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The Originals 2×04: anticipazioni e promo

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Si intitola Live and Let DieThe Originals 2×04, a quarta puntata della seconda stagione della serie televisiva The Originals, che andrà in onda sul network americano CW.

The Originals 2×04In The Originals 2×04  Davina conduce Mikael nella sua casa nel bosco nel tentativo di sfuggire a Klaus, Hayley chiede l’aiuto di Marcel ed Elijah per salvare un gruppo di adolescenti che Vincent vuole trasformare in licantropi ed infine Josh, che continua a combattere contro la sua identità da vampiro, si ritrova a confidarsi con un alleato inaspettato.

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The Originals è una serie televisiva statunitense di genere fantasy, creata da Julie Plec, che ha debuttato il 3 ottobre 2013 sul network The CW. Si tratta di uno spin-off della serie televisiva The Vampire Diaries, il cui backdoor pilot è stato trasmesso il 25 aprile 2013 come ventesimo episodio della quarta stagione della serie principale.

La serie è ambientata nel quartiere francese della città di New Orleans e segue le vicende dell’ibrido Originale Klaus e dei suoi due fratelli Elijah eRebekah.

Niklaus Mikaelson è l’ibrido appartenente alla famiglia dei Vampiri Originali che si trasferisce dalla cittadina di Mystic Falls (Virginia) a New Orleans, città che lui e i suoi fratelli contribuirono a costruire ma che poi abbandonarono per fuggire da loro padre, che gli dava la caccia. Con il suo ritorno, Klaus scopre che Marcel, vampiro che lui stesso trasformò secoli prima, detiene il controllo del quartiere francese della città e di tutte le creature sovrannaturali che lo abitano, comprese le streghe che non possono praticare la magia senza il suo permesso. Quest’ultime, guidate dalla giovane strega Sophie Deveraux, vogliono stipulare un patto con Klaus: se lui le aiuterà ad eliminare Marcel loro proteggeranno Hayley, la giovane licantropa che aspetta un figlio da lui. Klaus, spinto dalla voglia di rubare il controllo della città a Marcel e convinto dal fratello maggioreElijah, accetta il patto e decide di rimanere a New Orleans. Mesi dopo, anche Rebekah, la sorella di Klaus ed Elijah, giunge in città e si ricongiunge con i suoi fratelli.

Captain America The Winter Soldier ha possibilità da Oscar?

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Captain America The Winter Soldier ha possibilità da Oscar?

captain-america-the-winter-soldier-2014-anthony-russo-joe-russo-05E’ stato definito il miglior cinecomic della Marvel (sottintendendo che Guardiani della Galassia, decisamente superiore, è un caso a parte di cinecomic-non cinecomic) e adesso che la seasn premiere si avvicina, Captain America the Winter Soldier potrebbe addirittura avere l’ambizione di arrivare all’Academy Awards.

Il Cavaliere Oscuro è l’esempio di film tratto da fumetti che fa eccezione e viene considerato per i premi Oscar, vincendone addirittura un paio (anche se dobbiamo ammettere che la mote di Heath Ledger potrebbe aver clamorosamente influenzato i membro dell’Academy), e così il film dei fratelli Russo potrebbe fare altrettanto, almeno secondo gli stessi registi.

Joe Russo ha dichiarato in merito: “E’ strano che un cinecomic sia considerato sempre e solo per i suoi meriti economici. Sì, e popolarissimo e continua a crescere, e, sì, il successo al box office di questi film va spesso oltre i loro effettivi meriti in maniera imbarazzante, ma come Christopher Nolan ha provato per la prima volta, i veri filmaker possono raggiungere obbiettivi simili con il genere. E’ triste che alcune persone, apparentemente inacidite dal doverne sopportare la massiccia presenza culturale e le aspettative che anche esempi mediocri o scarsi del genere possono generare, reagiscono cercando di respingere il genere nel suo complesso.”

Cosa vuole dire il regista? Cap merita di essere considerato dall’Academy Awards come miglior film dell’anno?

“E’ una domanda molto interessante. Penso che se guardi a tutte queste cerimonie di premiazione, c’è un intero processo di patrocinio per questi premi, giust? Qual è il valore di un tale premioper la Marvel? E perchè dovrebbe spendere dei soldi per percorrere quella strada? Per incrementare il box office? Hanno già l’incasso più alto!” Come dar torto a Joe?

Anthony dal canto suo ha invede argomentato una risposta scomodando film del calibro di Il Braccio violento della Legge o The Manchurian Candidate: “(Captain America the Winter Soldier) è un vero film, con una vera idea di cinema dietro, e ha aspirazioni davvero alte in termini di cosa il cinema può essere e fare. C’è ogni intenzione, da parte dei registi, di raggiungere l’audience ai livelli più profondi.”E voi cosa ne pensate? Cap 2 può essere considerato un film da Academy? Vi sembra adeguato il confronto con i Batman di Nolan?Fonte: CBM

Castle 7×05: anticipazioni e promo

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Si intitola Meme Is Murder,Castle 7×05,  quinto episodio della settima stagione di Castle, la serie televisiva di enorme successo trasmessa dal network americano della CBS.

Castle 7×05In Castle 7×05 Castle (Nathan Fillion) e Beckett (Stana Katic) indagano sull’omicidio di una star di Internet e si ritrovano con le foto dell’omicidio postate su un blog. Questo porta loro a credere che il killer sia una persona che ha una patologia dal punto di vista sociologico e potrebbe uccidere nuove vittime.

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Castle è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2009. Creata da Andrew W. Marlowe, la serie è interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic, e narra le vicende di Richard Castle, un famoso scrittore diromanzi gialli che collabora alle indagini della detective di polizia Kate Beckett. La serie è trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti da ABC dal 9 marzo 2009. In Italia viene trasmessa in prima visione dal canalesatellitare Fox Life dal 16 ottobre 2009 (con il titolo Castle – Detective tra le righe per le prime due stagioni, poi con il titolo originale Castle), e successivamente in chiaro da Rai 2 dal 10 gennaio 2010 (con il solo titolo originale).

New York. Richard Castle, un famoso ed acclamato scrittore di libri gialli, viene contattato dal New York City Police Department per aiutare la detective della Squadra Omicidi Kate Beckett a risolvere un caso che sembra copiato dalla trama di un suo romanzo. Collaborando, i due riescono a risolvere l’omicidio e, galvanizzato dall’esperienza, Castle – che ha deciso di chiudere con Derrick Storm, uno dei suoi personaggi più riusciti, ed è quindi in cerca di nuove ispirazioni – ha l’idea di chiedere all’amico sindaco il permesso di affiancare la detective Beckett in pianta stabile come consulente della polizia, e di seguire i suoi casi, rendendosi spesso decisivo per la loro soluzione.

La collaborazione forzata tra i due non è delle più tranquille: Castle è una persona fuori dagli schemi, entusiasta di questa nuova esperienza lavorativa, mentre Kate è una donna più tranquilla e riservata, che intraprese anni prima la carriera di poliziotta per risolvere l’omicidio della madre, rimasto ancora insoluto. Allo stesso tempo, Castle decide di prendere a modello proprio la detective per creare la nuova protagonista dei suoi romanzi, Nikki Heat. Col tempo, Castle e Kate da semplici colleghi diventano presto amici, e pur negando reciprocamente la cosa, la loro relazione è sempre sul punto di sfociare in qualcosa di più profondo.

Scorpion 1×06: anticipazioni e promo

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Si intitola True Colors, Scorpion 1×06, la sesta puntata della prima stagione della serie televisiva Scorpion, che andrà in onda sul network americano CBS

In Scorpion 1×06  il team Scorpion dovrà superare un test di valutazione psichiatrica con il rischio di essere sciolto quando nel tentativo di proteggere un gallerista distruggono un’opera d’arte di inestimabile valore; intanto, Paige chiederà l’aiuto dei suoi compagni per cercare di convincere Ralph a partecipare alla festa di Halloween che è stata organizzata nella sua scuola.

Gotham 1×06: anticipazioni e promo

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Si intitola Spirit of the Goat, Gotham 1×06, la sesta puntata della prima stagione della serie televisiva Gotham, trasmessa dal network americano  della Fox e basata sull’Universo DC Comics.

In Gotham 1×06 Bullock è costretto a confrontarsi con eventi traumatici del suo passato quando un serial killer prende di mira i primogeniti delle elite di Gotham ed utilizza lo stesso modus operandi di un killer che il detective aveva già incontrato; intanto,Gordon dovrà fare i conti con una decisione che aveva preso in precedenza e che ritornerà con prepotenza ad ossessionarlo.

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Gotham-1x05-4Il cast dello show è composto da Ben McKenzie(Detective James Gordon)Robin Lord Taylor (Oswald Cobblepot/il Pinguino)Sean Pertwee (Alfred Pennyworth)Zabryna Guevara (Capitano Essen) Erin Richards (Barbara Kean)Donal Logue(Harvey Bullock), Jada Pinkett Smith (Fish Mooney)David Mazouz (il giovane Bruce Wayne)Camren Bicondova (la giovane Selina Kyle).

Gotham racconta la storia di origine dei grandi supercriminali e vigilantes della DC Comics, e racconta nuovi capitoli mai visti prima sulla schermo.

