Sulla cresta dell’onda ormai da
diversi anni, JJ Abrams ci ha abituati al suo modo
tutto particolare e personale di promuovere i suoi nuovi progetti.
E’ stato il maestro del viral marketing, perfezionato in
maniera certosina in Cloverfield,
cospargendo tracce che avrebbero portato al film in ogni dove tra
serie tv da lui prodotte, siti fittizi e tutti i canali a lui
disponibili. Adesso il buon JJ ha pubblicato un nuovo, inquietante
trailer di un film (probabilmente) prodotto dalla sua Bad
Robot.
Il video si chiama
Stranger ma non sappiamo assolutamente di
cosa si tratta, se di un film, di una serie tv o di un altro
prodotto di diversa natura o ancora un nuce.
Ecco il video del quale, speriamo,
riusciremo a dirvi di più a breve:
La fama di Woody
Allen e l’apprezzamento di cui il regista newyorkese lo
rendono uno degli uomini di cinema più amati al mondo. Nelle sue
ultime esperienze cinematografiche, Allen ha mostrato il desiderio
di andare in giro per il Mondo a fotografare attraverso le sue
storie, sempre un po’ intellettualoidi e isteriche, la grandi
capitali. E’ accaduto con discreto successo con Vicky
Christina Barcelona, con un film che sfiora il
capolavoro con Midnight in Paris, e con
pessimi risultati in To Rome with
Love.
Adesso sembre che altre città,
grandi metropoli mondiali, vogliano addirittura finanziare
totalmente i film del regista se questi volesse andare a girare il
film proprio da quelle parti. Le prime capitali della lista sono
due: Stoccolma, Svezia, è stata la prima città stando a quanto
dichiara lo stesso Allen: “Ci sono stati offerti dei soldi ma
io non ho ancora avuto l’idea giusta. Sicuramente però farò
qualcosa. Amo Stoccolma, ci sono stato diverse volte per piacere
personale, non si tratta di soldi, vorrei fare una storia, un film,
del quale tutti i locali possano essere fieri, senza che diventi un
espediente commerciale“.
La seconda città è invece Rio de
Janeiro, il cui sindaco Eduardo Paes ha offerto a Woody
Allen un finanziamento del 100% del film che deciderà di
andare a girare in Brasile, in città. Ovviamente le proposte
arrivano non solo dalla stima verso il regista, ma anche
dall’immenso ritorno di immagine che avrebbe la città in caso una
tale occasione si presentasse.
Staremo a vedere cosa ispirerà
maggiormente Allen, mentre ci chiediamo dove era la sua volontà di
rendere fieri gli autoctoni quando ha girato To Rome
with Love.
Sono stati diffusi online i primi
due poster ufficiali di Dom Hemingway, la
nuova black comedy tutta inglese firmata da Richard
Shepard con protagonista assoluto Jude
Law.
Dom
Hemingway annovera nel cast anche Richard E.
Grant, Demiàn Bichir, Emilia Clarke, Jumayn Hunter e
Madalina Ghenea. Il film segue le vicende di Dom
Hemingay (Law), uno strambo scassinatore che, dopo 12 anni di
prigione, decide di rifarsi una vita e soprattutto di vendicarsi
del boss che ha difeso e a causa del quale è finito dietro le
sbarre. La pellicola sarà distribuita dalla Fox
Searchlight nel corso della primavera 2015 e verrà
presentata in anteprima alla prossima edizione del Toronto
International Film Festival.
È molto probabile che l’episodio
numero 7 di Star
Wars uscirà a Natale 2015.
Questa è l’ultima notizia che circola in rete, diffusa dal sito
Badass Digest. Secondo numerose fonti, la Disney e
la Lucasfilm starebbero valutando l’idea di spostare la release di
Star Wars Episodio VII da maggio (mese in
cui sono usciti tutti i precedenti film della saga) a dicembre
2015, per evitare di far competere la pellicola con altrettanti
film molto attesi, come The Avengers: Age of Ultron
e Batman/Superman. Naturalmente la
notizia non è stata ancora accompagnata da nessuna conferma
ufficiale. In attesa di saperne di più, ecco di seguito una serie
di dettagli interessanti relativi a questo nuovo capitolo della
saga…
“La storia e i personaggi sono gli
argomenti di cui stiamo discutendo attualmente”, ha rivelato
la Kennedy durante l’intervista. “Abbiamo un team straordinario
alla Industrial Light & Magic, in grado di creare degli effetti
fantastici, ma se non abbiamo una storia solida e dei validi
personaggi, gli effetti da soli non valgono nulla”. Ha continuano
poi: “Se non si spende il tempo necessario a sviluppare al meglio i
personaggi e a creare delle storie complesse, il pubblico si
annoierà in poco tempo perché crederà di vedere sempre la stessa
cosa”.
Con un occhio orientato ai film
passati della saga, la Kennedy ha poi rivelato
che Star Wars Episodio
VII verrà girato combinando location reali ed
effetti speciali. Verranno poi creati modellini, dei veri droidi e
si utilizzeranno degli artwork che potranno essere toccati e
sentiti veramente.
Dunque, il nuovo episodio di Star
Wars focalizzerà l’attenzione sulla storia e sui personaggi, con un
mix tra realtà, modellini, effetti speciali e quant’altro ci si
potrà attendere da una produzione che si preannuncia, anche solo
leggendo queste righe, come mastodontica. L’attesa dovrà
necessariamente ripagare…
Direttamente dall’Islanda, ecco una
serie di bellissime immagini dal set di Noah,
il nuovo dramma biblico di Darren Aronofsky
(Requiem for a Dream, Il cigno nero). Il cast della
pellicola include Russell Crowe, Emma Watson, Jennifer
Connelly, Logan Lerman, Ray Winstone e Anthony
Hopkins. Gli scatti sono opera del fotografo Niko
Tavernise.
