Home Blog Pagina 2350

The Walking Dead 5: i poster ispirati a grandi film [Foto]

0

Mentre il finale della midseason di The Walking dead 5 è ormai andato in onda oggi inizia la lunga attesa del ritorno che avverrà a Febbraio. Ebbene per ingannarla vi proponiamo le immagini della quinta stagione che diventano poster di grandi film del cinema:

[nggallery id=1231]

Fonte: Entertainment Weekly

The Walking Dead è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2010.

The Walking dead-poster2Ideata dal regista Frank Darabont, la serie è basata sull’omonima serie a fumetti scritta da Robert Kirkman, anche produttore esecutivo dello show, illustrata da Tony Moore e Charlie Adlard e pubblicata dalla Image Comics. Rispetto al fumetto, di cui comunque vengono seguite le linee guida a livello di trama, la serie presenta parecchie novità nella storia, come ad esempio l’introduzione di alcuni personaggi inediti.

Il primo episodio è stato trasmesso dal canale televisivo AMC il 31 ottobre 2010, durante il Fearfest. In Italia viene trasmessa, quasi in contemporanea, da Fox a partire dal 1º novembre dello stesso anno; l’episodio pilota è stato invece trasmesso in chiaro da Cielo il 21 aprile 2012.

Rick Grimes è uno sceriffo vittima di un incidente durante uno scontro a fuoco con dei fuorilegge: colpito alla schiena, va in coma, lasciando tra le lacrime la moglie Lori e il figlio Carl. Il risveglio, poco tempo dopo, è traumatico: l’ospedale è distrutto ed è pieno di cadaveri. Rick non ci metterà molto a capire la situazione: il “virus” che sembrava essere controllato prima del suo incidente, ha preso piede. I morti si risvegliano ed attaccano i vivi, la cui presenza è sempre minore. Lo sceriffo sfrutterà tutte le sue abilità di sopravvivenza e di capacità con le armi per sopravvivere ed uscire dalla città, trovando altri superstiti rifugiati tra i boschi: tra questi, ritrova la famiglia e il suo migliore amico Shane. Costretti poi a spostarsi, presto si accorgeranno che i veri nemici sono gli altri esseri umani, spinti unicamente dall’istinto di sopravvivenza.

Star Wars il Risveglio della Forza: John Boyega risponde alle critiche

0

John Boyega, protagonista di Star Wars il Risveglio della Forza, ha commentato le reazioni al trailer del film uscito venerdì scorso. Ovviamente insieme alle reazioni positive ci sono state anche molte critiche, e il giovane attore ha così commentato, con un post su Instagram, le reazioni al trailer del film in cui sarà protagonista.

Leggi anche: Star Wars Il risveglio della forza: il teaser trailer ufficiale

Grazie per tutto il vostro amore e supporto! Le lettere dei fan e le fan art aggiungono gioia alla mia! Non è folle che Star Wars stia davvero per ritornare? Sono nel film, ma da fan del franchise sono davvero eccitato! Un anno è un periodo molto lungo, ma varrà la pena aspettare!”

L’attore conclude il post con un pensiero a chi ha esposto delle critiche: “A quelli che potrebbero essere preoccupati… Abituatevi :)”

Leggi anche: Benedict Cumberbatch risponde alle speculazioni sulla sua presenza in Star Wars

[nggallery id=1221]

star-wars-il-risveglio-della-forza-1All’inizio delle riprese, il regista J.J. Abrams aveva dichiarato “È emozionante e al tempo stesso surreale osservare l’amato cast originale insieme a nuovi incredibili talenti portare in vita questo mondo ancora una volta”. Nel nuovo film, John Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson e Max von Sydow si uniranno alle star della saga Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill, Anthony Daniels, Peter Mayhew e Kenny Baker. Star Wars Il Risveglio della Forza è diretto da J.J. Abrams e scritto da Lawrence Kasdan e Abrams. Kathleen Kennedy, Abrams e Bryan Burk sono i produttori, mentre John Williams torna come compositore per le musiche. Il film arriverà prossimamente nei cinema italiani.

The Vampire Diaries: Julie Plec parla del futuro della serie

0

Mentre cresce l’attesa per la messa in onda dei prossimi episodi di The Vampire Diaries 6, oggi la creatrice della serie, Julie Plec, intervista ha parlato del futuro della serie televisiva di successo targata The CW:

“In questo momento mi sembra che abbiamo trovato un ritmo decisamente creativo e lo show ci sembra molto buono e noi tutti, gli autori e gli attori, siamo molto eccitati dal contenuto delle storie che stiamo raccontando.”

“In un certo senso, siamo tornati alla prima stagione per quanto riguarda il sentimento generale e il dedicarsi totalmente alle relazioni e ai personaggi, alla suspense e alla tensione. Quindi penso che possiamo continuare. Abbiamo persone che sono pronte e disposte a continuare.”

[nggallery id=1061]

The Vampire Diaries 6x10The Vampire Diaries è una serie televisiva statunitense di genere fantasy creata da Kevin Williamson e Julie Plec, che ha debuttato il 10 settembre 2009 sul network The CW. È basata sull’omonima serie di libri di Lisa Jane Smith, dal titolo italiano Il diario del vampiro.

La protagonista è Elena Gilbert, una normale ragazza adolescente che vive a Mystic Falls, in Virginia. La sua vita viene sconvolta quando scopre che il suo ragazzo, Stefan Salvatore, è un vampiro, e che è stata adottata. Stefan si accorge che Elena è identica alla prima donna della sua vita, la vampira che trasformò lui e suo fratello Damon Salvatore nel 1864: Katherine Pierce. I due fratelli si innamorano anche di Elena ed entrano a far parte della sua vita. Il loro scopo è proteggerla dal vampiro Originale Klaus e da altre forze che ambiscono al pieno controllo della ragazza, che si è rivelata essere una delle doppelgänger di Amara. Gli amici di Elena vengono spesso coinvolti nelle situazioni soprannaturali e combattono per vivere serenamente a Mystic Falls, un luogo costantemente tormentato dal proprio passato.

Inizialmente Kevin Williamson non era interessato a sviluppare la serie, poiché credeva che la trama fosse troppo simile ad altre storie sui vampiri. Esortato da Julie Plec, iniziò a leggere i romanzi e rimase intrigato dalla storia: «Iniziai a capire che era una storia su un piccolo paese, su ciò che nasconde e su ciò che si cela sotto la superficie.» Williamson ha dichiarato che la serie si concentrerà infatti più sulla città che sull’ambientazione liceale.

Il 6 febbraio 2009 Variety annunciò che la CW aveva dato l’avvio all’episodio pilota di The Vampire Diaries con Williamson, Julie Plec e Caroline Dries impiegati come capo sceneggiatori e produttori esecutivi. Il 19 maggio 2009 la serie venne ordinata ufficialmente per la stagione 2009-2010. Il 21 ottobre 2009 venne quindi ordinata una prima stagione completa di 22 episodi grazie ai solidi ascolti.

Better Call Saul, prima clip: il primo incontro tra Mike e Saul

0

Cresce l’attesa per l’inizio di Better Call Saul, la nuova serie televisiva spin-off di Breaking Bad che sarà trasmessa dal network americano della AMC che oggi ha diffuso la prima clip ufficiale dello show.

In questa clip vediamo il primo incontro tra  Mike e Saul:

L’attesissimo spin off di Breaking Bad arriverà sulle tv americane con due episodio back to back, domenica 8 e lunedì 9 febbraio alle 22.00. La serie continuerà poi ad andare in onda lunedì alle 22.00.

La serie, con protagonista Bob Odenkirk nei panni di Saul Goodman, è ambientata sei anni prima dell’incontro dell’avvocato con Walter White. La prima stagione sarà di 10 episodi, mentre la seconda, già annunciata, sarà di 13 episodi.

Conosciuto come l’avvocato di Walter e Jesse, i fan di Breaking Bad scopriranno subito che Saul non è sempre stato l’avvocato dei criminali di Albuquerque. La premiere season di Better Call Saul andrà in onda dopo la mid-season premiere di The Walking Dead, che andrà in onda l’8 febbraio alle 21.00.

Vin Diesel saluta Paul Walker ad un anno dalla scomparsa

0

Ieri, ad un anno dalla tragica scomparsa dell’amico e collega, Vin Diesel ha salutato su Facebook Paul Walker, scomparso in un incidente d’auto il 30 novembre del 2013.

Ecco cosa ha scritto la star di Fast and Furious:

Paul WalkerLui è stato una parte molto grande della mia vita, lunghe chiacchierate con mia madre e le babysitter delle Alpha Angel… lui era sempre molto orgoglioso di essere zio Pablo. Dopo tutto stavamo filmando una scena di F&F4 quando mia figlia nacque, e lui fu l’unico a cui lo dissi, mi incoraggiò a lasciare il set e ad andare a tagliare il cordone ombelicale di mia figlia.

