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Eddie Redmayne e Alicia Vikander nei poster di The Danish Girl

Eddie Redmayne sarà il protagonista di The Danish Girl, film che ancora una volta mette alla prova le sue doti mimetiche con un ruolo di un transgender. Con lui sul set Alicia Vikander, la Ava di Ex-Machina. Di seguito i primi poster del film che vedremo al Festival di Venezia di quest’anno:

Ecco le foto: [nggallery id=1556]

The Danish Girl racconta la storia vera di Einar Wegener, l’uomo che decise di diventare il primo tansgenders della storia con il nome di Lili Elbe.

La pellicola, in cui Eddie Redmayne interpretata proprio la Wegener, nata uomo e diventata donna dopo essersi sottoposta, nei primi decenni del ‘900, ad una serie di interventi chirurgici, è ispirato al romanzo The Danish Girl di David Ebershoff (edito in Italia col titolo La Danese), e sarà diretto da Tom Hooper, che aveva già lavorato con Redmayne in Les Misérables. Nel cast ci saranno anche Alicia Vikander e Amber Heard. Di seguito la trama del libro:

eddie-redmayne“Copenaghen, anni Venti. Greta è una giovane americana iscritta all’Accademia delle Belle Arti. Lì conosce Einar, il suo timido e taciturno insegnante, di cui si invaghisce. I due giovani si sposano e dedicano la loro vita comune alla pittura. Greta si specializza nei ritratti e quando una sua amica non può posare per gli ultimi ritocchi, Einar si presta come modello. Indossati gli abiti femminili, il pittore finisce per immedesimarsi a tal punto da assumere un’altra identità e il nome di Lili. Da quel giorno Lili compare sempre più spesso nella vita privata e sociale della coppia fino alla decisione definitiva di Einar di affrontare un’operazione chirurgica per diventare donna.”

 
 

Eddie Redmayne e Alicia Vikander alla premiere di The Danish Girl

Ecco le foto della premiere londinese di The Danish Girl a cui hanno presenziato gli attori protagonisti Eddie Redmayne, sempre accompagnato dalla moglie Hannah Bagshawe, e Alicia Vikander, e il regista Tom Hooper.

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La pellicola, in cui Eddie Redmayne interpretata proprio la Wegener, nata uomo e diventata donna dopo essersi sottoposta, nei primi decenni del ‘900, ad una serie di interventi chirurgici, è ispirato al romanzo The Danish Girl di David Ebershoff (edito in Italia col titolo La Danese), e sarà diretto da Tom Hooper, che aveva già lavorato con Redmayne in Les Misérables. Nel cast ci saranno anche Alicia Vikander e Amber Heard.

Di seguito la trama del libro: “Copenaghen, anni Venti. Greta è una giovane americana iscritta all’Accademia delle Belle Arti. Lì conosce Einar, il suo timido e taciturno insegnante, di cui si invaghisce. I due giovani si sposano e dedicano la loro vita comune alla pittura. Greta si specializza nei ritratti e quando una sua amica non può posare per gli ultimi ritocchi, Einar si presta come modello. Indossati gli abiti femminili, il pittore finisce per immedesimarsi a tal punto da assumere un’altra identità e il nome di Lili. Da quel giorno Lili compare sempre più spesso nella vita privata e sociale della coppia fino alla decisione definitiva di Einar di affrontare un’operazione chirurgica per diventare donna.”

 
 

Eddie Redmayne diventa Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany

Il nuovo episodio di Casting Call di Variety vede protagonista Eddie Redmayne che si presta a fare un’audizione impossibile per il ruolo di Holly Golightly, romantica protagonista di Colazione da Tiffany, interpretata da Audrey Hepburn nel classico del cinema romantico.

Eddie Redmayne è candidato all’Oscar come migliore attore protagoniste per il suo ruolo in The Danish Girl.

 
 

Eddie Redmayne alieno sexy in Jupiter – il Destino dell’Universo

Jupiter cast

C’era chi lo conosceva dai tempi di Marilyn, chi invece è venuto a conoscenza di questo talento della recitazione britannica solo quest’anno, con l’uscita al cinema de La Teoria del Tutto, chi invece l’aveva già sentito gorgheggiare romanticherie e inni alla Patria in Les Misérables. Lui è Eddie Redmayne, e benchè abbia interpretato con grande successo assistenti dimessi e incantati dalla bellezza di una diva, fisici affetti da sclerosi e giovanotti innamorati, presto si ritroverà a rivestire i panni, riccamente adornati, di un sexy e cattivo alieno nel nuovo film dei fratelli Wachowski, Jupiter Il Destino dell’Universo.

Non dimentichiamo però che il buon Eddie sta adesso affrontando un periodo particolarmente fortunato, e sta raccogliendo i frutti del suo impegnativo e intenso lavoro che per molti mesi l’ha visto calarsi nei panni e nella vita di Stephen Hawking. L’attore, per la sua interpretazione ne La Teoria del Tutto, ha già conquistato il Golden Globe e il SAG Award, e al momento è senza dubbio il front runner per la corsa agli Oscar 2015.

 
 

Eddie Redamyne in una nuova foto di Animali Fantastici

Ecco Eddie Redmayne insieme a Katherine Waterston e Dan Fogler in una nuova immagine tratta da Animali Fantastici e Dove Trovarli, lo spin off della serie Harry Potter.

GUARDA IL TRAILER

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Animali fantastici dove trovarli uscirà il 18 novembre 2016, e avrà come protagonista Newt Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove trovarli, che avrà esattamente 23 anni. Il film sarà ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry Potter. Nel cast Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller, Dan Folger e Alison Sudol.

La sinossi: Newt Scamandro intendeva fermarsi a New York solamente per poche ore, ma le circostanze gli imposero di restare…

Gli animali fantastici dove trovarli vedrà il debutto della scrittrice stessa, J.K.Rowling, come sceneggiatrice, affiancata da Steve Kloves, sceneggiatore dei film di Harry Potter. Alla produzione ci sarà David Heyman, mentre David Yates sarà il regista.

 
 

Eddie Murphy: rivelato il suo possibile ruolo in Star Trek IV

La saga di Star Trek è tornata in auge sul grande schermo nel corso degli ultimi anni con esiti di pubblico e di botteghino alquanto soddisfacenti, e ciò a portato molti cultori della celebre serie tv – in seguito approdata al cinema – a compiere alcune riflessioni riguardo a Star Trek IV: Rotta verso la Terra, famoso quanto travagliato capitolo cinematografico diretto dal compianto Leonard Nimoy.

Uno degli aspetti più curiosi (e anche misteriosi) che aleggiano attorno al culto di questo film riguarda il ruolo che avrebbe dovuto essere affidato nientemeno che a Eddie Murphy, il quale però, dopo alcune divergenze creative con lo stesso regista e apparentemente scontento del suo personaggio nel corso delle varie rivisitazioni dello script, decise sua grande amenza di abbandonare il progetto. Lo stesso Murphy avrebbe poi più volti ammesso il suo rammarico nell’aver compiuto questa decisione.

Eddie Murphy farebbe un cinecomics solo se divertente

Nel corso degli anni sono state avanzate molte ipotesi circa il personaggio che avrebbe avuto il volto di Murphy, anche se mai nulla di concreto, almeno fino ad oggi, è stato reso noto. Steve Meerson, uno degli sceneggiatori originali di Star Trek IV ha infatti avuto modo di parlare recentemente della sua esperienza relativa al film e alle numerose rivisitazioni dello script (dalle 7 alle 10), descrivendo il ruolo di Murphy come quello di un astrofisico impegnato a Berkley. Tale personaggio è stato poi accorpato ad altri fino a dare vita alla Dott.ssa Gillian Taylor, interpretata da Catherine Hicks. Meerson ha infatti affermato: “il progetto è stato per lo più costante nel corso del tempo, ma la versione originale prevedeva una parte per Eddie Murphy. Eddie era una delle punte di diamante della Paramount al momento e probabilmente è stata la loro più grande star. Ci avevano detto che era un grande fan di Star Trek“.

Star Trek IV: Rotta verso la Terra è stata la più redditizia pellicola della saga almeno fino al riuscito tentativo di roboot ad opera di J.J Ambrams nel 2009, e da ciò è dunque facile immaginare quanta più soldi avrebbe guadagnato con la partecipazione di una star del calibro di Murphy, tenero conto poi del fatto che il guadagno complessivo del film è stato nettamente superiore a quello che l’attore di colore fece con The Golden Child, la pellicola per la quale abbandonò il progetto di Star Trek.

