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Cartoomics 2018: rivelate le date ufficiali

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Cartoomics 2018: rivelate le date ufficiali

Dal 9 all’11 marzo a Milano la prestigiosa fiera italiana in ambito Movies, Comics and Games. La 25° edizione – più ricca per spazi espositivi e offerta culturale ed entertainment – è affidata all’Agenzia Imageware per le Relazioni Pubbliche.

UpMarket, società produttrice e organizzatrice di Cartoomics, ha scelto Imageware per le attività di comunicazione e media relation per la 25° edizione della manifestazione, che si terrà dal 9 all’11 marzo 2018 a Milano.

Cartoomics è una fra le più importanti fiere italiane dei settori Movies, Comics and Games; nata nel 1992 per offrire un punto d’incontro privilegiato tra i professionisti operanti nel settore del fumetto e gli appassionati, nel corso degli anni si è arricchita di nuovi legami con i generi vicini, diventando oggi contesto fondamentale per la produzione culturale, la creatività e l’entertainment, interessando ampie fasce di pubblico.

Cinema, editoria, graphic novel, videogame, giochi da tavolo e di ruolo, letteratura fantasy e di fantascienza sono solo alcuni dei settori che stanno innovando l’offerta entertainment della manifestazione che oggi accoglie un grande numero di editori e di brand che spaziano dall’innovazione tecnologica all’Education.

Acquisita 10 anni fa da UpMarket, che ha ideato nuove strategie per valorizzare gli espositori ed estendere l’offerta espositiva e culturale per le persone, Cartoomics ha registrato un successo in costante crescita, quadruplicando il numero di visitatori e raddoppiando quello degli espositori con la presenza di Brand e organizzazioni prestigiose a livello globale.

Nel 2018, la manifestazione si espanderà ulteriormente sia negli spazi fisici sia nell’offerta entertainment affidandosi all’Agenzia nella gestione della comunicazione in occasione dell’edizione che segna una tappa importante, il suo 25° compleanno.

In programma negli spazi di FieraMilanoRho con un ampliamento da due a tre padiglioni per un totale di 45.000 metri quadrati espositivi, la fiera offrirà, infatti, un ricco panel di appuntamenti ed eventi, workshop, la presenza di guest star internazionali, incontri con autori e registi e numerose novità come l’area dedicata ai bambini e le nuove sezioni “Horror” e “Western”.

 

“Nel corso degli anni, Cartoomics ha quadruplicato il numero di visitatori, contando 80.000 ingressi solo l’anno scorso, e raddoppiato quello di espositori, 330 nel 2017, diventando una delle prime manifestazioni di settore“, dichiara Angelo Altamura, Amministratore Delegato di UpMarket. “Grazie alla ricchezza e alla qualità dei contenuti, Cartoomics da manifestazione dedicata al «divertimento nerd» è oggi punto di riferimento per ampie fasce di pubblico. Accanto ai più affezionati cosplayer, protagonisti di ogni edizione, accogliamo le famiglie e persone di ogni età ed estrazione; e questo richiede un nuovo modo di comunicare con audience differenti e un’attenzione particolare ai canali seguiti dai più giovani. Con Cartoomics è cambiato il settore dell’entertainment e mai come ora è necessario creare una nuova sinergia valorizzando l’aspetto ludico, creativo e culturale”.

SAG Awards 2018: ecco i nominati dal sindacato degli attori

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SAG Awards 2018: ecco i nominati dal sindacato degli attori

Sono state annunciate le nomination ai SAG Awards 2018, i premi che vengono conferiti agli attori dal loro sindacato dedicato. In vista degli Oscar 2018, i nominati e i vincitori dei SAG sono un buon indicatore per quelle che saranno le nomination dell’Academy.

 SAG Awards 2018 – ecco le nomination

Cinema

Miglior cast in un film

The Big Sick

Get Out

Lady Bird

Mudbound

Three Billboards Outside Ebbing, Missouri

Miglior attore protagonista

Timothee Chalamet, Call Me By Your Name

James Franco, The Disaster Artist

Daniel Kaluuya, Get Out

Gary Oldman, Darkest Hour

Denzel Washington, Roman J. Israel, Esq.

Migliore attrice protagonista

Judi Dench, Victoria & Abdul

Sally Hawkins, The Shape of Water

Frances McDormand, Thee Billboards Outside Ebbing, Missouri

Margot RobbieI, Tonya

Saoirse Ronan, Lady Bird

Miglior attore non protagonista

Steve Carell, Battle of the Sexes

Willem Dafoe, The Florida Project

Woody Harrelson, Three Billboards Outside Ebbing, Missouri

Richard Jenkins, The Shape of Water

Sam Rockwell, Three Billboard Outside Ebbing, Missouri

Migliore attrice non  protagonista

Mary J. Blige, Mudbound

Hong Chau, Downsizing

Holly Hunter, The Big Sick

Allison Janney, I, Tonya

Laurie Metcalf, Lady Bird

Televisione

Migliore attore protagonista in una mini serie o film per la tv

Benedict Cumberbatch, Sherlock: The Lying Detective

Jeff Daniels, Godless

Robert De Niro, Wizard of Lies

Geoffrey Rush, Genius

Alexander Skarsgard, Big Little Lies

Migliore attrice in una mini serie o un film per la tv

Laura Dern, Big Little Lies

Nicole Kidman, Big Little Lies

Jessica Lange, Feud

Susan Sarandon, Feud

Reese Witherspoon, Big Little Lies

Migliore attore in una serie drammatica

Jason Bateman, Ozark

Sterling K. Brown, This Is Us

Peter Dinklage, Game of Thrones

David Harbour, Stranger Things

Bob Odenkirk, Better Call Saul

Migliore attrice in una serie drammatica

Millie Bobby Brown, Stranger Things

Claire Foy, The Crown

Laura Linney, Ozark

Elisabeth Moss, The Handmaid’s Tale

Robin Wright, House of Cards 

Migliore attore protagonista in una serie comedy

Anthony Anderson, Black-ish

Aziz Ansari, Master of None

Larry David, Curb Your Enthusiasm

Sean Hayes, Will & Grace

William H. Macy, Shameless

Marc Maron, GLOW

Outstanding Performance by a Female Actor in a Comedy Series

Uzo Aduba, Orange Is The New Black

Alison Brie, GLOW

Jane Fonda, Grace and Frankie

Julia Louis-Dreyfus, Veep

Lily Tomlin, Grace and Frankie

DC Films: hanno più successo dopo 5 film rispetto al MCU? l’analisi

Nonostante abbia superato i 600 milioni di dollari, Justice League con ogni probabilità non sarà il film di successo che la Warner Bros si aspettava. Molte voci e troppi rumors si sono diffuso ed è diventato quasi impossibile comprendere appieno cosa sia realmente accaduto ad un film che doveva essere il riscatto di Zach Snyder, almeno in termini critici, dopo il bocciato Batman v Superman. Con ogni probabilità non vedremo mai quel film, dato che come sappiano, Snyder non ha portato il film a compimento per la triste vicenda familiare che lo ha colpito.

Tuttavia, analizzando i numeri a conti fatti, c’è una realtà che in pochi prendono in considerazione, ovvero il tempo. Infatti, i film dell’universo DC condiviso sono stati appena cinque; potremmo sostenere che in realtà siamo d’avanti ad un neonato appena nato, soprattutto se paragonato al competitor più diretto: il Marvel Cinematic Universe.

Ma andiamo a vedere i numeri, nel giorno i cui scriviamo questo articolo il DC FILMS UNIVERSE ha incassato 1,601,915,700 al botteghino nazionale (USA), mentre il MCU con i suoi primi cinque film incassò 1,313,957,900. E’ vero, alcuni personaggi erano meno noti al pubblico, ma è altrettanto vero che ci sono stati tanti problemi per il DC UNIVERSE, come anche una critica spietata, ma vediamo nello specifico se realmente la Warner Bros ha performato di più di Kevin Faige & co. Va anche detto che il dato globale è ancor più positivo per la Warner Bros rispetto a quello casalingo.

I NUMERI CONTANO, MA NON SOLO QUELLI AL BOX OFFICE

Il primo grande punta da considerare è semplice: il Marvel Cinematic Universe è stata la prima volta che una serie di film singoli costruiti all’interno di una narrativa generale abbia debuttato al cinema, il che ha rappresentato un rischio enorme, anche se prontamente ripagato dagli incassi; e fino al 2008, quando i Marvel Studios hanno dato il via al Marvel Cinematic Universe, gli “universi cinematografici condivisi” erano praticamente sconosciuti. Questo sta a significare che una prima vittoria alla Marvel Studios va riconosciuta.

