Continuano le riprese della seconda
parte di stagione di Once Upon a Time 4,
la serie di successo targata ABC. E oggi dal set
arrivano nuovi scatti con Emma, Uncino & CO…
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C’era una
volta (Once Upon a Time) è una serie
televisiva statunitense di genere fantasy, in onda
sulla ABC dal 23 ottobre 2011. La serie è
liberamente ispirata a leggende e ai racconti classici
della letteratura fantasy e soprattutto delle fiabe,
ma impostati al giorno d’oggi, facendo spesso riferimento
ai film d’animazione Disney tratti dagli stessi, da cui
si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici.
Nel 2013 ne è stato tratto
uno spin-off: Once Upon a Time in Wonderland.
Guarda il nuovo spettacolare
trailer internazionale dell’atteso Max Max Fury
Road, ennesimo capitolo diretto da George
Miller e con protagonisti Tom Hardy
e Charlize Theron
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Mad Max
Fury Road è il quarto film basato sul franchise co-scritto
e diretto da George Miller. Il film d’azione post apocalittico è
ambientato nei più remoti angoli del nostro Pianeta, in un rigido
paesaggio desertico dove l’umanità è spezzata, la maggior parte
delle persone è impazzita combattendo per la sopravvivenza. In
questo mondo di fuoco e sangue ci sono due ribelli in fuga, gli
unici forse che potrebbero resistere e reastaurare l’ordine. C’è
Max (Tom Hardy), un uomo d’azione e di poche parole, che cerca la
pace interiore, dopo la morte della moglie e del figlio
all’indomani del caos. E c’è Furiosa (Charlize Theron), una donna
d’azione e che crede che il suo cammino per la sopravvivenza può
essere raggiunto solo che attraversando il deserto ritorna al suo
luogo d’infanzia.
Nel cast di Mad Max
Fury Road ci sono Tom Hardy, Charlize Theron,
Nicholas Hoult, Zoe Kravitz, Riley Keough, Rosie
Huntington-Whiteley, Hugh Keays-Byrne e Nathan
Jones. La pellicola non ha ancora una data di uscita
ufficiale. A dirigere la pellicola è stato lo storico regista della
serie, George Miller, che ha anche scritto la
sceneggiatura insieme a Brendan McCarthy e
Nico Lathouris.
Revenge (stilizzato Reven8e)
è una serie televisiva statunitense, liberamente ispirata
al romanzo Il conte di
Montecristo di Alexandre Dumas. Viene trasmessa
dal 21 settembre 2011 sul
canale ABC. In Italia la serie va in onda a
partire dal 30 novembre 2011 su Fox Life e in
chiaro su Deejay Tv dal 30 settembre 2013.
Nella Svizzera italiana la serie va in onda in chiaro a
partire dal 30 maggio 2012 su RSI LA1.
Una donna misteriosa, Amanda
Clarke, sotto la falsa identità di Emily Thorne, si trasferisce
negli Hamptons, in cerca di vendetta sulle persone che hanno
distrutto la sua famiglia.
Suo padre, David Clarke, un ricco
uomo d’affari con il quale ha passato la sua infanzia negli
Hamptons, in una residenza sul mare, fu accusato, processato e
condannato ingiustamente per aver partecipato a un’azione
terroristica. Ad incastrarlo furono i Grayson, titolari della
“Grayson Global”, società della quale David faceva parte, in
combutta con molti personaggi a loro vicini. La figlia Amanda
Clarke invece venne divisa tra famiglie affidatarie e infine
rinchiusa in un carcere minorile fino alla maturità. Uscita dal
carcere venne accolta nella società da Nolan Ross, amico del padre,
che le consegnò una scatola contenente i diari di David. Leggendoli
Amanda scoprì la vera storia del padre e, dopo aver scambiato la
sua identità con quella dell’amica Emily Thorne, intraprese il suo
cammino di vendetta contro tutti i traditori del padre.
Come sappiamo sono iniziate le
riprese a Roma di Spectre, prossimo
capitolo del franchise di successo su James Bond con protagonista
Daniel Craig. Ebbene le riprese attualmente sono
in corso all’EUR, dove il museo della Civiltà Romana si è
trasformato per l’occasione in un cimitero dopo che il Verano non
ha rilasciato le autorizzazioni necessarie.
Il primo membro del cast di
Spectre è la Aston Martin, della quale è
stato presentato un nuovo modello, la DB10. Gli altri membri del
cast sono: Bew Wishaw, Naomie Harris, Ralfh Fiennes, Andrew
Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista, Monica Bellucci, Lea Seydoux,
Christoph Waltz e last butnot leastDaniel Craig.
La sceneggiatura sarà scritta da
John Loga, Neal Purvis e Robert
Wade, il film sarà prodotto da Barbara Broccoli,
Callum McDougall e Michael G. Wilson,
alle musiche Thomas Newman, alla fotografia
Hoyte Van Hoytema. Il film sarà diretto da Sam
Mendes.
Una nuova
amica, il nuovo film del regista francese
François Ozon, uscirà nelle sale italiane dal 19
marzo, distribuito da Officine UBU. Di seguito il trailer del
film:
Dopo il successo di
Nella casa e Giovane e bella, film che gli è
valso la nomination alla Palma d’oro, François Ozon si concentra su
un melodramma dalle tinte hitchcockiane che vede come protagonisti
il poliedrico Romain Duris (Tutti i battiti
del mio cuore, L’appartamento spagnolo, Il truffacuori)
accanto all’astro nascente del cinema francese Anaïs
Demoustier (Il tempo dei lupi, Le nevi del
Kilimangiaro).
Tratto da una novella di
Ruth Rendell, “Una nuova amica” vive delle emozioni
contrastanti vissute da Claire (Anaïs Demoustier). Profondamente
scossa dalla morte della migliore amica, con la quale aveva
instaurato un’inscindibile relazione empatica, Claire si riapre
alla gioia di vivere dopo una scoperta sorprendente e intrigante
sul marito della defunta (Romain Duris), ma in un vortice di
segreti, pulsioni inaspettate e doppie identità nascoste, la
situazione comincia a sfuggirle di mano…
Ecco la premiere milanese di
Cenerentola, in cui potete vedere il
regista del film Kenneth Branagh e i protagonisti
Lily James e Richard Madden.
Cenerentola uscirà nelle sale il 12
marzo 2015.
