20th Century Fox e
Lightstorm Entertainment hanno annunciato che i prossimi
film di Avatar saranno
girati in Nuova Zelanda, con importanti sovvenzioni anche da parte
del governo neozelandese.
I lungometraggi saranno girati da
James Cameron in back to back(ovvero
girare più film come se fosse una sola produzione,metodo utilizzato
spesso da Peter Jackson per i film sull’anello)
con il rilascio di Avatar
2 previsto per dicembre 2016, il terzo capitolo in
dicembre 2017 e il finale nel 2018.
La produzione dovrebbe iniziare il
prossimo anno con Sam Worthington e Zoe
saldana pronti a tornare nei rispettivi ruoli e un team di
sceneggiatori composto da Josh
Friedman(La Guerra dei
Mondi), Rick Jaffa & Amanda
Silver(l’Alba del Pianeta delle
Scimmie) e Shane Salerno
(Le Belve),ingaggiati rispettivamente per
scrivere il primo,il secondo e il terzo film.
Warner Bros ha iniziato a
rilasciare i poster “for your consideration”; manifesti che aprono
alle candidature delle proprie pellicole agli oscar,da miglior film
a miglior fotografia,la “considerazione” spinge per la nomination
in ogni categoria.
I primi che lo studios ha
pubblicato sono per Gravity e
Lo Hobbit la Desolazione di Smaug,ma
presto arriveranno anche quelli di Man of Steel. Di seguito
trovate i quattro poster pubblicati.
Gravity, il film
Il film si basa su una
sceneggiatura scritta da Alfonso Cuarón, Jonás
Cuarón, Rodrigo Garcia, mentre
la fotografia è curata da Emmanuel
Lubezki, che ha condotto un lavoro maniacale sulle
numerose sequenze realizzate completamente i CGI e riprese con la
tecnologia stereoscopica. Gravity uscirà
in America e in Italia, in 3D, il prossimo 4
ottobre.
Trama:
Sandra Bullock interpreta la dottoressa Ryan
Stone, un brillante ingegnere medico alla sua prima missione
sullo Shuttle, mentre Matt Kowalsky (George
Clooney) è un astronauta veterano al comando della sua
ultima missione prima del ritiro. Durante quella che sembra una
passeggiata nello spazio di routine, ecco che accade il
terribile incidente. Lo Shuttle viene distrutto e Stone
e Kovalsky rimangono a volteggiare nella più totale oscurità
completamente soli e attaccati l’uno all’altra. Il silenzio
assordante è la conferma della perdita definitiva di ogni contatto
con la Terra e, con esso, ogni speranza di essere salvati. La paura
si trasforma in panico e ogni boccata d’aria consuma il poco
ossigeno rimasto. Ma l’unica strada verso casa potrebbe
essere quella di spingersi ancora più lontano, nella terrificante
distesa dello spazio.
Nel giorno dell’ultimo saluto a
Nelson Mandela, il mondo del cinema perde uno dei
suoi attori più significativi, un volto antico ed elegante
immortalato da tantissimi classici del cinema: Peter
O’Toole ci lascia all’età di 81 anni.
La notizia è stata ufficializzata
dal Guardian che ha riferito che l’attore era al
Wellington Hospital di Londra. Suo è stato il volto del leggendario
Lawrence d’Arabia, di David
Lean del 1962.
Trai suoi film più famosi, insieme a
Lawrence d’Arabia, ricordiamo
The Lion of Winter, Goodbye e
My Favorite Year. Nonostante la sue otto
nomination, O’Toole non ha mai vinto un Oscar ‘sul campo’, portando
a casa l’ambita statuina solo nel 2003, per un riconoscimento alla
carriera.
Al 2007 risale la sua ultima
nomination all’Academy Awards per Venus, mentre lo avevamo visto di
recente anche nelle vesti di Papa Paolo III in The Tudors
della HBO e ascoltato in Ratatouille per
aver prestato la voce al famoso critico Anton Ego.
La campagna pubblicitaria per la
commedia fantasy Knights Of Badassdom sembra andare
all’indietro. Dopo un trailer ufficiale completo presentato
al Comic Con di quest’anno, arriva un nuovo
teaser di soli trenta secondi.
Knights Of Badassdom parla
di un gruppo di amici (Peter Dinklage , Steve Zahn ,
Summer Glau e Danny Pudi) che cercano di trascinare
il riluttante Joe (Ryan Kwanten di True Blood) nella
loro ultima campagna all’interno di un gioco di ruolo, nel
tentativo di aiutarlo a dimenticare i problemi legati alla vita
reale . Ma mentre si prospetta un week-end pieno di spade, birra e
chiacchiere, la fantasia finisce per diventare reale con l’arrivo
di un demone evocato per sbaglio da Steve Zahn.
Il regista Joe Lynch (Wrong
Turn 2) ha paragonato Knights Of Badassdom a
una sorta di Evil Dead che incontra I
Goonies, mentre Kwanten ha dichiarato che è come se
L’alba dei morti dementi incontrasse Role
Models. Anche se al momento non ha ancora una data di
uscita, probabilmente arriverà nei cinema americani durante la
prossima primavera.
È morta giovedì la stella del noir
Audrey Totter. L’attrice aveva 95 anni e si è
spenta per un’insufficienza cardiaca: a darne il triste annuncio la
figlia Mea Lane.
Di origini svedesi e austriache,
Audrey Totter iniziò la sua carriera recitando
alla radio alla fine degli anni trenta e, dopo aver lavorato con
successo prima a Chicago e successivamente a New York, verso la
metà degli anni quaranta intraprese la strada del cinema, siglando
un contratto di sette anni con la casa produttrice
MGM.
