Continuano le riprese di
Spider-Man Homecoming e oggi il sito americano
Looper ha pubblicato le prime foto dal set di
Tom Holland con il costume di
Spider-Man:
Vi ricordiamo tutte le notizie sul
Marvel Cinematic
Universe le trovate nel nostro canale dedicato ai Marvel Studios.
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man Homecoming
vedrà protagonista Tom
Holland nei panni di Peter Parker, Marisa
Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà
invece Michelle. Al cast si aggiungonoMichael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine e Kenneth
Choi.
Il film racconterà la storia di un
Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al
cinema 7 Luglio 2017. Secondo alcune anticipazioni rivelate da
Kevin Feige,
nel film dovrebbe apparire Adrian Toomes,
noto per essere il cattivo Vulture, villain che ha debuttato nel
fumetto del 1963 “The Amazing Spider-Man”#2. Prodotto
dai Marvel Studios, il film
sarà distribuito da Sony Pictures.
Fast and Furious
7 ha avuto un grande successo al box-office. In Nord
America la pellicola ha raccolto $352,786,830 e $1,162,040,651 nel
resto del mondo, di cui $20,797,031 in Italia.
Con un guadagno complessivo di
$1,516,045,911, è l’unico film della saga ad aver raggiunto e
superato il miliardo d’incassi, diventando il 6° film di maggiore
incasso della storia del cinema.
È uno dei cinque film ad aver
incassato almeno un miliardo fuori dagli Stati Uniti insieme a
Titanic, Avatar, Jurassic World e
Star Wars: Il risveglio della
Forza.
Ricordiamo che Fast and
Furious 9 arriverà al cinema il 19 aprile 2019,
mentre Fast and Furious 10
uscirà il 2 aprile 2020.
I franchise nascono dove un film si
rivela un grande successo. Negli anni è capitato tante volte di
vedere un’idea originale trasformarsi in un filone cinematografico
più o meno apprezzato, ma raramente capita che questi franchise
mantengano sempre il livello nel tempo.
Ecco 10 film che hanno rovinato i
loro franchise di partenza:
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Tutti, o quasi, il film elencati
sono stati poi soggetti a sequel, reboot, remake, a testimonianza
che a Hollywood scarseggiano le idee e che una volta, non importa
quanti anni fa, che un’idea buona è venuta a qualcuno, si prova a
replicarla all’infinito.
L’attore Daniel
Radcliffe è attualmente al cinema con Now
You See Me 2 (leggi
la recensione del film), il film campione di incassi.
Ebbene oggi l’attore sulle pagine di
RadioTimes ha rivelato che tornerebbe come Harry Potter nella
nuova saga che sta per nascere con Animali Fantastici e dove trovarli. Ecco
le parole dell’attore:
Non lo so, dipende dallo
script, ma dovranno essere delle circostanze davvero straordinarie.
Penso che ancheHarrison Ford abbia
detto le stessa cose su Han Solo, e guarda cos’è
successo. Quindi per ora sto dicendo no, ma lascio la porta aperta
per il futuro.
Animali fantastici dove
trovarli uscirà il 18 novembre 2016, e avrà come
protagonista Newt Scamandro, autore
de Gli animali fantastici dove trovarli, che avrà
esattamente 23 anni. Il film sarà ambientato a New York, 70 anni
prima delle vicende di Harry
Potter. Nel cast Eddie
Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller,
Dan Folger e Alison Sudol.
Daniel Radcliffe
La sinossi: Newt Scamandro
intendeva fermarsi a New York solamente per poche ore, ma le
circostanze gli imposero di restare…
Gli animali fantastici
dove trovarli vedrà il debutto della scrittrice
stessa, J.K.Rowling,
come sceneggiatrice, affiancata da Steve
Kloves, sceneggiatore dei film di Harry
Potter. Alla produzione ci
sarà David Heyman, mentre David
Yates sarà il regista.
Per chi avesse mai considerato
frivole e stupide le ragioni che spingono il Batman di Ben
Affleck a scontrarsi con il Superman di Henry
Cavill in Batman v Superman Dawn of
Justice, garantiamo che nei fumetti accade molto di
peggio. Ecco i sei scontri più stupidi tra il Crociato
Incappucciato e l’Uomo d’Acciaio:
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Rivedremo i due eroi sul grande
schermo in Justice League, di
nuovo diretti da Zack Snyder, e con loro ci
saranno anche Wonder Woman, Aquaman, Flash e Cyborg.
Ecco il primo trailer ufficiale di Juste la fin du
monde, l’ultimo film di Xavier Dolan
che al Festival
di Cannes 2016 ha conquistato il Grand Prix Speciale della
Giuria.
A dispetto del “piccolo film” però,
il regista non si risparmia nella scelta delle star, e seleziona un
cast stellare formato da Léa Seydoux,
Vincent Cassel,Nathalie Baye e
Gaspard Ulliel, e come ciliegina sulla torta,
Marion Cotillard nei panni della protagonista.
La figura del gigante risulta da
sempre centrale nelle grandi narrazioni della Storia, sia nella
forma dei racconti fiabeschi infantili sia nelle più complesse
manifestazioni dell’ingegno umano. Ogni grande forma d’arte
possiede i suoi “giganti”, e il cinema non fa eccezione,
specialmente quello italiano, ricco com’è di personalità di grande
ingegno ma anche di personaggi di grande “spessore” fisico entrati
di diritto nell’immaginario popolare. Fra questi possenti esponenti
della pop culture cinematografica nostrana non può non
svettare la mole alquanto ingombrante (per massa e sostanza
culturale) di Bud Spencer, il “Gigante Buono”
della settima arte tricolore passato alla storia come una delle
personalità più iconiche del panorama filmico nazionale degli anni
’70 e ’80, protagonista di pellicole dal gusto tanto irriverente
quanto eterogeneo capaci di calcare con estrema disinvoltura alcuni
dei generi più solidi e radicati quali lo spaghetti-western, il
poliziottesco all’italiana e la commedia, trovandosi così nella
paradossale condizione di essere da subito amato dal pubblico
nazionale e internazionale ma impietosamente snobbato dalla critica
ufficiale.
Un uomo che, ancor prima di essere
attore di film “popolari” e di alcuni raffinati esperimenti
d’autore, è da sempre stato un grande sportivo e amante del
rischio, tanto sul set quanto nella vita reale, un uomo capace di
alternare cappelli da cowboy e micidiali pugni “sonorizzati” a
record olimpici e brevetti da aviatore senza apparente soluzione di
continuità. Registrato all’anagrafe nel 1929 con il nome ben più
nostrano di Carlo Pedersoli, il giovane futuro Bud
muove i sui primi passi sul suolo napoletano eccellendo negli studi
e appassionandosi ben presto – proprio grazie al suo percorso
accademico – allo sport e dimostrando una particolare attitudine
per il nuoto. Dopo essersi trasferito a Roma per frequentare i
corsi universitari di chimica non ancora diciottenne, il già
fisicamente dotato ragazzo dal cervello fino e dalla possente mole
atletica è costretto a trasferirsi per un breve periodo in Brasile
con la famiglia, tornando poi alla fine degli anni ’40 in patria
per essere ingaggiato stabilmente dalla S.S Lazio Nuoto con la
quale conquista alcuni ottimi risultati nazionali e
internazionali, tra cui il record come primo italiano a
essere sceso sotto il limite del minuto netto nei cento metri stile
libero durante i campionati europei di Vienna e ben due medaglie
d’argento durante i Giochi del Mediterraneo di Alessandria del
1951.
