RZA ci ha preso gusto: il leader
dei Wu-Tang Clan, storico gruppo rap newyorkese, ha recentemente
esordito alla regia con The Man With The Iron Fists e non sembra
avere alcuna voglia di fermarsi: avrebbe infatt igià
cominciato a lavorare su Happy!, ultima fatica dello scrittore di
fumetti Grant Morrison e del disegnatore Darick Robertson. Happy!
ruota attorno al personaggio Nick Sax, un ex poliziotto corrotto
che si è dato all’attività di sicario; quando il suo ultimo lavoro
va a finire male, bloccandolo in un letto, seriamente ferito, Nick
comincia ad avere visioni di un cavallo blu parlante (che sembra
uscito direttamente dai cartoni animati della Warner Bros), che lo
accompagnerà nella guarigione e lo aiuterà in seguito a salvare la
vita di un ragazzino nei giorni prossimi al Natale.
Trattandosi di Morrison, il tutto
assumerà una piega particolarmente delirante… Lo stesso scrittore
starebbe curando la sceneggiatura, che passerà poi nelle mani di
Reginald Hudlin. Nel frattempo, The Man With The Iron Fists uscirà
il prossimo 7 dicembre. Grant Morrison, autore di capolavori come
il batmaniano Arkham Asylum e The Invisibles (che viene comunemente
ritenuto una delle fonti principali d’ispirazione per Matrix,
sebbene i Wachowski abbiano sempre respinto le accuse di averlo
ampiamente copiato), sta attualmente lavorando su un altro progetto
cinematografico, Dinosaurs vs Aliens.
In On the Road
Dopo la morte del padre, Sal Paradise, un aspirante scrittore in
crisi d’ispirazione, incontra Dean Moriarty, affascinante e giovane
pregiudicato, che insieme alla giovane e disinibita moglie Marylou,
conduce una vita fatta di piccoli crimini, sesso, alcool e droga.
Affascinati l’uno dall’altro, i due giovani intraprendono, insieme
alla giovane donna, un viaggio attraverso gli State, assetati di
libertà, di vita, di letture e di scoperte. Questa la premessa di
On the Road, il film diretto da Walter
Salles e, verrebbe da dire, liberamente ispirato al
romanzo biografico di Jack Kerouac sul suo viaggio in giro
per gli Stati Uniti quando era solo un ragazzo. La dimensione di
questo film è decisamente complessa, quasi si trattasse di un gioco
di scatole cinesi: una vita raccontata in un libro raccontato in un
film.
Tuttavia il difetto maggiore del
film di Salles sembra proprio il voler raccontare un romanzo
complesso e vario, per luoghi e personaggi che racconta, con una
riduzione tanto feroce rispetto alla carta stampata da far apparire
tutto il via vai di questi giovani ribelli come un confusionario
muoversi, senza regole né necessità. E se è vero che la pellicola e
la carta parlano una lingua diversa, è pur vero che alcune storie
stanno davvero strette sulle schermo, non per incapacità di chi le
adatta, ma per la loro stessa natura. Il cast del film è composto
da giovani volti, noti e meno noti, che si attorniano di piccole
comparsate di grande carisma.
Il trio protagonista è
formato dal bello e dannato Garrett Hedlund, a suo agio con la sua parte e
con il suo corpo; a far coppia con lui c’è Sam
Riley, attore discreto per un ruolo che è principalmente
quello di osservatore, fatta eccezione per qualche breve
momento.
A completare il terzetto di
fuggitivi c’è Kristen Stewart, che sebbene sia stata
coraggiosa a dismetterei panni della brava ragazza con questo ruolo
abbastanza trasgressivo, non riesce purtroppo a restituire sullo
schermo la sensualità e la depravazione del suo personaggio. Non
basta certo una scena di sesso a fare di una donna un’attrice.
Altro discorso invece per i comprimari di lusso: da Viggo Mortensen a Amy Adams, passando per Kirsten Dunst e Steve Buscemi, i grandi attori non si
accontentano delle piccole parti, bucando lo schermo anche solo con
lo sguardo.
Un inizio evocativo e un finale
filologico danno al film un profumo di epicità che però si disperde
nel mezzo, lasciando un tremendo senso di inutilità e vuoto, non
certo quello nelle vite dei protagonisti, ma quello della storia
che non ha più nulla della densa esperienza giovanile di Kerouac
così mirabilmente raccontata nelle sue pagine.
