Dopo le recenti comunicazioni circa
la programmazione del 66 Festival del Cinema di Cannes, che avevano
visto Il grande Gastby aprire a sorpresa l’edizione
2013 della croisette, i fans di Lars Von Trier avevano
incominciato a sperare. Invece purtroppo è stato proprio il regista
danese a smentire le voci che volevano la sua partecipazione al
festival con il nuovo e controverso Nymphomaniac
con protagonista Charlotte Gainsbourg nei panni di una
ninfomane. Von Trier ha giustificato la sua assenza affermando che
il complesso montaggio del nuovo film sta ritardando moltissimo la
post-produzione e che perciò la sua distribuzione non potrà essere
garantita per il periodo del festival, che si svolgerà dal 15 al 26
maggio.
Amaro in bocca dunque per i fans
del “genio sregolato” i quali speravano che dopo la figuraccia del
2010 che lo aveva visto protagonista di commenti nazisti molto
inopportuni sulla figura di Hitler (e che ne aveva causato
l’espulsione come “persona non gradita”) in occasione della
presentazione di Melancholia, Lars avrebbe potuto
riscattarsi. C’è da dire però che alcune indiscrezioni
rivelerebbero proprio il timore di nuove ritorsioni dietro alla
defezione di Von Trier. Non resta dunque che aspettare per ammirare
il nuovo prodotto del regista dello scandalo, attorno al quale si
sono già levate numerose voci controverse (ma d’altronde è cosa
normale per il povero Lars). Nel cast di Nymphomanoac
ricordiamo anche Shia LaBeouf,Uma
Thurman, Christian
Slater, Jamie Bell,Stellan
Skarsgård e Willem Dafoe.
Lars Von
Trier torna all’opera e annuncia il suo prossimo
progetto. Si tratta di The House That Jack
Built, un lavoro che il regista aveva già in programma da
diverso tempo in una forma un po’ diversa. Il primo annuncio
infatti parlava di una serie tv da otto episodi, ma ora il
regista danese vuole portare la storia sul grande schermo.
Lo stesso Von Trier in persona ha
deciso di dare la notizia in prima persona via
Facebook.
Ecco il filmato pubblicato qualche
giorno fa sul suo profilo ufficiale in cui il
regista ci informa che le riprese del film cominceranno
il prossimo autunno.
La storia raccontata nel
lungometraggio sarà quella di un serial killer, ma il racconto
procederà dal punto di vista di quest’ultimo. Già quando si parlava
di una serie tv sullo stesso soggetto, era stato annunciato un cast
dal richiamo internazionale, cosa che non è difficile da
raggiungere per un regista dell’appeal di Lars Von
Trier, possiamo quindi immaginare che anche per il film
l’autore di Le Onde del Destino voglia
volti noti.
Di recente il regista aveva fatto
parlare di sé a causa dell’annuncio della sua disintossicazione. Le
sue dichiarazioni vertevano intorno alla paura di non riuscire più
ad avere ispirazione una volta “pulito” tanto da annunciare anche
un ritiro dalla professione, poi smentito.
Una cosa è certa, sappiamo cosa
aspettarci da una figura come la sua.
L’atteso film Justice
League è stato trai protagonisti dell’ultimo promo diffuso
dalla HBO del programma di Larry
David,Curb Your Enthusiasm, dove il noto
conduttore si unisce alla lega della giustizia:
Sulla scia della morte di Clark
Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman
rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di
straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro
il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme
a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del football al
college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg, il
velocista Barry Allen/The Flash e un guerriero atlantideo, un re,
Arthur Curry/Aquaman. Insieme si schierano contro Steppenwolf,
l’araldo e il comandante in seconda dell’alieno signore della
guerra Darkseid, incaricato da Darkseid stesso di trovare tre
manufatti nascosti sulla Terra.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League è stato
diretto da Zack Snyder, mentre Joss
Whedon è entrato nella produzione solo a fine
lavoro ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo
protagonista Henry
Cavillcome Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Il mondo dello spettacolo è sempre
alla ricerca di nuovo gemme nascoste da scoprire. Una di queste è
senza dubbio LaRoyce Hawkins, attore di film e
serie tv attivo ormai da diversi anni. Gli appassionati di
polizieschi lo ricorderanno sicuramente per Chicago
PD mentre per tutti gli altri, diamo una rinfrescatina
alla loro memoria.
Scopriamo insieme tutto
quello che c’è da sapere su LaRoyce Hawkins.
10. Nato e
cresciuto a Harvey, Illinois, Stati Uniti, nella periferia sud di
Chicago, LaRoyce Hawking sin da bambino ha manifestato un
interesse particolare per la recitazione e il mondo dello
spettacolo. Al liceo ha cominciato a prendere confidenza con il
palcoscenico esibendosi in spettacoli di stand-up comedy.
Grazie alla sua dedizione e soprattutto alla sua passione, dopo il
liceo, ha ricevuto una borsa di studio completa per la Illinois
State University dove ha potuto finalmente studiare
recitazione.
9.Molto
attaccato alla sua città e alle sue radici, LaRoyce è
sempre stato molto attivo all’interno della sua comunità. Oltre a
fare della beneficenza, si è occupato di persona dei ragazzi meno
fortunati, facendo loro da tutor e cercando con le sue parole di
ispirare nuove giovani menti.
LaRoyce Hawkins film
8. Il primo
ingaggio per LaRoyce arriva nel 2008 quando gli viene offerto un
piccolo ruolo nel film The Express, diretto da
Gary Fleder. Basato sulla biografica Ernie Davis: The Elmira
Express di Robert Gallagher, il film racconta
la storia di Ernie David, il primo campione di football
afroamericano a vincere il trofeo Heisman. Questo premio,
infatti, è il riconoscimento più importante legato al football
universitario. Purtroppo Davis morì presto, a solo 23 anni, a causa
della leucemia, proprio quando la sua carriera sportiva stava per
cominciare.
Negli anni successivi prende parte
a due cortometraggi, Reflection (2011) e
Google Me Love (2013), prima di approdare nel
mondo della televisione e delle serie tv.
7. Parallelamente alla sua carriera
cinematografica, LaRoyce Hawkins inizia ad
affacciarsi anche nel mondo della televisione. Dopo alcune
‘comparsate’ e piccoli ruoli in serie tv minori
come House of Payne (2008), Detroit
187 (2011), Underemployed – Generazioni in
saldo (2012), nel 2013 finalmente arriva la svolta.
In quell’anno LaRoyce viene scelto
per interpretare il ruolo di Kevin Atwer nella
serie Chicago PD.
6. Spinoff della
serie televisiva Chicago Fire, creata da
Dick Wolf nel 2012, Chicago
PD segue le vicende della polizia di Chicago, sia
l’unità di pattuglia che quella di intelligence. La
squadra è composta da tredici elementi e a capo dell’unità
intelligence c’è Henry “Hank” Voight (Jason
Beghe), un poliziotto dai modi duri e che non si ferma
davanti a niente e nessuno pur di arrivare alla verità. I suoi
modi, infatti, sono spesso contestati dagli altri membri della
squadra e non solo.
LaRoyce Hawkins interpreta
Kevin Atwater, un giovane membro
dell’intelligence, onesto e capace e dal passato
difficile. Cresciuto in brutto quartiere e con il padre in galera,
Kevin è riuscito a emergere dalla miseria e a diventare un bravo
poliziotto. E’ molto in sintonia con gli altri membri della
squadra, diventati per lui come una seconda famiglia, e ha un
fratello e una sorella più piccoli di lui ai quali è molto
affezionato.
5.Chicago
PD, andata in onda per la prima volta nel 2014, a oggi è
arrivata alla sua settimana stagione, facendo strage di pubblico.
La serie ha dato la possibilità a LaRoyce di farsi conoscere e
apprezzare dalle persone. L’attore, ancora impegnato con Chicago
PD, è comparso anche nella serie madre Chicago
Fire in ben nove episodi tra cui alcuni
crossover e in un paio di episodi degli spinoff Chicago
Justice e Chicago
Med.
4. Parallelamente
al suo lavoro sul set di Chicago PD, LaRoyce Hawkins ha anche
lavorato in altre serie tv, ricoprendo ruoli minori, dal 2015 al
2019. In questo arco temporale lo vediamo quindi anche sui set di
Ballers (2015), Boyband (2016),
Special Skills (2017) e Southside
(2019).
3. Quando le
riprese di Chicago PD vanno in pausa o comunque quando ha un po’ di
tempo libro, LaRoyce si dedica a una delle sue passioni: la musica
dal vivo. L’attore è il volto ufficiale di Let’s
Gro, uno spettacolo che unisce musica, stand-up comedy e
poesia tutto live.
2. Per restare
connesso con i suoi fan, LaRoyce condivide su Instagram e in
generale sui suoi account social, molti dei suoi spettacoli e in
generale delle sue attività fuori dai set televisivi e
cinematografici.
1. LaRoyce è anche
molto attivo nella condivisione della sua musica preferita. Sul suo
account Instagram
c’è un link dal quale è possibile ascoltare alcuni brani della
PWRFLMUSIC di Chicago.
Su Soundcloud Hawkins
ha messo a disposizione dei suoi fan una piccola selezione di
musica della sua città natale e dei suoi artisti preferiti.
Da sempre considerata una delle
principali icone videoludiche, nonché l’eroina dei videogiochi più
famosa al mondo, l’esploratrice Lara Croft è
ancora oggi protagonista di una saga a lei dedicata, ideata nel
1996 da Toby Gard. Questa è inoltre arrivata per
la prima volta al cinema nel 2001 con il film Lara
Croft: Tomb Raider, diretto da Simon
West, già celebre per il thriller d’azione
Con Air, e con protagonista la premio Oscar Angelina Jolie.
Tale pellicola è ancora oggi definita come il primo blockbuster di
successo tratto da un videogame.
Grazie al successo internazionale
ottenuto dalla saga videoludica, era solo questione di tempo prima
che le storie con protagonista Lara Croft divenissero fonte
d’ispirazione per un film. Lara Croft: Tomb Raider
presenta però un racconto originale, mantenendosi però fedele alla
natura del personaggio e delle sue avventure tipo. Il film presenta
dunque territori esotici straordinari, tra cui la Cambogia e
l’Islanda, accostando elementi tipici dell’antichità a componenti
ultramoderni, con sequenze d’azione spericolate e grandi effetti
speciali.
Lara Croft: Tomb Raider
rappresentava dunque una vera e propria novità per quanto riguarda
il cinema che incontra i videogiochi. Stroncato dalla critica, il
film è stato però un enorme successo di pubblico e ancora oggi è un
titolo molto ricercato da tutti i film del genere. Prima di
intraprendere una visione del film, però, sarà utile approfondire
alcune curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura
sarà possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama, al cast di attori e al suo
sequel. Infine, si elencheranno anche le
principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
Lara Croft: Tomb Raider,
la trama del film
Protagonista del film è Lara
Croft, un’affascinante ereditiera, fotogiornalista di
professione ma in realtà esperta archeologa e predatrice di tombe.
