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Daredevil: Born Again potrebbe offrire dei cameo da Hawkeye

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Daredevil: Born Again potrebbe offrire dei cameo da Hawkeye

Daredevil: Born Again ci offrirà finalmente un’immersione profonda nell’angolo di strada del Marvel Universe. Spider-Man: No Way Home e Hawkeye ci hanno dato già un’idea di quello che poteva essere, ovviamente, ma è in questa serie che vedremo i vigilanti in azione.

È stata confermata la presenza di The Punisher e White Tiger e la star principale, Charlie Cox, ha commentato il ruolo di quest’ultimo personaggio durante una recente apparizione al FAN EXPO Chicago.

“Voglio dire, non seguiamo nessuno dei fumetti in termini di storia”, ha detto ai fan (tramite Screen Rant). “Non seguiamo nessuno di loro da vicino, e ci sono diverse ragioni per questo. Una, perché se segui una trama da vicino, diventa una conclusione scontata perché tutti sanno come finisce”.

“Quelli di voi che hanno visto il trailer trapelato dal D23 potrebbero aver notato un paio di personaggi interessanti che emergono – non l’ho detto io, l’avete detto voi. Il trailer è stato rimosso, quindi non dirò nulla.”

“Ricordo di aver ricevuto quelle sceneggiature, e il personaggio a cui sto pensando in particolare in questo momento, ricordo quando ho letto quella [storia] prima di iniziare a lavorare su Daredevil nel 2014,” ha aggiunto Cox, riferendosi a White Tiger. “Ho sempre pensato che fosse una trama e un personaggio davvero interessante; una dinamica così interessante tra i due. È stato divertente, e sono emozionato per questo.” Ha aggiunto, “E ci sono un paio di altri piccoli cameo carini che emergono.”

Quali cameo vedremo in Daredevil: Born Again

Bene, secondo lo scooper @MyTimeToShineH, uno di quei cameo sarà la star di Hawkeye Tony Dalton nei panni del ritorno di Jack Duquesne. Sebbene non sia chiaro se sarà finalmente diventato Maestro di Spada quando lo rivedremo, Jack aveva legami con la criminalità organizzata e, grazie a Eleanor Bishop, con The Kingpin. Forse sarà una delle persone che Matt Murdock rappresenterà in tribunale? Dopotutto, è destinato a essere coinvolto nel pasticcio combinato da Eleanor e, visto che può nominare Wilson Fisk come la mente dietro le sue imprese criminali, ha senso che l’Uomo Senza Paura si interessi a lui (legando ulteriormente questa storia al più ampio MCU). Dovremo aspettare e vedere, ma incrociamo le dita per altri cameo che consolidino ulteriormente il posto di Daredevil come parte importante in questo mondo condiviso.

Quello che sappiamo di Daredevil: Born Again

Lo sceneggiatore di The Punisher, Dario Scardapane, è salito a bordo come nuovo showrunner della serie Daredevil: Born Again, le cui riprese sono concluse da poco.

I dettagli specifici della trama sono ancora nascosti, ma sappiamo che Daredevil: Born Again vedrà Matt Murdock/Daredevil (Charlie Cox) confrontarsi con la sua vecchia nemesi Kingpin (Vincent D’Onofrio), che abbiamo visto tornare di corsa a New York nel finale di stagione di Echo. È probabile che Fisk sia in corsa per la carica di sindaco di New York o che sia già stato nominato a tale carica quando la storia prenderà il via.

I dettagli specifici della trama di Daredevil: Born Again non sono stati rivelati, ma possiamo mettere insieme un’idea approssimativa dalle foto dal set e dalle fughe di notizie sulla trama. Matt Murdock difenderà White Tiger in tribunale, The Kingpin è il sindaco di New York City (e reprime i vigilantes che odia così tanto), e The Punisher prende di mira i poliziotti corrotti che hanno cooptato il suo logo.

Entrambi i personaggi hanno debuttato nel Marvel Cinematic Universe nel 2021. Kingpin è stato guest-star nella serie Disney+ Hawkeye e Matt Murdock è apparso brevemente in Spider-Man: No Way Home. Cox è stato anche guest-star in due episodi di She-Hulk: Attorney at Law, dove ha mostrato un lato più leggero dell’eroe. Kingpin, invece, è stato tra i protagonisti della recente serie Echo. È stato recentemente confermato che Daredevil: Born Again sarà presentato in anteprima su Disney+ il prossimo marzo.

Daredevil: Born Again il primo trailer mostra la portata violenta della serie

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La Marvel ha presentato il primo filmato di Daredevil: Born Again al D23 di Anaheim, con Charlie Cox che compare per la prima volta in una serie interamente dedicata a lui, dopo l’esperienza del personaggio su Netflix. È stata anche confermata la data di uscita della serie a marzo.

Oltre al ritorno di Cox nei panni dell’avvocato cieco diventato combattente del crimine, “Daredevil: Born Again” riporta Vincent D’Onofrio nel ruolo di Wilson Fisk/Kingpin; Jon Bernthal nel ruolo del Punitore; Deborah Ann Woll nel ruolo di Karen Page; Elden Henson nel ruolo di Foggy Nelson; e Wilson Bethel nel ruolo di Poindexter. I nuovi arrivati ​​nel cast includono Michael Gandolfini, Margarita Levieva, Jeremy Earl e Ayelet Zurer, che subentra nel ruolo di Vanessa Marianna-Fisk a Sandrine Holt nella serie originale.

Cox, D’Onofrio, Bernthal e Woll sono tutti apparsi al panel per presentare il trailer, che non è stato immediatamente reso disponibile online. Il filmato ha mostrato la portata violenta della serie, con Daredevil che riflette cupamente, “Qualcuno deve proteggere le strade” e “New York è sempre stata assetata di sangue“. Al panel è stato anche annunciato che le riprese della seconda stagione dovrebbero iniziate presto.

Quello che sappiamo di Daredevil: Born Again

Lo sceneggiatore di The Punisher, Dario Scardapane, è salito a bordo come nuovo showrunner della serie Daredevil: Born Again, le cui riprese sono concluse da poco.

I dettagli specifici della trama sono ancora nascosti, ma sappiamo che Daredevil: Born Again vedrà Matt Murdock/Daredevil (Charlie Cox) confrontarsi con la sua vecchia nemesi Kingpin (Vincent D’Onofrio), che abbiamo visto tornare di corsa a New York nel finale di stagione di Echo. È probabile che Fisk sia in corsa per la carica di sindaco di New York o che sia già stato nominato a tale carica quando la storia prenderà il via.

I dettagli specifici della trama di Daredevil: Born Again non sono stati rivelati, ma possiamo mettere insieme un’idea approssimativa dalle foto dal set e dalle fughe di notizie sulla trama. Matt Murdock difenderà White Tiger in tribunale, The Kingpin è il sindaco di New York City (e reprime i vigilantes che odia così tanto), e The Punisher prende di mira i poliziotti corrotti che hanno cooptato il suo logo.

Entrambi i personaggi hanno debuttato nel Marvel Cinematic Universe nel 2021. Kingpin è stato guest-star nella serie Disney+ Hawkeye e Matt Murdock è apparso brevemente in Spider-Man: No Way Home. Cox è stato anche guest-star in due episodi di She-Hulk: Attorney at Law, dove ha mostrato un lato più leggero dell’eroe. Kingpin, invece, è stato tra i protagonisti della recente serie Echo. È stato recentemente confermato che Daredevil: Born Again sarà presentato in anteprima su Disney+ il prossimo marzo.

Daredevil: Born Again ha una data ufficiale per la premiere su Disney+; confermata la classificazione TV-MA

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I Marvel Studios hanno tenuto un panel al New York Comic-Con per Daredevil: Born Again, e anche se il trailer proiettato non è stato rilasciato ufficialmente (era comunque lo stesso del teaser del D23), dopo il look al costume che vi abbiamo segnalato qui, abbiamo finalmente ottenuto una data ufficiale per la première della tanto attesa serie Disney+.

L’uomo senza paura tornerà sui nostri schermi per una serie di 9 episodi, ora confermata, il 4 marzo 2025.

Quando abbiamo finalmente capito come fare questa serie, è stato così eccitante, e giocare davvero nel modo in cui Charlie [Cox] e io abbiamo sempre voluto continuare. Molti di noi coinvolti nella prima iterazione desideravano davvero un modo migliore, e questo ha funzionato“, ha dichiarato l’attore di Kingpin Vincent D’Onofrio durante il panel.

Anche l’attore di Matt Murdock, Charlie Cox, ha espresso il suo entusiasmo per la serie, aggiungendo che gli piacerebbe vedere il costume del suo personaggio ottenere l’iconico logo “DD” sul petto dei fumetti.

Il [costume] che abbiamo in questo nuovo show, penso che il colore sia così bello, è un rosso Daredevil davvero forte. Spero solo di passare un giorno ai DD di Daredevil“.

Abbiamo anche avuto la conferma che la serie avrà un rating TV-MA, e Cox ha rivelato a Collider di essere riuscito a farla franca con una bomba F in un particolare episodio.

È quasi sottovoce, ma si sente. Mi sono detto: ‘Oh wow. Fantastico! Buono a sapersi per la seconda stagione“.

Quello che sappiamo diDaredevil: Born Again

Lo sceneggiatore di The Punisher, Dario Scardapane, è salito a bordo come nuovo showrunner della serie Daredevil: Born Again, le cui riprese sono concluse da poco. I dettagli specifici della trama sono ancora nascosti, ma sappiamo che Daredevil: Born Again vedrà Matt Murdock/Daredevil (Charlie Cox)confrontarsi con la sua vecchia nemesiKingpin (Vincent D’Onofrio), che abbiamo visto tornare di corsa a New York nel finale di stagione di Echo. È probabile che Fisk sia in corsa per la carica di sindaco di New York o che sia già stato nominato a tale carica quando la storia prenderà il via.

I dettagli specifici della trama diDaredevil: Born Again non sono stati rivelati, ma possiamo mettere insieme un’idea approssimativa dalle foto dal set e dalle fughe di notizie sulla trama. Matt Murdock difenderà White Tiger in tribunale, The Kingpin è il sindaco di New York City (e reprime i vigilantes che odia così tanto), e The Punisher prende di mira i poliziotti corrotti che hanno cooptato il suo logo.

Entrambi i personaggi hanno debuttato nel Marvel Cinematic Universe nel 2021. Kingpin è stato guest-star nella serie Disney+ Hawkeye e Matt Murdockè apparso brevemente in Spider-Man: No Way Home. Cox è stato anche guest-star in due episodi di She-Hulk: Attorney at Law, dove ha mostrato un lato più leggero dell’eroe. Kingpin, invece, è stato tra i protagonisti della recente serie Echo. È stato recentemente confermato che Daredevil: Born Again sarà presentato in anteprima su Disney+ il prossimo marzo.

Daredevil: Born Again e The Penguin fermata la produzione a causa dello sciopero degli sceneggiatori

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Dopo i vari annunci di un ritardo, adesso è ufficiale che Daredevil: Born Again e The Penguin hanno fermato la loro produzione a causa dello sciopero degli sceneggiatori della WGA.

La serie Marvel/Disney+ che vede il ritorno di Matt Murdock e lo spin-off dedicato al Pinguino sono due dei prodotti tv più attesi per i prossimi mesi, ma sembra che bisognerà aspettare un po’ di più per vederli pronti. Sfortunatamente, non si può quantificare il ritardo perché non si sa quanto durerà lo sciopero.

La nuova serie Daredevil: Born Again

Daredevil: Born Again è descritto come un revival di 18 episodi della serie Netflix originale, andata in onda per tre stagioni.  Vedrà il ritorno delle star principali Charlie Cox e Vincent D’Onofrio mentre riprendono i rispettivi ruoli di Matt Murdock/Daredevil e Wilson Fisk/Kingpin. Entrambi i personaggi hanno fatto il loro debutto nel Marvel Cinematic Universe nel 2021, con Kingpin come guest star nella serie Disney+ Hawkeye e Matt Murdock che è apparso brevemente in Spider-Man: No Way Home. Cox ha anche recentemente recitato in due episodi di She-Hulk: Attorney at Law, dove ha avuto modo di mostrare un nuovo lato dell’eroe.

