Home Blog Pagina 1608

Suspiria torna al cinema in versione restaurata 4k

0
Suspiria torna al cinema in versione restaurata 4k

A quarant’anni dal debutto al cinema – era il 1° febbraio del 1977 – torna Suspiria, uno degli indiscussi capolavori di Dario Argento.  Si potrà rivedere o vedere per la prima sul grande schermo l’inquietante horror del maestro come evento speciale per tre giorni, 30-31 gennaio e 1 febbraio 2017, distribuito da QMI Stardust, in una spettacolare versione restaurata in 4k (Info e elenco cinema sul sito www.suspiriaalcinema.it).

Un restauro accurato delle quasi 1.300 inquadrature che compongo il film, nessuna delle quali uguale all’altra, scelta registica rivendicata più volte dal maestro che a questo proposito ricorda “uno dei traguardi che mie ero posto  – oltre a quello di voler fare un film di sole donne o meglio di sole ragazze – era quello di realizzare un film dove non ci fossero due inquadrature uguali o simili. Quando feci la shooting list tenni conto proprio di questo. Volevo che ogni inquadratura fosse bizzarra, strana e che rispecchiasse lo spirito del film. Un film bizzarro, strano, nervoso, anche molto scatenato, che ben rappresentava quel particolare momento della mia vita”.

Suspiria è uno dei titoli di pregio della library Videa che, per festeggiare il quarantennale dalla prima uscita cinema, ha deciso di restaurarlo in 4K partendo dal negativo, operazione che ha permesso di preservarne la qualità originale.

“Grazie a questa nuova versione restaurata in 4k, l’emozione sarà fortissima. Non vedo l’ora di vederlo in sala col pubblico – dichiara Dario Argento – con tutti i giovani che lo guarderanno per la prima volta… Oggi c’è ancora bisogno di aver paura al cinema, la paura è catartica, io lo so. Risveglia l’anima dello spettatore e colpisce il suo inconscio. La pratica del restauro nel cinema è molto importante per le nuove generazioni”.

Allo spettacolo delle 20.30 di lunedì 30 gennaio, al cinema Barberini di Roma, sarà possibile vedere Suspiria in 4K alla presenza del maestro. Presente in sala Dario Argento, accompagnato dal critico Steve Della Casa.

Il restauro è stato operato dal laboratorio tedesco TLEFilms Film Restoration & Preservation Services, partendo dalla pellicola originale. I 35 mm, danneggiati in varie parti da lacerazioni, graffi e macchie, sono stati attentamente corretti in maniera digitale. Il film è stato girato con negativi EastmanColor ed è stata l’ultima grande produzione di questo genere ad aver usato il processo “Technicolor Dye Transfer”.

Per l’evento sono stati creati anche dei nuovi materiali di comunicazione: l’artwork Suspiria da Studio Grafite e il trailer da SARALARDANI.

In allegato le 20 curiosità su Suspiria, tra cui la creazione del font Suspiria da parte della società LVR Digital di Roma, che ha curato il rifacimento dei titoli per l’edizione in 4K. Dopo aver acquisito i fotogrammi originali dei titoli di testa del film è stato ricostruito, attraverso una tecnica di maschere grafiche, un alfabeto parziale. Successivamente, i titoli sono stati riscritti sul master restaurato andando a recuperare quelle posizioni originali volute dal regista.

Sinossi

Suspiria è un film del 1977, diretto da Dario Argento, ispirato al romanzo “Suspiria De Profundis” di Thomas de Quincey, e interpretato da Jessica Harper e Stefania Casini. Il film è il primo capitolo della cosiddetta “trilogia delle tre madri” e ha avuto due sequel: Inferno (1980) e La terza madre (2007). Suzy Banner, una ragazza americana, arriva in Germania per iscriversi alla famosa Accademia di danza di Friburgo ma la sera del suo arrivo, sotto una pioggia implacabile, accade qualcosa di strano…

Notizie tecniche del restauro

TLEFilms Film Restoration & Preservation Services, in Germania, ha operato il restauro del film (audio e video). Il film è stato girato con negativi EastmanColor ed è stata l’ultima grande produzione di questo genere ad aver usato il processo “Technicolor Dye Transfer”. Per il 40° anniversario dalla prima uscita cinema, SUSPIRIA è stato restaurato in 4K partendo dal negativo, preservando la sua qualità originale. I 35 mm, danneggiati in varie parti da lacerazioni, graffi e macchie, sono stati attentamente corretti in maniera digitale.

La società LVR Digital di Roma si è occupata dei titoli. Il reparto grafico, in assenza di un font, dopo aver acquisito i fotogrammi originali dei titoli di testa del film ha ricostruito un alfabeto parziale attraverso una tecnica di maschere grafiche. La parte più complessa è stata quella di completare l’alfabeto creando numeri e lettere, in modo che seguissero lo stile dei caratteri già presenti, così da poter creare il FONT SUSPIRIA. Successivamente, i titoli sono stati riscritti sul master restaurato andando a recuperare quelle posizioni originali volute dal regista.

Cinema al MAXXI: Masterclass con Danny Boyle e tante anteprime

0

Dal 25 gennaio la nuova edizione di Cinema al MAXXI: in arrivo le anteprime dei film più attesi della stagione, da Mel Gibson ad Ang Lee, la masterclass con il regista di culto Danny Boyle, gli appuntamenti per i più piccoli, un viaggio fra i capolavori del cinema di Yasujirō Ozu

Fra le novità del 2017, una selezione di nuovi documentari italiani, in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, e il concorso dei migliori corti con Roma Creative Contest

Dal 25 gennaio al 29 marzo 2017 torna Cinema al MAXXI, la manifestazione che porta la settima arte nell’ambito di uno dei più importanti luoghi dedicati alle espressioni del contemporaneo. Grazie a una formula in grado di unire all’interno dello stesso evento le peculiarità del festival, della rassegna e del cineforum, l’evento ha riscosso uno straordinario successo di pubblico nelle passate edizioni, conquistando l’attenzione di decine di migliaia di spettatori. 

L’iniziativa si terrà nell’ambito di CityFest, il programma di eventi culturali della Fondazione Cinema per Roma presieduta da Piera Detassis, e sarà realizzata con il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo e Alice nella città diretta da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà e Roma Creative Contest.

La programmazione di Cinema al MAXXI, curata da Mario Sesti con il coordinamento di Alessandra Fontemaggi, si articolerà quest’anno attorno a cinque sezioni: Extra, Exhibit, MAXXI Doc, Shortsleague, Alice Family.

“Il MAXXI, che nelle scorse stagioni ha visto passare talenti come Nicolas Winding Refn e Pablo Larraín, Bob De Niro o Wim Wenders, tra gli altri, è diventato un importante focolaio di creatività del cinema nella Capitale: questo programma, un po’ festival un po’ cineforum, che proietterà corti di giovanissimi, anteprime molto attese, doc innovativi, film per famiglie e classici come i film di Ozu, è una proposta di qualità e un servizio culturale seguiti da migliaia di spettatori” ha detto il curatore Mario Sesti. 

EXTRA

Ogni mercoledì alle ore 21, Extra ospiterà grandi anteprime dei film più attesi della stagione, provenienti da tutto il mondo, in lingua originale con sottotitoli.

Il prossimo 25 gennaio la sezione sarà inaugurata da La battaglia di Hacksaw Ridge, opera che segna il ritorno di Mel Gibson dietro la macchina da presa, dopo Braveheart – Cuore impavido, La passione di Cristo e Apocalypto. Il primo febbraio sarà invece la volta di Billy Lynn – Un giorno da eroe, ultimo lavoro di Ang Lee, vincitore di tre Oscar® per I segreti di Brokeback Mountain, Vita di Pi e La Tigre e il Dragone (in uscita nelle sale il 2 febbraio). Il giorno prima (martedì 31 gennaio ore 21), si terrà una masterclass con il regista Danny Boyle, che parlerà al pubblico della sua ultima opera, T2 Trainspotting, sequel del capolavoro uscito nel 1996, tratto dal romanzo di Irvine Welsh. Durante la conversazione con Mario Sesti, saranno proiettate scene del film che sarà al prossimo Festival di Berlino e nei cinema dal 23 febbraio. Al termine, il cineasta premiato dall’Academy per The Millionaire, autore di 28 giorni dopo, The Beach e Steve Jobs, risponderà alle domande della platea.

Il programma di Extra accoglierà inoltre alcune importanti pellicole presentate all’ultima Festa del Cinema di Roma. Fra queste, due recentemente premiate con il Golden Globe: Moonlight di Barry Jenkins (Miglior film drammatico), e Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan, protagonista Casey Affleck (Miglior attore). La tartaruga rossa di Michael Dudok de Wit si è invece aggiudicato il Premio Speciale Un Certain Regard (Festival di Cannes 2016) ed è stato successivamente presentato a Roma nella sezione “Tutti ne parlano”.

Numerose altre importanti anteprime nella sezione Extra: Jackie di Pablo Larraín, che porta sul grande schermo l’omicidio di JFK attraverso gli occhi della moglie; La vendetta di un uomo tranquillo, opera prima di Raúl Arévalo, protagonista dell’acclamato noir Isla minima, vincitore del Goya come miglior film dell’anno; La luce sugli oceani di Derek Cianfrance, con Michael Fassbender, Alicia Vikander e Rachel Weisz; Elle di Paul Verhoeven, premiato con il Golden Globe 2017 come Miglior film straniero e per la Miglior attrice in un film drammatico (Isabelle Huppert); Il senso di una fine di Ritesh Batra, l’amato regista di Lunchbox.

