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Le 10 domande alle quali la Fase 4 del MCU dovrà rispondere

Le 10 domande alle quali la Fase 4 del MCU dovrà rispondere

Per quanto possa essere stata esaustiva, soddisfacente ed epica, la conclusione della Fase 3 del MCU non ha certo chiuso tutte le porte dell’universo condiviso, portando a compimento l’Infinity Saga ma lasciando da parte qualche strada aperta da ampliare ed approfondire, una strada che potrebbe portare alla risoluzione di alcuni dei quesiti lasciati in sospeso da questa prima, grande avventura nell’Universo Marvel al cinema. Di seguito ecco le 10 domande alle quali la Fase 4 del MCU dovrà rispondere.

Ci sono stati altri pianeti “affetti” dalla Decimazione?

Le azioni verificatesi in Infinity War e Endgame hanno avuto ramificazioni in tutto il mondo, ma dal momento che i Vendicatori sono i più potenti eroi della Terra, abbiamo visto cosa è accaduto in particolare sulla Terra, in seguito allo schiocco di Thanos.

L’unico altro pianeta su cui abbiamo visto le persone trasformarsi in polvere è stato Titano, e solo perché Iron Man e compagni erano lì, alla ricerca di Thanos. Spider-Man: Far From Home, ora al cinema, fornisce ulteriori dettagli su come le persone sulla Terra hanno affrontato i cinque anni durante i quali le persone sono rimaste polverizzate. E adesso, in vista dell’uscita di Guardiani della Galassia Vol. 3, possiamo sperare che ci vengano mostrati gli effetti della Decimazione nel resto dell’universo. In pratica potremmo avere dei chiarimenti, o anche solo sbirciare nelle altre popolazioni della galassia e capire come la Decimazione ha avuto effetto sulla loro vita.

Cosa hanno fatto i Sovereign di Adam Warlock?

Guardiani della Galassia Vol. 2 è stato ambientato nel 2014, solo un paio di mesi dopo il primo film, mentre gli eventi di Avengers: Infinity War hanno investito i Guardiani qualche anno dopo, nel 2018 (circa- la timeline del MCU è molto confusa).

Nella scena post-crediti del Vol. 2, abbiamo visto Ayesha creare un potente essere artificiale in grado di distruggere i Guardiani, essere che lei stessa ha battezzato “Adam”, come il primo uomo. I fan della Marvel si sono entusiasmati perché hanno subito pensato all’introduzione di Adam Warlock, ma sono passati ormai nove anni (circa) nella timeline della storia e di Adam ancora nessuna traccia. Forse apparirà nel Vol. 3 spiegando dove sia finito per tutto questo tempo.

Esiste davvero il Multiverso?

Sebbene tutti i trailer di Spider-Man: Far From Home abbiano messo sul piatto l’esistenza del multiverso, elemento che molti fan pensavano avrebbero introdotto gli X-Men e i Fantastici Quattro, il film ci svela che Mysterio ha in realtà inventato tutto, annullando quindi l’esistenza stessa del multiverso. Tuttavia, come confermato dal dottor Strange e dall’Antico, il multiverso esiste eccome nel MCU.

La domanda però è valida: riusciremmo mai a vedere realmente queste realtà alternative? Con la ricerca di Gamora e l’introduzione di Adam Warlock, Guardiani della Galassia Vol. 3 potrebbe essere già troppo affollato per entrare nei dettagli di quest’altro grande nodo narrativo della Fase 4, ma forse potrebbe essere l’argomento di una eventuale scena post-credits.

Qual è stato l’impatto dell’attacco di Ego su altri pianeti?

Nella battaglia finale dei Guardiani della Galassia Vol. 2, Ego dà il via al suo piano per ricreare l’universo a sua immagine. Fortunatamente, Peter Quill riesce a fermarlo prima che qualcuno venga ucciso. Ma prima di allora, vediamo una serie di scene in un montaggio veloce in cui una sorta di fango nero incandescente inghiotte vari pianeti, inclusa la Terra.

Vediamo decine di umani che fuggono da questa sostanza apparentemente letale, mentre questa distrugge un’intera strada piena di automobili. Quando Quill uccide Ego, fermando la sua conquista e acquisizione dell’universo, il fango si ferma e si raffredda. Eppure, nessuno sulla Terra o sugli altri pianeti interessati ha più nominato questo attacco. Quali conseguenze ha avuto?

Dov’è stata Captain Marvel per oltre 20 anni?

Avengers: Endgame ha accennato al motivo per cui Carol Danvers non si è presentata per aiutare i Vendicatori prima dei fatti del film (durante le battaglie di Infinity War, ad esempio). Carol ha infatti detto ai suoi compagni Vendicatori che è rimasta nello spazio ad aiutare gli altri pianeti che non hanno la fortuna di essere protetti dai Vendicatori. Mentre ci aspettiamo tutti di vedere prima o poi cosa, nello specifico, ha fatto Carol, soprattutto alla luce della seconda scena post credits di Far From Home, possiamo sperare che già in Guardiani della Galassia Vol. 3 si possa dare una sbirciata a questi altri pianeti senza protezione.

Forse i Guardiani potrebbero fermarsi in un pianeta dove c’è un santuario dedicato a Captian Marvel, per commemorare il suo intervento in difesa di quel pianeta, nello specifico!

La distruzione di Xandar porterà al debutto di Nova?

I fan della Marvel erano più che entusiasti e pronti ad accogliere Nova nel MCU, non appena sono stati introdotti i Nova Corps nel primo Guardiani della Galassia. Per molto tempo si è ipotizzato che il personaggio potesse debuttare in Avengers: Endgame, ma non è accaduto, forse per tenere concentrata l’attenzione dei fan sui “vecchi” personaggi e concludere il loro viaggio.

Nei fumetti, Richard Rider assume l’identità del supereroe Nova, quando diventa l’ultimo membro superstite dei Nova Corps. Sembra ragionevole supporre che i Nova Corps siano stati distrutti durante l’attacco di Thanos a Xandar, per impossessarsi della Gemma del Potere da loro custodita (scena off-screen di Avengers: Infinity War). Questo potrebbe rendere molto plausibile la comparsa di Nova nel prossimo Guardiani.

Dov’è Teschio Rosso?

I fratelli Russo hanno detto che una volta che la Gemma dell’Anima è stata presa, Teschio Rosso è libero di lasciare Vormir. Tuttavia, stando a quanto visto sullo schermo, Teschio Rosso ha ceduto due volte la Gemma, a Thanos e a Occhio di Falco, eppure non ha mai lasciato il pianeta, anzi, potrebbe aver incontrato la sua Nemesi, Captain America, quando l’eroe è andato su Vormir a restituire la Gemma dell’Anima!

Sarebbe ora interessante scoprire dov’è finito. La risposta a questo quesito potrebbe essere offerta da una scena post-credits di uno dei prossimi film del MCU della Fase 4, visto che non sappiamo se il personaggio avrà ancora un posto importante nell’Universo Condiviso. Dopotutto il suo nemico era Steve Rogers, e non sappiamo cosa è accaduto durante il loro ultimo incontro…

Che sta accadendo agli Osservatori?

Il cameo di Stan Lee in Guardiani della Galassia Vol. 2 ha offerto una divertente conferma di una famosa teoria dei fan, ovvero che Lee riesce a trovarsi in così tanti posti in diversi corpi nel MCU perché è un Osservatore che tiene d’occhio i Vendicatori.

