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I sogni segreti di Walter Mitty: recensione del film di Ben Stiller

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La vita è fatta di imprevisti, di cose inattese e di piccole e grandi avventure che aspettano solo colui che è abbastanza coraggioso da intraprenderle. Walter Mitty invece preferisce sognarle, quelle avventure, immaginando cose stranissime e inverosimili che non accadranno mai. Lui “si incanta” e vive una vita parallela fatta di salti da un ponte, duelli sull’asfalto di New York e conversazioni che non avverranno mai nelle quali fa la parte del duro. In I sogni segreti di Walter Mitty Walter Mitty è una persona mite e un po’ introversa, fino a che le necessità della vita non lo spingeranno a diventare straordinario, facendolo tuffare in un’avventura che metterà in gioco la sua vita e i suoi punti di riferimento e persino il suo lavoro di responsabile dell’archivio fotografico a LIFE magazine.

Ben Stiller ritorna alla regia cinematografica a cinque anni da Tropic Thunder, e realizza un film delicato ed emozionante, una boccata d’aria fresca che sembra dedicata a quelle persone giovani (non importa se all’anagrafe o solo di spirito) che non hanno paura di mettersi in gioco e che rischiano ogni giorno il conosciuto per l’ignoto. Walter non è una persona spericolata, ma impara a godersi la vita e a rischiare, riuscendo così a trovare quello che cerca: un oggetto, uno stato mentale, la felicità.

I sogni segreti di Walter Mitty, il film

I sogni segreti di Walter Mitty recensione

Sfruttando dei paesaggi naturali che sembrano usciti da una vera e propria favola, Ben Stiller ci racconta un mondo affascinante e selvaggio, incontaminato e pericoloso, alternando questa natura così passionale con scorci di una New York che ci sembra di guardare per la prima volta, adottando uno sguardo di chi vive e conosce la città, nelle sue stradine meno note, nei suoi angoli pittoreschi, senza rinunciare alla bellezza dell’inconfondibile skyline riveduta e corretta. Una regia fluida e che in alcuni momenti assume dei toni da cinema d’azione allo stato puro, uno stile narrativo che riesce a modularsi sul pensiero e sulla grande immaginazione del protagonista.

Accanto a Ben Stiller, che si carica sulle spalle tutto il peso del film, c’è Kristen Wiig, che ha abbandonato il taglio corto e l’approccio isterico de Le Amiche della Sposa, per lasciare spazio ad un personaggio abbastanza comune, al quale però riesce a dare una dolcezza toccante.

I sogni segreti di Walter Mitty recensione

Guest star del film è invece Sean Penn, nei panni dell’avventuriero e fotografo Sean O’Connell, scontroso e amichevole, un’anima romantica alla ricerca dell’emozione. A completare il cast ci sono la leggendaria Shirley MacLaine nei panni della madre di Walter, Kathryn Hahn in quelli di Odessa, la su sorella ‘attrice’ e Adam Scott, nell’inamidato completo grigio del responsabile dell’acquisizione di LIFE.

Avventuroso, toccante, divertente e insolito I Sogni Segreti di Walter Mitty allarga e scalda il cuore, facendoci credere che un altro mondo e un’altra strada sono possibili, basta sapersi ‘buttare’.

Pan di Joe Wright ha una data di uscita

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Pan di Joe Wright ha una data di uscita

PanLa Warner Bros ha ufficializzato la data di uscita al cinema dell’annunciato film Pan, nuovo adattamento cinematografico del classico scritto da J.M. Barrie, Peter Pan che come sappiamo sarà diretto dall’acclamato regista Joe Wright.

La pellicola si basa su una sceneggiatura scritta da  Jason Fuchs già autore di L’Era Glaciale arriverà al cinema il 26  giugno 2015, e sarà prodotto da Greg Berlanti che per Warner ha già lavorato su Lanterna Verde.

Un altro progetto su Peter Pan è attualmente in lavorazione presso la Columbia Pictures incentrati sulle origini del personaggio di Barrie, e vede tra i produttori coinvolti Channing Tatum e Joe Roth (Alice in Wonderland)
Un simile tema “storia delle origini” assumere la proprietà è già in lavorazione presso la Columbia Pictures con Neverland. Tra i produttori che del film sono Channing Tatum e Joe Roth (Alice in Wonderland) con Shattered Glass e Billy Ray a lavoro sulla sceneggiatura.

Peter Pan è un personaggio letterario creato dallo scrittore scozzese James Matthew Barrie nel 1902. Si tratta di un bambino in grado di volare e che si rifiuta di crescere, trascorrendo un’avventurosa infanzia senza fine sull’Isola che non c’è, come capo di una banda di “Bimbi Sperduti”, in compagnia di sirene, indiani, fate e pirati; occasionalmente incontra bambini nel mondo reale, da dove egli stesso proviene, essendo un bambino mai nato, e avendo trascorso i primi tempi della sua eterna infanzia nei Giardini di Kensington, a Londra. Oltre che in due diversi testi letterari e in un’opera teatrale di Barrie, il personaggio appare in numerose altre produzioni di varia natura (film, cartoni animati, fumetti), tutte ispirate agli scritti di Barrie, e nel relativo merchandising. James Matthew Barrie, alla sua morte, lasciò in eredità lo sfruttamento dei diritti d’autore al Great Ormond Street Hospital, un ospedale pediatrico londinese (quartiere di Bloomsbury).

Grace di Monaco quando Nicole Kidman da il volto a Grace Kelly

Grace di Monaco quando Nicole Kidman da il volto a Grace Kelly

Dopo il clamoroso slittamento che lo escluderà dai film in corsa ai prossimi Oscar, Grace di Monaco, l’attesissimo biopic sulla star hollywoodiana e principessa di Monaco Grace Kelly, sarà ufficialmente nelle sale dal 13 marzo del 2014, sempre che regista e produttore abbiano deciso di sotterrare l’ascia di guerra. A fare da sfondo alla lunga gestazione del film è stato, infatti, un controverso dibattito che ha visto il regista Olivier Dahan e il produttore Weinstein scontrarsi animatamente sul taglio da dare al film. Da una parte, la volontà del regista di mettere in scena la tanto dibattuta vita di Grace in modo compassato ed elegante in una pellicola di circa tre ore, dall’altra, l’esigenza di Weinstein di partorire un’opera più snella e vendibile; è facile intuire come presupposti così dissimili fossero destinati a collidere. Del resto, trovare un ragionevole compromesso tra il respiro artistico e le leggi del mercato è da sempre una scomoda faccenda.

Olivier Dahan, fautore di un cinema votato alla cruda esplorazione degli intimi dissapori dell’animo umano, dopo averci consegnato il sublime ritratto di Edith Piaf ne  La vie en rose (Oscar a Marion Cotillard), ci regala in Grace di Monaco l’affresco di un’altra donna-leggenda, l’indiscussa regina del grande schermo e divina principessa di Monaco, Grace Kelly. Una donna che con la sua incantevole bellezza e grazia è riuscita in soli cinque anni ad avere l’abbagliante mondo di Hollywood letteralmente ai suoi piedi, prima di ritirarsi dalle scene e dedicare la sua vita al ruolo di mamma e moglie del principe Ranieri.

Puntando su quello che sa fare meglio, ovvero interrogarsi sul sofferto conflitto che corre tra le due facce di una celebrità, il volto mediatico e quello reale, vissuto all’ombra dei riflettori, Olivier Dahan fruga nell’irrisolta e dirompente personalità di Grace Kelly per restituirci un ritratto che, lungi dall’essere il semplice encomio di una star o la malinconica riflessione su una morte prematura, si pone come il racconto di un momento cruciale nella vita di Grace, circoscritto ai sei mesi del 1962 che segnarono il suo sorprendente addio a Hollywood. Dalle glorie del cinema a quelle da principessa di Monaco, Grace Kelly sposa il principe Ranieri sostenendolo fermamente, come il film ci mostra, nella disputa politica con il presidente Charles De Gaulle e nella difesa del principato.

Hitchcock l’aveva definita l’incarnazione del ghiaccio bollente, mettendo in luce come Grace fosse la perfetta sintesi tra stoica freddezza e cocente sensualità. E chi meglio dell’angelico e impalpabile volto di Nicole Kidman a farci rivivere la sublime ed ambigua bellezza di una delle più eleganti icone del cinema?

Ci auguriamo che Nicole possa fare del suo meglio accanto al suo Principe Ranieri interpretato da Tim Roth. A completare il cast Paz Vega nei panni di Maria Callas e l’attore sbocciato nei serial televisivi, Milo Ventimiglia.