Fonte: sceenrant

 
 

Eddie Murphy: 10 cose che non sai sull’attore

Eddie Murphy

Eddie Murphy è senza dubbio uno degli attori comici più popolari della storia del cinema e dello spettacolo statunitense. I suoi numerosi film lo hanno reso una delle più note icone degli anni ottanta e novanta, e la sua caratteristica risata è ormai inconfondibile e amata in tutto il mondo. Negli anni Murphy ha saputo rinnovarsi sfoggiando anche notevoli qualità drammatiche, dimostrando così di essere un attore completo e tra i più versatili del panorama statunitense.

Ecco 10 cose che non sai di Eddie Murphy.

Eddie Murphy carriera

1 I film. La carriera cinematografica dell’attore ha inizio nel 1982, con il fil 48 ore. Il successo lo coglie subito, diventando in seguito protagonista di alcuni famosissimi film come Una poltrona per due (1983), Beverly Hills cop – Un piedipiatti a Beverly Hills (1984), Il principe cerca moglie (1988), Il principe delle donne (1992), Il professore matto (1996), Il dottor Dolittle (1998), La famiglia del professore matto (2000), La casa dei fantasmi (2003), Dreamgirls (2006), Norbit (2007), Tower Heist (2011), Mr. Church (2016) e Dolemite Is My Name (2019).

2 Il doppiaggio. L’attore è inoltre noto come doppiatore, ed ha prestato la voce al personaggio di Mushu in Mulan (1998), Ciuchino in Shrek (2001), Shrek 2 (2004), Shrek terzo (2007) e Shrek e vissero felici e contenti (2010).

3 Il Saturday Night Live. Murphy inizia la sua carriera di attore debuttando all’età di 19 anni nello show televisivo Saturday Night Live, divenendo, insieme all’attore Bill Murray, l’artista di maggior talento nella storia dell’SNL, partecipando a questo dal 1980 al 1984.

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Eddie Murphy vita privata

4 Si è sposato più volte. Nel 1988 l’attore conosce la modella Nicole Mitchell, che sposerà poi nel marzo del 1993. I due hanno avuto cinque figli. Nel 2005, tuttavia, la Mitchell chiese il divorzio, ottenendolo nell’aprile del 2006. Successivamente Murphy sposa, nel gennaio del 2008, la donna d’affari Tracey Edmonds con una cerimonia privata al largo di Bora Bora, decidendo però di non far riconoscere il matrimonio negli Stati Uniti, ottenendo di fatto la separazione. Dal 2012 è compagno della modella Paige Butcher, dalla quale ha avuto due figli.

Eddie Murphy Il professore matto

5 Voleva dimostrare di essere ancora il re del box office. Verso la fine degli anni ottanta, Murphy aveva all’attivo alcuni film che non avevano ottenuto il successo sperato. Cominciarono così a diffondersi le voci secondo cui il suo momento di gloria fosse già finito. Murphy decide di sfidare chi sosteneva ciò, dimostrando di poter ancora essere il numero uno. Il film Il professore matto gli diede così la possibilità di mettersi in gioco con più ruoli, e la pellicola si rivelò un gran successo di pubblico.

Eddie Murphy Dolemite Is My Name

6 Tornerà sul grande schermo grazie a Netflix. Dopo aver attraversato anni difficili, l’attore è pronto a tornare al cinema, e in streaming, grazie a Netflix. Quest’ultimo si è infatti occupato di produrre e distribuire il film Dolemite Is My Name. Il film si baserà sulla vera storia di Rudy Ray Moore, comico statunitense che debuttò al cinema con la serie di film con protagonista Dolemite, un pappone esperto di arti marziali. Il film fu un vero e proprio fenomeno all’interno del filone Blaxploitation. Murphy interpreterà proprio Rudy Ray Moore.

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Eddie Murphy Una poltra per due

7 L’attore non era la prima scelta per il ruolo. Originariamente il film doveva essere interpretato dagli attori Gene Wilder e Richard Pryor, i quali avevano già collaborato insieme. Tuttavia Pryor abbandono il progetto e venne sostituito con Murphy. Questi fece poi in modo che la produzione sostituisse Wilder, temendo che accanto a lui avrebbe finito per essere etichettato come “un nuovo Pryor”. Al posto di Wilder venne poi assunto Dan Aykroyd.

Eddie Murphy Il principe cerca moglie

8 Ha interpretato più personaggi. Il principe cerca moglie è il primo film in cui Murphy ricopre più di un ruolo, caratteristica che diventerà poi uno dei suoi marchi di fabbrica. Qui sono molteplici, infatti, le scene dove è possibile riscontrare la fisionomia dell’attore sotto il volto di alcuni dei personaggi secondari.

Eddie Murphy premi e nominations

9 È stato nominato agli Oscar. A carriera ormai consolidata, l’attore si cimenta in una prova brillante e drammatica nel film Dreamgirls, vincendo il suo primo Golden Globe come miglior attore non protagonista e venendo nominato nella stessa categoria ai Premi Oscar del 2007. Fu la prima nomination che Murphy riceveva dall’Academy, ma nonostante fosse il favorito non si aggiudico il premio.

Eddie Murphy età e altezza

10 Eddie Murphy è nato a New York, negli Stati Uniti, il 3 aprile 1961. L’altezza complessiva dell’attore è di 175 centimetri.

Fonti: IMDb

 
 

Eddie Murphy ritorna nelle sale con Mr Church

Eddie Murphy

Il suo ultimo film risaliva al 2012. Eddie Murphy torna al cinema con il dramma Mr Church di Bruce Beresford, che uscirà nelle sale americane il 16 settembre dopo il passaggio al Tribeca Film Festival.

Eddie Murphy interpreta Henry Joseph Church, cuoco assunto per prendersi cura di una famiglia composta dalla madre (Natascha McElhone) gravemente ammalata e dalla figlia (Britt Robertson), con la quale instaurerà un rapporto speciale.

Il film è prodotto da EMA e da Cinelou Films, che detiene i diritti di distribuzione per gli Stati Uniti mentre sarà la Warner Bros. a veicolarlo fuori dai confini nazionali. Cinelou Films è una giovane casa di produzione, che ha già realizzato Cake con Jennifer Aniston e ha di recente completato Burn Your Maps con Vera FarmigaJacob Tremblay e The Yellow Birds con Alden EhrenreichTye Sheridan.

Fonte

 
 

Eddie Murphy per Lee Daniels

-Eddie Murphy si è unito a Lee Daniels per portare sullo schermo la biografia di Richard Pryor, progetto confermato dal regista stesso più di un anno fa e che adesso sembra poter prendere forma.

Eddie Murphy interpreterà LeRoy “Buck Carter” Pryor.

Il progetto, in cantiere da molto tempo, sembra aver coinvolto in veste di produttore anche Forest Whitaker, mentre il giovane Michael B. Jordan sarebbe in trattative per il ruolo da protagonista.

Il film, gestito dalla The Weinstein Company, si concentrerà sulla prima parte della vita e della carriera di Richard Pryor.

Fonte: Empire

 
 

Eddie Murphy nuovo ispettore Clouseau nel film della Pantera Rosa

Eddie Murphy stars in COMING 2 AMERICA Photo Courtesy of Amazon Studios

Eddie Murphy raccoglierà l’eredità di Peter Sellers e Steve Martin, impersonando l’ispettore Clouseau in un nuovo film della Pantera Rosa in fase di sviluppo presso la MGM, di proprietà di Amazon.

L’iconico franchise comedy/mistery creato per MGM da Blake Edwards è composto al momento di 11 film e numerosi spot pubblicitari sull’isolamento in fibra di vetro. Jeff Fowler (Sonic the Hedgehog) dirigerà il nuovo film da una sceneggiatura di Chris Bremner. Dan Lin, Julie Andrews, Larry Mirisch e Jonathan Eirich fanno parte della squadra di produttori. Murphy avrà il ruolo di Clouseau che Peter Sellers ha “creato” per lo schermo negli anni ’60. Una fonte vicina a Eddie Murphy ha descritto il progetto come una scelta naturale per l’attore, che da sempre ammira le interpretazioni comiche di Sellers.

Di recente Murphy ha recitato al fianco di Jonah Hill, Julia-Louis Dreyfus e Lauren London in You People, diretto da Kenya Barris, e prima ancora ha ripreso il ruolo del principe Akeem in Il Principe cerca Figlio di Prime Video. Il suo prossimo film è Candy Cane Lane per Prime Video e collaborerà con Joseph Gordon-Levitt in Beverly Hills Cop: Axel Foley.

