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Murale in onore di Die Hard e Bruce Willis in John McClane!

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La Twentieth Century Fox ha lasciato il segno per l’anniversario d’argento del proprio blockbuster Die Hard con una cerimonia sullo storico set del film, durante la quale un immenso murale raffigurante l’eroe John McClane è stato svelato davanti lo Stage 8. Bruce Willis, che ha interpretato McClane in tutti i cinque film di DIE HARD, incluso l’ultimo, Die Hard – Un buongiorno per morire, ha partecipato alla cerimonia, con il co-protagonista Jai Courtney, che nel nuovo film interpreta Jack, il figlio di McClane, e il regista, John Moore.

John Moore, Bruce Willis, Jai Courtney

Bruce Willis, Yulia Snigir, Jai Courtney, Rasha Bukvic

Tutte le foto dell’evento nella nostra Foto Gallery:

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Educazione Siberiana – Intervista a Gabriele Salvatores

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Educazione Siberiana – Intervista a Gabriele Salvatores

Guarda l’intervista a Gabriele Salvatores, il regista italiano racconta il suo nuovo film Educazione Siberiana con protagonista Arnas Fedaravicius, Eleanor Tomlinson, Vilius Tumalavicius e Peter Stormare.

Jeremy Renner protagonista di Kill The Messenger!

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jeremy renner 01L’attore Jeremy Renner ha firmato per interpretare il ruolo da protagonista nel film Kill the Messenger, il film basato sulla storia vera del giornalista Gary Webb del San Jose Mercury News

Trailer Italiano de La Madre con Jessica Chastain

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Trailer Italiano de La Madre con Jessica Chastain

Guarda il Trailer Italiano de La Madre con Jessica Chastain, Nikolaj Coster-Waldau,Daniel Kash, Isabelle Nélisse, Megan Charpentier. La pellicola è prodotta da Guillermo del Toro.

Guillermo del Toro presenta LA MADRE (Mama), un thriller soprannaturale che racconta l’inquietante storia di due ragazze che spariscono nel bosco, nel giorno in cui i loro genitori restano uccisi. A distanza di anni verranno ritrovate e inizieranno una nuova vita, ma si renderanno conto che qualcuno o qualcosa, di notte, ancora desidera rimboccar loro le coperte.

Cinque anni fa, le sorelle Victoria e Lilly scomparvero dal quartiere in cui abitavano, senza lasciare traccia. Da allora lo zio Lucas (Nikolaj Coster-Waldau) e la sua fidanzata Annabel (Jessica Chastain) non hanno fatto altro che cercarle. Ma quando le ragazze vengono incredibilmente ritrovate vive in un rifugio fatiscente, la coppia inizia a chiedersi se le ragazze siano gli unici ospiti ad essere stati accolti nella loro casa. Mentre Annabel cerca di ricreare una vita normale per le due sorelle, cresce la sua convinzione che in casa aleggia una presenza maligna. Le sorelle presentano semplicemente i sintomi di un trauma o c’è veramente un fantasma che si aggira intorno a loro? E come hanno fatto a sopravvivere tutti questi anni da sole? Mentre la donna cerca risposte a queste domande spaventose, si renderà conto che i sussurri che echeggiano in casa quando le ragazze vanno a letto, provengono dalle labbra di una presenza letale.

Pompei di Paul W.S. Anderson sarà girato in Canada ad Aprile

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Pompei di Paul W.S. Anderson sarà girato in Canada ad Aprile

Arriva dai Cinespace Film Studios Inc. l’annuncio che il film su Pompei sarà girato in Canada per la regia di Paul W.S. Anderson. La pellicola che sarà una co-produzione Germania-Canada con la Constantin Film e  la canadese Don Carmody Productions, è ambientato nei giorni precedenti all’eruzione del Vesuvio e pare che lo studios metterà i suoi 30 acri della Kipling Avenue per ricostrure le significative architetture della città romana prevedento notevoli effetti visivi. La pellicola sarà inoltre girata in 3D nativo. Ecco le dichiarazioni di Cinespace:

“Questo è il terzo film Germania / Canada co-produzione di questa stessa squadra produttiva che utlizza il più grande complesso di studi a West Toronto”, ha spiegato Steve Mirkopoulos, presidente di Cinespace, “e siamo entusiasti di ritornare a lavorare con loro. La vediamo come una crescente la collaborazione tra alcuni tra i produttori cinematografici di maggior talento e gli operatori di grande esperienza degli impianti  qui a Cinespace “.

La stessa squadra produttiva nel 2011 e 2012 ha utilizzato gli studio Cinespace per le riprese di Resident Evil: Retribution e del prossimo film che da il via alla nuova saga fantasy The Mortal Instruments: City of Bones che in Italia uscirà con il titolo Shadowhunters: Città di Ossa. Le riprese di Pompei dovrebbero inizare nel mese di Aprile.

 

Super Bowl: ecco lo spot di World War Z con Brad Pitt!

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Super Bowl: ecco lo spot di World War Z con Brad Pitt!

La Paramount Pictures ha pubblicato online il loro spot per il Super Bowl di World War Z, il nuovo colossal che vede fra i protagonisti Brad Pitt, Mireille Enos, Daniella Kertesz, James Badge Dale, Matthew Fox e David Morse. Ecco il filmato:


Il film si basa sul romanzo Best-Seller World War Z: An Oral History of the Zombie War e la storia ruota attorno  ad un dipendente delle Nazioni Unite Gerry Lane (Pitt), che attraversa il mondo in una corsa contro il tempo per fermare la pandemia Zombie che sta rovesciando eserciti e governi e minaccia di decimare l’umanità stessa. Diretto da Marc Forster, il thriller d’azione uscirà nei cinema USA il 21 giugno 2013, in Italia il 27 Giugno. Tutte le info utili nella nostra scheda: World War Z.

Wolverine: l’immortale: ecco Logan elegante e con gli artigli!

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Dopo le scansioni dal numero di Empire, ecco una delle foto dedicate a The Wolverine: l’immortale, il nuovo film dedicato al personaggio interpretato da Hugh Jackman, ecco la foto in abiti eleganti e con tanto di artigli in vista:

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Basato sul celebre arco narrativo a fumetti, in Wolverine: L’immortale troviamo Logan, il guerriero eterno, in Giappone. Lì, l’acciaio dei samurai si scontrerà con gli artigli d’adamantino, mentre Logan affronterà una misteriosa figura dal suo passato, in un’epica battaglia che lo cambierà per sempre. Il film uscirà in Italia il 25 luglio 2013.  Tutte le news sul film nel nostro speciale: Wolverine. Tutte le info invece del film nella nostra scheda: Wolverine: L’immortale

 

Kenneth Branagh in trattative per dirigere Cenerentola in live-action

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Miglior_attor_non_protagonista_Kenneth_BranaghSembra che la Disney sia in trattativa con il regista/attore Kenneth Branagh (Thor) per affidargli la regia del film di Cenerentola in live-action. Il regista di matrice sheakespeariana

Thor: The Dark World, ecco la prima foto ufficiale

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Ecco la prima foto ufficiale di Thor: The Dark World in cui vediamo Chris Hemsworth con il costume di Thor accanto al regista del film, quell’Alan Taylor già autore e produttore per la HBO de Il Trono di Spade.

Ecco l’immagine:

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Diretto da Alan Taylor Thor: The Dark World vede nel cast Chris Hemsworth, Natalie Portman, Tom Hiddleston, Stellan Skarsgård, Idris Elba, Christopher Eccleston, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Kat Dennings, Ray Stevenson, Zachary Levi, Tadanobu Asano e Jaimie Alexander con Rene Russo e Anthony Hopkins nei panni di Odino.

Il film Marvel Thor: The Dark World riporta sul grande schermo Thor, il potente vendicatore, in lotta per salvare la Terra e i Nove Regni da un oscuro nemico più antico dell’universo stesso. Dopo i film Marvel Thor e The Avengers, Thor torna a combattere per riportare l’ordine tra i pianeti… ma un’antica dinastia dominata dallo spietato Malekith minaccia di far ripiombare l’universo nell’oscurità. Di fronte a un nemico al quale né Odino né Asgard riescono a opporsi, Thor deve intraprendere il viaggio più pericoloso e introspettivo della sua vita, che lo ricongiungerà con Jane Foster e lo costringerà a sacrificare tutto per la salvezza dell’intero universo.

The World’s End: due nuove foto su Empire

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The World’s End: due nuove foto su Empire

Empire ha pubblicato due nuove foto dal film The World’s End, il film che concluderà la trilogia del Cornetto, cominciata con Hott Fuzz e proseguita con Shaun of the

Un video per commemorare i 90 anni della Warner Bros

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Un video per commemorare i 90 anni della Warner Bros

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Ecco un video, pubblicato sul canale Youtube ufficiale della Warner Bros, in cui si celebrano i primi 90 anni della famosissima Major hollywoodiana.

Il grande e potente Oz: ecco i character poster

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Il grande e potente Oz: ecco i character poster

E’ la fan page ufficiale del film Il Grande e Potente Oz  a pubblicare sul social i character Poster dell’atteso film della Disney, diretto da Sam Raimi e interpretato da James Franco, Michelle Williams, Mila Kunis, Rachel Weisz, Abigail Spencer.

Ecco i poster:

James Franco Oz

Michelle Williams Oz

Mila Kunis Oz

Rachel Weisz Oz

La fan page ci informa anche sulla reale natura dei personaggi descrivendoli così:

  • Oscar Diggs, alias Oz, è un mago da quattro soldi che lavora in un piccolo circo itinerante nel Midwest. Uomo dalla dubbia morale, Oz è un avvenente ed affascinante ciarlatano abile nel tirarsi fuori dai guai grazie alla sua parlantina. Quando viene catapultato nel favoloso Mondo di Oz si troverà di fronte ad una scelta importante che ha a che fare con il destino di un regno in pericolo e sarà costretto a gettare la maschera e affrontare la sua vera natura, prima che sia troppo tardi;
  • Glinda è una strega buona che governa un regno abitato da brava gente, semplice ed amichevole. La bella Glinda non è solo una strega benevola e compassionevole, ma anche un’impavida protettrice dei suoi sudditi. Nonostante all’inizio veda solo il lato più superficiale di Oscar, sa quanta sincera bontà ci sia dentro di lui e lo aiuta a scoprire la sua vera e più intima natura;
  • Theodora è una strega un po’ ingenua e di grande bellezza, protetta dalla sorella Evanora. Theodora desidera solamente la pace nel Regno di Oz ed è fermamente convinta che un giorno il mago della profezia arriverà per riportare ordine;
  • Evanora è una strega di cui aver paura e sorella iperprotettiva di Theodora. Con il suo sguardo penetrante, comunica una sensazione di potere e ha assunto il ruolo di consigliere reale e guardiano della Città di Smeraldo.

Paperman – il cortometraggio Disney è Online!

Paperman – il cortometraggio Disney è Online!

Paperman-foto-cortometraggioE’ online per intero il cortometraggio Paperman, candidato all’Oscar nella categoria Miglior Cortometraggio Animato. L’opera è innovativo mix di tecniche – immagini generate

L’Uomo d’Acciaio: ecco le Action Figures!

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L’Uomo d’Acciaio: ecco le Action Figures!

Comincia la creazione del merchandising della Warner Bros per il prossimo film in uscita su Superman, L’Uomo d’Acciaio. Oggi arrivano le prime immagini di alcune delle Action Figure tratte dal film:

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Man-of-stee-action-figure-02Man-of-stee-action-figure-03

Nessuna data di uscita e prezzo degli oggetti da collezione è stata annunciata quindi vi consigliamo di seguirci per saperne di più.

L’Uomo d’Acciaio, il film

Warner Bros. Pictures e Legendary Pictures presentano L’Uomo d’Acciaio, con Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman, per la regia di Zack Snyder. Il film è interpretato anche da Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane, e il candidato all’Oscar Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”) in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la candidata agli Oscar Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il premio Academy Award Kevin Costner(“Balla coi lupi”).

A combattere contro il supereroe sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod, interpretato dal candidato agli Oscar Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora, interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van, interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick, Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil Hamilton. Tutte le news nel nostro speciale: Superman: Man of steel.

Duncan Jones sarà il regista del film su World of Warcraft

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Duncan Jones sarà il regista del film su World of Warcraft

World-Of-Warcraft-LogoSarà Duncan Jones il regista del film Warcraft, l’adattamento cinematografico dell’omonimo videogame che sarà prodotto dalla Legendary Pictures. Il regista di Moon

Uscite al cinema del 31 gennaio 2013

Uscite al cinema del 31 gennaio 2013

les_miserables_posterLes Misérables – Les Misérables è l’adattamento cinematografico di uno dei musical di maggior successo di tutto i tempi e tratto dal celebre romanzo di Victor Hugo. Siamo nella Francia della prima metà dell’Ottocento. Protagonista della storia è Jean Valjean, appena uscito di prigione in cerca di redenzione. Sotto falso nome, diventa un fortunato imprenditore e sindaco di una città della provincia francese. Perseguitato dall’ispettore Javert, è costretto a fuggire nuovamente, portando con sé la piccola orfana Cosette, che alleva come una figlia.

Sam Worthington protagonista di For the Dogs di Phillip Noyce

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Sam WorthingtonSam Worthington sarà il protagonista del prossimo film di Phillip Noyce, For the Dogs. La pellicola sarà un action-thriller basato su una sceneggiatura di Oren Moverman,

Jessica Chastain e Colin Farrell in Miss Julie

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Jessica Chastain e Colin Farrell in Miss Julie

Tris di attori di primissimo piano per il prossimo film Miss Julia, remake dell’omonimo film di August Strindberg, ovvero Jessica Chastain, Colin Farrell e Samantha Morton. La pellicola  segue le vicende di Miss Julie, figlia di un conte mentre esplora il mondo sociale dei suoi servi, interagendo in particolard modo con uno di nome Jean.

La protagonista Julie sarà interpretata dalla candidata all’Oscar Jessica Chastain, mentre Jean avrà il volto di Colin Farrell. Samantha Morton invece sarà la cuoca Christine. A produrre la pellicola ci saranno Oliver Dungey e Teun Hilte. La pellicola sarà diretta da Liv Ullmann.

 

Iron Man 3: Clip dallo spot del Super Bowl e nuovo poster

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Iron Man 3: Clip dallo spot del Super Bowl e nuovo poster

Iniziano ad arrivare notizie sugli spot che vedremo al tanto atteso Super Bowl, evento non solo sportivo ma anche occasione di vedere nuove immagini dei film più attesi della stagione. E fra questi ci sarà uno spot televisivo di 60 secondi di Iron Man 3, ecco una clip in anteprima del filmato in attesa di poterlo gustare per intero Domenica:

 

Insieme al video anche un sorprendente nuovo poster:

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Vi ricordiamo che Iron Man 3 sarà in 2D, 3D e IMAX  e uscirà in USA il 3 maggio 2013. Diretto da Shane Black vede protagonisti Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Guy Pearce, Don Cheadle, Rebecca Hall, Paul Bettany, Ben Kingsley, e Jon Favreau.

Les Misérables: recensione del film di Tom Hooper

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Les Misérables: recensione del film di Tom Hooper

Arriva finalmente al cinema Les Misérables , il film musical diretto da Tom Hooper, con Hugh Jackman e Russell Crowe. Passano le ore eppure le note continuano ad echeggiare nella testa, l’adrenalinica voglia di rivoluzione ancora circola in corpo, la profonda emozione e commozione per un’umanità miserabile ancora ci accompagna. La potenza evocativa del musical si basa soprattutto sulla grande forza emotiva della musica, ma quando a questa forza ci si aggiunge una storia immortale, una regia solida e visibile e un cast stratosferico il risultato non può che essere Les Misérables, film destinato a rimanere nella memoria di chiunque avrà la fortuna di vederlo.

La vicenda, nota ai più, ripercorre fedelmente le storie dei personaggi creati da Victor Hugo nel suo capolavoro, I Miserabili, da cui è appunto stato tratto il musical di Broadway di cui il film di Tom Hooper è la prima versione cinematografica. Jean Valjean è un galeotto, che ha scontato 19 anni di bagno penale per aver rubato del pane per non morire di fame, e che per tutta la vita scapperà da Javert, il temibile rappresentante della legge. Fantine è una bella e giovane donna che si è innamorata di un uomo che dopo averle dato una bambina l’ha abbandonata per sempre.

Queste due anime sventurate si incontreranno e faranno l’uno la salvezza dell’altra: Valjean accudirà la morente Fantine dandole pace e crescerà come una figlia Cosette, la dolce bambina rimasta senza madre. A nove anni di distanza Parigi è in rivolta, Marius è un giovane barone che si schiera dalla parte del popolo e che si innamora, ricambiato, di Cosette, diventata una giovane donna. Non mancano gli altri personaggi fondamentale della storia, ovvero al famiglia Thénardier al completo: padre, madre e la figlia Eponine.

Les Misérables

Tom Hooper si è avventurato in un grandioso esperimento, facendo cantare per la prima volta dal vivo gli interpreti, senza il doppiaggio in post produzione, con il conseguente effetto del famoso recitar cantando operistico che mai si era visto al cinema.

Les Misérables è una delicata storia d’amore e un racconto di un’anima persa

Ogni performance è unica, emozionante e imperfetta, proprio per l’effettiva realtà dell’emozione che in quel momento esprime e prova l’attore. E proprio l’attore è il cuore del film, un cast di bravissimi interpreti che hanno trovato in questo film una collocazione perfetta, capitanati da un Jean Valjean d’eccezione. Hugh Jackman è Valjean in ogni singola fibra del suo essere, per la potenza fisica, per l’estrema delicatezza d’animo, per la voce spezzata dalla sofferenza; “Chi sono?” si chiede il suo Jean nel film, noi rispondiamo che è senza dubbio uno straordinario protagonista.

Nemesi di Valjean è l’implacabile Javert (Russell Crowe), la legge, l’ordine, l’instancabile mastino che per tutta la vita inseguirà Jean, ossessionato da lui. “Guarda giù, non guardarlo negli occhi” i prigionieri sanno che guardare Javert è pericoloso, Valjean lo scoprirà a sue spese. Eddie Redmayne è invece Marius, ardente rivoluzionario e delicato amante, puro e deciso a seguire i due unici scopi della sua vita: la causa rivoluzionaria e la bella Cosette, interpretata con la sua cristallina voce da Amanda Seyfried.

In mezzo a questo delicato amore si pone la sfortunata Eponine (Elizabeth Banks) che “da sola” ama Marius e fa di tutto per salvarlo. Coppia di farabutti, ballerini e imbroglioni, sono Helena Bonham Carter e Sacha Baron Coen, nei panni dei Thénardier, aguzzini di Cosette e peggior specie di rappresentanti del popolo. Corona questo splendido cast la triste Fantine, una Anne Hathaway delicata, martoriata, dolente, eppure innocente e luminosa.

Les MisérablesE intorno a questi grandissimi interpreti si muove sinuoso ed elegante Hooper, osando, correndo, fermandosi e danzando tra le moltissime comparse, le scenografie mozzafiato, in mezzo alle note immortali che attanagliano il cuore e fomentano lo spirito. Les Misérables è un epico affresco di un’epoca, una delicata storia d’amore, un racconto di un’anima persa, una dolente passione non corrisposta, la lotta continua per la sopravvivenza in cui i miserabili del popolo, si sollevano dal fango e rivendicano, con tutta la loro forza, il loro diritto alla felicità, cantando a squarcia gola il loro rifiuto di essere “di nuovo schiavi”.

Elysium: ecco il look di Jodie Foster

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L’account Twitter dell’amatissima attrice Jodie Foster ha mostrato da pochissime ore il nuovo look dell’attrice sul set di Elysium, prossimo sci-fi thriller che la vede protagonista insieme a Matt Damon,  Sharlto Copley, Alice Braga e Diego Luna.

Il film  ambientato nel 2159 in cui ci sono due classiper persone: le prime che vivono su una stazione spaziale chiamata Elysium, e le seconde che vivono in una sovraffollata Terra in rovina. Jodie Foster interpreta il Segretario Rhodes, che deve preservare lo stile di vita di lusso che si conduce sul satellite Elysium servendosi di leggi anti immigrazione.

Ecco il look della Foster per il film:

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Fonte: comingsoon.net

Tutti contro Tutti – Trailer Ufficiale

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Tutti contro Tutti – Trailer Ufficiale

Tutti contro tutti-filmGuarda il Trailer Ufficiale di Tutti contro Tutti di con , , , . La pellicola arriverà nelle sale dal 28 Febbraio.

The Impossible: recensione del film di J.A. Bayona

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The Impossible: recensione del film di J.A. Bayona

Con The Impossible, J.A. Bayona, regista che ha segnato il suo esordio al cinema con The Orphanage, raccontala storia di una di quelle famiglie che si ritrovò travolta da quella terribile onda e da quella straordinaria catastrofe naturale, la più grande che quella regione ricordi. Ma se la storia raccontataci dal regista spagnolo ha dell’incredibile, la storia vera, da cui il film prende spunto, è letteralmente ‘impossibile’.

Nel 2004, il 26 dicembre, il più grande tsunami che la storia ricordi devastò il sud-est asiatico, distruggendo chilometri di costa e portando via la vita a più di cinquemila persone solo i Tailandia.

In The Impossible Maria e Henry Bennet sono una coppia felice con tre figli alle prese con i comuni problemi che la famiglia comprende: il lavoro, i piccoli screzi trai tre bambini, il rapporto di coppia. I Bennet decidono di trascorrere le vacanze di Natale in Tailandia, senza sapere che quel viaggio diventerà un vero e proprio spartiacque che cambierà per sempre la loro vita.

Il regista Bayona ha dimostrato di saperci fare bene con il linguaggio cinematografico e soprattutto con l’horror, suo genere d’esordio. Con The Impossible realizza un film molto lineare, che tende al drammatico, genere connaturato al tipo di storia che si vuole raccontare, ma che tuttavia viene declinato con uno stile registico che si avvicina molto a quello dell’horror. I meccanismi, i tempi e soprattutto il montaggio sonoro del film mirano a costruire una tensione così palpabile che sembra davvero di assistere ad un film dell’orrore. Tale accostamento non è difficile da immaginare né tantomeno fuori luogo dal momento che la situazione che si sono trovati a vivere i sopravvissuti alla terribile onda distruttrice ha senza dubbio rasentato l’incubo più nero.

The Impossible film recensione

Protagonista del film è Lucas, figlio maggiore della famiglia Bennet e interpretato dal bravissimo Tom Holland, che si assume la responsabilità di salvare la madre, ma anche di fare qualcosa per l’umanità martoriata e ferita dalla furia della natura. Ad interpretare la coppia invece sono stati chiamati Ewan McGregor e Naomi Watts. Entrambi genitori, i due attori hanno reso benissimo la naturale tenerezza di una coppia sposata e soprattutto la grande sofferenza che si prova nel perdere i propri figli, così come l’innato istinto di protezione verso gli stessi. In particolare la Watts è stata nominata agli ultimi premi Oscar per la sua interpretazione da migliore protagonista, nomination che si accoppia con quella, meno prestigiosa ma ugualmente apprezzata, ai Golden Globe. In realtà l’attrice per quanto sempre molto brava, non sembra aver dato particolare prova di sé, semplicemente perché per la metà del film è costretta a letto ricoperta da uno spesso strato di trucco che ne imita le tumefazioni.

The Impossible potrebbe essere dantescamente definita una commedia, per un finale disteso e colmo di speranza, nel quale però si trascina, nell’ultima dolorosa inquadratura, il ricordo dell’umanità ferita da una natura che non saremo mai in grado di governare completamente.

The last Stand – L’ultima Sfida: recendione del film

The last Stand – L’ultima Sfida: recendione del film

Arriva anche nelle sale italiane The last Stand – L’ultima Sfida, il film che segna il ritorno da protagonista assoluto l’ex governatore della California, nonché stella dell’action-movie Arnold Schwarzenegger, ormai sempre più proiettato a riprendere il suo ruolo cinematografico in un genere che, con l’ex Governator impegnato in politica, ha manifestato una certa sofferenza nel riuscire a rimpiazzare la sua leggenda.

Dopo aver lasciato la squadra narcotici della polizia di Los Angeles a causa di un’operazione andata male, lo sceriffo Ray Owens ha lasciato la metropoli per trasferirsi nella piccola Sommerton Junction, dove si dedica alla lotta contro la piccola criminalità. La sua pacifica esistenza viene rovinata quando Gabriel Cortez, famoso narcotrafficante, che evade in maniera spettacolare da un convoglio dell’Fbi. Con l’aiuto di una feroce banda di fuorilegge, capitanata dal gelido Burrell, Cortez si dirige verso il confine con il Messico portandosi dietro un ostaggio. Il percorso di Cortez prevede di far tappa a Sommerton Junction, dove lo attendono le forze di polizia di tutto lo stato, tra cui l’agente John Bannister. In un primo momento reticente a farsi coinvolgere, Owens finisce con il prendere la situazione in mano e guidare le operazioni per fermare Cortez.

The last Stand – L'ultima Sfida recensione film

The last Stand – L’ultima Sfida è un film che ha come innegabile obiettivo recuperare il gusto per un certo cinema degli anni 80’, tanto più che serve a rilanciare una star, il fu Terminator Arnold Schwarzenegger, che nonostante qualche acciaccato movimento e un po’ di fiatone, riesce a dare quell’aura di glaciale invincibilità al suo personaggi. I punti forti ovviamente sono la componente adrenalinica che si dispiega in sequenze mozzafiato e lunghissimi scontri a fuoco, che per certi versi ricordano il cinema action asiatico; non a casa, dietro la macchina da presa risiede proprio il regista coreano Jee-Woon Kim. La pecca più grande del film è forse l’eccessivo legame con una messa in scena che reitera troppo le sequenze d’azione pure, tralasciando invece i momenti distensivi tipici del cinema occidentale e una più profonda caratterizzazione dei personaggi che si muovono su una narrazione piuttosto classica e prevedibile.

E’ la regia in tutti i suoi elementi (seppur sufficiente) che convince meno in un film a grandi linee divertente e spaccone come quelli di un tempo, che fa affidamento anche su un ottimo cast di caratteristi come l’efficacissimo Peter Stormare, Luis Guzmán, e il divertente Johnny Knoxville. Buona la prova dei comprimari Rodrigo Santoro, Jaimie Alexander e Forest Whitaker che contribuiscono a rendere credibile un mondo sempre al limite fra realtà e finzione, pendendo spesso più per la seconda, che per la prima; ed è proprio quest’ultimo elemento che rende il film un’opera godibile e divertente, capace di intrattenere il pubblico e di fargli provare addirittura un po’ di nostalgia dei tempi andati. Tuttavia la pellicola possiede molti difetti che probabilmente un tempo sarebbero passati inosservati ma che oggi, con un pubblico più esigente, sono molto evidenti e che rendono il film un po’ anacronistico.

Ecco i candidati ai Bafta secondo Jonathan Burton

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Ecco i candidati ai Bafta secondo Jonathan Burton

L’artista Jonathan Burton ha realizzato cinque manifesti celebrativi per gli altrettanti film che concorreranno al titolo di Miglior film durante i Bafta 2013.

Vietato Morire: recensione del film di Teo Takahashi

Vietato Morire: recensione del film di Teo Takahashi

In Vietato Morire Quattro storie che s’incrociano all’interno della comunità di recupero per la tossicodipendenza di Villa Maraini. Sullo sfondo di una Roma scarna e reale i personaggi affrontano l’insormontabile muro dell’abbandono sociale; gli operatori sociali, spesso ex tossicodipendenti, non possono che vegliare sulle tragedie degli utenti avendo come unica fioca speranza la consapevolezza di alleviare il dolore sulla strada di un remoto e spesso inconquistabile futuro di redenzione.

L’opera prima di Teo Takahashi è la scelta di un docu-fiction in cui alterna o meglio intreccia fatti reali, documentati dagli operatori sanitari di Villa Maraini, e relazioni inventate come la storia d’amore tra Patrick e Arianna. Lo spettatore si trova di fronte un vero e proprio mix tra un documentario, in cui gli attori interpretano se stessi portando in scena la loro esperienza di vita e  testimoniando come le varie generazioni sono spinte verso la droga. Quindi il giovane regista romano ci mostra sentimenti quali la rabbia, la depressione o la sfiducia totale nella realtà lasciando che le persone-attori con sguardo in camera raccontano il loro passato e come sono arrivati a Villa Maraini. La fiction viene utilizzata per innescare i sentimenti tra i protagonisti, legami semplici e naturali che servono per tracciare un percorso che va dalla ricerca della speranza verso un nuovo futuro. Gi attori principali Patrick Romhalho e Arianna Di Cori ci mostrano la loro fragilità nel mantenere delle regole con se stessi e di come ogni minimo sentimento possa far cadere tutto il lavoro che si tenta di costruire.

Vietato Morire è caratterizzato da un forte intervento di montaggio realizzato da Andrea Scarecella e lo stesso regista, segnando la differenza tra le riprese pulite, che giocano su raccordi caratterizzati dalla messa a fuoco e quelle della fiction in cui le inquadrature che vengono ripetute, invertite, velocizzate e caratterizzate da una fotografia satura restituiscono una percezione disturbata del ricordo dello sballo. Inoltre, le inquadrature vengono costantemente punteggiate dalla musica dei De Roma Nostra, Assalti Frontali e Fracicus.

Teo Takahashi ci fornisce un racconto senza essere pretenzioso nelle posizioni o nelle retoriche del giusto e sbagliato con le scelte di vita della comunità. Molto bella è poco verbosa è la parte finale dei titoli di coda in cui gli operatori sanitari, ex tossici, testimoniano in breve il lavoro che svolgono e il ruolo della droga nella società e di come intacca la vita di chiunque.

Vietato Morire da 55′ verrà distribuito nel circuito di Distribuzione Indipendente a partire dal 15 febbraio e dal 22 Febbraio sarà possibile trovare la versione di 70′ su Own Air.

Bradley Cooper in The Man From Primrose Lane?

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Bradley Cooper in The Man From Primrose Lane?

Prosegue il momento d’oro di Bradley Cooper, il cui nome viene affiancato a nuovi progetti con cadenza quasi quotidiana: ultimo in ordine di tempo, l’adattamento del romanzo di James Remner The Man From Primrose Lane, i cui diritti sono stati acquistati dalla Warner Bros.

Cooper dovrebbe interpretare David Neff, uno scrittore di gialli che indaga sul mistero che circonda l’uccisione di uno strano personaggio che abita nella strada citata nel titolo. Ossessionato dal caso, il protagonista andrà oltre le apparenze, scoprendone le connessioni con una catena di omicidi seriali in una vicenda che si farà sempre più inquietante, assumendo contorni soprannaturali….

Cooper sarà sugli schermi in primavera, dapprima in The Place Beyond The Pines di Derek Cianfrance e poi col terzo capitolo di Una notte da leoni; entro il 2013 è inoltre prevista l’uscita di Serena di George Pemberton. I prossimi impegni dell’attore includono i nuovi lavori di Davi O. Russell e di Cameron Crowe. Cooper è candidato all’Oscar 2013 come miglior attore per la sua interpretazione in The Silver Linings Playbook (Il lato positivo).

Fonte: Empire

Mind MGMT dai fumetti al cinema, produce Ridley Scott

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Mind MGMT dai fumetti al cinema, produce Ridley Scott

La 20th Century Fox ha acquistato i diritti per la trasposizione cinematografica di Mind MGMT, fumetto pubblicato negli USA dalla Dark Horse (la stessa casa editrice di Sin City ed Hellboy). A produrre il film sarebbe stato chiamato Ridley Scott.

La serie è scritta e illustrata da Matt Kindt e si concentra su, Lyme un agente governativo che fa parte di uno speciale gruppo di ‘spie psichiche’; sfinito dall’uso delle sue abilità, si ritira ma, a causa di un crollo nervoso, ne perde il controllo, spingendo gli abitanti di un’intera cittadina a massacrarsi tra di loro; la vicenda si sposta poi di alcuni anni e vede la scrittrice Meru incrociare la strada del protagonista, scoprendo di avere con lui un particolare legame….

Al momento la Fox ha semplicemente acquistato i diritti e coinvolto Scott attraverso la sua compagnia Scott Free; ora bisognerà trovare uno scrittore e poi capire se il tutto prenderà effettivamente il via o resterà nel limbo dei progetti annunciati e mai realizzati.

