Home Blog Pagina 2349

Dave Bautista prende le difese di James Gunn: “Non mi va bene quello che è accaduto”

Dave Bautista, interprete di Drax il Distruttore in Guardiani della Galassia Vol. 1 e 2 e in Avengers: Infinity War, è il primo membro del cast del MCU a parlare pubblicamente e commentare quanto accaduto a James Gunn (il licenziamento del regista da parte della Disney a causa di vecchi tweet “politicamente scorretti”).

James Gunn replica, dopo il licenziamento da parte di Disney

Ecco cosa ha scritto su Twitter l’attore: “Avrò altro da dire in merito ma per ora tutto ciò che dirò è questo… James Gunn è una delle persone più amorevoli, premurose e di indole buona che abbia mai incontrato. È più che gentile e si prende cura profondamente delle persone e degli animali. Ha commesso degli errori. Noi tutti abbiamo commesso degli errori. NON sono d’accordo con quello che gli sta succedendo.”

Aspetteremo di capire come si svilupperà la faccenda e in che modo i Marvel Studios continueranno a lavorare a Guardiani della Galassia Vol. 3, il film dal quale Gunn è stato rimosso.

 
 

Dave Bautista non ha paura di essere licenziato dalla Disney

Sembra essere infinita la storia d’odio tra Dave Bautista e la Disney. Dopo l’intervista in cui l’attore ha continuato a difendere a spada tratta James Gunn anche dopo il licenziamento da Guardiani della Galassia 3 e le dichiarazioni in cui non si diceva sicuro di voler continuare il suo rapporto con la Disney, arriva ora un’ulteriore dichiarazione di intenti che pare lanciare una vera e propria sfida. “Ovviamente sono preoccupato che questo possa costarmi un lavoro al quale tengo ma allo stesso tempo è una questione di integrità, di lealtà. Non ho alcuna intenzione di stare qui a zittirmi, questo è come sono io come persona. Ho provato a selezionare il più possibile quello che dicevo e come lo dicevo. Non devo apparire irrispettoso a tutti i costi, ma devo comunque avere la possibilità di poter dire ciò che penso sia nella testa che nel cuore. Sono stato una persona onesta”.

E come se non bastasse poi ha aggiunto: “Sarà quel che sarà, se ci rimetterò il lavoro andrà bene comunque. Non si può minacciare con la povertà un uomo che è già povero. Sono cresciuto povero e so cosa significa. Non mi preoccupa perdere dei soldi, non valgono niente per me. Sono disposto a tornare a fare wrestler nei cortili davanti a 10 persone se costretto a fare qualcosa per vivere. Non ho intenzione di piagare la mia integrità“.

La Disney continua a rimanere in silenzio stampa su queste dichiarazioni anche se l’intero web sta empatizzando sempre di più con Bautista e si sta schierando dalla parte degli attori che già dai primi minuti della vicenda hanno offerto il loro appoggio pubblicamente a James Gunn. Le tempistiche per far uscire Guardiani della Galassia 3 nel 2020, come previsto, sono ormai scadute, ma con queste premesse è in pericolo l’intero futuro del franchise.

FONTE: Comicbookmovie

 
 

Dave Bautista non ha parlato con James Gunn per entrare nell’Universo DC, ma è davvero così?

Dave Bautista
Foto di Luigi de Pompeis © Cinefilos.it

A novembre, Dave Bautista ha utilizzato i social media per accennare al fatto di aver parlato con James Gunn della WB, che aveva appena assunto il ruolo di co-presidente dei DC Studios.

James Gunn ha anche ricondiviso il post di Dave Bautista, accendendo i social media con tonnellate di speculazioni su chi Dave Bautista potrebbe interpretare nel DCU.

Ora, Dave Bautista sta in parte smentendo la cosa.

In una nuova intervista con Comic Book, è stato chiesto a Dave Bautista cosa potrebbe accadere prima di essere inserito nella WWE Hall of Fame o di firmare per un ruolo nel DCU?

Dave Bautista ha risposto: “Non saprei risponderti onestamente, perché penso… E lo dico solo perché abbiamo avuto delle conversazioni, nel corso degli anni, che sarebbe la WWE Hall of Fame. Avrei dovuto partecipare l’anno scorso, ma ero impegnato in un film e non ho potuto viaggiare. Stavo girando un film in Sudafrica e logisticamente non è stato possibile realizzarlo. Quindi, sapete, non ho parlato con James dell’Universo DC“.

Ha poi aggiunto: “Mi piacerebbe lavorare di nuovo con James, che si tratti dell’Universo DC o meno. Adoro James Gunn. È un regista incredibile e abbiamo un cameratismo che non ha prezzo. Quindi lavorare di nuovo con lui? Voglio dire che lo farei anche gratis. Ma non abbiamo ancora parlato. Ora è in cima alla DC. Sta facendo le sue cose. Io sto cercando di portare avanti la mia lavorazione. Ma sono sempre aperto e gliel’ho detto“.

Cosa ha scritto Dave Bautista sui social a Novembre?

Anche in questo caso, torniamo al post di Dave Bautista sui social media di novembre, che l’attore di Dune doveva sapere avrebbe scatenato una marea di voci e speculazioni. Gunn doveva anche sapere che ripubblicare la foto non avrebbe fatto altro che aggiungere benzina al fuoco.

Quindi, che Dave Bautista  si rifaccia vivo tre mesi dopo e dichiari che lui e James Gunn non hanno discusso di alcuna possibilità è una pillola difficile da mandar giù.

In precedenza Dave Bautista aveva dichiarato di aver parlato con James Gunn della possibilità di interpretare Bane nel DCU, ma secondo quanto riferito, ciò avveniva prima che Gunn diventasse co-presidente dei DC Studios.

Dave Bautista ha rilasciato queste dichiarazioni a Insider nel gennaio 2023 e in seguito il suo addetto stampa ha chiarito che le discussioni erano avvenute prima che Dave Bautista diventasse co-CEO della divisione DC della Warner Bros.

Ho avuto delle conversazioni con James riguardo a [interpretare Bane], ma credo che la direzione in cui si sta orientando, ovvero il completo reboot dell’intero universo, stia ripartendo da zero e iniziando in modo più giovane e fresco e credo che sia necessario farlo. Penso che per rilanciare l’Universo DC si debba partire da zero e che si debba iniziare con attori più giovani. Bisogna iniziare a pianificare i prossimi 15 anni, e non credo che si possa fare con me. E lo capisco“.

Allora perché ora Dave Bautista sembra fare di tutto per dire che lui e Gunn non hanno avuto alcuna conversazione sul DCU? Forse è nervoso per il rischio di svelare qualcosa e quindi ha scelto di dichiarare che non ha parlato con Gunn del DCU?

