Guarda il Trailer originale del
film Begin Again con protagonisti
gli attori Keira Knightley e
Mark Ruffalo. La pellicola prodotta
dalla Weinstein Company è diretta dal regista e
sceneggiatore John Carney. Nel cast oltre ai
protagonisti anche Adam Levine , Hailee Steinfeld ,
Catherine Keener e James Corden.
Begin
Again racconta la
storia di Greta (Knightley) e il suo fidanzato di lunga data
( Levine ), che, per perseguire il sogno di una
carriera nel mondo della musica si trasferiscono a New York. Ma il
ragazzo spezza il cuore a Greta quando lui la lascia per firmare un grosso contratto
discografico. La sua vita però ha una svolta inaspettata quando
incontra un produttore di una nota casa discografica (Ruffalo) che
incontra durante una sua esibizione in un locale. Il produttore
rimane affascinato dal suo talento.
Begin
Again uscirà nei cinema statunitensi il 4
luglio 2014.
Apple TV+
ha presentato oggi il trailer di Before, il
thriller psicologico prodotto e interpretato dal pluripremiato
attore, comico e regista Billy Crystal. La serie
limitata farà il suo debutto su Apple
TV+ il 25 ottobre con i primi due episodi dei dieci totali,
seguiti da nuovi episodi ogni venerdì fino al 20 dicembre.
Oltre a Crystal, la serie mystery
dalle atmosfere soprannaturali è interpretata dalla pluripremiata
agli Emmy e ai Tony Award Judith Light, da Jacobi Jupe, dalla
candidata agli Emmy Rosie Perez, dalla candidata ai Tony Award
Maria Dizzia e da Ava Lalezarzadeh.
https://youtu.be/3nTpJo4Cm6E
In Before
Crystal interpreta Eli, uno psichiatra infantile che, dopo aver
recentemente perso la moglie Lynn (Light), incontra Noah (Jupe), un
ragazzo problematico, che sembra avere un legame inquietante con il
passato di Eli. Mentre Eli cerca di aiutare Noah, il loro
misterioso legame si approfondisce.
Prodotta dai Paramount Television
Studios, la serie limitata è creata da Sarah Thorp che è
showrunner, sceneggiatrice e produttrice esecutiva. Crystal è
produttore esecutivo insieme al premio Oscar Eric Roth, al regista
del pilot Adam Bernstein e al direttore di
produzione Jet Wilkinson.
Apple TV+
ha svelato oggi le prime immagini di Before, il thriller
psicologico interpretato dal pluripremiato attore, comico e regista
Billy Crystal. La serie di dieci episodi è
prodotta esecutivamente da Crystal, dal premio
Oscar Eric Roth e dalla creatrice Sarah
Thorp e farà il suo debutto su Apple
TV+ il 25 ottobre con i primi due episodi,
seguiti da nuovi episodi ogni venerdì fino al 20 dicembre.
Oltre a Crystal, la serie mystery
dalle atmosfere soprannaturali è interpretata dalla vincitrice di
Emmy e Tony Award Judith Light (“Transparent”), Jacobi Jupe (“Peter
Pan & Wendy”), la candidata agli Oscar Rosie Perez (“L’assistente
di volo – The Flight Attendant”), la candidata ai Tony Award Maria
Dizzia (“Orange Is the New Black”) e Ava Lalezarzadeh (“In the
Garden of Tulips”).
In Before Crystal
interpreta Eli, uno psichiatra infantile che, dopo aver
recentemente perso la moglie Lynn (Light), incontra Noah (Jupe), un
ragazzo problematico, che sembra avere un legame inquietante con il
passato di Eli. Mentre Eli cerca di aiutare Noah, il loro
misterioso legame si approfondisce.
Prodotta dai Paramount Television
Studios, la serie limitata è creata da Sarah Thorp (“Il cacciatore
di ex”) che è showrunner, sceneggiatrice e produttrice esecutiva.
Crystal è produttore esecutivo insieme a Eric Roth (“Killers of the Flower Moon”,
“Dune”),
al regista del pilot Adam Bernstein (“Silo”,
“Billions”) e al regista produttore Jet Wilkinson
(“The Chi”, “Truth Be Told”).
In occasione della presentazione
del film al Toronto Film Festival, sono state
diffuse online due immagini dal backstage di Before We
Go, il debutto dietro la macchina da presa
dell’amatissimo Captain America, ossia l’attore Chris
Evans. Nel film, Evans interpreta anche il ruolo del
protagonista, al fianco di Alice Eve (vista in
Star Trek – Into Darkness).
La storia del film è ambientata a
Manhattan e i due protagonisti interpreteranno degli sconosciuti
che si incrociano alla Grand Central Station, finendo col passare
la notte insieme, conoscendosi a vicenda.
Di seguito trovate i due
scatti.
Vi ricordiamo che Chris Evans farà
parte del cast di
Avengers Age of Ultron, in cui sono
presenti anche Robert Downey Jr., Mark Ruffalo, Chris
Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy
Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre
a Paul Bettany, Samuel L.
Jackson e James Spader. Il
terzo capitolo del franchise di Avengers è scritto e diretto, come
sempre, da Joss Whedon. Le riprese hanno
avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios
(Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle
riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti
dell’Inghilterra.
L’uscita del film nelle sale
cinematografiche è
prevista per il primo maggio 2015.
Ecco il trailer di
Before the Flood, un documentario
sull’emergenza del riscaldamento globale diretto da Fisher
Stevens e prodotto dalla Appian Way di Leonardo
DiCaprio.
L’attore premio Oscar, da sempre
impegnato nelle campagne a favore della salvaguardia ambientale e
ambasciatore delle Nazioni Unite, ha finanziato il progetto,
comparendo sullo schermo e confrontandosi con un gruppo di esperti
per spiegare che quello che sta succedendo al nostro pianeta.
Ecco il trailer di
Before the Flood, il documentario prodotto da Leonardo
DiCaprio:
Before the
Flood farà il suo ingresso nelle sale americane il
prossimo 21 ottobre. A partire dal 30 ottobre verrà inoltre
trasmesso su National Geographic.
SINOSSI: Dal
regista premio Oscar Fisher Stevens e l’attore premio Oscar,
attivista ambientale e ambasciatore delle Nazioni Unite Leonardo
DiCaprio, Before the Flood presenta un resoconto avvincente dei
cambiamenti drammatici che si stanno verificando in tutto il mondo
a causa dei cambiamenti climatici, così come le azioni che come
individui e come società potremo attuare per per prevenire una
catastrofica distruzione della vita sul nostro pianeta. Il film
segue DiCaprio nel suo viaggio attraverso cinque continenti e
l’Artico parlando con scienziati, leader mondiali, attivisti e
residenti locali per acquisire una più profonda comprensione di
questo problema complesso e indagare su soluzioni concrete per la
sfida ambientale più urgente del nostro tempo.
Li avevamo lasciati nove anni fa
che si guardavano in maniera maliziosa in un grazioso appartamento
parigino, li ritroviamo con tanto di gemelle a carico nella parte
sud del Peloponneso, in Grecia, per una bella vacanza in famiglia.
Ritrovarli è un po’ come ritrovare vecchi amici che ci hanno aperto
i loro cuori, che ci hanno raccontato i loro sogni e che ci hanno
concesso il meraviglioso privilegio di condividere con noi i loro
incontri e la loro romanticissima storia d’amore. Parliamo di Jesse
e Celine (ancora gli straordinari Ethan Hawke e Julie Delpy)
che ritornano per completare la trilogia formata da
Befone Sunrise, Before Sunset e ora
Before Midnight. Prima di mezzanotte non
accadranno grandi cose, ma ci verrà offerto un posto privilegiato
per sbirciare nella vita di questa coppia, tanto agognata quanto
ora sofferta, che è cresciuta insieme ai suoi spettatori. Il
regista Richard Linklater torna a dirigere la
straordinaria coppia Hawke-Delpy, su una sceneggiatura scritta a
sei mani che racconta come l’amore si trasforma, matura e
cambia.
Dopo
nove anni insieme Celine e Jesse non sono più gli stessi ragazzini
sognanti di Vienna, né i rampanti trentenni di Parigi; sono un uomo
e una donna che alla soglia dei 40 anni continuano a scegliersi,
ogni giorno, nonostante gli anni che avanzano, la bellezza che
sfiorisce, i rimpianti, le delusioni e le occasioni mancate.
Before
Midnight è la perfetta conclusione di una trilogia
che ci racconta non solo l’innamoramento, ma proprio l’amore, tanto
più reale quanto più ancorato alle contingenze quotidiane, come
accompagnare ed andare a prendere le bimbe a scuola, o ripulire la
tavoletta del water, o ancora raccogliere i calzini sporchi dal
pavimento. Non c’è poesia? Lei è isterica e lui è un eterno
bamboccione? Non ci sono più gli sguardi languidi e maliziosi,
carichi di curiosità? Sì, è vero, il prezzo che si paga per una
vita (o dieci anni) insieme è quello di abbandonare il piacere
della scoperta e dell’avventura, dell’innamoramento e della
spregiudicatezza di rimanere una intera notte a chiacchierare con
uno sconosciuto per le strade di una città straniera, ma che gioia
quando ci si ritrova, quale intensa, profonda inevitabile
sensazione di sentirsi a casa in quel sorriso umido.