Un kolossal da 25 milioni di
dollari, ambientato nella Cina del X decimo secolo: è il nuovo
progetto nel quale è appena entrato Nicolas Cage,
che verrà affiancato da Hayden Christensen, intitolato Outcast.
Poco si sa riguardo la storia, se non che dovrebbe essere
incentrata su un guerriero che cerca la redenzione andando a
salvare una principessa. La sceneggiatura è in corso di scrittura
da parte di James Dormer; alla regia dovrebbe arrivare Nick Powell,
che dovrebbe avvalersi nella sua lunga esperienza come stunt in
film come Il Gladiatore, L’Ultimo Samurai, Cinderella Man e
Resident Evil.
I diritti internazionali del
progetto saranno offerti da Arclight Films in occasione
dell’American Film Market del mese prossimo. Le riprese dovrebbero
cominciare non prima del 2013. Nicolas Cage nel frattempo sarà
protagonista di Joe di David Gordon Green e in I Am Wrath diretto
da William Friedkin.
Arriva al cinema Taken – La
vendetta, sequel del fortunatissimo
Taken, in Italia conosciuto con il titolo
Io vi troverò partorito dalla mente di
Luc Besson e capace di incassare solo negli
USA la
bellezza di 145 milioni di dollari e 230 milioni in tutto il
mondo. Questo secondo capitolo che ha debuttato lo scorso fine
settimana ha aperto con un risultato analogo e racimolando 50
milioni in tre giorni. Ma la domanda è se avrà nuovamente
l’incredibile successo del precedente film?
Nel sequel di Io vi
troverò, l’ex agente operativo della CIA Bryan Mills
(Liam
Neeson) è a Istanbul, dove viene raggiunto a sorpresa
dall’ex moglie Lenore (Famke
Janssen) e dalla figlia Kim (Maggie
Grace), per quella che sembra poter essere una tranquilla
vacanza. Ma non lo sarà, perché il padre di uno dei criminali che
quattro anni prima avevano rapito la figlia è in cerca di vendetta.
Questa volta è Lenore a cadere nelle mani dei sequestratori e
Mills, con l’aiuto di Kim, dovrà affrontare una nuova corsa contro
il tempo per salvare la sua famiglia e se stesso dalla sete di
sangue del suo nuovo nemico.
La risposta alla nostra domanda,
probabilmente sarà negativa, perché se i punti di forza del primo
capitolo erano dei personaggi costruiti in maniera intelligente,
l’essere un action-movie adrenalinico e ben girato e una storia ben
calibrata e sorprendente, qui ci troviamo di fronte una pellicola
in cui i personaggi hanno ben poco da dire e dove la storia si
arrampica sugli specchi per dare un senso ad una seconda parte che
in fondo non ha ragion d’essere.
Taken – La vendetta, il film
A nulla può la bravura di Liam
Neeson vittima di una regia a singhiozzo, che pecca proprio nei
fondamenti dell’action-movie, toppando nella costruzione delle
sequenza di lotta e nelle sequenze ad inseguimento. In ogni caso il
film crolla proprio sulla sceneggiatura e la storia costruita da
Besson che si basa su un sentimento di vendetta che mal si sposa
con il primo capitolo e che a tratti risulta essere anche poco
credibile.
Tuttavia le componenti che hanno
reso celebre il primo film ci sono tutte e chi lo ha amato
probabilmente si riterrà soddisfatto anche di questa seconda
avventura che però incalza alla perfezione l’opinione consolidata
che difficilmente un sequel funzionano quanto il primo film, salvo
rarissime eccezioni.
Nota positiva di Taken – La
vendetta è ovviamente il cast di tutto rispetto formato da
Liam Neeson, ormai specializzato in film di questo
genere e affiancato dalla bella Famke Janssen, nei panni della sua (ex)moglie,
da Maggie Grace, nota soprattutto per la sua
partecipazione nella serie culto Lost e dal caratterista
Rade Sherbedgia (Mission Impossibile 2, Eyes
Wide Shut).
Presentato a Roma direttamente per
bocca di Mueller il programma della settima edizione del
Festival Internazionale del Film di Roma 2012. Tanti i film
in anteprima mondiale, 59 lungometraggi.
Arriva da MTV la prima featurette
di
Beautiful Creatures – La Sedicesima, la nuova saga
pronta a raccogliere l’eredità di Twilight. La serie è tratta dai
cinque romanzi di Kami Garcia e Margaret Stohl. Il film, diretto da
Richard LaGravanese sarà presentato in anteprima mondiale
all’edizione 2012 di Alice nella città, sezione autonoma del
Festival Internazionale del film di Roma 2012.
E’ il danese Ole
Bornedal a condurre le danze di The
Possession, nuova opera horror prodotta da
Sam Raimi. The Possession
– Titolo agghiacciante e trama ispirata ad una
storia vera, al contrario di come dovrebbe essere, questo film
alleggerisce i contenuti e riesce addirittura a regalare qualche
sorriso e la parvenza di un’opera dai tratti solamente un po’ più
animati. Clyde, interpretato da Jeffrey Dean Morgan, si è appena trasferito in
una nuova abitazione a seguito del divorzio con Stephanie Brenek
(Kyra Sedgwick). Di tanto in tanto porta con se le
sue bambine, per trascorrere assieme i weekend nella nuova
abitazione. In un mercato dell’usato, Em, la più piccola, trova una
scatola di legno, curiosamente intagliata con simboli di una lingua
strana.
Sarà la scatola a dominare l’intero
film, a fare da protagonista e a determinarne l’intero plot della
storia. Non si tratta di un semplice soprammobile ma di una scatola
Dibbuk, un contenitore di spiriti maligni, utilizzata nella
tradizione ebraica per intrappolare il male ed evitare che si
propaghi tra le persone.
The Possession, il film
L’idea creativa di The
Possession, si narra, nacque da un articolo del Los
Angeles Times, pubblicato nel 2004, in cui un uomo mise in vendita
su ebay una scatola Dibbuk. Molte furono le reazioni che seguirono
questa diffusione di notizia su internet, e tanti supplicarono il
proprietario di eliminare l’immagine e quindi l’annuncio perché
fonte di sentimenti e stati d’animo negativi. Sam
Raimi affascinato da questa storia, che suscita nell’uomo
il terrore per l’ignoto e l’assenza di difese dagli esseri
soprannaturali, decise di trasformarla in un film e di sconvolgere
la quotidianità di una famiglia americana con eventi
inspiegabili.
Animali strani che invadono gli
spazi domestici, voci rauche che perseguitano i personaggi, caduta
di capelli, forze soprannaturali che combattono l’istinto umano
sono i primi indizi che regalano agli spettatori piccoli fremiti di
paura. Eppure il film nel suo complesso sembrerebbe quasi il
racconto di una storia drammatica, in cui il sarcasmo e la simpatia
di Jeffrey Dean Morgan interrompono scene di
monotonia e disagio familiare. Il soprannaturale si inserisce nelle
vicissitudini domestiche senza però lasciare una traccia fonda e
perturbante.
La bambina che dà segni di follia e
si tramuta in un essere inspiegabile, il cui spirito si diverte ad
assaggiare le forme di più personaggi, non eccita ma sconvolge il
pubblico e regala quasi una lezione di folklore popolare e
religioso. Una cornice curata a dovere fatta di inquadrature
introspettive ed effetti sonori ad hoc contribuiscono ad accrescere
la suspense e motivare il pubblico a slegarsi dalla razionalità.
Più intimoriti dalle storie reali e dall’oggetto vero, sembra quasi
che i produttori si siano mantenuti cauti nello sbilanciamento
esoterico della trama, regalando un film dotato di un incipit
raccapricciante e un seguito, forse, solamente piacevole.
Ecco uno spot televisivo e uno spot
esteso di 1 minuto di Cloud Atlas, il prossimo film evento
diretto da Andy e Lana Wachowski
insieme al regista di Profumo – storia di un
Che il romanzo di Tolstoj fosse un
classico, è cosa indiscutibile, e davvero lunga sarebbe la
discussione se volessimo definire alla perfezione in cosa
consiste
Ecco una foto abbastanza chiara del
nuovo design del Mjolnir, il magico martello di Thor che vedremo in
Thor: The
Dark World. Rispetto a quello del film precedenti
(Thor e The Avengers), l’arma divina presenta solo una leggere
differenza alla base dell’impugnatura.
Ecco un banner dedicato a The
Twiligth Saga Breaking Dawn Parte II, che Fandango, ha diffuso in
rete questa mattina. Nel banner possiamo ammirare in tutta la loro
(photoshoppata) minacciosa determinazione i personaggi principale
della saga pronti a rivendicare o a difendere la piccola Reneesme,
nata dall’amore di Edward e Bella alla fine del film
precedente.
All’inizio della sua avventura
sulPrometheus, Ridley Scott voleva lagare la storia del suo nuovo
film a quella del suo capolavoro fantascientifico Blade Runner. La
storia viene riferita in una featurette contenuta nell’edizione
Blu-ray di Prometheus, a breve in uscita in Usa e UK. In questa
edizione home video ci sarà infatti una lettere, scritta dal
magnate Weyland (Guy Pearce), in cui si parla di un magnate molto
più vecchio di lui che sostituendosi a Dio, ha creato “abomini
genetici spediti poi lontani dalla Terra”, dotati di “finti
ricordi”.
I più avvezzi all’universo di Blade
Runner possono senza difficoltà riconoscere nel magnate e negli
abomini il personaggio di Eldon Tyrell, accecato da Rutger Hauer e
i replicanti, dei quali Hauer interpreta un esemplare modello.
Tutta la faccenda è abbastanza sospetta, soprattutto se si mette in
evidenza che Scott, per interpretare in Prometheus un personaggio
vecchissimo, ha scelto un attore giovane come Pearce, dovendo
ricorrere poi al trucco.
Insomma gli elementi che fanno
pensare che Scott non abbia abbandonato del tutto l’idea ci sono,
quello che rende perplessi è la vera necessità di una tale
operazione e soprattutto quanto questa cosa sia funzionale al
grande capolavoro del 1982 o ad altri film futuri del regista,
considerando già l’esito incerto di Prometheus.
Oggi il sito WorstPreviews mostra la prima foto dal set di
The Two Faces of January, il thriller che vede protagonista Viggo
Mortensen. A dirigere il film è Hossein Amini, già
sceneggiatore
Stanno proseguendo in Arizona le
riprese di Una Notte
da Leoni 3 e oggi vi mostriamo delle foto di Nogales,
trasformatasi per l’occasione in una città messicana. Ricordiamo
infatti che il terzo capitolo della serieè ambientato a Tijuana. Le
foto, postate da JustJared, mostrano
il trio delle meraviglie (Wolf Pack), Bradley Cooper, Zach
Galifianakis ed Ed Helms, sul set. Nel cast del film anche Gillian
Vigman (Stephanie), Jamie Chung (Lauren) e Sasha Barrese (Tracy),
che interpretano le loro mogli.
Il film in preproduzione, tratto
dal romanzo 50 sfumature di grigio, ha uno sceneggiatore,
o meglio una sceneggiatrice. Si tratta di Kelly
Marcel, già autrice dello scrip Saving Mr.Banks,
presente nella black list del 2011.
La sceneggiatrice, secondo il
produttore del film Michael De Luca, ha tutte le caratteristiche
per realizzare un ottimo script: riesce a costruire solide
strutture narrative, dando ai personaggi una forte gamma di
emozioni e una buona profondità.
Nel film, stando a quanto rivela
Worstpreviews, sono già coinvolti Coln Farrell e Tom Hanks. 50
sfumature di grigio racconta della relazione sentimentale e
sessuale del miliardario Christian Grey con la studentessa
Anastasia Steele. Il romanzo è già corredato di due sequel
intitolati 50 sfumature di nero e 50 sfumature di rosso, che
raccontano l’evolversi di questa relazione sentimentale.
Arriva uno speciale dietro le quinte di 007 Skyfall,
nuovo atteso film su James Bond diretto da Sam
Mandes. Il filmato ripercorre l’incredibile lavorazione
del film e include interviste al cast ed alcune scene inedite.
Intanto, approfittiamo dell’occasione per presentarvi la nuova
Bond Girl: Bérénice Marlohe
Dopo le bellissime prime immagini e
il divertentissimo trailer, ecco che la Disney/Pixar rendo
possibile l’accesso al primo sito ufficiale di Monsters
University, prequel attesissimo del celebre
Monsters & Co.
Il sito, realizzato come un vero e
proprio sito universitario permette all’utente di registrarsi,
scegliere un corso di studi e tra le materie disponibili: Scuola di
Spavento, Scienze Umanistiche e Mostruose, e altri corsi simili.
Inoltre c’è anche uno shop on-line per poter comprare gadget del
film. Inoltre le gallery del sito mostrano tutte le parti dei vari
campus e le attività extracurriculari che si possono praticare alla
Monsters University!
Qui il link al sito,
mentre a seguire qualche screen-shot del portale in cui scopriamo
(forse) qualche nuovo personaggio del film:
Diretto da Dan
Scanlon, Monsters
University annovera nei suoi doppiatori originali
Billy Crystal, John Goodman, Steve Buscemi e
Jennifer Tilly.
E’ stato proiettato da poco al
New York Film Festival l’ultima creatura di Steven Spielberg e
subito Twitter è stato invaso di commenti sul film e sui due attori
protagonisti.
Iron Sky – Saranno nazi
vostri: In un mondo alternativo i Nazisti hanno creato nel
1945 una base segreta sulla luna e nel 2018 pianificano di tornare
ed invadere la Terra.
Sono iniziate le
riprese del film Nottetempo dell’esordiente
Francesco Prisco, con Giorgio
Pasotti, Nina Torresi,Gianfelice
Imparato, Esther Elisha e Antonio
Milo.
Il primo Teaser Trailer di
Die Hard – Un buongiorno per morire, quinto episodio
della saga con protagonista Bruce Willis e Jai
Courtney e diretto da Jon Moore.
Arriva il trailer
ufficiale di Il Peggior Natale della Mia Vita, nuova
pellicola che si appresta a invadere i nostri schermi nel periodo
natalizio, diretta da Alessandro Genovesi e con Fabio De Luigi,
Il ritorno di Liam Neeson nei
panni del privato cittadino che si ritrova ad avere a che fare con
dei rapitori turchi, balza al promo posto nella classifica dei film
più visti nelle sale del Nord America. Il film, Taken
2 incassa 50 milioni di dollari. Segue in seconda
posizione il film di animazione Hotel
Transylvania, con un incasso di ulteriori 26 milioni di
dollari che porta il suo totale a 76 milioni. Il terzo posto è
occupato dalla commedia musicale Pitch perfect
che, a leggere la trama sembra un Glee versione cinematografica e
con meno loser protagonisti. Il film incassa quasi 15 milioni di
dollari questa settimana, portando il suo totale a quasi 22.
Looper, in cui Joseph Gordon Levitt si trova
nuovamente dopo Inception e Dark knight rises catapultato in un
futuro sicuramente adrenalinico ma in cui è presente un retaggio
del passato: la mafia che rapisce la co-star Bruce
Willis. Il film è in quarta posizione con un incasso
totale di 40 milioni di dollari. A metà classifica appare
Frankenweenie, il primo cortometraggio di Tim
Burton diventato film, che incassa 11,5 milioni di dollari. In
sesta posizione scende dopo neanche una settimana The
trouble with the curve film sul baseball con protagonista
Clint Eastwood, che incassa solo 4 milioni di dollari questa
settimana per arrivare ad un totale di quasi 30 milioni. In settima
posizione troviamo il thriller The house at the end of the
street, questa volta la presenza di Jennifer Lawrence non
ha permesso alla pellicola, in classifica da tre settimane, di
mantenere alti gli incassi come accaduto con il blockbuster
Hunger games. Il film incassa quasi 4 milioni di
dollari per un totale di 27.5. In ottava posizione resta stabile
The master di Paul Thomas Anderson, con un modesto
incasso di quasi 2 milioni di dollari che porta il totale a 12.
Scende anche Finding Nemo in versione
rimasterizzata, che troviamo al nono posto con un incasso
settimanale di quasi due milioni di dollari che porta il suo totale
a 39. Chiude la classifica The perks of being a
wallflower, film con Emma Watson su amori adolescenziali,
che incassa 1.5 per un totale di 3.