Diretto dal regista candidato
all’Oscar Kenneth Branagh (Thor,
Hamlet) e interpretato dall’attrice premio Oscar Cate
Blanchett (Blue Jasmine, Elizabeth), da
Lily James (Downton Abbey), Richard Madden (Game of Thrones) e
dall’attrice candidata all’Academy AwardHelena Bonham-Carter (Il
discorso del re, Alice in Wonderland), il film
Disney Cenerentola è prodotto da Simon Kinberg
(X-Men – Giorni di un futuro passato, Elysium),
Allison Shearmur (Hunger Games: La ragazza di fuoco) e David
Barron (Harry Potter e i doni della morte), mentre la
sceneggiatura è di Chris Weitz (About a Boy – Un
ragazzo, La bussola d’oro).
La magia di uno dei classici Disney
più amati rivive sul grande schermo con l’attesissimo
film Cenerentola. Sull’account
ufficiale Twitter.com/DisneyStudiosIt,
con l’hashtag #LaScarpettaDiCenerentola, vengono
presentati il teaser poster e il teaser trailer dell’attesissimo
film. Il film, popolato da personaggi in carne e ossa, mette
in scena un affascinante spettacolo che catturerà una nuova
generazione di spettatori.
Ecco nuove foto da Foxcatcher,
con Steve Carrell, Mark Ruffalo e Channing
Tatum.
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Il film è candidato a cinque premi
Oscar:
MIGLIOR REGIA – Bennett
Miller
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
– Steve Carell
MIGLIOR ATTORE NON
PROTAGONISTA – Mark Ruffalo
MIGLIORE SCENEGGIATURA
ORIGINALE – E. Max Frye e Dan Futterman
MIGLIOR TRUCCO E
ACCONCIATURA – Bill Corso e Dennis Liddiard
In Foxcatcher
I fratelli Mark e Dave Schultz sono due rinomati campioni di lotta
libera. Dave – il maggiore – oltre a gareggiare nella sua
categoria, fa anche da allenatore a Mark, e i due vivono
praticamente in simbiosi. Un giorno Mark riceve la telefonata di
John du Pont, un eccentrico magnate che lo invita a prepararsi da
lui in vista dei vicini campionati mondiali, avendo allestito nella
sua tenuta – Foxcatcher – un vero e proprio centro di allenamento
di altissima qualità.
L’invito del milionario nasconde
però un’attrazione morbosa nei confronti di Mark, e il ragazzo –
senza la guida del fratello maggiore – comincia a smarrirsi.
Successivamente, stringendo un accordo di finanziamento con la
Federazione Americana Lotta, John du Pont riesce a far stabilire a
Foxcatcher anche Dave, per iniziare il percorso di avvicinamento
alle Olimpiadi di Seul. Questa scelta sarà il preludio a un tragico
epilogo.
La giornalista,
saggista e critica cinematografica Piera Detassis,
direttore del mensile Ciak, è il nuovo presidente della Fondazione
Cinema per Roma, l’ente che organizza dal 2007 il Festival
Internazionale del Film di Roma. Lo ha deciso oggi il Collegio dei
Fondatori formato da Comune di Roma, Regione Lazio, Città
Metropolitana di Roma, Camera di Commercio di Roma, Fondazione
Musica per Roma, Istituto Luce Cinecittà.
Il nuovo Consiglio di
Amministrazione della Fondazione sarà composto da cinque membri:
Piera Detassis (in rappresentanza del Comune di Roma), Laura Delli
Colli (in rappresentanza della Regione Lazio), Giancarlo Cremonesi
(Camera di Commercio), Carlo Fuortes (Musica per Roma), Roberto
Cicutto (Istituto Luce Cinecittà).
Piera Detassis è stata tra i
principali protagonisti del Festival fin dalla sua nascita nel
2006, prima come membro della direzione artistica, poi come
coordinatore e successivamente, fino al 2011, come Direttore
Artistico.
“Per l’onore e la fiducia
accordatemi desidero innanzitutto ringraziare il Sindaco Ignazio
Marino e l’intero Collegio dei Fondatori – ha dichiarato il
Presidente Detassis – Esprimo soddisfazione per l’ingresso fra i
Fondatori del Ministero dei beni e delle attività culturali e del
turismo, rappresentato dall’Istituto Luce Cinecittà. Ringrazio
inoltre il Ministero dello Sviluppo Economico per il supporto a The
Business Street nell’ambito del processo di internazionalizzazione
a favore dell’intera industria audiovisiva italiana. Do il
benvenuto ai rappresentanti del nuovo Consiglio di Amministrazione:
la vicinanza di tutti gli organi di governo della Fondazione sarà
fondamentale per la realizzazione della Festa del Cinema, che
immagino come un festival diffuso e popolare, con lo sguardo
rivolto all’evento artistico, ma anche al mercato, alla formazione
e ai giovani, capace di far dialogare i protagonisti con il
pubblico e di rapportarsi con le tante realtà culturali fiorite sul
territorio. Una Festa in tempo di crisi, ma ottimista sul futuro
del cinema e dell’audiovisivo, sulla possibilità di fare sistema.
Oltre al saluto alla squadra della Fondazione Cinema per Roma,
ricca di speciali professionalità, il mio ringraziamento
particolare va oggi ai protagonisti dell’industria cinematografica,
registi, attori, produttori, distributori e professionisti del
settore, che considero da sempre compagni di avventura e alleati
fondamentali nella realizzazione di questa rinnovata Festa. Con
loro ho sempre lavorato, con loro mi auguro di continuare a farlo.
Semplicemente nel nome del cinema e di tutte le sue nuove forme e
declinazioni. Cioè del futuro”.
Il 20 febbraio, prima degli Oscar,
verranno consegnati i premi César, riconoscimenti cinematografici
dell’industria francese. Tra i film in competizione, ben due
biografie dedicate al celebre stilista Yves Saint
Laurent, entrambe in nomination in più categorie. Per la
prima volta nella storia dei César due attori che interpretano lo
stesso ruolo sono in competizione per lo stesso riconoscimento.
Eccodi seguito un’infografica che
mette a confronto i due film.
Chi vincerà il duello tra i due
Yves Saint Laurent?Pierre Niney,
che interpreta lo stilista nel film di Jalile
Lespert o Gaspard Ulliel, per il suo
ruolo nella biografia firmata Bertrand
Bonello?