La storia è quella di un
lanciatissimo avvocato che vede il suo successo e la sua vita
andare progressivamente in pezzi quando, per curiosità e
presunzione di poterne uscire quando vuole, entra nel mondo della
droga. Protagonista è, infatti, un avvocato (Michael Fassbender) in
cerca di liquidi dopo aver chiesto alla sua fidanzata di sposarlo e
che accetta la proposta di un conoscente legato alla malavita
(Javier Bardem) di portare 20 milioni di dollari di cocaina dal
Messico negli Stati Uniti. Ad aiutarlo ci sarà un poco di buono
interpretato da Brad Pitt.
La pellicola uscirà in Italia il
14 novembre distribuita dalla Twentieth Century
Fox.
Ecco le prime immagini direttamente
dal set de I mercenari 3, di cui da poco
sono iniziate le riprese a Los Angeles. Le foto ci mostrano il
protagonista Sylvester Stallone nei panni di
Barney Ross, personaggio già presente nei primi due capitoli della
saga.
A dirigere questo bel gruppo di
eroi ci sarà Patrick Hughes che avrà a
disposizione un budget di 90 milioni di dollari. La trama del film:
ne I Mercenari
3, Barney (Sylvester Stallone), Christmas (Jason
Statha) e il resto della squadra si trovano faccia a faccia con
Conrad Stonebanks (Gibson), un vecchio amico di Barney e
co-fondatore del gruppo di Mercenari. Stonebanks però si allontanò
dal gruppo, costringendo Barney ad ucciderlo, o almeno così si
pensava. Lui invece è riuscito a eludere la morte, e ora è tornato
per cercare di mettere fine al gruppo che lui stesso ha fondato. Ma
Barney ha piani diversi.
La Dreamworks
Pictures ha diffuso online un nuovo poster ufficiale di
The Fifth Estate, pellicola di
Bill Condon con protagonisti Benedict
Cumberbatch e Daniel Bruhl. Eccolo di
seguito, insieme ad una serie di immagini esclusive.
The Fifth Estate
nuovo poster
The Fifth Estate nuove immagini
Il film, che vede nel cast fra gli
altri anche Daniel Bruhl (presto in sala
con Rush di Ron
Howard), Laura
Linney (The Big
C), Carice van
Houten (Game of Thrones), Dan
Stevens(Downton
Abbeye Alicia Vikander (A Royal
Affair, Anna Karenina), racconterà la storia della nascita
di Wikileaks e del controverso rapporto fra i suoi fondatori,
Julian Assange (Cumberbatch) e Daniel Domscheit-Berg (Bruhl).
The Fifth
Estate uscirà nelle sale americane il 7
novembre 2013.
Ecco il nuovo trailer italiano
ufficiale di Hunger Games La ragazza di
fuoco, secondo capitolo basato sulle avventure
dell’arciera Katniss Everdeen (interpretata da Jennifer
Lawrence), protagonista dei romanzi di Suzanne
Collins. La pellicola uscirà in Italia il prossimo
21 novembre.
La trama del film:
Katniss Everdeen torna a casa incolume dopo aver vinto la 74ª
edizione degli Hunger Games, insieme al suo amico, il “tributo”
Peeta Mellark. La vittoria però vuol dire cambiare vita e
abbandonare familiari e amici, per intraprendere il giro dei
distretti, il cosiddetto “Tour di Victor”. Lungo la strada Katniss
percepisce che la ribellione sta montando, ma che il Capitol cerca
ancora a tutti i costi di mantenere il controllo proprio mentre il
Presidente Snow sta preparando la 75ª edizione dei giochi (The
Quarter Quell), una gara che potrebbe cambiare per sempre le sorti
della nazione di Panem.
La Biennale di Venezia e
Jaeger-LeCoultre annunciano che è stato attribuito al maestro del
cinema italiano Ettore Scola il premio Jaeger-LeCoultre Glory to
the Filmmaker 2013 della Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica di Venezia, dedicato a una personalità che abbia
segnato in modo particolarmente originale il cinema
contemporaneo.
A proposito di questo riconoscimento a Ettore Scola, il
Direttore della Mostra Alberto Barbera ha dichiarato: “Dagli esordi
in qualità di scrittore satirico per il Marc’Aurelio, sino
all’ultimo, bellissimo omaggio all’amico Federico Fellini, che sarà
presentato a Venezia quest’anno, Scola si è imposto come uno degli
autori più importanti del cinema italiano. Ha contribuito in
maniera decisiva a renderlo grande e a farlo apprezzare in tutto il
mondo, prima come sceneggiatore e poi come regista. Il premio è un
modo per riconoscere il debito per i tanti regali che ci ha fatto
nel corso di una lunghissima, esemplare carriera artistica”.
Daniel Riedo, C.E.O. di Jaeger-LeCoultre, ha dichiarato:
“Celebrando il proprio 180 anniversario, Jaeger-LeCoultre si
conferma come uno dei principali attori nel campo dell’orologeria,
vero e proprio faro dello spirito di innovazione ed invenzione, nel
rispetto al tempo stesso delle tradizioni. Le creazioni
cinematografiche e orologiere innovative hanno in comune la stessa
passione. Jaeger-LeCoultre ha sempre avuto una certa affinità con
la settima arte, senza dubbio perché entrambe sono pervase da
un’effervescenza creativa e tradizione d’arte d’ispirazione
combinata a una vera e propria audacia tecnologica”.