Dunque sicuramente i Marvel hanno introdotto una modalità inedita per gli studios per fare un sacco di soldi. La Warner Bros si è avventurato negli universi cinematografici condivisi solo nel 2013 con L’Uomo D’Acciaio, dopo uno storico di successo, dunque non è propriamente corretto dire che la DC sta avendo più successo in termini numerici, ma è anche vero che non sempre costruire universi condivisi diventa una certezza. Lo sa bene la Universal Studios, che con il suo Dark Universe al momento in standby, non sa proprio che pesci prendere.

Inoltre, non bisogna dimenticare che la Warner Bros ha utilizzato uno dei suoi personaggi più popolari per iniziare: Superman; e subito dopo è arrivata la Trinità (Superman, Batman e Wonder Woman). Mentre ad esempio i Marvel Studios non hanno potuto scegliere se utilizzare i suoi personaggi più popolari (Spider-Man, gli X-Men); al contrario hanno dovuto pescare dalla lista di supereroi di serie B e meno popolari come Iron Man, Thor e Ant-Man, trasformandoli ora in vere e proprie icone. Dunque la possibilità della DC FILMS UNIVERSE di andare direttamente sui personaggi simbolo è stata certamente la ragione primaria per la quale l’universo ha incassato di più della Marvel dopo i primi cinque film prodotti.

NON SOLO BOX OFFICE, conta il successo di critica

Veniamo ora al punteggio relativo alla critica. In questo caso, il DC FILMS UNIVERSE mostra una valutazione complessiva piuttosto inferiore. Leggendo i datti di Rotten Tomatoes, il DC UNIVERSE ha raccolto 241 punti su 500, mentre il MCU dopo i primi cinque titolo conta ben 391 su 500.  Vale la pena tenere a mente che questi punteggi provengono da valutazioni di critici cinematografici, e sicuramente raccontano una storia diversa rispetto al pubblico e al confronto finanziario, ma sono pur sempre numeri.

Tuttavia, il DCEU è riuscito a vincere in una particolarità in cui il Marvel Cinematic Universe deve ancora avventurarsi: i film a guida femminile. Storicamente, la Marvel ha la tendenza a concentrarsi sui maschi bianchi come protagonisti nei suoi film. Di conseguenza, la diversità del suo roster è stata, beh salvo le recenti eccezioni, carente. Black Widow è principalmente un’interprete secondaria in Avengers, mentre Harley Quinn è un protagonista in Suicide Squad. Senza dimenticare Wonder Woman, film che è forse quello più riuscito di tutti, si in termini di critica che di pubblico.

IL FUTURO?

Con il record appena stabilito del MCU del TRAILER con più visualizzazioni in 24 ore (Avenger Infinity War) probabilmente andremo incontro ad un annunciato successo, ma dovrà comunque affrontare la perdita (almeno secondo i rumors) di attori diventate vere e proprie icone, oltre che dimostrare la sua forza in un film a guida femminile. Dunque staremo a vedere come andrà a finire.

Mentre invece al DC UNIVERSE serve una rotta con più attrattiva dopo il passo falso compiuto dalla Justice League, anche se Aquaman come personaggio ha riscosso successo, e dopo Wonder Woman, sembra che gli standalone possono funzionare meglio dei film con cast corale.

Chiamami col tuo nome: trailer dell’acclamato film

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Chiamami col tuo nome: trailer dell’acclamato film

Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name) di Luca Guadagnino ha ricevuto tre candidature ai Golden Globes tra cui Miglior Film Drammatico, Miglior Attore Protagonista in un Film Drammatico (Timothée Chalamet) e Miglior Attore non Protagonista (Armie Hammer). I premi saranno assegnati il 7 gennaio a Beverly Hills.

 

Il film, uscito negli Stati Uniti il 24 novembre in quattro sale con un incasso medio per sala da record, sta vivendo da protagonista la stagione dei premi. Nominato per sei volte agli Independent Spirit Awards, è stato premiato come Miglior Film ai Gotham Awards.

I premi, assegnati a New York, hanno visto trionfare anche Timothée Chalamet come Miglior Attore Emergente per il ruolo di Elio. Ruolo che è valso a Chalamet anche il premio come Miglior Attore ai New York Film Critics Circle Awards e il titolo di Scoperta dell’anno della National Board of Review che ha inserito il film tra i migliori dieci titoli dell’anno. Anche la Los Angeles Film Critics Association ha voluto celebrare il film con tre riconoscimenti tra cui Miglior Film, Miglior Regia e Miglior Attore Protagonista per Chalamet. Il film ha inoltre ricevuto 8 candidature ai Critics’ Choice Awards tra cui Miglior Film, Miglior Regia e Miglior Attore Protagonista (Timothée Chalamet). I premi verranno assegnati a Santa Monica il prossimo 11 gennaio.

Chiamami col tuo nome

Chiamami col tuo nome trailerCommentando Chiamami col tuo nome, il regista Luca Guadagnino ha spiegato: “Non voglio che venga percepito come un’opera iper-intellettuale ma come una tenera storia d’amore. Vorrei che emozionasse il pubblico, come una scatola di cioccolatini”. “È così affascinante vederlo lavorare – ha detto Armie Hammer del regista italiano – Non solo dietro la macchina da presa ma nella vita di tutti i giorni”. Sulle riprese in Italia, il giovane Timothée Chalamet ha raccontato: “Eravamo catturati nella città natale di Luca, nella sua storia e nel suo pensiero di Italia e della gioventù negli anni ’80”.
 
Chiamami col tuo nome è tratto dell’omonimo romanzo di André Aciman e sarà nelle sale italiane da giovedì 25 gennaio distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Girato nella campagna lombarda, il film racconta un’estate italiana in cui il giovane Elio, interpretato da Timothée Chalamet, vivrà le sue prime esperienze sentimentali dopo l’incontro con uno studente americano, Oliver (Armie Hammer). Completano il cast Michael Stuhlbarg, Amira Casar e Esther Garrel.

Atomica Bionda in DVD, Blu-ray e 4K UHD

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Atomica Bionda in DVD, Blu-ray e 4K UHD

Charlize Theron accende Berlino nell’elegante e tagliente spy thriller pieno d’azione Atomica Bionda, da domani finalmente in dvd, blu-ray e 4k ultra HD con Universal Pictures Home Entertainment Italia. L’edizione contiene esclusivi contenuti extra tra cui azione dietro le quinte, scene eliminate e molto altro.

Incastrata durante una missione nella Germania dell’Est a cui aveva preso parte per raccogliere informazioni rubate, l’inafferabile agente segreto Charlize Theron (Mad Max: Fury Road, Fast and Furious 8) scatena un arsenale mortale di abilità in Atomica Bionda, l’adrenalico e stiloso spy thriller in arrivo in Digital HD dal 29 novembre 2017 e in DVD, Blu-ray e 4K Ultra HD dal 13 dicembre 2017 con Universal Pictures Home Entertainment Italia.

Il film esplosivo, adattamento della graphic novel The Coldest City di Antony Johnson, è ambientato alla fine degli anni ’80 e accende gli spettatori con una fuga dalla posta in gioco molto alta, con Charlize Theron che prova a fuggire da Berlino. I prodotti home video di Atomica Bionda includono fantastici contenuti extra tra cui interviste con il cast, i filmmaker, gli stuntmen, i coordinatori delle scene di lotta e in più featurette dietro-le-quinte che mostrano agli spettatori il making of delle intense scene di lotta del film.

Atomica Bionda recensione dell’action con Charlize Theron

Atomica BiondaIl premio Oscar Charlize Theron veste i panni di Lorraine Broughton, la più spietata assassina dell’MI6 e punta di diamante dell’Intelligence britannica. Quando viene inviata nella Berlino della Guerra Fredda per una missione sotto copertura, dovrà sfoderare tutte le sue abilità da spia, la sua sensualità e ferocia per sopravvivere in una città che, smossa da rivoluzione e traditori doppiogiochisti, rischia di esplodere da un momento all’altro. Broughton dovrà farsi strada nel gioco mortale dello spionaggio e combattere contro assassini spietati per recuperare un inestimabile dossier, in un action-thriller denso di azione diretto da David Leitch (John Wick). Nel cast, oltre alla protagonista Charlize Theron, troviamo James McAvoy (Split, X-Men: L’Inizio), Sofia Boutella (La Mummia, Star Trek Beyond) e John Goodman (Transformers: L’Ultimo Cavaliere) in quello che i critici definiscono “il miglior film di spionaggio degli ultimi anni” (Shawn Edwards, FOX-TV).

