La scelta di Ben
Affleck come prossimo Batman nell’atteso sequel de
L’uomo d’Acciaio 2 sta facendo
discutere tutta la rete da giorni, chissà che le parole del noto
regista di The AvengersJoss
Whedon non possa mettere fine alle perplessità di coloro
che non sono convinti della scelta. Infatti, il regista
direttamente dal suo profilo Twitter ha espresso la sua opinione sulla
notizie:
Affleck’ll crush it. He’s got
the chops, he’s got the chin — just needs the material. Affleck &
Cavill toe to toe — I’m in. (Affleck spaccherà. Lui ha le doti e la
mascella giusta – gli serve solo del buon materiale. Affleck &
Cavill fianco a fianco – io ci sto.)
Intanto l’attore si sta già
allenando per il ruolo (Qui)
David S.
Goyer sta già lavorando alla sceneggiatura del sequel
e Christopher Nolan, anche se sarà il
supervisore della storia, non vuole essere coinvolto nella misura
in cui lo è stato per L’uomo d’Acciaio.
E’ morto all’età di 99
anni Gilbert Taylor, direttore della fotografia di
Star
Wars. Taylor aveva cominciato la sua carriera in un cinema che
sembra lontano anni luce, lavorando con i più grandi per circa 65
anni della sua vita. Ha collaborato con tantissimi registi e tra
gli altri lavori, ha curato la fotografia di veri e propri
capolavori della storia del cinema, dagli horror d’autore come
The Omen di Richard
Donner, Dracula con
Frank Langella, ai pionieristici film di
supereroi, come quello su Flash Gordon,
fino ai grandi capolavori dei migliori registi della storia:
Repulsione di Roman
Polanski, Il Dottor Stranamore
di Stanley Kubrick,
Frenzy di Alfred
Hitchcock.
Tuttavia, nonostante la grandezza dei
film elencati, la sua fama rimarrà per sempre legata a
Star Wars Episodio III Una Nuova
Speranza, capolavoro di fantascienza e primo episodio
di una saga cinematografica che ha cambiato la cultura pop
contemporanea. In merito al suo lavoro con George
Lucas e alla fotografia di Star Wars, Gilbert
Taylor diceva:
Sono felicissimo di essere
ricordato come l’uomo che ha importato il look di Star Wars. Volevo
dare un aspetto unico al film, che lo facesse distinguere dagli
altri film di gerene sci-fi. Volevo che Star Wars fosse chiaro,
brillante, perchè non penso che lo spazio sia fuori
fuoco”.
Ieri vi abbiamo già raccontato
dell’intervista ad Empire di Kevin Feige. Oggi,
grazie a SlashFilm, vediamo cosa ha raccontato il capo
della Marvel in merito ad altri progetti,
che da qui al 2012 dovrebbero riempire il calendario di quella che
può essere considerata adesso una Major a tutti gli effetti.
Il produttore ha parlato di un
aumento di visibilità per Hulk e per Occhi di Falco, mentre ha
specificato che Namor non entrerà nel mondo Marvel Studios dal momento che i diritti del
personaggio sono in mano alla Universal. Feige ha dichiarato che i
progetti in sviluppo sono cirsa sette o otto, e che entro la
primavera del 2014 sarà necessario stabilire cosa portare sullo
schermo nel 2016 e nel 2017. Questo vuol dire che entro maggio 2014
sapremo i titoli dei prossimi quattro film Marvel.
Inoltre rende felici un po’ tutti,
si spera, la dichiarazione dello stesso Kevin
Feige in merito a Hulk: “Penso che sia in cantiere
qualcosa di speciale per il nostro Mark Ruffalo/Banner, e ci piace
molto l’idea di vedere in quali storie possiamo raccontarlo“.
E sia per il gigante verde dall’arrabbiatura facile, sia per
l’agente speciale dello SHIELD Occhio di Falco, Feige specifica che
ci sarà più spazio per loro in The Avengers Age of
Ultron, film per il quale è però esclusa la presenza
di Wasp e di Ant-Man.
Cresce il cast di Fast
& Furious 7. Dopo l’aggiunta di Rona
Rousey, il regista James Wan sembra stia
radunando una vera e propria squadra di attori super tosti ai quali
potrebbe aggiungersi Tony Jaa, attore esperto di
arti marziali. Secondo l’Hollywood Reporter Jaa si
potrebbe unire al cast del film in cui sono già stati confermati
Vin Diesel, Paul Walker, Jason Statham e
Tyrese Gibson.
Tony Jaa è noto per essere protagonista del
franchise Ong Bak, che ha all’attivo tre
film, oltre ad aver partecipato a The
Bodyguard e a The
Protector, entrambi con un sequel.Fonte: CS.net
Continuando le imprese globali nell’inafferrabile franchise
fondato sulla velocità,
Vin Diesel, Paul Walker e Dwayne
Johnson si riuniscono per capeggiare il cast di
Fast
and Furious 7. James Wan dirige
questo capitolo della serie di grandissimo successo che vede nel
cast i ritorni di
Michelle Rodriguez, Jordana Brewster,
Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges,
Elsa Pataky e Lucas Black. Per l’occasione,
si uniscono al cast altre star internazionali comeJason
Statham,
Djimon Hounsou, Tony Jaa, Ronda Rousey e
Kurt
Russell. Il film, scritto da Chris Morgan e
prodotto da Neal H. Moritz,
Vin Diesel e Michael Fottrell, è diretto
da James Wan e arriverà in Italia il 2 aprile
2015.