Tuttavia, questa scena divertente ha anche introdotto l’esistenza degli Osservatori nel MCU. Nei fumetti, gli Osservatori sono una razza aliena onnisciente, guidata da Uatu, il cui compito è sorvegliare il multiverso. Se gli Osservatori dovessero ritornare, significherebbe che il multiverso, anticipato dall’Antico, potrebbe effettivamente essere messo in gioco, ma solo nella Fase 4, confermando le menzogne di Mysterio nell’ultimo film della Fase 3.

Esisteva una squadra di Guardiani prima che Peter Quill facesse la sua comparsa?

In Guardiani della Galassia Vol. 2, Sylvester Stallone ha interpretato Stakar Ogord, che era in una squadra con Yondu e lo ha ostracizzato a causa del traffico di bambini per Ego. In seguito ha perdonato Yondu e ha partecipato al suo funerale. In una scena a metà film, Stakar raduna il resto della sua vecchia squadra, della quale faceva parte anche Yondu: Ving Rhames nei panni di Charlie-27, una non accreditata Miley Cyrus che dà la voce a Mainframe, Michael Rosenbaum nei panni di Martinex T’Naga, Michelle Yeoh nei panni di Aleta Ogord, e Krugarr.

Nei fumetti, questa è la squadra dei Guardiani della Galassia originali che hanno debuttato nel 1969. James Gunn ha già detto che Stakar è “molto importante per l’universo Marvel” e ha promesso che nei suoi piani vedremo di nuovo Stallone. Vorrà quindi dire che, dopo aver visto in azione i “nuovi” Guardiani, vedremo all’opera anche gli originali?

I morti per recuperare la Gemma dell’Anima sono morti davvero?

Quando Thanos arriva per la prima volta su Vormir per raccogliere la Gemma dell’Anima, Teschio Rosso gli dice: “Un’anima per un’anima“. In altre parole, devi sacrificare la persona a cui tieni di più per ottenere la Gemma lì custodita. Thanos decide di sacrificare Gamora che, nonostante sia effettivamente morta, è tornata in Endgame per via dei viaggi nel tempo, pur essendo ancora la spietata assassina che era la prima volta che l’abbiamo incontrata. Insomma, il suo ritorno ne ha annullato lo sviluppo psicologico che abbiamo visto nei film dei Guardiani. Alla fine del film, però, non la vediamo da nessuna parte, tanto che Star Lord e compagnia (più Thor), partono alla sua ricerca.

Non ha partecipato al funerale di Tony Stark e non è salita sul Benatar con gli altri Guardiani. Ma i fan continuano a sperare che tornerà, e forse, sempre con un espediente simile al viaggio nel tempo, anche per Vedova Nera potrebbe esserci una possibilità di ritornare!

Le 10 coppie famose che sono scoppiate nel 2015

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A volte piove anche in Paradiso e spesso capita che, coppie considerate inseparabili e perfette, soprattutto nel mondo dello spettacolo, scoppino definitivamente. Anche il 2015 ha seppellito diversi amori celebri e tra Ben Affleck e Jennifer Garner che si sono lasciati dopo oltre 10 anni d’amore e 3 figli, e Andrew Garfield e Emma Stone che hanno fatto credere al mondo che potesse esistere la coppia perfetta, ecco le 10 coppie famose che sono scoppiate durante lo scorso anno.

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Le 10 coppie di supereroi più amate dai fan

Le 10 coppie di supereroi più amate dai fan

Tra gli ostacoli che i personaggi della DC e della Marvel hanno dovuto superare nel corso degli anni c’è anche l’amore. Non solo i combattimenti e le lotte al potere, anche le questioni di cuore hanno tenuto i fan con il fiato sospeso. Le coppie di supereroi potenti e dinamici si sono consolidate e distrutte nel corso degli anni, conquistando orde di pubblico. Da Black Panther e Storm a Mr. Fantastic e La donna invisibile, gli utenti di Ranker hanno scelto il meglio del meglio tra tutte le coppie di supereroi.

Freccia Nera e Medusa

Freccia-Nera-e-Medusa

Freccia Nera e Medusa sono fatti l’uno per l’altro: sono la coppia che dimostra come l’amore superi ogni limite, anche a livello di comunicazione. Freccia Nera, a causa dei suoi poteri sul linguaggio, non è in grado di comunicare con gli altri.

Nonostante ciò, Medusa continua a fargli visita per tutta la sua infanzia e, quando Freccia Nera viene liberato a 18 anni, i due supereroi possono finalmente coronare il loro amore. La coppia forma il duo Re e Regina degli Inumani e, anche se sono separati dagli universi posti tra loro, riescono a restare uniti.

Pantera Nera e Storm: supereroi nemici e innamorati

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Nonostante i vincoli del passato e gli ostacoli posti dal futuro, Pantera Nera e Storm sono una coppia potente e unica. I due si incontrano inizialmente quando sono adolescenti – cosa che solo i fan dei fumetti possono sapere – e in seguito si ritrovano nuovamente, ognuno nelle rispettive squadre, gli Avengers e gli X-Men.

Pur non combattendo sullo stesso fronte, alla fine danno una possibilità al loro amore e decidono di sposarsi. Tuttavia, le differenze vengono a galla e alla fine spingono i due supereroi in direzioni diverse. Ciò non toglie però potere a questa coppia dell’Universo Marvel.

Ant-Man e Wasp

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Probabilmente, la loro è una delle relazioni più tumultuose dell’Universo Marvel, Ant-Man e Wasp (Hank e Janet) sono intrappolati in una relazione on/off. Nonostante tutto, i due supereroi si amano sinceramente e provano a far funzionare la loro storia.

Purtroppo però, in uno dei momenti più controversi della storia della Marvel, Ant-Man fa una cosa terribile: colpisce Janet, mostrandosi a tutti come un marito violento. Questo è un marchio che il personaggio di Hank deve portare su di sé per sempre. Alla fine, i problemi e gli errori portano la coppia alla rottura. I fan li hanno comunque apprezzati durante i loro giorni, per così dire, buoni.

Freccia Verde e Black Canary

Black-Canary-Freccia-verde-supereroi

Freccia Verde e Black Canary sono una coppia iconica, ma anche questi due supereroi funzionano molto ad interruttore. Combattono fianco a fianco, ma sono spesso in disaccordo su questioni importanti. Tuttavia, ciò non annulla il sentimento di protezione che nutrono l’uno per l’altro.

La chimica tra Black Canary e Freccia Verde non viene mai a mancare, nemmeno con l’arrivo del figlio Connor. I membri di questa coppia rispettano e riconoscono le scelte dell’altro e funzionano bene insieme, sono una squadra. Non a caso, sono una delle coppie di supereroi più amate dai fan.

Daredevil e Elektra

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Elektra compare per la prima volte nei fumetti nel ruolo di super criminale, addestrata come assassina e nata per uccidere. La relazione tra Elektra e Daredevil è sempre piena di dolore e tristezza: Elektra addirittura muore di fronte all’amato.

Anche se sembrano prendere costantemente direzioni diverse, i due supereroi sono veramente una forza, sia quando sono insieme che quando si dividono. Elektra e Daredevil hanno delle abilità uniche che permettono ad entrambi di prendersi cura di se stessi e, talvolta, anche dell’altro.

Luke Cage e Jessica Jones

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Jessica Jones e Luke Cage hanno costruito un’amicizia prima di sviluppare la loro relazione. L’amore è sboccato in una notte che ha portato alla gravidanza di Jessica e alla nascita di una delle coppie di supereroi più felici della Marvel.