Atomica Bionda CONTENUTI EXTRA IN BLU-RAY:

  • Scene tagliate
  • Benvenuti a Berlino – Berlino, la location ideale per uno spy thriller ambientato durante la Guerra Fredda, diventa essa stessa un personaggio. Supera il Muro per questa fuga.  
  • Blondes have more gun – Lorraine Broughton ha un impressionante pacchetto di abilità. Vivi la completa trasformazione di Charlize Theron in questo tenace personaggio.
  • Un maestro di spionaggio – David Leitch stravolge il genere spionistico attraverso esemplari scene d’azione e personaggi complessi. Il cast e la troupe raccontano come è stato lavorare con questo regista all’avanguardia.
  • Anatomia di una scena di lotta – Il regista David Leitch scompone l’incredibilmente dettagliata scena della tromba delle scale in questa anatomia di una scena di lotta.
  • La storia in azione: l’agente Broughton – Guarda l’agente Broughton come non l’hai mai vista prima in queste storyboard animate.
  • La storia in azione: la caccia – Gascoigne è in fuga. Scopri chi lo insegue in questa storyboard animata.

Il Premio: due clip con Alessandro Gassmann

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Il Premio: due clip con Alessandro Gassmann

Guarda due clip di Il Premio, il film di e con Alessandro Gassman con protagonisti Gigi Proietti,  Rocco Papaleo, Anna Foglietta, Matilda De Angelis, Marco Zitelli, e con la partecipazione di Andrea Jonasson e Erica Blanc.

 

Il Premio, recensione del film di e con Alessandro Gassmann

Giovanni Passamonte (Gigi Proietti) ha avuto una vita esagerata: molte mogli e molti figli, ha scritto numerosi best seller di successo internazionale, e, nel frattempo, è diventato un uomo cinico ed egocentrico. Quando gli comunicano che ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura, per paura di volare, decide di partire in auto verso Stoccolma per andare a ritirare il premio insieme a Rinaldo (Rocco Papaleo), suo assistente da sempre.

Al lungo viaggio in auto partecipano anche i due figli di Giovanni Passamonte, Oreste (Alessandro Gassmann), personal trainer, e Lucrezia (Anna Foglietta), blogger di successo.

La strada da Roma a Stoccolma si trasformerà in un percorso denso di imprevisti in cui il gruppo incontrerà curiosi personaggi, ma si rivelerà per tutti un’occasione unica per affrontare dinamiche familiari insospettabili e conoscersi veramente.

Prodotto da FULVIO e FEDERICA LUCISANO – Una co – produzione italo-danese  ITALIAN INTERNATIONAL FILM – SPACE ROCKET NATION  con VISION DISTRIBUTION – Una distribuzione VISION DISTRIBUTION

Jeremy Renner stuzzica i fan sul suo nuovo costume in Avengers 4

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Molti di noi si sono chiesti chi fine abbia fatto Jeremy Renner e Occhio di Falco, dato che non vi è traccia di lui nel primo atteso trailer di Avengers Infinity War. Oggi l’attore invece si diverte a stuzzicare i fan via instagram, pubblicando una foto dal set in cui ritrae la sua ombra che nasconde il nuovo costume di Occhio di Falco:

 

Costume on point today … what do you think? 😉 #hawkeye #infinitywars #marvel #nevermiss #🏹 #avengers

Un post condiviso da Jeremy Renner (@renner4real) in data:

Da quello che possiamo vedere dalla foto in questione sembra che non vedremo grosse novità nel personaggio che si adatterà dunque ancora una volta all’inconica figura di Occhio di Falco che, conosciamo. Questo possiamo dedurlo dalle frecce che spuntano da dietro la schiena. Dunque, le ipotesi ventilate di un cambiamento del personaggio in base alle voci che Clint Barton sarebbe ricomparso in versione Ronin sembrano essere infondate.

Nell’attesa di vederlo nelle prime scene di Avengers Infinity War, vi ricordiamo che Jeremy Renner sarà presto protagoniste dell’acclamato Wind River, in arrivo anche nel nostro paese. L’attore ha recentemente preso parte anche alla commedia TAG diretta da Jeff Tomsic e con protagonisti al suo fianco anche  Annabelle Wallis e Jon Hamm. Mentre oltre a Avengers 4, sappiamo che sta prestando la sua voce anche al film d’animazione Arctic Justice

Avengers 4: Gwyneth Paltrow svela un dettaglio del film su Instagram

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura.

Avengers 4 è attualmente impostato per debuttare al cinema il 03 Maggio 2019, almeno per quanto riguarda gli USA. In Italia il film non ha attualmente una data di uscita.

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Venom: nuovi scatti dal set mostrano la moto di Eddie Brock

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Venom: nuovi scatti dal set mostrano la moto di Eddie Brock

Sono ufficialmente iniziate le riprese di Venom ad Atlanta e già compaiono sul web alcuni scatti rubati dal set, come quelli pubblicati dal profilo Twitter di Atlanta Filming (che potete vedere di seguito). Nelle foto Tom Hardy, ancora privo di costume, sta guidando una motocicletta legata a fili metallici; è probabile che questo speciale mezzo di trasporto possa spiccare il volo in determinate situazioni ma non ci resta che aspettare qualche altro dettaglio sul film e scoprire di cosa si tratta.

https://twitter.com/AtlantaFilming/status/940419650420203521?ref_src=twsrc%5Etfw&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.comicbookmovie.com%2Fvenom%2Fnew-venom-set-photos-show-eddie-brock-using-a-very-unexpected-means-of-transport-a156295

Ispirato alle storie di Venom: Lethal Protector (serie limitata in sei volumi dedicata a Eddie Brock e pubblicata nel 1993) Venom uscirà nelle sale il 5 ottobre 2018, diretto da Ruben Fleischer. Nel cast, oltre al già citato Hardy, ci saranno anche Michelle Williams, Riz Ahmed e Pedro Pascal.

Venom: Woody Harrelson potrebbe unirsi al cast

Fonte: ComicBookMovie

Star Wars: ecco il trailer onesto de Il Ritorno dello Jedi

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Star Wars: ecco il trailer onesto de Il Ritorno dello Jedi

Con l’uscita nelle sale di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, ottavo episodio del franchise, i geni di Screen Junkies sono tornati con il divertentissimo trailer onesto de Il Ritorno dello Jedi che potete guardare qui sotto. La parodia gira intorno alle maggiori critiche rivolte all’epoca alla pellicola, giudicata troppo infantile e piena di sketch comici. Spazio anche al personaggio più enigmatico e insieme amato dai fan, l’immancabile Boba Fett!

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film con Mark Hamill

Vi ricordiamo che Star Wars: Gli Ultimi Jedi è al cinema dal 13 Dicembre. Nel cast Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis, Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

La sinossi: “In Star Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema USA il 15 dicembre 2017.”

Avengers 4: Gwyneth Paltrow svela un dettaglio del film su Instagram

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Come già annunciato, il personaggio di Pepper Potts tornerà in Avengers 4 dopo il breve cammeo dello scorso anno in Spider-Man: Homecoming. Gwyneth Paltrow, che interpreta la compagna di Tony Stark dal primo Iron Man, si trova attualmente sul set del film per girare alcune scene e ieri ha condiviso con i fan della sua pagina Instagram due clip dal backstage.

Nei video l’attrice mostra un primo piano delle sue gambe ricoperte dalla classica tuta da motion capture. Cosa avrà voluto dire? Sul web le reazioni sono state tempestive e c’è chi sospetta che in Avengers 4 Pepper potrebbe indossare l’armatura di Iron Man come Rescue. Se ricordate bene, in Iron Man 3 il personaggio aveva già vestito il costume, ma nulla esclude che possa rifarlo anche in futuro.

Di seguito potete dare uno sguardo alle immagini pubblicate dalla Paltrow.

Avengers: Infinity War, Kevin Feige conferma la scelta di Loki

Nel frattempo tutto è pronto per l’uscita in sala di Avengers: Infinity War, nuovo capitolo del franchise atteso nelle sale il prossimo 25 aprile in Italia.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura.

Fonte: ComicBookMovie

Venom: Woody Harrelson potrebbe unirsi al cast

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Un altro attore potrebbe unirsi al cast di Venom, il film che vede protagonista Tom Hardy nei panni di Eddie Brock, personaggio dei fumetti Marvel già apparso sul grande schermo in Spider-Man 3 di Sam Raimi: secondo The Hollywood Reporter infatti, Woody Harrelson sarebbe in trattative per entrare nella produzione del cinecomic tornando così a lavorare con il regista Ruben Fleischer. I due si erano conosciuti sul set di Zombieland, pellicola di culto con Emma Stone e Jesse Eisenberg uscita nel 2009.

Ovviamente non è ancora chiaro quale ruolo ricoprirebbe l’attore, ma di certo sarebbe un ottimo acquisto per il film che ha già confermato, oltre a Hardy, anche Michelle Williams, Pedro Pascal e Riz Ahmed.