Silvio Muccino
torna al cinema. A cinque anni di distanza da Un altro
mondo, arriva Le Leggi del
Desiderio, da lui scritto (in collaborazione con
Carla Vangelista), diretto e interpretato. Presentato questa
mattina alla stampa italiana presso il Cinema Adriano, il film
annovera nel cast anche Nicole Grimaudo, Maurizio
Mattioli e Carla Signoris. Ecco cosa
Silvio ci ha raccontato della sua nuova creatura:
“Sono giunto a questa storia in
maniera molto graduale, lentamente. Volevo realizzare una storia
romantica, ma sentivo di aver bisogno di un forte radicamento nel
presente. Così, attraverso internet, mi sono imbattuto nel fenomeno
dei life coach. Abbiamo visto tantissimo materiale, tra cui i video
del famosissimo Anthony Robbins. Si tratta di figure carismatiche,
figure che sono figlie del nostro tempo, di questo periodo. Un
periodo carico di smarrimento. In un momento di profonda crisi, in
cui ci sembra impossibile riuscire a realizzare i nostri desideri,
queste figure si propongono come capaci di liberarci dalle nostre
frustrazioni. Si tratta di personaggi che non sono mai stati
trattati nel nostro cinema. Di cosa parla questo film? Di maschere.
Di maschere che tutti noi come esseri umani ci siamo costruiti. Ma
quando finisce la maschera e inizia davvero l’essere umano? Ecco di
cosa parla il film”.
Sempre parlando del film e del life
coaching, Muccino continua: “Volevo fare un film che fosse
romantico, positivo e insieme pieno di speranza. Per me la speranza
è nel sentimento, al di là di ogni possibile maschera. Quello del
life coaching è un fenomeno americano molto diffuso anche in
Italia. Non esistono sono persone che ti “insegnano a vivere, ad
avere successo”. Esistono tanti tipi di life coach. Credo che le
persone al giorno d’oggi vogliano questo: qualcuno che le indichi
la strada”.
In riferimento alla sua carriera e
alla sua ultima esperienza dietro la macchina da presa con Un altro
mondo, dichiara: “Il mio desiderio era tornare al cinema con un
film in cui credevo fortemente. Il mio unico e solo desiderio è
fare film in cui credo e circondarmi di attori straordinari. Dopo
Un altro mondo sentivo il bisogno di prendermi una pausa e di
cambiare, di mettermi in gioco. Non sempre si è pronti, non sempre
si ha qualcosa da dire. Bisogna saper aspettare e trovare la storia
ed il ruolo giusto”.
Interviene poi Nicole
Grimaudo, co-protagonista femminile del film, che in
merito al suo personaggio e alla collaborazione con Silvio Muccino
si è così espressa: “È stata un’esperienza straordinaria.
Silvio e Carla mi hanno dato la possibilità di interpretare un
ruolo femminile straordinario, come non sempre se ne vedono nel
cinema italiano. Mi sono messa in gioco e ho interpretato un ruolo
molto lontano da me. Un personaggio che cambia nel corso della
storia, e questo per un’attrice è il massimo. Devo confessare che
grazie a Silvio ho riscoperto la gioia della recitazione: è un
regista che ama i suoi attori, e lavorare con lui è veramente un
qualcosa di incredibile”.
La parola torna al regista del
film, che in merito al lavoro sul set ha rivelato: “La regia e
la scrittura sono qualcosa di estremamente stimolante per me. Mi
permettono di creare, di trovare dei personaggi che veramente mi
entusiasmano. Da regista, poi, posso concedermi il lusso di passare
la palla ad altri colleghi ed è questo uno dei motivi per cui adoro
fare il regista. Io amo i bravi attori e amo lavorare con loro.
Soprattutto, amo imparare da loro e dal loro lavoro nel mio film.
Per realizzare questo film diciamo che ho avuto a disposizione
tantissimo tempo. È un film che nasce nelle mie intenzioni come
spettacolare. Volevo creare un grande show. Abbiamo fatto davvero
un lavoro capillare. L’elemento fondamentale in questo grandissimo
gioco è stato usare la luce in macchina, e per questo ringrazio il
direttore della fotografia Federico Schlatter, che ha davvero fatto
un lavoro incredibile”.
Sull’esplicito riferimento al
fenomeno 50 sfumature di grigio presente all’interno del
film, attraverso il personaggio interpretato da Carla
Signoris, Muccino ha commentato: “È un fenomeno di
costume e per quanto mi riguarda un fenomeno di costume molto
divertente. Sì, quello del film è un chiaro ammiccamento”.
Le Leggi del
Desiderio uscirà al cinema il 26
febbrio distribuito, in 400 copie, da Medusa
Film.
Hollywood torna a
scegliere Roma e non solo per le nuove produzioni 2015 previste a
Cinecittà; il celebre regista e sceneggiatore canadese Paul
Haggis, premiato per Miglior Sceneggiatura
Originale e Miglior Film agli Academy Awards per il capolavoro
Crash, dirigerà due esclusive Master Class di
recitazione proprio nella capitale. L’iniziativa è prodotta dalla
società “Hollywood in Rome” di Federica Picone e
Mark Olan Dreesen e dal Teatro Golden di Andrea
Maia, in partnership con e-Talenta/Castforward, e rientra in un
progetto di didattica internazionale con la speranza che diventi un
appuntamento fisso.
Più di 200 gli attori e uditori
iscritti al seminario e provenienti da tutta Europa, a conferma
dell’importanza di questa iniziativa, che permetterà agli studenti
di lavorare e confrontarsi con un mostro sacro di Hollywood. “Io,
non ho avuto nessuna formale istruzione nel cinema” racconta Paul
spiegando le motivazioni dietro questa iniziativa “Sono stato
fortunato ad aver incontrato moltissimi registi. Quelle poche ore
che passavo con loro mi hanno insegnato cose che ancora oggi
utilizzo”
Le due Master Class avranno una
durata di due giorni ciascuna e si svolgeranno al Teatro
Golden:
v A LEZIONE
CON PAUL HAGGIS(10&11 MARZO, dalle 11
alle 17):
per far comprendere a pieno la
scrittura, la regia e la recitazione, Paul Haggis illustrerà i suoi
film ai partecipanti, concentrandosi sul complesso passaggio dalla
parola scritta all’ immagine cinematografica, soffermandosi sui
meccanismi di funzionamento della “macchina” Hollywood e offrendo
agli attori presenti preziosi consigli per la loro carriera.
v PAUL
HAGGIS DIRIGE GLI ATTORI (13&14 MARZO,
dalle 11 alle 17):
passando dal testo alla
performance, 40 attori professionisti si prepareranno per recitare
in lingua inglese al cospetto di Agenti, Casting Directors, Registi
e Produttori
Da sempre molto impegnato nel
sociale, Paul Haggis ha fondato “Artists
for Peace & Justice” (APJ), un’organizzazione no-profit
che ha lo scopo di promuovere pace e giustizia sociale nel mondo
attraverso l’emancipazione di comunità povere.
