Dal 22 luglio al 3 settembre, per
nove weekend, l’Arena Forlanini ospiterà “Festa d’estate”, una
rassegna di alcuni fra i migliori titoli dell’ultima stagione
cinematografica abbinati a una serie di celebri pellicole
presentate alle scorse edizioni della Festa del Cinema di Roma.
La manifestazione rientra nel
programma di CityFest, il contenitore di eventi culturali della
Fondazione Cinema per Roma presieduta da Piera
Detassis, in collaborazione con la Regione Lazio che ha realizzato
l’Arena Forlanini con l’obiettivo di sfruttare l’area dell’ex
ospedale per il miglioramento della qualità della vita nel
quartiere. Le proiezioni, a ingresso gratuito fino a esaurimento
dei posti disponibili, saranno accompagnate da incontri aperti al
pubblico con autori e attori. La manifestazione ospiterà, inoltre,
un omaggio a Paolo Villaggio, dal titolo “Mostruosamente Paolo”:
prima di ciascun film, saranno infatti mostrate una serie di
pillole tratte dai film più amati dell’attore genovese.
“Festa d’estate” si aprirà sabato 22
luglio alle ore 21 con Captain Fantastic di Matt Ross, in
collaborazione con Alice nella città. Il film vede protagonista uno
straordinario Viggo Mortensen, candidato all’Oscar® e al Golden
Globe per la sua interpretazione. Prima della proiezione, il
pubblico potrà incontrare l’attrice Anna Foglietta, che parlerà del
suo amore per questa commedia dai toni amari, spesso totalmente
fuori dagli schemi. Captain Fantastic, presentato alla
Festa del Cinema 2016 in coproduzione con Alice nella città, si è
aggiudicato proprio a Roma il Premio del Pubblico.
Domenica 23 sarà la volta di uno dei
film italiani più amati della scorsa stagione, Fai bei
sogni di Marco Bellocchio: l’ultimo lavoro del regista di
Nel nome del padre, L’ora di religione,
Buongiorno, notte è basato sul romanzo autobiografico di
Massimo Gramellini ed è stato presentato in anteprima a Cannes alla
Quinzaine des Réalisateurs.
La programmazione delle settimane
successive dedicherà grande attenzione al miglior cinema italiano.
Fra i titoli selezionati, Questi giorni di Giuseppe
Piccioni, ritratto non convenzionale di quattro donne in una città
di provincia, con una intensa Margherita Buy (29 luglio); Slam
– Tutto per una ragazza, introdotto dal regista Andrea
Molaioli, tratto dal romanzo di Nick Hornby (30 luglio); Pulce
non c’è, presentato da Giuseppe Bonito, storia vera di una
bambina autistica raccontata con i toni della tragicommedia, premio
speciale della giuria di Alice nella Città nel 2012 (5 agosto);
2night di Ivan Silvestrini, tutte le fasi di una relazione
fra due ragazzi che si evolve, in maniera inattesa, in una sola
notte e in un solo luogo, un’automobile nel traffico romano (6
agosto). Silvestrini parlerà al pubblico prima del film.
Nel weekend di ferragosto la
rassegna proseguirà con due insoliti road movie, il dissacrante ed
esilarante Simon Konianski del belga Micha Wald (12
agosto), e Il padre d’Italia di Fabio Mollo, che riesce a
raccontare con profondità il nostro Paese evitando luoghi comuni e
clichè (13 agosto).
Il programma riprenderà con due film
che affrontano da diverse prospettive il tema del lavoro:
Giorni e nuvole di Silvio Soldini dipinge le difficoltà di
una famiglia comune di fronte a un improvviso licenziamento (19
agosto), 7 minuti di Michele Placido racconta la storia di
un gruppo di operaie e della battaglia che queste intraprendono in
difesa dei loro diritti (20 agosto).
Nel successivo fine settimana,
toccherà a Libere, disobbedienti, innamorate – In Between,
sorprendente opera prima di Maysaloun Hamoud che porta sul grande
schermo la storia di tre giovani donne arabe nella odierna Tel Aviv
(26 agosto); il giorno dopo si terrà la proiezione di
Mustang di Deniz Gamze Ergüven, candidato come Miglior
film straniero agli Oscar® e ai Golden Globe.