Gotham sarà caratterizzata da un giovane Bruce Wayne, i primi villain principali saranno Joker, Catwoman, l’Enigmista e il Pinguino. Mentre il produttore esecutivo sarà Bruno Heller (The Mentalist) e a dirigere il pilot ci sarà Danny Cannon (CSI). Il primo dei cattivi noti sarà il Pinguino, ma essendo una storia di origini difficilmente lo vedremo da subito in costume.

Il pilot, che sarà diretto da Danny Cannon, è stato scritto da Bruno Heller (The Mentalist), il quale sarà anche produttore esecutivo; la casa di produzione sarà la Warner Bros. Television.

 

The Millers 2×02: anticipazioni sul prossimo episodio

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The Millers 2×02Si intitola Reunited and It Feels So Bad, The Millers 2×02, la seconda puntata della seconda stagione della serie televisiva The Millers, che andrà in onda sul network americano CBS

In The Millers 2×02 In questo episodio, Tom e Carol decidono che è giunto il momento di porre fine ufficialmente al loro matrimonio, ma quando arriva il momento di firmare le carte del divorzio i coniugi non riescono a formalizzare l’atto e questo manderà nel panico Nathan eDebbie, che sono terrorizzati dall’idea che i loro genitori possano fare pace e ricominciare a dar loro il tormento.

Jane The Virgin 1×03: anticipazioni e promo

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Si intitola capitolo 3, Jane The Virgin 1×03, la terza puntata della nuova serie televisiva trasmessa dal network americano della The CW e remake americano di una soap opera latina.

https://www.youtube.com/watch?v=RL4DOEjD51Y

https://www.youtube.com/watch?v=Rador1D11Eo

Jane-The-Virgin-1x03In Jane The Virgin 1×03 Jane (Gina Rodriguez) considera di prendere una decisione che cambierebbe la sua vita e il suo rapporto con Michael (Brett Dier). Alba (Ivonne Coll) è delusa dalla gestione di Xo (Andrea Navedo) di Rogelio (Jaime Camil), quindi Alba decide di prendere in mano la situazione per impedire a Rogelio di vedere Jane. Nel frattempo, Jane continua a chiedersi se Petra (Yael Grobglas) sarà una buona madre, e la sua ricerca della verità porta ad una variazione inattesa del loro rapporto. Intanto l’indagine sull’omicidio di Michael porta a una scoperta inattesa.

The Knick 2: rinnovata la serie con Clive Owen e Steven Soderbergh

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The Knick 2Cinemax conferma una seconda stagione per il sanguinolento serial con protagonista Clive Owen. The Knick 2 entrerà in produzione all’inizio del prossimo anno e conferma al timone Steven Soderbergh, regista che ha contribuito a fare grande la prima stagione.

Festival di Roma 2014: intervista a Clive Owen

The Knick recensione della serie con Clive Owen

La stagione andrà in onda nel periodo a cavallo tra autunno e estate, mentre la HBO potrebbe replicare il ‘favore’ e mandare in onda le puntate probabilmente nella sera del venerdì, come accaduto quest’anno.

 

Batman v Superman Dawn of Justice: la tomba Wayne [Foto]

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Mentre cresce l’attesa per l’arrivo del primo trailer di Batman v Superman Dawn Of Justice, oggi arrivano nuove foto dal set del film di Zack Snyder che ci svelano un particolare interessante. Infatti, gli scatti ci mostrano la tomba Wayne il che suggerisce che Bruce Wayne di Ben Affleck renderà omaggio ai genitori defunti ad un certo punto del film. Ecco le nuove foto dal set: [nggallery id=674]

Batman v Superman Dawn of Justice, il film

Ricordiamo come Batman v SupermanDawn of JusticeZack Snyder è stato scritto da Chris Terrio, da un soggetto di David S. Goyer. Nel film saranno presenti Henry Cavill nel ruolo di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei panni di Batman/Bruce Wayne e Gal Gadot nei panni di Wonder Woman. Nel cast ci saranno anche:  Amy AdamsDiane LaneLaurence Fishburne, , Jesse EisenbergJeremy Irons, Holly Hunter, Tao Okamoto, Ray Fisher, Michael ShannonJason Momoa, Jeffrey Dean Morgan, Scoot McNairy, Lauren Cohan, Brandon Spink, Callan Mulvey Batman v SupermanDawn of Justice arriverà nelle sale di tutto il mondo il 6 maggio 2016.

Fonte:  Batman News

Intitolano una strada a Mel Brooks, lui: “Le persone mi cammineranno addosso”

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La Fox ha reso omaggio a Brooks dando il suo nome ad una strada, la Mel Brooks Boulevard; l’autore ha ovviamente avuto molto da dire a riguardo durante la cerimonia a lui dedicata. “Ora che ho una strada con il mio nome, le persone mi cammineranno addosso.” ha detto Brooks alla folla.

La strada con il nuovo nome costeggia lo studio 5, dove quaranta anni fa Mel Brooks girò Frankenstein Junior, e che adesso ha la facciata decorata con il volto di Brooks stesso insieme a quello di Gene Wilder, Marty Feldman e Teri Garr.

“E’ uno dei più grandi onori che mi sia mai stato conferito. Mi sarebbe piaciuto che ci fossero stati anche un po’ di soldi, ma hey, non voglio apparire avido. Ho avuto il pranzo gratis”, ha dichiarato Mel Brooks al The Hollywood Reporter, aggiungendo di essersi sentito davvero commosso dell’onore riservatogli.

Il capo della Fox, Jim Gianolulos, era presenta alla cerimonia e ha avuto modo di elogiare sia il regista che il suo magnifico film. “Il film stesso è stato applaudito dalla critica e dagli storici. E’ stato inserito nel United States National Film Preservation Board come culturalmente, storicamente e esteticamente significativo” ha dichiarato.

Furious 7: ecco il titolo ufficiale di Fast and Furious 7

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Furious 7: ecco il titolo ufficiale di Fast and Furious 7

Si intitolerà Furious 7 (Fast and Furious 7) il prossimo e forse ultimo film del remunerativo franchise di Fast and Furious. Il titolo crea un po’ di confusione soprattutto considerando le precedenti parole del regista Justin Lin (regista degli ultimi quattro capitoli) che aveva dichiarato che il titolo ufficiale del sesto film, pubblicizzato con il titolo di Fast and Furious 6, era in realtà Furious 6, dal momento che il progetto del franchise in grande era da sempre quello di fare “Fast Five e Furious Six“.

Il nuovo artwork del film però ci conferma che il film, che riporta per l’ultima volta sullo schermo la coppia Vin Disele/Paul Walker, si intitolerà Furious 7 (Fast and Furious 7). Continuando le imprese globali nell’inafferrabile franchise fondato sulla velocità, Vin Diesel, Paul Walker e Dwayne Johnson si riuniscono per capeggiare il cast di Fast and Furious 7. James Wan dirige questo capitolo della serie di grandissimo successo che vede nel cast i ritorni di Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Elsa Pataky e Lucas Black. Per l’occasione, si uniscono al cast altre star internazionali come Jason Statham, Djimon Hounsou, Tony Jaa, Ronda Rousey, Nathalie Emmanuel e Kurt Russell. Il film è scritto da Chris Morgan e prodotto da Neal H. Moritz, Vin Diesel e Michael Fottrell. Il film arriverà in Italia il 2 aprile 2015.

Fonte: CS

Festival di Roma 2014, Foto: i vincitori della nona edizione

Si conclude questa sera ufficialmente con la proiezione de Il PostinoFestival di Roma 2014, giunto alla sua nona edizione. Ecco tutte le foto dei vincitori di quest’anno.

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Foto di Aurora Leone.

Festival di Roma 2014Per la prima volta in un Festival, grazie alla tecnologia di Akai e Xaos, è stato possibile votare attraverso la App (per iOS e Android) e il sito ufficiale del Festival www.romacinemafest.org <http://www.romacinemafest.org>. Si è potuto inoltre votare in modo assistito nei Foyer delle sale Santa Cecilia, Sinopoli e Petrassi (Auditorium Parco della Musica) e presso il punto voto situato nel Villaggio del Cinema.
Gli spettatori hanno assegnato il:

– Premio del Pubblico BNL | Gala: Trash di Stephen Daldry
– Premio del Pubblico | Cinema d’Oggi: Shier gongmin / 12 Citizens di Xu Ang
– Premio del Pubblico | Mondo Genere: Haider di Vishal Bhardwaj
– Premio del Pubblico BNL | Cinema Italia (Fiction): Fino a qui tutto bene di Roan Johnson
– Premio del Pubblico | Cinema Italia (Documentario): Looking for Kadija di Francesco G. Raganato

Premio TAODUE Camera d’Oro alla migliore opera prima
Tutte le opere prime di lungometraggio presenti nelle diverse sezioni (Selezione Ufficiale e Sezioni Autonome e Parallele) hanno concorso all’assegnazione di questo riconoscimento. La giuria presieduta da Jonathan Nossiter (regista) e composta da Francesca Calvelli (montatrice), Cristiana Capotondi (attrice), Valerio Mastandrea (regista, attore, produttore) e Sydney Sibilia (regista) ha assegnato il Premio TAODUE Camera d’Oro alla migliore opera prima a:
– Andrea Di Stefano regista di Escobar: Paradise Lost (Gala)
– Laura Hastings-Smith produttore di X+Y di Morgan Matthews (Alice nella città)
– Menzione speciale: Last Summer di Lorenzo Guerra Seràgnoli (Prospettive Italia)

Premio DOC/IT al Migliore Documentario italiano
La giuria presieduta da Federico Schiavi (produttore) e composta da Valeria Adilardi (produttrice), Mario Balsamo (regista), Ilaria De Laurentiis (montatrice) e Paolo Petrucci (regista e montatore) ha assegnato il premio DOC/IT al Migliore Documentario italiano a:
– Largo Baracche di Gaetano Di Vaio (Prospettive Italia)
– Menzione speciale: Roma Termini di Bartolomeo Pampaloni (Prospettive Italia)

Marvel’s Agent Carter: Lyndsy Fonseca nel cast

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New entry nel cast della nuova serie Marvel’s Agent Carter che sarà trasmessa come Agent of SHIELD dal network americano della ABC. Ebbene l’ultima attrice arruolata è Lyndsy Fonseca (Nikita) per interpretare la parte di Angie Martinelli, un’aspirante attrice che vive nel 1946 a New York e stringe amicizia con la protagonista della storia Peggy Carter (interpretata da Hayley Atwell), mentre si cerca di trovare un nuovo equilibrio durante il dopoguerra.

