Come ogni anno sta per arrivare la tanto attesa notte degli Oscar 2016. Los Angeles scalda i motori in vista del prossimo 28 febbraio quando il cinema riceverà il tanto temuto, quanto atteso verdetto.
L’Italia si vede rappresentata per le musiche: Ennio Morricone, candidato all’Oscar per la miglior colonna sonora di The Hateful Eight di Quentin Tarantino e Paolo Sorrentino per le musiche del film Youth composte da David Lang.
Ma il più atteso è Leonardo di Caprio che, dopo essersi guadagnato lo sfortunato titolo di eterno secondo spera questa volta di ottenere la tanto agognata statuetta come miglior attore per il film d’avventura The Revenant. Sempre restando in tema di avventure, di cui il viaggio in treno è una delle manifestazioni più rappresentate nella storia del cinema, la settimana degli Oscar in casa SNCF rievoca tanti bei ricordi di pellicole hollywoodiane ambientate proprio all’interno dei velocissimi TGV.
L’icona del viaggio in treno tra l’Italia e la Francia vanta un passato ed un presente di collaborazioni prestigiose, basti pensare che ogni anno la compagnia riceve più di 350 richieste per girare film, fiction televisive, video musicali e cortometraggi.
Tra le numerose pellicole un posto d’onore a Mission Impossible, capolavoro di Brian de Palma del 1996 e The Bourne Identity con Matt Damon.
Parigi e le sue Gares sono invece protagoniste del meraviglioso e delicato lungometraggio del 2001, Il favoloso mondo di Amélie, le fototessere di un uomo misterioso trovate all’interno della storica stazione della Gare de l’Est danno inizio all’intera storia.
Pochi anni più tardi, le disavventure di Mr. Bean, raccolte nel film Le vacanze di Mr. Bean (2007) vedono le ferrovie francesi a far da sfondo.
TGV protagonisti anche in Giù al Nord, film cult del 2008 che vede in qualità di protagonista un impiegato delle poste francesi che volendo trasferirsi in una località marittima del Midi, si ritrova invece punito in una cittadina del nord. Il film ha riscosso un successo mondiale, creando una sorta di filone di genere che ha visto in Benvenuti al Sud di Luca Miniero uno dei remake più apprezzati.
The Tourist (2010) vede invece il celebre incontro tra Johnny Depp e Angelina Jolie proprio sulla carrozza di un treno francese.
Nel 2011 Martin Scorsese con il suo mirabolante Hugo Cabret cita, tra le altre, una celebre scena che costituisce il primo film della storia cinematografica: l’arrivo di un treno alla stazione di LaCiotat, girato nel 1895 dai Fratelli Lumière, con SNCF protagonista.
Ancora, Le avventure di Adèle Blanc di Luc Besson, tratto dal libro omonimo, Belles Familles di Jean Paul Rappeneau del 2015 e Dheepan – Una nuova vita, film di Jacques Audiard e Palma d’Oro a Cannes 2015. Un ex guerriero Tamil, una giovane donna e una bambina si fingono una famiglia; accolti come rifugiati in Francia, vanno ad abitare in una banlieue difficile dove, pur conoscendosi appena, cercano di vivere in armonia.
Le stazioni più utilizzate sono la Gare du Nord, la Gare Austerlitz e la Gare de Lyon a Parigi; anche le linee della regione di Marsiglia, con meravigliosi scorci del Mediterraneo, sono molto richieste per riprese video.
Stazioni e treni sono delle ambientazioni che fanno viaggiare la nostra immaginazione. Il viaggiare, gli addii ed il ritrovarsi sul binario di una stazione suscitano negli spettatori un forte potere emotivo.
Non servono gli Oscar a dimostrare il fascino del viaggio in treno, ma certo l’atmosfera unica della stazione e dei vagoni andrebbero premiati con una menzione d’onore!

Al momento non è ancora chiaro che parte prenderà Spider-Man.
Douglas Slocombe, direttore della fotografia nominato all’Oscar, si è spento ieri, alla veneranda età di 103 anni.
L’ultima volta che abbiamo visto Pepper in azione è stato in Iron Man 3, in cui ha salvato la pelle al suo uomo con una svolta narrativa del tutto inaspettata.
Parlando al 
erman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.
La storia si incentra su Light Yagami, uno studente delle scuole superiori che trova un quaderno dai poteri soprannaturali chiamato Death Note, gettato sulla Terra dallo shinigami Ryuk. L’oggetto dona all’utilizzatore il potere di uccidere chiunque semplicemente scrivendo il suo nome sul quaderno mentre ci si raffigura il volto. Light intende usare il Death Note per eliminare tutti i criminali e creare un mondo dove non ci sia il male, ma i suoi piani saranno contrastati dall’intervento di Elle, un famoso detective privato, chiamato ad indagare sul caso delle misteriose morti dei criminali.

Protagonisti di Attacco al Potere 2 sono Gerald Butler, Aaron Eckhart,
Molto poco in realtà si dice di Spider-Man, che dovrebbe avere una sorta di rapporto con uno dei protagonisti che già conosciamo, scommettiamo Iron Man. Si dice invece di più su Bucky e sul ruolo che avrà all’interno di questa lotta tra amici. Il primo indizio lo avevamo già avuto nel primo trailer del film, ma adesso la situazione ci viene spiegata con più chiarezza dallo stesso Joe Russo sulla rivista: “Lui e Steve hanno un legame affettivo, sono fratelli, anche perché Steve è cresciuto con Bucky. Lui era il suo protettore e questa dinamica si è capovolta quando Steve è diventato Capitan America. Adesso si è spostata di nuovo. La storia tra Cap e Bucky è una storia d’amore, lui non può lasciare andare suo fratello. Lui riesce a riconciliarsi con i crimini che Bucky ha commesso sotto l’influenza dell’Hydra, ma non tutti possono farlo, perché non hanno nessun legame con lui, e hanno bisogno di puntare il dito. Non abbiamo nessuna idea in merito a Bucky, è buono o cattivo? Le persone usciranno dalla sala chiedendoselo”.