 
 

Dave Bautista non crede di avere la “longevità” per interpretare Bane nel DCU

Dave Bautista
Foto di Luigi de Pompeis © Cinefilos.it

Dave Bautista non pensa che sarebbe adatto per interpretare Bane come parte della storia di Batman nell’Universo DC. Il DCU è pronto per un enorme cambiamento dopo che Warner Bros. Discovery ha lanciato i DC Studios nel 2022. Destinato a sostituire DC Films, i DC Studios sono guidati da James Gunn e Peter Safran, che sono stati nominati per i ruoli dei co-CEO. Sotto la loro gestione, televisione, film, animazione e videogiochi cercheranno di dare un corpo coerente al DCU. La road map su cui stanno lavorando dovrebbe coprire i prossimi 8-10 anni. Ciò significa la fine del DCEU, operativo da L’Uomo d’Acciaio del 2013.

Poiché le decisioni sul DCU saranno annunciate presto, rimangono domande su come sarà il nuovo franchise di Gunn e chi ne farà parte. Dave Bautista, che ha fatto parte del franchise dei Guardiani della Galassia diretto da James Gunn, aveva già parlato di voler interpretare il nemico di Batman, Bane. Tuttavia, l’attore sta cambiando idea, almeno da quello che si evince da una nuova intervista con Insider. Sembra che Gunn stesso non abbia accettato una sua possibile candidatura nel ruolo che era stato di Tom Hardy in Il Ritorno del Cavaliere Oscuro, e ha commentato:

“Devo dire che lo apprezzo perché non voglio interpretare un personaggio a cui non posso rendere giustizia. A questo punto della mia carriera non credo di poter più rendere giustizia a Bane. Semplicemente non so se potrei gestire la parte fisica e non credo che avrei la longevità per pianificare in anticipo i film. Quindi, non so se posso essere la persona giusta.”

E voi che ne pensate? Immaginate Dave Bautista come Bane o vorreste un altro attore?

 
 

Dave Bautista nel remake di Kickboxer

Dave BautistaMentre ancora aspettiamo di vederlo nella verde pelle di Drax il Distruttore, uno dei cinque protagonisti di Guardians of the Galaxy, sembra che Dave Bautista sarà trai protagonisti di Kickboxer, remake del film del 1989 con Jean-Claude Van Damme.

Bautista è stato scritturato insieme a Georges St-Pierre, anche lui ex wrestler prestato al cinema (l’abbiamo visto in Captain America The Winter Soldier). Entrambi gli attori, avendo un solido curriculum in tema di arti marziali e tecniche di combattimento, sembrano la scelta ideale per riportare sullo schermo i personaggi del film dell’89.

Del film non si hanno altre informazioni relative alle date di uscita o di inizio lavorazione.

Fonte: Empire

Trama di Kickboxer – Il nuovo guerriero: In America ormai Eric Sloane non ha più rivali in grado di sconfiggerlo nella Kick boxing, una violenta forma di pugilato tailandese, e quindi col fratello-manager Kurt decide di recarsi a Bangkock per trovare un avversario degno di lui. Lo trova in Tong Po, un picchiatore un pò esaltato, protetto da uno spregiudicato boss della zona, Freddy Li. Purtroppo per Eric. il campione locale è troppo forte per lui e, nonostante Kurt voglia ritirarsi, il tailandese infierisce su di lui con un micidiale colpo alla schiena che lo renderà paralizzato per sempre. Kurt è furioso, vuole punire quel mostro ma la sua preparazione atletica è assolutamente inadeguata per sconfiggere Tong Po. Allora Taylor, un americano che ha fatto fortuna col traffico di armi, lo conduce da Xian, maestro tra i migliori nella Kick boxing. L’uomo, dapprima incerto, accetta poi di prepararlo al grande incontro. L’addestramento e la disciplina sono duri ma Kurt, spinto da Xian e dal desiderio di vendetta, stringe i denti e arriva ad un punto di preparazione più che accettabile. Conosce poi la nipote di Xian, My Lee, molto graziosa, con la quale simpatizza subito. Xian fa in modo di organizzare col boss Freddy Li un incontro tra Kurt e un pugile locale. L’americano stravince e si guadagna la stima del pubblico del posto. Freddy Li capisce che Kurt fa sul serio e potrebbe mettere in difficoltà Tong Po. Allora fa aggredire My Lee e la fa portare al campione tailandese, che la violenta. Fa poi rapire Eric e lo fa rinchiudere in un posto sicuro. Alla vigilia dell’incontro con Tong Po Kurt, scosso da questi eventi, è deconcentrato e nervoso. L’incontro si svolge nell’antico modo tailandese con le mani fasciate da corde sulle quali sono conficcati vetri aguzzi. Tong Po all’inizio sembra avere la meglio su Kurt, che non reagisce come dovrebbe e come gli ha insegnato Xian. My Lee, che è tra il pubblico, è disperata anche perchè Xian è sparito: l’uomo è andato a liberare Eric. Ci riuscirà grazie anche all’aiuto di Taylor, reduce del Vietnam ed esperto di armi, ed insieme uccidono tutti gli scagnozzi di Freddy Li. Eric, liberato, può assistere all’incontro di Kurt e di Tong Po: la sua presenza dà nuovo vigore al fratello che, come una furia, si abbatte sul tailandese riducendolo ad un fantoccio incapace di difendersi.

 
 

Dave Bautista nel remake di Highlander

dave bautista

La nuova indiscrezione di Latino Review potrebbe annoiarvi o emozionarvi, a seconda della vostra disposizione d’animo in merito all’ennesimo remake in cantiere di film cult. Parliamo di Highlander e de progetto di riportare sul grande schermo l’ultimo degli immortali.

Secondo El Mayimbe di LR, Dave Bautista, noto ai più per essere Drax il Distruttore del franchise Marvel, è stato scelto per interpretare Kurgan (aka Vitor), il barbaro immortale, interpretato nell’originale da Clancy Brown. Sarà lui l’eroico avversario che il nostro Connor MacLeod incontrerà prima nel XVI secolo e poi nella New York moderna per l’ultimo scontro decisivo.

Highlander  non ha ancora un protagonista, ma sappiamo che la produzione sta corteggiando Tom Cruise, che in quanto a immortalità, sembra sia abbastanza ferrato, considerando il suo aspetto da ragazzino.

A dirigere il remake di Highlander ci sarà l’esordiente Cedric Nicolas-Troyan.Dal canto suo, Dave Bautista deve tanto al suo Drax e alla Marvel, dal momento che la partecipazione a Guardiani della Galassia, oltre ad avergli garantito un contratto multifilm, gli ha anche consentito di farsi conoscere e di ampliare la sua carriera d’attore. Lo vedremo anche in Spectre nei panni dello scagnozzo Hinx.

 
 

Dave Bautista nel cast di Groove Tails

Dave Bautista (Blade Runner 2049, Guardiani della Galassia, Guardiani della Galassia vol. 2) sarà nel cast del film d’animazione Groove Tails.

Jamie Foxx partecipa in veste di produttore e doppiatore del film nel quale i topi competono in gare di ballo simili a quelle di Step Up. Johnny Mack cura la sceneggiatura con Joel Cohen e Alec Sokolow. Cameron Hood, già animatore del film d’animazione DreamWorks Dragon Trainer, cura la regia.

Blade Runner 2049: Dave Bautista era troppo giovane

Dave Bautista tornerà nei panni di Drax in Avengers: Infinity War. Ha preso parte al film Hotel Artemis e al sequel di Escape Plan.

Fonte: Empire

 
 

Dave Bautista nel cast del nuovo film di Zack Snyder

Concluso l’accordo con Netflix Dave Bautista sarà nel cast di Army Of The Dead, il nuovo lavoro di Zack Snyder prodotto dal colosso dello streaming mondiale scritto dallo stesso regista insieme a Shay Hatten.

Descritto come un appassionante zombie movie, il film segue un’invasione di morti viventi a Las Vegas durante la quale un uomo radunerà un gruppo di mercenari per compiere un ultimo azzardo: avventurarsi nella zona di quarantena per mettere a segno il più grande colpo mai realizzato.

Continua quindi l’ottimo momento professionale di Bautista, che tornerà – presumibilmente – il prossimo 24 aprile nei panni di Drax in Avengers: Endgame, e che presto rivedremo in Stuber, produzione Fox/Disney in uscita il 12 luglio. Nel frattempo l’attore e wrestler raggiungerà Denis Villeneuve (con il quale aveva già girato Blade Runner 2049) sul set di Dune, secondo adattamento del romanzo di Frank Herbert e ha in programma di lavorare di nuovo con James Gunn in Guardiani della Galassia Vol.3.

Dave Bautista commenta il ritorno di James Gunn in Marvel

Non avrò le mani legate in questo progetto“, aveva dichiarato Snyder all’Hollywood Reporter, probabilmente strizzando l’occhio al trattamento subito dalla Warner Bros. nell’universo DC.

Ho pensato che questo fosse un buon modo per ricominciare e per realizzare qualcosa di divertente, epico, folle e gratificante […] Vorrei onorare questo genere di cinema e questa mi sembra l’occasione perfetta per raccontare una storia puramente gioiosa ed esprimermi attraverso un genere. E nessuno mi ha mai lasciato completamente libero come stavolta“.

Vi ricordiamo che il nome del regista figurerà anche tra i produttori di The Suicide Squad, nuovo film del franchise affidato a James Gunn che avrà il compito di riavviare il franchise DC con nuovi personaggi e un nuovo approccio alle storie dei fumetti.

Fonte: Deadline

 
 

Dave Bautista mette a confronto lo stile di Zack Snyder con quello di James Gunn

dave bautista

In una recente intervista con Screen Rant in occasione della promozione di Army of the Dead, il nuovo film di Zack Snyder che arriverà su Netflix il prossimo mese, Dave Bautista ha paragonato la sua esperienza sul set con il regista di Justice League a quella con James Gunn, che lo ha diretto nel ruolo di Drax il Distruttore nella saga di Guardiani della Galassia

L’attore ha messo a confronto i due diversi stili registici e si è preso un momento per discutere anche della sua esperienza con Denis Villeneuve, con cui ha lavorato in Blade Runner 2049 e nel nuovo attesissimo adattamento di Dune, in arrivo nei cinema il prossimo ottobre. “Penso che James sia molto più coinvolto nelle performance dei suoi attori”, ha spiegato Bautista: “Con Zack credo di aver avuto più flessibilità. James è un maniaco del controllo. Lo è davvero. Ma è una cosa che non mi dispiace, perché è un grande regista e un grande narratore di storie. Mi fido di lui. Zack però sembra disposto a darti molta più libertà, anche se non fa trasparire molto le sue emozioni. A volte mi capita di sentirmi impacciato, quindi spesso sono andato da lui perché chiedergli come fossi andato, visto che la mia performance mi sta molto a cuore. E lui si limitava a dire che ero stato perfetto.”

L’attore ha poi aggiunto: “Con James Gunn è diverso. Una volta rimase sconvolto dalla posizione dei miei occhi. Mi disse che dovevo scegliere un punto fisso e concentrarmi su di esso, e che dovevo smetterla di muovere gli occhi. Anche Denis Villeneuve è così. Ha una sua visione e non vuole che ti allontani da essa. Alla fine è stato molto utile, perché mi ha permesso di fare cose di cui non credevo di essere capace, come ad esempio è avvenuto con il mio piccolo ruolo in Blade Runner 2049. Penso di aver capito il personaggio, ma poi ho capito che mi sbagliavo. Denis mi ha fatto fare tutto in modo diverso, a partire dalla mia camminata. Ho amato quel ruolo in quel film e gli sono grato per come mi ha diretto. Mi piace quanto lavoro con registi che mi insegnano qualcosa.” 

Le dichiarazioni di Bautista su Snyder e Gunn sono particolarmente interessanti, visto che i due registi hanno avuto delle carriere in qualche modo simili grazie ai ruoli ricoperti nel plasmare rispettivamente il DCEU e il MCU. Si potrebbe sostenere che l’approccio di Gunn sia stato più insolito, poiché molti gli attribuiscono il merito di aver portato il MCU in una direzione più attinente alla commedia. Tuttavia, è chiaro che a Bautista piaccia lavorare con entrambi i registi, due personalità molto diverse che sono certamente in grado di far emergere il suo talento al meglio.

 
 

Dave Bautista ha chiuso con Drax ma “se Marvel o DC chiamassero, risponderei al telefono”

Dave Bautista
Foto di Luigi de Pompeis © Cinefilos.it

Guardiani della Galassia Vol. 3 ha come noto concluso la trilogia di James Gunn e, se i Marvel Studios dovessero decidere di mandare in pensione la squadra, anche le storie di questi personaggi. Tuttavia, la porta è stata lasciata aperta per il ritorno del “leggendario” Star-Lord e Rocket è ora a capo di una nuova iterazione dei Guardiani. Per quanto riguarda Drax, che ha scelto di rimanere su Knowhere con Nebula per crescere i bambini creati dall’Alto Evoluzionario, non si sa quale potrebbe essere il suo futuro nel franchise. Anche se potrebbe facilmente tornare in azione, Dave Bautista ha più volte chiarito di aver chiuso con il personaggio.

Parlando con io9 del suo ruolo in Dune – Parte Due, il wrestler professionista diventato attore ha dunque ribadito che il suo tempo nei panni del Distruttore è finito, ma ha chiarito di essere aperto a lavorare di nuovo con i Marvel Studios. O con i DC Studios di James Gunn, se il regista dovesse chiamare. “No, no. Quando ho detto che avevo finito, in realtà avevo solo finito il mio viaggio nei panni di Drax”, spiega. “Ho ancora un rapporto con la Marvel. Ho rivisto Kevin Feige, Lou D’Esposito proprio due settimane fa. E loro sanno che sarei pronto per un ruolo. Amo l’universo dei supereroi, lo amo. Sono un fan”.

Quindi Marvel o DC, se chiamassero, risponderei al telefono. E se il ruolo ha un senso, lo affronterei. Vorrei solo avere l’opportunità di fare un ruolo più grande, un ruolo diverso. Magari un ruolo più profondo“, ha continuato Bautista. “Mi piacerebbe avere l’opportunità di interpretare un cattivo minaccioso nell’universo dei supereroi. Sì. Non ho finito con quel mondo. Ma il mio viaggio con Drax, quello è finito“. Da tempo si vocifera di un possibile ruolo dell’attore nel DC Universe di Gunn e dato l’interesse di Bautista per il mondo dei supereroi, non resta che attendere per scoprire cos’ha in serbo per lui il futuro.

Dave Bautista sarà Bane nel DCU?

Da tempo Dave Bautista ha espresso interesse ad entrare nel DC Universe nei panni del cattivo di Batman, Bane. L’attore è una delle scelte preferite dai fan per interpretare questo ruolo e ciò si affianca ad alcune anticipazioni di Gunn secondo cui alcuni degli attori dei Guardiani della Galassia si uniranno al suo DCU, alimentando le speranze dei fan di vedere Bautista nei panni di Bane. Sebbene ci siano più personaggi DCU che Bautista potrebbe interpretare, è facile capire perché l’attore di Drax sarebbe una scelta interessante per Bane in The Brave and the Bold o altri progetti DCU.

 
 

Dave Bautista e Jean Claude Van Damme nel trailer di Kickboxer Vengeance

Dave Bautista (Guardiani della Galassia, Spectre) è il protagonista del trailer ufficiale del remake di Kickboxer (dal titolo Kickboxer Vengeance) che vedrà il ritorno della star del film originale, Jean Claude Van Damme, in una nuova versione di Master Chow, mentore dell’allievo protagonista del film, che sarà interpretato da Alain Moussi.

Diretto da John Stockwell (Cat Run), il film annovera nel cast anche St. Pierre (Captain America: The Winter Soldier) e Gina Carano (Knockout). La pellicola uscirà al cinema 2 settembre 2016.

Prossimamente vedremo Dave Bautista nel cast di Blade Runner 2, sequel del cult diretto da Ridley Scott, e in Guardiani della Galassia Vol. 2, sequel del cinecomic di successo diretto da James Gunn.

Trama di Kickboxer – Il nuovo guerriero: In America ormai Eric Sloane non ha più rivali in grado di sconfiggerlo nella Kick boxing, una violenta forma di pugilato tailandese, e quindi col fratello-manager Kurt decide di recarsi a Bangkock per trovare un avversario degno di lui. Lo trova in Tong Po, un picchiatore un pò esaltato, protetto da uno spregiudicato boss della zona, Freddy Li. Purtroppo per Eric. il campione locale è troppo forte per lui e, nonostante Kurt voglia ritirarsi, il tailandese infierisce su di lui con un micidiale colpo alla schiena che lo renderà paralizzato per sempre. Kurt è furioso, vuole punire quel mostro ma la sua preparazione atletica è assolutamente inadeguata per sconfiggere Tong Po. Allora Taylor, un americano che ha fatto fortuna col traffico di armi, lo conduce da Xian, maestro tra i migliori nella Kick boxing. L’uomo, dapprima incerto, accetta poi di prepararlo al grande incontro. L’addestramento e la disciplina sono duri ma Kurt, spinto da Xian e dal desiderio di vendetta, stringe i denti e arriva ad un punto di preparazione più che accettabile. Conosce poi la nipote di Xian, My Lee, molto graziosa, con la quale simpatizza subito. Xian fa in modo di organizzare col boss Freddy Li un incontro tra Kurt e un pugile locale. L’americano stravince e si guadagna la stima del pubblico del posto. Freddy Li capisce che Kurt fa sul serio e potrebbe mettere in difficoltà Tong Po. Allora fa aggredire My Lee e la fa portare al campione tailandese, che la violenta. Fa poi rapire Eric e lo fa rinchiudere in un posto sicuro. Alla vigilia dell’incontro con Tong Po Kurt, scosso da questi eventi, è deconcentrato e nervoso. L’incontro si svolge nell’antico modo tailandese con le mani fasciate da corde sulle quali sono conficcati vetri aguzzi. Tong Po all’inizio sembra avere la meglio su Kurt, che non reagisce come dovrebbe e come gli ha insegnato Xian. My Lee, che è tra il pubblico, è disperata anche perchè Xian è sparito: l’uomo è andato a liberare Eric. Ci riuscirà grazie anche all’aiuto di Taylor, reduce del Vietnam ed esperto di armi, ed insieme uccidono tutti gli scagnozzi di Freddy Li. Eric, liberato, può assistere all’incontro di Kurt e di Tong Po: la sua presenza dà nuovo vigore al fratello che, come una furia, si abbatte sul tailandese riducendolo ad un fantoccio incapace di difendersi.

Fonte: CS

 
 

Dave Bautista e Jean Claude Van Damme nel teaser di Kickboxer Vengeance

Guarda il teaser trailer del remake di Kickboxer (dal titolo Kickboxer Vengeance) che vedrà il ritorno della star del film originale, Jean Claude Van Damme, in una nuova versione di Master Chow, mentore dell’allievo protagonista del film, che sarà interpretato da Alain Moussi.

Diretto da John Stockwell (Cat Run), il film annovera nel cast anche Dave Bautista (Guardians of the Galaxy, Spectre), George St. Pierre (Captain America: The Winter Soldier) e Gina Carano (Knockout).

Trama di Kickboxer – Il nuovo guerriero: In America ormai Eric Sloane non ha più rivali in grado di sconfiggerlo nella Kick boxing, una violenta forma di pugilato tailandese, e quindi col fratello-manager Kurt decide di recarsi a Bangkock per trovare un avversario degno di lui. Lo trova in Tong Po, un picchiatore un pò esaltato, protetto da uno spregiudicato boss della zona, Freddy Li. Purtroppo per Eric. il campione locale è troppo forte per lui e, nonostante Kurt voglia ritirarsi, il tailandese infierisce su di lui con un micidiale colpo alla schiena che lo renderà paralizzato per sempre. Kurt è furioso, vuole punire quel mostro ma la sua preparazione atletica è assolutamente inadeguata per sconfiggere Tong Po. Allora Taylor, un americano che ha fatto fortuna col traffico di armi, lo conduce da Xian, maestro tra i migliori nella Kick boxing. L’uomo, dapprima incerto, accetta poi di prepararlo al grande incontro. L’addestramento e la disciplina sono duri ma Kurt, spinto da Xian e dal desiderio di vendetta, stringe i denti e arriva ad un punto di preparazione più che accettabile. Conosce poi la nipote di Xian, My Lee, molto graziosa, con la quale simpatizza subito. Xian fa in modo di organizzare col boss Freddy Li un incontro tra Kurt e un pugile locale. L’americano stravince e si guadagna la stima del pubblico del posto. Freddy Li capisce che Kurt fa sul serio e potrebbe mettere in difficoltà Tong Po. Allora fa aggredire My Lee e la fa portare al campione tailandese, che la violenta. Fa poi rapire Eric e lo fa rinchiudere in un posto sicuro. Alla vigilia dell’incontro con Tong Po Kurt, scosso da questi eventi, è deconcentrato e nervoso. L’incontro si svolge nell’antico modo tailandese con le mani fasciate da corde sulle quali sono conficcati vetri aguzzi. Tong Po all’inizio sembra avere la meglio su Kurt, che non reagisce come dovrebbe e come gli ha insegnato Xian. My Lee, che è tra il pubblico, è disperata anche perchè Xian è sparito: l’uomo è andato a liberare Eric. Ci riuscirà grazie anche all’aiuto di Taylor, reduce del Vietnam ed esperto di armi, ed insieme uccidono tutti gli scagnozzi di Freddy Li. Eric, liberato, può assistere all’incontro di Kurt e di Tong Po: la sua presenza dà nuovo vigore al fratello che, come una furia, si abbatte sul tailandese riducendolo ad un fantoccio incapace di difendersi.

Fonte

 
 

Dave Bautista e Jean Claude Van Damme nel remake di Kickboxer [FOTO]

Attraverso la pagina Facebook ufficiale del film, sono state diffuse online le prime immagini del remake di Kickboxer (dal titolo Kickboxer Vengeance) che vedrà il ritorno della star del film originale, Jean Claude Van Damme, in una nuova versione di Master Chow, mentore dell’allievo protagonista del film, che sarà interpretato da Alain Moussi.

Potete vedere le foto di seguito:

kickboxer kickboxer1 kickboxer2 kickboxer3Diretto da John Stockwell (Cat Run), il film annovera nel cast anche Dave Bautista (Guardians of the Galaxy, Spectre), George St. Pierre (Captain America: The Winter Soldier) e Gina Carano (Knockout).

Trama di Kickboxer – Il nuovo guerriero: In America ormai Eric Sloane non ha più rivali in grado di sconfiggerlo nella Kick boxing, una violenta forma di pugilato tailandese, e quindi col fratello-manager Kurt decide di recarsi a Bangkock per trovare un avversario degno di lui. Lo trova in Tong Po, un picchiatore un pò esaltato, protetto da uno spregiudicato boss della zona, Freddy Li. Purtroppo per Eric. il campione locale è troppo forte per lui e, nonostante Kurt voglia ritirarsi, il tailandese infierisce su di lui con un micidiale colpo alla schiena che lo renderà paralizzato per sempre. Kurt è furioso, vuole punire quel mostro ma la sua preparazione atletica è assolutamente inadeguata per sconfiggere Tong Po. Allora Taylor, un americano che ha fatto fortuna col traffico di armi, lo conduce da Xian, maestro tra i migliori nella Kick boxing. L’uomo, dapprima incerto, accetta poi di prepararlo al grande incontro. L’addestramento e la disciplina sono duri ma Kurt, spinto da Xian e dal desiderio di vendetta, stringe i denti e arriva ad un punto di preparazione più che accettabile. Conosce poi la nipote di Xian, My Lee, molto graziosa, con la quale simpatizza subito. Xian fa in modo di organizzare col boss Freddy Li un incontro tra Kurt e un pugile locale. L’americano stravince e si guadagna la stima del pubblico del posto. Freddy Li capisce che Kurt fa sul serio e potrebbe mettere in difficoltà Tong Po. Allora fa aggredire My Lee e la fa portare al campione tailandese, che la violenta. Fa poi rapire Eric e lo fa rinchiudere in un posto sicuro. Alla vigilia dell’incontro con Tong Po Kurt, scosso da questi eventi, è deconcentrato e nervoso. L’incontro si svolge nell’antico modo tailandese con le mani fasciate da corde sulle quali sono conficcati vetri aguzzi. Tong Po all’inizio sembra avere la meglio su Kurt, che non reagisce come dovrebbe e come gli ha insegnato Xian. My Lee, che è tra il pubblico, è disperata anche perchè Xian è sparito: l’uomo è andato a liberare Eric. Ci riuscirà grazie anche all’aiuto di Taylor, reduce del Vietnam ed esperto di armi, ed insieme uccidono tutti gli scagnozzi di Freddy Li. Eric, liberato, può assistere all’incontro di Kurt e di Tong Po: la sua presenza dà nuovo vigore al fratello che, come una furia, si abbatte sul tailandese riducendolo ad un fantoccio incapace di difendersi.

 
 

Dave Bautista è “sollevato” dall’addio a Drax dopo Guardiani della Galassia Vol. 3

Dave Bautista
Foto di Luigi de Pompeis © Cinefilos.it

Guardiani della Galassia Vol. 3 si preannuncia come un vero e proprio addio a molti dei personaggi che formano la squadra cinematografica originale del franchise e tra questi anche Dave Bautista è pronto a dire addio al suo Drax il Distruttore, dopo quasi un decennio che lo interpreta sul grande schermo.

Sebbene l’attore debba moltissimo al personaggio e a James Gunn che lo ha voluto nei panni dell’alieno assetato di vendetta contro Thanos, Dave Bautista ha esternato il grande sollievo che prova a dire addio al personaggio, dal momento che per lui è un piacevole divertimento interpretarlo e che invece vorrebbe avere dei ruoli più impegnativi.

“Sono così grato a Drax, lo amo – ha dicharato Dave Bautista a  GQMa c’è del sollievo nel fatto che sia finito. Non è sempre stato piacevole, era difficile interpretare quel personaggio. Il processo di make-up mi abbatteva. E non so se voglio che Drax sia il mio lascito, è una performance stupidina, e io voglio più ruoli drammatici.”

Sicuramente nelle sue incursioni esterne ai film Marvel, Dave Bautista ha dimostrato del potenziale da attore drammatico davvero insospettate, per un attore che sembra puntare tutto sulla fisicità, eppure ha dimostrato di avere talento e potenziale. Staremo a vedere cosa gli riserva il futuro del cinema.

Guardiani della Galassia Vol. 3, il trailer del film di James Gunn

Scritto e diretto da James GunnGuardiani della Galassia Vol. 3 arriverà nelle sale il 3 maggio 2023. Le riprese del film dovrebbero partire ufficialmente entro la fine del 2021. Torneranno nel cast Chris PrattZoe SaldanaDave BautistaPom Klementieff, Karen Gillan, Will Poulter insieme a Vin Diesel e Bradley Cooper che offriranno ancora le loro voci. Nel film è atteso anche Chris Hemsworth nei panni di Thor. Insieme a loro ci sono i nuovi arrivati ​​del MCU Will Poulter e Chukwudi Iwuji, con Poulter che ha confermato di interpretare il ruolo di Adam Warlock.

In Guardiani della Galassia Vol. 3, la nostra amata banda di disadattati ha un aspetto un po’ diverso rispetto a quanto visto fino a questo momento. Peter Quill, ancora sconvolto dalla perdita di Gamora, deve radunare la sua squadra attorno a sé per difendere l’universo e proteggere uno di loro. Una missione che, se non completata con successo, potrebbe portare alla fine dei Guardiani come li conosciamo.

 
 

Dave Bautista dal MCU al DCU: ecco chi vorrebbe interpretare

Dave Bautista
Foto di Luigi de Pompeis © Cinefilos.it

Dave Bautista, trai protagonisti del Marvel Cinematic Universe ha anticipato un suo possibile ruolo (o anche solo un desiderio di un ruolo) nel DC Universe nei panni del cattivo di Batman, Bane. Essendo uno dei cattivi più famosi del Cavaliere Oscuro, Bane diventerà probabilmente uno dei personaggi introdotti nel DCU di James Gunn.

Su Instagram, l’attore che ha già interpretato Drax del franchise dei Guardiani della Galassia, per James Gunn e per la Marvel, ha anticipato il suo casting per il ruolo di Bane della DCU condividendo una fan art del cattivo di Batman.

bane dave bautista

L’attore è una delle scelte preferite dai fan per interpretare il ruolo ormai da qualche tempo, e questo si affianca ad alcune anticipazioni di Gunn secondo cui gli attori dei Guardiani della Galassia si uniranno al suo DCU alimentando le speranze dei fan di Bautista nei panni di Bane. Sebbene ci siano più personaggi DCU che Bautista potrebbe interpretare, è facile capire perché l’attore Drax sarebbe una scelta interessante per Bane in The Brave and the Bold o altri progetti DCU.

Ricordiamo che il personaggio è già stato interpretato da Tom Hardy in Il cavaliere oscuro – Il ritorno di Christopher Nolan.

 
 

Dave Bautista commenta il ritorno di James Gunn in Marvel

Il ritorno di James Gunn alla regia di Guardiani della Galassia vol.3 è stato accolto con gioia ed entusiasmo non soltanto dai fan, ma anche dal cast e altre personalità legate ai Marvel Studios come Zoe Saldana, Karen Gillan, Taika Waititi e il fratello Sean Gunn. All’appello mancava uno dei suoi più grandi sostenitori, anche dopo l’improvviso licenziamento avvenuto in estate, ovvero Dave Bautista, che nei mesi scorsi aveva minacciato di voler abbandonare la produzione del film se non fosse stata confermata la presenza di Gunn.

Sono sempre stato onesto sulla faccenda e sul modo in cui mi ero sentito” ha dichiarato l’attore in una recente intervista, “Pensavo che il trattamento fosse stato troppo duro, una cattiveria nei suoi confronti, oltre che una cattiva decisione […] Questi ragazzi sono come una famiglia per me e volevo essere coinvolto nel terzo film. Volevo che usassero la sceneggiatura di James perché è bellissima e andare avanti senza di lui sarebbe stato un vero problema personale per me.

Nella conversazione con Variety Bautista ha inoltre confermato di essere “contrattualmente obbligato a comparire in Guardiani della Galassia 3, ma credo che sia la Marvel che la Disney – se fossi rimasto convinto della mia posizione, che non volevo farlo senza James –  avrebbero potuto essere abbastanza cortesi da permettermi di uscire dal mio contratto.

Queste invece erano state le parole Bautista a settembre:

 “Sarà quel che sarà, se ci rimetterò il lavoro andrà bene comunque. Non si può minacciare con la povertà un uomo che è già povero. Sono cresciuto povero e so cosa significa. Non mi preoccupa perdere dei soldi, non valgono niente per me. Sono disposto a tornare a fare wrestler nei cortili davanti a 10 persone se costretto a fare qualcosa per vivere. Non ho intenzione di piagare la mia integrità“.

James Gunn torna alla regia di Guardiani della Galassia Vol.3

Per quanto riguarda Guardiani della Galassia Vol. 3, la produzione è momentaneamente sospesa per permettere a Gunn di concludere i lavori su Suicide Squad 2.

La sceneggiatura è pronta da diversi mesi e si prospetta il ritorno nel cast della stessa Saldana insieme al resto del team. Tutto dipende dagli eventi di Avengers: Endgame e da quali personaggi verranno “resuscitati” per continuare il loro viaggio nel MCU.

Al momento il nucleo dei Guardiani rimasti in vita si riduce al solo Rocket, che ha visto polverizzarsi tra le sue braccia il giovane Groot, mentre Gamora è stata uccisa da Thanos per entrare in possesso della Gemma dell’Anima su Vormir, mentre gli altri membri della squadra si sono polverizzati su Titano. Rimasta in vita anche Nebula, che come abbiamo visto dal trailer di Avengers: Endgame, si schiererà ufficialmente dalla parte dei Vendicatori.

James Gunn ringrazia “dal profondo del cuore” chi lo ha supportato

Fonte: Variety

 
 

Date un’occhiata a Tom Cruise in Jack Reacher!

Vi presentiamo le prime due foto di Tom Cruise in Jack Reacher, thriller tratto dal romanzo One Shot (2005) del britannico Lee Child. Nel film vedremo l’ex militare

 
 

Data d’uscita per Sherlock Holmers 2

La Warner Bros. ha programmato l’uscita di Sherlock Holmes 2, il sequel del fortunato film uscito a natale 2009 con Robert Downey Jr., Jude Law e Rachel McAdams, a dicembre 2011. Dopo le recenti dichiarazioni di Joel Silver, è la Warner Bros. stessa a confermare che le riprese del sequel di Sherlock Holmes inizieranno molto presto.

 
 

Daryl Dixon stagione 2: la clip della seconda stagione mostra l’intensa ricerca di Carol

Daryl Dixon stagione 2

AMC ha rilasciato una clip di Daryl Dixon Stagione 2,  il prossimo episodio dello spin-off di The Walking Dead, interpretato da Norman Reedus. Lo sneak peek offre ai fan un assaggio di ciò che ci aspetta nella seconda stagione, quando Carol continuerà la sua intensa ricerca per trovare Daryl. Il ritorno della serie è previsto per l’estate.

“La nuova stagione riprende da dove The Walking Dead: Daryl Dixon ha lasciato, seguendo i personaggi preferiti dai fan, Daryl Dixon e Carol Peletier. Entrambi affrontano vecchi demoni mentre lei lotta per ritrovare il suo amico e lui lotta con la sua decisione di rimanere in Francia, causando tensioni al Nido”, si legge nella logline di The Book of Carol.

Chi è coinvolto in The Walking Dead: Daryl Dixon?

The Walking Dead: Daryl Dixon ruota attorno all’amato personaggio di Norman Reedus, che si ritrova perso in un luogo sconosciuto. Insieme a Norman Reedus e Melissa McBride, nello spin-off recitano anche Clémence Poésy, Adam Nagaitis, Anne Charrier, Eriq Ebouaney, Laika Blanc Francard, Romain Levi, il nuovo arrivato Louis Puech Scigliuzzi e altri ancora.

Basato sull’omonima serie a fumetti, il dramma-horror è prodotto esecutivamente dallo showrunner David Zabel. I produttori sono Reedus, Scott M. Gimple, Greg Nicotero, Brian Bockrath, Angela Kang e Daniel Percival.

 
 

Darth Vader: quanto costa la sua armatura?

Ci sono moltissime domande senza risposta nell’universo di Star Wars, e ora che questo universo si sta espandendo è probabile che avremmo qualche rivelazione su uno o più personaggi della saga. Il carattere più iconico resta però quello di Darth Vader, simbolo del Lato Oscuro, ma anche della fragilità umana e di questo l’umanità di una persona sia profondamente radicata in se stessi, anche sotto coltri di cattiveria e rabbia.

Questo personaggio rimane iconico anche per il suo storico costume che ha segnato la storia del cinema. Ma quanto costerebbe l’armatura di Anakin Skywalker nella realtà? Ecco un’infografica che con un buon grado di approssimazione ci mostra il costo del costume nero:

Darth Vader

Ricordiamo che Darth Vader potrebbe ritornare al cinema in Rogue One A Star Wars Story, primo spin off della saga ambientato prima degli eventi di Una Nuova Speranza e previsto al cinema per il prossimo 14 dicembre.

 
 

Darth Vader: cosa gli succede dopo Obi-Wan Kenobi (e prima di Una nuova speranza)

James Earl Jones

Sebbene Obi-Wan Kenobi si collochi cronologicamente molto vicino a Una nuova speranza, dai cui eventi dista solo nove anni, Darth Vader si trova nel bel mezzo di tantissimi avvenimenti in questo periodo. Tra Obi-Wan Kenobi e Una nuova speranza sono infatti numerose le storyline con protagonista Vader, tutte meritevoli di essere analizzate. Essendo una serie prequel, è certo che Darth Vader sopravviva agli eventi di Obi-Wan Kenobi e faccia la sua prima apparizione ufficiale nel franchise in Una nuova speranza. Tuttavia, il fatto che Vader abbia definito le sue apparizioni nei film originali di George Lucas, non significa che non sia coinvolto in altri eventi nel mentre.

Dallo scontro con la sua ex padawan Ahsoka in Star Wars Rebels al suo minaccioso cameo in Rogue One: A Star Wars Story, a Vader non è di certo mancata l’azione nei nove anni precedenti alla cattura della Principessa Leila. Ecco quindi tutto ciò che accade a Darth Vader dopo Obi-Wan Kenobi e prima di Una nuova speranza.

1Rogue One

L’ultima apparizione di Darth Vader tra Obi-Wan Kenobi e Una nuova speranza avviene in Rogue One del 2016. Dopo aver appreso che l’ingegnere capo della Morte Nera, Galen Erso, era segretamente un traditore, Vader ordinò al Direttore Krennic di assicurarsi che la Morte Nera non fosse compromessa, e successivamente lo mise fuori gioco con il soffocamento mentre chiedeva conferma di essere ancora al comando. In seguito, dopo che Rogue One riuscì a rubare i piani della Morte Nera e a inviarli a una delle navi Ribelli, Vader invase la nave per riprenderseli, uccidendo tutti i Ribelli sul suo cammino. Tuttavia, Vader non riuscì a recuperare i piani prima che venissero passati a Leia, il che portò agli eventi di Una nuova speranza e all’inizio dell’intero franchise di Star Wars.

Successivo

Darth Vader: 15 cose che non hanno senso sul villain di Star Wars

Indimenticabile villain e personaggio iconico della saga di Star Wars, Darth Vader è una figura non priva di contraddizioni che nel corso del franchise ha “peccato” di alcune incongruenze e aspetti non del tutto chiari.

Nel complesso il franchise ha sempre giustificato e spiegato le sue scelte e queste incongruenze che appartengono al personaggio, tuttavia, volendo spaccare l’uovo col capello, ecco di seguito alcune delle cose che non hanno senso rispetto al personaggio:

1Nessuno conosceva la sua reputazione?

A prima vista, Darth Vader può sembrare un personaggio alquanto bizzarro. Il suo costume è ricco di luci lampeggianti e puoi sentirlo respirare con quel suono inquietante anche ad un miglio di distanza, ma l’aspetto tradisce l’impressione e chi ha avuto a che fare con lui sa bene che disobbedirgli reca delle conseguenze terrificanti.

Nonostante ciò le persone che lavorano nella Morte Nera non sembrano aver percepito questa cosa, come ad esempio l’ammiraglio Motti che pensa che Vader sia una specie di stregone e si prende gioco di lui…possibile che nessuno conoscesse la sua reputazione?

Leggi anche – Star Wars: cosa ha fatto Darth Vader tra Episodio III e IV?

Fonte: CBR

Successivo

Darth Vader: 10 cose che non sapevate sul suo costume

Darth Vader

Vi siete mai chiesti quali siano le vere funzionalità e quali segreti nasconde il costume di Darth Vader, indimenticabile personaggio della saga di Star Wars? Cos’è che ha resto questo villain così forte, o forse più debole, rispetto agli altri?

Ecco qualche curiosità che potrebbe esservi sfuggita:

1Dona forza a chi lo indossa

Nonostante tutti gli svantaggi della tuta, questa uniforme ha donato a Darth Vader una forza incredibilmente disumana. Nel romanzo The Rise of Darth Vader, si parla addirittura di modifiche agli avambracci e alle mani in modo tale da poter schiacciare l’elsa altrimenti impenetrabile della sua spada laser.

Leggi anche – Darth Vader: 15 cose che non hanno senso sul villain di Star Wars

Successivo

Darth Vader: 10 cose che ha fatto tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza

Nonostante sia scomparso dall’universo di Star Wars nel terzo film della saga, l’Episodio VI, Star Wars: Il ritorno dello Jedi, Darth Vader resta il personaggio che più di tutti, nel franchise, è entrato nella memoria collettiva.

Di lui racconta la trilogia prequel infatti, della sua infanzia e della sua “nascita” in quanto cattivo per eccellenza nella storia del cinema e della saga. Tuttavia, tra La vendetta dei Sith, quando nasce la sua iconografica figura oscura, e Una Nuova Speranza, quando lo vediamo già a capo delle orde dell’Impero, non si hanno immagini cinematografiche di Darth Vader, e quello che abbiamo visto in Rogue One: A Star Wars Story potrebbe essere integrato con ciò che vediamo in Episodio IV, data la prossimità temporale dei due film.

Tuttavia, negli anni che separano le due trilogie, Vader ha costruito la sua leggenda e la sua potenza nell’intero cosmo, e di seguito trovate 10 avvenimenti, azioni, cose che gli sono accadute durante questo periodo di tempo e che hanno contribuito a renderlo il mito che è ancora oggi.

1Si alimenta con cibi liquidi

Ci si è a lungo interrogati su come e se Darth Vader mangia. Mentre vediamo che ha ancora i denti quando viene fulminato in Il Ritorno dello Jedi, è probabilmente estremamente difficile e doloroso per Vader mangiare cibi solidi. Ciò induce molti a credere che Darth Vader abbia imparato a mangiare i cibi liquidi.

Molte persone credono che i suoi problemi respiratori e le lesioni subite siano la causa di questa sua condizione e che possa nutrirsi con una speciale miscela o subire iniezioni nutritive nella sua camera di meditazione.

Tuttavia, immaginarlo mentre mangia un panino gli farebbe perdere molto del suo fascino e dell’aura di paura.

Successivo

Darth Vader vs Palpatine: chi è il più grande villain di Star Wars?

star wars

L’universo di Star Wars è pieno di villain iconici: Boba Fett, Generale Grievous, Asajj Ventress, Darth Maul, Jabba the Hutt e Moff Gideon. Senza dubbio, però, i due cattivi più grandi dell’intera saga sono Darth Vader e Palpatine. Il primo è stato elogiato come uno dei cattivi più raffinati del grande schermo fin dalla sua prima apparizione in Una Nuova Speranza del 1977, mentre l’Imperatore si è rivelato essere il burattinaio che controllava le sue azioni.

Stiamo parlando dei due malvagi Sith che hanno distrutto la Repubblica e l’hanno trasformata nell’Impero. Ecco cinque motivi per cui Darth Vader è il miglior cattivo della saga di Star Wars e cinque per cui potrebbe essere Palpatine:

1Palpatine: il maestro di Darth Vader

Per quanto Darth Vader sia iconico, non possiamo negare il fatto che Palpatine abbia insegnato a Vader tutto ciò che egli conosce sul Lato Oscuro della Forza. Obi-Wan Kenobi gli ha insegnato le vie della Forza, ma Palpatine gli ha insegnato molte abilità che alcuni considerano innaturali. In un certo senso, ciò rende Sheev automaticamente superiore a Vader. Proprio quando sembrava che Vader fosse la mente malvagia responsabile dell’Impero nella trilogia originale, si è scoperto che stava semplicemente eseguendo gli ordini di un una mente ancora più perfida e potente, che in realtà manipolava tutto. 

Fonte: ScreenRant

Successivo

Darth Vader risorgerà!

Darth Vader tornerà nella nuova trilogia di Star Wars nonostante il fatto che egli si è sacrificato nell’ultimo episodio per salvare suo figlio, Luke Skywalker. Secondo le fonti del giornale,

 
 

Darth Vader pantofolaio per Federico Chiesa

Il giovane fotografo Federico Chiesa, originario di Cecina (LI), ha realizzato Horror Vacui, una serie di scatti ritraenti noti

 
 

Darth Vader candidato alla Presidenza in Ucraina

darth vaderDarth Vader si è presentato alle elezioni presidenziali in Ucraina. Può sembrare uno scherzo ma pare che la cosa sia estremamente seria. Il celebre villain della saga di Star Wars sarebbe il candidato scelto da un partito a tutti gli effetti, che si chiama Partito Ucraino dell’Internet, per presentarsi alle prossime elezioni. Il programma politico del candidato consisterebbe nel riforgiare il paese per trasformare l’Ucraina in un impero e riportarla alla sua antica gloria.

Le prime dichiarazioni del candidato: “Sono pronto a prendere le mie responsabilità riguardo al destino di questo paese, se i miei concittadini mi daranno questo grande onore. Io soltanto possono fare di questa repubblica un impero, riportandolo alla sua precedente gloria, e riportando i suoi territori perduti e l’orgoglio passato”.

Fonte: LinkUniverse/rt.com

 
 

Darth Maul: ecco il cortometraggio fan made

Nonostante sia apparso sul grande schermo solo 15 minuti e abbia solo una manciata di battute, Darth Maul è entrato subito nel cuore dei fan della saga di Star Wars, come uno dei personaggi più affascinanti e misteriosi di sempre.

Sarà il trucco o la splendida doppia spada laser e la tecnica di combattimento, ma Star Wars La Minaccia Fantasma conserva ancora un po’ di fascino proprio grazie a questo personaggio.

Di seguito, potete vedere un cortometraggio di 17 minuti circa in cui Darth Maul riceve lo spazio che merita. Si intitola Darth Maul: Apprentice ed è stato scritto diretto e prodotto di Shawn Bu.

Eccolo di seguito:

Fonte

 
 

Darth Maul: 15 motivi per cui è il miglior villain di Star Wars

Darth Maul

A dispetto del poco tempo che Darth Maul occupa nel franchise cinematografico di Star Wars, il suo è un personaggio destinato a rimanere nella leggenda del franchise. Per cui si può affermare che…

Darth Maul è il miglior villain di Star Wars

1

In Darth Maul: Lockdown, racconto dell’Universo Espanso, il nostro villain preferito viene rinchiuso in una prigione per guerrieri, dove deve combattare contro Yuuzhan Vong. In questa prigione il suo dono di usare la Forza viene inibito e così lui riesce a sconfiggere questo avversario e molti altri per poi riuscire a fuggire.

 

 

Successivo