Giovedì 24 agosto alle ore 20.30
presso l’Arena di piazza Vittorio, si terrà l’anteprima per il
pubblico del film Easy – Un viaggio facile
facile: la proiezione dell’opera prima di Andrea Magnani,
in concorso al 70esimo Festival di Locarno (nella sezione Cineasti
del presente), sarà preceduta da un incontro con il regista, il
protagonista Nicola Nocella e con i produttori Stefano
Basso, Chiara Barbo e Gianpaolo Smiraglia.
L’evento, a ingresso gratuito fino a
esaurimento posti disponibili, è realizzato da CityFest, il
programma di appuntamenti culturali della Fondazione Cinema per
Roma presieduta da Piera Detassis, con Tucker Film
(che distribuirà il film dal 31 agosto) e si terrà nell’ambito
della rassegna “Notti di cinema a piazza Vittorio”, organizzata da
AGIS Lazio Srl in collaborazione con Anec Lazio, Roma
Capitale, Regione Lazio e Fondazione Cinema per Roma.
Easy – Un viaggio facile
facile: la recensione del
film
Easy – Un viaggio facile
facile è un bizzarro, divertente, poetico road movie,
percorso da un umorismo rarefatto e girato ammiccando
affettuosamente al cinemascope dei grandi western. Nel film, lo
stravagante protagonista Isidoro si trova a dover interrompere la
sua quotidianità per affrontare un’inattesa missione: guidare un
carro funebre, destinazione Ucraina, per riportare in patria la
bara dello sfortunato operaio Taras, morto sul lavoro.
“Certi viaggi portano dentro di sé
quel sapore speciale che possiamo anche definire ‘avventura’ – ha
spiegato il regista Andrea Magnani – Easy parla
proprio di questo, parla di strade sbagliate e di deviazioni, di
incontri surreali e di contrattempi non meno surreali, ma parla
anche della forza con cui si devono affrontare le incertezze e le
paure, cercando una rinascita e, perché no, una redenzione”.
“Questo film mi ha insegnato che la
bellezza è dappertutto: faticosa da conquistare, forse, ma è
veramente dappertutto – ha detto il protagonista Nicola Nocella –
Basta avere pazienza, basta avere lo sguardo giusto. In Ucraina ci
piombava addosso all’improvviso, con i panorami mozzafiato che si
vedono nel film, e ci ripagava di ogni sforzo”.
EASY – UN VIAGGIO FACILE
FACILE
di Andrea Magnani, Ucraina, Italia,
2017, 91’
Cast: Nicola Nocella, Libero De
Rienzo, Barbara Bouchet, Ostap Stupka, Veronika Shostak
Isidoro, detto Easy, ha 35 anni,
molti chili di troppo e una bella depressione: vive con la madre e
passa il tempo davanti alla Playstation. Giornate lente, immobili,
spese ingozzandosi di psicofarmaci e meditando (più o meno
convintamente) il suicidio. Poi, però, qualcosa cambia: il fratello
gli chiede di riportare a casa lo sfortunato operaio Taras, morto
per un incidente sul lavoro, trasportando la sua bara fino in
Ucraina. Niente di complicato, sulla carta, ma Isidoro è Isidoro e
un lungo viaggio attraverso i Carpazi può rivelarsi davvero
insidioso. Soprattutto alla guida di un carro funebre!
Easy – Un viaggio
facilefacile, coproduzione tra Ucraina e
Italia, dopo il grande successo ottenuto al festival di Locarno,
uscirà nelle sale il 31 agosto, distribuito da Tucker
Film.
Isidoro, detto Easy, è afflitto da
una grave forma di depressione che lo inchioda a casa davanti alla
playstation e lo solletica con continui e ossessivi pensieri
suicidi. Ha un passato glorioso come pilota di go-kart e un
abbandono inspiegabile avvenuto a un passo dal suo esordio in
formula uno. Si ingozza di cibo spazzatura e psicofarmaci, ogni
cosa è per lui un muro insormontabile. Ma un giorno suo fratello
Filo, gli chiede, o meglio lo costringe, a intraprendere un viaggio
alla guida di un carro funebre per riportare in Ucraina il corpo di
un operaio morto nel suo cantiere. Costretto ad aiutare il
fratello, Easy viaggerà verso est, dall’Ungheria all’Ucraina,
vagando in terre dalla lingua incomprensibile, fino nel cuore
profondo dei Carpazi, alla ricerca di quell’Isidoro che aveva
dimenticato tanti anni prima.
Easy – Un viaggio facile
facile è il film di esordio di Andrea
Magnani, autore con un valido background di sceneggiatore
per cinema e televisione, che con mano sicura e disarmante
semplicità narrativa disegna un delicato, quanto poetico road movie
dalle sfumature macabre. Il morto, come tanto cinema ci ha abituato
a vedere, diviene una valente spalla muta, che costringe il
personaggio e l’attore a un continuo confronto con se stesso, alla
ricerca di sfumature sommerse, di intimità celate nel profondo
dell’anima, ma al tempo stesso offre gustosi spunti grotteschi,
permettendo di inscenare gag e momenti che impreziosiscono lo
spartito filmico, permettendo così di allontanarsi dagli stereotipi
pericolosi che la storia troppo spesso impone. Magnani riesce in
tutto questo, costruendo una commedia delicata, che coinvolge e
trasporta in terre apparentemente ostili e sconosciute, ma popolate
da gente sincera, autentica e generosa.
Il film si regge interamente sulle
spalle robuste dal bravissimo Nicola Nocella,
purtroppo poco utilizzato dal nostro cinema. Nei novanta minuti del
racconto, Nocella compie un viaggio attraverso l’Europa e dentro se
stesso, rimanendo sempre misurato, intenso e alternando
sapientemente ironia, malinconia, tristezza, paura, sconcerto,
euforia. In poche parole costringe lo spettatore a volergli bene,
un gran bene.
Gli altri personaggi, soprattutto
quelli Ucraini sono azzeccatissimi, così convincenti da sembrare
scelti casualmente sul posto, senza un casting e assecondando di
volta in volta quello che il canovaccio narrativo richiedeva. Ma in
realtà sono quasi tutti attori professionisti, di grande bravura e
umanità.
Nella parte iniziale italiana
figurano Libero De Rienzo e Barbara
Bouchet, che seppure assai misurati e al servizio del
progetto, rischiano di dare al film, in partenza, una deriva troppo
“italiana”, che fortunatamente scompare magicamente una volta
varcato il confine, facendo tirare un sospiro di sollievo.
Nelle immagini, nella narrazione,
nell’atmosfera, si avverte un riverbero del cinema di Aki
Kaurismaki e di Roy Andersson, forse di
Jim Jarmush, ma anche di tanto cinema francese,
anche se molti ravvisano similitudini con il
Mazzacurati de Il Toro.
Altro punto a favore è sicuramente
il finale, affatto scontato, che arriva dopo un crescendo
orchestrato con grande sapienza. E non importa se questo sia
avvenuto in modo istintivo, o sia stato pianificato
dettagliatamente, o che sia stato forse conseguenza di una
lunghissima gestazione del progetto, oltretutto bloccato per lunghi
periodi a causa della guerra in Ucraina.
Kingsman The Secret Service ci
ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente
internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui
obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro.
In Kingsman Il Cerchio d’Oro, i nostri eroi
affrontano una nuova sfida. Quando le loro basi vengono distrutte e
il mondo è preso in ostaggio, il loro viaggio li porta a scoprire
una alleata, un’agenzia americana chiamata Statesman. Nella nuova
avventura che mette alla prova le loro forze, queste due
associazioni devono fronteggiare un nemico senza scrupoli per
salvare il mondo, una cosa che per Eggsy sta diventando quasi
un’abitudine…
Amazon
Studios ha diffuso il primo trailer di Last Flag
Flying, del nuovo film di Richard
Linklater con Bryan Cranston
(Breaking Bad, Trumbo),
Steve Carell (Foxcatcher, La grande
scommessa) e Laurence Fishburne
(Matrix).
Si tratta dell’adattamento
cinematografico dell’omonimo romanzo di Darryl
Ponicsan uscito nel 2005, seguito del romanzo
The Last Detail del 1970 che ispirà il film di
Hal Ashby con Jack Nicholson,
L’Ultima Corvè.
Oltre a Bill
Skarsgard (che interpreterà Pennywise il Clown) nel cast del film figurano
anche Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard, Sophia Lillis, Jack
Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen
Jacobs e Jeremy Ray
Taylor.
Dopo la rinuncia
di Cary Fukunaga (True
Detective) con Will
Poulter pronto a incarnare
Pennywise il Clown, la regia è stata affidata
ad Andy Muschietti (La
Madre). Dan Lin, Roy Lee, Seth
Grahame-Smith e David
Katzenberg produrranno l’adattamento che segue quello
televisivo degli anni Novanta
conJohn
Ritter eTim
Curry.
La storia originale è incentrata su
sette bambini che affrontano un mostro in grado di mutare le
proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown, Pennywise.
Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare
nuovamente la creatura. È stata confermata la formula dei due film:
nel primo verrà rappresentata la vicenda con protagonisti i
personaggi bambini, mentre il secondo si focalizzerà sui
personaggi una volta adulti.
Le ultime notizie relative a
Justice League Dark parlavano di un
nuovo potenziale regista, chiamato a sostituire la defezione di
Doug Liman.
Andy Muschietti,
regista di IT, sarebbe dovuto essere il prossimo,
per la Warner Bros, ma non sono arrivate ancora conferme ufficiali
in merito.
Tramite Justin
Kroll di Variety sembra però arrivare un’altra
notizia sul film, che invece mette in cattiva luce lo script
realizzato fino a questo momento. Stando al reporter, la WB non
sarebbe contenta della versione definitiva della sceneggiatura, che
adesso è in fase di riscrittura.
Già quando nel progetto era
coinvolto Guillermo Del Toro, il film era tra le
massime priorità dello Studio, che continua a mostrare molto
interesse per lo stesso.
Justice League Dark è il prossimo film corale
WB
Per la Warner Bros si tratterebbe di un ennesimo film
supereroistico corale, dopo Suicide Squad,
Justice
League in produzione, e in parte anche
Batman v Superman Dawn of
Justice.
Costantine è già apparso al cinema,
nel film del 2005 con Keanu Reeves, mentre nel
1982 Wes Craven portò in sala Swamp
Thing.
Guillermo Del Toro era precedentemente legato
al progetto per la regia, mentre Liman ha da poco terminato le
riprese di The Wall e ha in calendario
una nuova collaborazione con Tom Cruise in
American Made.
Chris Hemsworth e
Jeff Bridges sono in trattative per i ruoli da
protagonisti in Bad Times at the El Royale,
il prossimo progetto registico di Drew
Goddard.
Il film è un thriller ambientato
negli anni Sessanta nei pressi di Lake Tahoe. I dettagli del film
sono ancora segreti ma sembra che la storia si incentrerà su un
gruppo di avventori di un albergo, ognuno con discutibili
motivazione.
Chris Hemsworth
intimidito da uno dei suoi colleghi Vendicatori
Goddard, reduce dal successo di
Daredevil per Netflix e dalla sceneggiatura di The
Martian per Ridley Scott, sarà alla sua
seconda collaborazione con Chris Hemsworth, dopo
Quella casa nel Bosco, film che è stato co-sceneggiato con
Joss Whedon. Per quando riguarda Bridges, questa
sarà la sua prima volta con Goddard.
Chris Hemsworth
arriverà al cinema il prossimo autunno con Thor
Ragnarok, in cui interpreta di nuovo il Dio del Tuono,
personaggio dei fumetti Marvel e ruolo che gli ha
regalato la notorietà mondiale.
Vi avevamo anticipato che alla
Warner era in lavorazione un film che si sarebbe provvisoriamente
intitolato Harley Quinn vs Joker. Il film sembra
continuare la sua vita negli uffici Warner Bros e adesso,
via THR,
abbiamo anche il nome del regista, anzi i registi.
Stando al
magazine, Glenn Ficarra e John
Requa, già registi di Crazy, Stupid,
Love, sono stati incaricati dalla Warner
Bros di dirigere il film che dovrebbe vedere protagonisti
Margot Robbie e Jared Leto nei
rispettivi ruoli che hanno esordito in Suicide Squad.
Al momento non è chiaro quando il
film entrerà in fase concreta di produzione. La rivista continua
spiegando che il film sarà una storia di amore e crimine e che si
tratterà di una relazione decisamente malata. Un Harry ti
presento Sally sotto amfetamina.
Harley Quinn vs Joker – il progetto
continua
Intanto entrambi i personaggi hanno
un futuro molto impegnato. È appena di ieri la notizia che
alla Warner si sta lavorando a un film sulle origini di Joker,
mentre è notizia ormai vecchia che David Ayer è
stato incaricato di dirigere un film sulle Gotham City
Sirens, che vedrà protagonista proprio Harley
Quinn (con Catwoman e Poison
Ivy).
La cosa davvero interessante è che
alcuni di questi film potrebbero essere ambientati all’esterno del
DCEU e che si possa trattare di storie isolate, il
corrispettivo delle graphic novel nel mondo dell’editoria.
L’annuncio della partecipazione di
Emilia Clarke al film su Han Solo (Solo:
A Star Wars Story) ha destato moltissima curiosità tra
il pubblico e i fan di Star
Wars. quale personaggio sarebbe mai stato assegnato
all’attrice che è diventata famosa grazie a Game of
Thrones? Fino a questo momento la
Lucasfilm ha tenuto tutto sotto silenzio, ma
sembra che, per caso (?), sia stato rivelato il nome del
personaggio in questione.
Durante un’intervista
con Vanity Fair,
Michael K. Williams (che faceva parte del cast del
film ma che ha lasciato la produzione a causa di conflitti di
programmazione) ha raccontato che il suo (ex) personaggio alieno
“ha un collegamento con Han Solo e con il personaggio di
Emilia, Kira.” Il sito Making Star
Wars ha poi corretto la citazione, riferendo che il
personaggio si chiama in realtà Kura e che non ha nessuna
controparte “originale” del mondo di Star Wars, ma che diventerà
canone a partire dal prossimo maggio. Intanto aspettiamo
Emilia Clarke in tv per il season finale di
Game of Thrones 7, in onda sulla HBO la prossima
domenica.
Ricordiamo che
Solo: A Star Wars Story sarà ambientato dieci anni
prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel
film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke,Donald
Glover e Woody Harrelson.
Solo: A Star Wars Story sul personaggio è previsto per
il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil
Lord e Christopher Miller,
registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie, è
stato incaricato Ron Howard di
completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma
di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Il canale Youtube Star
Wars ha diffuso un nuovo video in cui ci vengono rivelati
i nuovi Walker del Primo Ordine e i veicoli che
vedremo in azione in Star
Wars Gli Ultimi Jedi.
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
La durata di Thor
Ragnarok di soli 90 minuti ha fatto parecchio discutere in
rete, dal momento che ormai i grandi blockbuster Marvel (soprattutto) ci
hanno abituati a durate esorbitanti che superano le due ore.
Dopo un rumor diffusosi in rete di
recente, che voleva il film di Taika Waititi lungo
oltre due ore, il regista ha preso in mano la situazione e ha
confermato i 90 minuti di runtime ufficiale, facendo una
divertente battuta e ipotizzando che i “rimanenti” 40 minuti
ipotizzati possano essere di scene post credits.
Thor
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston
il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano il premio
OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
La trama di Thor
Ragnarok – “In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è
imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile
martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a
Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la
fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente
minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una
mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi
amici Avengers, l’incredibile Hulk.
È stata diffusa una nuova immagine
di una guerriera amazzone che vedremo in Justice League. La foto
ritrae Kristine Cabanban nell’armatura da
amazzone ed è stata scattata da Clay Enos.
L’immagine è apparsa sull’account VERO di Zack
Snyder (via Reddit).
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto da Joss Whedon, che ha sostituito
alla fine della produzione Zack
Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel
film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben
Affleckcome Batman, Gal Gadotcome
Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Sono partite da pochi giorni le
riprese dello spin off dedicato a Bumblebee e
arrivano le prime immagini dal set che vede protagonista
Hailee Steinfeld.
Dopo la prima immagine
dell’attrice/cantante, ecco una bella foto dal set del film che
ci riporta indietro nel tempo e vede Bumblebee tornare
nella sua forma originaria: il maggiolino.
Trama: 1987. Bumblebee
trova rifugio in un cortile abbandonato in una piccola cittadina
costiera della California. Charlie (Hailee Steinfeld), sul
punto di compiere 18 anni e in cerca del suo posto nel mondo, lo
scopre, rotto e malconcio. Quando Charlie lo ripara, si accorge
subito che non è un ordinario maggiolino giallo.
A dirigere Bumblebee
ci sarà Travis Knight, già regista
di Kubo e la Spada Magica per
la Laika. Intanto, vedremo la camaro
gialla in Transformers L’Ultimo Cavaliere.
Protagonista del film sarà Hailee Steinfeld.