Nella sua vita privata, Lara sta ancora cercando di metabolizzare
la misteriosa scomparsa del padre, ma l’avvicinarsi
dell’anniversario di tale triste evento non fa che renderla nervosa
e distratta e niente sembra poter dare serenità alla giovane,
neanche la vicinanza del maggiordomo Hillary o del
suo assistente tecnico Bryce. Nel frattempo, a
Venezia si sono riuniti i capi membri della società segreta degli
Illuminati, i quali temono di non riuscire a recuperare in tempo
una preziosa chiave perduta.
Questa permette l’accesso alle due
metà di un antico manufatto, il triangolo della luce, il cui potere
può essere sprigionato solo se assemblato nel corso dell’ultima
fase dell’eccezionale evento cosmologico: un’eclissi solare totale.
Il compito di ritrovare tale antico manufatto viene affidato a
Manfred Powell, un uomo senza scrupoli, e al suo
complice Alex West. Venuta a conoscenza della
cosa, Lara intraprende a sua volta la ricerca del triangolo della
luce, per impedire che finisca in mani sbagliate. Nel corso della
sua avventura, però, avrà modo di scoprire molte cose su sé stessa
e suo padre.
Lara Croft: Tomb Raider,
il cast e le location del film
Alla ricerca di un’attrice fascinosa
ma allo stesso tempo valente, Simon West assegnò il ruolo da
protagonista alla premio Oscar Angelina Jolie.
La scelta fu però vista in modo negativo sia dai produttori che dai
fan del personaggio. I primi sostenevano che la Jolie non fosse
abbastanza conosciuta, suggerendo invece attrici come Jennifer Lopez,
Famke Janssen o
Sandra Bullock.
I fan sostenevano invece che la Jolie non possedeva un fisico
appropriato al personaggio, in particolare per via del seno
notoriamente promimente di Lara Croft. L’attrice si preparò però
molto per poter interpretare al meglio il personaggio, praticando
arti marziali, uso di armi da fuoco, guida estrema e altro
ancora.
Ciò le permise di poter recitare in
quasi tutte le scene del film, senza necessità di ricorrere a
controfigure. La sua interpretazione finì poi con il convincere
tutti, mettendo a tacere ogni dubbio. Accanto a lei, nel film, si
può ritrovare l’attore Jon Voight, vero padre
della Jolie, nei panni di Lord Richard Croft, il padre di Lara.
L’attore Iain Glen, noto per essere stato Jorah
Mormont in Il Trono di Spade, interpreta invece lo
spietato Manfred Powell. Daniel Craig
interpreta invece Alex West, recitando qui con accento americano.
Completano il cast Noah Taylor nei panni di Bryce,
Chris Barrie in quelli di Hillary e
Richard Johnson per il ruolo delcapo degli
Illuminati.
Per quanto riguarda le location,
come anticipato queste si sono realmente svolte in luoghi esotici
come la Cambogia e l’Islanda. In particolare, nello stato asiatico,
le riprese si svolsero nel sito archeologico di Angkor, dove non
venivano effettuate riprese sin dal 1960. Le riprese svoltesi in
Islanda, che nel film rappresenta però la Siberia, si sono svolte
in prevalenza sul ghiacciaio Vatnajökull, il più grande d’Europa.
Tale location comportò la necessità di stabilire numerose misure di
sicurezza, in quanto il ghiacciaio è notoriamente ricco da profonde
voragini.
Lara Croft: Tomb Raider,
il sequel, il trailer e dove vedere il film in streaming e in
TV
Dato il grande successo del film,
nel 2003 è stato realizzato un sequel intitolato Tomb Raider – La culla
della vita, diretto stavolta da Jan de
Bont e interpretato nuovamente dalla Jolie. In questo
sequel Lara Croft si trova a doversi scontrare con il bioterrorista
Jonathan Reiss nel corso della ricerca dell’antico Vaso di Pandora.
Tale sequel ottenne un successo minore rispetto al precedente, ma
sufficiente a garantire un terzo film. Questo venne però cancellato
nel momento in cui la Jolie si dichiarò non disponibile a
riprendere il ruolo. Nel 2018, infine, è stato realizzatoun reboot
intitolato Tomb Raider, dove ad
interpretare la protagonista vi è l’attrice Alicia
Vikander.
È possibile fruire di
Lara Croft: Tomb Raider grazie alla sua
presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming
presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi
di Rakuten TV, Google Play, Apple TV, Netflix, Now
e Amazon Prime Video. Per vederlo, una
volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il
singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così
modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità
video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di
lunedì 4 dicembre alle ore 21:30
sul canale Warner TV.
Torna al cinema il grande maestro
Hayao Miyazaki che questa volta torna alle origini. Arriva al
cinema infatti Laputa – Il Castello nel Cielo, uno dei primo film
dello studio Ghibli, scritto e diretto da Miyazaki stesso, in una
nuova versione ridoppiata distribuito da Lucky Red. Sheeta è una bambina
braccata perché possiede un grande tesoro, una aereopietra che può
indicare la strada per Laputa, una leggendaria città volante che un
tempo dominava il mondo. A cercare la bambina ci sono sia i pirati
sia l’esercito che però è comandato da un misterioso personaggio:
Muska, un uomo con oscuri propositi. Tra inseguimenti, esplosioni,
voli acrobatici e una grande amicizia che sorge all’insegna
dell’avventura, i due ragazzini cresceranno e troveranno il loro
posto nel mondo, insieme ad una persona con cui condividere la
vita.
Il film del 1986 si presenta ancora
oggi, come tutti i classici firmati Ghibli, tremendamente attuale.
Forse meno complesso delle opere più famose di Miyazaki, Laputa
presenta tuttavia tutte le tappe del racconto di formazione ed
avventura, caratterizzandosi per la straordinaria potenza evocativa
delle immagini e della musica, uniti ad una storia che riesce a
sorprendere coinvolgere e stupire ad ogni passo.
Miyazaki attinge alla
grande letteratura di viaggio e avventura, con particolare
attenzione all’opera di Swift I Viaggi di Gulliver, che viene anche
citato esplicitamente nel film, e Verne per le sue fantastiche e
avvenieristiche elucubrazioni letterarie sulle macchine volanti che
si trovano a profusione nei suoi romanzi. L’uomo in Miyazaki fa
sempre una brutta figura, l’essere umano è quanto di più soggetto
all’influenza del potere, ma il regista trova anche spazio per la
redenzione, la comicità sapientemente calibrata e distribuita e il
sentimento autentico che muove l’amore e l’amicizia. A distanza di
anni Laputa – Il Castello nel Cielo è un film da vedere e rivedere,
denso, colorato e con l’atmosfera inconfondibile e straordinaria
che porta immancabilmente la firma di Hayao Miyazaki.
La recensione del film d’animazione
di Laputa castle in the sky,
pellicola del maestro d’animazione
giapponese Hayao Miyazaki.
Sinossi: Dal cielo sopra una miniera di fine
Ottocento in un’imprecisata località molto simile alla Gran
Bretagna cade un giorno una ragazzina, Sheeta, che si è gettata
dall’aeronave su cui era prigioniera, per scampare all’esercito e
ad un gruppo di pirati dell’aria, tutti intenzionati a rubarle la
misteriosa pietra azzurra che porta al collo.
Sheeta, sopravvissuta alla caduta
grazie alla pietra, che ha il potere di far lievitare il corpo a
cui è attaccata, viene trovata da Pazu, giovane minatore: tra i due
la simpatia è immediata, ma devono scappare molto presto perché la
ragazzina con la sua pietra continuano a fare gola. E mentre i
pirati si riveleranno degli inaspettati alleati, i veri nemici si
riveleranno i soldati e il loro capo, il colonnello Mooska. Sheeta
è infatti una discendente dell’antico popolo di Laputa, che abitava
una leggendaria isola fluttuante nel cielo, luogo di antichi
misteri e di sconvolgenti scoperte scientifiche.
Laputa castle in the sky:
recensione del film
Analisi
Primo film realizzato
da Miyazaki dopo la costituzione dello
studio Ghibli, distribuito nel nostro Paese per il
mercato dell’home video con oltre vent’anni di ritardo e poco dopo
ritirato dal commercio senza ad oggi ancora un ritorno annunciato,
Tenku no shiro Laputa (questo il titolo originale) contiene tutte
le tematiche care all’autore.
Il pacifismo, la condanna di ogni
avidità, l’amicizia come antidoto ai mali del mondo, l’importanza
della comunicazione tra generazioni diverse, i pericoli insiti alla
tecnologia usata senza morale e per i propri scopi personali sono
temi ben presenti, in questa avventura steampunk con echi di
Jules Verne, ma anche dei Viaggi di Gulliver, da
cui è preso il nome dell’isola volante di Laputa, paradiso perduto
per certi versi (il suo lussureggiante aspetto è stato copiato pari
pari da James Cameron per la sua
Pandora di Avatar) ma
anche scrigno di pericolose tecnologie per l’avidità di alcuni.
Lo stile di Miyazaki, lontano dagli
stereotipi che molti vedono come caratterizzanti degli anime
giapponesi (occhioni e capelli al vento), ma nello stesso tempo
molto personale tra estrema cura degli scenari e del mecha design e
personaggi originali sia nel disegno che nella caratterizzazione, è
già ottimo, l’avventura, realizzata all’epoca senza l’ausilio della
computer graphic (nonostante alcune voci incontrollate che davano
gli anime giapponesi già realizzati al pc negli anni Settanta) è
per tutte le età, ma non buonista, a tratti vagamente cruda, in
ogni caso estremamente avvincente ed interessante.
Chi ama l’azione rimane
conquistato, ma anche chi cerca qualcosa in più che avventure e
movimento, un discorso ecologista e pacifista che non è mai
retorico: molti degli elementi di Laputa sono stati poi ripresi
alcuni anni dopo dalla Gainax per la serie cult Il mistero della
pietra azzurra (Fushigi no Umi no Nadia), grande successo di inizio
anni Novanta. Pazu e Sheeta, eroi loro malgrado in un mondo in cui
devono trovare la loro strada, sono tra i primi protagonisti di un
regista che guarderà sempre con attenzione all’idea del mondo
salvato da ragazzini non tutti d’un pezzo, ma capaci di fragilità e
di coraggio, che devono cercare la loro strada tra ostacoli di ogni
tipo, fino ad una conclusione che in definitiva non è quella che ci
si aspetterebbe, perché Laputa deve continuare a vagare nel cielo,
e non può essere di nessuno.
Laputa castle in the
sky è un film che piace e piacerà agli
appassionati di manga ed anime, ma anche a chi sa riconoscere le
potenzialità del cinema d’animazione a prescindere dalla sua
provenienza, e contro i pregiudizi ancora radicati che investono i
prodotti made in Japan: Laputa è prima di tutto una bella storia
raccontata con l’ausilio dell’animazione, come tutti i film del
maestro giapponese, ormai riconosciuto tale in tutto il mondo.
HBO, Warner Bros. Television e DC
Studios hanno annunciato una nuova entusiasmante aggiunta al rinato
Universo DC con il via libera alla serie
drammatica Lanterns.
La serie, che ha ricevuto un ordine di otto episodi, è basata
sull’iconico titolo DC Lanterna Verde, e la nuova avventura
promette di portare una nuova interpretazione degli amati
personaggi dei fumetti.