 

EXHIBIT

I film della sezione Exhibit (in programma nei giorni di sabato e domenica) sono strettamente collegati a due mostre ospitate al MAXXI: “The Japanese House. Architettura e vita dal 1945 a oggi” e “Please Come Back. Il mondo come prigione?”.

La prima (sulla centralità del progetto della casa come chiave d’accesso all’intera cultura metropolitana del Giappone odierno) ben si fonde con il cinema realista di Yasujirō Ozu, con l’importanza che egli attribuisce agli aspetti della vita quotidiana e alla famiglia. Cinema al MAXXI proietterà tre capolavori del cineasta giapponese: Tarda primavera, Viaggio a Tokyo e A Story of Floating Weeds. Quest’ultimo, in anteprima italiana in sala, sarà accompagnato dal vivo da un ensemble dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Luigi Boccherini di Lucca.

La mostra “Please Come Back. Il mondo come prigione?” racconta il carcere come metafora del mondo contemporaneo e il mondo contemporaneo come metafora del carcere. Le opere cinematografiche selezionate per Cinema al MAXXI affrontano l’argomento attraverso numerosi e stimolanti punti di vista, da quello sociologico a quello culturale, passando dal tema degli affetti alle derive legate al controllo e alla burocrazia. In programma, Pezzi di Luca Ferrari, nominato ai David di Donatello, Citizenfour di Laura Poitras, Oscar® come miglior documentario 2015, L’ora di amore di Andrea Appetito e Christian Carmosino e Milleunanotte di Marco Santarelli, entrambi girati all’interno di un carcere.

 

MAXXI DOC

Cinema al MAXXI ospiterà tre appuntamenti (previsti nelle giornate di sabato e domenica) per celebrare un genere, quello documentaristico, in grado di formare nuovi talenti, spesso più di quanto accada nel cinema tradizionale.

Due le proiezioni in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà: L’amico degli animali di Fabrizio Laurenti, sulla figura di Angelo Lombardi, vera e propria icona della tv di stato; Metti una serie a cena con Peppino di Antonio Castaldo, che racconta Giuseppe Patroni Griffi – scrittore, commediografo, regista di teatro, cinema e televisione – attraverso le testimonianze dei suoi amici.

Infine, fra lezioni di teatro, biografie e inchieste audiovisive, il pubblico potrà assistere a La prova di Ninni Bruschetta (l’autore sarà presente in sala), un viaggio attraverso la potenza linguistica e narrativa di un testo come l’Amleto.

SHORTSLEAGUE

A partire dal 4 marzo, ogni sabato alle ore 18, i cortometraggi italiani più belli delle ultime stagioni, reduci da festival e premi autorevoli, si sfideranno in un campionato all’ultimo ciak per decretare il corto più amato con il premio Shortsleague 2017.

La selezione è curata da Roma Creative Contest, festival internazionale di cortometraggi che ha come presidente onorario Giuseppe Tornatore. Dal 2011, una giuria di esperti (Pupi Avati, Nicola Giuliano, Gabriele Mainetti tra gli altri) ha premiato i migliori autori assegnando incentivi di produzione per un valore di cinquantamila euro: attraverso i premi del contest sono stati prodotti ad oggi cinque nuovi corti, tra cui Thriller di Giuseppe Marco Albano, vincitore del David di Donatello 2015.

I tre finalisti votati dal pubblico si affronteranno nella giornata finale, il 25 marzo, in cui sarà decretato e premiato il vincitore e saranno proiettati una serie di corti fuori concorso. I tre corti saranno poi distribuiti in sala, a Roma, dalla Filmauro.

ALICE FAMILY

Alice Family, a cura di Alice nella città, accoglierà ogni domenica alle ore 17 grandi autori dell’animazione contemporanea con una programmazione di titoli da tutta Europa e anche grandi anteprime in collaborazione con Extra dedicate ad un pubblico più ampio. La programmazione sarà inaugurata da La canzone del mare di Tomm Moore, candidato al Premio Oscar® come Miglior film d’animazione; Phantom Boy di di Jean-Loup Felicioli e Alain Gagnol, presentato in anteprima al Toronto Film Festival; e La mia vita da zucchina, accolto trionfalmente all’ultimo Festival di Cannes gioiello di cinema d’animazione realizzato interamente in stop-motion, diretto da Claude Barras e scritto da Céline Sciamma, regista di film di culto come Tomboy.

A questi film si aggiungono uno straordinario documentario dalla Mongolia, La principessa e l’aquila di Otto Bell, presentato in anteprima alla scorsa Festa del Cinema, candidato ai Bafta come Miglior documentari, e l’anteprima di Mamma o Papà?, film sulla famiglia di oggi, presentato in collaborazione con Extra, con uno strepitoso cast formato fra gli altri da Paola Cortellesi, Antonio Albanese, Anna Bonaiuto, Carlo Buccirosso, Roberto De Francesco, Stefania Rocca, Claudio Gioé. 

Biglietteria

EXTRA 7 €

MASTERCLASS / EXHIBIT / MAXXI DOC / SHORTSLEAGUE / ALICE FAMILY 5 €

Tutti i biglietti per le proiezioni danno diritto all’ingresso ridotto al MAXXI (8 €) per una settimana.

I biglietti si possono acquistare presso la biglietteria del Museo o su www.vivaticket.it

Info: www.fondazionemaxxi.it | www.romacinemafest.org

Per il programma di Cinema al MAXXI si ringraziano: BIM, Bolero Film, The Criterion Collection, Eagle Pictures, Filmauro, I Wonder Pictures, Istituto Luce Cinecittà, Lucky Red, Medusa, PFA produzione-distribuzione, Teodora Film, Tucker, Universal Picture, Warner Bros. Pictures.

L’attività di CityFest è realizzata grazie ai Soci Fondatori della Fondazione Cinema per Roma, Roma Capitale, Regione Lazio, Camera di Commercio, Istituto Luce Cinecittà (in rappresentanza del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), Fondazione Musica per Roma.

 

Box Office ITA: L’ora legale trionfa al botteghino

Box Office ITA: L’ora legale trionfa al botteghino

L’ora legale conquista il box office italiano, seguito da Allied – Un’ombra nascostaCollateral Beauty. Bene le altre new entry. Ficarra e Picone trionfano al botteghino italiano con L’ora legale, che apre con 3,2 milioni di euro in oltre 560 copie, registrando una strepitosa media per sala pari a 5700 euro.

Allied – Un’ombra nascosta conferma la seconda posizione con 1,2 milioni di euro con cui arriva a quota 3,5 milioni alla sua seconda settimana di programmazione. Collateral Beauty regge benissimo, giungendo a ben 8 milioni globali con 1,2 milioni raccolti alla sua terza settimana di programmazione. Seguono due new entry, ossia xXx: Il ritorno di Xander Cage (1.130.000 euro) e Arrival (1.104.000 euro), usciti rispettivamente in 308 e 350 sale.

Sing scende al sesto posto con altri 969.000 euro, sfiorando i 7 milioni totali, mentre Qua la zampa! debutta in settima posizione con 617.000 euro. Silence scende all’ottavo posto con altri 462.000 euro (1,3 milioni complessivi), seguito da The Founder che arriva a 1,4 milioni totali con altri 452.000 euro. Chiude la top10 Mister Felicità, che con altri 384.000 euro giunge a quota 9,8 milioni.

4021: i 2 febbraio al cinema il film no-budget di Viviana Lentini

Si terrà giovedì 2 febbraio 2017 al Cinema Flavio (Via Giovanni Mario Crescimbeni, 19, 00184 Roma) alle ore 21.00, la proiezione in anteprima di “4021”, film indipendente no-budget scritto e diretto da Viviana Lentini, da un’idea di Simone Pulcini. L’idea nasce dalla necessità di raccontare una realtà lavorativa difficile realmente affrontata dal protagonista Simone Pulcini. Una storia ispirata a una realtà vera ma condita di intrecci inaspettati e tanta fantasia. Il film verrà proiettato dal 2 all’8 febbraio 2017 presso il Cinema Flavio.

“4021” racconta la storia dell’agente di commercio codice “4021”, un ragazzo solo e disperato che sta per mettere fine alla sua vita in una spiaggia vicino Roma. Ma qualcosa dentro di lui lo ferma. Una voce, una sensazione, arrivate a strappargli via il coraggio o la sua totale assenza. “4021” passa in macchina, in giro per Roma, la maggior parte del suo tempo: vendere prodotti alimentari e incassare le fatture dai clienti che serve è il suo obiettivo quotidiano. Il ristoratore Agostino, suo fedelissimo cliente da anni, deve saldargli le fatture della merce acquistata molti mesi prima e per le quali l’agente 4021 si è fatto garante con la propria azienda; nonostante le sue innumerevoli promesse, anche questa volta Agostino sembra non volerne sentir parlare di saldare il suo debito. Per entrambi, questa, non sarà una comune giornata

4021” è un dramma farcito di scene divertenti ed esilaranti intervallate da monologhi ricchi di sensibilità, che ci svela l’ancora presente riflesso della crisi sociale nella testa e nel cuore di un giovane uomo che potrebbe essere uno di noi. Tra i protagonisti del film, oltre a Simone Pulcini, anche la giovane Elisa Billi (Il paradiso delle signore), Mirko Frezza (Il più grande sogno) e Luca Di Capua (Zio Gianni, The Pills – Sempre meglio che lavorare).