La rassegna si chiuderà a settembre
con due appuntamenti. All’Arena Forlanini si terranno
Orecchie, una delle sorprese dell’ultima stagione
cinematografica, opera in grado di cogliere l’assurdo quotidiano
grazie alla straordinaria ironia del regista Alessandro Aronadio (2
settembre); e Maria per Roma di Karen Di Porto, storia
della giornata di una donna confusa ma dinamica che insegue la sua
carriera di attrice nel caos quotidiano della Capitale. Entrambe le
proiezioni saranno presentate dai rispettivi registi (3
settembre).
“Con il grande cinema dell’Arena Forlanini va avanti il progetto
per dare una nuova vita pubblica al Forlanini – ha detto Nicola
Zingaretti, presidente della Regione Lazio – Si tratta della più
grande iniziativa di rigenerazione urbana degli ultimi 30 anni a
Roma, una delle più significative in Italia. Noi vogliamo
restituire a Roma e alle nostre città dei luoghi pubblici in cui i
cittadini tornano a incontrarsi, a parlare, a condividere momenti
di vita. Per questo stiamo chiedendo ai cittadini di votare sul
portale internet www.regione.lazio.it/forlanini
il futuro di questo spazio e per lo stesso motivo stiamo dando vita
a più di 300 eventi estivi in tutto il Lazio. Ci guida una visione,
che una comunità più viva, plurale, innovativa e aperta è una
comunità dove tutti hanno un futuro migliore”.
“Con ‘Festa d’estate’ avremo
l’opportunità di valorizzare, con il nostro lavoro e la nostra
passione, uno spazio importante e vitale come quello del Forlanini
– ha detto Piera Detassis, presidente della Fondazione Cinema per
Roma – Lo faremo con una rassegna cinematografica che attraverserà
l’intera estate, pensata per gli spettatori, coinvolgente e per
tutti. L’obiettivo che ci siamo dati è quello di cogliere le
migliori proposte dell’ultima stagione cinematografica, individuare
alcuni dei film italiani più interessanti e riproporre,
scegliendole con cura, le pellicole che ci hanno emozionato fra le
molte presentate nelle dodici edizioni della Festa del Cinema. Ci
sono temi che attraversano l’intera programmazione, come quelli del
lavoro, della famiglia, dei diritti e della libertà, e molti altri
ancora che invito il nostro pubblico a individuare. Con il
programma estivo di CityFest, proseguiamo con entusiasmo il nostro
impegno quotidiano, teso a diffondere il cinema di qualità in tutta
la città, in qualsiasi momento dell’anno”.
IL PROGRAMMA DAL 22 LUGLIO
AL 3 SETTEMBRE
Ingresso gratuito fino a esaurimento
posti disponibili. Prima di ogni proiezione si terrà
Mostruosamente Paolo, brevi pillole in ricordo di Paolo
Villaggio.
Sabato 22 luglio ore
21
Captain
Fantastic
di Matt Ross, 2016, USA, 120’
Con Viggo Mortensen, George MacKay,
Samantha Isler, Annalise Basso.
Il film verrà presentato da Anna
Foglietta.
Viggo Mortensen, interpreta il ruolo
di un padre che ha vissuto in isolamento con la sua famiglia per
oltre un decennio, lontano dalla moderna e consumistica società.
Quando una tragedia colpisce la famiglia è costretto suo malgrado a
lasciare la vita che si era creato, per affrontare il mondo reale.
Film vincitore della Festa del Cinema 2016, una commedia fuori da
ogni schema che tratta con intelligenza e originalità il tema
dell’educazione e degli infiniti modi di essere genitori.
Domenica 23 luglio ore
21
Fai bei sogni
di Marco Bellocchio, 2016,
Italia/Francia, 134’
Con Valerio Mastandrea, Bérénice
Bejo, Guido Caprino
A nove anni Massimo perde
improvvisamente la mamma. Dopo un’infanzia solitaria e
un’adolescenza difficile diventa un giornalista affermato ma
continua a convivere con il ricordo lacerante della madre. Marco
Bellocchio traspone il bestseller di Gramellini con profondità e
esperienza ricreando le atmosfere del romanzo: si diventa grandi
“nonostante” le assenze e le disillusioni.
