Continuano i rumors
sulla possibilità che l’atteso sequel Avengers Age
of Ultron possa essere girato in parte
nel Sud Africa. Infatt,i già da tempo si è
diffusa la notizia che i Marvel
Studios avevano chiesto il permesso al Governo del
Sud Africa per girare alcune sequenze a
Cape Town, confermando così le voci che presto i
vendicatori diventeranno un team a livello mondiale tanto da
entrare in azione non solo negli USA ma anche nel resto del
mondo.
Ora da quanto si apprende su IMDB,
che un coordinatore casting per le comparse sudafricano è entrato
nella lista del team di lavorazione; il suo nome è , J.P. van
der Merwe. Che sia arrivato l’Ok dagli organi governativi del Sud
Africa per le riprese di Avengers Age of
Ultron? non resta che aspettare notizie ufficiali sulle
location.
The Avengers Age of
Ultron uscirà nelle sale cinematografiche di
tutto il mondo l’ 1 maggio 2015. La regia è affidata ancora una
volta a Joss Whedon, mentre la sceneggiatura
sarà tratta dal lavoro di Jack Kirby e Stan
Lee.
Gli interpreti principali restano
quelli del primo episodio: Scarlett
Johansson (vedova nera), Chris
Hemsworth (Thor), Samuel L.
Jackson (Fury), Robert Downey
Jr (IronMan), Chris
Evans (Capitan America) e Mark
Ruffalo (Hulk).
Grande cinema per la
serata in televisione in programmazione questa sera su La 7.
Infatti, alle 21:20 in prima serata va in onda il
film Balla coi Lupi
di Kevin Costner, da lui anche
interpretato e prodotto. La pellicola è tratta dall’omonimo
romanzo di Michael Blake, autore anche della sceneggiatura. Il film
ha vinto 7 premi Oscar, tra cui quello per il miglior film e
miglior regista. Nel 2007 è stato scelto per essere conservato nel
National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati
Uniti.
Il film si colloca nel periodo
della Guerra di secessione americana. È infatti sul finire di
tale guerra che il governo americano inizia la conquista del West
invadendo e massacrando le grandi tribù natie delle Pianure
americane: Sioux, Cheyenne, Comanche, Apache ecc.
È proprio contro queste grandi tribù
che si concentra l’interesse di egemonia e supremazia dell’esercito
americano. In particolare lo scontro è incentrato sul desiderio di
dominare la più pacifica di queste tribù: i Sioux (a cui
appartengono gli indiani del film).
Nei 15 anni che vanno
dal 1862 al 1877 gli scontri
tra Sioux ed esercito americano saranno
intensi.
Curiosità sulla produzione
del film:
La storia del film è stata scritta,
in gran parte presso la casa di Kevin
Costner da Michael Blake, tra il 1986 ed il 1988.
Il film è stato girato dal 18
luglio al 23 novembre 1989.
Il film è uscito nelle sale
cinematografiche statunitensi il 19 ottobre 1990, mentre in Italia
uscì il 14 dicembre successivo.
Gran parte delle riprese sono state
effettuate nelle Black Hills del Dakota del
Sud.
Sono state usate oltre 150 comparse
per ricreare la tribù indiana e quasi 400 cavalli.
Per girare la scena del passaggio
dei tatanka (bisonti) nella prateria è stato
impiegato un branco di 3.500 animali presso il Triple U
Buffalo Ranch. Sono stati utilizzati 24 attori indiani a
cavallo.
Per le scene con il lupo “Due
Calzini” sono stati usati due lupi addomesticati.
In una scena in campo aperto è
possibile notare nel cielo la scia lasciata da un aereo.
La location dell’accampamento
indiano si trova presso il fiume Belle
Fourche nel Dakota del Sud.
Le scene del campo indiano
d’inverno furono girate presso lo Spearfish Canyon, a
sud-ovest di Latchstring Inn e Roughlock Falls.
Gli attori principali che
interpretano gli indiani non appartengono ai Sioux per
cui, per girare il film, hanno dovuto prendere lezioni di
lingua Lakota.
Nella scena dove i coloni vengono
massacrati dagli indiani Pawnee, compaiono la moglie e la figlia
(che interpreta Christine, futura Alzata Con Pugno) di
Kevin Costner.
Doris Leader Charge (1931-2001) e
l’attrice Pretty Shield (la moglie di Dieci Orsi) sono state le
referenti per quel che riguarda la riproduzione sul set della
cultura Sioux.
Un Boss in Salotto trionfa nel
weekend dell’Epifania, svettando al box office italiano su Frozen, Capitan Harlock e le altre new entry.
Il campione delle feste? Non è un cinepanettone.
Il 2014 sarà un anno
ricco di grandi film ma no mancheranno anche i blockbuster. E
allora oggi per fare una panoramica veloce e per coloro più pigri e
che non hanno letto i nostri due articoli sul 2014, ecco a voi un
mash-up di trailer che offre una panoramica completa sui film del
2014. Si parte da 22 Jump
Streete I Muppet
2, e si passa ai vari Captain America The
winter soldier, The Lego Movie, The Amazing Spider-Man
2. Tranquilli non hanno dimenticato nemmeno i mutanti
di X-Men: Giorni di un futuro passato, né
Godzilla. Sarà l’anno anche
dell’epico Noahdi Darren
Aronofsky, del sequel 300: L’alba di un
impero, di Need For Speed, del
fantascientifico Jupiter
Ascending dei fratelli Wachoski, e davvero molti
molti altri…
Debutto in cima alla classifica per il
film italiano, Un Boss in Salotto di
Luca Miniero, già regista del film campione
d’incassi Benvenuti al sud. La pellicola che vede protagonisti
Paola Cortellesi, Rocco Papaleo e Luca
Argentero ha incassato 1,3 Milioni di euro nel sono giorno
della vigilia della befana, posizionandosi d’avanti a
Frozen che racimola altri 991 mila
euro. Il totale di Un Boss in
Salottosi aggira intorno ai
5,5 milioni di euro in 5 giorni.