Proprio all’APJ
sarà destinato l’intero compenso percepito da Paul per questo
seminario, che servirà a “finanziare la costruzione di scuole ad
Haiti e” spiega Paul “a dare speranza ai più poveri tra i
poveri”.
Come sappiamo ormai da qualche
mese, Scarlett Johansson è stata scelta come
protagonista della versione in live action del culto d’animazione
giapponese Ghost in
the Shell. La scelta non aveva fatto piacere a
molti, dal momento che, ancora una volta, un personaggio che si
presuppone sia orientale, viene interpretato da un’attrice con
tratti occidentali.
Così, i fan fondamentalisti
dell’opera originale hanno lanciato una petizione on libe per
sostituire l’attrice, che vedremo presto al cinema nei panni di
Vedova Nera in Avengers Age of Ultron,
con un’altra che da un punto di viste etnico sia più adatta al
ruolo.
La petizione ha raggiunto per ora
le 31,837 firme a fronte di un obbiettivo finale di 32,000.
Riusciranno i fan a farsi ascoltare dalla DreamWorks?
Le eventuali sostitute potrebbero
essere: Rinko Kikuchi, già vista in
Pacific Rim; Chiaki
Kuriyama, famosa invece per far parte del cast di
Battle Royale e soprattutto di
Kill Bill; Meiling
Melançon, una poco sfruttata Psyloche in X-Men
conflitto finale.
Il marchio d’alta moda Marchesa ha
mostrato a sua nuova collezione a New York, e qualcuno (Vogue) ha pensato che poteva
essere divertente vedere come sarebbero statele principesse Disney
se avessero indossato abiti di questo design.
Ecco gli esiti:
1 di 10
Marchesa è nota per essere
molto amata dalle star di Hollywood anche per il suo stile
principesco, appunto, e scommettiamo che sul red carpet degli oscar
del prossimo 22 febbraio ci sarà grande spazio per il brand e per i
suoi strascichi da principessa Disney!
Foto Credits: Gage Skidmore
from Peoria, AZ, United States of America, CC BY-SA 2.0 , via
Wikimedia Commons
Quest’anno tra i film candidati
all’Oscar ci sono due biopic dedicati agli scienziati,
The Imitation Game sulla figura di
Alan Turing e La teoria del
tutto sulla vita di Stephen
Hawking. Non sorprende quindi la notizia che
J.J. Abrams, attraverso la sua società di
produzione Bad Robot e in collaborazione con la
Paramount Pictures, sia al lavoro su un biopic
dedicato a Thomas Alva Edison, inventore della
lampadina e di molto altro, ma anche astuto industriale senza
scrupoli. Secondo le prime informazioni il film ritrarrebbe
Edison come un genio eccentrico e dal carattere
scontroso.
Il progetto di
Abrams, che al momento non ha ancora un regista,
arriva a scontrarsi con quello messo in cantiere dalla
Weinstein Company che racconterà della rivalità
tra ThomasEdison e
George Westinghouse. Quale biopic arriverà per
primo nelle sale?
Cinquanta sfumature di
grigio e Frozen il regno di
ghiaccio sono senza dubbio i casi cinematografici che
vantano il maggior numero di parodie realizzate dai fan. Era quindi
solo questione di tempo prima che i due film si incrociassero in un
video intitolato Cinquanta sfumature di
Frozen.
Ecco il trailer ufficiale della
parodia, estremamente ben riuscito a dire il vero.
Felice Farina
presenta a Roma il suo Patria – ispirato
all’omonimo libro di Enrico Deaglio – che tra attualità e
repertorio ripercorre trent’anni della nostra storia. Accanto a lui
gli interpreti Francesco Pannofino e Carlo
Gabardini, la montatrice Esmeralda
Calabria e Valerio Faggioni per le
musiche. Il film, prodotto da Farina e distribuito da Istituto
Luce-Cinecittà, sarà in sala dal 26 febbraio in 20 copie.
Quanto questo film è
un’opera collettiva e come nasce?
Felice Farina: “Siamo partiti
dal libro, nel 2007-2008, quando c’era forte preoccupazione sulle
garanzie democratiche in questo paese. La sfida della sintesi era
quasi folle. Ci siamo riusciti grazie a Esmeralda Calabria, che ha
costruito la struttura emotiva del lavoro col montaggio.
Con Pannofino, Gabardini e Citran ho lavorato benissimo. Il
problema centrale dell’Italia è la questione morale irrisolta
(anche se dicendolo si può apparire giustizialisti, o nostalgici di
Berlinguer). Di contro, abbiamo una forte capacità del fare, che io
stesso pratico, essendo un artigiano del cinema”.
Visione più ottimistica di quella
di Enrico Deaglio, non presente, ma che in un suo messaggio parla
di un’Italia “abbastanza irredimibile”; nel film, dice,
“vedrete un’ Italia eterna ed eternamente disperata. Si guarda
alla nostra memoria, a tutto quello che ci è successo intorno,
senza che nessuno ci chiedesse il permesso”.
Esmeralda Calabria, com’è
stato mettere insieme una materia così complessa?
Esmeralda Calabria: “Il più
grosso problema è stato raccontare gli ultimi trent’anni
dell’Italia. Ci siamo detti che oltre alla finzione, bisognava
ragionare sul materiale di repertorio. La cosa più difficile è
stata scegliere quali fatti fossero più importanti. Ma noi più che
dei fatti, abbiamo cercato di raccontare un clima: il clima
dell’incubo, onirico, di dormi-veglia e confusione. L’abbiamo
creato per raccontare uno stato di sonnambulismo; il mio punto di
vista è più poetico che storico.
