Il franchise Star
Warsè in procinto di concedere ai propri fan una
grande possibilità: quella di far godere a proprio piacimento,
seppure nell’ambiente virtuale di un videogioco, dei propri
personaggi preferiti. Sembrerebbe, infatti, che Luke ed Anakin
Skywalker, Han Solo e Boba Fett stiano per
invadere il mondo di Disney
Infinity.
Secondo il The Wall
Street Journaluna fonte interna
alla Disney avrebbe rivelato che sono in via
di sviluppo nuovi personaggi ispirati all’universo Marvel ed alle
produzioni LucasFilm che andranno ad
arricchire la proposta ludica offerta
da Infinity.
Pubblicato nell’agosto 2013 per le
piattaforme PC, Playstation
3, XBox 360, Nintendo Wii/Wii
U e Nintendo
3ds, Disney
Infinitysi è presentato come
un’esperienza di gioco potenzialmente infinita, all’interno della
quale è possibile fare interagire fra loro i principali personaggi
nati dalle
produzioni Dinsey e Pixar. Attualmente
il videogioco concede l’opportunità di rivivere, rivisitare ed
ideare le avventure dei protagonisti di famose saghe
quali Pirati deiCaraibi, Cars, ToyStory, MonstersUniversity, TheIncredibles, The Nightmare Before
Christmas eThe Lone
Ranger.
Nominato ai
prossimi Academy Awards nella categoria
miglior canzone per il
brano Happy, il produttore e
cantante Pharrell Williams si esibirà
nel corso della cerimonia di consegna degli Oscar 2014 in programma
il prossimo 2 marzo.
Happy,
brano di successo scritto dal performer statunitense compare nella
colonna sonora di Cattivissimo
Me 2, film d’animazione del 2013 prodotto
da Illumination Entertainment e
diretto dal duo Pierre Coffin–Chris
Renaud.
Vi ricordiamo che,
oltre Happy, sono in lizza per il
premio di miglior canzone anche Ordinary
Loveda Mandela:
Long Work ToFreedom,
Let it
Go perFrozene The
Moon
Songda Her.
Vi ricordiamo che la cerimonia
degli Oscar si terrà il prossimo 2 marzo presso il Dolby
Theatre e, in contemporanea, sarà trasmessa dal Network Televisivo
ABC.
La sua morte ha lasciato tutti
senza fiato. Fan, colleghi e critici: tutti hanno inondato le
pagine dei social network esternando un dispiacere (non ci
azzardiamo a chiamarlo dolore) che si può a tutti gli effetti
ritenere autentico. Philip Seymour Hoffman era un
vero talento, una roccia granitica capace di sbriciolarsi e
ricomporsi a piacimento, mettendo sempre in campo un’abilità fuori
dal comune, un perfetto equilibrio tra il metodo più rigoroso e una
naturalezza che lasciava intuire quasi sufficienza, abitudine e
leggerezza. Immaginiamo però che non fosse così, che dietro ogni
personaggio ci fossero impegno, dedizione e passione, oltre a quel
pizzico di follia mista agrande sensibilità che fa sempre parte del
genio.
E’ balzato agli occhi del mondo
quando vinse il suo primo e unico Oscar, come straordinario
protagonista per l’interpretazione magistrale di Capote
– A Sangue Freddo, ma la sua carriera, fino al 2006,
era già ricca, varia e preziosa. Grandi registi (Paul
Thomas Anderson, Sidney Lumet, Richard Curtis, Spike Lee, George
Clooney) per quandi film, che lo hanno visto apparire
sempre per grandi ruoli, sempre in ottima forma. La sua presenza
scenica era imprescindibile dal suo aspetto sempre un po’
scompigliato, apparentemente timido e impacciato, ma rassicurante e
cordiale.
Più che le parole, parlano i suoi
film, le sue interpretazioni sempre straordinarie indipendentemente
dal numero di pose, la sua naturale predisposizione a raccontarci
le vite degli altri, con modestia e generosità. In queste ore c’è
una famiglia che soffre per la perdita di un familiare; il mondo
dal canto suo può solo farsi da parte di fronte al dolore privato,
e provare a celebrare, con rispetto, quello che Philip
Seymour Hoffman ha regalato alla settima arte.
Direttamente dal set di The
Gamblerci giungono le prime immagini
di Mark Wahlberg e Michael
Williams.
Il film, diretto
da Rupert Wyatt è un remake
di 40.000 dollari per non morire,
pellicola del 1974 diretta da Karel
Reisz ed interpretata James
Caan e Paul Sorvino. La storia è
quella di un professore di letteratura che, in seguito ad una
dipendenza dal gioco di azzardo, si trova in debito di 40.000
dollari con un boss locale. Per cercare di salvare la situazione
l’uomo cercherà di investire ai tavoli di gioco di Las Vegas una
somma di denaro prestatagli dalla madre.
Oltre Mark
Wahlberg e Michael
Williams nel cast figurano anche Brie
Larson, Leland
Orser, Jessica
Lange, Emory Cohen
e John Goodman.
Dopo avervene parlato
più volte, dopo aver invaso la rete sotto forma di rumors,
finalmente All Hail TheKing, cortometraggio
targato Marvele diretto
da Drew Pearce ha visto la luce,
inserito nei contenuti speciali dell’Home Video
di Thor: The DarkWorld.
Protagonista è Ben
Kingsley che torna ad indossare ancora una volta i panni
di Trevor Slattery, personaggio apparso
in Iron
Man 3. Nel corto verremo catapultati nella
prigione di Seagate dove Slattery è stato rinchiuso in seguito agli
eventi narrati nel terzo capitolo della saga dedicata a Tony
Stark.
Qui di seguito vi proponiamo il
cortometraggio la cui durata sfiora i 14 minuti, qualora vogliate
procedere nella visione vi ricordiamo che potrete inciampare in
SPOILER ed EASTER EGGS.
La presenza di Allen
Maldonado nel ruolo di Fletcher Heggs, nemico di Iron
Man.
La prigione di Seagate che
inevitabilmente richiama la figura di Luke Cage (che probabilmente
debutterà in uno show su Netflix).
Il richiamo a Nighthawk attraverso
il nome Jackson Norris.
La presenza di Matt
Gerald (Avatar, Terminator
3) nei panni di un detenuto soprannominato “White Power
Dave”, un personaggio il cui ruolo nelle prossime produzioni è
ancora sconosciuto.
Nynphomaniacultima
fatica cinematografica del controverso regista
danese Lars Von Trier si era presentato,
come alcuni di voi ricorderanno, attraverso una serie di locandine
intente a ritrarre i protagonisti del film impegnati nelle
cosiddette “facce da orgasmo”. Una trovata pubblicitaria non solo
di assoluto impatto, ma che alla perfezione incarna lo spirito
della bollente pellicola.
A rendere omaggio al provocatorio
film di Von Trier ci hanno pensato i
critici danesi, polacchi ed ungheresi che, per esprimere i propri
commenti alla visione
di Nymphomaniac, hanno ben pensato
di ritrarsi nelle loro espressioni da orgasmo al grido
di “Movies Turn Us On!” (I film ci
eccitano!).
