Dal gangster di Quei bravi
ragazzi all’avvocato di Storia di un
matrimonio, nel corso della sua carriera l’attore
Ray Liotta ha dato vita a personaggi divenuti
memorabili, che gli hanno permesso di affermarsi come un attore
particolarmente carismatico. Sempre alla ricerca di personaggi
diversi tra loro, con cui poter mettere in mostra sfumature
differenti del proprio talento, l’attore può vantare collaborazioni
con alcuni tra i maggiori registi di Hollywood, i quali hanno
sempre saputo tirare fuori il meglio di lui.
Ecco 10 cose che non sai di
Ray Liotta.

Ray Liotta: i suoi film e le serie
TV
10. Ha recitato in celebri
lungometraggi. L’attore ottiene il suo primo ruolo di
rilievo grazie al film Qualcosa di travolgente (1986). La
consacrazione arriva però grazie a Quei bravi
ragazzi (1990), di Martin
Scorsese, grazie a cui ottiene grande popolarità. Da
quel momento, Liotta recita in titoli di rilievo come Abuso di
potere (1992), Una moglie per papà (1994), con
Whoopy
Goldberg, Blow (2001),
con Johnny
Depp, Hannibal (2001),
Control (2004), In the Name of the King
(2008), Il guinness dei pupazzi di neve (2010), The
Son of No One (2011), con Al
Pacino, Cogan – Killing Them
Softly (2012), The Iceman
(2012), con Michael
Shannon, Come un tuono
(2012), Sin City – Una donna
per cui uccidere (2014), con Evan
Green, La regola del
gioco (2014) e Storia di un
matrimonio (2019), con Adam
Driver. Nel 2020 è invece nel cast di Hubie
Halloween, con Adam
Sandler.
9. È stato anche produttore
di diversi film. A partire dalla fine degli anni Novanta,
Liotta si è concentrato anche sull’attività di produttore,
ricoprendo tale ruolo per diversi titoli, da lui interpretati o
meno. Il primo di questi è il crime Phoenix: Delitto di
polizia (1998), poi seguito da Narc – Analisi di un
delitto (2002) e Doppia ipotesi per un delitto
(2005). È poi stato produttore esecutivo del film musical Ti va
di ballare? (2006), con Antonio
Banderas. In seguito, invece, si è occupato di
produrre altri titoli di cui è stato anche interprete, sentendosi
particolarmente legato a questi. Si tratta dei film La
linea (2009), Il Guinness dei pupazzi di neve (2010)
e The Identical (2014).
8. Ha ricevuto importanti
riconoscimenti. Nel corso della sua carriera l’attore ha
ricevuto riconoscimenti e nomination ad alcuni tra i maggiori premi
dell’industria. Liotta venne infatti nominato come miglior attore
non protagonista ai Golden Globe nel 1987 per Qualcosa di
travolgente. Da lì ottenne particolare visibilità, venendo poi
nominato ai SAG Awards nel 1999 e nel 2016 come miglior attore di
una miniserie o film TV per The Rat Pack e Texas
Rising. Prestigioso riconoscimento è anche quello ottenuto per
un altro dei suoi ruoli televisivi. Nel 2005 ha infatti vinto un
Emmy Awards come miglior guest star per la serie E.R. – Medici
in prima linea.
Ray Liotta in Quei bravi
ragazzi
7. Non ha incontrato il
vero gangster da lui interpretato. Ad avere reso per
sempre celebre Liotta come attore, è il ruolo del mafioso Henry
Hill in Quei bravi ragazzi. Il personaggio è basato sul
vero Hill, nota personalità della criminalità statunitense.
Contrariamente a quanto però di solito avviene, Liotta non ha mai
incontrato il gangster, poiché Scorsese glielo impedì. Il regista,
infatti, non aveva ancora mai lavorato con l’attore e non
conoscendolo ritenne necessario assisterlo nella costruzione del
personaggio. Permettergli di incontrare Hill avrebbe invece
rischiato di farlo influenzare da questi e stravolgere
l’interpretazione.