Jesse e Celine potrebbero essere
ognuno di noi: ci scegliamo ogni giorno, per poterci amare ma anche
per poter litigare, per poter riversare sull’altro la nostra
frustrazione quando c’è, la nostra rabbia, quando non sappiamo
contenerla, le nostre aspettative e la nostra voglia di cambiare
l’altro. Richard Linklater ce lo racconta in
maniera straordinaria, con i suoi piani sequenza che sono retti con
perfetta alchimia da Julie e Ethan, ancora una volta, forse per
l’ultima, narratori di una storia magica che si è saputa
trasformare in realtà.
Dopo la presentazione al Festival
di Berlino 2013, ecco il trailer ufficiale di Before
Midnight, terzo capitolo della saga romantica
cominciata nel 1995 con Prima dell’alba
e
Arrivano i primi
annunci dall’European Film Market che si è chiuso ufficialmente
questo fine settimana. E’ di oggi la notizia che la Good
Films distribuirà in Italia i film Before
Midnight
Ecco il trailer di
Before I Wake, thriller diretto
da Mike Flanagan, già mano dietro
Oculus – Il Riflesso del Male, e che
questa volta dirige Kate Bosworth, Thomas Jane,
Annabeth Gish, Dash
Mihok e Jacob Tremblay.
https://www.youtube.com/watch?v=mmfp1l1ZfCw
Protagonista del film è una
coppia che decide di adottare un bambino di 8 anni di nome Cody. Il
piccolo però ha dei problemi ad addormentarsi. In un primo luogo i
genitori attribuiscono la causa di questo fatto alla travagliata
vita da orfano di Cody, in seguito scopriranno che i suoi sogni
possono diventare reali. Tra fantasia e incubo Jessie e Mark
decideranno di andare a fondo alla questione e far luce su questo
mistero.
Before I Wake sarà nelle sale
americane dall’8 maggio.
Mentre il 31
ottobre, data di debutto al cinema
per Before I Go To Sleep, si
avvicina, la nuova pellicola diretta da Rowan
Joffe, con protagonisti Nicole
Kidman, Colin
Firth e Mark Strong, si mostra
attraverso una nuova clip che vi proponiamo qui di seguito:
Basato sul romanzo best-seller
scritto da S.J. Watson, Before I
Go To Sleep ci catapulta nella difficoltosa vita
di una donna (Nicole Kidman), la quale, ogni
mattina, si sveglia priva di memoria a causa di un
traumatico incidente di cui fu vittima in passato.
Tuttavia nulla resta celato a lungo nel passato e
così nuove e terrificanti verità cominciano a riemergere
costringendola ad interrogarsi ed indagare sulla vera natura
della vita trascorsa. Al suo fianco, saranno coinvolti in questa
indagine anche il marito (Colin Firth) ed il
suo medico curante (Mark Strong).
Vi ricordiamo che la pellicola
giungerà nei cinema di tutto il mondo il prossimo 31
ottobre.
Quante volte i problemi con la
memoria sono stati alla base di racconti cinematografici? Il film
Memento, di Christopher
Nolan è solo l’esempio più celebre di una lunga serie
di titoli a riguardo. Uno dei più recenti con simili dinamiche è
Before I Go to Sleep, diretto nel 2014 da
Rowan Joffé, qui alla sua opera seconda e noto per
essere stato lo sceneggiatore di 28 settimane dopo e
The American. In questo
suo film da regista, egli dirige un gruppo di celebri attori in un
thriller psicologico ricco di colpi di scena, segnato però forse
fin troppo dal confronto con il titolo di Nolan.
Before I Go to Sleep è
tratto dall’omonimo romanzo del 2011 di S. J.
Watson, un bestseller tradotto in oltre 40 lingue. Joffé,
interessatosi al progetto anche per motivi personali (sua madre,
come da lui dichiarato, soffre di amnesia), fu scelto come regista
dal celebre Ridley Scott. Quest’ultimo aveva infatti
acquistato i diritti sul libro con la sua Scott Free Productions,
dando dunque vita alla progetto di trasposizione. Come anticipato,
il film mancò però di affermarsi presso il pubblico e la critica,
principalmente perché paragonato con troppa facilità a
Memento.
Nonostante i suoi difetti,
Before I Go to Sleep è ad ogni modo un film da riscoprire,
che agli amanti del genere può regalare una visione suggestiva e
imprevedibile, condita da diverse emozioni e brividi. Prima di
intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile
approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo.
Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare
ulteriori dettagli relativi alla trama e al
cast di attori. Infine, si elencheranno anche le
principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
Before I Go to Sleep: la
trama del film tratto dal libro
Protagonista del film
èChristine, una donna
che, in seguito a un terribile incidente, è affetta da una forma
grave di amnesia anterograda. Tutti i giorni da anni si sveglia
infatti senza ricordare nulla del suo passato più recente. L’unico
periodo di cui ha memoria è il primo ventennio della sua vita. Non
sa di avere un marito, Ben, e un figlio,
Adam, né rammenta ciò che è accaduto il giorno del
sinistro. Ad aiutarla c’è però il dottor Nash che,
attraverso l’ausilio di una videocamera, gira un videodiario
quotidiano per registrare i progressi della paziente.
Pian piano Christine riesce a
ricostruire qualche pezzo del suo vissuto e, grazie a questi
esercizi per ricordare, scopre che all’origine della sua amnesia
c’è in realtà un’aggressione e che suo marito le ha sempre mentito
dicendole che si era trattato di un incidente. Viene inoltre a
conoscenza che la sua migliore amica, Claire, è
ancora in città e non si è trasferita in Canada, così come le aveva
detto Ben. Con quest’ultima, Christine inizierà a far luce sul
proprio passato, nel tentativo di scoprire cosa le sia successo e
chi realmente sia l’uomo che le sta accanto.
Before I Go to Sleep: il
cast del film
Ad interpretare la protagonista
Christine vi è l’attrice premio Oscar Nicole Kidman,
la quale si è preparata a questo ruolo studiando l’amnesia e
guardando diversi documentari a riguardo. Ciò le ha permesso di
comprendere meglio questa patologia e di poterla rappresentare in
modo più realistico. L’attrice è poi stata lodata per la sua
interpretazione, giudicata come estremamente convincente. Accanto a
lei, nel ruolo del marito Ben, vi è l’attore Colin Firth. Fu
proprio la Kidman a chiedere che la parte venisse offerta a lui,
desiderosa di poter lavorare nuovamente con il collega dopo The
Railway Man.
Nel ruolo del dottor Nash vi è
invece l’attore Mark Strong,
principalmente noto per ruoli d’azione in film come Sherlock
Holmes, Kick-Ass e RocknRolla. L’attrice
Anne-Marie Duff, vista anche nei film Diario
di uno scandalo e Chesil Beach, interpreta invece
Claire, l’amica di Christine. Before I Go to Sleep segna
inoltre il debutto sul grande schermo dell’attore Dean-Charles
Chapman, poi divenuto noto per i ruoli di Tommen
Baratheon in Il Trono di
Spade e del caporale Tom Blake in 1917.
Before I Go to Sleep: il
trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di
Before I Go to Sleep grazie alla sua
presenza su una delle più popolari piattaforme streaming presenti
oggi in rete. Questo è infatti disponibile nel catalogo di
Rai Play. Per vederlo, basterà registrarsi
gratuitamente alla piattaforma e si avrà così modo di guardarlo in
totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre
presente nel palinsesto televisivo di venerdì 6
ottobre alle ore 23:15
sul canale Rai Movie.
Guarda il trailer UK di
Before I go to Sleep, con Nicole
Kidman protagonista che si riunisce a Colin
Firth, che per la seconda volta interpreta suo marito
sullo schermo dopo The Railway Man.
Before I Go to
Sleep è un film diretto dallo scrittore e regista
Rowan Joffé e basato sull’omonimo romanzo del 2011
scritto da S. J. Watson.
Christine, a seguito di un grave
incidente, è una donna che da ormai dieci anni si sveglia ogni
giorno senza ricordi del suo passato, sia recente che remoto. Con
l’aiuto del dottor Nash, che si mette in contatto con lei, inizia a
cercare di capire cosa le sia realmente accaduto, tenendo un diario
e registrando video per non dover ricominciare ogni giorno dal
principio, ma ben presto scoprirà che non si potrà fidare di
nessuno, tanto meno del dottor Nash o di suo marito Ben.
“E’ un classico noir – ha
dichiarato il regista ad Empire– mi ricorda i film di Hitchcock, con un
uomo alto e affascinante che gioca psicologicamente al gatto e al
topo con una bella donna bionda.”
Pubblicato online un nuovo trailer del thriller
Before i go to sleep, nuovo film
di Rowan Joffe, che noi vi proponiamo qui di
seguito. Il film è basato sull’omonimo romanzo best-seller in tutto
il mondo di S.J. Watson, nel quale viene narrata
la storia di una donna (Nicole Kidman), che si
sveglia ogni giorno senza memoria, per colpa di un incidente
davvero traumatico avvenuto nel suo passato.