Qui di seguito vi proponiamo alcuni
dei poster in questione:
Vi ricordiamo
che Nymphomaniac è il
nuovo, controverso e provocatorio film di Lars
von Trier,
chesarà rilasciato negli Stati
Uniti suddiviso in due lungometraggi; uno in uscita a marzo e
l’altro ad aprile. La prima parte uscirà nelle sale il 21
marzo 2014; la seconda, invece, esordirà nelle sale il 18 aprile
2014.
“Il film è la storia
poetica e selvaggia del viaggio erotico di una donna dalla sua
nascita fino all’età di cinquant’anni, raccontata dalla
protagonista, la ninfomane Joe. Una fredda sera d’inverno
l’anziano scapolo Seligman trova Joe in un vicolo, è stata
picchiata. La porta a casa sua, e cerca di curarla, chiedendole nel
frattempo informazioni sulla sua vita. Ascolta così il racconto in
otto capitoli la storia della sua complicata e lussuriosa vita,
ricca di coincidenze fortuite e collegamenti.”
L’Anatra
all’Arancia è un film del 1975 diretto da
Luciano Salce con protagonisti nel
cast Ugo Tognazzi, Monica Vitti, John
Richardson e Barbara Bouchet.
La
trama di L’Anatra all’Arancia – Gli anni ’70,
in Italia, a livello cinematografico non sono stati solo gli anni
di piombo e della violenza celebrati nel poliziottesco; quelli
della goliardia beffarda dei famosi fagioli western o,
infine, quelli degli horror più gore e cruenti.
Durante questa decade sono state realizzate
numerose commedie all’italiana, dove con questo termine si
vuole indicare il carattere tipicamente “italico” della costruzione
comica sottesa alla trama e alle presenze di alcuni attori feticcio
che, già a partire dagli anni ’60, avevano colonizzato il mondo
della commedia regalando al pubblico risate e interpretazioni
memorabili
Luciano Salce: grande uomo di spettacolo, showman
raffinato dalle mille vite, avventuriero; sicuramente un uomo che
aveva vissuto tante situazioni ai limiti del reale e che aveva
tante storie, in serbo, da raccontare, sempre utilizzando il suo
stile visivo giocoso ed eccessivo, tendente al surreale (come poter
dimenticare i primi due capitoli della saga infinita di Fantozzi,
vere perle della comicità nostrana?) nel 1975 decide di girare un
film, una commedia ovviamente, ispirata all’omonima opera teatrale
di William Douglas-Home e Marc-Gilbert Sauvajon: L’Anatra
all’Arancia.
Questa pellicola gli permette – grazie anche
all’appoggio del promettente testo- di mettere in scena con la sua
solita ironia sarcastica e pungente, col suo brillante witz
surreale, la storia di una coppia alto borghese, quella formata da
Livio e Lisa Stefani (interpretati da due mostri sacri della
commedia come Ugo Tognazzi e Monica Vitti, che per questo film
vinse un David di Donatello come miglior attrice protagonista nel
1976) che all’improvviso “scoppia”: lei ha incontrato un altro
uomo, l’affascinante avventuriero francese Jean- Claude (John
Richardson) del quale si è innamorata e progettano di scappare
insieme in Spagna per sposarsi e ricominciare una vita; Livio,
senza scomporsi o fare inutili scandali o discussioni, decide di
invitare a casa loro, per tutto il weekend, l’amante della moglie e
la sua segretaria, la bella, svampita e disinibita Patty (Barbara
Bouchet), più a suo agio completamente nuda nella piscina di casa
Stefani che dietro una scrivania…
L’Anatra all’Arancia ha una
forte eredità teatrale, ben visibile a partire dall’impianto stesso
della commedia: girata quasi tutta in un unico interno (casa
Stefani, gazebo incluso) a parte l’ultima scena che gode della
bellezza del mare incontaminato di Follonica (GR), specialmente di
Punta Ala, nel corso dei suoi 105 minuti cerca di districare, con i
toni allegri e brillanti tipici della pochade ottocentesca o
delle brillanti screwball comedy americane degli anni
’50-’60, la dinamica di una coppia in crisi, una coppia che si è
tanto amata ma che adesso sta vivendo la sua crisi, pur sapendo che
in realtà si tratta solo di qualche nube passeggera sul loro
rapporto. Gli amanti sono solo dei pretesti, dei diversivi per
ravvivare un rapporto forse ormai stanco che ha perso quella linfa
vitale che, in fondo, continua a tenerli insieme.
Veri
mattatori assoluti sulla scena sono Tognazzi e la Vitti: le mille
schermaglie tra marito e moglie, le gelosie, le ripicche e gli
scherzi infantili che si riservano accrescono il fascino senza
tempo di questi due divi nostrani, perfetti nei panni della coppia
borghese ricca ed annoiata. Un elemento in più è la presenza della
Bouchet nei panni della svampita segretaria che, pur facendo
sempre…la Bouchet- e finendo quindi per mostrare le sue grazie!- ci
mette una carica di ironia surreale e di disarmante innocenza che
rendono il prodotto finale una… bizzarra commedia sofisticata
aggiornata però ai costumi in continuo divenire dell’Italia degli
anni ’70.
L’occhio del gatto
è un film del 1985 di Lewis Teague con
protagonisti nel cast Drew Barrymore, James Woods, Robert
Hayes, James Naughton e Kenneth McMillan.
L’occhio del gatto: trama
Trama: Film a
episodi – tre – due dei quali tratti da altrettanti racconti di
Stephen King (pubblicati nella raccolta Night Shift, A volte
ritornano in italiano).
Un fumatore incallito (James Woods)
per togliersi il vizio si rivolge ad una particolare clinica, dai
metodi ben poco ortodossi; un marito tradito (Kenneth McMillan)
costringe l’amante della moglie (Robert Hays) a camminare
lungo il cornicione posto all’ultimo piano di un grattacielo: se
riuscirà nell’impresa, i due potranno proseguire la loro relazione;
una bambina (Drew Barrymore) è minacciata da una creatura notturna
che le toglie – letteralmente – il respiro: in suo aiuto correrà il
gatto del titolo , coinvolto marginalmente nelle prime due storie,
ma qui protagonista assoluto.
L’occhio del gatto, il film
Nel corpus cinematografico tratto
dalle opere di Stephen King, L’occhio del
gatto rappresenta uno degli episodi minori, prodotti per
sfruttare l’onda del successo commerciale arriso ai libri del Re
del Brivido e alle loro trasposizioni per il grande schermo.
L’impresa porta la firma di Lewis Teague, che già
aveva messo le mani sull’opera dello scrittore del Maine un paio
d’anni prima con Cujo e dello stesso King, che firma la
sceneggiatura (preparandosi in un certo senso al flop registico di
Brivido, dell’anno successivo).