Lui è stata una parte importantissima della mia transizione verso la paternità … un vero membro della famiglia, con il miglior approccio positivo verso la vita…

Un anno fa oggi…un anno di lutto…e la sua assenza mi lascia ancora senza parole. Ci manchi Pablo…”

Anche gli altri componenti del cast di Fast and Furios si sono accodati al ricordo di Diesel, e hanno mandato affettuosi pensieri all’amico scomparso e alla famiglia Walker.

Fonte: FB

Elementary 3: anticipazioni su prossimi episodi

0

Cresce l’attesa per i prossimi episodi di Elementary 3, terzo ciclo di puntate della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della CBS, e oggi in attesa arrivano nuove anticipazioni:

Elementary, la decisione di Sherlock di non partecipare più alle riunioni degli alcolisti anonimi potrebbe compromettere la sua sobrietà e nei prossimi episodi scopriremo se l’uomo è in pericolo ora che ha deciso di prendere le distanze dal gruppo.

Elementary 3Elementary è una serie televisiva statunitense di genere giallo poliziesco, in onda sulla CBS dal 27 settembre 2012 negli Stati Uniti. In Italia è trasmessa dal 13 gennaio 2013, in chiaro su Rai 2 e a pagamento su Fox Crime.

La serie è basata su una rilettura in chiave moderna del personaggio di Sherlock Holmes di sir Arthur Conan Doyle, riambientando a New York le indagini del celebre detective, interpretato da Jonny Lee Miller con Lucy Liu nei panni della versione femminile di Watson.

Dopo essere stato per anni consulente per Scotland Yard in Gran Bretagna e dopo essere uscito da una clinica per disintossicarsi dall’alcool e dalle droghe, Sherlock Holmes si stabilisce negli Stati Uniti a New York City, dove accetta di collaborare con la polizia e risolvere diversi casi con l’aiuto della logica e del suo intuito. Il detective è affiancato, inizialmente suo malgrado, dall’ex chirurgo Joan Watson, la sua terapista di riabilitazione, che diventa in seguito sua assistente investigativa.

A coadiuvare le indagini per conto del New York City Police Department sono il capitano Thomas Gregson (ispirato all’ispettore Tobias Gregson che compare in alcuni libri di Arthur Conan Doyle) e il detective Marcus Bell.

The Americans 3: anticipazioni su Nina e Oleg

0

Cresce l’attesa della messa in onda di The Americans 3, terzo ciclo di episodi della serie televisvia di successo trasmessa dal network americano FX.

The Americans, il ritorno di Nina in Russia avrà delle conseguenze specialmente per Oleg, che all’inizio della terza stagione avrà il cuore spezzato e ci apparirà perso e ferito e potrebbe commettere azioni delle quali potrebbe pentirsi.

The Americans è una serie televisiva statunitense e trasmessa sul canale via cavo FX dal 30 gennaio 2013. Ideata da Joe Weisberg, la serie segue le vicende di una coppia di agenti del direttorato sovietico operante all’interno degli Stati Uniti negli anni ottanta, durante la guerra fredda.

Washington, 1981. Phillip ed Elizabeth Jennings sono due agenti segreti del KGB, membri del direttorato «S» che riunisce le spie russe sotto copertura, illegalmente, all’estero. Nati, cresciuti e addestrati nell’Unione Sovietica, quindici anni prima – quando ancora non si conoscevano – furono mandati in incognito negli Stati Uniti con l’ordine di spacciarsi per una giovane coppia sposata di americani.

Nonostante il loro matrimonio – durante il quale hanno anche avuto due figli – sia solo una farsa, col passare del tempo hanno iniziato a maturare reciprocamente dei sentimenti reali, che vengono però messi alla prova dagli sviluppi della guerra fredda e dai rapporti che devono mantenere coi rispettivi superiori, i quali pretendono interventi sempre più rischiosi pur di riuscire ad acquisire il maggior numero d’informazioni possibile sul nemico.

A complicare ulteriormente la loro copertura e i rispettivi rapporti ci si mette anche il fatto che i figli – ignari della vera identità dei genitori – stanno crescendo come due perfetti americani, vicini ai valori di quel capitalismo che invece la coppia è chiamata a combattere. Phillip, inoltre, dopo tanti anni vissuti negli Stati Uniti inizia a sentirsi ogni giorno più distante dai princìpi della missione accettata quindici anni prima, al contrario di Elizabeth ancora fortemente sostenitrice della causa comunista.

Sleepy Hollow 2×11: anticipazioni e promo

0

Si intitola The Akeda, Sleepy Hollow 2×11, l’undicesimo episodio della seconda stagione della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della FOX.

Sleepy-Hollow-2x11In Sleepy Hollow 2×11 alcuni sacrifici imprevisti devono essere fatti e le lealtà vengono messe a dura prova nella lotta contro il male in questo nuovo appuntamento con il mistero del fantasma senza testa.

Sleepy Hollow è una serie televisiva statunitense in onda dal 16 settembre 2013 sulla rete televisiva Fox. Si tratta di un adattamento in chiave moderna del racconto La leggenda di Sleepy Hollow, di Washington Irving.

 Ichabod Crane, morto in combattimento con il misterioso “Cavaliere” circa 250 anni prima degli avvenimenti presenti, si risveglia in una grotta in pieno ventunesimo secolo, nella Sleepy Hollow del presente, in un mondo totalmente diverso da quello che ricordava. Poco dopo scopre che anche il Cavaliere senza Testa si è risvegliato ed è in cerca della sua testa. Ad aiutarlo nel tentativo di fermare il Cavaliere, che si rivela essere uno dei quattro Cavalieri dell’Apocalisse, è la giovane detective Abbie Mills.

Benedict Cumberbatch risponde alle speculazioni sulla sua presenza in Star Wars

0

Dopo molto speculazioni sulla sua presenza in Star Wars Il Risveglio della Forza, Benedict Cumberbatch in persona ha chiarito la questione durante un’intervista tenutasi ieri in occasione del 2014 London Evening Standard Theatre Awards.

L’attore ha specificato che non è presente nel trailer, che non è la sua la voce fuori campo e che non è lui il Sith incappucciato con la spada laser che tanto ha fatto discutere il web. Ecco il video:

[nggallery id=1221]

All’inizio delle riprese, il regista J.J. Abrams aveva dichiarato “È emozionante e al tempo stesso surreale osservare l’amato cast originale insieme a nuovi incredibili talenti portare in vita questo mondo ancora una volta”. Nel nuovo film, John Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson e Max von Sydow si uniranno alle star della saga Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill, Anthony Daniels, Peter Mayhew e Kenny Baker. Star Wars Il Risveglio della Forza è diretto da J.J. Abrams e scritto da Lawrence Kasdan e Abrams. Kathleen Kennedy, Abrams e Bryan Burk sono i produttori, mentre John Williams torna come compositore per le musiche. Il film arriverà prossimamente nei cinema italiani.

Fonte: CBM

The Blacklist 2: anticipazioni su Liz

0

Cresce l’attesa per la messa in onda dei nuovi episodi di The Blacklist 2, l’atteso secondo ciclo della serie televisiva di successo targata NBC e con protagonista l’attore James Spader.

The Blacklist, dove in uno dei prossimi episodi qualcuno rapirà Liz e cercherà di estrarre dalla sua memoria alcuni particolari sulla notte dell’incendio ed in quell’occasione vedremo una versione più giovane della donna, ma smuovere certi ricordi è pericoloso, specie se a farlo è la persona che l’ha rapita.

The Blacklist 2x07The Blacklist è una serie televisiva statunitense trasmessa dal 23 settembre 2013 sulla rete televisiva NBC.

Raymond “Red” Reddington, uno dei più pericolosi criminali nella FBI Ten Most Wanted Fugitives, si costituisce all’agenzia offrendosi di fornire informazioni su ogni persona con cui abbia lavorato: come clausola all’accordo, chiede di avere l’unico suo referente in Elizabeth Keen, una giovane profiler al suo primo giorno di servizio. Questa richiesta, all’apparenza incomprensibile, costringe l’agenzia a rendere Elizabeth parte integrante di una segreta task force, che da quel momento inizia a occuparsi essenzialmente dei casi forniti da Red.

La speciale blacklist stilata da Reddington tradisce un carattere molto personale: l’uomo, infatti, grazie a questa vuole liberare la piazza dai suoi principali nemici, avvalendosi delle forze dell’FBI; il Bureau non può tuttavia esimersi dal catturare quelli che sono a tutti gli effetti dei criminali, dando così l’avallo a questa singolare collaborazione. Queste cacce all’uomo finiscono ben presto per intrecciarsi con le vicende personali della stessa Elizabeth, orfana dai tempi dell’infanzia, che cerca di capire quale sia la vera natura del legame tra lei e Reddington.

Once Upon a Time 4: su Regina e Emma

0

Cresce l’attesa per la messa in onda dei nuovi episodi di Once Upon a Time 4, e oggi arrivano nuove anticipazioni sullo show di successo trasmesso dal network americano della ABC.

In Once Upon a Time,  l’incantesimo che colpirà la città permetterà alle persone di mostrare il proprio lato peggiore e questo avrà delle conseguenze specialmente per Regina, che darà libero sfogo a tutta la rabbia repressa nei confronti di Emma e tornerà ad essere malvagia.