Nel cast anche John Cena, Jorge Lendeborg
Jr., Abby Quinn, Rachel Crow, Ricardo Hoyos, Gracie
Dzienny e Jason Drucker. La
sceneggiatura del film è firmata da Christina
Hodson.
Non abbiamo ancora un titolo
ufficiale per la spin off di Star
Wars dedicato ad Han Solo, ma se è vero che
tre indizi fanno una prova, è arrivato on line l’ennesimo indizio
che proverebbe come si intitolerà il film
Lucasfilm diretto, in corsa, da Ron
Howard.
Ancora una volta è Reddit a venire in nostro
soccorso, con una foto che lascerebbe pensare che il titolo
ufficiale del film sia Han Solo: A Star Wars
Story, in perfetta sintonia con quanto deciso per
Rogue One.
Ricordiamo che lo spin-off sarà
ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una
Nuova Speranza. Nel film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke,Donald
Glover e Woody Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei
registi Phil
Lord e Christopher Miller,
registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie, è
stato incaricato Ron Howard di
completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma
di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Sono arrivate on-line, grazie a
Page Six, nuove foto dal set di
Avengers 4 in cui vediamo
Robert Downey Jr., Gwyneth
Paltrow e Mark Ruffalo. Ogni attore
riprenderà il proprio ruolo nel MCU e, come sappiamo da altre foto, nel film ci sarà
anche Jon Favreau/Happy Hogan. Nelle foto possiamo anche vedere al
dito di Pepper un vistoso anello… Ecco le immagini: [nggallery
id=3157]
Intanto, sul suo account Instagram, Gwyneth Paltrow ha
annunciato il ritorno di Pepperony, ovvero la
coppia formata da Pepper + Tony Stark. Il riavvicinamento dei due
personaggi era stato anticipato alla fine di Spider-Man
Homecoming (dopo la crisi accennata in Civil
War) e adesso potrebbe esserci finalmente la svolta, con
la celebrazione di giuste nozze. Come hashtag della foto, la
Paltrow ha utilizzato anche l’emoticon di un anello con diamante:
che si tratti “solo” di un fidanzamento o che sia davvero arrivato
per Tony Stark il momento tanto atteso?
Avengers 4 è ancora
un grande mistero. Il film sarà diretto dai Fratelli Russo ma non
sappiamo ancora da chi sarà composto il cast né di cosa parlerà il
film. Le dichiarazioni di Kevin Feige in merito
hanno reso molto chiaro il fatto che il titolo ufficiale del film
rappresenta spoiler per Avengers Infinity War, per
cui non sarà rivelato fino all’uscita al cinema del film che
conclude la Fase 3 dei Marvel Studios.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
I cattivi più gialli del grande
schermo animato sono tornati con un terzo,
spumeggiante e nostalgico appuntamento: Cattivissimo Me
3, diretto da Pierre Coffin e
Kyle Balda, trionfa con una versione tutta anni
’80 da ballare sulle hit di Michael Jackson e gli
a-ha, mescolata al ritmo più contemporaneo di Pharrel
Williams.
Tema chiave di questa terza
pellicola è la famiglia: che sia per scelta o per fortuna, la
famiglia è ciò che ci rende completi. Mentre Lucy, la nuova moglie
di Gru, cerca di farsi apprezzare in qualità di mamma dalle piccole
Margo, Edith e Agnes, i minions iniziano una rappresaglia, poiché
stanchi di giocare dalla parte dei buoni, e abbandonano Gru per
spostarsi verso lidi più malvagi. Nel frattempo, Gru scopre di
avere un fratello gemello di nome Dru, con cui condivide soltanto
la lunghezza del naso. Mentre Gru è calvo, cupo e scorbutico, Dru
ha una bionda capigliatura fluente, è allegro e affettuoso, fin
troppo per i criteri drastici di suo fratello.
Cattivissimo Me 3 racconta una
storia di famiglia
Ciò che lega i due gemelli in
realtà è l’eredità di famiglia: il padre si è rivelato essere un
antico genio del male e Dru e Gru vorrebbero rendere omaggio alla
memoria malvagia del capostipite di famiglia commettendo un grande
e malefico furto.
Cattivissimo Me 3
esplora una tematica tanto delicata quanto terribilmente attuale
con l’uso di battute e sketch divertenti dinanzi alle quali è
impossibile non ridere. Il concetto di famiglia, che forse rispetto
agli anni ’80 oggi è molto più complessa e ramificata, resta
concettualmente la stessa: la famiglia è ciò che puoi chiamare
casa, quel posto in cui saprai di essere sempre accettato e per la
quale farai di tutto pur di tenerla al sicuro. Lucy non è la madre
biologica delle tre bambine, a loro volta orfane, eppure cerca in
tutti i modi di connettersi con loro nella speranza che un giorno
possano realmente percepirla come la loro mamma.
Gru ha sempre vissuto all’ombra di
una madre cinica e svilente e scoprire di avere un fratello gemello
ha riaperto dentro di sé quella voragine soppressa tra un furto e
l’altro nel corso degli anni. L’arrivo di Dru mette a dura prova la
sua personalità e, per quanto sia facile mollare tutto e andar via,
Gru capisce che avere una famiglia vuol dire dover restare e
affrontare tutto quello che verrà.
Cattivissimo Me 3
affronta la realtà sotto forma di disegno. Persino il disagio dei
Minions può essere interpretato come la classica reazione
adolescenziale di quei figli indisciplinati che vorrebbero
trasferirsi sulla luna anziché dividere la casa con i propri
genitori. Abituati a essere parte di un nucleo attivamente cattivo,
vedono Gru allontanarsi dal loro mondo e questa brusca separazione
li porta a un passo dall’infelicità a cui cercano di porre rimedio
con la fuga.