Jon Bernthal tornerà nei panni di Frank Castle/The Punisher. E’ molto probabile che non vedremo nulla della serie fino al Comic-Con del prossimo anno, anche se abbiamo la sensazione vedremo molte foto dal set di New York che ci permetterò di avere piccole anteprime della serie! Cox è chiaramente impegnato a interpretare un nuovo Daredevil per l’MCU e, se si devono credere alle voci recenti, potrebbe andare direttamente da Born Again a Spider-Man 4. Daredevil: Born Again debutterà su Disney+ nel 2024.

Cosa aspettarsi dal Pinguino?

Ambientato nel mondo di The Batman del 2022, The Penguin si concentrerà sul passato di Oswald Cobblepot e mostrerà la sua ascesa al potere nel ventre squallido di Gotham piuttosto che rappresentarlo come un boss affermato. Il personaggio ha una ricca storia di apparizioni dal vivo, poiché Danny DeVito ha interpretato il famoso Pinguino in Batman Returns mentre Robin Lord Taylor lo ha interpretato in Gotham.

Il dramma limitato sarà basato sui personaggi DC creati da Bob Kane e Bill Finger. È stato scritto da Lauren LeFranc, che è anche la showrunner. I primi due episodi saranno diretti da Craig Zobel. Insieme a Colin Farrell recitano nella serie Cristin Milioti (Made for Love) nel ruolo della figlia di Carmine, Sofia Falcone; Michael Zegen (The Marvelous Mrs. Maisel) nel ruolo del figlio di Carmine, Alberto Falcone; e Clancy Brown (John Wick: Capitolo 4) nei panni di Salvatore Maroni, gangster di Gotham. A loro si uniscono Rhenzy Feliz, Michael Kelly, Shohreh Aghdashloo, Deirdre O’Connell, Carmen Ejogo, François Chau e David H. Holmes. Si dice anche che Robert Pattinson potrebbe apparire nei panni di Bruce Wayne/Batman. I produttori esecutivi sono Dylan Clark e Matt Reeves di The Batman, Farrell, LeFranc, Daniel Pipski, Adam Kassanand e Rafi Crohn. È un progetto congiunto tra 6th e Idaho, DC Entertainment, Dylan Clark Productions e Warner Bros. Television.

Daredevil: Born Again e Ironheart hanno finalmente una data ufficiale!

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I Marvel Studios hanno annunciato le date delle premiere sia di Daredevil: Born Again che di Ironheart durante la presentazione Disney Upfronts. Born Again, che servirà da rilancio della serie Daredevil Netflix, arriverà sul servizio di streaming a marzo del prossimo anno. La star Charlie Cox ha confermato che la stagione durerà nove episodi. Anche Ironheart sarà presentato in anteprima nel 2025, ma non è stata rivelata una data esatta.

La Marvel ha proiettato i primi trailer di entrambe le serie per i presenti, ma non sono stati pubblicati online. Tuttavia, i nuovi loghi delle due produzioni sono stati condivisi da CBM.

Insieme a Cox nei panni di Matt Murdock e Vincent D’Onofrio nei panni di Wilson Fisk ci saranno Deborah Ann Woll (Karen Page) ed Elden Henson (Foggy Nelson), che originariamente non dovevano far parte della nuova serie. Jon Bernthal riprenderà anche il ruolo di Frank Castle/The Punisher, insieme a Wilson Bethel nel ruolo del malvagio Bullseye. Anche Michael Gandolfini, Margarita Levieva, Nikki M. James, Michael Gaston, Arty Froushan, Clark Johnson, Lou Taylor Pucci e Hunter Doohan sono nel cast in ruoli secondari.

I dettagli specifici della trama sono ancora nascosti, ma sappiamo che Born Again vedrà Matt Murdock/Daredevil confrontarsi con la sua vecchia nemesi Kingpin, che abbiamo visto l’ultima volta tornare di corsa a New York nel finale di stagione di Echo. Fisk probabilmente sarà candidato a sindaco di New York o sarà già stato eletto per la carica quando la storia inizierà.

Ironheart continuerà le avventure di Riri Williams (Dominique Thorne), che abbiamo incontrato per la prima volta in Black Panther: Wakanda Forever. Nei fumetti, Riri è incoraggiata a vestirsi e combattere il crimine da Tony Stark, che diventa una sorta di mentore. La morte di Stark in Avengers: Endgame renderebbe ovviamente quella particolare dinamica molto difficile da replicare, ma ci si aspetta che Ironheart porti avanti l’eredità di Iron Man (almeno in una certa misura).

Per quanto riguarda i cattivi, Anthony Ramos (In The Heights, Transformers: Rise of the Beasts) interpreterà The Hood, e anche se il suo casting non è stato ancora annunciato ufficialmente, Sacha Baron Cohen (Sweeney Todd, Borat) dovrebbe interpretare il suo debutto nel MCU come Mephisto (a meno che non si presenti prima in Agatha All Along).

Daredevil: Born Again è davvero collegato alla serie Netflix?

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Daredevil: Born Again è davvero collegato alla serie Netflix?

I fan sono in fermento da quando Disney+ ha annunciato Daredevil: Born Again. Con tanti cambiamenti nel panorama Marvel e il passaggio da Netflix a Disney, tutti si sono chiesti cosa aspettarsi. La nuova serie riconoscerà il tempo trascorso dall’ultima volta che abbiamo visto Matt Murdock a Hell’s Kitchen? Quanto sarà legata alla serie originale?

Steve Weintraub di Collider ha cercato le risposte al Fan Expo di Boston lo scorso fine settimana, parlando direttamente con Vincent D’Onofrio e Charlie Cox per ottenere più informazioni sulla serie. Weintraub ha centrato in pieno la domanda che tutti si sono posti: La serie Disney+ riconosce il tempo trascorso dalla serie Netflix? Fa tutto parte dello stesso universo o di una linea temporale separata?

Vincent D’Onofrio, noto per la sua interpretazione del minaccioso Kingpin, è stato cauto nella sua risposta, ma è stato in grado di dire come lui e Cox hanno capito quanto tempo è passato. “Conosciamo la risposta“, ha detto. “Non è stato facile ottenere la risposta perché abbiamo dovuto praticamente capirlo da soli e poi tutti hanno dovuto seguire il nostro esempio. Ma sì, non posso“. Nonostante l’inizio criptico, D’Onofrio ha rassicurato i fan confermando il collegamento essenziale con la serie precedente.

Ma c’è una grande cosa che è già in giro sullo show che posso dire, cioè che è collegato allo show di Netflix. E nessuno è… Non siete chiari su questo, siate chiari su questo. È sicuramente collegato a quello. “

Charlie Cox, che è sinonimo del ruolo di Daredevil da quando la serie di Netflix ha debuttato, ha confermato la dichiarazione di Vincent D’Onofrio con un semplice ma affermativo “Sì”.

Quando uscirà Daredevil: Born Again uscirà nelle sale?

L’acquisizione da parte di Disney+ di quella che un tempo era parte dello slate Marvel di Netflix con Daredevil: Born Again è stato un percorso accidentato per tutte le persone coinvolte, compresi i fan. Ma ora è stato confermato che la serie – che ha dovuto affrontare una serie di contrattempi – è in dirittura d’arrivo per il marzo 2025. Il progetto procedeva a ritmo apparentemente sostenuto fino allo scorso autunno, quando è stato annunciato che la Disney stava effettuando una revisione creativa. Per il resto del 2023, il team creativo è tornato letteralmente al tavolo da disegno, rielaborando il prossimo capitolo della storia di Matt Murdock (Cox). All’inizio del 2024 la produzione è ripresa e, finalmente, lo show sarà presto tra noi.

 

Daredevil: Born Again è “la cosa più violenta che [Marvel] abbia mai portato sullo schermo”

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Sembra che Daredevil: Born Again non esiterà a rappresentare la violenza viscerale sullo schermo, ma molti fan non ne sono convinti, soprattutto dopo il relativamente anonimo Echo, che ha vantato la prima classificazione TV-MA dei Marvel Studios, ma che poi si è rivelato non solo abbordabile ma anche privo di quella violenza che ci si aspettava da una storia a “livello strada”.

Resta da vedere se Born Again riuscirà ad avvicinarsi alla pura brutalità che la serie originale Netflix ha offerto, almeno all’inizio. Ora, il responsabile TV, Streaming e Animazione dei Marvel Studios, Brad Winderbaum, ha ripetuto che la serie non si tirerà indietro. “Tutto ha un costo”, ha detto al podcast Phase Hero quando gli è stato chiesto del livello di violenza nella serie. “È una delle cose più violente che abbiamo mai portato sullo schermo, ma è al servizio di una tragedia più grande, il che è davvero avvincente”.

“Sono così emozionato per quella serie. In realtà non penso che il pubblico sia pronto per questa serie”, ha aggiunto. “Va molto in profondità in questi personaggi. Ho amato la serie originale e quel cast è incredibile. Ricordo di aver parlato con Kevin quando è stato scelto il cast della serie originale. Se dovessimo fare un film su Daredevil, quello sarebbe il cast”.

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Quello che sappiamo di Daredevil: Born Again

Lo sceneggiatore di The Punisher, Dario Scardapane, è salito a bordo come nuovo showrunner della serie Daredevil: Born Again, le cui riprese sono concluse da poco. I dettagli specifici della trama sono ancora nascosti, ma sappiamo che Daredevil: Born Again vedrà Matt Murdock/Daredevil (Charlie Cox) confrontarsi con la sua vecchia nemesi Kingpin (Vincent D’Onofrio), che abbiamo visto tornare di corsa a New York nel finale di stagione di Echo. È probabile che Fisk sia in corsa per la carica di sindaco di New York o che sia già stato nominato a tale carica quando la storia prenderà il via.

Gli episodi sono diretti da Justin Benson e Aaron Moorhead, Michael Cuesta, Jeffrey Nachmanoff e David Boyd; i produttori esecutivi sono Kevin Feige, Louis D’Esposito, Brad Winderbaum, Sana Amanat, Chris Gary, Dario Scardapane, Christopher Ord e Matthew Corman, e Justin Benson e Aaron Moorhead.

Entrambi i personaggi hanno debuttato nel Marvel Cinematic Universe nel 2021. Kingpin è stato guest-star nella serie Disney+ Hawkeye e Matt Murdock è apparso brevemente in Spider-Man: No Way Home. Cox è stato anche guest-star in due episodi di She-Hulk: Attorney at Law, dove ha mostrato un lato più leggero dell’eroe. Kingpin, invece, è stato tra i protagonisti della recente serie Echo. È stato recentemente confermato che Daredevil: Born Again sarà presentato in anteprima su Disney+ il 4 marzo 2025.

Daredevil: Ben Affleck e i rimpianti verso il film

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Daredevil: Ben Affleck e i rimpianti verso il film

daredevil_affleckHa cominciato la sua carriera con un premio Oscar alla sceneggiatura, e dopo aver attraversato un periodo davvero buio dal punto di vista professionale, Ben Affleck è ora sulla cresta dell’onda, con all’attivo un secondo Oscar per il Miglior Film, un provato talento da regista e un film in uscita che riabilita anche le sue sempre bistrattate doti da attore (L’amore Bugiardo di David Fincher).

Inoltre Ben è anche la prossima incarnazione cinematografica di Batman, il che lo renderà ancora più famoso, ancora più ricco e certamente lo rimette in contatto con il mondo del cinefumetto, che l’attore, regista e sceneggiatore aveva già assaporato, non senza provarne l’amaro, nel 2003, in Daredevil.

Ed è lui stesso ad associare i due progetti, riflettendo sul fatto che Daredevil, per lui, è un grande rimpianto. Ecco cosa ha dichiarato Ben Affleck in merito: “Ovviamente ho rimpianti verso Daredevil. Ho rimpianti verso tutti i film che non penso siano stati realizzati in maniera soddisfacente. Allora, se avessi pensato che stavamo rifacendo Daredevil, sarei stato già là fuori a protestare contro me stesso. E questo vale per tutti i film dei quali non sono contento. Sono molto duro con me stesso e ho degli standard rigorosi e voglio fare un lavoro eccellente e non sempre ho successo. Ma penso che si debba almeno iniziare.”

Speriamo che con Batman v Superman l’attore non avrà lo stesso tipo di rimpianti.