Once Upon A Time 4×03C’era una volta (Once Upon a Time) è una serie televisiva statunitense di genere fantasy, in onda sulla ABC dal 23 ottobre 2011. La serie è liberamente ispirata a leggende e ai racconti classici della letteratura fantasy e soprattutto delle fiabe, ma impostati al giorno d’oggi, facendo spesso riferimento ai film d’animazione Disney tratti dagli stessi, da cui si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici. Nel 2013 ne è stato tratto uno spin-off: Once Upon a Time in Wonderland.

Elsa raggiunge Storybrooke, bloccando l’accesso alla città pur di ritrovare la sorella Anna, perduta anni prima. Tuttavia, il vero nemico nella prima parte della stagione si rivela essere Ingrid, la Regina delle Nevi: infatti ella vuole impadronirsi della città, distruggendo tutti gli abitanti con uno specchio stregato, e restare sola con Elsa e Emma, la quale scopre di avere un legame misterioso con la regina, tramite una profezia e i suoi poteri. Emma, Elsa, Uncino, la famiglia reale e i nuovi sposi Gold e Belle cercheranno così di sventare il piano della regina di ghiaccio, mentre Elsa non si arrende alla ricerca della sorella. Durante i flashback si potrà scoprire anche di più sul passato del regno di Arendelle, di Elsa, Anna e Kristoff dopo gli eventi raccontati nel film Frozen – Il regno di ghiaccio, e del loro legame con la Foresta Incantata. Questa stagione introduce nuovi personaggi, nella prima parte sono soprattutto legati al mondo di Frozen, come Elsa, Anna, Kristoff (e l’inseparabile renna Sven), il principe Hans ed altri personaggi secondari dal film (il commerciante Oaken, Gran Papà e i trolls, il duca di Weselton), o da altri film Disney, come l’Apprendista Stregone da Fantasia. Inoltre per questa prima parte della stagione, nel doppiaggio succede una vera e propria rivoluzione, infatti Elsa e Anna avranno le voci delle due attrici che le doppiavano nel film, ovvero Serena Autieri e Serena Rossi. Nella seconda parte della stagione le antagoniste saranno Malefica, con il ritorno dell’attrice Kristin Bauer, Crudelia De Mon e Ursula.

The Flash: anticipazioni sui mutanti della STAR Labs

0

Cresce l’attesa per il gran finale midseason di The Flash e oggi arrivano nuove anticipazioni sulla serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della The CW.

In The Flash nell’undicesimo episodio la situazione delle celle di contenimento per mutanti sotto gli S.T.A.R. Labs si complicherà particolarmente e Flash sarà costretto ad intervenire per risolvere la situazione.

The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .

All’età di 11 anni dopo aver assistito all’omicidio della madre Nora e visto suo padre Henry ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto in casa dal detective Joe West e la sua famiglia. Anni dopo ritroviamo Barry che è divenuto un brillante studente di chimica, noto a tutti sia per la sua bravura in questo campo che per il suo essere perennemente in ritardo. Diventato uno scienziato forense per il dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di particelle di Harrison Wells. E’ per questo che, quando gli STAR Lab indicono un evento per mostrare a tutti un nuovo acceleratore di particelle destinato a rivoluzionare il mondo, Barry è presente. Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da dei prodotti chimici caduti da uno scaffale per colpa di un fulmine ed entra in coma. Quando si risveglia dopo nove mesi, apprende che ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se è convinto che non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione. Il giovane Allen decide di utilizzare questo suo eccezionale potere che gli ha conferito il destino per proteggere l’umanità, volendo custodire la propria identità. Da questo momento comincia a utilizzare il suo eccezionale potere per sconfiggere il crimine e quando salva la gente utilizza un particolare costume rosso con un fulmine nel petto della tuta, ed un elmetto con degli auricolari a forma di fulmini. Così Barry assume l’identità di Flash, l’uomo più veloce del mondo. A conoscere il segreto di Barry sono il dott. Wells, ricercatore dei laboratori S.T.A.R., i suoi assistenti Cisco Ramon e Caitlin Snow e infine il detective Joe West.

Ant-Man: David Dastmalchian sull’esperienza con la Marvel

0

David Dastmalchian, meglio noto per il suo ruolo ne Il Cavaliere Oscuro, sarà un personaggio secondario molto importante nel prossimo Ant-Man di Peyton Reed. Mentre promuoveva il suo film Animals al 2014 Virginia Film Festival, gli è stato chiesto qualcosa in più in merito al suo personaggio e alla misteriosa Fase Due in cui apparirà e se eventualmene avrà un ruolo nella Fase Tre.

“Vorrei poterlo dire…Ovviamente Ant-Man non è un film indipendente, è un grande film di studio, Ma ho avuto una esperienza incredibile a lavorare sul quel set. Dirò anche che, nonostante faccia l’attore da un po’, mi sembra sempre un’esperienza incredibile lavorare in un film. Ma c’è quacosa di speciale nel lavorare con qualcuno che è assolutamente innamorato del suo lavoro e ama quello che crea … Spero di essere coinvolto di nuovo in futuro.”

[nggallery id=1125]

Ant-ManIn uscita nelle sale cinematografiche statunitensi il 17 luglio 2015, il film sarà diretto da Peyton Reed (Ragazze nel pallone, Ti odio, ti lascio, ti…) e vede nel cast Paul Rudd (I Love You Man, Role Models) come Scott Lang alias Ant-Man, e Michael Douglas (Dietro i candelabri, Wall Street) nel ruolo del suo mentore, il Dr. Hank Pym e Evangeline Lilly (Lo Hobbit – La desolazione di SmaugLost) nei panni di Hope Van Dyne, figlia di Hank Pym.

Il cast del film include anche Corey Stoll (House of Cards – Gli intrighi del potereThe Bourne Legacy), Bobby Cannavale (AnnieChef), Michael Peña (End of Watch – Tolleranza zero, American Hustle), Abby Ryder Fortson (Togetherness), Judy Greer (30 anni in un secondo, Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie), David Dastmalchian (Il Cavaliere Oscuro, Prisoners), Wood Harris (Il Sapore della vittoria, The Wire), John Slattery (Mad Men, Iron Man 2), Gregg Turkington (The Comedy, On Cinema) e T.I. (American Gangster, Takers).

The Walking Dead 5×09: Trailer della seconda parte di stagione

0

In attesa della nostra recensione sull’atteso finale midseason andato in onda ieri, oggi arrivano i promo di The Walking Dead 5×09, il primo episodio della seconda parte di stagione dello show di successo dell’AMC.

LEGGI ANCHE: The Walking Dead: le location reali [FOTO]

The Walking Dead è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2010.

The Walking Dead 5x08Ideata dal regista Frank Darabont, la serie è basata sull’omonima serie a fumetti scritta da Robert Kirkman, anche produttore esecutivo dello show, illustrata da Tony Moore e Charlie Adlard e pubblicata dalla Image Comics. Rispetto al fumetto, di cui comunque vengono seguite le linee guida a livello di trama, la serie presenta parecchie novità nella storia, come ad esempio l’introduzione di alcuni personaggi inediti.

Il primo episodio è stato trasmesso dal canale televisivo AMC il 31 ottobre 2010, durante il Fearfest. In Italia viene trasmessa, quasi in contemporanea, da Fox a partire dal 1º novembre dello stesso anno; l’episodio pilota è stato invece trasmesso in chiaro da Cielo il 21 aprile 2012.

Rick Grimes è uno sceriffo vittima di un incidente durante uno scontro a fuoco con dei fuorilegge: colpito alla schiena, va in coma, lasciando tra le lacrime la moglie Lori e il figlio Carl. Il risveglio, poco tempo dopo, è traumatico: l’ospedale è distrutto ed è pieno di cadaveri. Rick non ci metterà molto a capire la situazione: il “virus” che sembrava essere controllato prima del suo incidente, ha preso piede. I morti si risvegliano ed attaccano i vivi, la cui presenza è sempre minore. Lo sceriffo sfrutterà tutte le sue abilità di sopravvivenza e di capacità con le armi per sopravvivere ed uscire dalla città, trovando altri superstiti rifugiati tra i boschi: tra questi, ritrova la famiglia e il suo migliore amico Shane. Costretti poi a spostarsi, presto si accorgeranno che i veri nemici sono gli altri esseri umani, spinti unicamente dall’istinto di sopravvivenza.

The Mentalist 7, Bruno Heller: “Ci saranno alti e bassi”

0

Ieri è finalmente iniziata The Mentalist 7, l’attesissimo settimo ciclo di episodi della serie di successo trasmessa dal network americano CBS e oggi sulla settima stagione arrivano le parole del produttore esecutivo Bruno Heller, che rivela:

Essenzialmente questa stagione ruota intorno a ciò che accade quando la vita si rivela nel modo in cui speravi quando si ottiene un lieto fine, quindi cerchiamo di scoprire cosa possa succedere dopo che Jane e Lisbon sono stati impegnati in questo viaggio epico per sei anni… Come si fa a creare un diverso tipo di vita?