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Sony annuncia gli Spin-off di Venom e Sinistri sei

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venom-filmLa Sony ha annunciato ufficialmente i suoi progetti sull’universo di Spider-Man, attraverso un comunicato stampa. Ebbene Lo studios annuncia che Alex KurtzmanRoberto OrciJeff PinknerEd SolomonDrew Goddard stanno scrivendo le sceneggiature degli spin-off di Venom e Sinistri sei. La squadra di scrittori lavora insieme alla Marvel e i produttori Avi Arad e Matt Tolmach. Quindi ci aspettano molti film targati Sony/Marvle.

Il primo è quello su Venom, annunciato in via ufficiosa molto tempo fa dai continui rumors. A dirigere il film ci sarà proprio lo sceneggiatore Alex Kurtzman, che sta sviluppando lo script insieme al fidato collega storico Orci e Ed Solomon. Mentre i film sui Sinistri sei lo sta sviluppando Drew Goddard, che forse potrebbe anche dirigerlo, ma su quest’ultimo particolare non ci sono conferme ufficiali. Con questi annunci si confermano tutte le voci che davano la Major Sony intenzionata a sfidare i colossi Warner/DC e Disney/Marvel sul comparti del Cinecomics.

Come sempre ricordiamo che in The Amazing Spider-Man 2 ritorneranno i protagonisti  e  ai quali si aggiungono  nel ruolo di Electro, ​​ come Harry Osborn, il villain Paul Giamatti . Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-man 2Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-man 2La pellicola è diretta ancora una volta da  su una sceneggiatura di   ed uscirà il 2 Maggio 2014.

In The Amazing Spiderman 2, per Peter Parker (Andrew Garfield) affronta la vita post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman, senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen (Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro (Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan).

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Fonte: Comingsoon.net

Buon Compleanno Jamie Foxx

Buon Compleanno Jamie Foxx

Direste mai che Eric Marlon Bishop – in arte Jamie Foxx – ha un passato nelle sit-com? Racconta barzellette sin da bambino ed è talmente bravo che gli insegnanti usano il suo talento come ricompensa per la classe: se si comportano bene, finite le lezioni Eric ne dice una delle sue.

Il nome d’arte stesso è un tributo alla comicità (di Redd Foxx), scelto nell’89 quando il giovane comincia ad esibirsi al cabaret: accorgendosi che le colleghe donne di solito vengono chiamate per prime, Foxx si sceglie uno pseudonimo ambiguo quanto basta per avere la precedenza (‘Jamie’ è unisex). Malgrado gli esordi brillanti, al cinema è raro vederlo in vesti comiche: la sua specialità sono gli action e i ruoli drammatici. Il primo a catturare l’attenzione è il quarterback di Ogni maledetta domenica (1999), in cui Foxx dà prova delle sue doti da footballer (alle superiori è il campione della scuola) e per cui scrive anche dei brani, compreso quello che dà il titolo al film (Any Given Sunday). Nel 2004, la svolta: Jamie si cimenta in taxi driver per Michael Mann nell’acclamato Collateral, dove recita accanto alla star Tom Cruise. L’interpretazione gli vale una nomination all’Oscar 2005 come comprimario, ma Foxx finisce per beccarsi la statuetta da protagonista (è candidato in entrambe le categorie) con Ray. Studiare pianoforte dall’età di 5 anni lo avrà aiutato nel ritrarre un’icona come Charles, che affianca l’attore durante la produzione, ma purtroppo scompare poco prima dell’uscita del film. Dopo il trionfo all’Academy, una pioggia di progetti si abbatte su di lui: Jarhead, Miami Vice (trasposizione del celebre telefilm, di nuovo con Mann), Dream Girls, The Kingdom. È il 2007, ed è giunto il momento di farsi scolpire una bella stella sulla Walk of Fame di Hollywood, anche se il cinema non è l’unico interesse di Foxx, che è pure un cantante di discreto successo, e vanta collaborazioni con grandi artisti come Kanye West, Mary J. Blige e Justin Timberlake.  Ancora una manciata di pellicole (assai variegate: Il solista, Giustizia privata, Appuntamento con l’amore) e poi il ruolo cool, che gli resterà incollato a vita: il tostissimo protagonista di Django Unchained, firmato Tarantino. Non serve aggiungere altro, se non che qui Jamie dà il meglio di sé (ma proprio tutto il meglio).

Chissà come si vanteranno con le amiche le sue due figlie… E, se ancora non bastasse, a breve il loro papà diventerà un supereroe (il malefico Electro) nel capitolo 2 del nuovo Spiderman. Che dire? Superauguri! HAPPY BIRTHDAY MR. FOXX!

Indovina chi viene a Natale: recensione del film di Fausto Brizzi

Una famiglia si raduna in una casa per trascorrere il periodo natalizio. Ci sono quattro coppie: un maestro elementare insieme ad una donna con due bambini, nati da altrettante relazioni sfortunate (Claudio Bisio Claudia Gerini); un ragazzo disabile che ha perso l’uso delle braccia e la sua fidanzata psicologa (Raoul Bova Cristiana Capotondi); un benestante proprietario di una ditta di panettoni, nonché padrone di casa, insieme ad una moglie di carattere (Diego Abatantuono – Angela Finocchiaro) e i due sono anche i genitori della psicologa; un economicamente povero napoletano esuberante e la timida moglie, insieme a tre bambini piccoli (Carlo Buccirosso – Rosalia Porcaro). Aggiungiamo una donna rimasta vedova da pochi mesi, il cui defunto marito è il padre o il nonno di almeno un membro a coppia.

Indovina chi viene a Natale, il film

Indovina chi viene a Natale? di Fausto Brizzi non è un “cinepanettone”, al contrario di quello che il titolo potrebbe suggerire. O almeno non ha i classici tratti del “genere” in questione, dominato da comicità demenziale retta da diversità dialettali di facile utilizzo. Qui mancano: donne nude, abusi di turpiloquio, amanti col dono dell’ubiquità.

Si, è ambientato a Natale. Ma questo è l’unico aspetto in comune con le pellicole citate poco sopra. Non aggiunge né toglie nulla ad un film di Brizzi: corale, rapido, è una commedia che fa riflettere, ma anche un film riflessivo che odora di commedia. Un tema sociale, delicato come quello della diversità, immesso in una cornice di aria festosa, condita da gag qualche volta divertenti. E allora procede sulla doppia linea della risata e della riflessione, forse talvolta esagerando un filo, ma perdendosi comunque poco.

Il senso di stantio non glielo toglie nessuno; intorno al film c’è come un interminabile vocina sussurrante che gli gira intorno e che ripete: “non c’è nulla di nuovo”! Inoltre, molti passaggi di sceneggiatura, magari appena accennati ad inizio film, porteranno invece a conclusioni più che prevedibili per uno sviluppo che dovrà inevitabilmente seguire una linea rigida, con pochi scossoni. Ma nel profumo generale del Natale immerso nel filone della commedia italiana del nuovo millennio, sarebbe stato eccessivo osare di più.

L’ambientazione sembra sospesa nello spazio e nel tempo, come se non esistesse nulla al di fuori di quella casa e di quella famiglia. Quasi inesistenti i personaggi di contorno e pure quando ci sono, si tratta di comparse. Si chiama Indovina chi viene a Natale? perché il maestro elementare interpretato da Bisio e il ragazzo disabile (Bova) ancora non li conosce nessuno.

 

 

 

Anna Frank rivivrà in un film d’animazione

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anna-frankAri Folman, regista di Valzer con Bashir, ha dichiarato di avere in mente l’idea di scrivere e dirigere un film di animazione basato sulla vita ed il diario di Anna Frank. Anne Frank : Il diario di una giovane ragazza è di solito richiesto come lettura per i bambini della scuola elementare, e Folman proprio per questo motivo intende appropriata la caratteristica di orientarsi verso un film animato.  La produzione è programmata per iniziare nell’inverno del 2014. Non è ancora nota la tecnica che verrà utilizzata per la pellicola, ma sembra non essere l’animazione in CGI.

Folman intanto racconta a The Hollywood Reporter :

Portare il Diario di Anne Frank sugli schermi è una fantastica opportunità e una sfida . C’è un reale bisogno di nuovo materiale artistico per mantenere viva la memoria per le giovani generazioni.

L’intenzione di Folman è quella di fornire un nuovo modo per insegnare il materiale del libro, descrivendolo nel contempo sotto una prospettiva nuova ed unica. Secondo The Hollywood Reporter, i realizzatori hanno anche ottenuto l’accesso completo a tutti gli archivi dell’Anne Frank Fonds di Basilea, fondata dal padre di Anna Otto Frank, così come a tutti i rami della Anne Frank Fonds in tutto il mondo.