Sinossi: Cristina (Paola Cortellesi) è
un’energica meridionale trapiantata in un piccolo centro del Nord
dove è finalmente riuscita a costruirsi una vita e una famiglia
perfette insieme al marito, Michele Coso (Luca Argentero), e ai
loro due splendidi figli. Un giorno Cristina, convocata in
Questura, scopre che suo fratello Ciro (Rocco Papaleo) – che non
vede da 15 anni – è implicato in un processo di camorra e ha
chiesto di poter trascorrere gli arresti domiciliari a casa sua.
Cristina suo malgrado accetterà e da quel momento i suoi piani e
l’ordinatissima routine dei Coso verranno letteralmente sconvolti
dall’arrivo dello zio Ciro, un tipo tutto tatuaggi, catene d’oro e
poco abituato alle buone maniere… Il nuovo film di Luca Miniero è
una commedia familiare moderna che fa ridere e al contempo
riflettere sulla camorra, sulla vita e su tutte le famiglie
imperfette che, spesso però, si rivelano il posto più caldo dove
stare.
Edward Jonh David Redmayne –
o, se preferite, Eddie – nasce il giorno della Befana
del 1982. Con quel nome altisonante non sorprende di certo che vada
a studiare a Eton (stesso anno del Principe William), per
poi dedicarsi alla storia dell’arte a Cambridge, dove si laurea con
lode (ti pareva) nel 2003.
Comincia seriamente a recitare a
partire dal 2002, quando entra a lavorare al National Youth Music
Theatre, debuttando con uno a caso, Shakespeare (La
dodicesima notte). Al cinema, invece, esordisce nel 2006 e
presto si specializza in storie Tudor-centriche – vedi i ruoli in
Elizabeth – The Golden Age e L’altra donna del
re – ma solo dopo aver fatto pratica nella miniserie
televisiva Elizabeth I. E in TV lo troviamo spesso in
abiti d’altri tempi, come nell’adattamento del classico Tess
of the D’Urbevilles targato BBC, e nell’altrettanto
letterario I pilastri della terra (da Ken
Follet), in cui veste i panni del mastro costruttore Jack
Jackson. Ma Eddie veste anche Burberry: la celebre firma lo
chiama, infatti, come modello prima nel 2008 (insieme a un altro
attore in ascesa, Alex Pettyfer), e poi di nuovo per la
campagna del 2012 (stavolta al fianco di Cara
Delevingne).
Che il gusto per l’abbigliamento lo
abbia sviluppato col lavoro di testimonial o che si tratti, invece,
di una dote naturale, poco importa: fatto sta che nel numero di
settembre 2012 Vanity Fair lo piazza nella lista annuale dei
meglio vestiti al mondo. Comunque, fra un set fotografico e un set
cinematografico, Redmayne continua a dedicarsi anche al teatro… e
fa la sua porca figura, visto che nel 2010 si porta a casa un bel
Olivier Award come coprotagonista (di Alfred Molina) per la
sua performance nel dramma Red, facendo il bis l’anno
dopo, quando (sempre per Red) intasca pure un Tony Award.
Come a dire che non ha solo un bel faccino lentigginoso, ecco. Il
2011 è anche l’anno di Marylin, biopic sulla
diva-più-amata-di-sempre che lo vede nel ruolo del giovane
assistente alla regia con cui la Monroe ebbe un breve flirt durante
le riprese de Il principe e la ballerina. Di recente,
invece, abbiamo visto Eddie dar prova delle sue notevoli doti
canore nella mastodontica trasposizione del musical Les
Misérables, dove interpreta un giovane innamorato,
infiammato tanto dalla passione quanto dalla rivoluzione. Se i film
in costume sono ormai il suo marchio di fabbrica, sarà curioso
scoprire cosa combinerà con gli imprevedibili Wachowski bros
nel loro prossimo lavoro, Jupiter Ascending, insieme
ad altre due giovani stelle, Mila Kunis e Channing
Tatum.
Ora, però, è il momento dei
festeggiamenti. Leviamo in alto le bandiere, ehm.. i calici, e
brindiamo a questo astro nascente. Cento di questi giorni! HAPPY
BIRTHDAY EDDIE!
Dopo avervi mostrato Kevin
Costner, Kenneth Branagh e Keira
Knightley, vi facciamo vedere il protagonista del film,
Chris Pine, nel suo personale character poster di
Jack Ryan L’Iniziazione:
La pellicola
diretta Kennet Branagh è un reboot della
saga scritta dall’autore Tom Clancy e si basa
su una sceneggiatura scritta da David Koepp
e Adam Cozad.Jack Ryan
Shadow Recruit è stato girato a New York, Mosca
e Londra e arriverà al cinema il 25 Dicembre
2013 negli USA, mentre in Italia uscirà il il
9 gennaio 2014 distribuito da Universal
Pictures.
La spystory segue le avventure
del giovane Jack mentre è impiegato come analista a Mosca. Qui l’ex
Marine si imbatte in una truffa colossale finanziaria messa in
piedi da un gruppo terroristico. Al suo fianco troveremo Kevin
Costner nei panni di un veterano della CIA che gli affida un
delicato incarico e Branagh che darà vita al villain del film, il
feroce oligarca russo Viktor Cherevin, coinvolto nel terrorismo
internazionale e nell’alta finanza.
Se siete amanti della famosa serie
creata da David Lynch, Twin
Peaks e nutrite aspirazioni recitative questo
annuncio fa per voi:
Hot Caucasian Girl – Brunette or
Redheads Only. To play waitress, 18-27. Must have an amazing body,
busty, very period looking face.
E’ l’annuncio che la produzione ha
diramato per un nuovo promo di Twin Peaks diretto
dal regista in persona, probabilmente per la prossima uscita della
serie in versione Blu-Ray.
Se
siete quindi delle ragazze bianche tra i 18 e 27 anni, con i
capelli castani o rossi, con un bel corpo, un seno prorompente e
lavorate come cameriera, avete una possibilità di far parte del
nuovo lavoro del regista di Velluto Blu.
Anche se è ancora da confermare, la versione
Blu -Ray di Twin Peaks comprenderà l’intera serie, il film prequel,
una grande quantità di materiale e di scene tagliate.
I segreti di Twin
Peaks è una serie
televisiva statunitense ideata da David
Lynch e Mark
Frost. Venne trasmessa per la prima volta in due
stagioni dal canale televisivo ABC, dall’8
aprile 1990 al 10 giugno 1991.
La serie è ambientata nella fittizia
cittadina montana di Twin Peaks situata nello stato
di Washington, a cinque miglia dal confine tra Stati
Uniti e Canada. L’apparente tranquillità di questo
frammento di America viene turbata dal ritrovamento del
cadavere di Laura Palmer, figlia unica
dell’avvocato Leland, nonché una delle ragazze più popolari
della città. Le indagini affidate all’agente speciale Dale
Cooper permettono di far affiorare il lato oscuro e nascosto
del luogo e dei suoi abitanti.
Durante il periodo di messa in onda,
grazie alla sua singolarità e al distacco stilistico rispetto ai
programmi del palinsesto televisivo dell’epoca, la serie divenne
presto oggetto di culto, reclutando una vasta schiera di fan. A
distanza di due decenni viene considerata come una delle più
importanti ed influenti della storia della fiction televisiva.
Riportare in vita un personaggio
leggendario e riscriverne la storia per rinascere sul grande
schermo un cult che era appannaggio di manga e anime. Il più
importante personaggio di Leiji
Matsumoto rirende vita in Capitan
Harlock 3D, e ci regala 107 minuti di grande
intrattenimento dal sapore epico, come solo le grandi saghe sanno
fare.
Costretti a fuggire da una terra
devastata, gli esseri umani hanno ormai esaurito tutti gli angoli
della galassia. La Terra è ora diventata la risorsa più preziosa e
sono intenzionati a tornare lì. Tuttavia negli anni di
pellegrinaggi nell’universo sono diventati troppo numerosi per il
Pianeta, e così si scatena una guerra per decidere chi ha ancora il
diritto di approdare sul pianeta azzurro.La corrotta Coalizione
Gaia governa il genere umano nelle diverse galassie e decide di far
diventare la Terra un luogo sacro e inviolabile, da adorare e non
da vivere. La Homecoming War è sanguinosissima e alla fine Gaia
vince, mettendo in fuga il temerario pirata spaziale Harlock che
continuerà per 100 anni a combattere contro gli usurpatori sulla
sua portentosa Arcadia.
Iconograficamente il film riprende
alla perfezione il personaggio principale: un uomo oscuro e
affascinante, dotato di grande carisma e di profonda dedizione alla
sua causa. I personaggi di contorno, e il vero protagonista, Logan,
sono tutti affascinati e volenti o nolenti guidati e condizionati
da lui e dal suo mistero. Tuttavia il film si articola su una
sceneggiatura un po’ debole, che non sempre lascia le idee chiare e
impedisce al film di essere un vero capolavoro, perchè, per il
resto, Capitan Harlock
3D è uno sci fi con i fiocchi, che strizza
l’occhio alla fantascienza più nota (Star
Wars e Star Trek) e ripropone i character design di Final
Fantasy, lasciandoci ammirati davanti ad un’animazione
strepitosa.
I ritmi della narrazione, la regia
immersiva (aiutata da un buon 3D), la musica potente e poetica e
anche l’universalità dei temi trattati, fanno di questo film,
diretto da Shinji Aramaki, un grande esempio
di animazione, un ottimo prodotto di intrattenimento e un regalo ai
nostalgici che si divertiranno a rivedere in grande stile l’iconico
personaggio (non la storia, attenzione!).
Hayao Miyazaki
ritratta? Ebbene si, sembra proprio che l’amatissimo regista, padre
di alcuni dei più grandi capolavori d’animazione e del cinema in
assoluto potrebbe aver cambiato idea in merito al suo ritiro dalle
scene.
Eravamo al Festival di
Venezia quest’anno, alla conferenza stampa di The
Wind Rises, quando fu dato l’annuncio che il Maestro
si sarebbe ritirato, lasciando a tutti i suoi fan, a mo di
testamento, un film grandioso complesso e magnifico. Adesso però
sembra che il regista abbia ritrattato.
La pagina facebook Animation Magazine ha infatti scritto: Hayao
Miyazaki ha ritirato la sua decisione di pensinamento, annullando
così per la settima volta la decisione di smettere con il cinema e
l’animazione, solo per poi cambiare idea! E’ troppo presto per
celebrare?
La notizia non è ancora confermata,
e si attendono notizie più certe dal lontano Oriente, ma per adesso
gli scettici possono cominciare a dire “l’avevo detto”, mentre i
rassegnati possono ricominciare a sperare!
Come sappiamo
J.R.R. Tolkien non ha mai fatto accenno ad una
donna elfo nel suo libro
Lo Hobbit e nemmeno ad una sua storia
d’amore con un nano.
Questo però non ha impedito a
Peter Jackson e al suo staff di inserire nel film
Lo Hobbit: la Desolazione di Smaug, il
personaggio di Tauriel, interpretato da Evangeline
Lilly
Quando Evangeline
Lilly, come sappiamo da una recente intervista, ha
accettato il ruolo lo ha fatto ad una sola condizione:
“Devi promettermi che
non sarò in un triangolo amoroso” ha detto l’attrice
rivolgendosi ai realizzatori del film. Certo, è impossibile
biasimarla dal momento che la Lilly è stata l’ago della bilancia di
uno dei triangoli amorosi più epici mai ritratti in televisione,
quello tra Jack (Matthew Fox) e Sawyer
(Josh Holloway) di
Lost.
Così i creatori de Lo
Hobbit hanno dato la loro parola: lei non avrebbe
dovuto ripetere una tale storia d’amore sul grande
schermo.
Quello che Evangeline
Lilly non poteva sospettare era che gli scrittori del film
stavano già tramando alla sue spalle. Solo quando l’attrice si
ripresentò nel 2012 per delle nuove riprese si accorse che quella
promessa si era rotta. “Siamo tornati per nuove riprese nel
2012 ed è in quel momento che ho scoperto di essere finita ancora
in un triangolo amoroso”.
Trama de Lo Hobbit La Desolazione di Smaug: Le
avventure di Bilbo Baggins e della compagnia di dodici nani di
Thorin Scudodiquercia, formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori,
Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve
recuperare il tesoro posto nel cuore della Montagna Solitaria,
sorvegliato dal drago Smaug.
