Sembra davvero non esserci pace per Alien 5, il tanto chiacchierato quinto capitolo della celebre saga fantascientifica che sarà diretto da Neill Blomkamp, regista di District 9e Elysium.
In una recente intervista, infatti, è stata Sigourney Weaver, che nel film tornerà a vestire i panni dell’iconica Ellen Ripley, a confermare che il progetto è stato ufficialmente rimandato. Queste le sue parole:
“Neill ha del lavoro da fare ed io ho delle cose di cui occuparmi. Spero che riusciremo a farlo. Volevamo farlo l’anno scorso ma Ridley Scott non voleva che questo film e Alien Covenant uscissero tutti insieme.”
Poi ha aggiunto: “La sceneggiatura di Neill è incredibile. Non volevo farne un quinto. Pensavo che l’ambientazione terrestre non fosse divertente. Poi ho ricevuto questa sceneggiatura fantastica che darà ai fan tutto ciò che vogliono e ci sono delle innovazioni che sono già diventate parte di questo mondo per me”.
In attesa di sapere quale sarà il futuro del film, vi ricordiamo che a produrre la pellicola ci sarà Ridley Scott, il quale ha confermanto che Alien 5 si svolgerà circa 30/40 anni dopo gli eventi di Aliens Scontro Finale.
La 20th Century Foxha diffuso sul suo canale Youtube una nuova featurette di Miss Peregrine, il nuovo film diretto da Tim Burton con protagonista Eva Green. Di seguito potete vedere il video in cui si esplora la visione del celebre regista:
La casa per bambini speciali di Miss Peregrine: il trailer italiano
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Il sedicenne Jacob Portman (Asa Butterfield) e suo nonno Abraham sono gli unici sopravvissuti alla tragedia che ha distrutto la lora famiglia ebrea polacca. Il nonno è tormentato dagli incubi e Jacob decide di indagare. La sua ricerca lo porta a scoprire il segreto racchiuso tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno Abraham e altri piccoli orfani scampati all’orrore della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze abbandonate e in rovina, rovistando nei bauli pieni di polvere e dei detriti di vite lontane, Jacob può realmente stabilire se i ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero, erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni o se, invece, erano la realtà. La casa di Miss Peregrine (Eva Green) accoglieva bambini speciali, dotati di poteri straordinari. Forse sono ancora vivi.
Il regista Tim Burton ha descritto il personaggio di Eva Green, Miss Peregrine come “una spaventosa Mary Poppins“, la donna che protegge i bambini speciali ed è capace di trasformarsi in uccello.
Nel cast del film figurano, oltre ad Eva Green e Asa Butterfield, Chris O’Dowd, Ella Purnell, Judi Dench, Samuel L. Jackson e Terence Stamp. La sceneggiatura è curata da Jane Goldman. La pellicola sarà prodotta da Chernin Entertainment e distribuita da 20th Century Fox. L’uscita del film è prevista per il 30 settembre 2016 negli USA.
In una recente intervista con Yahoo, Hugo Weaving ha parlato della sua carriera e di tutti i ruoli interpretati nel corso degli ultimi anni. Quando gli è stato chiesto di spendere due parole su Teschio Rosso, il gerarca nazista interpretato in Captain America – Il primo vendicatore, l’attore ha ricordato con grande entusiasmo l’aver vestito i panni di uno dei principali e più crudeli avversari di Steve Rogers.
Queste le sue parole:
“È stato divertente. L’accento tedesco ha un non so che di così sfacciato che mi ha permesso di divertirmi molto durante le riprese. Naturalmente ho amato la maschera, il costume… anche se faceva incredibilmente caldo lì dentro. Ho amato soprattutto il lavoro che ho dovuto fare per permettere a certi aspetti del personaggio di venire fuori. Aspetti che la maschera da sola non avrebbe potuto rivelare. Diciamo che il lavoro è stato più o meno simile a quello di V per Vendetta, solo che lì c’era molta meno animazione all’interno della maschera …
… Con la Marvel è tutto molto semplice: firmi un accordo e ti godi il viaggio. Credo che la cosa più difficile dell’Universo Cinematografico della Marvel sia mantenere una certa connessione con la dimensione umana di questi personaggi perennemente al centro di questo universo straordinario e tecnologico. Per quanto riguarda il futuro di Teschio Rosso… onestamente non lo so cosa hanno in programma”.
Captain America: Il Primo Vendicatore – recensione
Basato sul personaggio dei fumetti Marvel ComicsCaptain America – Il primo vendicatore, è stato scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely e vede nel cast Chris Evans, Hugo Weaving (Teschio Rosso), Hayley Atwell, Sebastian Stan, Dominic Cooper, Neal McDonough, Derek Luke, Tommy Lee Jones e Stanley Tucci. Prodotto dai Marvel Studios e distribuito dalla Paramount Pictures, è il quinto film del Marvel Cinematic Universe e sequel di Thor del 2011.
Ambientato prevalentemente durante la seconda guerra mondiale, il film racconta la storia di Steve Rogers, un magrolino ragazzo di Brooklyn che viene trasformato nel super soldato Capitan America per aiutare i soldati in guerra. Rogers deve affrontare lo spietato Teschio Rosso, un ufficiale di Adolf Hitler che vuole impadronirsi del misterioso Tesseract e usarlo come arma per annientare il mondo.
Il cinema riesce sempre ad attingere alle emozioni più profonde e primordiali degli spettatori, e all’inizio dell’autunno, quando tutti ci siamo ormai rintanati negli uffici e sui posti di lavoro, dicendo addio all’estate, può far comodo un po’ di incitamento. E cosa c’è di meglio di epici discorsi motivazionali per tirarci su il morale ed aiutarci ad affrontare la giornata?
Ecco i 10 miglioridiscorsi motivazionali del cinema:
10- Il Signore degli Anelli – La due Torri: le grandi storie.
