Home Blog Pagina 196

Una Pallottola Spuntata: trailer e poster del film con Liam Neeson

0

Ecco il trailer italiano di Una Pallottola Spuntata, remake dell’iconica commedia con Steve Martin che riprende vita con un cast d’eccezione guidato da Liam Neeson e Pamela Anderson e con Paul Walter Hauser, CCH Pounder, Kevin Durand, Cody Rhodes, Liza Koshy, Eddie Yu, con Danny Huston.

La trama di Una Pallottola Spuntata

Solo un uomo ha le pall….ottole giuste per guidare la squadra di polizia e salvare il mondo.
Il tenente Frank Drebin Jr. (Liam Neeson) è pronto a raccogliere l’eredità del padre in Una Pallottola Spuntata.

Il film vede nel ruolo di Produttori esecutivi Daniel M. Stillman, Akiva Schaffer, Pete Chiappetta, Anthony Tittanegro, Andrew Lary, è prodotto da Seth MacFarlane, p.g.a. , Erica Huggins, p.g.a. Scritto da Dan Gregor & Doug Mand & Akiva Schaffer è diretto da Akiva Schaffer.

Il film arriva il 30 luglio al cinema distribuito da Eagle Pictures.

Ecco il poster di Una Pallottola Spuntata

Una pallottola spuntata: il remake con Liam Neeson ha una data d’uscita

0

Il remake di Una pallottola spuntata ha ricevuto un aggiornamento molto atteso, dopo che il film è rimasto in un inferno di sviluppo per oltre un decennio. La serie parodistica diventata un cult con Leslie Nielsen nei panni dell’ufficiale di polizia di buon cuore ma ottuso Frank Drebin, racconta le sue avventure che lo vedono difendere la famiglia reale, prevenire bombardamenti nucleari e sfuggire a un assassinio. Annunciato nel 2009 e dopo aver intrapreso molte incarnazioni, il film attualmente pianificato avrà come protagonista Liam Neeson nei panni di Frank Drebin Jr., con Seth MacFarlane come produttore.

Variety fornisce finalmente un aggiornamento attendibile sul riavvio di Una pallottola spuntata dopo anni di false partenze, rivisitazioni e piani scartati falliti. Con il riaffermato coinvolgimento di MacFarlane e Neeson nel film diretto da Akiva Schaffer, è stata confermata una data di uscita provvisoria. Il film uscirà il 18 luglio 2025, anche se al momento non è chiaro quando inizieranno le riprese.

Con lo stile comico unico di Una pallottola spuntata, potrebbe essere difficile immaginare come un regista possa eguagliare l’umorismo frenetico del film originale, in cui il pubblico è rapidamente sottoposto a una battuta dopo l’altra a un ritmo travolgente. Dal primo momento in cui Drebin da solo smantella un incontro segreto dei più grandi oppositori degli Stati Uniti del 20° secolo, il pubblico è bombardato da battute che vanno dal crudo e assurdo, al più lungo e prolungato slapstick. Tuttavia, essendo Schaffer un veterano esperto di varie produzioni comedy tra cui SNL e Brooklyn Nine-Nine, il regista potrebbe avere la possibilità di creare il proprio modo di portare quella comicità nel nostro contemporaneo.

La sfida più difficile da affrontare dal riavvio di Una pallottola spuntata potrebbe essere quella legata al suo protagonista: Frank Drebin Jr. sarà all’altezza dell’eredità di suo padre? Il ritratto di Frank Derbin da parte di Nielsen ha visto l’attore cambiare strada dai suoi precedenti ruoli seri verso un personaggio comico e assurdo che è diventato leggenda. Liam Neeson potrebbe essere un attore ideale per il ruolo, avendo dalla sua un curriculum di uomini di legge seri e orientati all’azione che ha già parodiato in The Lego Movie e Derry Girls, dimostrando di poter sovvertire questi ruoli.

Una pallottola spuntata: David Zucker sulla comicità del reboot

0
Una pallottola spuntata: David Zucker sulla comicità del reboot

Sappiamo ormai da diverso tempo del reboot de Una pallottola spuntata (The Naked Gun), la fortunata saga comico-demenziale di fine anni ’80 con protagonista Leslie Nielsen. E sappiamo anche che il ruolo del tenente Frank Drebin, il protagonista del franchise, sarà interpretato questa volta dalla star di Una notte da leoni Ed Helms.

Adesso, è lo stesso David Zucker, regista dei primi due film originali, a commentare il progetto:

“Non si tratterà della Pallottola Spuntata che ho diretto io. Forse sarà un film divertente, ma non sarà come i miei film. Useranno solo lo stesso titolo, ma non hanno intenzione di ricreare quel tipo di comicità. Mi hanno chiesto se ero interessato ad occuparmi della produzione, ma ho rifiutato perché se ci fosse stato il mio nome, sono certo che avrei fatto qualsiasi cosa per cambiarlo, e sicuramente sarebbe stato frustrante. Sulla scelta di Ed Helms, capisco perché la Paramount si sta muovendo in questa direzione… dopo tutto è tra i protagonisti di una delle saghe più famose degli ultimi anni”. 

Basato sulla serie Police Squad! della ABC TV, che aveva come protagonista sempre Leslie Nielsen, sono stati ben 3 i film dedicati a Frank Drebin: Una Pallottola SpuntataUna pallottola spuntata 2½ – L’odore della paura Una pallottola spuntata 33⅓ – L’insulto finale, i cui creatori sono Jim AbrahamsDavid Zucker e Jerry Zucker.

Fonte

Una pallottola spuntata: anche Pamela Anderson nel cast del reboot

0

Il tenente Frank Drebin di Leslie Nielsen si sbagliava: poliziotti e donne si mescolano, e infatti abbiamo Pamela Anderson che si unisce a Liam Neeson nel reboot senza titolo di Una pallottola spuntata della Paramount Pictures, che Akiva Schaffer sta dirigendo e producendo esecutivamente per l’uscita nelle sale il 18 luglio 2025. .

L’attrice di Baywatch ha le doti comiche necessarie dato che ha recitato in titoli per il grande schermo come Scary Movie 3 e  Superhero Movie, entrambi film satirici nello spirito di Una pallottola spuntata. Anderson ha anche ripreso il ruolo televisivo di C.J. Parker nel redux sul grande schermo della Paramount del 2017 di Baywatch, con Dwayne Johnson, Zac Efron e Alexandra Daddario.

Dan Gregor e Doug Mand hanno scritto la bozza della sceneggiatura insieme a Schaffer per Una pallottola spuntata. Gregor e Mand hanno anche scritto il film Disney+ vincitore del Primetime Emmy, Chip ‘N Dale: Rescue Rangers. Seth MacFarlane e Erica Huggins stanno producendo con la loro compagnia Fuzzy Door. Daniel M. Stillman è il produttore esecutivo. Il film è basato sulla serie di film Una pallottola spuntata, che è stata ispirata dalla serie TV Police Squad! interpretato anche da Nielsen.

Una pallottola spuntata ritorna, col volto di Ed Helms

0

Ed Helms prenderà idealmente il posto del compianto Leslie Nielsen nel reboot di Una pallottola spuntata, franchise che rese celebre l’attore canadese, poi nazionalizzato statunitense. Nielsen ha lasciato il cinema e i suoi cari il 28 novembre 2010, a causa di alcune complicazioni seguite ad una polmonite (qui potete leggere il nostro addio a Leslie Nielsen).

Helms, che ha conosciuto la notorieta con la trilogia The Hangover, riporterà ancora una volta sul grande schermo il personaggio del detective Frank Drebin. La sceneggiatura del film è stata affidata dalla Paramount Pictures a Thomas Lennon e Robert Ben Garant, i cui lavori più celebri sono quelli legati ad un altro franchise di successo, Una Notte al Museo.

Basato sulla serie Police Squad! della ABC TV, che aveva come protagonista sempre Leslie Nielsen, sono stati ben 3 i film dedicati a Frank Drebin: Una Pallottola Spuntata, Una pallottola spuntata 2½ – L’odore della pauraUna pallottola spuntata 33⅓ – L’insulto finale, i cui creatori sono Jim Abrahams, David Zucker e Jerry Zucker.

Una pallottola spuntata con Ed Helms sarà un sequel

0
Una pallottola spuntata con Ed Helms sarà un sequel

una-pallottola-spuntata-banner

Un mese fa l’annuncio, da parte della Paramount, dell’ingaggio di Ed Helms per il riavvio del franchise di Una pallottola spuntata. Oggi da CraveOnline, che ha contattato il co-sceneggiatore Ben Garant, ha dato la notizia che il progetto non sarà tanto un remake, quanto un sequel.