Dopo aver debuttato nel film
Main Street After Dark (1945), l’attrice
aveva ricoperto una serie di piccoli ruoli non accreditati prima di
trovare la grande occasione con Il postino suona sempre
due volte (1946), la celebre pellicola noir che la
impose al grande pubblico. Generalmente impiegata come seconda
protagonista femminile, Audrey Totter recitò in
svariati generi, ma fu sempre il genere noir a concederle i ruoli
più interessanti. Tra i titoli da lei interpretati, bisogna
ricordare in particolare Una donna nel
lago (1947), il poliziesco tratto dal celebre romanzo
di Raymond Chandler e diretto da Robert
Montgomery. Il film è entrato nella storia del cinema per
l’innovativa tecnica di ripresa: la macchina da presa infatti si
identifica con gli occhi del protagonista, il detective
Philip Marlowe, che nella pellicola appare solo
per alcuni istanti riflesso in uno specchio.
La Lionsgate ha annunciato oggi
l’acquisto dei diritti cinematografici per il bestseller
Zealot : La vita ai tempi di Gesù di Nazareth,
dell’autore di fama internazionale Reza Aslan.
Erik Feig, il presidente di
produzione della Lionsgate Motion Picture Group , ha
dichiarato: “Reza Aslanha scritto un libro
straordinario, che riesce a far combaciare il mondo antico con
quello contemporaneo, creando una storia senza tempo di grande
attualità. Siamo entusiasti di poter creare questa esperienza unica
e coinvolgente per gli spettatori”.
Il dr. Aslan ha commentato:
“Sono entusiasta di avere l’opportunità di lavorare con la
Lionsgate: la loro visione per “Zealot: La vita ei tempi
di Gesù di Nazaret”si sposa perfettamente con
l’obiettivo che mi ero posto nello scrivere il libro. Doveva
raccontare la vita di Gesù in un’ottica umanistica, senza tener
conto dei fattori religiosi”.
Nominato come uno dei migliori libri
dell’anno da Publishers Weekly, Zelota sfida
ipotesi centenarie sulla figura di Gesù. Il dr. Aslan fa luce su
uno dei personaggi più influenti ed enigmatici della storia,
esaminando Gesù attraverso la lente dell’epoca tumultuosa in cui
visse. Il libro è stato pubblicato dalla Random House Publishing
Group nel luglio 2013 .
Oltre a Zealot, anche il primo
libro del dr. Aslan, “Non dio ma Dio: Le Origini,
l’evoluzione e il futuro dell’Islam“, è un best seller
internazionale, ed è stato nominato uno dei 100 libri più
importanti degli ultimi dieci anni dalla Blackwell
Publishers . Dr. Aslan ha conseguito la Laurea Specialistica in
religioni alla Santa Clara University, il Master in studi teologici
alla Harvard Divinity School e il dottorato in Sociologia presso
l’Università di California, Santa Barbara.
Per i fan più sfegatati di
Batman, l’eroe di Gotham City rende migliore
qualunque film in cui appaia. I Pisthol Shrimps ne
avevano già fornito un’ottima dimostrazione con il loro
video Batman in classic movies scenes:
E naturalmente non poteva mancare un
nuovo tributo dedicato al periodo più magico dell’anno. Ecco quindi
tutti i grandi tormentoni natalizi riproposti, riveduti e corretti
nel Batman in Classic Movie Scenes: Christmas
Special: riuscite a riconoscere tutti i classici del
periodo natalizio in migliorati dalla presenza di Batman?
Arriva ora anche in italiano il
primo trailer di Interstellar, la nuova
pellicola del regista Christopher Nolan, con
protagonisti Matthew
McConaughey,Anne Hathaway, Jessica
Chastain, Casey
Affleck e Michael Caine.
Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark
Knight”, “Inception”), Interstellar
vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il
premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata
all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”),
Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio
Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here
Anymore”) ed il premio Oscar
Michael Caine (“Le regole della casa del
sidro”).
Il cast principale include anche
Wes Bentley,
Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e
Topher Grace. La trama: Quando i nostri giorni
sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori
dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un
viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere
un futuro tra le stelle.
Diretto da
Christopher Nolan, il film è stato sceneggiato da
Jonathan Nolan e
Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher
Nolan e Lynda Obst hanno prodotto
Interstellar
con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e
Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team
creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato
guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van
Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar
Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore
candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”)
e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres
(“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar
Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il
Re leone”).
Pompei
verrà rilasciato dalla FilmDistrict in
America il 28 febbraio 2014. In Italia sarà
invece distribuito dalla Sony/Warner, anche
se al momento non è stata ufficializzata alcuna data per la
release. La pellicola, diretta da Paul W.S.
Anderson, seguirà la storia d’amore tra i personaggi
interpretati da Kit
Harington ed Emily
Browning durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.,
quella che seppellì Pompei e Ercolano. Il resto del cast
include Jared Harris, Kiefer Sutherland, Carrie-Ann
Moss, Adewale
Akinnuoye-Agbaje e Jessica
Lucas.
Emily
Browning commenta così, in una recente intervista, la
situazione delle donne nell’antica Pompei e i principali personaggi
femminili della trama.
Roma era una società dominata dagli
uomini a quel tempo, come ci si sente a interpretare una donna dal
carattere forte?
E.B.: “Ho letto molto sul ruolo
delle donne in quel periodo ed è stato molto interessante.
Ovviamente le ragazze erano ancora inferiori rispetto agli uomini
ed erano oppresse in questo senso, ma in realtà le donne avevano
molto più potere nell’antica Roma di quanto la gente si aspetti.
Spesso le figlie consigliavano i loro padri sul commercio, e la
cosa mi ha colpito è che, anche se ovviamente si tratta di una
situazione completamente diversa con Corvis perché
lei sta praticamente ricattando i suoi genitori, ed è una cosa che
in realtà non sarebbe mai potuta succedere … nemmeno una volta
sposata lei è tenuta a rispondere a suo marito, prima che a suo
padre, la famiglia per lei resta sempre al primo posto. E le donne
potevano rappresentarsi da sole in tribunale, quindi in un certo
senso la società era all’avanguardia, in una visione sempre
sessista, ma non retrograda . Ma penso che per Cassia sia piuttosto
difficile, lei non vuole sentirsi dire cosa fare. Lo afferma
proprio all’inizio del film, “non voglio sposare nessuno , non mi
interessa”. Sì, penso che lei riesca a tenere a bada il proprio
carattere, ma resta sempre un po’ frustrata dal fatto che suo padre
non la ascolti quanto lei vorrebbe. Sì, per lei la cosa più
frustrante è che la sua opinione non abbia alcun
peso”.