Fonte

 
 

Eddie Murphy fornisce finalmente un enorme aggiornamento su Shrek 5 e sul film spin-off su Ciuchino

Eddie Murphy

Ci avviciniamo al venticinquesimo anniversario della prima apparizione di Shrek sui nostri schermi e sono passati quasi 15 anni dall’ultima uscita di Shrek, Ciuchino e la Principessa Fiona. La buona notizia? Non passerà molto tempo prima di rivederli. In un’intervista rilasciata a Collider per il suo prossimo film Beverly Hills Cop: Axel F, Eddie Murphy ha rivelato alcune notizie entusiasmanti per i fan dell’amato franchise di Shrek. Non solo un nuovo film di Shrek è attualmente in produzione, ma Murphy ha anche confermato che Donkey, uno dei personaggi più amati del franchise, avrà un suo film indipendente.

Durante l’intervista, Collider ha parlato dei recenti successi di film d’animazione come Kung Fu Panda 4 e l’ultimo film del Gatto con gli stivali, che hanno entrambi riacceso l’interesse per la serie di Shrek. Kung Fun Panda 4 ha incassato 545,3 milioni di dollari in tutto il mondo dopo l’uscita di quest’anno, portando il volume totale del franchise a oltre 2,3 miliardi di dollari, mentre Il Gatto con gli Stivali: L’ultimo desiderio ha incassato 485,2 milioni di dollari a livello globale, pari a oltre il doppio del suo budget di produzione. Entrambi i film, inoltre, sono stati apprezzati dalla critica.

Nella sua risposta, Eddie Murphy ha rivelato: “Abbiamo iniziato a fare Shrek 4 o [Shrek] 5 mesi fa. Ho fatto questo, ho registrato il primo atto e lo faremo quest’anno, lo finiremo. Shrek sta per uscire e Ciuchino avrà un film tutto suo. Faremo anche Ciuchino. Quindi faremo uno Shrek e un film su Ciuchino“.

Eddie Murphy, che ha doppiato l’adorabile ed esilarante Ciuchino sin dal debutto del film originale di Shrek nel 2001, ha approfondito i piani per il film da solista del suo personaggio. Quando gli è stato chiesto se stesse registrando per entrambi i progetti contemporaneamente, ha chiarito: “No, non nello stesso periodo. Ho iniziato a registrare Shrek, credo che uscirà nel 2025, e poi faremo quello di Ciuchino“.

L’eredità di Shrek è molto grande

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Il franchise di Shrek, noto per il suo umorismo arguto, i suoi personaggi memorabili e le sue storie commoventi, è rimasto una pietra miliare della cultura fin dalla sua nascita. Con quattro lungometraggi, numerosi spin-off e un musical di Broadway vincitore del Tony Award, Shrek si è affermato come pietra miliare dell’animazione moderna. L’entusiasmo di Murphy per il progetto è palpabile e la sua interpretazione di Ciuchino è sempre stata un punto di forza della serie.

Un film indipendente su Ciuchino promette di esplorare nuove dimensioni del personaggio, offrendo potenzialmente nuove esperienze comiche ed emotive. Dopotutto, Il Gatto con gli stivali non avrebbe mai dovuto essere così bello come è stato, eppure è stato un successo sorprendente, quindi, quando si tratta di nuove idee, ogni giorno è la vigilia di Natale.

Perché Ciuchino è così popolare?

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Ciuchino è l’eroe non celebrato del franchise di Shrek e non è difficile capire perché sia così amato. È una spalla dalla parlantina veloce e dall’umorismo spassoso che interpreta il sollievo comico per eccellenza, portando un turbine di arguzia e fascino in ogni scena. L’interpretazione di Murphy è a dir poco geniale e infonde a Ciuchino un’energia tanto contagiosa quanto divertente.

Ciò che rende Donkey uno dei personaggi preferiti dai fan, però, è la sua personalità accattivante. Certo, è fastidiosamente ottimista, ma è proprio per questo che lo amiamo. La sua incrollabile lealtà nei confronti di Shrek, nonostante i continui battibecchi, aggiunge un cuore all’ilarità. Il loro rapporto di amicizia è leggendario e si trasforma da un sodalizio di rancore in un’amicizia profonda e genuina.

Inoltre, il volto espressivo di Ciuchino e le sue buffonate sopra le righe sono oro puro, e lo rendono una delizia visiva ed emotiva; in più, ha dei passi di danza da paura che ci fanno desiderare di avere tutti quattro gambe. In poche parole, la miscela di umorismo, cuore e carisma di Ciuchino lo rende il vero MVP dell’universo di Shrek e il personaggio di punta del franchise. Con una data di uscita fissata provvisoriamente per il 2025, inizia il conto alla rovescia per la prossima avventura, che promette più risate, più cuore e più Ciuchino.

 
 

Eddie Murphy farebbe un cinecomics solo se divertente

Eddie Murphy

Eddie Murphy ha parlato con Mashable in merito alla possibilità e alla volontà di far parte di un film di supereroi.

Murphy ha spiegato: “Lo farei solo se fosse qualcosa di divertente, se prendesse in giro quei film e i supereroi stessi e se trovassi un’idea originale per fare qualcosa di divertente.”

In realtà sembra che Eddie Murphy consideri quella nave salpata, nonostante i rumors recenti che lo volevano avvicinarsi alla parte di Enigmista.

Al momento Murphy è a lavoro sul seguito, per un quarto capitolo, di Beverly Hills Cop, in cui tornerà a vestire i panni di Axel Foley.

Fonte: CBM

 
 

Eddie Murphy detta ancora una volta la legge nel nuovo trailer di Beverly Hills Cop: Axel F

A quasi 30 anni dall’ultima volta che gli spettatori l’hanno visto scendere in strada in California, Eddie Murphy è pronto a dettare legge ancora una volta quest’estate. Netflix ha presentato un nuovo trailer di Beverly Hills Cop: Axel F, l’atteso ritorno del detective di Detroit Axel Foley, più vecchio, più saggio e più spiritoso rispetto alle sue tre precedenti visite sulla West Coast. Questa volta le cose si fanno personali, mentre affronta un nuovo caso con l’aiuto di volti nuovi e vecchi amici, il tutto nel nome della protezione della sua famiglia. Il nuovo filmato lo vede di nuovo in azione contro un nuovo temibile nemico, mentre suona la familiare linea di synth.

Sebbene il trailer originale fosse incentrato sull’azione e sulla comicità di Axel F, questo video esplora maggiormente la storia del ritorno del poliziotto a Beverly Hills. Mentre la vita di sua figlia Jane (Taylour Paige) è minacciata, Axel è deciso a svelare la cospirazione che si cela dietro tutto questo. A distanza di così tanto tempo dalla sua ultima visita, molte cose sono cambiate in California e lui è un pesce fuor d’acqua come sempre. Fortunatamente, lui e Jane avranno un nuovo partner con cui lavorare, il duro detective Bobby Abbott (Joseph Gordon-Levitt) e i vecchi amici di Axel, Billy Rosewood (Judge Reinhold) e John Taggart (John Ashton), per risolvere il caso.

Non si può fare un film su Beverly Hills Cop senza l’Axel Foley di Eddie Murphy, visto che il ruolo ha contribuito a far schizzare il comico verso la superstar ed è tuttora molto amato. Per Axel F, tuttavia, era anche importante far brillare la nuova generazione. Paige, che in precedenza ha trovato consensi grazie ai suoi ruoli in Zola e Ma Rainey’s Black Bottom, si assume una grande responsabilità come figlia di Foley, e il regista Mark Molloy ha capito che sarebbe stata una sfida introdurre all’improvviso la figlia di un personaggio così amato e dinamico come il poliziotto titolare. Detto questo, in precedenza ha dichiarato a Tudum che Paige possedeva un’aria simile a quella di Eddie Murphy che l’ha resa la scelta perfetta per unirsi al franchise. “Ho visto lo stesso luccichio negli occhi di Taylour, la scintilla e l’energia contagiosa di Axel, ma anche qualcuno che potesse affrontare Axel, il che è una cosa difficile“, ha detto.

Axel F” riporta insieme la squadra di “Beverly Hills Cop”.