La la Land: il musical dedicato ai folli e ai sognatori

La la Land: il musical dedicato ai folli e ai sognatori

Hollywood torna – con successo – a riflettere sui propri, storici, meccanismi auto – riflettenti, raccontando storie che ormai appartengono all’immaginario collettivo e rinnovando i linguaggi usati attraverso una grammatica cinematografica aggiornata ai tempi odierni: è quello che accade in La La Land, ultima fatica del regista “prodigio” Damien Chazelle, reduce dal clamoroso successo del suo debutto Whiplash durante la stagione degli Oscar 2014. Anche quest’ultimo musical atipico e nostalgico è lanciatissimo lungo la strada dei premi, con ben sette Golden Globes vinti (Miglior Film Commedia o Musicale, Miglior Regista, Miglior Attore e Miglior Attrice in un film Commedia o Musicale, Miglior Sceneggiatura, Miglior Colonna Sonora Originale e Miglior Canzone Originale) che infrangono ogni record finora conosciuto, incluse le sei candidature (trasformate poi in vittorie) di lungometraggi cult come Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo o Fuga di Mezzanotte; un chiaro presagio per la prossima, scintillante, notte degli Accademy Awards?

La la Land, opera seconda di un promettente giovane di Hollywwod

damien chazelle la la landChazelle, giovanissimo, è un talento che riesce a mescolare Cinema e Musica, trovando quello splendido equilibrio precario tra ritmo ed immagine, infondendo una musicalità incalzante ai fotogrammi che si rincorrono sullo schermo; se in Whiplash il jazz, l’ambizione e il “mito di Pigmalione” erano i punti fondamentali dello snodo narrativo, in La La Land – come dichiara, già in partenza, il titolo – a calamitare l’attenzione è sempre il jazz, insieme ai sogni immortali, alle aspirazioni fallite, alla lotta per il successo e l’affermazione di sé in contrasto con l’Amore e la fascinazione, immortale, che il Cinema esercita ancora oggi su noi spettatori. La “La La Land” del titolo è Los Angeles, un (non) luogo identificato ormai come la Mecca per eccellenza del cinema nella quale Mia (Emma Stone) una giovanissima aspirante attrice, cerca di affermarsi ad ogni costo, destreggiandosi tra improbabili provini e folli incontri. Ma la sua vita cambia – acquisendo nuove sfumature romantiche – quando incontra per caso, in un locale, il laconico pianista Jazz Sebastian (Ryan Gosling): tra i due è subito amour fou a ritmo di musica, ma sapranno bilanciare la loro vita privata con le rispettive ambizioni a base di successo e fama?

La la Land: sogni, speranze e ambizioni

Chazelle torna a riflettere sul dramma (umano) dell’ambizione e del successo, coreografando (letteralmente) un nuovo racconto di formazione post – moderno: protagoniste sono due delle icone di questi ultimi anni, i talentuosi Emma Stone e Ryan Gosling, che qui dimostrano tutta la loro versatilità e la naturale affinità che li lega sul grande schermo, dopo aver interpretato ben tre film insieme (oltre a questo, Crazy, Stupid Love e Gangster Squad); entrambi emblemi ed incarnazioni di bellezze atipiche e non convenzionali, prestano non solo corpo, voce ed anima a Mia e Seb, ma soprattutto le loro storie alla fantasia di Chazelle, che sui loro aneddoti di vita vissuta (tra provini falliti, audizioni disastrose e sogni di gloria nel cassetto) costruisce dal nulla la storia di due giovani innamorati lanciati lungo la – difficile – strada del successo con, sullo sfondo, la Città delle Stelle, contaminandola con gustose citazioni e rimandi. Già a partire dal genere, La La Land cita i classici del Musical che – soprattutto negli anni ’50 – fecero la fortuna degli Studios diventando, in brevissimo tempo, uno dei generi americani per eccellenza (insieme al western): grazie all’opulenza delle scenografie e dei numeri di ballo, lungometraggi come Cantando Sotto la Pioggia (1952, Stanley Donen) e Cappello a Cilindro (1935, Mark Sandrich) si sono trasformati in brevissimo tempo in cult intramontabili; tra gli altri omaggi cinefili che si possono incontrare nel corso del film, si possono citare  An American in Paris (1951), The Umbrellas of Cherbourg (1964), Swing Time (1936), The Band Wagon (1953), The Young Girls of Rochefort (1967) e anche 8 1/2 (1963), omaggiato nella scena d’apertura immersa nel traffico losangelino.

La la Land: alchimia di coppia per Emma e Ryan

La la LandGosling e la Stone non sono poi così distanti dal mondo musicale: il primo affianca, alla recitazione, un’interessante carriera canora insieme a Zach Shields militando nella band Dead Man’s Bones, mentre la seconda ha ricoperto con successo il ruolo di Sally Bowles nell’adattamento targato Broadway del classico Cabaret: pensare che, in un primo momento, al loro posto avrebbero dovuto esserci Miles Teller ed Emma Watson che hanno dovuto rinunciare ai ruoli di Seb e Mia per impegni su altri set, permettendo così alla coppia Gosling – Stone di danzare tra le stelle, incantando tutti i folli e i sognatori.

Pitch Perfect 3: il primo giorno sul set – video

0

Ecco un video dal set di Pitch Perfect 3. Più precisamente si tratta della sala prove del film in cui il cast, riunito, comincia a familiarizzare con le coreografie di questa terza avventura musicale a cappella.

Pitch Perfect 3: il primo giorno sul set – video

Anna Kendrick, Brittany Snow e Rebel Wilson torneranno in Pitch Perfect 3. A scrivere la sceneggiatura torna Kay Cannon, sceneggiatrice dei primi due episodi. A dirigere il film c’è Trish Sie.

Il film originale del 2012, adattato dal libro di Mickey Rapkin Pitch Perfect: The Quest for Collegiate A Cappella Glory, ha incassato 113.000.000 di dollari in tutto il mondo, mentre Pitch Perfect 2 ha più che raddoppiato la cifra incassando ben 286,000,000 dollari in totale. Costato 29 milioni di dollari, il secondo episodio è riuscito a replicare (e a migliorare) il grandissimo successo del suo predecessore, raggiungendo in poco tempo quota 287.5 milioni di dollari in incassi globali.

Grandi aspettative perciò anche da questo futuro film che vede alla produzione, ancora una volta, Paul Brooks per la Gold Circle Entertainment e la Banks e Max Handelman per la Brownstone Productions.

Split: debutto record al box office USA per Shyamalan

0
Split: debutto record al box office USA per Shyamalan

La Universal Pictures Italy è rivelato che Split di M. Night Shyamalan con James McAvoy e Anya Taylor Joy ha incassato nel primo week end in USA 40,18 milioni di dollari, diventando la quarta migliore apertura per un film a gennaio di sempre.

Split ha inoltre debuttato in oltre 20 mercati internazionali incassando nel primo weekend 5,8 milioni di dollari, di cui 3,1 milioni in Gran Bretagna.

Split recensione del film con James McAvoy

M. Night Shyamalan torna al genere che lo ha reso famoso, con film come “Il Sesto Senso”, “Unbreakable”, “the Village”  e “Signs” e porta alla ribalta la bravura di Anya Taylor Joy, una giovane attrice emergente, come in passato aveva già fatto con Dev Patel e Bryce Dallas Howard. Si conferma  James McAvoy con una straordinaria interpretazione dei vari personaggi di una personalità multipla, in un ruolo estremamente impegnativo.

Il finale misterioso farà sicuramente discutere anche in Italia come già nel resto del mondo.

Split arriverà nelle sale italiane da giovedì 26 gennaio 2017.

Oscar 2017: nomination in diretta su Sky Cinema HD

0

Cresce l’attesa per l’annuncio delle nomination agli Oscar 2017, l’annuncio dei candidati ai prossimi Academy Awards  sarà trasmesso su Sky Cinema Uno HD, martedì 24 gennaio dalle 14.15, in diretta da Los Angeles.

Saranno presenti, insieme al presidente dell’Academy Cheryl Boone Isaacs, star pluripremiate del calibro di Jennifer Hudson (Oscar come miglior attrice non protagonista nel 2007 per Dreamgirls), Brie Larson (Oscar  come migliore attrice protagonista nel 2016 per Room), Emmanuel Lubezki (Oscar per la migliore fotografia nel 2014 per Gravity, nel 2015 per Birdman e nel 2016 per Revenant – Redivivo), Jason Reitman (4 nomination agli Oscar per Juno e Tra le nuvole) e Ken Watanabe (nomination all’Oscar come migliore attore non protagonista nel 2004 per l’interpretazione in L’ultimo Samurai). 