Sam Gamgee è un personaggio fondamentale nella trilogia tolkieniana (e jacksoniana). La sua speranza, il suo ottimiso, la sua lealtà, consentono a Frodo di compiere la sua missione, e in uno dei momenti pù neri del giovane hobbit, le parole di Sam sono di conforto e sprone ad andare avanti nella loro impresa disperata.
9- Will Hunting Genio Ribelle: la parte migliore della giornata.
Per quanto ruvida, l’amicizia tra Will e Chuckie è davvero di quelle sincere e radicate, e lo scopriamo in questo moemtno di pausa dal lavoro, in cui Chuckie dice a Will, nella maniera più brutale possibile quanto una sola possibilità fortunata possa cambiare la vita di chi ha le qualità necessarie al successo.
8- 300: Leonida e i valorosi 300.
Dopo aver seguito con passione e rassegnazione le eroiche gesta di Leonida e dei suoi 300nel film di Zack Snyder, il discorso finale di Dilione motiva gli eserciti dei greci, per la prima volta uniti contro la minaccia persiana, a far fronte comune e a combattere per l’ideale greco di libertà.
7- I Goonies: È il nostro momento qua sotto.
Che sia un hobbit nella Terra di Mezzo o un ragazzi in un’avventura con i suoi timorosi amici, Sean Astin sa sicuramente come farsi seguire. Lo sa bene anche il piccolo e asmatico Mickey, alla ricerca del tesoro di Willy l’Orbo.
6- Ogni maledetta domenica: Prima della partita.
Ogni film sportivo, o quasi, ha un discorso motivazionale che si rispetti, che sia di sostegno o di incitamento, o nudo e crudo come quello che Al Pacino interpreta nel flm di Oliver Stone. In questo caso, Pacino e il suo Tony D’Amato hanno alzato l’asticella di parecchie tacche.
5- Il Gladiatore: Al mio segnale…
…scatenate l’inferno. C’è bisogno davvero di aggiungere altro?
4- Il grande dittatore: Non voglio essere un imperatore.
Con i suoi amari sorrisi, Charlie Chaplin e il suo Charlot ci hanno sempre fatto commuovere e innamorare del cinema, ma forse il momento più alto del grande attore e regista è questo, quello in cui l’uomo qualunque si trova a fare la storia.
3- Rocky Balboa: Non importa quanto sei duro.
Nonostante la mancanza di creatività nella recente carriera di Sylvester Stallone, non c’è niente da eccepire nei suoi revival dei personaggi che lo hanno reso grande. E cosa c’è di più grande di un padre, un campione, che ammette di essere una persona comune, un essere umano, per far capire al figlio quanto sia migliore di lui stesso?
2- Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re: Uomini dell’Ovest.
Dopo lotte, sfide, tentazioni, paura e lutti è arrivato il momento di fare un ultimo sforzo, per sconfiggere l’oscurità. Aragorn, finalmente consapevole del suo ruolo di erede di Isildur, finalmente pronto ad abbracciare il suo destino, incita la resistenza dell’Ovest a proteggere ciò che rimane della loro libertà. Per la Terra di Mezzo e per Frodo.
1- Braveheart: Figli della Scozia.
La storia del cinema e dei discorsi motivazionali in generale.
Dopo aver lavorato insieme l’ultima volta in The Fighter, Mark Wahlberg e il regista David O. Russell torneranno presto sul set fianco a fianco. L’occasione sarà un biopic dedicato a Padre Stuart Long. La notizia è stata confermata dall’attore sul proprio account Facebook in occasione di un Q&A con i fan, durante il quale Wahlberg ha anche spiegato chi è stato Stuart Long: “Padre Stuart Long fu uno straordinario prete di Helena, Montana. Era un tipo molto duro, un lottatore, un giocatore di football, di certo non era un uomo spirituale. Ebbe la chiamata e, dopo essersi innamorato di una donna, decise che voleva diventare un prete. Soffriva di un’orribile malattia muscolare degenerativa, ma riuscì comunque a essere ordinato. Morì, ma non prima di poter ispirare migliaia e migliaia di persone.”
Al momento non sappiamo quando inizieranno le riprese. È probabile che la produzione partirà dopo il progetto tv al quale O. Russell sta attualmente lavorando, e che vedrà coinvolti Robert De Niroe Julianne Moore. Il film su Padre Stuart Long sarà la quarta collaborazione tra David O. Russell e Mark Wahlberg. I due hanno infatti già lavorato insieme in I Heart Huckabees – Le strane coincidenze della vita, Three Kings e nel sopracitato The Fighter.
Prossimamente vedremo Mark Wahlberg in Deepater Horizon, film basato sui fatti reali successivi alla fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico il 20 aprile del 2010, che sarà incentrato sul coraggio e la forza delle persone che impedirono che ciò diventasse il più grande disastro ecologico della storia dell’uomo. Nel cast ci saranno anche Gina Rodriguez, Dylan O’Brien, John Malkovich e Kurt Russell. L’attore è attualmente impegnato sul set di Transformers The Last Knight, quinto capitolo della saga diretta da Michael Bay, che arriverà al cinema nel 2017.
Barbara Muschietti, produttrice del film e sorella del regista Andy Muschietti, ha ufficializzato via Instagram la fine delle riprese di It, adattamento cinematografico del celebre romanzo di Stephen King.
Nell’annunciare la fine delle riprese, la Muschietti ha ringraziato il cast artistico e tecnico del film, e naturalmente l’autore del romanzo. La produttrice ha scritto: “Grazie Stephen King per averci regalato questa storia”.
Potete vedere l’immagine condivisa dalla Muschietti di seguito:
In merito al villain protagonista, l’interprete Bill Skarsgård ha dichiarato: “È estremo. Disumano. Non si può definire neanche psicopatico, perché non è neanche un essere umano. Non è neanche un clown. È solo una degli esseri attraverso i quali It prende forma”.