Anche se l’inizio della loro relazione non è stato convenzionale, ciò non ha impedito ai due di arrivare al traguardo delle nozze. Dalla nascita della loro figlia, i due portano avanti una vita felice ed equilibrata tra crescere la bambina e combattere il crimine.

Batman e Catwoman

Batman-Catwoman

Batman e Catwoman sono una coppia di supereroi che sa come si organizzano gli appuntamenti. I due hanno una passione per i tetti, luogo che è un icona del loro rapporto. Anche se solo alcuni fumetti esplorano la relazione tra Batman e Catwoman in profondità, l’intensità tra i due si nota a colpo d’occhio.

Selina Kyle (Catwoman) è inizialmente una ladra ed è una nemica per Bruce Wayne (Batman). Lei diventa poi un’eroina e insieme i supereroi vanno a creare un duo da temere a Gotham City. Si coprono le spalle a vicenda e ognuno è disposto a sacrificare la propria vita e la propria felicità per gli altri: per il bene di Gotham, Bruce rinuncia a vivere e Selina rinuncia a stare con Bruce, così da lasciare alla città l’eroe di cui c’è bisogno.

La ”fantastica” coppia di supereroi: Mr. Fantastic e La Donna Invisibile

Mr-Fantastic-Donna-Invisibile-supereroi

Quello tra Sue Storm e Reed Richards (Mr. Fantastic e La Donna Invisibile) è considerato uno dei matrimoni più duraturi dell’Universo Marvel. I due supereroi hanno sopportato molti ostacoli e forze che avrebbero potuto farli scappare l’uno dall’altro.

Sono i membri fondatori dei Fantastici Quattro, hanno affrontato insieme molti nemici, a volte stato su lati opposti ma, anche dopo il conflitto, sono sempre tornati insieme, pronti a sacrificarsi l’uno per l’altro.

Visione e Scarlet

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La relazione tra Visione e Scarlet Witch è semplicemente una cosa che funziona. Sono fatti l’uno per l’altro ad un livello che non ha eguali ed è questo che li fa funzionare.

Visione vede il bene in Scarlet e viceversa. Ognuno sacrificherebbe la propria vita per salvare l’altro. Anche se la loro felicità è di breve durata, il loro amore non può essere cancellato o dimenticato dai fan. Entrambi supereroi e membri dei Vendicatori, i due si completano perfettamente, sia a livello romantico che di collaborazione.

La coppia di supereroi più amata di sempre: Gambit e Rogue

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È la coppia di supereroi più amata di tutti i tempi: Gambit e Rogue hanno una relazione davvero unica. Entrambi hanno un passato complicato, fatto che li avvicina e li rende anime simili. Insieme, non si sentono più così soli. Questo aspetto della loro relazione può rendere il rapporto tossico.

Sia Gambit che Rogue devono affrontare ostacoli che tendono ad allontanarli l’uno dall’altro. Inoltre, i due non si toccano quasi mai. Nonostante tutte le difficoltà, sono però sempre pronti perdonare l’altro e a lottare per amore.

LBJ: Woody Harrelson nei panni di Lyndon Johnson nella nuova clip

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È stata pubblicata online una clip di LBJ, film che propone Woody Harrelson nei panni di Lyndon Baines Johnson, l’ex presidente statunitense che prese il posto di John Fitzgerald Kennedy all’indomani del suo assassinio e affrontò i problemi scatenati dalla guerra del Vietnam.

Reiner lavorava da anni sul progetto (era il 1997 quando annunciava di essere impegnato nell’adattamento della biografia di un personaggio). Originariamente sviluppato dai produttori Tim eTrevor White e sceneggiato da Joey Hartstone, l’attuale versione seguirà l’ascesa di Lyndon Baines Johnson alla Casa Bianca e gli sconvolgimenti politici che hanno seguito l’assassinio di John F. Kennedy e lo hanno improvvisamente catapultato dalla vice-presidenza alla Sala Ovale.

Fonte: Deadline

LBJ: prima immagine di Woody Harrelson nei panni di Lyndon B. Johnson

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Entertainment Weekly ha pubblicato online la prima immagine di Woody Harrelson nei panni di Lyndon Baines Johnson, l’ex presidente statunitense che prese il posto di John Fitzgerald Kennedy all’indomani del suo assassinio e affrontò i problemi scatenati dalla guerra del Vietnam.

Il titolo del biopic, diretto da Rob Reiner, sarà LBJReiner lavora da anni sul progetto (era il 1997 quando annunciava di essere impegnato nell’adattamento della biografia di un personaggio), che sembra quindi finalmente vedere la luce. Originariamente sviluppato dai produttori Tim eTrevor White e sceneggiato da Joey Hartstone, l’attuale versione seguirà l’ascesa diLyndon Baines Johnson alla Casa Bianca e gli sconvolgimenti politici che hanno seguito l’assassinio di John F. Kennedy e lo hanno improvvisamente catapultato dalla vice-presidenza alla Sala Ovale.

Ecco Woody Harrelson nei panni di Lyndon B. Johnson

Le riprese di LBJ, film che vedrà Woody Harrelson nei panni del 36° presidente americano, inizieranno questo settembre a New Orleans.

Fonte: EW

La Casa dei Fantasmi, dal 23 agosto al cinema

La Casa dei Fantasmi, dal 23 agosto al cinema

La Casa dei Fantasmi, l’avventura Disney ispirata alla classica attrazione del parco a tema, arriverà il 23 agosto nelle sale italiane.

La Casa dei Fantasmi racconta di una donna e di suo figlio che si rivolgono a un variegato gruppo di cosiddetti esperti spirituali per aiutarli a liberare la loro casa da intrusi soprannaturali. Diretto da Justin Simien, il film è interpretato da un cast stellare che include LaKeith Stanfield, Tiffany Haddish, Owen Wilson, Danny DeVito, Rosario Dawson, Chase W. Dillon e Dan Levy, con Jamie Lee Curtis e Jared Leto nel ruolo di The Hatbox Ghost.

Il film è prodotto da Dan Lin e Jonathan Eirich, mentre Nick Reynolds e Tom Peitzman sono i produttori esecutivi.

Lazzaro felice: recensione del film di Alice Rohrwacher

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Lazzaro felice: recensione del film di Alice Rohrwacher

Lazzaro felice è la rappresentazione della bontà, quella che non riconosce il male, quella totale che spiazza, quella che, nel mondo, sembra essere scomparsa. Alice Rohrwacher decide, per il suo terzo lungometraggio presentato in concorso al Festival di Cannes 2018, di raccontare questa purezza attraverso gli occhi di Lazzaro, un adolescente che fa parte di un gruppo di mezzadri che lavorano nella tenuta dell’Inviolata, al servizio della Marchesa Alfonsina De Luna. Disponibile con tutti, gentile e molto ingenuo, Lazzaro sembra quasi “lo scemo del villaggio”, fino a che non incontra Tancredi, figlio viziato e “cittadino” della Padrona. Per il giovane contadino questo rapporto diventa qualcosa di strabiliante, un prezioso legame del tutto nuovo che il ragazzo è intenzionato a coltivare e difendere.

Al terzo racconto per il cinema la Rohrwacher sfocia nella fiaba, partendo da un realismo atemporale, quasi magico, che si condisce di critica sociale (leggermente) e di senso religioso, quasi mistico. Il nome del personaggio parla chiaramente all’immaginario cattolico, per cui alcune svolte del film possono essere anticipate, con una decisa sospensione della credibilità della storia e con lo spettatore che resta completamente spaesato di fronte a uno slittamento temporale e di fronte al miracolo senza prodigio di cui è testimone.

Quello che la  Rohrwacher sembra voler raccontare è la natura completamente rivoluzionaria del personaggio e del suo sguardo sul mondo. Siamo così disabituati alla gentilezza e alla bontà, dice Alice, che una persona che lo è profondamente e completamente risulta “stupida” all’occhio superficiale.

Lazzaro felice parla tanto attraverso la metafora, quella del lupo e di San Francesco, per esempio, raccontata da una delle giovani protagoniste, o quella della città contro la campagna, scontro da quale nessuno dei due ambienti risulta vincitore.

Diviso in due parti in maniera netta, Lazzaro felice è decisamente più armonico nella prima macro sequenza, in cui lo spettatore segue il protagonista, i ritmi della natura, la cattiveria della Marchesa e l’ingenuità dei mezzadri. Nella seconda parte, a cui lo spettatore fa fatica abituarsi, prende il sopravvento Lazzaro e il suo sguardo si un posto che non conosce, la città. Si tratta di un luogo inospitale, popolato da persone cattive e disperate che non si limitano a sfruttarlo, come la sua stessa famiglia faceva in campagna, ma lo raggirano e non capiscono la sua assenza di malizia.

Lazzaro felice è un’ode all’ingenuità e alla bontà, a quella disposizione d’animo che permette di accogliere il mondo in maniera sempre positiva, onesta, pensando sempre il bene di tutti. Proprio questo coraggio selvaggio nel mettere in scena un personaggio così contrario ai tempi, rende il film un’opera imperfetta e anche confusa, ma fa di quella confusione un ottimo mezzo per parlare al cuore.

Il film di Alice Rohrwacher, come il suo protagonista, parla a un animo limpido, senza sovrastrutture, a uno spettatore disposto ad accogliere la bontà assoluta senza sospettare mai il male.

Lazzaro Felice: le nuove clip da film di Alice Rohrwacher

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Lazzaro Felice: le nuove clip da film di Alice Rohrwacher

01Distribution ha diffuso nuove clip di Lazzaro Felice, il film di Alice Rohrwacher presentato a Cannes 2018, dove ha conquistato il premio alla Migliore Sceneggiatura. Il film arriverà nelle sale italiane a partire dal 31 maggio, di seguito potete vedere le clip:

Nel cast del film ci sono Adriano Tardiolo, Alba Rohrwacher, Luca Chikovani, Agnese Graziani, Sergi Lopez, Tommaso Ragno, Natalino Balasso e con la partecipazione di Nicoletta Braschi con Pasqualina Scuncia e Carlo “Carletto” Tarmati.

Lazzaro Felice, la recensione del film di Alice Rohrwacher

Sinossi: Quella di Lazzaro, un contadino che non ha ancora vent’anni ed è talmente buono da sembrare stupido, e Tancredi, giovane come lui, ma viziato dalla sua immaginazione, è la storia di un’amicizia. Un’amicizia che nasce vera, nel bel mezzo di trame segrete e bugie. Un’amicizia che, luminosa e giovane, è la prima, per Lazzaro. E attraverserà intatta il tempo che passa e le conseguenze dirompenti della fine di un Grande Inganno, portando Lazzaro nella città, enorme e vuota, alla ricerca di Tancredi.

Nota di regia: Lazzaro Felice è la storia di una piccola santità senza miracoli, senza poteri o superpoteri, senza effetti speciali: la santità dello stare al mondo e di non pensare male di nessuno, ma semplicemente di credere negli altri esseri umani. Racconta la possibilità della bontà, che gli uomini da sempre ignorano, ma che si ripresenta e li interroga come qualcosa che poteva essere e non abbiamo voluto.

Cannes 2018: Alice Rohrwacher presenta il suo Lazzaro Felice

LAZZARO FELICE di Alice Rohrwacher in concorso a Cannes 71

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LAZZARO FELICE di Alice Rohrwacher in concorso a Cannes 71

Vincitrice nel 2014 del Grand Prix con Le Meraviglie, ALICE ROHRWACHER torna in Concorso al 71. FESTIVAL DI CANNES con il suo nuovo film, LAZZARO FELICE.

Quella di Lazzaro, un contadino che non ha ancora vent’anni ed è talmente buono da sembrare stupido, e Tancredi, giovane come lui, ma viziato dalla sua immaginazione, è la storia di un’amicizia. Un’amicizia che nasce vera, nel bel mezzo di trame segrete e bugie. Un’amicizia che, luminosa e giovane, è la prima, per Lazzaro. E attraverserà intatta il tempo che passa e le conseguenze dirompenti della fine di un Grande Inganno, portando Lazzaro nella città, enorme e vuota, alla ricerca di Tancredi.

“Lazzaro Felice è la storia di una piccola santità senza miracoli, senza superpoteri o effetti speciali: la santità dello stare al mondo, e di non pensare male di nessuno, ma semplicemente di credere negli altri esseri umani. Racconta la possibilità della bontà, che gli uomini da sempre ignorano, ma che si ripresenta, e li interroga con un sorriso”. Alice Rohrwacher

LAZZARO FELICE, scritto e diretto da Alice Rohrwacher, con Adriano Tardiolo, Alba Rohrwacher, Tommaso Ragno, Luca Chikovani, Agnese Graziani, Sergi Lopez, Natalino Balasso, e con la partecipazione di Nicoletta Braschi. Fotografia Hélène Louvart; montaggio Nelly Quettier; suono in presa diretta Christophe Giovannoni; montaggio del suono Marta Billingsley; scenografia Emita Frigato; costumi Loredana Buscemi; musiche originali Piero Crucitti; trucco Ronald Haldimann; acconciature Daniela Tartari; aiuto regia Nicola Scorza; acting coach Tatiana Lepore; casting director Chiara Polizzi; organizzatore Giorgio Gasparini; produttore associato Alessio Lazzareschi.

LAZZARO FELICE è prodotto da Carlo Cresto-Dina, coprodotto da Michael Weber & Viola Fügen, Alexandra Henochsberg, Grégory Gajos & Arthur Hallereau, Tiziana Soudani; una produzione tempesta / Carlo Cresto-Dina con Rai Cinema, in coproduzione con Pola Pandora, Ad Vitam Production, Amka Films Productions, in coproduzione con RSI Radiotelevisione Svizzera, Arte France Cinéma, in associazione con Arte ZDF, con la partecipazione di Arte France, con il supporto di Eurimages, Ufficio Federale della Cultura (DFI), Svizzera e Medienboard Berlin Brandenburg, con la partecipazione di Aide Aux Cinémas du Monde Centre National du Cinéma et de l’Image Animée. Opera realizzata con il sostegno della Regione Lazio Fondo Regionale per il cinema e l’audiovisivo. Film riconosciuto di interesse culturale con contributo economico del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Cinema. Distribuzione: 01 Distribution.

Laz Alonso in Fountain of Youth di Guy Ritchie

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Laz Alonso in Fountain of Youth di Guy Ritchie

Laz Alonso di The Boys si è unito al cast di Fountain of Youth di Apple, un film basato su un’idea originale che sarà diretto da Guy Ritchie e proviene da Skydance Media. Con la partecipazione di Natalie Portman e John Krasinski, il film sarà prodotto per Apple da Skydance, Vinson Films e Project X Entertainment.