In questo momento lo stiamo chiamando “Episodio IV – Una nuova speranza”. Il titolo cambierà, ma questo è quello provvisorio . Il nostro intento è che Ed Helms sia Frank Drebin , nessun collegamento con l’altro . Ecco come si presenterà .

Una pallottola spuntata userà battute senza alcuna relazione con i vecchi film, per offrire un protagonista riavviato ma senza tecnicamente contraddire le vicende di uno dei precedenti film. In realtà, Garant suggerisce che il suo obiettivo è quello di catturare lo stile dei film originali, senza però ripetere la trama specifica.

Stiamo cercando di reinventare quel mondo, carcando di inserire 100 battute in una sola pagina. Sarà molto divertente, e lo stile sarà proprio quello dei vecchi film.

Basato sulla serie Police Squad! della ABC TV, che aveva come protagonista sempre Leslie Nielsen, sono stati ben 3 i film dedicati a Frank Drebin: Una Pallottola SpuntataUna pallottola spuntata 2½ – L’odore della paura Una pallottola spuntata 33⅓ – L’insulto finale, i cui creatori sono Jim AbrahamsDavid Zucker eJerry Zucker.

Fonte: comingsoon.net

Una nuova star, nuove vittime e altre 4 cose da sapere su Smile 2

Smile ha terrorizzato ed emozionato il pubblico nel 2022 quando ha introdotto una nuova entità malvagia con un ghigno malvagio. Scritto e diretto da Parker Finn, il film segue la terapista Rose Cotter (Sosie Bacon) all’indomani dello scioccante suicidio della sua paziente Laura (Caitlin Stacey). Nei momenti precedenti al suicidio, Laura ha raccontato a Rose di aver recentemente assistito al suicidio del suo professore e di essere stata da allora terrorizzata da un’entità invisibile. Poco prima di morire, si è tranquillizzata in modo inquietante e aveva un enorme sorriso sul volto.

Ora Rose inizia a vedere persone che le sorridono nello stesso modo inquietante, dicendole che anche lei sta per morire. Naturalmente, nessun altro intorno a lei può vedere questi eventi e la sua sanità mentale viene messa in discussione. Come il mostro di It Follows viene trasmesso da vittima a vittima, l’entità di Smile viene trasmessa quando qualcuno assiste a un suicidio causato dal demone. Rose cerca di indagare su quanto sia lunga la catena di suicidi nella speranza di trovare un modo per interrompere il ciclo, ma alla fine cade vittima delle grinfie del mostro, trasmettendo la maledizione al suo ex fidanzato, Joel (Kyle Gallner). Ora l’attesissimo sequel ha finalmente un trailer e una data di uscita fissata. Continuate a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere su Smile 2.

Quando uscirà Smile 2?

Smile 2 uscirà nelle sale il 16 ottobre 2024, distribuito da Paramount Pictures. Dopo il successo del suo predecessore, Smile, questo film ha un bel po’ da riempire e probabilmente rimarrà esclusivamente nelle sale per un po’ di tempo prima di essere aggiunto a Paramount+ per lo streaming a casa.

Lukas Gage in Smile 2 (2024)

Guarda il trailer di Smile 2

Prima dell’uscita del trailer ufficiale, il 17 giugno 2024, è stata diffusa una campagna di marketing virale sotto forma di un cartellone pubblicitario sul Sunset Boulevard con la metà inferiore del volto della protagonista Skye Riley. Il cartellone recitava “Skye is limitless” e sembrava promuovere l’uscita del nuovo album della cantante. Nello stesso periodo è diventato attivo un account Instagram, @SkyeRileyNation, che promuoveva l’ultimo singolo di Skye, “Blood on White Satin”, che sarebbe uscito il 18 giugno, lo stesso giorno in cui è stato pubblicato il trailer (che include una clip di lei che canta la canzone).

Il secondo trailer di Smile 2 è stato pubblicato dalla Paramount Pictures il 13 settembre 2024. Il trailer inizia con Skye che assiste al suicidio del suo ex compagno di scuola, Lewis, e Skye dice alla sua amica che Lewis le stava sorridendo mentre si uccideva. Il trailer mostra poi Skye in un talk show dove viene rivelato che è nel bel mezzo di un tour mondiale, ma esprime al suo manager di essere seguita da una strana entità. Skye viene poi mostrata mentre incontra un uomo che le parla della maledizione del sorriso e afferma di aver ricondotto diverse morti a lei. L’uomo le dice che l’unico modo per fermare la maledizione è ucciderla. Segue un montaggio che anticipa la violenza e la carneficina del film. Il trailer si conclude con Skye che si guarda allo specchio con Lewis in piedi proprio dietro di lei, costringendo il suo volto a sorridere.

Chi recita in Smile 2?

Smile 2 Naomi Scott
© Paramount Pictures

Kyle Gallner riprenderà il suo ruolo di Joel dal primo film, ma considerando il fatto che è stato maledetto alla fine di quel film, potrebbe non essere presente in Smile 2 per molto tempo… Naomi Scott di Aladdin avrà il ruolo principale di Skye Riley, un’importante pop sensation che si ritrova maledetta dall’entità dopo aver assistito al suicidio del suo amico Lewis davanti a lei. Oltre a Smile 2, la Scott recita in diversi film di prossima uscita, come Distant, Eternal Return e Wizards! Lewis è interpretato da Lukas Gage, apparso di recente in The White Lotus, Fargo, Road House e Dead Boy Detectives.

Nel cast c’è anche Rosemarie DeWitt, in un ruolo non rivelato. La DeWitt è nota soprattutto per aver interpretato la protagonista di Rachel Gets Married ed è anche un personaggio di spicco nell’ultima stagione di The Boys. Peter Jacobson (House) interpreterà un personaggio di nome Morris, mentre Dylan Gelula (Dream Scenario), Raúl Castillo (Looking), Miles Gutierrez-Riley (The Wilds) e Ray Nicholson (Promising Young Woman) sono entrati a far parte del cast all’inizio del 2024 in ruoli non rivelati. Il secondo trailer ha rivelato che anche Drew Barrymore farà la sua apparizione nel film, dato che durante il film Skye è ospite del Drew Barrymore Show.

Di cosa parla Smile 2?

Smile 2 riprende dopo gli eventi del primo film, ma finora non è chiaro quanto tempo sia trascorso. Sapendo che l’entità è solita uccidere le sue vittime entro una settimana o poco più da quando le ha messe nel mirino, è molto probabile che il sequel si svolga poco dopo il finale del primo film, dato che Kyle Gallner riprende il suo ruolo. Se è passato più tempo da allora, potrebbe essere l’unica speranza per Skye (Naomi Scott) se vuole sopravvivere al mostro sorridente. Skye diventa maledetta per la prima volta dopo che il suo amico Lewis entra nel suo appartamento urlando qualcosa che lei non riesce a vedere. All’improvviso, l’amico diventa inquietantemente silenzioso e inizia a sorriderle in modo malevolo prima di togliersi la vita davanti a lei. Ora che l’entità le sta dando la caccia, si consulta con Morris, ma non è chiaro quale rapporto abbia con lui. Potrebbe essere il suo manager, il suo terapeuta o un parente, perché sembra fidarsi abbastanza di lui da confidargli le esperienze bizzarre e terrificanti che sta vivendo da quando ha assistito al suicidio di Lewis.

La parte più interessante di questo sequel è che Skye sembra avere un livello di popolarità pari a quello di Taylor Swift tra i suoi fan. Mentre tenta di continuare il suo tour mondiale, la pressione della fama si combina con i livelli crescenti di paranoia che deve affrontare quando chiunque nella folla di persone che vede ogni giorno potrebbe essere l’entità. Se la creatura riesce in qualche modo a ucciderla mentre è sul palco davanti a decine di migliaia di persone, chi sarà la sua prossima vittima?

La sinossi ufficiale di Smile 2, diffusa dalla Paramount, recita:

In procinto di intraprendere un nuovo tour mondiale, la popstar Skye Riley (Naomi Scott) inizia a sperimentare eventi sempre più terrificanti e inspiegabili. Sopraffatta dall’escalation di orrori e dalle pressioni della fama, Skye è costretta ad affrontare il suo oscuro passato per riprendere il controllo della sua vita prima che questa vada fuori controllo.

Chi sta realizzando Smile 2?