Sabato 29 luglio ore
21
Questi giorni
di Giuseppe Piccioni, 2016, Italia,
120’
con Margherita Buy, Maria Roveran,
Marta Gastini, Caterina Le Caselle
Quattro amiche vivono in una città
di provincia. Ognuna di loro è alla ricerca di sé stessa ma, al
contempo, tutte sembrano voler fuggire da ciò che le agita nel
profondo. Cercheranno di affrontare le situazioni che propone la
vita senza infantilismi e con coraggio. Piccioni disegna con
attenzione meticolosa i pensieri delle sue protagoniste, le loro
idee e i loro pensieri, senza filtri e senza cadere nei luoghi
comuni generazionali.
Domenica 30 luglio ore
21
Slam – Tutto per una
ragazza
di Andrea Molaioli, 2016, Italia,
100’
con Ludovico Tersigni, Barbara
Ramella, Jasmine Trinca, Luca Marinelli
Sarà presente il regista
Samuele è un sedicenne con la
passione per lo skateboard e grandi sogni. Dopo l’università
vorrebbe viaggiare, cercando di sfuggire al destino della sua
famiglia: infatti, sia sua madre che i suoi nonni sono diventati
genitori all’età di sedici anni. L’incontro con la bella Alice però
sconvolge i suoi piani, soprattutto quando la ragazza gli confessa
di aspettare un bambino. Dal bestseller di Nick Hornby, un romanzo
di formazione contemporaneo traboccante di energia.
Sabato 5 agosto ore
21
Pulce non c’è
di Giuseppe Bonito, 2012, Italia,
97’
Con Pippo Delbono, Marina Massironi,
Francesca Di Benedetto, Piera Degli Esposti
Sarà presente il regista
Margherita detta Pulce è una bambina
autistica di nove anni: non ha mai imparato a parlare ma comunica a
gesti. Ha una famiglia serena che per amore di Margherita si adegua
a tutte le sue piccole stranezze. Ma qualcosa scuoterà in modo
irreversibile le loro esistenze. Una scottante storia vera,
raccontata con estrema sensibilità e poetico pudore.
Domenica 6 agosto ore
21
2night
di Ivan Silvestrini 2016, Italia,
90’
con Matilde Gioli, Matteo Martari,
Giulio Beranek
Sarà presente il regista
Una ragazza e un ragazzo trascorrono
una notte in macchina per le strade di Roma alla ricerca di un
parcheggio; ma ciò che sembrava un incontro fugace si trasforma in
qualcos’altro. Un film che gioca con il tempo e lo spazio – tutto
in una serata, tutto in una automobile – costruendo atmosfere e
personaggi tutt’altro che ordinari. Dialoghi serrati e una regia
sicura che mantiene il passo dinamico dei protagonisti.
Sabato 12 agosto ore
21
Simon Konianski
di Micha Wald, 2009,
Belgio/Canada/Francia, 100’
Con Jonathan Zaccaï, Popeck, Abraham
Leber, Irène Herz, Nassim Ben Abdeloumen
La famiglia Konianski: Simon, 35
anni, eterno adolescente, è stato da poco lasciato dalla donna
della sua vita, Ernest, suo padre, costretto ad ospitarlo
temporaneamente, gli rende presto la vita impossibile. Con la
scomparsa di Ernest, il gruppo s’imbarca in un viaggio non privo di
sorprese. Esilarante road movie familiare in cui il comico si
intreccia continuamente con le vite piuttosto atipiche dei
protagonisti.
Domenica 13 agosto ore
21
Il padre
d’Italia
di Fabio Mollo, 2017, Italia,
93’
Con Luca Marinelli, Isabella
Ragonese, Anna Ferruzzo, Mario Sgueglia
Paolo fa il commesso in un grande
negozio di arredamento. Da poco è stato lasciato dal suo compagno.
Una sera incontra Mia, giovane donna incinta che sembra non sapere
cosa fare di se stessa, men che meno della bambina che aspetta. Suo
malgrado, Paolo si farà carico di Mia e cercherà di riportarla a
casa, intraprendendo un viaggio che porterà entrambi in giro
attraverso l’Italia del presente. Un road movie non convenzionale
che riesce a raccontare il Paese evitando con cura luoghi comuni e
cliché.