Scritta da James Vanderbilt, la pellicola segue i fratelli (Krasinski e Portman) che collaborano in una rapina globale per trovare la mitologica Fonte dell’Eterna Giovinezza. Dovranno usare la loro conoscenza della storia per seguire gli indizi in un’avventura epica che cambierà le loro vite e forse li porterà all’immortalità.

Meglio conosciuto per il suo ruolo del vigilante Mother’s Milk nella serie di grande successo di Prime Video The Boys, Laz Alonso ha interpretato Fenix al fianco di Vin Diesel in diversi episodi della serie Fast & Furious, apparendo anche in Avatar di James Cameron. Altri crediti cinematografici degni di nota includono Detroit, Miracolo a Sant’Anna, Stomp the Yard, Jarhead e Constantine.

Cos’altro ha diretto Guy Ritchie?

Guy Ritchie ha avuto una lunga carriera cinematografica, dirigendo film come Snatch del 2000 ed entrambi i film di Sherlock Holmes con Robert Downey Jr. e il remake live-action di Aladdin della Disney. Il regista è attualmente impegnato nella regia del rifacimento live-action di Hercules della Disney.

Lawrence, recensione del film sul poeta di San Francisco

Lawrence, recensione del film sul poeta di San Francisco

Giada Diano e Elisa Polimeni mettono in scena una narrazione per immagini intima e riflessiva attraverso i ricordi e i luoghi che hanno segnato Lawrence Ferlinghetti. In Lawrence, il poeta e librario statunitense si racconta e si fa raccontare dai personaggi più rilevanti del suo mondo.

Ripercorrendo i passi di Lawrence

Il film-intervista vede come protagonista Lawrence Ferlinghetti, pronto a parlare della sua vita in ogni sfaccettatura. Molto spazio viene lasciato alle vicende personali e familiari: il ritorno alle origini paterne in Italia, i tempi del college, il legame con San Francisco. Lawrence è però anche un dialogo con il poeta su temi socio-culturali e politici a lui cari: l’anarchia, la nascita della City Lights, la Beat Generation, l’ecologismo. Non mancano nel film le poesie citate, i dipinti di Lawrence e una serie di illustrazioni animate delicatissime che esaltano l’ecletticità e la produttività dell’artista.

La poesia nella vita di Lawrence

A cosa serve oggi la poesia? Il film si apre con questo quesito, ma senza l’intento di rispondere alla domanda. Tutto il racconto inizia e finisce nello studio di Lawrence: una poltrona a dondolo e una libreria sono illuminati da una finestra tipica delle case di San Francisco. Un luogo variopinto, solare e in tutto e per tutto simile al poeta.

Una vita lunga e densa

Il primo aneddoto che Ferlinghetti ci racconta è l’incontro tra i suoi genitori: la madre francese e il padre italiano si sono conosciuti a Coney Island. Figlio di due immigrati, Lawrence è sempre stato desideroso di riscoprire le sue origini. Il viaggio in Italia di Ferlinghetti, che vagando dal nord al sud è riuscito a ritrovare il paesino originario del padre, sembra quello degli artisti aristocratici del passato. I racconti delle avventure e delle esplorazioni in Italia e in Europa sono una parte importante del film, a dimostrarne l’essenzialità per l’artista. Non solo la ricerca delle tracce di un padre mai conosciuto, ma anche il fascino verso l’Europa del Novecento, invasa tanto dalle guerre quanto dalle correnti culturali più disparate.

La libreria di San Francisco

Tra le avventure in Europa, c’è il dottorato a Parigi. Qui nasce il desiderio di aprire una libreria: ispirato dal suo caro amico George Whitman, celebre fondatore della libreria parigina in lingua inglese “Shakespeare and Company”, Lawrence Ferlinghetti esporta in America l’idea.

Tutt’oggi gemellata con la libreria parigina, la City Lights di San Francisco nasce nel 1953. Il luogo non è solo una libreria: in breve tempo diventa un punto di ritrovo per gli artisti della Beat Generation, nonché la casa editrice dei loro lavori.

L’ironia e la brillantezza di Ferlinghetti

Lawrence appare ancora estremamente lucido, nonostante l’età. La memoria vividissima è supportata da un incredibile simpatia. Il sorriso tenero di un volto anziano e amichevole rendono la narrazione estremamente piacevole. Il film, se non per poche altre voci che si aggiungono a raccontare l’amico Lawrence, è un monologo del protagonista. Un monologo non solo in prosa: le poesie, le immagini, i luoghi percorsi e le illustrazioni inserite nel film ci parlano di Ferlinghetti sotto ogni aspetto possibile.

Le immagini che animano Lawrence

Un elemento essenziale del racconto Lawrence sono le immagini animate realizzate da Lena Shaposhnikova. Immagini bidimensionali, da graphic novel, schizzi semplici ma estremamente espressivi e, per come vengono inseriti nel racconto, carichi di emozioni.

L’incastro tra racconti, letture di poesie, illustrazioni, video-interviste e riprese di luoghi iconici rendono Lawrence un piacevolissimo film per lo spettatore, in grado di soddisfare la vista come l’udito.

Curiosità su Lawrence

Lawrence è un film di genere documentario, diretto da Giada Diano, Elisa Polimeni e distribuito da Gardena Film. È uscito al cinema il 09 dicembre 2021.

Lawrence Paull: morto lo scenografo di Blade Runner

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Lawrence Paull: morto lo scenografo di Blade Runner

Ha immaginato il futuro per tutti noi. Lawrence Paull, scenografo di film fondamentali per la storia del cinema e per la cultura pop, come Blade Runner di Ridley ScottRitorno al futuro di Robert Zemeckis, è morto.

Lo scenografo, che veniva dalla città del vento, Chicago aveva 81 anni e ha avuto una carriera lunga e luminosa a Hollywood, dove ha lavorato con successo soprattutto negli anni ’80. Tra gli altri titoli molto famosi che portano la firma della visione di Paull ci sono Fuga da Los Angeles con Kurt Russell e All’inseguimento della pietra verde con Michael Douglas.

Arriva, commosso, un ricordo di Ridley Scott, con cui Lawrence Paull aveva lavorato proprio nel film culto del 1982: “Sono stato sempre colpito dal suo impegno così fedele e convinto allo strano progetto per il mondo unico di Blade Runner.”

Il film valse allo scenografo una nomination agli Oscar, condivisa con David L. Snyder, e un premio BAFTA per la migliore scenografia. Blade Runner ha fatto la storia del cinema anche grazie alla visione di Paull che ha creato l’ambiente giusto per raccontare la storia di Deckart, interpretato da Harrison Ford, nell’adattamento del romanzo di romanzo di Philip K. Dick Do Androids Dream of Electric Sheep?.

Lawrence Kasdan scriverà Star Wars 8?

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Per il momento, ovviamente, si tratta solo di indiscrezioni, per quanto allettanti: il secondo e terzo capitolo della nuova trilogia di Guerre Stellari potrebbero contare su due firme d’eccezione: da un lato, il veterano Lawrence Kasdan potrebbe lavorare alla sceneggiatura del numero otto; dall’altro Simon Kinberg, recente autore di Sherlock Holmes, potrebbe occuparsi del nono film della serie.

La Disney naturalmente non ha commentato la notizia che, se fosse vera, sarebbe indubbiamente positiva, specialmente per quanto riguarda Kasdan, che ha già lavorato all’Impero colpisce ancora e Il Ritorno dello Jedi.