Ci saranno alti e bassi in un modo assolutamente credibile come due persone che sono veramente innamorate.
È quel tipo di affetto che si è trasformato in qualcosa di più, che a sua volta rende la storia d’amore molto più difficile per entrambi i personaggi.

Per The Mentalist 7 la CBS concluderà la settima stagione con un doppio episodio incentrato su un serial killer che si fa chiamare Lazarus. Un assassino psicopatico che nasconde tutto dietro un volto scialbo.

the-mentalist 7The Mentalist è una serie televisiva statunitense creata da Bruno Heller e prodotta dal 2008. La serie viene trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti da CBS dal 23 settembre 2008. In lingua italiana, la messa in onda si divide tra quella in Italia, sui canali Mediaset, e quella in Svizzera, su RSI LA1, entrambe dal 2009.

Patrick Jane è consulente al California Bureau of Investigation (CBI), dove aiuta la squadra investigativa coordinata da Teresa Lisbon e formata da Kimball Cho, Wayne Rigsby e Grace Van Pelt usando il suo particolare talento di mentalista. La sua dote gli permette di notare ogni piccolo dettaglio, ogni sfuggevole particolare all’apparenza inutile, che per Patrick diventa un prezioso tassello del puzzle che lo porterà a risolvere caso dopo caso. Il suo talento, però, non gli ha sempre portato solo successi. Ha un passato segnato da una tragedia, causata dalla spavalderia nello sfruttare la sua dote fingendosi sensitivo, che ha provocato le ire di John il Rosso, un assassino seriale che ha sterminato la sua famiglia provocandogli un crollo psicologico. Proprio a causa sua si noterà il lato oscuro di Patrick, persona apparentemente solare e serena, ma nel profondo turbata e desiderosa di vendicare la sua famiglia.

How to Get Away with Murder: anticipazioni su Michaela

0

Cresce l’attesa per i nuovi episodi di How to Get Away with Murder, e oggi nell’attesa vi sveliamo alcune anticipazioni sulla nuova serie televisiva trasmessa dal network americano della ABC.

How to Get Away with Murder, dove Michaela ha firmato gli accordi prematrimoniali per paura e nel tentativo di aggrapparsi a qualcosa che possa in qualche modo rassicurarla, ma inutile dire che tutta la faccenda del matrimonio servirà semplicemente a farle avere un crollo, al quale assisteremo nei prossimi episodi.

How-To-Get-Away-With-MurderHow to Get Away with Murder è una serie televisiva statunitense, di genere thriller giudiziario, trasmessa dalla ABC a partire dal 25 settembre 2014. La serie è creata da Peter Nowalk, già produttore di Grey’s Anatomy e Scandal, e prodotta da Shonda Rhimes attraverso ABC Studios e ShondaLand.

La serie segue la vita professionale e privata della carismatica Annalise Keating, stimata avvocato e preziosa docente di Diritto Penale presso una prestigiosa Università di Filadelfia, la fittizia “Middleton University”. Con la collaborazione dei “Keating Five”, ovvero i 5 studenti scelti per assisterla nei casi giudiziari, e ai suoi associati Bonnie e Frank, Annalise si troverà a dover affrontare vari processi e, soprattutto, il caso di omicidio di una studentessa, che legherà lei, il suo amante e tutti gli altri all’incombente morte del marito Sam.

Oltre a Viola Davis, che interpreta la rinomata avvocato difensore Annalise Keating, nella prima stagione figurano vari personaggi principali. Wes Gibbins (Alfred Enoch) è uno studente di legge di Annalise, entrato in ritardo grazie ad un ripescaggio dalla lista di attesa. Egli avrà successivamente una relazione con la sua vicina Rebecca Sutter (Katie Findlay), una studentessa-spacciatrice, accusata dell’omicidio della sua migliore amica e rappresentata da Annalise. Connor Walsh (Jack Felahee), invece, è uno spregiudicato studente gay di Annalise, che si pone pochi problemi ad usare il sesso come arma per ottenere ciò che gli serve. Michaela Pratt (Aja Naomi King) e Laurel Castillo (Karla Souza) sono le studentesse protagoniste femminili della serie. La prima è in procinto di sposarsi ed è la più devota allo studio e al rispetto delle regole. La seconda, invece, è una brillante ragazza scelta principalmente perché “voluta” dall’associato di Annalise, Frank Delfino (Charlie Weber) il quale instaura con la ragazza una relazione amorosa. Altro studente di Annalise è Asher Millstone (Matt Mcgorry), figlio del notissimo giudice Millstone, grazie al quale è stato probabilmente scelto da Annalise. L’altra associata di Annalise, è Bonnie Winterbottom (Liza Weil), fedele e devota collaboratrice dell’avvocato, ma pronta a fare carte false per soddisfare i propri fini.

Già del primo episodio si viene a conoscenza della futura morte di Sam Keating (Tom Verica), marito di Annalise e amante della studentessa morta. L’amante di Annalise, invece, è Nate Leahy (Billy Brown), un detective di Filadelfia che aiuta Annalise in alcuni lavori sporchi.

Agents of SHIELD 2: anticipazioni su Fitz

0

Mentre cresce l’attesa per i prossimi episodi di Agents of SHIELD 2, oggi vi sveliamo alcune anticipazioni sulla serie televisiva di successo targata Marvel Studios e trasmessa dal network americano della ABC.

Agents of SHIELD 2  la dichiarazione che sarà fatta da Fitz in uno dei prossimi episodi lascerà tutti a bocca aperta e sembra che sia necessario tenere dei fazzoletti a portata di mano perchè potrebbe essere molto commovente.

[nggallery id=1040]

Agents of SHIELD 2x09-2Agents of SHIELD 2 debutterà negli USA sulla ABC a partire dal 23 settmebre prossimo. Agents of S.H.I.E.L.D., nota anche come Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D., è una serie televisiva statunitense creata per la ABC da Joss Whedon, Jed Whedon e Maurissa Tancharoen basata sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement and Logistics Division), organizzazione spionistica dei fumetti Marvel Comics.

La serie rappresenta il primo prodotto live action realizzato dalla Marvel Entertainment, in collaborazione con gli ABC Studios e Mutant Enemy, ed è parte integrante del Marvel Cinematic Universe. In Italia è trasmessa dalla Fox. ABC and Marvel have a new, 30-second TV spot for the second season of “Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D.”

Agents of S.H.I.E.L.D., nota anche come Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D., è una serie televisiva statunitense creata per la ABC da Joss Whedon, Jed Whedon e Maurissa Tancharoen basata sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement and Logistics Division), organizzazione spionistica dei fumetti Marvel Comics.

La serie rappresenta il primo prodotto live action realizzato dalla Marvel Entertainment, in collaborazione con gli ABC Studios e Mutant Enemy, ed è parte integrante del Marvel Cinematic Universe. L’agente Phil Coulson, tornato in attività dopo i fatti di New York, assembla una squadra di agenti S.H.I.E.L.D. selezionati per investigare su nuovi casi di origine soprannaturale derivati dallo stravolgimento portato sulla Terra dalla comparsa dei supereroi.

Arrow 3: anticipazioni su Laurel e Sara

0

Mentre cresce l’attesa per i nuovi episodi di Arrow 3, terco ciclo di puntate dello show di successo trasmesso dal network americano The CW oggi arrivano alcuni anticipazioni sui prossimi avvenimento che il supereore interpretato da Stephen Amell dovrà affrontare:

LEGGI ANCHE: Arrow 3: lungo trailer dell’episodio The Flash vs Arrow

In Arrow 3,  il ritorno della madre di Laurel, Dinah, nell’episodio natalizio sarà percepito dalla ragazza come una maniera per girare il coltello nella piaga ed avvertirà ancora di più il peso del segreto che custodisce sulla morte della sorella Sara.

[nggallery id=1092]

Arrow vs FlashArrow è una serie televisiva statunitense sviluppata da Greg BerlantiMarc Guggenheim e Andrew Kreisberg. È basata sul personaggio di Freccia Verde, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics. Viene trasmessa dal 10 ottobre 2012 sul canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione su Italia 1 dall’11 marzo al 27 maggio 2013. Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia 1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013 suPremium Action.

La serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen. Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo. Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak, perseguirà uno ad uno i criminali. 

State Of Affairs 1×03: anticipazioni e promo con Katherine Heigl

0

Si intitola Half the Sky, State Of Affairs 1×03, la terza puntata della nuova serie televisiva con protagonista l’attrice Katherine Heigl e trasmessa dal network americano della CBS.