La consegna del premio a Ettore Scola avrà luogo venerdì 6
settembre alle 16.45 in Sala Grande (Palazzo del Cinema) durante la
70. Mostra del Cinema (Lido di Venezia, 28 agosto – 7 settembre
2013), diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale
presieduta da Paolo Baratta.
A seguire la consegna del premio, la 70. Mostra presenterà in
prima mondiale, fuori concorso, il nuovo film di Ettore Scola, Che
strano chiamarsi Federico! Scola racconta Fellini, omaggio a
Federico Fellini in occasione del 20° anniversario della
scomparsa.
Ettore Scola ha partecipato alla Mostra di Venezia per due volte
in Concorso, nel 1989 con Che ora è?, protagonisti Marcello
Mastroianni e Massimo Troisi, vincitori ex aequo quell’anno della
Coppa Volpi per la migliore interpretazione, e nel 1995 con Romanzo
di un giovane povero, per il quale Isabella Ferrari ha ottenuto la
Coppa Volpi per la migliore interpretazione non protagonista. Nel
1998 Scola è stato presidente della Giuria internazionale che ha
assegnato il Leone d’oro a Così ridevano di Gianni Amelio. I film
di Ettore Scola sono stati quattro volte candidati all’Oscar (nel
1977 Una giornata particolare, nel 1978 I nuovi mostri, nel 1983
Ballando ballando e nel 1988 La famiglia). Scola ha ottenuto
inoltre sette Nastri d’argento, sei David di Donatello e tre César
(l’Oscar francese).
Jaeger-LeCoultre è per il nono anno sponsor della Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica, e per il settimo del premio Glory to the
Filmmaker. Il premio è stato assegnato negli anni precedenti
a Takeshi Kitano (2007), Abbas Kiarostami (2008), Agnès Varda
(2008), Sylvester Stallone (2009), Mani Ratnam (2010), Al Pacino
(2011), Spike Lee (2012). Ettore Scola è pertanto il primo regista
italiano a ottenere il premio.
Ettore Scola (Trevico, Avellino, 1931) è figura di rilievo
internazionale e di assoluto primo piano nel cinema italiano degli
ultimi 50 anni. E’ uno degli sceneggiatori e registi che più hanno
contribuito allo sviluppo artistico del nostro cinema.
Collaboratore in gioventù del giornale satirico romano
“Marc’Aurelio” (insieme a Federico Fellini), esordisce come
sceneggiatore agli inizi degli anni ’50, e passa dietro la macchina
da presa a metà degli anni ’60. Nella veste di scrittore
cinematografico, può essere considerato uno dei padri storici della
commedia all’italiana, avendo partecipato alla creazione di alcune
delle più significative pellicole del genere (Il sorpasso, I
mostri, Io la conoscevo bene). Questo lungo tirocinio ha
contribuito ad affinarne lo sguardo, a sviluppare uno stile allo
stesso tempo sfumato e acuto che ha incontrato anche all’estero
(Francia in testa) i favori del pubblico. In seguito, come regista,
ha spostato via via il suo interesse verso temi diversi e soluzioni
narrative più complesse. Proprio da questa evoluzione hanno origine
le riflessioni critiche che emergono tra le pieghe dolceamare di
C’eravamo tanto amati (1974), bilancio di un’amicizia e riflessione
sul dopoguerra con Vittorio Gassman, Nino Manfredi e Stefania
Sandrelli, affresco della storia italiana attraverso emblematiche
vicende di emarginazione. Dopo Brutti, sporchi e cattivi (1976),
con cui ottiene il Premio per la regia a Cannes, realizza Una
giornata particolare (1977, candidato all’Oscar come miglior film
straniero), amara storia dell’incontro di due solitudini,
magistralmente interpretata da Sophia Loren e Marcello Mastroianni
(candidato all’Oscar). Con La terrazza (1980), interpretato da Ugo
Tognazzi, Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni, compie un
impietoso viaggio fra intellettuali e pseudo intellettuali dei
salotti-bene romani. La particolare esperienza di Ballando ballando
(1983, candidato all’Oscar per il miglior film straniero e
vincitore di due César), film musicato (ma non parlato) su 50 anni
di storia francese vissuti attraverso il microcosmo di una sala da
ballo, testimonia la disponibilità del regista alla
sperimentazione. La famiglia (1986, candidato all’Oscar per il
miglior film straniero), con Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli e
Fanny Ardant, è un altro importante affresco su 80 anni di vita, in
cui Scola registra i cambiamenti e le contraddizioni della nuova
società italiana. Dopo l’intimistico Che ora è? (1989), con Il
romanzo di un giovane povero (1995, entrambi in Concorso a Venezia)
rielabora attraverso uno sguardo grottesco una vicenda da
feuilleton. Il successivo La cena (1998), con Gassman, la Ardant e
la Sandrelli, adotta l’unità di tempo e di luogo per schizzare un
rapido ritratto corale dell’Italia contemporanea, mentre
Concorrenza sleale (2001), con Diego Abatantuono, Sergio
Castellitto e Gerard Dépardieu, disegna un’amareggiata denuncia
dell’acquiescenza con cui il popolo italiano assiste, negli anni
’30, al dilagare del razzismo. Con il semidocumentaristico Gente di
Roma (2003), narra e descrive con affetto la popolazione della Roma
moderna. Nel 2011 Ettore Scola ha ricevuto il David di Donatello
alla carriera in occasione dei suoi 80 anni. Nel 2012 ha ricevuto
il Gran Premio Torino.