Oltre a Murphy, il quarto capitolo della sua serie di commedie segnerà anche il gradito ritorno di Paul Reiser a Beverly Hills, dopo che la star di Aliens aveva rinunciato al tanto criticato Beverly Hills Cop III. Riprenderà il suo ruolo di Jeffery Friedman di fronte al ritorno di Bronson Pinchot nel ruolo di Surge. Paige e Joseph Gordon-Levitt, nel frattempo, saranno affiancati da un’altra grande new entry per Axel F: Kevin Bacon, che interpreterà il capitano del Dipartimento di Polizia di Beverly Hills, Grant. Anche il produttore Jerry Bruckheimer è tornato all’ovile, contribuendo a far decollare il sequel diretto da Murphy dopo molti tentativi risalenti agli anni ’90.

Beverly Hills Cop: Axel F arriverà su Netflix il 3 luglio. Anche l’originale è attualmente disponibile sulla piattaforma. Consultate la nostra guida completa qui per sapere tutto quello che c’è da sapere sul ritorno di Murphy nelle strade malfamate e guardate il nuovo trailer qui sotto.

 
 

Eddie Murphy condurrà gli Oscar 2012!

Dopo pochi giorni dai rumors ecco arrivare la conferma che Eddie Murphy condurrà l’84esima edizione degli Academy Awards. E’ Deadline ad annunciarlo  prima ancora che l’Academy diffonda il comunicato stampa.

 
 

Ed Wood, il film cult di Tim Burton con Johnny Depp

Ed Wood film

ED WOOD è il film cult del 1994 di Tim Burton. Protagonisti nel cast di Ed Wood sono Johnny Depp, Sarah Jessica Parker, e Martin Landau.

Quel genio visionario di Tim Burton ha aggiunto, nel 1994, alla sua ricca filmografia un “gioiellino” cinefilo: Ed Wood, che vede un istrionico Johnny Depp nei panni- e nei “baffetti”- di Edward D. Wood Jr., “il peggior regista mai esistito” secondo molti critici che si aggirano in quel di Hollywood.

Ed Wood, il film

Burton narra l’ascesa di questo mediocre regista di serie B, autore di flop immortali come Glen or Glenda (1953), film semi-autobiografico il cui tema di fondo era il travestitismo (costante nella vita di Ed Wood stesso, crossdresser che amava indossare golfini d’angora); oppure il disastroso Bride of the monster (1955) fino al trash-cult  Plan 9 from Outer Space (1959), considerato dagli addetti ai lavori come il suo… “capolavoro”. L’occhio critico di Burton segue le vicende di questo improbabile regista mosso dal sacro fuoco dell’arte cinematografica e della sua scalcinata troupe alle prese con la realizzazione di pellicole con un’imbarazzante scarsità di mezzi tecnici.

Ma la vita di Ed Wood cambia dopo l’incontro con il suo idolo Bela Lugosi (uno straordinario Martin Landau con tanto di accento ungherese) al quale dona gli ultimi sprazzi di popolarità in una carriera costellata di grandi successi e di abissali ombre nere (come lo spettro della tossicodipendenza). Nella realtà anche la carriera di Wood seguì quasi lo stesso iter di quella del suo “maestro”: negli ultimi anni di vita girò infatti improbabili film softcore e porno per mantenersi economicamente finché un infarto, dovuto molto probabilmente all’abuso di alcool, non lo stroncò all’età di cinquantaquattro anni.

Ma il biopic di Tim Burton sceglie volontariamente di non narrare l’amaro declino della vicenda personale di un uomo a  cui il regista stesso dice di essersi ispirato in più di un’occasione, come per esempio nel suo capolavoro Edward mani di forbice dove il nome del protagonista è un tenero omaggio a Wood.

Ed Wood e la biografia di Rudolph Grey

Il film parte da una sceneggiatura di Scott Alexander e Larry Karaszewski che si sono ispirati a loro volta alla biografia di Wood scritta da Rudolph Grey  ed intitolata Nightmare of Ecstasy. Tim Burton commentò a caldo la lettura dell’opera dicendo che Ed Wood era solito usare ardite perifrasi e lunghissimi periodi per descrivere concetti assolutamente banali e, inoltre, aveva la tendenza a considerare i suoi film alla stregua di capolavori come Quarto potere. Solo che, invece di peccare di boria, Wood riusciva a farlo con tale innocenza e trasporto da rendere il tutto estremamente credibile.

Burton ricostruisce con dovizia di particolari, aiutandosi pure con le brillanti interpretazioni dei suoi interpreti, il mondo “mitico” della vecchia Hollywood dei tempi d’oro, e lo fa con uno sguardo sognante e vivo che rimanda direttamente all’insana passione da cui era affetto Ed Wood stesso: il cinema.

Nel ricreare quell’atmosfera il regista californiano si allontana  dal clima tipicamente gotico di altri suoi lavori (Edward mani di forbice, Il mistero di Sleepy Hollow) e si avvicina invece decisamente alle atmosfere da B-movie e horror della Hammer con cui è cresciuto e che ha omaggiato nella pellicola del 1996 Mars Attacks!. Inoltre, il rapporto tra Ed Wood e il suo modello Bela Lugosi ricorda quello tra Burton stesso e il suo mito Vincent Price, come pure la scomparsa prematura e dolorosa del personaggio di Lugosi nel film è un omaggio del regista di Burbank al suicidio dell’amico e collaboratore Anton Furst, scenografo del Batman del 1989.

Con questo improbabile, divertentissimo e sentito biopic, Tim Burton celebra una delle tante figure mitiche che popolavano la sua fantasia di bambino inquieto appassionato di cimiteri e di storie macabre.

 
 

Ed Westwick: 10 cose che non sai sull’attore

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Affermatosi grazie ai suoi ruoli televisivi, in particolare quello nella serie Gossip Girl, l’attore Ed Westwick si è negli anni confermato come un interprete di qualità, maturando grazie alla sua collaborazione con importanti attori e registi. Ha così in poco tempo raggiunto una buona popolarità presso un ampio pubblico, affezionatosi in particolare ai suoi personaggi televisivi. Ecco 10 cose che non sai di Ed Westwick.

2Parte delle cose che non sai sull’attore

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Ed Westwick, le sue fidanzate e Tamara Francesconi

5. Ha avuto relazioni con alcune colleghe. Pur se l’attore cerca di tenere privata la propria vita sentimentale, sono note le sue relazioni con l’attrice Jessica Szohr, sua co-star nella serie Gossip Girl nel ruolo di Vanessa Abrams, durata dal 2008 al 2010; e con l’attrice Jessica Serfaty, la cui storia è durata dal 2017 al 2018. Dal 2019 ha invece una relazione con la modella sudafricana Tamara Francesconi.

Ed Westwick in Gossip Girl

4. Non è un fan del suo personaggio. L’attore ha rivelato di non piacersi molto in Gossip Girl, poiché ritiene il suo personaggio fastidioso per i suoi comportamenti. Benché con il progredire delle stagioni abbia imparato a comprenderlo di più, Westwick si è spesso tenuto a distanza dall’identificarsi con la corruzione tipica del personaggio.

3. Aveva sostenuto il provino per un altro ruolo. Originariamente l’attore si era presentato ai casting di Gossip Girl interessato alla parte di Nate Archibald. Tuttavia, la produzione ritenne che i suoi lineamenti si addicevano di più a quelli di un personaggio antagonista, e, colpiti dal suo provino, decisero di affidargli il ruolo di Chuck Bass.

2. Ha lavorato sull’accento del suo personaggio. Di origini inglesi, l’attore ha studiato a lungo per poter conferire al suo personaggio un accento americano. Tra le fonti di ispirazione dichiarate dall’attore vi è quella del di Carlton Banks in Willy, il principe di Bel-Air, poiché l’attore considera molto simili i due personaggi.

Ed Westwick: età e altezza

1. Ed Westwick è nato a Stevenage, in Inghilterra, il 27 giugno 1987. L’attore è alto complessivamente 180 centimetri.

Fonte: IMDb

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Ed Skrein: 10 cose che non sai sull’attore

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Noto per i suoi ruoli da villain, l’attore Ed Skrein si è negli anni costruito una buona fama, affermandosi anche per il suo caratteristico volto. Pur se in ruoli talvolta marginali, Skrein ha saputo farsi notare, e la sua partecipazione a film di successo gli ha permesso di raggiungere facilmente le attenzione del grande pubblico.

Ecco 10 cose che non sai di Ed Skrein.

