Home Blog Pagina 977

Ray Winstone nel cast del remake di Point Break

0
Ray Winstone nel cast del remake di Point Break

L’attore Ray Winstone, visto di recente al cinema in Noah di Darren Aronofsky, si è unito ufficialmente al cast del  remake di Point Break. Winstone interpreterà Pappas, ruolo che nel film originale del 1991 di Kathryn Bigelow fu di Gary Busey. Al momento non sappiamo quali altri attori faranno parte del cast: resta confermata la presenza di Luke Bracey, che interpreterà il ruolo di Johnny Utah, che nel film originale fu di Keanu Reeves, ma dopo il forfait di Gerard Butler, ancora non è stato comunicato chi vestirà i panni del ruolo che fu di Patrick Swayze.

A dirigere il film sarà Ericson Core, già direttore della fotografia di Fast and Furious, Payback, e regista di Imbattible e della serie Tv campione di ascolti in America The Courier. Il remake è ambientato nel mondo degli sport estremi; oltre al surf, già protagonista del film originale, si vedranno scene di paracadutismo, wingsuit e snowboard.

Fonte

Ray Winstone insanguinato nel Noé di Aronofsky

0
Ray Winstone insanguinato nel Noé di Aronofsky

Il Daily Mail ha pubblicato una serie di foto dal set di Noah il kolossal biblico del regista de Il Cigno Nero, Darren Aronofsky. Nelle foto Ray Winstone veste i panni di Tubal-Cain, nemico di Noè, e appare decisamente malmesso.

Il film Noah, stando a quanto ha dichiarato il regista, sarà un adattamento fedele della storia di Noé presente nel Vecchio Testamento. Verrà così narrata la vicenda della costruzione della mitica Arca costruita per salvare una coppia per ogni specie (umana inclusa) dal diluvio universale. L’arca, per esigenza di scena, è stata davvero costruita a Oyster Bay, New York, e sarà uno dei principali set del film.

Nel cast Noah, oltre al già citato Winstone, saranno presenti anche Russell Crowe, Emma Watson, Jennifer Connelly, Anthony Hopkins e molti altri ancora.

L’uscita del film è fissata per il 13 marzo 2014 negli USA.

Ecco le immagini:

[nggallery id=81]

Ray Stevenson: morto l’attore di Punisher: War Zone, RRR e Thor

0
Ray Stevenson: morto l’attore di Punisher: War Zone, RRR e Thor

Ray Stevenson, l’attore irlandese che ha recitato in film come Punisher: War Zone, King Arthur, i film di Thor e l’imminente serie Ahsoka, è morto. Lo apprendiamo da Variety che ha avuto la notizia dall’addetto stampa dell’attore. Aveva 58 anni. Non ci sono informazioni o dettagli sulla causa della morte, per il momento.

Stevenson ha iniziato la sua carriera apparendo in programmi televisivi negli anni ’90, quindi ha iniziato a recitare, a partire dagli anni 2000, in film che prediligevano l’action. Il suo primo ruolo cinematografico importante è stato nel film d’avventura di Antoine Fuqua del 2004 King Arthur, dove interpretava Dagonet, uno dei Cavalieri della Tavola Rotonda. Nel film, il suo personaggio si sacrifica in battaglia per aiutare Arthur (Clive Owen) e la sua confraternita di guerrieri.

Nel 2008, Stevenson ha ottenuto un ruolo da protagonista nel film Marvel, Punisher: War Zone, dove ha interpretato il mercenario titolare, alias Frank Castle. Il film è stato distribuito da Lionsgate in Nord America, prima che la Disney acquisisse i diritti dell’universo Marvel e successivamente reintroducesse il personaggio nella serie Netflix Daredevil.

Negli anni 2010, è apparso in film d’azione come The Book of Eli, G.I. Joe: Retaliation e franchise come Thor della Marvel e l’adattamento Divergent della Lionsgate. Nel suo secondo ruolo Marvel, Ray Stevenson ha interpretato l’eroe asgardiano Volstagg, uno dei Tre Guerrieri alleati del Thor di Chris Hemsworth. È apparso nei primi tre film della serie prima di essere ucciso da Hela di Cate Blanchett in Thor: Ragnarok.

Di recente, Stevenson è apparso nel film di Tollywood candidato all’Oscar RRR nei panni del malvagio governatore Scott Buxton. Apparirà anche nella serie Disney + Star Wars di questa estate Ahsoka nei panni di un Jedi di nome Baylan Skoll, che si rivolge al lato oscuro ed è un alleato del diabolico Grand’ammiraglio Thrawn.

Ray Stevenson parla di Thor: The Dark World

0
Ray Stevenson parla di Thor: The Dark World

Anche Ray Stevenson , come tutto il cast di Thor, è ritornato sul set per l’atteso sequel del film, Thor: The Dark World. L’attore, che interpreta uno dei Tre Guerrieri, Volstagg, ha raccontato a The Wall Street Journal come è stato ritornare a lavorare nei panni dell’eroe asgardiano e quali saranno le principali differenze tra le ambientazioni del primo film e quelle di questo sequel.

Nel primo film, Asgard è immersa nella pace che regna trai nove reami. Era al culmine dello splendore, tutto andava per il meglio. In questo film i reami sono dilaniati da diverse rivolte, c’è una forza oscura e maligna e noi siamo sul punto di ingaggiare una serie di battaglie. La bellezza e il lusso della città è svanito e tutto culminerà in un emorme attacco al cuore di Asgard. Tutto potrebbe essere distrutto” … “Volstagg è un grande sul campo di battaglia, E’ uno dei tre Guerrieri e fa quello che deve, il loro tempo è trascorso a combattere su molti fronti differenti. Non combattono sempre insieme. Volstagg è in conflitto, ha una famiglia a cui badare, combattono per la terra e per la propria casa così come per Asgard stessa. Capisce benissimo la minaccia del nuovo nemico, sia sul campo di battaglia che sulla sua casa.”