Nel mentre in cui porta avanti la
propria carriera di nuotatore, pallanuotista e seconda linea di
rugby, Carlo viene notato ben presto nel settore cinematografico
quando, proprio grazie al suo fisico possente, viene ingaggiato nel
ruolo di un legionario romano per il mitico “peplum della
rinascita” Quo Vadis? (1951) di
Mervyn LeRory, considerato da molti come una delle
pellicole simbolo del risorgimento di Cinecittà e della produzione
italiana del secondo dopoguerra. Grazie a questa prima comparsata
il futuro “Gigante Buono” – come verrà in seguito soprannominato a
causa dei ruoli da macchina tirapugni sempre dedita alla
conservazione del bene e della giustizia – continua a partecipare
occasionalmente a moltissime pellicole di generi e spessore
differenti, sempre in qualità di comprimario o semplice comparsa,
fino a quando nel 1955 ottiene un primo accenno di visibilità
grazie a Un eroe dei nostri tempi diretto
da Mario Monicelli in cui interpreta il ruolo del
manesco energumeno Nando accanto a un quasi esordiente Alberto
Sordi. In realtà un primo assaggio di capacità attoriale in un
ruolo un poco più sostanzioso era già stato possibile l’anno
precedente con il militaresco Siluri
Umani, film bellico dedicato alle battaglie marine
del secondo conflitto mondiale diretto da Antonio
Leonviola in cui Pedersoli figura accanto a celebri
personaggi del calibro di Raf Vallone ed Enrico Maria Salerno.
Gli anni ’50 continuano ad
essere un periodo di grandi soddisfazioni tanto a livello
cinematografico quanto sportivo, grazie alla partecipazione alle
Olimpiadi di Helsinki del 1952 come centometrista stile libero e la
medaglia d’oro con la nazionale italiana di pallanuoto nei Giochi
del Mediterraneo di Barcellona del 1955. Nella seconda metà del
decennio decide di dare una radicale svolta alla propria vita
privata e professionale, trasferendosi nuovamente in Sud America e
lavorando come manovale nella costruzione dell’autostrada
Panamá-Buenos Aires e all’Alfa Romeo di Caracas, tornando poi
definitivamente in Italia in tempo per partecipare alle Olimpiadi
di Roma del 1960 e sposare Maria Amato, figlia del celebre
produttore e proprietario di sale cinematografiche Giuseppe
“Peppino” Amato. Nello stesso periodo Pedersoli firma un breve
contratto con la RCA Italia per la realizzazione di alcuni testi
musicali e addirittura colonne sonore per il cinema e la
televisione, contratto che scade nel 1964 costringendolo a prendere
in seria considerazione l’idea di tornare davanti alla macchina da
presa.
Tale occasione gli viene offerta
nel 1967 dal regista e produttore Giuseppe
Colizzi, il quale, dopo alcuni iniziali diverbi, decide di
assoldare Pedersoli al fianco di un altro giovane e per il momento
sconosciuto attore italiano proveniente dalle comparsate, un certo
Mario Girotti (in futuro ben più noto come
Terence Hill), dando vita a quel piccolo miracolo
dello spaghetti-western che sarà Dio perdona… io
no!, prima pellicola in cui compare la futura coppia
di giustizieri tirapugni destinata in brevissimo tempo a entrare di
diritto nell’immaginario cinematografico popolare (inter)nazionale.
In occasione della presentazione fuori confine la produzione chiede
ai due attori di utilizzare a uno pseudonimo anglofono da
sostituire ai propri nomi per rendere il film molto più facile da
esportare e senza il rischio di essere etichettato come “filmaccio
all’italiana”, seguendo una consuetudine molto in voga all’epoca
per tutto un certo cinema di genere. Nasce così il duo Bud Spencer
– nome scelto unendo la figura di Spencer Tracy con il marchio
della birra “Bud” Budweiser – e Terrence Hill, protagonisti
indiscussi e amatissimi di oltre diciotto pellicole di cui ben
sedici come protagonisti, senza sapere in realtà che già nel 1959
entrambi, ancora con i propri nominativi originali, avevano
partecipato senza mai incontrarsi direttamente allo storico
Annibale di C.L.
Bragaglia e Edgar G. Ulmer.
Fra i titoli più rappresentativi di
tale collaborazione figurano moltissimi western e pseudo-western
dal sapore ibrido fra azione pura e grottesco scanzonato tra cui
Lo chiamavano Trinità…(1970) di Enzo Barboni (in cui
Spencer interpreta il celeberrimo sceriffo soprannominato
“Bambino”) e il sequel …continuavano a chiamarlo
Trinità sempre di Barboni che consacra la coppia in
terra straniera, spaziando poi in parodie del poliziottesco e
dell’action come …più forte
ragazzi(1972) di Colizzi,
…altrimenti ci arrabbiamo!(1974) di Marcello Fondato,
l’insuperabile I due superpiedi quasi piatti
(1977) – bissato nel 1985 con Miami Supercops
– I poliziotti dell’8ª strada – e il notevole
Io sto con gli ippopotami(1979) di Italo Zingaretti,
transitando poi nella commedia pura grazie a Pari e
dispari(1978) di Sergio
Corbucci e concludendo il proprio sodalizio professionale
con il nostalgico e autocelebrativo Botte di
Natale(1994) diretto dallo stesso
Hill.
Gli anni ’70 e ’80 costituiscono
per Bud Spencer un periodo di affermazione e consolidamento del
proprio ruolo di possente e manesco giustiziere (e rare volte anche
di malfattore) dedito a combattere il crime e a far trionfare la
giustizia, così come si evince ben presto dalla fortunatissima
tetralogia action-thriller nostrana di Piedone
lo sbirro in cui impersona l’iconico Commissario
Rizzo detto “Piedone” con in dotazione i propri pugni come unica
arma di offesa e difesa, una serie cinematografica amatissima dal
pubblico (e molto meno dalla critica) inaugurata da
Steno nel 1973 e proseguita con
Piedone a Hong Kong(1975), l’altisonante Piedone
l’Africano(1978) e il ben più
avventuroso Piedone d’Egitto (1980).
Oltre a questi prodotti
dichiaratamente pensati per favorire il carisma e la presenza
scenica dal forte carattere identitario guadagnati grazie alla
fortunata accoppiata con Hill e proseguiti in solitaria con
eccellenti esperienza come il crepuscolare Occhio alla
penna (1981) di Michele Lupo, la
carriera filmica di Spencer può vantare anche partecipazioni ben
più illustri e autoriali passate purtroppo spesso inosservate, come
ad esempio il poliziottesco di denuncia Torino
nera (1972) di Carlo Lizzani in cui
impersona con spietato realismo il ruolo di un muratore integerrimo
accusato ingiustamente di un omicidio, la massiccia presenza fisica
nei panni del surreale pescatore Diomede (detto “Dio”) in
4 mosche di velluto grigio (1971) diretto
da un giovanissimo Dario Argento, senza poi
scordare il ruolo del narratore-demiurgo nella metatestuale e
coraggiosa epopea storica in terra cinese di Cantando
dietro i paraventi (2004) di Ermanno
Olmi. Sopra ognuno di questi titoli svetta però
Anche gli angeli mangiano fagioli (1973)
diretto da Barboni e considerato all’unanimità se non il capolavoro
di Pedersoli/Spencer quantomeno la sua pellicola più incisiva e
illuminante, laddove il ruolo del wrestler mascherato Charlie Smith
alias “L’Uomo del Mistero” permette al possente attore napoletano
di regalare alla storia del cinema italiano una delle sue presenze
più surreali e al contempo fulminanti, complice una miscela di
commedia, finto poliziesco e azione grottesca che ne fanno uno dei
cult più apprezzati di sempre.
La fine degli anni ’80 e i primi
del nuovo decennio coincidono con un principio di declino di
popolarità fra il pubblico dei più giovani, i quali vengono
comunque iniziati dai propri genitori e fratelli maggiori ai fasti
passati del Gigante nerobarbuto del cinema italiano, un’ancora
ingombrante presenza che continua ad affollare il piccolo schermo
con alcune serie di grande successo come Big Man
(1988), Detective Extralarge
(1991-1993) e Noi siamo angeli
(1997), venendo addirittura coinvolto in celebri progetti
televisivi internazionali tra i quali gli spagnoli Al
limite (1997) e I figli del vento
(1999), l’australiano Tre per sempre
(2002) e la stramba esperienza tedesca di
Tesoro, sono un killer (2009).
Dopo aver calcato per l’ultima
volta il palcoscenico cinematografico in una breve comparsata in
Fuochi d’artificio (1997) di
Pieraccioni, Bud conclude la sua carriera proprio
nel formato seriale come protagonista del film televisivo
Padre speranza (2001) (in realtà
pilot di una serie mai portata a termine per Rai2) e nel
simpatico progetto pseudo-giallo di Canale 5 I delitti
del cuoco (2010), lo stesso anno in cui, assieme
all’amico e compagno di merende e cazzotti Terrence Hill, riceve il
David di Donatello alla carriera, unico riconoscimento ufficiale a
certificare se non la propria qualità recitativa – sulla quale ci
sarebbe da compiere una poderosa rivalutazione – quantomeno il
grande contribuito all’immaginario popolare cinematografico di ben
due generazioni.
Se n’è andato in sordina il Gigante
Buono del cinema italiano, lontano dai riflettori che tanto ne
hanno plasmato la possente corporatura e reso una presenza
rassicurante e bonaria per grandi e piccini, ed è così che a noi
piace ricordarlo, proprio come uno dei suoi tanti pistoleri (quasi
mai) solitari che, senza armi e neppure una goccia di sangue
sapevano far trionfare la giustizia come autentici eroi dei
fumetti, con un sonoro ceffone e un micidiale SBAM! Chissà
se ora il vecchio Bud è in Paradiso a gustarsi (questa volta per
davvero) una scodella di fagioli in compagnia degli angeli!
La Universal
Pictures ha diffuso il nuovo trailer italiano
ufficiale di Bridget Jones’s Baby,
il sequel che vedrà Renée Zellweger
nuovamente nei panni di Bridget Jones. Con lei, nel film, anche
Colin Firth e Patrick
Dempsey.
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11 anni fa, Mark Darcy chiedeva la
mano di Bridget Jones, e tutto lasciava pensare a un “e vissero per
sempre felici e contenti”. Tuttavia, nel 2013 è uscito un terzo
libro, “Mad About The Boy“, che vedeva
Marc buttarsi dalla finestra lasciando Bridget da sola a crescere
due figli.
Fortunatamente, Bridget
Jones’s Baby non seguirà questa linea narrativa, ma
sarà di fatto una storia completamente nuova, collocata
cronologicamente tra il secondo e il terzo libro.
Il ruolo di Darcy è stato
riassegnato a Patrick Dempsey, nel tentativo di
riempire il gigantesco vuoto lasciato da Hugh
Grant, mentre il film è stato scritto da Helen
Fielding e David Nicholls, e approderà in
sala il 16 Settembre del 2016.
La scuola è l’equivalente americano
di Hogwarts ed è stata inventata da JK Rowling in occasione della
produzione di Animali Fantastici e Dove
Trovarli, film che sarà ambientato negli USA.
Animali fantastici dove
trovarli uscirà il 18 novembre 2016, e avrà come
protagonista Newt Scamandro, autore
de Gli animali fantastici dove trovarli, che avrà
esattamente 23 anni. Il film sarà ambientato a New York, 70 anni
prima delle vicende di Harry
Potter. Nel cast Eddie
Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller,
Dan Folger e Alison Sudol.
La sinossi: Newt Scamandro
intendeva fermarsi a New York solamente per poche ore, ma le
circostanze gli imposero di restare…
Gli animali fantastici
dove trovarli vedrà il debutto della scrittrice
stessa, J.K.Rowling,
come sceneggiatrice, affiancata da Steve
Kloves, sceneggiatore dei film di Harry
Potter. Alla produzione ci
sarà David Heyman, mentre David
Yates sarà il regista.
La Universal Italia ha diffuso il
poster italiano di Ouija L’origine del
male, l’atteso sequel del film horror prodotto
da prodotto da Jason Blum, Michael
Bay insieme a Hasbro.
Scritto
e diretto da Mike
Flanagan Ouija L’origine del
male arriverò al cinema da
giovedì 27 OTTOBRE.
Protagonisti sono Elizabeth
Reaser (The Twilight Saga, The Good
Wife), Annalise Basso (Oculus,
The Red Road), Henry Thomas
(E.T.), Lulu Wilson (Deliver Us From
Evil), Lin Shaye (Insidious),
e Doug Jones (Hellboy, Pan’s
Labyrinth).
Los Angeles, 1965. Una
madre vedova e le sue due figlie tentano di rivitalizzare la loro
attività commerciale con qualche nuova trovata e inavvertitamente
invitano una forza malefica nella loro casa. Quando la figlia
minore diviene preda dello spirito maligno, la famiglia sarà
costretta ad affrontare le proprie paure per salvare la ragazzina e
rispedire il maligno da dove è venuto.
Ecco una nuova clip in italiano di
Il Piano di Maggie – A cosa servono gli
uomini, nuovo film di Rebecca Miller
con protagonisti Greta Gerwig e Ethan
Hawke. Il film è l’adattamento cinematografico del romanzo
di Karen Rinaldi A cosa servono gli
uomini edito in Italia da Rizzoli.
Il piano di Maggie – A
cosa servono gli uominirecensione del film con Greta
Gerwig
Nella divertente e moderna commedia
romantica di Rebecca Miller, Il Piano
di Maggie, Greta Gerwig è Maggie
Hardin, un’allegra e affidabile trentenne newyorkese, che lavora
come insegnante. La vita di Maggie è pianificata, organizzata e
calcolata. Maggie non ha molto successo in amore ma decide comunque
che è arrivato il momento di avere un figlio. Da sola. Ma quando
conosce John Harding (Ethan Hawke), uno
scrittore/antropologo in crisi, Maggie s’innamora per la prima
volta, e così è costretta a modificare il suo piano di diventare
mamma. A rendere tutto ancora più complicato c’è il fatto che
John è infelicemente sposato con Georgette Nørgaard
(Julianne Moore), una brillante professoressa
universitaria danese. Mentre i suoi amici, gli eccentrici ed
esilaranti Tony e Felicia (interpretati da Bill
Hader e Maya Rudolph), stanno a osservare
sarcasticamente dalle retrovie, Maggie mette in atto un nuovo piano
che la lancia in un ardito triangolo amoroso con John e Georgette,
e così le loro vite s’intrecciano e si uniscono in modi
inaspettati e divertenti. Maggie apprende in prima persona che a
volte il destino dovrebbe essere lasciato indisturbato.
Il Piano di
Maggie rappresenta una divertente analisi delle
imprevedibili complessità dell’amore moderno; è un film che
miscela cuore e humour, in una storia sulla deliziosa mutevolezza
delle relazioni d’amore nel corso della vita.
Il film arriverà al cinema il 29
giugno, nel cast completo Greta Gerwig, Ethan Hawke, Bill
Hader, Travis Fimmel, Maya Rudolph e il premio Oscar
Julianne Moore.
Premio ‘Nino Manfredi’ a
Carlo Verdone e Antonio Albanese
coppia comica dell’anno nel film scritto e diretto da Verdone e
interpretato insieme L’abbiamo fatta
grossa. La consegna sabato prossimo, 2 Luglio, sul
prestigioso palco del Teatro Antico di Taormina sul quale sfilerà
il meglio del cinema italiano in una serata già memorabile: ai
vincitori dei Nastri e dei premi speciali di quest’edizione che
festeggia un compleanno importante si aggiungerà, infatti,
al Teatro Antico,l’emozione del grande
calcio europeo con la diretta di Italia – Germania prima della
consegna dei premi.
L’omaggio dei Nastri
d’Argento a Nino Manfredi torna al Teatro Antico per la
quarta volta. E’ un’iniziativa del SNGCI condivisa con la famiglia
e in particolare con la moglie di Nino, Erminia, che nella sua
città di origine ha accolto, con grande entusiasmo, la proposta del
Sindacato di consegnare un premio nel nome di Nino. Il ‘Manfredi’
ha già premiato Giuseppe Fiorello, Marco Giallini, Lillo e Greg,
Paola Cortellesi e molti altri ancora.
“Sono orgogliosa di
celebrare con il Premio Manfredi due grandi artisti poliedrici come
Antonio Albanese e Carlo Verdone – dichiara Erminia
Manfredi – Albanese è un artista completo che ha la
grande capacità di comunicare con il pubblico con il quale crea
sempre un rapporto di armonia e reciprocità: un dare e avere
continuo che stabilisce con la sua qualità di ascolto e di donarsi
al pubblico. E proprio come un’eco, tutto gli ritorna. E’ uno di
quei rari talenti che tengono sempre alta l’attenzione sul mondo
attuale, e anche sulla politica. Il Premio a Carlo Verdone è un
riconoscimento che viene da lontano, che proviene proprio da Nino.
Carlo era nel cuore di Nino che ha sempre amato la qualità del suo
lavoro e questo premio viene consegnato idealmente da tutta
la famiglia Manfredi. Tutti noi abbiamo sempre riconosciuto e
apprezzato la sua disciplina, la sua versatilità e la sua grande
capacità armonica. Carlo riesce sempre a creare delle melodie con
qualunque strumento artistico e a far risuonare le corde del nostro
cuore”.
“Nino Manfredi è stato per me
uno dei punti di riferimento della grande commedia italiana” –
racconta Carlo Verdone, felice di ricevere un
riconoscimento intitolato a “un attore indimenticato come Nino”.
“Un premio – dice ancora Carlo – che mi riempie di
gioia e di orgoglio, per il quale ringrazio di cuore, con i
giornalisti cinematografici che lo hanno proposto, Erminia e tutta
la famiglia Manfredi per avermi individuato come ‘continuatore’ del
suo importante lavoro.”
Felice di ricevere il Premio anche
Antonio Albanese: “È un onore e un grande
piacere ricevere questo riconoscimento” – dichiara – che
ricorda un gigante della recitazione. Il piacere è ancor più grande
perché condiviso con un collega che ho sempre stimato, e ora anche
un amico vero come Carlo Verdone”.
La serata di sabato
prossimo, 2 Luglio, andrà poi in onda in differita a cura
del SNGCI, con la regia televisiva di Giovanni Caccamo, su Raiuno
(e nel mondo grazie a Rai Italia) in seconda serata il 23 Luglio,
anticipata, subito dopo la serata di Taormina, il 6 da Rai
Movie.
Dopo la prima raccolta,
Men on the Edge, e la seconda collezione,
Docs From Around the World, Walk This Way
presenta la sua terza selezione di film per il 2016. Il programma
di distribuzione on demand, che porta i film a piattaforme come
iTunes, Amazon, Google Play, Filmin, Flimmit, Universciné e tante
altre, distribuirà una serie di incantevoli
Storie d’amore inaspettate – film che reinventano
il romanticismo in maniera innovativa ed originale.
L’ultimo film di uno dei
registi più singolari del cinema italiano, Ferzan
Ozpetek, avverte lo spettatore con il suo titolo:
Allacciate
le cinture. Il film racconta la storia di Elena
(Kasia Smutniak) e Antonio (Francesco Arca), due amanti che non
hanno niente in comune (personalità opposte, così come le scelte di
vita e il ceto sociale), se non una cosa: sono istintivamente
attratti l’uno dall’altro. Il film di Ozpetek è una commedia
romantica moderna sulla sessualità e sull’amore, piena di persone
attraenti.. e di uno storytelling accattivante. Il film sarà
disponibile in Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania,
Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia e Regno Unito.
Da una nazione decisamente più
fredda e a nord, la Finlandia, viene Per
amore. Il film di Matti Ijäs è la
classica storia d’amore scandinava, vivacizzata da situazioni
imbarazzanti, scene di nudo bizzarre e humor all’inglese, che parla
della relazione tra Vaarala (Sampo Sarkola) e Ansa (Kristi
Kosonen). Il primo è un fotografo riservato e romantico che scatta
fotografie alle panchine vuote nei parchi, mentre Ansa è una donna
impulsiva ed impetuosa – i due protagonisti cercheranno di superare
insieme i problemi derivanti dalla loro emarginazione sociale. Il
film sarà disponibile in Austria, Belgio, Francia, Irlanda, Italia,
Lussemburgo, Spagna e Regno Unito.
La Scandinavia scava più a fondo nel
mondo delle storie d’amore con Ogni
battito del cuore, film di successo della regista
Alexandre-Thérèse Keining, che al momento sta
partecipando a diversi festival con il suo ultimo lavoro, Girl
Lost. Adulterio, eterosessualità ed omosessualità si fondono
in maniera affascinante quando una giovane donna impegnata
sentimentalmente si ritrova ad avere una relazione con la figlia
lesbica della sua matrigna. Il film, il cui cast comprende Ruth
Vega Fernandez, Liv Mjönes e Krister Henriksson, sarà disponibile
in Repubblica Ceca, Ungheria, Italia, Portogallo e Slovacchia.
La Svezia costituisce anche
l’ambientazione della storia d’amore tra Ida (Anna Åström) e
Krister (Gustaf Skarsgård), in cui il regista Mani Maserrat
Agah ci immerge con Us,
il racconto di una relazione tra due persone che sono follemente
innamorate e travolte da un ciclo di passione e di abusi che li
condurrà ad un problematico vicolo cieco quando la loro difficile
situazione li porterà ad affrontare delle conseguenze terribili. Il
film sarà disponibile in Austria, Belgio, Francia, Germania,
Irlanda, Lussemburgo e Regno Unito.
Infine, un tocco di romanticismo
tedesco proviene da Bliss,
di Doris Dörrie. A Berlino, due giovani ragazzi,
una rifugiata (Alba Rohrwacher, una delle attrici attualmente più
in voga in Italia e che gode già di una buona fama nel resto
d’Europa) ed un criminale senza fissa dimora (Vinzenz Kiefer)
vivono un’inaspettata storia d’amore. Dörrie, regista del
pluri-premiato Cherry Blossoms, ci mostra il ritratto
sincero di un amore nei sobborghi di Berlino. Gli spettatori di
Belgio, Francia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e
Regno unito potranno vedere il film.
Piccolo Cinema America,
nell’ambito del progetto Festival Trastevere Rione del Cinema,
CityFest / Fondazione Cinema per Roma, presieduta da Piera
Detassis, e Leone Film Group annunciano l’omaggio a Sergio Leone
nel luogo in cui è cresciuto e vissuto per più di 20 anni.
«Quiho vissuto come in un›arena – racconta Leone
in un’intervista – Dalla scalinata che chiude la strada,
venivamo giù a taboga con delle tavole di legno. Ci facevamo pipì
sopra, perché scivolassero meglio. Facevamo a sassate, ci battevamo
contro quelli di Monteverde. Era la nostra Via Pal, e avrei voluto
farne un film. Scrissi una sceneggiatura, ma il mio amico Fellini
mi bruciò sul tempo».
“Il film appunto non fu mai
girato, ma noi abbiamo deciso di portare sulla scalinata le due
trilogie di Sergio Leone con tre presentatori d’eccezione quali il
maestro Ennio Morricone, che ha personalmente
scelto il film da presentare, Dario Argento e Carlo
Verdone” – racconta Valerio Carocci
presidente del Piccolo Cinema America, associazione che ha ideato
l’evento e che ringrazia i tre invitati, i quali hanno
generosamente accettato l’invito pervenutogli dai 22 ragazzi ex
occupanti della storica sala con il fine di sostenerli
nella loro battaglia – “La scalea
del Tamburino (più nota come gli Scaloni di Viale Glorioso), che fu
edificata nel 1891 in ricordo del sedicenne ciociaro Domenico
Subiaco, morto in difesa della Repubblica Romana dall’invasione
francese, dal 30 Giugno al 5 Luglio, ospiterà un mega schermo che
sarà installato sul primo blocco di scalini e una cabina di
proiezione sorveglierà dall’alto la struttura, trasformando così
l’enorme scalinata in un’arena cinematografica a cielo aperto con
proiettore acceso dal tramonto all’alba.
Gli spettacoli saranno doppi, il
primo intorno alle 21 ed il secondo tra la mezzanotte e l’una:
entrambi non saranno provvisti di diffusioni audio, ma saranno
proposti al pubblico con la tecnologia “Silent Cinema” realizzata
in collaborazione con Radio Città Futura. Ogni spettatore questa
volta avrà il suo scalino, ma per seguire la proiezione dovrà
presentarsi munito di auricolari e collegarsi sulla frequenza 97.7
con una sua radiolina FM, oppure cellulare con sistema Android (La
sincronia del film sarà incompatibile con IOS e RadioStreaming).
Per lanciare l’evento, l’unico culturale oltre la mezzanotte in
tutta la stagione estiva della città, con tutti i Ragazzi del
Cinema America, abbiamo dato vita alla nostra prima regia
collettiva, un altro piccolo nostro omaggio ai maestri Leone e
Morricone.”
“Il cinema per tutti alla scalinata
di Viale Glorioso è un sogno condiviso che si realizza – dichiara
Piera Detassis, presidente di Fondazione Cinema
per Roma – la grandiosità del cinema di Sergio Leone meritava di
incontrare l’energia e l’immaginazione dei ragazzi di Piccolo
Cinema America e Fondazione Cinema per Roma, con CityFest, ha
fortemente voluto realizzare con loro l’omaggio appassionato ad un
grande maestro, nei luoghi stessi che l’hanno visto crescere,
giocare e sognare larger than life, proprio come il suo
cinema. Un viaggio nella memoria
collettiva e insieme un gesto personalissimo di affetto per
l’innovatore capace di regalarci anche un immenso cinema
popolare.”
«Il mio modo di vedere le cose
talvolta è ingenuo un po’ infantilema sincero come i
bambini della scalinata di viale Glorioso» Sergio Leone
“Questa l’iscrizione sulla targa che
è ai piedi della scalinata di Viale Glorioso – dichiara Raffaella
Leone, figlia del maestro e direttrice della Leone Film Group
assieme al fratello Andrea – quella scalinata testimone di tante
storie che ho sentito mille volte raccontare da mio padre forse
vere, forse “sceneggiate” come era solito fare, ma le uniche in cui
non ci fosse la guerra, la fame, la paura. A quella scalinata erano
legati gli unici ricordi di gioco e di spensieratezza infantile di
cui ci abbia mai parlato ed è emozionante che sia proprio lì che
questi straordinari “Ragazzi del Cinema America” abbiano deciso di
allestire questa rassegna in suo onore, trasformando la scalinata
in cui giocava da bambino nell’arena dove far rivivere il suo
cinema. Li ringrazio davvero”. “Abbiamo da sempre pensato che il
futuro del “Festival di Trastevere” fosse quello di espandersi a
macchia d’olio nel Rione – continua Valerio
Carocci – mettendo sempre più in evidenza il suo rapporto
con la storia della cinematografia. Siamo onorati e felici che
CityFest / Fondazione Cinema per Roma e Leone Film Group abbiamo
entrambi accolto a braccia aperte la nostra proposta di
collaborazione, questo è per noi un primo passo verso la
realizzazione di un Festival multi-schermo a Trastevere, diffuso
tra isole, scalinate, piazze e orti botanici. La scalea del
Tamburino, anche detta di Viale Glorioso, dai tempi di Leone ad
oggi non ha mai smesso di essere uno dei principali punti di
ritrovo del territorio, ma in assenza di un’offerta culturale è
diventata un degradato punto di bivacco: con questo progetto,
tipico della fantasia
degli #SchermiPirata, vogliamo
raccontare la sua storia e dimostrare che in questa città, con la
cultura ogni luogo può diventare una risorsa ed un vanto a livello
nazionale. Ringraziamo inoltre Sabrina Alfonsi, presidente del
Municipio Roma I – conclude Valerio Carocci – per aver sposato
l’iniziativa ed incoraggiato ancora una volta la sua organizzazione
senza alcuna titubanza.”
PROGRAMMAZIONE
COMPLETA
30 Giugno ore 20.30
ENNIO MORRICONE presenta “C’era una volta in
America” (1984, 245 min)
3 Luglio ore 21.00 DARIO
ARGENTO presenta “C’era una volta il West” (1968, 175
min)
4 Luglio ore 21.00 CARLO
VERDONE presenta “Giù la testa” (1971, 151 min)
“presentazioni in
diretta streaming sulla pagina fb “I ragazzi del Cinema
America”
TRILOGIA DEL
DOLLARO
30 Giugno ore 20.30 – C’era una
volta in America (1984, 245 min)
30 Giugno ore 1.30 – Per un pugno di
dollari (1964, 100 min)
1 Luglio ore 21.00/00.15 – Per
qualche dollaro in più (1965, 130 min)
2 Luglio ore 21.00/00.15 – Il buono,
il brutto, il cattivo (1966, 167 min)
TRILOGIA DEL
TEMPO
3 Luglio ore 21.00/00.15 – C’era una
volta il West (1968, 175 min)
4 Luglio ore 21.00/00.15 – Giù la
testa (1971, 151 min)
5 Luglio ore 21.00/1.30 – C’era una
volta in America (1984, 245 min)
*Gli orari di proiezione dopo la
mezzanotte seguono lo spettacolo precedente
tutte le proiezioni sono in versione originale con
sottotitoli in inglese
Si intitolerà Che vuoi
che sia il prossimo film diretto e interpretato
da Edoardo Leo. La pellicola prodotta da
Warner Bros Italia insieme IIF
Italian International Film, a avrà come
protagonisti Edoardo Leo, Anna Foglietta, Rocco
Papaleo, Marina Massironi, Massimo Wertmüller, Bebo
Storti. Le riprese sono iniziate nella seconda settimana
da Giugno a Milano.