Ed Skrein film

1. Ha recitato in film di successo. L’attore debutta sul grande schermo nel 2012, con il lungometraggio III Manors. Successivamente prende parte ai film The Sweeney (2012), I vichinghi (2014), La spada della vendetta (2015), Tiger House (2015), The Trasporter Legacy (2015), Kill Your Friend (2015), Deadpool (2016), Tau (2017), In Darkness (2018), Se la strada potesse parlare (2018), Alita – Angelo della battaglia (2019), Maleficent – Signora del male (2019) e Midway (2019).

2. Ha recitato in famose serie TV. L’attore è celebre anche per alcuni ruoli televisivi. In particolare si è fatto notare in Il Trono di Spade, dove a partire dalla terza stagione ricopre il ruolo di Daario Naharis, venendo tuttavia sostituito a partire dalla stagione successiva. Appare in seguito in alcuni episodi della serie The Tunnel (2013).

Ed Skrein Instagram

3. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un proprio profilo, seguito da 199 mila persone. All’interno di questo l’attore è solito condividere fotografie scattate in momenti di svago. Non mancano tuttavia anche immagini tratte dai set a cui prende parte o dalle premier a cui partecipa per promuovere i propri progetti.

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Ed Skrein moglie

4. Tiene particolarmente privata la sua vita sentimentale. L’attore ha dimostrato negli anni di voler tenere separata la sua vita pubblica da quella privata. Skrein non è infatti solito condividere dettagli sulla propria vita sentimentale, ma è noto essere sposato e avere un figlio con la sua compagna.

Ed Skrein Hellboy

5. Ha abbandonato il film. L’attore era stato scelto per far parte del cast del film Hellboy, reboot cinematografico del celebre personaggio dei fumetti. Nel film Skrein doveva interpretare il ruolo di Benjamin Daimio, un ex marine di origini asiatiche. Tuttavia l’attore ha rinunciato al ruolo nel momento in cui sono sorte lamentele da parte dei fan riguardo il whitewashing del personaggio, che da asiatico veniva infatti ad essere interpretato da un attore occidentale. L’attore, attraverso un post su Twitter, si è scusato con i fan, affermando di comprendere il loro disappunto e abbandonando di conseguenza il film.

Ed Skrein Il Trono di Spade

6. Ha volontariamente lasciato la serie. Dopo aver interpretato il ruolo di Daario negli ultimi episodi della terza stagione de Il Trono di Spade, l’attore ha annunciato che non avrebbe ripreso il ruolo nella quarta stagione. Stando a quanto dichiarato dall’attore, la decisione sarebbe scaturita dal desiderio di trascorrere più tempo in famiglia, ma anche dall’opportunità di recitare come protagonista nel film The Transporter Refueled.

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Ed Skrein Deadpool

7. Interpreta il cattivo del film. Nel film Deadpool con Ryan Reynolds, l’attore interpreta Ajax, un villain che l’attore ha dichiarato di aver particolarmente apprezzato. In particolare Skrein si è rivelato entusiasta dell’occasione di poter dare al suo personaggio più di una chiave di lettura, portando così in scena una personalità complessa e multiforme.

8. Si è allenato duramente per una sequenza in particolare. L’attore ha rivelato di essersi sottoposto ad un duro e costante allenamento per affrontare la sequenza del film ambientata nel laboratorio, dove trova origine il personaggio di Deadpool. Skrein ha dichiarato che quella è la sua sequenza preferita, sia per l’azione richiesta che per il rapporto che si genera tra il suo personaggio e quello di Reynolds.

Ed Skrein Maleficent

9. Sarà il villain del sequel. L’attore comparirà nel nuovo film Disney, Maleficent – Signora del male, sequel del live-action distribuito nel 2014. Nel film Skrein reciterà al fianco di Angelina Jolie, Michelle Pfeiffer e Elle Fanning, interpretando il ruolo del villain, Borra, che cercherà di conquistare il regno scatenando una sanguinolenta guerra.

Ed Skrein età e altezza

10. Ed Skrein è nato a Londra, il 29 marzo 1983. L’altezza complessiva dell’attore è di 185 centimetri.

Fonte: IMDb

 

 
 

Ed Skrein sulle difficoltà avute con la sua scena di nudo in Rebel Moon: “Non è stato divertente”

Rebel Moon netflix Ed Skrein
REBEL MOON: Ed Skrein as Atticus Noble in Rebel Moon. Cr. Justin Lubin/Netflix © 2023

Una scena importante di Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco si è rivelata essere particolarmente impegnativa per l’attore Ed Skrein. Egli interpreta nel film l’ammiraglio Atticus Noble, il braccio destro di Balisarius, padre adottivo di Kora che ha recentemente guidato un colpo di stato per impadronirsi del Mondo Madre. La scena a cui si fa riferimento arriva nel finale del film, dove un Noble apparentemente morto viene rianimato da vari fili e immerso totalmente nudo in una vasca contenente uno strano liquido. Intervistato da Looper, l’attore ha rivelato che quella sua scena di nudo è stata particolarmente difficile da girare perché si è trattato di cinque giorni di riprese durante i quali è stato malato.

Sono stati cinque giorni interessanti perché ero praticamente da solo. Ero l’unico membro del cast, anche se c’erano alcuni attori in costume da sacerdoti semiti. Inoltre, eravamo proprio alla fine delle restrizioni Covid, quindi stavamo ancora facendo i test. L’ironia della sorte è che quella settimana ero molto malato, ma non avevo la Covid e quindi mi è stato permesso di lavorare. Ero lì dentro ed ero nudo. Mi ricoprivano di gelatina K-Y, così ero tutto lucido e scivoloso, e stavo male. Non è stato divertente… e poi fingere di essere fulminato e tutte quelle cose su quella griglia di vero metallo“, ha spiegato Skrein.  “È stato impegnativo. Ma come attore, le sfide sono tutto ciò che vuoi. È questo ad essere stato così affascinante dell’interpretare Noble“.

Di cosa parla Rebel Moon – Parte 1: Figlia del Fuoco

La sinossi di Rebel Moon – Parte 1: Figlia del Fuoco recita: dopo essersi schiantata su una luna ai confini dell’universo, Kora (Sofia Boutella), una misteriosa straniera dal passato enigmatico, inizia una nuova vita in un insediamento pacifico di agricoltori. Presto però diventerà la loro unica speranza di salvezza quando il tirannico Reggente Balisarius (Fra Fee) e il suo crudele emissario l’Ammiraglio Noble (Ed Skrein) scoprono che i contadini senza volerlo hanno venduto il loro raccolto ai Bloodaxe (Cleopatra Coleman e Ray Fisher), leader di un agguerrito gruppo di ribelli. Assieme A Gunnar, un coltivatore dal cuore tenero e ignaro di cosa sia una guerra, Kora riceve l’incarico di scovare i combattenti pronti a rischiare la propria vita per la gente di Vedt.

Così i due raggiungono diversi mondi in cerca dei Bloodaxe e riuniscono una piccola banda di guerrieri accomunati da tanta voglia di redimersi: il pilota e killer mercenario Kai (Charlie Hunnam), il leggendario Generale Titus (Djimon Hounsou), l’esperta spadaccina Nemesis (Doona Bae), il prigioniero dalle nobili origini Tarak (Staz Nair) e Milius (E. Duffy), una combattente della resistenza. Intanto a Veldt l’androide protettore Jimmy (con la voce nell’originale di Anthony Hopkins) si risveglia di nascosto con un nuovo obiettivo. I rivoluzionari di questa nuova formazione devono però imparare a fidarsi gli uni degli altri e unire le forze prime che le truppe nemiche arrivino ad annientarli.

 
 

Ed Skrein da Game of Thrones a Transporter

E’ stato rimpiazzato in una serie tv, per prendere poi il posto del protagonista in un franchise cinematografico. E’, in due parole, quello che è accaduto all’attore Ed Skrein, che nella terza stagione della seria HBO Game of Thrones ha interpretato il mercenario Daario Naharis. L’attore, che nella quarta stagione della serie fantasy culto è stato rimpiazzato con Michiel Huisman, è stato adesso scelto per rimpiazzare a sua volta Jason Statham nel reboot dei franchise EuropaCorp, Transporter.

Ed SkreinIl CEO dell’EuropaCorp, Christophe Lambert, ha dichiarato a Variety: “Abbiamo cercato un viso nuovo che potesse trasformarsi in un protagonista action e abbiamo trovato Ed Skrein, che non è solo un bravo attore, ma ha anche abbastanza carisma per interpretare Frank Martin con brio.”