Oltre a Bill Skarsgard (che interpreterà Pennywise) nel cast del film figurano anche Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard, Sophia Lillis, Jack Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen Jacobs e Jeremy Ray Taylor.
Dopo la rinuncia di Cary Fukunaga (True Detective) con Will Poulter pronto a incarnarePennywise, la regia è stata affidata ad Andy Muschietti (La Madre). Dan Lin, Roy Lee, Seth Grahame-Smith e David Katzenberg produrranno l’adattamento che segue quello televisivo degli anni Novanta conJohn Ritter eTim Curry.
La storia originale è incentrata su sette bambini che affrontano un mostro in grado di mutare le proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown, Pennywise. Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare nuovamente la creatura. È stata confermata la formula dei due film: nel primo verrà rappresentata la vicenda con protagonisti i personaggi bambini, mentre il secondo si focalizzerà sui personaggi una volta adulti.
Attraverso un comunicato diramato in seguito alla vittoria del Siân Phillips Award da parte della truccatrice Siân Grigg in occasione dei prossimi British Academy Cymru Awards (la cerimonia si svolgerà il 2 ottobre), apprendiamo purtroppo una triste notizia: Terry Jones, attore, regista, sceneggiatore, scrittore e presentatore televisivo britannico, noto soprattutto per essere uno dei membri dei Monty Python, è gravemente malato.
Nel corso della cerimonia di premiazione dell’evento sopracitato, a Terry Jones verrà conferito il BAFTA Special Award for Outstanding Contribution to Film and Television. Un portavoce dell’attore ha così commentato la notizia:
“A Terry è stata diagnosticata l’Afasia Primaria Progressiva, una variante della Demenza Frontotemporale. Questa malattia ha un impatto sulla sua abilità di comunicare, Terry non può più rilasciare interviste. Terry è orgoglioso e onorato di aver ricevuto questo premio e non vede l’ora che si tengano le celebrazioni.”
Nel corso della sua carriera Terry Jones ha diretto film come Monty Python e il Sacro Graal, Brian di Nazareth e Monty Python – Il Senso della Vita. Ha diretto anche altri film in cui ha potuto sviluppare appieno il suo stile visivo. Alcuni di questi film hanno avuto nel cast ex-membri dei Monty Python, come Erik il vichingo, Il vento nei salicieAbsolutely Anything.
Sonos tati diffusi in rete quattro nuovi spot tv di The Birth of a Nation, il film diretto e interpretato da Nate Parker che ha fatto molto parlare di sè e che ha vinto al Sundance 2016.
Ecco di seguito i video diffusi dal canale Youtube di FoxSearchlight:
Nel film Parker interpreta Nat Turner, uno schiavo afroamericano che guidò la rivolta degli schiavi, scoppiata nella Contea di Southampton in Virginia nell’agosto 1831. Il film è composto da un cast corale che comprende Armie Hammer, Aja Naomi King, Jackie Earle Haley, Penelope Ann Miller, Gabrielle Union e Aunjanue Ellis.
Il titolo è un chiaro riferimento ironico al controverso film muto del 1915 Nascita di una nazione(The Birth of a Nation), di David Wark Griffith . È stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2016, dove ha vinto il premio del pubblico e il gran premio della giuria.
Il film uscirà negli Stati Uniti il prossimo 7 ottobre, mentre dovrebbe arrivare in Italia nel periodo natalizio o subito dopo, a Gennaio 2017.
Il premio Oscar Ben Affleck è il protagonista di The Accountant, un film diretto da Gavin O’Connor che arriverà al cinema il 27 ottobre. Ecco i primi spot del film:
Fanno parte del cast di The Accountant l’attrice candidata all’Oscar Anna Kendrick, il premio Oscar J.K. Simmons, Jon Bernthal, Jean Smart, e Cynthia Addai-Robinson, ed inoltre Jeffrey Tambor, e il due volte candidato all’Oscar John Lithgow.
Christian Wolff (Ben Affleck) è un matematico autistico che ha più affinità con i numeri che con le persone. Lavora sotto copertura in uno studio di una piccola città di provincia, come contabile freelance per alcune delle organizzazioni criminali più pericolose del mondo. Messo sotto pressione da Ray King (J.K. Simmons), capo della divisione anti-crimine del Dipartimento del Tesoro, Christian assume l’incarico di un nuovo cliente: una società di robotica d’avanguardia in cui un’ addetta alla contabilità (Anna Kendrick) ha scoperto un ammanco nei conti di milioni di dollari. Non appena Christian individua le falsificazioni dei documenti avvicinandosi alla verità, il numero delle vittime inizia ad aumentare.
O’Connor ha diretto il film da una sceneggiatura di Bill Dubuque (“The Judge”). Il film è prodotto da Mark Williams e Lynette Howell, mentre O’Connor, Jamie Patricof e Marty Ewing ne sono i produttori esecutivi.
Il team creativo che ha lavorato dietro le quinte comprende il direttore della fotografia due volte candidato all’Oscar Seamus McGarvey (“Anna Karenina”, “Espiazione”, ed il recente “Pan – Viaggio sull’Isola che Non c’è”), lo scenografo Keith Cunningham, il montatore nominato all’Oscar Richard Pearson (“United 93”), la costumista Nancy Steiner, e il compositore candidato all’Oscar Mark Isham (“Warrior”, “In Mezzo Scorre il Fiume”).
Warner Bros. Pictures presenta una produzione Electric City Entertainment/Zero Gravity Management, un film di Gavin O’Connor, “The Accountant”.
Dopo la notizia del casting dell’attrice Jing Tian, arriva oggi da Variety la conferma che anche Levi Meaden (The Killing, Aftermath) si è unito al cast di Pacific Rim 2 . Il giovane attore intepreterà Ilya, un cadetto irriverente e anticonformista.
Meaden si unisce così al cast già formato da John Boyega, Cailee Spaeny e Scott Eastwood.