Dopo tante polemiche, il film di Lee
Daniels, The butler, che segue il sofferto e
premiatissimo Precious, vince la corsa per il
primo posto al box office USA di questa settimana. Sarà la storia,
o la sponsorizzazione della molto popolare Oprah Winfrey, che
sembre dirigere il gusto delle donne d’america, o sarà per il
protagonista, il grande Forest Whitaker, ma il film è primo in
classifica con un incasso di 25 milioni di dollari. Segue la
commedia con Jennifer Aniston mamma stripper We’re the
Millers, che mette da parte altri 17 milioni di dollari
portando il suo totale a 69. Al terzo posto
resiste Elysium, con un incasso settimanale
di 13 milioni per un totale di 56. Decisamente, la realtà ha più
successo al box office di quella futuribile e solitamente,
parecchio depressa. In quarta posizione si attesta il secondo
capitolo di Kick-Ass, con un incasso di 13
milioni di dollari, a metà classifica si
ferma Planes, nuova fatica Pixar, sorta di
spin-off di Cars, che però dopo due settimane di classifica
ha raccimolato 45 milioni di dollari, 13 questa settimana. Il sesto
posto lo occupa un altro film per ragazzi: Percy
Jackson: Sea of monsters che dopo due settimane è a
quota 39 dollari grazie agli otto incassati questa settimana. Il
settimo posto è occupato invece da un film molto atteso, che
apparentemente però ha disilluso le
attese: jOBS, il biopic sul patron della
Apple scomparso lo scorso anno voluto e interpretato da Ashton
Kutchner, incassa solo 6 milioni di dollari.
L’ottava posizione è invece occupata da 2
Guns, che incassa 5 milioni di dollari per un totale
di 59, mentre il nono posto è occupato da Smurfs
2con un incasso di 4 milioni di dollari questa settimana
per un totale di 57. Chiude la classifica The
Wolverine, da un mese in sala e tra i primi dieci del box
office USA con un incasso settimanale di 4 milioni di dollari e un
totale di 120.
La prossima settimana si aspettano
le uscite di: Shadowhunters thriller con
target adolescenziale, You’re next
e La fine del mondo
Arrivano online a
distanza di molto tempo foto per i curiosi e i fan della trilogia
del Cavaliere Oscuro di Christopher
Nolan. Infatti, lo studio effetti
speciali New Deal
Studios a rivelato le foto di tutte le miniature
realizzate per i film di Nolan:
New entry nel cast dell’atteso
nuovo film della Marvel
StudiosI Guardiani della Galassia. Ad
annunciarlo è lo stesso attore Gregg Henry tramite
il suo profilo Twitter, svelando di essere in viaggio verso Londra
dove si stanno svolgendo le riprese del film che come sappiamo sarà
diretto da Gunn.
Il film è attualmente in pre
produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo
agosto 2014. I Guardiani della
Galassia (Guardians of the Galaxy) sono un gruppo di
personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e
Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel Super-Heroes (seconda serie)
n. 18 (gennaio 1969).
Arriva una nuova foto degli
imponenti set dell’atteso nuovo film su Hercules che
sarà diretto come sappiamo da . L’immagine arriva ancora una volta
dal profilo twitter di Dwayne Johnson che come già fatto
in passato rivela sempre chicche dalla lavorazione del film:
Tutti conoscono la leggenda di Ercole e delle sue dodici fatiche.
Questa storia comincia dopo le fatiche e la leggenda.
Ossessionato da un errore del suo passato, Hercules è diventato unmercenario. Insieme
ai suoi cinque fedeli compagni,
viaggerà nell’antica Grecia vendendo i suoiservizi per
l’oro, grazie
alla sua leggendaria reputazione di intimidire i
nemici. Ma quando il sovrano della Tracia e sua
figlia cercheranno il suo aiuto, Hercules tornerà a
lottare per il bene e il trionfo della giustizia,
tornando ad essere l’eroe di una volta. Dovrà abbracciare di
nuovo il suo mito e tornare ad essere Hercules.
Arrivano a pochi giorni dal ferragosto ben nove foto ufficiale
dell’atteso sequel sull’uomo ragno The Amazing Spider-man
2.Le immagini sono sia scatti ufficiali del
film che immagini dal dietro le quinte. Ecco tutte le foto:
In The Amazing Spiderman 2, per
Peter Parker (Andrew Garfield), vive una vita molto la occupata –
tra prendere i cattivi come Spider-Man e passare il tempo con
la persona che ama, Gwen (Emma Stone); diplomato ormai ha lasciato
le scuole superiore e non ha dimenticato la promessa fatta al padre
di Gwen di proteggerla – ma questa è una promessa che
semplicemente non può mantenere sempre. Le cose cambieranno per
Peter quando un nuovo cattivo, Electro (Jamie Foxx), emerge dagli
abissi della città, e un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan),
ritorna, e fa riemergere nuovi indizi sul suo passato.
Ci sono due possibilità nel 2154: o
si è ricchi o si è poveri. I ricchi vivono in una specie di colonia
incontaminata, una stazione orbitante nello spazio chiamata
Elysium. I poveri, ossia gran parte della
popolazione, continua a vivere sull’ormai sovraffollata e
disastrata Terra. Criminalità e povertà dilagano sul pianeta ma più
di ogni altra cosa è l’assenza di vere e proprie cure mediche a
scarseggiare e a rendere la vita insostenibile.