Bill Collage e Adam Cooper, che hanno precedentemente collaborato a Accepted con Jonah Hill e a Tower Heist diretto da Brett Ratner, hanno scritto la sceneggiatura del film.

Lambert ha detto che nonostante i dettagli della trama fossero ancora segreti, il primo film riporterà la vicenda sulla riviera francese, così come nell’originale primo capitolo del franchise. Ha anche affermato che gli sceneggiatori hanno dato più profondità al personaggio di Frank Martin, il cui compito è quello di effettuare consegne e trasportare materiale senza fare domande.Il nuovo franchise sarà diretto da Camille Delamarre e la produzione comincerà a giugno.Fonte: Variety

 
 

Ed Sheeran: Oltre la Musica, dal 3 maggio su Disney+

Disney+ ha annunciato oggi la docuserie in quattro parti Ed Sheeran: Oltre la Musica, nella quale i produttori di Fulwell 73 Productions, vincitori di un Emmy Award (Elton John Live dal Dodger Stadium, Adele: One Night Only, The GRAMMY Awards) condurranno gli spettatori in un viaggio intorno al mondo, mostrando come un improbabile bambino balbuziente sia diventato una delle più grandi superstar della musica mondiale e come siano nati i suoi più grandi successi. Ed Sheeran: Oltre la Musica, di Disney Branded Television, debutterà in tutto il mondo mercoledì 3 maggio su Disney+.

Per la prima volta, la superstar mondiale Ed Sheeran apre le porte e offre una panoramica completa e decisamente onesta della sua vita privata, mentre esplora i temi universali che ispirano la sua musica. Questa serie segue Ed dopo aver appreso una notizia che gli ha cambiato la vita e racconta le sue difficoltà e i suoi trionfi durante il periodo più difficile che abbia vissuto. Mescolando archivi personali esclusivi e mai visti prima, attualità, interviste autentiche con la moglie e i suoi cari ed esibizioni intime in location cinematografiche, la serie offre la possibilità di scoprire cosa Sheeran pensa del mondo, di se stesso e della sua musica, oltre a presentare un decennio di successi apprezzati dal pubblico globale.

Nel corso della sua lunga carriera di successo, Sheeran ha ispirato diverse generazioni di adulti, famiglie e bambini in tutto il mondo con la sua musica da classifica e attraverso la narrazione intima delle sue canzoni. In ogni episodio, Ed affronta temi ed emozioni che la maggior parte delle persone vive. Ed Sheeran esprime i suoi pensieri più profondi mentre rivaluta la vita e come un momento difficile abbia influenzato lui e la sua nuova musica.

L’imminente sesto album in studio di Ed, ” – (Subtract)”,  sarà pubblicato venerdì 5 maggio, anticipato dal primo singolo “Eyes Closed” in uscita venerdì 24 marzo.

 
 

Ed Sheeran arriva al cinema con Jumpers for Goalposts

Ed Sheeran, uno degli artisti di maggior successo sulla scena internazionale, arriva al cinema con il suo spettacolare film concerto “Jumpers for Goalposts”.

Per festeggiare l’artista ha pensato per i suoi fan a uno speciale evento cinematografico: giovedì 22 ottobre alle ore 19.30, infatti, i cinema del mondo potranno collegarsi in diretta via satellite con Leicester Square a Londra per la Ed Sheeran Night. Dopo il “Green Carpet”, Ed Sheeran presenterà con una performance live la serata, lanciando poi la proiezione in prima mondiale del film. Nelle giornate del 24 e 25 ottobre “Jumpers for Goalposts” verrà poi replicato per la gioia dei fan (elenco delle sale su www.nexodigital.it e trailer qui https://youtu.be/idKyYwrMdnE).

Jumpers for Goalposts raccoglie le migliori performance dei concerti al Wembley Stadium del luglio 2015, quando Sheeran ha trascinato la folla di 90 mila persone con le sue hits di maggior successo -come The A Team, Sing, Thinking Out Loud-  stupendo il pubblico con un duetto a sorpresa con Elton John.

Sul grande schermo troverà così spazio uno spettacolo mozzafiato: la musica di Jumpers for Goalposts si intervallerà al trionfale percorso di Ed verso Wembley, offrendo  uno sguardo rivelatore e personale sul dietro le quinte e l’on the road del tour, insieme a una riflessione onesta e intima di Ed – e di quelli più vicini a lui – sul punto in cui è arrivata la sua carriera.

Questo evento speciale al cinema è un invito per i milioni di fan di Ed ad unirsi a lui in contemporanea mondiale per celebrare i risultati raggiunti sino ad oggi. Prima che Sheeran si spinga, inevitabilmente, ancora più in là.

L’evento di Ed Sheeran al cinema è distribuito in Italia da Nexo Digital con i media partner Radio DEEJAY e Team World in collaborazione con Warner Music Italia.

 
 

Ed Herris sarà John McCain!

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Ed Harris sarà il senatore John McCain, Julianne Moore Sarah Palin in Game Change di Jay Roach, film prodotto da HBO è ispirato al libro di John Heilemann e Mark Halperin.
 
 

Ed Harris: 10 cose che non sai sull’attore

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L’attor Ed Harris è uno dei più popolari interpreti dagli anni Ottanta ad oggi. Distintosi attraverso i generi, e con ruoli sempre diversi, Harris ha portato al cinema esseri umani fragili, talvolta spietati, ma sempre alla ricerca di una propria affermazione. Apprezzato e premiato dalla critica, a lui si devono alcuni dei ruoli più celebri degli ultimi decenni. Ecco 10 cose che non sai di Ed Harris.

8Ed Harris: età e altezza

1. Ed Harris è nato a Tenafly, New Jersey, Stati Uniti, il 28 novembre 1950. L’attore è alto complessivamente 175 centimetri.

Fonte: IMDb

 

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Eclipse: parlano i protagonisti

Si attende ancora un annuncio ufficiale per sapere se Breaking Dawn sarà diretto da Bill Condon o meno, ma il cast della saga di Twilight non riposa mai ed ha infatti già avviato la campagna promozionale per The Twilight Saga: Eclipse, qualora ce ne fosse bisogno…

 
 

Eclipse Trailer..

Ecco finalmente l’attesissimo trailer del terzo episodio della saga di Twilight. Ancora una volta, Kristen Stewart è contesa tra vampiri e licantropi…

 
 

Echoes: la nuova miniserie thriller Netflix con Michelle Monaghan

Echoes

Echoes è la nuova miniserie tv thriller Originale Netflix creata dal  dal creatore di 13 Reasons Why Brian Yorkey.

Echoes è stato creato e scritto da Vanessa Gazy, che sarà anche co-produttrice esecutiva con Brian Yorkey, Quinton Peeples e Imogen Banks di EndemolShine Banks Australia.

Echoes: quando esce e dove vederla in streaming

Echoes in streaming sarà presentata in anteprima su Netflix il 19 agosto 2022.

Echoes: trama e cast

Echoes è una serie thriller con sfumature gialle su Leni e Gina, due gemelle identiche che condividono un pericoloso segreto. Lo scambio di ruolo iniziato di nascosto da bambine le ha portate a condurre una doppia vita da adulte: le sorelle condividono due case, due mariti e un bambino, ma il loro mondo perfettamente coreografato sprofonda nel caos quando una delle due scompare.

In Echoes protagonisti sono Michelle Monaghan nel ruolo di Leni e Gina, Matt Bomer nel ruolo di Jack Beck, Daniel Sunjata nel ruolo di Charlie Davenport, Ali Stroker come Claudia, Karen Robinson nel ruolo dello sceriffo Louise Floss, Rosanny Zayas nel ruolo della vice Paula Martinez, Michael O’Neill nel ruolo di Victor McCleary, Celia Weston nel ruolo di Georgia Tyler, Gable Swanlund nel ruolo di Mathilda “Mattie” Beck e  Jonathan Tucker nel ruolo di Dylan James. Nei ruoli ricorrenti troviamo invece Tyner Rushing nel ruolo di Maria McCleary, Madison Abbott nel ruolo della giovane Leni, Victoria Abbott nel ruolo della giovane Gina, Alise Willis nel ruolo di Meg, Maddie Nichols nel ruolo di Natasha, Lucy Hammond nel ruolo della giovane Claudia e Onye Eme-Akwari nel ruolo di Beau McMillan.