E’ uno dei primi film dell’anno ad
arrivare nelle sale cinematografiche della nostra bella Italia, e
oggi vi proponiamo la colonna sonora di Capitan
Harlock 3D, per chi come noi ama ascoltare la musica
da film dopo aver visto la pellicola al cinema.
I personaggi creati
da Leiji Matsumoto sono accompagnati
dalla partitura di Tetsuya
Takahashi,di cui vi proponiamo alcuni
brani, fra i migliori della soundtrack.
Tetsuya
Takahashi è un compositore specializzato in film
d’animazione, tra i suoi lavori ci sono le colonne sonore
di Appleseed (2004) e Appleseed Ex
Machina (2007) oltre alla musiche dei film in
CG Starship Troopers: l’invasione (2012)
e Resident Evil: Degeneration (2008). Da
segnalare tra le altre composizioni di Takahashi anche la colonna
sonora per Tomorrow’s Joe (2010) adattamento
live-action del celebre animeRocky Joe.
Ritorna un classico per
la gioia di grandi e piccini, infatti è una nuova
rivisitazione della storia di Peter Pan di Matthew
Barry, Neverland La vera storia di Peter
Pan, il film che vi segnaliamo
oggi. Neverland La vera storia di Peter
Pan è in programmazione su Italia 1 alle 21:05. Nel
cast del film anche attori del calibro di Rhys Ifans, Anna Friel
e Bob Hopkins.
Neverland – La vera storia di Peter
Pan è una miniserie televisiva in 2 episodi prodotta nel 2011 da
Parallel Films e Sky Movies Production, prequel e reinterpretazione
della storia di Peter Pan. La prima messa in onda è avvenuta negli
Stati Uniti d’America il 4 e 5 dicembre 2011 su Syfy, il 9 e 16
dicembre è andata in onda nel Regno Unito su Sky Movies, mentre in
Italia su Sky Uno il 28 dicembre 2011 e il 4 gennaio 2012. La prima
visione in chiaro è andata in onda su Italia 1 il 3 e 4 gennaio
2013.
Curiosità:
Le riprese si sono svolte in Irlanda, a Dublino e Swords, e a
Genova sul galeone Neptune.
Bob Hoskins interpreta nuovamente il personaggio di Spugna
dopo Hook – Capitan Uncino, film
del 1991 diretto da Steven Spielberg. Lo
stessoGiorgio Lopez, che doppia Spugna nella versione italiana, lo
aveva già doppiato nel film del 2003
Trama: La storia inizia
nel cosmo, dove si segue il volo di 2 meteore fino ad un
pianeta. Poi la scena passa ad un bosco dal quale si
affaccia una piccola e strana creatura argentata ed alata, con il
viso di donna. Questa creatura guarda davanti a sé, dove, un uomo
incappucciato, si trova su di una roccia, mentre le meteore stanno
per colpirlo. Lei vola fino a lui, ma non si vede cosa succede se
non che le meteore cadono nel punto dove si trovava
l’incappucciato. La scena si sposta nel Mar dei Caraibi, dove
un vascello di pirati sta compiendo un arrembaggio verso
una nave spagnola. Quando l’arrembaggio si conclude si vede
una piratessa, che sembra essere il capitano del vascello, aprire
uno scrigno che sembrerebbe contenere il bottino di guerra. Quando
la donna lo apre, tuttavia, al suo interno trova soltanto una sfera
di cristallo dentro cui si vede dapprima un bosco incantato e di
seguito la creatura alata. Elizabeth Bonny, capitano della nave
pirata, pensando che la sfera sia diabolica tenta di distruggerla
sparandole, ma, non appena la pallottola colpisce la sfera, si
verifica un’esplosione che fa svanire la nave, mentre la scialuppa
di spagnoli sopravvissuti all’arrembaggio, ancora lì vicino,
recupera la sfera, intatta. La scena cambia nuovamente, spostandosi
a Londra e mostrandoci una banda di ragazzi, dediti a piccoli furti
e guidati da uno di loro, chiamato Peter. La banda i ragazzi sono
al servizio di uno spadaccino detto “Jimmy”. Ladro professionista,
un giorno Jimmy incarica i ragazzi di derubare un negozio
d’antichità. Sebbene all’inizio sia il solo Peter ad essere
d’accordo con il progetto, questi riesce in breve a convincere
anche gli altri e così, quando Jimmy comunica a Peter di aver
cambiato idea e di ritenere il furto troppo pericoloso per loro, il
ragazzo decide di agire comunque. Una volta entrato nel negozio,
dopo un acceso confronto con Jimmy che gli rimprovera la sua
avventatezza, all’interno della cassaforte trova una scrigno che,
una volta aperto, rivela la sfera già vista in precedenza.
Secondo Billboard
la colonna sonora del film d’animazione Disney Frozen
il regno di ghiaccio potrebbe arrivare a
vendere oltre 140.000
copie entro la fine
della settimana, scalzando dalla prima posizione della
classifica l’omonimo album di Beyonce.
Frozen che aveva
debuttato al numero 18, ha poi gradualmente scalato la classifica
fino ad arrivare al numero 4 in poco meno di un mese.
L’ultimo film d’animazione della Disney ad occupare la No. 1 è
stato invece Pocahontas nel 1995.
Frozen è
stato un grande successo nei cinema , dove il film ha guadagnato
277 milioni dollari nei box office degli Stati Uniti e del Canada
ed è attualmente classificato come il film quinto maggior
incasso rilasciato nel 2013 , alle spalle di Iron Man
3, The Hunger Games : La ragazza di
fuoco, Cattivissimo Me 2 e
Man of Steel.
Anche le singole canzoni stanno
andando molto bene: 1,2 milioni di download e quattro brani
inseriti nella classifica dei singoli di Billboard: “Let It Go”
di Idina
Menzel (n. 32 ),
la versione di Demi Lovato di “Let It Go” (n. 43
), Kristen Bell , Agatha Lee Monn e Katie Lopez
con “Do You Want To Build a Snowman” ( No. 65 )
e “For the First Time
in Forever” di Bell e Menzel( No. 74).
Il film è diretto
da Chris Buck (Tarzan, Surf’s Up)
e Jennifer Lee (sceneggiatore di Ralph
Spaccatutto), che ha scritto anche il copione, e prodotto
da Peter Del Vecho (Winnie the Pooh, La
principessa e il ranocchio).