Smile 2 Naomi Scott
© Paramount Pictures

Parker Finn torna come sceneggiatore e regista di Smile 2, con all’attivo solo il film precedente e due cortometraggi, uno dei quali (Laura Hasn’t Slept) è servito da ispirazione per Smile. Tuttavia, il suo primo lungometraggio ha avuto un enorme successo al botteghino, con un guadagno netto di circa 101 milioni di dollari. Il film ha avuto un incasso mondiale di 217,4 milioni di dollari ed è rimasto in testa al box office per le prime due settimane, diventando il più grande debutto cinematografico del settembre 2022. Smile 2 è co-prodotto da Marty Bowen (Dave), Wyck Godfrey (Babylon), Isaac Klausner (First Man) e Robert Salerno (We Need to Talk About Kevin). Tutti e quattro hanno già lavorato insieme producendo Smile e altri film attraverso le società di produzione Paramount Players e Temple Hill Entertainment. Charlie Sarroff (Night Swim) torna anche come direttore della fotografia per Smile 2.

Quando e dove è stato girato Smile 2?

Smile 2 è stato girato in varie località della Hudson Valley di New York tra gennaio 2024 e marzo 2024. I luoghi delle riprese includono New York City, Newburgh, Poughkeepsie, Wappingers Falls e Albany. Il film precedente è stato girato principalmente nel New Jersey e si è concluso in poco più di un mese.

Una nuova immagine per Heretiks di Paul Hyett

0
Una nuova immagine per Heretiks di Paul Hyett

Dopo The Seasoning House e Howl, il maestro degli effetti speciali Paul Hyett è attualmente al lavoro su Heretiks, il suo terzo lavoro da regista. Hannah Arterton, Michael Ironside e Claire Higgins interpretano rispettivamente Persephone, il Magistrato e la Sorella Madre. Tutti e tre i personaggi sono visibili nella nuova immagine del film rilasciata da Sterling Pictures.

heretiks

Ambientato nel 17° secolo, il film narra la storia di una giovane donna salvata da un’esecuzione e portata in monastero per redimere i suoi peccati. Tuttavia, presto la ragazza scoprirà che un male più grande si nasconde intorno a lei…

Ho sempre voluto poter dare a un periodo classico uno taglio più netto, stioloso e moderno” ha dichiarato Hyett “Heretiks è il mezzo perfetto per permettermi di farlo. È sia una storia con personaggi medievali molto diversi tra loro e allo stesso tempo una grande opportunità di mostrare gli ultimi ritrovati in fatto di effetti speciali della cinematografia moderna, lavorando inoltre con alcuni dei miei attori preferiti.

Sembra fantastico!” ha esclamato il produttore Michael Riley ad Empire “Ironside è incredibile, Paul migliora alla regia ad ogni film che fa, e la storia è un racconto soprannaturale vecchio stile veramente bella, oltre che imbottita dei classici marchi di fabbrica gore di Hyett.

L’uscita di Heretiks è prevista per l’ Agosto del 2016.

Fonte

Una nuova immagine di Henry Cavill come Superman

0
Una nuova immagine di Henry Cavill come Superman

Ecco una nuova foto di Henry Cavill nella tuta di Superman, pubblicata in copertina dalla rivista francese Studio Ciné Live. L’attore, diretto da Zach Snyder, sarà impegnato nel suo primo ruolo davvero importante da protagonista nel prossimo L’Uomo d’Acciaio, ennesimo e speriamo vincente adattamento della storia del supereroe kryptoniano.

Con Cavill, partecipano al film Amy Adams nei panni della giornalista Lois Lane e Laurence Fishburne è il suo caporedattore Perry White. Inoltre del cast fanno aprte anche Diane Lane e Kevin Costner, che interpretano i coniugi Kent, e Ayelet Zurer e Russell Crowe che interpretano invece i genitori naturali di Clark/Superman, Lara Lor-Van e Jor-El. Il bravissimo Michael Shannon sarà il villain, Generale Zod, e Antje Traue sarà Faora.

L’Uomo d’Acciaio uscirà in 3D, 2D e IMAX il prossimo 14 giugno.

Una nuova foto di G.I. Joe – La Vendetta

0
Una nuova foto di G.I. Joe – La Vendetta

G.I. Joe – La Vendetta, sequel di G.I. Joe – La nascita dei Cobra, uscirà nelle sale italiane il prossimo agosto. Il film, diretto da Jon Chu, vedrà il team G.I. Joe impegnato contro Zartan, Firefly e Storm Shadow, tutti e tre agli ordini del terribile comandante Cobra. Nel cast spiccano i nomi di Dwayne “The Rock” Johnson, Channing Tatum, Bruce Willis, Adrianne Palicki, Ray Park, Ray Stevenson, RZA, D.J. Cotrona. Ecco la nuova foto, in cui si vedono “The Rock”, Willis e Adrianne Palicki in piedi, attorno a un tavolo cosparso di mappe.

Fonte: Filmofilia

Una nuova data d’uscita per Carrie e Monuments Men

0
Una nuova data d’uscita per Carrie e Monuments Men

carrieE’ stata spostata di otto mesi l’uscita di Carrie, il remake dell’horror di Brian De Palma che vede la giovane Chloë Grace Moretz protagonista nel ruolo che fu di Sissy

Una nuova amica trailer del film di François Ozon

0

Una nuova amica, il nuovo film del regista francese François Ozon, uscirà nelle sale italiane dal 19 marzo, distribuito da Officine UBU. Di seguito il trailer del film:

Una nuova amicaDopo il successo di Nella casa e Giovane e bella, film che gli è valso la nomination alla Palma d’oro, François Ozon si concentra su un melodramma dalle tinte hitchcockiane che vede come protagonisti il poliedrico Romain Duris (Tutti i battiti del mio cuore, L’appartamento spagnolo, Il truffacuori) accanto all’astro nascente del cinema francese Anaïs Demoustier (Il tempo dei lupi, Le nevi del Kilimangiaro).

Tratto da una novella di Ruth Rendell, “Una nuova amica” vive delle emozioni contrastanti vissute da Claire (Anaïs Demoustier). Profondamente scossa dalla morte della migliore amica, con la quale aveva instaurato un’inscindibile relazione empatica, Claire si riapre alla gioia di vivere dopo una scoperta sorprendente e intrigante sul marito della defunta (Romain Duris), ma in un vortice di segreti, pulsioni inaspettate e doppie identità nascoste, la situazione comincia a sfuggirle di mano…

Una Nuova Amica recensione del film di François Ozon

0

Una nuova amica Una Nuova Amica è un libero adattamento di un breve racconto di Ruth Rendell, nel quale una donna scopre che il marito dell’amica segretamente ama travestirsi. L’adattamento di François Ozon usa toni divertenti e teneri per raccontare la storia di due persone e dei loro tentativi di amarsi.

Il film si apre con l’immagine forte di una bellissima giovane donna in una bara bianca in abito da sposa. È Laura (Isild Le Besco), la cui presenza, anche dopo morta, influisce su ogni personaggio.

La regia di Ozon è brillante, come pure la fotografia di Pascal Marti. Il regista firma una sceneggiatura acuta ed intelligente e la scelta di utilizzare come colonna sonora la canzone di Nicole Croisille Une Femme Avec Toi è perfetta.

Non si può però parlare della regia di Ozon, senza citare le splendide interpretazioni attoriali. Romain Duris si immerge completamente nel ruolo di David/Virginia e la sua performance lascia senza fiato. Accanto a lui c’è Anaïs Demoustier che si è dimostrata una scelta vincente per un personaggio così ricco di espressività.

Una nuova amicaIl travestimento non è il soggetto del film, ma è un modo per parlare di differenze e pregiudizi. Claire e Virginia non vogliono ammettere di essere innamorate perché sono bloccate dalle limitazioni sociali e familiari, ma il loro desiderio è forte.

Una Nuova Amica non è un film attivista, è una storia che parla di persone che hanno il coraggio di accettare i loro sentimenti più profondi. Comincia con una storia inusuale con dei personaggi particolari, ma poi assume una dimensione universale. Non è tanto la storia di un uomo che si traveste da donna, ma è la storia di due esseri umani e dei loro tentativi di amarsi, di aprirsi l’uno all’altra superando le loro differenze, seppellendo il conformismo e i tabù.

 

Una nuova amica di François Ozon in Italia con Officine UBU

0

Una nuova amica-filmOfficine UBU è lieta di annunciare l’acquisizione di Una nuova amica (The New Girlfriend) il nuovo film del regista francese François Ozon, presentato in anteprima mondiale all’ultimo Toronto International Film Festival.