Di contro
in Elysium la classe ricca,
staccatasi dalla Terra per mantenere il proprio status e perpetuare
uno stile di vita che ha portato alla devastazione (degli altri), è
riuscita ad ideare delle cabine mediche che, tramite un dispositivo
fuso con il DNA, identificano il soggetto e guariscono qualsiasi
tipo di malattia, spingendosi anche a ricostruire interi arti. C’è
una sola condizione da soddisfare: per accedere alle cabine mediche
bisogna essere cittadini della colonia. E in
Elysium le leggi anti-immigrazione sono a
dir poco rigide e non permettono contaminazioni esterne.
Elysium, il film
In queste due antitetiche realtà,
eroe e anti-eroe tengono ben saldi i piedi: da una parte Max (un
Matt
Damon in piena forma), uomo dal passato difficile e
con un disperato bisogno di entrare
in Elysium (non solo per se stesso);
dall’altra il Segretario Delacourt (una Jodie Foster strepitosa nei panni della
tiranna arrivista, camaleontica dopo la sua ultima apparizione al
cinema nei panni della madre nevrotica disegnata da Polanski in
Carnage), fredda e spietata donna di
potere pronta a tutto pur di mantenere lo status quo.
Dopo l’enorme successo di District 9, Neill
Blomkamp torna con ottimi risultati alla fantascienza per
parlare in realtà di tematiche estremamente attuali. Giustizia
sociale, razzismo, immigrazione, un pianeta vessato dalle angherie
di ingordi esseri umani e una separazione sempre più evidente tra
ricchi e poveri con la totale scomparsa della middle class sono gli
elementi che il regista decide di portare in scena avvalendosi
della fantascienza e di un futuro lontano ma non troppo per
gettarsi in un’aspra critica contro l’ingorda società del benessere
effimero.
Girato quasi interamente a Città
del Messico per avere un’idea di come potrebbe apparire Los Angeles
nel 2154, ciò che colpisce del film è la maestria con cui il
regista riesce a intridere la pellicola di realismo senza mai
lasciare da parte androidi, esoscheletri o viaggi nello spazio in
19 minuti. Così come fu per District
9 in cui scene drammatiche, spezzoni di falsi
documentari e spezzoni di telegiornali veri davano l’idea di
iper-realismo, in Elysium pur non
avvalendosi delle stesse tecniche stilistico-narrative il regista
riesce comunque a coinvolgere totalmente lo spettatore e a rendere
credibile una delle storie più americane che ci siano in
circolazione fatta di buoni sentimenti e riscatto sociale.
Perché di un lieto fine, seppure un
po’ amaro, c’è sempre bisogno.
Ewan McGregor, uno
dei principali protagonisti della seconda trilogia di Star Wars nel ruolo
chiave di Obi-Wan-Kenobi, potrebbe tornare anche nella terza
trilogia che è in preparazione.
La notizia arriva ancora una volta
da Latino
Review. EwanMcGregor dovrebbe
quindi interpretare nuovamente Obi-Wan Kenobi. Ovviamente il maestro jedi non
potrà essere quello in carne e ossa, vista la morte per mano di
Darth Fener, ma un Fantasma di Forza, che già avevamo visto nella
trilogia originale dopo la morte di Obi-Wan in Una Nuova
Speranza. Nei tre film era stato Alec
Guinness a interpretare il personaggio ma questa volta la
Lucas Film potrebbe riutilizzare McGregor, anche a causa
dell’impossibilità di ingaggiare Guinness, morto nel 2000. Il sito
riporta anche l’indiscrezione secondo cui Ewan McGregor starebbe
anche insistendo con la Lucas Film per far parte di uno degli
spin-off in programma.
Sono numerosi i progetti
cinematografici dedicati alla vita di Lance Armstrong. La storia
dell’atleta californiano è. del resto, interessante e piena di
spunti, dalla sua lotta contro il cancro, ai trionfi in bicicletta
per le strade del Tour De France, fino all’ammissione di colpa, che
ha macchiato un’intera carriera con la parola doping.
L’ultimo progetto in ordine di
tempo è quello che vedrà dirigere Jay Roach. Il
film dovrebbe intitolarsi e si intitolerà Red
Blooded American. La novità di giornata riguardo il
film arriva da Deadline, che ha confermato l’ingresso
all’interno del progetto di Bradley Cooper, nel ruolo di
produttore e probabilmente anche di protagonista. Ancora non
è chiaro se l’attore interpreterà proprio Lance Armstrong o il
suo compagno di team e amico Tyler Hamilton, che per primo
rivelò al mondo che Armstrong si era dopato.
I tempi di uscita di Red Blooded
American non sono ancora chiari, a maggior ragione con l’ingresso
nel cast di Bradley Cooper, attore molto richiesto in
questo periodo, la cui scaletta influenzerà inevitabilmente le
riprese.
La Warner Bros era al lavoro da
tempo su TheTwilight
Zone, fin dal 2011, quanto Matt
Reeves era stato annunciato alla regia del film. Reeves
aveva però poi abbandonato il progetto, per potersi dedicare
a Dawn of the Planet of the
Apes.
Heat Vision ha oggi rivelato che la
Warner ha probabilmente trovato un nuovo regista. Si tratta di
Joseph Kosinski, già
regista di Tron: Legacy ed Oblivion, che si troverà a
lavorare per un film prodotto dalla Appian Way di
Leonardo DiCaprio e scritto
da Jason Rothenberg e TonyPeckham.