Direttamente dal sito Batman On Film arrivano alcune
interessanti informazioni su Batman Vs Superman, il secondo
capitolo della saga di Man of Steel
diretta da Zack Snyder. Bill “Jet”
Ramey, che gestisce il sito, ha pubblicato infatti una
raccolta di domande che i fan di tutto il mondo gli hanno inviato e
le sue conseguenti risposte. Non essendo legato alla produzione la
fonte non risulta tanto attendibile e molte di queste ipotesi e
opinioni sono da considerarsi perciò delle semplici congetture.
Tuttavia in passato Jet si è reso protagonista di alcuni scoop che
poi si sono rivelati fondati e quindi vale comunque la pena di
prestare attenzione.
Prima di tutto, sul fronte villain,
Ramey ci assicura che Lex Luthor sarà davvero il cattivo
principale, insieme ad un altro avversario di Superman che però
afferma: “Non sono autorizzato a rivelare.” Nessuno degli avversari
di Batman apparirà dal momento che il film avrà Superman come protagonista
principale, mantenendo il focus su Henry
Cavillsulla
scia di Man of Steel. Le voci su un film
sulla Justice League sono da considerarsi
perciò false.
Sul coinvolgimento di
Wonder Woman , Ramey suggerisce che il
suo ruolo nel film sarà “in linea con la prima apparizione di
Scarlett Johansson come Black Widow in
Iron Man 2. Un cameo che (si spera) possa
servire da trampolino di lancio per un film interamente dedicato a
Wonder Woman”.
“Jason Momoa – continua – non apparirà nè come
Martian Manhunter nè come Aquaman. Nessuno di questi personaggi
sarà nel film”.
Interessanti alcune opinioni di
Ramey sul costume di Batman: “Penso che il tradizionale
costume di Batman avrà un aspetto un po ‘ diverso da quello che
abbiamo visto fino ad ora. Non credo che una parte di esso sarà in
una tonalità di blu (come in Batman e Robin), né penso che sia
qualcosa di sportivo, ma sarà una sorta di Bat-Armatura sullo stile
di Batman Beyond e Kindom Come
“.
Jet ci ricorda infine che la data
per una prima foto di Ben Affleck nei panni di
Batman è molto vicina, in concomitanza con l’inizio delle riprese
che dovrebbe essere a Febbraio.
Ricordiamo
che Batman vs Superman vedrà il
ritorno
di Henry Cavill come Superman,
insieme a Ben Affleck nel
ruolo di Batman. Nel cast anche Amy Adams,
Diane Lane, Gal
Gadote Laurence Fishburne.
Batman vs Superman uscirà
nei cinema il 17
luglio 2015.
In attesa dell’edizione home video
di Thor The Dark World, il secondo
capitolo della saga, i fan del Dio del Tuono possono adesso
conoscere i disegni di tutti quei personaggi che purtroppo non
hanno trovato posto all’interno del film.
Realizzati dall’artista Josh
Nizzi, che in passato aveva già realizzato concept art per
film come The Wolverine e
Iron Man 3, i disegni ritraggono tra gli
altri Durok, Grendell, Valchiria.
Dopo le cocenti
delusioni ai recenti PGA (Producers Guild of America) e
WGA (Writers Guild of America) dove non ha ottenuto
nemmeno una nomination, l’ultimo film dei fratelli
Coen, Inside Llewyn
Davis si riscatta ai National Society of
Film Critics Awards vincendo i premi più importanti.
Il film ha vinto i premi come
Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attore e Miglior Fotografia.
Altri importanti riconoscimenti, scelti dai critici cinematografici
più illustri degli Stati Uniti, sono andati a James
Franco per il Miglior Attore non protagonista
Spring Breakers, a Cate
Blanchett (Blue Jasmine) e
Jennifer Lawrence (American
Hustle) rispettivamente per la Miglior Attrice e
Miglior Attrice non protagonista.
Di seguito la lista dei
vincitori e dei secondi classificati, con i rispettivi voti
ottenuti:
MIGLIOR FILM
1 . Inside Llewyn Davis – 23
2 . American Hustle – 17
3 . 12 years a slave – 16
MIGLIOR REGISTA
1 . Joel e Ethan Coen ( Inside Llewyn Davis ) – 25
2 . Alfonso Cuarón ( Gravity ) – 18
3 . Steve McQueen ( 12 years a slave ) – 15
MIGLIOR FILM IN LINGUA STRANIERA
1 . La vita di Adele – 27
2 . A touch of Sin – 21
3 . La grande bellezza – 15
MIGLIOR DOCUMENTARIO
1 . The Act of killing ( Joshua Oppenheimer ) – 20
1 . At Berkeley ( Frederick Wiseman ) – 20
3 . Leviathan ( Lucien Castaing – Taylor e Verena Paravel ) –
18
MIGLIOR SCENEGGIATURA
1 . Before midnight (Richard Linklater , Julie Delpy , Ethan Hawke
) – 29
2 . Inside Llewyn Davis ( Joel e Ethan Coen ) – 26
3 . American Hustle ( Eric Singer e David O. Russell ) – 18
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
1 . James Franco ( Spring Breakers ) – 24
2 . Jared Leto ( Dallas Buyers Club ) – 20
3 . Barkhad Abdi ( Captain Phillips) – 14
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
1 . Jennifer Lawrence (American Hustle ) – 54
2 . Lupita Nyong’o ( 12 years a slave ) – 38
3 . Sally Hawkins (Blue Jasmine ) – 18
3 . Léa Seydoux ( La vita di Adele) – 18
FILM SPERIMENTALE
Leviathan ( Lucien Castaing – Taylor e Verena Paravel )
FILM AWARD HERITAGE
• Museum of Modern Art , per la sua ampia retrospettiva dei film di
Allan Dwan .
• “Too Much Johnson ” : le bobine superstiti dal primo film
professionale di Orson Welles . Scoperto da Cinemazero ( Pordenone
) e Cineteca del Friuli , finanziato dal National Film Preservation
Foundation e restaurata dalla George Eastman House.
• British Film Institute per i restauri di nove lungometraggi muti
di Alfred Hitchcock .