Legendary e Universal hanno ufficializzato la data di uscita del Pacific Rim 2, sequel del film di Guillermo del Toro che resta in veste di produttore ma cede il posto in cabina di regia a Steven S. DeKnight, showrunner di Spartacus e Daredevildi Netflix.
Pacific Rim 2uscirà il 23 febbraio 2018. Legendary e Universal avevano inizialmente previsto l’uscita del sequel per l’estate 2017, facendo poi un deciso passo indietro e rimuovendolo dalla programmazione. L’acquisto della Legendary da parte del gruppo cinese Wanda ha invece cambiato le carte in tavola, accelerando la messa in produzione del sequel. Del resto, Pacific Rim incassò bene in Cina.
John Boyega, consegnato alla celebrità dal ruolo di Finn di Star Wars il Risveglio della Forza, è il primo attore a essere ufficialmente salito a bordo del progetto. Interpreterà il figlio del personaggio di Idris Elba nel primo film e sarà anche produttore esecutivo.
Il compositore inglese Henry Jackman è stato incaricato di comporre la colonna sonora di Kong Skull Island di Jordan Vogt-Roberts con protagonsiti Tom Hiddleston e Brie Larson.
Jackman è famoso per avere composto la colonna sonora dei due film di Kick Ass e di due classici Disney, ovvero Winnie the Pooh – Nuove avventure nel bosco dei 100 acri e Ralph Spaccatutto.
Kong Skull Island, che uscirà nel 2017, include nel cast Tom Hiddleston, Brie Larson,Samuel L. Jackson, John Goodman, Tian Jing, Corey Hawkins, Jason Mitchell, John Ortiz, Shea Whigham e Toby Kebbell. Diretto da Jordan Vogt-Roberts, il film è scritto da Max Borenstein, John Gatins, Dan Gilroy e Derek Connolly.
Godzilla vs Kong è previsto per il momento per il 29 maggio 2020 negli USA, mentre Godzilla 2 dovrebbe arrivare l’anno prima, il 22 marzo 2019.
Di fan-art dedicate a Deapoolne abbiamo viste davvero tantissime dall’uscita del film nelle sale ad oggi. L’ultima in ordine di tempo, condivisa dal Mercenario Chiacchierone in persona (ossia Ryan Reynolds) sul proprio account Twitter, è però la più originale e… inaspettata, forse.
La foto condivisa dall’attore, infatti, ritrae un Pikachu (il più famoso Pokemon, le creature immaginarie create nel 1996 da Satoshi Tajiri) travestito proprio da Deadpool. Sfortunatamente, nessuno (neanche Reynolds) sa chi sia l’autore di questa bizzarra ma assolutamente geniale creazione.
Ricordiamo che al momento è in lavorazione un nuovo live action dedicato ai Pokemon, incentrato su Detective Pikachu, videogioco d’avventura pubblicato nel 2016 che ha come protagonista un esemplare di Pikachu parlante che aspira a diventare un grande investigatore.
E se un giorno l’universo di Deadpool dovesse incontrare quello di Pikachu e dei suoi simpatici amici?
Di seguito potete vedere la foto condivisa da Ryan Reynolds:
La 20th Century Fox ha annunciato ufficialmante Deadpool 2, il sequel del film campione d’incassi di quest’anno, che è attualmente in sviluppo. Il team del film che vede Tim Miller come regista, gli sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick e l’attore Ryan Reynolds è stato confermato per il ritorno.
Deadpool ha incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari. Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.
Negli Stati Uniti d’America, Deadpool ha stabilito un nuovo record, diventando il film vietato ai minori ad incassare di più ($132.4 milioni) nel week-end d’apertura, per un esordio totale di $264.7 milioni, dietro solo a Cinquanta sfumature di grigio per quanto riguarda i film rated R.
Sappiamo chi interpreterà Rita Repulsa (Elizabeth Banks) e sappiamo anche chi presterà voce e fattezze a Zordon (Bryan Cranston). All’appello mancava soltanto il robot Alpha 5, fedele assistente di Zordon nell’addestramento della squadra, da sempre la componente più simpatica e divertente dell’universo dei Power Rangers.
Adesso è stato finalmente annunciato l’attore che interpreterà (o meglio, presterà la voce) al personaggio nell’atteso reboot cinematografico: si tratta di Bill Hader, comico e doppiatore statunitense, meglio conosciuto per essere un membro del cast di Saturday Night Live. Al cinema Hader è apparso in pellicole quali Superbad, Hot Rod, Tropic Thunder, AdventurelandePaul.
Jason, Trini, Zack, Billy e Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter Jones, David Yost e Amy Jo Johnson avranno il volto di Dacre Montgomery (Betrand The Terrible), Naomi Scott (The Martian), Ludi Lin (Marco Polo), RJ Cyler (Me And Earl And The Dying Girl) e Becky Gomez (Empire). Elizabeth Bankssarà Rita Repulsa. Bryan Cranstonpresta il suo volto a Zordon.
Ecco la trama: Power Rangers segue cinque ragazzi delle superiori, piuttosto ordinari, che devono diventare qualcosa di straordinario quando scoprono che la loro piccola città, Angel Grove, insieme a tutto il mondo, è minacciata da una potenza aliena. Scelti dal destino, i nostri eroi capiranno presto che sono gli unici che possono salvare il pianeta. Ma per farlo, devono imparare a gestire la loro vita di tutti i giorni con l’essere un Power Ranger.
Il 12 aprile 2016 a Vancouver sono cominciate le riprese del reboot sui Power Rangers, film diretto da Dean Israelite e scritto da Ashley Miller e Zack Stenz, che hanno all’attivo le sceneggiature di X-Men L’Inizio e di Thor.