La serie segue due personaggi
centrali dell’Universo DC: la nuova recluta John Stewart e
il veterano Hal Jordan. La storia vede i nostri poliziotti
intergalattici coinvolti in un oscuro mistero terrestre mentre
indagano su un omicidio nel cuore dell’America, una premessa molto
intrigante che promette una miscela di avventure cosmiche e lavoro
investigativo concreto, e qualcosa di nettamente diverso dalla
norma DC.
Chi sta producendo Lanterns?
Lanterns
vanta un’impressionante schiera di talenti creativi. Il candidato
all’Emmy Chris Mundy, noto per il suo lavoro in
True Detective: Night Country della
HBO e Ozark, sarà showrunner e produttore esecutivo. A lui si
aggiungono il vincitore di un Emmy Damon Lindelof,
noto per il suo contributo a Watchmen e The
Leftovers della HBO, e il vincitore dell’Eisner Award
Tom King, acclamato per il suo lavoro su
Mister Miracle e Supergirl. Mundy, Lindelof e
King saranno co-sceneggiatori della serie e Lindelof e King
assumeranno anche il ruolo di produttori esecutivi.
Casey Bloys, presidente e
amministratore delegato di HBO e Max Content, ha espresso il suo
entusiasmo per il progetto, affermando: “Siamo entusiasti di
riunirci con Chris Mundy e Damon Lindelof e di collaborare con Tom
per questa nuova versione di Lanterna Verde della DC. Come parte
della visione di James e Peter per l’Universo DC, questa prima
serie live-action segnerà una nuova entusiasmante era“.
Facendo eco a questo entusiasmo,
James Gunn e Peter Safran, Co-Presidenti e Co-CEO
dei DC Studios, hanno dichiarato:
“Siamo entusiasti di portare
questo titolo fondamentale della DC alla HBO con Chris, Damon e Tom
al timone. John Stewart e Hal Jordan sono due dei personaggi più
avvincenti della DC e Lanterns li porta in vita in una storia
poliziesca originale che è una parte fondamentale del DCU unificato che lanceremo la prossima estate
con Superman“.
Il mese scorso, Gunn aveva
condiviso online i suoi pensieri sulla serie, dicendo: “Sì, è vero.
La serie DCU Lanterns sta mettendo insieme un team di scrittori di
prim’ordine, sulla base di una meravigliosa sceneggiatura pilota e
della bibbia di Chris Mundy, Tom King e Damon Lindelof. Un caloroso
benvenuto a Chris e @damonlindelof che si uniscono alla famiglia
dei DC Studios (non è necessario dare il benvenuto al vecchio
@tomking_tk, che è qui quasi dalla nascita).” Restate sintonizzati
su CINEFILOS per ulteriori informazioni su Lanterns.
Con Kyle Chandler
ufficialmente
pronto a interpretare Hal Jordan del DCU in Lanterns, i fan
dei fumetti sono ansiosi di sapere chi lo affiancherà nella serie
HBO nel ruolo di John Stewart.
Ultimamente sono emersi alcuni nomi
diversi, ma lo scooper
@MyTimeToShineH – che è stato il primo a condividere la notizia
del casting di Supergirl:Woman of
Tomorrow – ha ora rivelato una presunta rosa di
nomi.
A quanto pare, i cinque principali
contendenti sono Damson Idris (F1),
Aaron Pierre (Mufasa: The Lion King),
Sope Dirisu (Slow Horses), Kelvin
Harrison Jr. (Chevalier) e Toheeb
Jimoh (Ted Lasso). La scelta potrebbe ora
ricadere su Idris e Pierre, anche se il primo potrebbe essere
escluso dal cast di Children of Blood and
Bone.
È stata una settimana intensa per
quanto riguarda le notizie sul casting del DCU, ma resta da vedere
se sapremo chi interpreterà John Stewart nell’immediato
futuro. Mentre i fan restano ansiosi di ricevere aggiornamenti su
Batman e Wonder Woman, nessuno dei due personaggi sembra essere una
priorità per
James Gunn in questo momento.
Anche se non è stato confermato,
in rete si ipotizza che la Warner Bros. stia usando dei bot per
creare un falso sostegno al casting di Chandler come Hal
Jordan.
La notizia che Chandler sarà il
protagonista di Lanterns è stata accolta con reazioni
contrastanti, sia per la sua età che per il fatto che non è uno
degli attori di prima fascia che si diceva fossero in lizza, ma
questa reazione sembra un po’ eccessiva. Vale la pena notare che il
capo della HBO Casey Bloys ha già usato in passato account falsi e
bot per trollare i critici che non gradivano le offerte della rete
via cavo.
L’ombra di Lanterna
Verde del 2011 incombe sui piani dei DC Studios, che
dovevano fare qualcosa per differenziare questa versione. In base a
quanto visto finora, il piano sembra essere quello di spostare
l’attenzione su John dopo aver mandato in pensione (o ucciso)
Hal.
La serie Lanterns
segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta
John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia
vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America, una premessa molto intrigante che promette una
miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e
qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.
James Gunn e Peter Safran,
Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno dichiarato: “Siamo
entusiasti di portare questo titolo fondamentale della DC alla HBO
con Chris, Damon e Tom al timone. John Stewart e Hal Jordan sono
due dei personaggi più avvincenti della DC e Lanterns li porta in
vita in una storia poliziesca originale che è una parte
fondamentale delDCUunificato
che lanceremo la prossima estate con Superman”.
Il creatore di Lost e
Watchmen, vincitore di un Emmy Award, Damon
Lindelof, sta lavorando alla sceneggiatura dell’episodio
pilota insieme allo showrunner di OzarkChris
Mundy e all’acclamato scrittore di fumetti Tom
King. Si dice che anche Justin
Britt-Gibson, Breannah Gibson e
Vanessa Baden Kelly siano a bordo (anche se la
notizia non è ancora stata confermata). La produzione di Lanterns
dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il
che potrebbe portare la serie a un’uscita nel 2026.
Lanterns non ha ancora una data di debutto confermata.
Mentre Superman:
Legacy è ancora previsto per essere
rilasciato nel 2025, è probabile che l’intera lista DCU a breve sarà riprogrammata per via dei
numerosi ritardi accumulati per via degli scioperi in corso a
Hollywood.
Il lavoro su tutti questi progetti imminenti è stato interrotto a
causa degli scioperi della WGA (James
Gunn è stato in grado di adempiere ai suoi doveri di
regista nel riavvio di Superman, ma né lui né nessun altro ha
potuto scrivere nulla) e, per come stanno le cose, gli attori sono
ancora impossibilitati a tornare al lavoro.
Sembra essere in vista la fine
dello sciopero SAG-AFTRA nei prossimi giorni, il che significa che
dovremmo iniziare a ricevere nuovamente notizie sul casting prima
della fine dell’anno. Nel frattempo, la pagina Reddit
r/DCEULeaks ha condiviso nuove informazioni sul DCU che
sostengono provengano da una fonte “verificata”.
Secondo i moderatori della pagina,
lo showrunner di
Ozark Chris Mundy (che è stato anche
scrittore e produttore di Criminal
Minds) è stato scelto come showrunner dello show
televisivo Lanterns. Sono
state apportate anche alcune lievi modifiche poiché il piano ora è
che Hal Jordan sia più vecchio di John Stewart,
con quest’ultimo probabilmente sui vent’anni. In precedenza, l’idea
era che avessero la stessa età.
Recentemente abbiamo sentito che
Channing Tatum potrebbe essere in corsa per
interpretare Hal. La prima Lanterna Verde che incontreremo,
tuttavia, sarà Guy Gardner di Nathan Fillion in Superman:
Legacy.
A luglio, circolava una voce
secondo cui Channing Tatum potrebbe essere il protagonista
di un prossimo progetto DCU, e Jeff Sneider ha
ipotizzato che potrebbe essere proprio la serie Lanterns. Nell’episodio
di questa settimana del podcast Hot Mic, il co-conduttore di
Sneider, John Rocha, ha detto di aver sentito che alla Warner Bros.
“piaceva l’idea” di Tatum nel ruolo di Hal Jordan. Questo
è ovviamente lontano da qualsiasi tipo di conferma che l’attore di
Free Guy sia in trattative per questo particolare
personaggio, ma, se è davvero pronto per un ruolo in DC, sembra una
forte possibilità.
La serie Max Green
Lanternha subito
numerosi cambiamenti da quando è stata annunciata per la prima
volta. Lo spettacolo originariamente doveva svolgersi in più
periodi di tempo, con Finn Wittrock nel ruolo di
Guy Gardner per l’ambientazione degli anni ’80 e Jeremy Irvine nel ruolo di Alan Scott negli
anni ’40. Saranno presenti anche Simon Baz,
Jessica Cruz e una nuova Lanterna aliena chiamata
Bree Jarta. Si diceva che l’ex attore de Il
trono di Spade (Game of
Thrones)Tobias Menzies fosse in
trattative per interpretare Thaal Sinestro, ma questo non
è mai stato confermato. Tuttavia, questa premessa è stata
successivamente modificata, con l’attenzione spostata su
Jordan e John Stewart (*Wittrock e Irvine non sono
legati al progetto). Per quanto ne sappiamo, Lee Toland Krieger,
che ha diretto il pilot di Superman e
Lois per The CW, è ancora a bordo per dirigere i
primi due episodi.
Quest’ultimo ha ora rotto il suo
silenzio sulla notizia oggi con un lungo post su Instagram che lo
vede fare qualche accenno a ciò che i fan possono aspettarsi da
Lanterns,
il primo team-up live-action di Hal Jordan e John Stewart.
“Finalmente posso parlare di ciò a cui ho lavorato nell’ultimo
anno e oltre. Dagli studi DC e dalla Warner Bros, stiamo portando
Lanterns sulla HBO. Chris, Damon e io l’abbiamo creata; Chris la
sta scrivendo e dirigendo mentre io e Damon scriviamo e produciamo
esecutivamente“.
“Mi piace pensare che provenga
dai creatori di Ozark, Watchmen della HBO e, naturalmente, Batman
incontra Elmer Fudd“, ha aggiunto King. “Stiamo lavorando
con una squadra di sceneggiatori da sogno, per mettere insieme
qualcosa di emozionante, epico, intimo, concreto, divertente e
vero: una serie di supereroi che unisce le glorie dei fumetti con
l’eccellenza di una fiction di prestigio della HBO”.
“È un onore lavorare su questi
personaggi, basandoci su ciò che hanno creato i titani John Broome,
Gil Kane, Denny O’Neil e il mio vecchio amico (e fan di
Batman/Fudd), Neal Adams. Siamo infinitamente ispirati e grati per
la creatività di tanti creatori di fumetti delle Lanterne dal 1940
a questo mercoledì. A livello personale, la mia defunta madre era
una dirigente della Warner: tornare nel suo lotto, costruire
qualcosa di bello che le sarebbe piaciuto, è una sensazione davvero
speciale“.
Ryan Reynolds in una scena del poco apprezzato film Lanterna
Verde
Cosa sappiamo di Lanterns?
La serie Lanterns
segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta
John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia
vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America, una premessa molto intrigante che promette una
miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e
qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.