CBM

Daredevil: Avengers Tower nel nuovo motion poster

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Daredevil: Avengers Tower nel nuovo motion poster

La Marvel Entertainment ha diffuso un nuovo contributo dedicato a Daredevil, l’attesissima nuova serie targata Netflix. Ebbene a quanto pare nel nuovo contributo possiamo vedere o intravedere la Avengers Tower:

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Nel resto del cast troviamo Deborah Ann Woll (Karen Page), Elden Henson (Foggy Nelson) e Vincent D’Onofrio (Wilson Fisk). Produttori esecutivi e showrunner saranno Steven S. DeKnight (Spartacus – Buffy: The Vampire Slayer – Angel) e Drew Goddard (Cabin in the Woods – Lost – Buffy The Vampire Slayer).

Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matt Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964).
La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. E grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Queste abilità inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell’eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell’editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato».

Daredevil: ancora due spot tv

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Daredevil: ancora due spot tv

Il network americano NETFLIX ha diffuso due nuovi spot tv dell’attesissimo Daredevil, la nuova serie televisiva targata Marvel Entertainment.

 

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Nel resto del cast troviamo Deborah Ann Woll (Karen Page), Elden Henson (Foggy Nelson) e Vincent D’Onofrio (Wilson Fisk). Produttori esecutivi e showrunner saranno Steven S. DeKnight (Spartacus – Buffy: The Vampire Slayer – Angel) e Drew Goddard (Cabin in the Woods – Lost – Buffy The Vampire Slayer).

Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matt Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964).
La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. E grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Queste abilità inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell’eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell’editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato».

Daredevil: 8 cose che non sai sulla serie

Daredevil: 8 cose che non sai sulla serie

Daredevil è molto probabilmente uno dei migliori progetti Marvel mai prodotti. La serie tv, una produzione che è nata nel 2015 dalla collaborazione tra Netflix, la Marvel Television, ABC Studios e Goddard Textilesora trova un suo spazio all’interno della biblioteca di Disney+. Precedentemente, le tre stagioni di Daredevil erano disponibili in streaming su Netflix, ma dalla fine di febbraio 2022 sono state eliminate dalla programmazione. Nonostante non sia prodotto interamente dai Marvel Studios, lo show si trova finalmente su Disney+ insieme ad ogni altra proprietà MCU.

Daredevil ha creato il terreno per l’intrattenimento televisivo di alta qualità della Marvel. In vista di un rewatching delle tre stagioni, vi sveliamo alcuni segreti sulla realizzazione della serie.

Charlie Cox ha provato a tingersi di rosso per il ruolo, ma non ha funzionato

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Uno degli elementi iconici del Matt Murdock dei fumetti sono i suoi capelli rossi: è uno dei pochi supereroi ad averli di quel colore. Tutti, prima dell’uscita della serie, pensavano che anche la versione live-action dell’eroe avrebbe avuto i capelli rossi, ma così non è stato: Charlie Cox, interprete di Matt Murdock in Daredevil, è castano.

In realtà, l’opzione di un Charlie Cox dai capelli rossi non è stata esclusa a priori. Nel 2016, in un’intervista a Dragon Con, l’attore ha dichiarato di aver provato a tingersi i capelli, ma l’effetto risultava ”davvero troppo strano”. In ogni caso, anche senza l’elemento distintivo del personaggio dei fumetti, Cox incarna perfettamente il personaggio.

Charlie Cox ama il Matt Murdock di Ben Affleck (ma non Daredevil del 2003)

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Non dimentichiamo che, prima della serie Daredevil, è nato il film su Matt Murdock. Realizzato nel 2003 – era in cui i film d’azione sono influenzati dall’universo di Matrix, degli X-Men e dal feticismo della pelle – il lungometraggio non ottiene minimamente successo, nonostante il protagonista sia l’iconico attore Ben Affleck.

Sorprendentemente, Charlie Cox ha ammesso di non aver voluto vedere l’adattamento cinematografico di Daredevil se non dopo l’uscita della prima stagione su Netflix. In un’intervista al Middle East Film and Comic Con (via Youtube), Cox ha inoltre dichiarato che, a parer suo, Affleck ha interpretato bene il personaggio, ma è rimasto comunque deluso dal resto del cast e dal terribile costume del protagonista.

Il primo showrunner di Daredevil ha lasciato la produzione della serie per il film di Sony Sinister Six

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Drew Goddard è il creatore di Daredevil, nonché colui che avrebbe dovuto svolgere il ruolo di showrunner per la prima stagione. Tuttavia, Goddard ha abbandonato la produzione ed è stato sostituito da Steven DeKnight poco prima dell’uscita in anteprima dello show. Il motivo per cui Goddard ha lasciato lo show non ha nulla a che fare con le divergenze creative tra lui e la Marvel: l’autore viene scelto per realizzare il film Sinister Six, lungometraggio interno all’universo Spider-Man di Sony.

Sinister Six è stato pensato come grande mossa da parte della Sony per unire i vari personaggi malvagi in un’unica squadra di cattivi. Alla fine, l’idea non ha funzionato: The Amazing Spider-Man 2 non ha avuto il successo sperato e ha portato ad un riavvio del personaggio con Marvel Studios. In un certo senso, il film di Goddard è stata una delle cause dell’intero sfacelo in casa Sony.

Il New York Bulletin al posto del Daily Bugle

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Nei piani originali di Daredevil, il Daily Bugle doveva essere la sede di lavoro del giornalista investigativo Ben Urich. Alla fine però, si è optato per il New York Bullettin. Lo showrunner Steven DeKnight ha confermato il fatto in un Tweet. A causa dei problemi sui diritti della Sony per l’inclusione di elementi legati a Spider-Man, The Daily Bugle era off-limits.

Come i fan della Marvel sanno bene, il Daily Bugle, guidato dal famigerato J. Jonah Jameson, è una testata giornalistica che opera a New York. È una parte chiave del Mythos di Spider-Man, anche se spesso s’inserisce nelle storie di altri eroi della città, tra cui Daredevil.

Per Charlie Cox è stato un onore rappresentare – con il suo personaggio – la popolazione non vedente

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Il ritratto che Charlie Cox riesce a fare dell’avvocato cieco Matt Murdock è a dir poco fenomenale. Cox cattura perfettamente tutte le sfumature di un individuo non vedente, lavorando su molti piccoli dettagli che potrebbero passare inosservati dai fan.

In effetti, per interpretare il ruolo Cox ha lavorato con un consulente per persone affette da cecità, in modo da garantire che il suo ritratto fosse il più accurato possibile. La prestazione ha permesso a Cox di ottenere un premio da parte della Fondazione americana per i non vedenti (via Variety). L’organizzazione ha onorato Cox per la sua interpretazione del supereroe cieco in Daredevil, ritenuta una rappresentazione importante delle persone con disabilità nel cinema e in TV.

Il cameo del rooftop di Spider-Man (2000)

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In Daredevil, c’è un luogo familiare di New York che forse non tutti hanno notato. Siamo nell’episodio 10, intitolato “Nelson v. Murdock“, quello in cui Wilson Fisk incontra Madame Gao in cima ad un giardino pensile. Il luogo è lo stesso di Spider-Man del 2002, si tratta del rooftop dove Peter Parker lascia Mary Jane dopo averla salvata dal Goblin Verde.

L’influenza dei film crime anni Settanta per Daredevil

Il braccio violento della legge

Invece di prendere ispirazione da altri film di supereroi o da programmi televisivi recenti, nel creare il mondo di Daredevil lo showrunner Steven DeKnight si è ispirato ad alcuni dei migliori film crime degli anni Settanta come Il braccio violento della legge e Taxi Driver.

DeKnight ha spiegato in un’intervista (via EW) che in Daredevil ha voluto creare un mondo grintoso, ben radicato e, soprattutto, diverso dai film standard MCU. Nella stessa intervista, l’ex capo della Marvel TV Jeph Loeb ha aggiunto “Non ci saranno persone che volano nel cielo. E nemmeno martelli magici.”

Un accenno a Peter Parker e Miles Morales anche in Daredevil

Spider-Man-Peter-Parker-Miles-Morales-Manhattan

Daredevil ha sempre avuto una stretta relazione con il personaggio di Spider-Man. Entrambi gli eroi provengono da New York e hanno spesso lottato fianco a fianco nei fumetti e in televisione. Più recentemente, c’è stato tra i due un incontro live-action in Spider-Man: No Way Home.

Daredevil contiene un cenno ai due più famosi interpreti di Spider-Man: Peter Parker e Miles Morales. Nell’episodio della terza stagione “One Last Shot“, un poster promozionale di un incontro di boxe tra Parker e Morales può essere visto sullo sfondo della palestra di Fogwell.

Daredevil: 5 predizioni sul futuro dell’Uomo Senza Paura nel MCU

Daredevil: 5 predizioni sul futuro dell’Uomo Senza Paura nel MCU

Tutti i segnali indicano che Charlie Cox riprenderà il ruolo di Daredevil nell’attesissimo Spider-Man 3. Ma cosa potrebbe riservare il MCU per questo iconico personaggio? Ecco alcune teorie di ComicBookMovie in merito al futuro dell’uomo senza paura sul grande schermo.

Walters & Murdock

Foggy Nelson è una parte importante della storia di Matt Murdock, ma cosa succederebbe se lavorasse principalmente con Jennifer Walters nel MCU? Abbiamo sentito che She-Hulk rappresenterà principalmente quelli con superpoteri, quindi se Matt lavora con lei, allora è possibile che sia proprio questo che lo porterà a difendere Peter Parker/Spider-Man in tribunale.

Foggy potrebbe far parte di quella pratica legale, ma rendere Matt un personaggio di supporto in She-Hulk aggiungerebbe una piega interessante alla serie Disney+ e darebbe a Daredevil la possibilità di brillare. Certo, l’uomo senza paura e She-Hulk non sembra il team-up più naturale sulla carta, ma sarebbe comunque divertente da vedere. Anche se l’alter ego di Matt non dovesse apparire, questa serie ha comunque l’opportunità di introdurlo come un personaggio legale importante nel MCU, rendendolo potenzialmente una presenza ricorrente altrove.

Il nuovo mentore di Spider-Man

Una parte importante della storia di Spider-Man nel MCU è stata l’apparente ricerca di una figura paterna da parte di Peter Parker. È stato Tony Stark in Spider-Man: Homecoming, e poi Mysterio nel sequel. Doctor Strange è stato già descritto come “nuovo mentore” dell’arrampicamuri in Spider-Man 3, ma forse è un ruolo che anche Daredevil potrebbe assumere nelle storie future?

I due personaggi hanno una stretta amicizia nei fumetti, e Matt potrebbe sicuramente prendere Peter sotto la sua ala protettrice e insegnargli come proteggere la gente nella città di New York (non abbiamo mai davvero visto Spidey occuparsi della criminalità di strada). Se i Marvel Studios non sono pronti a dare a Daredevil il suo lungometraggio o la sua serie, allora perché non fare in modo che Spider-Man 4 ruoti proprio attorno a questa nuova potenziale squadra? Comunque, le basi per ciò potrebbero tranquillamente essere poste nel threequel.

Un cameo in Hawkeye

Guardando avanti al resto della Fase 4, non ci sono molti progetti per i quali Daredevil rappresenterebbe una scelta naturale. Non gli è mai piaciuto molto combattere al fianco degli Avengers, ed è un supereroe che affronta principalmente da solo le minacce per le strade di Hell’s Kitchen.

È chiaro che la serie Hawkeye non avrà a che fare con minacce che potrebbero indurre alla fine del mondo, quindi l’uomo senza paura potrebbe unirsi a Clint Barton e Kate Bishop ad un certo punto (anche Maya Lopez/Echo apparirà nella serie e sappiamo che ha un sacco di trascorsi con Daredevil). Sembra proprio che i due Occhi di Falco affronteranno varie famiglie criminali, e forse anche Madame Masque, quindi se si scopre che Kingpin sta tirando le fila nell’ombra, allora ecco che potrebbe entrare in gioco anche Daredevil!

Un team-up con Moon Knight

Un’altra possibilità concreta per l’apparizione di Daredevil nel MCU è Moon Knight. Sebbene sia possibile che la serie destinata a Disney+ sia basata essenzialmente su aspeti soprannaturali, ci piacerebbe vedere questi due vigilanti incrociarsi a un certo punto della storia. Entrambi gli eroi hanno sofferto per la loro salute mentale e, date le azioni spesso violente e sconvolgenti di Moon Knight, l’uomo senza paura potrebbe finire per entrare in azione ed affrontarlo.