Si stanno svolgendo alle Hawaii le riprese di Jumanjie Dwayne Johnson, protagonista principale del film sequel del classico per ragazzi con Robin Williams, ha condiviso su Facebook un video dal set che potete vedere di seguito:
Jumanji non sarà un reboot, parola di Dwayne Johnson
Il film originale del 1995 guadagnò $ 262.700.000 in tutto il mondo al box office, con $ 65.000.000 di budget di produzione. Tra gli attori, oltre al grande Robin Williams, abbiamo avuto il piacere di vedere Kirsten Dunst (Spider Man, Marie Antoinette, Intervista col vampiro), Bonnie Hunt (Rain Man, Jerry Maguire, Il Miglio Verde) e Bebe Neuwirth (Fame).
Il remake di Jumanji uscirà nelle sale americane il 25 dicembre 2016. Ted Field e Mike Weberne saranno i produttori esecutivi. Il film originale era tratto dall’omonimo albo illustrato per bambini scritto da Chris Van Allsburg nel 1981.
Protagonistasarà Dwayne Johnson. Nel cast anche Jack Black, Kevin Hart, Karen Gillan e Nick Jonas.
Tom Cruise e Cobie Smulders sono i protagonisti del nuovo spot tv, diffuso da Paramount Pictures, di Jack Reacher Punto di Non Ritorno, sequel del film con protagonista l’eroe che Cruise ha già interpretato una volta. Alla regia del film c’è Edward Zwick. Di seguito il video:
Jack Reacher Punto di Non Ritorno: trailer italiano con Tom Cruise e Cobie Smulders
Il primo film era l’adattamento cinematografico del romanzo La prova decisiva, scritto da Lee Child nel 2005. Il sequel sarà l’adattamento del romanzo Punto di non ritorno.
Nel cast di Jack Reacher Punto di Non Ritornoci sono Tom Cruise, Cobie Smulders, Aldis Hodge, Danika Yarosh e Patrick Heusinger.
Edward Zwick, che aveva già diretto Tom in L’Ultimo Samurai, tornerà a lavorare con la star di Hollywood per il film che arriverà nei cinema USA il 21 ottobre 2016.
Di seguito la sinossi del primo film: In una città pacifica e tranquilla, cinque persone sono uccise da un cecchino. Gli indizi portano velocemente ad un ex soldato di nome James Barr. Tace durante l’interrogatorio, ma scrive il nome di Jack Reacher, un ex poliziotto militare. Durante il trasporto verso il carcere viene lasciato in balia di altri carcerati che lo riducono in coma. La polizia non ha idea di come rintracciare Jack Reacher ma è lui a presentarsi spontaneamente, intenzionato a confermare la condanna di Barr a causa di un crimine da lui commesso in passato, ma sa anche che questi non avrebbe mai chiesto il suo aiuto se fosse davvero colpevole.
Tra i prossimi progetti di Tom Cruise figurano lo sci-fi Mena, che lo vedrà di nuovo collaborare con Doug Liman (già regista di Edge of Tomorrow), e l’annuncio reboot de La Mummia. L’attore tornerà anche protagonista dell’annunciato sesto capitolo della saga di Mission Impossible.
Ieri vi abbiamo mostrato l’immagine di Henry Cavill, vestito da Superman e sul set di Justice League, in compagnia di due bambini della Fondazione Make a Wish. In quella stessa foto, che potete trovare di seguito nella nostra gallery, potete anche ammirare dei nuovi artwork promozionali dei protagonisti della Lega della Giustizia, e in particolare degli “inediti” Cyborg, Aquaman e Flash che, nonostante i cameo in Batman v Superman Dawn of Justice, non abbiamo davvero mai visto in azione.
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Tutte le news sul mondo dei film della DC COMICS nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.
Sinossi: Alimentato dalla sua fede verso l’umanità, restaurata e ispirata dall’atto altruistico di Superman, Bruce Wayne chiede l’aiuto all’alleata, Diana Prince, per affrontare un nemico ancora più grande. Insieme, Batman e Wonder Woman lavoreranno velocemente per trovare e reclutare una squadra di metaumani per controbattere questa grande minaccia che li attende. Ma nonostante la formazione di una squadra di eroi senza precedenti composta da Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e The Flash potrebbe già essere troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.
Justice League sarà diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavillcome Superman, Ben Affleckcome Batman, Gal Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome Flash, Jason Momoacome Aquaman, e Ray Fishercome Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons eJeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.
Ecco un nuovo video dal set di Transformers The Last Knightin cui vediamo Anthony Hopkins, aggiunta di prestigio al film di Michael Bay, in parte sul set.
https://www.youtube.com/watch?v=sMjXAPTEd_4
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Si intitola Transformers The Last Knightil quinto capitolo della saga miltimilionaria della Hasbro portata al cinema dal genio fracassone di Michael Bay. Anche se non si hanno dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo cavaliere del titolo sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo scoperto in Age of Extinction, appartiene ai Cavalieri di Cybertron.
La storia ruoterà intorno a Optimus Prime che scopre che è stato lui la causa della distruzione di Cybertron. Per riportare ilpianeta in vita, avrà bisogno diun misterioso artefatto, qualcosa che avrà a che fare con Merlino, il mago di Re Artù.
Il sito aggiunge che Merlino ha ricevuto i suoi poteri magici proprio da un Transformers e in qualche modo l’artefatto in questione è legato a questa cosa. Anche se non ci sono ulteriori dettagli, sembra quasi scontato che il misterioso artefatto sia Excalibur, la prodigiosa spada di Artù.
Per quanto riguarda invece i personaggi, Bumblebee è ora il leader degli Autobot che fanno base nelle Badlandsin South Dakota.
Anche i Dinobots torneranno insieme a quelli che il sito chiama mini-dinobots. Conosceremo anche The Creator, un nuovo Transformers inglese, Cogman che diventa una Aston Martin e Squeaks che invece è una Vespa. Megatron intanto sarà di nuovo un jet fighter.