Trailer

Curiosità sulla serie tv

Yorkey e Peeples serviranno entrambi come showrunner. Michelle Monaghan sarà la protagonista. Matt Bomer si è aggiunto al cast nel ruolo principale. Daniel Sunjata si è aggiunto al cast nel ruolo principale. Ali Stroker , Karen Robinson e Rosanny Zayas si sono aggiunti al cast nella serie regolare.  Nell’ottobre 2021, Michael O’Neill , Celia Weston, Gable Swanlund, Tyner Rushing, Hazel Mason, Ginger Mason, Alise Willis, Maddie Nichols e Jonathan Tucker si sono aggiunti al cast. La serie sarà presentata in anteprima il 19 agosto 2022.

 
 

ECHO: Vincent D’Onofrio rivela come Kingpin sia sopravvissuto dopo HAWKEYE

Kingpin cattivo marvel

Il ritorno di Kingpin in Hawkeye rimane una delle più grandi e migliori sorprese della Saga del Multiverso. Molti fan avevano teorizzato che sarebbe potuto accadere, ma non avremmo mai immaginato che Wilson Fisk si sarebbe scontrato con Kate Bishop e che persino Clint Barton avrebbe avuto paura del “pezzo grosso” di New York.

Sfortunatamente, la storia del cattivo sembra giungere a una fine piuttosto insoddisfacente dopo essere stato ucciso da Maya Lopez. Ci siamo chiesti se questo significasse che il suo ritorno fosse una tantum, ma Fisk è sopravvissuto e sarà protagonista di Echo, Daredevil: Born Again  e forse anche in Spider-Man 4.

Parlando con TV Line, l’attore Vincent D’Onofrio ha parlato del ritorno del Kingpin del crimine e ha affrontato il fatto che è tornato dalla morte con solo una benda sull’occhio per il proiettile che ha preso in testa. “Se siete fan di Kingpin e di Daredevil – i vecchi fumetti – sapete che Kingpin non muore mai“, ha dichiarato al sito. “Dovevamo solo trovare un modo intelligente di [passare] da quel colpo alla faccia e come portarlo in Echo, e abbiamo trovato una cosa davvero bella. Si fa molto male“.

Siamo sicuri che Fisk avrà trovato un modo per guarire prima di candidarsi a sindaco di New York e sarà in Daredevil: Born Again dove si svolgerà questa storia. In una conversazione separata con Collider, Vincent D’Onofrio ha parlato della revisione dello show e ha espresso la sua eccitazione nel tornare a lavorare al progetto. “Ci stiamo divertendo molto in questo momento“, ha detto l’attore. “Ci stiamo rimettendo in piedi. Inizieremo presto, speriamo il prima possibile, e io e Charlie [Cox] sentiamo che c’è la giusta atmosfera“.

Penso che tutti i poteri là fuori che controllano questo intero mondo creativo del MCU, credano anche che siamo nel posto giusto in questo momento“, ha aggiunto D’Onofrio. “Devo dire che è davvero una fortuna. Voglio dire, le mie serie preferite finora sono state Moon Knight e Loki, e abbiamo quei ragazzi come registi, quindi è una fortuna. E abbiamo Dario [Scardapane], uno scrittore incredibile che ha scritto The Punisher. Siamo in un momento molto felice“.

È bello sentirlo dire, soprattutto perché sembrava che Daredevil: Born Again si trovasse in gravi difficoltà ad un certo periodo. Mentre Echo è la storia di Maya Lopez, è chiaro che la serie colmerà il divario tra le apparizioni di Fisk in Hawkeye e il seguito di Daredevil. Come spiega Vincent D’Onofrio, scopriremo come è sopravvissuto a quel proiettile e, anche se la sua esperienza di quasi morte non viene menzionata in Daredevil: Born Again, il suo ritorno in Echo dovrebbe rendere la serie una visione essenziale per i fan.

Il cast di Echo

Creata da Marion Dayre, Echo vede nel cast Alaqua Cox nel ruolo di Maya Lopez, Chaske Spencer nel ruolo di Henry, Tantoo Cardinal nel ruolo di Chula, Devery Jacobs nel ruolo di Bonnie, Zahn McClarnon nel ruolo del padre di Maya, William, Cody Lightning nel ruolo del cugino Biscuits e Graham Greene nel ruolo di Skully insieme a Vincent D’Onofrio nel ruolo di Wilson Fisk e Charlie Cox nel ruolo di Matt Murdock/Daredevil. Tutti gli episodi di Echo saranno trasmessi in anteprima il 9 gennaio.

 
 

ECHO: un nuovo video esalta la violenza e suggerisce agli abbonati di modificare le impostazioni

Echo Serie tv Marvel

In vista dell’atteso debutto della serie Echo, i Marvel Studios hanno pubblicato un nuovo video di Echo per la prossima serie limitata.

Il video continua a pubblicizzare le violente sequenze d’azione della serie, mentre lo studio ricorda agli abbonati a Disney+ di impostare il proprio profilo su TV-MA per guardare Echo in streaming. Tutti e cinque gli episodi saranno disponibili in streaming a partire dal 9 gennaio 2024 su Disney+.

Iscriviti a Disney+ per guardare ECHO e le più belle storie Marvel e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

Tutto quello che c’è da sapere su ECHO

La serie che debutterà il 10 gennaio 2024, composta da cinque episodi, racconta la storia di Maya Lopez (Alaqua Cox), inseguita dall’impero criminale di Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio). Quando il suo viaggio la riporta a casa, Maya deve confrontarsi con la propria famiglia e la sua eredità. Tutti e cinque gli episodi saranno disponibili in streaming il 10 gennaio, segnando così la prima volta in cui una serie targata Marvel Studios debutta con tutti gli episodi al momento del lancio.

Echo è interpretata anche da Chaske Spencer (Wild Indian, The English), Graham Greene (1883, Goliath), Tantoo Cardinal (Killers of the Flower Moon, Stumptown), Devery Jacobs (Reservation Dogs di FX, American Gods), Zahn McClarnon (Dark Winds, Reservation Dogs di FX), Cody Lightning (Hey, Viktor!, Four Sheets to the Wind) e Vincent D’Onofrio (Hawkeye, Godfather of Harlem).

Gli episodi della serie sono diretti da Sydney Freeland (Navajo) e Catriona McKenzie (Gunaikurnai). I produttori esecutivi sono Kevin Feige, Stephen Broussard, Louis D’Esposito, Brad Winderbaum, Victoria Alonso, Richie Palmer, Jason Gavin (Blackfeet), Marion Dayre e Sydney Freeland. I co-produttori esecutivi sono Jennifer L. Booth e Amy Rardin.

Ricordiamo che Echo sarà un sequel spin-off di Hawkeye, la serie TV dedicata ad Occhio di Falco che per prima ha introdotto il personaggio di Maya Lopez nel Marvel Cinematic Universe, ma allo stesso tempo sarà anche un prequel di Daredevil: Born Again, l’attesissima serie tv che racconterà le nuove avventure di Matt Murdock e Wilson Fisk e che, nonostante alcune problematiche produttive, è attualmente in lavorazione in casa Marvel Studios. Nel cast di Echo si ritrovano anche Chaske Spencer, Tantoo Cardinal, Devery Jacobs, Cody Lightning, Graham Greene e Zahn McClarnon.

 
 

Echo: recensione della serie Marvel Spotlight con Alaqua Cox

echo recensione

In apertura del 2024, i Marvel Studio, insieme a Disney+, propongono al pubblico affezionato la prima serie sotto la loro nuova etichetta Marvel Spotlight: Echo. La nuova miniserie, i cui 5 episodi sono disponibili contemporaneamente in piattaforma dal 10 gennaio, nasce dal grande successo che il personaggio di Maya Lopez/Echo (Alaqua Cox), vista in Hawkeye, ha riscosso presso il pubblico. Lo spin-off si propone di raccontare una storia esterna al MCU, anche se vede, trai personaggi più attesi, il ritorno del Kingpin di Vincent D’Onofrio, già anticipato proprio nella serie con protagonista Jeremy Renner.

Echo, la trama della serie

La storia è appunto quella di Maya: dopo aver scoperto che quello che credeva fosse il suo più grande alleato e che lei considerava un padre adottivo, Kingpin appunto, è in realtà il mandante dell’omicidio di suo padre, scappa dalla sua vita per cercare di riconnettersi con le sue radici nativo americane e con la sua famiglia. La serie esplora dunque non solo l’identità di Maya, ma anche quella del suo popolo, elemento molto importante nella narrazione di una minoranza etnica che non sempre ha trovato spazio sullo schermo.