James Gunn e Peter
Safran, Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno
dichiarato: “Siamo entusiasti di portare questo titolo
fondamentale della DC alla HBO con Chris, Damon e Tom al timone.
John Stewart e Hal Jordan sono due dei personaggi più avvincenti
della DC e Lanterns li porta in vita in una storia poliziesca
originale che è una parte fondamentale del DCU unificato che
lanceremo la prossima estate con Superman“.
La scorsa settimana Lanterns
ha dominato le prime pagine dei giornali grazie alla notizia che
Josh Brolin è in
lizza per interpretare Hal Jordan del DCU. Da allora, abbiamo appreso che anche Ewan
McGregor, Matthew McConaughey, Chris Pine e Timothy
Olyphant sono in lizza.
Dato che tutti questi attori,
tranne uno, hanno più di 50 anni, le voci hanno diviso le opinioni.
Dopo il deludente film su Lanterna Verde
del 2011, interpretato da Ryan Reynolds, i fan hanno aspettato
pazientemente di rivedere Hal e la prospettiva che non sia nel suo
“fiore” non piace a tutti.
In questa rubrica analizzeremo gli
argomenti a favore e contro l’invecchiamento di Hal Jordan
nel DCU. Ci sono alcuni chiari vantaggi di una versione più esperta
dell’ex pilota, ma anche alcuni aspetti negativi che ci lasciano
preoccupati per la direzione creativa che questo mondo condiviso
sta prendendo sotto la guida di James Gunn . Potete leggere questo
approfondimento su Lanterns cliccando sui pulsanti “Avanti” qui
sotto.
PRO: sembra essere parte di un
piano più grande
James Gunn ha un piano iniziale di 10 anni per
il DCU, il che significa che ha pianificato il futuro e
probabilmente ha una buona ragione per puntare su attori
cinquantenni per interpretare Hal Jordan (ricordiamo che ha già
scritturato il cinquantatreenne
Nathan Fillion come Guy Gardner in Superman).
Non si tratta di un nuovo Universo
DC, ma di un mondo in cui i supereroi si sono affermati da diversi
anni. Questo evita la necessità di una serie infinita di storie di
origini e dà a Gunn un mondo che può espandere subito, senza dover
spiegare chi sono tutti o perché sono lì. I personaggi
semplicemente… esistono. Non è una cosa negativa!
Il Corpo delle Lanterne Verdi
dovrebbe essere un’entità che esiste da eoni e dobbiamo
credere che la decisione di inserire nel cast Hal e Guy più anziani
faccia parte di un piano molto più ampio. La nostra ipotesi è che
si voglia spostare l’attenzione su una nuova era di Lanterne con
John Stewart e Kyle Rayner.
CONTRO: limita il ruolo di Hal
Jordan nel DCU
I film e le serie televisive
richiedono molto tempo per essere realizzati, ed è per questo che
sarà il prossimo luglio quando finalmente ci si siederà a guardare
Superman
nelle sale (si tenga presente che i DC Studios
hanno annunciato la loro programmazione nel gennaio 2023).
Lanterns non debutterà
sicuramente sulla HBO prima del 2026, il che significa che almeno
alcuni di questi attori avranno quasi 60 anni quando debutteranno
nel ruolo di Hal Jordan. Nessuno di loro dimostra la propria età e
non dovrebbe esserci un limite per chi interpreta un supereroe, ma
hanno davvero intenzione di restare in giro per quasi un decennio
per interpretare un Hal settantenne in un eventuale reboot di
Justice League?
Il fatto triste è che la scelta di
introdurre un Hal veterano limita il suo ruolo nel DCU e
probabilmente significa che non rimarrà in questo reboot del
franchise a lungo termine.
PRO: questo potrebbe portare a
Parallax
A metà degli anni ’90, la DC Comics
ha apportato alcuni cambiamenti radicali ai suoi fumetti di
Lanterna Verde, sostituendo Hal Jordan con Kyle Rayner.
Nella storia “Emerald Twilight”, Hal cadde nella follia dopo che
Mongul aveva distrutto la sua casa, Coast City.
Dopo aver ucciso il Corpo delle
Lanterne Verdi, si trasformò nel malvagio Parallax e rimase tale
fino a sacrificarsi una decina d’anni dopo. Hal è poi tornato come
Spectre, prima di essere riportato al suo vecchio aspetto in
seguito alla rivelazione di essere stato posseduto
dall’incarnazione della paura, un’entità nota anche come Parallax
(che alla fine ha alimentato i Sinestro Corps).
Gunn potrebbe avere intenzione di
seguire una strada simile e, dopo il danno che il film del 2011 ha
arrecato al personaggio, un arco di cattivi che si conclude con la
redenzione potrebbe essere una storia davvero emozionante che si
collega al più ampio DCU. Tuttavia, potrebbe non essere la storia
che molti di voi vorrebbero vedere.
PRO/CONTRO: una lista
impressionante di attori… ma sono un po’ vecchi?
Josh Brolin,
Ewan McGregor,
Matthew McConaughey,
Chris Pine e Timothy Olyphant. Li abbiamo citati
nell’introduzione di questa rubrica e, ragazzi, è davvero un elenco
impressionante di attori.
Non c’è un talento scadente tra
loro e possiamo facilmente immaginare che questi ragazzi diano un
nuovo tocco rinfrescante ad Hal Jordan che risuoni con i fan dei
fumetti. I DC Studios puntano in alto con la serie TV della HBO,
suggerendo che sarà molto più di un altro Titans, per
esempio; invece, Lanterns ha la stoffa per essere un Peacemaker
o un Watchmen!
Non stiamo discriminando nessuno a
causa della sua età ma, come abbiamo sottolineato, ognuno di loro è
più vecchio del previsto. Pine è il più giovane con i suoi 44 anni,
mentre Brolin e Olyphant sono i più anziani con i loro 56 anni. Un
attore sulla trentina avrebbe più senso per molti aspetti, ma non è
l’Hal che stiamo vedendo e molte delle sue migliori avventure
potrebbero essere già accadute.
CONTRO: è probabile che si tratti
di un’apparizione unica
Poiché Lanterns è stato
presentato come un giallo in stile True
Detective, non possiamo sfuggire alla sensazione
che ruoterà attorno all’anziano Hal Jordan che prende John Stewart
sotto la sua ala, per poi scoprire che Hal è sempre stato
l’assassino.
Questo potrebbe gettare le basi per
una storia molto più grande con Parallax o, in alternativa, c’è il
rischio di avere una versione condensata in una costosa serie TV di
8 episodi. Comunque sia, con gli studi DC che puntano a nomi così
importanti, saremmo scioccati se avessero intenzione di firmare
contratti multi-progetto che li terranno nel DCU per un decennio o
più.
Se Hal è un personaggio
unico, che si guasta, muore o addirittura si ritira in
Lanterns, dobbiamo preoccuparci? Di certo non è l’arco
narrativo che la maggior parte dei fan sperava e sembra uno spreco
di un personaggio che è già stato accantonato per quasi dieci anni
e mezzo. Tuttavia, c’è un grande aspetto positivo…
PRO: è l’occasione per John
Stewart di brillare
Proprio come molti di voi sono
cresciuti con Wally West come Flash, ci sono anche molti fan della
DC che vedono John Stewart come Lanterna Verde. Ciò è
dovuto in gran parte al suo ruolo di primo piano nella
popolarissima serie animata Justice League Unlimited.
Indipendentemente dal fatto che Hal
Jordan sia potenzialmente messo da parte, il fatto che John salga
alla ribalta non è una cosa negativa. D’accordo, la storia di Hal
sarà probabilmente condensata o ridotta, ma il fatto che John sia
la Lanterna del roster della Justice League e il
principale protettore della Terra non è nulla di cui lamentarsi e
potrebbe essere necessario per scrollarsi di dosso l’ombra di quel
film del 2011.
Potremmo assistere a un passaggio
di testimone (anello?), con Hal e Guy che passano in secondo piano
per John – e, da qualche parte, Kyle Rayner, Simon Baz e Jessica
Cruz – per inaugurare una nuova era di narrazione delle
Lanterne Verdi sullo schermo.
I fan sembrano essere piuttosto
divisi sul fatto che Brolin (56 anni) possa vestire i panni di
Jordan, ma sembra che lo studio stia cercando un attore “molto
più giovane” per interpretare l’eroe con gli anelli meno
esperto che prende sotto la sua ala. Secondo Jeff
Sneider, si starebbe infatti cercando un attore più
giovane di 30 anni (o almeno in grado di interpretare un giovane di
30 anni).
I fan hanno notato che lo scrittore
di fumetti Tom King – che sta lavorando a Lanterns
– ha iniziato a seguire sia Damson Idris
(Snowfall) che Aaron Pierre (Rebel
Ridge) sui social media, facendo ipotizzare che potrebbero
essere in lizza per interpretare Stewart. Non c’è molto su cui
basarsi, certo, ma si tratta di due giovani attori molto richiesti;
quindi, non abbiamo problemi a credere che James Gunn e Peter Safran
possano essere interessati ad accaparrarsi uno dei due per questo
ruolo.
Cosa sappiamo di Lanterns?
La serie Lanterns
segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta
John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia
vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America, una premessa molto intrigante che promette una
miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e
qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.
James Gunn e Peter Safran,
Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno dichiarato: “Siamo
entusiasti di portare questo titolo fondamentale della DC alla HBO
con Chris, Damon e Tom al timone. John Stewart e Hal Jordan sono
due dei personaggi più avvincenti della DC e Lanterns li porta in
vita in una storia poliziesca originale che è una parte
fondamentale delDCUunificato
che lanceremo la prossima estate con Superman”.
Il creatore di Lost e
Watchmen, vincitore di un Emmy Award, Damon
Lindelof, sta lavorando alla sceneggiatura dell’episodio
pilota insieme allo showrunner di OzarkChris
Mundy e all’acclamato scrittore di fumetti Tom
King. Si dice che anche Justin
Britt-Gibson, Breannah Gibson e
Vanessa Baden Kelly siano a bordo (anche se la
notizia non è ancora stata confermata). La produzione di Lanterns
dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il
che potrebbe portare la serie a un’uscita nel 2026.
Ewan McGregor, Chris Pine e
Timothy Olyphant sono ancora tutti in lizza per il
ruolo, ma che dire invece dell’attore che diventerà John Stewart?
Ci sono molti nomi che i fan apprezzerebbero, ma è stato detto
poco, persino dagli scooper più inaffidabili, su chi
interpreterà il personaggio preferito dai fan di Justice
League Unlimited.
Ora, secondo Daniel
Richtman, l’attore di ElvisKelvin Harrison Jr. è
stato preso in considerazione per il ruolo di John Stewart.
L’attore ha ricevuto uno Screen
Actors Guild Award e nomination per un British Academy Film Award,
un Gotham Award e un Independent Spirit Award. Dopo aver iniziato
la sua carriera con film come 12 anni schiavo ed
Ender’s Game, è salito alla ribalta per It
Comes at Night, Luce,
Waves, The Trial of the Chicago 7 e
Chevalier.
