adolescente che brama insistentemente di essere portato al bordello, o il vecchio ferroviere, che tutti i giorni trasporta la gente verso la civiltà, il progresso, la perdizione.

La fotografia è splendida, dai toni caldi e dai colori ammalianti. Le scelte musicali poi, sottolineano in molti momenti delle belle invenzioni registiche, come la Carmen di Bizet durante una lezione di ginnastica a scuola, che trasforma la normalità in un sogno a occhi aperti, quando Tony si stacca da terra vedendo la ragazza dei suoi sogni danzare.

Una fiaba strampalata d’altri tempi, romantica e struggente. Una confezione bislacca dal sapore francese, ma anche con tanti elementi da cinema western. Tutto questo rende The Movie of my Life, un film spontaneo, tenero e originale, difficilmente classificabile.

 
 

The Movie Critic: Quentin Tarantino fornisce i primi dettagli sulla storia

Quentin Tarantino The Movie Critic

Quentin Tarantino ha rivelato alcuni nuovi dettagli interessanti su The Movie Critic, il suo decimo e apparentemente ultimo film. Nel corso della sua illustre carriera, l’autore ha scritto e diretto nove lungometraggi, secondo i suoi calcoli, l’ultimo dei quali è stato C’era una volta a… Hollywood, e ha ora intenzione di ritirarsi dalla regia dopo il suo decimo. Questo decimo e ultimo film, intitolato appunto The Movie Critic, è stato rivelato lo scorso marzo e poiché è ambientato nel 1977, inizialmente si ipotizzava che il suo soggetto sarebbe stata la leggendaria critica cinematografica Pauline Kael. Tarantino ha però smentito quella teoria sul film, dicendo che è invece basato su un critico maschio realmente esistito ma sconosciuto.

Ora, in una nuova intervista con Deadline, Tarantino continua ha dunque rivelato nuovi dettagli su ciò che vagamente verrà raccontato in The Movie Critic. Uno dei primi lavori di Tarantino da adolescente è stato quello di caricare riviste in un distributore automatico e così ha scoperto che una di queste “aveva una pagina dedicata ai film davvero interessante“. “The Movie Critic è basato su un ragazzo realmente esistito, ma non è mai stato veramente famoso, e scriveva recensioni di film per un giornale porno. Tutte le altre cose erano troppo sdolcinate per essere lette, ma poi c’era questa rivista che aveva una pagina di film davvero interessante”, ha spiegato Tarantino.

“Ha scritto di film mainstream ed è stato il critico di seconda serie. Penso che sia stato un ottimo critico. Era cinico come l’inferno. Le sue recensioni erano un incrocio tra il primo Howard Stern e quello che potrebbe essere Travis Bickle se fosse stato un critico cinematografico”, ha poi aggiunto. “Ma lui era molto divertente e molto scortese. Ha imprecato. Ha usato insulti razzisti. Ma la sua merda era davvero divertente. Era maleducato come l’inferno. Ha scritto come se avesse 55 anni, ma era solo nella sua prima metà degli anni ’30. Morì verso la fine dei trent’anni. Non è stato chiaro per un po’, ma ora ho fatto qualche ricerca in più e penso che si trattasse di complicazioni dovute all’alcolismo“.

Tarantino non ha rivelato il nome del critico sconosciuto o della rivista pornografica per cui ha scritto, ma in The Movie Critic, la rivista fittizia si chiamerà “The Popstar Pages“. Sembra che il film potrebbe essere piuttosto audace se non anche controverso e sulla base del fatto che il critico è morto verso la fine dei suoi trent’anni per complicazioni dovute all’alcolismo, questo potrebbe anche dare al decimo e ultimo film di Tarantino una sfumatura tragica. Non si sa molto della sua vera storia, anche se Tarantino ha rivelato che non sarà una storia di vendetta, rompendo dunque una tradizione di lunga data per il regista, ovvero da Jackie Brown del 1997.