Venom: Tom Hardy dice che renderà giustizia al personaggio

L’uscita di Venom, che si ispirerà a Venom: Lethal Protector (serie limitata in sei volumi dedicata a Eddie Brock e pubblicata nel 1993) è stata fissata al 5 ottobre 2018.

Fonte: THR

Star Wars: Gli Ultimi Jedi: ecco cosa pensa George Lucas del film

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L’attesa è finita: Star Wars: Gli Ultimi Jedi arriva oggi nelle nostre sale a due anni da Il Risveglio della Forza e diretto da Rian Johnson (che ha anche scritto la sceneggiatura e si occuperà dello sviluppo creativo della prossima). Qualche giorno fa invece, dopo lo screening del film in America, George Lucas ha avuto modo di complimentarsi con il regista esprimendo soltanto parole positive su quanto visto.

Come riporta l’Hollywood Reporter, Lucas sarebbe stato “impressionato da Gli Ultimi Jedi per la bellezza della realizzazione” e si sarebbe successivamente complimentato con Johnson. Un ottimo segnale per i fan della vecchia trilogia, lanciata proprio da George Lucas nel 1977 con Una Nuova Speranza.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film con Mark Hamill

Star Wars: Gli Ultimi Jedi è al cinema dal 13 Dicembre. Nel cast Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis, Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

La sinossi: “In Star Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema USA il 15 dicembre 2017.”

Fonte: THR

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film con Mark Hamill

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Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film con Mark Hamill

Più è fulgida la luce, più sarà oscura l’ombra che essa proietta. Star Wars: Gli Ultimi Jedi fa proprio questo concetto, aggiungendo un altro tassello alla lunga saga degli Skywalker, giunta all’ottavo capitolo. Un luce, quella che viene raccontata nell’Episodio VIII, che irradia non più soltanto dalle spade laser, ma da ogni angolo della galassia, cercando di raggiungere quell’equilibrio spezzato, da quando l’ultimo dei Maestri Jedi si è nascosto.

Con il nuovo capitolo, affidato alla scrittura e alla regia di Rian Johnson, la Saga ritrova l’elemento sorpresa all’interno del racconto. Se con Il Risveglio della Forza il pubblico era stato messo di fronte a un nuovo inizio che ricalcava, forse troppo, Una Nuova Speranza, con Gli Ultimi Jedi c’era la consapevolezza di doversi staccare dell’eredità della trilogia originale. La scelta è ricaduta, dunque, su una storia ricca di colpi di scena, affollata di personaggi e sotto-trame, che danno alla confezione finale un aspetto florido, ricco ma confuso.

La Forza è protagonista di Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Star Wars: Gli Ultimi JediGrande protagonista del film è la Forza. Per la prima volta, grazie ai turbamenti del giovane Kylo Ren e alle paure del vecchio Luke Skywalker (Mark Hamill), l’entità che tiene in equilibrio l’universo, il lato Oscuro e il lato Chiaro, si trova al centro del dibattito, al centro della necessità di capire davvero cosa sia, non solo nella sua accezione mistica, ma nella sua essenza più intima e quotidiana. Ha ancora senso essere legati al passato, al vecchio, per guardare al futuro e a una galassia pacifica? I protagonisti sono destinati ad affrontare questo dilemma con la consapevolezza di essere soli, ma allo stesso tempo forti, di essere gli unici che possono determinare il proprio destino.

Nella sofferenza e nel dubbio, Kylo Ren troverà la sua strada verso il futuro, nella determinazione farà lo stesso Rey, ma nessuno di due uscirà illeso da questo scontro, a suon di spade laser e di confronti con se stessi. In mezzo a queste due potenti e turbate volontà si posizioni Luke: il vecchio Jedi si sente tutt’altro che saggio, pure lui spaventato ma soprattutto divorato da un passato che non ha mai smesso di perseguitarlo, assalito da una verità che sente di aver fatto propria troppo tardi.

Il dubbio e la scelta

star wars gli ultimi jediAnche in Star Wars: Gli Ultimi Jedi la determinante ultima è la scelta dopo il dubbio, ma questa volta le alternative non sono, semplicemente, Lato Oscuro o Luce. In questa dinamica fluida, la Forza torna a scorrere rinnovata nel franchise, e non è più solo appannaggio di pochi eletti, ma diventa davvero quell’elemento primordiale che alimenta la vita nella galassia a cui tutti possono avere accesso.

Questo concetto ambizioso non è però sostenuto da una capacità di racconto che riesce a guidare, su binari solidi, la moltitudine di personaggi. A tutti quelli che avevamo conosciuto ne Il Risveglio della Forza, se ne aggiungono altri, e con loro altre vite, altre storie, altri dettagli arrivano ad arricchire lo scenario. Tanti, forse troppi e per questo, in alcuni casi, sacrificati alla necessità di far proseguire una storia complessa e prolissa.

Il racconto ideato da Johnson ha il coraggio di sorprendere, non rinuncia a omaggi, scene memorabili, elementi nostalgici, ma accoglie la novità con l’entusiasmo e la fame dell’inesperienza, ottenendo un risultato inaspettato e avendo l’ansia di dare spiegazioni, finendo per essere didascalico. Il regista si rivela quindi una scelta ideale per la Disney, che con lui trova non solo un narratore che si adatta alle esigenze dello Studio, ma anche una persona che di fronte a una grande responsabilità, abbraccia il suo ruolo, indipendentemente dal risultato.

La Resistenza e la speranza

Star Wars: Gli Ultimi JediLe spade laser tornano a saettare nella galassia e lo scontrosi svolge su più fronti. La Resistenza, che occupa una parte fondamentale della storia, è ancora una volta mossa dalla “speranza”, quella parola che ha animato e alimentato la scintilla nei cuori di tutti loro, nel desiderio di porre fine, ora come allora, al regime oppressivo del Primo Ordine per ristabilire la Repubblica.

Ma naturalmente, le battaglie galattiche e la tattica militare impallidiscono di fronte ai top player in campo, che siano Jedi, Cavaliere di Ren, ragazzi in cerca di una casa, di un posto a cui appartenere o semplicemente che vogliono bastare a se stessi. Assistiamo a una normalizzazione dell’eroe, che, messo di fronte alla sua missione, la svolge come un compito per arrivare altrove. Un’altra novità, un altro punto di svolta. Come dice il titolo, Star Wars: Gli Ultimi Jedi racconta una fine (racchiusa nella parola ‘ultimi’), ma apre anche a un nuovo inizio, incerto, spaventato, ma determinato, un inizio che potremmo definire anche democratico, privo di misticismo ma ricco di energia.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi manca di equilibrio

Nonostante il grande sforzo di apertura alla novità e la strenua difesa della tradizione, Star Wars: Gli Ultimi Jedi non trova l’equilibrio e quella stessa Forza, che tiene unita la galassia, sembra aver tralasciato di tenere insieme le molteplici parti di cui si compone il film.Star Wars Gli Ultimi Jedi

Personaggi DC: gli attori che hanno detto NO

Quali sono gli attori che hanno deciso di dire di no all’universo dei cinecomic e in particolare ai film che parlano di personaggi dei fumetti DC?

Eccone alcuni esempi!

Robin Williams – L’Enigmista (Batman Forever)

L’attore aveva accettato di interpretare il villian di Batman, ma quando al timone del progetto Joel Schumacher sostituì Tim Burton, Williams lasciò il ruolo, andato poi a Jim Carrey.

Kristen Stewart – Lois Lane (L’Uomo d’Acciaio)

La giovane attrice ha trovato il successo grazie alla saga di Twilight. Nel 2012 Zack Snyder incontrò l’attrice per offrirle il ruolo, ma lei rifiutò perché voleva allontanarsi dai blockbuster. Per fortuna la Lois di Amy Adams non fa rimpiangere nessuna attrice.

Leonardo DiCaprio – Robin (Batman Forever)

L’attore ha sempre scelto con molta cura i suoi ruoli, e nel 2015 ha dichiarato che sostenne un provino con Schumaker per Robin, ruolo andato poi a Chris O’Donnell. Loe non ha mai spiegato perché ha detto di NO al ruolo, ma sembra che ancora oggi i fumetti al cinema non gli interessino.

Jake Gyllenhaal – Rick Flag (Suicide Squad)

Il ruolo doveva essere di Tom Hardy, che ha poi dovuto abbandonare a causa dei conflitti di programmazione con le riprese di The Revenant. Il ruolo poi è stato offerto a Gyllenhaal che ha rifiutato, senza spiegare perché. Joel Kinnaman l’ha spuntata.