Un giorno, come un fulmine a ciel sereno, nuove e terrificanti
verità cominciano a riemergere dalle acque del passato, che la
costringeranno a interrogarsi sulla vera natura della sua vita
trascorsa…così come dovranno fare suo marito (Colin
Firth) e il suo medico curante (Mark
Strong). Before i go to sleep
verrà distribuito nelle sale a partire del prossimo 31
Ottobre.
Sono disponibili in rete un nuovo
teaser trailer e un poster del thriller Before i go to
sleep, nuovo film di Rowan Joffe,
che noi vi proponiamo qui di seguito.
Il film è basato sull’omonimo
romanzo best-seller in tutto il mondo di S.J.
Watson, nel quale viene narrata la storia di una donna
(Nicole Kidman), che si sveglia ogni giorno senza
memoria, per colpa di un incidente davvero traumatico avvenuto nel
suo passato. Un giorno, come un fulmine a ciel sereno, nuove e
terrificanti verità cominciano a riemergere dalle acque del
passato, che la costringeranno a interrogarsi sulla vera natura
della sua vita trascorsa…così come dovranno fare suo marito
(Colin Firth) e il suo medico curante
(Mark Strong).
Ecco un nuovo poster di
Before I go to Sleep, film con
protagonista Nicole Kidman che si riunisce a
Colin Firth, per la seconda volta suo marito sullo
schermo dopo The Railway
Man.
Before I Go to Sleep è
un film diretto dallo scrittore e regista Rowan
Joffé e basato sull’omonimo romanzo del 2011 scritto da
S. J. Watson.
Christine, a seguito di un grave
incidente, è una donna che da ormai dieci anni si sveglia ogni
giorno senza ricordi del suo passato, sia recente che remoto. Con
l’aiuto del dottor Nash, che si mette in contatto con lei, inizia a
cercare di capire cosa le sia realmente accaduto, tenendo un diario
e registrando video per non dover ricominciare ogni giorno dal
principio, ma ben presto scoprirà che non si potrà fidare di
nessuno, tanto meno del dottor Nash o di suo marito Ben.
“E’ un classico noir – ha
dichiarato il regista ad Empire– mi ricorda i film di Hitchcock, con un
uomo alto e affascinante che gioca psicologicamente al gatto e al
topo con una bella donna bionda.”
Pubblicato online un nuovo
trailer del thriller Before i go to
sleep, nuovo film di Rowan
Joffe, che noi vi proponiamo qui di seguito.
Il film è basato sull’omonimo romanzo best-seller in tutto il mondo
di S.J. Watson, nel quale viene narrata la storia
di una donna (Nicole Kidman), che si sveglia ogni
giorno senza memoria, per colpa di un incidente davvero traumatico
avvenuto nel suo passato. Un giorno, come un fulmine a ciel sereno,
nuove e terrificanti verità cominciano a riemergere dalle acque del
passato, che la costringeranno a interrogarsi sulla vera natura
della sua vita trascorsa…così come dovranno fare suo marito
(Colin Firth) e il suo medico curante
(Mark Strong).
Before i go to sleep verrà distribuito
nelle sale a partire del prossimo 31 Ottobre.
La commedia horror di
Tim BurtonBeetlejuice continua finalmente la
sua storia con un sequel nel 2024, quindi non c’è momento migliore
per ripensare al finale del film e vedere come si concludeva la
trama originale. Beetlejuiceè
stato un successo inaspettato alla sua uscita nel 1988. La
regia di Tim Burton e la memorabile interpretazione maniacale di
Michal Keaton nel ruolo del protagonista hanno
spinto la Warner Bros ad affidare alla coppia un film di
Batman dal budget elevato solo un anno
dopo. Nel frattempo, Beetlejuice ha reso una superstar la
sua giovane eroina
Winona Ryder, che in seguito avrebbe collaborato
nuovamente con Burton per Edward mani di forbice.
Keaton, Ryder e Catherine
O’Hara si riuniscono nel sequel di Tim Burton,
Beetlejuice
2, del 2024. Oltre ad alcuni membri del cast che
ritornano, il cast di
Beetlejuice 2 aggiunge, tra gli altri, l’esordiente
Jenna Ortega, continuando la storia della
famiglia Deetz che ritorna a Winter River e incontra Beetlejuice
un’altra volta. Nel frattempo, l’originale Beetlejuice è
una farsa maniacale e macabra che vede i coniugi Adam e Barbara, da
poco deceduti, tentare di spaventare la famiglia Deetz e di farla
uscire di casa assumendo l’omonimo “bio-esorcista”.
Tuttavia, le cose si mettono presto male, poiché
Beetlejuice si dimostra imprevedibile, dando vita al finale
anarchico del film.
Cosa succede a Beetlejuice nel
finale del film
Dopo che Charles Deetz, sua moglie
Delia e sua figlia Lydia si sono trasferiti a casa di Adam e
Barbara, la coppia fantasma ha assunto lo Scarabeo di
Michael Keaton per spaventarli. Questo ha
allertato i membri della famiglia Deetz della presenza di Adam e
Barbara, e il loro amico Otho ha accidentalmente condotto un
esorcismo su di loro invece di una seduta spiritica. L’esorcismo ha
quasi distrutto gli spiriti di Adam e Barbara, così Lydia
ha promesso al folle Beetlejuice che lo avrebbe sposato se avesse
salvato i suoi amici non morti.
Tuttavia, Lydia sfugge per poco a
questo destino quando Adam e Barbara ostacolano il matrimonio. Il
piano di Beetlejuice viene vanificato quando viene mangiato da un
gigantesco verme sandwich, cavalcato da Barbara, che lo rispedisce
nella sala d’attesa del Neitherworld. Il personaggio di Michael
Keaton viene visto per l’ultima volta seduto tra un defunto
stregone e il cacciatore di teste Harry, mentre Beetlejuice
si guadagna la sua testa rimpicciolita dopo aver cercato di
scambiare i numeri dei biglietti con lo stregone.
Perché la famiglia Deetz rimane
a Winter River
La famiglia Deetz decide di
rimanere a casa di Adam e Barbara dopo il finale di
Beetlejuice. Dopotutto, Lydia aveva fatto notare ai
Maitland, all’inizio del film, che Charles Deetz “non abbandona
mai un investimento”. Sebbene i Deetz non trasformino la casa
di Winter River nell’attrazione paranormale in stile parco
divertimenti che avevano proposto per un breve periodo a Maxie Dean
e compagnia, Charles, Delia e Lydia rimangono nella casa e
la trasformano nella casa tranquilla che avevano inizialmente
immaginato.
Poiché nel finale la famiglia di
Lydia convive pacificamente con i fantasmi di Adam e Barbara, non è
più turbata dalla presenza di esseri soprannaturali nella propria
casa. Tuttavia, è chiaro che i Deetz hanno fatto un compromesso con
i Maitland quando hanno deciso di rimanere tutti a Winter River.
Nel finale di Beetlejuice, la casa viene parzialmente
riportata all’aspetto che aveva quando Adam e Barbara erano ancora
vivi, quindi è chiaro che il lavoro di ristrutturazione selvaggia
di Delia è stato in qualche modo annullato.
Detto questo, l’idea originale del
sequel di Beetlejuice prevedeva che la famiglia Deetz si
trasferisse alle Hawaii, il che potrebbe implicare che non avessero
intenzione di rimanere a lungo. In definitiva, la storia
diBeetlejuice 2rivela
che i Deetz lasciano Winter River per qualche tempo dopo il film
originale, ma mantengono la proprietà della casa sulla
collina. Conosciuta in città come la “casa fantasma”, i restanti
membri della famiglia Deetz tornano finalmente a vivere nella casa
di Winter River dopo la tragica morte di Charles Deetz. Tuttavia,
questo evento li espone anche alla minaccia della presenza e delle
molestie di Beetlejuice.
Cosa succede ad Adam e Barbara
dopo che Lydia li ha salvati
Adam e Barbara sono stati quasi
esorcizzati nel finale di Beetlejuice, il che avrebbe
distrutto i loro fantasmi e posto fine prematuramente alla loro
vita ultraterrena. Tuttavia, Lydia li ha salvati dopo aver stretto
amicizia con la coppia all’inizio del film. Pertanto, Adam
e Barbara possono ancora vivere nella loro casa per il resto dei
125 anni in cui sono obbligati a rimanere come fantasmi
nella proprietà. Tuttavia, Beetlejuice 2 rivela che Adam e
Barbara alla fine trovano una scappatoia per uscire dai 125 anni di
permanenza, lasciando libera la mansarda.
Inizialmente, i Maitland non
possono andarsene immediatamente, a meno che non vogliano
affrontare i sandworm che si aggirano nel limbo, come si vede
quando Adam cerca di lasciare la casa all’inizio della storia di
Beetlejuice. Tuttavia, poiché Adam e Barbara
volevano solo una bella casa felice prima di morire, questo è un
destino in qualche modo appropriato per la coppia. Sebbene
Adam e Barbara non possano lasciare la loro casa, ora sono in pace
con questa situazione e sono amici di almeno uno dei nuovi
inquilini della casa, che fungono da genitori surrogati per
l’adolescente Lydia.
Anche se Adam e Barbara non possono
avere figli ora che sono morti, il loro sogno di felicità domestica
non è necessariamente distrutto. È chiaro che hanno preso in
simpatia Lydia, l’eroina di Beetlejuice di Winona Ryder e,
dato che il padre e la matrigna di Lydia sono ambivalenti nei suoi
confronti, Adam e Barbara potrebbero fungere da tutori per il
futuro. Come molti dei film di Burton,
Beetlejuice si conclude con il
trionfo di un’improbabile, ma dolce famiglia ritrovata: Lydia, Adam
e Barbara si oppongono con successo al macabro personaggio
del titolo.
Cosa erano i vermi nel finale
di Beetlejuice?
Il verme che mangia Beetlejuice nel
finale di Beetlejuiceè uno dei mostri giganteschi
visti su Saturno, l’area del Limbo dell’aldilà, all’inizio
del film. Sebbene non siano spiegati in Beetlejuice,
questi mostri sembrano esistere per garantire che i fantasmi non
vaghino eternamente nel Limbo, come dimostra il loro incontro con
Adam. Il loro design ha una qualità tipica di Burton, ma sembra che
siano stati ispirati dai sandworm dei romanzi Dune di
Frank Herbert.
I sandworm sembrano operare come i
dimenticati Langolieri di Stephen King, consumando tutto
ciò che appare davanti a loro per garantire che l’ordine naturale
non venga interrotto. Tuttavia, quando uno mangia
Beetlejuice, viene trasportato nella sala d’attesa dell’aldilà.
Sembra quindi che i vermi non uccidano le loro vittime, ma le
riconducano al cuore burocratico dell’aldilà.
Come il finale di Beetlejuice
prepara il ritorno di Michael Keaton in Beetlejuice 2
Mentre il finale originale di
Beetlejuiceera più cupo, il ritorno di Beetlejuice nella
sala d’attesa di Neitherworld significava che ci sarebbe sempre
stata la possibilità per qualcun altro di evocarlo in futuro. La
sala d’attesa in cui Adam e Barbara Maitland sono finiti dopo la
loro morte è il luogo in cui i non morti vengono informati del loro
destino e ricevono indicazioni per i loro prossimi passi
nell’aldilà. Poiché Beetlejuice sembrava frustrato quando veniva
mandato in quel luogo nel finale di Beetlejuice, ciò
implicava che era già stato depositato in questa sala
d’attesa e che lo sarebbe stato di nuovo.
Il fatto che l’assistente sociale
di Adam e Barbara, Juno, fosse a conoscenza delle recenti
marachelle di Beetlejuice, suggeriva che probabilmente sarebbe
tornato presto ai suoi vecchi trucchi. La burocrazia dell’aldilà si
muove lentamente, ma non sembra limitare le azioni di Beetlejuice.
Una volta libero dalla sala d’attesa, Beetlejuice potrebbe
tornare per vendicarsi o per realizzare il suo progetto di sposare
Lydia. Pur rimanendo nella burocrazia dell’aldilà in una
nuova posizione durante il sequel, Beetlejuice viene ufficialmente
convocato di nuovo in Beetlejuice 2, dove basta
pronunciare il suo nome tre volte per tornare.
Inoltre, Beetlejuice esiste da ben
più di 600 anni secondo la linea temporale del film del 1988.
Pertanto, essere inghiottito da un verme e reinserito nella
burocrazia dell’aldilà non sarà sufficiente a sbarazzarsi di lui
per sempre. Le sue malefatte sono ben note anche nell’aldilà,
quindi è probabile che abbia già fatto ad altri anche di peggio di
quanto abbia fatto ai Deetz e ai Maitland. L’inserviente del
Neitherworld di Beetlejuice rivela a Barbara e Adam che
gli esorcismi sono “lamorte per i
morti”, il che potrebbe essere l’unico modo
per garantire che Beetlejuice non ritorni mai più in
futuro.
Il vero significato del finale
di Beetlejuice
Il finale
diBeetlejuiceparla del
valore della famiglia in tutte le sue strane e inaspettate
incarnazioni. Nonostante tutte le prove e le tribolazioni
a cui è stata sottoposta, Lydia finisce per avere una famiglia che
le presta attenzione e si preoccupa per lei, sotto forma dei
defunti Adam e Barbara. Allo stesso modo, i Maitland hanno ottenuto
l’idilliaca esistenza suburbana che hanno sempre desiderato,
aiutando a crescere Lydia e mantenendo la loro casa. Nessuno di
questi personaggi ottiene una conclusione convenzionalmente felice,
ma il senso del finale di Beetlejuiceè che Lydia, Adam e
Barbara imparano tutti che non ne hanno bisogno.
Adam e Barbara avevano inizialmente
assunto Beetlejuice perché non sopportavano il pensiero di
condividere la loro casa con un’altra famiglia. Questo ha portato i
Deetz a sbagliare quasi a esorcizzarli, cosa che a sua volta ha
quasi ucciso Adam e Barbara. Nel finale di Beetlejuice,
Adam e Barbara hanno imparato l’importanza della comunità e
combattono Beetlejuice per garantire la sicurezza di Lydia.
Invece di escludere i nuovi arrivati dalla loro casa, Adam
e Barbara accolgono Lydia a braccia aperte. Così, nel
finale di Beetlejuice, il bio-esorcista
insegna inavvertitamente ad Adam e Barbara che ciò che volevano
veramente non era una casa propria, ma piuttosto una casa.
Che si tratti di corpi che
esplodono, di un motoscafo che attraversa direttamente una balena o
– beh – di tutto ciò che è accaduto in “Herogasm“,
The
Boys (la
nostra recensione) non si è certo sottratto ai contenuti
grafici. Quando si tratta della serie creata da Eric
Kripke, sembra che il motto al tavolo degli sceneggiatori
sia “più è inquietante, meglio è”, e i primi tre episodi della
quarta stagione non sono stati da meno.
Nell’episodio d’esordio della
penultima stagione, la Kimiko di Karen Fukuhara
salta da una finestra a diversi piani di altezza, per poi
schiantarsi al suolo. Mentre l’impenetrabile Supe le ricompone il
volto, invece di mostrare la sua grottesca macchina da soldi
fracassata, la telecamera riprende le reazioni dei suoi compagni di
squadra alla confusione di sangue, ossa e cervelli, senza mai
mostrare il danno diabolico che è stato fatto.
Per una serie che ha raccolto il
suo fandom grazie a momenti traumatizzanti come questi, potrebbe
essere una sorpresa che il pubblico abbia visto solo la parte
posteriore della testa di Kimiko. Ma, come ha rivelato Kripke a
Christina Radish di Collider, tutto ciò faceva
parte del piano e di un omaggio al classico di Tim Burton, Beetlejuice.
“Lo scherzo è sempre stato
quello. Era basato sull’immaginazione che il pubblico ha di quel
momento, che sarà peggiore di qualsiasi cosa riusciremo a fare. Se
ricordate, c’è quasi esattamente lo stesso momento in Beetlejuice,
che mi ha sempre impressionato molto, in cui lui dice: ‘Vuoi vedere
che fa paura’, e poi si vede il retro della sua faccia. Volevo
creare un momento simile, e mi ha fatto ridere il fatto che ciò che
il pubblico non vede in quel caso è probabilmente più disgustoso di
ciò che vede“.
La vita di Kimiko come supereroe
in The Boys
Ci sono molte storie tragiche in
The
Boys, ma quella di Kimiko potrebbe essere una delle
peggiori. È stata rapita da bambina dall’Esercito di Liberazione
della Luce Splendente e trasformata in un supersoldato, prima di
finire negli Stati Uniti per diventare una cavia da laboratorio per
il Compound V. Quando la incontriamo per la prima volta, viene
presentata insieme al fratello Kenji (Abraham
Lin), che in seguito morirà per mano di Stormfront (Aya
Cash), lasciando Kimiko senza altri parenti oltre alla sua famiglia
d’elezione. Dopo aver perso i suoi poteri durante un combattimento
con Soldier Boy (Jensen
Ackles), Kimiko, che aveva a lungo sognato di non
essere un super-abile, scopre che il mondo è un posto difficile per
essere semplicemente umani e alla fine si inietta il Composto V per
riacquistare la sua lunga lista di poteri.
Ci aspettavamo che il primo trailer
del sequel diBeetlejuice di Tim Burton, Beetlejuice
Beetlejuice, uscisse ieri, ma Warner Bros.
Discovery ha ritardato e il primo contributo dall’atteso sequel
dovrebbe arrivare oggi. Nel frattempo però la Major ha svelato una
preview che ci dà un primo sguardo a
Jenna Ortega nei panni di Astrid Deetz.