La prospettiva che Charlie Cox e Oscar Isaac condividano lo schermo è eccitante e rendere Daredevil un personaggio secondario che si presenta come avvocato in She-Hulk e come  vigilante in Moon Knight, potrebbe essere un ottimo modo per utilizzare il vecchio Diavolo Custode nel MCU, mentre i Marvel Studios reintroducono il personaggio agli spettatori. In effetti, camei come questo potrebbero portare a qualcosa di ancora più grande su tutta la linea…

Un reboot per il grande schermo

La serie tv Daredevil si è rivelata un ottimo prodotto, ma ha anche commesso alcuni errori. Karen Page è stata gestita male, mentre la storia estesa delle origini di Bullseye è stata un vero disastro. Anche la rappresentazione dello stesso Matt è stata un po’ incostante. Sembra che i piani della Marvel siano quelli di riavviare completamente l’uomo senza paura, con lo stesso attore che lo interpreta, ma dimenticando il passato.

Ad ogni modo, la speranza è che Daredevil abbia finalmente il reboot che si merita. Questo dovrebbe separare il personaggio dall’ultimo show Netflix a lui dedicato e offrire ai Marvel Studios la possibilità di raccontare un tipo di storia completamente diversa. Matt ha un enorme potenziale sul grande schermo, specialmente se la nuova storia dovesse coinvolgere personaggi come Kingpin, Bullseye ed Elektra. Continuiamo ad incrociare le dita…

Daredevil: 5 cose che gli Avengers dovrebbero imparare da Matt Murdock

Daredevil fa ora parte del MCU e ci sono molte cose che gli Avengers dovrebbero imparare dal personaggio. Indipendentemente dal fatto che il MCU faccia o meno riferimento alle serie Marvel precedenti, tra cui Daredevil e The Defenders di Netflix, l’interazione di Daredevil con un universo Marvel più ampio è l’occasione perfetta per reinventare il modo in cui il MCU ha concepito gli Avengers.

Daredevil valorizza la sua identità segreta

The Defenders recensione serie tvDaredevil dà valore alla sua identità segreta in un modo che la maggior parte dei Vendicatori del MCU non conosce. In un universo costruito sulla rivelazione di Tony Stark come Iron Man alla fine del primo film, è stato difficile recuperare il vero significato delle identità segrete dei supereroi. Tuttavia,per quanto la battuta improvvisata di Tony Stark “Io sono Iron Man” abbia funzionato, le identità segrete non avrebbero dovuto essere abbandonate nel MCU. Certo, nei fumetti molti Vendicatori non si preoccupano di tenere separate le loro vite di supereroi da quelle di civili, ma maschere ed elmetti non hanno praticamente alcun significato nel MCU.

Persino Spider-Man, il cui intero arco nei fumetti si basa sul tentativo di conciliare la sua vita da Peter Parker con quella segreta da Uomo Ragno, sembrava non preoccuparsi più di tanto di rivelare il suo volto a tutti i Vendicatori. Con Daredevil ora nel MCU, il franchise deve fare attenzione a non dimenticare una parte così cruciale del personaggio di Matt, che teme che la sua vita da Daredevil e quella da Matt Murdock si intersechino. Matt ha quasi perso i suoi migliori amici a causa della sua identità segreta di Daredevil, che non ha mai rimpianto di aver nascosto. In effetti, Kingpin, venendo a conoscenza dell’identità segreta di Daredevil, ha quasi condannato Matt e tutti coloro che lo circondano.

Daredevil non lavora per nessuna organizzazione

Nick FuryLo SHIELD è stato uno dei fondamenti dell’MCU fin dalla Fase 1. Sebbene lo SHIELD sia sempre stato una parte importante dei fumetti Marvel, è diventato ancora più importante per il Marvel Cinematic Universe, poiché avere un’organizzazione onnipotente che vigila sui potenziali supereroi e cattivi potrebbe rendere molto più facile la creazione di un universo cinematografico interconnesso. Lo SHIELD è diventato il filo conduttore che collega tutti gli angoli della Fase 1 del MCU, con Nick Fury che è stato il responsabile della creazione dei Vendicatori. Anche al di fuori dello SHIELD, molti supereroi del MCU sono o sono stati associati a un gruppo più ampio, come Doctor Strange e gli stregoni.

Daredevil non lavora per nessuna organizzazione e non è associato a nessun gruppo che gli dica cosa fare o in quali missioni impegnarsi. A parte la breve collaborazione con i Defenders e gli occasionali team-up con il Punitore ed Elektra, Daredevil lavora da solo. Matt Murdock non ha bisogno di istruzioni per la sua prossima missione come Daredevil: deve indagare da solo ogni volta che qualcosa non va. Dato che Daredevil opera in modo unico rispetto a Hulk o Capitan Marvel, sarà interessante vedere come Daredevil si inserirà negli Avengers se Charlie Cox apparirà in Avengers: The Kang Dynasty o Avengers: Secret Wars.

Daredevil veglia sempre sulla sua città

Charlie Cox DaredevilPer molti Vendicatori del MCU, essere un supereroe è solo una parte della loro vita. Per Tony Stark, ad esempio, essere Iron Man costituiva solo uno dei tanti impegni quotidiani. Prima di scoprire la verità sullo SHIELD, Steve Rogers aspettava che Nick Fury gli indicasse la prossima missione. Lo stesso vale per Vedova Nera e Occhio di Falco, che per molto tempo sono stati entrambi un’estensione della volontà di Nick Fury e dello SHIELD. Anche Spider-Man ha iniziato il suo percorso di supereroe nel MCU aspettando che Iron Man lo reclutasse per missioni più importanti.

Un altro esempio è Ant-Man, che ora è una celebrità dopo gli eventi di Avengers: Endgame. Al contrario, per Matt Murdock, non c’è mai stato alcun prestigio associato all’essere Daredevil. L’idea di indossare una maschera e combattere la gente ogni notte era in realtà l’opposto di ciò in cui Matt credeva, eppure ha risposto alla classica “chiamata dell’eroe”. La frase iconica di Spider-Man “Da un grande potere derivano grandi responsabilità“, che è stata reintrodotta nel MCU solo dopo la morte di zia May in Spider-Man: No Way Home, si adatta perfettamente al viaggio di Matt. Ecco perché Daredevil pattugliava spesso Hell’s Kitchen durante la serie omonima: era sempre in cerca di aiuto. Tra la crociata in tribunale di Matt Murdock e le missioni notturne di Daredevil, il personaggio si riposava raramente.

Daredevil si preoccupa davvero dei più deboli

I Vendicatori del MCU hanno affrontato semidei, titani impazziti, conquistatori del tempo e ogni sorta di esercito alieno. Tuttavia, raramente abbiamo visto supereroi come Iron Man o Capitan America combattere le minacce quotidiane per proteggere i più deboli. Ogni volta che i Vendicatori sono stati rappresentati insieme sullo schermo, è perchè stavano reagendo a qualcosa. Che si tratti di un Tesseract rubato o di Thanos alla ricerca delle Gemme dell’Infinito, i Vendicatori erano sempre impegnati in una missione specifica. Qualsiasi scena di salvataggio o interazione con i civili era di solito solo una conseguenza della distruzione causata dai Vendicatori stessi.

Captain America: Civil War ha evidenziato come, ovunque i Vendicatori vadano, la distruzione li segua. Nella serie Netflix, Daredevil era raramente impegnato in una missione specifica, anche se si è fatto rapidamente molti nemici. Tuttavia, nonostante Wilson Fisk abbia giocato tutte le sue carte contro il vigilante mascherato o abbia dovuto affrontare la misteriosa Mano, Daredevil non ha mai smesso di vegliare su coloro che avevano più bisogno. Ovviamente, il fatto che Daredevil sia un supereroe molto più radicato nella quotidianità rispetto a Thor o Hulk rende più facile l’inserimento di questo aspetto. Tuttavia, molti eroi del MCU, tra cui Spider-Man, lasciano molto a desiderare rispetto a Daredevil quando si tratta di aiutare le persone.

Daredevil non uccide

Mentre eroi come Batman e Spider-Man sono noti per il loro mantra del non uccidere, che ha caratterizzato i loro viaggi nei fumetti per decenni, la maggior parte degli Avengers del MCU non si pone il problema se uccidere o meno un nemico. Certo, il fatto che i Vendicatori e gli eroi del MCU in generale affrontino spesso creature aliene o robot aiuta il franchise a evitare il dibattito sull’opportunità di uccidere o meno un personaggio, ma Vendicatori come Vedova Nera e Capitan America non hanno mai avuto problemi a uccidere. Molti supereroi del MCU sono stati addestrati come soldati o agenti segreti per tutta la vita, cosa che non vale per Daredevil.

Avendo deciso di usare le sue capacità per aiutare le persone solo durante il college, Matt Murdock ha dovuto creare un proprio insieme di regole per essere un supereroe. Il codice morale di Daredevil è uno degli aspetti più interessanti del personaggio, che la prima scena della serie Daredevil di Netflix ha catturato perfettamente. Matt Murdock è un uomo violento, ma non supera mai certi limiti: Daredevil si rifiuta di uccidere, cosa che ha scatenato la sua rivalità con il Punitore. La prima conversazione tra Daredevil e il Punitore nella seconda stagione di Daredevil riassume il modo in cui Matt percepisce la sua crociata come Daredevil, un tipo di sfumatura che manca agli Avengers del MCU.

Daredevil: 5 cose che abbiamo imparato sull’Uomo Senza Paura in She-Hulk

Daredevil ha fatto il suo debutto nel MCU nella serie tv She-Hulk: Attorney at Law, e abbiamo potuto scoprire molto di più sull’Uomo Senza Paura in questo mondo condiviso. Un breve cameo di Charlie Cox in Spider-Man: No Way Home dello scorso dicembre ha preannunciato l’approdo dell’eroe in casa Marvel, ma è con She-Hulk che lo abbiamo visto per la prima volta in azione. Ecco 5 cose che abbiamo imparato sull’Uomo Senza Paura in She-Hulk: Attorney at Law.

È ancora avvocato a Hell’s Kitchen

Mentre Matt fa un favore a Luke Jacobson difendendolo da Leap-Frog e dal suo avvocato, She-Hulk, a Los Angeles, l’eroe ci spiega che svolge ancora la professione di avvocato a Hell’s Kitchen. La maggior parte del suo lavoro è pro bono, e Matt accenna al fatto che accetta qualche caso importante per mantenere le luci della ribalta. Non nomina mai il suo studio legale, ma a un certo punto dice “noi”. Dobbiamo supporre che si tratti di un riferimento al suo socio, Foggy Nelson, e di una conferma dell’esistenza della Nelson & Murdock nel MCU.

Dopo l’apparizione di Matt in Spider-Man: No Way Home e dopo un episodio interamente dedicato a lui in She-Hulk: Attorney at Law, alcuni si sono chiesti se avesse iniziato a lavorare per un grande studio legale come la GLK&H. L’Uomo senza Paura, però, non si è venduto e continua ad aiutare chi ne ha bisogno nel suo angolo di New York.

Il mondo non sa chi sia Daredevil

Jennifer Walters può avere un cugino famoso in Hulk, ma non è certo una grande esperta di supereroi. Ciononostante, il fatto che non abbia mai sentito parlare di Daredevil è una forte indicazione del fatto che l’eroe è rimasto per lo più sotto il radar.

I Marvel Studios si apprestano a esplorare un lato molto diverso del MCU in Daredevil: Born Again, soffermandosi sulle strade di questo mondo e gli eroi che le proteggono. Questo momento tra Jen e Matt dimostra che ci sono individui dotati di superpoteri che svolgono le loro attività senza mai riunirsi con i Vendicatori. Questo non vuol dire che Daredevil non sia nessuno, naturalmente, e abbiamo la sensazione che sarà molto più riconoscibile per le strade di Hell’s Kitchen rispetto alla serie Netflix. Ora che ha incontrato She-Hulk, però, sarebbe divertente per lui collaborare con gli eroi più potenti della Terra…

È single e aperto ad incontri

Durante l’episodio 8 di She-Hulk, Matt e Jen vanno davvero d’accordo e, dopo aver fatto squadra per sconfiggere Leap-Frog e i suoi scagnozzi, passano la notte insieme. Non si tratta necessariamente dell’inizio di qualcosa di più significativo a livello emotivo, ma piuttosto di due adulti single che si divertono senza legami. La parola chiave è “single”. Daredevil non è un traditore e il fatto che si sia messo con She-Hulk ci fa capire che nella sua vita non ci sono più Elektra o Karen Page. Il fatto che la prima sia morta non è un colpo di scena, anche se il tempo trascorso con Jen potrebbe deludere chi spera che lui e Karen siano una coppia di fatto in Daredevil: Born Again.