Sabato 19 agosto ore
21
Giorni e nuvole
di Silvio Soldini, 2007,
Italia/Svizzera, 116’
Con Margherita Buy, Antonio
Albanese, Giuseppe Battiston, Alba Rohrwacher
Michele è stato estromesso
dall’azienda dai suoi stessi soci, che ritenevano la sua gestione
poco competitiva. Dopo la confessione del licenziamento alla moglie
Elsa, la famiglia è costretta a riconsiderare e ridimensionare il
proprio tenore di vita. Soldini racconta, con sguardo composto e
consapevole, le quotidiane questioni esistenziali legati
all’assenza del lavoro, attraverso gli occhi di una famiglia come
tante.
Domenica 20 agosto ore
21
7 minuti
di Michele Placido 2016,
Italia/Francia/Svizzera, 92’
Con Cristiana Capotondi, Ambra
Angiolini, Michele Placido, Fiorella Mannoia, Violante Placido
Una azienda tessile viene acquisita
da una multinazionale estera. La nuova proprietà sembra
intenzionata a non effettuare licenziamenti ma chiede alle operaie
di firmare una particolare clausola che prevede la riduzione di 7
minuti dell’orario di pranzo. Lo sviluppo del dibattito fra le
operaie le porterà a una profonda riflessione. Un film che affronta
in maniera non banale il tema dell’erosione dei diritti dei
lavoratori eternamente in balia delle spietate regole del
profitto
Sabato 26 agosto ore
21
Libere, disobbedienti,
innamorate – In Between
di Maysaloun Hmoud, 2016,
Israele/Francia, 96’
Con Mouna Hawa, Sana Jammelieh,
Shaden Kanboura, Mahmud Shalaby
Tre ragazze palestinesi condividono
un appartamento a Tel Aviv, al riparo dallo sguardo della società
araba patriarcale. Non perderanno occasione per far esplodere la
loro voglia di libertà. Premiato in tutto il mondo è stato uno dei
film rivelazione dell’anno sulla potenza sovversiva delle donne e
sul senso dell’emancipazione nel mondo contemporaneo.
Domenica 27 agosto ore
21
Mustang
di Deniz Gamze Ergüven 2015,
Francia, 94’
Con Günes Sensoy, Doga Zeynep
Doguslu, Elit Iscan, Tugba Sunguroglu, Ilayda Akdogan
In un remoto villaggio della
Turchia, cinque giovani sorelle lottano per la loro libertà contro
un potere religioso e patriarcale soffocante. Opera prima
sorprendente della regista Deniz Gamze Ergüven e candidato al
Premio Oscar come miglior film straniero: una storia toccante e
coinvolgente in cui il desiderio di libertà è raccontato con il
passo dei grandi romanzi di formazione, in equilibrio perfetto tra
dramma e commedia.
Sabato 2 settembre ore
21
Orecchie
di Alessandro Aronadio, 2017,
Italia, 90’
Sarà presente il regista
con Daniele Parisi, Silvia D’Amico,
Pamela Villoresi, Ivan Franek, Rocco Papaleo
Un mattino, al risveglio, il
protagonista avverte un fastidioso fischio alle orecchie. La
giornata per lui trascorrerà nel tentativo di risolvere il problema
uditivo mentre incontrerà personaggi peculiari. Un film capace di
cogliere l’assurdo quotidiano grazie a un cast perfetto e
all’occhio distaccato e ironico del giovane regista. Una delle
sorprese della stagione cinematografica.
Domenica 3 settembre ore
21
Maria per Roma
di Karen Di Porto, 2016, Italia,
93’
con Karen Di Porto, Andrea
Planamente, Bruno Pavoncello
Sarà presente la regista
Maria è sempre di corsa;
accompagnata dall’inseparabile cagnolina Bea, dalla mattina alla
sera volteggia per il centro di Roma per accogliere turisti in
appartamenti-vacanza, visitare amici per strada, la mamma al
negozio di antiquariato e il papà al cimitero, fare provini ed
infine partecipare a una festa “di lavoro”. Ma cosa resta di lei
alla fine di questa giornata? Opera prima della regista-interprete
Karen Di Porto che tratteggia un’immagine inesorabile di Roma
imprigionata in una frenesia che spesso si trasforma in
immobilità.