Nonostante questo possa far
sembrare che siano i Minions i veri antagonisti del film, gli
scrittori hanno ben pensato di fare un viaggio indietro nel tempo e
ripescarne uno direttamente dagli anni ’80: Balthazar Bratt è la
personificazione della clessidra bloccata. Con scarpe di ginnastica
adatte al walkmoon, tutine attillate di un orribile color glicine e
munite persino di spalline alla Lady Gaga, Balthazar riemerge dalla baraonda
culturale degli anni ’80 portando con sé Big Babol, cubi di rubik e
yo-yo come armi da combattimento. Sulle note di Bad di Michael
Jackson, questo atipico villain entra ufficialmente nel mondo dei
malvagi di Cattivissimo Me.
Nostalgia anni ’80
Si tratta la nemesi per eccellenza
di Gru, il quale, nonostante abbia combattuto altri cattivi in
passato, viene messo a dura prova da un nuovo avversario che sembra
essere rimasto ancorato alla televisione degli anni ’80, in cui
interpreterò un bambino malvagio. Non a caso, ciò che mette in
piedi Balthazar Bratt è una vera e propria riproduzione di ciò che
faceva per finzione a Hollywood. L’umiliazione della cancellazione
ha condotto Balthazar verso la strada della vendetta, senza
avvertirlo che forse, dopo tanti anni, qualcosa potrebbe essere
cambiato nella cultura popolare. Seguendo la scia dei reboot (basti
pensare a Baywatch o RoboCop)
e affacciandosi alla comicità (riuscita?) di pellicole come
Pixels che fanno degli anni ’80 un perno
portante del cinema, Cattivissimo Me 3 omaggia il
passato con l’assaggio di scenari futuristici (in fondo la
bat-mobile di Gru è fin troppo avanzata, persino per Batman).
Arrivati al terzo film del
franchise – e avendo in cantiere anche il secondo film sui Minions
– Illumination ha colpito nuovamente nel segno,
realizzando un prodotto d’animazione adatto a grandi e piccini,
affrontando temi delicati con la risata assicurata e lavorando
sulla mutazione dei personaggi con il giusto tocco realistico che
dona alla pellicola più valore.
Cattivissimo Me 3
arriverà al cinema il 24 agosto con dei personaggi veramente
(veramente?) cattivi!
Ecco un nuovo brevissimo promo di
Justice League che ha come
protagonista il Flash di Ezra
Miller, che, dopo due brevi apparizioni in
Suicide Squad e Batman v Superman, farà il suo
vero e proprio esordio sul grande schermo nel film di Zack
Snyder.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto da Joss Whedon, che ha sostituito
alla fine della produzione Zack
Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel
film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben
Affleckcome Batman, Gal Gadotcome
Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
La Warner
Bros. Italia ha diffuso in rete la versione italiana del
trailer di Ready
Player One, diffuso in anteprima mondiale durante il
Comic Con di San Diego 2017.
Il film, diretto da
Steven Spielberg e basato sul
romanzo omonimo di Ernest Cline, ha come
protagonista Tye Sheridan.
Nel cast di
Ready
Player Onesono stati
confermati Olivia
Cooke (Bates Motel, Quel fantastico
peggior anno della mia vita), nei panni della
protagonista Art3mis, Tye
Sheridan (The Tree of Life, X-Men
Apocalypse), che interpreta il protagonista
maschile Wade Owen Watts a.k.a. Parzival,
e Ben
Mendelsohn (Rogue One a Star
Wars Story), che invece sarà il
villain Nolan Sorrento. Si aggiungono Mark
Rylance,Simon Pegg, TJ
Miller e Win
Morisaki.
La storia del libro vede come
protagonista Wade Watts, un teenager che
scappa dai luridi sobborghi in cui vive per
raggiungere OASIS, un mondo virtuale e
utopico dove i cittadini posso vivere vite alternative. Quando
l’eccentrico creatore di OASIS muore
decide di lasciare il suo impero al vincitore di una grande caccia
al tesoro, a cui Wade partecipa
scontrandosi con la realtà di concorrenti senza scrupoli, pronti a
tutto pur di accaparrarsi il bottino.
American Horror Story 7: Cult è la settima
stagione della serie tv American
Horror Story creata da Ryan
Murphy e Brad Falchuk per la
rete via cavo FX della
FOX. American Horror story 7: cult è
ambientata l’8 novembre 2016: durante la notte delle elezioni
presidenziali americane Ally Mayfair-Richards, sua moglie Ivy, loro
figlio Oz e i coniugi Chang si ritrovano per assistere all’elezione
del quarantacinquesimo presidente americano Donald Trump. Ally ne
rimane sconvolta, teme per la sua famiglia omogenitoriale e per
questo le sue fobie, coulrofobia (paura dei clown) e tripofobia
(paura di buchi piccoli e ravvicinati), ritornano a galla, sebbene
avesse imparato a controllarle. Nel frattempo, la stessa notte, Kai
Anderson gioisce per l’elezione di Trump e va dalla sorella Winter
per gongolare visto che lei aveva votato per Hilary Clinton.
American Horror story 7:
cult protagonisti sono i personaggi di Allyson
Mayfair-Richards, interpretata da Sarah
Paulson, Kai Anderson, interpretato da Evan
Peters, Rudy Vincent, interpretato
da Cheyenne Jackson, Winter Anderson,
interpretata da Billie Lourd e Ivy
Mayfair-Richards, interpretata da Alison
Pill. Nei ruoli ricorrenti troviamo Beverly Hope,
interpretata da Adina Porter, Det. Jack Samuels, interpretato
da Colton
Haynes, Harrison Wilton, interpretato da Billy
Eichner, Meadow Wilton, interpretata da Leslie Grossman, Gary K.