Le sorti di L’occhio del
gatto sono affidate a un cast in cui si segnalano
James Woods (reduce dai fasti di C’era una volta in America) Robert
Hays (protagonista della serie dell’Aereo più pazzo del
mondo, che non sarebbe più riuscito a scrollarsi di dosso quel
ruolo) e Drew Barrymore, che con i libri di King aveva
già avuto a che fare ne L’incendiaria. Completano il cast un paio
di facce note come Kenneth McMillan (Dune,
Amadeus) e James Naughton (attivo
soprattutto in tv, in serie come Il pianeta delle scimmie, Trauma
Center e più di recente Gossip Girl).
Alla fine, il maggior limite
dell’operazione sta proprio nel suo essere destinata al grande
schermo: se questi tre episodi fossero stati destinati direttamente
all’home video, o alla televisione, non ci sarebbe stato granché da
ridire, anzi; ma il cinema è tutto un altro paio di maniche; il
risultato è un film che viene portato avanti in maniera indecisa
anche sul registro da adottare: i contorni favolistici
dell’episodio finale, in cui l’eroico gatto del titolo si prende
finalmente la scena, si affiancano ai toni molto più tetri degli
altri due, per quanto non privi di una certa ironia di
fondo. L’occhio del gatto contiene
varie altre citazioni kinghiane: nell’incipit, il gatto viene
inseguito da un sanbernardo (Cujo) e rischia di essere investito
da… Christine (la macchina infernale).
L’occhio del
gatto ebbe comunque un buon successo di pubblico,
finendo però presto dimenticato, con una vita breve anche nel
mercato dell’home video (attualmente è fuori catalogo).
Trama: Lawrence
Angelo (Pierce Brosnan) è uno scienziato dedito a un progetto che
studia il miglioramento delle capacità del cervello umano
attraverso l’uso combinato di droghe e realtà virtuale. Costretto a
un periodo di riposo forzato dopo un esperimento andato male, il
professore proseguirà per conto suo le ricerche, usando come cavia
il giardiniere ritardato Jobe (Jeff Fahey). L’esperimento avrà
inizialmente successo, ma Jobe valicherà rapidamente i confini
delle abilità dell’uomo comune per acquisire poteri superumani come
la telepatia e la telecinesi: ben presto il processo (anche sulla
spinta degli originari finanziatori del progetto, legato a scopi
militari) andrà fuori controllo, Jobe diventerà un autentico
supercriminale, puntando ad usare la realtà virtuale per
controllare tutte le reti di comunicazione del mondo e prenderne il
controllo. Seguiranno scontro finale ed epilogo aperto.
Analisi: Un sotto – sotto
prodotto della narrativa kinghiana (il racconto omonimo può essere
letto da noi nella raccolta A volte ritornano), Il tagliaerbe
ha in effetti poco o nulla a che fare col materiale di partenza,
tanto che lo scrittore portò in tribunale la produzione per aver
legato il suo nome al film. Il cast è guidato da un Pierce Brosnan
all’epoca ancora diviso tra cinema e tv, ancora lontano dalla
popolarità raggiunta grazie al ruolo di 007; ad affiancarlo Jeff
Fahey, anch’egli lungi dal raggiungere la notorietà arrisagli con
le molteplici apparizioni che lo renderanno un volto noto
soprattutto per la televisione; trai ruoli minori si segnala Dean
Norris altro storico caratterista televisivo, che negli ultimi anni
ha raccolto finalmente i frutti di una carriera trentennale grazie
al ruolo di Hank Schrader in breaking Bad. Gli stessi Fahey e
Norris si sono ritrovati di recente insieme in un’altro
lavoro di ispirazione kinghiana, nei primi due episodi di Under the
Dome. Il film ebbe un discreto risultato al botteghino
– incassi pari a più del triplo dei costi – che portò a trarne un
videogioco, oltre che a generarne un sequel, ben più modesti.
Sorvolando sullo
stravolgimento del materiale di partenza, ci si trova di fronte a
una storia sviluppata secondo moduli fin troppo prevedibili, con
una scrittura insipida ed interpretazioni racchiuse nei limiti di
una grigia ordinaria amministrazione. Il film può avere un certo
valore storico per portare sugli schermi concetti come la realtà
virtuale o il cyberspazio, in un’epoca in cui Internet è ancora
agli albori; notevole per l’epoca l’utilizzo della CGI per gli
effetti speciali, mentre il protagonista che impara il latino
in due ore appare una sorta di anticipazione del Neo di Matrix che
installa nel proprio cervello interi saperi in pochi minuti.
Curiosità che però non bastano a risollevare le sorti del film.
Arriva il terzo spettacolare
trailer del film Divergent, l’atteso
nuovo franchise del
regista Neil Burger che vede
protagonista un cast d’eccezione composto da Shailene
Woodley, Theo James, Kate Winslet, Ray Stevenson, Mekhi Phifer,
Maggie Q, Jai Courtney, Miles Teller, Zoë Kravitz, Ansel Elgort,
Ben Lloyd-Hughes, Ben Lamb, Christian Madsen, Amy Newbold, Ashley
Judd e Tony Goldwyn. La
pellicola, che debutterà nelle sale 21 Marzo 2014.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Sabato 8 febbraio alle ore 16.00
presso la Feltrinelli in Piazza Piemonte 2 a Milano Universal
Pictures Italia in collaborazione con Librerie Feltrinelli invitano
i bambini e le loro famiglie per un incontro speciale con
Max Giusti, voce italiana di Gru, e gli
irresistibili Minion in occasione dell’uscita in Blu-ray, Blu-ray
3D e DVD il 5 febbraio di Cattivissimo
Me 2.
In occasione dell’uscita di
Cattivissimo
Me 2 in Blu-ray, Blu-ray 3D e DVD, sabato 8
febbraio alle ore 16.00 la Feltrinelli di Piazza
Piemonte 2 a Milano si tingerà di giallo per ospitare Max
Giusti, doppiatore italiano del personaggio Gru, e gli
irresistibili Minion.
Un evento esclusivo dedicato a
piccoli e grandi fan del film campione di incassi Cattivissimo
Me 2, candidato all’Oscar nella categoria miglior film
d’animazione, per scoprire le curiosità sulla realizzazione del
film e il lavoro di doppiaggio. Durante l’incontro saranno,
inoltre, mostrate in anteprima alcune scene tratte dagli extra
delle edizioni Home Video di Cattivissimo Me 2. L’iniziativa è
promossa da Universal Pictures Italia HE, in collaborazione con
Librerie Feltrinelli, partner che ospita l’evento nel suo punto
vendita di Piazza Piemonte a Milano.