La serie durerà ben 18 episodi, quindi ci sarà molto tempo per esplorare la vita sentimentale di Matt. Karen Page è un personaggio davvero sfaccettato, che probabilmente porta con sé un fardello fin troppo pesante legato alla tormentata dinamica con Matt ma, a prescindere dal suo futuro nel MCU, è chiaro che Daredevil non ha un’altra persona importante nella sua vita in questo momento.

Potrebbe essere ancora più forte e agile

daredevil-marvelStando ai commenti di Charlie Cox, il Daredevil del MCU è una versione completamente differente da quella che abbiamo visto su Netflix. Anche se le due varianti hanno una storia in comune, questo è un nuovo inizio per il Diavolo di Hell’s Kitchen, cosa che ha perfettamente senso visto non è possibile che i Marvel Studios rimangano vincolati alla narrazione della Marvel Television. Tra i cambiamenti che Kevin Feige ha già apportato all’eroe c’è quello che sembra essere un potenziamento relativamente significativo. Lo abbiamo visto affrontare She-Hulk e saltare giù dai tetti con nonchalance e rinnovata agilità, quindi ora è più in linea con la sua controparte fumettistica.

Ha un nuovo costume

Daredevil: Born AgainShe-Hulk: Attorney at Law presenta Matt come uno dei clienti dello stilista Luke Jacobson e un costume rosso e giallo nuovo di zecca. Dobbiamo aspettarci che venga riproposto in Daredevil: Born Again? Saremmo scioccati se così non fosse, e questo potrebbe essere il nuovo look permanente del Daredevil del MCU. La sua controparte a fumetti l’ha indossato solo per le prime avventure e alcuni fan erano preoccupati che potesse sembrare ridicolo nella controparte in live-action. Per fortuna non è stato così. Purtroppo, manca ancora il classico logo “DD” sul petto e non sappiamo perché. La questione non è stata affrontata nell’ultima serie Disney+, ma dopo aver ispirato Jen a diventare un’eroina nelle fattezze di She-Hulk, anche per Matt dovrà sicuramente svilupparsi una parabola del tutto personale.

Daredevil: 10 cose che forse non sapete sull’Uomo senza Paura

Daredevil: 10 cose che forse non sapete sull’Uomo senza Paura

Daredevil ha riscattato il suo nome cinematografico grazie a Netflix e alla serie co-prodotta dalla Marvel con protagonista Charlie Cox. Ma siete sicuri di sapere tutto sul Diavolo di Hell’s Kitchen? Ecco 10 cose che forse non sapete sull’Uomo senza Paura:

Daredevil ha ispirato la nascita delle Tartarughe Ninja

daredevilKevin Eastman e Peter Laird hanno tratto ispirazione da Daredevil per raccontare la storia della quattro tartarughe mutanti allenate da un topo. Infatti il nome stesso di Splinter è mutuato da quello di Stick, allenatore e mentore di Matt Murdock, mentre il Clan del Piede è una chiarissima citazione de La Mano, organizzazione criminale contro cui si batte l’Uomo senza Paura.

La sua cecità è stata curata, più di una volta

2. La sua cecità è stata curata, più di una volta

Per quanto sia una sua caratteristica distintiva, più di una volta la Marvel ha tentato di “curare” la cecità di Matt Murdock. La prima volta è accaduto quando Moondragon, membro dei Guardiani della Galassia, gli ha ridato la vista, privandolo però del suo senso radar e lasciandolo troppo spaventato per continuare a fare il vigilante. Poi è stata la volta dello SHIELD, che negli anni ’90 gli ha ridato la vista, facendogli il lavaggio del cervello e trasformandolo in un suo agente. Di recente ci ha pensato Superior Iron Man.

Un numero di Daredevil è il fumetto preferito di Stan Lee

3. Un numero di Daredevil è il fumetto preferito di Stan LeeStan Lee ha dichiarato che Daredevil #47 è il suo fumetto preferito in assoluto. La storia di Matt in questo numero racconta della sua visita in Vietnam e del suo incontro con Willie Lincoln, un soldato che ha perso la vista in battaglia. Dopo aver scoperto la sua storia, quella di un poliziotto licenziato ingiustamente a causa di tangenti che è stato costretto ad accettare, Daredevil lo aiuta a recuperare il suo lavoro al Dipartimento di Polizia di New York e a ripulire il suo nome.

La strana storia di Uri Geller

4. La strana storia di Uri Geller

Il prestigiatore e mentalista israeliano Uri Geller, brevemente noto negli USA negli anni ’70, appare in Daredevil Vol 1 133 in cui aiuta il protagonista a sconfiggere Mind-Wave con i suoi straordinari superpoteri mentali e a salvare New York.

Non è stato il primo Daredevil

5. Non è stato il primo DaredevilPer quanto Daredevil sia un nome abbastanza comune (letteralmente significa ‘scavezzacollo’), sembra strano associarlo a qualsiasi altro personaggio dei fumetti. Eppure il nostro Matt non è stato il primo ad avere questo nome. La defunta Lev Gleason Publications pubblicò una serie di fumetti con protagonista un eroe sordo che si faceva chiamare Daredevil. Le storie vennero pubblicate nel periodo precedente all’entrata in guerra degli USA durante la Seconda Guerra Mondiale. Come Captain America, questo Daredevil combatteva i nazisti. Chiaramente Stan Lee ha tratto spunto da questo personaggio per la creazione di un supereroe con una disabilità.

Iron Man e Daredevil insieme

6. Iron Man e Daredevil insiemeAnche se oggi siamo abituati a vedere i supereri che fanno squadra, una volta i nomi differenti si univano nelle stesse run perchè da soli non vendevano abbastanza. Era quello che stava per capitare a Iron Man e Daredevil, il che, oggi, sembra assurdo. Per fortuna per il primo è arrivato Demon in a Bottle, che ha cambiato il corso della storia di Tony Stark, e per il secondo è arrivato Frank Miller, che ha portato Devil al livello successivo.

C’era uno show in programma negli anni ’70

Angela Bowie, moglie di David, riuscì negli anni ’70 ad acquisire i diritti del personaggio per una serie tv, in cui lei stessa voleva interpretare la Vedova Nera. Per la parte di Matt Murdock scelse Ben Carruthers. Ma, come potete vedere dalla prova costume in alto, per fortuna il progetto non andò mai oltre le fotografie promozionali che ancora circolano in rete.

Quando è diventato donna ed era mescolato con Deathstroke

8. Quando è diventato donna ed era mescolato con DeathstrokeNegli anni ’90 la Amalgam Comics realizzò una serie di fumetti in collaborazione tra DC e Marvel in cui comparivano eroi nati dai mash-up di altri personaggi. Per Daredevil il risultato fu che il suo personaggio venne mescolato con Deathstroke, diventando un’eroina donna che rispondeva al nome di Slade Murdock, a.k.a. Dare The Terminator: in un universo alternativo, era una mercenaria con degli impianti ossei alla testa, era cieca ma portava ancora una bandana all’occhio in cui un criminale le aveva sparato. A volte utilizzava i sai, come Elektra, con il risultato che il personaggio somigliava moltissimo a una Elektra cieca.

Grazie Matt, per averci dato i Vendicatori

9. Grazie Matt, per averci dato i VendicatoriBill Everett, co-creator del personaggio di Daredevil, venne licenziato dalla Marvel perché impiegò un mese per finire le tavole del primo numero del personaggio. Per riempire il vuoto editoriale lasciato da questo prolungamento del lavoro sul numero 1, la Marvel si inventò qualcosa di nuovo e diede spazio alla innovativa idea di Stan Lee, ovvero quella di portare tutti I Vendicatori insieme nei fumetti, un’idea mutuata dal successo che la Justice League aveva avuto per la DC.

Una storia d’amore rovinata dalla censura

10. Una storia d'amore rovinata dalla censura

La storia d’amore tra Daredevil e Vedova Nera piacque così tanto ai fan che per un po’ la serie di Devil fu nominata Daredevil e Vedova Nera. Peccato che negli anni ’70 si avevano visioni molto diverse su ciò che era lecito o meno mostrare nei fumetti. La Comics Code Authority impedì ai due eroi di dormire sotto lo stesso tetto da non sposati, così per un certo periodo i due, pur vivendo insieme, dormivano in letti separati, in appartamenti diversi, è chiaro che poi la storia non è andata avanti!

Daredevil, Steven S. DeKnigh: “Niente persone che volano o martelli magici”

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Cresce l’attesa attorno alla nuova serie televisiva in lavorazione firmata Marvel e trasmessa da NetFlix, Daredevil e oggi arrivano dopo le prime foto ufficiali pubblicate (Qui) le prime parole del produttore esecutivo e sceneggiatore Steven S. DeKnigh, che rivela il tono dello show:

“Non ci saranno persone che volano nel cielo, nessun martello magico. Ci siamo sempre avvicinati a questo progetto come a un crime drama, solo dopo si è pensato agli elementi legati al suo essere un supereroe”.

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DaredevilDaredevil vedrà protagonista l’attore Charlie Cox nei panni di Matt Murdock. Il resto del cast invece comprende attori del calibro di Deborah Ann Woll (Karen Page), Elden Henson (Foggy Nelson), e Vincent D’Onofrio (Wilson Fisk). Produttori esecutivi e showrunner saranno Steven S. DeKnight (Spartacus, Buffy: The Vampire Slayer, Angel) e Drew Goddard (Cabin in the Woods, Lost, Buffy The Vampire Slayer).

Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matt Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964).

La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. E grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Queste abilità inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell’eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell’editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato».

Oggi Devil è protagonista insieme al Punisher e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia.

Daredevil, Foto: ecco Rosario Dawson, Deborah Ann Woll e …

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Daredevil, Foto: ecco Rosario Dawson, Deborah Ann Woll e …

Dopo il motion poster ecco le prime foto ufficiali di Daredevil, l’attesa nuova serie tv targata Marvel Studios e trasmessa dal network americano Netflix. Nelle nuove immagini possiamo ammirare gran parte del cast:

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DaredevilNel resto del cast troviamo Deborah Ann Woll (Karen Page), Elden Henson (Foggy Nelson) e Vincent D’Onofrio (Wilson Fisk). Produttori esecutivi e showrunner saranno Steven S. DeKnight (Spartacus – Buffy: The Vampire Slayer – Angel) e Drew Goddard (Cabin in the Woods – Lost – Buffy The Vampire Slayer).

Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matt Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964).
La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. E grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Queste abilità inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell’eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell’editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato».

Daredevil, Clark Gregg “Sarei deluso se non apparissi nello show”

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Clark GreggCome molti di voi sapranno Daredevil sarà l’attesissima nuova serie di casa Marvel che si affiancherà dunque alla pianificazione in TV del colosso che comprende anche Agent of Shield. Ebbene, proprio uno dei protagonisti di questo Show intervistato da Moviepilot ha dichiarato di voler apparire nella serie incentrata sul noto personaggio dei fumetti. L’attore è  Clark Gregg e leggete cosa ha detto

Non dovrei essere avido dato che ho avuto  una grossa parte in Agents Of Shield, ma sarei davvero deluso se non avessi la possibilità di apparire a New York per Daredevil, o Iron Fist, uno dei miei favoriti dei fumetti quando ero ragazzo. Sarebbe davvero un enorme momento da fanatici se avessi l’opportunità di incontrare Daniel Rand.

Beh, le cose non sono impossibili dato che sappiamo già che lo Studios ha intenzione di costruire un universo interconnesso anche in televisione, come già fatto al cinema.

Fonte: Moviepilot

Daredevil tornerà al cinema, ma NON a breve

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Daredevil tornerà al cinema, ma NON a breve

daredevilL’inesauribile fonte di novità e notizie che è il Comic Con di San Diego ci offre oggi la possibilità di parlare anche di Daredevil, iconico personaggio Marvel portato sul grande schermo dalla 20th Century Fox nel 2003 i cui diritti sono ora ritornati nelle mani della Marvel Studio.