Mark Wahlberg torna ad interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela Moner nei panni di Izabella, protagonista femminile, e da Jerrod Carmicheal, in un ruolo non specificato. Si unisce al cast Laura Haddock.
Transformers The Last Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017 e dovrà competere con Wonder Womandella Warner Bros.
Il quinto capitolo sarà diretto ancora una volta da Michael Bay su una sceneggiatura di Art Marcum, Matt Holloway (Iron Man) e Ken Nolan (Black Hawk Down).
La leggenda del fumetto Stan Lee collaborerà con Sharad Devarajan per la creazione di un nuovo progetto cinematografico, Monkey Master, un nuovo tassello dell’universo dei supereroi che riunisce due delle più grandi industrie cinematografiche del mondo.
Monkey Master sarà infatti una co-produzione India-Cina. La cinese Shinework Pictures ha stretto una partnership operativa con la POW! Entertainment di Stan Lee e Graphic India. Tra i produttori c’è anche l’indiana Cinema Capital Advisory.
Monkey Master trae ispirazione dalla leggenda di origine indo-cinese delle scimmie guerriere che sarà riletta in una chiave più moderna e supereroistica, con una storia ambientata tra il presente e il passato in entrambi i paesi. Il film dovrebbe essere girato prevalentemente in lingua inglese e con tutta probabilità anche il regista sarà occidentale. Il cast, invece, dovrebbe includere attori indiani e cinesi ma non solo. Il targetè il mercato cinese, ma il film dovrebbe strizzare l’occhio anche al resto del mondo.
“Sono sempre stato affascinato dalle culture cinesi e indiane che sono così dense di filosofia e ricche di tradizioni e di morale”, ha dichiarato Stan Lee. “Monkey Master sarà unico nel modo di intrecciare il mito cinese e quello indiano per creare un eroe che farà divertire i fan di tutto il mondo con le sue abilità nelle arti marziali e i suoi inarrestabile super-poteri”.
Emmanuel Lubezki, il direttore della fotografia 3 volte premio Oscar, torna a lavorare con Alfonso Cuarón dopo il successo travolgente di Gravity.
Dopo aver collaborato con Alejandro González Iñárritu per Birdman e The Revenant, il maestro messicano della fotografia sarà sul set del nuovo film di Cuarón, che torna in Messico per raccontare le vicende di una famiglia appartenente alla classe media nei primi anni Settanta.
Le riprese del film, che non ha ancora un titolo ufficiale, dovrebbero iniziare questo autunno, considerando che uno scatto postato su Instagram rivela un Emmanuel Lubezki già all’opera con il suo staff per i primi test.
Gli adattamenti cinematografici da fumetti stanno assumendo sempre maggiore importanza al cinema ed è innegabile che, per adesso, la Marvel sta vincendo la guerra “non detto” contro la DC Comics. Sono molti infatti i personaggi che non hanno trovato il giusto spazio sul grande schermo, o che pur trovandolo non sono stati raccontati con giustizia.
Di seguito vi mostriamo 8 personaggi DC che sono stati rappresentati sullo schermo in maniera orribile:
Superman
Chiaramente sarebbe ingiusto dire che il Superman di Henry Cavill è orribile, perché l’attore indossa alquanto bene il volto dell’ultimo figlio di Krypton. Quello che però davvero non funziona nel personaggio è la scelta, fatta ne L’Uomo d’Acciaio, di farlo entrare in azione da adulto, nei suoi 30 anni, e non prima, intorno ai 20, come un giovane di provincia, ingenuo e sprovveduto nella grande città, ma già conscio del suo potere.
Hal Jordan
In realtà Ryan Reynolds non era una scelta affatto negativa per il personaggio di Hal Jordan e per quello che riguarda strettamente il suo lavoro ha anche interpretato un personaggio accettabile. Il problema però resta tutto il film, completamente slegato da qualsiasi logica del fumetto.
Robin
Anche se in Batman & Robin vediamo i Greyson, è chiaro che la volontà della Warner di inserire il personaggio nel film era legato soltanto a esigenze di merchandising. Chris O’Donnell era all’inizio dei 20 quando ha interpretato il ruolo di Robin e l’idea che Bruce Wayne si metta in casa non un ragazzino ma un uomo fatto resta alquanto bizzarra.
Sinestro
Era davvero difficile mandare all’aria due personaggi iconici in circa due ore di film, ma è quello che ha fatto la Warner Bros con Green Lantern. Sinestro in particolare ha subìto un trattamento ingiusto, il personaggio infatti non presenta assolutamente la complessità che gli appartiene nei fumetti né viene accennato il complicato rapporto che c’è tra lui e Jordan.
Constantine
Sebbene il film con Keanu Reeves sia un buon prodotto di intrattenimento, un thriller soprannaturale di buona fattura, l’errore nella rappresentazione del personaggio sta semplicemente nel fatto che non è assolutamente un adattamento dalla graphic novel.
Doomsday
Sebbene il combattimento finale di Batman v Superman Dawn of Justice sia effettivamente epico, il personaggio di Doomsday è stato raccontato davvero male, in maniera frettolosa e senza dubbio approssimativa. La Warner si è ancora una volta bruciata la possibilità di utilizzare un personaggio dalla storyline potente per affollare un film già complesso e pieno di personaggi.
Catwoman
Nonostante Batman il Ritorno e Il Cavaliere Oscuro il Ritorno abbiano offerto due rappresentazioni valide, anche se diverse, di Catwoman, il film della Warner con Halle Berry è senza dubbio una delle peggiori cose mai realizzate dallo studio. La povera Selina Kyle è stata accantonata, in favore di tale Patience Phillips che trasformata in una eroina dai poteri di gatto combatte contro la malvagia proprietaria di un marchio di cosmetici (sul serio?!).