La pagina Instagram del sequel ha
pubblicato (poi cancellato, per qualche motivo) i primi secondi del
teaser, che vede la figlia di Lydia Deetz (la ritornata
Winona Ryder), Astrid (la star di
Scream
IV,Jenna
Ortega), in sella alla sua bicicletta su un ponte
dall’aspetto molto familiare.
Come i fan del primo film
ricorderanno senza dubbio, è qui che Adam (Alec
Baldwin) e Barbara (Geena Davis) Maitland
hanno incontrato la loro morte prematura dopo un incidente d’auto.
Sconvolta, la coppia decide quindi di contattare un certo Ghost
with the Most (Michael
Keaton) per chiedere aiuto. Guarda il filmato qui
sotto insieme ad alcune nuove illustrazioni del logo del titolo e
assicurati di tenere gli occhi aperti per il trailer.
Lots of activity going on with official
studio social media accounts for
#BeetlejuiceBeetlejuice. Tomorrow is looking very likely for
the trailer on top of reports we’re hearing and what has already
been confirmed. pic.twitter.com/hMEIiZVdiJ
Beetlejuice, uscito nel 1988, era interpretato
da
Michael Keaton,
Winona Ryder, Catherine O’Hara, Jeffrey Jones,
Alec Baldwin e Geena Davis. Quel film è incentrato su una
coppia di coniugi deceduti che ricorre ai servizi dell’antipatico e
dispettoso poltergeist dell’aldilà per spaventare i nuovi residenti
della loro vecchia casa. Fin dal suo debutto, il film ha ottenuto
un successo sia di critica che commerciale, con un incasso di oltre
73 milioni di dollari, rendendo Burton particolarmente celebre ad
Hollywood. Non si hanno invece ad ora dettagli sulla trama di
Beetlejuice 2, ma sappiamo che il film uscira nelle sale
il 6 settembre 2024.
Lydia è comprensibilmente disgustata
dopo il suo ultimo incontro con il demone imbroglione, ma alla fine
è costretta a pronunciare il suo nome tre volte e a chiedergli
aiuto per salvare sua figlia Astrid (Jenna
Ortega), che è stata rapita da
sconosciute forze ultraterrene.
Dai un’occhiata al nuovo teaser e ai
poster ai link sottostanti e facci sapere se non vedi l’ora di
vedere il sequel di Beetlejuice nella sezione commenti.
Tutto quello che sappiamo su
Beetlejuice Beetlejuice
Il
visionario filmmaker Tim Burton e l’attore candidato all’Oscar
Michael Keaton tornano a fare squadra per
Beetlejuice
Beetlejuice. Keaton torna nel suo ruolo iconico
accanto alla candidata all’Oscar Winona Ryder (Stranger Things, Piccole donne) nel
ruolo di Lydia Deetz, e alla vincitrice di due Emmy Catherine O’Hara (Schitt’s
Creek, La sposa cadavere) nel ruolo di Delia Deetz. Si
aggiungono al cast le new entry Justin Theroux (Star
Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi, The Leftovers),
Monica Bellucci (Spectre, i film di
Matrix), Arthur Conti (House of the Dragon) al suo debutto
in un lungometraggio, la candidata agli Emmy
Jenna Ortega (Mercoledì, Scream VI) nel ruolo
della figlia di Lydia, Astrid, e il candidato all’Oscar Willem Dafoe (Povere Creature!, Van Gogh –
Sulla soglia dell’eternità).
Burton
dirige il film da una sceneggiatura di Alfred
Gough & Miles Millar
(Mercoledì).La
squadra creativa di Burton che ha lavorato dietro le quinte include
il direttore della fotografia Haris Zambarloukos
(Shark 2 – L’abisso, Assassinio sull’Orient
Express) e diversi suoi collaboratori storici come lo
scenografo Mark Scruton (Mercoledì), il
montatore Jay Prychidny (Mercoledì), la
costumista premio Oscar Colleen Atwood (Alice
in Wonderland, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street), il supervisore creativo degli effetti delle creature
e del trucco speciale vincitore del Premio Oscar Neal
Scanlan (Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street, Charlie e la fabbrica di cioccolato), il compositore
Danny Elfman (Big Fish, The Nightmare Before Christmas,
Batman), e il Premio Oscar per le acconciature e il trucco
Christine Blundell (Topsy-Turvy
Sotto-sopra).
Dopo le prime foto, Warner Bros. ha svelato il
primo teaser trailer dell’atteso Beetlejuice
Beetlejuice, al cinema dal 6 settembre
2024. Stando a quanto riportato dalla sinossi ufficiale:
“Dopo un’inaspettata tragedia familiare, tre generazioni della
famiglia Deetz tornano a casa a Winter River. Ancora perseguitata
da Beetlejuice, la vita di Lydia viene sconvolta quando la figlia
adolescente e ribelle, Astrid, scopre il misterioso modellino della
città in soffitta e il portale per l’Aldilà viene accidentalmente
aperto. Con i problemi che stanno nascendo in entrambi i regni, è
solo questione di tempo prima che qualcuno pronunci tre volte il
nome del demone dispettoso, pronto a tornare per scatenare il suo
caos“.
Beetlejuice Beetlejuice: tutto
quello che c’è da sapere sul film
Il
visionario filmmaker Tim Burton e l’attore
candidato all’Oscar Michael Keaton tornano a fare squadra per
Beetlejuice
Beetlejuice, l’atteso sequel del pluripremiato
Beetlejuice – Spiritello porcello. Keaton torna nel
suo ruolo iconico accanto alla candidata all’Oscar Winona Ryder (Stranger Things, Piccole donne) nel
ruolo di Lydia Deetz, e alla vincitrice di due Emmy Catherine O’Hara (Schitt’s
Creek, La sposa cadavere) nel ruolo di Delia Deetz. Si
aggiungono al cast le new entry Justin Theroux (Star
Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi, The Leftovers),
Monica Bellucci (Spectre, i film di
Matrix), Arthur Conti (House of the Dragon) al suo debutto
in un lungometraggio, la candidata agli Emmy
Jenna Ortega (Mercoledì, Scream VI) nel ruolo
della figlia di Lydia, Astrid, e il candidato all’Oscar Willem Dafoe (Povere Creature!, Van Gogh –
Sulla soglia dell’eternità).
Burton
dirige il film da una sceneggiatura di Alfred
Gough & Miles Millar
(Mercoledì).La
squadra creativa di Burton che ha lavorato dietro le quinte include
il direttore della fotografia Haris Zambarloukos
(Shark 2 – L’abisso, Assassinio sull’Orient
Express) e diversi suoi collaboratori storici come lo
scenografo Mark Scruton (Mercoledì), il
montatore Jay Prychidny (Mercoledì), la
costumista premio Oscar Colleen Atwood (Alice
in Wonderland, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street), il supervisore creativo degli effetti delle creature
e del trucco speciale vincitore del Premio Oscar Neal
Scanlan (Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street, Charlie e la fabbrica di cioccolato), il compositore
Danny Elfman (Big Fish, The Nightmare Before Christmas,
Batman), e il Premio Oscar per le acconciature e il trucco
Christine Blundell (Topsy-Turvy
Sotto-sopra).
Un nuovo sguardo a Beetlejuice Beetlejuice è
stato rivelato al CinemaCon, anticipando qualcosa in più su ciò che
accadrà dall’atteso sequel. Michael Keaton è ora pronto a
riprendere il suo ruolo in un prossimo sequel, che vedrà anche il
ritorno di Winona Ryder e Catherine
O’Hara, e un nuovo personaggio
interpretato da
Jenna Ortega.
In vista della data di uscita di
Beetlejuice Beetlejuice entro la
fine dell’anno, Warner Bros. svela nuovi filmati del sequel al
CinemaCon. Il filmato mostra Lydia di Ryder e Astrid di Ortega che
partecipano a un funerale prima che Lydia evochi Beetlejuice in una
soffitta. Il personaggio di Keaton esce quindi dalla città in
miniatura come nel film originale. Il filmato presenta un primo
sguardo al personaggio di Monica Bellucci nei panni
della moglie zombificata di Beetlejuice, con Lydia che chiede:
“I vivi e i morti – possono coesistere?” La clip si
conclude con la rivelazione del personaggio di Justin Theroux e con
Beetlejuice che lo spaventa.
Il
visionario filmmaker Tim Burton e l’attore
candidato all’Oscar Michael Keaton tornano a fare squadra per
Beetlejuice
Beetlejuice, l’atteso sequel del pluripremiato
Beetlejuice – Spiritello porcello. Keaton torna nel
suo ruolo iconico accanto alla candidata all’Oscar Winona Ryder (Stranger Things, Piccole donne) nel
ruolo di Lydia Deetz, e alla vincitrice di due Emmy Catherine O’Hara (Schitt’s
Creek, La sposa cadavere) nel ruolo di Delia Deetz. Si
aggiungono al cast le new entry Justin Theroux (Star
Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi, The Leftovers),
Monica Bellucci (Spectre, i film di
Matrix), Arthur Conti (House of the Dragon) al suo debutto
in un lungometraggio, la candidata agli Emmy
Jenna Ortega (Mercoledì, Scream VI) nel ruolo
della figlia di Lydia, Astrid, e il candidato all’Oscar Willem Dafoe (Povere Creature!, Van Gogh –
Sulla soglia dell’eternità).