Il nome Kinberg suscita commenti altrettanto positivi: trai suoi ultimi lavori c’è tra l’altro il sequel di X-Men: First Class.

Fonte: Empire

Lawrence Fishburne nell’indipendente The Colony

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Con ogni probabilità – le trattative sono a un passo dalla felice conclusione – Lawrence Fishburne (Apocalypse Now, Matrix, Contagion) sarà

Lawmen: la storia di Bass Reeves, il teaser trailer della serie antologica Paramount+

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Paramount+ ha presentato oggi il teaser trailer dell’attesissima serie originale Lawmen: la storia di Bass Reeves, che debutterà in esclusiva sul servizio con due episodi domenica 5 novembre in tutti i mercati internazionali Paramount+. La serie antologica è interpretata dal produttore esecutivo e candidato agli Emmy Award David Oyelowo, Lauren E. Banks, Demi Singleton, Forrest Goodluck, Barry Pepper, il vincitore dell’Oscar onorario Donald Sutherland e il candidato agli Emmy Award Dennis Quaid.

Svelando la storia mai raccontata del più leggendario uomo di legge del vecchio West, LAWMEN: LA STORIA DI BASS REEVES segue il viaggio di Reeves (Oyelowo) e la sua ascesa dalla schiavitù alle forze dell’ordine come primo U.S. Marshal nero a ovest del Mississippi. Nonostante abbia arrestato oltre 3.000 fuorilegge nel corso della sua carriera, il peso delle responsabilità derivanti dal suo incarico diventa sempre più oneroso mentre affronta le sfide emotive ed etiche connesse al suo lavoro e alle implicazioni che comporta per la sua amata famiglia. LAWMEN: LA STORIA DI BASS REEVES è una nuova serie antologica a sé stante e le future produzioni seguiranno altri iconici uomini di legge e fuorilegge che hanno influenzato la storia.

Il cast include Shea Whigham e Garrett Hedlund come guest star oltre a Joaquina Kalukango, Lonnie Chavis, Grantham Coleman, Tosin Morohunfola, Dale Dickey, Rob Morgan, Ryan O’Nan, Margot Bingham, Mo Brings Plenty, Justin Hurtt-Dunkley e Bill Dawes.

Creata per la televisione dal produttore esecutivo e showrunner Chad Feehan, la serie è prodotta anche dal candidato all’Oscar Taylor Sheridan, David Oyelowo, David C. Glasser, Jessica Oyelowo, David Permut, Christina Alexandra Voros, Ron Burkle, Bob Yari e David Hutkin. La serie è prodotta da MTV Entertainment Studios, 101 Studios, Bosque Ranch Productions di Sheridan e Yoruba Saxon di Oyelowo in esclusiva per Paramount+.

LAWMEN: LA STORIA DI BASS REEVES è l’ultima novità nel crescente panel di contenuti di Sheridan su Paramount+, che comprende 1923, 1883, MAYOR OF KINGSTOWN, TULSA KING, SPECIAL OPS: LIONESS e la serie prossimamente in arrivo LAND MAN.

Lawless: un video alla scoperta del cast del film

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Lawless: un video alla scoperta del cast del film

Ecco un video dedicato a Lawless, l’ultimo film di John Hillcoat, in cui possiamo vedere tutti gli attori che hanno partecipato a questo progetto particolarmente

Lawless: un nuovo trailer

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Lawless: un nuovo trailer

La Weinstein Company ha messo in rete un nuovo trailer del film Lawless, il film diretto da John Hillcoat con un cast stellare: Shia LaBeouf, Tom Hardy, Jason Clarke, Guy Pearce,

Lawless: recensione del film di John Hillcoat

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Lawless: recensione del film di John Hillcoat

John Hillcoat, acclamato regista del post apocalittico The Road, torna al cinema con Lawless. Lawless racconta la storia (vera) dei tre fratelli Bondurant, Howard, Forrest e Jack, che, durante la Grande Depressione, si fecero protagonisti di un articolato traffico di moonshine, ovvero di liquore distillato illegalmente, mettendosi contro l’agente speciale Charlie Rakes, vicesceriffo folle e corrotto che proverà a frenare il successo dei tre fratelli.

Con Lawless Hillcoat cerca di realizzare un’epopea sui contrabbandieri lontana dai completi gessati e dai sigari costosi che la tradizione cinematografica ci ha insegnato ad accostare a questo tipo di business. Il regista va all’origine, alla fabbrica, e ci mostra i veri e propri fabbricanti di alcool illegale, affacciandosi di sfuggita nel mondo da gangster movie attraverso il personaggio di Gary Oldman. Proprio lui rappresenta uno dei problemi del film: un attore di questo calibro è utilizzato pochissimo, lasciando il suo personaggio, che sembra fondamentale, nel dimenticatoio.

Lawless, il film

I tre protagonisti, Tom Hardy, Shia Labeouf e Jason Clarke, sono perfetti per i propri ruoli, anche se, soprattutto il personaggio di Hardy, si aggira pericolosamente sul confine tra l’essere geniale e l’essere ridicolo, sensazione forse accentuata da un doppiaggio che come al solito svilisce le performance originali degli attori. Stesso discorso per LaBeouf che a suo discapito ha anche una capacità interpretativa decisamente inferiore a quella di Hardy. Altro discorso invece per il maggiore dei fratelli Bondurant, interpretato da Clarke, che mette al servizio del suo personaggio, forse un po’ defilato rispetto agli altri due, una faccia che buca lo schermo e una perfetta interpretazione.

Anche Guy Pearce, inquietante villain nel film, corre il rischio di Hardy, interpretando un personaggio ai limiti della caricatura, ma lasciando trapelare tra i tip e la brillantina la grande stoffa d’attore che lo caratterizza. Le signore del film, relegate a comprimari, sono Jessica Chastain, divina in ogni sua manifestazione, e Mia Wasikowska, perfetta nell’interpretazione di una giovane ed ingenua ragazza di campagna. L’ostentazione della violenza nel film è forse fondamentale per immergere lo spettatore in quell’esatto momento storico con quei personaggi così caratterizzati, resta tuttavia il fatto che la regia monotona e la fotografia a tratti amatoriale fanno di Lawless un film deludente. Peccato perché il taglio vagamente ironico con cui erano costruiti i personaggi, specialmente quello di Hardy, avrebbe potuto dare al film un tocco speciale e renderlo migliore.

 

Lawless: nuove immagini da Empire!

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Sono state diffuse da Empire nuove immagini dei protagonisti di Lawless, il nuovo film di John Hillcoat(the Road) presentato in anteprima al Festival di Cannes. Potete vederle qui sotto:

 

Lawless: nuova foto dal film di John Hillcoat

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Lawless: nuova foto dal film di John Hillcoat

E’ stata diffusa una nuova foto di Lawless, film ambientato negli Stati Uniti del proibizionismo. Diretto da John Hillcoat (The Road), Lawless è tratto dal libro The Wettest County in the World di Matt Bondurant. Nel cast, Shia LaBeouf, Tom Hardy, Mia Wasikowska, Gary Oldman, Jason Clarke e Guy Pearce. Debutterà il prossimo mese a Cannes e sarà nei cinema USA dal 31 agosto. Nella foto si vedono LaBeouf, Hardy e Clarke nei panni dei fratelli Bondurant, contrabbandieri di liquori. Eccola!