Killer Croc
Nonostante sia stato difficile, immaginiamo, per David Ayer, far entrare tutti i nuovi personaggi di Suicide Squad in un solo film, Killer Croc è forse colui che ha sofferto di più nella trasposizione. Il trucco e la CGI sul volto di Adewale Akinnuoye-Agbaje (per gli amici Triple A), non ha reso affatto l’idea del temibile cannibale che è il personaggio nei fumetti, questo unito al fatto che nel film ha pochissimo spazio.
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Molti di questi personaggi citati appartengono però a un periodo in cui il cinfumetto era ancora un genere minore e non godeva dell’attenzione mediatica di cui invece gode in questo momento. Adesso, la trasposizione cinematografica si fa comunque sempre più attenta e rispettosa del materiale originale e delle storie dei fumetti stessi.
Secondo voi invece quali sono gli eroi DC che non hanno avuto giustizia al cinema e quali sono stati gli errori nella loro rappresentazione?
È stato annunciato che Bradford Young sarà il direttore della fotografia dello spin-off su Han Solo diretto da Phil Lord e Chris Miller con protagonista Alden Ehrenreich.
Il talento di Young è riconoscibile in Ain’t Them Bodies Saints, nei film di Ava DuVernayMiddle of Nowhere e Selma, in 1981: Indagine a New York (A Most Violent Year) di J.C. Chandor e in Arrival di Denis Villeneuve, presentato in concorso all’ultimo Festival di Venezia e dal 24 novembre al cinema.
È un’ottima premessa per questo spin-off della saga di Star Wars, che sta concludendo la fase di casting per iniziare le riprese a inizio 2017. Il film uscirà il 25 maggio 2018.
Arrivano notizie più precise per The Equalizer 2, il sequel del film con Denzel Washington che la Sony aveva già messo in cantiere prima ancora che il primo film uscisse nelle sale. Antoine Fuqua tornerà dietro la macchina da presa, mentre lo sceneggiatore Richard Wenk ha già terminato il copione.
Difficile però attendersi che sia rispettata l’iniziale data di uscita prevista: il 29 settembre 2017. Il produttore Todd Black ha infatti rivelato a Collider che The Equalizer 2 inizierà l’effettiva fase di riprese proprio a settembre 2017, attorno al Labor Day (festa celebrata negli Stati Uniti il primo lunedì di settembre). Tutto dipenderà comunque dall’agenda di Denzel Washington, impegnato sul set di un altro film prima di dedicarsi a questo sequel.
Potete nel frattempo ingannare l’attesa con I Magnifici 7, il western di Antoine Fuqua con protagonista il buon Denzel Washington.
Leonardo DiCaprio è stato uno dei molti attori e personalità di Hollywood ad aver reso omaggio al grande regista Martin Scorsese, premiato il 21 settembre dall’esclusivo Friars Club (club privato di New York) con l’Entertainment Icon Award.
Il Cipriani Wall Street è stato il teatro della serata, alle quale sono intervenuti gli amici più stretti di Scorsese e molti degli interpreti che ha diretto nella sua leggendaria carriera. Erano presenti Robert De Niro, Olivia Wilde, Sacha Baron Cohen, Juliette Lewis ed Ellen Burstyn, ognuno dei quali ha raccontato aneddoti, storie e ricordi memorabili condivisi con il maestro italo-americano.
Leonardo DiCaprio, che con Martin Scorsese ha stretto una profonda e duratura collaborazione sfociata in cinque film realizzati insieme, non ha fatto mancare le sue parole di elogio e apprezzamento: “Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me e per il nostro mestiere. Sei il mio regista, il mio collaboratore, il mio amico. Sei parte di una comunità che ha attraversato i continenti e i decenni e non riesco a pensare a un miglior destinatario per questo riconoscimento”.
Tra gli ospiti anche Sir Ben Kingsley,Jerry Lewis,Jonah Hill, Regis Philbin, Curtis “50 Cent” Jackson, Ryan Seacrest e Kat Graham. Video messaggi sono arrivati anche daMargot Robbie, Tom Cruise, Cate Blanchett, Jodie Foste e Rolling Stones.
“È davvero il più grande regista di tutti i tempi”, ha rimarcato Sacha Baron Cohen. Come dargli torto?
La La Land di Damien Chazelle, ormai considerato il frontrunner della corsa agli Oscar, avrebbe potuto avere altri due protagonisti. Prima di Emma Stone (Coppa Volpi alla 73esima Mostra del Cinema di Venezia) e Ryan Gosling, gli interpreti inizialmente accreditati per il musical erano Emma Watson e Miles Teller, volto del precedente film del regista Whiplash.
Se Emma Watson ha preferito dedicarsi all’atteso live action de La bella e la bestiatargato Disney, per Miles Teller la situazione è più complicata. L’attore, in un’intervista rilasciata a Esquire nel 2015, aveva dichiarato di essere stato “scaricato” da Chazelle,che non lo riteneva più adatto per la parte.
The Hollywood Reporter sostiene invece un’altra versione, parlando di questione economica. Miles Teller avrebbe infatti rifiutato un’offerta di 4 milioni di dollari, non firmando mai il contratto. Con il protrarsi delle negoziazioni, la finestra a disposizione di Teller per imparare a suonare il piano come il ruolo di Sebastian (poi andato a Gosling) richiedeva si sarebbe ristretta fino a impedirgli di prendere poi parte al film, considerando l’impegno con il franchise Divergent.
Comunque sia andata, è probabile che Emma Watson e Miles Teller si stiano mangiando le mani di fronte al successo di critica e pubblico che il musical – vincitore al Festival di Toronto – sta ottenendo dovunque e ai riconoscimenti che probabilmente attenderanno Emma Stone e Ryan Gosling nella stagione dei premi.
Dopo Warcraft L’Inizio, Duncan Jones si sta adesso dedicando a Mute, il thriller sci-fi, nato da un’idea originale, che ha in un primo momento accantonato per dare precedenza al film da Studio.
Adesso, via Twitter, sappiamo che il film avrà un collegamento, o almeno un riferimento a Moon, il folgorante esordio al cinema del regista.