Ecco una nuova clip
di Runner Runner film che vede
fronteggiarsi nel mondo del gioco d’azzardo Ben Affleck
eJustin
Timberlake. Sono proprio loro i protagonisti di questa
nuova scena del film:
Questo thriller d’azione tratto da
un romanzo di Dennis Lehane e prodotto,
tra gli altri, da Leonardo DiCaprio, racconta
le vicende di Richie Furst (Timberlake), un giovane studente di
Princeton che perderà tutti i suoi risparmi con il poker online,
finendo nelle mani dell’avido proprietario del sito Ivan Block
(Affleck); alla Arterton spetta il ruolo di Rebecca, la fidanzata
di Richie.
Runner
Runner uscirà in America il
prossimo 27 settembre, distribuito dalla
Twenty Century Fox. La pellicola porta la firma
di Brad Furman, regista
di The Lincoln Lawyer. Il resto del
cast include Ben Schwartz, Dayo
Okeniyi e Oliver Cooper.
Justin Timberlake
è stato tra i protagonisti dell’ultima edizione del Festival
di Cannes, dove è stato presentato Inside
Llewyn Davis, film dei Fratelli Coen in cui
Timberlake figura tra gli interpreti.
Due mesi di battaglia sul filo del
Web, oltre 10.000 partecipanti e 50 film in lizza: sono questi i
numeri del referendum on line “Vota il Film del decennio” istituito
quest’anno dalle Giornate degli autori per festeggiare i suoi primi
10 anni e decretare il titolo più amato dal suo pubblico
Il “contest”, nato sulla pagina di
facebook “ Giornate degli Autori”, si è concluso, dopo una lotta
accanita a colpi di “like” e “condivisioni”, con la vittoria,
secondo i frequentatori del social Network, di un film da non
perdere che viene direttamente dall’altra parte del mondo, da
Santiago del Cile: LA VIDA DE LOS PECES di Matias Bize.
Presentato in anteprima mondiale a Venezia nel 2010, premiato poi
con l’ambito Premio Goya in Spagna, il film è, nelle parole della
critica “un film sulla propria memoria personale che racconta di un
presente sempre incerto e pericolosamente sospeso su un cammino che
porta verso un futuro dall’insicuro equilibrio”.
La vida de los peces ha
ottenuto dalla platea della Rete ben 2.002 voti davanti al
georgiano Keep smiling di Rusudan Chkonia (2012) con 1.470
voti. Terzo classificato Machan, l’opera prima di Uberto
Pasolini che ritorna quest’anno alla mostra con Still Life
selezionato a “Orizzonti”.
La scelta degli addetti ai lavori
ha invece premiato un altro titolo tra i dieci finalisti del
referendum. Il Premio Speciale del Decennio va dunque a
C.R.A.Z.Y. di Jean-Marc Vallée presentato alle Giornate
degli Autori nel 2005, venduto in oltre 40 paesi, premiato in tutto
il mondo e unanimemente osannato dalla critica internazionale come
un capolavoro di equilibrio tra tematiche “diversamente scomode” e
sentimenti “dolcemente universali”.
“Le regole del gioco di un
referendum popolare come questo – dice Giorgio Gosetti, delegato
generale delle Giornate degli Autori – sono semplici e condivise
fin dall’inizio: il Film del Decennio non vince un vero
“premio”, se non il consenso del suo pubblico e, poiché tutti
possono votare, spesso restano incise le opere più recenti e gli
autori più capaci di farsi amare. Nei nove anni della breve storia
delle Giornate abbiamo potuto registrare, per fortuna, che questi
film e questi autori sono numerosi e restano nella memoria di molti
come dimostrano i ‘magnifici dieci’ risultati finalisti. A fianco
del giudizio del pubblico abbiamo voluto così dar voce anche
all’opinione degli addetti ai lavori e ‘laureare’ un secondo titolo
con il Premio Speciale che va ad un’opera capace di
riassumere al meglio i valori di ricerca, linguaggio, originalità
che caratterizzano le nostre selezioni. Ringraziamo di cuore tutti
coloro, autori, produttori e internauti che ci hanno subissato di
mail e giudizi in questi due mesi e siamo contenti che nella sala
virtuale di MyMovies.it dedicata quest’anno alla storia della
nostra rassegna trovino posto i finalisti e i due vincitori. Che
del resto festeggeremo a Roma, al termine della rassegna “Venezia a
Roma” riproponendo i film vincitori al pubblico italiano”.
L’attore irlandese Domhnall
Gleeson, figlio di Brendan e visto in Harry
Potter e i Doni della Morte nel ruolo di Bill
Weasley, sta cinematograficamente crescendo bene. Infatti dopo
l’esordio nel blockbuster fantasy della Warner Bros, l’abbiamo
visto in Anna Karenina di Joe
Wright e presto lo vedremo in quella che si preannuncia
una commedia deliziosa: Questione di
Tempo.
Adesso il giovane attore è stato
scritturato da Angelina Jolie, che lo ha voluto
nel suo prossimo film da regista,
Unbroken, la cui sceneggiatura è stata
rimaneggiata dai fratelli Coen.
Unbroken
è basato sul romanzo di Laura Hillenbrand,
Sono ancora un uomo. Una storia epica di resistenza e
coraggio. Di seguito la trama del romanzo:
Nel maggio del 1943 un bombardiere
americano precipita nel mezzo dell’Oceano Pacifico. Dell’equipaggio
si salvano soltanto tre membri, uno dei quali è Louis Zamperini,
figlio di immigrati italiani. Comincia così, con un minuscolo
canotto alla deriva mitragliato dagli aerei giapponesi, una delle
più straordinarie odissee della Seconda guerra mondiale. Dopo aver
percorso 3200 chilometri in mare nutrendosi di uccelli crudi e
fegato di pescecane, i tre sbarcano su un’isola in mano giapponese.
Per due anni passeranno da un campo di prigionia all’altro,
incontrando sadici aguzzini come il sergente Watanabe e misurandosi
ogni giorno con la possibilità di essere uccisi, fino alla resa del
Giappone e alla liberazione. Questa, per Louis Zamperini, è solo
l’ennesima prova di una vita avventurosa sin dall’infanzia:
giovanissimo delinquente di strada, aveva trovato nell’atletica
leggera una via d’uscita, diventando un campione di mezzofondo e
partecipando con onore ai 5000 metri alle Olimpiadi di Berlino del
1936 (dove aveva ricevuto i complimenti di Hitler in persona).
Reclutato nell’Aviazione nel 1940, mentre si stava preparando alle
sue seconde Olimpiadi, prima di precipitare con il suo B24 nel
Pacifico era sopravvissuto a durissimi combattimenti alle Hawaii.
Conclusa la guerra, anche il rientro in patria non è semplice: gli
incubi lo tormentano, portandolo a rifugiarsi nell’alcol. Poi il
matrimonio con una ragazza di buona famiglia, bella e intelligente,
e la riscoperta della fede…
Ecco il primo poster di The Monuments
Men, film che segna il ritorno alla regia di
George Clooney dopo la felice parentesi produttiva
con Argo.
Basato sul romanzo The
Monuments Men: Allied Heroes, Nazi Thieves and the Greatest
Treasure Hunt in History di Robert M.
Edsel, il film racconta le vicende di un gruppo Allied
composto da direttori di museo ed esperti d’arte che viene
incaricato dal governo statunitense di localizzare e recuperare una
serie di opere d’arte rubate da Hitler nel corso della Seconda
Guerra Mondiale.
Al fianco di George
Clooney troviamo Matt Damon, Cate Blanchett,
John Goodman, Bill Murray, Jean Dujardin, Hugh Bonneville
e Bob Balaban. La sceneggiatura è opera di Clooney
insieme a Grant Heslov, con cui l’attore e regista
collabora dai tempi di Good Night, and Good Luck. La
pellicola verrà rilasciata nei cinema americani il prossimo
18 dicembre, mentre in Italia arriverà il
30 gennaio 2014.
Vi ricordiamo che prima di
The Monuments Men, vedremo George Clooney
sugli schermi italiani il 3 ottobre con
Gravity, sci-fi di Alfonso
Cuaron in cui l’attore premio Oscar recita al fianco di
Sandra Bullock. Il film aprirà l’imminente nuova
edizione del Festival del Cinema di Venezia.
Da tantissimo tempo a Hollywood si
parla di un biopic che ricostruisca la brillante e breve carriera
di Janis Joplin. Adesso sembra che il progetto abbia trovato un
regista e una protagonista: si tratta di Lee
Daniels che ha già visto in Amy Adams la
sua musa e la perfetta Joplin cinematografica.
A dare la notizia è L’Hollywood
Reporter che riporta anche una dichiarazione di Daniels:
“Dopo Joplin, vorrei far partire il progetto Miss Saigon. E
poi… un film horror!”, insomma progetti chiari per il
futuro!
Il titolo provvisorio del film è
Get It Whle You Can e al timone ci
sarebbe in veste di produttore Ron Terry con la
moglie Theresa-Kourin Terry.
La scelta della Adams lascia molto
spazio all’immaginazione, la quattro volte nominata all’Oscar Amy
non somiglia molto alla Joplin, tuttavia l suo naturale talento la
rendono una candidata ideale per quello che si preannuncia essere
un ruolo molto complicato.
Ecco il nuovo trailer
di Thanks For Sharing Tentazioni Irresistibili
commedia che vede nel cast protagonista Mark Ruffalo,
Gwyneth Paltrow, Tim Robbins, Joely Richardson, Patrick Fugit, Josh
Gad e Alecia Moore, nome di battesimo
della nota cantante P!nk.
Ecco il trailer del film che
racconta le vicende di un gruppo di sessodipendenti che sono alle
prese con la loro malattia e in maniera più o meno rocambolesca
cercano di instaurare rapporti normal di amicizia e d’amore con le
persone che li circondano.
Per chi si fosse stancato,
nell’impegnata giornata di ieri, di parlar male del futuro Batman
interpretato da Ben Affleck, riportiamo oggi una notizia che forse
metterà finalmente d’accordo gli esigentissimi nerd fumettari.
Bryan Cranston interpreterà Lex Luthor nel sequel
de L’Uomo d’Acciaio, dopo aver
firmato un contratto, si dice, di almeno sei film, che potrebbero
diventare dieci, così come sta accadendo a Samuel L.
Jackson e il suo Nick Fury per la Marvel.
La notizia non ci coglie
completamente di sorpresa, visto che il nome di Cranston era già
trai papabili per il ruolo che fu di Gene Hackman
prima e di Kevin Spacey poi, tuttavia giungono
altre notizie relative al casting di questo film che per la prima
volta farà incontrare sul grande schermo Superman e Batman. Prima
di tutto ci sono novità sul contratto di Affleck, che varrebbe a
quanto pare, per 13 film; in secondo luogo circolano voci che
vorrebber Matt Damon nel progetto sulla Justice League, ora che Affleck è dentro
coinvolgere l’amico (che potrebbe interpretare Aquaman) potrebbe essere addirittura semplice; infine
sembra che Mark Strong possa ritornare ad
interpretare Sinestro, dopo la sua apparizione nell’infelice film
su Lanterna Verde.
Che ne pensate? Comesi prospetta
questa Justice League? Nel L’Uomo d’Acciaio 2, che uscirà il 17
luglio 2015, rivedremo Henry Cavill, Amy Adams, Laurence
Fishbourne e Diane Lane, insieme a
Ben Affleck e Bryan
Cranston.
Oggi il Surrey è stato teatro di
alcune riprese particolarmente concitate per I Guardiani della
Galassia, il film di James
Gunn che si sta girando in questi giorni nei pressi di
Londra.
Ecco alcuni scatti dal set in cui
vediamo l’attore Michael
Rooker di blu dipinto per interpretare Yondu.
Il film è attualmente in pre
produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo
agosto 2014. I Guardiani della
Galassia (Guardians of the Galaxy) sono un gruppo di
personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e
Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel Super-Heroes (seconda serie)
n. 18 (gennaio 1969).
Fino ad ora dell’adattamento
cinematografico de I Guardiani della Galassia non ci
era stato rivelato molto, e tutta la storia resta ancora adesso
avvolta nel mistero. Tuttavia, Kevin Feige ha
avuto l’opportunità di parlare del progetto, e ha approfondito
meglio i vari caratteri dei protagonisti dandoci la possibilità di
avere un’idea dei personaggi e di capire che ruolo ricopriranno nel
film.
Non sono ancora un gruppo
vero e proprio, è una pura circostanza che li unisce uno per uno
nel corso del film. Rocket è geneticamente e meccanicamente
modificato, è un esperimento proveniente da un angolo della
galassia. Groot appartiene ad una specie per cui gli esseri viventi
assomigliano ad alberi ed è abbastanza comunicativo se capisci le
diverse inflessioni con cui pronuncia le parole ‘io sono Groot’.
Peter Quill ha lasciato la Terra negli anni ’80, ma quando lo
riincontriamo è diventato una specie di cittadino della galassia.
Drax ha un obbiettivo, e uno soltanto, ovvero uccidere Ronan per
una tragedia del passato. Quando invece incontriamo Gamora, è una
dei cattivi e lavora con Ronan, Nebula e Korath, e quindi per
esteso lavora per Thanos. A Gamora non piace necessariamente fare
ciò che fa, e così prova a cercare una strada diversa per se
stessa. Ma ormai ha la reputazione di essere la donna più letale
della galassia e così le persone non sono propense a spalancarle le
braccia!”
Il film è attualmente in pre
produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo
agosto 2014. I Guardiani della
Galassia (Guardians of the Galaxy) sono un gruppo di
personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e
Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel Super-Heroes (seconda serie)
n. 18 (gennaio 1969).
Com’è consuetudine per Empire, anche il prossimo mese la
popolare rivista avrà delle belle copertine da collezione, questa
volta dedicate a Thor e al suo malvagio fratellastro Loki.
Trama: Continuano le avventure
di Thor, il più forte degli Avengers, che combatte per salvare la
terra e tutti i Nove Regni da un oscuro nemico che vuole dominare
l’universo. Thor lotta per ristabilire l’ordine tra i pianeti… ma
un’antica dinastia dominata dallo spietato Malekith minaccia di far
ripiombare l’universo nell’oscurità. Affrontato da un nemico a cui
nemmeno Odino e Asgard possono opporsi, Thor deve intraprendere
il viaggio più pericoloso ed introspettivo della sua
vita, che lo ricongiungerà con Jane Foster e lo obbligherà a
sacrificare tutto per salvare l’universo intero.
In In Trance Simon
(James
Mc Avoy) è un giocatore d’azzardo patologico che
lavora in una prestigiosa casa d’aste specializzata in quadri
d’autore. Indebitato fino all’inverosimile stringe un patto con
Franck (Vincent
Cassel) un pericoloso criminale che si offre di
saldare tutti i suoi debiti di gioco in cambio della complicità in
un furto di un preziosissimo dipinto di Goya. Simon accetta, ma
durante il colpo qualcosa va storto e in seguito ad un violento
colpo alla testa perde il ricordo del nascondiglio del
capolavoro.
Appurato, con feroci torture, che
non si tratta solamente di un trucco o di una finzione per tenere
per sé il quadro, Franck affida Simon alla terapia ipnotica della
dottoressa Elizabeth (Rosario
Dawson), nella speranza di scavare nel profondo della
sua psiche e ritrovare così il prezioso bottino.
In In
Trance di Danny Boyle si respira una
stramba aria di deja-vu, che come in una seduta di ipnosi
cinematografica riporta la mente verso altri film. Si viene così a
creare un singolare melange tra Wanted di
Timur Beckmanbatov e La Migliore Offerta di Giuseppe
Tornatore; sarà un po’ per il mondo delle case d’aste, per
i capolavori d’arte, o per le figure femminili che sembrano ordire
complicati giochi del destino nei confronti di uomini accecati
dalla passione, o forse per la caratterizzazione dello sfigato di
turno, magistralmente interpretato da
McAvoy. Certo, in tutto questo c’è anche tanto Boyle,
attraverso una serie di stilemi di sicura riconoscibilità, ma
nonostante una regia ritmata ed una trama prevedibile (anche se
contorta e a tratti estremamente complessa) In
Trance appare come un mero esercizio di stile.
Le scenografie sono splendide è la
fotografia patinata di Anthony Dod Mantle è
perfetta. Con un sapiente uso di ottiche corte ed inquadrature
fuori bolla, Boyle crea un piacevole ritratto di una Londra
degradata, fatta di vecchie fabbriche abbandonate, di linee
sopraelevate della metropolitana che incastonano ristoranti
incantevoli, di palazzi di vetro che ospitano appartamenti
lussuosi, di parcheggi sotterranei custodi di sanguinosi
segreti.
Funziona egregiamente
lo sconfinamento tra reale ed irreale e tra presente e passato,
attraverso una serie di incursioni ipnotiche nella mente del
protagonista. Si toccano le corde del sogno, della passione, della
violenza, fino a ad arrivare ad un sottile erotismo teorizzato
attraverso lo studio dei corpi nudi nella storia dell’arte (quasi
ci fosse Peter Greenaway ad imbastire tale
contenuto), ma poi si arriva ad alcuni momenti forse un po’ troppo
splatter per il tono generale del film.
James McAvoy,
Vincent Cassel e Rosario Dawson caratterizzano bene i loro
personaggi, stritolati in un triangolo sentimentale e criminale,
caricandoli di sfumature espressive funzionali, ma forse scontate,
già viste, un po’ compiaciute, che sicuramente contribuiscono a
tirare in anticipo le somme sull’intricata storia.
In Trance è
tutto sommato un film godibile, che tiene alta l’attenzione fino
alla fine, ma molto lontano dal Boyle di The
Millionare, di 28 Giorni Dopo
e soprattutto di quel Trainspotting che
impose il regista britannico all’attenzione di pubblico e
critica.
Dopo l’annuncio ufficiale che Ben Affleck sarà
il nuovo Batman, notizia che sta impazzando da questa mattina con
un’intensità davvero indicativa, Us Weekly annuncia che
l’attore e regista premio Oscar è già al lavoro il palestra per
cercare di presentarsi al meglio al confronto sul set con
Henry Cavill/Superman. Il film, che gli studios
chiamano per ora The Untitled Zack Snyder Super Hero
Film, entrerà infatti in fase di produzione soltanto
nel 2014, ma Affleck vuole farsi trovare preparato.
Nel film, sequel de
L’Uomo d’Acciaio, torneranno
oltre a Cavill anche Amy Adams, Laurence Fishburne
e Diane Lane. Il film sarà scritto ancora da David
S. Goyer da una storia creata dallo stesso Zack
Snyder.Charles Roven e Deborah
Snyder produrranno con Benjamin Melniker, Michael
E. Uslan e Wesley Coller come produttori
esecutivi. Il film uscirà il 17 luglio 2015.
Il sito SuperHeroHype fa
trapelare un rumor secondo il quale le riprese
di Transformers 4 a Chicago, che
sono iniziate oggi, potrebbero coinvolgere i Dinobots. La notizia,
che potrebbe anche rivelarsi infondata, si basa su diverse voci
concordanti corse in rete nell’ultimo periodo in merito al film di
Michael Bay.
Se dovesse essere confermata la
cosa, ci vorrebbe un po’ di tempo prima che sul set, ricostruito a
McCormick Square, si possano sbirciare i Dinobots in forma di
robot.
Vi ricordiamo che il cast
comprende gli attori Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz , Kelsey
Grammer, Stanley Tucci, Sophia
Myles e Han Geng nel
sequel del franchise made in Hasbro. Il
quarto capitolo uscirà nei cinema USA il 27 giugno 2014.
Transformers 4sarà diretto
nuovamente da Michael Baycon
protagonisti:Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz e Kelsey
Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news sul film
potete consultare il nostro speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili
sulla pellicola c’è la nostra Scheda
Film: Transformers 4. Le riprese
cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati Uniti il
27 Giugno 2014.
Piccole anticipazioni sulla trama.
Il film comincerà dove è finito il terzo capitolo, in
un mondo in cui nonostante la minaccia
dei Deception è stata debellata, l’umanità ne è
uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto, quando alcuni
uomini potenti, cercando di studiare la tecnologia dei robot
alieni.
Empire on line ha diffuso
nuove foto di Thor: The Dark World
in cui possiamo vedere il nostro eroe e tanti altri personaggi
dell’atteso film Marvel sul Dio del Tuono.
Ecco le immagini:
Tutte le foto in buona qualità le trovate nella nostra foto
gallery del film:
[nggallery id=69]
Per le news sul film vi
segnaliamo il nostro speciale: Thor 2, mentre per tutte le info
sul film nella nostra
Scheda Film: Thor: The Dark
World.
Trama: Continuano le avventure
di Thor, il più forte degli Avengers, che combatte per salvare la
terra e tutti i Nove Regni da un oscuro nemico che vuole dominare
l’universo. Thor lotta per ristabilire l’ordine tra i pianeti… ma
un’antica dinastia dominata dallo spietato Malekith minaccia di far
ripiombare l’universo nell’oscurità. Affrontato da un nemico a cui
nemmeno Odino e Asgard possono opporsi, Thor deve intraprendere
il viaggio più pericoloso ed introspettivo della sua
vita, che lo ricongiungerà con Jane Foster e lo obbligherà a
sacrificare tutto per salvare l’universo intero.
Casey Affleck
ritornerà a lavorare con lo sceneggiatore e regista David
Lowery nella prossima produzione del
film Sci-Fi Tale To Be
Two.A confermare la notizia è stato
l’autorevole The Hollywood Reporter, che annuncia
questo nuovo film che riunirà la coppia creativa che ha già
lavorato al film attualmente nelle sale
americane Ain’t Them Bodies
Saints. La pellicola sarà basato sul capitolo
“To Be Two or Not to Be” all’interno
della raccolta di saggi di Paul Broks pubblicata
nel 2014 3 intitolata “Into the Silent Land: Travels in
Neuropsychology.“
La storia è ambientato in un futuro
in cui la tecnologia del teletrasporto permette alle persone di
viaggiare avanti e indietro tra la Terra e Marte. In uno dei
numerosi viaggi accade qualcosa di imprevisto, un incidente in cui
un individuo durante un teletrasporto viene duplicato. Una copia
rimane sulla terra mentre un’altra perfettamente simile compare in
Marte.
Pare inoltre che il
duo Casey Affleck e David
Lowery potrebbero anche produrre il progetto insieme a
Toby Halbrooks, James M. Johnston e Jim
Wilson.
L’idea di una nuova trilogia e di
ulteriori spinn off su Star
Wars mette in agitazione e in fibrillazione più o meno tutti i
fan della saga fantascientifica più amata del mondo. Già l’uscita
degli Episodi I, II e III aveva fatto storcere il naso ai fan
puristi, e ora che la tecnologia ci ha portati ulteriormente aventi
a livello tecnologico, ci siamo chiesti, chi più chi meno, quanto
il lavoro di JJ Abrams con i nuovi film differirà
da quello originale di Lucas.
A quanto pare, almeno da un punto
di vista visivo, il film sarà una buona sorpresa per chi ama l’old
style, infatti è stato ufficializzato che JJ
Abrams girerà i nuovi film in pellicola. A dichiararloè
stata la produttrice Kathleen Kennedy che conferma
l’idea di fare il meno possibile ricorso alla computer grafica,
dicendo che il regista sceglierà per il fim la pellicola a 35
millimetri.
Inoltre pare che a dirigere la
fotografia del film sarà Dan Mindel, già
collaboratore di Tony Scott e direttore per Abrams
in Mission Impossible 3 e nei due Star Trek.
Arriva la notizia che molti di voi
aspettavano con impazienza, l’attore che ha vinto l’Oscar per il
miglior film dell’anno, Ben Affleck, sarà il nuovo
Batman nell’atteso L’Uomo d’Acciaio 2, sequel del
film uscito quest’anno diretto da Zack Snyder. Ad
annunciarlo in via ufficiale ci ha pensato Greg
Silverman, Sue Kroll e la Warner
Bros. Pictures con un comunicato che ha annunciato anche la data di
uscita del film: 17 luglio del 2015. Come sappiamo nel sequel i
protagonisti saranno proprio Superman e Batman che per la prima
volta compariranno insieme, ecco le parole di Zack Snyder in
merito:
“Ben
fornisce un interessante contrappeso al Superman di Henry. Possiede
il talento per creare un’interpretazione stratificata di un uomo
più saggio e coraggioso di Clark Kent e porta le cicatrici di
un combattente del crimine con esperienza, ma conservando il
fascino che il mondo vede nel miliardario Bruce Wayne. Non vedo
l’ora di lavorare con lui “.
Ecco le parole di Greg
Silverman:
“Sapevamo
che avevamo bisogno di un attore straordinario per affrontare uno
dei più noti e popolari Supereroi DC Comics ‘, e Ben Affleck si
inserisce certamente nella lista dei migliori. La sua straordinaria
carriera testimonia il suo talento e sappiamo che lui e Zack
porteranno nuova dimensione alla dualità di questo personaggio
“
David S.
Goyer sta già lavorando alla sceneggiatura del sequel
e Christopher Nolan, anche se sarà il
supervisore della storia, non vuole essere coinvolto nella misura
in cui lo è stato per L’uomo
d’Acciaio.
Vi ricordiamo
che L’uomo d’Acciaio è uscito
negli USA il 14 giugno 2013, il 20 giugno in Italia, e nel cast
oltre a Henry
Cavill eRussell
Crowe ci sono
anche AmyAdams, Diane
Lane, Kevin Costner, Laurence
Fishburne, Michael Shannon. L’uomo
d’Acciaio è diretto da Zack
Snyder.
Mentre ancora aspettiamo di vedere il
secondo capitolo della saga, già cresce il numero di volti noti
associati ad Hunger Games il Canto della
Rivolta (che, ricordiamo, sarà diviso in due film).
Infatti si è unita al cast del film Natalie
Dormer, l’attrice che i più conosceranno per il suo ruolo
di Margaery Tyrell nella serie HBO Il Trono di
Spade, ma che è balzata agli occhi del grande pubblico
ancora prima, con il bellissimo ruolo di Anna Bolena in The
Tudors (sempre della HBO) e poi ancora in una piccola parte in
Captain America Il primo
Vendicatore.
Nella
storia, nata dalla penna di Suzanne Collins, la Dormer interpreterà
Cressida, una regista cinematografica e reporter che, insieme alla
sua troupe formata dai fratelli Castor e Pollux, avrà un ruolo
importante nell’ultima parte del racconto che vede protagonista
Katniss. Sarà interessante vedere come la bella attrice apparirà
nel film, considerando che nella migliore tradizione di Capitol
City, il suo look è a dir poco eccentrico. Cressida è descritta
infatti come una donna dalla testa rasata, tatuata con rampicanti
verdi.
Vedremo presto Natalie Dormer
sul grande schermo in Rush di Ron
Howard.
I due
episodi di Hunger Games Il Canto della
Rivolta arriveranno il 21 novembre 2014 e il 20
novembre 2015, scritti da Danny Strong e diretti
da Francis Lawrence.
Il sito americano
This is Infamous ha appena pubblicato una
notizia esclusiva che non mancherà di interessare ai fan accaniti
del Johnny Depp più sbruffone che sia mai
esistito, quello che veste i panni del Capitano Jack Sparrow.
Infatti è stato reso noto il titolo ufficiale originale del quindi
apitolo della saga piratesca (e picaresca) de I Pirati
dei Caraibi.
Pirates of the
Caribbean: Dead Men Tell No Tales , ecco il titolo
della prossima avventura dello scapestrato pirata e della sua
ciurma che abbiamo conosciuto nel 2003 con il primo, e migliore,
film della saga La Maledizione della Prima Luna.
Lo sceneggiatore di Prova a
Prendermi, Jeff Nathanson, è stato incaricato di scrivere uno
script per il quinto film che sarà diretto dalla coppia di registi
di Kon-TikiJoachim
Rønning e Espen Sandberg.
Pirates of the
Caribbean: Dead Men Tell No Tales comincerà la sua
fase di produzione a gennaio 2014 per arrivare nei cinema a metà
luglio 2015.
Il regista di The
Avenger, Joss Whedon, ha un problema
con Star
Wars Episodio V L’Impero Colpisce Ancora. Il
regista ammette di non amare il film, anzi, di trovarlo davvero
insopportabile sin da quando nel 1980 lo vide per la prima volta.
Ecco cosa ha detto il regista durante un’intervista della scorsa
settimana con Entertainment Weekly:
L’impero colpisce
ancora commette un peccato capitale, non finisce. All’epoca pensai
che fosse una pessima idea, e lo penso ancora oggi … Il film non
finisce (riferendosi chiaramente al cliffhanger che ci introduce a
Il Ritorno dello Jedi) E’ un ‘passa la prossima settimana, o i
prossimi tre anni’. E questa cosa mi fa arrabbiare. Vado a vedere
un film aspettandomi un’esperienza completa, se voglio vedere un
film che non finisce vado a vedere un film francese. E’ un
tradimento alla mia fiducia. Un film dovrebbe essere compiuto in se
stesso, non può essere costruito su altri film”.
E’ davvero strano sentir parlare
così male di quello che quasi all’unanimità è considerato il
miglior film non solo della trilogia originale, ma di tutta la saga
di Star Wars fino ad ora vista al cinema. Le idee di Whedon sul
fatto che uno spettatore si aspetta un film finito non sono del
tutto sbagliate, certo, ma voi cosa ne pensate dell’idea che ha
Whedon dell’Episodio V?
Sarà forse Bradley
Cooper a dare la voce al protagonista de
I Guardiani della Galassia Rocket
Raccoon. Sembra infatti che dopo molti rumors l’attore si sia
sbilanciato dicendo che è in trattative per prestare la voce ad un
personaggio chiave del film. Infatto lo stesso regista James
Gunn si è trovato a dire più volte che se Raccoon non dovesse
funzionare, il film intero potrebbe essere un fiasco. Se Cooper
dovesse concretizzare la partecipazione al film, sarebbe il secondo
attore a dare solo la voce ad un personaggio nella pellicola, dopo
la notizia che sarà probabilmente Vin Diesel a
prestare la sua profonda voce a Groot.
