Tatiana Maslany è
vicinissima a stringere un accordo con Disney per il ruolo da
protagonista nella serie di prossima realizzazione
She-Hulk. La serie si incentrerà su Jennifer Walters
(Maslany), cugina di Bruce Banner, che eredità i suoi poteri di
Hulk dopo aver ricevuto una trasfusione di sangue proprio dallo
scienziato. A differenza di Bruce, quando si trasforma, Jennifer è
in grado di conservare la sua personalità, la sua intelligenza e il
suo controllo emotivo.
Tatiana Maslany è
molto conosciuta per il suo ruolo nella seri drammatica BBC America
Orphan Black, che è andata in onda dal 2013 al 2017 per 5 stagioni.
Maslany è stata nominata per 3 Emmy e un Golden GLobe durante lo
show, vincendo l’Emmy come migliore attrice in una serie drammatica
nel 2016.
She-Hulk: Attorney at Law ha ottenuto recensioni per
lo più positive dalla critica quando è arrivata su Disney+ nel 2022. La serie ha
sofferto di una scrittura e di effetti visivi inconsistenti, ma
come introduzione a Jennifer Walters ha fatto il suo
dovere.
Naturalmente, recitare in un
adattamento di un fumetto al femminile ha significato per Tatiana Maslany dover affrontare i commenti
sessisti e il bombardamento di alcune recensioni negative.
Parlando con The Independent, la
star di Orphan Black si è aperta su questo
argomento, assicurandosi di scegliere con cura le parole (per
evitare di dover affrontare ancora più commenti sui social
media).
“Penso che ciò che è eccitante…
eccitante, ha. Penso che la cosa divertente sia che [la creatrice
della serie] Jessica Gao ha inserito nella storia il fatto che la
gente ci avrebbe trollato“, ha detto Maslany. “Quando
abbiamo iniziato a ricevere le stesse risposte che [Gao] aveva
inserito nella scrittura, ci siamo sentiti parte del
divertimento“.
Non si sa ancora se
She-Hulk: Attorney at Law riceverà una seconda
stagione (visti i costi di produzione, non ci scommettiamo). Per un
certo periodo, sembrava che Jen potesse apparire in Captain America: Brave New World, ma la
situazione è cambiata quando il film ha iniziato a prendere
forma.
A non aiutare la situazione sono
anche i commenti fatti da Tatiana Maslany sull’amministratore delegato
della Disney Bob Iger durante lo sciopero della SAG-AFTRA dello
scorso anno. L’attrice è balzata agli onori della cronaca per
averlo definito “completamente fuori dal mondo” dopo che
il dirigente aveva definito le richieste degli attori
“irrealistiche“.
“In quei momenti, si è così
accalorati. È difficile esprimersi nel modo in cui si vuole quando
si è sul filo del rasoio con tutti“, dice Maslany, riflettendo
su queste osservazioni.
Parte della ragione delle sue
frustrazioni risiede in quello che Olivia Colman ha precedentemente definito il
processo “rispettoso” di essere un attore emergente e la
fatica che questo comporta.
“Mandi questi nastri nel vuoto,
non ricevi mai risposte, non ricevi mai un feedback e stai
lavorando!“, dice l’attrice di
She-Hulk: Attorney at Law. “Ti riprendi e ti devi
risollevare da solo, e questo è anche l’aspetto che ti rende così
consapevole“.
Come si è detto, un protagonista in
computer grafica (e una lunga lista di personaggi secondari in
computer grafica) ha fatto lievitare il budget di
She-Hulk: Attorney at Law fino a 200 milioni di
dollari; tuttavia, nonostante il prevedibile contraccolpo da parte
di una certa fetta di fan, ci si aspetta che la Gigantessa di Giada
torni… solo che non sarà in una seconda stagione.
L’anno scorso è stato chiesto alla
Maslany se la seconda stagione di SShe-Hulk:
Attorney at Law si farà. Ha risposto: “Non credo.
Credo che abbiamo sforato il budget e la Disney ha detto: ‘No,
grazie‘”. Qualcosa ci dice che probabilmente le cose non sono
cambiate…
La lanciatissima star di
Orphan BlackTatiana
Maslany è in trattative per
affiancareJake
Gyllenhaal in Stronger,
film prodotto dalla Lionsgate e diretto da David
Gordon Green che ruota attorno al drammatico
attentato della Maratona di Boston del 2013, che provocò tre
vittime e oltre 260 feriti.
La storia è raccontata dal punto
di vista di Jeff Bauman (Jake
Gyllenhaal), rimasto quel giorno gravemente ferito, le cui
memorie, scritte insieme a Bret Witter, hanno
determinato la sceneggiatura di John Pollono.
Al momento della deflagrazione, Jeff Bauman attendeva al
traguardo la fidanzata Erin Hurley, che nel film dovrebbe
essere appunto interpretata da Tatiana
Maslany. Il film si concentrerà sul lento percorso di
recupero dell’uomo e delle fasi fondamentali del processo,
conclusosi a maggio 2015 con la condanna a morte
dell’attentatore Dzhokhar Tsarnaev.
Dopo Woman in
Gold ed essere stata presa in considerazione
perStar
Wars: Rogue One e
Star Wars: Episode
VIII,Tatiana Maslany
potrebbe aver trovato una nuova opportunità per mettere in mostra
il suo talento anche sul grande schermo.
Un altro progetto relativo ai
fatti della Maratona di Boston è Patriot’s
Day, con Peter Berg alla regia
e Mark Wahlberg dietro la macchina da
presa.
She-Hulk:
Attorney at Law del 2022 con Tatiana
Maslanyha suscitato da parte dei fan reazioni
miste. L’approccio unico del finale, la rottura della quarta parete
(caratteristica tipica dei fumetti di She-Hulk), inclusa una visita al quartier generale
dei Marvel Studios, ha diviso le opinioni, ma
sarebbe sbagliato dire che la serie non abbia diversi elementi di
interesse.
Tra i momenti salienti dello show
c’è stato il memorabile cameo di Daredevil.
Charlie Cox si è vestito con il costume
originale dei fumetti dell’Uomo senza paura per entrare nella
mischia al fianco di Jennifer. Matt ha trascorso la notte con
Jennifer Walters e si è presentato casualmente nel finale come
parte di diverse peculiari rotture della quarta parete che hanno
permesso a She-Hulk di riscrivere il finale della sua storia.
Lo showrunner di
Daredevil:
Rinascita, Dario Scardapane, ha già
confermato che il revival probabilmente non farà riferimento al
ruolo cameo del vigilante in She-Hulk:
Attorney at Law. Nonostante ciò, Tatiana Maslany ha
commentato così il suo possibile coinvolgimento nella serie su Matt
Murdock: “Rinascita?
Voglio dire, assolutamente, era fantastico. E’ stato molto
divertente recitare con lui”, ha detto di Charlie
Cox. “E penso che ciò che ha fatto così bene è stato
prendere un personaggio che esiste in un tono diverso e adattarlo
totalmente a questo nuovo tono, mantenendo comunque l’integrità del
personaggio, che in realtà è molto divertente. Vederlo scontrarsi
con questo tipo di mondo più leggero”.
Quando è stato chiesto a Tatiana
Maslany che avrebbe potuto dare una svolta seria a
She-Hulk, l’attrice ha risposto: “Sono
d’accordo. Ho una seria, beh, ho un sacco di ossa serie nel mio
corpo”. She-Hulk che diventa una serie
dal tono più serio potrebbe essere interessante. Tuttavia, anche se
non sappiamo quando o dove rivedremo l’eroe, Avengers: Doomsday sembra una
risposta probabile. In quel caso, il personaggio si adatterà al
tono del film, che difficilmente consentirà la rottura della quarta
parete.
Continua a tenere banco la
questione scioperi in corso a Hollywood, e dopo avervi segnalato
il forte intervento di Bryan Cranston durante uno dei tanti picchetti
in corso negli USA, oggi dalle pagine del THR
arriva anche un forte monito da una delle star che ha collaborato
di recente con lo lo studios diretto da Bob Iger, Tatiana Maslany, che è stata protagonista
della serie Marvel Studios diffuso via Disney+She-Hulk:
Attorney at Law.
L’attrice non ha usato mezzi
termini per commentare le dichiarazioni diffuse dal CEO,
definendole “fuori dal mondo”. “Penso che sia
completamente fuori dal mondo”, ha
detto a
THRdai picchetti a New York
City. “È completamente fuori contatto con
i lavoratori che realizzano i suoi spettacoli, che fanno sì che le
persone guardino questi spettacoli, che portano gli spettatori a
lui e gli fanno fare soldi”.
“Avendo lavorato a uno
spettacolo Disney, so dove le persone cadono nelle fessure del
sistema e dove le persone vengono sfruttate ed è oltraggiosa la
quantità di ricchezza che non viene condivisa con le persone che
effettivamente realizzano il prodotto. Questi sono la troupe, il
cast, gli scrittori, “ Maslany ha aggiunto.
Allo stato attuale, è
impossibile prevedere quanto dureranno gli scioperi e alcuni
analisti del settore ritengono che potrebbero continuare fino al
2024.Sony Pictures è diventato il primo grande studio
a ritardare molte delle sue prossime uscite sul grande schermo, ma
non dovrebbe essere l’unico.
She-Hulk: Attorney at Law segue Jennifer Walters mentre naviga nella complicata vita
di un avvocato single di 30 anni che è anche un hulk superpotente
di 6 piedi e 7 pollici. La serie di nove episodi dà il benvenuto a
una serie di veterani del MCU, tra cui Mark Ruffalo nei panni di Smart Hulk, Tim Roth nei panni di Emil Blonsky/l’Abominio
e Benedict Wong nei panni di Wong. Il cast include
anche Ginger Gonzaga, Josh Segarra, Jameela Jamil, Jon Bass
e Renée Elise Goldsberry. I produttori esecutivi sono
Kevin Feige, Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Brad Winderbaum, Kat Coiro e Jessica
Gao. I produttori co-esecutivi sono Wendy Jacobson
e Jennifer Booth. Tutti gli episodi di She-Hulk: Attorney at Law sono ora
disponibili per lo streaming su Disney+. Non si sa nulla su
una seconda stagione.
Anche se il nuovo libro del Maestro
del Brivido non sarà sugli scaffali fino a giungo, lo sceneggiatore
e regista Tate Taylor ha annunciato la sua intenzione di
realizzare un adattamento cinematografico di Joyland
, ultima inquietante fatica di Stephen King. Il romanzo,
ambientato in un parco divertimenti di una piccola cittadina del
Nord Carolina nel 1973, racconta la terribile estate di Devin
Jones, studente universitario deciso a lavorare come giostraio e
che si trova a confrontarsi con un brutale omicidio.
Prima di The Help,
Taylor ha fatto il suo debutto alla regia nel 2008 con Pretty
Ugly People, e ha anche detto di essere al lavoro su un
biopic di James Brown. Taylor produrrà il film a fianco di John
Norris e con il supporto della Wyolah Films.
Sei mesi di sospensione dalla
Polizia per il pugile Clemente Russo, medaglia d’argento alle
Olimpiadi 2008 e interprete del film ‘Tatanka’, tratto dal libro
‘La bellezza e l’inferno’ di Roberto Saviano e diretto da Pino
Gagliardi.
Tatami, il
film rivelazione della
Mostra del Cinema di Venezia 2023, accolto al festival con un
tripudio di applausi e una commossa ovazione, arriverà al
cinema in anteprima l’8 marzo e dal 4 aprile con
BiM Distribuzione.
Diretto dalla regista e attrice
Zar Amir (vincitrice del Premio per la
Migliore Attrice a Cannes 2022 per Holy Spider) e dal regista Guy Nattiv
(Premio Oscar® nel 2019 per il cortometraggio Skin) con
protagoniste Arienne Mandi e la stessa Zar
Amir, è ispirato alle tante atlete iraniane che hanno
fatto cose incredibili: Sadaf Khadem, la prima pugile iraniana che
si è rifugiata in Francia dove è diventata promotrice dei diritti
delle donne; l’arrampicatrice su roccia Elnaz Rekabi che ha
gareggiato senza indossare la hijab, consapevole di rischiare la
morte al suo ritorno a casa; Kimia Alizadeh, ragazza prodigio del
taekwondo iraniano che ha lasciato il paese insieme al marito
a causa delle minacce governative, e molte altre.
“Negli ultimi decenni, il governo iraniano ha fatto tutto
quanto in suo potere per impedire a iraniani e israeliani di
incontrarsi in occasione di eventi internazionali, senza tenere in
considerazione la realtà dei veri sentimenti delle persone. La
storia che abbiamo deciso di raccontare in questo film è la storia
di troppi artisti ed atleti costretti a rinunciare ai propri sogni
e, in alcuni casi, obbligati a lasciare i propri paesi e i propri
cari a causa del conflitto tra sistemi e governi. Speriamo di aver
realizzato un film che mostri al mondo che l’umanità e la
fratellanza vincono sempre” – hanno dichiarato la regista Zar
Amir Ebrahimi e il regista Guy Nattiv.
Tatami – la trama
Durante i campionati mondiali di
judo, la judoka iraniana Leila (Arienne Mandi) e la sua allenatrice
Maryam (Zar Amir) ricevono un ultimatum da parte della Repubblica
Islamica che intima a Leila di fingere un infortunio e perdere la
gara, pena l’essere bollata come traditrice dello Stato. Vedendo
minacciata la propria libertà e quella della sua famiglia, Leila si
trova ad affrontare una scelta impossibile.
Definito, non senza
esagerazione, come il film rivelazione della Mostra del Cinema di
Venezia 2023, arriva al cinema Tatami,
film diretto dal regista di origine israeliana Guy
Nattiv (Premio Oscar per Skin) e dalla
regista e attrice franco-iraniana Zar Amir
(Miglior Attrice a Cannes per Holy Spider) che il
Direttore Alberto Barbera ha definito “un
thriller di forza politica impressionante” inserendolo nella
sezione Orizzonti di Venezia 80. Una storia molto attuale, nel suo
raccontare del divieto agli atleti iraniani a incontrare gli
avversari israeliani in occasione di eventi internazionali e della
rinuncia di molti di quelli ai propri sogni, o alla propria vita.
Variety, anche per questo, ne aveva parlato come di un film
“straordinario potente, glorioso” e “destinato a fare la storia”,
ora saranno gli spettatori italiani a poter giudicare, in sala,
dove BiM lo distribuisce dal 4 aprile.
Tatami, la trama
Arrivata ai campionati
mondiali di judo con la convinzione di far bene, dopo i primi
incontri vittoriosi la judoka iraniana Leila Hosseini
(Arienne Mandi) e la sua allenatrice Maryam
Ghanbari (Zar Amir) ricevono l’ordine da parte
della Federazione nazionale e dalla ‘Guida Suprema’ della
Repubblica islamica di ritirarsi dalla che competizione. Leila
dovrà fingere un infortunio per non incontrare l’avversaria
israeliana (Lir Katz) e non essere vista come
traditrice dello Stato, ma soprattutto per non vedere minacciata la
propria libertà e quella della sua famiglia. Terrorizzata per la
sorte del marito, del figlio piccolo e degli anziani genitori,
Leila non vuole però obbedire al regime, come la sua allenatrice la
implora di fare, e rinunciare a quell’oro per il quale ha
sacrificato tanto.
Il
primo film co-diretto da un’iraniana e un
israeliano
“La storia che
raccontiamo in questo film è la storia di troppi atleti iraniani
che hanno perso le opportunità della vita e sono stati talvolta
costretti a lasciare il proprio Paese e i propri cari a causa del
conflitto tra governi“, ha dichiarato Zar
Amir-Ebrahimi, che con il collega ricompone dietro la
macchina da presa un’accoppiata che sana idealmente il conflitto
mostrato sullo schermo e si propone di omaggiare la memoria delle
varie Sadaf Khadem (prima pugile iraniana a
rifugiarsi in Francia, dove è diventata promotrice dei diritti
delle donne) Elnaz Rekabi (l’arrampicatrice su
roccia che ha gareggiato senza indossare la hijab, consapevole di
rischiare la morte al suo ritorno), Kimia Alizadeh
(ragazza prodigio del taekwondo iraniano che ha lasciato il paese
insieme al marito a causa delle minacce governative), e molte
altre.
Tatami è un invito alla fratellanza che arrivano
in un momento in cui il prolungato massacro in corso nella Striscia
di Gaza rischia di portare a una escalation pericolosa, dopo
l’attacco a Damasco di questi giorni e la reazione iraniana. Due
modi diversi di fare la storia, che i registi sottolineano anche
con il racconto sullo schermo, girato “a due ore di distanza da Tel
Aviv e da Tehran, a Tbilisi, in Georgia”, al crocevia tra Asia ed
Europa, dove si svolgono i Campionati Mondiali teatro del
dramma.
Forma e sostanza di un dramma moderno e
contemporaneo
Che sin dall’inizio punta
a combinare immagini ricche di significati con una forma capace di
sostenerle e sottolinearle. Come per il bianco e nero scelto per
evidenziare la polarizzazione e il radicalismo della realtà
rappresentata (e che a qualcuno ricorderà certo Von Trier o i
vecchi Coen, anche per i primi piani insistiti e le riprese di
dettagli ‘secondari’, anche fisici). O come per la circolarità e
compiutezza che suggeriscono le immagini iniziale e finale,
speculari e insieme assolutamente opposte e contrarie, e la scelta
di ritirarsi a osservare da lontano, in alcuni casi da dietro una
porta, con una visuale ridotta, che evidenzia – anche oltre il
necessario – il ruolo del regista e la sua distanza dall’oggetto,
spostando il punto di vista dello stesso spettatore e invitandolo a
considerarne di diversi.
Foto di Juda Khatia Psuturi
C’è una sorta di
didascalismo in queste esagerazioni (per esempio, nella difficoltà
di respirare della protagonista durante i quarti di finale) del
quale si sarebbe potuto fare a meno, ma che non indebolisce la
drammaturgia generale. Anzi. Più variazione sul tema del
courtroom drama che film sportivo tout court, nonostante
ambientazione e cliché, Tatami guarda all’epica oltre che al
cinema politico, sempre riuscendo a far convivere anime tanto
diverse approfittando di flashback e linee parallele (con gli
accenni alla sorte di familiari e amici rimasti in Iran). Elementi
– apparentemente inessenziali – che aggiungono dinamismo alla
storia, ma che pur interrompendo la sostanziale unità di tempo
(tutto si svolge in una notte) e luogo scelta non allentano la
tensione né distraggono dal racconto principale, grazie anche al
fondamentale apporto della fotografia di Todd
Martin e del montaggio di Yuval Orr.
Una
guerra senza vincitori
Il resto, lo fanno le due
intense protagoniste, la judoka e l’allenatrice, e in generale le
tante donne che circondano la stessa Leila, dalla sua ipotetica
avversaria Shani (con la quale il rapporto umano sarebbe diverso se
non fosse condizionato dalle politiche di nazioni che continuano
guerre senza fine, a meno di non sterminare intere etnie) alle
rappresentanti dell’istituzione sportiva (ma è facile vedere nella
Federazione mondiale di Judo una ipotetica ONU), costrette a
scontrarsi tra loro da un sistema che le priva della libertà e le
sfrutta. L’impotenza, la paura e ancor più la rabbia che esprimono
– anche fisicamente, con un linguaggio del corpo notevole o con
alcuni gesti simbolici (come il rifiuto del velo) – e che emerge
dall’evolversi degli eventi e della determinazione delle due donne,
danno al film una forza allegorica e narrativa che raggiunge
comunque lo spettatore con durezza. E alla quale la traduzione di
“tools” con “marionette”, nel ridondante e un po’ retorico finale,
toglie qualcosa, soprattutto considerata la difficoltà di molti a
riconoscere come “strumento” in mano a interessi superiori tanto
chi perpetra certi crimini, quanto chi continua a subirli come
vittima innocente.
Tata matilda e il grande
botto – Chi potrà salvare dalla sicura rovina la vecchia e
fatiscente fattoria dei Green? Forse una misteriosa e ben poco
attraente governante apparsa dal nulla in una notte tempestosa?
Tata Matilda armata del suo magico bastone e con l’immancabile
compagnia di un nero ed inquietante corvo irrispettoso susciterà
prima inquietanti interrogativi ma ben presto si rivelerà molto
utile alla causa.
Ambientato in Inghilterra, durante
la seconda guerra mondiale Tata matilda e il grande
botto: in un piccolo e sperduto villaggio della campagna
inglese la giovane Mrs.Green (Maggie
Gyllenhaal) ha il suo bel da fare nel crescere i tre
scalmanati figlioli senza l’aiuto del marito partito per il fronte.
La piccola fattoria di famiglia versa in pessime condizioni, un
piccolo e vecchio trattore a rischio pignoramento è l’unica
speranza per concludere il raccolto altrimenti Mrs.Green dovrà
cedere alle quotidiane pressioni del viscido e mellifluo cognato,
Zio Phil (Rhys
Ifans), che cerca disperatamente di convincerla a
vendere la proprietà per poter così saldare i suoi debiti di
gioco.
Tata matilda e il grande botto, il
film
Quando a tutto questo si aggiunge
l’arrivo dei due ricchi ed impertinenti nipotini di città che i
genitori spediscono in campagna da una Londra minacciata dagli
attacchi aerei nemici, i guai si moltiplicano in quanto la
convivenza tra i cugini si rivelerà da subito alquanto problematica
e conflittuale. Così nel mezzo di tanta baraonda e quando il tutto
sembra degenerare ecco comparire quasi dal nulla in una notte di
tempesta, Tata Matilda (Emma
Thompson), una misteriosa quanto inquietante
governante ausiliaria dell’esercito che si offre di aiutare la
povera e disperata Mrs.Green. Con l’immancabile collaborazione di
un nero corvo dalla difficile digestione ed uno strano bastone dai
magici ed incredibili poteri, la nuova e singolare ospite saprà dar
loro aiuto nel respingere le quotidiane insidie di Zio Phil sempre
intenzionato a portare al fallimento la fattoria. Ma su ogni cosa
Tata Matilda saprà impartire a suo modo importanti
ed indimenticabili lezioni di vita ai giovani protagonisti che tra
maialini acrobati e motociclette volanti impareranno a comportarsi
con coraggio, lealtà e rispetto reciproco.
Difficile se non
impossibile evitare confronti e parallelismi con la capostipite
delle governanti cinematografiche, Mary Poppins,
di cui Tata Matilda è una sorta di rivisitazione
noir; un tetro bastone al posto dell’ombrellino ma gli stessi
inquietanti e misteriosi poteri magici come strumento a volte, se
non sempre, poco ortodosso per convincere i giovani protagonisti a
comportarsi a modo.
Pur mancando dell’originalità, del
ritmo e della genialità del vecchio capolavoro della
Disney, Tata Matilda e il grande botto –
diretta dalla regista Susanna White, si farà
apprezzare comunque da un pubblico giovane se non giovanissimo in
quanto permette di trascorrere poco meno di due ore in discreta
allegria. La storia pur dal finale alquanto prevedibile ha comunque
una sua struttura, i personaggi sono ben costruiti e la compresenza
di interpreti dall’indubbio valore, da un irriconoscibile Emma Thompson, al bravo Rhys Ifans oltre alle partecipazioni di
Ralph Fiennes e Maggie Smith,
sicuramente alzano il livello qualitativo di una sceneggiatura
piuttosto semplice.
Il footage di
Vedova Nera mostrato sabato scorso durante il
panel dei Marvel Studios al Comic-Con ha rivelato il
villain del film, ovvero Taskmaster, personaggio
che i fan attendevano da tempo nel MCU.
Ma cosa sappiamo del futuro
antagonista di Natasha Romanoff? Ecco qualche dettaglio
dell’originale che potrebbe essere incluso al cinema:
Come Steve Rogers, è un altro
ragazzo di Brooklyn
Come Steve Rogers
anche Taskmaster, alter ego di Anthony “Tony” Masters, è originario
di Brooklyn, dove fin da giovane acquisisce un’incredibile
notorietà per il suo essere capace di creplicare qualsiasi gesto
semplicemente osservando gli altri. Così facendo diventa la stella
della sua squadra di football del liceo.
Sapendo che le sue abilità erano
uniche, qualcuno se ne approfitta per trasformarlo in un
supercriminale, assumendo il nome in codice di Taskmaster.
Può replicare le abilità di
chiunque
Come detto poco fa,
Taskmaster è in grado di replicare perfettamente
le abilità di chiunque, capacità già mostrata nel footage di Vedova
Nera proiettato al pubblico del Comic-Con di San Diego.
Per questo motivo, il villain
diventa un cliente difficile da affrontare, soprattutto nei
combattimenti corpo a corpo, dove può esprimere altre mosse
assimiliate da guerrieri del passato che ha visto.
È un esperto di molti tipi di
armi
Un altro vantaggio del suo ricco
arsenale di abilità è l’essere esperto di tantissime tipologie di
armi, dalla spada allo scudo, passando per fucili e pistole.
Molti fan della Marvel hanno familiarità con
Taskmaster, forse perché presenta un look molto simile a Teschio
Rosso con il mantello e il cappuccio che gli coprono
il volto. Ma a differenza dell’antagonista di Captain America, il
teschio qui è solo una maschera.
Non sempre è stato il cattivo
In Vedova Nera
verrà probabilmente presentato come antagonista principale,
tuttavia sappiamo che nei fumetti Taskmaster ha lavorato per
entrambi gli schieramenti, addirittura addestrando numerosi eroi
della Marvel Comics.
Forse il film saprà sorprenderci in
tal senso rivelandoci il vero obiettivo del personaggio?
Può imitare altri personaggi
La capacità del villain di imitare
altri personaggi ci fa pensare che nel corso del MCU potremmo aver già visto in
azione Taskmaster sotto mentite spoglie. Di certo sarebbe una
trovata geniale scoprire l’inganno soltanto adesso, durante Vedova
Nera.
Arrivano da JJ le
prime foto dal set del nuovo film su
Tarzan diretto da David
Yates e protagonista degli scatti è l’attrice
Margot Robbie (The Wolf of Wall
Street) nei panni di Jane. Di
seguito anche un altro protagonista del film, l’attore premio Oscar
Christoph Waltz nei panni del capitano Rom.
Basato su una sceneggiatura di
Stephen Sommers e Stuart Beattie,
il film in live action sarà diretto da David Yates
e sarà un adattamento del romanzo di Edgar Rice
Burroughs del 1912 Tarzan of the Apes. Secondo le
prime indiscrezioni, il film riporterà Tarzan alle origini.
Nel cast del film sono stati
confermati Alexander Skarsgård nel ruolo di
Tarzan, Margot Robbie, Samuel L. Jackson e
Christoph Waltz. L’uscita del film è prevista per
il primo luglio 2016.
Il regista
David Yates, operaio che ha visto la fama e il
successo grazie agli ultimi quattro film della saga di
Harry Potter, è a lavoro su un nuovo
adattamento della storia di Tarzan prodotta dalla
Warner Bros.
Il ruolo principale è già stato
assegnato ad ‘vichingo’ Alexander Skarsgard,
mentre Variety riporta che oltre alle voci riguardo al
possibile arruolamento di Christoph Waltz nel
film, non ci sono ancora dettagli importanti sulla trama, che
potrebbe quindi discostarsi dal racconto tradizionale di
Edgar Rice Burroughs.
Tuttavia il film continua ad andare
a vanti, e una settimana prima del Giorno del Ringraziamento,
Yates ha mostrato alla produzione un pre-girato
che ha dato loro l’idea di come il film dovrebbe risultare una
volta ultimato. A consolidare il progetto, nelle ultime ore, arriva
anche la notizia che attori del calibro di Samuel L.
Jackson e Jamie Foxx potrebbero entrare a
far parte del cast. Inoltre arrivano anche buone notizie per la
scelta della perfetta Jane da affiancare a Alexander –
Tarzan – Skarsgard; si tratta della bellissima
Margot Robbie, già intravista in
Questione di Tempo e che presto vedremo
sul grande schermo accanto a Leonardo DiCaprio in
quello che si preannuncia essere il miglior film della stagione:
The Wolf of Wall Street
di Martin Scorsese.
La storia del celebre
“Uomo Scimmia”, nato dalla penna di Edgar Rice Burroughs nel
romanzo Tarzan delle Scimmie, raccontata in
un’originale e moderna versione completamente rivisitata, per
incontrare i gusti di una nuova generazione di spettatori. Le
edizioni HomeVideo del film, edite da Warner Bros. Entertainment
Italia, saranno disponibili a partire dal 26 giugno in versione
Blu-Ray3D, Blu-Raye DVD.
Tarzan è un bambino orfano,
cresciuto nella giungla dai gorilla. Il padre e la madre, entrambi
ricercatori, muoiono durante la ricerca di un misterioso meteorite,
dotato di una fonte energetica in grado di salvare l’umanità. Ma
presto Tarzan dovrà scontrarsi con il diabolico direttore della
Greystoke energies per salvare ciò che ama di più.
La Motion Capture utilizzata nella
realizzazione del film, conferisce un realismo straordinario ai
movimenti di Tarzan e all’intera pellicola.
Tutte le edizioni Home Video sono
arricchite da due imperdibili Contenuti Speciali: Animal
Shoot – La riproduzione dei movimenti degli animali e
il trailer del film.
SINOSSI
Durante una spedizione in una
remota giungla africana, John Greystoke e sua moglie muoiono in un
incidente di elicottero mentre conducono delle ricerche su un
misterioso meteorite. Solo il figlio, il piccolo
J.J.,soprannominato Tarzan, sopravvive all’incidente. Un gruppo di
gorilla trova il piccolo tra i resti dell’elicottero, lo soccorre e
lo cresce come se fosse uno di loro. Tarzan diventa grande e impara
a vivere seguendo la dura legge della giungla. Solo dopo dieci anni
incontra un altro essere umano, la coraggiosa e bella Jane Porter.
Tra i due è amore a prima vista. Ma le cose si complicano quando
William Clayton, in viaggio in Africa con Jane, rivela le sue
vere e avide intenzioni. Tarzan, diventato un uomo diverso da tutti
gli altri, dovrà fare appello all’istinto sviluppato nella giungla
e a tutto l’ ingegno possibile per proteggere la sua casa e la
donna che ama.
CONTENUTI
SPECIALI
L’edizione DVD, Blu-ray e
Blu-Ray 3D di Tarzan contiene i seguenti
contenuti speciali:
Animal Shoot – La riproduzione dei movimenti degli animali
Trailer
INFORMAZIONI SUL
PRODOTTO BLU-RAYTM 3D E
BLU-RAYTM
TITOLO
Tarzan
REGISTA
Reinhard Klooss
GENERE
Animazione
DURATA
95 minuti circa
FILM
Video: 16:9
2.35
Audio: DTS HD Master Audio
Italiano 5.1 e Inglese 5.1.
Non sarà aitante come
Johnny Weismuller, l’attore/nuotatore statunitense
che rese celebre l’uomo-scimmia negli anni 30-40 grazie alla saga
firmata Metro-Goldwyn-Mayer, ma il Tarzan
3D realizzato da Reinhard Klooss non
dispiace e sembra conservare non poco dello spirito originario del
personaggio. Il regista e sceneggiatore tedesco
(Missione Luna Park, Animals United
3D) ha pensato bene di ricorrere alla sofisticata
tecnologia del motion capture, già usata da Peter
Jackson per le mostruose forme del Gollum nel
Signore degli anelli, per applicarla sul
belloccio di Twilight
Kellan Lutz e su Spencer Locke, la
biondina della serie Resident Evil
(rispettivamente nei ruoli principali di Tarzan e Jane).
La storia è presto detta: il
piccolo J. J. Greystoke è l’unico sopravvissuto dopo un incidente
in elicottero nella giungla africana in cui perde entrambi i
genitori, impegnati nella ricerca del misterioso meteorite che, 70
milioni di anni prima, si schiantò sulla Terra. Viene trovato e
soccorso da un gruppo di gorilla, che lo crescono come uno del
clan. Dieci anni dopo, dimenticate le proprie origini e
completamente adattatosi al nuovo habitat, Tarzan incontra la bella
e coraggiosa Jane Porter. Tra i due nasce l’amore, ma dovranno fare
i conti con l’avido William Clayton, nuovo Direttore della
multinazionale Greystoke, determinato a impadronirsi del prezioso
meteorite per le sue possibilità di sfruttamento energetico.
Tarzan 3D, il film
Supportato dalla calda voce
narrante di Luca Ward, questa nuova versione 3D
sul personaggio nato dalla fantasia di Edgar Rice
Burroughs vanta, tra gli altri, un particolare pregio (che
è anche la sua originalità): quello di non voler far ridere a tutti
i costi, evitando così di trasformare i caratteri in delle semplici
macchiette. Certo, i momenti buffi non mancano (vedi la scena in
cui Tarzan familiarizza goffamente con il reggiseno e la spazzola
di Jane), ma non sono mai di troppo e, soprattutto, non levano
spazio alla (dichiarata) serietà della storia, che si inserisce a
pieno titolo nel filone avventuresco (con qualche fugace incursione
nell’action movie).
Quel che ne viene fuori è un buon
prodotto d’animazione, per ragazzi ma non solo, in cui alla
perfezione della tecnica si affianca il tema – discretamente
rappresentato – del giovane diviso tra la sua parte umana e quella
più selvaggia (non serve dire quale delle due prevarrà). A tratti
forse un po’ ingenuo e retorico (soprattutto nella parte finale
della sceneggiatura), Tarzan 3D ha comunque
il merito di far tornare alla ribalta uno degli eroi più amati e
conosciuti nell’immaginario popolare, ormai sepolto dai nuovi
super-uomini che hanno recentemente invaso gli schermi
cinematografici. Con tanto di famoso “ululato”. Tarzan
3D arriverà nelle sale italiane dal 6 marzo.
Dopo i numerosi trailer
originali, arriva un nuovo trailer per il film d’animazione
Tarzan 3D, questa volta però
sottotitolato in italiano. La pellicola è un nuovo adattamento in
animazione e motion capture del classico della letteratura per
ragazzi di Edgar Rice Burroughs.
Reinhard
Klooss dirige una pellicola dal gusto
documentaristico, avventuroso e realistico che promette di
raccontarci la storia di Tarzan in un’ottica diversa. Il regista
di Asteri e Obelix contro
Cesare vedrà il suo film, prodotto
dalla Constantin films, nei cinema tedeschi il
prossimo ottobre.
La storia originale è stata
leggermente rimaneggiata e modernizzata: il cattivo non sarà più il
cacciatore di gorilla Clayton, ma il CEO della Greystoke Energies,
compagnia appartenuta ai genitori di Tarzan ed ora nelel sue mani.
L’eroe dovrà cercare di proteggere la giungla africana con l’aiuto
di Jane.
Arriva da EOne
Entertainment l’ultimo trailer di Tarzan
3D, l’adattamento in animazione e motion capture
del classico della letteratura per ragazzi di Edgar Rice
Burroughs. Nel nuovo filmato possiamo vedere immagini
inedite che riguardano un mostro alieno e un minerale prezioso
proveniente dallo spazio.
Reinhard
Klooss dirige una pellicola dal gusto
documentaristico, avventuroso e realistico che promette di
raccontarci la storia di Tarzan in un’ottica diversa. Il regista
di Asteri e Obelix contro
Cesare vedrà il suo film, prodotto
dalla Constantin films, nei cinema tedeschi il
prossimo ottobre.
La storia originale è stata
leggermente rimaneggiata e modernizzata: il cattivo non sarà più il
cacciatore di gorilla Clayton, ma il CEO della Greystoke Energies,
compagnia appartenuta ai genitori di Tarzan ed ora nelel sue mani.
L’eroe dovrà cercare di proteggere la giungla africana con l’aiuto
di Jane.
Arriva direttamente dal
profilo di dailymotion della Costantine Films il nuovo trailer del
film d’animazione Tarzan
3D, l’adattamento in animazione e motion capture
del classico della letteratura per ragazzi di Edgar Rice
Burroughs. Reinhard Klooss dirige una
pellicola dal gusto documentaristico, avventuroso e realistico che
promette di raccontarci la storia di Tarzan in un’ottica diversa.
Il regista di Asteri e Obelix contro
Cesare vedrà il suo film, prodotto
dalla Constantin films, nei cinema tedeschi il
prossimo ottobre.
La storia originale è stata
leggermente rimaneggiata e modernizzata: il cattivo non sarà più il
cacciatore di gorilla Clayton, ma il CEO della Greystoke Energies,
compagnia appartenuta ai genitori di Tarzan ed ora nelel sue mani.
L’eroe dovrà cercare di proteggere la giungla africana con l’aiuto
di Jane.
Ecco il nuovo trailer
di Tarzan 3D, l’adattamento in animazione
e motion capture del classico della letteratura per ragazzi di
Edgar Rice Burroughs. Reinhard Klooss dirige una
pellicola dal gusto documentaristico, avventuroso e realistico che
promette di raccontarci la storia di Tarzan in un’ottica diversa.
Il regista di Asteri e Obelix contro
Cesare vedrà il suo film, prodotto dalla
Constantin films, nei cinema tedeschi il prossimo
ottobre.
La storia originale è stata
leggermente rimaneggiata e modernizzata: il cattivo non sarà più il
cacciatore di gorilla Clayton, ma il CEO della Greystoke Energies,
compagnia appartenuta ai genitori di Tarzan ed ora nelel sue mani.
L’eroe dovrà cercare di proteggere la giungla africana con l’aiuto
di Jane.
La Constantin
Film ha diffuso on line un nuovo trailer della nuova versione
cinematografica d’animazione della storia di
Tarzan. Si tratta, come in molti ormai
sapranno, della versione tedesca in animazione 3D delle avventure
di Tarzan, ispirate al racconto originale
di Edgar Rice Burroughs. Il racconto originale è
stato in questo caso modernizzato, tanto che Tarzan non dovrà più
combattere contro i cacciatori di gorilla ma contro un’industriale
che ha usurpato il posto del padre del protagonista stesso alla
guida della società di famiglia, passata di mano dopo l’incidente
nella giungla ai genitori del protagonista. Con lui per cercare di
salvare la giungla ci sarà Jane.
Nella versione inglese il film si
avvarrà del doppiaggio di Kellan Lutz, già visto
nella saga di Twilight e protagonista del
prossimo Hercules: The Legend
Begins.
Recentemente avevamo confermato che
l’attore William Fichtner, grandissimo
caratterista che ha partecipato in passato a film del calibro di
Armageddon e de Il Cavaliere
Oscuro, sarebbe stato colui che avrebbe dato corpo al
villain Shredder, nel reboot della Tartarughe
Ninja diretto da Michael
Bay. Adesso che l’attore è impegnato nella promozione di
The Lone Ranger, si è lasciato scappare
il nome del suo personaggio.
“Io interpreto in realtà un
tipo di nome Eric Sachs nel film – ha detto Fichtner – Il
film non è assolutamente qualcosa di simile rispetto a tutto quello
che ho visto sulle Tartarughe prima di adesso. Sento come se questo
film prodotto da Bay sarà qualcosa di diverso. Sono molto eccitato
a riguardo“.
Nella storia originale delle
Tartarughe, Shredder era un uomo di origini giapponesi che si
chiamava Oroku Saki. Quando è stato chiesto a Fichtner, se questo
Eric Sachs fosse davvero giapponese, l’attore si è rifiutato di
rispondere. “Credo sia più interessante scoprire queste cose a
mano a mano che si svelano” ha detto.
La realtà è che, stando ad alcune
voci, se il personaggio di Shredder dovesse davvero, come da
originale, essere giapponese, la cosa potrebbe intaccare gli
incassi del film in Cina, immenso bacino di potenziali spettatori.
Così pare che William Fichtner interpreterà un ex
militare così come era trapelato da una delle prime versioni del
copione.
Il film Le
Tartarughe Ninja vede nel suo
cast Megan Fox (April
O’Neil), Alan
Ritchson (Raffaello), Noel
Fisher (Michelangelo), Jeremy
Howard (Donatello), Pete
Ploszek (Leonardo), William
Fichtner (Shredder) e Danny
Woodburn (Maestro Splinter). Il film arriverà
nelle sale USA dal 6 giugno del 2014.
Attraverso un’intervista
recentemente rilasciata in merito al reboot de
le Tartarughe
Ninjaprodotto
da Michael Bay, l’attore Will
Arnett, che nella pellicola interpreta l’operatore
televisivo Vernon Fenwick, si è pronunciato in merito alle
differenze che, nella caratterizzazione dei personaggi, saranno
riscontrabili tra il film e la serie a cartoni animati.
Circa la performance
di Megan Fox, che nel film interpreta la
giornalista April O’Neal:
“È una April
spaccac**i. Megan ha fatto un lavoro eccezionale. Ci sono
alcune sequenze in cui c’è lei ed in cui siamo insieme nelle quali
combattiamo contro ogni sorta di nemico.”
Arnett ha poi
commentato le differenze tra il suo Vernon e quello conosciuto
attraverso la serie a cartoni animati:
“Originariamente, nella serie, Vernon
è un personaggio un po’ scorbutico. Ci siamo presi delle libertà a
riguardo. È sempre Vernon Fenwick, un
cameraman, il che ci ha aiutato a raccontare la storia che volevamo
raccontare. Era importante che lui ed April lavorassero insieme,
dunque invece di renderlo un peso lo abbiamo reso più scherzoso.
[…] È il tipo d’azione, ha fatto un sacco
di cose. Ora vuol semplicemente lasciar andare le
cose. È felice del suo lavoro e non vuole
che le cose diventino troppo pazze e quando tutto comincia ad
andare fuori di testa non vuole averci a che fare. Questo è l’unico
tratto ad essere similare.”
Questa la sinossi ufficiale: “La città ha
bisogno di eroi. L’oscurità si è stabilita sopra New York da quando
Shredder e il suo clan hanno in pugno tutte le cariche della città,
dai politici alla polizia. Il futuro è triste fino a quando quattro
improbabili fratelli salgono dalle fognature della metropoli e
scoprono il loro destino come tartarughe ninja. Le tartarughe
dovranno lavorare sodo con la reporter April e il suo cameramen
Vern Fenwick per salvare la città e svelare il diaboico pioano di
Shredder.”
Il film Teenage Mutant
Ninja Turtles è diretto da Jonathan
Liebesman e prodotto da Michael
Bay. Vede nel suo castMegan
Fox (April O’Neil), Alan
Ritchson (Raffaello), Noel
Fisher (Michelangelo), Jeremy
Howard (Donatello), Pete
Ploszek (Leonardo), William
Fichtner (Shredder) e Danny
Woodburn (Maestro Splinter). Il film arriverà
nelle sale USA dal 6 giugno del 2014.
La Paramount ha svelato un nuovo
sito su cui si può partecipare ad un sondaggio su quale è la
tartaruga ninja preferita dal pubblico. Infatti, per promuovere il
prssimo film, Tartarughe Ninja, lo studio
ha ideato una campagna virale che permetterà al pubblico di svelare
da solo i nuovi poster dei protagonisti del film, man mano che
arriveranno preferenze per una delle quattro tartarughe. Sul sito
http://www.TurtleReveal.com si può esprimere
la propria preferenza. E voi a che team appartenete? #TeamLeonardo,
#TeamMichelangelo, #TeamRaffaello o #TeamDonatello?
Le foto nella nostra gallery:
[nggallery id=247]
Questa la sinossi ufficiale del
film Tartarughe Ninja:
“La città ha bisogno di eroi.
L’oscurità si è stabilita sopra New York da quando Shredder e il
suo clan hanno in pugno tutte le cariche della città, dai politici
alla polizia. Il futuro è triste fino a quando quattro improbabili
fratelli salgono dalle fognature della metropoli e scoprono il loro
destino come tartarughe ninja. Le tartarughe dovranno lavorare sodo
con la reporter April e il suo cameramen Vern Fenwick per salvare
la città e svelare il diaboico pioano di Shredder.”
Il filmTartarughe
Ninja è diretto da Jonathan
Liebesman e prodotto da Michael
Bay. Vede nel suo castMegan
Fox (April O’Neil), Alan
Ritchson (Raffaello), Noel
Fisher (Michelangelo), Jeremy
Howard (Donatello), Pete
Ploszek (Leonardo), William
Fichtner (Shredder) e Danny
Woodburn (Maestro Splinter). Il film arriverà
nelle sale USA dal 6 giugno del 2014. In Italia il 18 Settembre
2014.
Non è ancora arrivato sui grandi
schermi di tutto il mondo, che già Jonathan
Liebesman e Brad Fuller pensano ad un
sequel per Tartarughe Ninja. Il film
arriverà sul grande schermo in USA il prossimo 8 luglio, e le sue
sorti al botteghino deciderannodel suo futuro. Ci sarà un sequel?
Il regista e il produttore sono ottimisti, tanto che hanno
dichiarato di volere, in un prossimo eventuale film, volti noti
della serie animata, tra cui i due tirapiedi di Sheredder,
Bebop e
Rocksteady, ma anche Casey Jones,
eventuale love-interest di April O’Neal (Megan
Fox).
Fuller in particolare ha spiegato
che l’intenzione era di inserire questi personaggi, così cari ai
fan, nel film, ma che per ragioni di sceneggiatura e di ordine
sarebbe stato meglio lasciarli fuori. Con un sequel sarebbe invece
possibile portarli tutti sul grande schermo!
Tartarughe Ninja, il film
Nel
cast Tartarughe
Ninja sono presenti:
Megan Fox, Alan Ritchson, Will Arnett,
Whoopi Goldberg, William Fichtner, Noel
Fisher, Danny Woodburn, Jeremy Howard, Mos
Def e Pete
Ploszek.
La trama di Tartarughe
Ninja è la seguente: La città ha
bisogno di eroi. L’oscurità è calata su New York City quando
Shredder e il suo diabolico Clan del Piede hanno preso il controllo
su tutto, dalla polizia alla politica. Il futuro è buio, o almeno
lo sarà fino a che quattro improbabili ed emarginati fratelli
usciranno dalle fognature per scoprire il loro destino come
Tartarughe Ninja. Le Tartarughe dovranno lavorare senza paura con
la reporter April e il suo fantastico cameraman Vern Fenwick per
salvare la città e svelare il piano diabolico di Shredder.
Tartarughe
Ninja sarà distribuito nelle sale
cinematografiche degli Stati Uniti a partire dall’8 agosto 2014
mentre in quelle italiane a cominciare dal 18 settembre dello
stesso anno.
Cresce l’attesa per l’uscita in
blu-ray del film successo di questa estate Tartarughe
Ninja con Megan Fox, (April
O’Neil), Alan
Ritchson (Raffaello), Noel
Fisher (Michelangelo), Jeremy
Howard (Donatello), Pete
Ploszek (Leonardo), William
Fichtner (Shredder) e Danny
Woodburn (Maestro Splinter).
“La città ha
bisogno di eroi. L’oscurità si è stabilita sopra New York da
quando Shredder e
il suo clan hanno in pugno tutte le cariche della città, dai
politici alla polizia. Il futuro è triste fino a quando quattro
improbabili fratelli salgono dalle fognature della metropoli e
scoprono il loro destino come tartarughe ninja. Le tartarughe
dovranno lavorare sodo con la reporter April e il suo cameraman
Vern Fernwick per salvare la città e svelare il diabolico piano di
Shredder.”
Vi ricordiamo che il cast
di Tartarughe
Ninjasarà formato
daMegan
Fox (April O’Neil), Alan
Ritchson (Raffaello), Noel
Fisher (Michelangelo), Jeremy
Howard (Donatello), Pete
Ploszek (Leonardo), William
Fichtner (Shredder) e Danny
Woodburn (Maestro Splinter).
L’uscita americana di
Tartarughe Ninja si avvicina sempre più e
così comincia, letteralmente, a piovere materiale pubblicitario sul
film. Oggi il sito Nickelodeon
delle tartarughe ha aggiornato le sue pagine, permettendoci così di
dare uno sguardo ravvicinato a quello che è il famigerato covo
delle tartarughe. Nella gallery trovate tre immagini del quartier
generale, più quattro schede informative sulle tartarughe e un
nuovo poster internazionale: [nggallery id=247]
Tartarughe
Ninja è un film prodotto
da Michael Bay e diretto
da Jonathan Liebesman.
Per chi non la
conoscesse, ecco la sinossi ufficiale di Tartarughe
Ninja:“La città ha bisogno di eroi.
L’oscurità si è stabilita sopra New York da quando Shredder e il
suo clan hanno in pugno tutte le cariche della città, dai politici
alla polizia. Il futuro è triste fino a quando quattro improbabili
fratelli salgono dalle fognature della metropoli e scoprono il loro
destino come tartarughe ninja. Le tartarughe dovranno lavorare sodo
con la reporter April e il suo cameramen Vern Fenwick per salvare
la città e svelare il diaboico pioano di Shredder.”
Tartarughe Ninja, il film
Nel
cast Tartarughe
Ninja sono presenti:
Megan Fox, Alan Ritchson, Will Arnett,
Whoopi Goldberg, William Fichtner, Noel
Fisher, Danny Woodburn, Jeremy Howard, Mos
Def e Pete
Ploszek.
La trama del film: La città ha
bisogno di eroi. L’oscurità è calata su New York City quando
Shredder e il suo diabolico Clan del Piede hanno preso il controllo
su tutto, dalla polizia alla politica. Il futuro è buio, o almeno
lo sarà fino a che quattro improbabili ed emarginati fratelli
usciranno dalle fognature per scoprire il loro destino come
Tartarughe Ninja. Le Tartarughe dovranno lavorare senza paura con
la reporter April e il suo fantastico cameraman Vern Fenwick per
salvare la città e svelare il piano diabolico di Shredder.
Tartarughe
Ninja sarà distribuito nelle sale
cinematografiche degli Stati Uniti a partire dall’8 agosto 2014
mentre in quelle italiane a cominciare dal 18 settembre dello
stesso anno.
Tartarughe
Ninja, film prodotto
da Michael Bay che ha sancito il reboot della
serie sul grande schermo è ormai da tempo uscito nelle sale
americane, riscontrando un’enorme successo di pubblico, tale da
spingere la Paramount Pictures ad
ufficializzare un sequel previsto per il 3 giugno
2016. In Italia, invece, siamo
ancora in attesa di poter mettere gli occhi sulla pellicola che,
ufficialmente, debutterà il prossimo 18
settembre.
Per alleviare l’attesa, infatti,
la Paramount Pictures International ha
rilasciato attraverso il proprio canale ufficiale Youtube una
featurette del film sottotitolata in italiano, dal titolo
La Leggenda di Yokai, che vi
proponiamo qui di seguito:
Questa la sinossi
ufficiale del film:
“La città ha bisogno di eroi.
L’oscurità si è stabilita sopra New York da quando Shredder e
il suo clan hanno in pugno tutte le cariche della città, dai
politici alla polizia. Il futuro è triste fino a quando quattro
improbabili fratelli salgono dalle fognature della metropoli e
scoprono il loro destino come tartarughe ninja. Le tartarughe
dovranno lavorare sodo con la reporter April e il suo cameraman
Vern Fernwick per salvare la città e svelare il diabolico piano di
Shredder.”
Vi ricordiamo che il cast
di Tartarughe
Ninjasarà formato
daMegan
Fox (April O’Neil), Alan
Ritchson (Raffaello), Noel
Fisher (Michelangelo), Jeremy
Howard (Donatello), Pete
Ploszek (Leonardo), William
Fichtner (Shredder) e Danny
Woodburn (Maestro Splinter).
Il film uscirà in Italia il
prossimo 18 settembre.
Nel
cast Tartarughe
Ninja sono presenti:
Megan Fox, Alan Ritchson, Will Arnett,
Whoopi Goldberg, William Fichtner, Noel
Fisher, Danny Woodburn, Jeremy Howard, Mos
Def e Pete
Ploszek.
La trama di Tartarughe
Ninja è la seguente: La città ha
bisogno di eroi. L’oscurità è calata su New York City quando
Shredder e il suo diabolico Clan del Piede hanno preso il controllo
su tutto, dalla polizia alla politica. Il futuro è buio, o almeno
lo sarà fino a che quattro improbabili ed emarginati fratelli
usciranno dalle fognature per scoprire il loro destino come
Tartarughe Ninja. Le Tartarughe dovranno lavorare senza paura con
la reporter April e il suo fantastico cameraman Vern Fenwick per
salvare la città e svelare il piano diabolico di Shredder.
Tartarughe
Ninja sarà distribuito nelle sale
cinematografiche degli Stati Uniti a partire dall’8 agosto 2014
mentre in quelle italiane a cominciare dal 18 settembre dello
stesso anno.
Irriverenti come non mai le
quattro Tartarughe
Ninja,protagoniste del reboot
della serie prodotto da Michael
Bay, tornano a mostrarsi in un nuovo rocambolesco
spot tv, filmato che vi proponiamo qui di seguito:
Pronte a portare scompiglio tra le
strade di New York, determinate ad affrontare il nemico di sempre
Shredder ed il Clan del Piede infrangendo ogni regola, così come
suggeritoci dallo spot, le Tartarughe
Ninja sono attese nelle sale americane il
prossimo 8 agosto.
Tartarughe Ninja, il film
Nel
cast Tartarughe
Ninja sono presenti:
Megan Fox, Alan Ritchson, Will Arnett,
Whoopi Goldberg, William Fichtner, Noel
Fisher, Danny Woodburn, Jeremy Howard, Mos
Def e Pete
Ploszek.
La trama di Tartarughe
Ninja è la seguente: La città ha
bisogno di eroi. L’oscurità è calata su New York City quando
Shredder e il suo diabolico Clan del Piede hanno preso il controllo
su tutto, dalla polizia alla politica. Il futuro è buio, o almeno
lo sarà fino a che quattro improbabili ed emarginati fratelli
usciranno dalle fognature per scoprire il loro destino come
Tartarughe Ninja. Le Tartarughe dovranno lavorare senza paura con
la reporter April e il suo fantastico cameraman Vern Fenwick per
salvare la città e svelare il piano diabolico di Shredder.
Tartarughe
Ninja sarà distribuito nelle sale
cinematografiche degli Stati Uniti a partire dall’8 agosto 2014
mentre in quelle italiane a cominciare dal 18 settembre dello
stesso anno.
Ecco un lungo dietro le quinte per
le Tartarughe Ninja realizzato in
occasione dei Kids’ Choice Sports Awards e presentato da
Megan Fox insieme a Will
Arnett, entrambi protagonisti in carne e osse del
film.
Nel
cast Tartarughe
Ninja sono presenti:
Megan Fox, Alan Ritchson, Will Arnett,
Whoopi Goldberg, William Fichtner, Noel
Fisher, Danny Woodburn, Jeremy Howard, Mos
Def e Pete
Ploszek.
La trama del film: La città ha
bisogno di eroi. L’oscurità è calata su New York City quando
Shredder e il suo diabolico Clan del Piede hanno preso il controllo
su tutto, dalla polizia alla politica. Il futuro è buio, o almeno
lo sarà fino a che quattro improbabili ed emarginati fratelli
usciranno dalle fognature per scoprire il loro destino come
Tartarughe Ninja. Le Tartarughe dovranno lavorare senza paura con
la reporter April e il suo fantastico cameraman Vern Fenwick per
salvare la città e svelare il piano diabolico di Shredder.
Tartarughe
Ninja sarà distribuito nelle sale
cinematografiche degli Stati Uniti a partire dall’8 agosto 2014
mentre in quelle italiane a cominciare dal 18 settembre dello
stesso anno.