Che vuoi che sia racconta di una
giovane coppia che fa tutto il possibile per guadagnare abbastanza
per avere la possibilità di avere un bambino. Finché un giorno
hanno un’idea: un crowdfunding web per raccogliere fondi. Così
tentano di registrare un video mentre fanno sesso.. per guadagnare
più soldi.
Si
intitola Mister Felicità (titolo provvisorio), la
nuova commedia di Alessandro Siani che tornerà a girare in
Alto Adige dopo l’avventura de Il principe abusivo.
Oltre allo stesso Siani, nel cast saranno presenti Diego
Abatantuono e Carla Signoris. A produrre questo
progetto, sostenuto dalla IDM – Film Fund & Commission con un
finanziamento di 200.000,00 Euro alla produzione, è
Cattleya, che realizzerà parte delle riprese in Alto Adige
tra Merano, Caldaro, Appiano, Sluderno e Ora.
Il film
segue le “gesta” di Martino, giovane napoletano svogliato e
pessimista, che si trasferisce al nord per vivere sulle spalle
della sorella Caterina.
Il nuovo
lungometraggio d’animazione Disney Pixar Alla Ricerca di
Dory ha recentemente debuttato al primo posto nella classifica
degli incassi del weekend americano con 135 milioni di dollari
(record di miglior apertura al box office per un film d’animazione)
e si prepara ora a conquistare il pubblico del Giffoni Film
Festival 2016. Venerdì 15 luglio, infatti, la nuova
avventura della pesciolina blu più amata di sempre darà
ufficialmente il via alla 46^ edizione della
manifestazione.
Diretto
da Andrew Stanton (Alla Ricerca di Nemo, WALL•E),
co-diretto da Angus MacLane (Toy Story of Terror!) e
prodotto da Lindsey Collins (co-produttrice di WALL•E),
Alla Ricerca di Dory arriverà nelle sale italiane il 14
settembre, anche in 3D, preceduto dal cortometraggio
Disney•Pixar Piper.
Nell’attesa di scoprire cosa accadrà alla smemorata
pesciolina, Disney Italia ha dato inizio a una grande
avventura sul web per trovare Dory. L’iniziativa coinvolge 13
volti noti del mondo dello spettacolo, musica, sport, cucina,
cinema e web per tutta l’estate. Ogni lunedì, all’interno delle
“Dory News”, un originale trio di investigatori, composto dal
celebre Trio Medusa, rivelerà alcuni indizi che aiuteranno gli
utenti a rispondere al quiz game su www.TrovaDory.it/sul-web e
a indovinare, di volta in volta, l’identità di un personaggio
misterioso che rilascerà sui propri canali un video con
la simpatica Dory.
Sul sito sono già disponibili le
“Dory News” in cui vengono svelati i primi due personaggi
misteriosi: in molti, infatti, hanno già riconosciuto l’attore
comico Angelo Duro e la popolare cantante, attrice e conduttrice tv
Lodovica Comello.
Ogni
settimana in palio, in modalità instant win, moltissimi regali
dal mondo di Dory: playset di Disney Infinity, tanti prodotti
Disney Store e la partecipazione a un evento esclusivo Disney
Italia. Inoltre, per chi avrà indovinato tutti i
personaggi legati a #TrovaDory sul web, sarà possibile
partecipare anche all’estrazione finale di un incredibile viaggio
in California, dove è ambientato il film.
Ghostbusters – Gli appassionati della serie
potranno finalmente vivere un’esperienza unica nel suo genere ed
entrare in contatto con fasci di particelle ed ectoplasmi a partire
dal 20 luglio 2016, quando Ghostbusters e
Ghostbusters II saranno finalmente disponibili in
home video nel formato di nuova generazione 4K Ultra HD con
immagini ad ampio livello dinamico (HDR) con Universal Pictures
Home Entertainment Italia. Ciascun prodotto 4K Ultra HD conterrà
l’edizione Blu-Ray del recente anniversario con tutti i materiali
extra, tra cui i contenuti speciali già rilasciati, il commento e
la modalità interattiva Slimer.
Sulla
scia del successo delle prime uscite in 4K Ultra HD dei titoli
Sony, si è pensato anche per questi due film di realizzare un
processo di restauro completo a partire dai negativi della
telecamera originale da 35mm e di utilizzare il 4K per ottenere la
migliore risoluzione possibile dei dettagli visivi e incrementare
la definizione del colore. Il 4K Ultra HD offre la migliore
esperienza visiva ed è in grado di valorizzare i risultati del
processo di restaurazione a cui è stato sottoposto il film – la
risoluzione, infatti, è di quattro volte superiore alla precedente
e grazie alle immagini ad ampio livello dinamico (HDR) i colori
appaiono più brillanti e il livello di contrasto ottimale per
usufruire delle migliori condizioni di visione. Inoltre, entrambi i
film sono stati remixati appositamente per la visione domestica
supportata da dispositivi audio Dolby Atmos®, rendendo la
qualità del suono più accattivante e avvolgente per lo spettatore
attraverso la diffusione del suono in tutta la stanza predisposta
alla visione.
Sia
Ghostbusters che Ghostbusters II
sono diretti e prodotti da Ivan Reitman (Polpette,
Stripes – Un plotone di svitati), e scritto da Dan Aykroyd
(Papà ho trovato un amico) e Harold Ramis (Molto
Incinta). Ai film hanno partecipato tra gli altri Bill
Murray (St. Vincent), Dan Aykroyd (The Blues Brothers – I
fratelli del Blues), e Sigourney Weaver (Aliens – Scontro
Finale), Rick Moranis (Tesoro mi sis ono ristretti i
ragazzi), oltre a Ernie Hudson (la serie
televisiva “Oz”) e Annie Potts (la serie
televisiva “Quattro donne in carriera”).
Ghostbusters ha raggiunto la ventottesima posizione
nella classifica dei film americani più divertenti di sempre
stilata dall’American Film Institute.
GHOSTBUSTERS E GHOSTBUSTERS II 4K Ultra HD
includono:
Risoluzione in 4K con immagini ad
ampio livello dinamico (HDR) – 4 volte la risoluzione del
Full HD, con immagini più dettagliate, colori più vividi e un
contrasto più nitido
Audio Dolby Atmos (Dolby TrueHD
7.1 compatibile)*
Blu-ray in alta definizione e
contenuti esclusivi
*Per
usufruire dell’audio Dolby Atmos a casa è necessario possedere un
impianto Dolby Atmos AV comprensivo di altoparlanti; le tracce
audio Dolby Atmos sono comunque compatibili con le già esistenti
configurazioni audio tradizionali e con i dispositivi meno recenti
per la visione home video.