Ecco finalmente in alta definizione il Teaser Trailer
dell’atteso Interstellar, la nuova
pellicola del regista Christopher Nolan, con
protagonisti Matthew
McConaughey,Anne Hathaway, Jessica
Chastain, Casey
Affleck e Michael Caine.
Il filmato promozionale della
pellicola, che vede riuniti in uno sforzo economico imponente due
grandi studios come Paramount / Warner Bros, durerà la
bellezza si un 1 minuto e 43 secondi, quindi un lungo teaser
con immagini del film.
A
Interstellar, il film
Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark
Knight”, “Inception”), Interstellar
vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il
premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata
all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”),
Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio
Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here
Anymore”) ed il premio Oscar
Michael Caine (“Le regole della casa del
sidro”).
Il cast principale include anche
Wes Bentley,
Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e
Topher Grace. La trama: Quando i nostri giorni
sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori
dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un
viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere
un futuro tra le stelle.
Diretto da
Christopher Nolan, il film è stato sceneggiato da
Jonathan Nolan e
Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher
Nolan e Lynda Obst hanno prodotto
Interstellar
con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e
Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team
creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato
guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van
Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar
Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore
candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”)
e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres
(“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar
Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il
Re leone”).
Manca poco al Natale e arriva un
bellissimo poster animato natalizio dell’atteso nuovo film di Wes
Anderson, The Grand Budapest Hotel,
pellicola che vede protagonisti un cast incredibile composto
da Ralph Fiennes, Edward Norton, Owen Wilson, Tilda
Swinton, Jude
Law, Bill Murray, Adrien Brody, Harvey Keitel, Jason
Schwartzman, Willem Dafoe, Jeff Goldblum, Saoirse Ronan, Tom
Wilkinson, Mathieu Amalric, F. Murray Abraham, Bob
Balaban e Tony Revolori.
The Grand Budapest
Hotel è ambientato nell’ Europa del
1920, e racconta di Gustave H, un concierge che lavora in un
leggendario Hotel di Praga, diventa amico di uno dei suoi
collaboratori più giovani, Zero Moustafa, il quale crescerà fino a
diventare il suo protetto. La storia coinvolge il furto e il
recupero di un dipinto rinascimentale inestimabile e la battaglia
per un enorme patrimonio di famiglia.
Come testata abbiamo deciso e
cercato di limitare le notizie legate alla tragica morte di
Paul Walker, quindi abbiamo solo diffuso alcune
notizie per redere omaggio all’attore senza speculare su altre
questioni che non interessano. Purtroppo però dobbiamo comunque
parlare dello stato attuale di Fast and Furious
7, che vi ricordiamo è stato congelato in attesa di
ultimare le riprese.
Oggi arriva da collider un
rumors secondo il quale la produzione sta vagliando l’ipotesi di
far girare le sequenze finali del settimo capitolo diretto da
James Wan al fratello dell’attore
scomparso, Cody Walker, ex
attore/stunt. La notizia è stata diffusa oggi da
USAtoDay, che rivela anche alcuni particolari
sulla possibilità che il fratello giri tutte le sequenze su figura
intera per poi utilizzare la CGI per riprese da vicino. In
ogni caso la Universal non si è ancora espressa in
merito alla questione di riprendere le riprese del film, ma ha
riferito che sta lavorando a stretto contatto con la famiglia di
Walker per gestire la questione del personaggio di
Brian O’Conner e la sua probabile uscita dal franchise
di Fast and Furious. Quindi questa
possibilità potrebbe essere plausibile. Non ci resta che aspettare
ulteriori sviluppi in merito e magari un annuncio ufficiale.
La 2oth Century Fox è
entrata ufficialmente in trattative per acquisire i diritti
cinematografici del nuovo fumetto di Mark
Millar, Starlight. L’autore
ha già regalato due storie al mondo del
cinema, Wanted e
Kick-Ass, ed è in arrivo anche una
terza The
Secret Service, le cui riprese sono attualmente
in lavorazione per la regia di Matthew Vaughn
(Kick-Ass). Quindi questa sarebbe la
quarta trasposizione da un lavoro di Millar. A
produrre l’adattamento dovrebbe essere
l’impegnatissimo Simon Kinberg, che dovrebbe
essere impegnato anche con la saga sugli X-Men e l’adattamento di
Omicidio sull’Orient
Express, di cui abbiamo dato notizia solo ieri
(Leggi qui). Simon
Kinberg è anche dietro alla produzione
di The
Secret Service.
Starlight, disegnato da
Goran Parlov sarà pubblicato da Image a marzo, ed
è descritto da Millar come un Flash Gordon
incontra Dark Knight Returns.
Il fumetto racconta di un eroe dello
spazio che ha salvato l’universo 35 anni fa e che ora vive sulla
terra ma nessuno crede nelle sue storie fantastiche. Finché viene
richiamato per un’ultima avventura.
Mark
Millar è un fumettista scozzese. L’autore è noto per
aver creato fumetti quali Wanted e Kick-Ass che hanno goduto di
trasposizioni cinematografiche. Ha lavorato anche sui personaggi DC
Comics e Marvel Comics ma ora è impeganto a sviluppare
l’etichetta Millarworld per la quale crea serie e personaggi di cui
detiene e controlla i diritti. Nel 2013 ha ricevuto un’onorificenza
tra la più prestigiose del Regno Unito, il Most Excellent Order of
the British Empire. Si tratta di un riconoscimento cavalleresco
istituito da Giorgio V nel 1917 e che viene riservato a coloro che
si sono distinte per il bene dell’Impero Britannico in patria e nel
mondo.
Il canale Youtube di ComicBookMovie ha messo on line una adrenalinica clip
tratta dall’ultimo film che vede protagonista Keanu
Reeves, eccola di seguito:
47 Ronin arriverà il giorno di
Natale negli Stati Uniti.