CATTIVISSIMO ME 2 – INFO
TECNICHE
In Cattivissimo
Me 2 Gru ha lasciato alle spalle una vita fatta di
crimini per avere più tempo da dedicare a Margo, Edith ed Agnes. Ma
proprio mentre comincia ad adattarsi al suo nuovo ruolo di buon
padre di famiglia di periferia, una fantomatica organizzazione, la
Lega Anti-Cattivi impegnata su scala mondiale, bussa alla sua
porta. Ora, tocca a Gru e la suo nuova partner, Lucy Wilde,
scoprire il responsabile di un crimine spettacolare per consegnarlo
alla giustizia. Dopo tutto, solo il più grande ex-cattivo del mondo
può fermare l’unico malvagio in grado di prendere il suo posto…
Contenuti Audio e
Sottotitoli
Edizione DVD: Inglese, Italiano, Rumeno, Greco DOLBY DIGITAL
5.1 con sottotitoli in Inglese n/u, Italiano, Rumeno, Greco.
Edizione Combo Blu-ray + DVD + Digital Copy: Inglese DTS-HD
MASTER AUDIO 5.1; Italiano, Giapponese, Greco, Rumeno, Coreano DTS
DIGITAL SURROUND 5.1 con sottotitoli in Inglese n/u, Italiano,
Giapponese, Greco, Coreano, Rumeno.
Edizione Combo Blu-ray 3D + Blu-ray + Digital Copy: Inglese
DTS-HD MASTER AUDIO 5.1; Italiano, Giapponese, Greco, Rumeno,
Coreano DTS DIGITAL SURROUND 5.1 con sottotitoli in Inglese n/u,
Italiano, Giapponese, Greco, Coreano, Rumeno.
Contenuti Speciali dell’edizione
Blu-ray
3 esclusivi Mini-Film;
Scena Eliminata;
Il Making Of dei Mini-Film;
I Minion;
I Minion Cattivi;
La Trasformazione di Gru;
El Hombre Malo:
la Malvagità di El Macho;
Le Bambine di Gru; Gadget a Bizzeffe;
Commento al Film dei Registi Chris Renaud e Pierre Coffin.
Contenuti Speciali dell’edizione
DVD
Le Bambine di Gru;
Gadget a Bizzeffe;
Commento al Film dei Registi Chris Renaud e Pierre Coffin.
L’ Edizione Combo Blu-ray 3D +
Blu-ray + Digital Copy comprende 2 dischi:
Disco 1: Cattivissimo Me 2 in 3D;
3 Mini-Film in 3D
Disco 2: Cattivissimo me 2 in
Blu-ray + Contenuti Speciali dell’edizione Blu-ray
Sabato 8 febbraio, il regista
Marco Bellocchio incontrerà il pubblico
nell’ambito di Cinema al MAXXI, la manifestazione organizzata da
Fondazione Cinema per Roma e MAXXI che da febbraio ad aprile
proporrà un’inconsueta e innovativa commistione fra cinema e spazi
museali. Il dibattito, che sarà condotto da Mario
Sesti, curatore della rassegna, con la partecipazione di
Maurizio Sciarra, coordinatore nazionale dei
100autori, seguirà la proiezione di Diavolo in
corpo di Bellocchio, prevista alle ore 21 presso
l’Auditorium del MAXXI. Il programma della sezione “Classic”, che
ogni sabato presenta agli spettatori due pellicole legate da un
tema, con l’idea che i grandi film sappiano “parlarsi” tra di loro,
si aprirà alle ore 18 con Monica e il
desiderio di Ingmar Bergman, per un
duplice viaggio nei territori dell’amore e dello scandalo.
“Classic” è realizzata grazie alla collaborazione con Istituto Luce
Cinecittà.
Il primo appuntamento
della nuova edizione di Cinema al MAXXI avrà luogo il prossimo 5
febbraio presso la sala Auditorium del MAXXI con la proiezione in
anteprima di A proposito di Davis, il nuovo
film di Joel e Ethan Coen, Gran Premio della
Giuria a Cannes 2013, ispirato alla vita del cantante folk Dave Van
Ronk. La pellicola, distribuita da Lucky Red, inaugurerà “Extra”,
la sezione che ogni mercoledì offre al pubblico “tutto il cinema
che non è ancora al cinema”, una serie di grandi film, documentari
e pellicole d’autore proiettate prima dell’uscita in sala.
Il programma di “Family” – lo spazio
che Cinema al MAXXI dedica ogni domenica ai film d’animazione per
famiglia in collaborazione con Alice nella città – si aprirà il 9
febbraio con La tela animata ( Le Tableau) di Jean-François
Laguion
Un quadro vivente, in cui i
personaggi prendono vita. Un’animazione incantevole, di un grande
talento francese che sarà, preceduta dalla proiezione del
cortometraggio Pulcinella e il pesce magico, firmato da Emanuele
Luzzati e Giulio Gianini.
I biglietti di Cinema al MAXXI sono
acquistabili presso la biglietteria del museo MAXXI o su
Ticketone.it.
Il programma da mercoledì 5 a
domenica 9 febbraio:
Mercoledì 5 febbraio| Extra
ore 21.00 A proposito di
Davis (Inside Llewyn Davis)
Ethan e Joel Coen, Usa 2013, 105’ –
Con Oscar Isaac, Carey Mulligan, Justin Timberlake, John
Goodman
New York 1961: Llewyn Davis parte
per Chicago per ottenere un provino con un magnate della musica.
Basato sulle memorie di Dave van Ronk, cantante folk americano, è
un nuovo smagliante capitolo del cinema dei Coen fatto di
ricostruzione impeccabile, sensualità del dettaglio e caratteri
indimenticabili. Come molti dei loro personaggi, Davis ha la forza
di un’ostinazione e l’incapacità di rinunciare ai sogni – anche
davanti all’ineluttabilità del destino di un musicista “molto bravo
ma non un genio”. Gran Premio della Giuria a Cannes 2013.
Sabato 8 febbraio| Classic
ore 18.00 Monica e il
desiderio (Sommaren Med Monika)
Ingmar Bergman, Svezia 1952, 92’ –
Con Harriett Anderson, Lars Ekborg
“Un tenero ma non sentimentale
resoconto di una storia d’ amore finita male”: in realtà si tratta
di un film scandalo falcidiato, anche in Italia, dalla censura. Il
desiderio di Harriett Anderson che fiammeggia nel grigio e nero dei
quartieri poveri di Stoccolma come nell’ eden insulare dove vive
con un ragazzo un breve e nomade idillio, innerva una femminilità
eversiva ancora oggi. Sempre in scena, l’ occhio prensile, desolato
e palpitante di un maestro.
ore 21.00 Diavolo in corpo(Vietato ai minori 18 anni)
Marco Bellocchio, Italia 1986, 115’
– Con Maruschka Detmers, Federico Pitzalis
Riprendendo il celebre
film/romanzo di Autant-Lara e Radiguet, Bellocchio sembra più
ribellarsi alle mistificazioni del Terrorismo e della Psicanalisi
che al sacro onore di Patria o Famiglia: ma la Detmers, corpo senza
censure, musa demente, enigma danzante, spazza ogni lettura
sociopolitica. La lunga fellatio in macchina fece del soggetto un
nuovo scandalo e del film dai colori brillanti “quasi un
documentario”.
A seguire un incontro con il
pubblico condotto da Mario Sesti che vedrà la partecipazione dei
registi Marco Bellocchio e Maurizio Sciarra.