Per le news sul film vi segnaliamo il nostro speciale: Thor 2. Diretto da Alan Taylor Thor: The Dark World vede nel cast Chris Hemsworth, Natalie Portman, Tom Hiddleston, Stellan Skarsgård, Idris Elba, Christopher Eccleston, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Kat Dennings, Ray Stevenson, Zachary Levi, Tadanobu Asano e Jaimie Alexander con Rene Russo e Anthony Hopkins nei panni di Odino

Il film Marvel Thor: The Dark World riporta sul grande schermo Thor, il potente vendicatore, in lotta per salvare la Terra e i Nove Regni da un oscuro nemico più antico dell’universo stesso. Dopo i film Marvel Thor e The Avengers, Thor torna a combattere per riportare l’ordine tra i pianeti… ma un’antica dinastia dominata dallo spietato Malekith minaccia di far ripiombare l’universo nell’oscurità. Di fronte a un nemico al quale né Odino né Asgard riescono a opporsi, Thor deve intraprendere il viaggio più pericoloso e introspettivo della sua vita, che lo ricongiungerà con Jane Foster e lo costringerà a sacrificare tutto per la salvezza dell’intero universo.

Ray Park Snake Eyes e Darth Maul nel suo futuro?

0
Ray Park Snake Eyes e Darth Maul nel suo futuro?

ray-park-snake-eyes-darth-maul

Mtv Geek ha recentemente incontrato il noto attore e stuntman scozzese Ray Park a New York, il quale ha parlato dei suoi storici personaggi di Darth Maul in Stars Wars Episodio I – La minaccia fantasma (1999) e di Snake Eyes nei film G.I. Joe – La nascita dei Cobra (2009) e G.I. Joe – La vendetta (2012).

Nonostante abbia interpretato il ruolo di Snake Eyes per ben due volte, Park ha dichiarato che la sua presenza in un terzo capitolo che quasi sicuramente vedrà la luce non è così scontata. “Sarei molto felice di tornare a vestire i panni di Snake Eyes – ha rivelato l’attore – ma nulla è mai sicuro o garantito nel mondo del cinema“. L’attore ha spiegato che, se dovesse essere richiamato per questo ruolo, gli piacerebbe mostrare il personaggio con le due spade, cavalcare una moto ed essere accompagnato dal suo aiutante Timber.

In merito a Darth Maul, invece, è molto difficile che la Disney progetti un suo ritorno nei prossimi film della saga di Star Wars, nonostante il personaggio sia stato reinserito per il cartone animato de La guerra dei Cloni. Ad ogni modo, Park ha svelato ad Mtv che non gli dispiacerebbe ritornare a vestire nuovamente i panni anche di Darth Maul. “Datemi solo acqua e cibo e sono già lì“, ha così ironizzato l’attore.

Ray Park ha iniziato la sua carriera nel 1997 come stuntman nel film Mortal Kombat: Distruzione totale. E’ stato anche la controfigura di Christopher Walken nelle scene di combattimento de Il mistero di Sleepy Hollow, mentre il primo ruolo da attore, con tanto di dialoghi, è stato nella parte di Toad in X-Men del 2000.

Ray Liotta: 10 cose che non sai sull’attore

Ray Liotta: 10 cose che non sai sull’attore

Dal gangster di Quei bravi ragazzi all’avvocato di Storia di un matrimonio, nel corso della sua carriera l’attore Ray Liotta ha dato vita a personaggi divenuti memorabili, che gli hanno permesso di affermarsi come un attore particolarmente carismatico. Sempre alla ricerca di personaggi diversi tra loro, con cui poter mettere in mostra sfumature differenti del proprio talento, l’attore può vantare collaborazioni con alcuni tra i maggiori registi di Hollywood, i quali hanno sempre saputo tirare fuori il meglio di lui.

Ecco 10 cose che non sai di Ray Liotta.

Ray Liotta Quei bravi ragazzi

Ray Liotta: i suoi film e le serie TV

10. Ha recitato in celebri lungometraggi. L’attore ottiene il suo primo ruolo di rilievo grazie al film Qualcosa di travolgente (1986). La consacrazione arriva però grazie a Quei bravi ragazzi (1990), di Martin Scorsese, grazie a cui ottiene grande popolarità. Da quel momento, Liotta recita in titoli di rilievo come Abuso di potere (1992), Una moglie per papà (1994), con Whoopy Goldberg, Blow (2001), con Johnny Depp, Hannibal (2001), Control (2004), In the Name of the King (2008), Il guinness dei pupazzi di neve (2010), The Son of No One (2011), con Al Pacino, Cogan – Killing Them Softly (2012), The Iceman (2012), con Michael Shannon, Come un tuono (2012), Sin City – Una donna per cui uccidere (2014), con Evan Green, La regola del gioco (2014) e Storia di un matrimonio (2019), con Adam Driver. Nel 2020 è invece nel cast di Hubie Halloween, con Adam Sandler.

9. È stato anche produttore di diversi film. A partire dalla fine degli anni Novanta, Liotta si è concentrato anche sull’attività di produttore, ricoprendo tale ruolo per diversi titoli, da lui interpretati o meno. Il primo di questi è il crime Phoenix: Delitto di polizia (1998), poi seguito da Narc – Analisi di un delitto (2002) e Doppia ipotesi per un delitto (2005). È poi stato produttore esecutivo del film musical Ti va di ballare? (2006), con Antonio Banderas. In seguito, invece, si è occupato di produrre altri titoli di cui è stato anche interprete, sentendosi particolarmente legato a questi. Si tratta dei film La linea (2009), Il Guinness dei pupazzi di neve (2010) e The Identical (2014).

8. Ha ricevuto importanti riconoscimenti. Nel corso della sua carriera l’attore ha ricevuto riconoscimenti e nomination ad alcuni tra i maggiori premi dell’industria. Liotta venne infatti nominato come miglior attore non protagonista ai Golden Globe nel 1987 per Qualcosa di travolgente. Da lì ottenne particolare visibilità, venendo poi nominato ai SAG Awards nel 1999 e nel 2016 come miglior attore di una miniserie o film TV per The Rat Pack e Texas Rising. Prestigioso riconoscimento è anche quello ottenuto per un altro dei suoi ruoli televisivi. Nel 2005 ha infatti vinto un Emmy Awards come miglior guest star per la serie E.R. – Medici in prima linea.

Ray Liotta in Quei bravi ragazzi

7. Non ha incontrato il vero gangster da lui interpretato. Ad avere reso per sempre celebre Liotta come attore, è il ruolo del mafioso Henry Hill in Quei bravi ragazzi. Il personaggio è basato sul vero Hill, nota personalità della criminalità statunitense. Contrariamente a quanto però di solito avviene, Liotta non ha mai incontrato il gangster, poiché Scorsese glielo impedì. Il regista, infatti, non aveva ancora mai lavorato con l’attore e non conoscendolo ritenne necessario assisterlo nella costruzione del personaggio. Permettergli di incontrare Hill avrebbe invece rischiato di farlo influenzare da questi e stravolgere l’interpretazione.