Il cast del film che arriverà in
Italia il 14 Gennaio 2013 comprende anche Rinko
Kikuchi, Hiroyuki Sanada,Cary-Hiroyuki Tagawa,Tadanobu Asano,Rick
Genest. La pellicola scritta dal duo di
autori Chris Morgan(Fast ann Furious
6 e Wanted)
e Walter Hamada è prodotta
da H2F Entertainment, Mid Atlantic Films, Moving
Picture Compan, e Stuber
Productions, mentre a distribuirla in gran parte
dell’occidente c’è la Universal Pictures.
Guarda tutte le foto del film:
[nggallery id=290]
Dal più tramandato racconto
proveniente dall’antico Giappone, è nato l’epico
fantasy-d’avventura 47 Ronin. Keanu Reeves è il
protagonista nella parte di Kai, un emarginato che si unisce ad
Oishi (Hiroyuki Sanada), il leader dei 47 Ronin. Insieme cercano la
vendetta sul tiranno Signore che ha ucciso il loro Maestro,
bandendo i suoi seguaci guerrieri. Per restituire
l’onore al loro feudo, i guerrieri si troveranno ad affrontare
delle dure prove per distruggere gli ordinari
guerrieri. 47 Ronin è diretto dal visionario Carl Erik
Rinsch (Il Dono). Ispirato nello stile a diversi maestri come
Miyazaki e Hokusai, Rinsch riuscirà a dar vita a meravigliosi
paesaggi e mastodontiche battaglie, mostrando la storia senza tempo
di Ronin alle platee mondiali in un modo mai visto prima
d’ora.
Tom Hardy e
Gary Oldman rinnovano il fortunato connubio che li
ha visti recitare insieme ne Il Cavaliere Oscuro il
Ritorno e soprattutto ne La
Talpa di Tomas Alfredson. I due
attori saranno infatti protagonisti di Child
44, film diretto da Daniel Espinoza
che vede nel cast, tra gli altri, anche Noomi
Rapace e Vincent Cassel.
Il film è l’adattamento del primo romanzo, dal titolo Bambino
44, di una trilogia scritta da Tom Rob Smith
che racconta la vicenda personale di un uomo (Tom
Hardy), che intrappolato in un sistema politico e sociale
che vuole costringerlo a perdere la propria umanità, farà di tutto
per rimanere integro e fedele a se stesso.
Di seguito le prime foto del film in
cui vediamo Hardy, Oldman e Rapace:
Di seguito potete leggere la trama del romanzo:
Unione Sovietica, 1953. Il regime di
Stalin è al vertice, con l’entusiastica collaborazione del
Ministero della Sicurezza e dell’MGB (precursore del nefando KGB),
l’organismo di polizia segreta la cui brutalità e la continua
pratica di torture non sono un segreto. La popolazione è
costretta a credere che il crimine è stato debellato in tutto il
paese, che tutti sono felici e che il governo rappresenta il punto
di riferimento e di ispirazione morale per ogni cittadino modello.
Quando tuttavia il cadavere di un ragazzino viene ritrovato sui
binari di un treno, l’ufficiale dell’MGB Leo Demidov si sorprende
che i genitori del piccolo morto siano convinti si tratti di
omicidio. I superiori di Leo gli ordinano di non indagare né su
questa morte né sulle altre che seguiranno. Leo obbedisce, anche se
sospetta che qualcuno di molto importante possa essere implicato.
Smetterà di obbedire nel momento in cui alla giovane moglie Raisa
arriveranno minacce affinchè diventi lei stessa garante e spia
dell’operato di Leo. Da agente inquisitore allineato con i diktat
governativi, Leo diventerà un nemico pubblico da snidare, inquisire
e sicuramente eliminare. Costretti a fingere di non amarsi per non
nuocersi a vicenda, Leo e Raisa, dovranno proteggersi dal nemico
ufficiale e potentissimo, e dai tanti nell’ombra di cui ignorano
l’identità.
Arriva come prevedibile, in
versione bootleg l’atteso teaser trailer
di Interstellar, la nuova
pellicola Sci-fi del regista Christopher Nolan, che come molti
di voi sapranno era atteso allegato alle copie americane de Lo
Hobbit La desolazione di Smaug. Ebbene per chi non può attendere
quella in alta definizione ecco a voi le immagini:
Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark
Knight”, “Inception”), Interstellar
vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il
premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata
all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”),
Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio
Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here
Anymore”) ed il premio Oscar
Michael Caine (“Le regole della casa del
sidro”).
Il cast principale include anche
Wes Bentley,
Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e
Topher Grace. La trama: Quando i nostri giorni
sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori
dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un
viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere
un futuro tra le stelle.
Diretto da
Christopher Nolan, il film è stato sceneggiato da
Jonathan Nolan e
Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher
Nolan e Lynda Obst hanno prodotto
Interstellar
con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e
Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team
creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato
guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van
Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar
Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore
candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”)
e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres
(“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar
Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il
Re leone”).
La Warner Bros. ha
diramato le prime cifre incassate dall’atteso Lo Hobbit La Desolazione di Smaug,
secondo capitolo della nuova trilogia diretta da Peter
Jackson e tratta ancora una volta dal lavoro
letterario di J.R.R. Tolkien.
La pellicola distribuita con la
consueta anteprima di mezzanotte ha totalizzato un incasso di 8.8
milioni di dollari, segnando un risultato molto al di sotto di
quanto fatto dal primo capitolo. Ora bisogna capire se questo
andamento è solo per queste proiezioni in anticipata, oppure il
secondo capitolo difficilmente raggiungerà gli 84 milioni del
debutto del primo capitolo. In ogni caso comunque il film registra
un calo rispetto al suo predecessore anche in Europa.
Non resta che aspettare i dati ufficiali di sabato e
domenica.
Trama de Lo Hobbit La Desolazione di Smaug: Le
avventure di Bilbo Baggins e della compagnia di dodici nani di
Thorin Scudodiquercia, formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori,
Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve
recuperare il tesoro posto nel cuore della Montagna Solitaria,
sorvegliato dal drago Smaug.