Una nuova amica è un film deliziosamente sovversivo sulla trasformazione delle apparenze, la complessità dei sentimenti e l’ambiguità del desiderio. Con il suo stile inconfondibile fra ironia e tensioni hitchcockiane, Ozon realizza un film brillante sulle dinamiche dell’attrazione e sulla libertà individuale.
Liberamente ispirato ad una novella di Ruth Rendell (dai cui romanzi sono stati tratti, fra i vari, “Il buio nella mente” di Claude Chabrol e “Carne tremula” di Pedro Almodóvar), il film narra la storia di una giovane donna (l’astro nascente del cinema francese, Anaïs Demoustier) che cade in depressione dopo la morte della migliore amica. Una scoperta sorprendente e intrigante sul marito della donna scomparsa (uno strepitoso Romain Duris) le ridona la gioia di vivere, ma in un turbinio di segreti, pulsioni inaspettate e doppie identità nascoste, la situazione comincia a sfuggirle di mano…
Il film uscirà nelle sale italiane a Marzo 2015.

Una nuova amica di François Ozon il 19 marzo in Italia

0
Una nuova amica di François Ozon il 19 marzo in Italia

Una nuova amica, il nuovo film del regista francese François Ozon, uscirà nelle sale italiane dal 19 marzo, distribuito da Officine UBU. Di seguito il teaser trailer del film:

Una nuova amicaDopo il successo di Nella casa e Giovane e bella, film che gli è valso la nomination alla Palma d’oro, François Ozon si concentra su un melodramma dalle tinte hitchcockiane che vede come protagonisti il poliedrico Romain Duris (Tutti i battiti del mio cuore, L’appartamento spagnolo, Il truffacuori) accanto all’astro nascente del cinema francese Anaïs Demoustier (Il tempo dei lupi, Le nevi del Kilimangiaro).

Tratto da una novella di Ruth Rendell, “Una nuova amica” vive delle emozioni contrastanti vissute da Claire (Anaïs Demoustier). Profondamente scossa dalla morte della migliore amica, con la quale aveva instaurato un’inscindibile relazione empatica, Claire si riapre alla gioia di vivere dopo una scoperta sorprendente e intrigante sul marito della defunta (Romain Duris), ma in un vortice di segreti, pulsioni inaspettate e doppie identità nascoste, la situazione comincia a sfuggirle di mano…

Una nuova amica di François Ozon dal 19 Marzo al Cinema

0
Una nuova amica di François Ozon dal 19 Marzo al Cinema

Una nuova amicaArriva in sala, Una nuova amica, il film scritto e diretto da François Ozon, nelle sale italiane dal 19 Marzo 2015.

François Ozon indaga le misteriose logiche dell’attrazione giocando su inconfessabili segreti e doppie identità nascoste, con colpi di scena sempre in agguato. Profondamente scossa dalla morte della migliore amica, con la quale aveva instaurato un’intesa speciale, Claire si riapre alla gioia di vivere dopo una scoperta sorprendente e intrigante sul marito della defunta (Romain Duris), ma in un vortice di segreti, pulsioni inaspettate e doppie identità nascoste, la situazione comincia a sfuggirle di mano…

Una Notte Violenta e Silenziosa: trailer del thriller natalizio

0
Una Notte Violenta e Silenziosa: trailer del thriller natalizio

Al diavolo l’espressione “tutto è tranquillo”. Dalla casa di produzione 87North e dai produttori di Nobody, John Wick, Atomic Blonde, Deadpool 2 e Fast & Furious Presents: Hobbs & Shaw arriva un thriller natalizio dark che consiglia di puntare sempre sul rosso Una Notte Violenta e Silenziosa

Quando una squadra di mercenari irrompe in un comprensorio di famiglie benestanti durante la vigilia di Natale, prendendo in ostaggio tutti i presenti, la squadra di criminali non è preparata ad affrontare un combattente che li sorprenderà: Babbo Natale (David Harbour, Vedova Nera, serie Stranger Things) è sul posto e sta per dimostrare perché questo Nick non è un santo.

Una Notte Violenta e Silenziosa è interpretato anche dal vincitore di un Emmy John Leguizamo (John Wick), Edi Patterson (Le pietre preziose), Cam Gigandet (Senza rimorsi), Alex Hassell (Cowboy Bebop), Alexis Louder (The Tomorrow War) e Beverly D’Angelo (National Lampoon’s Vacation).  Diretto dal graffiante regista norvegese Tommy Wirkola (Hansel & Gretel: Witch Hunters, Dead Snow franchise), Una Notte Violenta e Silenziosa è prodotto da Kelly McCormick, David Leitch e Guy Danella della 87North. La sceneggiatura originale è di Pat Casey e Josh Miller, gli autori di Sonic the Hedgehog.

Una notte violenta e silenziosa: la recensione del film con David Harbour

Ogni anno Babbo Natale porta doni ai bambini buoni di tutto il mondo, un compito non da poco, su cui più volte il cinema si è interrogato. Tra i tanti modi di raccontare tale responsabilità, è finalmente arrivato anche quello che ce la propone non come una gioia bensì come un peso divenuto insostenibile. È così che incontriamo uno dei Babbo Natale più scorretti che si siano mai visti sul grande schermo, protagonista assoluto di Una notte violenta e silenziosa, che con il suo titolo originale (Violent Night) fa il verso alla celebre canzone natalizia Silent Night, inneggiante alla pace e alla bontà.

Valori del tutto estranei a questo film diretto da Tommy Wirkola, regista norvegese resosi celebre per aver dato vita a nazisti zombie in Dead Snow. Quella durante il quale si svolge questo film è infatti tutt’altro che una notte pacifica, perché in fondo il male non concede tregue neanche a Natale. E così quando un gruppo di criminali, capeggiati da un leader con l’eloquente nome in codice di Mr. Scrooge (John Leguizamo), irrompe nell’abitazione della conflittuale famiglia Lighstone, ecco che Babbo Natale (David Harbour) si troverà a dover dar vita ad un bel po’ di sana violenza, magari ritrovando la gioia verso il suo ormai odiato lavoro.

Il film perfetto per chi non sopporta il Natale

Esiste una ricca categoria di film dissacranti nei confronti del Natale, dei suoi valori e della sua iconografia. Opere particolarmente congeniali a chi meno sopporta tale festività, troppo spesso snaturata dal crescente consumismo. Una notte violenta e silenziosa si inserisce perfettamente in tale tipologia di opere, offrendo l’altro lato della medaglia. Al di là del Babbo Natale alcolizzato e violento, la famiglia protagonista del film, ad esempio, è tutto fuorché ricca di umiltà, compassione e spirito natalizio. Lo spettatore si imbatte dunque in una serie di personaggi sgradevoli, che risultano tali anche in quanto coerenti con i tempi che realmente viviamo.

È difficile trovare qualcuno per cui fare il tifo, specialmente quando anche lo stesso Babbo Natale eccede nell’applicare una certa giustizia, sfociando in sequenze estremamente violente, ai limiti dello splatter. L’unica dotata di umanità sembra essere la piccola Trudy (Leah Brady), ma anche lei non si risparmia nell’escogitare brutali trappole per gli invasori, sulla scia del Kevin di Mamma ho perso l’aereo. Tutti questi personaggi risultano dunque prodotti di una società sempre più individualista e arrivista, da Wirkola messa alla berlina con una satira continua che tra battute e situazioni scorrente diverte ma spaventa allo stesso tempo.

Una notte violenta e silenziosa deride dunque i miti e le tradizioni del Natale, molti dei quali rafforzatisi proprio grazie alla vasta filmografia dedicata a tale festività. Nel farlo, però, sembra mirare a ricordarci quelli che dovrebbero esserne i veri valori, portando dunque lo spettatore alla loro riscoperta attraverso la violenza, la goliardia e in generale attraverso un eccesso particolarmente ben dosato e divertente. Uno degli aspetti migliori del film è infatti proprio il modo in cui il regista, partendo dalla sceneggiatura di Pat Casey e Josh Miller, confezioni una messa in scena ricca di trovate visive, punti di vista insoliti e occasioni per sorprendere continuamente lo spettatore.

Una-notte-violenta-e-silenziosa-david-harbour

David Harbour magnifico protagonista di Una notte violenta e silenziosa

All’interno di questo “pacco regalo” che è il film, si ritrova poi la sorpresa vera e propria. È innegabile come molto del fascino di Una notte violenta e silenziosa dipendesse dall’interprete che avrebbe dato vita al violentissimo Babbo Natale. David Harbour, noto per aver interpretato lo sceriffo Hopper di Stranger Things e il demoniaco Hellboy nel film omonimo, si presentava da subito come la scelta ideale. Nel vederlo compiere azioni brutali vestito di rosso e con il tipico barbone bianco di Babbo Natale, ce ne si convince ancor di più. Harbour non è solo un attore particolarmente portato per gli antieroi, personaggi scorretti ma dotati comunque di cuore, ma anche un interprete dotato di una presenza scenica straordinaria.