6. Venne scelto per una sua qualità. Scorsese notò Liotta nel film Qualcosa di travolgente, e venne subito colpito dalla sua energia. I due iniziarono così ad incontrarsi più volte, con il regista che tentava di capire se egli fosse davvero la persona giusta per la parte. Se ne convinse nel momento in cui, durante il Festival di Venezia, Liotta cercò di avvicinarsi a lui, venendo però respinto più volte dalle sue guardie del corpo. Notando la scena, Scorsese rimase colpito da come Liotta manteneva la calma nonostante venisse respinto malamente. Tale sua qualità lo rendeva estremamente simile a Henry Hill, notoriamente silenzioso e pacato. Fu in seguito a ciò che Liotta ottenne definitivamente la parte.

Ray Liotta patrimonio

Ray Liotta: la sua risata

5. È rimasta iconica la sua particolare risata. Tra le scene più celebri di Quei bravi ragazzi vi è quella che vede gli attori Joe Pesci e Liotta intenti a bere e scherzare in un locale. Tutto ha poi inizio nel momento in cui Pesci si lancia nel racconto di un particolare aneddoto, che genera l’ironia di Liotta. L’attore improvvisò così in quel momento una risata che divenne in seguito estremamente iconica. Il modo in cui si contrae il suo volto, e la voce stridula hanno poi contribuito alla fama della scena. Da lì, Liotta viene spesso ricordato per quel celebre momento della sua carriera.

Ray Liotta in Blow

4. Ha interpretato il padre di Johnny Depp. Nel film Blow, incentrato sulla vita del celebre narcotrafficante George Jung, Liotta ha interpretato il padre George, una delle figure più significative per il protagonista. Pur essendo di soli otto anni più grande di Depp, Liotta è risultato particolarmente credibile nella parte, ricevendo numerose lodi. In particolare, i fan del film ricordano il grande legame tra i due interpreti, e che ha permesso di dar vita ad un convincente e commovente rapporto tra padre e figlio.

Ray Liotta e il doppiaggio di Bee Movie

3. Ha doppiato sé stesso. Nel film d’animazione del 2007 Bee Movie, l’attore compare tra i doppiatori dando voce ad un curioso personaggio. Liotta, infatti, realizza il doppiaggio della versione animata di sé stesso. Il cameo è tutt’oggi particolarmente celebre non solo per la grande somiglianza del personaggio con il vero Liotta, ma anche per una serie di riferimenti alla carriera dell’attore. Nella scena in cui è presente, infatti, si può notare il personaggio impugnare il premio Emmy, realmente vinto da Liotta. Inoltre, l’ape protagonista si riferisce a lui affermando che egli non è un “goodfella” ma un “bad-fella”. Questo è un riferimento al film Quei bravi ragazzi, il cui titolo originale è Goodfellas.

Ray Liotta: il suo patrimonio

2. Vanta un ricco patrimonio. Grazie alle sue numerose interpretazioni in noti film o serie televisive, Liotta vanta uno status non indifferente all’interno di Hollywood. Come visto, inoltre, negli anni Liotta si è occupato anche di attività collaterali, come la produzione di alcuni film. I premi vinti, e gli altri onori ricevuti nel corso della sua carriera, lo hanno oggi portato a possedere il considerevole patrimonio di circa 14 milioni di dollari.

Ray Liotta: età, altezza e le origini italiane

1. Ray Liotta è nato a Newark, nel New Jersey, Stati Uniti, il 18 dicembre del 1954. L’attore è alto complessivamente 182 centimetri. Liotta è stato adottato quando aveva solo 6 mesi da Mary e Alfred, figli di immigrati di italiani. Egli è così cresciuto nutrendo in sé un forte rapporto nei confronti del Bel Paese. In seguito, rintracciando i suoi veri genitori, ha scoperto che da parte loro possiede vere origini italiane, come anche scozzesi.

Fonte: IMDb

 

Ray Liotta, morto l’attore di Quei Bravi Ragazzi

0
Ray Liotta, morto l’attore di Quei Bravi Ragazzi

Ray Liotta, il formidabile attore la cui carriera è sbocciata con il classico di Martin Scorsese Quei bravi ragazzi, è morto. Deadline riporta che l’attore è morto nel sonno nella Repubblica Dominicana, dove stava girando il film Dangerous Waters. Liotta aveva 67 anni e lascia una figlia, Karsen. Era fidanzato con Jacy Nittolo.

La carriera di Ray Liotta stava attraversando una rinascita. I suoi recenti titoli comprendono The Many Saints of Newark, Marriage Story e No Sudden Move. Ha terminato Cocaine Bear, diretto da Elizabeth Banks, e avrebbe dovuto recitare nel film della Working Title The Substance al fianco di Demi Moore e Margaret Qualley.

Ha anche recitato con Taron Egerton nella serie Apple TV+ Black Bird.

Con Qualcosa di travolgente di Jonathan Demme ha ottenuto una nomination ai Golden Globe, e poi ha interpretato la superstar Shoeless Joe Jackson in L’uomo dei sogni. Ha poi seguito rapidamente il ruolo del gangster Henry Hill in Quei bravi ragazzi di Scorsese, al fianco di Robert De Niro e Joe Pesci in quello che sarebbe stato il ruolo decisivo della sua carriera. Ray Liotta era un perfetto Henry Hill, che raccontava una storia della sua crescita in una banda criminale organizzata, quella che ha portato a termine la famosa rapina alla Lufthansa all’aeroporto internazionale John F. Kennery nel 1978, rubando oltre 5 milioni di dollari in contanti e gioielli conservati nell’edificio del cargo aereo della compagnia aerea tedesca.

Ray Liotta in The Rut?

0

Ray Liotta potrebbe andare a interpretare la parte del cattivo nel drammatico The Rut, per la regia di Karyn Kusama; l’attore italoamericano, a settembre nei cinema con

Ray Liotta entra nel cast de I Muppet 2

0

Ray_liotta-Sin-City-2Ray Liotta (Quei bravi ragazzi, Blow, Hannibal, Cogan-Killing Them Softly), che aveva già partecipato nel 1999 a I Muppet venuti dallo spazio, entra a far parte del cast de I Muppet 2, di cui fanno già parte Ricky Gervais (Stardust, Una notte al museo 2, Spy Kids 4), Tina Fey (L’uomo dell’anno, Notte folle a Manhattan) e Ty Burrell (Fratelli in erba, L’incredibile Hulk).

Ray Liotta debutta a Bollywood

0

Ray LiottaRay Liotta, star del mitico the Godfellas ( Quei bravi ragazzi ), farà parte del cast di The Field debutto alla regia dell’indiano Rohit Karn Batra e prodotto dalla Brillstein EntertainmentLe riprese inizieranno quest’autunno in India. Per ora sappiamo che il film sarà un Thriller in cui confluiscono molteplici trame e sarà ambientato a Nuova Delhi. Il fulcro della storia è una missione sotto copertura all’interno della mafia indiana, un pretesto per trattare temi più universali e filosofici come l’avidità, la corruzione ed il senso di lealtà. Liotta interpreta un trafficante d’armi colto nel pieno di questa guerra tra clan rivali. Il cast include naturalmente delle star di Bollywood tra cui Ronit Roy, Neeraj Kabi, Vineet Singh e l’attrice Radhika Apte. “ Essendo un suo grande ammiratore è per me un onore avere Ray all’interno del cast in un ruolo centrale scritto apposta per lui” dice BatraLa carriera di Ray è caratterizzata per l’incredibile varietà dei ruoli che ha interpretato” Aggiunge Jai Khanna uno dei producer “ Siamo terribilmente eccitati di averlo a bordo!”. Rohit Karn Batra ha precedentemente vinto il premio della giuria come miglior cortometraggio all’ Palm Beach International film con RoundaboutRay Liotta non è l’unica star hollywoodiana a sabrcare in India. Anche Harvey Keitel debutterà in una produzione Indiana intepretando un maestro di scuola americano espatriato. Il film si intitola Against itself ed è stato diretto da Vikramaditya Motwane.

Fonte: The Hollywood Reporter

Ray Lewis svela il Cigno Nero

0

Torna a far parlare di sè il Cigno Nero, la pellicola di Darren Aronofsky, con una stravolgente Natalie Portman Miglior Attrice Protagonista.

Ray Fisher spiega come il nuovo progetto lo abbia aiutato a superare le difficoltà del DCEU

0

Ray Fisher è balzato agli onori della cronaca per quello che ha definito il comportamento di Joss Whedon “grossolano, abusivo, non professionale e assolutamente inaccettabile” sul set delle riprese di Justice League.

Dopo aver provocato un’onda d’urto a Hollywood, gli accordi di non divulgazione hanno impedito all’attore di condividere la maggior parte dei dettagli, mentre le conclusioni poco incoraggianti dell’indagine della WarnerMedia non hanno fatto luce sulle ripercussioni per le persone coinvolte (Fisher ha spesso citato Geoff Johns e Jon Berg per la loro presunta complicità nelle azioni di Whedon).

La carriera di Joss Whedon è apparentemente finita dopo che sono emerse analoghe denunce di comportamenti abusivi e Fisher ha ampiamente voltato pagina, come ha riconosciuto parlando del suo ruolo di Lymon, il migliore amico del protagonista Boy Willie Charles, interpretato da John David Washington, in The Piano Lesson di Netflix.

“Ciò che ha aiutato l’intero processo è, devo ammetterlo, August Wilson”, ha spiegato l’attore di Rebel Moon. “La giustapposizione che esisteva all’interno dell’opera, all’interno del personaggio. Credo che ci sia un po’ di Lymon Jackson in tutti noi. In quest’opera c’è un’innocenza che molti perdono con il passare del tempo, soprattutto quando si sopportano tali difficoltà”.

“Per me è stato un modo per ripulire il palato in molti modi, perché ho affrontato delle difficoltà specifiche nella mia vita e alcune difficoltà di carriera. Poter rientrare in questo spazio e dire: ‘Non voglio essere attaccata a questo. Non voglio provare risentimento per qualcosa che è successo”. Voglio andare avanti, e questo è ciò che Lymon rappresenta”, ha concluso Fisher.

Sebbene le parole di Fisher non abbiano avuto l’impatto che sperava alla Warner Bros, hanno portato altri a parlare di Whedon e non ricordiamo l’ultima volta che abbiamo visto i nomi di Johns o Berg legati a progetti importanti.

Il Futuro dell’universo DC al cinema e in tv

Per quanto riguarda il marchio DC, James Gunn e Peter Safran dei DC Studios sono i responsabili di un nuovo DCU che prenderà il via con Creature Commandos, Superman e la seconda stagione di Peacemaker.

Ambientato nella Pittsburgh del 1936, all’indomani della Grande Depressione, The Piano Lesson segue la vita della famiglia Charles nella casa dei Doaker Charles e di un cimelio, il pianoforte di famiglia, che documenta la storia della famiglia attraverso le incisioni fatte dal loro antenato schiavo.

Diretto da Malcolm Washington, il film è interpretato da Samuel L. Jackson, John David Washington, Ray Fisher, Danielle Deadwyler, Michael Potts e Corey Hawkins. Il film arriverà nelle sale l’8 novembre e su Netflix il 22 novembre.

Ray Fisher paragona il provino per Star Wars con quello per Justice League

0

Forse non tutti sanno che Ray Fisher, interprete di Cyborg in Justice League, ha sostenuto un provino nel 2014 per Star Wars, probabilmente per provare ad ottenere la parte di Finn, personaggio poi interpretato nella trilogia sequel da John Boyega. Di recente, attraverso il suo canale Twitch, l’attore ha ricordato proprio l’audizione per entrare a far parte del cast della celebre saga fantascientifica.

La cosa interessante dell’intervento di Ray Fisher è stato il fatto che l’attore ha messo a paragone l’audizione sostenuta per Star Wars con quella fatta più o meno nello stesso periodo per Justice League. All’epoca Fisher era un attore praticamente sconosciuto, attivo essenzialmente in campo teatrale. Grazie al casting nel cinecomic di Zack Snyder, l’attore ha conosciuto la fama internazionale, nonostante il film sia stato purtroppo un disastro a causa di una post-produzione eccessivamente travagliata.

A proposito del provino per Star Wars, Ray Fisher ha raccontato: “Durante quell’audizione non ero neanche consapevole di cosa stessi effettivamente leggendo. Penso che non si sia andati neanche oltre il mettere qualcosa di mio su un nastro per ottenere una registrazione di ciò che avevo fatto. Per quanto riguarda Justice League, quello è stato un classico esempio di audizione, in cui ho incontrato gente coinvolta nella produzione, ci sono stati dei test e cose simili. Credo che la mia esperienza con Star Wars si possa paragonare a quella di un bambino che compie il suo primo passo… il primo passo di un processo che si è poi concretizzato a pieno con la mia esperienza in Justice League.”

Ray Fisher è il “cuore” di Justice League per Zack Snyder

Ray Fisher non ha mai fatto mistero di quanto Justice League sia stato importante per lui. Di recente l’attore, sulla scia dell’ufficializzazione dell’arrivo della Snyder Cut del film su HBO Max il prossimo anno, aveva dichiarato: “Non voglio lodare Chris Terrio e Zack Snyder per avermi semplicemente fatto recitare in Justice League. Voglio lodarli per avermi dato potere (un uomo di colore senza alcuna esperienza cinematografica) attraverso un posto al tavolo dei creativi, ascoltando i miei spunti prima ancora che ci fosse una sceneggiatura”. Il regista Zack Snyder lo aveva addirittura definito “il cuore del film.”

Vi ricordiamo che la Snyder Cut di Justice League uscirà nel 2021 sulla piattaforma streaming di Warner Bros HBO Max che è disponibile negli USA dall’Aprile scorso. Attualmente non sappiamo se in Italia la versione debutterà su qualche piattaforma streaming dato che HBO MAX non è disponibile nel nostro paese. Ma sappiamo che HBO in Italia ha un accordo in esclusiva con SKY, dunque potrebbe essere una valida teoria pensare che in Italia il film possa essere programmato su SKY CINEMA o su SKY ATLANTIC. Tuttavia, quest’ultima è solo una supposizione dunque non ci resta che aspettare ulteriori notizie.

Justice League è il film del 2017 diretto da Zack Snyder e rimaneggiato da Joss Whedon. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come SupermanBen Affleck come BatmanGal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast anche Amber HeardAmy AdamsJesse EisenbergWillem DafoeJ.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

Ray Donovan 3×12: anticipazioni e promo

0
Ray Donovan 3×12: anticipazioni e promo

Si intitolerà ExsuscitoRay Donovan 3×12, a dodicesima ed ultima puntata della terza stagione dello show di successo trasmesso dal network americano Showtime.

In Ray Donovan 3×12 dopo aver tenuto nascosto la verità fin troppo a lungo e dopo essersi consultati sul da farsi diverse volte, Abby e Terry giungono ad un accordo e decidono finalmente di confessare a Ray tutto ciò che c’è da sapere su Bridget nel tentativo di liberarsi la coscienza e lasciando così a Ray la possibilità di agire.

Ray Donovan 3×06: anticipazioni e promo

0
Ray Donovan 3×06: anticipazioni e promo

Si intitolerà Swing Vote, Ray Donovan 3×06, la sesta puntata della terza stagione della serie televisiva Ray Donovan, che andrà in onda sul network americano Showtime.

In Ray Donovan 3×06 Paige fa di tutto per cercare di concludere l’affare che riguarda il suo team di football; nel frattempo, Ray dovrà fare di tutto per proteggere gli interessi del governatore Verona e la sua vita, mentre i partner commerciali di Mickey decidono che è giunto il momento di far pressione sul loro socio.

Ray Donovan 3×02: anticipazioni e promo dell’episodio con Katie Holmes

0

Si intitolerà DingRay Donovan 3×02, la seconda puntata della terza stagione della serie di successo trasmessa dal network americano della HBO.

In Ray Donovan 3×02 Paige Finney chiede a Ray di proteggere un atleta da un ufficiale della Marina, ma non racconta tutta la loro storia a Ray; intanto, in prigione, Terry finisce nel bel mezzo di una rissa fra detenuti, Mickey prova a prendere le redini della società diGary, ma le prostitute trovano la sua gestione datata ed infine Bridget prova a portare a casa Ray per una cena di famiglia.

Ray Donovan è una serie televisiva creata da Ann Biderman per Showtime, trasmessa dal 30 giugno 2013. La serie ha per protagonista Liev Schreiber nel ruolo di Ray Donovan.

Il faccendiere Ray Donovan risolve con abilità e destrezza i problemi di molte personalità di spicco di Los Angeles, atleti, cantanti e uomini d’affari, ma con la stessa abilità non riesce a risolvere i suoi problemi personali. I suoi problemi si complicano quando il padre, con cui ha da sempre un rapporto conflittuale, viene inaspettatamente scarcerato, sconvolgendo la sua vita e il suo nucleo familiare.

Ray Donovan 3×04: anticipazioni e promo

0
Ray Donovan 3×04: anticipazioni e promo

Si intitolerà Breakfast of Champions, Ray Donovan 3×04,  la quarta puntata della terza stagione della serie televisiva targata Showtime.


In Ray Donovan 3×04 Terry fa fatica ad adattarsi alla vita fuori dalla prigione e non gradisce la festa che Mickey ha organizzato per il suo ritorno a casa, Abby si reca aBoston per ritrovare la famiglia che non vede da anni, Conor organizza un party a casa sua approfittando dell’assenza dei genitori e la situazione gli sfugge presto di mano ed infine Bridget, infuriata con l’insegnante di matematica, scopre che quest’ultimo nasconde un tragico passato.

Ray Donovan 3: promo esteso della nuova stagione

0

Guarda il promo esteso di Ray Donovan 3, l’attesissimo terzo ciclo dello show di successo con protagonista Liev Schreiber.  

Ray Donovan è una serie televisiva creata da Ann Biderman per Showtime, trasmessa dal 30 giugno 2013. La serie ha per protagonista Liev Schreiber nel ruolo di Ray Donovan.

Il faccendiere Ray Donovan risolve con abilità e destrezza i problemi di molte personalità di spicco di Los Angeles, atleti, cantanti e uomini d’affari, ma con la stessa abilità non riesce a risolvere i suoi problemi personali. I suoi problemi si complicano quando il padre, con cui ha da sempre un rapporto conflittuale, viene inaspettatamente scarcerato, sconvolgendo la sua vita e il suo nucleo familiare.

Ray Donovan 2

Ray Donovan 2×12: anticipazioni e promo

0

Si intitolerà  The CaptainRay Donovan 2×12, il  dodicesimo e ultimo episodio della seconda stagione di Ray Donovan, la serie Televisiva trasmessa sul network americano di Showtime con Liev Schreiber.

In Ray Donovan 2×12,  Mickey (Jon Voight) escogita un nuovo piano, mentre Abby (Paula Malcolmson) è divisa fra Ray (Liev Schreiber) e il poliziotto Jim (Frank Wahley). Il matrimonio fra Ray e Abby è ormai al capolinea e alla donna non resta altro che scegliere: chi fra Ray e l’agente Jim sarà il prescelto?

Ray Donovan 2×11: anticipazioni e promo

0

Si intitolerà RodefRay Donovan 2×11, l’undicesimo episodio della seconda stagione di Ray Donovan, la serie TV di Showtime interpretata da Liev Schreiber.

In Ray Donovan 2×11,  Ray (Liev Schreiber) si prepara nel caso venisse arrestato. Nel frattempo la truffa ordita daMike (Jon Voight) non va come era stato previsto.

Ray Donovan 2×10: anticipazioni e promo

0

Si intitolerà Volcheck, Ray Donovan 2×10, decimo episodio della seconda stagione di Ray Donovan. La serie TV di Showtime con protagonista Liev Schreiber.


In  Ray Donovan 2×10, lo stalker di Ashley (Ambyr Childers), Rob Lepecka (la guest star Colin Christopher), torna e diventa un problema per Steve Knight (Eion Bailey). Nel frattempo, Cochran(Hank Azaria) viene nominato ufficialmente per occupare il posto della direzione dell’FBI e tenta di proteggersi dal processo di controllo delle credenziali. Kate (Vinessa Shaw), invece, affronta Ray (Liev Schreiber) sul suo passato, mentre Mickey (Jon Voight) riesce ad assemblare un team per la sua rapina nel negozio di marijuana.

Ray Donovan 2×10

Ray Donovan 2: nuovo trailer della serie con Liev Schreiber

0
Ray Donovan 2: nuovo trailer della serie con Liev Schreiber

Manca poco all’inizio di Ray Donovan 2, l’atteso secondo ciclo di episodi della serie di successo targata Showtime e con protagonista  Liev Schreiber nel ruolo di Ray Donovan. Oggi per ingannare l’attesa vi segnaliamo il nuovo trailer: 

Ray Donovan è una serie televisiva creata da Ann Biderman per Showtime, trasmessa dal 30 giugno 2013. La serie ha per protagonista Liev Schreiber nel ruolo di Ray Donovan.

Il faccendiere Ray Donovan risolve con abilità e destrezza i problemi di molte personalità di spicco di Los Angeles, atleti, cantanti e uomini d’affari, ma con la stessa abilità non riesce a risolvere i suoi problemi personali. I suoi problemi si complicano quando il padre, con cui ha da sempre un rapporto conflittuale, viene inaspettatamente scarcerato, sconvolgendo la sua vita e il suo nucleo familiare.

Ray Donovan 2

Ray Donovan 2: anticipazioni sulla nuova stagione con Liev Schreiber

0

Ray Donovan 2Manca poco più di un mese all’inizio di Ray Donovan 2, il secondo ciclo di episodi della serie di successo creata da Ann Biderman per Showtime e con protagonista  Liev Schreiber. E per ingannare l’attesa vi segnaliamo alcune anticipazioni su cosa ci aspetta nella seconda stagione.

In Ray Donovan avevamo lasciato al protagonista la certezza di essere riuscito a lasciarsi il passato alle spalle, ma sembra che la situazione degenererà molto presto e lo vedremo impegnato in una serie di sequenze d’azione mozzafiato, mentre Mickey sarà pronto a tornare dalla parte del figlio, dato che farà tutto quello che gli è possibile per avere la libertà, ma non agirà fino a quando i tempi saranno maturi; con queste premesse, la seconda stagione sembra veramente imperdibile.

Ray Donovan è una serie televisiva creata da Ann Biderman per Showtime, trasmessa dal 30 giugno 2013. La serie ha per protagonista Liev Schreiber nel ruolo di Ray Donovan.

Il faccendiere Ray Donovan risolve con abilità e destrezza i problemi di molte personalità di spicco di Los Angeles, atleti, cantanti e uomini d’affari, ma con la stessa abilità non riesce a risolvere i suoi problemi personali. I suoi problemi si complicano quando il padre, con cui ha da sempre un rapporto conflittuale, viene inaspettatamente scarcerato, sconvolgendo la sua vita e il suo nucleo familiare.

Ray Dolby: muore il papà dei Dolby Laboratories

0

Ray Dolby-mortoRay Dolby, creatore dei Dolby Laboratories ritenuto uno dei pionieri delle tecnologie audio, si è spento all’età di 80 anni nella sua casa di San Francisco. Già malato da diverso tempo di Alzheimer a Luglio aveva avuto la diagnosi di un’acuta forma di leucemia che non gli ha lasciato molto tempo da vivere.

L’importanza di Ray Dolby anche per l’industria cinematografica va ben oltre la tecnologia di surround che, non a caso, porta il suo cognome. Un’importanza riconosciuta anche formalmente dal mondo in celluloide, che ha permesso a Dolby di ricevere un Oscar (Scientific and Engineering Award nel 1979), diversi Emmy e un Grammy per il suo lavoro, oltre a una National Medal of Technology and Innovation consegnatagli da Bill Clinton e l’investitura a Member of the Most Excellent Order of the British Empire da parte della Regina Elisabetta II. Nel 1976, Dolby trasferì il quartier generale di Dolby Labs a San Francisco, per poi far debuttare ufficialmente negli anni ‘80 la sua nuova rivoluzione, legata al surround. Dal 1965 al 2009, Dolby è rimasto nella sua carica di Presidente del consiglio della propria società, prima di ritirarsi nel 2011. Durante l’anno successivo, CIM Group e Dolby Labs strinsero un accordo per dedicare a Ray Dolby il nome del teatro dove si svolgono annualmente gli Academy Awards, rinominandolo in Dolby Theatre dal precedente Kodak Theatre.

Dopo essersi formato praticamente poco più che adolescente in Ampex tra il 1949 e il 1957, Dolby completò i suoi studi per dare poi vita ai Dolby Laboratories di Londra, nel lontano 1965, riuscendo immediatamente a compiere la rivoluzione di cui sopra. Le nuove tecnologie di riduzione del rumore e pulizia del suono sviluppate dai suoi Labs, oltre alla possibilità di registrare audio a due canali, permisero a Steven Spielberg di ottenere gli effetti di Incontri ravvicinati del terzo tipo nel 1977. Stessa cosa anche per George Lucas e il suo Guerre Stellari, mentre ancor più significativa fu anni prima la scelta di Stanley Kubrick di ricorrere a Dolby Labs nel 1971 per Arancia Meccanica.

 

Raw: il Red Band trailer ufficiale del nuovo cannibal movie con Garance Mariller

0

Dopo i fasti anni ’70 di Non aprite quella porta, lo splatter seriale di Wrong Turn, le glorie italiane di Cannibal Holocaust e le recenti derive western di Bone Tomahawk – senza dimenticare ovviamente il gioiellino d’autore festivaliero The Bad Batch – ecco un nuovo interessante racconto cinematografico dedicato al tabù del cannibalismo. Si tratta di di Raw, il nuovo horror diretto dalla regista franco-belga Julia Ducournau e presentato nella sezione Settimana Internazionale della Critica al Festival di Cannes 2016 e vincitrice del premio FIPRESCI, il cui Red Band trailer ufficiale è stato rilasciato direttamente da Focus World.

Evitando sapientemente la recente moda dello zombie-movie e scegliendo di spingere molto sulla natura intima delle relazioni umane, Raw (titolo originale Grave) narra la vicenda di Justine (interpretata da Garance Mariller), giovane cresciuta in una famiglia di veterinari e pronta a seguire le orme di coloro che l’hanno preceduta, non fosse che, a causa di una terribile serie di rituali di nonnino dedicati ai nuovi studenti universitari, la ragazza finirà per cibarsi di carne umana, sviluppando ben presto orribili e pericolose conseguenze psico-fisiche a lungo termine.

Le leggende metropolitane del settore narrano che durante una proiezione particolarmente intesa di Raw al Toronto International Film Festival alcuni spettatori in sala abbiano accusato gravi malori tanto da dover richiedere l’intervento del personale medico. Tuttavia, al di là di alcune voci diffuse più che altro a scopo promozionale, il nuovo horror di Julia Ducournau non mancherà certo di suscitare scandalo e diverse polemiche.

Impostato per essere di fatto un coming-of-age incentrato sul cannibalismo e sui tabù ancestrali della razza umana – vedi il caso di CarrieLasciami entrare – Raw gode della fantastica interpretazione di Garance Mariller e di una votazione dell’89% sul noto sito Rotten Tomatoes, oltre che di un passaparola che ora verrà sicuramente intensificato grazie al rilascio del primo trailer ufficiale.

Fonte: Focus World

Raw – Una cruda verità: tutto quello che c’è da sapere sul film

Raw – Una cruda verità: tutto quello che c’è da sapere sul film

Prima di vincere la Palma d’Oro al Festival di Cannes con il film Titane e confermarsi come una delle voci del cinema più interessanti degli ultimi anni, la regista Julia Ducournau ha esordito con un film altrettanto sconvolgente che aveva già fatto parlare molto di sé. Si tratta di Raw – Una cruda verità, presentato nella sezione Settimana internazionale della critica al Festival di Cannes del 2016, dove ha vinto il premio FIPRESCI. Si tratta di uno di quei film che si è soliti definire “disturbanti” ed è proprio questo l’effetto che la regista voleva ottenere, non ritenendo Raw un horror bensì un film che scava in modo anticonvenzionale nella natura umana.

Per via di scene particolarmente violente ed esplicite ed il tema generale del cannibalismo quale metafora di un processo di crescita, Raw – Una cruda verità è decisamente un film per stomaci forti, ma anche una visione che oltre a non lasciare indifferenti propone un approccio insolito a tematiche proprie a tutti. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di Raw – Una cruda verità

Protagonista del film è Justine, una giovane matricola e studentessa modello, proveniente da una famiglia di veterinari e ferventi vegetariani. Quando arriva all’università, non immagina che ad attenderla ci sono dei riti di iniziazione a dir poco estremi. Sua sorella maggiore Alexia, anche lei studentessa della facoltà di veterinaria, non le aveva mai detto nulla a riguardo. Justine scopre così di essere finita in un mondo dominato dal nonnismo, dove le reclute vengono sottoposte a prove folli e feroci. Una tra queste è mangiare carne cruda, ma dopo averlo fatto, la ragazza inizia scoprire di provare un gusto perverso per la carne e una disinibizione fuori dal suo controllo.

Raw - Una cruda verità Garance Marillier

Il cast di Raw – Una cruda verità

Ad interpretare Justine vi è l’attrice Garance Marillier, la quale per il suo personaggio ha dovuto lavorare molto sulla sua fisicità. La regista ha infatti voluto che l’attrice lavorasse sul suo corpo e sulla sua postura, per evidenziare il drastico cambiamento visibile tra l’inizio e la fine del film. La postura di Garance Marillier cambia dunque con la trasformazione del suo personaggio. Per quanto riguarda la carne che le si vede mangiare nel film, la maggior parte di qeusta era in realtà fatta di zucchero. Accanto a lei, nel ruolo della sorella Alexia vi è invece l’attrice Ella Rumpf, mentre Rabah Naït Oufella interpreta Adrien, mentre Laurent Lucas e Joana Preiss sono i genitori di Justine.

La spiegazione del finale di Raw – Una cruda verità

Verso il finale del film, le macabre abitudini alimentari di Justine la portano a passare a un’alimentazione pesante a base di carne (cotta e cruda), con una fame famelica e insaziabile che la distrae dalla scuola, dalla crescente amicizia/relazione con Adrien e con i compagni di classe e dalla sua salute e benessere generale. Avendo capito dal momento in cui Justine si è mangiata un dito che condividono la stessa condizione, Alexia porta la sorella in un giro vorticoso e devastante, attaccando un’auto in corsa, uccidendo il ferito all’interno, mangiando le sue cervella dal cranio incrinato e offrendo persino alla sorella un pezzo di cervello fresco con inquietante facilità.

Le condizioni di Justine peggiorano quando la sua sete di sangue diventa un’ossessione violenta e la situazione precipita definitivamente quando una notte di festa si trasforma in un tormento grafico in cui Justine, in stato di ebbrezza e dall’aspetto malaticcio, tenta di mordere un cadavere con Alexia, provocando il bullismo di decine di altri studenti che registrano l’incidente. Quando Adrien mostra il video demenziale a Justine, questa aggredisce la sorella. A lite conclusa le due si curano le ferite a vicenda, prima che Justine vada a dormire in camera sua, per poi svegliarsi al fianco del cadavere di Adrien. Disperata perché convinta di averlo divorato lei stessa, la ragazza si rende tuttavia conto che la responsabile dell’accaduto è Alexia.

Raw - Una cruda verità

La sorella viene dunque arrestata per l’omicidio e Justine torna a vivere a casa, dove sua madre la obbliga a riprendere una dieta interamente vegetariana. A quel punto, nel tentativo di ristabilire un minimo di normalità, il padre svela il suo torso abbondantemente morso e sfregiato, che spiega essere il risultato della stessa condizione di ibrido zombie-vampiro vissuta dalla madre delle ragazze e da loro poi ereditata. Con questo finale, Raw – Una cruda verità affronta dunque esperienze di una ragazza in una fase della vita in cui si è alla ricerca del proprio posto nel mondo, con il bisogno di sviluppare una propria personalità facendo ogni più disparata esperienza.

Sfuggendo a ciò che i genitori le avevano sempre imposto, dunque, Justine imparerà a trovare la vera sé stessa, oltre ad un mondo completamente differente da quello che aveva imparato a conoscere. Alla fine del suo percorso, scoprirà di non essere poi così diversa dai suoi genitori e in particolare da sua madre, la quale a suo tempo sembra aver vissuto le stesse selvagge esperienze vissute ora da Justine, la quale può dunque in un certo senso smettere di sentirsi diversa, sporca, per quanto compiuto, riconoscendo dunque sua madre come sua simile. Da qui, si presume, avrà inizio un nuovo percorso di crescita.

Il trailer di Raw – Una cruda verità e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Raw – Una cruda verità grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google Play, Apple TV e Netflix. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 15 dicembre alle ore 21:15 sul canale Italia 2.

Ratchet & Clank: un poster per l’adattamento del videogame

0

Nell’estate del 2013 venne annunciato il progetto di un film dedicato alla fortunata serie videoludica Ratchet & Clank, ebbene ormai alle porte del 2015, anno in cui la pellicola vedrà la luce, è stato pubblicato un poster dedicato alla nuova avventura del duo composto dall’alieno Ratchet ed il simpatico droide Clank.

Ecco il poster in questione:

ratchet and clank

Vi ricordiamo che il debutto al cinema del franchise della Insomniac Games riprenderà le avventure che abbiamo imparato ad amare nei videogiochi della serie e che a firmare la sceneggiatura è stato lo stesso TJ Fixman, già sceneggiatore della controparte videoludica. A dirigere Ratchet & Clank, invece, sarà la regista Jericca Cleland.

Questa, invece, la sinossi ufficiale del film: “Ratchet & Clank racconta la storia di due improbabili eroi impegnati nell’impedire al malvagio alieno Chairman Derek la distruzione di ogni pianeta nella Galassia di Solana. Ratchet, è l’unico sopravvissuto della sua specie, un lombax cresciuto in solitudine in un pianeta retrogrado, senza alcuna famiglia. Clank, invece, è un robot cervelloide. I due, nel corso della loro avventura, si uniranno ad un team di eroi colorati dal nome i Rangers Galattici in modo da salvare la galassia. Sulla loro strada, inoltre, impareranno cosa sono eroismo, amicizia e l’importanza di conoscere le proprie identità.”

Fonte: Coming Soon

Ratchet & Clank: il duo in cinque nuove clip

0
Ratchet & Clank: il duo in cinque nuove clip

Gramercy Pictures ha pubblicato online due nuove clip di Ratchet & Clank, film nato dal videogame giunto sulle console di mezzo mondo nel lontano 2002. Il gioco ha riscosso negli anni sempre maggiore successo, scalando le classifiche e guadagnandosi un posto nell’Olimpo del genere platform.

Vi ricordiamo che il debutto al cinema del franchise della Insomniac Games riprenderà le avventure che abbiamo imparato ad amare nei videogiochi della serie e che a firmare la sceneggiatura è stato lo stesso TJ Fixman, già sceneggiatore della controparte videoludica. A dirigere Ratchet & Clank, invece, saranno Jericca Cleland e Kevin Munroe.

Questa, invece, la sinossi ufficiale del film: “Ratchet & Clank racconta la storia di due improbabili eroi impegnati nell’impedire al malvagio alieno Chairman Derek la distruzione di ogni pianeta nella Galassia di Solana. Ratchet, è l’unico sopravvissuto della sua specie, un lombax cresciuto in solitudine in un pianeta retrogrado, senza alcuna famiglia. Clank, invece, è un robot cervelloide. I due, nel corso della loro avventura, si uniranno ad un team di eroi colorati dal nome i Rangers Galattici in modo da salvare la galassia. Sulla loro strada, inoltre, impareranno cosa sono eroismo, amicizia e l’importanza di conoscere le proprie identità.”

Fonte: CB

Ratchet & Clank: ecco il trailer ufficiale

0
Ratchet & Clank: ecco il trailer ufficiale

Giunto sulle console di mezzo mondo nel lontano 2002, Ratchet & Clank ha riscosso negli anni sempre maggiore successo, scalando le classifiche e guadagnandosi un posto sull’Olimpo del genere platform.

Ebbene a distanza di 13 anni dal debutto su Playstation 2 il duo composto dall’alieno Ratchet ed il robot Clank è pronto all’esordio cinematografico, così come ci dimostra il nuovo trailer ufficiale reso pubblico dalla Gramercy Pictures.

Vi ricordiamo che il debutto al cinema del franchise della Insomniac Games riprenderà le avventure che abbiamo imparato ad amare nei videogiochi della serie e che a firmare la sceneggiatura è stato lo stesso TJ Fixman, già sceneggiatore della controparte videoludica. A dirigere Ratchet & Clank, invece, saranno Jericca Cleland e Kevin Munroe.

Questa, invece, la sinossi ufficiale del film: “Ratchet & Clank racconta la storia di due improbabili eroi impegnati nell’impedire al malvagio alieno Chairman Derek la distruzione di ogni pianeta nella Galassia di Solana. Ratchet, è l’unico sopravvissuto della sua specie, un lombax cresciuto in solitudine in un pianeta retrogrado, senza alcuna famiglia. Clank, invece, è un robot cervelloide. I due, nel corso della loro avventura, si uniranno ad un team di eroi colorati dal nome i Rangers Galattici in modo da salvare la galassia. Sulla loro strada, inoltre, impareranno cosa sono eroismo, amicizia e l’importanza di conoscere le proprie identità.”

Fonte: Comic Book Movie