Domenica 9 febbraio| Family
Ore 16.00 Pulcinella e il pesce
magico di Giulio Gianini, Emanuele Luzzati, Italia, 1981,
9’45’’
Pulcinella passa quasi tutto il
tempo a sognare oppure a scappare da chi non gli permette di
sognare.
a seguire La tela
animata
di Jean-François Laguionie, Francia,
Belgio 2011, 76’
Un quadro vivente, in cui i
personaggi prendono vita alla ricerca di colui che li ha creati.
Un’animazione incantevole, di un grande talento francese.
Orari e prezzi
– EXTRA, le grandi anteprime
Mercoledì ore 21 – 7€
– CLASSIC, la memoria del
cinema
Sabato ore 18 prima proiezione / ore
21 seconda proiezione – 7€ (10€ due proiezioni della stessa
giornata)
– FAMILY, film d’animazione
Domenica ore 16 – 7€ adulti, 5€
bambini fino a 14 anni
– Corso “Bella la fotografia, bravi gli
interpreti: come diventare critici cinematografici in poche
ore”
Lunedì ore 18 – 28€ (9€ la
singola lezione), MAXXI BASE
Biglietto ridotto € 5,00 per i
possessori di card myMAXXI, Amici del MAXXI, Corporate
MAXXI Cinema (a eccezione di EXTRA). Corso di critica
cinematografica: 25€ (7€ la singola lezione).
Proiezione + aperitivo o merenda
a prezzo ridotto
Con il biglietto del film, al
ristorante e alla caffetteria il sabato e il mercoledì, dalle ore
19, Happy Hour a 10 euro, e la domenica (dalle ore 15) Baby Snack a
4 euro. Presentando il biglietto di “Cinema al MAXXI” alla cassa si
avrà diritto ad accedere al museo con tariffa ridotta entro i sette
giorni successivi alla proiezione.
Alec Baldwin
prenderà parte a Torrente 5,
film spagnolo di Santiago Segura,
prodotto da Sony Pictures Spagna e
Telefonica Studios. Torrente
5 sarà l’ultimo capitolo della saga comica
di maggior successo in Spagna. Il budget stanziato per il
film sarà di 8.500.000 euro, in un momento in cui la produzione
spagnola è priva di certezze su come i sussidi governativi allo
spettacolo possano essere pagati in futuro.
Baldwin interpreterà il cattivo della commedia,
mentre Segura stesso sarà ancora una volta il
protagonista, rivestendo il ruolo dell’ex poliziotto Torrente: i
due dovranno evadere da un penitenziario per pianificare una rapina
al casinò. Il film sarà una sorta di parodia di Ocean’s
Eleven, in cui Torrente coinvolgerà per la sua rapina
i migliori specialisti del settore. Nel cast figurano, in un cameo,
il torero Jesulin De Ubrique e l’allenatore
dell’Atletico Madrid Diego Simeone. Da quando uscì
il primo, Torrente, nel 1998, la saga di Segura ha
incassato 70.600.00 euro in Spagna, per essere poi distribuita a
livello internazionale dalla FilmSharks.
L’ironia e la satira delle commedie di Segura sono
molto apprezzate in Spagna, ma all’estero ancora fanno fatica ad
ottenere un riconoscimento dello stesso livello. Nei film di
Segura, tuttavia, hanno fatto apparizioni anche Oliver
Stone e Guillermo del Toro, e anche
Thomas Langmann, produttore di The
Artist, da tempo pensa ad un remake dei film di
Segura.
La Rising Sun
Pictures (RSP), famosa compagnia di visual effects, ha
appena diffuso un nuovo video che mostra il suo contributo a
Gravity di Alfonso
Cuarón, uno dei film più visti e premiati degli ultimi
mesi.
Gravity,
scritto e diretto da Cuarón, ha aperto la 70esima
mostra internazionale del Cinema di Venezia e ruota attorno a due
protagonisti, interpretati da Sandra Bullock e
George Clooney. La dottoressa Ryan Stone
(Bullock), brillante ingegnere meccanico,
intraprende la sua prima missione nello spazio, accompagnata dal
veterano Matt Kowalsky (Clooney), che invece si
trova alla sua ultima missione prima del pensionamento. Durante una
passeggiata nello spazio, il loro shuttle viene distrutto e i due
si trovano completamente soli, immersi nell’oscurità. Hanno perso
ogni legame con la Terra, oltre che ogni possibilità di
salvataggio.
Gravity, il film
Il film si basa su una
sceneggiatura scritta da Alfonso Cuarón, Jonás
Cuarón, Rodrigo Garcia, mentre
la fotografia è curata da Emmanuel
Lubezki, che ha condotto un lavoro maniacale sulle
numerose sequenze realizzate completamente i CGI e riprese con la
tecnologia stereoscopica. Gravity uscirà
in America e in Italia, in 3D, il prossimo 4
ottobre.
Trama:
Sandra Bullock interpreta la dottoressa Ryan
Stone, un brillante ingegnere medico alla sua prima missione
sullo Shuttle, mentre Matt Kowalsky (George
Clooney) è un astronauta veterano al comando della sua
ultima missione prima del ritiro. Durante quella che sembra una
passeggiata nello spazio di routine, ecco che accade il
terribile incidente. Lo Shuttle viene distrutto e Stone
e Kovalsky rimangono a volteggiare nella più totale oscurità
completamente soli e attaccati l’uno all’altra. Il silenzio
assordante è la conferma della perdita definitiva di ogni contatto
con la Terra e, con esso, ogni speranza di essere salvati. La paura
si trasforma in panico e ogni boccata d’aria consuma il poco
ossigeno rimasto. Ma l’unica strada verso casa potrebbe
essere quella di spingersi ancora più lontano, nella terrificante
distesa dello spazio.
Shana Feste
(Gli Ostacoli del Cuore,
Contry Strong) sta per tornare al cinema
con Un Amore Senza Fine, ma a quanto pare
non ha intenzione di prendersi un periodo di pausa perché vuole
iniziare al più presto a dirigere l’adattamento de La
Sirena di Carolyn Turgeon, un libro che è
una rivisitazione della classica storia de La
Sirenetta di Hans Christian
Andersen.
La storia si concentra su Lenia, una giovane principessa sirena,
che salva un uomo di nome Christopher da un naufragio e lo porta a
riva vicino a un convento.
A testimoniare il tutto vi è la principessa Margrethe che, durante
le settimane passate con il naufrago, inizia a provare un forte
sentimento per Christopher fino a quando scopre che lui è il figlio
dell’uomo che ha mosso guerra contro il regno di suo padre.
Intanto Lenia, anch’essa innamorata di Christopher, stringe un
patto alla strega del mare per diventare in tutto e per tutto umana
e conquistare l’uomo salvato dal naufragio.
Margrethe non si arrende al destino e nel frattempo propone al
padre una soluzione per la guerra in corso; sposare Christopher e
sancire la pace con il regno nemico attraverso questo matrimonio,
ma la principessa dovrà affrontare Lenia che ormai ha conquistato
il cuore Christopher.