La cerimonia di premiazione dell’89°edizione degli Academy Awards  sarà in onda in diretta e in esclusiva su Sky, domenica 26 febbraio 2016 dalle 22.50 su Sky Cinema Oscar HD, il canale dedicato ai film premiati con l’ambita statuetta che si accenderà sul canale 304 da sabato 18 febbraio a domenica 5 marzo, tutto in alta definizione e con i migliori titoli disponibili anche su Sky On Demand.

Oltre 60 titoli sul canale, tra cui la prima visione del miglior film 2016, IL CASO SPOTLIGHT (lunedì 20 febbraio alle 21.15 su Sky Cinema Uno HD e alle 21.45 su Sky Cinema Oscar HD) e numerosi altri film cult pluripremiati che hanno segnato la storia del cinema: da PEARL HARBOR, TITANIC e A BEAUTIFUL MIND, passando per FARGO, IL DISCORSO DEL RE e il capolavoro d’animazione INSIDE OUT, fino ai più recenti LA GRANDE BELLEZZA, IL PONTE DELLE SPIE e REVENANT – REDIVIVO, valso la prima statuetta a Leonardo Di Caprio.

Ad arricchire la programmazione torna anche JO’S HOLLYWOOD, la nuova stagione del docu-reality che racconta Hollywood in 8 puntate, in onda dal 18 al 25 febbraio alle 21.00 su Sky Cinema Oscar® HD e Sky Cinema Uno HD, attraverso la vita quotidiana della regina indiscussa dello showbiz più esclusivo d’America, Jo Champa.

Oscar Nomination 2017 – la diretta: martedì 24 gennaio alle 14.15 su Sky Cinema Uno HD

La notte degli Oscar – la diretta in esclusiva Sky domenica 26 febbraio dalle 22.50 su Sky Cinema Oscar HD

 

Avengers Infinity War: Peter Dinklage cambia colore di capelli, sarà nel film?

0

Le voci che Peter Dinklage avesse un ruolo in Avengers Infinity War non sono state confermate o smentite ufficialmente, ma alcune imamgini dell’attore, pubblicate dal Daily Mail, potrebbero darci qualche suggerimento in merito al futuro di Dinklage nel MCU.

Peter Dinklage: 6 personaggi che potrebbe interpretare in Avengers Infinity War

Nelle immagini Peter Dinklage, noto al mondo per il ruolo di Tyrion Lannister in Game of Thrones, è alle prese con una tinta per capelli che gli ha trasformato la sua chioma bruna in rosso… folletto! E se questo nuovo colore, insolito per l’attore, lo associasse a Pip il Troll, spalla comica di Worlock e uno dei personaggi de Il Guanto dell’Infinito? Chiaramente si tratta di una speculazione, ma non sarebbe del tutto improbabile!

CORRELATI:

Avengers Infinity War: 15 villain che potrebbero venire dopo

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

Benedict Cumberbatch è Thomas Edison in The Current War – foto

0
Benedict Cumberbatch è Thomas Edison in The Current War – foto

Ecco la prima immagine di Benedict Cumberbatch in The Current War in cui l’attore interpreta Thomas Edison. Archiviato (?) il personaggio di Sherlock Holmes per la BBC, Cumberbatch torna a interpretare un genio del passato, questa volta realmente esistito.

Benedict Cumberbatch è Thomas Edison

Benedict Cumberbatch

Nel cast del film ci sono Michael Shannon e Benedict Cumberbatch che interpretano rispettivamente George Westinghouse e Thomas Edison, mentre Nicholas Hoult è Nikola Tesla.

Si tratta di un progetto che sarà prodotto e distribuito da The Weinstein Company. La regia è stata affidata a Alfonso Gomez-Rejon, di cui abbiamo visto lo scorso anno il delizioso Quel fantastico peggior anno della mia vita, mentre la sceneggiatura è firmata da Michael Mitnick.

Ambientato a partire dal 1880, il film si concentra sulla storica guerra delle correnti elettriche che coinvolse i pionieri del campo George Westinghouse, sostenitore della corrente alternata per il sistema di distribuzione dell’energia, e Thomas Edison, che invece difendeva la maggiore efficienza della corrente continua.

Timur Bekmambetov, che all’inizio era stato preso in considerazione per la regia, produrrà Current War al fianco di Steve ZaillianGarrett Basch.

Fonte: SR

Jumanji, Karen Gillan difende il suo costume: “C’è una buona ragione”

0

Oltre a vederla nei panni di Nebula in Guardiani della Galassia Vol. 2, nel 2017 Karen Gillan arriverà al cinema anche in Jumanji, sequel del famoso film con Robin Williams.

Dalle prime imamgini dal set abbiamo notato come la Gillan abbia un abbigliamento molto sexy nel film, un costume che le sta benissimo, data la sua magnifica forma fisica, ma che non ha mancato di destare qualche critica in merito alla funzionalità o meno di un abbigliamento così succinto nella giungla.

A questi commenti l’attrice britannica ha commentato: “Ho avuto un’esperienza simile con Doctor Who quando c’è stato così tanto rumore per il mio costume quando vennero pubblicate le foto, quindi mi aspettavo che accadesse di nuovo. Ma devo dire che non ho mai scelto un ruolo che fosse gratuito. C’è un valido motivo per cui le indossa quei vestiti, il mio personaggio non ne è affatto contenta.”

Sembra che l’approccio del pubblico sia lo stesso che ha affrontato Bryce Dallas Howard per i suoi tacchi in Jurassic World, ma per verificare le parole della Gillan dobbiamo aspettare di vedere il film.

Jumanji: primo concept ufficiale di Dwayne Johnson

Il film originale del 1995 guadagnò $ 262.700.000 in tutto il mondo al box office, con $ 65.000.000 di budget di produzione. Tra gli attori, oltre al grande Robin Williams, abbiamo avuto il piacere di vedere  Kirsten Dunst (Spider Man, Marie AntoinetteIntervista col vampiro), Bonnie Hunt (Rain Man, Jerry Maguire, Il Miglio Verde) e Bebe Neuwirth (Fame).

Il remake di Jumanji uscirà nelle sale americane il 25 dicembre 2016. Ted Field e Mike Weberne saranno i produttori esecutivi. Il film originale era tratto dall’omonimo albo illustrato per bambini scritto da Chris Van Allsburg nel 1981.

Protagonista sarà Dwayne Johnson. Nel cast anche Jack Black, Kevin Hart, Karen Gillan e Nick Jonas.

Uncharted: possibile data di inizio riprese e location

0
Uncharted: possibile data di inizio riprese e location

Dal momento che Joe Carnahan ha completato lo script di Uncharted (leggi qui) è realistico immaginare che la produzione del film vera e propria cominci a breve. Almeno è quello che si legge su My Entertainment World (via All The Stuff You Care About), secondo cui la macchina da presa comincerà a girare alla fine della primavera 2017.

Uncharted: script pronto, è “mostruosamente eccezionale”

Il sito dà anche notizia precise sulla location, indicando la Colombia, grazie al suo paesaggio naturale, come posto perfetto per ambientare le avventure di Nathan Drake.

A questo punto ci aspettiamo a breve anche l’annuncio del protagonista del film che al momento non è stato ancora ufficializzato.

CORRELATI:

La regia è stata affidata a Shawn Levy mentre la sceneggiatura porterà la firma di Joe Carnahan. Vi ricordiamo che gli adattamenti da videogames stanno per tornare al cinema, con Assassin’s Creed con Michael Fassbender, l’annunciato reboot di Tomb Raider con Alica Vikander e l’adattamento di The Division con probabili protagonisti Jessica Chastain e Jake Gyllenhaal.

Han Solo: Woody Harrelson conferma il suo ruolo

0

È lo stesso Woody Harrelson a confermare il nome del personaggio che interpreterà nello spin-off su Han Solo targato Lucasfilm/Disney. Parlando con Variety l’attore, dopo aver tergiversato, ha detto che il suo personaggio nello spin-off sarà quello di Garris Shrike, figura ben nota a chi ha familiarità con l’universo espanso di Star Wars.

Woody Harrelson sarà Garris Shrike in Han Solo spin off

Shrike è un personaggio creato da Ann C. Crispin per il suo libro, The Paradise Snare, del 1997. Anche se questo libro non fa più parte ufficiale del canone, la Lucasfilm prenderà ispirazione dai testi per creare gli spin off e anche in questo caso si baserà sulle pagine per costruire il personaggi interpretato da Harrelson. Nel romanzo, Shrike mette in salvo l’orfano Han e lo accudisce come un figlio, insegnandogli i segreti del contrabbando e quelli del volo.

Il ruolo sembra esattamente nelle corde dell’attore. Che ve ne pare?

CORRELATI:

Ricordiamo che lo spin-off dedicato a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche Chewbacca. Alden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Lo spin-off sul personaggio è previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

Green Lantern Corps: conferme, smentite e fanart

0
Green Lantern Corps: conferme, smentite e fanart

Moltissime voci si rincorrono negli ultimi giorni in merito al casting dei protagonisti di Green Lantern Corps. Nell’ultima shortlist abbiamo visto anche James Marsden e tuttavia, mentre le conferme ufficiali si fanno attendere, c’è una smentita che allontana per ora definitivamente Armie Hammer dal ruolo di Hal Jordan.