La sua fisicità, la sua espressività e i modi in cui tali aspetti si mescolino alla comicità e alla violenza sono semplicemente irresistibili. Grazie alla sua presenza, si possono mettere in secondo piano anche gli aspetti meno convincenti del film, con la possibilità dunque di godersi un film che offre ciò che prometteva: sangue, risate, alcol, ossa rotte e ancora risate. In mezzo ai tanti patinati film natalizi che ogni anno vengono proposti al cinema, Una notte violenta e silenziosa risulta dunque una gradita variazione sul tema che, inaspettatamente, potrebbe anche risultare molto più vicina al vero significato del Natale rispetto ai titoli più classici, troppo spesso artificiosi.

Una notte violenta e Silenziosa arriva su SKY e NOW

0
Una notte violenta e Silenziosa arriva su SKY e NOW

Arriva su Sky in prima tv Una notte violenta e Silenziosa, audace action-comedy delle feste dal tocco fantastico, con protagonista un nuovo Babbo Natale inaspettato e irriverente, giovedì 14 dicembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno (e alle 21.45 anche su Sky Cinema Christmas), in streaming su NOW e disponibile on demand. Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.

Diretto da Tommy Wirkola, Una notte violenta e Silenziosa vede l’amatissimo David Harbour (Stranger Things, Vedova Nera) nei panni di un Babbo Natale protettore e guerriero alle prese con Scrooge, classico antagonista dello spirito natalizio, che qui è interpretato da John Leguizamo (John Wick) ed è il capo di un gruppo di mercenari. Nel cast c’è anche Alex Hassel (Cowboy Bebop) nel ruolo di Jason, padre della ricca famiglia Lightstone, Alexis Louder (La guerra di domani), Linda, ex moglie di Jason e la piccola Leah Bradym (The Umbrella Academy) nel ruolo di Trudy, figlia di Jason e Linda. Inoltre, Beverly D’Angelo (il franchise National Lampoon’s Vacation) che interpreta Gertrude, matriarca della famiglia Lightsone, e Edi Patterson (The Righteous Gemstones) e Cam Gigandet (Senza rimorso), ovvero la coppia esilarante Alva e Morgan Lightstone. La sceneggiatura originale è firmata da Pat Casey e Josh Miller, gli autori di Sonic – Il film.

 La trama del film Una notte violenta e Silenziosa

Dai produttori di Io sono Nessuno e John Wick arriva una commedia d’azione natalizia che dice che bisogna sempre scommettere sul rosso. Quando una squadra di mercenari irrompe nella tenuta di una ricca famiglia alla Vigilia di Natale, prendendo in ostaggio tutti i presenti, i criminali sembrano non esser preparati per affrontare un avversario a sorpresa: Babbo Natale. David Harbour (Stranger Things) interpreta St. Nick, offrendo alcuni seri colpi festivi per salvare la famiglia e lo spirito del Natale.

Il film è una delle prime visioni che saranno proposte da SKY CINEMA CHRISTMAS (canale 303), dedicato alla festa più attesa dell’anno, disponibile dal 1° al 31 dicembre, con più di 50 titoli per vivere appieno la magia delle feste. Le altre prime tv saranno LO SCHIACCIANOCI E IL FLAUTO MAGICO e la commedia I PEGGIORI GIORNI, sequel della pellicola di successo I MIGLIORI GIORNI.

Una Notte in Giallo: clip “Le Amiche di Meghan”

0

Arriva una nuova clip del film, Una Notte in Giallola nuova commedia con protagonisti Elizabeth Banks, Tig Notaro, James Marsden e diretto da Steven Brill. La pellicola arriverà al cinema distribuita da Kotch Media dal 24 Luglio 2014.

 

Ma che cosa o chi ha portato Meghan Miles, la classica brava ragazza della porta accanto, la seria professionista dal tailleur sempre impeccabile,  ad indossare un sexy tubino giallo su pericolosissimi tacchi a spillo per lanciarsi nella notte più folle ed esagerata della sua vita?

La risposta in questa nuova clip, dove l’aspirante giornalista televisiva, in lacrime, si sfoga con le sue migliori amiche dopo essere stata lasciata dal fidanzato ed avere scoperto di non essere stata scelta per la promozione sul lavoro che aspettava da tempo. 

Saranno la brillante ed autoritaria Rose e la festaiola Denise a trascinare Meghan fuori di casa, convincendola a rinunciare al suo orrendo pigiama, per trascorrere una serata epica dai risvolti assolutamente imprevedibili.    

Una Notte in GialloIl film racconta la storia di una giornalista televisiva che va alla festa giusta…nel momento sbagliato! Dopo una serata da ‘sballo’ si sveglia nel letto di un estraneo, senza soldi, senza auto, senza memoria ma con un messaggio in segreteria: l’occasione della sua vita la aspetta ma deve raggiungere lo studio del TG per l’edizione della sera.  Meghan avrà soltanto 8 ore di tempo per attraversare la città  con il suo tubino giallo e divincolarsi tra spacciatori, prostitute, poliziotti che la vogliono arrestare e altri inconvenienti. Riuscirà ad essere pronta per la diretta?

Una Notte in Giallo Trailer Italiano con Elizabeth Banks

0

Guarda il Trailer italiano del film Una Notte in Giallo, a nuova commedia con protagonisti Elizabeth Banks, Tig Notaro, James Marsden e diretto da Steven Brill. La pellicola arriverà al cinema distribuita da Kotch Media dal 24 Luglio 2014.

http://youtu.be/ncXnKnobSoE

Una Notte in GialloIl film racconta la storia di una giornalista televisiva che va alla festa giusta…nel momento sbagliato! Dopo una serata da ‘sballo’ si sveglia nel letto di un estraneo, senza soldi, senza auto, senza memoria ma con un messaggio in segreteria: l’occasione della sua vita la aspetta ma deve raggiungere lo studio del TG per l’edizione della sera.  Meghan avrà soltanto 8 ore di tempo per attraversare la città  con il suo tubino giallo e divincolarsi tra spacciatori, prostitute, poliziotti che la vogliono arrestare e altri inconvenienti. Riuscirà ad essere pronta per la diretta?

Una notte di 12 anni, recensione del film di Álvaro Brechner

Una notte di 12 anni, recensione del film di Álvaro Brechner

Una notte di 12 anni, terzo lungometraggio dell’uruguayano Álvaro Brechner (Bad day to go fishing, Mr. Kaplan), affronta un tema ancora scottante nella memoria storica del suo paese, poiché appartiene al recente passato: la dittatura che ha tenuto sotto scacco l’Uruguay dal 1973 al 1985, interrompendo una pur radicata tradizione democratica.

Il film, presentato allo scorso Festival di Venezia nella sezione Orizzonti e poi uscito in Uruguay, Argentina, Brasile e Messico, non vuole però, nelle intenzioni del regista, essere una denuncia della dittatura, ma indagare come possano uomini – se ne prendono in considerazione tre, ma in totale furono nove – privati non solo della libertà, ma della possibilità di usare la parola e gran parte dei propri sensi, isolati, sopravvivere per più di un decennio senza perdere sé stessi.

Nell’Uruguay della dittatura militare, nel 1973, tre guerriglieri Tupamaros vengono arrestati e portati in carcere, dove, con spostamenti continui da una caserma all’altra, resteranno in isolamento per dodici anni, ostaggi del regime, che si riserva di ucciderli in caso di nuovi attacchi da parte di guerriglieri ancora attivi nel paese. Senza poter parlare, spesso incappucciati, ammanettati, nutriti a malapena e privati di tutto, saranno portati ai limiti della resistenza umana e psicologica e solo aggrappandosi ai pochi brandelli di vita con cui verranno in contatto o al potere dell’immaginazione potranno evitare l’annientamento.

Una notte di 12 anni, i protagonisti

I tre prigionieri sono José “Pepe” Mujica (Antonio De La Torre), Eleuterio Fernández Huidobro (Alfonso Tort) e Mauricio Rosencof (Chino Darín). Il film si basa sulle testimonianze della loro reale esperienza. Oggi, sono considerati figure di spicco della vita democratica del paese post dittatura: Mujica è stato Presidente dell’Uruguay, Huidobro Ministro della difesa, mentre Rosencof è scrittore e poeta.