• Per i DVD “Tesori americani della New Zealand Film Archive. ”
MIGLIOR FILM ancora in attesa di distribuzione americana
• Stray Dogs ( Tsai Ming – liang )
• Hide Your Smiling Faces ( Daniel Patrick Carbone )
DEDICA : L’incontro è stato dedicato alla memoria di due
illustri membri della Società che sono morti nel 2013 : Roger Ebert
e Stanley Kauffmann .
Irlandese da parte di padre,
italiano da parte di madre (da qui, la passione per la cucina),
Bradley Charles Cooper nasce a Filadelfia e si laurea con
lode in letteratura inglese alla Georgetown University (dove impara
anche il francese), salvo poi trasferirsi a New York per
frequentare l’Actors Studio. Ha le idee chiare, il ragazzo.
Debutta sul piccolo schermo nel’99
in un episodio di Sex and the City, ma sarà un’altra
serie a dargli la popolarità: a partire dal 2001, infatti, Bradley
entra a far parte del cast della spy-story Alias, al
fianco di Jennifer Garner. Grazie al ruolo del
giornalista Will Tippin, Cooper si aggiudica un posto anche al
cinema con film tipo Due single a nozze e A
casa coi suoi, finché nel 2005 non diventa lui stesso
protagonista, di nuovo in TV, con Kitchen
Confidential. Nel frattempo si esibisce anche a Broadway
insieme a Julia Roberts e Paul Rudd, e continua la
gavetta tra piccolo e grande schermo, con apparizioni nella serie
Nip/Tuck e in pellicole quali Yes Man e
A proposito di Steve. È il 2009, e Hollywood
finalmente comincia a prenderlo sul serio… più o meno. Il titolo in
questione, infatti, è la commedia goliardica Una notte da
leoni, successo planetario che lo lancia a tutta velocità
in serie A, cominciando dall’ A-Team, adattamento
cinematografico dell’omonima serie anni’80 in cui Bradley presta il
volto al mitico ‘Sberla’. Una canotta aderente e il bicipite oliato
bastano a farlo eleggere il più sexy del 2011 dalla rivista
People.
Per i progetti successivi, meglio
andare sul sicuro: Bradley non si discosta molto dai lavori appena
citati, vedi il thriller Limitless e le altre due
notti da leoni (che perdono parte della verve
dell’originale, pur moltiplicandone gli incassi). Ultimamente,
però, Mr Cooper ha deciso di accettare nuove sfide, virando su
personaggi meno fisici e più introspettivi, come quelli di
The Words e Come un tuono, passando per
Il lato positivo e la relativa nomination all’Oscar
per la sua irresistibile performance nei panni dell’inguaribile
innamorato affetto da bipolarismo & quant’altro. Il regista,
David O. Russell, deve essere rimasto assai soddisfatto del
risultato, perché lo ha voluto (sempre in compagnia di Jennifer
Lawrence) anche in American Hustle, appena uscito
sui nostri schermi. Se la carriera sembra ormai aver preso la
strada giusta, il cuore fatica un po’ ad assestarsi. Dopo un
brevissimo matrimonio con l’attrice Jennifer Esposito, nel
2009 Cooper conferma la chiacchierata relazione con la collega
Renée Zellweger, ma nel 2011 anche lei viene archiviata. È
dunque la volta di un’altra celebrity, Zoe Saldana, ex pure
lei. Pazienza. Col personalino che si ritrova, non gli ci vorrà
troppo a trovare un rimpiazzo, no? Comunque le candeline sono
pronte e la spuma bionda pure. Il nostro festeggiato è astemio da
una decina d’anni e non vogliamo certo indurlo in tentazione. HAPPY
BIRTHDAY BRADLEY!
Il destino di una
giovane donna e del suo amato sembra segnato dall’ostilità del
mondo che li separa, ma la Seconda Guerra Mondiale li metterà alla
prova, allontanandoli ancora di più e alla fine riunendoli in un
nuovo inizio che fa sperare in un futuro di pace, per il loro amore
e per il mondo.
L’Attimo di
Vento (qui il
link alla pagina Facebok ufficiale) è un cortometraggio scritto
e diretto da Nicola Sorcinelli, un prodotto
atipico sotto più punti di vista: non solo un corto (quasi 7
minuti), formato cinematografico da noi molto usato in ambito
amatoriale e non adatto alla filiera commerciale, ma anche un
musical in costume (ambientato negli anni ’40) in cui sentimenti,
paure ed emozioni passano prima di tutto attraverso la musica.
Sorcinelli mette insieme un prodotto raffinato e
preciso, curato in ogni dettaglio, con una qualità di ripresa e di
immagine (effetti digitali compresi) che fa invidia a molti
prodotti italiani realizzati per cinema e televisione.
L’Attimo di
Vento sceglie di raccontare un amore per impressioni,
attimi e ricordi, senza seguire un vero e proprio filo narrativo in
senso stretto e affidando agli sguardi e ai volti antichi dei bravi
interpreti, Noemi Smorra e Oscar
Nini, i messaggi che l’amore e la guerra hanno da
lasciarci. Unica pecca del film, che in caso di un musical rischia
di essere importante, è la musica: ben eseguita e interpretata, ma
ridondante e che forse si sarebbe espressa meglio sulla “lunga
distanza”.
Per le capacità del giovane talento
di SorcinelliL’Attimo di
Vento è un esercizio molto ben riuscito, un lavoro
ambizioso e articolato che speriamo possa tramutarsi presto in un
progetto più corposo.
Il sito Bloody-Disgusting è riuscito in qualche modo a
mettere le mani su questo video: un trailer e una clip di 5 minuti
del film Kite, adattamento in live action
per il cinema dell’omonimo e popolarissimo anime giapponese creato
da Yasuomi Umetsu, presentati da Samuel L. Jackson
in persona.
Noi grazie a ComicBookMovie vi mostriamo di seguito il video:
Kite è
tratto dall’anime A-Kite, un vero e proprio classico,
creato da Yasuomi Umetsu e rinomato per la rappresentazione grafica
e l’abbondanza di scene violente e sensuali, riguardanti una
giovane donna, Sawa, che dopo l’omicidio dei suoi genitori, viene
presa da un detective corrotto che assume bambini senza casa per
fare il suo lavoro sporco. Addenstrata per uccidere, pretende di
fare giustizia con le vittime designate dal detective, fino a che
non riesce a svincolarsi dal potere di manipolazione che lui
esercita su di lei.