Il progetto, con Kosinski a bordo, dovrebbe essere ripensato e
riscritto parzialmente, per farlo avvicinare alle idee del regista,
ma ancora non sono chiare le tempistiche.
Il film dovrebbe narrare di un
pilota collaudatore che finisce per rompere la velocità della luce;
quando atterra, scopre di essere arrivato un po’ tardi per cena,
ben 96 anni dopo. Secondo la teoria di Einstein, infatti,
raggiungere la velocità relativistica è come entrare in una bolla
in cui il tempo rallenta, ma fuori scorre come sempre.Una trama,
quella di The Twilight Zone, basata sulla
scienza, ma di cui sappiamo ancora poco.
La Fine Del
Mondo, film di Edgar Wright con
protagonisti Simon
Pegge Nick
Frost, uscirà nelle sale statunitensi il 23
Agosto. Il film chiuderà la cosidetta trilogia del Cornetto,
cominciata con L’alba dei morti dementi e
proseguita con Hot Fuzz. L’uscita nelle
sale si avvicina, così la Universal ha pubblicato due nuove clip
del film. Eccole:
Total film ha raccolto le
dichiarazioni di Mark Millar, celebre fumettista
scozzese, riguardo i progetti DC Comics, che
spaziano da Batman a Superman, fino ad arrivare alla Justice League.
Millar in passato era stato vicino
a creare una sua trilogia dedicata a Superman. Gli script erano
pronti e Millar si era anche detto molto vicino ad un grande
regista Hollywoodiano, ma quando la cosa venne proposta alla Warner
Bros non se ne fece nulla. Intanto Man of Steel
fu affidato a Zack Snyder,
mentre Millar si dedicò al suo Kick Ass per poi diventare
consulente 20th Century Fox riguardo le proprietà Marvel.
Mark Millar ha commentato quella
che è la notizia più importante del momento, l’annuncio del sequel
de L’uomo d’acciaio, che dovrebbe comprendere
anche Batman:
Penso che sia un’ottima idea.
Fare subito la Justice League sarebbe stata una mossa decisamente
strana. Provate ad immaginare cosa sarebbe successo se The Avengers
non fosse stato preceduto da Iron Man, Hulk, Captain America e
tutto il resto?
Con la Justice League ti
ritrovi a parlare di sette diverse dimensioni dalle quali
provengono questi personaggi. Martian Manhunter proviene da Marte,
con Wonder Woman bisognerebbe spiegare queste isole
abitate da Amazzoni, mentre Lanterna Verde andrebbe reintrodotto
perché nessuno ha visto il primo film. Poi ci sono Flash, Aquaman e il mondo subacqueo di Atlantide… come è
possibile riuscire a spiegarlo? Ci sono sette film che in qualche
modo bisognerebbe riassumere nel primo atto del film della Justice
League… invece penso che sia molto più saggio fare ciò che stanno
facendo loro, iniziare con i due che tutti conoscono.
Non credo che il film sulla
Justice League andrebbe meglio del film di Batman vs Superman. Al
momento, nessuno è interessato a tutti quei personaggi.
Millar ha poi parlato anche di
X-Force, un film che è in via di scrittura da parte di Jeff Wadlow, il regista di Kick Ass
2: Con Kick-Ass 2 Jeff ha realizzato un film
di grande intrattenimento, sono felice del lavoro che ha fatto. Era
difficile fare un film del genere perché le aspettative erano alte.
E’ stata dura, non è come fare Lanterna Verde 2 o cose del genere,
ma ha realizzato un ottimo film e così ho consigliato a chi stava
sviluppando X-Force: “Dategli una possibilità ora che è ancora un
regista poco costoso”. Dopo quest’estate, tutti lo vorranno.Non posso dire nulla senza rovinare la sorpresa, quindi lascerò
questo genere di cose in mano a Jeff perché si tratterà di un
annuncio che farà l’anno prossimo. Hanno un’ottima idea.
DopoLo Hobbit: un Viaggio Inaspettato,
ora anche l’atteso seguito,La Desolazione di
Smaug avrà nelle librerire tutta una serie
di libri tie-in legati al film, ricchi di approfondimenti e
speciali. In Italia l’edizione sarà curata dalla casa editrice
Bompiani.
I libri fanno parte di quelle ormai
tradizionali Guida al Film di Brian Sibley e Movie
Companion di Jude Fisher, il terzo artbook della
saga “Chronicles III: Art & Design”, il diario/activity book, lo
storybook e due album delle figurine.
Le edizioni inglesi dei libri sono
già disponibili in preordine e usciranno il 5 novembre (tranne
l’artbook che uscirà il 13 dicembre). Il diario arriverà il 29
agosto.
Trama: Le avventure di Bilbo
Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia,
formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin,
Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto
nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago
Smaug.
Tom Hiddleston al
San Diego Comic-Con ha introdotto il panel di The Dark
World interpretando il personaggio che lo ha reso
celebre, conquistando la sala con un divertente monologo di
apertura che ha fatto ridere i fan. Nei mesi passati e subito dopo
il monologo è stato dichiarato più volte che Loki non apparirà in
Avengers: Age of
Ultron, così il regista del sequel di Thor,
Alan Taylor (Game of
Thrones) ha deciso di ritornare sul set e dare
più spazio a Loki.