La prossima settimana usciranno: Smiley un
horror sullo stile di So cosa hai fatto , l’attesa
commedia con cast stellare 7 Psychopaths e
il thriller Middle of
nowhere.
Arriva il video musicale della
canzone di Adele che sarà la colonna sonora del nuovo film
dell’agende Bond, intitolato 007 Skyfall
diretto da Sam Mendes con Daniel Craig,
Judi Dench, Ralph Fiennes, Javier Bardem, Naomie Harris, Rhys
Ifans, Bérénice Marlohe, Albert Finney.
Da sempre fiore all’occhiello del
Festival di Roma, la sezione dedicata ai giovani e giovanissimi,
Alice nella Città, cambia pelle e diventa autonoma,
maggiorenne,
Nel primo weekend di quattro giorni,
L’Era Glaciale 4 rimane in testa,
seguito dagli esordi di Ted e Step Up Revolution 3D. Incassi in
crescita con la nuova strategia distributiva.
Un incrocio per certi versi
prevedibile: da una parte Terrence Malick che, dopo avere per
decenni fatto attendere tempi biblici ai propri fan tra un film e
l’altro, ha improvvisamente preso un ritmo da centometrista,
sfornando film in quantità (per lui) industriale; dall’altra,
Michael Fassbender, uno dei nomi ‘caldi’ di Hollywood, anche lui
impiegato in progetti a ritmo serrato.
I due lavoreranno insieme in
occasione del prossimo progetto di Malick, che seguirà Knights of
Cup e ancora senza titolo, dopo che per diverso tempo era stato
battezzato Lawless (titolo poi gentilmente ‘liberato’ da Malick e
usato da John Hillcoat). Sul set a fianco di Fassbender ci sarà
anche Ryan Gosling, altro astro nascente del firmamento
hollywoodiano; del cast faranno parte anche Rooney Mara, Holly
Hunter e Natalie Portman.
La tabella di marcia di Malick
prevede l’uscita di To the wonder (presentato a Venezia) tra fine
2012 e inizio 2013; sarà poi la volta di Knights of Cup (che a
quanto si sa sarà una satira sul mondo delle celebrità). Michael
Fassbender sarà prossimamente sugli schermi in The Counsellor di
Ridley Scott, prima di reindossare l’elmo di Magneto in X-Men: Days
Of Future Past e, probabilmente, di tornare ad essere diretto da
Steve McQueen in Twelve Years A Slave.
Sienna Miller si aggiunge al cast di
Foxcatcher, nuova opera di Bennett
Miller (Moneyball), dedicata al campione olimpico di lotta
libera Dave Shultz, che sarà interpretato da Mark
Ruffalo.
Sienna Miller (nessuna parentela col regista)
interpreterà il ruolo – chiave della moglie del protagonista.
Foxcatcher seguirà
la vicenda della tragica morte di Shultz, ucciso dal suo amico John
DuPont (erede della dinastia dei magnati della chimica), colpito da
un attacco di schizofrenia paranoide. DuPont, che nel film verrà
interpretato da Steve Carell, era stato infatti un
entusiasta fan della lotta libera olimpica, fino a creare e
finanziare una sua squadra privata, la Foxcatcher, dal quale deriva
il titolo del film. Del cast farà parte anche Channing
Tatum, nel ruolo del fratello di Shultz, Mark, lottatore a
sua volta. L’inizio delle riprese è previsto per fine ottobre.
Nate Parker riprende il volo: dopo
aver interpretato un aviatore della Seconda Guerra Mondiale in Red
Tails, l’attore (quest’anno sugli schermi anche in Arbitrage e in
Red Hook Summer di Spike Lee) salirà a bordo di Non-Stop,
thriller aereo che tra l’altro vedrà il protagonista Liam Neeson
tornare ad essere diretto da Jaume Collet-Serra, riformando la
coppia di Unknown (Senza Identità). Neeson sarà un agente
dell’aeronautica federale che si troverà a dover fronteggiare un
dirottatore. Parker interpreterà un altro viaggiatore a bordo, che
darà una mano al protagonista. La sceneggiatura è stata
scritta da John Richardson e Chris Roach, le riprese dovrebbero
cominciare entro qualche settimana a New York. Parker potrebbe
tornare a breve sul set per Spike Lee, nel remake di Oldboy.