Tribeca Film ha ufficializzato per il
9 maggio la data d’uscita di Palo Alto,
primo lungometraggio di Gia Coppola, nipote di
Francis Ford Coppola e Sofia
Coppola.
Il film, basato sulla raccolta di
racconti Palo Alto: Stories di
James Franco racconta alcune vicende di un gruppo
di studenti adolescenti dediti a alcool, droga e sesso per sfuggire
alle inquietudini dell’adolescenza, in particolare il film sarà
suddiviso in tre storyline che si concentreranno sui temi
elencati.
Franco è protagonista del film con
Emma Roberts, Jack Kilmer, Nat Wolff, Chris Messina e Val
Kilmer. Cliccando qui potete vedere il red carpet
avvenuto durante la presentazione del film al Festival di Venezia.
Arriva online il primo assaggio di
The Face of an Angel, il film di
Michael Winterbottom (24 Hour Party
People) ispirato al caso di Amanda
Knox. La pellicola,attualmente in post-produzione,
sarà mostrata all’European Film Market di Berlino dove si
cercheranno distributori internazionali per la promozione del
film. Il film, ispirata al libro “Angel Face:Sex,
Murder and the inside story of Amanda Knox” del
giornalista Barbie Latza Nadeau, adatta il romanzo della
tragica vicenda del 2007 che, come ormai noto, tratta dell’omicidio
della studentessa inglese Meredith Kercher in Italia e che utilizza
la vicenda anche come una più ampia indagine sulla violenza.
La storia del film però non seguirà
l’omicidio, ma si concentrerà sul percorso di un regista di
successo che dovrà adattare il romanzo The Face of an Angel della
giornalista Simone Ford; i due si incontreranno a Roma per
discutere del libro e fare alcune ricerche sul caso a Siena, dove
incontreranno proprio la ragazza di Seattle.
Nel cast di The Face of an Angel
troviamo Daniel Bruhl nel ruolo del regista
Thomas,Kate Beckinsale nella parte della
giornalista Simone Ford mentre Cara
Delevingne interpreta Melanie (in realtà Melanie
sarebbe Amanda,ma è stato deciso di cambiare il nome).
Martin Mercer,
Illustratore di lunga data per tutta Hollywood ( e di recente per
Iron
Man 3 e 300:l’Alba di un
Impero) ha inviato a ComicBookMovie.com alcuni
concept che ha creato per il film di Stuart
BeattieI, Frankenstein.
Di seguito potete trovare gli artowrk che l’illustratore ha
consegnato alla produzione del film per la realizzazione di demoni
e gargoyle.
Se volete dare un occhiata al trailer del film potete farlo
cliccando qui, mentre
a questo link trovate la nostra
recensione.
Dopo aver preso il cognome del suo creatore – il dottor Victor
Frankenstein – Adam (Aaron Eckhart) diventa un investigatore
privato specializzato in attività paranormali. Nella città di
Darkhaven, dove risiedono mostri famosi come l’Uomo Invisibile e il
Gobbo di Notre Dame, è in atto una lotta tra il Bene e il Male: da
un lato i demoni che vogliono conquistare la terra, dall’altro i
Gargoyles che hanno giurato di proteggere l’umanità. Adam viene
coinvolto in prima persona nella battaglia, si schiera con le forze
del Bene con il supporto di una scienziata (Yvonne Strahovski),
unico personaggio umano del film.
Tenetevi pronti, quindi, ad assistere alla più spettacolare
lotta tra le forze del bene e del male mai vista prima e ad
immergervi in questo gotico e misterioso universo intriso di
antichi misteri che tornano alla luce in un continuo intreccio tra
passato, presente e futuro.
John Myhre,
production designer per Bryan Singer in X-Men – Giorni di un futuro passato, ha
rivelato in una recente intervista con Empire
parte del processo di creazione che sta dietro il design delle
sentinelle del 1970: “Siamo andati indietro nella storia quando
Bolivar Trask le ha introdotte nel 1965. Hanno cominciato con
la Mark I che ha attraversato tante varianti, ma quello che abbiamo
trovato è che tutte avevano delle somiglianze”
Ci sono tuttavia delle differenze
tra le versioni fumettistiche e quelle cinematografiche, ma era
importante per Myhre e Singer caratterizzarle visivamente come un
elemento particolare: “La cosa principale era renderle tutte
umanoidi; avevano tutte una testa, braccia,gambe e per Bryan era
fondamentale mantenere questo aspetto, inoltre erano tutte viola e
abbiamo pensato di mantenere quel colore perché era particolarmente
insolito ma allo stesso tempo le rendeva fantastiche.Questa è stata una parte dell’ispirazione per il loro look, un
altra parte importante viene dagli stessi anni 70 in cui c’era
tanto buon design,ma sopratutto c’era un gran design industriale,
molto pulito, arrotondato.”
Il fumetto
Sentinels ha avuto anch’esso un ruolo nella
progettazione e bisognava trovare un modo per incorporarlo nel
film: “L’elettronica all’interno della testa dà l’impressione
di mutare in un viso quando vengono attivati e mossi i circuiti;
così, nonostante non abbiano un naso,una bocca ecc, quando le si
osservano in movimento l’impressione che sia un viso è molto forte,
il che le rende più spaventose”
Il film X-Men – Giorni di un futuro
passato
La trama di X-Men – Giorni di un futuro passato, tratta
dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale
ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati
dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce
dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare
la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.
Ecco un nuovo scatto di
Jamie Foxx nei panni di Max Dillon, futuro
Electro, in The Amazing Spider-Man
2. L’immagine è stata già vista nei trailer usciti in
occasione del Super Bowl e ve la riproponiamo di seguito:
The Amazing Spider-man 2, il film
Come sempre ricordiamo che nel film
ritorneranno i protagonisti
Andrew Garfield e
Emma Stone ai quali si aggiungono
Jamie Foxxnel ruolo di Electro,
Dane
DeHaan come Harry Osborn, il villain
Paul Giamattie Felicity
Jones. Tutte le news sul film le trovate nel
nostro speciale: The
Amazing Spider-man 2. Mentre per tutte le
info sul film vi segnaliamo la nostra
Scheda Film: The
Amazing Spider-man 2. La pellicola è diretta
ancora una volta da Marc Webb su
una sceneggiatura di Alex
Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed
uscirà il 23 aprile 2014.
Trama ufficiale del film:
Abbiamo sempre saputo che la battaglia più importante di
Spider-Man è quella che combatte dentro di sé: la lotta tra gli
impegni quotidiani di Peter Parker, e le straordinarie
responsabilità di Spider-Man. Ma in The Amazing Spider-Man 2: Il
Potere di Electro, Peter Parker si ritrova a dover affrontare un
conflitto molto più grande. E’ bello essere
Spider-Man (Andrew
Garfield). Per Peter Parker, non c’è niente di più
emozionante che oscillare tra i grattacieli, sapere di essere un
eroe, e passare del tempo con Gwen (Emma
Stone). Ma essere Spider-Man però ha un prezzo: solo
Spider-Man può proteggere il suo concittadini newyorchesi dai
malvagi che minacciano la città. Con la comparsa di Electro
(Jamie
Foxx), Peter deve affrontare un
nemico molto più potente di lui. E con il ritorno del suo vecchio
amico Harry Osborn (Dane
DeHaan), Peter si rende conto che tutti i suoi
avversarsi hanno una cosa in comune: la OsCorp.