Ecco il cast del film:
Samuel L. Jackson è Karl Aker India Eisley è Sawa Callan McAuliffe è Oburi Russel Savadier è Old Boy Jaco Muller è Kratsov Liam J. Stratton è padre di Sawa Keci Eatock è Sawa piccola
Ecco un breve video dal backstage
del film
Hercules – La leggenda ha inizio con protagonisti
Kellan Lutz, Gaia Weiss, Scott Adkins, Roxanne
McKee e Liam Mcintyre. Il film
uscirà distribuito da M2 Pictures il 30 gennaio
2014.
Siamo nella Grecia dei miti, delle
leggende, degli eroi. La regina Alcmena cede alle avances di Zeus
per avere un figlio in grado di sovvertire il regime tirannico del
re Anfitrione, suo marito, e riportare così la pace in una terra
ormai vessata dalle troppe guerre.
Hercules, il principe semidio, non
ha però alcuna conoscenza dei suo natali divini o di quello che
sarà il suo destino. Il suo unico desiderio è avere l’amore della
bellissima Ebe, principessa di Creta, che è stata promessa in sposa
a Ificle, suo fratello, dal re che prova un profondo risentimento
nei confronti del giovane Hercules. Una volta venuto a conoscenza
della grandiosità del suo destino il giovane semidio dovrà però
scegliere: fuggire con il suo vero amore o realizzare il suo
destino e diventare il più grande eroe di tutti i tempi.
Spesso i fan di un franchise o di un
personaggio riescono benissimo a cogliere lo spirito più intimo e
personale del loro idolo. Accade così che i fan movie si rivelano
essere migliori di film veri e propri, quando si tratta di mettere
in scena icone pop radicate nell’immaginazione e nell’animo di chi
le segue da anni.
Su queste basi nasce il fan movie
Dylan Dog Vittima degli Eventi, che ha
come protagonista, appunto, l’Indagatore dell’Incubo, e del quale
vi mostriamo qualche immagine di seguito:
Il fan movie è diretto da
Claudio Di Biagio e scritto da Luca
Vecchi (ThePills), è ambientato a Roma e
finanziato completamente in crowdsourcing. Nel cast del film, nato
dalla mente di chi ama davvero il fumetto, ci sono anche guest star
di prim’ordine, tra cui Alessandro Haber e Milena Vukotic.
Si intitola Barely
Lethal il prossimo film che vedrà protagonista la
giovanissima, ma già super impegnata Hailee
Steinfeld, attrice lanciata nel firmamento delle star dai
fratelli Coen con Il
Grinta e che abbiamo visto di recente nei tragici
panni di Giulietta nell’ennesimo (e superfluo) rifacimento
cinematografico della tragidia shakespeariana.
La giovane attrice guadagnò infatti
con il film dei Coen la sua prima nominaton agli Oscar come
migliore attrice non protagonista a soli 15 anni e ora a 17 è
protagonista del nuovo film, una commedia action, diretto da
Kyle Newman (Fanboys)in
cui interpreta una giovane e letale assassina che fine la sua morta
per cercare di costruirsi una vita normale. Così si iscrive al
liceo fingendosi una studentessa, ma, scommettiamo, le cose non
andranno come lei aveva sperato.
Il nuovo trailer italiano di Dallas
Buyers Club è stato pubblicato online.
Il film vede protagonista Matthew
McConaughey, alle prese cl mortale virus dell’AIDS.
Tra gli altri spicca un irriconoscibile e
convincente Jared Leto, nei panni del
transessuale Rayon.
Dallas
Buyers Club diretto da Jean-Marc
Vallee comprende nel cast
Matthew McConaughey,
Jennifer Garner,
Jared Leto, Steve Zahn, Dallas Roberts,
Griffin Dunne, Denis O’Hare, e Bradford
Cox. La storia è quella vera di Ron Woodroof, un
elettricista a cui nel 1986 viene diagnosticata l’AIDS, e a cui
rimangono sei mesi di vita. Deciso a non arrendersi, l’uomo tenta
una cura alternativa con farmaci sperimentali.
Oggi vi abbiamo
mostrato la prima clip di Jack Ryan
L’Iniziazione, un video lungo ben quatro minuti in
cui capiamo già che l’azione sarà la spina dorsale di questo
film.
La pellicola
diretta Kennet Branagh è un reboot della
saga scritta dall’autore Tom Clancy e si basa
su una sceneggiatura scritta da David Koepp
e Adam Cozad.Jack Ryan
Shadow Recruit è stato girato a New York, Mosca
e Londra e arriverà al cinema il 25 Dicembre
2013 negli USA, mentre in Italia uscirà il il
9 gennaio 2014 distribuito da Universal
Pictures.
La spystory segue le avventure
del giovane Jack mentre è impiegato come analista a Mosca. Qui l’ex
Marine si imbatte in una truffa colossale finanziaria messa in
piedi da un gruppo terroristico. Al suo fianco troveremo Kevin
Costner nei panni di un veterano della CIA che gli affida un
delicato incarico e Branagh che darà vita al villain del film, il
feroce oligarca russo Viktor Cherevin, coinvolto nel terrorismo
internazionale e nell’alta finanza.
Dopo gli incassi nelle sale di tutto il mondo,
arrivati intorno ai 98 milioni di dollari, Riddick è pronto ad
uscire anche in home video. La data fissata è quella del 14
gennaio per gli Usa, mentre in Italia bisognerà aspettare il 22
febbraio.
Il film è, però, già disponibile alla visione on
demand e in digital download. La Universal Studios Home
Entertainment ha così deciso di pubblicare online i primi dieci
minuti del film in lingua originale. Ve li mostriamo:
Diretto da David Twohy, il
film uscirà il 6 settembre e vede nel cast in protagonista
assoluto Vin Diesel,con Karl
Urban, Jordi Molla, Matt Nable, Katee Sackhoff, Bokeem Woodbine,
Dave Bautista, Conrad Pla, Raoul Trujillo, Nolan
Funk e Keri Hilson.