Kelvin Harrison
Jr. potrebbe essere un ottimo John
Stewart per Lanterns
Kelvin Harrison Jr.
sarebbe una scelta azzeccata per il ruolo e sembra che il piano dei
DC Studios sia quello di ingaggiare
un veterano del settore di grande fama per il ruolo di Hal
Jordan insieme a una stella nascente, con quest’ultima
probabilmente destinata a fungere da Lanterna Verde principale del
DCU nelle storie future.
Superman introdurrà
anche una Lanterna Verde in Guy Gardner di
Nathan Fillion; la star di Suicide
Squad ha 53 anni, il che porta a speculazioni sul fatto
che lui e Hal saranno negli ultimi anni delle rispettive carriere
nel Corpo delle Lanterne Verdi, aprendo le porte a
personaggi come John, Kyle Rayner e Jessica Cruz.
Sembra sempre più probabile che
Lanterns
sarà il prossimo a rivelare il suo cast e il suo team creativo, e
il co-CEO dei DC Studios
James Gunn ha mandato le speculazioni in fibrillazione
dopo aver condiviso l’immagine qui sotto su Instagram.
Sebbene il regista sia noto per
postare spesso immagini che gli piacciono, in genere hanno un
significato più profondo, e molti fan credono che questo sia un
segno che Lanterns ha
fatto un grande passo avanti.
James Gunn ha annunciato notizie su Threads già
da qualche settimana, quindi la serie potrebbe aver finalmente
scelto i suoi Hal Jordan e John Stewart.
Ad aggiungere ulteriore benzina al
fuoco è il fatto che Sara Sampaio, che interpreta Eve
Teschmacher in SUPERMAN,
ha commentato il post con “Spoiler!!!!!!“. Si
riferisce al Guy Gardner di Nathan Fillion o potrebbe essere che non sia
l’unica Lanterna Verde a fare la sua comparsa nel reboot?
In precedenza è stato riferito che
la DC Stduios ha trovato lo showrunner di Lanterns in
Chris Mundy (scrittore e produttore di Criminal
Minds). Secondo le indiscrezioni, il piano attuale prevede che
Hal Jordan sia più vecchio di John
Stewart, con quest’ultimo probabilmente ventenne. In una
precedente iterazione, i due avrebbero avuto più o meno la stessa
età che hanno nei fumetti.
Channing Tatum potrebbe essere in lizza per
interpretare Hal, se si crede ad alcuni scoop, ma se sia
interessato a recitare in una serie televisiva è tutto da vedere.
Non si sa ancora chi potrebbe interpretare John,
anche se abbiamo qualche idea.
“Questa è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi, John Stewart e Hal Jordan“, ha detto
Gunn di Lanterns
dopo il suo annuncio. “Abbiamo alcune altre Lanterne inserite,
ma si tratta di uno show televisivo su base terrestre, quasi come
True Detective, con una coppia di Lanterne Verdi che sono
poliziotti spaziali che sorvegliano il distretto terrestre e che
scoprono un mistero terrificante che si collega alla nostra storia
più grande del DCU”
Mentre attendiamo di sapere
quali attori si caleranno nei ruoli dei co-protagonistiJohn Stewart e Hal Jordan nella
prossima serie Lanterns
della HBO, potrebbe essere stato svelato chi è stato arruolato per
dirigere alcuni degli episodi. Si ritiene che Stephen
Williams (Lost, Watchmen, Westworld) sia in
trattative per dirigere l’episodio pilota, ma secondo Daniel Richtman
anche Lucy Tcherniak è in trattative per dirigere
un numero imprecisato di episodi. La Tcherniak ha già diretto
Sunny (2024), Station Eleven (2021) e The End of the F***ing World (2017). Si attendono
naturalmente conferme riguardo a chi andrà a dirigere gli episodi
della serie.
Cosa sappiamo di Lanterns?
La serie Lanterns
segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta
John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia
vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America, una premessa molto intrigante che promette una
miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e
qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.
James Gunn e Peter Safran,
Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno dichiarato: “Siamo
entusiasti di portare questo titolo fondamentale della DC alla HBO
con Chris, Damon e Tom al timone. John Stewart e Hal Jordan sono
due dei personaggi più avvincenti della DC e Lanterns li porta in
vita in una storia poliziesca originale che è una parte
fondamentale delDCUunificato
che lanceremo la prossima estate con Superman”.
Il creatore di Lost e
Watchmen, vincitore di un Emmy Award, Damon
Lindelof, sta lavorando alla sceneggiatura dell’episodio
pilota insieme allo showrunner di OzarkChris
Mundy e all’acclamato scrittore di fumetti Tom
King. Si dice che anche Justin
Britt-Gibson, Breannah Gibson e
Vanessa Baden Kelly siano a bordo (anche se la
notizia non è ancora stata confermata). La produzione di Lanterns
dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il
che potrebbe portare la serie a un’uscita nel 2026.
Secondo quanto riferito, a Josh Brolin era stato offerto il ruolo di
Jordan, ma recentemente abbiamo appreso che aveva rifiutato.
Secondo le notizie successive, anche Ewan McGregor (Obi-Wan Kenobi, Birds of
Prey), Matthew McConaughey (Deadpool e Wolverine,
Interstellar) e Chris Pine (Star Trek, Wonder Woman)
erano in lizza, con Pine che avrebbe ricevuto l’offerta in caso di
rifiuto di Brolin. Non sappiamo se Pine sia o meno effettivamente
in fase di trattative, ma gli addetti ai lavori ritengono che
McConaughey non sia assolutamente in lizza.
I DC Studios
stanno mettendo insieme un cast impressionante per
Lanterns, con Kyle Chandler che è stato scelto per
interpretare Hal Jordan e Stephan James che è il favorito per
vestire i panni di John Stewart.
Ora, @MyTimeToShineH riporta la
notizia che a Kelly MacDonald (Brave, Boardwalk
Empire, The Radleys) è stata offerta una delle due
protagoniste femminili della prossima serie HBO.
La notizia è stata confermata da
Nexus
Point News, che aggiunge: “L’attrice dovrebbe
interpretare lo sceriffo della città e l’interesse amoroso di Hal
Jordan.Non si sa se il ruolo sia di un
personaggio originale o di Carol Ferris”.
Chi potrebbe interpretare Kelly
MacDonald in Lanterns?
Se si tratta di Carol, allora il
personaggio è stato drasticamente reinventato perché, nei fumetti,
la sua famiglia possiede la Ferris Aircraft Company, dove lei
agisce come dirigente e talvolta come pilota. In seguito è
diventata Star Sapphire, che combatte per l’amore in tutto
l’universo come parte dello Star Sapphire Corps.
Tenendo conto di ciò, azzardiamo
l’ipotesi che la MacDonald non interpreti Carol. Tuttavia, il fatto
che Hal si innamori dello sceriffo della città in questo giallo
suggerisce che lui e il suo interesse amoroso abituale non stiano
più insieme. Il fatto che Hal abbia tra i 50 e i 60 anni potrebbe
anche indicare che Carol è morta o che i suoi giorni da supereroe
sono ormai lontani.
Kelly MacDonald sarebbe comunque un’aggiunta
entusiasmante al DCU, e sembra che avremo una storia molto umana
nonostante il background cosmico del Corpo delle Lanterne
Verdi.
Finora, Lanterns
si sta rivelando uno dei progetti più intriganti dei DC Studios e,
dato che è stato ampiamente riportato che l’Hal di Chandler sarà un
personaggio unico per questa serie, il suo posto nel più ampio DCU
promette di essere tenuto d’occhio.
Lanterns è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi
La produzione di Lanterns è
attualmente programmata per iniziare nel primo trimestre del 2025
nel Regno Unito, potenzialmente mettendo lo show sulla buona strada
per un’uscita nel 2026. Guy Gardner di Nathan
Fillion, che farà il suo debutto nel reboot di
Superman di James Gunn, dovrebbe
avere un ruolo di supporto nella serie.
Hal Jordan è stato precedentemente
interpretato da Ryan Reynolds nel famigerato film
del 2011 Lanterna Verde.
“Questa è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi John Stewart e Hal Jordan”, ha detto
Gunn del progetto quando è stato annunciato per la prima volta.
“Ci sono altre Lanterne Verdi sparse qua e là, ma questa è in
realtà una serie TV ambientata sulla Terra, quasi come True
Detective, con un paio di Lanterne Verdi che sono poliziotti
spaziali che sorvegliano Precinct Earth e scoprono un terrificante
mistero che si collega alla nostra più grande storia del
DCU.”
All’inizio del mese è
circolata la voce che Josh Brolin fosse in trattative per
interpretare Hal Jordan nella prossima serie HBO Lanterns,
e i giornali hanno apparentemente confermato la notizia iniziale
quando è stato annunciato che Kyle Chandler (Friday
Night Lights, Catch 22) aveva ottenuto la parte.
Brolin – che non è nuovo a ruoli di
supereroi avendo interpretato in precedenza Thanos, Cable e
Jonah Hex – ha ora confermato di essere in trattative per il
ruolo. La star di Dune Parte
Due ha rifiutato di entrare nei dettagli, lodando
invece l’uomo che vestirà i panni del veterano eroe con gli anelli
nella serie del DCU.
“Sapete una cosa?Lanterna Verde non ha funzionato, ma va bene così
”, ha detto Brolin a ComicBook.com quando gli è stato chiesto se
avesse rifiutato il ruolo perché era in attesa di un personaggio DC
migliore. “Sta funzionando.Chi sarà, Kyle
Chandler?Lo adoro come attore, penso che sia
meraviglioso, in realtà.E, sai, vedremo cosa
succederà in futuro”.
Si dice che i DC Studios abbiano
contattato diverse altre star di prima grandezza per la parte di
Jordan, ma si ritiene che il ruolo sia stato “contaminato” dal
famoso film su Lanterna Verde con
Ryan Reynolds. Non abbiamo idea se questo sia
vero, ma di certo spiegherebbe perché star del calibro di
Brolin, Chris Pine e Ewan McGregor abbiano
evidentemente rifiutato l’opportunità.
Il casting è attualmente in corso
per la ricerca di un attore che interpreti John Stewart: si ritiene
che Aaron Pierre e Stephan James siano i favoriti.
Lanterns “segue la nuova
recluta John Stewart e la leggenda delle Lanterne Hal Jordan, due
poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro mistero terrestre
mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America”.
Il creatore di
Lost e Watchmen
, vincitore di un Emmy Award, Damon Lindelof, sta lavorando alla
sceneggiatura del pilot insieme a Chris Mundy, showrunner di
Ozark, e a King.
Si dice che siano a bordo anche Justin Britt-Gibson, Breannah
Gibson e Vanessa Baden Kelly.
La serie Lanterns
segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta
John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia
vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America, una premessa molto intrigante che promette una
miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e
qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.
James Gunn e Peter Safran,
Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno dichiarato: “Siamo
entusiasti di portare questo titolo fondamentale della DC alla HBO
con Chris, Damon e Tom al timone. John Stewart e Hal Jordan sono
due dei personaggi più avvincenti della DC e Lanterns li porta in
vita in una storia poliziesca originale che è una parte
fondamentale delDCUunificato
che lanceremo la prossima estate con Superman”.
Il creatore di Lost e
Watchmen, vincitore di un Emmy Award, Damon
Lindelof, sta lavorando alla sceneggiatura dell’episodio
pilota insieme allo showrunner di OzarkChris
Mundy e all’acclamato scrittore di fumetti Tom
King. Si dice che anche Justin
Britt-Gibson, Breannah Gibson e
Vanessa Baden Kelly siano a bordo (anche se la
notizia non è ancora stata confermata). La produzione di Lanterns
dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il
che potrebbe portare la serie a un’uscita nel 2026.
Lanterns non ha ancora una data di debutto confermata.
Avevamo sentito che si stava
cercando un “nome degno di nota” per interpretare la
Lanterna Verde Hal Jordan nella prossima serie
DCULanterns,
e un nuovo rumor sostiene che lo studio abbia messo gli occhi su un
ex attore del MCU per il ruolo. Secondo Nexus Point News – che nelle
ultime settimane ha pubblicato alcuni importanti scoop relativi
alla DC – a Josh Brolin è stata offerta la parte, anche se
il sito fa notare che non sono ancora state avviate le trattative e
l’attore potrebbe rifiutare.
Brolin non è nuovo al genere
cinecomic, avendo interpretato Thanos nella Saga dell’Infinito e Cable in
Deadpool
2. Ha anche tecnicamente interpretato un personaggio
DC nel tanto criticato film Jonah Hex. Sappiamo inoltre
che è in corso il casting per un attore nero tra i 27 e i 35 anni
per interpretare John Stewart, la Lanterna più giovane che Jordan
prende sotto la sua ala. Non resta che attendere dunque un annuncio
ufficiale a riguardo, per scoprire chi effettivamente andrà a
ricoprire questi ruoli e se Brolin sarà tra i prescelti.
Cosa sappiamo di Lanterns?
La serie Lanterns
segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta
John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia
vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America, una premessa molto intrigante che promette una
miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e
qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.
James Gunn e Peter
Safran, Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno
dichiarato: “Siamo entusiasti di portare questo titolo
fondamentale della DC alla HBO con Chris, Damon e Tom al timone.
John Stewart e Hal Jordan sono due dei personaggi più avvincenti
della DC e Lanterns li porta in vita in una storia poliziesca
originale che è una parte fondamentale delDCUunificato
che lanceremo la prossima estate con Superman”.
Il creatore di Lost e
Watchmen, vincitore di un Emmy Award, Damon
Lindelof, sta lavorando alla sceneggiatura dell’episodio
pilota insieme allo showrunner di OzarkChris
Mundy e all’acclamato scrittore di fumetti Tom
King. Si dice che anche Justin
Britt-Gibson, Breannah Gibson e
Vanessa Baden Kelly siano a bordo (anche se la
notizia non è ancora stata confermata). La produzione di Lanterns
dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il
che potrebbe portare la serie a un’uscita nel 2026.
Con un post sul
proprio profilo Instagram, il regista e co-CEO dei DC Studios
James Gunn ha confermato che l’attore
Kyle Chandler assumerà il ruolo di Hal Jordan
nella serie Lanterns, dedicata alle Lanterne Verdi. La
notizia arriva a poche ore dalla conferma che
l’attore Aaron Pierre
interpreterà John Stewart nella medesima serie. Chandler
dovrebbe assumere nei suoi confronti il ruolo di un mentore, almeno
stando a quanto oggi trapelato sul progetto. Di seguito, ecco il
post con cui Gunn ha annunciato il casting di Kyle
Chandler.
Lanterns è la
storia di una coppia di Lanterne Verdi
La produzione di Lanterns è
attualmente programmata per iniziare nel primo trimestre del 2025
nel Regno Unito, potenzialmente mettendo lo show sulla buona strada
per un’uscita nel 2026. Guy Gardner di Nathan Fillion, che farà il suo debutto nel
reboot di Superman
di James Gunn, dovrebbe avere un ruolo di
supporto nella serie.
Hal Jordan è stato precedentemente
interpretato da Ryan Reynolds nel famigerato film del 2011
Lanterna Verde.
“Questa è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi John Stewart e Hal Jordan”, ha detto
Gunn del progetto quando è stato annunciato per la prima volta.
“Ci sono altre Lanterne Verdi sparse qua e là, ma questa è in
realtà una serie TV ambientata sulla Terra, quasi come True
Detective, con un paio di Lanterne Verdi che sono poliziotti
spaziali che sorvegliano Precinct Earth e scoprono un terrificante
mistero che si collega alla nostra più grande storia del DCU.”
Il creatore di Lost e
Watchmen, vincitore di un Emmy Award, Damon
Lindelof, sta lavorando alla sceneggiatura dell’episodio
pilota insieme allo showrunner di OzarkChris
Mundy e all’acclamato scrittore di fumetti Tom
King. Si dice che anche Justin
Britt-Gibson, Breannah Gibson e
Vanessa Baden Kelly siano a bordo (anche se la
notizia non è ancora stata confermata). La produzione di Lanterns
dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il
che potrebbe portare la serie a un’uscita nel 2026. Lanterns
non ha ancora una data di debutto confermata.
Dopo alcune recenti indiscrezioni,
il co-responsabile dei DC Studios James Gunn ha
annunciato ufficialmente il team creativo della tanto attesa serie
di Lanterne Verdi Max, che si intitolerà Lanterns.
Il creatore di Lost e
Watchmen, vincitore di un Emmy Award, Damon
Lindelof, lavorerà alla sceneggiatura dell’episodio pilota
insieme al già citato (ma non confermato) showrunner di
Ozark Chris Mundy e all’acclamato scrittore di
fumetti Tom King.
“Sì, è vero. La serie DCU Lanterns sta mettendo insieme un team di
scrittori di prim’ordine, sulla base di una meravigliosa
sceneggiatura pilota e della bibbia di Chris Mundy, Tom King e
Damon Lindelof”, ha scritto Gunn in didascalia al suo post, che
include anche un (possibile) primo sguardo ad alcuni concept art
dello show. “Un caloroso benvenuto a Chris e @damonlindelof che si
uniscono alla famiglia DC Studios”.
Una precedente serie televisiva di
Lanterna Verde era in lavorazione prima che Gunn e
Peter Safran assumessero il ruolo di co-CEOS dei DC Studios. Quella
versione era stata creata da Greg Berlanti e
avrebbe avuto come protagonista Finn Wittrock nel
ruolo di Guy Gardner.
I dettagli sullo show Lanterns
sono pochi, ma sappiamo che sarà incentrato sia su Hal Jordan che
su John Stewart. Gardner farà comunque parte del
DCU, in quanto il personaggio è destinato a
debuttare nel reboot di Superman
di James Gunn, con l’attore di Guardiani della Galassia Vol. 3 e Suicide SquadNathan Fillion a ricoprire il ruolo.
“La realtà è che le persone
hanno dei difetti. Abbiamo tutti delle stranezze. Abbiamo tutti
delle vulnerabilità“, ha detto Fillion di Gardner in una
recente intervista. “Potresti avere la famiglia più
meravigliosa, ma essere come ‘Oh, mio Dio, mio padre mi fa
impazzire. Ha questa cosa…’. Ognuno di noi ha qualcosa, e io adoro
immedesimarmi in quei difetti e in quelle imperfezioni“.
“È ciò che rende le persone
reali e che permette al pubblico di relazionarsi, perché tutti
sappiamo cosa sia. Tutti abbiamo i nostri. Ne siamo testimoni in
altre persone. Guy Gardner ha il 90% di difetti e non se ne
cura“, ha continuato. “È uno dei suoi difetti. Penso che
ci sia una vera libertà nell’interpretarlo. Quindi, per uno a cui
piace interpretare difetti e persone imperfette, Guy Gardner è una
miniera d’oro“.
“Questa è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi, John Stewart e Hal Jordan“, ha detto
Gunn del progetto quando è stato annunciato. “Abbiamo alcune
altre Lanterne inserite, ma si tratta di una serie televisiva a
sfondo terrestre, quasi come True Detective, con una coppia di
Lanterne Verdi che sono poliziotti spaziali che sorvegliano il
Distretto Terra e che scoprono un mistero terrificante che si
collega alla nostra storia più grande del DCU“.
Avevamo sentito che Stephen
Williams (Lost, Watchmen, Westworld) era
in trattative per dirigere il pilot di Lanterns,
ma se fosse vero, i colloqui evidentemente sono saltati. THR riporta che James
Hawes è stato scelto per dirigere i primi due episodi
della prossima serie DCU.
Hawes è un regista britannico che ha
diretto diversi episodi dell’acclamata serie Slow Horses di Apple
TV+. Ha anche lavorato a Penny
Dreadful di Showtime, The Mist di Spike
TV, The Alienist, Snowpiercer di
AMC e Black Mirror.
Si unisce a un team creativo che
include il creatore di Lost e
Watchmen vincitore di un Emmy Award Damon
Lindelof, lo showrunner di Ozark Chris
Mundy e lo scrittore di fumetti Tom King.
Si dice che anche Justin Britt-Gibson, Breannah
Gibson e Vanessa Baden Kelly siano a
bordo.
Lanterns “segue la nuova
recluta John Stewart e la leggenda delle Lanterne Hal Jordan, due
poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro mistero terrestre
mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America”.
Il creatore di
Lost e Watchmen
, vincitore di un Emmy Award, Damon Lindelof, sta lavorando alla
sceneggiatura del pilot insieme a Chris Mundy, showrunner di
Ozark, e a King.
Si dice che siano a bordo anche Justin Britt-Gibson, Breannah
Gibson e Vanessa Baden Kelly.
Lanterns è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi
La produzione di Lanterns è
attualmente programmata per iniziare nel primo trimestre del 2025
nel Regno Unito, potenzialmente mettendo lo show sulla buona strada
per un’uscita nel 2026. Guy Gardner di Nathan
Fillion, che farà il suo debutto nel reboot di
Superman di James Gunn, dovrebbe
avere un ruolo di supporto nella serie.
Hal Jordan è stato precedentemente
interpretato da Ryan Reynolds nel famigerato film
del 2011 Lanterna Verde.
“Questa è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi John Stewart e Hal Jordan”, ha detto
Gunn del progetto quando è stato annunciato per la prima volta.
“Ci sono altre Lanterne Verdi sparse qua e là, ma questa è in
realtà una serie TV ambientata sulla Terra, quasi come True
Detective, con un paio di Lanterne Verdi che sono poliziotti
spaziali che sorvegliano Precinct Earth e scoprono un terrificante
mistero che si collega alla nostra più grande storia del
DCU.”
Dopo la recente notizia che Josh Brolin sarebbe stato preso in
considerazione per il ruolo di Hal Jordan nella prossima serie HBO
Lanterns, abbiamo ora notizie di altri due attori
di primo piano che potrebbero essere in lizza per interpretare il
leggendario eroe con l’anello. Secondo Jeff Sneider,
sia Ewan McGregor che Matthew McConaughey sarebbero nel mirino dei
DC Studios e verranno contattati per la parte nel caso in cui
Brolin dovesse rifiutare.