Fonte: Worstpreviews

Lawless: la trama ufficiale del film di Terrence Malick

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Qualche mese fa avevamo pubblicato le foto delle prime riprese di Lawless, prossimo film di Terrence Malick che sarà però ultimato quest’autunno. Ora arrivano comunicazioni ufficiali che ci danno qualche

Lawless: la storia vera dietro al film con Tom Hardy

Lawless: la storia vera dietro al film con Tom Hardy

Nel corso della sua carriera il regista John Hillcoat ha realizzato pochi ma affascinanti film. In particolare lo si ricorda per opere di genere come Ghosts… of the Civil Dead, La proposta e The Road. Uno dei suoi lungometraggi più apprezzati e noti è poi anche il western Lawless (qui la recensione), uscito nel 2012 e per il quale Hillcoat è tornato a collaborare con un suo amico di vecchia data, il musicista Nick Cave. I due, conosciutisi già negli anni Ottanta quando Hillcoat ha realizzato dei videoclip per la band di Cave, i The Bad Seeds, hanno ritrovato in questo progetto un racconto di grande fascino.

La sceneggiatura, scritta proprio da Cave, è basata sul romanzo La contea più fradicia del mondo, scritto da Matt Bondurant. Nel dar vita a questo testo, lo scrittore si era ispirato alla vera vicenda che vide coinvolti suo nonno e dei prozii, i quali si affermarono agli inizi del Novecento come fuorilegge nell’era del proibizionismo. Ad attrarre in particolare Hillcoat e Cave vi era il fatto che i Bondurant non fecero la fine che di solito fanno i gangster, ma anzi si affermarono come imprenditori cambiando poi vita. Lawless si presentava dunque come l’occasione per dar vita ad un western che presentasse però elementi insoliti rispetto ai canoni del genere.

Presentato al Festival di Cannes e interpretato da un ricco cast di star di Hollywood, il film ha poi ottenuto una buona accoglienza di critica e pubblico, distinguendosi tra i suoi simili e ottenendo sempre più seguito nel corso degli anni. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Shia LaBeouf in Lawless
Shia LaBeouf in Lawless. Foto di Richard Foreman, Jr. SMPSP – © 2012 – The Weinstein Company

La trama di Lawless

Ambientato nei primi anni Trenta, durante il periodo del proibizionismo statunitense, il film ha per protagonisti i fratelli Bondurant, della contea di Franklin, in Virginia. I tre sono Howard, reduce della Prima guerra mondiale, il carismatico e irascibile Forrest e Jack, il più giovane. La loro attività comune è quella di gestire una distilleria clandestina di grande successo in quel territorio. Con l’aiuto dell’amico Cricket Pate, infatti, i tre fratelli utilizzano un bar come facciata per nascondere le loro attività illegali, tenendosi anche alla larga dai guai che gli altri gangster della zona potrebbero causargli.

La loro precaria tranquillità viene però spezzata dall’arrivo dell’avvocato Mason Wardell e dello sceriffo Hodges, i quali presentano ai Bondurant l’agente Charley Rakes. Quest’ultimo chiede ai tre fratelli una percentuale sui loro profitti in cambio del silenzio delle autorità sulle loro operazioni di contrabbando. Decisi a non cedere, i tre si troveranno a dover dar vita ad una vera e propria guerra contro il corrotto agente, che si dimostrerà pronto a tutto pur di ottenere ciò che chiede. I Bondurant dovranno dunque difendere la loro attività, la loro vita e quella delle persone amate, come la cameriera Maggie Beauford e la giovane Bertha Minnix.

 

Il cast di attori

Come anticipato, il film vanta la partecipazione di numerosi attori di fama internazionale. Ad interpretare i tre fratelli Bondurant si ritrovano ad esempio Jason Clark nel ruolo di Howard, Tom Hardy, nei panni di Forrest e Shia LaBeouf in quelli del giovane Jack. Per calarsi meglio nel ruolo, quest’ultimo decise di prendere parecchi chili di peso come anche di bere costantemente dell’alcol. Quest’ultima abitudine, in realtà, lo portò ad avere diversi scontri con gli altri membri del cast, in particolar modo con lo stesso Hardy. Il premio Oscar Gary Oldman, invece, compare nel ruolo del gangster Floyd Banner.

A ricoprire il ruolo dell’agente corrotto Charley Rakes si ritrova Guy Pearce, mentre Bill Camp è lo sceriffo Hodges e Tim Tolin l’avvocato Mason Wardell. Dane DeHaan, celebre per film come Chronicle, The Amazing Spider-Man e Valerian e la città dei mille pianeti, interpreta Cricket Pate, amico dei Bondurant. Nel ruolo della figlia del pastore locale, Bertha Minnix, vi è Mia Wasikowska, mentre Jessica Chastain è la cameriera Maggie Beauford. Quest’ultima ha accetto il ruolo senza neanche leggere prima la sceneggiatura, essendo una fan del regista. A spingerla ad accettare vi era anche la possibilità per lei di misurarsi con un ruolo inedito.

Shia LaBeouf e Dane DeHaan in Lawless
Shia LaBeouf e Dane DeHaan in Lawless. Foto di Richard Foreman, Jr. SMPSP – © 2012 – The Weinstein Company

La vera storia dietro il film Lawless

Come raccontato da Bondurant su Newsweek, il suo romanzo La contea più fradicia del mondo racconta gli eventi legati all’attività di contrabbando di suo nonno Jack Bondurant e una sparatoria che la sua famiglia non scoprì per anni. Lo scrittore ha raccontato che erano tutti a conoscenza del fatto che suo nonno da giovane spacciava alcolici, ma erano cose di cui non si parlava mai nella contea di Franklin. Il commercio del liquore “Moonshine” era un’attività pericolosa: il processo di distillazione comporta fuoco, alta pressione e liquidi infiammabili. Tecniche o materiali inadeguati potevano causare paralisi, cecità o peggio.

Anche il contrabbando era naturalmente pieno di pericoli. Nel XX secolo, durante il proibizionismo, gli ingegni locali chiamarono la Contea di Franklin la “Capitale mondiale del Moonshine”, poiché la produzione di moonshine e il contrabbando erano il motore dell’economia. Gli storici stimano che negli anni ’20, 99 residenti della Contea di Franklin su 100 fossero in qualche modo coinvolti nel commercio illegale di liquori. I contrabbandieri furono inoltre coinvolti con i gangster di Chicago e di altre grandi città, e alcuni funzionari delle forze dell’ordine locali parteciparono alle attività criminali e all’uccisione dei concorrenti.

Una lunga indagine federale portò all’incriminazione e al processo di 34 sospetti nel 1935 per quella che fu chiamata la “Grande Cospirazione del Moonshine”, che attirò l’attenzione nazionale. Lo scrittore Sherwood Anderson fu tra i molti stranieri che vennero a seguire il processo. In quello che all’epoca era il processo più lungo della storia dello Stato, 31 persone furono condannate (ma le loro pene detentive furono relativamente leggere, due anni o meno), mentre tredici cospiratori furono condannati alla sola libertà vigilata. Il nonno di Bondurant non era però tra questi.

Tutti, in famiglia, pensavamo che il commercio di Jack fosse piccolo e generico. Così, quando il padre dello scrittore portò alla luce una serie di articoli di giornale che parlavano di una sparatoria avvenuta al Maggodee Creek Bridge nel 1930, rimasero piuttosto scioccati. In questi articoli, Jack e i suoi fratelli Forrest e Howard, i “Bondurant Boys”, venivano descritti come un gruppo famigerato con una reputazione pericolosa. Jack era ancora vivo e quando venne interrogato dai famigliari sulla sparatoria si limitò a sollevare la camicia per mostrare il foro del proiettile.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Lawless è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili, Google Play, Apple iTunes, Tim Vision, Now e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 11 novembre alle ore 21:20 sul canale Cielo.