“Stiamo girando alcune cose
questa settimana” ha detto Taylor “Anthony Hopkins è
tornato in città e abbiamo intenzione di fare un po’ di cose.
Stiamo aggiungendo, creando e scrivendo scene intere che non
c’erano prima nel film“.
Taylor inoltre ha ribadito che il
ritorno sul set non deve essere considerato come un segno di
difficoltà per il film. Le scene extra saranno utilizzate per
migliorare e collegare meglio alcune parti del tanto atteso sequel.
La data di uscita rimane invariata, dal 8 Novembre sarà presente
nelle sale Americane.
Il film MarvelThor: The
Dark World riporta sul grande schermo Thor, il potente
vendicatore, in lotta per salvare la Terra e i Nove Regni da un
oscuro nemico più antico dell’universo stesso. Dopo i film Marvel Thor e The Avengers, Thor
torna a combattere per riportare l’ordine tra i pianeti… ma
un’antica dinastia dominata dallo spietato Malekith minaccia di far
ripiombare l’universo nell’oscurità. Di fronte a un nemico al quale
né Odino né Asgard riescono a opporsi, Thor deve intraprendere il
viaggio più pericoloso e introspettivo della sua vita, che lo
ricongiungerà con Jane Foster e lo costringerà a sacrificare tutto
per la salvezza dell’intero universo.
All’età di 42 anni,
David conduce la vita di un adolescente irresponsabile e mantiene
una complicata relazione con Valèrie, una giovane poliziotta.
Quando Valèrie scopre di essere incinta, il passato di David
riaffiora. Vent’anni prima per sbarcare il lunario, David donava
sperma in una clinica, ora scopre di essere diventato padre di 533
ragazzi, di questi 142 hanno intrapreso una causa legale per
scoprire l’identità del loro padre biologico, conosciuto solo con
lo pseudonimo di Starbuck.
Ken Scott dirige e sceneggia
insieme a Martin Petit, un film tratto da una storia vera,
accaduta ad un uomo che inseguito alla donazione di sperma aveva
scoperto di essere padre di 500 bambini. Lo stile ha le sue radici
nella commedia, caratterizzata per lo più dalle situazioni
stravaganti che si vengono a creare inseguito ai fatti e dai
ragionamenti che i protagonisti fanno all’interno del film. Ma il punto centrale
della storia è raccontare la paternità prendendo in esame
situazioni estreme che possono toccare la vasta gamma delle
possibilità (da qui l’escamotage della genetica) e la crescita di
un uomo di fronte alle responsabilità di diventare padre e alle
emozioni che si provano quando ci si preoccupa per i propri
figli.
Il film riprende molte commedie
americane che affrontano in tono allegro e spensierato un
cambiamento così radicale nella vita delle persone; ma si distingue
per la bravura di Ken Scott che riesce a passare dal drammatico al
comico, evitando qualsiasi forma stucchevole o moralistica della
storia, tenendo il tutto con una buona dose di ironia semplice e
pulita. Gli stessi personaggi si conformano in questa filosofia; il
protagonista David (Patrick Huard) anche mimicamente riesce
a incarnare un personaggio un po’ fannullone, a tratti stravagante,
ma dal buon cuore a cui infondo gli si concede tutto. I componenti
della famiglia dai due fratelli (Dominic Philie e Marc
Bèlanger) al padre (Igor Ovaids) fino all’avvocato
(Antoine Bertrand) canzonano sempre in maniera paradossale
la vita di David e il mondo in cui vuole dare una svolta alla
propria vita. L’unico punto di vista femminile lo fornisce Valèrie,
(Julie le Breton), compagna di David, fortemente
tratteggiata da una componente razionale e logica che nelle scene
con David fa spiccare il contrasto e quindi l’emozione del pubblico
in sala. Ciò in cui pecca il film è la sua durata, (109 minuti) i
cui tempi dilatati, soprattutto nella terza parte della storia,
rallentano la parte comica, rimarcando meccanismi di sceneggiatura
che ormai si intuiscono e che frenano sul happy ending.
Starbuck 533 figli e
…non saperlo è una buona commedia di stampo
franco-canadese, che miscela i vari aspetti in maniera perfetta e
assicura la risata in sala senza finti moralismi e ponendo un
interessante punto di vista maschile sulla vita familiare, giocando
con gli stereotipi ma senza abusarne per ottenere furbamente la
risata. Il suo successo nei rispettivi paesi è stato così forte e
di richiamo che Steven Spielberg e la Dreamworks
ne hanno già ordinato un remake americano per il prossimo novembre,
dal titolo The Delivery Man con Vince
Vaugh.
La Walt Disney ha
svelato in esclusiva la nuova sinossi ufficiale di
Maleficent, la nuova pellicola fantasy
che segnerà il ritorno sul grande schermo del premio Oscar
Angelina Jolie. Eccola, di seguito:
“Maleficent racconterà la storia
di una delle villain più amate dell’universo Disney, antagonista
della favola La bella addormentata nel bosco del 1959. Affascinante
donna dal cuore gentile, la bellissima Maleficent ha vissuto a
lungo in un bosco incantato circondata da pace e armonia, fino a
quando un squadra di invasori non ha messo a repentaglio la
tranquillità del suo regno. Maleficent si trasforma così nella più
cattiva guardiana del suo universo, subendo un terribile tradimento
che tramuterà il suo cuore benevolo in un cuore di pietra. Accecata
dalla sete di vendetta, Meleficent inizierà una leggendaria
battaglia contro il successore del re invasore, gettando una
maledizione sulla figlia Aurora. Col passare del tempo, la strega
di renderà conto che la giovane custodisce la chiave per la
salvezza del suo regno e forse anche quella per ritrovare l’ormai
perduta serenità.“
Tutte le foto:
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Diretto dallo scenografo due volte
premio Oscar Robert Stromberg,
Maleficent, prodotto da Joe
Roth, annovera nel cast anche Elle Fanning,
Sharlto Copley, Sam Riley, Imelda Staunton, Juno
Temple, Palak Patel e
Miranda Richardson. La release è prevista per il
14 marzo 2014.