Burton
dirige il film da una sceneggiatura di Alfred
Gough & Miles Millar
(Mercoledì).La
squadra creativa di Burton che ha lavorato dietro le quinte include
il direttore della fotografia Haris Zambarloukos
(Shark 2 – L’abisso, Assassinio sull’Orient
Express) e diversi suoi collaboratori storici come lo
scenografo Mark Scruton (Mercoledì), il
montatore Jay Prychidny (Mercoledì), la
costumista premio Oscar Colleen Atwood (Alice
in Wonderland, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street), il supervisore creativo degli effetti delle creature
e del trucco speciale vincitore del Premio Oscar Neal
Scanlan (Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street, Charlie e la fabbrica di cioccolato), il compositore
Danny Elfman (Big Fish, The Nightmare Before Christmas,
Batman), e il Premio Oscar per le acconciature e il trucco
Christine Blundell (Topsy-Turvy
Sotto-sopra).
L’atteso sequel di Beetlejuice – Spiritello
porcello, Beetlejuice
Beetlejuice (qui
la recensione) arriverà nelle sale la prossima settimana, ma a
quanto pare ne è valso la pena aspettare 36 anni. È infatti
arrivato il punteggio di Rotten Tomatoes per questo sequel e,
sebbene non sia all’altezza dell’originale, il sequel sta ottenendo
buoni riscontri di critica. Al momento della stesura di questo
articolo, il film ha infatti un Tomatometer del 78% sul sito di
recensioni aggregate con 40 recensioni di critici. Al contrario, il
film del 1988 aveva un Tomatometer dell’82% con appena 102
recensioni.
Il punteggio ottenuto su Rotten Tomatoes è
in linea con le prime reazioni ricevute dal sequel. All’inizio di
questa settimana, le prime reazioni al sequel sono arrivate online
dopo il suo debutto alla Mostra del Cinema di Venezia e sono state
in gran parte positive, con molti che si sono sorpresi di quanto
sia divertente e stravagante il film di Tim Burton. I fan potranno verificarlo di
persona quando il film arriverà nelle sale il 6 settembre.
Tutto quello che sappiamo sul film
di Tim Burton Beetlejuice Beetlejuice
Il
visionario filmmaker Tim Burton e l’attore candidato all’Oscar
Michael Keaton tornano a fare squadra per
Beetlejuice
Beetlejuice. Keaton torna nel suo ruolo iconico
accanto alla candidata all’Oscar Winona Ryder(Stranger Things, Piccole donne) nel
ruolo di Lydia Deetz, e alla vincitrice di due Emmy Catherine O’Hara (Schitt’s
Creek, La sposa cadavere) nel ruolo di Delia Deetz. Si
aggiungono al cast le new entry Justin Theroux (Star
Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi, The Leftovers),
Monica Bellucci (Spectre, i film di
Matrix), Arthur Conti (House of the Dragon) al suo debutto
in un lungometraggio, la candidata agli Emmy
Jenna Ortega (Mercoledì, Scream VI) nel ruolo
della figlia di Lydia, Astrid, e il candidato all’Oscar Willem Dafoe (Povere Creature!,
Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità).
La sinossi del film recita:
“Beetlejuice è tornato! Dopo un’inaspettata tragedia familiare,
tre generazioni della famiglia Deetz tornano a casa a Winter River.
Ancora perseguitata da Beetlejuice, la vita di Lydia viene
sconvolta quando la figlia adolescente e ribelle, Astrid, scopre il
misterioso modellino della città in soffitta e il portale per
l’Aldilà viene accidentalmente aperto. Con i problemi che si stanno
creando in entrambi i regni, è solo questione di tempo prima che
qualcuno pronunci tre volte il nome di Beetlejuice e il demone
dispettoso ritorni per scatenare il suo marchio di caos”.
Burton
dirige il film da una sceneggiatura di Alfred
Gough & Miles
Millar(Mercoledì).La
squadra creativa di Burton che ha lavorato dietro le quinte include
il direttore della fotografia Haris Zambarloukos
(Shark 2 – L’abisso, Assassinio sull’Orient
Express) e diversi suoi collaboratori storici come lo
scenografo Mark Scruton (Mercoledì), il
montatore Jay Prychidny (Mercoledì), la
costumista premio Oscar Colleen Atwood (Alice
in Wonderland, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street).
Vi sono
poi il supervisore creativo degli effetti delle creature e del
trucco speciale vincitore del Premio Oscar Neal
Scanlan(Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street, Charlie e la fabbrica di cioccolato), il compositore
Danny Elfman (Big Fish, The Nightmare Before Christmas,
Batman), e il Premio Oscar per le acconciature e il trucco
Christine Blundell (Topsy-Turvy
Sotto-sopra).
Se nel corso della sua carriera
Tim Burton ha rifiutato di realizzare sequel
per alcuni dei suoi film cult, come Edward mani di forbice o Nightmare Before Christmas (quest’ultimo mai diretto
da lui), considerandoli opere intoccabili e perfette nella loro
unicità, per Beetlejuice – Spiritello porcello è accaduto qualcosa
di diverso: in questo caso, infatti, la magia si è compiuta. Spinto
da un desiderio profondo e dall’urgenza di scoprire cosa fosse
accaduto oltre trent’anni dopo ai personaggi che aveva lasciato a
Winter River, Burton ha messo insieme nuove idee per dare vita a un
film, Beetlejuice Beetlejuice, che non
solo rappresenta un ritorno alle sue radici artistiche, ma che si
pone anche come un omaggio alla pellicola originale e un dono per i
fan che dal 1988 non hanno mai smesso di sostenerlo.
Beetlejuice
Beetlejuice ha così debuttato al Lido,
aprendo l’81ª edizione del Festival del Cinema di Venezia
nella sezione Fuori Concorso, pronto a scaldare i cuori
dei fedeli burtoniani. Accanto agli attesi ritorni di
Michael Keaton,
Winona Ryder e Catherine O’Hara, ci sono delle new entry
d’eccezione come
Monica Bellucci,
Justin Theroux, Willem
Dafoe e
Jenna Ortega, che potrebbe diventare la nuova musa di Burton.
Distribuita da Warner Bros., la pellicola arriverà nelle sale a
partire dal 5 settembre.
Beetlejuice Beetlejuice, la
trama
Nel 1988, a Winter River, abbiamo
lasciato Lydia, Charles e Delia a condividere la loro casa con i
defunti Adam e Barbara Maitland, dopo che la prima era riuscita a
sfuggire a un pericoloso matrimonio con il demone Beetlejuice. Li
ritroviamo trentasei anni dopo, e tutto è cambiato: Lydia è ora
protagonista di un programma televisivo in cui aiuta le persone a
comunicare con i fantasmi che infestano le loro abitazioni, sotto
la guida del suo nuovo compagno e manager, Rory. Ma la sua vita
privata è tutt’altro che serena: sua una figlia, Astrid, non vuole
proprio saperne della madre: le rimprovera di non essere mai
riuscita a metterla in contatto con il padre defunto, nonostante la
madre possa vedere i fantasmi.
Ma un tragico evento,
caratterizzato dalla morte di Charles Deetz, costringe la famiglia
a riunirsi e tornare a Winter River per celebrare il funerale nel
luogo in cui hanno vissuto per tanti anni e lì seporlo. Nel
frattempo, però, Lydia comincia ad avere spaventose visioni di
Beetlejuice, e quando Astrid scopre il famoso modellino di Adam
nascosto nella soffitta, teme che il demone possa essere evocato
nuovamente, generando il caos. Tuttavia, la conoscenza di Astrid
con Jeremy, un giovane del posto che cela un oscuro segreto,
spingerà Lydia a cercare proprio l’aiuto di Beetlejuice per salvare
sua figlia.
Come lo stesso Burton ha rivelato
in occasione della conferenza stampa, l’idea di un sequel di
Beetlejuice aleggiava nell’aria già da diversi anni. Il
regista ha più volte incontrato i protagonisti del primo
film, Winona Ryder e Michael Keaton, riflettendo
su come le vite dei loro personaggi potessero essere cambiate nel
tempo. Interrogativi che hanno trovato risposta in una
sceneggiatura capace di trasformare la speranza dei fan in realtà.
Riprendendo temi e stilemi tipici del suo cinema, Burton ha
costruito una narrazione che, pur rimanendo fedele alla struttura
del primo film, la arricchisce dove necessario, trasformandola in
un pretesto per tornare su un set che considera una seconda casa, e
per rimettersi in contatto con personaggi diventati ormai iconici.
Ancora una volta, il regista esplora una delle tematiche
centrali della sua filmografia: l’intreccio fra il mondo dei vivi e
quello dei morti.