Di seguito vi pocciamo mostrare anche un primo concept di Mute, diffuso in rete dal regista stesso.
Nelle ultime informazioni che abbiamo in merito al film, sappiamo che i protagonisti saranno interpretati da Paul Rudde Alexander Skarsgard.
Scritto da Jones e Mike Johnson, il film verrà prodotto da Stuart Fenegan della Liberty Films. Nel progetto saranno coinvolti anche Sam Rockwell, già splendido protagonista di Moon, e Clint Mansell, per la colonna sonora.
Ambientato a Berlino tra 40 anni, Muteè incentrato su Leo Beiler (Skarsgard), un barista muto che ha solo una ragione per vivere, ma ora è sparita. Quando la ricerca della ragazza da parte di Leo lo costringe ad addentrarsi fin nelle viscere della città, una strana coppia di chirurghi americani (guidata da Rudd) sembra l’unico indizio ricorrente, e Leo non riesce a capire se i due potrebbero essere utili o se dovrebbe temerli.
Ecco un nuovo trailer internazionale, direttamente dal Brasile, di Oceania(Moana), il nuovo classico dello studio che vedremo alla fine di quest’anno al cinema. La pellicola è diretta da Ron Clements e John Musker, registi de La Sirenettae Aladdin.
Oceaniauscirà a Natale in Italia. La sceneggiatura porterà la firma degli stessi registi in collaborazione con Jared Bush, Pamela Ribon e Taika Waititi.
Trama: Vaiana è una teenager vivace che decide di partire in barca per una missione rischiosa, intenzionata a onorare il destino mai compiuto dei suoi antenati. Incontrerà il semidio Maui (Dwayne Johnson) e, insieme a lui, attaverserà l’Oceano Pacifico in un viaggio ricco d’azione.
Nel cast vocale originale del film ci sono l’esordiente di 14 anni Auli’i Cravalho, che doppierà la protagonista Vaiana, Dwayne Johnson e Phillipa Soo, cantante e attrice statunitense.
Dopo il trionfo degli Emmy, Jimmy Kimmel torna con la sua rubrica Mean Tweets, durante il suo Tonight Show. “Vittime” divertite delle cattiverie gratuite del popolo di Twitter sono, questa volta, Margot Robbie, Ryan Gosling, Bryan Cranston, Zac Efron e tanti altri vip.
Ecco cosa ha scritto Cavill: “Ho avuto la fortuna di incontrare due veri supereroi la settimana scorsa. Orin, la tua forza è eccezionale e Summer il tuo supporto è stato una roccia insostituibile. Entrambi siete di grande ispirazione per tutti noi!”
Di seguito la foto dell’incontro di Cavill con i due ragazzini, Orin e Summer, aiutati dalla Fondazione benefica.Ricordiamo che vedremo Henry Cavill di nuovo nei panni di Superman in Justice League.
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Ecco il primo trailer di Jusitce League dal Comic Con, ma manca Henry Cavill
Justice League sarà diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavillcome Superman, Ben Affleckcome Batman, Gal Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome Flash, Jason Momoacome Aquaman, e Ray Fishercome Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons eJeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.
Il cast di Trespass Against Usannovera anche Brendan Gleeson (che reciterà di nuovo con Fassbender proprio in Assassin’s Creed), Lyndsey Marshal e Killian Scott.
Scritto da Alastair Siddons e diretto da Adam Smith, Trespass Against Usarriverà nei cinema all’inizio del 2017.
Di seguito la sinossi e il poster ufficiale del film:
Da tre generazioni, l’irrequieta famiglia Cutler vive da fuorilegge: caccia lepri, rapina le case signorili e si fa beffe della polizia. La famiglia ha sempre vissuto in questo modo ma, sfidando le aspettative di suo padre, Chad Cutler (Fassbender) è alla ricerca di una via d’uscita dalla vita criminale.
Quest’anno Michael Fassbender è stato protagonista al fianco di Marion Cotillard in Macbeth ed è tornato a vestire i panni di Magneto in X-Men Apocalypse. Ha inoltre interpretato Steve Jobs nell’omonimo biopic di Danny Boyle con il quale è riuscito a conquistare la sua prima nomination (seconda in totale) all’Oscar come Miglior Attore Protagonista.
Arriva dalla Cina, dove una star conosciuta e amata, la new entry di Pacific Rim 2. Si tratta della giovane attrice di 28 anni Jing Tian, che da circa otto anni in patria è sulla cresta dell’onda.
Vedremo presto Jing in Kong Skull Islande anche in The Great Wall. In merito al suo ruolo in Pacific Rim 2, non ci sono ulteriori dettagli, ma ci sono buone possibilità che possa interpretare una giovane pilota di Jaegar al fianco del personaggio interpretato da John Boyega. Jing Tian si unisce così al cast già formato da Boyega, Cailee Spaeny e Scott Eastwood.
Legendary e Universal hanno ufficializzato la data di uscita del Pacific Rim 2, sequel del film di Guillermo del Toro che resta in veste di produttore ma cede il posto in cabina di regia a Steven S. DeKnight, showrunner di Spartacus e Daredevildi Netflix.
Pacific Rim 2uscirà il 23 febbraio 2018. Legendary e Universal avevano inizialmente previsto l’uscita del sequel per l’estate 2017, facendo poi un deciso passo indietro e rimuovendolo dalla programmazione. L’acquisto della Legendary da parte del gruppo cinese Wanda ha invece cambiato le carte in tavola, accelerando la messa in produzione del sequel. Del resto, Pacific Rim incassò bene in Cina.
John Boyega, consegnato alla celebrità dal ruolo di Finn di Star Wars il Risveglio della Forza, è il primo attore a essere ufficialmente salito a bordo del progetto. Interpreterà il figlio del personaggio di Idris Elba nel primo film e sarà anche produttore esecutivo.