Il presidente della Walt
Disney Studios, Alan Horn aggiorna su i due
progetti più attesi e discussi della Major,
ovvero Star Wars Episodio VII diretto
da J.J. Abramse la recente
acquisizione Indiana Jones. Alan Horn
parlando con Variety, rivela che per quanto riguarda il primo al
momento la sceneggiatura non è pronta e sperano di avere uno script
definitivo nel mese di Gennaio. Mentre per quanto riguarda il
quinto capitolo di Indiana Jones riferisce che la produzione è
ancora molto lontana.
“Abbiamo bisogno di una
storia” ha detto Horn per quanto riguarda il
franchise d’azione e avventura diretto da Steven Spielberg, parlando sul fatto che un
nuovo film è lontano almeno due o tre anni di distanza.
Mentre per quanto
riguarda Star Wars Episodio VII,si
è parlato su quanto potrebbe costare alla studios, ed è probabile
che la cifra stanziata si aggiri intorno ai 200 milioni di dollari.
Inoltre, Horn ha ribadito che i pieni sono quelli di produrre un
film di Star
Wars ogni anno, alternando i capitoli saga agli spin-off
dedicati.
La pre-produzione di Star Wars Episodio
VII è entrate nel vivo già da molte
settimane. Vi ricordiamo che Star Wars Episodio VIIuscirà
al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su
una sceneggiatura di J.J.
Abrams e Lawrence
Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia
targata Disney vi segnaliamo il
nostro speciale:Star Wars. La scheda
del film: Star Wars: Episodio VII.
Sarà la bella Emilia
Clarke ad interpretare il ruolo di Sarah Connor
per prossimo reboot di Terminator, che come sappiamo si
intitolerà Terminator Genesis. A
confermare la notizia è stato Deadline, che ha
rivelato che l’attrice si unirà ufficialmente a Arnold
Schwarzenegger e al probabile Jason Clarke che dovrebbe
interpretare John Connor.
Chi ha seguito insieme a noi le
notizie su questo titolo si ricorderà che si parlava di un quinto
capitolo della saga, ma pare che questo sarà proprio un reboot di
una nuova trilogia che sarà prodotta da Megan
Ellison della Annapurna e David
Ellison di Skydance. Dana
Goldberg e Paul Schwake di
Skydance saranno i produttori esecutivi. La
sceneggiatura invece è stata scritta da Laeta
Kalorgridis (Avatar, Shutter
Island) e Patrick Lussier
(Drive Angry). Mentre alla regia ci sarà
Alan Taylor, che ha già lavorato con la Clarke
nella fortunata serie fantasy HBO Game of
Thrones, nel quale l’attrice interpreta Daeyneris. La
pellico uscirà il 2 luglio 2015.
Quello di Terminator è un ciclo di
film di fantascienza composto da quattro pellicole. Nella saga i
Terminator sono cyborg, androidi o semplici robot, ideati
dall’intelligenza artificiale Skynet, un supercomputer che,
acquisita autocoscienza, si pone come obiettivo la distruzione del
genere umano. La serie di film è indissolubilmente legata a Arnold
Schwarzenegger, che è stato il primo e più famoso interprete di un
Terminator.
È stato rilasciato online il nuovo
Teaser Poster dell’attesissimo Sin City: A Dame to Kill
For che segna il ritorno della coppia Robert
Rodriguez e Frank Miller.
Le star confermate per il sequel sono: Mickey
Rourke come “Marv,” Jessica Alba come
“Nancy,” Bruce Willis è di nuovo Hartigan,
Rosario Dawson “Gail” e Jaime
King è “Goldie/Wendy”con l’aggiunta in questo secondo
viaggio nella città del peccato di Josh Brolin
come “Dwight,” Joseph Gordon-Levitt è “Johnny”,
Jeremy Piven è “Bob”, Jamie Chung è “Miho”,
Ray Liotta è “Joey”, Juno Temple
è “Sally” e Julia Garner “Marcy.” ed infine anche
la celebre popstar Lady Gaga.
In The Amazing Spiderman 2, per Peter Parker
(Andrew Garfield) affronta la vita
post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è
ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman,
senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen
(Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli
equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro
(Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico,
Harry Osborn (Dane DeHaan).
Disney porta sul grande schermo un
meraviglioso classico d’animazione e arricchisce il Natale di
avventura, magia, musica e divertimento, rendendolo davvero
indimenticabile. Dopo il grande successo nelle sale americane con
un incasso di oltre 140 milioni di dollari in appena due settimane,
arriva in Italia
Frozen – Il regno di ghiaccio, il nuovo film
d’animazione diretto da Chris Buck e
Jennifer Lee con la produzione esecutiva di
John Lasseter. Nato dal genio creativo degli
autori di Rapunzel – L’intreccio della torre e Ralph Spaccatutto,
il nuovo capolavoro Disney sarà nelle sale italiane dal 19 dicembre
in Disney Digital 3D™, distribuito in oltre 500 copie.
Domenica 15 Dicembre, nei cinema di
tutta Italia, anticiperanno l’uscita dell’incantato capolavoro
cento esclusive anteprime.
Ispirato alla fiaba di Hans
Christian Andersen “La regina delle nevi” (pubblicata per la prima
volta nel 1845),
Frozen – Il regno di ghiaccio trasporterà il
pubblico in una grande ed emozionante avventura, tra paesaggi da
sogno ispirati agli spettacolari fiordi norvegesi. Con la valorosa
e ottimista Anna (nella versione italiana doppiata da Serena Rossi)
e il coraggioso Kristoff, accompagnati dalla renna Sven, saremo
protagonisti di un viaggio epico alla ricerca di Elsa (che ha la
voce di Serena Autieri), sorella di Anna, che con i suoi poteri ha
intrappolato il regno di Arendelle in un inverno senza fine. Anna e
Kristoff incontreranno sul loro cammino creature fantastiche come
un buffo e caloroso pupazzo di neve di nome Olaf (interpretato da
Enrico Brignano), i trolls e il loro chiassoso, autoritario ma
amorevole capo Granpapà (con la voce di Massimo Lopez).