Come già accaduto in altre sue
opere, l’aldilà, pur nella sua grottesca inquietudine, è un luogo
sorprendentemente attraente, divertente e vibrante. Anche di fronte
al temuto Grande Ignoto, una delle destinazioni più temute
dell’oltretomba, si canta e si balla. Burton ci regala un aldilà
che, nonostante la sua macabra natura, suscita nel pubblico un
desiderio segreto e perverso di volerlo visitare almeno una volta,
perché, paradossalmente, appare più autentico e sincero della
realtà stessa. Inoltre, la componente orrorifica per cui il regista
ha – come ben si sa – un’inclinazione, anche in questo caso si
amalgama perfettamente con il tono comico e irriverente,
quest’ultimo tipico del personaggio di Beetlejuice, ancora motore
della narrazione. Il risultato è un’opera fruibile e leggera, che
testimonia come Burton non abbia perso il suo smalto, dimostrandosi
ancora capace di armonizzare generi apparentemente opposti – la
commedia e l’horror – senza rendere il film pesante o, ancor
peggio, imbarazzante.
Effetti visivi giusti ma trame
poco accattivanti
Un plauso meritato va poi
all’aspetto visivo di Beetlejuice Beetlejuice. Come nei
primi lungometraggi di Tim Burton, emerge l’artigianalità
del lavoro, con una netta preferenza per effetti speciali
che privilegiano il contributo massiccio di trucco e parrucco, e
l’uso della stop motion, tecnica prediletta del regista. Nonostante
ciò, per restare al passo con i tempi e sfruttare le nuove
tecnologie, è stata utilizzata anche la CGI, ma con misura, per
evitare che il film perdesse il suo fascino artigianale, facendo di
questo uno dei suoi punti di pregio.
Una nota di demerito va
invece alla trama e alle sottotrame del film. Nonostante
l’intenzione di esplorare temi come il lutto, l’affermazione di sé
e la vendetta, le storyline risultano deboli, con alcuni elementi,
come l’introduzione del personaggio interpretato da Monica
Bellucci, che appaiono forzati. La sua Delores, ex moglie di
Beetlejuice, evoca la figura di Emily de La sposa cadavere, sia per le cicatrici sia per il
ruolo di sposa “tradita”, nonostante il suo background sia diverso
e, a differenza di Emily, sia una delle antagoniste del film. Al di
là di questo riferimento, la sua presenza si riduce a un espediente
narrativo poco sviluppato, utile solo a far progredire la trama
principale. In conclusione, il sequel di Beetlejuice riesce
nell’intento di essere un omaggio nostalgico e un ritorno alle
radici di quel regista visionario che il pubblico ha imparato ad
amare, ma risulta meno efficace nel tentativo di offrire una
continuazione davvero originale e sorprendente.
Sono state pubblicate sui canali social ufficiali del film le
prime immagini di Beetlejuice
Beetlejuice, l’atteso sequel del
film del 1988 diretto da Tim Burton e in arrivo in sala dal 6
settembre di quest’anno. Le immagini ci mostrano un primo
sguardo a Micheal Keaton di nuovo nei panni del
demoniaco protagonista, ma anche gli attori
Winona Ryder,
Jenna Ortega, Catherine O’Hara
e Justin
Theroux nei lugubri panni dei loro personaggi. Il
rilascio di un primo trailer sembra inoltre essere imminente. Di
seguito, ecco il link dove poter vedere le foto:
Beetlejuice, uscito nel 1988, era interpretato
da
Michael Keaton,
Winona Ryder, Catherine O’Hara, Jeffrey Jones,
Alec Baldwin e Geena Davis. Quel film è incentrato su una
coppia di coniugi deceduti che ricorre ai servizi dell’antipatico e
dispettoso poltergeist dell’aldilà per spaventare i nuovi residenti
della loro vecchia casa. Fin dal suo debutto, il film ha ottenuto
un successo sia di critica che commerciale, con un incasso di oltre
73 milioni di dollari, rendendo Burton particolarmente celebre ad
Hollywood. Non si hanno invece ad ora dettagli sulla trama di
Beetlejuice 2, ma sappiamo che il film uscira nelle sale
il 6 settembre 2024.
La Warner Bros. ha pubblicato il
trailer completo del sequel di
Beetlejuice – Spiritello porcello di Tim Burton, Beetlejuice Beetlejuice, la
scorsa settimana, dandoci un primo assaggio di diversi nuovi
personaggi, incluso il brillante Wolf Jackson di Willem Dafoe. Adesso, grazie a
Empire Magazine, possiamo ammirare l’inquietante
personaggio nelle nuove foto dal film:
Tutto quello che sappiamo su
Beetlejuice Beetlejuice
Il
visionario filmmaker Tim Burton e l’attore candidato all’Oscar
Michael Keaton tornano a fare squadra per
Beetlejuice
Beetlejuice. Keaton torna nel suo ruolo iconico
accanto alla candidata all’Oscar Winona Ryder (Stranger Things, Piccole donne) nel
ruolo di Lydia Deetz, e alla vincitrice di due Emmy Catherine O’Hara (Schitt’s
Creek, La sposa cadavere) nel ruolo di Delia Deetz. Si
aggiungono al cast le new entry Justin Theroux (Star
Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi, The Leftovers),
Monica Bellucci (Spectre, i film di
Matrix), Arthur Conti (House of the Dragon) al suo debutto
in un lungometraggio, la candidata agli Emmy
Jenna Ortega (Mercoledì, Scream VI) nel ruolo
della figlia di Lydia, Astrid, e il candidato all’Oscar Willem Dafoe (Povere Creature!, Van Gogh –
Sulla soglia dell’eternità).
Burton
dirige il film da una sceneggiatura di Alfred
Gough & Miles Millar
(Mercoledì).La
squadra creativa di Burton che ha lavorato dietro le quinte include
il direttore della fotografia Haris Zambarloukos
(Shark 2 – L’abisso, Assassinio sull’Orient
Express) e diversi suoi collaboratori storici come lo
scenografo Mark Scruton (Mercoledì), il
montatore Jay Prychidny (Mercoledì), la
costumista premio Oscar Colleen Atwood (Alice
in Wonderland, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street), il supervisore creativo degli effetti delle creature
e del trucco speciale vincitore del Premio Oscar Neal
Scanlan (Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street, Charlie e la fabbrica di cioccolato), il compositore
Danny Elfman (Big Fish, The Nightmare Before Christmas,
Batman), e il Premio Oscar per le acconciature e il trucco
Christine Blundell (Topsy-Turvy
Sotto-sopra).
La Warner Bros. ha
appena diffuso online il secondo trailer di Beetlejuice Beetlejuice, il
sequel di Beetlejuice – Spiritello porcello, che segna il
ritorno alla regia di Tim Burton. La sinossi del film
recita: “Beetlejuice è tornato! Dopo un’inaspettata tragedia
familiare, tre generazioni della famiglia Deetz tornano a casa a
Winter River. Ancora perseguitata da Beetlejuice, la vita di Lydia
viene sconvolta quando la figlia adolescente e ribelle, Astrid,
scopre il misterioso modellino della città in soffitta e il portale
per l’Aldilà viene accidentalmente aperto. Con i problemi che si
stanno creando in entrambi i regni, è solo questione di tempo prima
che qualcuno pronunci tre volte il nome di Beetlejuice e il demone
dispettoso ritorni per scatenare il suo marchio di caos”.
Tutto quello che sappiamo su
Beetlejuice Beetlejuice
Il
visionario filmmaker Tim Burton e l’attore candidato all’Oscar
Michael Keaton tornano a fare squadra per
Beetlejuice
Beetlejuice. Keaton torna nel suo ruolo iconico
accanto alla candidata all’Oscar Winona Ryder (Stranger Things, Piccole donne) nel
ruolo di Lydia Deetz, e alla vincitrice di due Emmy Catherine O’Hara (Schitt’s
Creek, La sposa cadavere) nel ruolo di Delia Deetz. Si
aggiungono al cast le new entry Justin Theroux (Star
Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi, The Leftovers),
Monica Bellucci (Spectre, i film di
Matrix), Arthur Conti (House of the Dragon) al suo debutto
in un lungometraggio, la candidata agli Emmy
Jenna Ortega (Mercoledì, Scream VI) nel ruolo
della figlia di Lydia, Astrid, e il candidato all’Oscar Willem Dafoe (Povere Creature!, Van Gogh –
Sulla soglia dell’eternità).
Burton
dirige il film da una sceneggiatura di Alfred
Gough & Miles Millar
(Mercoledì).La
squadra creativa di Burton che ha lavorato dietro le quinte include
il direttore della fotografia Haris Zambarloukos
(Shark 2 – L’abisso, Assassinio sull’Orient
Express) e diversi suoi collaboratori storici come lo
scenografo Mark Scruton (Mercoledì), il
montatore Jay Prychidny (Mercoledì), la
costumista premio Oscar Colleen Atwood (Alice
in Wonderland, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street), il supervisore creativo degli effetti delle creature
e del trucco speciale vincitore del Premio Oscar Neal
Scanlan (Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street, Charlie e la fabbrica di cioccolato), il compositore
Danny Elfman (Big Fish, The Nightmare Before Christmas,
Batman), e il Premio Oscar per le acconciature e il trucco
Christine Blundell (Topsy-Turvy
Sotto-sopra).
La Warner Bros. ha
appena diffuso online il primo trailer di Beetlejuice Beetlejuice, il
sequel di Beetlejuice – Spiritello porcello, che segna il
ritorno alla regia di Tim Burton. Insieme al trailer è
stata diffusa anche una prima sinossi che recita: “Beetlejuice
è tornato! Dopo un’inaspettata tragedia familiare, tre generazioni
della famiglia Deetz tornano a casa a Winter River. Ancora
perseguitata da Beetlejuice, la vita di Lydia viene sconvolta
quando la figlia adolescente e ribelle, Astrid, scopre il
misterioso modellino della città in soffitta e il portale per
l’Aldilà viene accidentalmente aperto. Con i problemi che si stanno
creando in entrambi i regni, è solo questione di tempo prima che
qualcuno pronunci tre volte il nome di Beetlejuice e il demone
dispettoso ritorni per scatenare il suo marchio di caos”.
Tutto quello che sappiamo su
Beetlejuice Beetlejuice
Il
visionario filmmaker Tim Burton e l’attore candidato all’Oscar
Michael Keaton tornano a fare squadra per
Beetlejuice
Beetlejuice. Keaton torna nel suo ruolo iconico
accanto alla candidata all’Oscar Winona Ryder (Stranger Things, Piccole donne) nel
ruolo di Lydia Deetz, e alla vincitrice di due Emmy Catherine O’Hara (Schitt’s
Creek, La sposa cadavere) nel ruolo di Delia Deetz. Si
aggiungono al cast le new entry Justin Theroux (Star
Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi, The Leftovers),
Monica Bellucci (Spectre, i film di
Matrix), Arthur Conti (House of the Dragon) al suo debutto
in un lungometraggio, la candidata agli Emmy
Jenna Ortega (Mercoledì, Scream VI) nel ruolo
della figlia di Lydia, Astrid, e il candidato all’Oscar Willem Dafoe (Povere Creature!, Van Gogh –
Sulla soglia dell’eternità).
Burton
dirige il film da una sceneggiatura di Alfred
Gough & Miles Millar
(Mercoledì).La
squadra creativa di Burton che ha lavorato dietro le quinte include
il direttore della fotografia Haris Zambarloukos
(Shark 2 – L’abisso, Assassinio sull’Orient
Express) e diversi suoi collaboratori storici come lo
scenografo Mark Scruton (Mercoledì), il
montatore Jay Prychidny (Mercoledì), la
costumista premio Oscar Colleen Atwood (Alice
in Wonderland, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street), il supervisore creativo degli effetti delle creature
e del trucco speciale vincitore del Premio Oscar Neal
Scanlan (Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street, Charlie e la fabbrica di cioccolato), il compositore
Danny Elfman (Big Fish, The Nightmare Before Christmas,
Batman), e il Premio Oscar per le acconciature e il trucco
Christine Blundell (Topsy-Turvy
Sotto-sopra).
Dopo aver rilasciato un
primo trailer di Beetlejuice
Beetlejuice nella giornata di ieri, la
Warner Bros. ha ora diffuso online i character
poster del film, che ci presentano tutti i protagonisti di questo
sequel di Beetlejuice – Spiritello porcello. Diretto da Tim Burton nel 1988, quel film ha contribuito
a lanciare la carriera del regista, che torna dunque ora dietro la
macchina da presa per riportare sul grande schermo il diabolico
demone interpretato da Michael Keaton. In attesa di vedere il film in
sala dal 6 settembre, ecco allora i character poster:
Tutto quello che sappiamo su Beetlejuice
Beetlejuice
Il
visionario filmmaker Tim Burton e l’attore candidato all’Oscar
Michael Keaton tornano a fare squadra per
Beetlejuice
Beetlejuice. Keaton torna nel suo ruolo iconico
accanto alla candidata all’Oscar Winona Ryder (Stranger Things, Piccole donne) nel
ruolo di Lydia Deetz, e alla vincitrice di due Emmy Catherine O’Hara (Schitt’s
Creek, La sposa cadavere) nel ruolo di Delia Deetz. Si
aggiungono al cast le new entry Justin Theroux (Star
Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi, The Leftovers),
Monica Bellucci (Spectre, i film di
Matrix), Arthur Conti (House of the Dragon) al suo debutto
in un lungometraggio, la candidata agli Emmy
Jenna Ortega (Mercoledì, Scream VI) nel ruolo
della figlia di Lydia, Astrid, e il candidato all’Oscar Willem Dafoe (Povere Creature!, Van Gogh –
Sulla soglia dell’eternità).
La sinossi del film recita:
“Beetlejuice è tornato! Dopo un’inaspettata tragedia familiare,
tre generazioni della famiglia Deetz tornano a casa a Winter River.
Ancora perseguitata da Beetlejuice, la vita di Lydia viene
sconvolta quando la figlia adolescente e ribelle, Astrid, scopre il
misterioso modellino della città in soffitta e il portale per
l’Aldilà viene accidentalmente aperto. Con i problemi che si stanno
creando in entrambi i regni, è solo questione di tempo prima che
qualcuno pronunci tre volte il nome di Beetlejuice e il demone
dispettoso ritorni per scatenare il suo marchio di caos”.
Burton
dirige il film da una sceneggiatura di Alfred
Gough & Miles Millar
(Mercoledì).La
squadra creativa di Burton che ha lavorato dietro le quinte include
il direttore della fotografia Haris Zambarloukos
(Shark 2 – L’abisso, Assassinio sull’Orient
Express) e diversi suoi collaboratori storici come lo
scenografo Mark Scruton (Mercoledì), il
montatore Jay Prychidny (Mercoledì), la
costumista premio Oscar Colleen Atwood (Alice
in Wonderland, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street), il supervisore creativo degli effetti delle creature
e del trucco speciale vincitore del Premio Oscar Neal
Scanlan (Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street, Charlie e la fabbrica di cioccolato), il compositore
Danny Elfman (Big Fish, The Nightmare Before Christmas,
Batman), e il Premio Oscar per le acconciature e il trucco
Christine Blundell (Topsy-Turvy
Sotto-sopra).
Un nuovo aggiornamento per
Beetlejuice
Beetlejuice conferma che uno dei
personaggi principali della commedia horror originale del 1988 non
tornerà nel prossimo sequel diretto da Tim Burton.
Il film classico vedeva una coppia recentemente deceduta invocare
l’aiuto dello squallido e sboccato bioesorcista di Michael
Keaton per terrorizzare una ricca famiglia cittadina
impedendole di trasferirsi nella loro ex casa rurale. Al cast di
Beetlejuice si uniscono
Jenna Ortega,
Monica Bellucci,
Justin Theroux,
Willem Dafoe e Burn
Gorman.
Dopo il primo teaser trailer di
Beetlejuice Beetlejuice, un nuovo report di THR
conferma che Jeffrey Jones, che ha interpretato Charles, il
patriarca della famiglia Deetz in cerca di relax, non apparirà nel
prossimo sequel, e il trailer infatti conferma che il personaggio è
morto. L’attore è stato arrestato nel 2002 per adescamento e
possesso di materiale pedopornografico ed è un molestatore sessuale
registrato.
Il
visionario filmmaker Tim Burton e l’attore
candidato all’Oscar Michael Keaton tornano a fare squadra per
Beetlejuice
Beetlejuice, l’atteso sequel del pluripremiato
Beetlejuice – Spiritello porcello. Keaton torna nel
suo ruolo iconico accanto alla candidata all’Oscar Winona Ryder (Stranger Things, Piccole donne) nel
ruolo di Lydia Deetz, e alla vincitrice di due Emmy Catherine O’Hara (Schitt’s
Creek, La sposa cadavere) nel ruolo di Delia Deetz. Si
aggiungono al cast le new entry Justin Theroux (Star
Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi, The Leftovers),
Monica Bellucci (Spectre, i film di
Matrix), Arthur Conti (House of the Dragon) al suo debutto
in un lungometraggio, la candidata agli Emmy
Jenna Ortega (Mercoledì, Scream VI) nel ruolo
della figlia di Lydia, Astrid, e il candidato all’Oscar Willem Dafoe (Povere Creature!, Van Gogh –
Sulla soglia dell’eternità).
Burton
dirige il film da una sceneggiatura di Alfred
Gough & Miles Millar
(Mercoledì).La
squadra creativa di Burton che ha lavorato dietro le quinte include
il direttore della fotografia Haris Zambarloukos
(Shark 2 – L’abisso, Assassinio sull’Orient
Express) e diversi suoi collaboratori storici come lo
scenografo Mark Scruton (Mercoledì), il
montatore Jay Prychidny (Mercoledì), la
costumista premio Oscar Colleen Atwood (Alice
in Wonderland, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street), il supervisore creativo degli effetti delle creature
e del trucco speciale vincitore del Premio Oscar Neal
Scanlan (Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet
Street, Charlie e la fabbrica di cioccolato), il compositore
Danny Elfman (Big Fish, The Nightmare Before Christmas,
Batman), e il Premio Oscar per le acconciature e il trucco
Christine Blundell (Topsy-Turvy
Sotto-sopra).