6. Venne scelto per una sua
qualità. Scorsese notò Liotta nel film Qualcosa di
travolgente, e venne subito colpito dalla sua energia. I due
iniziarono così ad incontrarsi più volte, con il regista che
tentava di capire se egli fosse davvero la persona giusta per la
parte. Se ne convinse nel momento in cui, durante il Festival di
Venezia, Liotta cercò di avvicinarsi a lui, venendo però respinto
più volte dalle sue guardie del corpo. Notando la scena, Scorsese
rimase colpito da come Liotta manteneva la calma nonostante venisse
respinto malamente. Tale sua qualità lo rendeva estremamente simile
a Henry Hill, notoriamente silenzioso e pacato. Fu in seguito a ciò
che Liotta ottenne definitivamente la parte.

Ray Liotta: la sua risata
5. È rimasta iconica la sua
particolare risata. Tra le scene più celebri di Quei
bravi ragazzi vi è quella che vede gli attori Joe
Pesci e Liotta intenti a bere e scherzare in un locale.
Tutto ha poi inizio nel momento in cui Pesci si lancia nel racconto
di un particolare aneddoto, che genera l’ironia di Liotta. L’attore
improvvisò così in quel momento una risata che divenne in seguito
estremamente iconica. Il modo in cui si contrae il suo volto, e la
voce stridula hanno poi contribuito alla fama della scena. Da lì,
Liotta viene spesso ricordato per quel celebre momento della sua
carriera.
Ray Liotta in Blow
4. Ha interpretato il padre
di Johnny Depp. Nel film Blow,
incentrato sulla vita del celebre narcotrafficante George Jung,
Liotta ha interpretato il padre George, una delle figure più
significative per il protagonista. Pur essendo di soli otto anni
più grande di Depp, Liotta è risultato particolarmente credibile
nella parte, ricevendo numerose lodi. In particolare, i fan del
film ricordano il grande legame tra i due interpreti, e che ha
permesso di dar vita ad un convincente e commovente rapporto tra
padre e figlio.
Ray Liotta e il doppiaggio di Bee
Movie
3. Ha doppiato sé
stesso. Nel film d’animazione del 2007 Bee Movie,
l’attore compare tra i doppiatori dando voce ad un curioso
personaggio. Liotta, infatti, realizza il doppiaggio della versione
animata di sé stesso. Il cameo è tutt’oggi particolarmente celebre
non solo per la grande somiglianza del personaggio con il vero
Liotta, ma anche per una serie di riferimenti alla carriera
dell’attore. Nella scena in cui è presente, infatti, si può notare
il personaggio impugnare il premio Emmy, realmente vinto da Liotta.
Inoltre, l’ape protagonista si riferisce a lui affermando che egli
non è un “goodfella” ma un “bad-fella”. Questo è
un riferimento al film Quei bravi ragazzi, il cui titolo
originale è Goodfellas.
Ray Liotta: il suo patrimonio
2. Vanta un ricco
patrimonio. Grazie alle sue numerose interpretazioni in
noti film o serie televisive, Liotta vanta uno status non
indifferente all’interno di Hollywood. Come visto, inoltre, negli
anni Liotta si è occupato anche di attività collaterali, come la
produzione di alcuni film. I premi vinti, e gli altri onori
ricevuti nel corso della sua carriera, lo hanno oggi portato a
possedere il considerevole patrimonio di circa 14 milioni di
dollari.
Ray Liotta: età, altezza e le
origini italiane
1. Ray Liotta è nato a
Newark, nel New Jersey, Stati Uniti, il 18 dicembre del
1954. L’attore è alto complessivamente 182 centimetri. Liotta è
stato adottato quando aveva solo 6 mesi da Mary e Alfred, figli di
immigrati di italiani. Egli è così cresciuto nutrendo in sé un
forte rapporto nei confronti del Bel Paese. In seguito,
rintracciando i suoi veri genitori, ha scoperto che da parte loro
possiede vere origini italiane, come anche scozzesi.
Fonte: IMDb