The Weinstein
Company ha diffuso online il primo trailer ufficiale ed
una serie di immagini in esclusiva di Vampire
Academy, adattamento cinematografico dell’omonimo
romanzo di Richelle Mead, diretto da Mark
Waters (Mean Girls) e sceneggiato da
Daniel Waters.
Vampire Academy
trailer
Vampire Academy immagini
Il film uscirà il 14
febbraio 2014 ed ha
come protagonisti Zoey Deutch, Lucy Fry, Sarah
Hyland, Olga Kurylenko, Joely
Richardson e Gabriel
Byrne.Di seguito trovate la
trama:
Rose Hathaway (Zoey Deutch) è una
diciassettenne Dampira, metà vampiro metà umana, che ha il compito
di proteggere Lissa Dragomir (Lucy Fry) una ragazza Moroi, ovvero
appartenente alla stirpe reale dei vampiri. Dopo un tentativo di
fuga, Rose e Lissa vengono catturate e costrette a ritornare
all’Accademia dalla quale erano fuggite per imparare a difendersi
dagli Strigoi, vampiri immortali e assetati di sangue che
minacciano Lissa. Qui Rose intreccia una relazione proibita con il
suo affascinante e misterioso istruttore Dimitri Belikov (Danila
Kozlovsky).
Come riportato da The
Hollywood Reporter, la Legendary Pictures
finanzierà Interstellar, il nuovo sci-fi di
Christopher Nolan. Inizialmente lo studio
cinematografico non avrebbe dovuto finanziare il film, avendo
espresso chiaramente il desiderio di voler co-finanziare invece
L’uomo d’acciaio 2. Purtroppo,
il CEO Kevin Tsujihara vuole che i diritti del
noto fumetto della DC Comics rimangano alla Warner
Bros, con cui la Legendary ha chiuso da poco una
partnership durata 8 lunghi anni. Per tali ragioni, ha proposto al
CEO della Legendary, Thomas Full, di farsi
coinvolgere nella produzione di Interstellar, il quale
pare abbia accettato immediatamente la proposta.
Anche se l’accordo è ancora in fase
di finalizzazione, secondo The Hollywood Reporter la Legendary
Pictures potrebbe arrivare a finanziare intorno al 30% dell’interno
budget, o forse anche di più. In merito a questa faccenda, nessun
comunicato ufficiale è stato rilasciato dalla grande major.
Interstellar, il film
Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark
Knight”, “Inception”), Interstellar
vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il
premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata
all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”),
Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio
Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here
Anymore”) ed il premio Oscar
Michael Caine (“Le regole della casa del
sidro”).
Il cast principale include anche
Wes Bentley,
Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e
Topher Grace. La trama: Quando i nostri giorni
sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori
dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un
viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere
un futuro tra le stelle.
Diretto da
Christopher Nolan, il film è stato sceneggiato da
Jonathan Nolan e
Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher
Nolan e Lynda Obst hanno prodotto
Interstellar
con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e
Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team
creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato
guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van
Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar
Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore
candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”)
e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres
(“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar
Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il
Re leone”).
Attraverso l’ormai famosissima
applicazione Instagram, utilizza adesso anche per
promuovere la settima arte, il regista James
Gunn ha pubblicato un nuovo artwork de I
Guardiani della
Galassia (Guardians of the Galaxy), che
vi presentiamo di seguito.
Il film è attualmente in pre
produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo agosto 2014. I
Guardiani della Galassia (Guardians of the Galaxy) sono
un gruppo di personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e
Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel Super-Heroes (seconda serie)
n. 18 (gennaio 1969).
Vi presentiamo di seguito un nuovo
trailer ufficiale, rilasciato online da Yahoo!
Movies, di Don Jon, film
indipendente del 2013 scritto, diretto e interpretato
da Joseph Gordon-Levitt.
Don Jon nuovo
trailer
Nel film, Joe Martello
(Joseph Gordon-Levitt) è un ragazzo bello, forte e
affascinante. I suoi amici lo chiamano “Don Jon” per via della sua
capacità di riuscire a conquistare una donna diversa ogni
settimana. Il problema di Joe è però la sua dipendenza dal porno:
neanche il più interessante e piacevole degli incontri riesce a
distoglierlo dal piacere che il giovane prova consumando materiale
pornografico dal proprio computer. Barbara Sugarman (Scarlett Johansson) è altrettanto
bella e affascinante come Joe. Cresciuta guardando le grandi storie
d’amore di Hollywood, la giovane è sempre più determinata a trovare
il suo principe azzurro. La vita di Joe cambierà quando il suo
destino si incrocerà con quello di Barbara.
Don Jon,
che annovera nel cast anche Julianne Moore,
Tony Danza, Brie
Larson e Glenne Headley, verrà
rilasciato in America il prossimo 27
settembre. Il film era stato presentato in anteprima
al Sundance Film Festival e
al Festival Internazionale del Cinema di
Berlino.