Jude Law – Superman (Superman Returns)

Il ruolo venne offerto all’attore di The Young Pope, ma lo rifiutò perché non sembrava fosse il posto a cui si sentiva di appartenere. Il personaggio è stato poi interpretato da Brandon Ruth.

Pierce Brosnan – Batman (Batman)

L’attore di 007 rifiutò il ruolo iconico, poi andato a Michael Keaton, perché non riusciva a prendere sul serio nessuno che indossasse le calzamaglie.

Charlize Theron – Ruolo sconosciuto (Wonder Woman)

L’attrice sudafricana ha raccontato che Patty Jenkins è andata da lei offrendole un ruolo nel suo film, tuttavia, per ragioni di impegni precedentemente presi, la Theron ha dovuto dire di no. Si dice che il ruolo offertole sia stato quello di Antiope, andato con eccelsi risultati a Robin Wright.

Matt Damon – Harvey Dent (Il Cavaliere Oscuro)

L’attore ha avuto conflitti di produzione. Eppure ha dichiarato di essere un grande fan di Christopher Nolan e di essere stato molto dispiaciuto per aver detto di no. Il ruolo, nel film, è stato affidato ad Aaron Eckhart, e con il senno di poi sembra difficile immaginare qualcun altro nello stesso personaggio.

Josh Hartnett – Batman (Batman Begins)

Sappiamo che Christian Bale ha dovuto faticare per ottenere il ruolo da Nolan, che all’inizio era orientato verso Hartnett. L’attore tuttavia rifiutò l’offerta, salvo poi pentirsene in seguito. La sua carriera infatti non è esplosa come sembrava all’inizio dei 2000 e intanto Bale è diventato, sicuramente per doti superiori preesistenti al ruolo di Batman, uno dei migliori attori in circolazione.

Jon Hamm – Hal Jordan (Lanterna Verde)

L’attore ha spiegato che la Warner lo voleva fortemente nel ruolo, ma che lui non era affatto interessato a questo tipo di progetti. Sappiamo poi che il film è stato un vero naufragio e che il povero Ryan Reynolds, per riabilitare il suo nome, ha dovuto combattere e realizzare lo splendido Deadpool.

Warren Beatty . Superman (Superman: il film)

Al posto di Christopher Reeve potevamo avere Beatty. L’attore rifiutò perché non si piaceva con il costume addosso e ha deciso di passare il testimone. Il mondo ha avuto così l’iconico Superman di Reeve.

Katie Holmes – Rachel Dawes (Il Cavaliere Oscuro)

L’attrice aveva già interpretato il personaggio in Batman Begins, ma prima che cominciassero le riprese de Il Cavaliere Oscuro, pare che il neo marito (ora ex) di Katie, Tom Cruise, non volesse che la moglie prendesse parte al progetto. Per fortuna, diremmo adesso. Perché la Rachel di Maggie Gyllenhaal è senz’altro più affascinante.

Anthony Hopkins – Alfred Pennyworth (Batman Begins)

Il leggendario attore rifiutò il ruolo del maggiordomo di Batman per la trilogia di Nolan. Il ruolo è andato al perfetto Michael Caine, ma Hopkins non ha mai voluto rivelare il motivo del suo NO. La sua disposizione è stata più favorevole nei confronti della Marvel e di Odino.

Jaimie Alexander – Wonder Woman (Wonder Woman)

L’attrice rifiutò il personaggio perché, dalla sceneggiatura, per lei era soltanto un nuovo stereotipo di bellezza femminile, senza personalità. Chissà cosa deve aver pensato di fronte alla Diana di Gal Gadot.

Will Smith – Superman (Superman Returns)

Smith rifiutò il ruolo perché a detta sua aveva già interpretato un personaggio dei fumetti: Jim West di Wild Wild West. Questa scusa non ha retto quando gli è stato offerto il ruolo di Deadshot in SUicide Squad, tanto che sembra adesso che la Warner stia lavorando addirittura a un film con lui come protagonista.

Star Wars: 15 curiosità sul Primo Ordine che non conoscevamo

Star Wars: 15 curiosità sul Primo Ordine che non conoscevamo

A pochissime ore dall’uscita nelle sale di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, ottavo capitolo della saga diretto da Rian Johnson, alcuni appassionati si staranno chiedendo cosa vedremo di nuovo nel film e se finalmente scopriremo qualche dettagli in più sul Primo Ordine. Di seguito, grazie a ScreenRant, trovate 15 curiosità legate alla grande minaccia che incombe sui protagonisti:

Il Primo Ordine sceglie persone legate alla Forza

Kylo Ren, addestrato da Luke Skywalker e manipolato da Snoke, è solo il più importante dei reclutati dal Primo Ordine legato alla Forza ma a cambiare è l’uso che questo fa dei suoi diversi militari. 

I Pretoriani si ispirano ai samurai

Gli Ultimi Jedi introdurranno al pubblico i protettori del capo supremo Snoke, cioè le guardie pretoriane. Una sorta di versione aggiornata delle guardie che proteggevano l’Imperatore Palpatine nella vecchia trilogia. Ovviamente il nome fa riferimento alle guardie pretoriane dell’impero romano, ma il loro design prende ispirazione dai guerrieri samurai come spiegato dal regista Rian Johnson.

Finanziamenti illeciti e gioco d’azzardo

I profitti tratti da contrabbando e gioco d’azzardo del sindacato criminale sono stati fonte di sostentamento per finanziare le loro espansioni militari del Primo Ordine per finanziare le loro espansioni militari. 

Uso di diverse tattiche militari rispetto all’Impero

Il Primo Ordine si concentra sull’efficienza, favorendo una forza militare più piccola, ma tecnologicamente superiore. Gli assaltatori del Primo Ordine sono incoraggiati a usare specifiche tattiche di guerriglia e la loro formazione favorisce l’improvvisazione piuttosto che i severi standard dell’Impero. Gli Stormtroopers sono anche più equipaggiati e meglio addestrati.

La Guerra Fredda con la Nuova Repubblica

Dopo la dissoluzione dell’Impero, il Primo Ordine e la Nuova Repubblica entrarono in una tesa Guerra Fredda per 29 anni. La pace era stata stabilita attraverso la Concordia Galattica, ma il Primo Ordine si stava preparando segretamente per la ripresa delle ostilità mentre la senatrice Leia Organa cercava di convincere il Senato a prendere sul serio il Primo Ordine. 

Parte del Primo Ordine proviene dal Senato

All’interno del Senato della Nuova Repubblica, c’erano alcuni senatori ancora fedeli al vecchio impero e disposti a compromettere la Repubblica per i propri fini. Così il Primo Ordine sfruttò la corruzione all’interno del Senato per reclutare senatori con promesse di ricchezza e potere.

L’addestramento degli Stormtroopers

Gli Stormtroopers crescono indottrinati dal Primo Ordine e addestrati dai veterani imperiali con una letteratura approvata dall’Ordine e sessioni di morale quotidiana obbligatorie. 

Il Senato annusò il pericolo del Primo Ordine

Anche quando il Primo Ordine divenne più forte, molti membri del Senato della Nuova Repubblica non riuscirono a capire quanto fosse crescente la minaccia. Quando i loro criminali delegati furono scoperti, il Senato ordinò un’indagine condotta dal senatore Leia Organa, ma la connessione con il Primo Ordine non fu scoperta. 

La base militare è un pianeta di ghiaccio ricco di energia

La Starkiller era un pianeta di ghiaccio proveniente dalle regioni sconosciute che è stato convertito in una base mobile contenente una super-arma. Il pianeta aveva dei depositi di cristalli kyber che trasmettevano energia, consentendo al Primo Ordine di trasformarlo facilmente in una base operativa. Prima di convertire il pianeta, l’Ordine ha sterminato qualsiasi tipo di vita sul pianeta che potesse mettere in pericolo i loro piani. 

Le nuove regioni colonizzare dagli Imperiali

Quando gli ultimi seguaci dell’Impero si ritirarono, fuggirono lontano dalla Repubblica in settori remoti dell’Orlo Esterno poco popolati e poveri di risorse. Una volta risolte le questioni con la Repubblica, gli Imperiali si spinsero ulteriormente nelle inesplorate regioni sconosciute, espandendo le loro risorse e costruendo la loro nuova infrastruttura.

Il Primo Ordine come il Nazismo

L’ immaginario del Primo Ordine ricorda molto la Germania nazista. La sua storia fu ispirata dalla teoria ODESSA secondo cui i nazisti fuggirono in Argentina dopo la seconda guerra mondiale. 

La Nuova Repubblica e il patto con gli Imperiali

L’Impero condusse la sua ultima resistenza nella battaglia di Jakku, ma i loro sforzi alla fine fallirono e l’Impero si dissolse. Le rimanenti forze imperiali si ritirarono e la Nuova Repubblica formatasi fuori dalla Resistenza non ritenne che valesse la pena di perseguirle ulteriormente, concludendo poi le ostilità con l’Impero con la Concordanza Galattica: l’accordo imponeva un severo disarmo e pesanti riparazioni agli imperiali.

Kylo Ren come Darth Vader

Kylo Ren, braccio destro di Snoke, come Darth Vader ha spesso conflitti con il comando militare superiore. Questa gerarchia consente a Snoke di mantenere un clima più severo nei ranghi superiori dell’Ordine ma poiché Kylo Ren non fa parte della struttura formale di comando, può ispirare la paura anche ai membri più alti del Primo Ordine.

La base operativa si muove di continuo

Il Primo Ordine non ha una base operativa ufficiale, e questa tattica consente a Snoke di scappare se i piani vanno male. Probabilmente ne Gli Ultimi Jedi la sua base temporanea sarà presto trovata.

Il Primo Ordine dipinto come un bene salvifico

Mentre il Primo Ordine allevava e formava nuovi membri, questi venivano indottrinati con la gloria dell’Impero e la depravazione della Repubblica. Qualsiasi agitazione nel Primo Ordine è stata attribuita agli agenti della Nuova Repubblica e questa propaganda ha lasciato che il Primo Ordine sembrasse il liberatore dal dominio oppressivo e caotico della Nuova Repubblica. La Nuova Repubblica fu quindi dipinta come un’organizzazione terroristica che si ribellò contro l’impero benevolo e ottenne il potere.

Fonte: ScreenRant

Personaggi Marvel: gli eroi meno forti di quanto si pensa

Personaggi Marvel: gli eroi meno forti di quanto si pensa

La battaglia contro Thanos metterà i Vendicatori in condizioni di sfoderare le loro armi più forti, e la Casa delle Idee non vede l’ora di far sfilare i personaggi Marvel, uno di fianco all’altro, nella sfida ultima contro il villain di Avengers: Infinity War.

Tuttavia, quanto sono davvero forti questi eroi? Quali di loro sono meno potenti di quello che si può pensare? Di seguito un piccolo, azzardato elenco di quei personaggi marvel che potrebbero sembrare molto forti, ma che in realtà non lo sono poi troppo.

Daredevil

Daredevil potrebbe essere considerate un ragazzo normale, visto che, anche se cieco, riesce comunque a “vedere”, addirittura capisce se le persone mentono. Devil è un lottatore molto dotato, caratteristica che sostiene i suoi sensi, sviluppati in maniera sovrannaturale. Il problema è che non è così forte come si crede, ad esempio nel corpo a corpo non è dotato quanto Vedova Nera, e non ha l’intensità di Batman nel desiderare il superamento dei suoi limiti umani. Devil è un vigilante, fardello dei teppisti di strada, ma ci sono grossi limiti alla sua forza.

Ciclope

Si tratta di uno degli X-Men più rappresentativi, e la sua mutazione è celebre: i raggi di energia dagli occhi. Tutti conoscono Scott Summers e la sua caratteristica, ma è anche vero che è quasi incapace di gestirla. Questa caratteristica lo rende un personaggio interessantissimo, ma vuole anche dire che Ciclope non è esattamente il più potente dell’universo Marvel in grado di controllare la propria energia. Per il resto, Ciclope non possiede, nell’insieme, particolare forza, intelligenza o doti di combattimento. È prevalentemente un buon leader, il che lo rende perfetto per il gioco di squadra.

Octopus

Si tratta, come ben sanno gli appassionati, di uno dei principali nemici di Spider-Man. È una minaccia seria a causa della sua intelligenza votata al male, dei suoi gadget, e della sua capacità di capire Spidey meglio di tutti. Tutto questo lo rende un villan straordinario. Tuttavia, Otto Octavius non è in vetta ai personaggi Marvel, trai villain. È intelligente ma non un genio, è forte abbastanza per le sue protesi, ma non incredibilmente forte. La sua forza, contro Spider-Man, risiede nel fatto che lo capisce così bene, ma contro un qualsiasi altro eroe Marvel, Octopus potrebbe evere vita breve.

Rogue

Potenzialmente, si tratta di uno dei mutanti più forti del mondo. Può assorbire qualsiasi potere ed energia da chiunque e, nel caso dei mutanti, addirittura assorbirne la mutazione, temporaneamente. Ma Rogue potrebbe essere considerata come un coltellino svizzero, può fare tantissime cose, ma non è l’arma che si userebbe per contrastare un orso. Il contatto diretto con la “vittima” è il limite di Rogue: per assorbire il potere ha bisogno di toccare il suo avversario, e questo la rende particolarmente vulnerabile.

Jessica Jones

Personaggio minore dei fumetti, è stata resa celebre dalla serie Netflix. L’irriverente Jessica è una vera forza della natura, ma, un po’ come Daredevil, lo è soltanto nel suo angolo di mondo. È fortissima, ma non quanto Hulk, per intenderci. Ha un grandioso fattore di guarigione, ma non è Wolverine. Per quanto riguarda invece le doti da detective, Jessica è certamente competitiva. Per cui, se guardiamo alla grandezza dell’Universo Marvel, lei è semplicemente troppo piccola per fare la differenza.

Mr. Fantastic

I Fantastici Quattro sono una parte fondamentale e bellissima dell’Universo Marvel, tuttavia funzionano alla grande solo come squadra. E questo è alla base della forza di Mr. Fantastic come eroe individuale. Se ignoriamo per un attimo l’abilità di allungarsi del personaggio, che di per sé non è una grande abilità, allora Reed Richards è definito dalla sua intelligenza. Il vero problema è che il personaggio è sempre stato rappresentato come una sorta di scienziato pazzo, le cui ambizioni non sono supportate dalla grandezza delle sue capacità, in termini di forza.

Captain America

personaggi Marvel Captain America: il Primo Vendicatore castConsiderato che il personaggio di Captain America nasce in un contest estremamente patriottico, è incredibile come gli autori Marvel siano stati in grado di mantenere valid oil personaggio attraverso gli anni, e di come ci siano riusciti anche gli sceneggiatori del MCU al cinema. Per quanto riguarda il livello di potere, Cap è la linea di base per gli eroi Marvel. Non è necessariamente particolarmente dotato in alcun senso (tranne che per le sue abilità di combattimento). Capitan America è spesso usato come mediana per aiutare altri personaggi Marvel a utilizzare al meglio i propri poteri. È un essere umano molto forte, molto veloce e molto istintivo, ma tutti i suoi attributi sono rilevanti solo rispetto ad altri esseri umani. È un supersoldato, in mezzo a soldati normali. Questo lo rende un buon personaggio, un ottimo leader, ma non un eroe così forte come si potrebbe immaginare.

X-Men: James Mangold preoccupato dall’accordo tra Disney e Fox

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Il possibile accordo fra Disney e Fox, con la prima pronta ad acquistare i diritti cinematografici della seconda relativamente a film come Deadpool, Fantastici 4 e al franchise di X-Men, sembra non convincere James Mangold, regista di Wolverine – L’immortale e Logan.

Ospite di une evento speciale dedicato a Logan, che vedeva Hugh Jackman indossare per l’ultima volta i panni del Mutante, Mangold si è mostrato dubbioso sul futuro degli X-Men dopo l’eventuale fusione tra le due aziende (fusione che per molti porterebbe all’incontro tra Wolverine e i Vendicatori in Avengers 4, ma è solo una supposizione per ora). Questo il suo commento:

Una fusione vorrebbe dire meno film per la Fox, e questo sarebbe triste. Quando giri un film vietato ai minori di quattordici anni [Rated R], gli studios si adattano alla realtà e la realtà ci dice che non ci troviamo in un contesto alla ‘happy meal’. Non venderanno action figures, il merchandising è morto ancora prima di iniziare. E quando questo succede, significa che stai facendo un film per adulti“.

Wolverine: Hugh Jackman vuole vedere un nuovo attore nel MCU

Sacrosante parole. E se il pensiero di Mangold sembrerebbe rimarcare la sensazione non proprio ottimista di questa acquisizione da parte della Disney, i fan della Marvel sperano in un approccio meno negativo e nell’idea di vedere insieme sul grande schermo personaggi dei fumetti finora separati da diverse produzioni e distribuzioni.

Come andrà a finire la questione Disney-Fox? Voi cosa ne pensate? Condividete la teoria di James Mangold?