Sneider afferma inoltre che la serie
è “modellata su True Detective”. Come già riportato, i fan
sembrano essere un po’ divisi sul fatto che Brolin (56 anni) possa
vestire i panni di Jordan, soprattutto a causa dell’età della star
di Dune. Ma McGregor e McConaughey sono solo leggermente
più giovani, rispettivamente di 53 e 54 anni, quindi se tali
indiscrezioni si rivelassero vere, la serie sembra chiaramente
destinata a introdurre una versione più anziana di questo
personaggio.
Cosa sappiamo di Lanterns?
La serie Lanterns
segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta
John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia
vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America, una premessa molto intrigante che promette una
miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e
qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.
James Gunn e Peter Safran,
Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno dichiarato: “Siamo
entusiasti di portare questo titolo fondamentale della DC alla HBO
con Chris, Damon e Tom al timone. John Stewart e Hal Jordan sono
due dei personaggi più avvincenti della DC e Lanterns li porta in
vita in una storia poliziesca originale che è una parte
fondamentale delDCUunificato
che lanceremo la prossima estate con Superman”.
Il creatore di Lost e
Watchmen, vincitore di un Emmy Award, Damon
Lindelof, sta lavorando alla sceneggiatura dell’episodio
pilota insieme allo showrunner di OzarkChris
Mundy e all’acclamato scrittore di fumetti Tom
King. Si dice che anche Justin
Britt-Gibson, Breannah Gibson e
Vanessa Baden Kelly siano a bordo (anche se la
notizia non è ancora stata confermata). La produzione di Lanterns
dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il
che potrebbe portare la serie a un’uscita nel 2026.
Secondo le ultime notizie, la star
di Rebel Ridge, Aaron Pierre, e l’attore
di The Piano Lesson, Stephan James, erano
i principali contendenti per il ruolo di John Stewart nella serie
DCULanterns.
Secondo quanto riportato da
Jeff Sneider nella sua ultima newsletter, James sembra ormai
destinato a ottenere la parte del giovane eroe con l’anello, al
fianco di Kyle Chandler nel ruolo della veterana Lanterna Verde,
Hal Jordan.
Sebbene non sia stata fatta
un’offerta ufficiale, Sneider ritiene che il co-capo dei DC Studios
James Gunn e gli showrunner/EP di Lanterne Chris Mundy, Damon
Lindelof e Tom King siano tutti “orientati verso James”. Se la
notizia è esatta, possiamo aspettarci che i produttori facciano un
annuncio abbastanza presto.
Recentemente abbiamo appreso che
James Hawes (Slow
Horses, Penny Dreadful,
The Mist, The
Alienist, Snowpiercer)
dirigerà i primi due episodi.
Si unisce a un team creativo che
comprende il creatore di Lost e
Watchmen, vincitore di un Emmy Award,
Damon Lindelof, lo showrunner di Ozark
Chris Mundy e lo scrittore di fumetti Tom King. Si dice che siano a
bordo anche Justin Britt-Gibson, Breannah Gibson e Vanessa Baden
Kelly.
Lanterns
“segue la nuova recluta John Stewart e la leggenda delle Lanterne
Hal Jordan, due poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America”.
Si dice che i DC Studios abbiano
contattato diverse altre star di prima grandezza per offrire la
parte di Jordan, ma si ritiene che il ruolo sia stato “contaminato”
dal noto film di Lanterna Verde
interpretato da Ryan Reynolds. Non abbiamo idea se questo sia
vero, ma di certo spiegherebbe perché attori del calibro di Brolin,
Chris Pine e Ewan McGregor abbiano rifiutato l’opportunità.
Lanterns è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi
La produzione di Lanterns è
attualmente programmata per iniziare nel primo trimestre del 2025
nel Regno Unito, potenzialmente mettendo lo show sulla buona strada
per un’uscita nel 2026. Guy Gardner di Nathan
Fillion, che farà il suo debutto nel reboot di
Superman di James Gunn, dovrebbe
avere un ruolo di supporto nella serie.
Hal Jordan è stato precedentemente
interpretato da Ryan Reynolds nel famigerato film
del 2011 Lanterna Verde.
“Questa è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi John Stewart e Hal Jordan”, ha detto
Gunn del progetto quando è stato annunciato per la prima volta.
“Ci sono altre Lanterne Verdi sparse qua e là, ma questa è in
realtà una serie TV ambientata sulla Terra, quasi come True
Detective, con un paio di Lanterne Verdi che sono poliziotti
spaziali che sorvegliano Precinct Earth e scoprono un terrificante
mistero che si collega alla nostra più grande storia del
DCU.”
Quando si è diffusa la notizia che
Josh Brolin era stato pensato per il ruolo di
Hal Jordan in Lanterns,
era evidente che i DC Studios avevano dei piani piuttosto
particolari per il personaggio nel DCU. Da allora abbiamo appreso che la star di
Avengers: Infinity War
ha rifiutato la serie HBO, così come Matthew McConaughey.
La cosa non sorprende più di tanto,
soprattutto se si considera che il franchise è ancora così
stigmatizzato dal film Lanterna Verde del 2011 (pur
essendo divertente, le ripetute battute di Ryan Reynolds a suo
discapito hanno fatto sì che rimanesse nella mente del pubblico
come un vero e proprio disastro). Oggi, lo scooper @MyTimeToShineH è intervenuto per affermare che
“Ewan McGregor è il prossimo e poi Chris Pine”.
Quindi, la star di Obi-Wan
Kenobi è in cima alla lista dei DC Studios e, se dovesse
rifiutare, la scelta ricadrebbe sul James T. Kirk di Star
Trek. Se anche la star di Wonder Woman dovesse
declinare l’offerta – e non ha mai mostrato grande interesse nel
recitare in un altro progetto supereroistico dopo quello e
Spider-Man: Into the Spider-Verse – per James Gunn si tornerà al tavolo da
disegno.
Recentemente è stato riferito che
“hanno messo gli occhi su Josh Brolin perché la loro visione di
Hal Jordan è quella di un mentore anziano, burbero e senza fronzoli
per un più giovane e spericolato John Stewart. E come sappiamo,
Brolin eccelle nell’interpretare il tipo burbero”. All’epoca,
il DCU veniva anche descritto come un “mondo molto diverso dal
nostro e molto distante dal DCEU. Gli eroi esistono da sempre e
vedremo come hanno influenzato la storia di questo mondo e come
hanno plasmato il DCU”.
Cosa sappiamo di Lanterns?
La serie Lanterns
segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta
John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia
vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America, una premessa molto intrigante che promette una
miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e
qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.
James Gunn e Peter Safran,
Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno dichiarato: “Siamo
entusiasti di portare questo titolo fondamentale della DC alla HBO
con Chris, Damon e Tom al timone. John Stewart e Hal Jordan sono
due dei personaggi più avvincenti della DC e Lanterns li porta in
vita in una storia poliziesca originale che è una parte
fondamentale delDCUunificato
che lanceremo la prossima estate con Superman”.
Il creatore di Lost e
Watchmen, vincitore di un Emmy Award, Damon
Lindelof, sta lavorando alla sceneggiatura dell’episodio
pilota insieme allo showrunner di OzarkChris
Mundy e all’acclamato scrittore di fumetti Tom
King. Si dice che anche Justin
Britt-Gibson, Breannah Gibson e
Vanessa Baden Kelly siano a bordo (anche se la
notizia non è ancora stata confermata). La produzione di Lanterns
dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il
che potrebbe portare la serie a un’uscita nel 2026.
Il mese scorso è stata diffusa la
notizia che Lanterns,
prodotto dei DC Studios, è stato acquisito dalla HBO. Non più
dunque un’esclusiva dello streaming di Max e tutto lascia perciò
pensare che questo sia il reboot di Lanterna Verde che abbiamo
atteso per oltre un decennio. Chris Mundy
(True
Detective: Night Country) sarà showrunner e produttore
esecutivo e scriverà Lanterns
insieme a Damon Lindelof (Watchmen) e
allo sceneggiatore di fumetti Tom King
(Supergirl).
Per coloro che non l’hanno seguita
troppo da vicino (dopo tutto, sono state programmate diverse
iterazioni dal 2011), Lanterns
dei DC Studios segue la nuova recluta John Stewart e la leggenda
delle Lanterne Hal Jordan, due poliziotti intergalattici coinvolti
in un oscuro mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel
cuore dell’America. Oggi, Nexus Point News riporta la
notizia che la produzione dell’atteso reboot inizierà nel gennaio
2025 e si protrarrà fino a giugno dello stesso anno.
Il che presumibilmente significa che
è possibile immaginare una première alla fine del 2025/inizio 2026.
Il sito aggiunge che, mentre i piani originali prevedevano che le
riprese di Lanterns
si svolgessero nel Regno Unito, la serie si sta invece preparando
per essere girata ad Atlanta. Si dice anche che il casting sia in
corso e, come abbiamo sentito in precedenza, l’idea attuale è che
Hal Jordan sia un quarantenne e John Stewart un trentenne più
giovane.
Poiché il primo è chiaramente
destinato a essere una Lanterna Verde veterana, non possiamo fare a
meno di chiederci se Parallax sia da qualche parte nel suo futuro.
È difficile dire quanto i fan saranno contenti di vederlo così
presto sulla strada dei cattivi. In ogni caso, secondo questo
rapporto, “il ruolo di Hal Jordan è destinato a un nome degno
di nota. Il casting per Hal Jordan è attualmente la priorità,
mentre quello per John lo seguirà. È probabile che si tratti di
potenziali letture di chimica per il duo“.
Ryan Reynolds in una scena del poco apprezzato film Lanterna
Verde
Cosa sappiamo di Lanterns?
La serie Lanterns
segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta
John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia
vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America, una premessa molto intrigante che promette una
miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e
qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.
James Gunn e Peter
Safran, Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno
dichiarato: “Siamo entusiasti di portare questo titolo
fondamentale della DC alla HBO con Chris, Damon e Tom al timone.
John Stewart e Hal Jordan sono due dei personaggi più avvincenti
della DC e Lanterns li porta in vita in una storia poliziesca
originale che è una parte fondamentale del DCU unificato che
lanceremo la prossima estate con Superman“.
Il creatore di Lost
e Watchmen, vincitore dell’Emmy Award,
Damon Lindelof lavorerà alla sceneggiatura pilota
insieme allo showrunner di Ozark Chris Mundy
precedentemente riportato (ma non confermato) e all’acclamato
scrittore di fumetti Tom King.
“Si è vero. La serie DCU di Lanterns sta mettendo insieme un team di
scrittori eccezionale, basato su una meravigliosa sceneggiatura
pilota e una bibbia di Chris Mundy, Tom King e Damon
Lindelof”, ha scritto Gunn nei suoi post sui social media.
“Un caloroso benvenuto a Chris e @damonlindelof che si uniscono
alla famiglia DC Studios.”
Secondo Nexus Point News, anche
Justin Britt-Gibson, Breannah Gibson e
Vanessa BadenKelly sono a bordo.
Il sito riporta inoltre che la produzione dovrebbe attualmente
iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, mettendo
potenzialmente lo spettacolo sulla buona strada per un’uscita nel
2026.