Martina Stoessel, la star della
serie Tv cult Violetta e premiata agli Argentinean Martin Fierro
Awards 2013 come Migliore Artista Esordiente, interpreta la
versione per i titoli di coda della canzone “All’alba sorgerò”,
adattamento italiano di “Let it go”.
La vision del film è preceduta dal
nuovo cortometraggio dei Walt Disney Animation Studios Tutti in
scena!. Diretto da Lauren MacMullan, Tutti in scena! porta sul
grande schermo il carro da fieno musicale su cui Topolino (che
nella versione originale ha la voce dello stesso Walt Disney) e la
sua storica fidanzata Minnie, insieme ai loro amici Orazio Cavezza
e Clarabella, si esibiscono fino a quando non compare Pietro
Gambadilegno che tenta di farli uscire di strada. Arricchito dal
classico bianco e nero, dai disegni fatti a mano che si animano
sullo schermo e dalle tecniche più moderne (spesso nello stesso
frame), questo rivoluzionario cortometraggio viene stravolto quando
Topolino si trova a essere separato da Minnie e deve ricorrere a
ogni mezzo per tornare da lei.
Channel 4, canale televisivo
britannico, è pronto a lanciare la Stanley Kubrick
Season, un ciclo di film dedicato al regista newyorkese,
da molti considerato il più grande della storia del cinema. Per
pubblicizzare l’evento è stato preparato uno spot che riporta lo
spettatore sul set di Shining, una delle
pellicole più celebri di Kubrick, interpretata magnificamente da
Jack Nicholson, nei panni del protagonista Jack
Torrance. Ve lo mostriamo qui sotto, poco più di un minuto da
gustare:
Una ricostruzione davvero ben riuscita, piena
zeppa di citazioni al film. Promo meraviglioso da vedere e rivedere
alla ricerca dei piccoli dettagli che ricordano un grande regista
come Stanley Kubrick.
La più celebre casa di produzione di Anime, lo
Studio Ghibli di cui Hayao Miyazaki è co-fondatore,
porterà sul grande schermo il libro per bambini dell’autore
britannico Joan G. Robinson. Il film sarà
intitolato Omoide no
Marnie (When Marnie Was
There) e verrà diretto da Hiromasa
Yonebayashi. Per la release bisognerà aspettare l’estate
2014.
Omoide no Marnie sarà
la prima produzione da quando Miyazaki ha deciso di ritirarsi, dopo
il suo ultimo lavoro Kaze Tachinu (Wind
Rises).
Hiromasa Yonebayashi ha già diretto
The Secret World of Arrietty , che ha
guadagnato 145 milioni dollari a livello mondiale, di cui quasi 20
milioni di dollari Usa. L’ultimo film di Miyazaki ha invece
incassato 120 milioni di dollari solo in Giappone ed è probabile
possa contendere ai lavori animati di tutto il globo il prestigioso
premio Oscar. Nel corso del 2013 lo Studio Ghibli
ha rilasciato anche The Tale of Princess
Kaguya, del co -fondatore Isao
Takahata, che però non è riuscito ad avere il successo
sperato, passando solo una settimana in vetta al botteghino,
rispetto ai due mesi di Wind Rises.
When Marnie Was There è la
trasposizione di una storia di Robinson, che parla di una ragazza
adottata, che fa una spettrale amicizia in riva al mare inglese,
che ovviamente sarà trasportata in Giappone .
Nuovo poster per Out of The
Furnace, nuovo film di Scott
Cooper, con
protagonisti Christian Bale, Woody Harrelson, Casey
Affleck, Zoe Saldana, Forest Whitaker, Willem
Dafoe eSam
Shepard. Di questo grande cast, nel poster possiamo
ammirare Christian Bale, Woody
Harrelson, Zoe
Saldana, Forest
Whitaker e Casey Affleck.
La pellicola racconta la storia di Russell Baze
(Christian Bale), un uomo che esce dopo quattro anni di prigione,
deciso più che mai a rifarsi una vita; di giorno comincia a
lavorare in un altoforno, mentre di notte si
prende cura del padre malato. Quando però il fratello
minore (Casey Affleck), dopo essere ritornato dall’Iraq, scompare
misteriosamente, Russell decide di mettersi da solo sulle sue
tracce data l’inefficienza della polizia. Durante la ricerca della
verità, il protagonista troverà anche il tempo di innamorarsi di
una giovane donna (interpretata da Zoe Saldana).
Ricordiamo che tra i produttori
di Out of The Furnace, che verrà
rilasciata in America il prossimo 27
novembre, figurano Leonardo
DiCaprio, Ridley Scott e Tony
Scott. Al momento non sappiamo quando Out of the
Furnace verrà distribuito in Italia.
Ed Helms
prenderà idealmente il posto del compianto Leslie
Nielsen nel reboot di Una pallottola
spuntata, franchise che rese celebre l’attore
canadese, poi nazionalizzato statunitense. Nielsen ha lasciato il
cinema e i suoi cari il 28 novembre 2010, a causa di alcune
complicazioni seguite ad una polmonite (qui potete
leggere il nostro addio a Leslie Nielsen).
Helms, che ha conosciuto la notorieta con la
trilogia The Hangover, riporterà ancora
una volta sul grande schermo il personaggio del detective Frank
Drebin. La sceneggiatura del film è stata affidata dalla Paramount
Pictures a Thomas Lennon e Robert Ben Garant, i cui lavori più
celebri sono quelli legati ad un altro franchise di successo, Una
Notte al Museo.
Basato sulla serie Police
Squad! della ABC TV, che aveva come protagonista
sempre Leslie Nielsen, sono stati ben 3 i film dedicati a Frank
Drebin: Una Pallottola Spuntata,
Una pallottola spuntata 2½ – L’odore della paura
e Una pallottola spuntata 33⅓ – L’insultofinale, i cui creatori sono Jim Abrahams,
David Zucker e Jerry Zucker.
La Sony ha pubblicato nuovo materiale dedicato
a Piovono Polpette 2, atteso sequel
del lungometraggio diretto da Phil Lord e
Chris Miller.