State of Affairs 1x03In State Of Affairs 1×03 Charlie (Katherine Heigl) has dei flashback relativi al suo primo arrivo a Midnight City dove ha incontrato per la prima volta Nick (guest star Chris L. McKenna) e ha testimoniato al brutale interrogatorio di Fatah (guest star Farshad Farahat). Quando i membri del gruppo di militanti del movimento islamista Boko Haram rapiscono 21 bambine e ragazze nigeriane, il presidente Payton (Alfre Woodard) dà a Charlie un compito logisticamente impossibile: trovare e salvare queste ragazze senza che la Nigeria scopra che gli Stati Uniti sono stati coinvolti. Nel frattempo, il presidente Payton ospita il presidente cinese (Tzi Ma) a Camp David e lei si rende conto che può usare le sue abilità per ottenere qualcosa in cambio.

Castle 7×09: anticipazioni e promo

0

Si intitola Last Action Hero, Castle 7×09, il nono episodio del settimo ciclo di puntate della serie televisiva di enorme successo trasmessa dal network americano della CBS.

In Castle 7×09 Quando la star del film d’azione preferito da Castle negli anni ’80 viene brutalmente uccisa, Castle (Nathan Fillion) e Beckett (Stana Katic) investigano nel passato segreto della vittima e cercano l’assassino con un gruppo di action heroes un po’ datati. E se Castle prendesse il ruolo del suo eroe preferito? Guest star della puntata Krista Allen nei panni di Naomi Duvray e y in quelli di Brock Harmon.

Castle 7x09Castle è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2009. Creata da Andrew W. Marlowe, la serie è interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic, e narra le vicende di Richard Castle, un famoso scrittore diromanzi gialli che collabora alle indagini della detective di polizia Kate Beckett. La serie è trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti da ABC dal 9 marzo 2009. In Italia viene trasmessa in prima visione dal canalesatellitare Fox Life dal 16 ottobre 2009 (con il titolo Castle – Detective tra le righe per le prime due stagioni, poi con il titolo originale Castle), e successivamente in chiaro da Rai 2 dal 10 gennaio 2010 (con il solo titolo originale).

New York. Richard Castle, un famoso ed acclamato scrittore di libri gialli, viene contattato dal New York City Police Department per aiutare la detective della Squadra Omicidi Kate Beckett a risolvere un caso che sembra copiato dalla trama di un suo romanzo. Collaborando, i due riescono a risolvere l’omicidio e, galvanizzato dall’esperienza, Castle – che ha deciso di chiudere con Derrick Storm, uno dei suoi personaggi più riusciti, ed è quindi in cerca di nuove ispirazioni – ha l’idea di chiedere all’amico sindaco il permesso di affiancare la detective Beckett in pianta stabile come consulente della polizia, e di seguire i suoi casi, rendendosi spesso decisivo per la loro soluzione.

La collaborazione forzata tra i due non è delle più tranquille: Castle è una persona fuori dagli schemi, entusiasta di questa nuova esperienza lavorativa, mentre Kate è una donna più tranquilla e riservata, che intraprese anni prima la carriera di poliziotta per risolvere l’omicidio della madre, rimasto ancora insoluto. Allo stesso tempo, Castle decide di prendere a modello proprio la detective per creare la nuova protagonista dei suoi romanzi, Nikki Heat. Col tempo, Castle e Kate da semplici colleghi diventano presto amici, e pur negando reciprocamente la cosa, la loro relazione è sempre sul punto di sfociare in qualcosa di più profondo.

Il Signore degli Anelli Il ritorno del Re

0
Il Signore degli Anelli Il ritorno del Re

Serata all’insegna del Fantasy su Italia 1 e stasera è finito con Il Signore degli Anelli Il ritorno del Re, il ciclo di puntate dedicato alla trilogia di Peter Jackson. Per i più curiosi vi segnaliamo tutte le curiosità e i particolari sul film.

Il film è uscito nelle sale negli Stati Uniti il 17 dicembre 2003, mentre in Italia la pellicola è stata distribuita nelle sale il 22 gennaio 2004 con anteprima nazionale il 21 gennaio.

Insieme a Ben-Hur e Titanic, Il ritorno del re è il film premiato con il maggior numero di premi Oscar, undici, e complessivamente la saga è la più vittoriosa della storia: diciassette statuette. Il film è anche il settimo maggiore incasso della storia del cinema. È anche l’unico film di genere fantasy ad aver vinto l’Oscar come miglior Film.

Gran parte delle riprese de Il ritorno del Re sono state girate nel 2001 e terminate agli inizi del 2002. La post-produzione del film è durata più di due anni ed è terminata solo nel mese di novembre 2003, un mese prima del debutto nelle sale com’era successo per il secondo film.

Il signore degli anelli il ritorno del reL’ultimo giorno di riprese del terzo film, a casa di Peter Jackson fu filmata un’espressione facciale di Andy Serkis (l’attore che interpreta Gollum). Il video fu inviato alla Weta, dove i tecnici decisero di incorporare l’espressione nel personaggio, precisamente nella scena in cui Gollum capisce che Frodo è intenzionato a distruggere l’anello. Peter Jackson è presente, in ogni episodio della trilogia, come cameo. Nel terzo episodio ricopre la parte di un pirata, ucciso dalla freccia di Legolas; tale scena è, tuttavia, presente solo nell’edizione estesa del film.

Come per il Fosso di Helm nel secondo film, la città di Minas Tirith nel terzo film è una fedele ricostruzione alta circa 90 centimetri. Anche qui per le vicende che si svolgono dentro di essa, le scene sono state girate su dei set esterni e in seguito i personaggi e i combattimenti (questi ultimi girati in set attrezzati con la tecnologia green screen) sono stati inseriti nell’omonima ricostruzione con la tecnica digitale.

Il terzo e conclusivo film della saga di Tolkien è record d’incassi tanto da finire sul Guinness dei Primati. Il film, infatti, ha ottenuto un incasso globale di 1.119.110.941 $, entrando così nella storia dei film che hanno incassato di più e classificandosi al primo posto nella classifica dei film più visti nel 2003. Negli Stati Uniti il film ha incassato circa 377.027.325 $ mentre in Italia il film ha incassato 22.827.684 €.

In occasione dell’uscita del terzo e conclusivo film della saga il 22 gennaio 2004 in molte sale italiane è stata fatta la cosiddetta “maratona” dei tre film, con proiezioni dalle 14.00 per arrivare a mezzanotte circa, ora d’inizio dell’ultimo capitolo della trilogia.

Differenze con il libro:

  • Nel libro Aragorn viene informato circa i Sentieri dei Morti da Elladan e Elrohir, figli di Elrond assieme ad una trentina di Raminghi (la Grigia Compagnia), che lo seguono nel viaggio, non da Elrond, come nel film. Nel film, inoltre, sia i figli di Elrond che i Raminghi sono assenti.
  • Nel film è l’Armata dei Morti di Erech a cambiare le sorti della Battaglia dei Campi del Pelennor, nel libro, invece, dalle navi dei corsari di Umbar prese da Aragorn scendono, oltre alla Grigia Compagnia, numerosi rinforzi dei popoli del Sud amici di Gondor reclutati durante il viaggio sul fiume i quali permettono la vittoria. L’Armata dei Morti nel libro viene lasciata libera di riposare in pace da Aragorn prima di giungere sul campo di battaglia, dopo che ha aiutato l’uomo a far scappare i corsari e rubare così le loro navi.
  • Nel libro Aragorn possiede già Anduríl (ossia Narsil, la riforgiata spada di Elendil) quando parte da Gran Burrone: non gli viene, quindi, portata appositamente da Elrond come nel film.
  • L’idea di Gollum di sbriciolare il pane elfico e poi gettarlo per far ricadere la colpa su Sam è solo nel film. Nel libro questo non accade e infatti Frodo e Sam entrano insieme nella galleria.
  • La vicenda del ragno gigante Shelob avrebbe potuto essere inserita nel finale de Le due torri, come riportato nel libro, ma in accordo alla cronologia delle appendici de Il ritorno del re, è stata comunque coerentemente inserita nel terzo film.
  • Nel libro l’esercito di Sauron è composto soprattutto da uomini del Sud, nel film da orchi.
  • La pazzia di Denethor, elemento importante sia nel libro che nel film, non viene dettagliatamente analizzata in quest’ultimo. Nel libro si scopre che egli ha segretamente usato un Palantír e che attraverso di esso Sauron lo ha indotto allo sconforto e alla follia, mentre nel film lo si può solo intuire dalla sua affermazione “[…] credi che gli occhi della torre bianca siano ciechi? io ho visto più di quanto tu sappia […]”.
  • Nel film non è presente il personaggio di Beregond, un Dúnedain della Guardia della Cittadella di Minas Tirith che stringe amicizia con Pipino e partecipa al suo fianco nella Battaglia del Morannon. Nella pellicola non è stato inserito nemmeno il figlio di Beregond, Bergil.
  • Nel libro l’intera Battaglia dei Campi del Pelennor si svolge nella più completa oscurità (la luce del sole tornerà solo al termine della battaglia), causata dall’espansione dei fumi vulcanici di Mordor inviati da Sauron per coprire le sue schiere. I cavalieri di Rohan giungono sul campo di battaglia celati dal buio e caricano di sorpresa gli eserciti nemici. Nel film, al contrario, benché il cielo sia coperto di nubi, gran parte della battaglia si svolge di giorno, con la luce del sole ben visibile; la carica della cavalleria di Rohan risulta, perciò, differente nel suo dispiegarsi, mancando l’effetto sorpresa presente nel libro. Nella trasposizione cinematografica resta pertanto inspiegabile la frase “[…] Avanti! E non temete l’oscurità […]” pronunciata da Théoden all’arrivo sui Campi del Pelennor e mutuata dall’opera di Tolkien. Infine, nel film è presente un errore per quanto riguarda l’arrivo dei cavalieri di Rohan sul campo di battaglia: dalle immagini sembra che il sole sorga alle loro spalle, come se essi giungessero da Est (cosa impossibile, visto che ad oriente è collocata Mordor). Al contrario, i Rohirrim arrivavano da Nord, sicché il sole sarebbe dovuto sorgere alla loro sinistra.
  • Nel libro Gandalf ha un confronto con il Re Stregone di Angmar dinanzi ai cancelli di Minas Tirith, appena infranti dall’ariete Grond. Non ha luogo alcuno scontro, poiché il Re Stregone, udendo le trombe dei Rohirrim, torna sul campo di battaglia, tuttavia Gandalf appare più forte del suo nemico (dopo il ritorno nella Terra di Mezzo come Gandalf il Bianco, egli stesso afferma di essere divenuto l’essere più potente in essa, uguale in spirito perfino a Sauron, sebbene la sua condizione “terrena” lo renda inferiore a quest’ultimo). Nel film, al contrario, si ha uno scontro più diretto sugli spalti di una delle cinte murarie interne della città, nel quale il Re Stregone appare di gran lunga più forte dello Stregone Bianco, tanto da spezzargli il bastone e scaraventarlo giù da cavallo utilizzando gli incantesimi del suo drago per immobilizzare lui e Pipino, il che è impossibile, dato che appunto Gandalf è un Maia dello stesso rango di Sauron.[non chiaro] Anche qui, però, il Signore dei Nazgûl è richiamato indietro dallo squillo delle trombe dei Rohirrim. Per di più, nel libro, nel momento dello scontro con Gandalf, il Re Stregone monta un cavallo nero, mentre nel film si trova su una delle bestie alate.
  • Nel libro Merry, dopo aver affrontato il Re Stregone di Angmar, viene curato da Aragorn nella Casa di Guarigione. Nel film, invece, Merry non va nella Casa di Guarigione e combatte nella Battaglia del Morannon, cosa che nel libro non accade poiché lo hobbit si trova ancora in uno stato di convalescenza.
  • Nel libro Aragorn non uccide la Bocca di Sauron ma lo spaventa, per poi lasciarlo scappare e tornare dietro il Nero Cancello di Mordor. Nel libro Aragorn non fa nessun discorso di incoraggiamento agli eserciti, e, inoltre, non è presente alcuna scena dove quest’ultimo sta per essere sopraffatto da un troll prima della distruzione dell’Unico Anello.
  • Altra differenza importante è l’uso che Sam fa dell’Anello. Nel libro dopo aver creduto Frodo morto e aver preso Pungolo e l’Unico scopre grazie agli orchi che in realtà il suo padrone non è morto. A questo punto decide di indossare l’Anello per seguirli nella torre. Questo lo rende, seppur per poco tempo, un Portatore a tutti gli effetti, dandogli, quindi, la possibilità di concludere la sua esistenza nelle terre imperiture, scelta che compirà dopo aver rinunciato al suo ottavo mandato come Sindaco della Contea e dopo la morte della moglie Rosie. Nel film Sam prende semplicemente la spada e l’Anello ma non ne fa mai uso.
  • Nel libro l’Anello viene distrutto in modo differente: Gollum preso dalla felicità inciampa e cade nella lava. Nel film cade nel baratro durante una colluttazione con Frodo.
  • La differenza più significativa è il taglio di tutta la parte relativa agli hobbit al ritorno nella Contea ed alla Battaglia di Lungacque. Nel libro infatti quando essi tornano trovano una Contea molto diversa, nuovi individui hanno preso il potere privando gli abitanti della libertà. La vicenda, piuttosto articolata, si conclude con la scoperta che il capo di questi “invasori”, un certo Sharkey, altri non è che Saruman. I quattro hobbit dopo aver fomentato la folla e smascherato Saruman decidono di non uccidere Saruman e di lasciarlo andare via con Grima Vermilinguo. E qui la scena della morte di Saruman è simile a quella vista nel film: Saruman non vuole la pietà di nessuno, si arrabbia con Grima che considera suo schiavo, Grima in preda all’odio lo uccide alle spalle e gli hobbit uccidono Grima colpendolo con delle frecce, per fermarlo (nel film invece è Legolas ad uccidere Grima con una freccia).

Mission Impossible 3 questa sera in tv

0
Mission Impossible 3 questa sera in tv

L’appuntamento è alle 21.30 su Rete Quattro questa sera, 30 novembre. L’agente Segreto Ethan Hunt scende in campo per la sua terza avventura. Parliamo di Mission Impossible 3, terza avventura del franchise con protagonista Tom Cruise, primo film da regista di J.J. Abrams e film con un cattivo d’eccezione, il compianto Philip Seymour Hoffman.

Mission Impossible 3 2Ethan Hunt (Tom Cruise) pur essendo ancora parte del’IMF (Impossible Mission Force) ha lasciato le missioni operative per occuparsi dell’addestramento di nuovi agenti, questo gli permette di vivere una vita normale e di avere una relazione stabile.

La vita tranquilla di Ethan però non durerà a lungo a causa di John Musgrave (Billy Crudup), un suo ex compagno ed amico che gli chiede di partecipare ad un’ultima missione: una sua giovane e brillante allieva è stata catturata durante una delicata missione a Berlino e l’IMF deve organizzare il suo recupero, anche per riportare alla base vitali informazioni in possesso della giovane.

Ethan accetta, riunisce qualche vecchia conoscenza e parte alla volta di Berlino, ma la missione si rivelerà un disastro, la giovane agente perderà la vita, ma non prima di aver rivelato ad Hunt la presenza di una talpa all’interno della sezione.

50 Sfumature di Grigio: Rachel Skarsten sexy per Da Man

0
50 Sfumature di Grigio: Rachel Skarsten sexy per Da Man

È un volto semi sconosciuto, a meno che non siate fan della serie tv Lost Girl, ma presto la vedremo sul grande schermo in 50 Sfumature di Grigio. Lei è la bella bionda Rachel Skarsten, e nel film tratto dall’omonimo best-seller sarà Andrea, la segretaria personale di Christian Grey. Eccola nel servizio fotografico pubblicato da Da Man.

Ecco cosa ha raccontato del suo personaggio nel film la 29enne Rachel: “Andrea è l’assistente di Christian Grey. È brillante e capace. È anche bionda, il che non la rende il tipo di Christian. Questo le permette di avere una relazione con lui molto stretta, che sia esclusivamente platonica e professionale, cosa che non si può dire di tante altre donne della storia. Questo la rende anche un ruolo molto interessante, sia del romanzo che del film.”

Ricordiamo che il film è diretto da Sam Taylor-Johnson e vedrà protagonisti Dakota Johnson nella parte di Anastasia Steele e Jamie Dornan, nel ruolo di Christian Grey. Altri membri del cast saranno Eloise Mumford, Jennifer Ehle, Luke Grimes, Victor Rasuk.

Cinquanta sfumature di grigio è diventato un fenomeno globale e la trilogia, dalla sua uscita, è stata tradotta in cinquanta lingue in tutto il mondo. Ad oggi, ha venduto oltre 70 milioni di libri e e-book, diventando da subito una delle serie più acquistate. Il film si concentrerà sull’ inizio della relazione tra la studentessa del college Anastasia Steele e il miliardiario ventisettenne Christian Grey.

50 Sfumature di Grigio arriverà nei cinema italiani l’anno prossimo, a partire dal 12 febbraio 2015, a due giorni di differenza con gli Stati Uniti, dove si dovrà aspettare il giorno di San Valentino 2015.

Nel cast, oltre a Jamie Dornan nei panni di Christian Grey e a Dakota Johnson nei panni di Anastasia Steele, anche Luke Grimes nel ruolo di Elliot, Victor Rasuk  che nel film sarà Josè intimo amico di Anastasia, Jennifer Ehle, mamma della protagonista, Marcia Gay Harden, mamma di Mr. Grey, Rita Ora che sarà Mia, e Max Martini.

Il film, riadattato per il grande schermo da Kelly Marcel e diretto da Sam Taylor-Johnson, parla della storia di Anastasia, studentessa americana di ventun anni  che perde la testa per  un giovane imprenditore, Christian Grey, bellissimo e misterioso. La ragazza prova in tutti i modi di non pensare a lui, convinta di non poter avere un futuro insieme, ma il destino le giocherà un brutto scherzo. Grey, infatti, entrerà nel negozio dove lavora e la inviterà ad uscire. Entrambi sono attratti l’un l’altra da una sensazione indescrivibile, e si faranno travolgere dalla passione. Il film uscirà negli States il giorno di San Valentino del 2015.