Parliamo ovviamente dei diritti di sfruttamento cinematografico del personaggio che tornando alla casa madre potrebbero trovare una nuova strada per ritrovare il grande schermo e dare spazio al mitico Matt Murdock, “avvocato di giorno e giustiziere di notte”.

La fatidica domanda su un eventuale film su Devil è stata posta a Joe Quesada, capo dell’ufficio creativo Marvel, e dove Kevin Feige si era dimostrato reticente, Quesada è sembrato molto più propenso all’idea di riportare sullo schermo il supereroe cieco.

Daredevil

Ci stiamo provando. Amiamo molto Daredevil e siamo eccitati all’idea di un nuovo film. Abbiamo appena avuto indietro i diritti. Se c’è qualcosa con Daredevil per strada? Mi piacerebbe molto, ma l’abbiamo appena riavuto indietro ed è troppo presto per capire che ne sarà del personaggio.”

Insomma le intenzioni sembrano esserci tutte, speriamo che la cosa si concretizzi visto il grande fascino del personaggio.Ricordiamo che nel 2003 la Fox portò sullo schermo la storia delle origini di Daredevil, film che vedeva protagonista Ben Affleck con Jennifer Garner, Colin Farrell e il compianto Michael Clark Duncan.Qui la nostra recensione del film del 2003.

Fonte: CBM

Daredevil stagione 3, spiegazione del finale: un suggerimento su Bullseye

Mentre ci avviciniamo all’uscita della prossima serie revival di Disney+, Daredevil: Rinascita, è importante riflettere su dove si trovava il Diavolo di Hell’s Kitchen prima del suo ritorno. Dopo The Defenders che ha unito tutti gli eroi di strada Marvel/Netflix per una serie evento, Daredevil è tornato per una terza e ultima stagione, apparentemente concludendo definitivamente la saga dell’Uomo senza paura alla fine del 2018.

Ironicamente, ha persino adattato la stessa trama Rinascita dai fumetti da cui la nuova serie prende il nome. Sebbene questa non sarebbe stata l’ultima volta che abbiamo visto Matt Murdock di Charlie Cox (che sarebbe poi tornato nell’MCU in Spider-Man: No Way Home), è stata la fine per un bel po’ di tempo. Quindi, come si è conclusa la terza stagione di Daredevil? Ecco cosa bisogna ricordare prima di iniziare Rinascita.

La terza stagione di “Daredevil” si concentra sul tumulto interiore di Matt Murdock

Dopo gli eventi culminanti di The Defenders, Matt Murdock (Cox) è stato dato per morto. Sebbene Karen Page (Deborah Ann Woll) e Foggy Nelson (Elden Henson) abbiano sperato nel ritorno del loro amico, è passato un bel po’ di tempo dall’ultima volta che lo hanno visto come Daredevil e la speranza inizia a vacillare. Dopo l’esplosione che ha ucciso Elektra (Élodie Yung) e salvato la città, Matt è rimasto gravemente ferito. Solo per grazia di Dio è riuscito a uscirne vivo. Infatti, quella grazia continua ad abbondare quando viene trovato nientemeno che da Sorella Maggie Grace (Joanne Whalley), una suora che ha aiutato Matt nella sua giovinezza. Sebbene la fede cattolica di Matt sia stata infranta a causa dei recenti eventi e della tragica perdita che ha dovuto sopportare, Maggie continua a prendersi cura del Diavolo di Hell’s Kitchen, sperando di riportarlo sulla retta via.

Gli dice che Dio opera in modi che non sempre possiamo comprendere, facendo l’esempio di un bellissimo arazzo. Dal retro, sembra una serie casuale di fili e colori senza significato, ma se guardato nella sua interezza da un particolare punto di vista, è chiaramente un’opera d’arte. I tentativi di Maggie di guarire lo spirito di Matt vengono interrotti, tuttavia, con la rivelazione che in realtà è la madre che Matt pensa di aver perduto da tempo. Innamoratasi di Battlin’ Jack Murdock (John Patrick Hayden) in gioventù, Maggie progettò di lasciare la Chiesa per iniziare una vita con lui. Ha persino dato alla luce Matt nella speranza di crescerlo. Ma quando il suo senso di colpa cattolico si mescolò alla depressione post-partum, Jack acconsentì che Maggie dovesse tornare in convento e seguire la strada per cui si sentiva chiamata. Mentre all’inizio questo sembra un tradimento per Matt, in seguito inizia a comprendere il concetto di una chiamata, perdonandola.

Inoltre, la psiche di Matt è stata fratturata in seguito agli eventi di Midland Circle. Quando torna al suo ruolo di vigilante come Daredevil, lo fa con un vestito che assomiglia di più al suo aspetto nero iniziale della prima stagione. Tornando alle sue radici, Matt usa il suo eroismo come sfogo per diventare più forte e per spingersi in un altro confronto con nientemeno che Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio), che ora è tornato. Infatti, un’illusione di Fisk tormenta la mente di Matt, spingendolo a considerare di uccidere il Kingpin una volta per tutte.

Daredevil e The KingpinKingpin torna per la sua vendetta

Dopo gli eventi della seconda stagione, Wilson Fisk fa un patto con l’FBI per proteggere il suo amore, Vanessa Marianna (Ayelet Zurer), e l’FBI lo sistema presto in un lussuoso attico in città. Dopo che un tentativo di assassinio di Fisk costringe l’agente speciale Benjamin “Dex” Poindexter (Wilson Bethel) a salvargli la vita, Kingpin plasma lentamente l’uomo a sua immagine, corrompendolo e trasformandolo in qualcuno di molto più letale. Nel tempo, Dex e Fisk iniziano a legare, con quest’ultimo che spiega di essere l’unico in grado di comprendere i suoi impulsi omicidi senza giudicarlo per questo. Non passa molto tempo prima che Fisk incarichi Dex (che viene messo in congedo per un po’ di tempo) di fingere di essere Daredevil nel tentativo di distruggere la reputazione del vigilante. Rivelando se stesso infiltrandosi nel New York Bulletin, Dex vestito da diavolo uccide chiunque gli capiti sotto gli occhi e, su ordine di Fisk, punta lo sguardo su Karen.

Ovviamente, a questo punto, Matt è tornato alla sua carriera di vigilante e ferma il finto Daredevil prima che possa uccidere Karen, che era la responsabile di aver aiutato a smascherare Fisk nella prima stagione (e ucciso il suo alleato, James Wesley). Sapendo che non sarà al sicuro da nessuna parte se non nella chiesa di Clinton dove si è nascosto, Matt porta lì Karen, ma Dex la segue. Matt e Dex combattono di nuovo, ma i risultati sono disastrosi poiché l’amico di lunga data e mentore di Matt, Padre Lantom (Peter McRobbie), dà la vita per proteggere Matt e Karen. Altrove, il responsabile di Fisk, Ray Nadeem (Jay Ali), scopre lentamente una cospirazione criminale all’interno dell’FBI che riporta a Fisk. Il problema è che quando affronta i responsabili, viene ricattato per aiutare e favorire l’impero ombra di Fisk, completamente impotente nel fermarlo. Dopo che la sua famiglia viene attaccata per aver aiutato il vero Daredevil (e una volta che Matt rivela la sua identità), Nadeem testimonia pubblicamente contro Fisk, con Matt e Foggy che lo rappresentano. Sebbene questo poco dopo lo conduca alla morte, Nadeem registra per primo la sua confessione, che Karen pubblica sui social media. Non passa molto tempo prima che il pubblico veda Fisk per quello che è sempre stato.

“Daredevil” finisce con un patto col diavolo (e un’anticipazione del futuro)

Nel finale della stagione (e della serie), “A New Napkin”, Matt decide di uccidere Fisk. Infuriato per la morte di Nadeem e per la capacità di Kingpin di manipolare il sistema, arriva al suo attico di New York proprio il giorno del matrimonio di Fisk con Vanessa. Tuttavia, non è l’unico. Dopo che Matt aveva precedentemente rivelato a Dex che Fisk era il responsabile della morte della donna che aveva perseguitato in precedenza (una donna che affermava di amare), anche l’assassino giunge alla stessa conclusione. Sfortunatamente per Dex, viene paralizzato da Kingpin, che lo picchia fino a farlo morire a causa della sua insubordinazione. Proprio alla fine della stagione, lo vediamo sottoposto a un intervento chirurgico sperimentale alla colonna vertebrale, con gli occhi che riflettono il logo della sua controparte dei fumetti: Bullseye.

È qui che arriva Daredevil e combatte contro Kingpin in persona. Sebbene la sua rabbia sia rovente, avendo recuperato parte della sua fede cattolica, Matt si rifiuta di uccidere il cattivo e invece gli propone un patto: rivelare la sua identità a Fisk. Matt è chiaro sul fatto che, come criminale, Fisk trascorrerà il resto della sua vita dietro le sbarre, ma se accetta di farlo, prendendosi la colpa per la morte di Nadeem, la cospirazione dell’FBI e vari altri omicidi, si assicurerà personalmente che Vanessa venga tenuta fuori. Anche se era coinvolta in modo altrettanto criminale, Matt giura di tenerla fuori di prigione finché Fisk non se la prenderà più con Karen e Foggy. Senza altre opzioni, Fisk accetta l’accordo e la guerra tra Daredevil e Kingpin viene dichiarata finita.

Al funerale di Padre Lantom, Matt pronuncia un elogio funebre che esprime le sue idee su cosa significhi veramente essere un “Uomo senza paura”, sottolineando che Lantom era un uomo del genere. Dopo così tanto tempo, separati l’uno dall’altro, tutto questo (specialmente la sconfitta di Fisk) finalmente riunisce Matt, Foggy e Karen. Per tutta la stagione, Foggy e Karen cercano continuamente di convincere Matt a tornare alla sua vita e a lasciarsi alle spalle Daredevil, ed è solo qui che riesce finalmente a farlo per il momento. Infatti, il trio accenna persino a tornare insieme alla professione legale, con un nuovo studio che avrebbero semplicemente chiamato “Nelson, Murdock e Page“. Sebbene Daredevil si concluda qui con una stagione finale quasi perfetta, c’è molto di più in serbo per Matt Murdock e i suoi alleati nell’imminente Daredevil: Rinascita.

Daredevil è disponibile per lo streaming su Disney+, mentre Daredevil: Rinascita uscirà il 5 marzo 2025.

Daredevil stagione 2, spiegazione del finale: conosciamo The Puniscer

La seconda stagione di Daredevil è incentrata su Matt Murdock (Charlie Cox) che affronta il misterioso ordine di ninja noto come la Mano, guidato da Nobu Yoshioka (Peter Shinkoda). Dopo che Elektra Natchios (Élodie Yung) rientra nella vita di Matt, i due vivono una storia d’amore appassionata mentre cercano anche di capire come derubare Nobu e la Mano del loro potere.

Nel finale della seconda stagione di Daredevil, Matt ed Elektra devono capire come affrontare Nobu senza cadere nella sua trappola. Oltre ad affrontare la Mano, Matt combatte i suoi demoni personali e si chiede se potrà mai essere onesto con Karen Page (Deborah Ann Woll) sulla sua doppia vita. Nel frattempo, ci sono enormi cambiamenti per Foggy Nelson (Elden Henson) e l’introduzione di Frank Castle (Jon Bernthal). Questa stagione racconta molto e preannuncia anche molto di quello che avverrà poi in The Defenders e The Punisher.

jon bernthal the punisherQual è il piano di Nobu nel finale della seconda stagione di “Daredevil”?

Nel finale della seconda stagione di Daredevil, Matt scopre qual è il piano di Nobu Yoshioka dopo aver parlato con Brett Mahoney (Royce Johnson) al 15° distretto. Mahoney dice a Daredevil che qualcuno ha minacciato lui e la sua famiglia, chiedendo tutte le informazioni che la polizia ha sull’eroe mascherato. All’inizio, Matt non ci pensa molto perché è sicuro che la polizia non abbia informazioni su di lui. Ma, quando scopre che hanno chiesto specificamente informazioni su chiunque Daredevil abbia mai salvato, Matt si rende conto che Nobu ha preso in ostaggio ognuna di queste persone. Nobu costringe gli ostaggi, tra cui Karen Page, a salire su un autobus che li porta in un edificio abbandonato. Uno degli altri ostaggi è Turk Barrett (Rob Morgan), un criminale agli arresti domiciliari. Gli assassini della Mano non si rendono conto che Turk ha un monitor alla caviglia per gli arresti domiciliari che trasmette la sua posizione, il che consente a Matt ed Elektra di localizzare gli ostaggi tramite un rapporto della polizia.