Di fatto, la denuncia non può che emergere dal film con estrema forza, proprio perché scaturisce direttamente dai fatti e non è ostentata. Il regista non punta sull’elemento cruento, ma piuttosto sulla privazione sensoriale, da rendere ad esempio assumendo il punto di vista del prigioniero incappucciato, sulla fame, sull’assenza di igiene, sul vuoto delle celle in cui nulla si può fare, perché nulla c’è. Non mostra quasi mai le torture vere e proprie subite dai tre, ma manette strette ai polsi, insulti, umiliazioni. Non vi sono neanche discorsi di denuncia da parte dei protagonisti.

Mostrare gli effetti della deprivazione totale è però di per sé un atto d’accusa contro chi ha pensato, orchestrato e reso possibile quel sistema. Brechner riesce ad essere coinvolgente e mai retorico, scegliendo tre attori che per immedesimarsi nei rispettivi ruoli si sono sottoposti a una prova di resistenza fisica e mentale notevole, a un forte dimagrimento.

Hanno provato anche loro, in parte, “nella propria carne” –  la citazione de La colonia penale di Kafka apre il film – cosa significhi quella condizione, dando tutti un’egregia prova attoriale. Non solo Antonio De La Torre, forse il più noto dei tre (Volver, Gli amanti passeggeri), più volte candidato ai premi Goya, che dà vita ai deliri di Mujica, ma anche Alfonso Tort, già scelto da Brechner per Bad day to go fishing e Chino Darín (Il Clan).

Il regista fa anche un buon lavoro di sceneggiatura per far appassionare lo spettatore alle vicende di tre detenuti che, in isolamento per anni, non fanno altro che essere spostati di caserma in caserma. Ricrea l’alienazione di questi luoghi, la ripetitività e l’ossessività dei movimenti al loro interno, un tempo circolare dove difficilmente si distingue il giorno dalla notte, ma spezza abilmente la monotonia con incursioni frequenti nelle menti dei tre, nel loro ondeggiare tra follia e lucidità, nel lavorio incessante per creare spazi astratti di evasione con fantasie su persone care, o ricordi riproposti in chiave onirica, con giochi immaginari, o inventando nuovi codici di comunicazione in assenza di linguaggio.

In più, una vena umoristica attraversa questo universo cupo e disperante ed è forse l’aspetto che più stupisce. Il film è punteggiato di situazioni paradossali, grottesche, quasi da teatro dell’assurdo, ma basate su episodi realmente accaduti, che offrono un quadro insolito della situazione carceraria. Non trova posto invece il pietismo, anche quando si dà spazio ai momenti di solidarietà umana che pure vi sono stati, ai brevi e sporadici incontri con i familiari che hanno reso, almeno per poco, sopportabile la prigionia.

Nella colonna sonora spicca una versione di The sound of silence di Simon & Garfunkel, reinterpretata in modo originale da Silvia Pérez Cruz – anche attrice nei panni della moglie di Huidobro – a sottolineare  l’importanza del silenzio per arrivare a conoscere davvero sé stessi, delineando col suo stesso andamento l’evoluzione dei protagonisti dalla completa disperazione alla consapevolezza della propria forza, alla speranza di farcela che caratterizza gli ultimi anni della prigionia.

Una notte di 12 anni non esplora solo una pagina buia della storia uruguayana, in cui la vicenda dei protagonisti testimonia le enormi potenzialità dell’uomo, in grado di aggrapparsi a tutto pur di sopravvivere per poi risorgere dalle proprie ceneri e può essere letta come metafora di un paese capace di rigenerarsi, ma fa riflettere su un mondo contemporaneo sempre più intransigente e dominato da sentimenti di paura e rabbia, mantenendo una forte connotazione di speranza e apertura verso il futuro.

Il trailer de Una notte di 12 anni

Una notte dal leoni 3: ancora foto dal set

0

Stanno proseguendo in Arizona le riprese di Una Notte da Leoni 3 e oggi vi mostriamo delle foto di Nogales, trasformatasi per l’occasione in una città messicana. Ricordiamo infatti che il terzo capitolo della serieè ambientato a Tijuana. Le foto, postate da JustJared, mostrano il trio delle meraviglie (Wolf Pack), Bradley Cooper, Zach Galifianakis ed Ed Helms, sul set. Nel cast del film anche Gillian Vigman (Stephanie), Jamie Chung (Lauren) e Sasha Barrese (Tracy), che interpretano le loro mogli.

Alla regia il bravissimo Todd Phillps.

[nggallery id=115]

Una Notte da Leoni: Zach Galifianakis vorrebbe averne trascorsa solo una

0

Senza dubbio è una delle trilogia piùamate degli ultimi anni, un esperimento folle che ha portato alla ribalata volti comici fino a quel momento striscianti nel panorama cinematografico hollywoodiano. Tra questi c’è senza dubbio Zach Galifianakis, che ha trovato la fama mondiale con il suo Alan. Parliamo ovviamente di Una Notte da Leoni, trilogia culto tra giovani e meno giovani.

Parlando con Yahoo però l’attore ha dichiarato che gli sarebbe piaciuto girere un solo film, pur non rimpiangendo quello che è stato e il succeso che ne è derivato.

“Guarda, si tratta di una porzione importante della mia vita e non ho assolutamente alcun rimpianto, però magari mi sarebbe piaciuto averne girato solo uno.”

Aggiungendo poi con ironia: “Ne dobbiamo fare 12 secondo il nostro contratto. Posso avvertire chiaramente che le persone ne vogliono vedere ancora. Voglio dire, già m’immagino fra 10 anni quando tutta questa storia si sarà sedimentata, arriverà qualcuno a bussare alle nostre porte “Ehy, senti ho questa idea… guardami, sono ancora divertente!”. E in quest’era di nostalgia, e non avere un’idea è una cattiva idea, non resterei sorpreso dal vedere la Warner Bros. che escogita un modo per estendere la vita di questo brand Vietato ai Minori che ha incassato un sacco di soldi.”

Una Notte da Leoni: via al terzo episodio

0

Il regista Todd Philipps ha dato l’annuncio: Una Notte da Leoni 3 sarà nei cinema americani  il 24 maggio del 2013.

Una Notte da Leoni: recensione del film

0
Una Notte da Leoni: recensione del film

Bradley Cooper, astro nascente della commedia made in USA, l’ha definito “Memento che incontra Salvate il soldato Ryan!”. E paradossalmente, The Hangover (Il doposbornia), in Italia, Una Notte da Leoni, riesce nell’intento di dare un’idea generale del film, pellicola scatenante ed irriverente che cadenza la comicità più demenziale con una struttura alla Memento appunto che ne consolida la base di racconto ben costruito e raccontato.

Quattro amici partono per un week end al Las Vegas, per celebrare come si deve l’addio al celibato di uno di loro. Dopo un brindisi per iniziare la serata, ci troviamo direttamente in una suite d’albergo devastata, dove i nostri sono riversati sul pavimento in condizioni di doposbornia pietose, in compagnia di una gallina una tigre, che si scoprirà essere di proprietà di Mike Tyson, e di un neonato battezzato sul momento come Carlos. L’unico problema è che il futuro sposo non si trova e nessuno ricorda nula della notte appena trascorsa. Una Notte da Leoni seguirà i tre improbabili ed esilaranti amici alla ricerca dell’amico perduto con la speranza di ricostruire quello che è successo. Piccoli indizi li porteranno e scoprire luoghi e incontri notturni.

Una notte da leoni filmUna Notte da Leoni, raccontato con irriverente leggerezza da Todd Phillips, già regista di Starsky e Hutch, è un perfetto esempio di come la commedia riesca ad offrire un divertimento sano e addirittura intelligente quando la storia conduce per mano lo spettatore e presenta personaggi nei quali identificarsi ma dei quali ridere e scandalizzarsi nella più totale assenza di pretenziosità. Una commedia all’American Way che detta regole di comicità che alcuni dei ‘nostri’ in Penisola dovrebbero imparare. Infatti per quanto alcune trovate possano risultare poco originali e già sentiti, sono inserite con una freschezza e una precisione cadenzata nella storia che aiutano a definirla senza mai abbassare l’attenzione divertita dello spettatore. Anche l’eterogeneo assortimento dei personaggi contribuisce ad ottenere quel riverbero comico in ogni battuta, in ogni occhiata d’intesa dei tre eroi alla ricerca dello sposo sparito. Oltre al già citato Bradley Cooper ricordiamo Ed Helms e Zach Galifianakis, assolutamente splendidi.

Una volta tornati alle loro vite, i quattro rimarranno amici ma purtroppo per lo spettatore nessuno saprà mai cosa è successo durante quella notte da leoni…meno male che sotto il sedile posteriore della mercedes è rimasta la fotocamera con ricca documentazione!

Una notte da leoni: 10 cose che non sai sul film

Una notte da leoni: 10 cose che non sai sul film

Indicato come uno dei film comici simbolo degli ultimi anni, Una notte da leoni ha significativamente contribuito a lanciare le carriere dei suoi protagonisti, oggi tra i più affermati interpreti dell’industria hollywoodiana. Brillantemente demenziale ed emotivamente coinvolgente, il film diretto da Todd Phillips conquistò fan in tutto il mondo, tanto da ottenere poi altri due sequel. Ecco 10 cose che non sulla saga Una notte da leoni.

Una notte da leoni sequel

Una notte da leoni: la trama del film

10. È incentrato sulle folli avventure di un trio di amici. Protagonisti del film sono Philip, Stuart e Alan. I tre, i quali si conoscono a malapena, organizzano un addio al celibato per il loro amico Doug, portandolo a vivere una notte folle a Las Vegas. Il mattino dopo, tuttavia, hanno un completo blackout su quanto accaduto, e cosa peggiore Doug è scomparso senza lasciare traccia. Per i tre inizia così una corsa contro il tempo per ritrovare l’amico e portarlo sano e salvo al proprio matrimonio.

9. È ispirato ad eventi realmente accaduti. Per quanto folli ed estremizzati, gli eventi del film hanno un fondo di verità. Una vicenda simile accadde al produttore Tripp Vinson, il quale in seguito al suo addio al celibato a Las Vegas si sveglio in un luogo completamente differente da quello in cui avrebbe dovuto essere, non riuscendo a ricordare nulla di quando accaduto.

Una notte da leoni: la colonna sonora del film

8. Il film è ricco di celebri canzoni. Ad accompagnare le spericolate avventure del trio di amici vi è una colonna sonora comprendente canzoni di svariati artisti famosi. Tra i brani divenuti più iconici per il loro accompagnamento alle immagini vi sono It’s Now Or Never, di El Vez, In the Air Tonight, di Phil Collins, Right Round, di Flo Rida, Can’t Tell Me Nothing, di Kanye West e Live Your Life, di Rihanna. Ecco tutte le canzoni del primo film:

  1. It’s Now Or Never – El Vez
  2. Thirteen – Danzig
  3. Take It Off – The Donnas
  4. Fever – The Cramps
  5. Wedding Bells – Gene Vincent & His Blue Caps
  6. In the Air Tonight – Phil Collins
  7. Stu’s Song – Ed Helms
  8. Rhythm And Booze – Treat Her Right
  9. Iko Iko – The Belle Stars
  10. Three Best Friends – Zach Galifianakis
  11. Ride The Sky II – Revolution Mother
  12. Candy Shop – Dan Finnerty & The Dan Band

Tracce aggiuntive:

  • Who Let the Dogs Out? – Baha Men
  • Right Round – Flo Rida featuring Kesha (è una cover di You Spin Me Round del gruppo musicale Dead or Alive)
  • Can’t Tell Me Nothing – Kanye West
  • Live Your Life – T.I. featuring Rihanna
  • Joker And The Thief – Wolfmother
  • What Do You Say – Mickey Avalon
  • Yeah! – Usher ft. Ludacris & Lil’ Jon

Una notte da leoni è in streaming

7. È presente su diverse piattaforme. Per chi desidera vedere o rivedere il film, è possibile farlo affidandosi ad alcune tra più ricche piattaforme streaming presenti sul Web. Tra queste si annoverano infatti Tim Vision, Rakuten TV e Amazon Prime. In base a quale di queste si sceglie, basterà sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare il singolo film per poterlo rivedere in tranquillità.

Una notte da leoni: i suoi sequel

6. Fa parte di una trilogia. A fronte di un budget di circa 35 milioni di dollari, il film ha globalmente incassato circa 467 milioni di dollari. Questo ha naturalmente spinto la produzione a realizzare due sequel al film, Una notte da leoni 2 (2011) e Una notte da leoni 3 (2013). Per quanto la trama cambi di film in film, tutto è costruito per ruotare ugualmente intorno alle avventure dell’acclamato trio di amici.

Una notte da leoni (2009)

Una notte da leoni, in originale The Hangover è il primo capitolo della saga diretta da Todd Phillips, con Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis, Justin Bartha e Heather Graham. La pellicola è stata scritta da Jon Lucas e Scott Moore, e con Todd Phillips e Daniel Goldberg come produttori esecutivi.

Vincitore di un Golden Globe come miglior film commedia o musicale, la pellicola racconta di Phil (Bradley Cooper), Stu (Ed Helms) e Alan (Zach Galifianakis) decidono di passare un fine settimana a Las Vegas per l’addio al celibato del loro amico Doug (Justin Bartha). I quattro decidono di trascorrere la notte al Caesars Palace, dove si rilassano nella loro suite d’albergo, prima di festeggiare con un drink sul tetto dell’hotel e brindare “alla notte che non dimenticheremo mai”. La mattina seguente, Phil, Stu e Alan si svegliano nella loro camera e scoprono che non ricordano assolutamente nulla della sera precedente. Inoltre Doug non è con loro: così iniziano a cercarlo, ma l’amico non si trova da nessuna parte. Nel frattempo, iniziano a notare diverse assurdità: a Stu manca un dente, che scoprono essere nella tasca di Alan, la loro suite è in uno stato di completo disordine, c’è una tigre nel loro bagno, un pollo nel soggiorno e un bambino nell’armadio. I tre decidono di ripercorrere i loro passi per ritrovare il futuro sposo, ma quando chiedono la loro macchina all’ingresso del Caesars Palace, il valletto consegna loro una macchina della polizia al posto della loro Mercedes.

Una notte da leoni 2 (2011)

Dopo che il primo capitolo ha incassato oltre 450 milioni di dollari  fronte di un budget di soli 35 milioni di dollari, la Warner Bros produce il sequel Una notte da leoni 2, in originale The Hangover Part II, che si rivelerà essere un successo come la pellicola precedente. Ritorna in cabina di regia Todd Phillips  e tutto il cast: Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis, Justin Bartha e Ken Jeong, con l’aggiunta dei nuovi volti  come quelli di John Goodman, Melissa McCarthy e Jamie Chung.

Il film riprende la sua storia due anni dopo dalla folle notte di Las Vegas, e Stu sta per sposarsi in Thailandia con la sua nuova ragazza, Lauren. Al matrimonio sono invitati anche Doug e Phil con le rispettive consorti, ma non Alan, poiché Stu teme che la sua presenza possa rovinare tutto. Tracy riesce a far intercedere il marito affinché Stu acconsenta all’invito per il fratello, che alla fine arriva, e Doug, Phil e Stu, entrando nella stanza di Alan, scoprono che le fotografie dell’episodio a Las Vegas sono appese in camera. Oltre a questo, scoprono che Alan è diventato amico di Leslie Chow. Il gruppo all’aeroporto incontra il sedicenne Teddy, fratello di Lauren. Dopo il volo si dirigono al resort sulla costa dove iniziano i preparativi per le nozze, e fanno la conoscenza del padre della sposa, il signor Srisai. La sera, dopo un brindisi, i quattro e Teddy si recano in spiaggia per gustarsi dei marshmallow. Il giorno seguente Phil, Alan e Stu si risvegliano in un motel di Bangkok completamente disorientati: Alan è rasato a zero, Stu ha un tatuaggio alla Mike Tyson in faccia, nella stanza c’è una scimmietta e di Teddy si ritrova solo il suo dito. Subito dopo ricevono una chiamata da Doug che si trova all’albergo che ospita le nozze, dato che si è allontanato dal gruppo a tarda sera. Né Phil né gli altri ricordano nulla della notte precedente.

Una notte da leoni 3 (2013)

Dopo che il secondo capitolo incassa quasi 600 milioni di dollari la Warner Bros commissiona un terzo e ultimo capitolo della saga che arriva al cinema nel 2013. Alla regia confermatissimo  Todd Phillips, mentre nel cast ritornano i protagonisti Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis, Justin Bartha e Heather Graham. Tornano anche John Goodman e Melissa McCarthy .

Il terzo capitolo ambientato due anni dopo gli eventi di Bangkok, Leslie Chow (Ken Jeong) fugge dalla prigione di massima sicurezza nella quale era recluso, sfruttando una rivolta creatasi all’interno dell’edificio. Nel frattempo, negli Stati Uniti, Alan (Zach Galifianakis), in una delle sue bravate, acquista una giraffa e, mentre la trasporta in autostrada, causa accidentalmente la sua decapitazione. In preda alla rabbia e alla frustrazione per l’ennesimo guaio causato dal figlio, il padre di Alan, Sid, muore per un attacco di cuore. Dopo il funerale, il cognato di Alan, Doug (Justin Bartha), rivela ai suoi amici, Phil (Bradley Cooper) e Stu (Ed Helms), che Alan non prende più da tempo le sue medicine e per questo è fuori controllo. La famiglia di Alan è decisa nel farlo ricoverare in un istituto psicoterapeutico, ma ha bisogno dell’aiuto di Phil e Stu per farlo, dal momento che l’unico modo per convincerlo è che il “branco” lo accompagni verso l’Arizona.

Una notte da leoni cast

Una notte da leoni: il cast del film

5. Bradley Cooper è uno dei protagonisti. Nel ruolo di Philip, il membro del gruppo che per la sua razionalità si erge a leader, vi è l’attore Bradley Cooper. Grazie a tale ruolo, l’attore cominciò ad ottenere sempre più riconoscimenti, cominciando ad interpretare sempre più ruoli di rilievi e dimostrando grandi capacità anche al di fuori della commedia.

4. Zach Galifianakis è diventato un icona grazie al film. Se fino a quel momento Zach Galifianakis aveva ricoperto ruoli di poco rilievo, con Una notte da leoni diventò una vera e propria celebrità, nonché uno dei comici più richiesti. Il suo personaggio Alan si è infatti affermato come il vero motore comico del film, nonché il protagonista delle gag e delle battute più divertenti.

3. Ed Helms ha dovuto perdere peso per il proprio ruolo. A chiudere il trio è l’attore Ed Helms, che nei panni di Stuart è il personaggio più isterico e restìo a gettarsi nelle spericolate avventure del film. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, per sostenere le attività richieste l’attore dovette sottoporsi ad una notevole preparazione fisica, arrivando a perdere circa tre chili.

2. I tre attori si conoscevano a malapena. Cooper, Galifianakis ed Helms hanno raccontato di essere poco meno che conoscenti prima delle riprese del film, e dal loro punto di vista ciò è stato un bene. Trascorrere tanto tempo insieme sul set li ha aiutati a stringere da zero un legame, arrivando a dar vita a quella chimica tra di loro che ha fatto la fortuna del film.

Una notte da leoni: le frasi migliori del film

1. È ricco di frasi divenute cult. Altro elemento chiave del film sono le frizzati battute pronunciate dai protagonisti, che arricchiscono il film di pura comicità. Molte di queste sono entrate nell’immaginario comune, divenendo estremamente iconiche. Ecco dunque alcune delle frasi più celebri.

È buffo perché è panzone! (Leslie Chow)

– “Io mi ritengo un tipo un po’ solitario… diciamo che tendo a definirmi un branco con un lupo solo” (Alan)

– “Perché, Regalavano anelli all’olocausto?” (Alan)

– Alan: Contare le carte non é illegale é malvisto come…. masturbarsi in aereo.
Stu: Mi sa che anche quello é illegale.
Alan: Si, dopo l’11 Settembre che sono tutti suscettibili, grazie tante Bin Laden. 

Fonte: IMDb

Una Notte da Leoni per Bradley e Renèe

0
Una Notte da Leoni per Bradley e Renèe

hangoover

Renée Zellweger, premio Oscar per Ritorno a Could Montain e amatissima per la sua Bridget Jones, e il lanciatissimo Bradley Cooper, che dopo “Una notte da Leoni” e “A-Team” è assurto a status di stella. Una coppia da copertina nella vita reale che adesso ‘rischia’ di diventarlo anche sullo schermo.

Una notte da leoni con Bradley Cooper in Tv

0
Una notte da leoni con Bradley Cooper in Tv

Una notte da leoniAndrà in onda stasera in televisione la commedia di successo, Una notte da leoni diretto da Todd Phillips (Starsky & Hutch) e interpretata da Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis, Justin Bartha e Heather Graham. Il film è in programmazione in prima serata su Italia 1, a partire dalle 21:00.

Doug, Phil, Stu e Alan sono un gruppo di amici in partenza per Las Vegas per celebrare l’addio al celibato di Doug. Phil e Stu sono amici di lunga data dello sposo, mentre Alan è il futuro cognato. A bordo di una Mercedes decappottabile, di proprietà del futuro suocero di Doug, il gruppetto parte alla volta di Vegas, ma una volta scesi in hotel e dopo una notte brava ad alto tasso alcolico di cui non ricordano nulla, al loro risveglio scoprono che lo sposo è sparito e che al suo posto c’è un neonato di cui non sanno nulla. Inizia così per il gruppetto una caccia allo sposo che li porterà tappa dopo tappa a ricostruire gli eventi di quella folle notte di bagordi.

Curiosità

– Il film ha fruito di due sequel, Una notte da leoni 2 e Una notte da leoni 3 con il medesimo cast e ancora diretti da Todd Phillips.

– Nella vita reale Mike Tyson possiede sette tigri.

– Quando la macchina della polizia si ferma davanti al Caesar Palace, due veri dipendenti del casinò stanno parlando sullo sfondo durante le riprese della scena.

– Nessun effetto o protesi sono stati creati per il dente mancante di Stu. All’attore Ed Helms manca realmente un incisivo mai spuntato e il suo finto incisivo è stato rimosso per le parti delle riprese in cui a Stu manca un dente.

– Jack Black ha rifiutato il ruolo di Alan Garner mentre Jonah Hill, Jake Gyllenhaal e Thomas Haden Church sono stati tutti considerati per il ruolo prima che questo fosse sostanzialmente riscritto durante la fase di sviluppo del film.

– Ironia della sorte Bradley Cooper è astemio nella vita reale. L’attore ha smesso di bere all’età di 29 anni .

– A Lindsay Lohan è stata offerta la parte della spogliarellista Jade, ma l’attrice ha rifiutato. Non le piaceva la sceneggiatura e ha pensato che il film avrebbe floppato. Il ruolo è andato così a Heather Graham con la Lohan che in seguito ha ammesso di aver commesso un errore con quella decisione.

– Durante le riprese a Las Vegas una delle Mercedes è stata rubata da un lotto in cui erano custoditi i veicoli. Il giorno successivo la produzione stava girando le sequenze di guida e il traffico era controllato dalla polizia locale. Una persona della produzione ha notato la Mercedes rubata nel traffico e lo ha riferito alla polizia, l’autista è stato arrestato e l’auto è stata recuperata.

– In una delle scene del film era stato inizialmente utilizzato un vero taser, ma gli avvocati della Warner Bros. hanno chiesto che la troupe utilizzasse una replica non funzionante.

– Paul Rudd ha rifiutato il ruolo di Phil Wenneck.

Una Notte da Leoni 4: Bradley Cooper lo farebbe “all’istante”

0
Una Notte da Leoni 4: Bradley Cooper lo farebbe “all’istante”

In un recente episodio del podcast “The New Yorker Radio Hour”, Bradley Cooper ha parlato con il conduttore David Remnick dei suoi sforzi da regista, tra cui “A Star Is Born” e “Maestro“, e del passaggio a ruoli più drammatici. Remnick ha poi chiesto a Bradley Cooper: “Hai finito di divertirti? In altre parole, se arrivasse un altro ruolo comico e divertente, se fossero tre mesi della tua vita, non sarebbe ‘Una notte da leoni 5’ ma qualcosa di simile“.

“Beh, farei ‘Una notte da leoni 5′”, ha risposto Bradley Cooper . “Prima ci sarebbe ‘Una notte da leoni 4’, ma sì“, ha detto ridendo l’attore. “Probabilmente farei Una notte da leoni 4′ all’istante. Solo perché amo Todd [Phillips], amo Zach [Galifianakis], amo Ed [Helms] così tanto, probabilmente lo farei“.

Alla domanda se un quarto film di Una notte da leoni potrebbe essere realizzato, Bradley Cooper ha risposto: “Non credo che Todd lo farà mai“.

Bradley Cooper ha recitato in “Una notte da leoni” del 2009 insieme a Zach Galifianakis, Ed Helms, Justin Bartha e Ken Jeong. L’originale commedia sgangherata ha generato due sequel: “Una notte da leoni – Parte II” del 2011 e “Una notte da leoni – Parte III” del 2013.

Bradley Cooper ha sottolineato che, sebbene ultimamente non abbia interpretato ruoli tradizionalmente divertenti, si sta “divertendo” nei suoi ultimi progetti e non trova questi film più pesanti “estenuanti” come potrebbero esserlo altri.