Nessuno è stato ancora scritturato in The Movie Critic, anche se Tarantino ha riconosciuto che alcuni dei suoi frequenti collaboratori come Leonardo DiCaprio e Brad Pitt sono troppo vecchi per interpretare la parte principale, che ha circa 35 anni. Invece, ha in programma di scritturare un nuovo protagonista con cui non ha mai lavorato prima, e ha già in mente qualcuno che secondo lui farebbe un ottimo lavoro, ma si è detto ancora indeciso. Tarantino ha anche escluso con riluttanza la possibilità di scegliere un attore britannico per la parte. Le riprese dovrebbero iniziare il prossimo autunno e a quel punto si potranno idealmente avere ulteriori informazioni riguardo al film.

 
 

The Movie Critic: Paul Schrader rivela nuovi dettagli sul prossimo film di Quentin Tarantino

Paul Schrader
Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

Paul Schrader ha dichiarato che Quentin Tarantino lo ha contattato per il suo nuovo film, The Movie Critic. Parlando con la rivista francese Le Monde, a Schrader è stato chiesto se avesse parlato con Tarantino di The Movie Critic, un film che in precedenza si diceva fosse incentrato sulla figura della critica Pauline Kael.

“, ha risposto l’acclamato sceneggiatore e regista. “Quentin inserirà degli estratti di film degli anni ’70. E farà anche le sue versioni di film di quell’epoca. Mi ha chiesto il permesso di girare il finale di Rolling Thunder (1977), di John Flynn, così come l’avevo scritto nella sceneggiatura originale – prima che fosse completamente riscritta e annacquata“.

Cosa sappiamo di The Movie Critic di Quentin Tarantino?

Quentin Tarantino ha negato che The Movie Critic sarà incentrato sulla vita di Kael. Invece, come Tarantino ha dichiarato a Deadline nel maggio 2023, il film sarà “basato su un uomo realmente vissuto, ma mai veramente famoso, che scriveva recensioni di film per un giornale porno“.

Ha aggiunto: “Scriveva di film mainstream ed era il critico di seconda scelta. Penso che fosse un ottimo critico. Era cinico come l’inferno. Le sue recensioni erano un incrocio tra il primo Howard Stern e quello che Travis Bickle [il personaggio di Robert DeNiro in Taxi Driver] avrebbe potuto essere se fosse stato un critico cinematografico”.

… Scriveva come se avesse 55 anni, ma era solo tra i 30 e i 33 anni. Morì alla fine dei trent’anni. Per un po’ non è stato chiaro, ma ora ho fatto altre ricerche e credo che si sia trattato di complicazioni dovute all’alcolismo“.

Quentin Tarantino – noto per aver realizzato Pulp Fiction del 1994, Inglorious Basterds del 2009 e altri film – ha già affermato che The Movie Critic sarebbe stato il suo ultimo film, da qui la decisione di non fare un film di Star Trek vietato ai minori.

Paul Schrader, invece, ha scritto la sceneggiatura di Taxi Driver del 1976 e di altri film di Martin Scorsese, tra cui Toro Scatenato del 1980 e L’ultima tentazione di Cristo del 1988. Schrader ha diretto film come Hardcore del 1979, American Gigolò del 1980, First Reformed del 2017 e, più recentemente, Master Gardener del 2022.

 
 

The Movie Critic: Paul Schrader rivela alcuni dettagli del nuovo film di Quentin Tarantino

Paul Schrader The Movie Critic
Foto di Luigi de Pompeis © Cinefilos.it

Il decimo e ultimo film di Quentin Tarantino, come noto, è stato annunciato e si intitolerà The Movie Critic. Nel corso della sua carriera, l’autore due volte premio Oscar ha scritto e diretto nove lungometraggi: Le iene, Pulp Fiction, Jackie Brown, Kill Bill, A prova di morte, Bastardi senza gloria, Django Unchained, The Hateful Eight e, più recentemente, C’era una volta a Hollywood. Il nuovo film, il suo decimo, è inoltre stato indicato come il suo ultimo in assoluto da regista. Nell’attesa di scoprire se ciò sarà o meno vero, il regista e sceneggiatore Paul Schrader ha fornito qualche dettaglio in più sul progetto.

Nel corso di un’intervista rilasciata ad IndieWire, dove parla principalmente del suo nuovo film Master Gardener, Schrader ha trovato anche il tempo di parlare del nuovo progetto di Tarantino. “Non so se le cose siano cambiate, ma circa un mese fa stava preparando il film, che ha qualcosa a che fare con il cinema negli anni ’70. E per parte di questo userà spezzoni di film di quegli anni, ma rigirerà anche alcune scene di quegli stessi film, e lui mi ha chiesto: “Posso rifare il finale di Rollling Thunder?” e io ho detto: “sì, provaci. Mi piacerebbe vederti rifare il finale di “Rolling Thunder”. Chissà se lo farà davvero o no. Ma era qualcosa che solleticava la sua immaginazione in un modo molto tarantiniano”.

Come noto, il film del 1977 Rolling Thunder è uno dei film a cui Tarantino dedica un capitolo specifico nel suo libro Cinema speculation, inoltre si tratta dei suoi film preferiti, secondo quanto da lui stesso dichiarato. La sua pratica di manipolare scene di film del passato si fa notare già in C’era una volta a… Hollywood, ma chissà che con The Movie Critic non vada oltre, cambiando qualche elemento rispetto all’originale. Come si evince, però, Schrader non è al corrente se tale aspetto del nuovo lungometraggio di Tarantino troverà effettivamente concretezza nel montaggio finale. Non resta dunque che attendere maggiori informazioni a riguardo.

Cosa sappiamo di The Movie Critic

Il prossimo lungometraggio di Tarantino si intitola dunque The Movie Critic e le riprese sono previste per questo autunno a Los Angeles. Tuttavia, il regista e sceneggiatore ha messo a tacere le voci secondo cui il film sarebbe incentrato sulla famosa critica cinematografica Pauline Kael. Le informazioni sono state fornite dallo stesso Tarantino durante un evento di domande e risposte. Il film, come confermato da Tarantino, sarà però ambientato nel 1977, un periodo che ha fatto una grande differenza nella storia del cinema.

Il titolo del nuovo film di Tarantino suggerisce anche che la trasformazione in atto in quella Hollywood sarà vista attraverso gli occhi di un esterno, colpito da ciò che vede arrivare sul grande schermo. Se ciò fosse confermato, The Movie Critic potrebbe dunque sfoggiare un tono malinconico e romantico sulla falsariga del titolo precedente di Tarantino, C’era una volta a… Hollywood. Al momento, tuttavia, non si hanno maggiori informazioni, né sulla trama né sul cast.

 
 

The Movie Critic: le riprese del nuovo film di Quentin Tarantino si svolgeranno lì dove tutto è iniziato

Quentin Tarantino The Movie Critic

Per il suo ultimo film, The Movie Critic, Quentin Tarantino ha deciso di tornare lì dove tutto ha avuto inizio, nell’iconica location delle riprese che ha dato inizio alla sua carriera. Egli ha infatti iniziato la sua carriera nel 1992 con Le Iene, mentre il suo film successivo, Pulp Fiction, lo ha aiutato a consolidare la sua reputazione all’interno dell’industria. Dopo nove film, The Movie Critic sarà ora – come da lui dichiarato – il suo ultimo lungometraggio, andando dunque a concludere la sua carriera come regista.

Mentre continua la pre-produzione di The Movie Critic, l’acclamato regista ha ora rivelato i suoi piani per tale progetto. Parlando con The Hollywood Reporter, Tarantino ha infatti svelato il luogo in cui avranno luogo le riprese, che dovrebbero iniziare nell’autunno del 2023, scioperi permettendo. Per esse, Tarantino si è rivolto alla California, lo stato in cui ha girato Le Iene, elogiando tale luogo per il suo significato nella storia del cinema. “Adoro girare in California. Ho iniziato a dirigere film qui ed è giusto che giri il mio film finale nella capitale mondiale del cinema”, ha dichiarato il regista.

The Movie Critic, tutto quello che sappiamo sul film

Parlando del film, Tarantino ha dichiarato che “The Movie Critic è basato su un ragazzo realmente esistito, ma non è mai stato veramente famoso, e scriveva recensioni di film per un giornale porno. Tutte le altre cose erano troppo sdolcinate per essere lette, ma poi c’era questa rivista che aveva una pagina di film davvero interessante. Ha scritto di film mainstream ed è stato il critico di seconda serie. Penso che sia stato un ottimo critico. Era cinico come l’inferno. Le sue recensioni erano un incrocio tra il primo Howard Stern e quello che potrebbe essere Travis Bickle se fosse stato un critico cinematografico”.

Ma lui era molto divertente e molto scortese. Ha imprecato. Ha usato insulti razzisti. Ma la sua merda era davvero divertente. Era maleducato come l’inferno. Ha scritto come se avesse 55 anni, ma era solo nella sua prima metà degli anni ’30. Morì verso la fine dei trent’anni. Non è stato chiaro per un po’, ma ora ho fatto qualche ricerca in più e penso che si trattasse di complicazioni dovute all’alcolismo“. Tarantino non ha rivelato il nome del critico sconosciuto o della rivista pornografica per cui ha scritto, ma in The Movie Critic, la rivista fittizia si chiamerà “The Popstar Pages“.

Sembra che il film potrebbe essere piuttosto audace se non anche controverso e sulla base del fatto che il critico è morto verso la fine dei suoi trent’anni per complicazioni dovute all’alcolismo, questo potrebbe anche dare al decimo e ultimo film di Tarantino una sfumatura tragica. Nessuno è stato ancora scritturato in The Movie Critic, ma il regista ha affermato che la parte principale è pensata per un attore di circa 35 anni e che ha in programma di scritturare un nuovo protagonista con cui non ha mai lavorato prima, avendo già in mente qualcuno che secondo lui farebbe un ottimo lavoro, ma si è detto ancora indeciso.

 
 

The Movie Critic: il film di Quentin Tarantino, ambientato nel 1977, non racconterà di Pauline Kael

Quentin Tarantino The Movie Critic

Solo un paio di giorni dopo il suo sessantesimo compleanno, il leggendario regista Quentin Tarantino lo ha reso ufficiale: il suo prossimo lungometraggio si intitola The Movie Critic e le riprese inizieranno questo autunno a Los Angeles. Tuttavia, il regista e lo sceneggiatore hanno messo a tacere le voci secondo cui il film sarebbe incentrato sulla famosa critica cinematografica Pauline Kael. Le informazioni sono state fornite dallo stesso Tarantino durante un evento di domande e risposte al Grand Rex Theatre di Parigi, in Francia. Il film, come confermato da Tarantino, sarà però ambientato nel 1977, un periodo che ha fatto una grande differenza nella storia del cinema.

È stato infatto l’anno che ha visto arrivare sul grande schermo film come Star Wars e Incontri ravvicinati del terzo tipo, ed è stato in quel periodo che alcuni dei migliori cineasti sono saliti alla ribalta in quella che oggi viene chiamata la New Wave americana del cinema, o il Rinascimento di Hollywood. Durante quel periodo, Tarantino era un adolescente che consumava ferocemente ogni prodotto cinematografico ed è stato enormemente influenzato da quegli stessi cineasti. Se davvero The Movie Critic sarà il suo ultimo film, ha perfettamente senso che il suo canto del cigno sia una lettera d’amore al periodo del cinema che lo ha formato.

Il titolo del nuovo film di Tarantino suggerisce anche che la trasformazione in atto in quella Hollywood sarà vista attraverso gli occhi di un esterno, colpito da ciò che vede arrivare sul grande schermo. Se ciò fosse confermato, The Movie Critic potrebbe dunque sfoggiare un tono malinconico e romantico sulla falsariga del titolo precedente di Tarantino, C’era una volta a… Hollywood. Al momento, tuttavia, non si hanno maggiori informazioni, né sulla trama né sul cast. Sembra però dunque certo che il film non sarà un biopic sulla celebre critica cinematografica Pauline Kael, attiva proprio in quegli anni.

Fonte: Collider

 
 

The Movie Critic avrebbe riproposto i personaggi dei precedenti film di Tarantino

Quentin Tarantino The Movie Critic

La scorsa settimana, i fan del cinema sono rimasti sbalorditi quando è stato riferito che Quentin Tarantino ha deciso di non procedere con la realizzazione di The Movie Critic, il film che doveva essere il suo ultimo come regista. Ora, stanno emergendo ulteriori informazioni su questo progetto abbandonato, in particolare su come il film avrebbe potuto fare riferimento ai precedenti film di Tarantino e altro ancora.

Secondo The Hollywood Reporter, c’erano infatti diverse idee per The Movie Critic che si sarebbero dovute collegare ai precedenti lavori di Tarantino. Secondo il rapporto, una delle idee era che il film – che doveva essere ambientato a Hollywood negli anni ’70 – avrebbe visto i film precedenti del regista esistere nella stessa epoca di The Movie Critic. In questo modo, avrebbe potuto riportare in scena le star di quei film come versioni fittizie di loro stessi o per situazioni di “film nel film“.

C’era anche l’idea che The Movie Critic avrebbe potuto includere qualcosa di ancora più metacinematografico, come un cinema in cui i personaggi avrebbero interagito con un futuro regista, forse addirittura un Tarantino adolescente. Insomma, sembra proprio che The Movie Critic avesse l’aspetto di un film-compendio dell’intero cinema di Tarantino. Ora che questo progetto non vedrà però il buio della sala, sarebbe interessante capire se ulteriori dettagli della sua trama verranno prima o poi svelati in altro modo, magari con un romanzo.

The Movie Critic: tutto quello che sappiamo sul film di Quentin Tarantino

Del film sappiamo che era ambientato nella California del 1977 e si ispirava a un cinico critico cinematografico leggendo il quale Tarantino è cresciuto. “Scriveva di film mainstream ed era un critico di seconda scelta. Penso che fosse un ottimo critico. Era cinico come l’inferno. Le sue recensioni erano un incrocio tra il primo Howard Stern e quello che Travis Bickle [il personaggio di Robert DeNiro in Taxi Driver] avrebbe potuto essere se fosse stato un critico cinematografico”.

… Scriveva come se avesse 55 anni, ma era solo tra i 30 e i 33 anni. Morì alla fine dei trent’anni. Per un po’ non è stato chiaro, ma ora ho fatto altre ricerche e credo che si sia trattato di complicazioni dovute all’alcolismo“, aveva dichiarato Tarantino in un’intervista a Deadline. Nel tempo, erano emersi ulteriori dettagli come che il film avrebbe riproposto “estratti di film degli anni ’70″ e anche “rifacimenti dei film di quell’epoca”, come rivelato dal regista e sceneggiatore Paul Schrader.

Nessun attore era ancora ufficialmente legato al progetto, anche se alcune fonti riportavano che Brad Pitt avrebbe avuto un ruolo del film, senza escludere che potesse interpretare proprio il protagonista. Per lui e Quentin Tarantino sarebbe dunque stata la terza collaborazione dopo Bastardi senza gloria e C’era una volta a… Hollywood. Nel febbraio del 2024 era invece stato riportato che anche Tom Cruise sarebbe potuto comparire nel film per un piccolo ruolo o un semplice cameo. Ad ora, però, tutte queste ipotesi sembrano destinate a non concretizzarsi più, data la notizia dell’abbandono del progetto.