Cosa possiamo dire ai
quindicenni di oggi per interessarli al film?
Francesco Pannofino: “Sono
convinto debba essere visto dai giovani nati dopo quei fatti, per
capire dove sono nati. Nel film ci sono le brutture, ma anche
l’amicizia e l’umanità, segnali di speranza importanti. È con
quelle che possiamo salvarci”.
Un
ulteriore filo lega Pannofino al film: la canzone che chiude il
lavoro, Sequestro di stato.
Com’è nato questo pezzo, in
cui è anche cantante?
P.: “Si riferisce al sequestro
Moro. Sono passato a Via Fani pochi istanti prima della sparatoria,
abitavo lì, erano gli anni dell’università. Sono scappato dalla
parte opposta e poi tornato a vedere cos’era successo. Nel 2006 ho
scritto questa canzone su quell’episodio. L’ho fatta sentire a
Felice e lui l’ha inserita nel film”.
Non è la prima volta che
interpreta un “utile matto”, come si è avvicinato al
personaggio?
Carlo Gabardini: “Vi
sono affezionatissimo. Lui non è né di destra, né di sinistra,
impersona tutti quegli italiani che non hanno un filtro ideologico,
ma possono solo conoscere i fatti per riuscire a sfangarla in
questo paese”.
Berlino, 1945.
Nelly (Nina Hoss) è sopravvisuta alla
persecuzione nazista, ma ha il volto sfigurato per lo scoppio di
una granata. La chirurgia le offre un nuovo aspetto, ma adesso la
donna vuole ritrovare Johnny (Ronald Zehrfeld),
suo marito, di cui non si hanno tracce da quasi due anni.
Christian Petzold,
stimatissimo regista e sceneggiatore tedesco accostato alla
rinomata “scuola di Berlino”, dirige e scrive la sceneggiatura di
questo intenso dramma storico-sentimentale, dove le terribili
vicende legate alla seconda guerra mondiale si intrecciano con le
vicissitudini personali dei protagonisti. Il segreto
del suo volto ripropone tematiche molto care al
regista, come la morte e il suo stretto legame con la vita stessa,
il passato come terribile fardello da cui è difficile liberarsi, il
voler inserire queste riflessioni all’interno di uno scenario
storico ben definito, scelte già affrontate da Petzold in
precedenza in film come Jerichow (2009) o
La scelta di Barbara (2012).
Il segreto del tuo
volto è un film in cui un regista tedesco torna ad
affrontare il tema dell’olocausto, il quale però non assume un
ruolo di primo piano nella vicenda ma rimane come sfondo ad una
sceneggiatura molto ben strutturata e che ha la finalità di
risaltare la storia d’amore tra Nelly e Johnny, vero fulcro della
narrazione. Una storia d’amore che lo spettatore scopre piano
piano, gradualmente, attraverso racconti, rivelazioni improvvise,
colpi di scena e dal delirante tentativo dell’uomo di trasformare
quella “sconosciuta” in sua moglie. Un film in cui si vuole
rimarcare come la guerra non abbia solo seminato morte e
distruzione, ben visibile in quella Berlino devastata, ma abbia
anche e soprattutto corrotto e deturpato oltre che volti, le anime
e i cuori degli uomini, i quali pur di sopravvivere si sono
mostrati pronti a tutto. La guerra e le
persecuzioni naziste ancora negli occhi di tedeschi dallo sguardo
colpevole e sconfitto o in quelli colmi di rabbia di Lene, giovane
ebrea solo apparentemente forte e risoluta. Detto di una
sceneggiatura ben costruita e senza sbavature, sottolineamo un cast
di attori all’altezza, partendo dalla musa di Petzold, Nina
Hoss (al suo quarto film con il regista tra cui
La scelta di Barbara) bravissima ad
interpretare un personaggio complesso e dalla fragilità estenuante,
sino al bel tenebroso Ronald Zehrfeld che è perfetto nei panni di
un personaggio ambiguo e misterioso.
Unico appunto che si potrebbe
rivolgere a questa intrigante sceneggiatura riguarda un dubbio, che
nasce spontaneo e perseguita lo spettatore per buona parte del
film: ma se è convinzione comune che gli occhi sono lo specchio
dell’anima, come può un marito non riconoscere la moglie
guardandola dritta nelle pupille?
Il segreto del suo
volto è in sala a partire dal prossimo 19 febbraio
distribuito dalla Bim.
Neill Blomkamp ha
fatto notizia con la conferma che il suo prossimo film sarà
davvero un sequel diAlien prodotto dalla 20th
Century Fox, ma prima la Sony
Pictures distribuirà Humandroid,
in originale Chappie, nelle sale il 6
marzo.
Vi mostriamo due clip originali dal
film:
Il cast di
Humandroid è composto da Sharlto
Copley, Dev Patel, Ninja
e Yo-Landi Vi $$ er, Jose Pablo
Cantillo, Sigourney Weaver e Hugh
Jackman.
Ogni bambino viene al mondo pieno
di promesse, e nessuno più di Chappie: dotato,
speciale, insomma un prodigio. Come ogni bambino, Chappie sarà
sotto l’influenza del suo ambiente – alcuni buoni, altri cattivi –
e lui si baserà sul suo cuore e sulla sua anima per trovare la sua
strada nel mondo e diventare un uomo. Ma Chappie è
diverso da chiunque altro: è un robot. Il primo robot con la
capacità di pensare e di sentire se stesso. La sua vita, la sua
storia, cambierà per sempre il modo in cui il mondo guarda ai robot
e agli umani.
Quicksilver rappresenta uno
dei momenti migliori di X-Men Giorni di un futuro
passato. Sembra quindi normale che Bryan
Singer e la sua troupe rivogliano sul grande schermo il
personaggio figlio di Magneto, che ha ancora tanto da mostrare al
suo pubblico, nel prossimo X-Men
Apocalypse.
Evan Peters, l’attore che lo
interpreta, ha dichiarato che non ha ancora visto lo script del
film, ma che anche se lo avesse letto, potrebbe dire ancora molto
poco. “Non so cosa posso dire e cosa no – ha dichiarato
Peters – e così dirò che non ho ancora visto la
sceneggiatura”.