Green Lantern Corps: Armie Hammer smentisce

L’attore di Operazione UNCLE ha infatti dichiarato di non aver mai sentito parlare di un provino per il film e di aver letto il report sui giornali.

Per quanto riguarda invece il ruolo di John Stewart, la rete candida adesso Mahershala Ali, attore che “corre il rischio” di ottenere una nomanation agli Oscar (magari anche una statuetta) per la sua interpretazione in Moonlight, di Barrry Jenkins. L’attore in realtà è già sotto contratto con la Marvel per la serie Netflix Luke Cage, per cui la sua effettiva partecipazione al film sembra improbabile, tuttavia la fan art che lo ritrae nel costume di Lanterna Verde è molto bella.

Mahershala Ali per Green Lantern Corps

Green Lantern Corps viene descritto come “un Arma Letale nello spazio” che si concentrerà su due personaggi: Hal Jordan e John Stewart, tiratore scelto della Marina, afroamericano, che entra a far parte del Corpo delle Lanterne Verdi. Il film si focalizzerà in particolare sul suo rapporto con Jordan e il Corpo.

David Goyer e Justin Rhodes sono gli sceneggiatori, mentre Goyer è anche produttore del film, mentre produttori esecutivi del progetto sono Geoff Johns e Jon Berg, alla guida della DC Films, divisione responsabile dei lungometraggi dedicato all’universo esteso DC.

Una volta terminata la sceneggiatura, sarà possibile scegliere un regista. Difficile al momento capire la fattibilità di un nuovo coinvolgimento di Ryan Reynolds, protagonista del primo Lanterna Verde, ormai impegnato nei panni di Deadpool.

 

Suicide Squad, David Ayer: “Vorrei una macchina del tempo”

0

Prima che Suicide Squad arrivasse al cinema, David Ayer, regista e sceneggiatore del film, era molto spavaldo e sicuro del lavoro che aveva svolto con il cinecomic Warner Bros. Dopo il discreto successo commerciale ma le batoste della critica, Ayer ha mostrato rammarico e un po’ di delusione per quello che è accaduto al suo film.

“Vorrei avere una macchina del tempo, avrei fatto del Joker il villain principale e avrei pensato a una storia più solida.” Ha scritto il regista su Twitter. Continuando poi a commentare le critiche severe ricevute del film: “Ho preso ispirazione dalla follia dei personaggi dei fumetti. Ho fatto del film un viaggio, non una linea dritta, e ho imparato moltissimo. Le persone vogliono quello che vogliono, e ognuno ha una visione personale di come i personaggi dovrebbero essere, camminare o parlare. Se vuoi fare un grande film per il pubblico, è facile finire a fare qualcosa di convenzionale. Ma l’ho fatto io, e so che Squad ha i suoi difetti, cavolo, il mondo intero lo sa. Niente ferisce di più che prendere un giornale e vedere un paio d’anni del tuo sangue, sudore e lacrime strappati a brandelli. Il gioco dell’odio è molto forte.”

David Ayer sulle critiche a Suicide Squad

Il film è stato un successo commerciale. E il mondo è stato introdotto a personaggi molto cool dell’universo DC. E quel successo è stato possibile grazie alla meraviglia e alla potenza della DC, dei suoi personaggi. Farei qualcosa di diverso adesso? Certo, sicuramente.”

Che ne pensate?

Il futuro di David Ayer alla Warner e con la DC è adesso segnato dal prossimo atteso progetto, Gotham City Sirens, in cui tornerà a alavorare con Margot Robbie nei panni di Harley Quinn.

Fonte: David Ayer (via Twitter)

Guardiani della Galassia: la Disney annuncia una nuova attrazione a tema

0

The Walt Disney Company è attualmente uno dei marchi in assoluto più importanti e quotati dell’intero settore dell’intrattenimento, soprattutto per quanto riguarda la grande attività svolta sin dai primi anni ’90 nell’ambito dei parchi a tema. Dopo aver dato vita ad attrazioni di grade richiamo ispirate a franchise importanti come Pirati dei CaraibiStar Wars e l’intero filone cinecomics del MCUThe Walt Disney Company si prepara ora a portare a termine il tanto annunciato progetto di un’ambientazione interattiva ispirata al pianeta Pandora proveniente dall’universo di Avatar, mentre è recentissima la notizia circa la volontà di creare una nuova attrazione dal titolo Guardiani della Galassia Missione Breakout! ispirata al franchise di Guardiani della Galassia.

Guardiani della Galassia Vol. 2: Karen Gillan approfondisce la sua Nebula

Pubblicata tramite NerdistComicBook.com, la notizia circa l’intenzione da parte di The Walt Disney Company di costruite una nuova attrazione a tema ispirata al franchise di Guardiani della Galassia è stata accolta in maniera abbastanza tiepida, soprattutto dopo una precedente e triste indiscrezione circolata nei mesi scorsi riguardo al fatto che il nuovo complesso di Guardiani della Galassia Missione Breakout! sarebbe dovuto sorgere sulle ceneri dismesse dell’ormai famosa Twilight Zone Tower of Terror collocata nel Disney Adventure Park in California. Attualmente pare che la nuova attrazione sia già in fase di costruzione e che potrà essere dunque pronta per il rilascio durante la stagione estiva di quest’anno.

L’imagineering executive designer di Walt Disney Company Joe Rohde e lo chief creative officer di Marvel Entertainment Joe Quesada hanno già inviato numerosi inviti ai principali organi di stampa americani affinché si possa pubblicizzare il più presto possibile la nuova attrazione Guardiani della Galassia Missione Breakout!, rilasciando inoltre alcune prime indiscrezioni circa il contenuto del progetto. Pare infatti che la struttura ruoterà intorno a un’avventura che ha inizio con Rocket bisognoso di ricevere aiuto da parte dei propri compagni, nel frattempo però evitano che essi possano cadere nelle grinfie del terribile Taneleer Tivan aka Collezionista. Oltre a poter effettuare un vero e proprio tour nel museo privato di Taneleer Tivan, i visitatori si troveranno presto catapultati in una serie di prove al cardiopalma che avranno come caratteristica principale un alto livello di interattività con l’intera struttura.

A proposito di Guardiani della Galassia Missione Breakout i vertici dirigenziali hanno rivelato che l’attrazione sarà piena zeppa di easter eggs e di citazioni all’intero universo Disney, in modo da creare una sorta di continuità tematica con l’intera mitologia creata dallo studio.

Guardiani della Galassia vol. 2 – guarda il trailer

In Guardiani della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017, torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper.

Confermati anche il Collezionista (Benicio Del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le new entry Pom Klementieff, Kurt Russell, Elizabeth Debicki, Tommy Flanagan Chris Sullivan.

CORRELATI:

Guardiani della Galassia Vol. 2i migliori momenti del trailer

Al ritmo di una nuova, fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.

Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017.

Fonte: Nerdist

Green Arrow: come apparirebbe Charlie Hunnam nei panni di Oliver Queen

0

Mentre il grande pubblico non vede l’ora di gustare finalmente sul grande schermo alcuni degli standalone più attesi degli ultimi tempi – tra cui spiccano sicuramente The Batman di Ben AffleckWonder Woman con Gal Gadot, l’annunciato Aquaman di James Wan e l’irriverente Gotham City Sirens di David Ayer – il DCEU sembra non aver per il momento ancora le idee molto chiare circa l’effettiva possibilità di portare sul grande schermo il personaggio di Green Arrow, forse accontentandosi del successo della serie tv Arrow (giunta oggi alla sua quinta stagione) e di molte promesse ancora non mantenute, così come finora dichiarato dalla star Stephen Amell che ha vestito i panni del celebre arciere DC sul piccolo schermo fin dal 2012. Ebbene, pare tuttavia che le speranze affinché un film dedicato al celebre personaggio venga portato a compimento non siano mai tramontate, tanto che l’artista BossLogic – divenuto celebre grazie alle sue rielaborazioni in chiave dark di molto materiale fumettistico – ha realizzato una manipolazione grafica che potrebbe suggerire Charlie Hunnam quale possibile e ideale interprete per uno standalone cinematografico di Green Arrow.

Green Arrow

Partendo dal recente manifesto pubblicitario relativo a King Arthur Legend of the Sword diretto da Guy Ritchie l’artista BossLogic ha realizzato uno split-screen del volto di Charlie Hunnam, immortalandolo sul lato sinistro proprio del costume d’ordinanza indossato da Oliver Queen in un ideale film dedicato al personaggio di Green Arrow. In seguito, sempre sul proprio profilo Instagram, l’artista ha postato una seconda immagine che mostra nuovamente il volto dell’attore, questa volta interamente modificato con maschera e cappuccio color vermiglio, in modo da dare ai fan un’idea grafica di quel potrebbe essere l’aspetto di Hunnam qualora fosse selezionato per il ruolo.

Green Arrow

Tenendo conto delle nuove direttive verso cui il DCEU sembra ora essersi orientato – ovvero verso un’estetica grintosa e fedele alla realtà – e pretendendo in considerazione la grande prova di Charlie Hunnam  in Son of Anarchy, pare che la possibile scelta dell’attore quale interprete ideale per un film dedicato a Green Arrow sia tutt’altro che irrealistico, soprattutto se si tiene conto della propensione di Hunnam per ruoli complessi e conflittuali.