Fonte: Deadline

Jumanji – Benvenuti nella giungla, recensione del film con Dwayne Johnson

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Tra polemiche e lamentele, ormai all’ordine del giorno di fronte a un reboot di un film molto amato del passato, sta per arrivare in sala Jumanji – Benvenuti nella giungla, una sorta di rifacimento in chiave moderna del classico per ragazzi con Robin Williams. Al timone dell’operazione c’è Dwayne Johnson, ormai garanzia di divertimento senza pretese per il cinema rivolto al grandissimo pubblico. Con lui Jack Black e Karen Gillan.

In Jumanji – Benvenuti nella giungla quattro adolescenti del liceo vengono messi in punizione, ma quando uno di loro scopre un videogioco Atari, la punizione comincia a diventare “interessante”. I ragazzi scelgono un avatar per giocare e all’improvviso si ritrovano non più giocatori esterni, ma veri e propri protagonisti di un gioco pericolosissimo, DENTRO la giungla.

La storia è un’avventura carica di azione ed effetti visivi travolgenti, che intrattiene, forse anche troppo, date le due ore, e sovverte il principio del film originale. Se in Jumanji era il gioco ad invadere la città, con foreste nei salotti e branchi di animali per le strade, adesso sono i protagonisti a entrare dentro al gioco stesso, che, neanche a dirlo, si è trasformato (come si vede nel pretestuoso ma simpatico prologo) in un videogame, non più un “romantico” gioco da tavolo.

Jumanji – Benvenuti nella giungla, recensione del film con Dwayne Johnson

Il film si rivolge principalmente ai ragazzi, pur parlando loro con protagonisti adulti, e risente moltissimo degli influssi degli anni ’80 che stanno saturando l’industria cinematografica e televisiva (effetto Stranger Things?). Da Tron a Breakfast Club, gli spunti del film nel cinema degli Eighties si sprecano, ma il tutto assume una piega moderna, anzi post-moderna nella rappresentazione dei protagonisti che sostituisce il candore, la paura, l’ingenuità dei protagonisti del film originale con ammiccamento e meta-cinema spicciolo.

Insomma, contrariamente alle aspettative e alla campagna promozionale volutamente carica, Jumanji – Benvenuti nella giungla si concede il piacere di essere un buon film di intrattenimento, certo eccessivamente lungo, ma un prodotto onesto che mira semplicemente a divertire. Inoltre l’omaggio, tenero e delicato, a Robin Williams c’è, e questo potrebbe quasi bastare a volergli bene.

Venom: ecco il teaser poster del film con Tom Hardy

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Arriva dal CCXP 2017, la convention brasiliana dedicata a fumetti e cinecomics, il teaser poster di Venom. Potete vederlo di seguito:

Il film, che vedrà protagonista Tom Hardy, sembra confermare, con questo first look, un approccio molto personale al personaggio Marvel in forze alla Fox.

Il logo recita We Are #Venom, ovvero Noi siamo #Venom, che potrebbe essere una maniera carina per promuovere il personaggio o anche una chiave di lettura per quello che sarà il film, al momento in fase di riprese.

Naturalmente si sa ancora molto poco del progetto, e aspettiamo nuove comunicazioni ufficiali da condividere per avere un’idea più precisa di quello che sarà il film.

Tom Hardy è Eddie Brock in una nuova foto dal set di Venom

L’uscita di Venom è stata fissata al 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben Fleischer (Zombieland, Gangster Squad). Tom Hardy interpreterà il protagonista Eddie Brock. Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i tre nuovi mondi nel nuovo dietro le quinte

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Ecco un nuovo video dal dietro le quinte di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, in cui ci vengono presentati i tre nuovi mondi che vedremo nel film di Rian Johnson.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi il trailer finale italiano

La sinossi: “In Star Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema USA il 15 dicembre 2017.”

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 13 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

Star Wars: il Risveglio della Forza, il titolo era riferito anche a Kylo Ren

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Star Wars: il Risveglio della Forza – IMAX 3D recensione

Sylvester Stallone: Creed II ha un nuovo regista

Sylvester Stallone: Creed II ha un nuovo regista

Fino a due mesi fa, Sylvester Stallone doveva dirigere Michael B. Jordan nel film Creed II. Adesso è stato annunciato che il film vedrà alla regia Steven Caple Jr. (The land). Stallone è autore della sceneggiatura, scritta a quattro mani con Cheo Hodari Coker, showrunner della serie Netflix Luke Cage. Stallone sarà co-protagonista. Le riprese inizieranno a Marzo a Philadelphia e il film uscirà il 21 Novembre 2018.

“Non potremmo essere più fortunati ed contenti della collaborazione tra Steve, Sly e Jordan e i produttori nel costruire il successo di Creed” dichiara Jonathan Glickman, presidente della MGM. “Il talento di Steve e la sua visione unica fanno di lui la persona più adatta a continuare la saga di Rocky”. “È un onore collaborare a un prodotto di una saga così iconica e lavorare con collaboratori così bravi” dichiara Steven Caple. “Mike, Sly  e Tessa sono persone straordinarie e di talento. Stanno dando un contributo grande alla cultura di oggi”.  “Steven Caple ha dato prova di grande talento in The land e siamo convinti che farà un bel lavoro anche con Creed II” dichiara il produttore Irwin Winkler.

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Il primo Creed, film del 2015, ha incassato 175 milioni di dollari. Stallone ha vinto il Golden Globe come Miglior attore non protagonista e si è aggiudicato una nomination all’Oscar sempre per la stessa categoria.

Creed IIla recensione

Fonte: Comingsoon

DC Films: la nuova line up e i film non confermati

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DC Films: la nuova line up e i film non confermati

Durante il CCXP 2017, la convention che si tiene in Brasile ogni anno, DC Films ha confermato la line-up per i prossimi titoli, che vedranno protagonisti gli eroi dei fumetti DC.

I titoli si confermano essere quelli annunciati già al Comic Con di San Diego, e sono i seguenti:

Tuttavia, ci sono ancora molti titoli che sono stati annunciati ma dei quali non si sa molto, film e progetti che potrebbero essere in sviluppo alla Warner Bros e che potrebbero effettivamente arrivare sullo schermo.

Nello specifico si tratta di:

  • Joker Origins
  • Cyborg
  • Deadshot
  • Nightwing
  • Legions of Doom
  • Man of Steel 2
  • Gotham City Sirens
  • Lobo
  • Harley Quinn / Birds of Prey
  • Harley Quinn vs Joker
  • Black Adam
  • Justice League 2

Di tutti questi titoli si è parlato più volte e alcuni hanno persino cast e registi sotto contratto, cosa che potrebbe dare consistenza al progetto di volta in volta considerato.

L’idea, dopo il deludente box office di Justice League, è che la Warner Bros dovrebbe concentrarsi di più sull’utilizzo di personaggi singoli, di storie standalone, cercando di allontanarsi dal modello Marvel e rinunciando a un suo universo condiviso che, l’abbiamo visto, non è stato impostato dall’inizio con i giusti canoni.

Kevin Feige si complimenta con la DC films: “Hanno trovato il modo”

L’idea di raccontare tante storie differenti, magari anche con attori diversi per lo stesso personaggio, potrebbe regalare alla WB storie e film migliori, e allo spettatore del cinema di intrattenimento di maggiore qualità, oltre a conferire ai cinecomic targati Warner una identità propria.

Avengers: Infinity War, l’assenza di Nebula dal trailer “ha senso”

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Durante la promozione di Jumanji – Benvenuti nella Giungla, Karen Gillan ha commentato l’assenza di Nebula dal trailer di Avengers: Infinity War.

L’attrice ha spiegato la cosa, rimanendo molto vaga, per non rovinare nulla della trama del film, ha risposto: “Come lo dico senza rovinare nulla? Diciamo che ha senso, credo che Nebula possa comparire nei prossimi trailer.”

Nebula sarà senz’altro un personaggio chiave nel film, dato il suo legame con Thanos e i sentimenti di vendetta personale che la legano al Titano Pazzo, suo patrigno. Che ruolo avrà nel film?

Avengers Infinity War Guardiani della Galassia Vol. 2

Avengers: Infinity War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

CORRELATI:

Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos

Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

Fonte: Radio Times

Wolverine: Hugh Jackman vuole vedere un nuovo attore nel MCU

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Wolverine: Hugh Jackman vuole vedere un nuovo attore nel MCU

Fan di Hugh Jackman, mettetevi l’anima in pace: l’attore non tornerà nei panni di Wolverine, e le voci (infondate) circa un suo ripensamento sul futuro del mutante nel MCU si sono rivelate soltanto un’illusione. Intervistato da Collider durante la promozione dell’ultimo film che lo vede protagonista, The Greatest Showman, Jackman ha definitivamente chiuso le porte di un’eventuale partecipazione a Avengers 4 (come ipotizzato mesi fa):

Wolverine: Hugh Jackman potrebbe tornare nel MCU?