Immaginiamo che il personaggio avrà
un ruolo maggiore in questo secondo film, che magari verranno
esplorate le sue origini e le sue famose parentele e che si unirà
alla schiera di giovani mutanti che in questi giorni si stanno
moltiplicando.
Con Bryan Singer
alla regia e allo script, in X-Men
Apocalypse tornerà anche Simon
Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si baserà su una
storia di Singer, Kinberg, Michael Dougherty e
Dan Harris.
Inoltre ci sono anche già i
primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film sarà
ambientato una decina di anni dopo Giorni di un Futuro Passato e
rappresenta un passo successivo nella storia. L’aver alterato la
storia nel film precedente ha causato delle reazioni imprevedibili
e incontrollate, e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles
(James McAvoy), Erik/Magneto (Michael
Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer
Lawrence), Wolverine (Hugh Jackman) e
Hank/Bestia (Nicholas Hoult) saranno raggiunti da
Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere
contro il formidabile menico, una antica e potente forza,
determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella
storia dell’umanità. Oscar Isaac è stato scelto
per interpretare Apocalisse. Al cast si aggiungono anche
Sophie Turner (Jean Grey), Tye
Sheridan (Ciclope), Alexandra Shipp
(Tempesta) e Kodi Smit-McPhee
(Nightcrwaler)
Alcune indiscrezioni vorrebbero nel
film anche Channing Tatum nei panni del nuovo
Gambit.
Il sito The Wrap
rivela che New Line Cinema ha appena acquisito i
diritti di sfruttamento cinematografico di
Shaft: l’intenzione dello studio è quello
di realizzare un reboot, affidando al produttore John
Davis.
Shaft è stato selezionato per la
conservazione nel National Film Registry degli
Stati Uniti dalla Library of Congress nel
2000. DiShaftgià sono stati realizzati due film: uno, del
1971, diretto da Gordon Parks ed interpretato da
Richard Roundtree, fu un grande successo al box
office con 13 milioni di dollari su un budget di 500.000 dollari. E
Theme from Shaft di Isaac
Hayes vinse il premio Oscar per la
miglior canzone originale. E il secondo, datato 2000, diretto da
John Singleton con protagonista Samuel L.
Jackson, un incasso globale di 108 milioni di dollari, che
interpretava il nipote dell’originale John Shaft e
non è ancora chiaro se verrà rispettata la continuità o meno. Quel
che è sicuro è che ci sarà un recasting del ruolo.
Se
le venisse offerto un ruolo in un cinecomic, Katheryn
Winnick direbbe sì. La bella protagonista di
Vikings, tra le favorite dai fan per il
ruolo, ancora ‘libero’, di Captain Marvel, ha dichairato
che, se arrivasse una chiamata dalla Marvel, non ci penserebbe su
nemmeno una volta. E come biasimarla in fondo?
Se la scelta dei Marvel Studios
dovesse essere davvero quella di assecondare i fan, allora la
Winnick potrebbe prendersi una pausa dai paesaggi nordici e
infilarsi in una tutina di latex per la gioia degli
appassionati!
Captain
Marvel arriverà al cinema il 6 Luglio 2018. Il film
non ha ancora un regista, ma sembra che Angelina
Jolie potrebbe essere interessata al progetto.
I cinefili europeisti storceranno
il naso, eppure sembra proprio che per scegliere la giusta
Anastasia Steele, i direttori di casting di
Cinquanta Sfumature di Grigioabbiano
scomodato uno dei più grandi registi della storia del cinema
europeo, Ingmar Bergman.
A dare la notizia è stata la stessa
Dakota Johnson, ospite al David Letterman
show. Parlando della trafila di audizioni che ha dovuto
affrontare, l’attrice ha dichiarato: “Per le prime audizioni ho
recitato un monologo da Persona, scelto a caso, ma che aveva la
stessa atmosfera del film …”Leggi anche: Le coppie
Disney in Cinquanta sfumature di grigioEcco il video
dell’intervista:
Sembra essere finito il gioco “A
chi andrà questo film?” per quando riguarda la regia
dell’adattamento del romanzo Pastorale
americana del pluripremiato scrittore americano
Philip Roth. Era stato previsto Fisher
Stevens poi il progetto è stato ripreso dal regista
australiano Phillip Noyce, ma dopo il suo
abbandono è subentrato l’attore Ewan McGregor che
segnerà il suo esordio alla regia.
Ambientato durante gli anni della
guerra del Vietnam, Pastorale
americana tratta di Seymour “Lo Svedese” Levov
(Ewan McGregor), un tempo talentuoso atleta di
scuola superiore, che è sposato con una regina di bellezza
(Jennifer Connelly) e gestisce il business che ha
ereditato da suo padre. Tutto sembra andare bene nel mondo dello
svedese fino a quando sua figlia (Dakota Fanning)
si unisce al clamore controculturale del tempo, e, come
rivoluzionaria, commette un atto fatale di violenza che getta la
sua vita nel caos.
John Romano ha
scritto la sceneggiatura, che McGregor sta ora
cercando di iniziare a dirigere questo settembre a
Pittsburgh. E sembra che sia molto contento del
suo nuovo lavoro. “È un grande privilegio lavorare con
Lakeshore sullo stupefacente romanzo di
Phillip Roth“, dice Ewan
McGregor in una dichiarazione ripresa da
Variety. “Ho desiderato dirigere per anni e ho
voluto aspettare fino a quando non ho trovato una storia che ho
‘dovuto’ raccontare e in questo script ho capito che avevo trovato
quella storia.”
Le uscite al cinema di oggi, giovedì
19 febbraio, segnano una decisa frenata rispetto al prosperare di
film attesi e chiacchierati delle scorse settimane, ma non manca di
riservare sorprese interessanti. Da una parte abbiamo la nuova
commedia di Edoardo Leo, che scommettiamo sarà tra
i film più graditi di questo fine settimana, dall’altra abbiamo il
bellissimo e folle Un piccione seduto sul ramo riflette
sull’esistenza, Leone d’Oro all’ultimo Festival di
Venezia. Ecco quali pellicole arrivano in sala a partire da
oggi:
Noi e la
giulia: Diego (Luca Argentero), Fausto (Edoardo Leo)
e Claudio (Stefano Fresi) sono tre quarantenni insoddisfatti e in
fuga dalla città e dalle proprie vite, che da perfetti sconosciuti
si ritrovano uniti nell’impresa di aprire un agriturismo. A loro si
unirà Sergio (Claudio Amendola), un cinquantenne invasato e fuori
tempo massimo, ed Elisa (Anna Foglietta), una giovane donna incinta
decisamente fuori di testa. Ad ostacolare il loro sogno arriverà
Vito (Carlo Buccirosso), un curioso camorrista venuto a chiedere il
pizzo alla guida di una vecchia Giulia 1300. Questa minaccia li
costringerà a ribellarsi ad un sopruso in maniera rocambolesca e lo
faranno dando vita a un’avventura imprevista, sconclusionata e
tragicomica, a una resistenza disperata …quella che tutti noi
vorremmo fare se ne avessimo il coraggio.
Un piccione seduto sul
ramo riflette sull’esistenza: Come una coppia di Don
Chisciotte e Sancho Panza dei nostri tempi, Sam e Jonathan, due
venditori ambulanti di travestimenti e articoli per feste, ci
accompagnano in un caleidoscopico viaggio attraverso il destino
umano. È un percorso che svela la bellezza di singoli momenti, la
meschinità di altri, l’ironia e la tragedia nascosti dentro di noi,
la grandezza della vita, ma anche l’assoluta fragilità
dell’umanità. Il film racconta una serie di storie quotidiane e
fuori dal comune in una prospettiva aerea, come raccontate da un
uccello che riflette sulla condizione umana. Il piccione è sorpreso
dagli uomini, e cerca di dare un senso e capire le loro attività,
le follie, l’orgoglio e l’agitazione.
Mortdecai:
Gestire un branco di russi inferociti, i servizi segreti inglesi,
una moglie dalle gambe chilometriche ed un terrorista
internazionale non sarà cosa facile. Ma Charlie Mortdecai ci
riuscirà. In giro per il mondo, armato solo del suo fascino e della
sua bellezza, Charlie intraprenderà una corsa contro il tempo per
riuscire a recuperare un dipinto rubato, che si dice contenga il
codice per accedere ad un conto bancario in cui era stato
depositato l’oro dei Nazisti. Diretto da David Koepp, Mortdecai
vede protagonista Johnny Depp nel ruolo brillante e carismatico di
un ricco mercante d’arte, il Signor Charlie Mortdecai. Innamorato
della sua incantevole moglie, interpretata da Gwyneth Paltrow, ma
anche del lusso più sfrenato, del brandy e dei suoi baffi, Charlie
Mortdecai non si fermerà davanti a nulla pur di ottenere quello che
vuole.
Il segreto del suo
volto: Giugno 1945. Ferita, con il volto sfigurato,
sopravvissuta ad Auschwitz, Nelly torna a Berlino. Guarita a
malapena dall’intervento chirurgico al volto, la donna cerca il
marito Johnny, l’amore della sua vita. Quando casualmente Nelly
ritrova Johnny, lui non la riconosce. L’intervento l’ha resa quasi
irriconoscibile. Eppure notando in lei una vaga somiglianza con la
moglie, le chiede di assumerne l’identità, sperando così di mettere
le mani sull’eredità della famiglia di lei. Nelly accetta. Vuole
capire se Johnny l’ama ancora o se l’ha tradita, come sostiene la
sua amica. Nelly rivuole la sua vita.
Il settimo
figlio: Sta per scatenarsi una guerra tra le forze
del sovrannaturale e gli uomini. Secoli prima, il Maestro Gregory
aveva imprigionato la feroce strega Madre Malkin che, riuscita a
fuggire, adesso è in cerca di vendetta. L’unica speranza per gli
uomini è il giovane apprendista Tom Ward, settimo figlio di un
settimo figlio, il solo in grado di sconfiggere la potente maga e
la sua magia nera.
Advances
Style: A che età di smette di essere un’icona di
stile? Semplice: mai. Come dimostra ogni giorno, dalle pagine del
suo blog, Ari Seth Cohen, che con la sua macchina fotografica
ritrae dal 2008, per le strade di New York, i look più curiosi,
alla moda, e talvolta persino estremi, di chi non teme gli anni che
passano. Quel blog, diventato nel tempo un autentico fenomeno di
culto, è ora anche un film. Protagoniste, sette donne newyorkesi –
tutte tra i 62 e i 95 anni – dallo stile personale ed eclettico,
dotate di una grande vitalità con cui mettono in discussione i
luoghi comuni e gli stereotipi sulla bellezza e l’ossessione
dell’Occidente per la giovinezza.
Life
itself: Per lui i film sono macchine che generano
empatia. Roger Ebert, giornalista e sceneggiatore scomparso nel
2013, è stato uno dei più rinomati critici cinematografici
americani, il primo a vincere il Premio Pulitzer. Il film
ripercorre l’avventura della sua vita, l’amore per la settima arte
e il controverso rapporto con il mondo del giornalismo, senza
trascurare lati oscuri come la lotta contro la dipendenza da alcol.
Life Itself: la vita è un romanzo, un film, una storia d’amore.
Fatti di alti e bassi tra cui navigare senza paura, come seppe fare
Ebert.
Arriva la nuova
e attesa puntata di Pop Corn da Tiffany, che oggi
ci offre un menù particolarmente ricco. A partire dalle 21.30 su
Ryar Web Radio potrete ascoltare la
formazione titolare del programma, Emanuele Rauco,
Francesca Vennarucci, Simone Dell’Unto e (in regia e non
solo) Riccardo Iannaccone dire la loro sul film
del momento, Cinquanta sfumature di
grigio.
Oltre alla pellicola diretta da
Sam Taylor-Johnson, argomento della puntata sarà
anche Whiplash, il piccolo miracolo
diretto da Damien
Chazelle, con protagonisti Miles
Teller e JK Simmons.
Ospite d’eccezione l’attore
Alessandro Borghi, che sarà trai protagonisti di
Suburra, di Stefano
Sollima.
L’appuntamento è, come sempre, alle
21.30 su Ryan Web Radio con Pop Corn da
Tiffany!
La star di Fast &
Furious Vin Diesel ha pubblicato sulla sua
pagina Facebook una nuova immagine del suo protagonista nel
prossimo film: The Last Witch Hunter.
Nella gallery trovate la nuova foto
e tutte le altre pubblicate fino ad ora:
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Scrive l’attore: “E ‘cosa rara aver
prodotto due film con personaggi completamente contrastanti, uscito
nello stesso anno… ‘Fast & Furious 7’ il 3 aprile… ‘The Last Witch
Hunter’ il 23 ottobre… Tuttavia, esattamente quindici anni fa, due
film sono stati rilasciati nella stessa giornata, con personaggi
completamente diversi… ‘Boiler Room’ e ‘Pitch Black’. Grazie per
aver sempre creduto in me… benedetto, ispirato… e mi sento come se
avessi appena iniziato… “
Nel cast del film anche
Rose Leslie, Elijah Wood e
Michael Caine. The Last Witch
Hunter è diretto da Breck
Eisner e narra di un immortale cacciatore di streghe
che, assieme ai suoi compagni, un suo nemico naturale e una strega
di sesso femminile (Rose Leslie), cercano di
fermare le congreghe di New York che stanno scatenando una piaga
per l’umanità.
The Last Witch Hunter uscirà
nelle sale americane il 23 ottobre 2015. Nel frattempo, Vin
Diesel fa ritorno al franchise azione con
Fast & Furious 7 con un cast che
comprende anche Paul Walker, Lucas
Black, Tyrese Gibson, Michelle
Rodriguez, Jordana Brewster,
Djimon Hounsou, Kurt Russell,
Tony Jaa, Dwayne Johnson,
Nathalie Emmanuel, John
Brotherton e Iggy Azaela.
La Paramount
Pictures ha acquistato la sceneggiatura di
Bounty a opera di Sascha
Penn, con Will Smith come attore
protagonista.
La storia è ambientata a Boston ed
è incentrata su un uomo (Will Smith) che viene
ingiustamente condannato per omicidio. Fugge dal carcere
determinato a dimostrare la sua innocenza – un compito quasi
impossibile dopo la vedova di un uomo che presumibilmente ha ucciso
mette una taglia 10 milioni di dollari su di lui, vivo o morto.
La Smith Overbrook Entertainment produrrà il
thriller d’azione con Adam Kolbrenner di
Madhouse Entertainment.
Will Smith sarà nelle sale
statunitensi con Focus Niente è come
sembra della Warner Bros il 27
febbraio e i suoi prossimi progetti includono il dramma calcistico
Concussion e, sempre della Warner
Bros, Suicide Squad in cui
interpreterà Deadshot. Sascha
Penn invece è impegnato a scrivere la sceneggiatura
di The Idolmaker per la
MGM e sta scrivendo un progetto per la
Liosngate con Jeff Chan alla
regia.
Guarda due clip del film
Il settimo figlio, il fantasy d’avventura
con Ben Barnes, Julianne Moore, Djimon Hounsou, Antje
Traue, Olivia Williams, Alicia Vikander e Kit
Harington.
Nel cast de Il Settimo
Figlio figurano, oltre a Jeff “Drugo” Bridges anche
Ben Barnes, Julianne Moore, Djimon Hounsou, Antje Traue,
Olivia Williams, Alicia Vikander e Kit
Harington. La sinossi ufficiale del fantasy è la seguente:
Sta per scatenarsi una guerra tra le forze del sovrannaturale e
gli uomini. Secoli prima, il Maestro Gregory aveva imprigionato la
feroce strega Madre Malkin che, riuscita a fuggire, adesso è in
cerca di vendetta. L’unica speranza per gli uomini è il giovane
apprendista Tom Ward, settimo figlio di un settimo figlio, il solo
in grado di sconfiggere la potente maga e la sua magia
nera.
Il Settimo Figlio uscirà nelle
sale cinematografiche italiane domani giovedì 19 febbraio 2015,
mentre per quanto riguarda le sale statunitensi la pellicola ha già
debuttato nei cinema qualche giorno fa, il 6 febbraio 2015.
Il network americano della The CW
ha diffuso la seconda clip di The Vampire Diaries 6×15, il
quindicesimo episodio che si intitola “Let her Go”:
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The Vampire Diaries
è una serie televisiva statunitense di genere fantasy creata da
Kevin Williamson e Julie Plec, che ha debuttato il 10 settembre
2009 sul network The CW. È basata sull’omonima serie di libri di
Lisa Jane Smith, dal titolo italiano Il diario del
vampiro.
The Vampire Diaries è
una serie televisiva statunitense di genere horror creata da Kevin
Williamson e Julie Plec, che ha debuttato il 10 settembre 2009 sul
network The CW. È basata sull’omonima serie di libri di Lisa Jane
Smith, dal titolo italiano Il diario del vampiro.
La protagonista è Elena Gilbert,
una normale ragazza adolescente che vive a Mystic Falls, in
Virginia. La sua vita viene sconvolta quando scopre che il suo
ragazzo, Stefan Salvatore, è un vampiro, e che è stata adottata.
Stefan si accorge che Elena è identica alla prima donna della sua
vita, la vampira che trasformò lui e suo fratello Damon Salvatore
nel 1864: Katherine Pierce. I due fratelli si innamorano anche di
Elena ed entrano a far parte della sua vita. Il loro scopo è
proteggerla dal vampiro Originale Klaus e da altre forze che
ambiscono al pieno controllo della ragazza, che si è rivelata
essere una delle doppelgänger di Amara. Gli amici di Elena vengono
spesso coinvolti nelle situazioni soprannaturali e combattono per
vivere serenamente a Mystic Falls, un luogo costantemente
tormentato dal proprio passato.
Arrow è una serie
televisiva statunitense sviluppata da Greg Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew Kreisberg. È basata sul personaggio di Freccia
Verde, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da
DC Comics. Viene trasmessa dal 10 ottobre 2012 sul canale The CW.
In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione su Italia 1
dall’11 marzo al 27 maggio 2013. Dal 10 gennaio va in onda in
Italia la seconda stagione su Italia 1, anche se precedentemente la
versione sottotitolata in italiano della stessa stagione è stata
trasmessa dal 22 ottobre 2013 suPremium Action.
La serie segue le avventure del
playboy miliardario Oliver Queen. Naufrago per cinque anni su
un’isola deserta, viene tratto in salvo e torna finalmente a casa,
a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota come
“l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine e la
corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi trovata in
una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo. Facendo uso
delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e dell’incredibile
maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni di pratica e
scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e confidente
Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak, perseguirà uno ad
uno i criminali.