Ecco delle nuove foto di Captain America: The Winter Soldier, in cui
possiamo notare un’ammiccante Vedova Nera interpretata dalla sempre
bellissima Scarlett Johansson che torna nel
ruolo dopo averlo brevemente interpretato in Iron Man
2 e, con un personaggio più strutturato, in
The Avengers.
Captain
America: The Winter Soldier comprende nel cast già
attori del calibro di Chris
Evans, Sebastian
Stan, Anthony
Mackie, Frank
Grillo, Samuel L.
Jackson, Cobie
Smulders, Scarlett
Johansson, Emily
VanCamp e Toby
Jones.Anthony e Joe
Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense
è fissata per il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate
a Cleveland.
La storia si legerà alla fine di
The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda:
Captain America: The Winter
Soldier.
Nonostante il film debba ancora
uscire in tutto il mondo, la produzione di The
Lego Movie sembrerebbe molto ottimista sul futuro del
franchise tanto da avviare, a scatola chiusa, le procedure di
programmazione del sequel. Nel frattempo il film è stato visto
dalla critica d’oltreoceano con un riscontro decisamente positivo
(anche se il numero di recensioni è ancora basso), infatti sul sito
RottenTomatoes.com il film di Phil Lord e
Chris Miller ha ottenuto il 100% di recensioni
positive con una media voto di 8.2! Se siete curiosi di vedere il
trailer di The Lego Movie lo potete trovare qui, mentre di
seguito riportiamo alcune curiosità e informazioni sulla
pellicola.
La storia originale del film in
animazione computerizzata 3D segue la storia di Emmet, un ordinario
omino lego che è per errore identificata come la persona più
straordinaria del mondo e quindi come la chiave per salvare il
mondo. Così viene trascinato da una stranissimo gruppo di persone
in un’avventura epica per fermare un malvagio tiranno. Ovviamente
Emmet è incredibilmente impreparato ad affrontare questa grande
avventura!
Nel cast vocale di The
Lego Movie troviamo Chris
Pratt che sarà il protagonista
Emmet, Will Ferrell sarà un primo
avversario President Business, Liam
Neeson sarà invece il prepotente scagnozzo del
presidente, Morgan Freeman sarà
Vitruvius, un vecchio mistico, Elizabeth
Banks sarà Lucy, love interest di Emmet che scambierà
per il salvatore del mondo, Will
Arnett sarà Batman (!) una figurina Lego con la quale
Lucy ha avuto una storia, Nick
Offerman sarà un personaggio ossessionato dalla
vendetta contro President Business, mentre Alison Brie sarà un
dolce e amabile membro del gruppo con poteri segreti.
A dirigere The
Lego Movie ci sono Phil Lord & Christopher
Miller (21 Jump
Street e Piovono
Polpette) che hanno scritto anche la sceneggiatura da
una storia di Dan Hageman & Kevin
Hageman che si sono basati sui famosi mattoncini.
Nella storia sono state coinvolte alcune delle figurine lego più
popolari in modo tale da invogliare tutti coloro che hanno giocato
con i Lego ad andare a vedere il film al cinema in un 3D che pare
sia davvero unico.
Dopo tanti rumors e speculazioni
finalmente arriva la conferma che l’attore B. J.
Novak interpreterà il ruolo di Alistair
Smythe in The Amazing Spider-man
2.A confermarlo è il regista Marc Webb
attraverso il suo profilo Twitter
Come sempre ricordiamo che nel film
ritorneranno i protagonisti
Andrew Garfield e
Emma Stone ai quali si aggiungono
Jamie Foxxnel ruolo di Electro,
Dane
DeHaan come Harry Osborn, il villain
Paul Giamattie Felicity
Jones. Tutte le news sul film le trovate nel
nostro speciale: The
Amazing Spider-man 2. Mentre per tutte le
info sul film vi segnaliamo la nostra
Scheda Film: The
Amazing Spider-man 2. La pellicola è diretta
ancora una volta da Marc Webb su
una sceneggiatura di Alex
Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed
uscirà il 23 aprile 2014.
Trama ufficiale del film:
Abbiamo sempre saputo che la battaglia più importante di
Spider-Man è quella che combatte dentro di sé: la lotta tra gli
impegni quotidiani di Peter Parker, e le straordinarie
responsabilità di Spider-Man. Ma in The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di
Electro, Peter Parker si ritrova a dover affrontare un conflitto
molto più grande. E’ bello essere Spider-Man
(Andrew
Garfield). Per Peter Parker, non c’è niente di più
emozionante che oscillare tra i grattacieli, sapere di essere un
eroe, e passare del tempo con Gwen (Emma
Stone). Ma essere Spider-Man però ha un prezzo: solo
Spider-Man può proteggere il suo concittadini newyorchesi dai
malvagi che minacciano la città. Con la comparsa di Electro
(Jamie
Foxx), Peter deve affrontare un
nemico molto più potente di lui. E con il ritorno del suo vecchio
amico Harry Osborn (Dane
DeHaan), Peter si rende conto che tutti i suoi
avversarsi hanno una cosa in comune: la OsCorp.
Dopo aver recitato insieme nel
film Kill Your Darlings visto al
Festival di Venezia 2014 oggi arriva la
notizia che gli attori Daniel Radcliffe
e Dane DeHaan potrebbero nuovamente
ritrovarsi insieme sul set del film College
Republicans. I due attori sembrano essere ancora in
trattative per interpretare Lee Atwater e Karl
Rove, due giovani studiosi. Il film scritto da Wes
Jones dopo essere stato iscritto alla Blacklist nel 2010,
doveva essere interpretato da Paul Dano e
Shia LaBeouf con Richard
Linklater come regista.
Il film racconterà la storia vera
del giovane Karl Rove (Dehaan) – oggi giornalista e politologo
statunitense – che, nel 1973, lottò per diventare il capo di un
college conservatore insieme a Lee Atwater (Radcliffe) – scomparso
nel 1991, ex consigliere di Reagan e Bush.
Intanto vi ricordiamo che
attualmente Daniel Radcliffe è alle
prese con la lavorazione di un nuovo adattamento su
Frankenstein. Per quanto riguarda Dane
DeHaan presto lo vedremo al cinema al fianco di
Andrew Garfield in The Amazing Spider-man
2.
La notizia che
Jesse Eisenberg avrebbe interpretato Lex Luthor in
Batman Vs Supermanha
letteralmente fatto impazzire il web, tanto che le reazioni
contrarie all’indomani dell’investitura di Ben
Affleck a nuovo Cavaliere Oscuro sembrano ora a confronto
pallide proteste.