Jeph Loeb, capo della Marvel’s Television, ha dichiarato:

Marvel’s Agent Carter si apre a un emozionante mondo ricco di nuovi personaggi per noi, Lyndsy porta calore e grande umanità al personaggio di Angie Martinelli, chi sarà l’amica di Peggy Carter e avrà bisogno di lei per sopravvivere ai pericoli che ci attendono.

Marvel’s Agent Carter Lyndsy-Fonseca

Nightcrawler: nuovo spot tv con Jake Gyllenhaal

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Nightcrawler, pellicola che vede protagonista Jake Gyllenhaal e che segna l’esordio alla regia per Dan Gilroy si mostra attraverso un nuovo spot tv.

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Nightcrawler parla di un giovane uomo, Lou, (Jake Gyllenhaal) che si imbatte nel mondo notturno del giornalismo freelance investigativo e del crimine di Los Angeles. La trama di Nightcrawler e la scelta di casting del protagonista non possono che ricordarci in particolare due ruoli analoghi in precedenza interpretati da Jake Gyllenhaal,  ovvero Roberth Graysmith in Zodiac e Detective Loki in Prisoners.

Accanto a Gyllenhaal, sono presenti anche Rene Russo (vista nel ruolo di Frigga in Thor: The Dark World), Bill Paxton (John Garrett nella serie TV Agents of S.H.I.E.L.D) e Riz Ahmed (protagonista de Il Fondamentalista Riluttante).

Le riprese di Nightcrawler hanno avuto luogo a Los Angeles in sole cinque settimane intensive a partire da ottobre 2013: si tratta infatti di un film indipendente. I produttori sono Jennifer Fox, Tony GilroyJake Gyllenhaal, Michel Litvak e David Lancaster, la casa di produzione che ha finanziato il film è la Bold Films.

Vi ricordiamo che il film è stato presente al Festival di Roma 2014, ma che debutterà nei cinema l’imminente 31 ottobre.

Qui di seguito, inoltre, vi proponiamo la nostra recensione di Nightcrawler.

Fonte: Coming Soon

#ScrivimiAncora: Live Tweet con il regista Christian Ditter

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#ScrivimiAncora: Live Tweet con il regista Christian Ditter

Martedì 28 OTTOBRE dalle ore 15:00, il regista di #ScrivimiAncora Christian Ditter risponderà via Twitter alle più belle domande dei fan. Tutti coloro che vorranno partecipare, chiedendo a Ditter curiosità sulla commedia romantica più attesa dell’autunno, dovranno twittare le loro domande, rigorosamente in inglese, usando entrambi gli hashtag #ScrivimiAncora e#AskChristian.

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Il regista tedesco Christian Ditter ha iniziato la sua carriera nel mondo del cinema girando dei cortometraggi che hanno vinto diversi premi in altrettanti festival internazionali. Con il suo primo lungometraggio French For Beginners – Lezioni d’Amore, Ditter ha raggiunto i vertici del box office tedesco affermandosi come uno dei più promettenti registi della sua generazione. I suoi lavori successivi comprendono l’adattamento del famoso libro per bambini La Banda dei coccodrilli, a cui hanno fatto seguito due sequel La banda dei coccodrilli indaga e La Banda dei coccodrilli – Tutti per uno, ma soprattutto Wickie and the Treasure of the Gods, primo importante film d’avventura tedesco girato interamente in 3D.

Dopo il grande successo di pubblico e critica di #ScrivimiAncora al Festival Internazionale del Film di Roma, suo primo film in lingua inglese, Ditter sarà impegnato a dirigere la commedia How to Be Single,  che vedrà ancora protagonista Lily Collins.

#ScrivimiAncora, tratto dall’omonimo best-seller di Cecelia Ahern, edito in Italia da BUR, è interpretato da due dei giovani attori più amati del momento: Lily Collins, già protagonista di Biancaneve e del fantasy Shadowhunters, e Sam Claflin, attore britannico che interpreta Finnick Odair nella saga campione d’incassi Hunger Games.

Sulla scia di alcune delle migliori commedie di sempre, #ScrivimiAncora pone al pubblico la più annosa delle questioni: può un forte legame tra un ragazzo e una ragazza essere soltanto amicizia?

SINOSSI

Rosie e Alex sono migliori amici dall’età di 5 anni. Crescono sognando di viaggiare per il mondo e di lasciare la piccola cittadina in cui vivono per trasferirsi in America e frequentare insieme l’università. Nella realtà, quando si tratta di amore, vita e di fare le scelte giuste, i due ragazzi sono però i peggior nemici di loro stessi. Tra un imprevisto e un’opportunità mancata, il destino li spinge inesorabilmente in direzioni opposte, lontani l’una dall’altro. Solo una continua corrispondenza, fatta prima di lettere, poi di mail e sms, riesce a preservare il loro speciale legame. Ma può un’amicizia resistere al passare degli anni, alla distanza e a una serie infinita di relazioni disastrose, specialmente quando si capisce che forse è qualcosa di più?

Before I Go To Sleep: una clip con Nicole Kidman

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Before I Go To Sleep: una clip con Nicole Kidman

Mentre il 31 ottobre, data di debutto al cinema per Before I Go To Sleep, si avvicina, la nuova pellicola diretta da Rowan Joffe, con protagonisti Nicole KidmanColin Firth Mark Strong, si mostra attraverso una nuova clip che vi proponiamo qui di seguito:

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Basato sul romanzo best-seller scritto da S.J. WatsonBefore I Go To Sleep ci catapulta nella difficoltosa vita di una donna (Nicole Kidman), la quale, ogni mattina, si sveglia priva di memoria a causa di un traumatico incidente di cui fu vittima in passato. Tuttavia nulla resta celato a lungo nel passato e così nuove e terrificanti verità cominciano a riemergere costringendola ad interrogarsi ed indagare sulla vera natura della vita trascorsa. Al suo fianco, saranno coinvolti in questa indagine anche il marito (Colin Firth) ed il suo medico curante (Mark Strong).

Vi ricordiamo che la pellicola giungerà nei cinema di tutto il mondo il prossimo 31 ottobre.

Fonte: Coming Soon

Born To Be Blue: Ethan Hawke è Chet Baker

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Jimi Hendrix, Whitney Houston, Peggy Lee, Ramones, James Brown, nell’ultimo periodo sembrerebbe non solo che l’industria cinematografica sia affamata di biopic, ma anche che la gallina dalle uova d’oro sia stata individuata in un reparto complementare dell’industria dell’intrattenimento: quello discografico.

In un mare di pellicole incentrate sulla vita di musicisti di indiscusso talento, l’ultimo in ordine di arrivo è Born To Be Blue, pellicola diretta da Robert Budreau e dedicata all’indimenticabile trombettista jazz Chet Baker. Il film, le cui riprese sono in corso in questi giorni in Canada, vedrà come protagonista Ethan Hawke che, dunque, si confronterà con una delle figure di massimo rilievo nella storia della musica jazz.

Il film narrerà gli esordi di Baker, la sua ascesa e l’immancabile conflitto con la un’indole autodistruttiva che ne spingerà la carriera sul baratro. Born To Be Blue, la cui sceneggiatura è firmata dallo stesso Robert Budreau, farà il suo debutto nel 2015. Nel cast, al fianco di Ethan Hawke figurano anche Carmen EjogoCallum Keith Rennie.

Fonte: Total Film

Big Hero 6: ancora uno spot tv

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Big Hero 6: ancora uno spot tv

L’accoglienza della critica per Big Hero 6, ultimo film d’animazione prodotto dalla Disney Animations, è stata talmente positiva da spingere la Disney a pubblicizzare la pellicola attraverso un nuovo spot tv all’interno del quale sono stati inseriti degli estratti di alcune tra le recensioni più positive pubblicate dalla stampa.

Qui di seguito vi proponiamo lo spot in questione:

https://www.youtube.com/watch?v=vRr9p4jj0q0

Big Hero 6 e’ un’avventura ispirata all’omonimo fumetto Marvel; si sviluppa intorno all’amicizia tra il giovane Hiro, un teenager che ha perso la sua strada, e Baymax un robot all’avanguardia progettato per prendersi cura delle persone.

Caratterizzato dalla girandola di sentimenti e umorismo che il pubblico si aspetta dai Walt Disney Animation Studios, Big Hero 6 racconta la storia dell’enfant prodige esperto di robot Hiro Hamada, che impara a gestire le sue geniali capacità grazie a suo fratello, il brillante Tadashi, e ai suoi amici: l’adrenalica Go Go Tamago, il maniaco dell’ordine Wasabi No-Ginger, la maga della chimica Honey Lemon e l’entusiasta Fred. 
Quando una serie di circostanze disastrose catapultano i protagonisti al centro di un pericoloso complotto che si consuma sulle strade di San Fransokyo, Hiro si rivolge a Baymax, e trasforma il suo gruppo di amici in una squadra altamente tecnologica, per riuscire a risolvere il mistero. 
Dai creatori dei lungometraggi di successo Frozen – Il Regno di Ghiaccio e Ralph Spaccatutto, Disney presentaBig Hero 6, una nuova avventura ricca d’azione e divertimento. Il film uscirà nelle sale italiane il 18 dicembre, anche in 3D.

Big Hero 6 è diretto da Don Hall (Winnie the Pooh – Nuove Avventure nel Bosco dei Cento Acri) e Chris Williams (Bolt), ed è prodotto da Roy Conli (Rapunzel – L’intreccio della Torre).

Fonte: Comic Book Movie

Star Wars spin off: Greig Fraser è il direttore della fotografia di Gareth Edwards

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Greig-FraserMentre molti di noi sono in trepidante attesa di poter mettere gli occhi sui primi estratti di Star Wars Episodio VII, settimo capitolo della saga diretto da J.J. Abrams, sembrerebbe che la Disney continui a tracciare la strada per le prossime evoluzioni cinematografiche della serie nata dallo straordinario ingegno di George Lucas nel lontano 1977.

Le ultime novità ci giungono in merito al misterioso spin-off che, come sapete, sarà diretto da Gareth Edwards, reduce dalle fatiche di Godzilla. Le ultime notizie in merito ci giungono dalla voce di Greig Fraser (Foxcatcher), direttore della fotografia da poco entrato a far parte del nuovo progetto Disney.

Queste le dichiarazioni di Fraser:

“Farò un film su guerre stellari, il che è qualcosa come… non so voi, ma Star Wars è stato un po’ un primo amore, capite cosa voglio dire? Gareth farà un film autonomo, certamente sono a conoscenza di alcune cose, ma sono cose di cui non posso dire nulla a riguardo.”

In attesa di ulteriori notizie in merito a questo spin-off, vi ricordiamo che Star Wars: Episodio VII uscirà sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il ritorno di Mark HamillHarrison FordCarrie FisherMark Hamill,Anthony DanielsPeter Mayhew e Kenny Panettiere con le nuove aggiunte John BoyegaDaisy RidleyAdam pilotaOscar IsaacAndy SerkisDomhnall GleesonLupita Nyong’oGwendoline Christie e Max von Sydow.

Fonte: Comic Book Movie

Insidious Chapter 3: ecco il primo trailer

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Insidious Chapter 3: ecco il primo trailer

A pochi giorni di distanza dalla pubblicazione di un breve teaser, Insidious Chapter 3, terzo capitolo, nonché prequel, della serie nata dall’ingegno del duo composto da James Wan Leigh Wannell, si mostra in un primo ed inquietante trailer che non tradisce le atmosfere del film:

https://www.youtube.com/watch?v=kKJo002h3i0

Vi ricordiamo che, per questa terza incarnazione, la pellicola non sarà diretta come in passato dal solito James Wan, ma sarà lo stesso Leigh Wannell a raccoglierne l’eredità, non limitandosi più a firmarne la sceneggiatura.

In questo capitolo l’attenzione sarà concentrata maggiormente The Further, l’extra dimensione oscura rivelata nel  primo film, e sul principio dell’infestazione della famiglia Lambert.

Nel cast non troveremo più i volti di Rose Byrne e Patrick Wilson, mentre è confermata la presenza di Lyn Shaye che per l’occasione sarà affiancata da Dermot Mulroney, Angus Sampson Stefanie Scott.

Insidious Chapter 3  è atteso nelle sale americane il prossimo 29 maggio 2015.

Fonte: Comic Book Movie

The Lego Movie 2: confermati Phil Lord e Chris Miller

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The Lego Movie 2: confermati Phil Lord e Chris Miller

Dopo l’entusiasmante successo raccolto dal film d’animazione The Lego Movie che ha raccolto al botteghino oltre 468 milioni di dollari, è giunto il momento di focalizzarsi sul futuro del franchise inaugurato dalla Warner Bros. Da tempo, ormai, si sa che nel 2017 ritroveremo al cinema, protagonista di uno spin-off, Batman, uno dei personaggi che maggiormente ha affascinato il pubblico, ma fresche di giornata giungono anche conferme in merito a The Lego Movie 2.

Secondo fonti dell’ultima ora, infatti, la Warner Bros avrebbe confermato a timone del sequel il duo composto da Phil Lord Chris Miller, già registi e sceneggiatori del primo fortunato film, che dunque torneranno a portare in vita sul grande schermo i minuscoli omini lego.

Vi ricordiamo che in The Lego Movie hanno prestato le loro voci: Chris Pratt, il protagonista Emmet, Will Ferrell (President Business), Liam NeesonMorgan Freeman (Vitruvius, un vecchio mistico), Elizabeth Banks (Lucy, love interest di Emmet che scambierà per il salvatore del mondo), Will Arnett (Batman, figurina Lego con la quale Lucy ha avuto una storia), Nick Offerman ed Alison Brie (un dolce e amabile membro del gruppo con poteri segreti). Diretto da Phil Lord e Chris Miller, registi del film d’animazione Piovono polpette e 21 Jump Street, il film è stato realizzato con un misto di CGI, stop motion e live action.

Fonte: Deadline

Lo Hobbit La Battaglia delle Cinque Armate: anticipazioni e spoiler

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Mentre cresce l’attesa sull’uscita de Lo Hobbit La Battaglia delle Cinque Armate di Peter Jackson, ultimo capitolo che chiude la nuova trilogia basata sul romanzo di J.R.R. Tolkien, oggi arrivano alcuni spoiler sul film da Total Film, che ha dedicato un intero speciale all’epilogo.

Il Signore di Granburrone, Elrond, mostrerà finalmente le sue abilità nel combattimento in una maniera che avevamo visto solo accennare nel prologo del Signore degli Anelli

Tauriel disobbedisce agli ordini di Thranduil pur di combattere contro gli orchi

Dobbiamo aspettarci uno spettacolare scontro tra Beorn e Bolg

Martin Freeman dichiara che la cotta di maglia di Mithril lo ha fatto sentire molto “glam”: “È quello che definiamo il mio Beyonce”

Richard Armitage non ha mai girato una scena faccia a faccia con Azog (il che comunque non sembra significare che i due non si affronteranno sullo schermo)

Armitage: “Io e Peter abbiamo spinto la follia di Thorin a un punto estremo, ma non so quali scene ha scelto per il film, sarà una bella sorpresa di Natale vederlo”

Gli orchi attaccano Dale, Thranduil e Gandalf sono presenti. Inizialmente Gandalf vuole avvertire Thorin, ma Thranduil non è d’accordo. A quel punto è Bilbo a voler andare ad avvertirlo, ma Gandalf esclama “non ti do il permesso”, e lo Hobbit risponde: “Non te lo sto chiedendo. Là fuori ci sono i miei amici. Andrò”.  via Badtaste

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Lo Hobbit la Battaglia delle Cinque Armate è scritto da Fran Walsh, Peter Jackson, Philippa Boyens e Guillermo del Toro. Il cast del film comprende .

Trama: Lo Hobbit La Battaglia delle Cinque Armate porta all’epica conclusione delle avventura di Bilbo Baggins, Thorin Scudodiquercia e la compagnia dei nani. Avendo reclamato la propria terra al drago Smaug, la compagnia ha inavvertitamente scatenato una forza letale nel mondo. Infuriato, Smaug riversa la sua ira ardente dall’alto, su uomini inermi, donne e bambini di Pontelagolungo.

Ossessionato soprattutto dal proteggere il suo tesoro, Thorin sacrifica la sua amicizia e il suo onore, mentre Bilbo tenta in tutti i modi di farlo ragionare e presto dovrà compiere una scelta molto rischiosa. Ma ci sono anche pericoli più grandi. All’oscuro di tutti a parte Gandalf, Sauron sta radunando le sue legioni di orchi per attaccare la Montagna Solitaria.

Mentre l’oscurità sta prendendo il sopravvento nel conflitto, Nani, Elfi e Uomini si trovano di fronte alla condizione di dover lottare insieme o venire sconfitti. Bilbo si ritrova a dover lottare per la sua vita e quella dei suoi amici nella battaglia epica dei Cinque Eserciti, con il futuro della Terra di Mezzo in bilico.

Daniel Radcliffe parla di Frankenstein “Non sarà un personaggio fisico”

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L’attore Daniel Radcliffe, appesa al chiodo la bacchetta, si è dedicato con impegno a trovare nuovi progetti e nuovi personaggi, e tra quelli del futuro c’è l’atteso Frankenstein. Ebbene, l’attore ne ha recentemente parlato a Empire:

 La storia questa volta è raccontata attraverso i suoi occhi e dal suo punto di vista. Offre molti retroscena del passato su l’uomo che era prima di incontrare Victor (Frankenstein). Dunque non è un personaggio fisico.  Nella loro relazione c’è una sorta di lotta per determinare chi è il carattere dominante della coppia, ed è questo che distingue questa pellicola dalle altre. Parla della natura della creazione in certi versi. Victor dà a Igor una nuova vita all’inizio del film in modo che lui possa essere visto come una sua creazione e poter rendere così omaggio al suo creatore.

Il film Frankenstein è diretto da Paul McGuigan e vede nel cast oltre all’attore anche James McAvoy e Jessica Brown Findlay.  La pellicola si basa su una sceneggiatura scritta da Max Landis e l’uscita del  film è prevista per il 17 ottobre 2015.

daniel-radcliffeFrankenstein è un romanzo scritto dall’inglese Mary Shelley fra il 1816 e il 1817, quando aveva soltanto 19 anni, pubblicato nel 1818 e modificato dall’autrice per una seconda edizione del 1831. È questo il romanzo con cui nasce la figura letteraria del dottor Victor Frankenstein e il personaggio della creatura, spesso ricordata come mostro di Frankenstein, comunemente ed erroneamente ricordati sotto lo stesso nome.

È probabilmente grazie alla figura del mostro, espressione della paura, al tempo diffusa, per lo sviluppo tecnologico, che il romanzo è divenuto immortale. Frankenstein è uno dei miti della letteratura proprio perché affonda le sue radici nelle paure umane. La “creatura” è l’esempio del sublime, del “diverso”, che in quanto tale causa terrore. Dalla pubblicazione del libro, il nome di Frankenstein è entrato nella cultura popolare in ambito letterario, cinematografico e televisivo. È inoltre spesso utilizzato, per estensione, come esempio negativo in quello bioetico, alludendo al fatto che il suddetto dottore compisse esperimenti illeciti o eticamente discutibili.

Fonte: Empire

Science+Fiction Festival 2014, programma: Alejandro Jodorowsky e molto altro

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Science+Fiction Festival 2014Trieste torna ad essere la capitale della fantascienza dal 29 ottobre al 3 novembre 2014 con la quattordicesima edizione del Trieste Science+Fiction Festival 2014, manifestazione internazionale organizzata da La Cappella Underground nel capoluogo giuliano, che, superati i primi cinquant’anni di vita (dalla prima edizione dello storico Festival Internazionale del Film di Fantascienza), si appresta a mettere in scena un’edizione davvero straordinaria.

Trieste Science+Fiction, festival della fantascienza nato nell’anno 2000, è una manifestazione dedicata all’esplorazione dei mondi del fantastico, dei linguaggi sperimentali e delle nuove tecnologie nelle produzioni di cinema, televisione, arti visive e dello spettacolo. La kermesse è organizzata dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Cinema, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Camera di Commercio di Trieste, dell’Università degli Studi di Trieste, della Fondazione CRTrieste, della Fondazione Kathleen Foreman Casali, della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi, di LaREA – ARPA FVG.

La sede principale del Trieste Science+Fiction, per il terzo anno consecutivo, sarà la Sala Tripcovich, grazie alla collaborazione del Comune di Trieste e della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi. L’adiacente palazzo della Casa del Cinema, sede delle principali associazioni di cultura cinematografica cittadine, sarà il quartier generale dell’organizzazione e, con la collaborazione del Teatro Miela, ospiterà le sezioni collaterali del festival. Inoltre una selezione dei film premiati del festival troverà spazio a partire da questa edizione nella sala d’essai del Cinema Ariston, gestito da quest’anno da La Cappella Underground.

Ospite d’onore di questa edizione di Trieste Science+Fiction sarà il regista cileno Alejandro Jodorowsky, a cui verrà assegnato ilPremio alla Carriera Urania d’Argento (in collaborazione con la rivista Urania edita da Mondadori). Jodorowsky arriverà in Italia in occasione dell’attesissimo ritorno alla regia, dopo 23 anni dal suo ultimo film, con il visionario La danza della realtà. L’autore di film cult come La montagna sacraEl Topo e Santa Sangre, sarà a Trieste il prossimo 31 ottobre e offrirà al pubblico del Trieste Science+Fiction la possibilità di assistere a una sua conferenza-spettacolo dal vivo, nella tradizione del suo celebre Cabaret Mystique. A completare l’omaggio all’autore, sarà proiettato in anteprima nazionale il documentario Jodorowsky’s Dune di Frank Pavich (presente in sala), in collaborazione con Disney Media Distribution. Il film racconta il fantastico, incredibile e delirante mondo di Alejandro Jodorowsky e il suo progetto di realizzare un adattamento cinematografico di Dune, il capolavoro di Frank Herbert. Mick Jagger, Orson Welles, Salavador Dalì, Moebius, H.R. Giger, Pink Floyd, Mike Olfield sono solo alcuni dei mancati protagonisti di una pellicola che avrebbe cambiato per sempre l’universo della fantascienza.

Ma Alejandro Jodorowsky non sarà l’unico atteso ospite di questa edizione. Anche Marina Ann Hantzis, in arte Sasha Grey, sarà ospite d’eccezione della quattordicesima edizione del Festival. La celebrità americana arriverà da Los Angeles per presentare l’anteprima italiana di Open Windows di Nacho Vigalondo, thriller ipertecnologico – già definito “La finestra sul cortile dell’era digitale” – nel quale interpreta una famosa attrice perseguitata da un misterioso maniaco.

Come da tradizione, il cinema sarà al centro del programma festivaliero, con anteprime nazionali e internazionali delle migliori produzioni nel genere science fiction, fantasy e horror. La selezione ufficiale presenterà due concorsi internazionali: film-makers indipendenti da tutto il mondo si contenderanno il Premio Asteroide per il miglior lungometraggio di fantascienza; la competizione europea per il Premio Méliès d’Argent al miglior film fantastico e al miglior cortometraggio è organizzata in collaborazione con la E.F.F.F.F. – European Fantastic Film Festivals Federation. Anche quest’anno il cartellone presenta una selezione dei migliori film di genere provenienti dai cinque continenti, mentre la sezione corti apre le porte ai film-makers del futuro, la sezione Spazio Italia, riservata alle produzioni nazionali e alle web-series, rappresenta lo stato dell’arte nel nostro paese, e gliincontri di futurologia intrecciano contenuti scientifici e racconti del mondo di domani. I topics affrontati sono quelli canonici, e non deluderanno gli appassionati del genere: alieni e creature, zombie e mutanti, ultracorpi e robot, viaggi nel tempo e su mondi e pianeti lontani.

Premio nuovo di zecca, il Premio Wonderland, istituito in collaborazione con Wonderland, il magazine di Rai 4 dedicato all’immaginario  fantascientifico. Un premio che suggella la media partnership tra la kermesse triestina e la produzione del canale Rai. Il film vincitore del premio Wonderland sarà scelto dalla redazione del programma tra i titoli della selezione ufficiale del Festival e verrà preso in considerazione per un’eventuale passaggio televisivo all’interno dello spazio di programmazione di Rai 4 del venerdì, storicamente dedicato al cinema fantastico. Torna anche quest’anno il Premio Nocturno – Nuove Visioni, il riconoscimento assegnato ad uno dei film nella selezione ufficiale del Trieste Science+Fiction dalla redazione di Nocturno, la rivista più quotata in Italia per gli appassionati del cinema di genere. Il Premio Nocturno – Nuove Visioni premierà un’opera significativa e originale per l’evoluzione del cinema di genere. E torna il Premio del Pubblico che, attraverso delle schede di voto consegnate ad ogni proiezione, avrà la possibilità di premiare il suo film favorito all’interno della selezione ufficiale Neon.

Appartengono alla selezione ufficiale – concorso (Asteroide e Méliès) quattordici film inediti sugli schermi italiani, di cui nove in anteprima nazionale: Honeymoon, film di debutto della regista americana Leigh Janiak, dramma di coppia che incrocia elementi mystery, sci-fi e soprannaturali; Coherence dell’americano James Ward Byrkit (tra gli sceneggiatori di Rango), “mind-bender” dalle prospettive insolite sulla meccanica quantistica, la fisica teoretica e gli universi paralleli; Extraterrestrial firmato dai The Vicious Brothers (coppia di registi del pluripremiato horror found-footage ESP – Fenomeni Paranormali anche loro graditissimi ospiti di questa edizione del festival), già premiato al Tribeca Film Festival, thriller-horror a sfondo fantascientifico, pieno zeppo di alieni spaventosi e letali; The Last Days on Mars dell’irlandese Ruairi Robinson, storia di astro-zombie ambientata sul Pianeta Rosso, adattamento del racconto di fantascienza The Animators di Sydney J. Bounds; l’horror fantasy Nymph, interpretato da Franco Nero, Kristina Klebe, Natalie Burn e Dragan Mićanović, del regista serbo Milan Todorović (ospite del festival, autore, regista e produttore di Zone of the Dead, primo zombie-movie made in Serbia); 2030 (Nuocdiretto da Nghiem-Minh Nguyen-Vo, film vietnamita scelto per inaugurare la sezione Panorama del prestigioso festival di Berlino, un post-apocalittico di atmosfera le cui premesse sono il riscaldamento globale e il rapido aumento del livello del mare; Open Windows dello spagnolo Nacho Vigalondo (già vincitore nel 2007 del premio Asteroide con Los Cronocrimenes), tecno-thriller già ribattezzato come “La finestra sul cortiledell’era digitale”, interpretato da Elijah Wood e l’ospite d’onore Sasha Grey; Robot Overlods di Jon Wright, primo capitolo di una trilogia dedicata a un pubblico teen in cui i protagonisti dovranno vedersela contro giganteschi robot provenienti da un’altra galassia, interpretato da Ben Kingsley e Gillian Anderson; Time Lapse di Bradley King, alle prese con un gruppo di ragazzi che scopre una macchina fotografica in grado di scattare polaroid del futuro; Reality di Quentin Dupieux, co-produzione franco-belga che trasforma 48 ore della vita di un cameraman in un vero e proprio incubo; Predestination (film di apertura del Festival) di Michael e Peter Spierig, in cui Ethan Hawke interpreta un agente particolare alle prese con una serie di intricati viaggi nel tempo; Earth to Echo di Dave Green, adventure fantascientifico in cui una piccola comunità del Nevada è sconvolta da segnali extraterrestri in un simpatico mix tra E.T. e Super 8; l’attesissimo Le streghe son tornate (Las brujas de Zugarramurdi/Witching and Bitching) di Álex de la Iglesia, vincitore di 9 premi Goya (gli Oscar spagnoli), in uscita sugli schermi italiani nel 2015; infine Index Zero di Lorenzo Sportiello, incluso anche nella sezione Spazio Italia, produzione indipendente italiana con ambizioni internazionali che usa la fantascienza come metafora del presente.

Saranno presentati fuori concorso: l’australiano These Final Hours (film di chiusura del Festival) di Zak Hilditch (nelle sale dal 20 novembre, distribuito dalla Indie Pictures), presentato alla Quinzaine des Realizateurs dell’ultimo festival di Cannes, film che racconta l’ultimo giorno sulla Terra, dodici ore prima che un evento catastrofico metta fine alla vita come noi la conosciamo; eper la prima volta in Italia il film collettivo ABCs of Death 2 in cui 26 registi, tra i quali figurano autori del calibro di Shion Sono e Vincenzo Natali, interpretano 26 irriverenti modi per morire, formando una pazza e terrificante versione dell’alfabeto.

Nella sezione Sci-Fi Classix figura invece Non aprite quella porta (The Texas Chainsaw Massacre) di Tobe Hooper, a quarant’anni dalla sua uscita in sala, riproposto per l’occasione in un nuovissimo restauro digitale in collaborazione con Cult Media.

Infine, la ricca Selezione di cortometraggi fantastici europei (European Fantastic Shorts) – in collaborazione con l’E.F.F.F.F. – finalizzata anche quest’anno al Méliès d’Argent per il miglior cortometraggio fantastico europeo, che concorrerà successivamente per il prestigioso premio Méliès d’Or.

La sezione Spazio Italia ospiterà cortometraggi, documentari, lungometraggi e web-series di genere fantastico di produzione nazionale. Tra i titoli in risalto il già citato Index Zero, il post-apocalittico nostalgico tributo all’action movie anni ’80 2047 – Sights of Death di Alessandro Capone, che annovera nel cast vecchie glorie del genere come Rutger Hauer, Daryl Hannah, Michael Madsen e Danny Glover. Tra i documentari: La zuppa del demonio di Davide Ferrario, film che racconta l’ottimistica e spesso ingenua speranza che in Italia lo sviluppo industriale e tecnologico sarebbe stato perenne e sostenibile; Ultima chiamata, premiata opera di Enrico Cerasuolo che verrà presentata con il sostegno dell’ARPA LaRea FVG.

Per la prima volta quest’anno Spazio Italia apre la programmazione a tutte quelle opere che trovano la loro via distributiva attraverso il web e la tv. Sarà questa l’occasione di conoscere in anteprima alcune web series come F*ck the Zombies! di Luca Nicolai e Daniele Barbiero; Under – The Series, in cui il romanzo di Giulia Gubellini prende vita grazie a Ivan Silvestrini; Blackout the Series di Davide Valolao; Vera Bes di Francesco Mazza e Riccardo Milanesi; il progetto Sidera di Lorenzo Bianchini.

Eventi speciali della rassegna saranno: la proiezione in anteprima di Vittima degli eventi, il fan film realizzato da Claudio Di Biagio dei Jackal, dedicato a Dylan Dog, uno dei più noti personaggi bonelliani; e, in collaborazione con Rai4, il comic motion di Orfani, uno dei più amati fumetti italiani degli ultimi anni.

Il festival darà la giusta attenzione anche alle produzioni brevi, con Spazio Corto, programma interamente dedicato ai cortometraggi di fantascienza di produzione nazionale o diretti da autori italiani: Acronos di Maicol Borghetti, The Age of Rust di Alessandro Mattei e Francesco Aber, Cetacea, di Eugen Bonta, Through Your Lips di Federico Scargiali, Kosmodrome di YoucefMahmoudi, Los Rosales di Daniel Ferreira.

Tra i programmi speciali in cartellone, un omaggio e tavola rotonda dedicate a Mario Bava nel centenario della nascitadell’indimenticato maestro del cinema di genere italiano. Interverranno, tra gli altri, Lamberto Bava, Gabriele Acerbo, Carlos Aguilar, Lorenzo Codelli, Giuseppe Lippi, Renato Pestriniero; i titoli che scorreranno sullo schermo saranno gli imperdibili Cani arrabbiati e La maschera del demonio e il documentario prodotto da Sky Arte HD Mario Bava: operazione paura di Gabriele Acerbo e Roberto Pisoni.

Tra gli eventi Extra, la proiezione di Hard to be a God, capolavoro postumo del cineasta russo Aleksei Guerman, acclamato allo scorso Festival Internazionale del Film di Roma e che ha in Umberto Eco uno dei più grandi sostenitori.

In collaborazione con la SISSA – International School for Advanced Studies di Trieste la conversazione animata tra Noam Chomsky e Michel Gondry Is the Man who is Tall Happy?

Infine gli spettatori del Trieste Science+Fiction Festival avranno l’opportunità di entrare nel film interattivo dei Kissinger TwinsCinematic Labyrinths dove saranno le decisioni del pubblico in sala a determinare lo svolgimento di questa esperienza cinematografica.

Altra novità di questa edizione del Festival è il programma di film e laboratori per bambini Space Kids. L’1 e il 2 novembre il Festival apre le porte ai più piccoli con due matinée al Cinema Ariston, due intramontabili classici della fantascienza in collaborazione con Studio Universal: E.T. l’Extra-terrestre e Ritorno al futuro. I film saranno seguiti nel pomeriggio da due laboratori a tema A spasso con l’alieno e Piccoli crononauti nella città del futuro.

Tra gli eventi-off, ampio spazio, quest’anno, è dedicato ai dopo-festival, con le Sci-Fi Night: un fitto programma notturno di feste che si apre con la Notte degli ultracorpi 3.0 al Teatro Miela, dove ad animare la serata ci saranno i LEGO-robot della Toa Mata Band (a seguire dj set di Electrosacher).

Immancabili, infine, gli Incontri di Futurologia dedicati alla scienza e alla letteratura, in collaborazione con le principali istituzioni scientifiche del territorio e ospitati nella suggestiva cornice dell’antico Caffè San Marco.

Nasce quest’anno Future Environment una serie di eventi che amplia il sodalizio del Trieste Science+Fiction Festival con il Laboratorio Regionale di Educazione Ambientale dell’ARPA FVG, collaborazione che prosegue con successo da diverse edizioni.

Fanno parte dell’iniziativa i film 2030 (Nuoc), Ultima chiamataLa zuppa del demonio, il cortometraggio The Age of Rust, gli Incontri di futurologia Hitorizumo e Eventi climatici estremi: quando il cielo ci cade sulla testa, e il laboratorio di didattica degli audiovisivi, piccoli crononauti nella città del futuro.

Alcune delle sedi del Festival saranno arricchite da speciali mostre dedicate ai temi e ai protagonisti della kermesse fantascientifica. Alla Stazione Rogers sarà allestita Gotico italiano. Incubi di carta, mostra di 10 manifesti cinematografici originali di capisaldi del terrore. Al Teatro Miela saranno presentate due mostre legate al film Il ragazzo invisibile ultima fatica di Gabriele Salvatores girato a Trieste: La città visibile. Trieste negli scatti di Claudio Iannone, con foto di scena del set del film; Il ragazzo invisibile: il fumetto con le tavole della graphic novel tratta dal film. Infine, Becoming Lucy al Cinema Ariston dà un saggio del lavoro di Daniele Auber, concept designer triestino residente a Los Angeles: vengono proposte le tavole che hanno ispirato due delle sequenze del film Lucy di Luc Besson.

Il manifesto del festival è un disegno originale realizzato dall’illustratore e fumettista triestino Mario Alberti, e rappresenta il secondo segmento di una trilogia di immagini iniziata l’anno scorso, che si concluderà nella prossima edizione del 2015. Alberti è noto al grande pubblico come disegnatore per la casa editrice Bonelli di numerosi albi delle collane di Nathan Never e Legs Weaver, autore con Luca Enoch della serie Morgana per l’editore francese Les Humanoides Associes, collaboratore della Dc Comics e della Marvel (ha realizzato le tavole delle serie limitate X-Men & Spider-Man e Spider-Man & The Fantastic Four), fra i realizzatori di Les Chroniques de Légion per le edizioni francesi Glenat, attualmente all’opera sulla mini-serie Cutting Edge, scritta da Francesco Dimitri e pubblicata da Delcourt.

Il Premio Asteroide per il miglior film è stato quest’anno ideato e realizzato dall’artista triestino Davide Comelli, attivo sia in Italia che all’estero nei campi della grafica, dell’illustrazione e della decorazione murale.

Con la collaborazione dello Stormbornstudio e il video interattivo preparato per questa occasione, il festival regala al suo pubblico l’esperienza dell’Oculus Rift, casco con uno schermo e dei sensori e un giroscopio per calcolare il movimento della festa che permette di spostare la visuale nel mondo virtuale girando il capo come nella realtà.

Media Partner anche RAI4, che realizzerà durante il Festival una puntata speciale di Wonderland. Grandi collaborazioni, dunque, come quella con Studio Universal per Space Kids, sezione dedicata ai più piccoli. Come quella con Panini Comics, Rai Cinema, Indigo Film e Napoli COMICON per la mostra Il ragazzo invisibile. Il fumetto, e quella con Indigo Film per la mostraLa città invisibile. Trieste negli scatti di Claudio Iannone, in collaborazione con Friuli Venezia Giulia Film Commission.

Nel clima festoso dei giorni che circondano Halloween, Trieste Science+Fiction aprirà nuovamente le porte e darà il benvenuto al suo fantapubblico di fronte al grande spettacolo della vita, della scienza, del sogno e del mistero.

Per sei giorni e sei notti, ancora una volta, Trieste e Fantascienza.

Joel Schumacher completerà la sua trilogia di Batman in un fumetto

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Joel Schumacher batmanAnche se non sono stati apprezzati da tutti, Joel Schumacher ha diretto due capitoli del franchase Warner Bros/DC, Batman Forever e Batman & Robin ed era stato previsto un terzo film intitolato Batman: Triumphant scritto da Mark Protosevich che poi non si fece per la brutta accoglienza del film con George Clooney. Ebbene oggi apprendiamo invece dal sito  Bleeding Cool, che il regista è intenzionato a riproporre la sua visione originale di tutti e tre i film di Batman, compreso quello mai prodotto. La storia sarà firmata da lui esteso e il volume racconterà interamente le tre storie dei film, mentre per quanto riguarda le illustrazioni, saranno firmate da Dustin Nguyen.

Guardiani della Galassia meglio di Captain America 2 al Box Office ITA

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Continua il successo del nuovo film Marvel Studios, Guardiani della Galassia, che anche in Italia si posiziona subito in cima al Box Office ITA. Infatti, il film di James Gunn con i 900 mila euro raccolti nel sabato arriva ad un incasso complessivo si 1,8 milioni di euro, superando così il precedente film Marvel, Captain America: the Winter Soldier, che a questo punto aveva incassato 1,1 milioni. Dunque un debutto migliore non poteva esserci per il film con protagonista Chris Pratt e Zoe Saldana.

LEGGI ANCHE: Guardiani della galassia: colonna sonora

In secondo e terzo posto ci sono Soap Opera che delude le aspettative per un totale di 629 mila euro e Il Giovane Favoloso che raggiunge un totale su due settimane di 2,2 milioni con la media più alta per sala. Debole anche The Judge che raggiunge a mala pena 515 mila euro e si posizione sul quinto gradino della classifica.

Qui le foto dal film:

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Guardiani della Galassia recensioneL’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia.

Il film è uscito negli USA il 1 Agosto.ì, incassando ad oggi circa 330 milioni in tutto il mondo. Da noi arriverà il prossimo 22 ottobre. Tutte le news sul film nella nostra scheda: Guardians of the GalaxyNel cast del film diretto da James Gunn ci sono Chris PrattDave BautistaGlenn CloseLee PaceMichael RookerOphelia Lovibond, Zoe Saldana, Benicio Del Toro e Vin Diesel, con Bradley Cooper e Vin Diesel che presteranno rispettivamente la voce a Rocket Raccoon e Groot.

 

Guardiani della Galassia: recensione del film con Chris Pratt

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Guardiani della Galassia: recensione del film con Chris Pratt

Dopo mesi di attesa esce, il 22 ottobre, anche in Italia Guardiani della Galassia, film Marvel che ha registrato in miglior incasso estivo della stagione USA e che arriva da noi come evento speciale di Alice nella Città, sezione autonoma del Festival Internazionale del Film di Roma.

Dopo le epiche avventure di Thor, Cap, Iron Man, la Marvel decide di lasciare la Terra e spostarsi nella Galassia, in un territorio inesplorato dalla maggior parte degli spettatori e anche da qualche lettore di fumetti, per portarci in un mondo che prevede aliene verdi e letali, ladruncoli da quattro soldi, maniaci assassini dalla perfetta favella e creature strane come alberi che camminano e procioni parlanti. Una galassia che assomiglia davvero tanto, tantissimo a quella ‘lontana lontana’ di Star Wars di George Lucas e che proprio in questo aspetto trova il suo vero punto di forza.

Guardiani della Galassia recensione

La trama

In Guardiani della Galassia Dopo la morte di sua madre a causa di un tumore, un bambino viene preso dai Ravagers, un gruppo di pirati contrabbandieri extraterrestri guidati dal loro capo Yondu Udonta. Ventisei anni dopo, ritroviamo Peter Quill (Chris Pratt), il ragazzo che era stato rapito, sul pianeta Morag, intento a rubare un’oscura sfera chiamata l’Orb. Durante la missione si scontra con Korath, un luogotenente della razza aliena dei Kree, capitanato da Ronan l’accusatore. Quill riesce ad avere la meglio sull’avversario e ad allontanarsi dal pianeta insieme alla sfera. Yondu, conoscendo il valore dell’oggetto e venendo a sapere del furto da parte dell’ex membro del suo equipaggio, mette una taglia sulla sua testa. Ronan, dopo il fallimento di Korath, invia Gamora (Zoe Saldana), la sua guerriera migliore, a recuperare l’Orb.

Lo scopo di Quill è solo quello di vendere la sfera: per questo si reca a Xandar, la capitale dell’impero Nova, alla ricerca di Broker, un potenziale acquirente. Inaspettatamente, il cliente interrompe le negoziazione in quanto spaventato da Ronan e dal suo desiderio di avere l’artefatto. Gamora, giunta in città, riesce a sottrarre l’Orb a Quill, che si getta al suo inseguimento.

Nello stesso momento, i mercenari Rocket Raccoon (voce originale Bradley Cooper), un procione antropomorfo, e Groot (voce originale Vin Diesel), un alieno dalle sembianze di un albero, attirati dalla taglia su Quill, intervengono per catturarlo. Nella lotta che ne segue tutti e quattro vengono arrestati dalla polizia dell’impero e imprigionati a Kyln, un penitenziario spaziale da dove nessuno è mai fuggito. All’interno della fortezza c’è Drax il Distruttore (Dave Bautista), un uomo che vuole a tutti i costi uccidere Ronan, causa della morte della sua famiglia. Nel tentativo di fare fuori Gamora, Drax scopre che in realtà la guerriera ha tradito il leader dei Kree. Lo strano gruppo formato da Quill, Rocket, Groot, Drax e Gamora si allea dunque per fuggire dalla prigione e portare l’Orb lontano da Ronan. Il loro piano prevede di venderlo al Collezionista, acquirente di un lontano pianeta, ma qualcosa andrà storto…

Guardiani della Galassia non è un film di supereroi

Guardiani della Galassia non è un film di supereroi, primo perché i protagonisti non sono affatto eroi né tantomeno sono super, poi perché è prima di tutto una commedia irriverente e divertente, che per una volta, nella storia dei film Marvel, strizza l’occhio più ai trentenni che ai bambini intorno ai 10 anni, costruendo un universo che ad ogni svolta di asteroide omaggia gli anni ’80: i concept, gli ambienti, gli strumenti scenografici, le armi, e soprattutto la musica costruiscono un film che potrebbe essere stato fatto in quegli anni.

Guardiani della Galassia recensione
Drax il Distruttore

Non si può parlare di Guardiani come del miglior film Marvel, perché è semplicemente un film che fa un salto in avanti anche a livello produttivo, tanto che dal risultato finale sembra proprio che James Gunn, geniale regista fuori di testa, abbia davvero fatto suo un enorme blockbuster, rendendolo unico e diverso, interessante e genuinamente divertente, senza rinunciare a momenti di pura epica che si esplicita nella classica ed eterna lotta del bene contro il male.

Nonostante in Guardiani della Galassia ci siano cinque protagonisti mai incontrati prima d’ora sul grande schermo, il racconto ci permette di conoscerli e apprezzarli tutti, poiché ad ognuno di loro è concesso lo spazio per esprimersi, spiegarsi e raccontarsi, e di conseguenza farsi amare. Anche se l’occhio della camera privilegia Chris Pratt e il suo Star Lord, sembra davvero strano constatare quanto siano gli altri protagonisti a trovare una migliore accoglienza, come il procione incazzato Rocket e soprattutto Groot, vera rivelazione del film. Insieme a Pratt, Dave Bautista e Zoe Saldana completano lo schieramento dei ‘buoni’, dei buoni con riserva, che sembrano ricordarci la goffaggine e la determinazione del ruvido equipaggio del Millennium Falcon, con Han Solo/Star Lord al timone di una nave spaziale che cambierà le sorti della galassia.

Il film è un esperimento, una commedia d’altri tempi camuffata da cinecomic, un film che riesce a dare nuova energia al genere, trasformandolo, e offre allo spettatore una boccata d’aria fresca.

Castle 7: anticipazioni su Esposito e Lanie

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Cresce l’attesa sui prossimo episodi di Castle 7, l’atteso settimo ciclo di punte della serie televisiva di enorme successo trasmessa dal network americano della CBS. Oggi nell’attesa vi sveliamo alcune anticipazioni sui prossimi episodi. Innanzitutto, abbiamo scoperto quale degli episodi di questa stagione sarà a tema natalizio. DI seguito quello che ci aspetta.

Nel decimo episodio di Castle 7, che sarà a tematica natalizia, Esposito e Lanie arriveranno ad un punto cruciale della loro relazione;

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Castle 7Castle è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2009. Creata da Andrew W. Marlowe, la serie è interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic, e narra le vicende di Richard Castle, un famoso scrittore diromanzi gialli che collabora alle indagini della detective di polizia Kate Beckett. La serie è trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti da ABC dal 9 marzo 2009. In Italia viene trasmessa in prima visione dal canalesatellitare Fox Life dal 16 ottobre 2009 (con il titolo Castle – Detective tra le righe per le prime due stagioni, poi con il titolo originale Castle), e successivamente in chiaro da Rai 2 dal 10 gennaio 2010 (con il solo titolo originale).

New York. Richard Castle, un famoso ed acclamato scrittore di libri gialli, viene contattato dal New York City Police Department per aiutare la detective della Squadra Omicidi Kate Beckett a risolvere un caso che sembra copiato dalla trama di un suo romanzo. Collaborando, i due riescono a risolvere l’omicidio e, galvanizzato dall’esperienza, Castle – che ha deciso di chiudere con Derrick Storm, uno dei suoi personaggi più riusciti, ed è quindi in cerca di nuove ispirazioni – ha l’idea di chiedere all’amico sindaco il permesso di affiancare la detective Beckett in pianta stabile come consulente della polizia, e di seguire i suoi casi, rendendosi spesso decisivo per la loro soluzione.

La collaborazione forzata tra i due non è delle più tranquille: Castle è una persona fuori dagli schemi, entusiasta di questa nuova esperienza lavorativa, mentre Kate è una donna più tranquilla e riservata, che intraprese anni prima la carriera di poliziotta per risolvere l’omicidio della madre, rimasto ancora insoluto. Allo stesso tempo, Castle decide di prendere a modello proprio la detective per creare la nuova protagonista dei suoi romanzi, Nikki Heat. Col tempo, Castle e Kate da semplici colleghi diventano presto amici, e pur negando reciprocamente la cosa, la loro relazione è sempre sul punto di sfociare in qualcosa di più profondo.

White Collar 6: anticipazioni sulla serie con Matt Bomer

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Manca ancora molto all’arrivo di White Collar 6, l’atteso sesto e ultimo ciclo di episodi della serie di successo vede protagnista Matt Bomer. Oggi nell’attesa vi segnaliamo alcune anticipazioni sulla prossima stagione.

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White Collar 6In White Collar 6, dove già dalla premiere di stagione si capirà che ci sarà un finale dove la posta in gioco sarà alta come non mai ed inoltre possiamo aspettarci di vedere Peter e Neal a far finta di essere padre e figlio e qualcosa di totalmente inaspettato nella relazione tra Peter ed il personaggio di Elizabeth Burke.

White Collar è una serie televisiva statunitense trasmessa dal 2009 sulla rete USA Network.

Creato da Jeff Eastin, lo show vede protagonisti Matt Bomer e Tim DeKay, e narra le vicende di Neal Caffrey, un giovane genio della truffa che si ritrova a lavorare come consulente per l’agente dell’FBI Peter Burke.

In Italia la serie ha debuttato in prima visione satellitare su Fox Crime, e dalla seconda stagione viene trasmessa da Fox; in chiaro le prime tre stagioni sono state trasmesse da Italia 1 dal 2011, mentre dalla quarta stagione viene trasmessa da Top Crime mentre la sesta e ultima stagione andrà in onda prossimamente su Fox.

La messa in onda in lingua italiana della prima stagione è avvenuta col titolo White Collar – Fascino criminale, mentre dalla seconda stagione lo show viene trasmesso in italiano col solo titolo originale.

Il Signore degli Anelli: la compagnia dell’anello in TV

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Il Signore degli Anelli: la compagnia dell’anello in TV

Serata all’insegna del Fantasy quella in programma su Italia 1 questa sera a partire dalle 19:30, infatti andrò in onda Il Signore degli Anelli: la compagnia dell’anello di Peter Jackson, primo capitolo della leggendaria trilogia basata sul romanzo di J.R.R. Tolkien. Nel cast Elijah Wood, Viggo Mortensen, Billy Boyd, Dominic Monaghan, Sean Astin, Live Tyler e Hugo Weaving. 

Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello è un film del 2001, diretto da Peter Jackson. È tratto dall’omonima prima parte del romanzo di John Ronald Reuel Tolkien Il Signore degli Anelli. Il film è uscito nelle sale negli Stati Uniti il 19 dicembre 2001, mentre nelle sale italiane il 18 gennaio 2002.

La pellicola vede lo hobbit Frodo Baggins cominciare il suo viaggio verso Mordor per distruggere l’Unico Anello creato dal maligno Sauron. Il Consiglio di Elrond di Gran Burrone decide di affiancare a Frodo la “Compagnia dell’Anello”, ovvero un gruppo di guerrieri (e amici) composto dallo stregone Gandalf il Grigio (guida del gruppo), gli uomini Aragorn e Boromir, l’elfo Legolas, il nano Gimli e gli hobbit Sam, Merry e Pipino.

Le riprese del film sono iniziate ad ottobre 1999, in concomitanza con quelle del secondo capitolo, Il Signore degli Anelli – Le due torri, e si sono svolte in Nuova Zelanda, in molti set sparsi per la nazione. La sceneggiatura è stata scritta da Peter Jackson, da sua moglie Fran Walsh e da Philippa Boyens. La colonna sonora è invece composta da Howard Shore, presente anche nei successivi capitoli.

Il film è stato un grande successo sia di critica che di pubblico ed ha ottenuto vari riconoscimenti cinematografici, tra cui 4 Premi Oscar nel2002 su 13 nomination: per la migliore fotografia, il miglior trucco, la migliore colonna sonora e i migliori effetti speciali. L’AFI lo ha inserito al cinquantesimo posto nella classifica dei cento migliori film di tutti i tempi e al secondo posto nella classifica dei dieci migliori film fantasy di tutti i tempi nell’AFI’s 10 Top 10 della American Film Institute.

Tre prequel del film intitolati Lo Hobbit – Un viaggio inaspettatoLo Hobbit – La desolazione di Smaug e Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate tratti dal romanzo Lo Hobbit di J.R.R. Tolkien, usciranno rispettivamente nel 2012, 2013 e 2014.

Il malvagio Sauron, re di Mordor, forgia 20 anelli magici che dona ai signori delle altre Sette che vivono nella Terra di Mezzo tenendo per se’ ‘L’Unico’, l’anello che da’ a chi lo indossa la supremazia sugli altri. Scoperto l’oscuro disegno, i 19 signori ingaggiano una sanguinosa battaglia contro Sauron. Ma Isildur – colui che ha tolto l’anello dal dito di Sauron – si rifiuta di gettarlo nelle Gole del Destino, dove il fuoco avrebbe potuto porre fine al suo potere. Cosi’ Sauron e’ sconfitto, ma fino a quando l’Anello esiste c’e’ una possibilita’ che egli un giorno ritorni. Prima di morire per mano degli orchetti, Isildur getta l’Anello in un fiume dove, tempo dopo, viene ripescato da Smeagol che si trasforma in Gollum, una creatura malefica. Bilbo riesce a sottrargli l’Anello e a consegnarlo al cugino Frodo. Tocca a lui, insieme alla ‘Compagnia dell’Anello’, portare ‘L’Unico’ alle Gole del Destino prima che Sauron lo rivendichi per i suoi oscuri progetti. Regia: Peter Jackson – Cast: Elijah Wood, Billy Boyd, Dominic Monaghan, Sean Astin.

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