Un anno fa ci lasciava Paul Walker: tutti i suoi film per ricordarlo

0

Un anno fa ci lasciava, in un tragico incidente d’auto, Paul Walker, l’attore che proprio in una quattro ruote è entrato nella storia del cinema, grazie al franchise di Fast And Furious.

Di seguito una gallery di tutti i suoi film più importanti per ricordarlo:

[nggallery id=1229]

Paul William Walker IV nasce in California il 12 Settembre del 1973, primo dei cinque figli di un pugile quasi professionista e di una modella. Facile quindi rintracciare nel suo DNA le tracce che caratterizzeranno la sua carriera: la prestanza fisica e la bellezza.

Paul inizia in fasce la sua carriera di modello: è un bebè quando appare in uno spot della Pampers, è adolescente quando invece calca le scene, che gli portano un discreto riscontro, di alcune soap opera e serie tv da adolescenti: Febbre d’amore, Il mio amico Arnold e Autostop per il cielo.

Nel frattempo coltiva la sua passione per il mare e la biologia marina, in cui si diploma al college. Questi studi gli garantiranno, ma solo nel 2006, il suo unico ruolo da protagonista in un format televisivo, nella serie della National G …. CONTINUA

Avengers Age of Ultron: altre due settimane di riprese

0

Avengers Age of UltronNonostante le riprese di Avengers Age of Ultron siano terminate non poco tempo fa, nonostante il trailer recentemente pubblicato che ci ha mostrato ancora una volta i Vendicatori riuniti sul set, la Marvel è pronta a riaprire i cantieri per ben due settimane di riprese extra.

Secondo quanto rivelato negli ultimi giorni, infatti, a gennaio saranno riconvocati su territorio inglese alcuni degli attori principali del sequel firmato Joss WhedonChris HemsworthRobert Downey JrMark RuffaloJeremy RennerScarlet JohanssonPaul Bettany ed ultimo, ma non per importanza, Tom Hiddleston che tornerà a vestire i panni di Loki, così come anticipatoci da Idris Elba in una recente intervista.

Per scoprire quali altre sorprese dovremo aspettarci da queste due settimane extra di riprese non ci resta che attendere l’arrivo di gennaio.

Vi ricordiamo che nel cast Avengers Age of Ultron sono presenti Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre a Paul Bettany, Samuel L. Jackson e James Spader. Il terzo capitolo del franchise di Avengers è scritto e diretto, come sempre, da Joss Whedon. Le riprese hanno avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios (Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti dell’Inghilterra.

La trama ufficiale dell’attesissimo sequel di The Avengers (2012) vede i Vendicatori farsi carico della protezione della Terra, una volta che lo S.H.I.E.L.D. Tony Stark ha trovato il modo per evitare di indossare l’armatura di Iron Man e allo stesso tempo fornire aiuto a Capitan America, Thor, Hulk, Occhio di Falco e Vedova Nera. La sua soluzione è Ultron, un’avanzata intelligenza artificiale auto-cosciente progettata per aiutare a sventare le minacce e controllare la Iron Legion, una squadra di droni costruiti da Stark per combattere al suo posto. Ultron però non ha sentimenti umani, e presto il suo intelletto superiore capisce che l’unico modo per rendere migliore la vita sulla Terra è eliminare il nemico principale: l’uomo.

Avengers Age of Ultron, scritto e diretto da Joss Whedon, uscirà – nei formati 2D, 3D e in IMAX 3D – nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti il primo maggio 2015 mentre in Italia potremo vederlo a partire dal 22 aprile 2015.

Fonte: Comic Book Movie

The Walking Dead 5×08: anticipazioni e promo

0

Si intitola Coda, The Walking Dead 5×08, l’ottava puntate dell’atteso quinto ciclo di episodi della serie televisiva di enorme successo trasmessa dal network americano della AMC.

https://www.youtube.com/watch?v=dnSZDHwxPbQ

The-Walking-Dead-5x08In The Walking Dead 5×08 Alcuni nuovi nemici vanno contro ogni regola e morale; e anche se Rick vuole trovare un accordo pacifico, i nemici sembrano preferire una risoluzione più violenta. A seguire vi lasciamo con il video promozionale e la galleria fotografica dell’episodio giornaliero, che vi aiuteranno a dare uno sguardo a quanto ci attende oggi.

The Mentalist 7×01: anticipazioni e promo

0

Si intitola Nothing But Blue Skies, The Mentalist 7×01, la prima puntata della settima stagione della serie televisvia di enorme successo trasmessal dal network americano della CBS.


The-Mentalist-7x01In The Mentalist 7×01 Jane e Lisbon decidono di mantenere segreta la loro relazione ai loro colleghi mentre indagano sul misterioso omicidio di un agente che lavorava sotto copertura; nel frattempo, la giovane, ambiziosa ed affascinante Michelle Vega si unisce al resto del team e cercherà di dare una mano per risolvere il caso utilizzando le sue risorse

Once Upon a Time 4×09: anticipazioni e promo

0

Si intitola Fall , Once Upon a Time 4×09, il nono episodio della quarta stagione di Once Upon A Time, lo show di successo trasmesso dal network americano della ABC.


Once-Upon-A-Time-4x09-2In Once Upon a Time 4×09 Mentre l’incantesimo di Shattered Sight (vista triste o in frantumi) si avvicina a Storybrooke, Mary Margaret (Gin Goodwin) e David (Josh Dallas) radunano gli abitanti per prepararsi alla maledizione mentre Belle (Emilie de Ravin) e le fate sono al lavoro per la preparazione di un antidoto. Gold (Robert Carlyle), con Hook (Colin O’Donoghue) come servo riluttante, mette in atto una propria strategia di uscita. Regina (Lana Parilla) e Robin Hood (Sean Maguire) si preparano per questo orribile tempo con l’aiuto di un localizzatore di incantesimi. Emma (Jennifer Morrison) ed Elsa (Georgina Haig) cercano disperatamente Anna (Elizabeth Lail). Ad Arandelle, Anna e Kristoff (Scott Michael Foster) si svegliano e scoprono che il loro regno è ancora in pericolo.

The Newsroom 3×04: anticipazioni e promo

0

Si intitola Contempt, The Newsroom 3×04, la quarta puntata della terza stagione dello show di successo creato da Aaron Sorkin e trasmesso dalla HBO.

The-Newsroom-3x04In The Newsroom 3×04 Di fronte a un mandato di comparizione in corte e una possibile incarcerazione per oltraggio, Will rimane comunque fermo nel suo rifiuto di rivelare la fonte dei documenti DOD rubati. Mentre il disprezzo di Charlie per Lucas cresce, Sloan e Mac faticano a trovare un acquirente accettabile per ACN. Infine il rapporto di Jim con Hallie è messo alla prova dal suo nuovo lavoro a Carnivore, una start-up web.

I Fratelli Farrelly: risate all’insegna del politicamente scorretto

Peter John Farrelly e Robert “Bobby” Leo Farrelly Jr., meglio noti come I Fratelli Farrelly (Farrelly Brothers), nascono rispettivamente a Phoenixville nel 1956 e a Cumberland nel 1958. Originari del Rhode Island, entrambi i fratelli si diplomano al Providence College ed alla fine degli anni ottanta iniziano la loro carriera in qualità di autori della pluripremiata sit-com televisiva Seinfield (1989-1998).

Nel 1994, dopo aver fatto pratica con la materia comica lavorando al programma televisivo, Peter e Bobby sono finalmente pronti per il loro debutto cinematografico, scrivendo, dirigendo e producendo la commedia Scemo & Più Scemo con Jim Carrey e Jeff Daniels. Il successo è immediato: la pellicola, che successivamente diverrà un vero e proprio cult per gli amanti del genere, incassa più di 300 milioni di dollari in giro per il mondo spalancando ai due fratelli le porte di Hollywood. Il film, oltre ad avere avuto il merito di accrescere la popolarità di un Jim Carrey agli inizi della propria carriera, serve ai Farrelly per fissare le regole del loro modo di fare commedia. Fin da subito il loro approccio è all’insegna di una crudeltà ingenuamente infantile e politicamente scorretta, sperimentando l’efficacia di situazioni al limite del surreale e di battute volgarmente sconvenienti. Questi saranno i cardini della loro filmografia successiva ed il segreto del loro futuro successo commerciale.

Con i ricavati del loro primo film, fondano una propria società di produzione, la Conundrum Entertainment, con la quale danno avvio allo sviluppo ed alla produzione di una serie di nuovi progetti. Tra questi c’è Kingpin (1996), la loro seconda opera registica con Woody Harrelson nel ruolo del protagonista. Uscito direttamente in formato home video nel nostro paese e trascurato dai più, il film è una pellicola carica di satira ed umorismo con cui i due fratelli si divertono a criticare i tempi moderni, fortemente dominati dal denaro. Nonostante non venga bissato il successo dell’esordio, i due cineasti colgono l’occasione per fare esercizio e nonostante continuino a non prendersi sul serio e a non voler insegnare false morali, ci fanno capire che all’interno delle loro commedie in realtà nascondono qualcosa da dire. Forse è proprio qui che il loro cinema inizia ad essere veicolo di critica e sfida nei confronti di una società ipocrita e di un certo moralismo benpensante americano. Anche qui, come nel loro primo film, i freak che sono protagonisti delle vicende rimangono gli unici individui puri all’interno della società che li circonda.