Longstreet, interpretato da Chaz Bono, Ozymandias “Oz”
Mayfair-Richards, interpretato da Cooper Dodson, Bob Thompson,
interpretato da Dermot Mulroney, Speedwagon, interpretato da
Cameron Cowperthwaite, e Bebe Babbitt, interpretata da Frances
Conroy.
James
Gunn è al momento al lavoro su Guardiani della Galassia Vol.
3 e, dato che sappiamo che gli eventi di
Avengers Infinity War influenzeranno il futuro di
ogni altro film Marvel, il regista non può fornire
ancora molti dettagli in merito.
Tuttavia, lui stesso, sulla sua pagina Facebook, ha spiegato che il suo
film imposterà la sorte dei prossimi 10-20 anni di film Marvel:
“Una delle cose che sto facendo
con Guardiani della Galassia Vol. 3, che sarà ambientato dopo i
prossimi due Avengers, è che aiuterà a impostare i prossimo10, 20
anni di film Marvel. Il film espanderà davvero
tutto l’universo cosmico.”
James Gunn tornerà
a scrivere e dirigere Guardiani della Galassia Vol.
3, e al suo fianco ci saranno anche i protagonisti del
film, presumibilmente, a seconda di come si svilupperanno le varie
storyline in Avengers 3 e 4.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto da Joss Whedon, che ha sostituito
alla fine della produzione Zack
Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel
film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben
Affleckcome Batman, Gal Gadotcome
Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Squadra che vince non si cambia, e
Avengers 4 conferma la veridicità
di questo detto nel momento in cui schiera, uno di fianco all’altro
i tre attori che hanno dato inizio al MCU.
Si tratta di Jon Favreau,
Robert Downey Jr e Gwyneth Paltrow, che
dal 2008 di Iron Man sono i volti più longevi del Marvel Cinematic
Universe.
I tre attori sono stati fotografati
sul set del film dei fratelli Russo e lo stesso Favreau ha
condiviso un’immagine che li raffigura tutti e tre insieme:
NEW set pics of AVENGER 4 ( Gwyneth Paltrow
/ Pepper Potts is confirmed in the movie ! ) pic.twitter.com/erBDc7949W
Avengers 4 è
ancora un grande mistero. Il film sarà diretto dai Fratelli Russo
ma non sappiamo ancora da chi sarà composto il cast né di cosa
parlerà il film. Le dichiarazioni di Kevin Feige
in merito hanno reso molto chiaro il fatto che il titolo ufficiale
del film rappresenta spoiler per Avengers Infinity
War, per cui non sarà rivelato fino all’uscita al cinema
del film che conclude la Fase 3 dei Marvel Studios.
Fino a questo momento il futuro del
Joker di Jared Leto è sempre
stato considerato incerto. L’attore non ha mai dichiarato che
sarebbe tornato per nessuno dei film in programma alla Warner Bros,
anche se molte fonti parlano del suo coinvolgimento in
Gotham City Sirens, in Suicide Squad e ovviamente in
Harley Quinn vs The Joker.
Adesso arriva da Deadline una notizia esplosiva:
la Warner Bros starebbe lavorando a un film sul
Joker, una storia di origini che vedrebbe alla
produzione nientemeno che Martin Scorsese.
Secondo il report del sito, alla
regia è stato chiamato Todd Philips, regista di
commedia che ha diretto Una Notte da Leoni, tra
gli altri titoli, mentre la sceneggiatura sarà firmata da
Scott Silver (8 Mile, The
Fighter).
Il film dovrebbe raccontare una
storia di origine ovvero come il personaggio è diventato l’iconico
Clown Principe del Crimine che conosciamo in qualità di Nemesi di
Batman. Jared Leto è al momento
“responsabile” del ruolo,ma il progetto non
dovrebbe coinvolgerlo, anzi, dovrebbe essere uno spin off
divincolato dalla continuity del DCEU, con un nuovo attore alle
prese con risata e cerone.
La storia ci spiegherà le ragioni
della follia del Joker? Sarà in grado di dare giuste motivazioni
alla nascita di una tale icona del male nel mondo del fumetto?
Lo sapremo se e quando questo
progetto andrà avanti e prenderà forma.
Rian Johnson,
regista di Star
Wars Gli Ultimi Jedi, ha diffuso una nuova foto che lo
ritrae nella sala di montaggio del film, di spalle, mentre guarda
uno schermo.
Non è la prima volta che il regista
condivide sui suoi social una foto della
lavorazione e della sala di montaggio dell’Episodio
VIII. In questo caso possiamo vedere sullo schermo quella
che sembra un’esplosione.
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
La prima immagine promozionale di
Justice League raffigurava un first
look a Aquaman. La foto ci mostrava Jason
Momoa con il trucco del personaggio, armato di tridente, e
sullo sfondo si leggeva Unite the Seven, chiaro
riferimento alla squadra al completo.
Sappiamo però che gli eroi della
Justice League presenti nel film, ufficialmente,
saranno soltanto sei, con il ritorno di Superman, per cui manca
ancora il settimo: Lanterna Verde.
Grazie a Reddit potremmo aver avuto la
conferma che il personaggio apparirà, a un certo punto, nel film.
Sul portale infatti si vede uno screen fatto da
IMDb in cui si pone l’attenzione sull’elenco degli
artisti che hanno contribuito alla colonna sonora del film.
Tra questi spiccano gli
Image Dragons. La loro collaborazione con il DCEU
è solida, ma quello che si nota con maggiore interesse è il titolo
della canzone: Unite the Seven. Che si tratti proprio del
brano che fa da sfondo all’arrivo di Lanterna Verde e al
completamento della squadra.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto da Joss Whedon, che ha sostituito
alla fine della produzione Zack
Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel
film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben
Affleckcome Batman, Gal Gadotcome
Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Dopo il primo esilarante
video con gli errori sul set, è stato diffuso un secondo gag
reel di Guardiani della Galassia Vol.
2 in cui vediamo i nostri eroi alle prese con buffe
situazioni durante le riprese. In particolare Kurt
Russell (Ego) che fatica a ricordare che suo “figlio”
si fa chiamare Star Lord e non… Star
Wars!
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
Avengers Infinity War porterà
gli eroi del MCU tutti insieme dalla
stessa parte (a differenza di quanto fatto in Civil
War) e scommettiamo che ognuno dei protagonisti avrà un
momento particolare per splendere.
Tuttavia nel corso di dieci anni
ognuno di essi ha avuto almeno una scena, una battuta, una sequenza
d’azione e non che ha rappresentato il momento più alto della loro
carriera nel MCU.
BRUCE BANNER/THE HULK
L’Hulk di Mark Ruffalo è
quello più amato dal pubblico, sicuramente il più longevo
cinematograficamente parlando, ed è stato protagonista di diversi
momenti epici o divertenti nel corso della sua carriera nel
MCU. Quello scelto in questa sede
appartiene a The Avengers, quando Banner, con un sorrisetto
rassegnato, guarda i suoi amici e dice “Sono sempre arrabbiato” e
si trasforma nel Gigante di Giada. Certo, si deraglia da quello che
è lo spirito del personaggio che perde il controllo, però la scena
resta significativa e Ruffalo ha il suo lavoro alla perfezione.
JAMES “BUCKY” BARNES
Pur avendolo incontrato
in Captain America Il Primo Vendicatore, è in The Winter Soldier
che vediamo nel meglio delle sue forze Bucky. La fuga
sull’autostrada e la conseguente lotta contro Steve Rogers è il
momento in cui il personaggio ci viene presentato, ma è anche la
situazione migliore per vederlo all’opera in tutto il potere del
suo braccio artificiale.
CLINT BARTON/OCCHIO DI FALCO
A differenza dei suoi
colleghi Vendicatori, il miglior momento per Clint è una scena di
dialogo, una situazione caratterizzante per il suo personaggio e
soprattutto per quello di Wanda Maximoff. Si tratta della scena in
cui, in Avengers: Age of Ultron, Occhio di
Falco convince Scarlet a unirsi al gruppo o a scappare per sempre.
Il discorso motivazionale e dal tono leggermente paterno conferisce
al personaggio un nuovo livello, fino a ora insospettato, e ce lo
rende certamente più simpatico.
SCOTT LANG/ANT-MAN
Ha avuto un film tutto
suo, ma è innegabile che il suo momento migliore sia stato quello
in cui, in Captain America Civil War, si trasforma in Giant-Man e
sorprende tutti, persino lo spettatore nerd che, ci scommettiamo,
ha cominciato ad applaudire. In attesa di vederlo ancora di
dimensioni variabili in Ant-Man and the Wasp, per ora ci
accontentiamo di dire: congratulazioni Mr. Lang.
PIETRO MAXIMOFF/QUICKSILVER
Non ha avuto il tempo di
entrare nel cuore del fan che subito è stato fatto fuori. Il
Quicksilver di Aaron Taylor Johnson, molto bello a vedersi al
fianco della sorella Scarlet Witch, ha mostrato tutto il suo potere
nella sequenza di Age of Ultron in cui ferma il treno. Certo, ha
fatto vedere anche il suo grande cuore da vero eroe quando dà la
sua vita per salvare Clint Barton, per cui tendiamo per un
parimerito.
WANDA MAXIMOFF/SCARLET WITCH
La sua presenza scenica e
i suoi fenomenali poteri la rendono senza dubbio uno dei migliori
personaggi del MCU, ma quando l’allora spaventata
Wanda trova il coraggio e la forza di scappare dalla nuova base
degli Avengers mettendo KO addirittura Visione, ci è chiaro che la
ragazzina diventerà uno dei membri più forti e potenzialmente
distruttivi del gruppo.
THOR
Se sei un Dio la tua
entrata in scena deve farsi notare. E così ha fatto Thor in The
Avengers, che piomba sui Vendicatori come un vero e proprio tuono.
Atterrando, da Asgard, sull’aereo che porta Loki in ostaggio, il
figlio di Odino dovrà vedersela con Iron Man e con Cap prima di far
capire loro (prima che ognuno di loro lo capisca) che sono tutti
dalla stessa parte.
PETER PARKER/SPIDER-MAN
Spider-Man Homecoming è
sicuramente un film divertente, ma non si può certo negare che il
suo migliore momento è quello tragico. Peter, smascherato e
schiacciato, sta per soccombere all’Avvoltoio, ma nel suo riflesso,
nella sua forza di eroe, indipendente dai superpoteri, trova la
forza di rialzarsi e scopre la sua vera natura di protettore dei
deboli, con o senza la tuta ipertecnologica di Stark.
JAMES “RHODEY” RHODES/WAR
MACHINE
Un amico si vede nel
momento del bisogno, e Iron Man ha capito che Rhodey è un vero
amico nell’attimo in cui non ha esitato a schierarsi al suo fianco,
in Iron Man 2, contro l’attacco congiunto dei droni di Justin
Hammer. Quella scena, e le gesta successive di War Machine, hanno
reso chiaro che si tratta di un personaggio che va sviluppato molto
più di quanto non si stia facendo adesso.
STEVE ROGERS/CAPTAIN AMERICA
Come si fa a scegliere un
solo momento nella carriera di Steve Rogers all’interno del
MCU? Sicuramente in molti non
saranno d’accordo, ma è innegabile che la sequenza di The Winter
Soldier in cui, bloccato in ascensore, mette KO tutti gli agenti
dell’Hydra è tra i momenti più alti della sua partecipazione
all’Universo Condiviso. Armato del suo scudo e delle sue forze,
Steve si destreggia nello spazio angusto, in imbarazzante
inferiorità numerica. C’è da dire che il pregio della scena è anche
la regia dei Fratelli Russo, al loro esordio nel MCU.
NATASHA ROMANOFF/BLACK WIDOW
La bella Natasha è uno
dei personaggi che ha partecipato al maggior numero di film del
MCU. Al suo esordio, in Iron Man 2,
nessuno avrebbe mai detto che fosse una spia così qualificata,
eppure la scena che ne rivela le reali doti resta il suo momento
TOP. Il personaggio fa irruzione nella facility di Hammer e mette
in mostra le sue doti di combattente ma introduce nel MCU lo SHIELD. Serve altro?
TONY STARK/IRON MAN
Siamo in presenza di
un’icona del MCU: Tony Stark. Quale momento
scegliere per lui? Sarebbe significativo optare per la sua pubblica
dichiarazione “Sono io Iron Man”, oppure per la sua bromance con
Banner. Ma ci sembra indicativo scegliere il suo confronto con Loki
in The Avengers (“We have a Hulk”). Oltre alla sua sfacciata
simpatia, Tony rende chiaro il suo interesse per il gruppo, il suo
ruolo da leader “saggio e anziano” e per una volta nemmeno Cap
potrebbe avere nulla da dire contro di lui.
STEPHEN STRANGE/DOCTOR STRANGE
Quello che per molti è
stato un momento comico è in realtà il momento in cui nasce l’eroe
Doctor Strange. L’eroismo va sempre di pari
passo con il sacrificio, e reiterando il suo sacrificio, Strange
entra di diritto nell’Olimpo degli eroi del MCU. Complice anche un interprete
carismatico e un film che racconta una storia di origini leggera ma
non frivola. Dormammu stesso non si aspetta che Strange sia
disposto a morire ogni volta che va a patteggiare, e in questa sua
scelta si nasconde il suo più puro senso di eroe.
T’CHALLA/BLACK PANTHER
In questo caso la scelta
è quasi obbligata. Abbiamo visto molto poco di Black Panther,
esclusivamente in Captain America Civil War, ma possiamo affermare
senza indugio alcuno che il personaggio ha carisma e spessore,
oltre ad essere molto bello da vedere nella sua elegante tuta nera.
L’inseguimento di Bucarest, mentre cerca di vendicare il padre e
uccidere il Soldato d’Inverno è da manuale, insieme al suo stile
unico di combattimento corpo a corpo.
SAM WILSON/FALCON
Il momento Top per Sam
Wilson è quello in cui si trova a combattere contro Ant-Man, da
special guest nel film standalone per il personaggio interpretato
da Paul Rudd. La schermaglia si risolve disastrosamente ai danni di
Falcon stesso, ma poco importa, perché il MCU si arricchisce così di un
momento da buddy-comedy davvero prezioso.
VISION
Alla sua nascita, Vision
lascia tutti i Vendicatori sbalorditi. Si tratta di un essere
senziente, intelligentissimo e puro, inesperto nelle cose del mondo
ma allo stesso tempo molto saggio. Il migliore momento del
personaggio è quello in cui solleva, senza alcun problema, il
Martello di Thor, porgendolo al figlio di Odino (ammirato) come
fosse un gesto normale. E pensare che un attimo prima ci avevano
provato quasi tutti i Vendicatori senza però riuscirci!
L’attrice tornerà nei panni di
Vedova Nera, che in Infinity War opterà per un look diverso,
mettendo da parte la chioma rossa per lei tradizionale e virando su
un biondo più “classico” per l’attrice stessa. Che sia il look
scelto anche per questo quarto film collettivo?
Avengers 4 è ancora un grande mistero. Il film
sarà diretto dai Fratelli Russo ma non sappiamo ancora da chi sarà
composto il cast né di cosa parlerà il film. Le dichiarazioni di
Kevin Feige in merito hanno reso molto chiaro il fatto che il
titolo ufficiale del film rappresenta spoiler per Avengers Infinity
War, per cui non sarà rivelato fino all’uscita al cinema del film
che conclude la Fase 3 dei Marvel Studios.
La Sony
Pictures ITALIA ha diffuso le prime due clip in italiano
di Emoji – Accendi le Emozioni, film che vede
protagoniste le faccine delle nostre chat quotidiane. Il film
arriverà nelle sale italiane il prossimo 28 settembre
2017.
La sinossi di Emoji – Accendi le Emozioni
EMOJI: ACCENDI LE EMOZIONI svela per
la prima volta il mondo segreto celato all’interno dei nostri
telefoni cellulari.
Nascosta tra le app troviamo
Messaggiopoli, una vivace città dove vivono tutte le nostre emoji
preferite, in attesa di essere scelte da Alex, proprietario del
telefono.
In questo mondo, ogni emoji ha una
sola espressione facciale, tranne Gene, un’esuberante emoji che,
nato senza filtri, riesce a fare più espressioni.
Deciso a diventare “normale” come
tutte le altre emoji, Gene chiede aiuto al suo migliore amico Gimme
5 e alla famosa hacker Rebel.
Tutti insieme si imbarcano in
un’epica “app-ventura” all’interno del telefono, ognuno in modo
simpatico e scatenato, per trovare il codice che riuscirà ad
aiutare Gene nel suo scopo. Quando un grande pericolo minaccia il
telefono, il destino di tutte le emoji dipenderà da questi tre
improbabili amici, che dovranno salvare il loro mondo prima di
venire definitivamente cancellati.
La commedia l’animazione è diretta
da Anthony Leondis e prodotta da Michelle
Raimo Kouyate. Emojimovie Express
Yourself è scritto da Anthony
Leondis e Eric Siegel.
Voce originale del film è
T.J. Miller che abbiamo visto quest’anno in
Deadpool. L’attore è molto noto ai fan della
HBO, canale che produce Silicon
Valley, divertente serie che lo vede trai
protagonisti.