Il web, implacabile e democratico,
si è quindi scatenato, ed ecco di seguito una serie di meme che
stanno spopolando trai contrari alla decisione della DC e Warner.
Trai migliori segnaliamo quelli che fanno riferimento ad
Heisenberg, nick name di Walter White di Breaking Bad e
interpretato da Bryan Cranston. Il nome
dell’attore era infatti stato associatoper un po’ all’arcinemico di
Superman dai rumors degli scorsi mesi, con grande gioia dei fan del
franchise.
Vi
ricordiamocheBatman
Vs Supermansarà diretto dal
regista Zack Snyder su di una
sceneggiatura curata dallo stesso regista in collaborazione
con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati nel cast del film Henry
Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane,Gal Gadot, Jesse
Eisenberg e Jeremy Irons.
Le prossime ore saranno sicuramente
infuocate intorno alla tragica scomparsa di Philip Seymour
Hoffman, soprattutto adesso che stanno venendo alla luce
particolare dettagliati delle causa che hanno portato l’attore
46enne alla fine. La famiglia di Hoffman ha però rilasciato una
dichiarazione ufficiale questo pomeriggio, in cui diceva:
“Siamo devastati dalla
perdita del nostro amato Phil e appreziamo molto l’affetto e il
supporto che stiamo ricevendo da tutti. Questa è una perdita
tragica e improvvisa e chiediamo rispetto per la nostra privacy
durante questo periodo di lutto. Per favore, tenete Phil nei vostri
pensieri e nelle vostre preghiere.”
Philip ha lasciato la sua compagna
da 15 anni, Mimi O’Donnell, e i loro tre figli:
Cooper Alexander di 10, Tallulah
di 7 e Willa di 5 anni.
Aaron Eckhart e
Miles Teller sono stati coinvolti nel film che
racconterà la vita del boxer Vinnie Pazienza, che
si intitolerà Bleed for This e che vedrà
come produttore esecutivo Martin Scorsese.
Il film sarà diretto da Ben
Younger che ha anche scritto la sceneggiatura. Il regista
si occuperà anche della produzione del film con Bruce
Cohen, Emma Tillinger Koskoff, Chad Verdi e Noah
Kraft.
Miles Teller,
visto di recente in The Spectacular Now e
trai giovani protagonisti di Divergent,
entrambi accanto di Shailene Woodley, interpreterà
il boxer, che si ruppe il collo in tre punti in un incidente d’auto
nel 1991 mentre era al vertice della sua carriera. Nonostante
l’ordine dei medici, Paz ritornò in palestra con addosso ancora le
placche in metallo, comnciando a lavorare e vincendo poi altri tre
titoli, ritirandosi con un punteggio record di 50-10.
Aaron Eckhart
interpreterà l’allenatore di Pazienza, Kevin
Rooney.
World Star Hip
Hop, il sito americano dedicato interamente al
mondo dell’hip hop, ha appena pubblicato il video
dell’audizione di Tyrese Gibson per
Django Unchained di Quentin
Tarantino. L’attore e cantante, spesso noto
semplicemente come Tyrese, fece
il provino per interpretare il protagonista del film,
Django, parte che fu poi assegnata a Jamie
Foxx.
Django
Unchained, scritto e diretto da Quentin
Tarantino, rende omaggio a
Django di Sergio
Corbucci (1966), con Franco Nero nei
panni del protagonista. Le analogie con il film italiano sono in
realtà ben poche, anche perchè il film di
Tarantino è ambientato nel 1858, alle soglie della
Guerra Civile Americana. Django (Jamie Foxx), uno
schiavo nero, stringe amicizia con il dottor King
Schultz, un cacciatore di taglie tedesco, il premio Oscar
Christopher Waltz. Il film si avvale anche delle
interpretazioni di uno straordinario Leonardo di
Caprio, oltre che di Samuel L. Jackson,
uno degli attori-feticcio di Tarantino. Figura,
fra gli altri, lo stesso Franco Nero in un breve
cameo.
Ecco una clip musicale di
Rio 2
– Missione Amazzonia, in cui vediamo i celebri
doppiatori del film, Bruno Mars, Jamie Foxx
e Will I Am tra gli altri, lavorare alle
straordinarie musiche del prossimo film d’animazione della Fox.
Il cast vocale di Rio 2
– Missione Amazzonia sarà composto da Anne Hathaway, Jesse Eisenberg, Jemaine Clement, Tracy
Morgan, George Lopez, Leslie Mann, Rodrigo Santoro, Jamie Foxx e la cantante brasiliana
Bebel Gilberto tornano a prestare le loro corde vocale
assieme con nuovi i nuovi arrivati Andy Garcia, Bruno Mars,
Kristin Chenoweth, Rita Moreno, Amandla Stenberg, Rachel Crow,
Pierce Gagnon e Natalie Morales. Carlos Saldanha,
già regista del primo episodio, torna al timo del progetto
subordinato dai produttori John C. Donkin e Bruce
Anderson.
In Rio 2
– Missione Amazzonia troviamo il simpatico
pappagallo Blu e la mogie Jewel assieme ai loro figli che vivono
una vita perfetta e addomesticata in una casetta della città
brasiliana. Quando Jewel decide che i bambini hanno bisogno di
imparare a vivere come gli uccelli veri, insiste per intraprendere
un’impresa familiare nel Rio delle Amazzoni. Come Blu però si
preoccupa di perdere Jewel e i bambini al richiamo della foresta.
La leggenda della musica brasiliana Sergio Mendes torna
insieme con il compositore John Powell per la colonna
sonora. Rio 2 sarà caratterizzato da nuovi artisti
brasiliani e la musica originale di Janelle Monae e The
Wondaland Arts Society.
Ecco il promo che è andato in onda
durante l’intervallo del Super Bowl che vede protagonisti
Seth MacFarlane e il suo amico di Peluche
Ted! I due hanno presentato al pubblico
del grande evento sportivo il nuovo film di MacFarlane
Un Milione di Modi per Morire nel
West.
La Universal e Media Rights Capital
hanno annunciato la data di uscita ufficiale del film, fissata per
il 30 maggio 2014. Ecco la sinossi ufficiale
di A Million Ways to Die in the
West:
La mutevole fidanzata (Amanda
Seyfried) di un pecoraro codardo (Seth MacFarlane) decide di
lasciarlo per un altro uomo dopo che lui si è tirato indietro a un
duello. Una misteriosa e bella donna (Charlize Theron) appena
giunta in città lo aiuterà a ritrovare coraggio, e i due si
innamoreranno. Il contadino dovrà mettere alla prova il suo
coraggio appena ritrovato quando il marito di lei, un noto
fuorilegge (Liam Neeson), arriverà in cerca di vendetta.
Il film è una commedia diretta e
interpretata da Seth MacFarlane e che vede nel
cast Neil Patrick Harris, Charlize
Theron, Amanda Seyfried, Sarah
Silverman, Liam
Neeson, Giovanni Ribisi.