Fonte: IMDb

Lawless: foto ufficiali

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Lawless: foto ufficiali

Ecco sei immagini ufficiali di Lawless, il film diretto da John Hillcoat e diretamente basato sul romanzo The Wettest country in the World di

Lawless: ecco tre foto del film di John Hillcoat presentato a Cannes

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Sono state diffuse tre foto di Lawless, ultimo genito di John Hillcoat (The Road). Ambientato negli USA ai tempi del proibizionismo, Lawless racconta le vicende

Lawless: ecco i character poster!

Lawless: ecco i character poster!

Sono stati diffusi online i character poster di Lawless, il film di John Hillcoat che si prepara a debuttare a Cannes prima di arrivare nelle sale americane alla fine di agosto.

Tratto dal romanzo The Wettest County in the World dello scrittore Matt Bondurant e con una sceneggiatura firmata da Nick Cave, Lawless narra la storia vera dei nonni di Bondurant, membri di una gang di teppisti che trasportava liquori nella Virginia del proibizionismo.

I poster raffigurano i vari membri del cast: Shia LaBeouf, Tom Hardy, Guy Pearce, Gary Oldman, Jessica Chastain, Jason Clarke, Mia Wasikowska.

Lawless di Terrence Malick: prime foto dal set!

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Lawless di Terrence Malick: prime foto dal set!

A una settimana dall’annuncio di ben 2 nuovi film per Terrence Malick, ecco arrivare le prime foto dal set di “Lawless”, nuovo imminente progetto dello schivo regista di “The Tree of Life”. Il film, che avrà come protagonisti Christian Bale, Ryan Gosling e Rooney Mara, è già in fase di lavorazione come testimoniamo questi scatti dal set di Austin(Texas).

Assoluto riserbo rimane sulla trama, sconosciuta per “Lawless” come per “Knight Of Cups”, l”altra misteriosa pellicola alla quale lavorerà il regista e che sarà sempre interpretata da Bale e Gosling.

Fonte: comingsoon.net

Lawless di Terrence Malick: ecco la prima foto di Rooney Mara!

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Arriva la prima foto di Rooney Mara al Fader Fort di Austin, Texas. L’attrice era insieme al musicista Alan Palomo durante  l’SXSW festival lo scorso 16 marzo. I due stavano girando una scena del nuovo film di Terrence MalickLawless. Ecco le foto: 

Law su Holmes

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Law su Holmes

Sherlock Holmes ha incassato 470 milioni di dollari in tutto il mondo, e un sequel sembra ormai molto probabile. Jude Law ne ha parlato durante la conferenza stampa per il suo nuovo film Repo Men.

Law and Order: SVU, Mariska Hargitay scambiata per un vero agente della polizia di New York da un bambino smarrito

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La vita imita l’arte. Durante le riprese degli episodi finali dell’ultima stagione di Law & Order SVU, la protagonista della serie Mariska Hargitay è stata scambiata per un vero agente di polizia di New York. Il 10 aprile è stata avvicinata da una ragazzina che si era separata dalla sua famiglia, come racconta un testimone a People.

Nelle immagini si vede la Hargitay mettersi al livello della ragazza e farle domande, proprio come fa il suo personaggio Olivia Benson nella serie. A quanto pare, la ragazza non si è accorta della troupe cinematografica e del partner di scena della Hargitay, Ice T, che interpreta Odafin “Fin” Tutuola, che si sono concentrati sul modo in cui la Hargitay era vestita e, naturalmente, sul distintivo della polizia di New York del suo personaggio.

Secondo il testimone, la bambina era stata separata dalla madre nel parco giochi Anne Loftus di Fort Tryon Park. Pare che Mariska Hargitay abbia interrotto la produzione per 20 minuti per aiutare la bambina a ritrovare la madre. Alla fine la madre è stata trovata e si è vista la Hargitay parlare con entrambe per assicurarsi che stessero bene.

Hargitay ha interpretato un poliziotto per due decenni

Law and Order: SVU è attualmente la fiction più longeva della televisione, con 25 stagioni e oltre. La Hargitay interpreta Olivia Benson fin dall’inizio della serie, nel 1999. SVU era uno spin-off del dramma giudiziario Law & Order, iniziato nel 1990 e andato avanti fino al 2010. È stato poi ripreso nel 2021.

La Hargitay ha parlato con People a gennaio, dicendo di aver avuto “quei momenti in cui mi sono infilata in lei. Se c’è una crisi, prendo il comando e mi metto al suo posto. Sono forte e senza paura”. A quanto pare, un incidente del genere si sarebbe verificato solo tre mesi dopo. Nonostante le telecamere abbiano smesso di girare, la Hargitay ha mantenuto il suo ruolo di protettrice della pace, aiutando a riunire la ragazza con la madre.

Law & Order: SVU negli USA va in onda il giovedì sulla NBC e i nuovi episodi sono disponibili in streaming il venerdì su Peacock.

Law and Order: SVU 26×02: promo e trama dal secondo episodio

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Law and Order: SVU 26×02: promo e trama dal secondo episodio

Il network americano della NBC ha diffuso il prpmo e la trama di Law and Order: SVU 26×02, il secondo episodio della ventiseiesima stagione di Law and Order: SVU.

In che si intitolerà “Excavation” Devastanti ricordi repressi tornano alla mente di una donna quando ritrova un vecchio quaderno nella casa di famiglia; l’accusa di un crimine vecchio di decenni si rivela ancora più difficile per Carisi quando un potente giudice blocca il caso.

Tutto quello che c’è da sapere su Law and Order: SVU 26

aw and Order: SVU è stato rapidamente rinnovato per una 26° stagione all’inizio del 2024, e il destino della lunga serie procedurale non è mai stato in pericolo. Ora, la NBC ha programmato il ritorno dello show per giovedì 3 ottobre 2024, in onda ogni settimana alle 21.00. SVU andrà in onda come parte di un blocco e seguirà Law & Order ogni giovedì alle 20.00.

Il cast della ventiseiesima stagione

Nelle sue 25 stagioni di messa in onda, Law and Order: SVU ha visto molti cambiamenti nei suoi personaggi periferici, ma il nucleo principale è rimasto in gran parte intatto. Detto questo, la stagione 26 di SVU, in caso di rinnovo, sarà probabilmente caratterizzata da molti volti familiari, con Mariska Hargitay in testa nel ruolo di Olivia Benson. A lei si unirà probabilmente la co-star di lunga data Ice-T nel ruolo di Fin Tutuola, dal momento che il rapper-attore ha chiarito in numerose occasioni che non ha intenzione di lasciare SVU.

Kelli Giddish, star di lunga data di SVU, ha lasciato il suo ruolo di Amanda Rollins dopo la stagione 24 in modo controverso, ma il suo breve cameo nella stagione 25 apre la porta a un ritorno più permanente. Lo stesso vale per Christopher Meloni nel ruolo di Elliot Stabler, che ha lasciato il franchise solo per ottenere un proprio spinoff, Law & Order: Organized Crime. Anche se probabilmente non tornerà in SVU in modo permanente, i crossover sono quasi garantiti. La stagione 26 promuoverà il Detective Bruno di Kevin Kane allo status di ricorrente e Juliana Aidén Martinez si unirà al cast con un personaggio ancora senza nome.

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