In particolare ecco una nuova clip, in cui
possiamo osservare l’Arrivo di Chester V a Swallow Marinata:
Oltre alla clip è stata pubblicata anche
una featurette,che spiega i processi di
animazione degli animacibi con il commento del senior animation
supervisor, Peter Nash.
Piovono Polpette 2 – La rivincita
degli avanzi, ricomincia proprio da dove era
terminata la precedente commedia campione d’incassi della Sony
Pictures Animation. La genialità dell’inventore Flint Lockwood
viene finalmente riconosciuta grazie all’invito del suo idolo,
Chester V, ad entrare a far parte della The Live Corp Company, che
riunisce i migliori e più brillanti inventori del mondo, impegnati
a creare tecnologie per il miglioramento della razza umana. Il
braccio destro di Chester, oltre che una delle sue più riuscite
invenzioni, è Barb, un orango altamente evoluto dotato di un
cervello umano, che è anche ambiguo, manipolativo e che adora
mettersi il rossetto. Essere riconosciuto come un grande inventore,
è sempre stato il sogno di Flint. Tutto cambia però quando scopre
che la sua invenzione più famosa (una macchina che trasforma
l’acqua in cibo), è ancora operativa e che attualmente sta creando
dei cibo-animali ibridi — gli “Animacibi!” Con il destino
dell’umanità nelle sue mani, Chester si unisce a Flint ed i suoi
amici in una missione delicata e pericolosa, combattendo contro
famelici Tacodrilli, Orangamberi, Torte a Sonagli, Spiderburgher ed
altri Animacibi, per salvare nuovamente il mondo!
Come accade di consueto per i cinecomic, anche
la release di Captain America: The Winter Soldiersarà accompagnata da
tutta una serie di prodotti gravitanti intorno alla figura del
personaggio Marvel. Insieme con l’uscita del
film, al momento prevista per il 4 aprile 2014, ecco al conferma di
un fumetto e un libro tie in, di cui vi proponiamo copertine e
descrizioni:
Captain America e Vedova Nera si
gettano nell’azione in una nuova avventura inedita e dalle
atmosfere cinematiche. Cosa spinge Steve Rogers a tornare nel
vecchio vicinato di Brooklyn? Indizio: non sono solo i
frullati. Il fumetto conterrà anche il primo numero ristampato
con Falcon protagonista.
The Art Of
Proseguendo la celebre serie ART OF, la Marvel è
fiera di presentare il suo ultimo traguardo. Con artwork e concept
esclusivi, foto dai dietro le quinte, foto di produzione e
dettagliate interviste con il cast e la troupe, il libro tie-in
regala uno sguardo dall’interno all’attesissimo film diretto da
Anthony e Joe Russo e con Chris Evans, Scarlett Johansson, Samuel L. Jackson,
Anthony Mackie, Robert Redford, Cobie Smulders e Sebastian
Stan.
Il libro della serie The Art Of è previsto in uscita a
marzo.
La storia si riaggancerà alla fine di The
Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con
Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Come
detto, l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: The Winter
Soldier. Tutte le info utili nella nostra scheda:
Captain America: The Winter Soldier.
Solo qualche giorno fa parlavamo
della petizione scattata per far distribuire in Italia l’atteso
film Nymphomaniac del
regista Lars von Trier. Infatti, per i
contenuti al limite del porno il film rischiava seriamente di non
essere distribuito nel nostro Paese. Ebbene oggi arriva la notizia
dal Cinematografo.it che c’è una distribuzione che ha
avviato le trattative per acquisirne i diritti per l’Italia. Si
tratta della Good Films, casa di distribuzione che
pochi mesi fa ci ha regalato al Festival di Roma 2013 l’intenso
Dallas Buyers Club (recensione). La
società di produzione e distribuzione cinematografica è stata
fondata da Ginevra Elkann, Francesco
Melzi d’Eril, Luigi Musini e
Lorenzo Mieli.
Il debutto mondiale di
“Nymphomaniac” è atteso il 25 dicembre a Copenaghen e come molti di
voi sapranno uscirà in due versioni.
“Nymphomaniac è la storia poetica e
selvaggia del viaggio erotico di una donna dalla sua nascita fino
all’età di cinquant’anni, raccontata dalla protagonista, la
ninfomane Joe. Una fredda sera d’inverno l’anziano scapolo
Seligman trova Joe in un vicolo, è stata picchiata. La porta a casa
sua, e cerca di curarla, chiedendole nel frattempo informazioni
sulla sua vita. Ascolta così il racconto in otto capitoli la storia
della sua complicata e lussuriosa vita, ricca di coincidenze
fortuite e collegamenti.”
Uno dei personaggi più attesi che
ritornano in questo secondo capitolo de Lo Hobbit: La
Desolazione di Smaug è senz’altro Legolas,
personaggio che in verità non è presente nella storia originale da
cui è tratto il film, Lo Hobbit di
J.R.R.Tolkien, ma che è stato inserito dal
regista Peter Jackson, come un tramite tra le due storie Lo Hobbit
e il Signore degli Anelli. Ne parliamo proprio con l’attore che
interpreta il personaggio Orlando Bloom.
Come hai scoperto che
Legolas sarebbe tornato per i film de Lo Hobbit e in
quell’occasione cosa hai pensato?
Ero in contatto con [il
regista] Peter Jackson. Ci siamo incontrati a Londra mentre era là
in viaggio. Mi ha detto “Senti, avremmo in mente di far tornare
‘Leggy’. Questo è ciò che abbiamo in mente. Tu cosa ne pensi?” E io
ho detto, “Certo”. Adoro il personaggio, adoro Peter Jackson e
adoro la Nuova Zelanda. Quindi ho detto, “Sì, fantastico”.
A livello creativo, penso che
loro [Jackson e i co-sceneggiatori Fran Walsh e Philippa Boyens]
amano lasciarsi aperti alla possibilità che le storie si evolvano e
cambino, perciò c’era un’ampia traccia di come avrebbero potuto
essere le cose. Io mi sono lasciato coinvolgere sulla fiducia,
convinto che poi le cose avrebbero preso forma. E, naturalmente,
avendo lavorato con Pete, Fran e Philippa, e avendo lavorato nella
trilogia de Il Signore degli anelli, sapevo come avrei recitato.