Il viaggio di Maya, interpretata dall’intensa Alaqua Cox, attrice non udente e amputata, si muove costantemente a cavallo della dicotomia che è stata la sua vita fino a quel momento, tra passato e presente, tra famiglia adottiva a New York e famiglia di sangue, quella in Oklahoma, che lei vuole riscoprire. Il viaggio della protagonista non è quindi solo fisico e motorio, ma soprattutto interiore ed emotivo, a tratti etico e morale.

Una finestra sulla Nazione Choctaw

Per quanto al momento un’isola in un universo prevalentemente caucasico, la specificità di Echo è quella di puntare l’attenzione dello spettatore sulla Nazione Choctaw, da cui proviene la protagonista, offrendo forse per la prima volta in un prodotto di così largo consumo uno sguardo profondo e rispettoso sulla cultura e la storia di questa comunità.

A questo approfondimento antropologico, reso però emozionante dal filtro personale di Maya e della sua storia, si aggiunge uno stile che pone Echo nella scia di prodotti come Moon Knight o The Falcon and the Winter Soldier, serie esteticamente più grezze e realistiche rispetto alla spettacolarità Marvel, che lasciano maggiore spazio alla violenza e ai combattimenti duri e puri.

echo vincent d'onofrioQuello che però Echo non sembra riuscire a evitare è proprio la volontà di dire tutto in soli cinque episodi, sfociando poi nel problema opposto, che sarebbe quello di dire troppo e in maniera superficiale, correndo il rischio di diventare superficiale.

Un’occasione nuova per i Marvel Studios

Nel panorama produttivo della Marvel, Echo arriva in un momento delicato. Lo studio è reduce da quello che è a tutti gli effetti l’anno peggiore dal 2008, con due film che non sono stati bene accolti dal pubblico e con uno scandalo giudiziario che ne influenzerà il futuro. La serie, diretta dalla regista Navajo Sydney Freeland, sembra voler dare una nuova direzione alla produzione dello studio, anche sotto l’egida di Marvel Spotlight: la possibilità di differenziare la produzione e svincolarsi da quello che era nato come grande punto di forza, l’interconnessione totale dei racconti e dei personaggi, ma che sulla lunga distanza e con la continua introduzione di volti, nomi e con l’evoluzione delle necessità narrative, diventa sempre più un vincolo che tarpa la grande creatività che la scuderia Marvel ha sempre manifestato.

All’indomani della vittoria di Lily Gladstone ai Golden Globe 2024, sembra chiaro che per Hollywood è finalmente arrivato il momento di fare ammenda e di riconoscere la fondamentale importanza che le comunità native hanno avuto nella costruzione della storia del Paese, soprattutto è il momento di ri-raccontarne la mitologia da un punto di vista non più fazioso ma inclusivo e personale, in modo tale che davvero la loro storia diventi una ricchezza universale e non solo nozione da enciclopedia.

E forse questo potrebbe essere il merito più grande di Echo, la possibilità di aprire una finestra su un mondo che non vede l’ora di essere raccontato e visto a 360°, con punti di vista, storie passate e future da condividere con il mondo.

 
 

Echo: parlano i protagonisti Alaqua Cox e Vincent D’Onofrio

Echo Serie tv Marvel

Arriva il 10 dicembre su Disney+ Echo, la nuova serie Marvel prodotto con la piattaforma sotto l’etichetta Marvel Spotlight. Protagonista della mini-serie è Alaqua Cox, che torna nei panni di Maya Lopez dopo aver esordito in Hawkeye e aver incrociato il suo cammino con Clint Barton e Kate Bishop. Soprattutto la vedremo tornare in azione al fianco e contro Wilson Fisk/Kingpin, di nuovo interpretato dall’ottimo Vincent D’Onofrio, che torna ufficialmente al ruolo dopo diversi anni e diversi interrogativi.

Cox ha così raccontato la sua Maya: “Maya è una indigena sorda che ha una famiglia biologica e una famiglia adottiva, e sta cercando di riconnettersi con la prima dopo aver scoperto che la sua famiglia adottiva, suo zio in particolare, l’ha tradita. Quindi, torna nei luoghi della sua infanzia per riconnettersi con la sua famiglia biologica e cercare di riscoprire una vita diversa. Questo aspetto mi suggerisce che tutti possiamo imparare da lei e riconnetterci con le nostre radici.

Echo serie tv 2023Per molti aspetti siamo simili, anche io sono cresciuta con qualche trauma. Per esempio, da piccola mi hanno amputato una gamba. Quindi, da bambina ho subito diversi tipi di interventi chirurgici. E quindi, questo mi ha reso una guerriera, in un certo senso. E lei, Maya, ha subito non solo la morte di sua madre, ma anche altri eventi tragici. Quindi, entrambe abbiamo esperienze traumatiche diverse. Questo aspetto ci accomuna, siamo entrambe delle dure. E poi, quando ho ottenuto il ruolo, ho lavorato con una squadra di stunt e ho imparato molto anche io, perché anche se ho sempre fatto sport, non avevo mai fatto le acrobazie che fa Maya. È stato molto divertente e anche molto impegnativo, quella era la parte più importante del progetto. Quindi è stato un viaggio divertente per me.”

Sull’aspetto della rappresentazione, l’interprete di Echo spiega: “Sono molto orgogliosa di poter portare avanti questo progetto, essere una rappresentante delle popolazioni indigene su questa piattaforma. Penso che sia fantastico avere persone autentiche scelte per questi ruoli, perché ci permettono di offrirne una rappresentazione autentica, lo stiamo facendo nel modo giusto.”

Suo contraltare, figura imponente e di alto livello sia nel mondo del cinema e della tv che nel mondo dei fumetti, Vincent D’Onofrio torna in scena dopo una breve apparizione in Hawkeye e dopo l’interpretazione di successo in Daredevil di Netflix. Vestito di bianco, completamente calvo e assolutamente temibile, il suo Kingpin è senza dubbio uno degli aspetti di Echo che il pubblico non vede l’ora di esplorare.

Kingpin cattivo marvel“Penso che il personaggio fosse così amato e carismatico già nei fumetti – esordisce D’Onofrio – Sono stato fortunato ad avere l’opportunità, a cominciare dallo show Netflix, ad avere la possibilità di interpretarlo di nuovo in una veste nuova, perché ora la scrittura mi dà la possibilità di portare avanti il personaggio. Penso che con la sua partecipazione alla storia di Maya, con Echo, Fisk venga davvero messo a fuoco per bene, rappresentato meglio. Ha un aspetto più grintoso ed ha una storia più emozionante anche per il suo legame con Maya. Credo che questo sia il modo più adatto per raccontare questo personaggio.”

Vincent D’Onofrio è un veterano della recitazione, vanta addirittura una collaborazione con Stanley Kubrick, eppure sembra davvero sorpreso di come ha lavorato l’esordiente Alaqua Cox a Echo. “Potrei dire mille cose sulla tecnica, la recitazione, il metodo… ma sono rimasto impressionato ogni giorno ed è stato fantastico. Ovviamente la scrittura ha una grande responsabilità in questo processo, e io ho cercato in tutti i modi di dare corpo a questo personaggio. Ma poi, arriva il giorno in cui partono le macchine da presa, e lei, Alaqua, è lì a tutti gli effetti. E sono stato in grado di reagire ai suoi stimoli e mi sentivo molto fortunato a poter rappresentare questi personaggi nel loro rapporto quasi padre-figlia. Raccontiamo un tipo di relazione molto intensa. E a tutto questo va aggiunta la componente mitologica della Marvel, la lotta tra bene e male. E proprio la combinazione di queste due cose, funziona così bene perché è tutto fondato su emozioni vere.”

Sul fatto che torna a interpretare Wilson Fisk per una terza volta in Echo, Vincent D’Onofrio spiega: “Ogni volta che ho interpretato questo personaggio, è stato per una trama diversa. Penso che non importi di quale personaggio si tratta, devo partire sempre dalla storia e dalla scrittura. E così, c’era la versione Netflix. E poi c’era la versione Hawkeye. E lì mi mettevo al servizio della storia che era stata scritta. E in Echo è la stessa cosa. Voglio dire, i miei gusti personali sono diversi, ma il mio lavoro è servire la storia. E così, ho l’opportunità di evolvermi continuamente.”

In un ultimo accorato complimento alla sua co-star, Vincent D’Onofrio conclude: “Ci vuole talento e fegato, e la ragazza ha portato avanti lo spettacolo come una professionista. Sai, non c’è proprio niente che le si possa dire, è stata impressionante.”