GHOSTBUSTERS – durata 105 min ca – Contenuti esclusivi
Blu-Ray (durata 212 minuti ca)
Retrospettiva Ghostbusters
– Tavola rotonda con il regista Ivan Reitman e con Dan Aykroyd
(Parte 1)
Ghostbusters Poster
Art Gallery
Ghostbusters Video
Musicale – Ray Parker, Jr.
Modalità Slimer
Commento con Ivan Reitman, Harold
Ramis e Joe Medjuck
10 Scene eliminate
Featurette del 1984
Featurette su Cast and
Crew
Featurette su SFX Team
Visione
multi-prospettiva
Ecto-1: Riportando in vita l’auto
classica
Ghostbusters Garage:
Ecto-1 Gallery Storyboard Comparisons GHOSTBUSTERS II – durata 108 min ca – Contenuti esclusivi
Blu-Ray (durata 35 minuti ca)
Retrospettiva Ghostbusters – Tavola rotonda con il
regista Ivan Reitman e con Dan Aykroyd (Parte 2)
Nonostante il Brexit oggi
Variety anticipa l’arrivo dell’European Animation Awards, il
premio dedicato all’animazione made in Europa.
L’ambito riconoscimento è l’apice
di un percorso affrontato da diversi anni dall’industria
dell’animazione europea che nell’ultimo periodo ha avuto una
crescita esponenziale.
Il riconoscimento si ispira
agli America’s Annie Awards. La prima
cerimonia di Gala di premiazione avrà luogo nel 2017. Peter Lord,
direttore creativo della Aardman Animations e
produttore di molti dei film di animazione più visti in Europa –
come “Galline in fuga” e “Wallace e Gromit – è stato nominato
presidente della EAAs.
Con le riprese di
Star
Wars Episodio VIII attualmente in corso, sono in
molti a chiedersi quale sarà il destino di Mark Hamill/Luke
Skywalker, non solo all’interno della storia (vista la
conclusione de Il Risveglio della Forza)
ma anche all’interno del franchise.
In una recente intervista l’attore
aveva gettato i fan nel panico dichiarando: “Finito di girare
Episodio VIII, avrò terminato il mio lavoro”. Subito, allora,
gli appassionati della saga hanno cominciato a sospettare che il
nuovo capitolo potesse essere effettivamente l’ultimo in cui Hamill
avrebbe fatto la sua comparsa.
A poche ore di distanza da quelle
affermazioni, dunque, l’attore ha voluto specificare il senso delle
sue parole via Twitter, dove ha scritto: “Con terminato il mio
lavoro intendevo che le riprese di Episodio 8 termineranno presto,
ok?“.
[nggallery id=2550]
Star Wars
Episodio VIII dovrebbe intitolarsi
Fall Of The Resistance.
Star WarsFall Of The Resistance sarà diretto da
Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre
2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a
Il Risveglio della Forza.
In Star
WarsFall Of The Resistance
torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy
Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson,
Anthony Daniels, Gwendoline Christie, and Andy
Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast
sono Benicio Del Toro,Laura
Dern e Kelly Marie Tran.
Dopo quelle di Wonder
Woman e quelle di Suicide
Squad, ecco anche nuove immagini dal dietro le
quinte di Batman v Superman Dawn of
Justice in cui possiamo guarda con occhio del tutto
nuovo le violente e cupe scene viste al cinema. Sorrisi e
occhiolini per gli attori sul set, per Ben Affleck, Henry
Cavill e Zack Snyder, ma anche per
Jason Momoa, immortalato durante le riprese del
suo cameo per il film. Per non parlare di Ray
Fisher e Ezra Miller a lavoro!
“Temendo le azioni
incontrastate di un supereroe pari ad una divinità, il
formidabile e fortissimo vigilante di Gotham City decide di
affrontare il più riverito salvatore di Metropolis , mentre il
mondo si batte per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con
Batman e Superman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che
mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.
Ricordiamo
che Batman v SupermanDawn of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer.
In Batman v Superman saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot. Batman v SupermanDawn of Justice è nelle sale
italiane dal 23 marzo 2016.
Sono state diffuse via Facebook tante nuove immagini dal dietro le
quinte dei film del DCEU e, dopo le immagini di Suicide
Squad, ecco anche degli intensi scatti di
Wonder Woman, in cui vediamo
Gal Gadot nei panni “della Guerriera, del Mito,
della Meraviglia”.
Potete vederle di seguito:
[nggallery id=2194]
Gal Gadot ha fatto
il suo esordio nei panni di Wonder Woman in Batman v Superman Dawn of
Justice di Zack Snyder, al fianco di
Ben Affleck e Henry Cavill.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack Snyder
e Deborah Snyder, con Richard
Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie
Nielsen e Rebecca Roven come executive
producers.
Vi ricordiamo che il film è diretto
da Patty
Jenkins e vedrà protagonisti Gal
Gadot e Chris Pine. Il film arriverà al
cinema il 23 giugno 2017.
La 20th Century Fox ha diffuso
online il trailer internazionale di Assassin’s
Creed, adattamento cinematografico del videogioco
Ubisoft che avrà come protagonista Michael
Fassbender (Shame, X-Men Giorni di un futuro
passato, Steve Jobs).
Nel cast del film anche
Michael Kenneth
Williams, Marion
Cotillard, Jeremy Irons, Brendan
Gleeson e Ariane
Labed. La pellicola sarà diretta da Justin
Kurzel, che ha già diretto Michael
Fassbender e Marion Cotillard in
Macbeth. La sceneggiatura porta la firma
di Bill Collage, Adam Cooper, Michael Lesslie.
Le riprese del film
sono iniziate ad agosto 2015 e si sono svolte a Londra, a Malta e
in Spagna. Si sono poi ufficialmente concluse a gennaio 2016.
Assassin’s Creed, prodotto
e distribuito dalla 20th Century Fox, uscirà in America il
21 dicembre 2016. Nelle sale italiane invece
arriverà il 5 gennaio 2017. Di seguito la prima
trama:
Callum Lynch (Michael
Fassbender) scopre di essere un discendente di una società segreta
di assassini dopo aver sbloccato memorie genetiche che gli
permettono di rivivere le avventure del suo antenato, Aguilar,
nella Spagna del 15esimo secolo. Dopo aver acquisito una conoscenza
e delle abilità incredibili, decide di attaccare gli oppressivi
Cavalieri Templari ai giorni nostri.
Se siete dei veri fan di supereroi
avete decisamente bisogno di una libreria creata dal designer
turco Burak
Dogan. Wonder Woman, lo
Shield e Superman diventano
arredamento:
In attesa di 50
Sfumature di Nero, sequel di 50 Sfumature
di Grigio, l’irlandese Jamie Dornan
sarà protagonista del thriller The 9th Life Of Louis
Drax. Ecco di seguito il primo trailer del film:
The
9th Life Of Louis Drax parla della storia di Louis
Drax, un ragazzo in coma (Aiden Longworth), al cui
fianco troviamo il neurologo Dr. Allan Pascal (Dornan), il quale
combatte per svegliarlo dal suo stato comatoso. La svolta del film?
Lo stato in cui verte il ragazzo potrebbe non essere stato un
incidente. Il padre di Louis (Aaron Paul) è il
primo sospettato.
The 9th Life Of Louis
Drax è diretto da Alexandre
Aja (già noto per Horns e
Le colline hanno gli occhi) e il film si
ispira al cinema di Otto Preminger e di
Alfred Hitchcock. Nel cast figura anche
Sarah Gadon (A Dangerous Method, Maps
to the Stars, Dracula Untold).
Oltre a 50 Sfumature di
Nero, Jamie Dornan reciterà anche in
Anthropoid al fianco di Cillian
Murphy (qui il primo trailer del film). Le
riprese di 50 Sfumature di Nero, invece,
sono attualmente in corso, e vedranno l’attore tornare a fare
coppia con Dakota Johnson. Entrambi torneranno
anche per il capitolo conclusivo della trilogia basata sulla saga
di EL James, 50 Sfumature di
Rosso.
In cantiere ormai da diverso tempo,
la Lionsgate continua a portare avanti lo sviluppo dell’adattamento
cinematografico di Wonder, film basato
sul bestseller di R.J. Palacio, romanzo d’esordio
della scrittrice statunitense. La notizia di oggi, riportata
dall’Hollywood Reporter, è che Owen Wilson è in
trattative per unirsi al cast del film, andando così ad affiancare
il premio Oscar Julia Roberts e il piccolo
Jacob Tremblay (Room),
da tempo confermati nel progetto.
Il romanzo, uscito nel 2012, segue
le vicende di August Pullman, affetto da una deformazione
craniofacciale, che per la prima volta affronta il mondo della
scuola entrando in prima media. Nel film Tremblay interpreterà il
piccolo August, mentre la Roberts e Wilson saranno i suoi genitori.
Wonder sarà diretto da Stephen
Chbosky, regista di Noi siamo
infinito. La sceneggiatura porterà la firma di
Jack Thorne e Steve Conrad. David Hoberman e Todd Lieberman
si occuperanno della produzione.
L’ultima volta che abbiamo visto
Owen Wilson sul grande schermo è stato in
Zoolander 2. Tra i prossimi progetti
dell’attore figurano la commedia american
Bastards, in cui il divo hollywoodiano
reciterà al fianco di Ed Helms, J. K. Simmons, Terry Bradshaw, Ving
Rhames, e Glenn Close, e Cars 3, terzo
capitolo della saga d’animazione targata Disney Pixar, in cui
l’attore figurerà nuovamente tra i doppiatori originali.
Ecco una toccante scena eliminata
dal montaggio finale di Zootropolis, il
film rivelazione della Disney, campione di incassi in tutto il
mondo. La clip vede protagonisti la volpe Nick e la coniglietta
Judy.
Il film vede nel cast vocale
originale Jason
Bateman, Ginnifer
Goodwin e Shakira, oltre
a Idris Elba, Octavia
Spencer, J.K.
Simmons, Tommy
Chong, Nate Torrence,Jenny
Slate, Alan
Tudyk, Raymond Persi e Bonny
Hunt e Don Lake. Trai talent
italiani che hanno partecipato al doppiaggio ci sono
Massimo Lopez, Frank Matano, Teresa Mannino, Paolo
Ruffini e Diego Abatantuono.
Zootropolis è
ambientato nell’omonima città, una moderna metropoli molto diversa
da qualsiasi altro luogo.
Composta da quartieri differenti tra
di loro come l’elegante Sahara Square e la gelida Tundratown,
Zootropolis accoglie animali di ogni tipo. Dal gigantesco elefante
al minuscolo toporagno, in questa città tutti vivono insieme
serenamente, a prescindere dalla razza a cui appartengono. Ma al
suo arrivo in città, la simpatica e gentile agente Judy Hopps,
scopre che la vita di una coniglietta all’interno di un corpo di
polizia dominato da animali grandi e grossi, non è affatto facile.
Decisa comunque a dimostrare il suo valore, Judy si lancia nella
risoluzione di un caso misterioso per cui dovrà lavorare al fianco
di una volpe loquace e truffaldina di nome Nick Wilde.
Batman-News ha pubblicato
alcuni scatti dal dietro le quinte di Suicide Squad in cui vediamo,
oltre a una simpatica foto di Will Smith e Margot Robbie sul set, anche alcune
istantanee che ritraggono Jared Leto nei panni del Joker,
apparentemente completamente in parte anche a camere spente, così
come hanno sempre detto i suoi compagni di set.
Suicide Squad si
concentrerà sulle gesta di un gruppo di supercattivi dei fumetti DC
che accettano di svolgere incarichi per il governo in modo da
scontare le loro condanne.
Il film arriverà al cinema
il 18 agosto del 2016. Nel cast vedremo Will Smith nei panni
di Deadshot, Margot Robbie in quelli di Harley Quinn, Jay
Courtney nel ruolo di Capitan Boomerang, Cara Delevingne
sarà Enchantress, Joel Kinnaman nei panni di Rick Flag,
Viola Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared Leto
sarà l’atteso Joker.
Tutte le news sul mondo dei film
della DC COMICS
nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.
Trama: Un’agenzia governativa
segreta arruola i super cattivi in prigione per eseguire pericolose
missioni promettendo loro in cambio la libertà.
Il prodigio di Room, Jacob
Tremblay, compare nella prima foto ufficiale di
The Book of Henry, il nuovo film di
Colin Trevorrow che torna dietro alla
macchina da presa dopo il travolgente successo di
Jurassic World.
Empire ha diffuso l’immagine che potete vedere
di seguito in cui vediamo Tremblay in compagnia di Jaeden
Lieberher (Midnight Special), vero
protagonista del film nei panni del bambino prodigio Henry
Carpenter. Jacob Tremblay interpreta il
fratellino, Peter.
“Volevo fare qualcosa che mi
spaventasse da morire – ha dichiarato Trevorrow – un film
acustico con emozioni intense. La sfida era dare allo spettatore la
stessa tensione che si offre con un blockbuster, ma basandosi
soltanto sulla storia e i personaggi.”
Completano il cast del film, scritto
da Gregg Hurwitz, Naomi
Watts, Dean Norris, Lee Pace,
Sarah Silverman, Maddie Ziegler e
Bobby Moynihan.
The Book of
Henry racconta la storia di una madre single con due
bambini, uno dei quali è un piccolo genio.
Warner Bros. Pictures e Mojang
hanno annunciato la data di uscita di Minecraft.
Il film basato sul celebre videogioco arriverà nelle sale il 24
maggio 2019.
Rob McElhenney è
stato scelto per dirigere il film Minecraft.
Si tratta di un progetto dal grande budget, e
Mojang e Warner si sono dette
entusiaste della collaborazione e determinate a produrre un film di
qualità, e non una mera trappola per i fan. Nulla si sa di trama e
tipo di realizzazione.
Tra i videogiochi con film
attualmente in lavorazione Assassin’s Creed,
Watch Dogs e Splinter Cell per
Ubisoft e The Last of Us e Metal Gear
Solid rispettivamente per Sony e
Konami, più i seguiti di Resident
Evil e Dead Rising, ovviamente in casa
Capcom.
Minecraft
è un videogioco di tipo sandbox ideato e sviluppato dal
programmatore svedese Markus Persson in linguaggio Java e
pubblicato nel 2009 dalla casa produttrice Mojang da lui stesso
fondata.
La caratteristica principale di
Minecraft è
il mondo in cui il giocatore si ritrova, generato casualmente o
seguendo regole definite dall’utente, perché costituito da blocchi
con il quale il giocatore può interagire in diverse modalità. Nelle
versioni per piattaforme (console, smartphone…) non esistono tutte
le modalità che sono presenti su quella per PC. Esse sono rese via
via disponibili con l’avanzare delle versioni del software.