Pete ha lanciato la mia carriera, scegliendomi per Legolas. Adoro
il personaggio e quel mondo. Non mi sono dovuto sforzare in alcun
modo per rientrare nel personaggio.
L’unica perplessità, che
ho esposto a Pete, è stata sulla reazione dei fan nel vedere
Legolas far parte di un mondo nel quale non era stato incluso nei
libri di Tolkien. Ma Pete è stato molto rassicurante nella sua
risposta, che è stata che naturalmente Thranduil fa parte di quel
mondo. Legolas è il figlio di Thranduil e perciò combacia con la
storia. Pete tiene sempre d’occhio il libro, mantenendo l’integrità
di quel mondo e della storia, prendendo poi la licenza poetica per
procurare, ciò che ritengo, quello che spero siano per i fan e il
pubblico delle storie avvincenti e lo sviluppo dei personaggi.
Quindi, a mio avviso, ha trovato un ottimo equilibrio.
Com’è stato andare in Nuova
Zelanda e reindossare le orecchie e la parrucca di Legolas? Ti sei
riappropriato del personaggio?
Naturalmente, è stato
meraviglioso tornare in Nuova Zelanda. È stato un ritorno in
famiglia, davvero, sotto tanti punti di vista. Ho vissuto nella
stessa via dove avevo vissuto quando avevo fatto le mie prime
riprese. È stato straordinario.
Ovviamente reindossare le
orecchie, la parrucca e il costume e tutto il resto è stato
fondamentale per riappropriarmi del personaggio. Ho avuto un po’ di
tempo prima delle riprese per allenarmi con il tiro con l’arco, la
spada, andare a cavallo, riprendere i movimenti e tutte quelle
cose. Tutta questa preparazione mi ha ricordato e rinfrescato la
memoria su come avevo costruito il mio personaggio e come
l’avevo approcciato durante quegli anni. È stata un’esperienza
meravigliosa.
Legolas avrà delle folli
scene acrobatiche in questo film come quelle nella prima
trilogia?
Sì, ha dei momenti particolarmente
interessanti. Pete è bravo per queste cose. Sa quando e di che cosa
ha bisogno ciascun personaggio, e penso che questo si rifletta su
Leggy. È un personaggio grandioso. Arriva senza dire molto e
sfodera delle mosse e affronta la situazione. È un piano semplice
ma efficace.
Mi puoi dire cosa ne pensa
Legolas di Thorin e della Compagnia dei Nani quando li
incontra? Nutre la stessa antipatia per i Nani che aveva nei
film de Il Signore degli anelli?
Come prequel, in queste
storie puoi vedere chiaramente il conflitto interraziale tra i Nani
e gli Elfi, ai suoi inizi o quanto meno in parte. È lampante. Direi
proprio di sì. Gli Elfi e il Regno dei Boschi, che ho sempre
identificato con Legolas, sono un gruppo alquanto militante. Penso
che [J.R.R.] Tolkien li descrivesse come “meno saggi e più
pericolosi”, che in verità riassume ciò che sono. Quindi hanno
indubbiamente una spigolosità e un temperamento
peperino. Penso che, per quanto riguarda il percorso del mio
personaggio in questi film, sia fantastico come si sia unito al
gruppo degli elfi. Ha senso. È molto ben costruito e ragionato, da
quella prospettiva. Almeno questo è il mio pensiero. Credo che
funzioni e che i fan si divertiranno. Non sono uno scrittore, ma
nella mia testa ha tutto senso ed è molto ben spiegato.
Raccontami del rapporto tra
Legolas e l’elfo guerriero Tauriel, interpretato da Evangeline
Lilly, e come è stato lavorare con Evangeline?
Tauriel è un po’ una
principiante, un elfo impulsivo. Lei è ancor meno saggia e ancor
più pericolosa. È un personaggio molto volenteroso. La storia del
mio personaggio riprende una dinamica di padre/figlio con
Thranduil; e poi Tauriel si intreccia con la sua vicenda e questo
si interseca con ciò che accade quando interagiscono tutti quanti.
È molto bella questa aggiunta per Legolas. Penso funzioni bene in
questo prequel.
Mi sono divertito a lavorare
con Evangeline. Penso sia stata la scelta perfetta per Tauriel, e
ha contribuito al personaggio con la sua visione e le sue idee.
Credo funzioni molto bene. È un gran personaggio, quello di
Tauriel, e penso che Legolas e Tauriel funzionino bene insieme.
Credo sia stato una sorta di bonus aggiuntivo.
Hai fatto riferimento
alla dinamica padre/figlio tra Legolas e Thranduil. Come
descriveresti il loro rapporto?
Suo padre è un personaggio
complesso ed è ovviamente un personaggio potente e ferito. C’è un
interessante dinamica basata su Thranduil. Cerca di controllare,
mantenere e sviluppare il potere degli Elfi del Bosco Atro, e come
interagiscono con i Nani.
Naturalmente vediamo
quell’interazione e la complessità della dinamica. Quindi, penso
che Legolas, in quella dinamica tra padre e figlio, sia il figlio
che cresce e desidera andare ad unirsi alla compagnia dell’anello.
Sta imparando e rendendosi conto che ci sono cose che desidera fare
al di fuori dei confini familiari.
Dal momento che hai avuto
il tuo debutto come Legolas, hai incontrato delle persone che ti
dicono nel corso degli anni che Legolas è il loro personaggio
preferito?
Sì. È successo. È un grande
personaggio. Come ho detto non mi sono dovuto sforzare in alcun
modo per rientrare nel personaggio, perché amo molto interpretarlo.
È ritratto meravigliosamente da Tolkien. E la visione di Pete sul
personaggio e la storia è semplicemente meravigliosa. Perciò è
stato fantastico.
Trama: Le avventure di Bilbo
Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia,
formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin,
Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto
nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago
Smaug.