Matt sa che la Mano ha preso gli ostaggi come una trappola per attirarlo da loro. Ma ci va comunque perché non può permettere che gli ostaggi muoiano per lui. Dice a Elektra che questa è l’unica scelta. Elektra lo combatte, dicendo che innumerevoli altri moriranno se la Mano si impossessa di lei e delle sue abilità. Ma, alla fine, si unisce a Daredevil nella lotta, affermando: “Mi annoiavo”. Ma, presumibilmente, il caso etico di Matt per non permettere a nessuno di morire se è possibile intervenire l’ha convinta. Dopo il salvataggio, Karen riesce a portare in salvo gli ostaggi, ma Matt ed Elektra si ritrovano circondati da un numero schiacciante di ninja della Mano, tra cui Nobu. Elektra viene uccisa nella lotta che ne consegue, ma Matt riesce ad avere la meglio grazie a Frank Castle che si presenta come cecchino sul tetto di un edificio vicino. Quando Frank appare, indossa una maglietta con il suo iconico logo Punisher. Nobu sopravvive alla lotta con Daredevil, solo per essere immediatamente assassinato da Stick (Scott Glenn).

Come finiscono le cose tra Matt e Elektra?

Uno degli elementi più forti della seconda stagione di Daredevil è la storia d’amore tra Matt ed Elektra Natchios. Prima del loro scontro finale con la Mano, hanno una lunga conversazione su cosa significhino l’uno per l’altra. Sebbene sappiano che è improbabile che entrambi usciranno vivi dalla lotta, parlano di un futuro in cui rimarranno insieme. Sembra che entrambi abbiano capito che sarebbero più felici se vivessero la loro vita con un partner diverso. Sebbene Elektra muoia nella lotta, la sua relazione con Matt ha un impatto importante su di lui.

Alla fine della seconda stagione di Daredevil, Matt e Stick visitano il cimitero di Elektra e Stick chiede se la relazione di Matt con Elektra ne valesse la pena. Matt dice di sì, il che è un rifiuto della convinzione che Stick ha radicato in entrambi, che è importante tagliare i legami emotivi. Rendendosi conto di non pentirsi di aver lasciato entrare Elektra, Matt arriva a uno dei più grandi cambiamenti della serie: rivela a Karen di essere Daredevil. In precedenza si preoccupava sempre che aprirsi troppo a Karen l’avrebbe messa in pericolo, ma ora sembra aver capito che avvicinarsi a qualcuno può valere quel rischio.

La seconda stagione di “Daredevil” prepara “The Punisher” e “The Defenders”

Il finale della seconda stagione di Daredevil prepara due eventi chiave che torneranno in The Defenders e The Punisher. Proprio alla fine dell’episodio, gli assassini della Mano circondano una tomba con il corpo di Elektra al suo interno. La tomba ornata e rituale suggerisce la convinzione della Mano di poter resuscitare Elektra. Questo potrebbe sembrare un riferimento alla terza stagione di Daredevil, soprattutto perché la première di quella stagione è intitolata “Resurrection“. Tuttavia, questo argomento in realtà non torna fino alla miniserie The Defenders.

In un’altra scena nel finale della seconda stagione di Daredevil, Frank torna a casa sua e tira fuori un CD-rom etichettato MICRO. Gli appassionati dei fumetti riconosceranno questo come il nickname di David Lieberman, amico e alleato del Punitore. Il CD-rom dà i suoi frutti per la prima volta nella prima stagione di The Punisher, in cui Ebon Moss-Bachrach (The Bear) interpreta David Lieberman/Micro.

Il finale della seconda stagione di Daredevil contiene grandi eventi come la morte di Elektra e Frank che abbraccia l’identità di Punisher. È un grande finale anche per Matt dal punto di vista emotivo, poiché la perdita di Elektra gli insegna l’importanza dei legami personali. Conclude anche la battaglia di Matt con Nobu, così nella terza stagione ci sarà spazio per un altro cattivo.

Daredevil è disponibile per lo streaming su Disney+, mentre Daredevil: Rinascita uscirà il 5 marzo 2025.

Daredevil stagione 1, spiegazione del finale: dove tutto è cominciato

Nella prima stagione di Daredevil creata da Drew Goddard, il pubblico viene presentato all’eroe titolare che diventa un vigilante mascherato per sconfiggere l’iconico cattivo Wilson Fisk, alias Kingpin (Vincent D’Onofrio). La prima stagione vede Matt Murdock (Charlie Cox) rivolgersi alla giustizia dei vigilanti mentre i suoi amici Foggy (Elden Henson) e Karen (Deborah Ann Woll) cercano di combattere la corruzione a Hell’s Kitchen a modo loro, attraverso la legge e il giornalismo investigativo. Tutti questi approcci per sconfiggere Kingpin si uniscono nel finale ricco di azione della prima stagione.

È possibile sconfiggere qualcuno potente come Fisk? Ci sono autorità a Hell’s Kitchen di cui ci si può ancora fidare? E, cosa più importante per Matt, emotivamente, riuscirà mai a far sì che Foggy si fidi di nuovo di lui senza rinunciare al ruolo di Daredevil?

Il finale della prima stagione di Daredevil è incentrato sul detective Hoffman

Nel finale della prima stagione di Daredevil, Matt e Fisk cercano entrambi a New York City il detective della polizia di New York Carl Hoffman, un personaggio visto l’ultima volta nell’episodio 8. Hoffman è un corrotto che ha lavorato per Fisk e ne sa abbastanza per farlo mettere dentro. Hoffman compare per la prima volta nel finale quando il gestore finanziario di Fisk Leland Owlsley (Bob Gunton) lo informa che ha nascosto Hoffman da qualche parte. Cerca di ricattare Fisk con questa informazione. Invece di cedere alle richieste di denaro di Leland, Fisk lo uccide e ordina ai suoi uomini di trovare e uccidere Hoffman. Matt si rende conto anche che Hoffman è ancora vivo, dopo aver sentito i poliziotti corrotti del 15° distretto discutere della caccia all’uomo ordinata da Fisk. Si mette in viaggio per trovare il detective prima che lo facciano gli uomini di Fisk.

Karen riesce a scoprire dove si trova Hoffman grazie ai documenti che Marci Stahl (Amy Rutberg) ha condiviso con Foggy. Karen nota abilmente che una delle proprietà di Fisk è completamente scomparsa dai registri, rendendola un luogo probabile per attività segrete. Matt indossa la maschera e arriva alla proprietà proprio mentre i poliziotti corrotti che lavorano per Fisk stanno per giustiziare Hoffman. Matt mette KO gli aggressori e scorta Hoffman al 15° distretto, dove Hoffman si consegna a Brett Mahoney (Royce Johnson). A questo punto, Mahoney è l’unico poliziotto di cui Matt si fida e che non lavora segretamente per Fisk.

Matt e Foggy si riuniscono nel finale della prima stagione

Matt e Foggy hanno litigato nell’episodio “Nelson contro Murdock” dopo che Foggy scopre che Matt è il vigilante mascherato che vaga per Hell’s Kitchen. La scoperta ha messo a dura prova le dinamiche di gruppo tra loro e Karen, poiché né Matt né Foggy le spiegano esattamente di cosa si tratta. Sa che deve esserci qualcosa di serio in corso perché Foggy si è perso il funerale del suo collega Ben Urich (Vondie Curtis-Hall).

Dopo il funerale, Foggy inizia a parlare di nuovo con Matt, ma il loro rapporto è ancora gelido. Foggy vuole che Matt abbatta Fisk usando la legge e gli racconta di come Marci lo abbia aiutato a esaminare i documenti di Fisk alla ricerca di prove compromettenti. Mentre Foggy vede questo come un approccio migliore del vigilantismo, Matt è preoccupato perché significa trascinare Marci nella faida con Fisk e metterla in pericolo. Durante il finale della prima stagione di Daredevil, Foggy continua a scoraggiare Matt dall’indossare la maschera. Ma, alla fine, si riprende abbastanza da riaprire lo studio legale Nelson & Murdock.

spider-man homecoming kingpinCosa succede a Kingpin nel finale della prima stagione di “Daredevil”?

Grazie alla testimonianza di Hoffman, l’FBI arresta Wilson Fisk. Prima di essere arrestato, ha un momento di tenerezza con Vanessa in cui le fa la proposta e le dà anche istruzioni che il pubblico non sente, ma che presumibilmente sono istruzioni per incontrarlo. Riesce a sfuggire all’arresto iniziale grazie agli ufficiali dell’FBI e della polizia di New York che lavorano segretamente per lui. Dopo aver ucciso i loro colleghi, gli agenti corrotti dell’FBI scortano Fisk su un camion e lui riesce quasi ad arrivare all’eliporto dove Vanessa lo sta aspettando in modo che possano lasciare il paese. Ma, appena prima che Fisk arrivi al punto d’incontro, Matt, che ora indossa la tuta rossa di Daredevil con le corna, lo ferma. Hanno uno scontro brutale in cui Fisk ha quasi la meglio su Matt, ma lui si riprende. Subito dopo che Matt ha messo KO Fisk, arriva Mahoney. Sebbene Mahoney lo abbia visto sopraffare violentemente Fisk, sceglie di lasciare che Daredevil se ne vada, riconoscendo che non è lui il cattivo qui.

Alla fine della prima stagione di Daredevil, Matt, Karen e Foggy festeggiano l’arresto di Fisk e la grande riapertura del loro studio legale. La stagione si conclude in modo soddisfacente, senza lasciare molte domande per la seconda stagione. Ma Matt, Karen e Foggy discutono del fatto che ci vorranno anni prima che Fisk vada effettivamente a processo e venga messo dentro per sempre, il che suggerisce che non è l’ultima volta che lo vediamo e pianta i semi per futuri incontri.

Daredevil è disponibile per lo streaming su Disney+, mentre Daredevil: Rinascita uscirà il 5 marzo 2025.

Daredevil serie: anche Drew Goddard abbandona i Marvel Studios

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Daredevil-serieA distanza di poche ore dall’annuncio dell’abbandono di Edgar Wright un altro regista lascia un progetto Marvel, si tratta di Drew Goddard, che era a lavoro sullo sviluppo della serie su Daredevil. Drew Goddard doveva scrivere e dirigere l’episodio pilota per poi proseguire come showrunner e produttore esecutivo per 13 episodi. Ora in serata arriva la conferma che prenderà il suo posto Stephen S. DeKnight, creatore di Spartacus che farà da produttore esecutivo e showrunner.

A quanto pare l’abbandono è legato al coinvolgimenti di Goddard nel film sui Sinistri Sei della Sony. Goddard dovrebbe rimanere comunque produttore esecutivo dello show, dato che i due primi episodio dovrebbero essere già pronti, almeno per quel che riguarda la scrittura. Al momento Netflix e Marvel Studios sono alla ricerca di un regista per l’episodio pilota.

Mentre per quanto riguarda i piani di Marvel in televisione, il progetto è composto da quattro serie distinte, di cui la prima sarà proprio Daredevil. Le quattro serie sono Jessica Jones, Iron Fist, Luke Cage e il crossover The Defenders. La serie Daredevil sarà composta da 13 episodi di un’ora ciascuno.

Daredevil è un personaggio immaginario, un supereroe comparso nei fumetti pubblicati dalla Lev Gleason Publications tra gli anni trenta e quaranta, periodo definito Golden Age. Il personaggio è separato e non correlato con il più famoso supereroe omonimo della Marvel Comics. Anche se il Daredevil originale smise di comparire nelle storie originali verso la fine del decennio, ebbe un forte impatto sulle generazioni di futuri creatori di fumetti, influenzati dalla capacità di raccontare, grintosa e varia, del suo prominente scrittore e illustratore, Charles Biro.