Fonte: Collider

Il pianeta delle scimmie Revolution: 4 nuovi poster

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Dawn of The Planet of the Apes-filmLa 20th Century Fox ha rilasciato i primi nuovi poster per  Il pianeta delle scimmie Revolution (Dawn of the Planet of the Apes). I dettagli sulla trama sono ancora scarsi. Intanto questi nuovi manifesti danno un primo sguardo a Cesare e ai suoi compatrioti. La vernice da guerra è interessante, quindi si attende di vedere quale tipo di battaglia tra uomini e scimmie il regista Matt Reeves ha in serbo questa volta. Ecco di seguito i nuovi poster:

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Matt Reeves ha twittato sul suo profilo ufficiale che possiamo aspettarci di vedere il primo trailer del film il 18 dicembre. Oltre a Andy Serkis a vestire i panni di Cesare, il film è interpretato anche da Jason Clarke, Keri Russell, Gary Oldman, Judy Greer, Kodi Smit – McPhee, e Toby KebbellIl pianeta delle scimmie Revolution debutterà nelle sale il 11 luglio 2014 .

Ecco la sinossi ufficiale per Il pianeta delle scimmie Revolution:
Una nazione crescente di scimmie geneticamente evolute guidati da Cesare è minacciata da una banda di sopravvissuti umani al virus devastante scatenato un decennio prima. Raggiungono una pace fragile, ma si rivela di breve durata, in quanto entrambe le parti sono portate sull’orlo di una guerra che determinerà chi emergerà come specie dominante del pianeta .

Fonte: Collider

Frozen: nuova clip dal film Disney

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Frozen Il regno di ghiaccioUno dei personaggi più iconici del nuovo capolavoro Disney Frozen – Il regno di ghiaccio è certamente il piccolo e tenero Olaf, il pupazzo di neve che ama i caldi abbracci e sogna l’estate. Tanto adorabile quanto divertente, Olaf ha, nella versione italiana, la voce di Enrico Brignano.

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Frozen Il Regno di Ghiaccio è ispirato dalla storia di Andersen La Regina delle Nevi, e in questa nuova e rivisitata versione troviamo il coraggioso viaggio della Principessa Anna che si imbarca alla ricerca della sorella la Regina Elsa, insieme al montando Kristoff e al pupazzo di neve Olaf ,che ha intrappolato il regno in un inverno eterno. Le musiche originali del film d’animazione sono state composte da Christophe Beck , vincitore di premio Oscar per il cortometraggio Paperman e compositore di famose colonne sonore come quella di Una Notte Da Leoni,Pitch Perfect (Voices), The Perfect Man I Muppett. Mentre le canzoni originali sono state scritte daKristen Anderson-Lopez e Robert Lopez , famosi coniugi compositori dietro alle musiche di film come Nuove Avventure nel Bosco dei 100 Acri , Winnie The Pooh e numerosi musical tra cui i vincitori di Tony Awards Avenue Q e The Book of Mormon. L’appuntamento è a partire dal 19 dicembre al cinema, per un altro grande capolavoro Disney, e per riscoprire un po’ della magia del natale in mezzo alla neve.

12 anni schiavo: trailer italiano del film con Michael Fassbender

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Guarda il trailer italiano di 12 Anni schiavo, il nuovo film di Steve McQueen, che ha ottenuto 7 candidature ai Golden Globe e che vede protagonista un cast d’eccezione composto da Michael FassbenderBenedict Cumberbatch, Brad Pitt, Paul Dano, Paul Giamatti.

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12 Anni Schiavo è tratto dall’incredibile storia vera di un uomo e della sua battaglia per la sopravvivenza e la libertà. Stati Uniti. Negli anni che hanno preceduto la guerra civile americana, Solomon Northup (Chiwetel Ejiofor), un nero nato libero nel nord dello stato di New York, viene rapito e venduto come schiavo. Misurandosi tutti i giorni con la più feroce crudeltà (impersonificata dal perfido mercante di schiavi interpretato da Michael Fassbender) ma anche con gesti di inaspettata gentilezza, Solomon si sforza di sopravvivere senza perdere la sua dignità. Nel dodicesimo anno della sua odissea, l’incontro con un abolizionista canadese (Brad Pitt) cambierà per sempre la sua vita.

La pellicola porta al cinema l’autobiografia, datata al 1853, di Solomon Northrup (Chiwetel Ejiofor) un nero libero dello stato di New York, che venne rapito e venduto come schiavo. Di fronte a crudeltà (personificata dal terribile schiavista, interpretato da Michael Fassbender), così come a gentilezze inaspettate, Salomon lotta non solo per rimanere in vita, ma per conservare la sua dignità. Nel dodicesimo anno della sua indimenticabile odissea, un fortuito incontro con un abolizionista canadese (Brad Pitt), cambierà per sempre la sua vita.

12 Anni Schiavo è diretto da Steve McQueen e basato su una sceneggiatura di McQueen e John Ridley, e vede nel cast Chiwetel Ejiofor, Michael Fassbender, Brad Pitt, Benedict Cumberbatch, Paul Dano, Sarah Paulson, Paul Giamatti e Lupita Nyong’o.

Pop Corn da Tiffany: stasera in radio Blue Jasmine di Woody Allen

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Pop Corn-da-TiffanyPuntata numero 138 per la trasmissione Pop Corn da Tiffany. Questa sera in radio si parlerà di Blue Jasmine, l’ultimo film di Woody Allen: Jasmine, una bellissima donna di classe, si sta trasferendo da New York, dove conduceva una vita agiatissima, a San Francisco, nello squallido appartamento della sua sorella adottiva Ginger. Fin dalle prime scene è evidente che Jasmine abbia dei problemi psicologici: la donna seduta accanto a lei in aereo racconta a suo marito di averla vista parlare da sola per tutto il volo. Una volta a San Francisco Jasmine riflette sulla sua vita, cercando il modo di ricominciare da zero.

Come di consueto a condurre Emanuele Rauco, e insieme a lui anche ci saranno in studio per le rubriche Riccardo Iannaccone, Simone Dell’Unto e Serena Guidoni.

A questo link trovate lo streaming a Ryar.net e qui invece il link all’evento Facebook.

Darth Fener per le strade di Roma

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Darth Fener per le strade di Roma

Come molti di voi sapranno nel 2015 arriverà la nuova trilogia di J.J. Abrams, che inizierà con l’atteso Star Wars episodio VII, che sarà distribuito da Disney ma oggi qualcuno ha pensato di anticipare un po’ i tempi.

Leggi ancheIl Millennium Falcon è già pronto per il decollo in Star Wars Episodio VII

Infatti per il centro di Roma è stato avvistato Darth Fener (in originale Darth Vader), calmo e intento a prendere una tazza di caffé. L’uomo è un degno rappresentante della cultura Nerd e si è travestito da Darth Fener e ha pensato di farci un giro per farsi ammirare. Ecco alcuni foto:

Darth Fener-Roma-1

Darth Fener-Roma 2

Leggi anche: Star Wars Episodio VII R2 D2 confermato nella storia

La pre-produzione di Star Wars Episodio VII è entrate nel vivo già da molte settimane. Vi ricordiamo che Star Wars Episodio VII uscirà al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su una sceneggiatura di J.J. Abrams e Lawrence Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia targata Disney vi segnaliamo il nostro speciale: Star Wars. La scheda del film: Star Wars: Episodio VII.

Vi invitiamo, inoltre, a leggere le ultime dichiarazioni rilasciate dal regista J.J. Abrams.

Fonte: TGCOM  via LaPresse

Transcendence: primo sguardo al film con Johnny Depp

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Se l’immagine qui sopra appare eccezionalmente familiare o vagamente somigliante a qualcosa che abbiamo già visto in Inception, potrebbe essere perché proviene dal primo film diretto da Wally Pfister, da lungo tempo direttore della fotografia di Christopher Nolan.

In Transcendence, che uscirà nei cinema d’oltreoceano il 18 aprile, Johnny Depp interpreta uno scienziato informatico intento a studiare “la singolarità”, ossia il punto in cui l’intelligenza artificiale supererà l’intelligenza umana.  Il personaggio di Johnny Depp viene letteralmente caricato nel mainframe, diventando un fantasma all’interno della macchina (come mostrato nell’immagine qui sopra, insieme ai co-protagonisti Paul Bettany,  Morgan FreemanKate Mara e Cillian Murphy.) dopo essere stato attaccato da attivisti anti-tecnologia. Il regista delle pellicola, Wally Pfister, dice: E’ un argomento di grande attualità, come sappiamo, non possiamo nemmeno effettuare una chiamata dai nostri cellulari senza aver prima aggiornato il software.

E fa una premessa riguardante l’aspetto di Johnny Depp all’interno del film: Non credo che lo abbiamo visto in questo modo da lungo tempo. Solo un paio di occhiali e un taglio di capelli abbastanza normale. 

Fonte: Entertainment Weekly

Indovina chi viene a Natale conferenza stampa con Fausto Brizzi

Indovina chi viene a Natale conferenza stampa con Fausto Brizzi

Indovina chi viene a natale conferenza stampa

Si  è svolta oggi all’Hotel Visconti Palace, la conferenza stampa di Indovina chi viene a Natale, il nuovo film diretto da Fausto Brizzi. Alla conferenza hanno partecipato, oltre al regista, il presidente di Medusa Film Carlo Rossella, Mario Gianani di Wildside e il cast con Diego Abatantuono, Claudio Bisio, Raoul Bova, Carlo Buccirosso, Cristiana Capotondi, Claudia Gerini, Rosalia Porcaro, Isa Barzizzza.

