Arriva L’ultimo imperatore
3D, il film di Bernardo Bertolucci ritornerà sul grande
schermo 10 e 11 Settembre grazie a Videa. L’attesissimo
evento dedicato alla pellicola con
protagonisti Peter O’Toole, John Lone, Joan
Chen permetterà di apprezzare l’opera del Maestro
Bertolucci magicamente trasformata nella versione 3D.
A distanza di 25 anni e dopo
innumerevoli riconoscimenti: 9 Premi Oscar, tra cui Miglior
Film e Miglior Regia, 10 Golden Globe, 3 Premi BAFTA, 9 David di
Donatello, il Premio Cèsar, 4 Nastri D’Argento e
un Grammy Award, uscirà nelle sale italiane la
versione in 3D del capolavoro di Bernardo Bertolucci. “Sono sedotto
dalle nuove tecnologie”, ha dichiarato il Maestro, “mi hanno ridato
la spinta a sperimentare, a rimettermi sul cinema dopo oltre 10
anni di pausa ”.
Per volere del produttore Jeremy
Thomas e grazie all’abilità artistica del direttore della
fotografia Vittorio Storaro dopo oltre un anno di
lavoro e più di due milioni di dollari di investimento, è
finalmente disponibile la versione 3D che consentirà di rivivere,
in modo del tutto nuovo, la meravigliosa avventura nella Città
Proibita accanto al piccolo Imperatore.
Una trasformazione magica, che
rende gli spazi davvero unici e i dettagli della dinastia Ching
ancora più incredibili che immergono lo spettatore in maniera
ancora più profonda nella narrazione. La versione restaurata in
4k-3D dona, inoltre, una poetica esaltazione delle scene dedicate
all’adolescenza del protagonista Pu-Yi, ultimo imperatore della
Cina e al suo percorso dall’onnipotenza alla normalità, dal buio
della nevrosi alla luce della quotidianità.
“Questo film rappresenta la mia
madeleine proustiana, perché mi ricorda i lontani anni in cui fu
realizzato, la Cina, il successo mondiale. Ma il tempo, come
afferma Sant’ Agostino, viene dal passato che non esiste più,
attraversa il presente che è imprendibile e si proietta nel futuro
che ancora non esiste”. (B. Bertolucci)
Nel 1908 a Pechino nella Città
Proibita, l’anziana Imperatrice vedova, prossima a morire, si fa
portare, strappandolo alla madre, Pu-Yi, un fanciullo di tre anni e
lo designa suo successore. Ultimo della dinastia Ching passerà la
sua infanzia nella mitica Città Proibita, signore e padrone
assoluto di uno sterminato Impero, dove ogni suo capriccio di
bambino Figlio del Cielo è legge per una corte fastosa e
corrotta.
Storia di una solitudine, quella di
un uomo che nacque Imperatore, eternamente prigioniero, tra mura
prestigiose prima, in un esilio dorato poi e che morì come un
cittadino qualsiasi della Repubblica Popolare Cinese. L’Ultimo
Imperatore vuole essere anche il ritratto di un uomo che cerca di
riconciliare la sua responsabilità morale con la sua eredità
politica.