Matt Damon è Green Arrow – fan art

Al momento tuttavia non è dato sapere se, presto o tardi, la Warner Bros. deciderà di includere Green Arrow nel DCEU, men che meno è possibile sapere se Charlie Hunnam potrà essere scelto per il ruolo di Oliver Queen, tuttavia le speranze continuano ad essere alte, sopratutto dopo i renditi cambiamenti ai vertici dirigenziali dello studio.

Fonte: screenrant

Howard Lovecraft and the Undersea Kingdom: Mark Hamill darà la voce al dottor Armitage

0

Il mito che ormai da generazioni aleggia attorno al personaggio letterario di H.P. Lovecraft è ovviamente innegabile, tanto che l’eredità perturbante e ancestrale lasciata da questo personaggio non ha mancato di dare vita a numerosi adattamenti per il grande e piccolo schermo, molti dei quali tratti proprio dalle sue celebri narrazioni che parlano di un mondo mostruoso e dominato da forze oscure che hanno origine fin dalla notte dei tempi. Ma ciò che più sembra interessare i contemporanei è proprio la vita di questo solitario scrittore, le cui memorie sono state oggetto di una serie di tre fumetti scritti da Bruce Brown e Dwight L. MacPherson e di cui il primo volume – Howard Lovecraft and the Frozen Kingdom – è stato adattato nel 2016 in un film d’animazione. Ora, secondo una recente indiscrezione pubblicata da Deadline, pare che anche il secondo libro, intitolato Howard Lovecraft and the Undersea Kingdom, sarà presto portato sul grande schermo, con addirittura la presenza di Mark Hamill in qualità di voce del dottor Henry Armitage.

Mark Hamill e il suo Joker ancora contro Donald Trump

Dopo la recente perfomance live-action nei panni di Luke Skywaler in Star Wars Il Risveglio della forza – e nei suoi due seguiti, Star Wars Episodio VIII Star Wars Episodio IX – Mark Hamill ha già prestato la sua voce, fin dagli anni ’90, al celebre personaggio di Joker nella nota serie televisiva animata dedicata a Batman, e ora si appresta a unirsi al cast vocale di Howard Lovecraft and the Undersea Kingdom accanto a Christopher Plummer e Doug Bradly, già presenti dal precedente capitolo animato. New entry sarà anche Jeffrey Combs, già avvezzo all’universo di H.P. Lovecraft per il fatto di aver recitato in moltissimi film tratti dalle sue storie, tra vale la pena ricordare il celebre ruolo del professor Herbert West di Re-Animator di Stuart Gordon.

Howard Lovecraft and the Undersea Kingdom e gli altri due volumi della raccolta narrano le avventure semi-biografiche di un giovane H.P. Lovecraft mescolate con riferimenti ad alcune delle sue storie più o meno note e con racconti del tutto originali.

Howard Lovecraft and the Undersea Kingdom e il precedente Howard Lovecraft and the Frozen Kingdom sono attualmente in fase di produzione e saranno diretti e sceneggiati da Sean Patrick O’Reilly, pronti per un rilascio in simultanea per fine 2017 grazie a Shout! Factory.

Fonte: Deadline

Power Rangers: un fan omaggia la sigla originale in un nuovo trailer

0

Mentre cresce inesorabilmente l’attesa per l’uscita cinematografica dell’atteso reboot di Power Rangers e mentre i primi due trailer finora rilasciati hanno permesso di approfondire sempre di più la natura delle atmosfere e della struttura visiva entro cui si muoveranno i Rangers, i Dinozords e i Megazord, l’amore e l’interesse della comunità fandom continuano a sfornare prodotti celebrativi davvero molto riusciti, tra cui un recente filmato realizzato dall’utente YouTube Sebastian Hughes nel quale l’ultimo trailer rilasciato da Lionsgate Entertainment è stato rimontato con in aggiunta la soundtrack originale della sigla della famosa serie televisiva Power Rangers Mighty Morphin.

Sostituendo il solo “Power” – composto dal rapper Kayne West per il reboot di Power Rangers – con il classico “Go Go Power Rangers” da The Mighty RAW, questo nuovo fan-made trailer non può che essere considerato come un sentito e nostalgico omaggio alla mitologia originale di natura televisiva da cui questo nuovo reboot trae la sue radici più profonde, anche se in effetti l’impostazione visiva scelta dal regista Dean Israelite appare fin da subito davvero molto fresca e innovativa rispetto alla qualità vintage dei personaggi originali.

Power Rangers: Megazord vs Goldar negli screen dal trailer

Da molto tempo si vocifera addirittura che Lions Gate Entertainment possa a breve rilasciare un nuovo trailer di Power Rangers in cui verrà usata proprio la famosa colonna sonora “Go Go Power Rangers“, in modo da far contenti i fedelissimi che fin dagli anni ’90 seguono ogni sviluppo dei loro beniamini multicolore.

Power Rangers: il nuovo trailer del film

Jason, Trini, Zack, Billy e Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter Jones, David Yost e Amy Jo Johnson avranno il volto di Dacre Montgomery(Betrand The Terrible), Naomi Scott (The Martian), Ludi Lin (Marco Polo), RJ Cyler (Me And Earl And The Dying Girl) e Becky Gomez (Empire). Elizabeth Banks sarà Rita Repulsa. Bryan Cranston presta il suo volto a Zordon.

Ecco la trama: il film segue cinque ragazzi delle superiori, piuttosto ordinari, che devono diventare qualcosa di straordinario quando scoprono che la loro piccola città, Angel Grove, insieme a tutto il mondo, è minacciata da una potenza aliena. Scelti dal destino, i nostri eroi capiranno presto che sono gli unici che possono salvare il pianeta. Ma per farlo, devono imparare a gestire la loro vita di tutti i giorni con l’essere un Power Ranger.

Power Rangersil teaser trailer italiano del film

CORRELATI:

Il 12 aprile 2016 a Vancouver sono cominciate le riprese del reboot sui Power Rangers, film diretto da Dean Israelite e scritto da Ashley Miller e Zack Stenz, che hanno all’attivo le sceneggiature di X-Men L’Inizio e di Thor.

Fonte: screenrant

Avengers Infinity War: ci sarà anche Mantis?

0

Il fermento attorno ai due attesi e ambiziosi progetti di Avengers Infinity War e il sequel Avengers 4 è tutt’oggi molto vivo, soprano in seguito all’annuncio (in realtà non ancora ufficiale) dell’intenzione di dare il via alle riprese di entrambe le pellicole in simultanea a partire dall’inizio di questa settimana. Come se non bastasse le aspettative attorno a questi due film sono sin da ora molto alte, in quanto Marvel Studios le ha descritte come il punto più altro mai raggiunto fino a oggi dal MCU, soprattutto per quanto riguarda la confluenza dell’intera mitologia di personaggi finora prodotti. Dopo la conferma da parte di Tom Holland in qualità di Spider-Man e dell’intera squadra al completo de I Guardiani della Galassia, sembra che il cast dell’atteso crossover potrà ospitare anche una new entry dell’ultimo minuto, ovvero Pom Klementieff nelle vesti di Mantis.

Avengers Infinity War: le riprese inizieranno insieme ad Avengers 4?

Pronta a debuttare nel prossimo Guardiani della Galassia Vol. 2 in qualità di aiutante di Ego the Living Planet (interpreto da Kurt Russell), Pom Klementieff ha accolto più che favorevolmente la possibilità che Mantis possa fare la sua comparsa anche in Avengers Infinity War Avengers 4, postando sul proprio profilo Instagram l’immagine che ritrae la copertina dell’ambo # 123 di The Avengers in cui compare proprio il suo personaggio, usando come tag di posizione Atlanta, dove cioè sono collocati i celebri Pinewood Studios in cui la produzione dovrebbe a breve dare inizio alle riprese.

Avengers Infinity War

Questa notizia alquanto stuzzicante (ma per ora ancora non confermata dalla produzione) circa la presenza di Mantis in Avengers Infinity War e  Avengers 4 segue a ruota la precedente indiscrezione circa il rapido inizio delle riprese di entrambe le produzioni, laddove proprio l’intero cast de I Guardiani della Galassia potrebbe essere già pienamente coinvolto, così come rivelano alcune eloquenti comunicazioni via social rilasciate in questi giorni da Dave Bautista.

CORRELATI:

Avengers Infinity War: 15 villain che potrebbero venire dopo

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

Fonte: screenrant

Spider-Man Homecoming: Tom Holland valuta la comodità della super-tuta

0

Nella maggior parte dei casi ciò che identifica in maniera fondamentale la natura profonda di un supereroe è sicuramente il suo costume, nel quale è presente tutta la filosofia e la complessità di un personaggio in grado di entrare indelebilmente nell’immaginario popolare. A proposito di quanto possa essere confortevole o meno per un uomo comune indossare una super-tuta con cui andare in giro a combattere il crimine, in una recente intervista rilasciata a ShortList Magazine il giovane attore Tom Holland è stato interrogato riguardo alla “comodità” del nuovo costume i-tech indossato da Peter Parker nel nuovo Spider-Man Homecoming,in particolare valutandone il comfort in una scala da 1 a 10.

Spider-Man Homecoming: la scuola di Peter Parker potrebbe essere un STEM

Reduce da una serie di battute irriverente e gustose indiscrezioni legate in un modo o nell’altro all’atteso Spider-Man HomecomingTom Holland si è dovuto inevitabilmente confrontare con la precedente opinione dell’ex-Peter Parker Tobey Maguire che, nel corso della trilogia di Spider-Man diretta da Sam Raimi, aveva esordito a proposito della super-tuta con una battuta di spirito diventata ormai un cult: “dà un pò di prurito… e da fastidio anche un pò qui, nel cavallo…“. Pur senza rivelare informazioni compromettenti a proposito del design del nuovo costume – in parte forse già svelato nella breve apparizione in Captain America Civil War – Holland ha tuttavia classificato l’abito di scena come “un solido tre. Non è comodo, ma è l’elemento distintivo di Spider-Man, è la cosa più bella che abbia mai avuto modo di indossare. Quando la porti sembri davvero un duro e ti senti come un gangster. La cosa più bella però è indossarla mentre si incontrano dei bambini, impazziscono letteralmente. Mentre la porti addosso pensi per un attimo di avere realmente dei superpoteri“.

Fino ad ora Tom Holland, oltre a rivelare moltissime indiscrezioni a proposito dell’atteso Spider-Man Homecoming, ha avuto modo di sfruttare la popolarità del suo personaggio per compiere importanti opere di volontariato, tra cui numerose visite ospedaliere a bambini malati vestito proprio con la super-tuta di Peter Parker, e queste sue parole riguardo a una comodità “moderata” del costume ci fanno ben sperare per il suo esito estetico sul grande schermo.

CORRELATI:

Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Wattsnel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

Fonte: Comicbook.com

Kong Skull Island: il re si presenta in 4 nuovi spot

0
Kong Skull Island: il re si presenta in 4 nuovi spot

Il Re è tornato, King Kong torna a mostrarsi in quattro nuovi spot promozionali di Kong Skull Island, attesa pellicola in arrivo nei cinema il prossimo 9 marzo che vedrà protagonisti Tom HiddlestonBrie Larson Samuel L. jackman.

https://www.youtube.com/watch?v=42i8UGE9_0A

https://www.youtube.com/watch?v=P5MdGUfAY_8

https://www.youtube.com/watch?v=cBSYVHnEMys

https://www.youtube.com/watch?v=F4ZgPG5lFNg

Kong Skull Island: il trailer italiano con Tom Hiddleston

Kong Skull Island, che uscirà il 9 marzo 2017, include nel cast Tom Hiddleston, Brie Larson, Samuel L. Jackson, John Goodman, Tian Jing, Corey Hawkins, Jason Mitchell, John Ortiz, Shea Whigham e Toby Kebbell. Diretto da Jordan Vogt-Roberts, il film è scritto da Max Borenstein, John Gatins, Dan Gilroy e Derek Connolly.

Godzilla vs Kong è previsto per il momento per il 29 maggio 2020 negli USA, mentre Godzilla 2 dovrebbe arrivare l’anno prima, il 22 marzo 2019.

Fonte: Comic Book Movie

Guardiani della Galassia Vol. 2: Karen Gillan approfondisce la sua Nebula

0

Manca ancora molto all’arrivo nelle sale di Guardiani della Galassia vol. 2, tuttavia i fan sono in trepidante attesa di scoprire quali evoluzioni porteranno uno dei personaggi più amati del precedente capitolo, la Nebula di Karen Gillan, ad aggregarsi al gruppo capitanato da Star Lord.

Ad approfondire le differenze tra Guardiani della Galassia e questo sequel ci ha pensato proprio Karen Gillan, che non solo ha confermato che sarà migliore sotto ogni punto di vista, ma anche che i personaggi, tra cui Nebula, imboccheranno un percorso di crescita e analisi interna.

“Non vedo l’ora che la gente lo veda, credo che abbiamo preso tutti gli elementi migliori del primo film e li abbiamo amplificati, sarà sicuramente migliore, più divertente ed anche la musica sarà migliore. Ed ora che tutti si sono stabilizzati è giunto il momento di affrontare tutti i loro dilemma interiori. Penso che la famiglia sarà il tema principale del film e il mio personaggio, Nebula, avrà molto da affrontare a riguardo, vedremo un suo lato completamente nuovo, molto più umano in cui capiremo quanto sono profondi i problemi con suo padre.”

Guardiani della Galassia vol. 2guarda il trailer

In Guardiani della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017, torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper.

Confermati anche il Collezionista (Benicio Del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le new entry Pom Klementieff, Kurt Russell, Elizabeth Debicki, Tommy FlanaganChris Sullivan.

CORRELATI:

Guardiani della Galassia Vol. 2: i migliori momenti del trailer

Al ritmo di una nuova, fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.

Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017.

Fonte: Comic Book Movie

Inhumans: per Vin Diesel è un errore non realizzare il film

0
Inhumans: per Vin Diesel è un errore non realizzare il film

Con il ritorno a casa di Spiderman e la Marvel concentrata a lanciare nuovi franchise come il recente Doctor Strange o i futuri Black Panther Captain Marvel, l’adattamento cinematografico di Inhumans sembrerebbe essere caduto nel dimenticatoio, forse vicino ad una cancellazione da parte dei Marvel Studios e del presidente Kevin Feige.

Al coro di coloro che si professano scontenti del trattamento Marvel riservato ad una delle serie più amate dai fan della carta stampata si è recentemente aggiunta l’autorevole voce di Vin Diesel. L’attore, che ancora una volta presterà la voce a Groot in Guardiani della Galassia Vol.2, ha infatti dichiarato ufficialmente che la Marvel rischia di perdere una grande occasione:

“Non penso che la Marvel debba perdere l’opportunità di farci un film, penso che possa essere una saga davvero enorme e, se avessi tempo, mi piacerebbe andare alla Marvel ed avere una conversazione a riguardo. Ma credo che la Marvel faccia un grosso errore rinunciando a farne un film perché sarebbe un’universo davvero fantastico da esplorare.”

Quale sarà dunque il destino di Inhumans? Purtroppo non abbiamo i mezzi necessari per dare una risposta appropriata al quesito e non ci resta che attendere ulteriori comunicazioni da parte dei Marvel Studios.

Fonte: Comic Book Movie

King Arthur: nuove immagini con protagonista Charlie Hunnam

0
King Arthur: nuove immagini con protagonista Charlie Hunnam

Dopo avervi proposto il nuovo poster di King Arthur, ennesima rilettura del ciclo arturiano questa volta realizzata ad opera di Guy Ritchie, è giunto il momento di presentarvi alcune nuove immagini che vedono protagonisti Charlie Hunnam, che per l’occasione vestirà i panni di Re Artù, e Jude Law, il villain Vortigern.

CREDIT: WARNER BROS. PICTURES
CREDIT: WARNER BROS. PICTURES

Recentemente, inoltre, Guy Ritchie ha presentato la pellicola commentando la difficile decisione di avventurarsi in una storia che il cinema ha già esplorato sotto molteplici punti di vista:

“Adoro il processo realizzativo dei film. Tornare indietro con Sherlock è stato molto divertente. Tornare indietro in questo caso è stato estremamente divertente. Mi piace il mondo, mi piace Charlie. Mi è piaciuto lavorare con tutti. Si tratta di un mondo in cui vorrei restare per un po’ di tempo. Non è che non ci siano abbastanza storie da raccontare riguardo la mitologia di Artù e tutti i suoi personaggi, come Merlino, la spada, Lancillotto, Ginevra. Ci sono tante cose che non sono ancora state dette e con cui dovremo avere a che fare.”

King Arthur: il trailer del film di Guy Ritchie

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il Potere della Spada si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

Black Panther: una foto conferma Martin Freeman nel cast

0
Black Panther: una foto conferma Martin Freeman nel cast

Le riprese di Black Panther sono ufficialmente iniziate, a confermarlo le prime immagini dal set che vedono impegnato il protagonista Chadwick Boseman, ma le aggiunte al cast sembrano non essere finite.

L’ultimo arrivo in un cast di per sé già ricco segna un gradito ritorno in casa Marvel di Martin Freeman, attore già apparso nel Marvel Cinematic Universe in Captain America Civil War nei panni di Everett Ross.

Ad ufficializzare il ritorno una fotografia che vede l’attore impegnato sullo stesso set dove in precedenza erano stati immortalati Chadwick Boseman Danai Gurira.

CORRELATI:

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Con lui ci sono Michael B. Jordan che interpreterà Erik Killmonger (un villain nel materiale d’origine), il premio Oscar Lupita Nyong’o, che sarà Nakia, un ex membro del Dora Milaje di Wakanda, ora agente del Killmonger, e Danai Gurira nei panni di Okoye, un membro del Dora Milaje, le donne che si allenano per diventare le mogli del Re di Wakanda. Winston Duke sarà Man Ape, Angela Bassett sarà invece la madre di T’Challa.

Black Panther arriverà al cinema il 16 febbraio del 2018.

Fonte: Comic Book Movie

Logan: il film sarà indipendente dalla serie X-Men

0
Logan: il film sarà indipendente dalla serie X-Men

Continuano ad apparire in rete nuovi dettagli di Logan, l’atteso terzo, ed ultimo, capitolo degli spin off cinematografici dedicati al Wolverine di Hugh Jackman. Proprio l’attore, nelle ultime ore, ha infatti rivelato qualcosa di assolutamente inatteso per i fan della saga: la pellicola sarà indipendente dalla continuity della serie canonica X-Men.

Ecco quanto dichiarato da Hugh Jackman: “Quando vedrete il film completo capirete, non solo è differente per quanto riguarda i toni e la timeline, ma è anche diverso per universo. Riguarda un paradigma totalmente differente e ciò sarà molto chiaro […] Quando dissi che questo sarebbe stato il mio ultimo mi dissero di fare il film che avrei voluto fare. Così io e Jim cominciammo a pensare di fare qualcosa di assolutamente diverso. Decisamente diverso, continuavo a pensare a The Wrestler e Unforgiven. In un certo senso è un film standalone, non è realmente legato alla timeline dei precedenti film. Ovviamente ci sarà Patrick Stewart in una sorta di crossover, ma sarà molto diverso e molto fresco.”

Logan: ecco Calibano nascosto nel primo trailer

Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.

Logan ha un’uscita prevista per il 3 marzo 2017. Alla regia c’è James Mangold (già regista di Wolverine L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh Jackman, Boyd HolbrookRichard E. GrantStephen Merchant, Eriq La Salle, Elise Neal e Patrick Stewart.

Fonte: Comic Book Movie

Matthias Schoenaerts: altezza e fascino belga

Matthias Schoenaerts: altezza e fascino belga

Matthias Schoenaerts è una degli attori più affascinanti del panorama europeo. A testimoniarlo sono le numerose conquiste che ha collezionato in questi anni, e non parliamo di film. Infatti, la lista di ex dell’attore belga è piuttosto lunga. Da Marion Cotillard a Kate Winslet.

Tra le peculiarità di Matthias Schoenaerts ci sono fisico possente, quasi da militare e uno sguardo impenetrabile. Matthias Schoenaerts è alto infatti 1,87 centimetri e i suoi occhi sono verdi come uno smeraldo.

Ma ora conosciamo meglio Matthias Schoenaerts.  L’attore nasce ad Anversa nel 1977, inizia a recitare all’età di otto anni, affiancando il padre a teatro. Il suo debutto cinematografico avviene all’eta di quindici anni con un piccolo ruolo nel film belga Padre Daens, candidato all’Oscar al miglior film straniero.

Anche se debutta giovanissimo, Matthias Schoenaerts non rinuncia allo studio e completa Accademia d’Arte Drammatica di Aversa dove lavora molto sul ruolo dell’attore. Dopo gli studi inizia la sua vera e propria carriera al cinema che lo porta a lavorare in Black Book di Paul Verhoeven, interpreta il ruolo di Filip in Loft di Erik Van Looy, campione d’incassi in Belgio.

Il successo internazionale arriva però nel 2011, quanti è protagonista di Bullhead – La vincente ascesa di Jacky di Michaël R. Roskam, nominato all’Oscar al miglior film straniero. L’anno seguente è co-protagonista al fianco di Marion Cotillard in Un sapore di ruggine e ossa, dove sono apparsi in nudo frontale, diretto da Jacques Audiard e presentato in concorso al Festival di Cannes 2012.

Nel 2014 ha recitato, al fianco di Michelle Williams, nel film Suite francese, tratto dall’omonimo romanzo di Irène Némirovsky e diretto da Saul Dibb. Nel 2015 recita nei film The Danish Girl e  A Bigger Splash dell’italiano Luca Guadagnino.

Ed ora dieci curiosità su Matthias Schoenaerts, attore di fama europea.

Matthias Schoenaerts – poliglotta

Matthias Schoenaert è apparso in film di origine belga, olandese, francese, americana, britannica e italiani, in cui parla fiammingo, olandese, francese, inglese e tedesco.

Matthias Schoenaerts, figlio d’arte

Figlio d’arte dell’attore e costumista teatrale Julien Schoenaerts, noto soprattutto in Belgio.

Matthias Schoenaerts altezza

Matthias Schoenaerts è noto per avere un fisico possente e per molti sembra quasi un militare. Matthias Schoenaert è alto quasi un metro e novanta centimetri.

Matthias Schoenaert – tatuaggio

Ha un tatuaggio sul braccio sinistro interiore, un triangolo.

Matthias Schoenaerts fidanzata

La fidanzata di Matthias Schoenaerts è la fotomodella Alexandra Schouteden.

Le passioni di Matthias Schoenaerts

Ama giocare a calcio, e ha una passione anche per la pittura in particolare per i graffiti . Era vicino a diventare un calciatore professionista ed è stato nei tesserati della squadra di calcio Anversa Beerschot AC, ma ha rinunciato quando aveva 16 anni per apparire nel documentario De Pleintjes. Attualmente tifa le squadre di calcio FCO Beerschot Wilrijk e FC Barcellona.

Matthias Schoenaerts, i suoi modelli

Ha dichiarato di ammirare molto  attori come Daniel Day-Lewis, Simone Signoret, Marlon Brando, Al Pacino, Philip Seymour Hoffman e Joaquin Phoenix. E’ stato definito il Marlon Brando belga.

Lealtà e rispetto

Fece l’audizione che andò piuttosto bene con David Cronenberg per A Dangerous Method (2011). Ma rifiuto la seconda chiamata quando apprese che le lavorazione entrava in conflitto con un film del quale aveva già preso impegno  Bullhead – La vincente ascesa di Jacky (2011).

Marion Cotillard e l’esperienza in Un sapore di ruggine e ossa

Un sapore di ruggine e ossaMarion Cotillard ha rivelato che la prima e unica volta che le è piaciuto filmare una scene di sesso, è stato in Un sapore di ruggine e ossa con il quale recitava proprio con Matthias Schoenaerts.

Poteva essere Batman nel film Batman v Superman

BatmanDurante un’intervista alla tv olandese ha dichiarato di non essersi sentito pronto per interpretare Batman perché il personaggio era un Bruce Wayne ormai alla soglia dei 40 anni ed egli aveva solo 34 anni. Non si sa se Schoenaerts fosse la prima scelta di Zack Snyder, quel che è certo è che fosse trai papabili insieme a Ben Affleck per il ruolo di Bruce Wayne in Batman v Superman Dawn of Justice.

King Arthur Legend of the Sword: un nuovo poster del film di Guy Ritchie

0

In attesa del rilascio cinematografico che avverrà negli stati uniti proprio nella giornata di oggi, domenica 22 gennaio 2017Warner Bros. ha deciso di pubblicare un nuovo poster ufficiale di King Arthur Legend of the Sword diretto da Guy Ritchie e con protagonista Charlie Hunnam, mentre è attiva una partnership fra la casa produttrice e Snapchat per rilasciare una divertente app relativa a un puzzle interattivo dedicato al film.

King Arthur Legend of the Sword

Sul film Guy Ritchie ha dichiarato a EW“Luke Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di Star Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono noiosi.”Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.

L’ambizioso progetto è potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.  La pellicola si ispira al libro di Thomas Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.

King Arthur: il trailer del film di Guy Ritchie

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il Potere della Spada si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

Fonte: comingsoon.net

Spider-Man Homecoming: la scuola di Peter Parker potrebbe essere un STEM

0

Come si è già avuto modo di intuire dalle numerose indiscrezioni rivelate a proposito dell’atteso Spider-Man Homecoming il nuovo Peter Parker interpretato da Tom Holland verrà rappresentato in gran parte all’interno del proprio “ambiente naturale”, in particolare nel pieno ella propria attività scolastica nella nota Midtown Hight School nel Queens. A tal proposito, durante una recente intervista rilasciata in qualità di ospite d’onore al Consumer Electronics Show 2017 per conto di Dell, l’attore britannico ha rivelato che l’istituto scolastico in cui Peter Parker rivelerà le sue doti di genietto scientifico potrebbe essere tranquillamente un STEM, ovvero una fattispece di scuola professionale orientata verso la scienza, la tecnologia, l’ingegneria e la matematica.

Spider-Man Homecoming: Tom Holland approfondisce il personaggio di Ned Leeds

Intervenendo a proposito della grande quantità di tecnologie presenti nel nuovo Spider-Man Homecoming – molte delle quali esposte anche al CES 2017 – Tom Holland ha affermato che un STEM sarebbe una scuola molto adatta per reperire tutti i materiali necessari a Peter Parker per svolgere appieno il proprio ruolo di supereroe, coadiuvato ovviamente dal mentore ed esperto di tecnologia Tony Stark. Inoltre è stata una grande occasione con cui l’attore britannico ha potuto elogiare i numerosi prodotti targati Dell presenti nella nuova pellicola e più in generale in moltissime produzioni cinematografiche dell’ultimo decennio, mettendo in risalto la campagna promozionale parallela messa in atto dalla nota casa produttrice di componentistica elettronica con cui pubblicizzare la serie di computer Inspiron presenti in Spider-Man Homecoming.

Tuttavia già da ora molti fan sperano vivamente che queste tecniche di production placement e brand partnership non offuschino troppo la vera natura di un progetto come Spider-Man Homecoming, memori dell’orami nota pubblicità cinematografica nata attorno a band di successo come Rolex e il franchise di James Bond.

CORRELATI:

Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Wattsnel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

Fonte: Comic Book

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità