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Star Trek: Paramount pubblica le nuove linee guida per i fan-made film

Alla vigilia del 50° anniversario dalla nascita del fortunato franchise di culto Star Trek – e in concomitanza con l’annuncio di quello che sarebbe stato Star Trek Beyond – moltissimi fan da tutto il mondo, già al principio dell’anno appena concluso, avevano accolto con grande gioia e trepidazione la conucniazione da parte di ParamountCBS di voler dar vita a una nuova serie tv ispirata alla nota saga fantascientifica inaugurata negli anni ’60 e a oltre 12 anni dalla messa in onda degli ultimi episodi, una serie innovativa e nostalgica le cui riprese dovrebbero iniziare proprio questa settimana. Ma nel frattempo tiene ancora banco l’ormai celebre causa intentata dagli studios detentori dei diritti di sfruttamento del franchise contro il fan-made film Star Trek Axanar, un interessante prodotto grassroots realizzato nel 2014 che è riuscito a guadagnare ben 1,1 milioni di dollari tramite la sua pubblicazione su Kickstarter.

Star Trek 4: per Chris Hemsworth avrà un tono meraviglioso

In seguito alla messa in rete di Star Trek Axanar sul finire del 2014, i vertici Paramount CBS avevano deciso di intentare causa contro i realizzatori del filmato fandom e verso la società di produzione Axanar Productions, responsabile di aver sostenuto economicamente la sua ideazione e diffusione, sostenendo che il fan-made film conteneva una serie di elementi coperti da copyright, tra cui personaggi, razze aliene e temi musicali provenienti direttamente dal franchise di Star Strek. Questa causa legale, di cui si attendeva un processo definitivo per il 31 gennaio 2017, ha dato vita a una nuova serie di linee guida che ParamountCBS hanno elaborato direttamente per regolamentare da ora in poi ogni produzione audiovisiva di matrice fandom legata alla saga ufficiale, esattamente come accaduto a suo tempo a Lucasfilm con i fan di Star Wars.

Star Trek 4: nessuno prenderà il posto di Anton Yelchin

Dopo un complicato tira e molla durato oltre tre anni, proprio oggi The Wrap riporta un comunicato ufficiale in cui Paramount PicturesCBS Studios affermano di aver raggiunto finalmente un “accordo pacifico” con il produttore Alec Peters di Axanar Productions riguardo alla causa legale incentrata su Star Trek Axanar, accodo che prevede la conclusione senza conseguenze legali del processo a patto che, oltre ad apportare sostanziali cambiamenti al prodotto fandom già diffuso, d’ora in poi il piccolo studio dovrà rispettare integralmente le direttive ufficiali stabilite per ogni tipo di prodotto grassroots legato alla saga di Star Trek. Di seguito il comunicato ufficiale:

Paramount e CBS continuano a considerare importante e determinate la cultura della fan fiction e la creatività del pubblico di appassionati. Incoraggiano registi amatoriali a mostrare la loro passione per Star Trek. Paramount e CBS non intendono sollevare obiezioni e/o a intraprendere azioni legali contro produzioni fandom legate a Star Trek che siano di tipo non professionale e dilettantesco Tuttavia è necessario che ogni fan o istituzione fandom soddisfino le linee guida ufficiali dei detentori del copyright, indicazioni che possono essere trovati a http://www.startrek.com/fan-films. Paramount e CBS vorrebbero sempre avere dalla loro parte i fan di Star Trek, con tutta la loro creatività senza limiti e la loro sconfinata passione“.

Fonte: The Wrap

 
 

Star Trek: Paramount ha confermato che un film sulle origini è ufficialmente in sviluppo

Star Trek 4

A gennaio è stato riferito che il regista di Andor Toby Haynes stava producendo un film sulle origini di Star Trek per la Paramount. Il film sarebbe stato un prequel ambientato decenni prima degli eventi del remake Star Trek del 2009 di J.J. Abrams.

Secondo un rapporto di marzo, il prequel servirà come storia di origine per la linea temporale principale del franchise. I dirigenti degli studios si stanno attualmente concentrando sul ridimensionamento dei budget per i film di Star Trek, poiché sembra che abbiano riconosciuto che il franchise non ha il potenziale per avere ritorni miliardari come il Marvel Cinematic Universe e Star Wars.

Il film sulle origini di Star Trek è stato annunciato ufficialmente dalla Paramount durante la presentazione al CinemaCon di giovedì. Toby Haynes sarà il regista e abbiamo anche ricevuto la conferma che la sceneggiatura è stata scritta da Seth Grahame-Smith (The Lego Batman Movie, Abraham Lincoln: Vampire Hunter).

Quando inizierà la produzione del prossimo film di Star Trek ?

La produzione del film inizierà nel corso dell’anno, con una data di uscita prevista per il 2025. I fan ipotizzano che il film prequel esplorerà come la Flotta Stellare e la Federazione Unita siano diventate le potenze dominanti dell’universo, ma questo non è stato ancora confermato.

Quando arriverà Star Trek 4?

La Paramount ha anche chiarito che Star Trek 4, con il James Kirk di Chris Pine, lo Spock di Zachary Quito e la Uhura di Zoe Saldana, è ancora in fase di sviluppo. La reazione dei fan alla notizia del progetto è stata contrastante, poiché sembra che il film sulle origini arriverà prima di Star Trek 4, la cui uscita è prevista per il 2026, in concomitanza con il 60° anniversario del franchise.

I trekkisti attendono da quasi un decennio l’uscita di Star Trek 4 e, mentre si godono l’ondata di nuovi contenuti Trek su Paramount+, desiderano che la linea temporale alternativa Kelvin venga chiusa. Un’altra teoria molto diffusa è che il film prequel/origine potrebbe essere un racconto degli eventi di Primo contatto, che vede i Borg, una razza extraterrestre di cyborg che assimila intere civiltà.

Essi viaggiano indietro nel tempo fino alla storia della Terra, determinati a impedire il primo volo a curvatura dell’umanità, un momento spartiacque che segna l’ingresso dell’umanità nel palcoscenico cosmico. In quel film era l’equipaggio dell’Enterprise-D a tornare indietro nel tempo per fermare i Borg, ma nella nuova linea temporale, sia l’equipaggio dei Borg che quello dell’Enterprise-D potrebbero essere sostituiti, mantenendo la trama generale invariata.

 
 

Star Trek: nuovi personaggi nel film di Noah Hawley

Star Trek 4

A Novembre dello scorso anno Noah Hawley, creatore dell’acclamata serie Fargo, aveva ufficialmente firmato con la Paramount Pictures per scrivere e dirigere un nuovo film della saga di Stark Trek. All’epoca non venne confermato se il film in questione sarebbe effettivamente stato l’atteso Star Trek 4 e se il cast avrebbe incluso attori quali Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Karl Urban e Simon Pegg.

A Gennaio Hawley aveva anticipato che il suo film avrebbe rappresentato un nuovo inizio per la saga, dichiarando: “Siamo ancora agli inizi. Si tratta di intraprendere una nuova direzione, ma è ancora tutto in fase di sviluppo, soprattutto per quanto riguarda quali attori e personaggi saranno coinvolti e quali no. Non penso al mio film come ad un quarto capitolo di Star Trek… sarebbe riduttivo. Piuttosto, è un nuovo inizio.”

Adesso, in una recente intervista con Variety in occasione della promozione della quarta stagione di Fargo, è stato sempre Noah Hawley ad anticipare cosa i fan della longeva saga dovranno aspettarsi dal suo film, confermando che il suo progetto è ancora in sviluppo ma che al momento è stato messo in stand-by, nonostante la sceneggiatura sia stata completata.

“Non porteremo indietro personaggi come Kirk o come Picard”, ha spiegato Hawley. “Sarà un nuovo inizio che ci permetterà di fare quello che abbiamo fatto con Fargo: far credere che non abbia nulla a che fare con il film originale, quando in realtà non è proprio così. Si tratta di ricompensare il pubblico con qualcosa che ama.”

Il travagliato futuro della saga di Star Trek

Con il film di Hawley ancora in fase di sviluppo, al momento non è chiaro se altri progetti legati alla saga di Stark Trek verranno realizzati in parallelo. Per molto tempo si è parlato di un nuovo film del franchise scritto da Mark L. Smith e diretto nientemeno che da Quentin Tarantino, ma pare che il celebre regista non sia più interessato a portarlo avanti. Quando nel 2018 si parlava ancora di Star Trek 4, quindi di un sequel diretto di Star Trek Beyond, sia Chris Pine sia Chris Hemsworth sarebbero dovuti tornare nei panni di James e Samuel Kirk, ma entrambi decisero di abbandonare il progetto a causa di una disputa con la Paramount legata ai loro compensi. Tuttavia, Pine ha espresso il suo interesse a tornare nel franchise una volta risolti i problemi con lo studio.

I fan di Stark Trek saranno sicuramente felici di apprendere che il film di Hawley è ancora legato al canone originale, anche se probabilmente non coinvolgerà il cast della trilogia reboot. Sarà comunque emozionante fare la conoscenza di nuovi personaggi dell’universo fantascientifico, anche se la trama del film è ancora avvolta nel più fitto mistero.

 
 

Star Trek: Noah Hawley scriverà e dirigerà il nuovo capitolo

Come riportato in esclusiva da Deadline, la Paramount Pictures è in trattative finali con Noah Hawley per affidare al creatore di Legion e Fargo regia e sceneggiatura del nuovo capitolo cinematografico di Star Trek. In produzione tornerà J.J. Abrams con la sua Bad Robot mentre sono attesi nel cast Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Simon Pegg e Karl Urban.

Hawley è attualmente impegnato con i lavori sulla quarta stagione di Fargo che lo vedrà dirigere i primi due episodi e quest’anno ha debuttato al cinema con Lucy in The Sky, pellicola presentata al Toronto Film Festival e distribuita da Fox Searchlight in autunno con protagonista Natalie Portman insieme a Jon Hamm, Dan Stevens, Zazie Beetz, Pearl Amanda Dickson, Tig Notaro ed Ellen Burstyn.

Tra i suoi crediti ricordiamo anche Fargo: This Is a True Story, libro che si accompagna alle prime tre stagioni della seri e altri cinque romanzi di successo come A Conspiracy of Tall Men, Other People’s Weddings, The Punch, The Good Father e Before the Fall.

La notizia della conferma del nuovo film di Star Trek arriva diversi mesi dopo la presunta cancellazione del quarto capitolo e i rumor sul probabile addio di Chris Pine e Chris Hemsworth per motivi contrattuali, oltre il passo indietro della regista S.J. Clarkson.

Iniziato nel lontano 2009 con Star Trek e proseguito rispettivamente a distanza di quattro e tre anni con Star Trek: Into Darkness (2013) e Star Trek: Beyond (2016), il progetto di un reboot della nota serie televisiva creata nel 1966 da Gene Roddenberryha visto J.J.Abrams – anche regista dei primi due episodi – mettere in atto veri e propri sforzi per rivitalizzare al meglio il franchise.

Nonostante Star Trek: Beyondabbia ottenuto un grande riscontro di pubblico e critica, il film diretto da Justin Lin si è fermato a quota 345.5 milioni di dollari nel mondo contro un budget di oltre 185.000.000 dollari, e ciò a portato la Paramount a frenare la corsa verso un possibile Star Trek 4.

Fonte: Deadline

 
 

Star Trek: Noah Hawley crede che il suo film non vedrà mai la luce

Il creatore di Fargo, Noah Hawley, non pensa che il suo film di Star Trek verrà realizzato. Nel 2009, J.J. Abrams ha riportato in vita il franchise sul grande schermo grazie ad un nuovo film incentrato su versioni alternative – rispetto alla saga originale – dell’equipaggio dell’Enterprise. Il primo Star Trek di Abrams ha portato alla realizzazione di ben due sequel, e sebbene ci fossero dei piani per un quarto capitolo con il medesimo cast, tutto sembra essere caduto nel dimenticatoio a seguito della tiepida accoglienza riservata a Star Trek Beyond del 2016. Da allora, il futuro del franchise di Star Trek è rimasto in una sorta di limbo.

Lo scorso novembre, sembrava che si stessero facendo dei progressi quando la mente creativa dietro la serie tv Fargo, Noah Hawley, è stato scelto per scrivere e dirigere il prossimo film di Star Trek. All’inizio, i fan pensavano che sarebbe stato il tanto atteso Star Trek 4, ma Hawley ha subito messo in dubbio tale credenza quando ha descritto il progetto come un “nuovo inizio” per la saga. In seguito, alcuni report volevano che il progetto fosse stato messo in stand-by dalla Paramount, che stava parallelamente considerando altri due film legati alla saga, uno dei quali avrebbe riportato sul grande schermo il cast del reboot di Abrams.

Adesso, sembra davvero che lo Star Trek di Hawley non sia più una priorità per lo studio. In una nuova intervista con Deadline in occasione del finale di stagione del quarto ciclo di episodi di Fargo, a Noah Hawley è stato chiesto se crede ancora che Star Trek sarà nel suo futuro: purtroppo, non sembra essere così! Lo sceneggiatore statunitense ha risposto in maneira diplomatica, citando le mutevoli priorità della Paramount come motivo per cui il suo progetto è stato interrotto.

“Non sembra un progetto che farà parte del mio prossimo futuro. Penso che quando Emma [Watts, presidente della Paramount] è entrata, ha dato un’occhiata al franchise e voleva andare in una direzione diversa. Ma sai, la vita è lunga. Eravamo molto vicini alla produzione, ma in questo settore può significare tutto o nulla. Devi essere in gara sin da subito, se sai cosa intendo.” 

Sembra quindi che Hawley ed il suo Star Trek si siano avvicinati persino ad un inizio di produzione, ma è evidente che la Paramount sia interessata a muoversi in una nuova direzione. In realtà, si è sempre saputo molto poco circa il progetto di Hawley, tranne che si sarebbe concentrato su nuovi personaggi e non sulla timeline di Kelvin, e che avrebbe avuto al centro un conflitto incentrato su un virus mortale, qualcosa che molti avevano già bollato come “inadeguato” da un punto di vista narrativo.

 
 

Star Trek: Noah Hawley anticipa un nuovo inizio per la saga

star trek

Il regista Noah Hawley ha parlato per la prima volta del nuovo capitolo della saga di Star Trek, anticipando che il film a lui commissionato dalla Paramount Pictures potrebbe rappresentare un nuovo riavvio cinematografico per il celebre franchise. Sul versante tv la saga è riuscita a trovare una propria stabilità, grazie alle serie targate CBS All-Access; per quanto riguarda il grande schermo, invece, le cose sono state decisamente più turbolente…

I primi due film della saga reboot diretti da J.J. Abrams si sono rivelati un successo, ma il terzo capitolo, Star Trek: Beyond, è stato un vero e proprio flop al box office. Per anni si è discusso di un possibile Star Trek 4 che avrebbe dovuto vedere il ritorno di Chris Hemsworth nei panni di George Kirk, fino a quando non è stato ufficializzato che Noah Hawley avrebbe scritto e diretto il nuovo film della saga.

Quando Hawley è stato annunciato come nuovo regista e sceneggiatore di Star Trek, non è stato mai specificato in realtà se il film sarebbe stato o meno un prosieguo della trilogia con protagonista Chris Pine. In molti lo hanno dato quasi per scontato, auspicando un ritorno nel cast non solo di Pine, ma anche di Zachary Quinto, Zoe Saldana e Karl Urban. Adesso, però, alcune recenti dichiarazioni di Hawley sul progetto hanno in qualche modo ribaltato le carte in tavola, lasciando intuire che il suo film potrebbe non riportare al cinema il cast della trilogia lanciata da Abrams nel lontano 2009.

Intervistato da Collider a proposito di Star Trek 4, infatti, Noah Hawley ha dichiarato: “Siamo ancora agli inizi. Si tratta di intraprendere una nuova direzione, ma è ancora tutto in fase di sviluppo, soprattutto per quanto riguarda quali attori e personaggi saranno coinvolti e quali no. Non penso al mio film come ad un quarto capitolo di Star Trek… sarebbe riduttivo. Piuttosto, è un nuovo inizio.”

A tal proposito, il regista e sceneggiatore ha aggiunto: “Star Trek riguarda l’essere umano, la diversità, l’esplorazione… come si riesce a superare in astuzia il tuo avversario e non soltanto come si riesce a sconfiggerlo attraverso la forza fisica. Sono eccitato all’idea di usare i personaggi in un modo nuovo… o di usare nuovi personaggi… o qualsiasi cosa sarà.”

LEGGI ANCHE – Star Trek: per Simon Pegg c’è ancora speranza per il film di Quentin Tarantino

Iniziato nel lontano 2009 con Star Trek e proseguito rispettivamente a distanza di quattro e tre anni con Star Trek: Into Darkness (2013) e Star Trek: Beyond (2016), il progetto di un reboot della nota serie televisiva creata nel 1966 da Gene Roddenberry ha visto J.J.Abrams – anche regista dei primi due episodi – mettere in atto veri e propri sforzi per rivitalizzare al meglio il franchise.

Nonostante Star Trek: Beyond abbia ottenuto un grande riscontro di pubblico e critica, il film diretto da Justin Lin si è fermato a quota 345.5 milioni di dollari nel mondo contro un budget di oltre 185.000.000 dollari, e ciò a portato la Paramount a frenare la corsa verso un possibile Star Trek 4.

 
 

Star Trek: Matt Shakman, regista di WandaVision, dirigerà il nuovo film

Star Trek 4

Arriva da Deadline la notizia che Matt Shakman, regista dell’acclamata serie Marvel WandaVision (disponibile su Disney+), dirigerà un nuovo film della saga di Star Trek per conto di Paramount Pictures.

La fonte riporta che la produzione del film, che non ha ancora un titolo ufficiale, inizierà ufficialmente nella primavera del 2022. L’ultima bozza della sceneggiatura è opera di Lindsey Beer e Geneva Robertson. Secondo la fonte, si tratterà dell’ultimo tentativo da parte di Paramount di far decollare un nuovo progetto legato alla saga di successo, dopo che i tentativi da parte di Quentin Tarantino e Noah Hawley sono ufficialmente naufragati.

I dettagli sul progetto sono ancora scarsi, ma sembra che Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana e il resto del cast introdotto ufficialmente nella “Kelvin Time”, ossia la linea temporale in cui sono ambientati i film realizzati dal 2009 al 2013 e prodotti da J.J. Abrams, dovrebbe fare ritorno (anche se The Hollywood Reporter chiarisce che al momento la cosa non è certa). Ovviamente, la Bad Robots di Abrams sarà nuovamente coinvolta nella produzione.

Proprio nella giornata di ieri è stato annunciato che Matt Shakman ha ricevuto una candidatura agli Emmy Awards 2021 come miglior regista di un film, miniserie o speciale drammatico grazie a WandaVision. Secondo la fonte, nell’ultimo periodo Shakman avrebbe ricevuto molte offerte relative a molti progetti diversi, scegliendo alla fine di occuparsi del nuovo Star Trek. 

 
 

Star Trek: le monete canadesi da collezione per i 50 anni della saga

In occasione dei 50 anni della saga di Star Trek, la Royal Canadian Mint ha deciso di produrre una serie di monete ispirate al franchise fantascientifico. Eccole di seguito:

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Le monete raffigurano i protagonisti della serie e hanno valore differente. La più costosa è la moneta da 200 dollari, d’oro, a forma del Delta della flotta stellare. La moneta mostra da una parte il tradizionale simbolo del franchise e dall’altro l’effige della Regina Elisabetta II. La Canadian Mint ha realizzato soltanto 1500 di questi esemplari, raccolti nella scatola che pure vedete in foto.

C’è anche una serie di monete con diversi personaggi, tra cui Spock, Uhura, Kirk e Scotty. Queste monete sono colorate e valgono 10 dollari. Ogni mese, dall’inizio di questo mese, sarà messo in commerci un esemplare da collezione.

A completare la collezione, c’è una moneta con l’Enterprise e altre tre monete che fanno riferimento a episodi della serie tradizionale.

Il franchise tornerà al cinema il prossimo 21 luglio con Star Trek Beyond, che vede alla regia Justin Lin e nel cast Chris Pine e Zachary Quinto nei panni di Kirk e Spock, affiancati da Zoe Saldana, Simon Pegg, Anton Yelchin, John Cho e Karl Urban.

Guarda il trailer italiano di Star Trek Beyond

 
 

Star Trek: la versione di Quentin Tarantino sarà vietata a minori

Come avrete letto negli scorsi giorni, Quentin Tarantino sta attualmente sviluppando un nuovo progetto dedicato a Star Trek su un’idea di J.J.Abrams in collaborazione con la Paramount. La notizia non ha sorpreso affatto i fan del regista, che in passato aveva dichiarato l’intenzione di voler raccontare le avventure dell’Enterprise al cinema.

L’unica differenza fra il film di Tarantino e i precedenti capitoli del franchise sarà, almeno per ora, una sola: l’etichetta Rated R. Lo Star Trek tarantiniano infatti, sarà il primo della serie ad essere vietato ai minori (tredici anni la soglia minima) e a confermarlo è Deadline.

Quentin Tarantino sta sviluppando un film su Star Trek

Nel frattempo, in attesa di scoprire ulteriori sviluppi sulla trama e sul casting del film, vi ricordiamo che Tarantino è al lavoro sul suo prossimo lavoro dedicato agli omicidi della famiglia Manson. Tra i nomi papabili per i ruoli da protagonisti ci sono già Leonardo DiCaprio, Tom Cruise e Margot Robbie.

Fonte: Deadline

 

 
 

Star Trek: la sceneggiatrice di Discovery scriverà un nuovo film

Star Trek 4

A quanto pare, la Paramount avrebbe messo in cantiere un nuovo film di Star Trek che sarà scritto da Kalinda Vazquez, che ha già lavorato alla serie Star Trek: Discovery. Dopo la conclusione della trilogia di J.J. Abrams, la celebre saga fantascientifica ha trovato una rinnovata dimensione grazie al piccolo schermo e alle serie Discovery (disponibile su Netflix) e Picard (disponibile su Prime Video).

Nonostante il successo di entrambe le serie, la Paramount ha faticato parecchio per trovare la giusta direzione da far seguire alla saga sul versante cinematografico. Star Trek: Beyond è stato un flop al botteghino: proprio per questo, la major ha cercato invano un modo per rimpolpare nella maniera più giusta le avventure dell’universo fantascientifico sul grande schermo. Per lungo tempo, il celebre regista Quentin Tarantino ha provato a sviluppare un nuovo film della saga, così come Noah Hawley, creatore delle serie Legion e Fargo; per non parlare dello sfortunato Star Trek 4, sequel diretto di Beyond, che è prima annunciato, poi cancellato, poi annunciato ancora una volta, e infine accantonato definitivamente.

Tuttavia, la Paramount sembra intenzionata a non mollare la presa, convinta che Star Trek possa ancora regalare forti emozioni al pubblico. In un nuovo report di Deadline, infatti, viene confermato che la major ha affidato a Kalinda Vazquez il compito di scrivere un nuovo film, dato il suo precedente contributo in qualità di consulente e di autrice alla terza stagione di Star Trek: Discovery. Tra le altre serie a cui Vazquez ha collaborato, figurano Prison Break, C’era una volta e Fear the Walking Dead.

Un nuovo film di Star Trek è in sviluppo

I dettagli sul nuovo film non sono stati rivelati, ma sappiamo che si baserà su un’idea originale di Vazquez e che la produzione è stata affidata alla Bad Robot di J.J. Abrams. Al momento non sappiamo se questo nuovo progetto andrà a sostituire definitivamente quello di Hawley, né tantomeno che tipologia di film sarà: se un sequel di Beyond o un reboot a tutti gli effetti. Naturalmente vi terremo aggiornati su tutti gli sviluppi.

 
 

Star Trek: la Paramount prepara già il quarto film

In attesa di vedere sul grande schermo Star Trek Beyond, la Paramount pensa già al quarto capitolo della saga rilanciata da JJ Abrams nel 2009. La major infatti avrebbe registrato alla MPAA il titolo di Star Trek 4.

La cosa non sorprende minimamente, considerato anche che il contratto delle star della nuova saga, ossia Chris Pine e Zachary Quinto, include anche la realizzazione di un quarto film. Al momento non sappiamo se Justin Lin, regista di Star Trek Beyond, tornerà dietro la macchina da presa: proprio ieri è stato ufficializzato il suo coinvolgimento nel sequel della commedia Space Jam (qui i dettagli).

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GUARDA IL TRAILER DI STAR TREK BEYOND

Star Trek BeyondIn attesa di saperne di più, ricordiamo che nel terzo capitolo del franchise fantascientifico ritorneranno Chris Pine e Zachary Quinto nei panni di Kirk e Spock, affiancati da Zoe Saldana, Simon Pegg, Anton Yelchin, John Cho e Karl Urban. A questi si uniranno la star di Kingsman: Secret Service Sofia Boutella ed Idris Elba.

Il film arriverà nelle sale cinematografiche di tutto il mondo il 22 luglio del 2016.

Fonte

 
 

Star Trek: l’U.S.S. Enterprise in mostra allo Smithsonian

Star Trek

In occasione del suo 40esimo anniversario, lo Smithsonian’s National Air and Space Museum ha restaurato l’originale modellino dell’U.S.S. Enterprise di Star Trek e lo ha esposto al Milestones.

Di seguito il video:

https://www.youtube.com/watch?v=KkdLcFJAc0Y

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Il film diretto da Justin Lin, regista di Fast & Furious arriverà in Italia al cinema dal 21 luglio.

Star Trek Beyond: l’incredibile full trailer con Chris Pine

Star Trek BeyondNel terzo capitolo del franchise fantascientifico ritorneranno Chris Pine e Zachary Quinto nei panni di Kirk e Spock, affiancati da Zoe Saldana, Simon Pegg, Anton Yelchin, John Cho e Karl Urban.

A questi si uniranno la star di Kingsman: Secret Service Sofia Boutellaed Idris Elba.

Il film arriverà nelle sale cinematografiche di tutto il mondo il 21 luglio del 2016.

Fonte

 
 

Star Trek: JJ Abrams sulla presenza di William Shatner nella nuova timeline

Dopo aver visto Leonard Nimoy sia in Star Trek del 2009 che in Star Trek Into Darkness del 2013, i trekker di tutto il mondo hanno cominciato a chiedersi se anche William Shatner avesse mai potuto fare la sua comparsa nella nuova serie di film sulla nota saga fantascientifica. Per molto tempo, infatti, si era parlato di un possibile cameo dell’originale Capitano Kirk in Star Trek Beyond (da oggi nelle sale) prima che il film entrasse in produzione.

In una recente intervista è stato il produttore (nonchè regista dei primi due film) JJ Abrams a fare chiarezza sulla questione, rivelando che, proprio a causa della morte del personaggio nella serie tv Star Trek Generazioni, sarà molto difficile riuscire a introdurlo all’interno della timeline della serie reboot.

Queste le parole di Abrams: “Stiamo parlando di Star Trek, quindi quasi tutto è possibile. Ma la questione è abbastanza semplice: quando Kirk è nato (nel film del 2009), è iniziata una nuova timeline. Nell’altra (quella della serie tv), l’originale Kirk è morto (in Generazioni). Non so come sarebbe potuto tornare… in tutti questi anni ci abbiamo lavorato parecchio, proprio per non realizzare qualcosa che agli occhi dello spettatore apparisse come troppo contorto e artificioso. Ne ho anche parlato con William. Se Kirk fosse ancora vivo forse ci sarebbe una risposta, ma c’è qualcosa nella sua morte che rende impossibile realizzare la cosa”.

Star Trek Beyond: i primi commenti parlano di un ritorno alle origini

Il film diretto da Justin Lin, regista di Fast & Furious, arriverà in Italia al cinema dal 21 luglio.

Star Trek Beyond: l’incredibile full trailer con Chris Pine

Star Trek BeyondNel terzo capitolo del franchise fantascientifico ritorneranno Chris Pine e Zachary Quinto nei panni di Kirk e Spock, affiancati da Zoe Saldana, Simon Pegg, Anton Yelchin, John Cho e Karl Urban.

A questi si uniranno la star di Kingsman: Secret Service Sofia Boutella e Idris Elba.

Il film arriverà nelle sale cinematografiche di tutto il mondo il 21 luglio del 2016.

Star Trek Beyond, nuovo capitolo del popolare franchise Star Trek, creato da Gene Roddenberry e ripresentato da J.J. Abrams nel 2009, torna sugli schermi con la regia di Justin Lin alla guida di questo epico viaggio della USS Enterprise e del suo intrepido equipaggio.

In Star Trek Beyond, l’equipaggio della Enterprise esplora gli angoli più remoti dello spazio sconosciuto, dove lo attende un nuovo nemico misterioso, che metterà a rischio loro e tutto ciò che la Federazione rappresenta.

Fonte: CBM

 
 

Star Trek: Into Darkness, tante nuove foto

Ecco una bella panoramica di nuove foto ufficiali dal film Star Trek Into Darkness, in cui possiamo ritrovare i vecchi personaggi e avere un primo sguardo di Alice Eve, new entry nel cast insieme a Benedict Cumberbatch.

Il film diretto da JJ Abrams è interpretato da Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Benedict Cumberbatch, Karl Urban, Simon Pegg, Anton Yelchin e Alice Eve.

Ecco le immagini nella nostra gallery:

Into-Darkness-Benedict-Cumberbatch

Into-Darkness-Chris-PineAlce-Eve-

Into-Darkness-Zacary-Quinto

Into-Darkness-Zoe-Saldana

Vi ricordiamo che il prossimo film Into Darkness – Star Trek uscirà nelle sale il 06 Giugno 2013. Nel cast del film Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Benedict Cumberbatch, Simon Pegg, Karl Urban, John Cho, Bruce Greenwood, Alice Eve, Anton Yelchin. Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: Star Trek 2.

Trama: Quando l’Enterprise è chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta, lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi. Spinto da un conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana di distruzione di massa. Mentre i nostri eroi vengono spinti in un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo equipaggio.

 
 

Star Trek: Into Darkness, due nuove foto de film di J.J. Abrams

Star Trek Into Darkness

Arrivano due nuove foto ufficiali di Star Trek: Into Darkness di J.J. Abrams, protagonisti delle nuove immagini sono il trio che probabilmente sarà al centro della storia di questo atteso secondo capitolo del reboot della saga.

Star Trek: Into Darkness

Star Trek: Into Darkness

Vi ricordiamo che il prossimo film Star Trek: Into Darkness uscirà nelle sale il 06 Giugno 2013. Nel cast del film Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Benedict Cumberbatch, Simon Pegg, Karl Urban, John Cho, Bruce Greenwood, Alice Eve, Anton Yelchin. Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: Star Trek 2.

Trama: Quando l’Enterprise è chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta, lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi. Spinto da un conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana di distruzione di massa. Mentre i nostri eroi vengono spinti in un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo equipaggio.

 

 
 

Star Trek: in arrivo un film origin story, confermato anche il quarto capitolo

Un nuovo film di Star Trek è ufficialmente in lavorazione alla Paramount, con Toby Haynes, regista della serie di Star Wars Andor, e Seth Grahame-Smith alla sceneggiatura, come ha confermato Variety. Anche se i dettagli della trama sono stati per ora tenuti nascosti, questo prossimo film è stato descritto come un’origin story ambientata decenni prima dello Star Trek del 2009 nonché un’espansione dell’universo di questo franchise. La Bad Robot di J.J. Abrams, che aveva diretto i primi due capitolo di questa serie reboot, sarà tra i produttori del film.

Nel frattempo, però, è stato anche confermato che il tanto atteso quarto capitolo della serie iniziata nel 2009 rimane in fase di sviluppo, con lo studio che lo descrive come il “capitolo finale” della saga principale. Ciò significa che se anche questa si dovesse concludere con questo quarto film, potrebbero essere previsti ulteriori pellicole che vadano ad espandere la narrazione in altri tempi e luoghi. L’origin story ora annunciata sarebbe dunque il primo passo verso questa direzione. Questo quarto Star Trek, in ogni caso, è un film che i fan della saga attendono ormai dal 2016, anno di uscita di Star Trek: Beyond.

In quella pellicola l’equipaggio della USS Enterprise si schianta su un mondo misterioso dopo essere stato attaccato dal dittatore dalle sembianze di rettile Krall (interpretato da Idris Elba). Dopo quel film, dallo scarso riscontro economico, si sono però accesi i dubbi sull’effettiva realizzazione di un quarto capitolo. Anche se poi annunciato, di questo non è mai realmente iniziata la produzione, anche se si vociferava che avrebbe visto il Capitano Kirk incrociare la strada con suo padre, “un uomo che non ha mai avuto la possibilità di incontrare, ma la cui eredità lo ha perseguitato fin dal giorno della sua nascita“.

Ad interpretare George Kir, padre del protagonista, avrebbe dovuto esserci Chris Hemsworth, già brevemente apparso nel film del 2009. Non è noto ora se questo quarto film proporrà questa o un’altra storia, ma di certo i fan si aspettano il ritorno di Chris Pine nel ruolo del capitano Kirk, Zachary Quinto in quelli di Spok e Zoe Saldana come Uhura. Nel cast principale dei precedenti film figuravano anche Karl Urban, John Cho e Simon Pegg. Dati gli annunci ora fatti, ci si può aspettare di avere risposte a queste e altre domande da qui in avanti, in attesa di scoprire anche qualcosa in più sul film origin story.

 
 

Star Trek: il film di Tarantino porterà indietro il cast del reboot?

star trek 4 Star Trek

Mentre Quentin Tarantino ha ufficialmente cominciato le riprese del suo prossimo film, Once Upon a Time in Hollywood, il suo progetto per dirigere un nuovo film di Star Trek continua a far parlare di sé, questa volta attraverso Zachary Quinto.

L’attore che nei reboot di J.J. Abrams interpreta Spock, ha esposto la sua idea secondo la quale il cast “nuovo” tornerà nel film di Tarantino. “La mia opinione è che si farà con noi. Almeno da come è stato presentato (…) Fino a che gli accordi non sono presi, i contratti firmati, gli impegni programmati, niente e scritto nella pietra, quindi può succedere qualsiasi cosa. La mia ipotesi è che Tarantino voglia occuparsi di questo progetto alla fine del suo nuovo film su Mason (Once Upon a Time in Hollywood, ndr). E sarà solo dopo quello che potremmo saperne di più. Il che è alquanto eccitante.”

La Paramount ha confermato che esistono due film del franchise in sviluppo. Il primo è a tutti gli effetti Star Trek 4, quello che proseguirà gli eventi di Beyond e che vedrà ricomparire Chris Hemsworth nei panni di George Kirk.

Fonte: Happy Sad Confused podcast (via TrekMovie)

 
 

Star Trek: il film di Tarantino avrebbe “giocato” con il Capitano Kirk

Il film di Star Trek ad opera di Quentin Tarantino – che probabilmente non vedremo mai! – avrebbe caratterizzato in maniera preponderante il personaggio del Capitano Kirk. Nonostante l’annuncio del progetto circa tre anni fa, sembra che da allora siano stati fatti pochi passi in avanti sul potenziale film, nonostante fosse stata scritta una trattazione completa.

Come dimostrato dal suo ultimo film, C’era una volta a Hollywood, la conoscenza e la passione di Tarantino nel ricreare accuratamente la cultura pop degli anni ’60 è considerevolmente vasta. Quindi, quando è stato originariamente annunciato che avrebbe diretto un film di Star Trek, che ha avuto origine proprio negli anni ’60, i fan della serie si sono entusiasmati, con il progetto che ha ottenuto il sostegno anche dei membri del cast dell’attuale iterazione cinematografica.

Quando lo sceneggiatore Mark L. Smith è stato assunto per occuparsi della script a causa degli impegni di Tarantino con C’era una volta a Hollywood, è diventato chiaro che entrambi erano fan del personaggio del Capitano Kirk, interpretato da William Shatner nella serie originale degli anni ’60. Subito dopo l’annuncio del progetto, Shatner ha effettivamente espresso interesse ad apparire nel film. Sebbene Kirk sia apparso sullo schermo grazie ad un paio di diverse iterazioni, l’ultima è quella interpretata da Chris Pine nella nuova trilogia reboot inaugurata da J.J. Abrams, ma a quanto pare la rappresentazione di Smith e Tarantino avrebbe giocato con l’idea del personaggio in modi diversi. 

Anche se probabilmente lo Star Trek di Quentin Tarantino non verrà mai realizzato, i fan sono ancora curiosi di sapere come sarebbe potuto essere il film. In un’intervista con SFX, lo sceneggiatore Mark L. Smith ha spiegato che lui e Tarantino si sono divertiti molto a lavorare su alcune idee per la storia che coinvolgevano proprio il Capitano Kirk.

“Amo Picard. E Kirk è sempre molto divertente. Tarantino e io ci siamo divertiti davvero tanto con lui. Sapete, Kirk è praticamente William Shatner. Non sei realmente sicuro di chi sia chi, quindi può fare affidamento su questa cosa! Perché anche se vedi Chris Pine che interpreta Kirk, è come se stesse interpretando anche un po’ William Shatner.”

Il futuro della saga di Star Trek

Al momento il futuro della saga cinematografica di Star Trek è incerto. Non è noto se il tanto chiacchierato Star Trek 4 con Chris Pine e Chris Hemsworth accadrà mai, progetto che avrebbe sicuramente portato avanti la linea temporale di Kelvin. Non è chiaro nemmeno se lo Star Trek di Tarantino sarebbe stato ambientato in questa timeline, nella timeline originale di Prime, o se sarebbe stato totalmente autonomo. Dato che sarebbe stato distribuito dalla Paramount, è possibile che lo studio avrebbe richiesto una qualche forma di continuity, soprattutto considerando il coinvolgimento di Abrams nel progetto.

 
 

Star Trek: il film di Quentin Tarantino assume lo sceneggiatore di The Revenant

Star Trek 4

Quentin Tarantino sta sviluppando un suo film di Star Trek, offrendo al franchise uno sguardo decisamente nuovo sulla saga fantascientifica, riportata al cinema nel 2009 da J.J. Abrams.

Le notizie sul progetto sono per ora scarse, e si sa con certezza soltanto che il film sarà vietato ai minori. Intanto però arrivano da Deadline nuovi dettagli sulla squadra creativa del film.

Mark L. Smith, che di recente ha sceneggiato The Revenant – Redivivo, è stato assunto per scrivere l’avventura della Flotta Stellare di Tarantino.

Prima di arrivare alla notorietà con il film di Alejandro Gonzales Inarritu, pellicola che ha avuto successo mondiale, diversi riconoscimenti anche agli Oscar e un cast d’eccezione, con Leonardo DiCaprio e Tom Hardy in testa, Smith ha lavorato a progetti di basso profilo.

Quentin Tarantino sta sviluppando un film su Star Trek

Lo sceneggiatore sembra una scelta interessante per l’approccio di Tarantino in merito al film, dal momento che The Revenant è quasi privo di dialoghi ma racconta comunque una storia che cattura l’immaginazione. In contrasto, Tarantino è famoso per le sue sceneggiature zeppe di parole e dialoghi.

Iniziato nel lontano 2009 con Star Trek e proseguito rispettivamente a distanza di quattro e tre anni con Star Trek: Into Darkness (2013) e Star Trek: Beyond (2016), il progetto di un reboot della nota serie televisiva creata nel 1966 da Gene Roddenberry ha visto J.J.Abrams – anche regista dei primi due episodi – mettere in atto veri e propri sforzi per rivitalizzare al meglio il franchise, e nonostante Star Trek: Beyond abbia ottenuto un grande riscontro di pubblico e critica il film diretto da Justin Lin si è fermato a quota 345.5 milioni di dollari nel mondo contro un budget di oltre 185.000.000 dollari, e ciò a portato la Paramount a frenare la corsa verso un possibile Star Trek 4.

 
 

Star Trek: i nuovi film legati alla saga sono ancora in sviluppo

star trek

Sappiamo ormai da diverso tempo che la Paramount Pictures è impegnata nel cercare di capire quale sarà il futuro cinematografico della saga Star Trek, con la proprietà che attualmente sta riscuotendo un ritrovato successo grazie alle serie tv Star Trek: Discovery (disponibile su Netflix) e Stark Trek: Picard (disponibile su Prime Video).

Star Trek 4, il quarto capitolo della saga rilanciata da J.J. Abrams con il film del 2009, sembrava essere stato ufficialmente accantonato dopo l’abbandono di Chris Pine e Chris Hemsworth a causa di alcune divergenze con lo studio legate ai rispettivi compensi. Parallelamente, un altro film del franchise sarebbe in sviluppo per conto di Noah Hawley – creatore della serie tv Fargo -, che di recente ha confermato che il suo progetto non è stato cancellato ma soltanto messo in stand-by.

In tutto questo, non può certamente essere dimenticato il tanto chiacchierato film della saga a cui Quentin Tarantino sembra aver lavorato per lungo tempo: allo stato attuale, pare che il regista di C’era una volta a… Hollywood abbia ufficialmente messo da parte il suo desiderio di realizzare una personale interpretazione dell’equipaggio dell’Enterprise, concentrandosi su altro.

Il futuro della saga di Star Trek al cinema

Di recente, proprio a causa dell’evidente confusione che sembra circondare il futuro del franchise, nelle ultime ore alcune voci emerse online hanno sostenuto che la Paramount avesse definitivamente cancellato ogni tipo di progetto legato al futuro cinematografico della saga per concentrarsi esclusivamente sulla televisione, sperando che magari, proprio grazie al successo di quelle serie, si sarebbe potuto pensare in futuro di riportare nuovamente il franchise al cinema.

Adesso è stata la stessa Paramount a confermare a Screen Rant che “i film di Stark Trek sono tutti ancora in fase di sviluppo”. Ovviamente lo studio non ha aggiunto ulteriori dettagli, quindi al momento non sappiamo di quali progetti si tratti nello specifico. È probabile, comunque, che ad essere stato definitivamente accantonato sia il film di Tarantino, mentre Star Trek 4 e il film di Hawley restano ancora in cantiere. Non ci resta che attendere ulteriori dettagli.

 
 

Star Trek: ecco la U.S.S Discovery della serie [Video]

Star Trek: Discovery serie tv 2017

In occasione del panel Star Trek: il 50° anniversario,  tenutosi al Comic-Con di San Diego, il produttore della nuova serie di Star Trek, Bryan Fuller, ha presentato in anteprima ai fan la prima immagine di U.S.S. Discovery, la nuova astronave che segnerà l’attesissimo ritorno del celebre media franchise “Star Trek”.  Il nome dell’astronave dà il nome anche alla nuova serie “Star Trek: Discovery”, che debutterà a gennaio 2017 su Netflix in 188 Paesi (esclusi Stati Uniti e Canada). Ogni episodio della serie sarà disponibile in tutto il mondo entro 24 ore dalla première statunitense.

https://www.youtube.com/watch?v=Xtt10jtUuF8&feature=youtu.be

Il panel, moderato da Bryan Fuller, ha celebrato il 50° anniversario del franchise,  il segno indelebile che ha lasciato nella vita dei fan di tutto il mondo e le vecchie star, inclusi William Shatner, Brent Spiner, Michael Dorn, Jeri Ryan e Scott Bakula.

La serie sarà distribuita contemporaneamente da CBS Studios International su Netflix in 188 Paesi del mondo e da Bell Media in Canada.

Star Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in collaborazione con Kurtzman’s Secret Hideout, Fuller’s Living Dead Guy Productions e Roddenberry Entertainment.

Alex Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Rod Roddenberry e  Trevor Roth sono i produttori esecutivi.

 
 

Star Trek: Discovery: la premiere della quinta stagione nella primavera del 2024 con clip ufficiale!

Star Trek: Discovery 5

Paramount+ ha rilasciato un’anteprima della prossima quinta e ultima stagione di Star Trek: Discovery, che sarà presentata in anteprima nell’aprile 2024 sullo streamer Paramount+.

Nel nuovo filmato, il capitano Michael Burnham (Sonequa Martin-Green) e Cleveland “Book” Booker (David Ajala) si confrontano con un’enorme creatura aliena ostile che ha la capacità di nascondersi. La star di “Star Trek: Discovery” Martin-Green e la showrunner Michelle Paradise hanno presentato la clip durante il panel Paramount+ al CCXP sabato a San Paolo, in Brasile.

Secondo la trama ufficiale, la stagione 5 “vedrà il Capitano Burnham e l’equipaggio della USS Discovery scoprire un mistero che li porterà in un’epica avventura attraverso la galassia per trovare un antico potere la cui stessa esistenza è stata deliberatamente nascosta per secoli. Ma ce ne sono anche altri a caccia… nemici pericolosi che vogliono disperatamente reclamare il premio per se stessi e non si fermeranno davanti a nulla pur di ottenerlo.”

Oltre a Sonequa Martin-Green e David Ajala, Star Trek: Discovery vede nel cast Doug Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly), Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), Blu del Barrio (Adira) e Callum Keith Rennie (Rayner). La quinta stagione presenta anche le guest star ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) ed Eve Harlow (Moll).

La serie è prodotta da CBS Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. I co-showrunner di “Discovery” Alex Kurtzman e Paradise sono produttori esecutivi insieme a Heather Kadin, Aaron Baiers, Olatunde Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e Trevor Roth.

 
 

Star Trek: Discovery: due teaser trailer inediti

Star Trek: Discovery serie tv 2017

Il network americano CBS e Netflix Italia hanno diffuso due inediti teaser trailer di Star Trek: Discoveryl’attesissima nuova serie tv basata sul franchise di Star Trek.

 

Star Trek: Discovery – che sarà disponibile su Netflix il prossimo autunno in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo, tranne che negli Stati Uniti e in Canada, dove ogni puntata sarà disponibile in anteprima su CBS Television Network, e il giorno successivo su Netflix.

La serie – che sarà composta da 15 episodi anziché 13, come era stato precedentemente annunciato – seguirà le avventure della Flotta Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita, durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi.

Start Trek, uno degli show più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una generazione intera di sognatori.

Star Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori esecutivi.

 
 

Star Trek: Discovery, trailer della quinta e ultima stagione

Star Trek: Discovery 5
Credit CBS

Paramount+ ha diffuso il trailer ufficiale originale della quinta e ultima stagione di Star Trek: Discovery, la serie di successo che ha rilanciato il franchise di Star Trek.

Nella quinta e ultima stagione di Star Trek: Discovery il Capitano Burnham e l’equipaggio della U.S.S. Discovery scoprono un mistero che li condurrà in un’epica avventura attraverso la galassia, per trovare un antico potere la cui esistenza è stata deliberatamente nascosta per secoli. Ma troveranno anche nemici pericolosi, determinati a reclamare il premio per sé e che non si fermeranno davanti a nulla per ottenerlo.

 

Star Trek: Discovery 5, quando esce in Italia e dove vederla?

Star Trek: Discovery sarà disponibile in esclusiva sul servizio da giovedì 4 aprile in Italia, oltre che negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Svizzera, Corea del Sud, America Latina, Germania, Francia, Australia e Austria. I primi due episodi della stagione finale, composta da 10 episodi, saranno disponibili in streaming al momento del lancio, mentre i nuovi episodi usciranno ogni giovedì.

Il cast della quinta stagione di Star Trek: Discovery comprende Sonequa Martin-Green (Capitano Michael Burnham), Doug Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly), Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), David Ajala (Cleveland “Book” Booker), Blu del Barrio (Adira) e Callum Keith Rennie (Rayner). La quinta stagione vede anche le guest star ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) e Eve Harlow (Moll).

La serie Star Trek: Discovery è prodotta dai CBS Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Michelle Paradise, Heather Kadin, Aaron Baiers, Olatunde Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e Trevor Roth sono i produttori esecutivi. Alex Kurtzman e Michelle Paradise sono co-showrunner.

Le stagioni dalla 1 alla 4 di Star Trek: Discovery sono attualmente disponibili in streaming in esclusiva su Paramount+. Star Trek: Discovery è distribuito da Paramount Global Content Distribution.

 
 

Star Trek: Discovery, quinta e ultima stagione dal 4 aprile su Paramount+

Star Trek: Discovery 5

Paramount+ ha annunciato che l’attesissima quinta e ultima stagione della serie originale di successo Star Trek: Discovery sarà disponibile in esclusiva sul servizio da giovedì 4 aprile in Italia, oltre che negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Svizzera, Corea del Sud, America Latina, Germania, Francia, Australia e Austria. I primi due episodi della stagione finale, composta da 10 episodi, saranno disponibili in streaming al momento del lancio, mentre i nuovi episodi usciranno ogni giovedì.

Nella quinta e ultima stagione di Star Trek: Discovery il Capitano Burnham e l’equipaggio della U.S.S. Discovery scoprono un mistero che li condurrà in un’epica avventura attraverso la galassia, per trovare un antico potere la cui esistenza è stata deliberatamente nascosta per secoli. Ma troveranno anche nemici pericolosi, determinati a reclamare il premio per sé e che non si fermeranno davanti a nulla per ottenerlo.

Il cast della quinta stagione di Star Trek: Discovery comprende Sonequa Martin-Green (Capitano Michael Burnham), Doug Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly), Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), David Ajala (Cleveland “Book” Booker), Blu del Barrio (Adira) e Callum Keith Rennie (Rayner). La quinta stagione vede anche le guest star ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) e Eve Harlow (Moll).

La serie Star Trek: Discovery è prodotta dai CBS Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Michelle Paradise, Heather Kadin, Aaron Baiers, Olatunde Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e Trevor Roth sono i produttori esecutivi. Alex Kurtzman e Michelle Paradise sono co-showrunner.

Le stagioni dalla 1 alla 4 di Star Trek: Discovery sono attualmente disponibili in streaming in esclusiva su Paramount+. Star Trek: Discovery è distribuito da Paramount Global Content Distribution.

 
 

Star Trek: Discovery, la spiegazione del finale di serie

Star Trek: Discovery stagione 5 spiegazione finale

Star Trek: Discovery ha raggiunto la fine del suo viaggio. Dopo aver debuttato nel 2017, Discovery è riuscita a durare cinque stagioni, il che sta diventando una rarità nell’era dello streaming (e ironicamente segna la durata di una missione quinquennale sotto la Flotta Stellare). Discovery ha anche contribuito a dare il via alla rinascita di Star Trek in televisione, con serie come Star Trek: Picard e lo spin-off Star Trek: Strange New Worlds, quindi vederla finire dopo tutto questo tempo è piuttosto agrodolce.

Nonostante le circostanze, Star Trek: Discovery era determinata a concludere il suo ultimo viaggio in grande stile: il capitano Michael Burnham (Sonequa Martin-Green) ha rintracciato la tecnologia appartenente ai Progenitori, una razza di esseri che ha seminato l’universo con la vita intelligente.

A complicare ulteriormente le cose c’è il fatto che l’equipaggio della Discovery si trova ad essere spinto in direzioni diverse: Saru (Doug Jones) è ora un ambasciatore della Federazione dei Pianeti Uniti, Hugh Culber (Wilson Cruz) ha un’esperienza extracorporea con la quale sta lottando per venire a patti, e Burnham deve fare i conti con i suoi sentimenti persistenti per Book (David Ajala), soprattutto quando i due si sono separati. Come si risolverà tutto nell’episodio finale di Star Trek: Discovery, “Life, Itself”?

Il capitano Burnham prende una decisione sulla tecnologia dei Progenitori

Star Trek: Discovery 5

“Life, Itself” inizia con Burnham che si risveglia su una piattaforma che funge da ponte per più mondi, insieme a Moll (Eve Harlow), che era alla ricerca della tecnologia dei Progenitori. Dopo aver raggiunto una tregua, i due scoprono un’interfaccia che permette loro di parlare con i Progenitori. Moll tradisce Burnham e cerca di accedere all’interfaccia, ma viene congelata per i suoi problemi.

Alla fine Burnham riesce a parlare con uno dei Progenitori, che le offre una scelta: Diventare l’amministratore della tecnologia dei Progenitori o abbandonarla. Burnham sceglie la terza opzione e usa il raggio traente della Discovery per spedire la tecnologia nell’orizzonte degli eventi di un buco nero, assicurandosi che nessuno possa accedervi: “È troppo potente perché una sola persona o una sola cultura possa accedervi o controllarla“, dice al resto dell’equipaggio.

Mentre Burnham è su un altro piano di esistenza, la Discovery respinge un attacco dei Breen e riesce a sconfiggerli usando una combinazione di intelletto e intimidazione. Il comandante Rayner (Callum Keith Rennie) teletrasporta un dreadnought Breen nell’estremo spazio, mentre Saru intimidisce il primarca Breen e lo costringe a richiamare il resto delle loro forze, insinuando che porterà una forza diversa da quella che i Breen hanno visto sulle loro teste.

Il momento è stato un cerchio completo per entrambi, perché Rayner è finalmente diventato un comandante in grado di guidare la Star Trek: Discovery in situazioni pericolose e Saru ha dimostrato di saper condurre negoziati aggressivi (per prendere in prestito una frase da quell’altro franchise di fantascienza).

Un matrimonio e nessun funerale per il finale di serie di Star Trek: Discovery

Life, Itself” ha anche un altro momento importante: Saru finalmente si sposa! Il kelpiano si sposa con la fidanzata vulcaniana T’Rina (Tara Rosling), alla presenza dell’intero equipaggio della Discovery. Come se il matrimonio di Saru non fosse già abbastanza romantico, Burnham e Book riaccendono la loro storia d’amore. “Vediamo cosa ci riserva il futuro”, dice Burnham a Book, proprio prima che l’episodio faccia un salto in avanti di qualche decennio per mostrare il futuro. Non solo i due sono sposati, ma Burnham è ora un ammiraglio della Flotta Stellare ed è pronta a congratularsi con il figlio Leto (Sawandi Wilson), che è recentemente diventato capitano.

Un personaggio di “Star Trek: Discovery” ha legami segreti con un altro show di “Star Trek

Star Trek: Discovery David Cronenberg-Section-31

Quando la Discovery ha fatto il salto nel 32° secolo nella terza stagione, Burnham e il suo equipaggio hanno trovato una serie di nuovi alleati mentre cercavano di ricostruire la Federazione. Uno di questi era il dottor Kovich (David Cronenberg), uno scienziato misterioso che sembrava quasi sempre sapere più di quanto lasciasse intendere. Il motivo è stato finalmente svelato: Kovich è l’agente temporale Daniels, apparso per la prima volta in Star Trek: Enterprise.

Daniels e altri agenti temporali avevano il compito di mantenere intatta la storia durante una “guerra fredda temporale”. Daniels dice anche a Burnham di essere stato in “altri luoghi”, e il suo ufficio contiene oggetti provenienti da diversi momenti della storia di Star Trek. Tra questi, la palla da baseball che Benjamin Sisko (Avery Brooks) teneva nel suo ufficio in Star Trek: Deep Space Nine e il VISOR usato dall’ingegnere di Star Trek: The Next Generation Geordi La Forge (LeVar Burton). È un altro momento di chiusura del cerchio per Star Trek: Discovery, soprattutto perché la quinta stagione ha attinto dalla trama di un episodio di Next Generation che ha creato i Progenitori.

Il finale di ‘Star Trek: Discovery’ ripaga un filo di trama di ‘Short Trek’

Il finale di 'Star Trek: Discovery' ripaga un filo di trama di 'Short Trek'

“Life, Itself” riesce persino a riannodare un filo della trama che risale all’inizio della Discovery. Burnham ha il compito di compiere un’ultima missione: deformare la Discovery in un misterioso punto dello spazio dove dovrebbe rimanere come “capsula del tempo” da far esplorare alle generazioni future. Questo fa da sfondo agli eventi dell’episodio “Calypso” di Star Trek: Short Treks, dove un soldato umano (Aldis Hodge) scopre la Discovery secoli dopo; la sua unica compagna è Zora, il computer senziente della Discovery.

Zora è stata caricata sulla Discovery nell’episodio della terza stagione “Non dimenticarmi”, lasciando intendere che prima o poi la serie avrebbe affrontato questo filone della trama. La showrunner Michelle Paradise ha persino lasciato intendere che Discovery avrebbe affrontato questo filone di trama se fosse stata rinnovata per la sesta stagione, dichiarando a Variety: “La storia, per quanto nascente, alla fine avrebbe dovuto riannodare quel filo e ricollegare ‘Discovery’ a ‘Calypso’”.

Nonostante la fine di Star Trek: Discovery, i futuri progetti di Star Trek sono destinati a esplorare gli elementi da essa creati. La Starfleet Academy sarà ambientata nel 32° secolo, mentre il film Star Trek: Section 31 è incentrato sull’ex ufficiale comandante di Burnham/rifugiata dell’Universo dei Fantasmi Philippa Georgiou (Michelle Yeoh). Star Trek: Discovery, proprio come Burnham e il suo equipaggio, ha superato prove e tribolazioni mentre serviva come base per la rinascita di Star Trek, e rappresenta un degno capitolo del franchise Trek.

Star Trek: Discovery in streaming  è disponibile  è disponibile sulle seguenti piattaforme:

 
 

Star Trek: Discovery 5, il trailer della quinta stagione introduce un nuovo personaggio importante

Star Trek: Discovery 5

“Mai un momento di noia.” Questo è un annuncio fatto dal Capitano Michael Burnham di Sonequa Martin-Green nel primo trailer di Star Trek: Discovery 5, la quinta stagione della serie di successo Star Trek: Discovery. Questa anteprima ha debuttato durante un panel per lo spettacolo al New York Comic Con sabato, e c’è molto da fare per i fan di questo franchise spacchetta qui.

La star della Umbrella Academy Callum Keith Rennie,  Eve Harlow di Agents of SHIELD e Elias Toufexis di Shadowhunters sono a bordo per la prossima stagione della serie Paramount+. Rennie interpreterà il Capitano Rayner della Flotta Stellare, un uomo che si dice stia lottando per passare da un periodo di guerra a un tempo di pace.  Nel frattempo, si dice che Moll di Harlow e L’ak di Toufexis siano ex corrieri ora dall’altra parte della legge.

Nella quinta stagione, il capitano Burnham e l’equipaggio della USS Discovery scoprono un mistero che li porta in un’avventura epica attraverso la galassia alla ricerca di un antico potere la cui stessa esistenza è stata deliberatamente nascosta per secoli. Ma ci sono anche altri a caccia… nemici pericolosi che cercano disperatamente di reclamare il premio per se stessi e non si fermeranno davanti a nulla per ottenerlo. Con così tanta incertezza che circonda il futuro di questo franchise sul grande schermo, è bello avere uno show televisivo come questo di cui essere entusiasti. La Paramount Pictures ha dei piani per un altro film di Star Trek, anche se la recente perdita del regista Matt Shakman (che ha invece deciso di dirigere Fantastici Quattro per i Marvel Studios) ha ovviamente riportato un po’ indietro il progetto.

La prossima quinta stagione di Star Trek: Discovery è attualmente in produzione a Toronto, in Canada. Non abbiamo una data di uscita confermata, ma sappiamo che sarà presentato in anteprima su Paramount+ nel 2023.

 
 

Star Trek: Discovery 5 in anteprima al SXSW, il debutto ad Aprile su Paramount+

Star Trek: Discovery 5

La quinta e ultima stagione di Star Trek: Discovery debutterà su Paramount+ ad aprile, ma chi parteciperà al SXSW Film & TV Festival a marzo potrà assistere alla prima della stagione in anticipo. Il festival si svolge dall’8 al 16 marzo ad Austin, in Texas.

La quinta stagione di Star Trek: Discovery segnerà l’ultima avventura del Capitano Burnham e dell’equipaggio della U.S.S. Discovery. La Paramount ha precedentemente rivelato la sinossi della prossima stagione, anticipando un mistero per l’equipaggio “che li manderà in un’epica avventura attraverso la galassia per trovare un antico potere la cui stessa esistenza è stata deliberatamente nascosta per secoli“. Ma ci sono anche altri a caccia… nemici pericolosi che vogliono disperatamente reclamare il premio per sé e non si fermeranno davanti a nulla per ottenerlo“.

Negli ultimi due mesi sono stati rilasciati diversi teaser per la quinta stagione di Star Trek: Discovery. L’ultima clip esclusiva ha debuttato al CCXP il mese scorso. La clip, ricca di azione, vede il Capitano Michael Burnham (Sonequa Martin-Green) e Cleveland “Book” Booker (David Ajala) affrontare una pericolosa creatura che possiede inaspettatamente la capacità di occultarsi.

Un precedente sneak peek condiviso al San Diego Comic-Con 2023 ci ha portato nel bel mezzo di un faccia a faccia tra il Capitano Burnham (Sonequa Martin-Green ) e i due nuovi cattivi della Stagione 5, Moll (Eve Harlow) e L’ak (Elias Toufexis). In uno dei momenti forse più assurdi della storia di Star Trek, Burnham viene fatta esplodere dall’astronave nello spazio, per poi vedersi materializzare intorno una tuta spaziale mentre sale a bordo di una nave nemica che si lancia a velocità di curvatura.

Oltre a Sonequa Martin-Green e David Ajala, Star Trek: Discovery vede nel cast Doug Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly), Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), Blu del Barrio (Adira) e Callum Keith Rennie (Rayner). La quinta stagione presenta anche le guest star ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) ed Eve Harlow (Moll).

La serie Star Trek: Discovery è prodotta da CBS Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. I co-showrunner di Star Trek: Discovery Alex Kurtzman e Paradise sono produttori esecutivi insieme a Heather Kadin, Aaron Baiers, Olatunde Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e Trevor Roth.

 
 

Star Trek: Discovery 4×01: anticipazioni dalla season premiere

Star Trek: Discovery 4

Il network americano CBS ha diffuso le anticipazioni di Star Trek: Discovery 4×01, il primo episodio della quarta stagione di Star Trek: Discovery.

In Star Trek: Discovery 4×01 che si intitolerà “Kobayashi Maru” Dopo mesi trascorsi a riconnettere la Federazione con mondi lontani, il capitano Michael Burnham e l’equipaggio della USS Discovery vengono inviati ad assistere una stazione spaziale danneggiata, una missione apparentemente di routine che rivela l’esistenza di una nuova terrificante minaccia.

Star Trek: Discovery 4×01

Star Trek: Discovery 4 è la quarta attesa stagione della serie tv Star Trek: Discovery  creata da Bryan Fuller e Alex Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa da Netflix. La terza stagione della serie televisiva americana Star Trek: Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery mentre viaggiano per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del originale di Star Trek serie. La stagione è prodotta da CBS Television Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, con Alex Kurtzman e Michelle Paradise come showrunner .

In Star Trek: Discovery 4 protagonisti sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham, Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland “Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.

Start Trek, uno degli show più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una generazione intera di sognatori. Star Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori esecutivi.

 
 

Star Trek: Discovery 4: trailer dalla quarta stagione

Star Trek: Discovery 4

Il network americano CBS ha diffuso il promo esteso di Star Trek: Discovery 4, la quarta stagione di Star Trek: Discovery. La quarta stagione di Star Trek: Discovery sarà presentata in anteprima negli Stati Uniti giovedì 18 novembre su Paramount+.

La quarta stagione di Star Trek: Discovery vede il Capitano Burnham e l’equipaggio della USS Discovery affrontare una minaccia diversa da tutte quelle che hanno mai incontrato. Con la Federazione e i mondi non federativi che risentono allo stesso modo dell’impatto, devono affrontare l’ignoto e lavorare insieme per garantire un futuro pieno di speranza per tutti.

I membri del cast della quarta stagione di Star Trek: Discovery includono Sonequa Martin-Green (Capitano Michael Burnham), Doug Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly), Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), David Ajala (Cleveland “Book” Booker) e Blu del Barrio (Adira).

Star Trek: Discovery 4

Star Trek: Discovery 4 è la quarta attesa stagione della serie tv Star Trek: Discovery  creata da Bryan Fuller e Alex Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa da Netflix. La terza stagione della serie televisiva americana Star Trek: Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery mentre viaggiano per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del originale di Star Trek serie. La stagione è prodotta da CBS Television Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, con Alex Kurtzman e Michelle Paradise come showrunner .

In Star Trek: Discovery 4 protagonisti sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham, Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland “Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.

Start Trek, uno degli show più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una generazione intera di sognatori. Star Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori esecutivi.