Il bello è che per quasi diciassette anni ho pensato a quanto sarebbe stato meraviglioso vedere insieme Iron Man, Hulk e Wolverine. E ogni volta che guardavo un film degli Avengers potevo immaginarci dentro anche Wolverine mentre li prendeva a pugni in testa.” ha confessato l’attore. “Poi però ho realizzato che non sarebbe mai successo, ma i piani sono cambiati e c’è la possibilità che gli Avengers incontrino i Mutanti nel futuro del franchise…purtroppo il mio treno è passato ma vorrei vedere un nuovo attore nel ruolo di Wolverine“.

I piani di cui parla Jackman si riferiscono ovviamente all’ormai prossimo accordo fra Disney e Fox, con l’azienda che ora detiene iil MCU pronta ad acquistare i diritti cinematografici di Deadpool, X-Men e Fantastici 4. C’è speranza, da non confondere con certezza assoluta, di rivedere insieme i Vendicatori e i Mutandi di casa Marvel? Voi cosa ne pensate?

Disney e Fox: tutto sembra pronto per l’accordo

Fonte: Collider

X-Men: Dark Phoenix si concentrerà sui personaggi femminili

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X-Men: Dark Phoenix si concentrerà sui personaggi femminili

A prima vista, sembra una precisazione superflua, eppure sembra che non solo X-Men: Dark Phoenix sarà incentrato su Jean Grey, ma che approfondirà molto i personaggi femminili del gruppo di mutanti.

Il film prevede il ritorno di Sophie Turner nei panni di Jean Grey e quello di Alexandra Shipp in quelli di Tempesta, ma ci sarà anche spazio per la misteriosa villain interpretata da Jessica Chastain.

Parlando con EW, il regista e produttore Simon Kinberg ha spiegato: “Voglio davvero avere la consapevolezza della forza di queste donne nei fumetti e nelle attrici che abbiamo e la storia principale che lo richiede.”

Sophie Turner, che potremmo definire la protagonista del film, nota quanto sia importante nel film stesso l’evoluzione del personaggio femminile in Dark Phoenix:

“Mi sento come se questo film sia una rivelazione, perché è come un film drammatico, ma l’eroe in questione è donna ed è anche il cattivo. Si tratta davvero delle sue relazioni con le altre donne, nel film, specialmente con il personaggio di Jessica Chastain. È interessante avere questi personaggi come protagonisti nel film, e sono entrambi delle donne, personaggi stratificati e complessi.”

X-Men: Dark Phoenix 
Jessica Chastain

X-Men: Dark Phoenix, le prime foto ufficiali

Il film è diretto da Simon Kinberg e vede nel cast Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie Turner, Tye Sheridan Kodi Smit-McPhee. Si unisce al cast anche Will Traval.

La saga della Fenice Nera è stata male accennata in X-Men: Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati in X-Men: Giorni di un Futuro Passato hanno completamente cancellato, grazie al viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga, contribuendo però a pasticciarne la continuity.

Il film sarà ambientato nel 1991 e seguirà gli eventi di X-Men: Apocalypse.

Thor: Ragnarok supera Wonder Woman al box office mondiale

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Thor: Ragnarok supera Wonder Woman al box office mondiale

Thor: Ragnarok, diciassettesimo capitolo del Marvel Cinematic Universe, mette a segno un altro record: con un incasso pari a 833.27 milioni di dollari in tutto il mondo, il cinecomic diretto da Taika Waititi supera in classifica il maggiore rivale del 2017 targato DC Wonder Woman (821.7 quelli incassati dal film di Patty Jenkins con Gal Gadot).

Thor: Ragnarok si piazza così alle spalle di Guardiani della Galassia 2 e Spider-Man: Homecoming nella classifica dei cinecomic con il più alto incasso al box office.

Thor: Ragnarok supera i 300 milioni al box office americano

Thor: Ragnarok – recensione

Thor: Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue JasmineCenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum(Jurassic ParkIndependence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (CreedSelma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel.

Katherine Langford sarà nello sci-fi Spontaneous

Katherine Langford, star di 13 Reasons why, sarà nel cast del fantasy sci-fi Spontaneous, basato sul romanzo omonimo di Aaron Starmer.

Il film è scritto e diretto da Brian Duffield (Insurgent, Jane Got a Gun, The Babysitter, Vivien Hasn’t Been Herself Lately). Il film è prodotto da Matt Kaplan, Max Siemers per Awesomeners Films e da Nicki Cortese per la Jurassic Party Productions.

Langford interpreta Mara Carlye, una studentessa  derisa dai compagni di classe.

Golden Globe 2018: ecco tutte le nomination

Da Amazon si legge a proposito del libro: “Con tutti i romanzi per adulti questo non lo leggi? Il romanzo è una combustione spontanea di tipi di teenagers. Ma non quelli a scoppio ritardato bensì quelli che esplodono spontaneamente. I ragazzi più grandi camminano da soli, canticchiando Beyoncé ma sotto sotto hanno paura”

Langford ha preso parte anche ai film Love, Simon e Misguided, film che vedremo prossimamente, mentre è di ieri l’annuncio che l’affascinante giovane attrice ha conquistato la sua prima nomination ai Golden Globes 2018 per la serie Netflix di cui è protagonista.

Fonte: Comingsoon

Kingsman: Il Cerchio d’Oro, magnifici concept dalla Fox

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Kingsman: Il Cerchio d’Oro, magnifici concept dalla Fox

La Fox ha diffuso dei concept per Kingsman: Il Cerchio d’Oro che raffigurano precisamente i luoghi del film, dal diner di Poppy al quartier generale degli Statesman.

Kingsman: Il Cerchio d’Oro recensione del film con Taron Egerton

Kingsman The Secret Service ci ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro. In Kingsman Il Cerchio d’Oro, i nostri eroi affrontano una nuova sfida. Quando le loro basi vengono distrutte e il mondo è preso in ostaggio, il loro viaggio li porta a scoprire una alleata, un’agenzia americana chiamata Statesman. Nella nuova avventura che mette alla prova le loro forze, queste due associazioni devono fronteggiare un nemico senza scrupoli per salvare il mondo, una cosa che per Eggsy sta diventando quasi un’abitudine…

Kingsman: il Cerchio d’Oro, Taron Egerton sulla controversa scena di sesso

Nel cast di Kingsman Il Cerchio d’Oro tornano Taron EgertonColin FirthMark StrongSophie Cookson Edward Holcroft mentre si aggiungono Julianne MooreHalle BerryPedro PascalSir Elton John, Vinnie Jones e Channing Tatum.

Fonte: FOX, © 2017 FOX. All Rights Reserved

Thor: Ragnarok, finalmente un concept fedele ai fumetti per il Gran Maestro

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Jackson Sze, Senior Illustrator presso i Marvel Studios, ha condiviso un nuovo concept per Thor: Ragnarok, in cui vediamo, finalmente, un Gran Maestro uguale ai fumetti, una rappresentazione accurata del personaggio interpretato da Jeff Goldblum.

Si era già detto che il personaggio di Goldblum non sarebbe stato completamente blu, nel film di Taika Waititi, e oggettivamente la scelta di look del Gran Maestro è stata vincente, sostenuta dalla intrigante interpretazione dell’attore esperto.

È pur vero che molti dei look dei fumetti su grande schermo diventano ridicoli e in alcuni casi un “aggiustamento” è doveroso. In questo caso, anche se la nostalgia avrebbe preferito un total blu, il costume, l’acconciatura e il colore della pelle di Jeff Goldblum hanno contribuito a creare l’ennesimo personaggio indimenticabile del Marvel Cinematic Universe.

Thor: Ragnarokrecensione

Thor: Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel.

Seth Rogen sarà Walter Cronkite nel nuovo film sull’assassinio JFK

Seth Rogen (Cattivi vicini, Steve Jobs, 40 anni vergine) sarà Walter Cronkite nel film Newsflash, film diretto da David Gordon Green e scritto da Ben Jacoby. Gordon Green, dopo Stronger, ritorna a realizzare un film basato su fatti veri.

Il film è sul famoso giornalista americano Walter Cronkite, il primo giornalista che ha dato l’annuncio della morte del Presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy, il 22 Novembre 1963. Cronkite era imperturbabile ma in questo caso si è commosso nell’informare il paese della tragedia.

Nel film saranno presenti anche i personaggi di Don Hewitt, Jim Aubery e Don Rather. La Stampede Picture produce il film.

Seth Rogen è nelle sale con il film  The Disaster Artist. Prossimamente Rogen sarà nella commedia Flarsky e presterà la voce nel live-action de Il re leone.

Fonte: Empire