Arriva il 18 agosto su Disney+
She-Hulk: Attorney at Law, l’ultimo
appuntamento seriale della Fase 4 del MCU, e che fa esordire il
personaggio di Jennifer Walters, cugina di Bruce Banner e con cui
condivide un problemino… verde.
A interpretare l’avvocatessa che si
trasforma in supereroina verde è stata chiamata Tatiana
Maslany, che abbiamo visto e amato in Orphan Black e che
sembra nata per interpretare questo ruolo Marvel. Con lei, a
presentare la serie Disney+, anche
Ginger Gonzaga che nella serie interpreta Nikki,
la migliore amica di Jennifer, Kat Coiro, regista
e produttore esecutivo e Jessica Gao, anche lei
produttore esecutivo e Head Writer dello show.
Maslany ha dovuto mettersi non solo
nei panni di Jennifer, ma anche in quelli di
She-Hulk: Attorney at Law, i quali, non solo
per taglia, sono molto diversi, ed entrambi con delle difficoltà.
“Io non ho mai indossato i tacchi, quindi ho prima dovuto
imparare a camminare nelle scarpe di Jen, ed entrare in quelle di
She-Hulk è stato un ritorno. Ma è stato divertente andare in aula,
è stato belo entrare in questo show che ha dentro tutti questi
elementi Marvel, con tantissime strizzate d’occhio, ma che è
comunque uno show con una sua identità e una sua
personalità.”
Dopo Vedova Nera, Gamora, Captain
Marvel, il pubblico del MCU è abituato ad eroine che sono alla pari
se non più forti degli eroi maschi che hanno sempre fatto la parte
del leone, ma per
Kat Coiro la possibilità di portare sullo
schermo
She-Hulk: Attorney at Law ha
rappresentato davvero un momento prezioso ed emozionante della sua
vita, non solo come artista, ma come persona.
“Ricordo molto vividamente di
quando ero una ragazzina e di cosa mi ha scatenato vedere la
copertina di un fumetto di She-Hulk in mezzo al mare dei fumetti
con protagonisti maschi. E non sapevo chi fosse o cosa fosse questo
fumetto, ma sapendo che esisteva ne rimanevo commossa. E poi ho
scoperto che molto di quello che raccontava corrispondeva a
qualcosa che sentivo dentro di me, essere responsabile, perdere il
controllo, gestire le situazioni di stress. E ricordo che ho
comprato quel fumetto e l’ho letto. Quando è arrivata questa
possibilità per me è stato davvero un sogno.”
Un aspetto di
She-Hulk: Attorney at Law fondamentale
per la protagonista è l’amicizia con Nikki, personaggio esuberante
e affidabile, interpretato da Ginger Gonzaga. “Io uscirei con
Nikki senza pensarci tropo – dice Gonzaga – mi sento come
se stessi barando a interpretarla, perché è molto simile a me, e
sto attingendo moltissimo da me per metterla in scena. È molto
libera. Lei è quella persona che vuoi al tuo fianco, chi può farla
franca con qualsiasi cosa, sai, e sa incoraggiarti a fare qualsiasi
cosa.”
La sceneggiatrice
Jessica Gao è sembrata invece più interessata
allo sviluppo del personaggio, dal momento che ha abbracciato da
subito le possibilità della scrittura seriale:
“Penso
che la bellezza della televisione sia che a differenza dei
film, abbiamo davvero tempo e spazio per sederci con il personaggio
e imparare di più su di lui. E impari a conoscerli davvero come
fossero una persona completamente sviluppata. E la cosa fantastica
di Jen Walters, She-Hulk, è che lei, a causa di Tatiana Maslany, è
stata capace da subito di farsi capire e conoscere. E lei l’ha resa
subito un vero essere umano, si sente immediatamente che è una
persona vera che ha una vita. delle esperienze, delle relazioni, ha
una famiglia e ha amici. E non è una storia in cui le si trasforma
e cambia, lei ha già una personalità sviluppata, ma proprio per
questo può cambiare dal giorno alla notte, come accade alle persone
vere. Ha alti e bassi, sentimenti, emozioni.”
In merito a
She-Hulk: Attorney at Law si sentirà
molto spesso parlare di Ally McBeal, la storica
serie ambientata nel mondo forense con protagonista la giovane
avvocatessa del titolo, la verità è che ogni episodio della serie
ha un suo stile e delle sue fonti di ispirazione, almeno stando a
quanto dichiara la regista: “Ogni episodio ha davvero un suo
distinto gusto. E abbiamo attinto da tanti generi. La risposta
facile è che si tratta di una legal comedy con puntate da mezz’ora.
Ma ciò ha anche un’enorme portata cinematografica ed elementi di
dramma, azione, suspense.” Insomma, in
She-Hulk: Attorney at Law ci aspetta una
vera e propria altalena emotiva, che non deluderà i fan. “E poi
la serie – continua Coiro – è davvero come una sbirciatina
dietro le quinte della quotidianità, a volte persino la vita
mondana di un supereroe, aspetto che non ci era mai stato offerto,
prima.”
Grande guest star della
serie, annunciato dal primo giorno, è
Mark Ruffalo, che torna nei panni di Bruce Banner/Hulk
ed è fondamentale per la nascita dell’eroina protagonista. In
merito alla collaborazione con Ruffalo, Maslany ha
dichiarato: “Sento che ciò che mi ha sorpreso di più, ma
forse no, solo perché so che è un attore incredibile, è stato
quanto arriva sul set con questa sensazione di “tutto è nuovo”.
Sembra sempre che lo stia esplorando e sperimentandolo per la prima
volta. Non c’è mai questo senso del tipo “Sì, sì. Lo
faccio da 10 anni, lo so come si fa”. È assolutamente presente.
Rimane sempre su quel personaggio e ascolta sempre. E crea davvero
questo senso sul set con altri attori, e con la troupe e tutti, di
totale gioco e spontaneità. E siamo entrambi in tute mo-cap.
Eppure, ci siamo sentiti come se fossimo come due bambini che
giocano.”