Fonte: CS

Daredevil protagonista in copertina su FilmInk

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Daredevil protagonista in copertina su FilmInk

Il noto giornale di cinema e serietv FilmInk ha pubblicato la cover di questo mese rivelando forse il miglior sguardo al nuovo Daredevil fin’ora pubblicato:

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DaredevilNel resto del cast troviamo Deborah Ann Woll (Karen Page), Elden Henson (Foggy Nelson) e Vincent D’Onofrio (Wilson Fisk). Produttori esecutivi e showrunner saranno Steven S. DeKnight (Spartacus – Buffy: The Vampire Slayer – Angel) e Drew Goddard (Cabin in the Woods – Lost – Buffy The Vampire Slayer).

Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matt Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964).
La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. E grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Queste abilità inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell’eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell’editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato».

Daredevil nel MCU? Charlie Cox non vuole “compromettere” un eventuale ritorno

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Charlie Cox ha interpretato Matt Murdock nella serie Daredevil disponibile su Netflix, composta da tre stagioni e ambientata nel MCU. Di recente, sono iniziate a circolare numerose voci in merito al possibile coinvolgimento dell’attore in Spider-Man: No Way Home, ma al momento nulla è stato confermato (al contrario, i vari rumor sono stati per lo più smentiti).

Parlando con Forbes, Charlie Cox ha parlato di un eventuale ritorno nel MCU, dicendo di non volersi sbilanciare troppo per non mettere a rischio un possibile futuro del suo personaggio nell’universo condiviso. “Non so cosa accadrà. Davvero, non lo so”, ha dichiarato l’attore britannico. “Semmai ci fosse la possibilità di ritornare in futuro, non voglio dire qualcosa che potrebbe compromettere quella possibilità.”

“Forse ai piani alti della Marvel sentono tutto e, chissà, forse quello che dici influenza le loro scelte. Non lo so, non ne ho idea”, ha aggiunto Cox. “Ad ogni modo, adoro vedere quanto i fan siano appassionati e il fatto che molti di loro abbiano fatto sentire la loro voce online, chiedendo un mio ritorno, mi ha davvero commosso. Ribadisco, forse in futuro potrebbe accadere. Chi può dirlo? Sarebbe fantastico. Vedremo.”

Le riprese di Spider-Man: No Way Home si sono svolte ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Il film è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Il film arriverà nelle sale americane il 17 dicembre 2021.

Daredevil in Spider-Man 3? Charlie Cox commenta i rumor

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Daredevil in Spider-Man 3? Charlie Cox commenta i rumor

Lo scorso marzo, Kevin Smith aveva lanciato una vera e propria bomba a proposito di Spider-Man 3: il noto regista e sceneggiatore, infatti, aveva rivelato di aver sentito un rumor secondo il quale la Marvel vorrebbe portare il personaggio di Matt Murdock interpretato da Charlie Cox in Daredevil nell’attesissimo nuovo film con Tom Holland.

Adesso, a diverse settimane dalle dichiarazioni di Smith, è stato lo stesso Cox a commentare le voci in una recente intervista con ComicBook: “Non ho sentito nulla a proposito di questi rumor, ma se dovesse accadere, non sarà di certo con il mio Daredevil. Non sono coinvolto in Spider-Man 3. Se è vero che il personaggio apparirà nel film, non sarà la mia incarnazione. Ci sarà probabilmente un altro attore.”

Daredevil non apparirà quindi nel prossimo film dedicato a Spider-Man, ma ciò non significa che Charlie Coxx non abbia intenzione di tornare a vestire i panni dell’Uomo Senza Paura nel MCU. A tal proposito, l’attore ha dichiarato: “Da fan dei film Marvel, ho amato quelle piccole cose che sono apparse qua e là nei nostri show, ma dal momento che eravamo vincolati a Netflix, non abbiamo potuto fare di più per questioni legali. Onestamente, non so perché. Ma adoro l’idea che personaggi come quelli di Jessica e Matt possano apparire sul grande schermo… che Matt, ad esempio, sia l’avvocato che assiste Peter Parker. Sarebbe davvero fantastico.”

LEGGI ANCHE – Daredevil e gli altri Defenders potrebbero essere riavviati dai Marvel Studios

Spider-Man 3 vedrà ancora una volta riuniti Tom Holland e il regista Jon Watts, che aveva già diretto Spider-Man: Homecoming del 2017 e Spider-Man: Far From Home dello scorso anno. Le riprese del film sarebbero dovute partire quest’estate, ma a causa della pandemia di Covid-19 sono state momentaneamente sospese.

Tom Holland si è unito al MCU nei panni di Peter Parker nel 2016: da allora, è diventato un supereroe chiave all’interno del franchise. Non solo è apparso in ben tre film dedicati ai Vendicatori della Marvel, ma anche in due standalone: Spider-Man: Homecoming Spider-Man: Far From Home. La scorsa estate, un nuovo accordo siglato tra Marvel e Sony ha permesso al personaggio dell’Uomo Ragno di restare nel MCU per ancora un altro film a lui dedicato – l’annunciato Spider-Man 3 – e per un altro film in cui lo ritroveremo al fianco degli altri eroi del MCU.

Daredevil e Scarlet Witch: ecco i Mondo poster

L’account Twitter @MondoNews ha appena pubblicato dei bellissimi Mondo Poster dedicati a Daredevil e Scarlet Witch due dei personaggi Marvel Comics più amati di sempre ed entrambi rappresentati al cinema e in tv.

Ecco i poster di Daredevil e Scarlet Witch

I due personaggi sono interpretati da Charlie Cox e da Elizabeth Olsen. L’eroe cieco dei Marvel Comics è il protagonista dell’omonimo show Netflix, che ha avuto un travolgente successo per le prime due stagione e che tornerà in un terzo ciclo non senza prima fare una comparsata da co-protagonista in The Defenders, serie che vedrà riuniti tutti e quattro i protagonisti delle serie Marvel/Netflix. Oltre a Daredevil ci saranno Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist.

Per quanto riguarda Scarlet Witch, il personaggio appartiene invece all’universo cinematografico Marvel e l’abbiamo vista esordire nella bellissima scena post credits di Captain America The Winter Soldier. In seguito Wanda aka Scarlet Witch ha sprigionato il suo potere sul grande schermo in Avengers Age of Ultron e in Captain America Civil War. Sarà trai protagonisti di Avengers Infinity War e Avengers 4.

Daredevil e gli altri Defenders potrebbero essere riavviati dai Marvel Studios

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Sono stati giorni difficili per i fan della Marvel. Netflix ha cancellato Daredevil dopo tre stagioni, a poche settimane dall’annuncio della chiusura anche di Iron Fist e Luke Cage, e mentre Marvel TV ha promesso che l’uomo senza paura continuerà ad avere uno spazio, è difficile immaginare dove questo possa accadere, a meno che non si tratti di Hulu o ABC.

Ci sono state un sacco di speculazioni sul fatto che questi show Marvel potrebbero andare a finire sul servizio di streaming di Disney + ma Alan Sepinwall di Rolling Stone sembra aver fatto luce su ciò che accadrà a breve. Quella del giornalista è un’intuizione, non una notizia certa, ma vale la pena portarla all’attenzione degli interessati.

“Gli show Marvel per Disney + sono prodotti dai dirigenti del film Marvel, che non amano o non vanno d’accordo con i dirigenti della Marvel TV che hanno creato [Daredevil] e gli altri. Tecnicamente, potrebbero fare uno show di Luke Cage tra qualche anno, ma non vogliono.”

“E se lo facessero, ricomincerebbero da zero per tutta la parte creativa, come ha fatto la Sony che ha abbandonato i film di Spider-Man con Andrew Garfield per Tom Holland”, ha concluso il critico.

Con una tale astio tra le divisioni TV e cinema della Marvel, è chiaro che non ci sarà alcun tipo di collaborazione tra le parti, quindi vedremo il Daredevil di Charlie Cox apparire su una piattaforma diversa ad un certo punto. Oppure potrebbero essere proprio i Marvel Studios a riavviare il personaggio e a inserirlo nella continuity del MCU, magari tra qualche anno.

Daredevil di Charlie Cox nello Spider-Man 3 con Tom Holland?

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Daredevil di Charlie Cox nello Spider-Man 3 con Tom Holland?

Daredevil si prepara finalmente a fare il suo ingresso nel MCU? Negli ultimi anni è diventato sempre più evidente quanto alcune proprietà della Marvel Television come Agents of SHIELD, Inhumans e The Defenders si collegano soltanto in modo approssimativo a ciò che accade nei film dell’universo condiviso, quindi è sempre apparso improbabile che Kevin Feige avrebbe portato sul grande schermo personaggi come Michael “Matt” Murdock.

Adesso, però, sembra che le cose siano destinate a cambiare. Secondo Murphy’s Multiverse (spesso molto affidabile quando si tratta di cinecomics e dintori), Charlie Cox tornerà nei panni di Matt Murdock/Daredevil in Spider-Man 3, in cui torneranno anche Tobey Maguire (Spider-Man), Kirsten Dunst (Mary Jane Watson) e Alfred Molina (Doctor Octopus), insieme ad Andrew Garfield (Spider-Man), Emma Stone (Gwen Stacy) e Jamie Foxx (Electro).

In realtà, non è la prima volta che si parla della possibile presenza dell’Uomo Senza Paura nella terza avventura cinematografica del Peter Parker di Tom Holland; secondo la fonte, Matt sarà proprio l’avvocato del simpatico arrampicamuri. Molti fan si aspettavano che fosse Jennifer Walters ad assumere quel ruolo prima del lancio della serie She-Hulk su Disney+, ma sembra che Feige abbia ascoltato le richieste dei fan, scegliendo di concentrarsi su Matt e di riportarlo al cinema.

Resta da capire se questo significa che vedremo effettivamente l’Uomo Senza Paura agire al fianco di Spidey; in ogni caso, dovrebbe servire come un ottimo modo per (re)introdurre il personaggio nel MCU. Ci saranno diversi fan dell’universo condiviso che non hanno mai visto la serie Netflix con protagonista Charlie Cox, quindi Spider-Man 3 potrebbe essere fondamentale per permettere a questi spettatori di “familiarizzare” con il personaggio.

Cosa sappiamo di Spider-Man 3?

Di Spider-Man 3 – che arriverà al cinema il 17 Dicembre 2021 – si sa ancora molto poco, sebbene la teoria più accredita è quella secondo cui il simpatico arrampicamuri sarà costretto alla fuga dopo essere stato incastrato per l’omicidio di Mysterio (e con il personaggio di Kraven il Cacciatore che sarebbe sulle sue tracce). Naturalmente, soltanto il tempo sarà in grado di fornirci maggiori dettagli sulla trama, ma a quanto pare il terzo film dovrebbe catapultare il nostro Spidey in un’avventura molto diversa dalle precedenti…

Tom Holland si è unito al MCU nei panni di Peter Parker nel 2016: da allora, è diventato un supereroe chiave all’interno del franchise. Non solo è apparso in ben tre film dedicati ai Vendicatori della Marvel, ma anche in due standalone: Spider-Man: Homecoming e Spider-Man: Far From Home. La scorsa estate, un nuovo accordo siglato tra Marvel e Sony ha permesso al personaggio dell’Uomo Ragno di restare nel MCU per ancora un altro film a lui dedicato – l’annunciato Spider-Man 3 – e per un altro film in cui lo ritroveremo al fianco degli altri eroi del MCU.

Daredevil : i diritti sono tornati alla Marvel!

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Daredevil : i diritti sono tornati alla Marvel!

daredevil

Kevin Feige, presidente Marvel Studios, ha appena annunciato che i diritti di Daredevil precedentemente detenuti dalla 20th Century Fox, sono ritornati nelle mani di casa Marvel. La Fox aveva tempo fino allo scorso ottobre per mettere in cantiere un reboot e mantenere i diritti del personaggio, tuttavia il film non è mai partito, principalmente per mancanza di un regista che accettasse l’incarico. Infatti prima David Slade e poi Joe Carnehan avevano adocchiato l’offerta per poi tirarsi fuori.

A questo punto è più che lecito chiedersi quando la Marvel metterà in cantiere un reboot di Daredevil che possa dare il via ad un franchise legato all’avvocato cieco che combatte il crimine dentro le aule di tribunale e nei vicoli bui della sua città.

Il film del 2003 che vide protagonista Ben Affleck non ha avuto il successo che meritava, pur dando vita allo spin off di Elektra, vista nel film con Affleck e interpretata da Jennifer Garner.

E voi cosa ne pensate di un reboot su Daredevil? Vi è piaciuto il film del 2003?

Fonte: Hitfix

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