Fonte: Empire

Pinocchio: recensione del film di Enzo D’Alò

Pinocchio: recensione del film di Enzo D’Alò

Trattare un tema entrato a far parte dell’immaginario collettivo è sempre un rischio, soprattutto se riguarda una pietra miliare della narrativa infantile. Ed è proprio questa la coraggiosa prova a cui si sottopone il Pinocchio di Enzo D’Alò, che dopo la tiepida accoglienza di Opopomoz, torna a collaborare con lo sceneggiatore Umberto Marino per riproporre le rocambolesche avventure del  celebre burattino di Collodi.

Discostandosi dall’edizione della Disney e di Benigni, occhieggiando al capolavoro di Manfredi, il regista concede poche licenze poetiche, arrivando a parafrasare interi dialoghi del testo e generando nello spettatore una strana ridondanza che non sempre risulta gradita. Il progetto di Pinocchio, sospeso più volte a causa di numerosi rimaneggiamenti di sceneggiatura, pur mentendosi saldamente ancorato alle linee del romanzo non manca di approfondire in maniera originale alcune tematiche molto complesse, tra cui spicca la figura di Geppetto, emblema per eccellenza del ruolo di genitore.

Pinocchio, il film di Enzo D’Alò

Pinocchio: recensione del film di Enzo D’Alò

Splendido il lavoro grafico del disegnatore Lorenzo Mattotti che realizza suggestive ambientazioni dove personaggi scaturiti da matita e pastello risultano ben caratterizzati, dando vita ad un mondo popolato da burattini ipercinetici e figure stilizzate. Numerosi sono i rimandi iconografici a  De Chirico e Prampolini, così come non mancano riferimenti all’espressionismo tedesco e al cinema di Fritz Lang.

Possente la colonna sonora di Lucio Dalla che spazia tranquillamente da Rossini ai ritmi scatenati del Jazz e dell’Hip Pop. Purtroppo però gli interventi cantati risultano molto ridotti e poco incisivi, relegandosi in secondo piano. Tra i doppiatori spiccano Rocco Papaleo, Mino Capriolo e Paolo Ruffini, anche se non sempre purtroppo le voci si adattano alle fisionomie dei personaggi.

Opera sincera e coraggiosa che però non può sottrarsi ad una narrazione troppo concentrata, nella quale gli eventi paiono svolgersi e risolversi in maniera troppo sbrigativa e spesso ingenua, lasciando gli spettatori più piccoli amareggiati. L’autore, confidando troppo nell’universalità della storia,  non dà agli eventi il giusto spessore e il tempo necessario per esaurirsi. Anche i dialoghi appaino posticci e trascinati, mischiando tra loro registri antichi e moderni che fanno a pugni con lo stile della narrazione.

Pinocchio è essenzialmente una storia per bambini, ma qui abbiamo a che fare con un’eccessiva ingenuità di fondo che rischia di non essere gradita soprattutto dal pubblico dei più piccoli. Malgrado ciò non possiamo non considerare questa ennesima opera di D’Alò come una prova di coraggio e qualità, che seppur non all’altezza dei suoi lavori recenti contribuisce ad affermare la sua grande passione per il mondo dell’infanzia.

Jason Schwartzman dirigerà Pictures of Fidelman

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Pictures of Fidelman, raccolta di storie firmata da Bernard Malamud, verrà portata sul grande schermo, per la regia di Jason Schwartzman: il progetto segnerà la prosecuzione della collaborazione tra Schwartzman e Jonathan Ames, che in tempi recenti ha prodotto la sitcom Bored to Death, cancellata dalla HBO dopo la terza stagione.

Le storie di Malamud seguono le vicende di Fidelman, uno studente d’arte in viaggio a Roma; il libro contiene varie storie brevi, ma Schwartzman ed Ames sarebbero in particolare intenzionati a portare sullo schermo i racconti intitolati Still Life e Naked Nude, anche se questi potrebbero non essere i soli a trovare spazio nel film.

Il progetto è comunque ancora agli inizi e non ha ancora trovato un finanziatore; al momento si sa che Schwartzman vuole far parte del cast (probabilmente nel ruolo del protagonista) ed Ames ha intenzione di rispettare l’ambientazione originaria, quindi il film dovrebbe essere girato proprio a Roma.

Al momento Schwartzman è comunque impegnato nelle riprese di The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, mentre Ames sta lavorando sull’adattamento del suo romanzo Wake Up, Sir! e su quello di 361 di Donald Westlake; lo stesso Ames ha rivelato che, nonostante la chiusura della serie, i progetti riguardanti Bored to Death non sono finiti: sarebbe infatti sua intenzione girare un lungometraggio, da destinare comunque per il piccolo schermo alla stessa HBO.

Fonte: Empire

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