Il film è attualmente in pre
produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo
agosto 2014. I Guardiani della
Galassia (Guardians of the Galaxy) sono un gruppo di
personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e
Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel Super-Heroes (seconda serie)
n. 18 (gennaio 1969).
Lo stavamo aspettando
un po’ tutti, e infatti come per ogni film molto atteso, anche
per Lo Hobbit la Desolazione di Smaug
è arrivato il lego trailer, ovviamente perfetto in ogni
dettaglio.
Eccolo di seguito! Confrontatelo con il trailer originale:
Tutte le foto del secondo capitolo
nella nostra Foto gallery:
Trama: Le avventure di Bilbo
Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia,
formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin,
Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto
nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago
Smaug.
A gran sorpresa arriva la prima
foto di Matthew McConaughey sul set
di Interstellar, il prossimo
attesissimo film di Christopher Nolan, che
come al solito è già una delle pellicole più attese della prossima
stagione. Le riprese si stanno svolgendo ad Alberta in Canada e le
foto che arrivano da Superheromoviesnews ritraggono il
protagonista insieme al regista:
Interstellar, il film
Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark
Knight”, “Inception”), Interstellar
vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il
premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata
all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”),
Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio
Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here
Anymore”) ed il premio Oscar
Michael Caine (“Le regole della casa del
sidro”).
Il cast principale include anche
Wes Bentley,
Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e
Topher Grace. La trama: Quando i nostri giorni
sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori
dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un
viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere
un futuro tra le stelle.
Diretto da
Christopher Nolan, il film è stato sceneggiato da
Jonathan Nolan e
Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher
Nolan e Lynda Obst hanno prodotto
Interstellar
con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e
Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team
creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato
guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van
Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar
Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore
candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”)
e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres
(“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar
Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il
Re leone”).
Ecco i character poster italiani
dei tributi del 75esimi Hunger Games! Così come abbiamo appreso
dall’ultimo trailer (chi ha letto i libri già lo sapeva), per
l’Edizione della Memoria, il Presidente Snow ha escogitato un piano
per far tornare Katniss nell?Arena e per vederla morire una volta
per tutte: far partecipare ai giochi i vincitori delle passate
edizioni ancora in vita. Per ogni Distretto ci sarà un uomo e una
donna a dover partecipare ai giochi, senza limiti di età, per cui
anche gli anziani, come Mags del Distretto 4, saranno richiamati
alle armi.
Ecco i character poster di alcuni
dei tributi, quelli che avranno un ruolo più importante nel film
accanto a Katniss e Peeta.
Continuano ad arrivare rumors
legati al prossimo adattamento cinematografico 50
sfumature di grigio, probabilmente uno dei prossimi
adattamenti più attesi, tratto dal romanzo erotico di E.L.
James. Come sappiamo la pellicola sarà diretta da
Sam Taylor-Johnson, già regista del delizioso
Nowhere Boy. Oggi arriva la notizia da
The Wrap che è
iniziato il casting per trovare la protagonista femminile del film
e fra i nomi che stanno circolando in questi giorni c’è quello
della giovane attrice Dakota Johnson, attrice e
modella figlia di Don
Johnson e Melanie
Griffith. Il ruolo è quello di Anastasia
Steele, mentre l’attrice è già apparsa sul grande schermo
nella pellicola di successo The Social
Network di David
Fincher e in 21 Jump
Street.Vi ricordiamo che per il
momento sono solo voci che circolano a Hollywood, quindi non rimane
che aspettare un annuncio ufficiale.
Il romanzo: Cinquanta
sfumature di grigio (Fifty Shades of Grey) è
un romanzo erotico scritto nel 2011 dalla scrittrice
inglese E. L. James (pseudonimo di Erika Leonard). Si
tratta del primo di una trilogia di romanzi che prosegue
con Cinquanta sfumature di nero (Fifty Shades
Darker) e Cinquanta sfumature di rosso(Fifty
Shades Freed).
Il romanzo, caratterizzato dalla
descrizione di scene di esplicito erotismo e da elementi di
pratiche sessuali BDSM, ha in breve tempo raggiunto una vasta
popolarità e un grande successo di vendite negli Stati Uniti e in
Gran Bretagna. L’intera serie ha venduto oltre 70 milioni di copie
in tutto il mondo e i diritti sono stati venduti in 37 paesi
A diversi mesi
dall’uscita de Il Lato Positivo campione
di incassi e vincitore di un Oscar per la migliore interpretazione
femminile, ecco che da Youtube arriva un video in cui i super sexy
protagonisti del film provano il divertentissimo ballo che hanno
dovuto imparare per recitare i ruoli di Pat e Tiffany.
Ecco Jennifer
Lawrence, vincitrice della statuetta, e Bradley
Cooper, “solo” nominato, che provano. A questo
link il video!
Rivedremo questa splendida coppia
sul set di Serena, di Susanne
Bier, in cui interpretano un marito e una moglie
decisamente sui generis, e di nuov diretti da David O.
Russell in American
Hustle.