Il regista ha spiegato inizialmente che tipo di film avesse fatto:

“Non volevo snaturare la mia natura, non volevo fare il film di Natale “comicone” per forza.  È una commedia romantica, ho mischiato un po’ i toni, con buoni sentimenti e la risata pura…se vogliamo è un film più simile ad uno dei miei precedenti, Ex”.

Agli attori è stato poi chiesto quale fosse la caratteristica principale del loro personaggio, magari definendola con un aggettivo. Se Bisio ha usato il termine “tenero” e la Capotondi “psicologa”, la risposta forse più interessante è arrivata da Raoul Bova, al quale hanno anche chiesto come si fosse preparato per recitare una parte così delicata come quella di un disabile che ha perso l’uso delle braccia:

“Il mio è un personaggio che guarda questa famiglia un po’ di folli e si lascia trasportare dalla loro energia. Per quanto riguarda la preparazione, si, mi sono preparato grazie a due persone che sono venute sul set, due persone disabili che mi hanno aiutato nella postura, nel modo di camminare e di muovermi. All’inizio avevamo pensato di affidare alcune scene molto difficili ad una controfigura; poi ho deciso che volevo farle io, perché serviva un rapporto di sincerità con questo personaggio, che doveva dimostrare queste capacità”.

Ancora una domanda per il regista, riguardo lo scivolamento delle commedie italiane di questo Natale, come se la risata semplice, piatta fosse stata messa un po’ da parte. Si tende forse a recuperare una commedia pensosa, sorridente ma comunque riflessiva, che parla del sociale. Brizzi ha risposto:

“Ho fatto il mio solito film col tono che mi viene meglio. Non riuscirei a fare un film comico puro senza mettere degli elementi riflessivi, come non riuscirei a fare totalmente un film sentimentale senza contaminarlo con le risate. Ho seguito la mia linea, ma stavolta c’è il Natale di mezzo”.

E il concorrente che teme di più al botteghino?

“Il concorrente che temo di più è un gruppo di nani che se ne va in giro (si riferisce al secondo capitolo de Lo Hobbit). Ma spero di fare un primo posto ex-aequo con il film di Neri Parenti (Colpi di fortuna) e fregarli tutti”.

A Diego Abatantuono è stata fatta una domanda sul tema della diversità all’interno della famiglia e di questo padre allibito di fronte ad una situazione imprevista, come nel film Indovina chi viene a cena:

“Il film si fanno con una buona sceneggiatura e entusiasmo. Qui c’era tutto. Essendo un film corale è difficile scorporare un attore e toglierlo dal gruppo. La tematica spero che sia superata. A parole è molto facile affrontarla; il problema subentra quando capita in modo pratico. All’inizio mi sembrava che fosse il nodo centrale del film, mentre poi, girando, mi sono reso conto che è un trampolino”.

A Claudia Gerini è stato chiesto se con questo film si fosse tornati un po’ alle sue vecchie atmosfere, alla “famolo strano” e in generale se si fosse divertita a girare nella parte:

“Io mi sono divertita molto nonostante avessi una storia con due figli avuti da uomini diversi, un passato da cantate un po’ sfigata…Definisco Chiara, il mio personaggio, come “bionda” in tutti i sensi perché non si accorge di niente, è ingenua. La storia con Domenico (Bisio) è un po’ da cartone animato, cade dalle nuvole. Poi c’è sempre la parte in cui Fausto mi vede come una sensualona…anche in altri film è successo questo. Con Fausto ormai ci conosciamo. E’ stato molto divertente, ma è una comicità anche di rimessa”. 

Infine, altra domanda per il regista, su quanto avesse faticato a tenere insieme un gruppo così nutrito di attori:

“Io di solito faccio un patto con gli attori. Faccio un ciak attenendomi strettamente al copione, visto che è stato pensato, ragionato in fase di scrittura. Poi ne faccio un altro, lasciandogli la libertà di agire come vogliono. Alcune scene, diciamo improvvisate, sono presenti anche in questo film. Certo, è difficile tenerli insieme e tenere insieme tutte le loro caratteristiche per non snaturarli. Però è stato anche uno spasso”.

Il film verrà distribuito da Medusa Film nell’esaltante numero di 650 copie.

Un fantastico via vai: nuova clip del film di Leonardo Pieraccioni

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Un fantastico via vaiGuarda la nuove clip del film  Un fantastico via vai, il film di Leonardo Pieraccioni con Leonardo Pieraccioni, Chiara Mastalli, Marianna Di Martino, Giuseppe Maggio, David Sef, Maurizio Battista, Marco Marzocca, Massimo Ceccherini e Giorgio Panariello, che arriverà nelle sale il 12 dicembre con 01 Distribution.

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Trama: Arnaldo, Anita e le due gemelle Martina e Federica, ecco la famiglia Nardi. Una tranquilla e normalissima famiglia medio borghese. L’uomo è in quella fase della sua vita dove la nostalgia per il periodo da studente si fa forte. Sarebbe bello poter tornare indietro. Sarebbe bello riassaporare quei momenti. Sarebbe bello anche raccontare a qualcuno che ha poco più di vent’anni che nella vita bisogna credere ai proprio sogni e non avere paura. Magari arrivando anche a rubare una caravella di Cristoforo Colombo, come ha fatto lui, e spiegare le vele al vento per poi fermarsi solo quando… rubare una caravella di Colombo? Un equivoco con la moglie e la donna lo butta fuori di casa! Questa è la sua grande occasione per una personalissima “macchina del tempo”. L’uomo infatti decide di andare momentaneamente a vivere in una casa di studenti: sono quattro, hanno tutti poco più di 20 anni e l’uomo da un giorno all’altro rivive con loro quell’età, quelle speranze, quei dubbi che “purtroppo” lui non sembra avere più. Due mondi a confronto, due modi di vedere il futuro, un unico obiettivo: ritrovare quella caravella rubata… se davvero c’è.

 

Golden Globe 2014 le nomination

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Golden Globe 2014 le nomination

Golden Globe 2014 le nominationEntra nel vivo la tanto attesa stagione dei premi con le nomination ai Golden Globe, prestigiosissimi premi assegnati dalla stampa estera al meglio del cinema e della televisione statunitense.

Ad annunciare le nomination presso il Beverly Hilton Hotel, oltre al presidente dell’HFPA (Hollywood Foreign Press Association), Olivia Wilde, Aziz Ansari e Zoe Saldana.

Ecco tutte le nomination:

CINEMA

Best Motion Picture – Drama
“12 Years A Slave”
“Captain Phillips” (recensione)
“Gravity” (recensione)
“Philomena” (recensione)
“Rush” (recensione) (interviste  a Chris Hemsworth e Ron Howard)

Best Motion Picture – Musical or Comedy
“American Hustle” (recensione)
“Her” (recensione)
“Inside Llewyn Davis”  (recensione)
“Nebraska” (Trailer)
“The Wolf Of Wall Street” (Trailer)

Best Actor – Motion Picture Drama
Chiwetel Ejiofor, “12 Years A Slave”
Idris Elba, “Mandela: Long Walk To Freedom”
Tom Hanks, “Captain Phillips”
Matthew McConaughey, “Dallas Buyers Club”
Robert Redford, “All Is Lost”

Best Actor – Motion Picture Musical or Comedy
Christian Bale, “American Hustle”
Bruce Dern, “Nebraska”
Leonardo DiCaprio, “The Wolf of Wall Street”
Oscar Isaac, “Inside Llewyn Davis”
Joaquin Phoenix, “Her”

Best Actress – Motion Picture Drama
Cate Blanchett, “Blue Jasmine”
Sandra Bullock, “Gravity”
Judi Dench, “Philomena”
Emma Thompson, “Saving Mr. Banks”
Kate Winslet, “Labor Day”

Best Actress – Motion Picture Musical or Comedy
Amy Adams, “American Hustle”
Julie Delpy, “Before Midnight”
Greta Gerwig, “Frances Ha”
Julia Louis-Dreyfus, “Enough Said”
Meryl Streep, “August: Osage County”

Best Supporting Actor
Barkhad Abdi, “Captain Phillips”
Daniel Bruhl, “Rush”
Bradley Cooper, “American Hustle”
Michael Fassbender, “12 Years A Slave”
Jared Leto, “Dallas Buyers Club”

Best Supporting Actress
Sally Hawkins, “Blue Jasmine”
Jennifer Lawrence, “American Hustle”
Lupita Nyong’o, “12 Years A Slave”
Julia Roberts, “August: Osage County”
June Squibb, “Nebraska”

Best Director
Alfonso Cuaron, “Gravity”
Paul Greengrass, “Captain Phillips”
Steve McQueen, “12 Years A Slave”
Alexander Payne, “Nebraska”
David O. Russell, “American Hustle”

Best Screenplay
Spike Jonze, “Her”
Bob Nelson, “Nebraska”
Jeff Pope and Steve Coogan, “Philomena”
John Ridley, “12 Years A Slave”
Eric Warren Singer and David O. Russell, “American Hustle”

Best Original Score
“All Is Lost”
“Mandela: Long Walk to Freedom”
“Gravity”
“The Book Thief”
“12 Years A Slave”

Best Original Song
“Atlas,” Coldplay (“The Hunger Games: Catching Fire”)
“Let It Go,” Idina Menzel (“Frozen”)
“Ordinary Love,” U2 (“Mandela: Long Walk to Freedom”)
“Please Mr. Kennedy,” Oscar Isaac, Justin Timberlake and Adam Driver (“Inside Llewyn Davis”)
“Sweet Than Fiction,” Taylor Swift (“One Chance”)

Best Foreign Language Film
“Blue is the Warmest Color”
“The Great Beauty”
“The Hunt”
“The Past”
“The Wind Rises”

Best Animated Feature Film
“The Croods”
“Despicable Me 2”
“Frozen”

TELEVISIONE

Best Drama Series
“Breaking Bad”
“Downton Abbey”
“The Good Wife”
“House of Cards”
“Masters of Sex”

Best Actor in a Television Drama Series
Bryan Cranston, “Breaking Bad”
Liev Schreiber, “Ray Donovan”
Michael Sheen, “Masters of Sex”
Kevin Spacey, “House of Cards”
James Spader, “The Black List”

Best Actress in a Television Drama Series
Julianna Margulies, “The Good Wife”
Tatiana Maslany, “Orphan Black”
Taylor Schilling, “Orange is the New Black”
Kerry Washington, “Scandal”
Robin Wright, “House of Cards”

Best Comedy Series
“The Big Bang Theory”
“Brooklyn 99”
“Girls”
“Modern Family”
“Parks and Recreation”

Best Actor in a Television Comedy Series
Jason Bateman, “Arrested Development”
Don Cheadle, “House of Lies”
Michael J. Fox, “The Michael J. Fox Show”
Jim Parsons, “The Big Bang Theory”
Andy Samberg, “Brooklyn 99”

Best Actress in a Television Comedy Series
Zooey Deschanel, “New Girl”
Lena Dunham, “Girls”
Edie Falco, “Nurse Jackie”
Julia Louis-Dreyfus, “Veep”
Amy Poehler

Best Mini-Series or Motion Picture made for Television
“American Horror Story: Coven”
“Behind the Candelabra”
“Dancing on the Edge”
“Top of the Lake”
“White Queen”

Best Actor in a Mini-Series or Motion Picture made for Television
Matt Damon, “Behind the Candelabra”
Michael Douglas, “Behind the Candelabra”
Chiwetel Ejiofor, “Dancing on the Edge”
Idris Elba, “Luther”
Al Pacino, “Phil Spector”

Best Actress in a Mini-Series or Motion Picture made for Television
Helena Bonham Carter, “Burton and Taylor”
Rebecca Ferguson, “The White Queen”
Jessica Lange, “American Horror Story: Coven”
Helen Mirren, “Phil Spector”
Elisabeth Moss, “Top of the Lake”

Best Supporting Actor in a Series, Mini-Series or Motion Picture made for Television
Josh Charles, “The Good Wife”
Rob Lowe, “Behind the Candelabra”
Aaron Paul, “Breaking Bad”
Corey Stoll, “House of Cards”
Jon Voight, “Ray Donovan”

Best Supporting Actress in a Series, Mini-Series or Motion Picture made for Television
Jacqueline Bisset, “Dancing on the Edge”
Janet McTeer, “White Queen”
Hayden Panettiere, “Nashville”
Monica Potter, “Parenthood”
Sofia Vergara, “Modern Family”

 

 I 71esimi Annual Golden Globe Awards saranno consegnati il 12 gennaio 2014 in una cerimonia condotta dalle simpaticissime Tina Fey ed Amy Poehler.

The Conjuring L’evocazione recensione blu-ray

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The Conjuring L’evocazione recensione blu-ray

Arriva in blu-ray l’ultimo acclamato film del regista di Saw, James Wan, L’Evocazione – The Conjuringche ha debuttato nelle sale di tutto il mondo nel Luglio del 2013 e in questo periodo natalizio arriva in home video in DVD e Blu-ray dal 5 dicembre grazie a Warner Bros. Entertainment Italia.

La pellicola che vede protagonisti Patrick Wilson e Vera Farmiga, è un horror soprannaturale basato sui fatti riportati dalla coppia di ricercatori del paranormale Ed e Lorraine Warren, le cui esperienze in precedenza avevano già ispirato film come Amityville Horror e The Haunting in Connecticut. La trama, ambientata nel 1971 nel New England, è quindi incentrata sul tentativo dei Warren, di aiutare una famiglia da poco trasferitasi in una casa infestata, i Perron, riuscendo nell’intento di rivisitare il genere horror di successo degli anni 7o’, la cui narrazione era incentrata su una casa infestata. Quindi, ispirato ad eventi realmente accaduti, L’Evocazione: The Conjuring racconta la storia vera di Ed e Lorraine Warren, due investigatori del paranormale di fama mondiale, chiamati ad aiutare una famiglia terrorizzata da una presenza maligna che si nasconde nella loro fattoria isolata.

The Conjuring L'evocazioneEdizione Home video – Entrambi i formati sono arricchiti da imperdibili Contenuti Speciali, tra cui in esclusiva per il Blu-ray The Conjuring: Face-To-Face with Terror, un’intervista alla vera famiglia Perron, e A Life In Demonology. in cui veri demonologi ed esperti del paranormale aprono le porte dei loro scantinati più occulti, dove tengono nascosti i cimeli raccolti nei loro casi.

L’Edizione Blu-ray de L’Evocazione – The Conjuring ci permette di godere il film di James Wan con una traccia video di pregevole fattura, grazie sopratutto alla  solida codifica MPEG 4  2.4:1 che consente la fruizione di un formato pieno in alta definizione. Pur circoscritta dall’aspetto estetico del film e dal limitato raggio cromatico della messa in scena, la traccia video è dotata di una vasta gamma cromatica di colori che consente di notare e apprezzare l’interessante lavoro sui colori fatto dal regista insieme al direttore della fotografia del film, John R. Leonetti. Di altrettanta qualità è dotata la traccia audio del blu-ray, grazie allo standard Dolby Digital 5.1 che permettono di gustare la suspance tipica del cinema di questo genere.

Notevoli sono anche i contenuti speciali presenti nell’edizione, che impreziosiscono il titolo e regalano allo spettatore un’esperienza molto più eccitante e non limitata quindi alla fruizione del solo film. Degni di nota sono i contenuti The Conjuring: Face-To-Face with Terror, un interessante approfondimento sulla vera famiglia Perron, al centro di un dibattito che ormai si protrae da anni. In sostanza il contenuto ci permette di rivivere il terrore vero della famiglia Perron, che si riunisce per ricordare quanto accaduto nella fattoria che hanno condiviso con diaboliche presenze per quasi un decennio. Altro contenuti imperdibile per gli appassionati è A Life In Demonology –  demonologi, in cui è possibile ammirare veri demonologi  ed esperti del paranormale che sveleranno al pubblico il loro loro lavoro quotidiano nei scantinati più occulti, dove tengono nascosti i cimeli profani dei loro casi.

TITOLO L’Evocazione – The Conjuring
REGISTA James Wan
CAST Vera Farmiga, Patrick Wilson, Ron Livingston, Lili Taylor
GENERE Horror
DURATA 111 minuti circa
FILM Video: 1080p 16:9Audio: Italiano 5.1, Spagnolo 5.1, Thai 5.1, Ceco 5.1., Russo 5.1, Polacco 5.1, Turco 2.0 (Dolby Digital); Inglese 5.1 (DTS-HD Master Audio)Sottotitoli: Cinese, Coreano, Portoghese, Spagnolo, Thai, Ebraico, Romeno, Turco, Greco, Ceco, Russo, Polacco, Arabo.  Non Udenti: Italiano, Inglese
EXTRA COPIA DIGITALE

 

Interstellar: prime immagini del trailer in bootleg

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Interstellar: prime immagini del trailer in bootleg

Dovrebbe uscire oggi allegato alle copie de Lo Hobbit La desolazione di Smaug l’atteso trailer di Interstellar, la nuova pellicola del regista Christopher Nolan, ma oggi possiamo vedere le prime immagini del video in versione bootleg, in attesa che arrivi online la versione ufficiale.

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Interstellar, il film

Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark Knight”, “Inception”), Interstellar vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”), Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here Anymore”) ed il premio Oscar Michael Caine (“Le regole della casa del sidro”).

Il cast principale include anche Wes Bentley, Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e Topher Grace. La trama: Quando i nostri giorni sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere un futuro tra le stelle.

Diretto da Christopher Nolan, il film è stato sceneggiato da Jonathan Nolan e Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher Nolan e Lynda Obst hanno prodotto Interstellar con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”) e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres (“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il Re leone”).

Uscite al cinema del 12 dicembre 2013

Uscite al cinema del 12 dicembre 2013

Si avvicinano le feste e nei cinema cominciano ad apparire poster di film che lasciano poco spazio all’immaginazione, quindi entriamo nello spirito e iniziamo con Il segreto di Babbo Natale (Saving Santa) diretto da Leon Joosen e Aaron Seelman: pellicola d’animazione inglese con protagonista Bernard, un elfo laborioso che mette a punto un dispositivo per aiutare Babbo Natale e la sua impresa Santech nel difficile compito della preparazione dei doni da consegnare. Il dispositivo finisce nelle mani sbagliate e Bernard dovrà fare ancora più lavoro per porre rimedio.

Un fantastico via vai recensione film Uscite al cinemaRispetta la tradizione e fa capolino, puntuale, anche Leonardo Pieraccioni alla sua undicesima commedia da regista, accompagnato sullo schermo dagli immancabili Massimo Ceccherini e Giorgio Panariello, che interpreta un padre di famiglia, nostalgico dei tempi che furono, che grazie ad un equivoco viene cacciato di casa dalla moglie (Serena Autieri) e ha così l’occasione di tornare alla sua giovinezza andando a vivere con degli studenti, ponendosi delle domande e riflettendo sul futuro. Altri interpreti di Un fantastico Via Vai (recensione): Maurizio Battista, Marco Marzocca, Marianna Di Martino e Chiara Mastalli.

Lo-Hobbit-La-desolazione-di-Smaug Uscite al cinemaSe non vi sentite ancora pronti per tutto questo, lo sarete senz’altro per il secondo episodio della trilogia basata sul romanzo scritto da J. R. R. Tolkien (prequel de Il Signore degli anelli) Lo Hobbit – La desolazione di Smaug (The Hobbit – The Desolation of Smaug, recensione). Omonimia tra volume cartaceo e pellicola per tutti e tre gli episodi (il primo uscito nel 2013 e per il terzo aspettiamo il prossimo anno), confermato il regista Peter Jackson e il cast dei protagonisti composto da Martin Freeman, Benedict Cumberbatch, Ian McKellen,Evangeline Lilly, Luke Evans, Richard Armitage, Orlando Bloom e Cate Blanchett per citarne alcuni. Fedele la storia che nel secondo libro/film segue la compagnia nel viaggio durante il quale attraverseranno la foresta di Mirkwood, giungeranno poi a Lake-Town fino alla Montagna solitaria e lì affrontare il pericoloso drago Smaug e recuperarvi il tesoro nascosto.

Still-Life-film Uscite al cinemaMeno avventuroso è il film vincitore della sezione Orizzonti dell’ultimo Festival di Venezia, Still Life (recensione), presentato dal regista Uberto Pasolini, una riflessione sulla solitudine presentata attraverso la vita di John May, impiegato comunale dedito a dare adeguato saluto ai defunti passati a miglio vita in solitudine, dei quali neanche parenti e amici vogliono saper nulla. Il suo ultimo caso sarà per lui un’opportunità per conoscere meglio se stesso gli altri. Con Eddie Marsan, Joanne Froggatt, Karen Drury, Neil D’Souza, Michael Elkins e Ciaran McIntyre.

Questa settimana il regista spagnolo Antonio Méndez Esparza esordisce in Italia con il lungometraggio Qui e là (Aquì y allá) frutto di cinque anni di lavorazione, per raccontare il ritorno in patria messicana di Pedro, emigrato negli Stati Uniti in cerca di lavoro, dove troverà una famiglia che non sente più sua, che farà fatica a riconquistare, accompagnato dal sentimento di incertezza sul futuro di un paese incastrato in un’economia precaria. A dare vita alla storia Pedro De los Santos, Teresa Ramírez Aguirre, Lorena Guadalupe Pantaleón Vázquez e Heidi Laura Solano Espinoza.

Moliere in bicicletta-recensione-film-Uscite al cinemaUna commedia francese con la regia di Philippe Le Guay, anche sceneggiatore, dall’aria spensierata e divertente Molière in bicicletta (Alceste à bicyclette, recensione) con Fabrice Luchini, Lambert Wilson, Maya Sansa, Camille Japy, Ged Marlon e Stéphan Wojtowicz ci conduce in un paesino francese dove Gauthier, attore teatrale in ascesa, va a trovare il vecchio collega Serge, volontariamente in pensione, per proporgli di recitare nel Misantropo di Molière. Le sue iniziali resistenze verranno addolcite dalla passione per le scene e per l’ingresso nella sua vita di una giovane che sconvolgerà i loro ritmi.

Infine un documentario che farà discutere su una vicenda che ha scosso l’intero star system. Premiato al Sundance Festival e in gara come miglior documentario agli Oscar, Pussy Riot – A punk prayer diretto da Mike Lerner e Maxim Pozdorovkin, segue il gruppo musicale femminista che ha fatto della lotta contro il regime Putin la sua bandiera, le manifestazioni in piazza sono alternate da frammenti di concerti che a loro volta si sovrappongono ai processi. Assolute protagoniste loro: Maria Alyokhina, Nadezhda Tolokonnikova e Yekaterina Samutsevich.

Tarzan Margot Robbie sarà Jane per David Yates?

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Tarzan Margot Robbie sarà Jane per David Yates?

Tarzan Margot RobbieIl regista David Yates, operaio che ha visto la fama e il successo grazie agli ultimi quattro film della saga di Harry Potter, è a lavoro su un nuovo adattamento della storia di Tarzan prodotta dalla Warner Bros.

Il ruolo principale è già stato assegnato ad ‘vichingo’ Alexander Skarsgard, mentre Variety riporta che oltre alle voci riguardo al possibile arruolamento di Christoph Waltz nel film, non ci sono ancora dettagli importanti sulla trama, che potrebbe quindi discostarsi dal racconto tradizionale di Edgar Rice Burroughs.

Tuttavia il film continua ad andare a vanti, e una settimana prima del Giorno del Ringraziamento, Yates ha mostrato alla produzione un pre-girato che ha dato loro l’idea di come il film dovrebbe risultare una volta ultimato. A consolidare il progetto, nelle ultime ore, arriva anche la notizia che attori del calibro di Samuel L. Jackson e Jamie Foxx potrebbero entrare a far parte del cast. Inoltre arrivano anche buone notizie per la scelta della perfetta Jane da affiancare a Alexander – Tarzan – Skarsgard; si tratta della bellissima Margot Robbie, già intravista in Questione di Tempo e che presto vedremo sul grande schermo accanto a Leonardo DiCaprio in quello che si preannuncia essere il miglior film della stagione: The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese.

Fonte: CBM

X-Men Apocalypse James Marsden di nuovo Ciclope?

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X-Men Apocalypse James MarsdenLo avevamo lasciato (cinematograficamente parlando) in mille pezzettini, piccolo piccoli e dispersi in aria, in X-men Conflitto Finale. A ridurlo in quello stato proprio la donna che amava, quella Jean Grey un po’ insicura e fragile che, risolgendo come l’Araba Fenice, è diventata lo strumento principe di distruzione del quale Magneto voleva servirsi. Stiamo ovviamente parlando del Ciclope interpretato da James Marsden, che come purtroppo sappiamo non comparirà in X-Men Giorni di un Futuro Passato.

Con l’annuncio ufficiale da parte di Bryan Singer che nel 2015 vedremo al cinema X-Men Apocalypse, sembra legittimo chiederci se un personaggio così amato, e frettolosamente liquidato, non possa ricomparire nel franchise cinematografico, e a quanto pare la stessa idea l’hanno avuta i colleghi di Absolute Radio, che hanno chiesto al diretto interessato cosa ne pensasse in merito ad un ritorno la visore rosso del mutante dalla vista ‘acuta’.

Ecco cosa ha risposto Marsden:

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A quanto sembra l’attore non sapeva assolutamente nulla del prossimo film sui Mutanti Marvel, ed è sembrato (azzardiamo) anche rammaricato di non essere presente in Giorni di un Futuro Passato. Che cosa deciderà Bryan Singer per lui e per il suo personaggio? Si riuscirà a trovare il modo di riesumare Ciclope in maniera plausibile per l’universo cinematografico degli x-men?

Tutte le foto di X-Men giorni di un futuro passato nella nostra gallery:

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X-Men giorni di un futuro passato-logoLa trama di X-Men giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.

Vi ricordiamo che nel cast sono confermatissimi Hugh Jackman, Ian McKellen,  Halle BerryMichael FassbenderNicholas Hoult, Peter Dinklage e Patrick Stewart. Il film è ispirato ai fumetti di Chris Claremont e John Byrne dal titolo: ”Uncanny X-Men” # 141 e 142 nel 1981. Tutte le info sul film nella nostra scheda: X-Men: giorni di un futuro passato. Tutte le news sul film invece sono nel nostro speciale: X-Men.

Fonte: CBM

Hunger Games Il Canto della Rivolta anche Robert Knepper nel cast

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Dopo il grande successo riscosso da Hunger Games la Ragazza di Fuoco, alla Lionsgate pensano già al futuro e alle riprese già in corso di Hunger Games il Canto della Rivolta parte I e II. Arriva oggi da ComicBookMovie la notizia che l’attore Robert Knepper è stato ingaggiato per interpretare il ruolo di Antonius, un ministro che segue la linea di pensiero del Presidente Snow (Donald Shuterland) che comparirà nella Parte I e II.

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PRIME FOTO DAL SET DI HUNGER GAMES IL CANTO DELLA RIVOLTA

Libro: Il canto della rivolta. Hunger Games (Mockingjay) è un romanzo di fantascienza del 2010 scritto da Suzanne Collins, il terzo della trilogia degli Hunger Games, in cui prosegue il racconto di Katniss Everdeen e la futuristica nazione di Panem. In seguito agli eventi vissuti nel primo romanzo, Hunger Games, una ribellione contro Capitol City divampa nei distretti, e Katniss e il suo compagno Peeta Mellark sono costretti a ritornare nell’arena in occasione di un’edizione speciale degli Hunger Games. I maggiori temi includono sopravvivenza, controllo governativo, ribellione e interdipendenza contro indipendenza. Il romanzo è stato pubblicato negli Stati Uniti il 24 agosto 2010, mentre in Italia è stato pubblicato l’11 maggio 2012.

In Hunger Games il Canto della rivolta Parte I e II ritroviamo i personaggi dei primi due film e incontriamo tanti nuovi volti. Il cast è composto da: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Donald Sutherland, Willow Shields, Jena Malone, Sam Claflin, Natalie Dormer, Evan Ross, Julianne Moore,     Lily Rabe, Mahershala Ali, Patina Miller, Wes Chatham, Elden Henson, Omid Abtahi, Misty Ormiston, Kim Ormiston, Robert Knepper.

Fonte:CBM

Saving Mr. Banks due featurette dal film con Emma Thompson

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Saving Mr. Banks due featurette dal film con Emma Thompson

saving-mr-banks-trailer-1In prossimità della stagione dei premi, Emma Thompson sta facendo un po’ di posto sulle mensole di casa, dal momento che pare che la sua interpretazione nel film Saving Mr. Banks potebbe valerle qualche riconoscimento (come testimonia la recente nomination ai Screen Actors Guild Awards 2014).

Intanto però la Warner Bros, che ha programmato un’uscita strategica del film il prossimo venerdì per poi farlo uscire su larga scala il 20 dicembre, propone oggi due featurette del film che grazie a Comingsoon.net vi mostriamo di seguito:

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Il nuovo biopic drammatico prodotto dalla Walt Disney e diretto da John Lee Hancock (The Blind Side) racconta la storia della produzione di uno dei classici Disney più amati di sempre, Mary Poppins, con Tom Hanks nei panni di Walt Disney ed Emma Thompson in quelli di P.L. Travers, l’autrice del romanzo per bambini che ispirò la pellicola nel 1964.

Il resto del cast include Colin Firth, Paul Giamatti, Jason Schwartzman, B.J. Novak, Ruth Wilson e Victoria Summer nei panni di Julie Andrews, che proprio grazie a Mary Poppins conquistò l’Oscar come “Migliore Attrice Protagonista”. Bradley Whitford interpreterà invece Don DaGradi, che contribuì alla sceneggiatura del capolavoro originale.

L’uscita di Saving Mr. Banks nei cinema americani è fissata per il prossimo 13 dicembre 2013. In Italia arriverà il 16 gennaio 2014.

Fonte: CS

Interstellar: logo e sito ufficiale

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Interstellar: logo e sito ufficiale

In attesa di vedere il primo atteso trailer di Interstellar, la nuova pellicola del regista Christopher Nolan, lo sci-fi con protagonisti Matthew McConaugheyAnne HathawayJessica Chastain, e Casey Affleck, che debutterà allegato alle copie de Lo Hobbit La desolazione di Smaug, la Warner oggi ha diffuso il logo ufficiale del film. Inoltre è anche possibile seguire le info sul film sui canali facebook e twitter, oltre ovviamente al sito ufficiale.

Interstellar, il film

Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark Knight”, “Inception”), Interstellar vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”), Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here Anymore”) ed il premio Oscar Michael Caine (“Le regole della casa del sidro”).

Il cast principale include anche Wes Bentley, Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e Topher Grace. La trama: Quando i nostri giorni sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere un futuro tra le stelle.

Diretto da Christopher Nolan, il film è stato sceneggiato da Jonathan Nolan e Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher Nolan e Lynda Obst hanno prodotto Interstellar con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”) e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres (“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il Re leone”).

Jason Segel e Jesse Eisenberg per un biopic su David Foster Wallace

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Jason Segel e Jesse Eisenberg sono stati scelti per partecipare al film The End of the Tour, diretto da James Ponsoldt (Smashed, The Spectacular Now). La star di How I Met Your Mother interpreterà lo scrittore David Foster Wallace, con Eisenberg che invece sarà David Lipsky, reporter di Rolling Stone.

Il film è basato proprio su un libro scritto da Lipsky, dal titolo “Although of Course You End Up Becoming Yourself: A Road Trip with David Foster Wallace“, pubblicato circa un anno e mezzo fa dopo la morte di David Foster Wallace, famoso per il suo titanico romanzo “Infinite Jest“. Il romanzo di Lipsky è un diario di viaggio che comprende interviste condotte con DFW nel 1996, durante l’ultima settimana del tour promozionale del suo epico tomo.

L’unico lavoro cinematografico che fino ad ora si sia mai ispirato ai romanzi di DFW è il corto antologico firmato da John Krasinski Brief Interviews with Hideous Men. L’adattamento di Ponsoldt, basato su una sceneggiatura di Donald Margulies, sarà più simile ad un biopic, che metterà anche l’attorecomico Jason Segel di fronte al suo primo importante ruolo drammatico.Le riprese del film dovrebbero cominciare nel febbraio 2014.

Fonte: CS

Capitan Harlock: una nuova clip del film

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Harlock Space Pirate recensione

In giornata la Lucky Red, casa distributrice del film per il territorio italiano, ha pubblicato attraverso il proprio canale youtube una nuova clip dell’imminente pellicola d’animazione dedicata a Capitan Harlockil leggendario pirata spaziale nato dalla penna del mangaka Leiji Matsumoto nel lontano 1976.

Qui di seguito potrete vedere la clip dal titolo Tra le fiamme:

Vi ricordiamo che il film è stato realizzato dalla Toei Animation, casa di produzione giapponese già produttrice dei 42 episodi dell’anime trasmessi a partire dal 1978, che ha investito nel progetto la cifra record di 30 milioni di dollari.

Trama: Corre l’anno 2977 : Da secoli gli uomini combattono una feroce guerra in giro per l’universo. Gli esseri umani sono stati esiliati dalla Terra da molto tempo , ma adesso sognano di ritornare in quella che un tempo chiamavano Casa. Il ribelle e misterioso Capitan Harlock, la mitica Arcadia e il suo fedele equipaggio arriveranno al cinema in uno spettacolare film in 3D il prossimo Natale. Tratto da una delle serie animate più famose della storia entrate nell’immaginario di generazioni di spettatori, Capitan Harlock ci porterà in un mondo nuovo e spettacolare al di là di ogni immaginazione…

I fan della serie potranno riabbracciare Capitan Harlock il prossimo 1 gennaio, data in cui il pirata irromperà nei cinema italiani in una nuova veste grafica.

Fonte: EveryEye

Terminator: Jason Clarke potrebbe interpretare John Connor

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Continua la lavorazione del reboot della serie Terminator, serie sci-fi ideata e diretta da James Cameron ed interpretata da Arnold Schwarzennegger che negli anni si è fregiata di ben quattro sequel. Giunti al ventesimo anniversario della serie la Paramount Pictures, la Skydance Productions e la Annapurna Pictures si sono lanciate in un progetto di ricostruzione attraverso la realizzazione di un reboot della serie, la cui regia è stata assegnata ad Alan Taylor, già apprezzato per Thor The Dark World ed alcuni episodi di Game of Thrones.

Notizie dell’ultima ora vorrebbero l’attore australiano Jason Clarke (Il Grande Gatsby, Sotto Assedio) in trattative per il ruolo di John Connor, storico leader della ribellione contro Skynet al fine di salvaguardare il genere umano. Oltre John Connor, ancora non si hanno notizie per chi interpreterà Sarah Connor, madre del giovane ribelle, che nel film originale aveva il volto di Linda Hamilton, ma, come vi avevamo accennato, sono al vaglio per la parte Emilia Clarke (Game of Thrones) e Brie Larson (United States of Tara). Vi ricordiamo che attualmente il film porta il nome di Terminator Genesis e che è atteso al cinema per il 1 luglio 2015. Si presume, inoltre, che potrebbe apparire in un cameo Arnold Schwarzenegger nel ruolo del cyborg T-800.

Fonte: Deadline

47 Ronin il prequel animato del film con Keanu Reeves

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47-ronin-keanu-reevesSta salendo l’attesa intorno a 47 Ronin, film ambientato nell’antico Giappone dei samurai in cui ritroveremo un Keanu Reeves in piena forma affiancato da Hiroyuki Sanada, Ko Shibasaki, Tadanobu Asano e Rinko Kikuchi. Oggi CraveOnLine, via Comingsoon.net, ha diffuso in rete un prequel animato del film che vi mostriamo di seguito.

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47 Ronin arriverà il giorno di Natale negli Stati Uniti.

Il cast del film che arriverà in Italia il 14 Gennaio 2013 comprende anche Rinko Kikuchi, Hiroyuki Sanada,Cary-Hiroyuki Tagawa,Tadanobu Asano,Rick Genest. La pellicola scritta dal duo di autori Chris Morgan(Fast ann Furious 6 e Wanted) e Walter Hamada è prodotta da H2F Entertainment, Mid Atlantic Films,  Moving Picture Compan, e Stuber Productions, mentre a distribuirla in gran parte dell’occidente c’è la Universal Pictures.

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47 roninDal più tramandato racconto proveniente dall’antico Giappone, è nato l’epico fantasy-d’avventura 47 Ronin. Keanu Reeves è il protagonista nella parte di Kai, un emarginato che si unisce ad Oishi (Hiroyuki Sanada), il leader dei 47 Ronin. Insieme cercano la vendetta sul tiranno Signore che ha ucciso il loro Maestro, bandendo i suoi seguaci guerrieri. Per restituire l’onore al loro feudo, i guerrieri si troveranno ad affrontare delle dure prove per distruggere gli ordinari guerrieri. 47 Ronin è diretto dal visionario Carl Erik Rinsch (Il Dono). Ispirato nello stile a diversi maestri come Miyazaki e Hokusai, Rinsch riuscirà a dar vita a meravigliosi paesaggi e mastodontiche battaglie, mostrando la storia senza tempo di Ronin alle platee mondiali in un modo mai visto prima d’ora.

Buon Compleanno Jennifer Connelly

Buon Compleanno Jennifer Connelly

Inizia a 10 anni con le pubblicità e non scalpita per recitare, ma la mamma porta la piccola Jennifer Connelly a fare dei provini – che non si sa mai – e, tra i tanti, nel 1984 le capita C’era una volta in America. Il ruolo di Deborah Gelly, aspirante attrice e ballerina, richiede un minimo di dimestichezza con la danza, che Jennifer non ha, ma prova comunque a imitare qualche passo e – vuoi per la determinazione, vuoi perché ha il naso uguale a quello di Elizabeth McGovern (la Deborah adulta) – convince Sergio Leone. Non può sperare in un debutto migliore.

Il primo ruolo da protagonista arriva già l’anno dopo nel thriller Phenomena di Dario Argento e, prima di accorgersene, ecco che Jennifer è diventata un’attrice, con Labyrinth a ruota nell’86. Il fantasy ha scarso successo, sì, ma col tempo diventerà un superclassico, anche grazie a David Bowie re dei goblin (e alla sua Magic Dance). Chiusa la parentesi universitaria – prima Yale, poi Stanford – la fanciulla torna a buttarsi a capofitto nel cinema: nel ’90 rischia di fregare il posto alla Pretty Woman/Roberts (il regista pensa sia troppo giovane per Vivian), prima di finire in un flop Disney, Rocketeer, seguito dal letterario D’amore e d’ombra (vedi l’Allende) e da Scomodi omicidi. È il ‘96 quando incontra il fotografo David Dugan durante un’arrampicata: ne nascono una relazione, numerose scalate e un bimbo. Il millennio si chiude con varie pellicole indie e con Dark City, particolarmente apprezzato per la femme fatale di Jennifer. L’inizio del Duemila la consacra definitivamente, con Pollock, Requiem for a Dream e A Beautiful Mind, film che le fa guadagnare l’Oscar da non protagonista e le fa conoscere il collega Paul Bettany, che sposa nel 2003 e da cui avrà due pargoli (il maschio prende il nome dall’amico attore Stellan Skarsgard). Seguono progetti variegati: il fumettistico Hulk, il drammatico La casa di sabbia e nebbia, l’horror Dark Water, l’action impegnato Blood Diamond e il fantascientifico Ultimatum alla terra, finché nel 2009 la Connelly non si concede una commedia, La verità è che non gli piaci abbastanza (botta di vita), e diventa testimonial per Balenciaga e Revlon (perché sprecare i doni di Madre Natura?).

Con 3 figli non avrà molto tempo libero, ma nei rari momenti di relax sembra che ami dedicarsi alla filosofia, alla pittura e alle scienze, senza però trascurare lo yoga e i cavalli. A breve la ritroveremo con Russel Crowe nel biblico Noah di Aronofsky, ma intanto le facciamo gli auguri. HAPPY BIRTHDAY JEN!

Lo Hobbit – La desolazione di Smaug: recensione del film di Peter Jackson

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Gestire una storia di passaggio è un compito particolarmente delicato e complicato. Con Le Due Torri, Peter Jackson aveva dimostrato di essere ben in grado di manipolare un materiale, letteralmente, senza capo né coda, ma con Lo Hobbit – La desolazione di Smaug le cose sono ben diverse.

Dopo la rocambolesca fuga dagli Orchi capitanati da Azog il Profanatore, grazie al provvidenziale intervento di Gwaihir e delle altre Aquile, Bilbo, Thorin, Gandalf e tutta la compagnia di Nani sono diretti ad Est, verso la Montagna Solitaria, dove dimora il Drago Smaug. Ma prima si trovano a dover attraversare il Bosco Atro e tutti i pericoli che in esso sono annidati: orchi, ragni giganti e non ultimi gli elfi silvani, molto diversi dai loro lontani parenti di Gran Burrone, e decisamente meno inclini all’ospitalità. Intanto, separatosi dal gruppo, Gandalf è alle prese con un mistero, un minaccioso addensarsi di un’ombra che si pensava sconfitta ma che potrebbe gettare il mondo intero nel caos.

Lo Hobbit - La desolazione di SmaugTorniamo così a capofitto nella Terra di Mezzo, esperienza emozionante ed evocativa per definizione, con Peter Jackson che, come accaduto anche in Un Viaggio Inaspettato, prende parte della storia de Lo Hobbit e la mescola con gli eventi cronologicamente paralleli che vengono raccontati in altri scritti del Professore per creare una storia composita a più strati, rendendo più complesso il filo narrativo del romanzo e allo stesso tempo costellando l’intero racconto di piccoli riferimenti all’amato universo de Il Signore degli Anelli. Tuttavia ne Lo Hobbit – La desolazione di Smaug si avverte particolarmente la difficoltà di realizzare tre film, ugualmente intensi e interessanti, con del materiale che ad un certo punto comincia a latitare. Ed ecco quindi scene d’azione perfettamente congeniate e egregiamente dirette, ma pur sempre dilatate eccessivamente, e l’aggiunta di dettagli che appaiono particolarmente oziosi, veri e propri riempitivi.

La grande attesa intorno agli elfi silvani, di cui facciamo l’effettiva conoscenza in questo film, delude le aspettative, regalandoci dei ritratti poco accattivanti, a partire dal ritrovato Legolas, passando per Re Thranduil, fino all’invenzione jacksoniana Tauriel. Protagonista di tutta la parte finale del film è ovviamente il drago Smaug, splendidamente realizzato e animato grazie ad un mix di mocap e CGI. Le scene nel cuore della Montagna Solitaria sono innegabilmente affascinanti e il piccolo Bilbo, contrapposto al possente Smaug ci regala un po’ di quello spirito avventuroso e anche giocoso di cui è permeato il romanzo, e che nel film si vuole a tutti i costi sostituire con un senso di epicità che stenta ad attecchire.

Lo Hobbit - La desolazione di SmaugCon La Desolazione di Smaug, Peter Jackson conferma che l’idea di una trilogia per Lo Hobbit è stata una scelta azzardata, ma da ancora una volta prova di perfetta padronanza di tecnica registica e applicazione tecnologica al cinema.