Si dice che il casting sia in corso
per i protagonisti, con la DC alla ricerca di attori bianchi tra i
43 e i 49 anni per Hal Jordan e attori neri tra i
27 e i 35 anni per John Stewart. Ciò sarebbe in
linea con i precedenti rapporti secondo cui Jordan sarà un mentore
per il più giovane e meno esperto Stewart. Si prevede che
Guy Gardner di Nathan Fillion,
che farà il suo debutto nel reboot di Superman di
Gunn, avrà un ruolo di supporto nella serie.
Una precedente serie TV su
Lanterna Verde era in lavorazione prima che
Gunn e Peter Safran diventassero co-responsabili
dei DC Studios. Quella versione è stata creata da Greg
Berlanti e avrebbe visto Finn Wittrock
nel ruolo di Guy Gardner. Mentre come tutti purtroppo ricordiamo,
Hal Jordan è stato precedentemente interpretato da
Ryan Reynolds nel film Lanterna
Verde del 2011.
“Questa è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi John Stewart e Hal Jordan”, ha detto
James Gunn del progetto quando è stato annunciato
per la prima volta. “Abbiamo alcune altre Lanterne sparse lì
dentro, ma questo è davvero uno show televisivo basato sulla terra
che è quasi come True Detective con un paio di Lanterne Verdi che
sono poliziotti spaziali che sorvegliano il Distretto Terra e
scoprono un mistero terrificante che si lega al nostro la più
grande storia del DCU.”
Secondo quanto riferito, a Josh Brolin era stato
offerto il ruolo di Hal Jordan nella prossima serieDCULanterns,
ma recentemente abbiamo appreso che aveva rifiutato. Secondo le
notizie successive, anche Ewan McGregor (Obi-Wan Kenobi, Birds of
Prey), Matthew McConaughey
(Interstellar) e Chris Pine (Star
Trek, Hell or High Water) erano in lizza, con Pine che avrebbe
ricevuto l’offerta se Brolin avesse rifiutato.
Ci sono state notizie contrastanti
sul fatto che Chris Pine fosse in lizza, ma sembra essere la
scelta più popolare per assumere il ruolo dell’eroe con gli anelli.
Pine ha già interpretato un personaggio della DC Comics, Steve
Trevor, nei film di Wonder Woman, ma
alla maggior parte dei fan non sembra importare visto che il DCEU
non esiste più.
Ora, l’artista 21xFour ha condiviso una nuova fan-art di
Pine nei panni di Jordan, che sembra davvero adatto alla parte.
Stephen Williams (Lost, Watchmen,
Westworld) sarebbe in trattative per dirigere
l’episodio pilota, mentre Lucy Tcherniak sarebbe in trattative per
dirigere un numero imprecisato di episodi.
Fonte: 21xfour da Instagram Via
CBM
Il creatore di Lost e
Watchmen , vincitore di un Emmy Award,
Damon Lindelof, sta lavorando alla sceneggiatura dell’episodio
pilota insieme allo showrunner di Ozark
Chris Mundy e allo scrittore di fumetti Tom King. Justin
Britt-Gibson, Breannah Gibson e Vanessa Baden Kelly sono anche i
protagonisti. Baden Kelly (anche se la notizia non è ancora stata
confermata).
La produzione di Lanterns dovrebbe
iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il che
potrebbe far pensare a un’uscita nel 2026. Il Guy Gardner di Nathan
Fillion, che debutterà nel reboot di Superman
di Gunn, dovrebbe avere un ruolo di supporto nella serie. È in
corso il casting per un attore che interpreti John Stewart.
Una precedente serie televisiva
di Lanterna Verde era in lavorazione
prima che Gunn e Safran assumessero la direzione dei DC Studios.
Quella versione era stata creata da Greg Berlanti e avrebbe avuto
come protagonista Finn Wittrock nel ruolo di Guy Gardner. Hal
Jordan è stato precedentemente interpretato da
Ryan Reynolds nel famigerato film del 2011 Lanterna
Verde.
“Questa è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi, John Stewart e Hal Jordan”, ha
detto Gunn del progetto quando è stato annunciato. “Ci sono
anche altre Lanterne, ma si tratta di una serie televisiva a sfondo
terrestre, quasi come True Detective, con una coppia di Lanterne
Verdi che sono poliziotti spaziali che sorvegliano il distretto
terrestre e che scoprono un mistero terrificante che si collega
alla nostra storia più grande del DCU”.
Cosa sappiamo di Lanterns?
La serie Lanterns
segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta
John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia
vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America, una premessa molto intrigante che promette una
miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e
qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.
James Gunn e Peter Safran,
Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno dichiarato: “Siamo
entusiasti di portare questo titolo fondamentale della DC alla HBO
con Chris, Damon e Tom al timone. John Stewart e Hal Jordan sono
due dei personaggi più avvincenti della DC e Lanterns li porta in
vita in una storia poliziesca originale che è una parte
fondamentale delDCUunificato
che lanceremo la prossima estate con Superman”.
Il creatore di Lost e Watchmen,
vincitore di un Emmy Award, Damon Lindelof, sta
lavorando alla sceneggiatura dell’episodio pilota insieme allo
showrunner di OzarkChris Mundy e
all’acclamato scrittore di fumetti Tom King. Si
dice che anche Justin Britt-Gibson,
Breannah Gibson e Vanessa Baden
Kelly siano a bordo (anche se la notizia non è ancora
stata confermata). La produzione di Lanterns
dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il
che potrebbe portare la serie a un’uscita nel 2026.
Nelle ultime settimane c’è stato un
grande fermento intorno a Lanterns,
soprattutto perché i DC Studios stavano cercando di ingaggiare star
di prima grandezza come Josh Brolin, Matthew McConaughey e Chris Pine per il ruolo di Hal Jordan. Il
fatto che James Gunn e Peter Safran
abbiano puntato su attori tra i 50 e i 60 anni per interpretare le
Lanterne Verdi ha fatto sollevare qualche sopracciglio, ma sembra
che l’idea sia che Hal e Guy Gardner siano membri veterani del
Corpo. Di conseguenza, i riflettori saranno puntati sul
giovanissimo John Stewart.
Saltare la storia delle origini di
Hal dopo il disastroso film Lanterna Verde del 2011 non è l’idea peggiore, anche
se sembra un po’ eccessivo. D’altra parte, le frequenti battute di
Ryan Reynolds sul film hanno fatto sì che il
film rimanesse fresco nella mente della gente come battuta di
spirito! All’inizio di questa settimana, Kyle
Chandler – noto soprattutto per il suo lavoro in TV – è
stato scritturato per il ruolo di Hal, suggerendo che i DC Studios
hanno rinunciato al tentativo di attirare una grande star.
Ora, Jeff Sneider
sostiene che almeno 5 grandi star del cinema hanno rifiutato la
parte, soprattutto perché ritenevano che ci fosse troppo bagaglio
intorno al ruolo… incluso il fallimentare blockbuster con Reynolds.
Chandler è un grande talento, ma questi altri nomi che trapelano lo
fanno sembrare tutto ciò che gli studi DC possono permettersi o
l’unica persona disposta a vestire i panni di un personaggio che
nessun altro vuole interpretare. Speriamo che ogni percezione
negativa venga spazzata via quando vedremo il primo trailer di
Lanterne.
La serie Lanterns
segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta
John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia
vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro
mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America, una premessa molto intrigante che promette una
miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e
qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.
James Gunn e Peter Safran,
Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno dichiarato: “Siamo
entusiasti di portare questo titolo fondamentale della DC alla HBO
con Chris, Damon e Tom al timone. John Stewart e Hal Jordan sono
due dei personaggi più avvincenti della DC e Lanterns li porta in
vita in una storia poliziesca originale che è una parte
fondamentale delDCUunificato
che lanceremo la prossima estate con Superman”.
Il creatore di Lost e
Watchmen, vincitore di un Emmy Award, Damon
Lindelof, sta lavorando alla sceneggiatura dell’episodio
pilota insieme allo showrunner di OzarkChris
Mundy e all’acclamato scrittore di fumetti Tom
King. Si dice che anche Justin
Britt-Gibson, Breannah Gibson e
Vanessa Baden Kelly siano a bordo (anche se la
notizia non è ancora stata confermata). La produzione di Lanterns
dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il
che potrebbe portare la serie a un’uscita nel 2026.
Aaron Pierre è
ufficialmente entrato a far parte della serie di Lanterns della
HBO, secondo quanto riportato da Variety.
Pierre interpreterà John Stewart
nella serie, intitolata Lanterns.
In precedenza era stato riferito che
Kyle Chandler era in trattative per il ruolo di Hal Jordan.
Secondo le fonti, per il ruolo di Stewart sono stati presi in
considerazione diversi attori, tra cui Stephan James e Damson
Idris.
Lo show è prodotto dalla HBO in
associazione con la Warner Bros. Television e i DC Studios ed è
basato sui fumetti di “Lanterna Verde” della DC.
Lo show è stato scelto per otto
episodi dalla HBO a giugno. Originariamente previsto come originale
Max, lo show è passato alla HBO come parte di un
nuovo piano di delineazione dei contenuti.
Secondo il titolo ufficiale, la
serie segue “la nuova recluta John Stewart e la leggenda delle
Lanterne Hal Jordan, due poliziotti intergalattici coinvolti in un
oscuro mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore
dell’America”.
Pierre ha recentemente recitato nel
film di successo di Netflix “Rebel
Ridge”. Il film ha debuttato su Netflix il 6 settembre e da
allora è sempre stato nella classifica dei 10 film in lingua
inglese dello streamer, con tre settimane al primo posto. Tra gli
altri suoi crediti televisivi figurano il ruolo di Malcolm X nella
serie di Nat Geo “Genius: MLK/X” e la partecipazione alla serie
limitata di Barry Jenkins ‘The Underground Railroad’. In precedenza
è apparso anche nella serie DC “Krypton” nel ruolo di Dev-Em.
Pierre ha partecipato anche a film come “Foe”, “Brother” e “Old”.
Dovrebbe anche interpretare Mufasa nel prossimo film prequel del
“Re Leone” di Jenkins per la Disney.
Lanterns
è co-scritto da Chris Mundy, Damon Lindelof e Tom King. Tutti e tre
sono produttori esecutivi insieme a James Hawes, che ha anche
diretto i primi due episodi.
Lanterns è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi
La produzione di Lanterns è
attualmente programmata per iniziare nel primo trimestre del 2025
nel Regno Unito, potenzialmente mettendo lo show sulla buona strada
per un’uscita nel 2026. Guy Gardner di Nathan
Fillion, che farà il suo debutto nel reboot di
Superman di James Gunn, dovrebbe
avere un ruolo di supporto nella serie.
Hal Jordan è stato precedentemente
interpretato da Ryan Reynolds nel famigerato film
del 2011 Lanterna Verde.
“Questa è la storia di una
coppia di Lanterne Verdi John Stewart e Hal Jordan”, ha detto
Gunn del progetto quando è stato annunciato per la prima volta.
“Ci sono altre Lanterne Verdi sparse qua e là, ma questa è in
realtà una serie TV ambientata sulla Terra, quasi come True
Detective, con un paio di Lanterne Verdi che sono poliziotti
spaziali che sorvegliano Precinct Earth e scoprono un terrificante
mistero che si collega alla nostra più grande storia del DCU.”