Riddick è stato lasciato, dato per morto, su un
pianeta privo di vita. Tuttavia presto trova in se stesso la forza
di combattere per sopravvivere contro i predatori alieni che in
realtà vivono il pianeta dove è stato abbandonato. La sua unica
speranza di sopravvivenza è quella di mandare un segnale alle navi
spaziali mercenarie.
In attesa degli Oscar il cinema non si ferma,
così come i festival e i premi dedicati. Oggi è il turno dei
Writers Guild of America, premio assegnato alle
migliori sceneggiature di film, televisione e radio, che ha reso
note le nomination. Per la miglior sceneggiatura originale abbiamo
titoli importanti, come American Hustle,
Her, Blue
Jasmine, mentre per le sceneggiature adattate, tra
gli altri, Captain Philipps e
The Wolf of Wall Street. Ecco l’elenco
completo delle nomination:
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE:
American Hustle
Blue Jasmine
Dallas Buyers Club
Her
Nebraska
MIGLIOR SCENEGGIATURA ADATTATA:
I segreti di Osage County
Before Midnight
Captain Phillips
Lone Survivor
The Wolf of Wall Street
MIGLIOR SCENEGGIATURA PER UN DOCUMENTARIO:
Dirty Wars
Herblock – The Black & The White
No Place on Earth
Stories We Tell
We Steal Secrets – The Story of
Wikileaks
I premi saranno presentati 1 febbraio, nelle
cerimonie simultanee a Los Angeles e New York seguenti al voto dei
12.000 membri WGA .
I candidati sono stati selezionati da 41 script
ammissibili tra quelli adattati, e 54 nella categoria originale .
Il WGA esclude script non prodotti sotto la sua giurisdizione o
sotto un contratto estero a contrattazione collettiva. Per questo
motivo diverse sceneggiature di alto profilo, in particolare gli
script di John Ridley per 12 Years a
Slave, Steve Coogan e Jeff
Pope per Philomena e
Peter Morgan per
Rush sono stati ineleggibili.
Lo scorso anno a trionfare sono state la
sceneggiatura di Chris Terrio per
Argo e quella di Mark
Boal per Zero Dark Thirty.
Terrio ha poi vinto anche l’Oscar nella categoria sceneggiature
adattate , mentre Boal ha perso il premio tra le sceneggiature
originali, andato alla sceneggiatura di Quentin
Tarantino per Django Unchained,
che era stato ineleggibile per i WGA.
Gilberto è professore di ginnastica in
un liceo di Pistoia. Separato dalla moglie che lo tradiva vive con
il fratello che fa il bidello nella sua stessa scuola e soffre di
balbuzie. Una sua allieva, Paolina, è follemente innamorata di lui
e gli lascia messaggi d’amore in tutte le lingue del mondo. Lui
cerca di tenerla a bada ma ci riesce a fatica destando sospetti nel
preside. Finché un giorno, trascinato da un collega in una villa
affittata a scambisti incontra Margherita che è stata portata lì
con l’inganno. Tra i due nasce l’amore ma Paolina non molla.
E’ questa la trama dell’ennesima
commedia romantica di Leonardo Pieraccioni,
targata 2005 e questa sera in onda alle 21.00 su Canale 5. Dopo il
successone meritatissimo de Il Ciclone,
Pieraccioni si è cimentato in una serie di commedie tutte piùo meno
uguali, e anche Ti amo in tutte le lingue del
mondo non fa eccezione. In questo film, per fortuna
degli spettatori, ci sono accanto a Leonardo anche alcuni attori
che costituiscono il meglio della comicità nostrana:
Giorgio Panariello, Massimo Ceccherini e il
bravissimo Rocco Papaleo.
Il film è un racconto molto
classico, costellato da duetti comici che raggiungono i massimi
livelli del film quando Pieraccioni si interfaccia con uno a caso
dei colleghi citati, che sono bilanciati purtroppo dai momenti
romantici che costituiscono la parte debole del film.
Insieme agli attori già citati, nel
film compaiono Giulia Elettra Gorietti, Francesco Guccini,
Marjo Berasategui, Elisabetta Rocchetti, Barbara Enrichi, Nicolas
Vaporidis, Giovanni Martelli.
Ci ha lasciato, a 98 anni, Alicia
Rhett, la più anziana tra gli ultimi membri superstiti del
cast di Via Col Vento, film del regista
Victor Fleming, universalmente riconosciuto come
uno dei più celebri del panorama cinematografico.
Nella pellicola Alicia Rhett interpretava Lydia
Wilkes, sorella di Ashley Wilkes, il giovane di cui Rossella
O’Hara, appartenente alla ricca famiglia di possidenti stanziata
nella tenuta accanto a quella dei Wilkes, si era follemente
innamorata.
L’attrice, nata l’1 febbraio 1915 a Savannah, in
Georgia, dopo un inizio di carriera nel mondo del teatro, aveva
avuto la grande occasione nel 1935, grazie al
regista George Cukor, che la vuole
proporre per il ruolo di Rossella O’Hara. Alicia non supera il
provino, provando a candidarsi per il ruolo di Melania Hamilthon.
Nemeno questo provino a successo, ma viene comunque ingaggiata per
interpretare Lydia Wilkes. Già dal 1941 Alicia non reciterà più,
per dedicarsi ad un lavoro in radio, come annunciatrice.
Una triste notizia per il mondo del cinema, che oggi ha già
salutato Saul Zaent.
E’ online la seconda clip ufficiale
del film di Wes Anderson The
Grand Budapest Hotel, pellicola che vede protagonisti
un cast incredibile composto da Ralph Fiennes, Edward
Norton, Owen Wilson, Tilda Swinton, Jude Law, Bill Murray, Adrien
Brody, Harvey Keitel, Jason Schwartzman, Willem Dafoe, Jeff
Goldblum, Saoirse Ronan, Tom Wilkinson, Mathieu Amalric, F. Murray
Abraham, Bob Balaban e Tony Revolori.
The Grand Budapest Hotel è la
storia di un leggendario concierge di un famoso albergo e
l’amicizia con un giovane apprendista che diviene presto il suo
protetto. La pellicola è anche la cronaca del furto e del recupero
di un noto dipinto del Rinascimento, di una battaglia per la
fortuna di una famiglia e del lento e poi improvviso declino che
sconvolse l’Europa nella prima metà del 20esimo secolo.