Ma è nel 1998 che i Farrelly conquistano le luci della ribalta. In quell’anno infatti si dedicano alla scrittura, produzione e direzione del film che diverrà il vero e proprio metro di giudizio per tutta la loro filmografia successiva, nonché il loro più grande successo a livello di critica, pubblico e risultato commerciale. Stiamo parlando di Tutti Pazzi Per Mary, con cui rivelano Ben Stiller al grande pubblico e consacrano Cameron Diaz al ruolo di nuova stella di Hollywood. Il film è un tripudio delirante di comicità che fa ridere il mondo a crepapelle e che ben presto diverrà un vero e proprio caso della cinematografia mondiale di fine anni novanta.

Il film sfida tutti i canoni delle buone maniere, del decoro, della correttezza e dei valori terreni gettandoli nel demenziale, prendendosi totalmente gioco della condizione umana e smontando uno dopo l’altro tutti gli stereotipi della tipica commedia sentimentale americana, trattandoli con ironia ed aria scanzonata. I due fratelli non si risparmiano nei confronti di nessuno: infilando una dopo l’altra una serie infinita di gag se la prendono con i neri, i ciccioni, gli anziani, i portatori di handicap, i serial killer, gli animali, i malati mentali, ecc., ecc. Il nuovo cult della risata è servito e nel frattempo mezzo mondo si innamora della bella Cameron. I suoi capelli pettinati con lo sperma diventano vero e proprio dibattito di cronaca mondana ed il cinismo dei Farrelly, che dirigono l’operazione sghignazzando da dietro la macchina da presa, raggiunge vette tali da far loro guadagnare l’appellativo: “I Ragazzacci di Hollywood”. Ma non è tutto oro quello che luccica. Infatti, dopo Tutti Pazzi Per Mary e dopo appena tre film diretti, Peter e Bobby Farrelly si ritrovano inesorabilmente a fronteggiare il fantasma che perseguita tutti coloro che ad Hollywood raggiungono vette così alte: quello della riconferma.

I due ci riprovano nel 2000 con Io, Me & Irene, dove ritrovano Jim Carrey pronto a dar vita ad una delle sue interpretazioni comiche più frivole e frizzanti, togliendosi anche lo sfizio di consacrare la carriera di Renée Zellweger. Il film, anche se non raggiunge le vette del suo predecessore, funziona e fa ridere ed i meccanismi della loro commedia sembrano ormai rodati e perfettamente funzionanti. Ma da qui in poi qualcosa comincia a scricchiolare e l’andamento della loro filmografia inizia ad avere esiti altalenanti.

Il 2001 dà spazio a due nuove produzioni: Osmosis Jones, un film in tecnica mista con cui i ragazzacci divagano sul tema facendo un salto nel mondo dell’animazione, ed Amore A Prima Svista. E’ proprio con quest’ultima pellicola che i due mostrano il fianco ai primi segni di cedimento. Nel film Jack Black interpreta un’individuo superficiale che viene condannato dal fato a vedere le persone non più per il loro aspetto fisico, ma a rileggere quest’ultimo attraverso l’interiorità di chi gli si para davanti. Purtroppo, dopo l’ennesima gag legata al fatto che la bella Gwyneth Paltrow di cui egli si innamora è in realtà una cicciona, il film annoia e non convince.

L’impressione è che qui anche loro comincino a voler insegnare al pubblico qualcosa, mentre nelle loro precedenti fatiche si erano limitati esclusivamente ad offrirci un modo di divertirsi prendendosi gioco della qualunque, semmai dissacrando proprio quegli insegnamenti legati al buon gusto a cui ci sottopone la società.

Con Fratelli Per la Pelle (2003) invece, portano sullo schermo un’operzione gustosa e promossa a pieni voti. Greg Kinnear e Matt Damon, nella parte di due gemelli siamesi con caratteristiche caratteriali opposte, sono i due “mostri” di turno. La verve dell’accoppiata è incredibile e si ride alla grande. Torna l’attacco alla “normalità” e questa volta i freak vengono difesi e non additati come oggetto della risata. Si conferma così la svolta buonista di Amore A Prima Svista, in questo caso mai scontata e fastidiosa, e nel sottotesto del film si legge una forte critica a quella stessa Hollywood che i Farrelly hanno tanto agognato. Nel 2005 è la volta di L’Amore In Gioco con Drew Barrymore e Jimmy Fallon, in cui purtroppo I Fratelli Farrelly confezionano una commedia sentimentale in termini classici, rifacendosi proprio a quei canoni che avevano abilmente distrutto in Tutti Pazzi Per Mary.

I due sembrano accorgersene e correggono il tiro con Lo Spaccacuori (2007) dove ritrovano la verve tragicomica di Ben Stiller, accompagnato da una deliziosa ed inquietante Malin Akerman. Anche qui si tratta di commedia sentimentale, ma gli stilemi tornano ad avvicinarsi a quelli del loro più grande successo. Gag esilaranti, equivoci, volgarità gratuite, tornano a confermare il marchio di fabbrica dei due fratelli registi. Su tutto si erge la prestazione di Stiller e nel guardare il film si ride di brutto, con I Farrelly che si dimostrano veri esperti nel far sembrare divertenti situazioni di vita che altrimenti sarebbero tragiche. Ma la sensazione è che, nonostante il divertissement, non ci sia niente di nuovo sul fuoco. Il che viene confermato da Libera Uscita (2011), con cui il potenziale esplosivo del duo di registi comici si spegne definitivamente. Un’impacciato Owen Wilson celebra la sua fuga dal matrimonio solamente per insegnarci quanto sia bello essere sposati. Commedia leggera, banale e dimenticabile. I Tre Marmittoni (2012) ed i due episodi diretti all’interno di Comic Movie (2013) non aggiungono niente al tema, conclamando quella che ormai si rivela come una evidente crisi di originalità.

Un excursus all’interno della loro cinematografia era dovuto. Infatti, nonostante nel corso degli anni il loro potenziale si sia spento ed i Fratelli Farrelly non si siano trasformati da “Ragazzacci” in “Adulti Scomodi” come avrebbero voluto, và comunque attribuito loro il merito di aver ridefinito le regole della commedia. In una filmografia americana anni novanta costellata di commedie per famiglie, sono stati i primi ad andare controcorrente intuendo l’efficacia di una battuta scorretta e di una forte dose di cinismo, non edulcorata dal classico buonismo hollywoodiano. E’ grazie alle loro commedie di grana grossa che le carriere di alcuni divi di oggi hanno preso il decollo. Basti pensare a nomi quali quelli di Jim Carrey, Ben Stiller, Renée Zellweger, Cameron Diaz, Malin Akerman, dapprima semisconosciuti ai più, poi sdoganati al grande pubblico e consacrati al ruolo di celebrità internazionali.

Soprattutto con i loro primi lavori, Peter e Bobby Farrelly riescono a farci capire come la vita di tutti i giorni possa prendere tonalità diverse se vista con la giusta dose di ironia. Nel non voler insegnare niente, in realtà insegnano quanto sia importante a volte non prendere le cose troppo sul serio. Soprattutto, ci spiegano come non farlo solo perchè i dettami della civiltà vogliono così. Il loro primo indirizzo sembrava infatti seguire la strada di una critica velata di comicità nei confronti delle istituzioni comportamentali e puritane dei tempi moderni, ricordandoci che l’uomo è anche dotato di umorismo.

La seriosità che tutti ci insegnano fin dalla nascita ci incastra in schemi che penalizzano l’originalità dell’individuo, tanto che i veri eroi “farellyani” sono proprio gli “strani”, ovvero tutti coloro che fuoriescono dal canone con le loro atipiche quanto divertenti e variopinte stramberie. Purtroppo per loro I Ragazzacci di Hollywood, volendo spezzare la regola, seguono lo stesso percorso di quei genitori che dopo essere stati adolescenti turbolenti ed essere cresciuti, arrivano in modo ipocrita a volerci educare al giusto ed allo sbagliato, rientrando a loro volta nel sistema che avevano tenacemente combattuto.

Assistendo ai loro ultimi lavori, viene da pensare: “Peccato!”. Peccato che quello spirito ridanciano e ribelle degli inizi sia andato perduto, così come la capacità di contestazione attraverso la forza irrompente della risata. Forse è anche per questo che i due registi si sono tuffati nel progetto di Scemo & Più Scemo 2, film tanto voluto quanto rimandato. Magari proprio per marcare un ritorno alle origini. Sarà così? Gli estimatori del duo lo sperano tanto. Forza Peter e Bobby, fateci ridere ancora!

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità