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Festa di Roma 2016: conferenza stampa di Snowden con Oliver Stone

Protagonista indiscusso della seconda giornata di festival è stato il celebre regista statunitense Oliver Stone, a Roma quest’anno per presentare il suo ultimo film, l’avvincente biopic Snowden con un grande protagonista, Joseph Gordon-Levitt.

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Snowden recensione del film di Oliver Stone

Come sempre il regista, dall’aspetto serioso e che mette quasi soggezione, si è concesso prima alla stampa per poi allietare il suo affezionato pubblico con un incontro che ha ripercorso attraverso delle clip tratte dai alcuni dei suoi film più famosi – Wall Street, Platoon, Nixon, per citarne solo un paio – le tappe più importanti della sua carriera. Ma se l’incontro con il pubblico, moderato come da tradizione dal presidente del festival Antonio Monda, si è svolto senza grandi sorprese, ad accendere gli animi è stata la conferenza stampa che, data la spinosa tematica di Snowden, ha trasformato una semplice conversazione sul cinema in un vero e proprio dibattito politico. Il nuovo film di Stone racconta infatti la vera storia di Edward Snowden, ex tecnico informatico della CIA e collaboratore dell’NSA (National Security Agency),  che nel 2013 rese pubblici alcuni documenti relativi a programmi che il governo americano e britannico usavano per spiare il traffico in rete di utenti in tutto il mondo. Una delle prime domande poste a Stone ha riguardato proprio l’accoglienza del film in un periodo così difficile per la società americana ormai da mesi ostaggio di una prepotente campagna elettorale.

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“Trovare i finanziamenti per poter produrre un film come questo è stato molto difficile. In America nessuno studio voleva averci a che fare quindi siamo venuti in Europa e abbiamo trovato i fondi di cui avevamo bisogno di Germania e in Francia. Abbiamo deciso di girare a Monaco ma devo dire che la realizzazione di questo film è stata davvero un’impresa, soprattutto per quanto riguarda la stesura della sceneggiatura; le informazione che avevamo ottenuto da [Edward] Snowden erano così dettagliate e complesse che dovevamo trovare un modo per renderle accessibili a tutti. Le reazioni del pubblico in America sono state le più disparate; c’è chi ha amato il film, che ha poi ricevuto delle ottime critiche, e chi invece l’ha stroncato perché si aspettava di vedere un classico spy movie più che un biopic onesto e veritiero.”

Parlando di sceneggiatura e delle difficoltà incontrare in fase di pre produzione per cercare di rendere il film quanto più comprensibile possibile, il regista ha anche raccontato di come l’aiuto di Edward Snowden sia stato fondamentale.

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 “Edward è stato molto coinvolto nel processo creativo. Ha letto ben due volte la sceneggiatura e ci ha aiutato a rendere chiari i passaggi più complicati della storia fornendoci anche di informazioni tecniche che non avevamo guidandoci anche sul set. Per noi era importante che lui approvasse il film e che la sua storia fosse raccontata in modo quanto più veritiero possibile nonostante il poco tempo a disposizione; la sua odissea è durata ben nove anni mentre noi avevamo a disposizione solo due ore.”

A chi invece ha chiesto un parere riguardo le prossime elezioni americane e i due chiacchieratissimi candidati, Oliver Stone non ha risparmiato commenti pungenti sulle presidenze presenti, passate e future.

“Voi in Europa temete tanto Trump ma in realtà non penso che abbia serie probabilità di vincere, non le ha mai avute. Quello che è più preoccupante è che la [Hillary] Clinton non è in grado di rappresentare l’America; lei è stata coinvolta molto più di Obama nelle questioni di carattere militare e potrebbe non essere la scelta giusta per riformare il paese.”

Kevin Feige: “Ecco perchè Avengers 3 e 4 sono stati rititolati”

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Kevin Feige continua a rilasciare dichiarazioni sul MCU e sui suoi prossimi progetti, tra cui Avengers Infinity War.

Sappiamo ormai da diverso tempo che il film non sarà più diviso in due parti, e che ci sarà un Avengers 4 che non ha ancora un titolo ufficiale.

Intervistato da IGN, il presidente dei Marvel Studios ha spiegato il motivo del perché è stato necessario assegnare un nuovo titolo alla quarto film dedicato ai Vendicatori. Queste le sue parole:

“C’è un motivo per cui abbiamo ufficialmente chiamato il terzo film Infinity War, mentre il quarto non ha ancora un titolo. Il motivo è che i due film ai quali stiamo lavorando – nonostante la presenza di diverse connessioni, come in tutti i film del nostro Universo – non saranno la prima e la seconda parte dello stesso film. Saranno a tutti gli effetti due film diversi. Questo è tutto quello che posso dire.”

Avengers Infinity War: anche i personaggi del piccolo schermo nel film?

Kevin Feige, Marvel Studios,

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo. Vi ricordiamo che i prossimi film del Marvel Cinematic Universe saranno Spider-Man Homecoming, prima collaborazione con la Sony Pictures, Doctor Strange e Thor Ragnarok.

Kevin Feige rivela i piani dei Marvel Studios per i prossimi anni

Doctor Strange è Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda SwintonRachel McAdams Chiwetel Ejiofor.

Spider-Man HomecomingDiretto da Jon WattsSpider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

Thor Ragnarok sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Fonte: ScreenRant

The Birth of a Nation: recensione del film di e con Nate Parker

Nel 1915 The Birth of a Nation di David Wark Griffith celebrava l’origine degli Stati Uniti. Dopo 101 anni, Nate Parker realizza un film con lo stesso titolo, che questa volta non inneggia ma colpevolizza, che guarda in macchina e racconta una pagina sanguinosa ed eroica della storia americana. Con il suo The Birth of a Nation, Parker, attore alla sua opera prima dietro la macchina da presa che scrive, dirige, recita e celebra un eroe rivoluzionario, lo schiavo Nathaniel Turner, che nel 1931, nella Contea di Southampton in Virginia, guidò una rivolta di schiavi che durò 48 ore e venne affogata nel sangue. Uno Spartaco del XX secolo che in pochi ricordano ma che la pellicola, presentata già in trionfo al Sundance 2016, racconta nei suoi antefatti e nel suo breve e furente svolgimento.

Nate Parker comincia il suo racconto come una fiaba oscura e onirica, in cui uno sciamano profetizza al piccolo Nat un futuro di saggezza e grandezza per il suo popolo. Nat è un bambino intelligente e sensibile, da sempre amico (nei limiti del possibile in un contesto del genere) del padroncino Sam e benvoluto da sua madre, la Signora Turner, grazie alla quale impara le sacre scritture e la parola di quel Dio che tanto ama. La sua fede, la sua intelligenza, lo portano a essere uno schiavo in qualche modo privilegiato, che gode del favore del padrone pur rimanendo sempre un oggetto di suo proprietà. Ma il senso di appartenenza e l’innegabile brutalità e ingiustizia a cui sono sottoposti i neri svegliano in lui il furore biblico di vendetta e giustizia. Nat diventa il leader, il braccio armato di una folle rivolta di appena due giorni. Giorni di sangue e di polvere, ma anche di libertà e di vita.

Aja Naomi King - The Birth of a Nation

Guarda il trailer di The Birth of a Nation

Alla sua prima regia, Parker dimostra un occhio allenato alla composizione del quadro, spesso invaso dalla luce del sole che filtra attraverso alberi o assi di legno, una luce che tenta di raggiungere l’oscurità degli animi narrati e che si diffonde attraverso la nebbia delle albe di lavoro, i campi di cotone, i cortili delle case padronali, quasi a rappresentare una divina presenza sempre invocata e ricercata ma apparentemente inesistente o almeno indifferente alle vicende umane. Grazie alla preziosa e invadente colonna sonora di Henry Jackman, The Birth of a Nation si lascia andare a sequenze liriche e potenti, momenti di grande impatto emotivo che ricordano i grandi classici del cinema hollywoodiano, come Braveheart o Il Gladiatore, con in più del peso della Storia che non fa sconti a nessuno.

E lo stesso sguardo del narratore è anche quello iniettato di sangue, che dice addio all’ultimo alito di vita e che si rivolge alla macchina, è uno sguardo d’accusa all’umanità, allo spettatore che guarda nella sicurezza della sua poltrona, al senso di appartenenza alla razza umana che dovrebbe spingerci alla compassione. Per non ripere la Storia.

Star Wars: Ewan McGregor vorrebbe un doppio film su Obi-Wan Kenobi

Ewan McGregor ha rilanciato la sua ambizione di riprendere il ruolo di Obi-One Kenobi. L’attore spera di rivestire i panni del celebre jedi, ma ancora LucasFilm e Disney non hanno realizzato il suo desiderio.

Parlando con Premiere McGregor ha addirittura suggerito un doppio film per il suo amato personaggio, una storia divisa in due parti di Star Wars Anthology, concentrandosi sul periodo di tempo trascorso tra i prequel e trilogia originale.

Sarebbe divertente girare quella storia ora che sono più vecchio. Avrei l’età giusta. Ho quarantacinque anni, Alec Guinnes quanti ne aveva, sessanta? Avrei la possibilità di girarne due! 

Riguardo alla possibilità di rivedere il personaggio e al momento in cui il suo desiderio potrà realizzarsi, Ewan McGregor ha aggiunto:

Spero che vadano ad esplorare generi diversi sotto il franchise Star Wars e uno di essi possa essere un film su Obi-Wan Kenobi. O due! The Obi-Wan Kenobi Story Part 1 e Part 2!

Per ora comunque l’attore ha confermato di non aver parlato con nessuno in studio per rendere realtà un film dedicato al personaggio. Se sarà realizzato o meno resta da vedere, ma visto il piano Disney di rilasciare film Anthology ogni due anni e l’importanza di Obi-Wan nel franchise, le possibilità dovrebbero esserci.

Intanto vi ricordiamo che il prossimo film del franchise è Rogue One A Star Wars Story, la cui uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016.

Rogue One A Star Wars Story:  Darth Vader nelnuovo trailer ufficiale

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz,Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sithe Una Nuova Speranza. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Rizz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Rogue One A Star Wars StoryIl film sarà certamente ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Fonte: CBM

Robert Downey Jr. vuole essere la voce del “JARVIS” di Mark Zuckerberg

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Robert Downey Jr. riesce sempre a far parlare di se, e non solo per i suoi progetti cinematografici. Ma andiamo con ordine…

Sappiamo ormai da diverso tempo che Mark Zuckerberg, il “papà” di Facebook, ha cominciato a lavorare allo creazione di un’intelligenza artificiale che dovrebbe assomigliare a Jarvis (l’A.I. al servizio di Tony Stark nell’Universo Cinematografico Marvel).

A nove mesi dall’annuncio del progetto, la nuova A.I. pare stia prendendo sempre più piede: lo stesso Zuckerberg sembrerebbe infatti già arrivato alla fase di assegnazione della “voce”.

Nella scelta, l’imprenditore statunitense si è affidato ai suoi seguaci di Facebook, ai quali ha chiesto il seguente consiglio: “È il momento di dare una voce alla mia A.I. Jarvis, a chi dovrei chiederlo?”

In molti hanno proposto Paul Bettany (voce di Jarvis nei film del MCU e interprete del personaggio di Visione), altri Benedict Cumberbatch, altri ancora Robert Downey Jr.

Proprio quest’ultimo ha deciso di candidarsi autonomamente, dichiarando: “Lo farei anche subito, a patto che venga pagato Paul Bettanye e che lui donerà il suo compenso ad un’associazione scelta da Benedict Cumberbatch. Ecco un modo davvero STRANGE di fare le cose.”

La risposta di Zuckerberg non si è fatta attendere: “Ok, questa cosa è diventata reale!”

Cosa ne pensate?

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Robert Downey Jr. è arrivato sul set di Spider-Man Homecoming

Fonte: ScreenRant

Doctor Strange: ecco quanto durerà il film

È stata svelata la durata del prossimo attesissimo film MarvelDoctor Strange. 

La British Board of Film Classification ha infatti confermato il runtime ufficiale, che sarà di 114 minuti e 49 secondi. Quasi due ore di film, in linea con i precedenti Marvel in fatto di primi capitoli, ovvero paragonato al primo film Iron Man, Thor, Ant-Man ad esempio.

Doctor Strange: il trailer italiano del film con Benedict Cumberbatch

L’uscita di Doctor Strange è prevista per il 4 novembre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda SwintonRachel McAdams Chiwetel Ejiofor.

Dai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

Fonte: Joblo

Wonder Woman nominata Ambasciatrice delle Nazioni Unite

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È un fatto che Wonder Woman sia uno dei personaggi più iconici della storia dei fumetti, ma anche uno dei più rilevanti a livello sociale e culturale.

Tale importanza è stata riconosciuta anche dalla Nazioni Unite: l’organizzazione, infatti, ha nominato Wonder Woman come Ambasciatrice Onoraria per l’Emancipazione delle Donne e delle Ragazze.

L’evento, che servirà a lanciare la campgna globale delle Nazioni Unite per l’uguaglianza dei generi (Gender Equality), si svolgerà il prossimo 21 ottobre presso la sede centrale delle Nazioni Unite a New York e coinciderà con il Wonder Woman Day inaugurato dalla DC Comics.

All’evento sarà presente anche un ospite misterioso che non è ancora stato rivelato, insieme al segretario generale delle Nazioni Unite Ban Kì-moon e al presidente della DC Entertainment, Diane Nelson.

Wonder Woman

Ricordiamo il film dedicato a Wonder Woman che avrà come protagonista Gal Gadot, la quale ha già fatto il suo esordio nei panni della supereroina in Batman v Superman Dawn of Justice di Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck e Henry Cavill.

Wonder Woman: Lynda Carter sulla possibilità di apparire nel film

Trama: “Prima di diventare l’eroina che tutti conosciamo, Wonder Woman era Diana, principessa delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile. Cresciuta in una paradisiaca isola protetta, quando un pilota americano, in seguito a un incidente, approda sulle sue rive e annuncia un grandissimo conflitto che infuria nel mondo esterno, Diana lascia la sua casa, convinta di poter fermare la minaccia. Combattendo insieme all’uomo in una guerra che potrebbe mettere fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi straordinari poteri andando incontro al suo vero destino”. 

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder e Deborah Snyder, con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca Roven come executive producers.

Vi ricordiamo che il film è diretto da Patty Jenkins e vedrà protagonista Gal Gadot affiancata da Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, David Thewlis, Danny Huston, Elena Anaya, Ewen Bremner e Saïd Taghmaoui. Il film arriverà al cinema il 23 giugno 2017.

Fonte: ScreenRant

E.T.: il poster originale venduto per 400 mila $

I cimeli cinematografici sono da sempre tra i più ricercati. Soprattutto quando si tratta di film iconici, che hanno cambiato la natura stessa dell’intero settore o di un genere.

Notizia di questi giorni è che il dipinto originale da cui è stato tratto il poster di E.T., il classico fantascientifico di Steven Spielberg, è stato venduto per una cifra vicina ai 400.000 $. Il compratore, che ha voluto rimanere anonimo, ha infatti speso 394.000 $ per il dipinto originale, in acrilico su tavola, realizzato da John Alvin.

Pare che il dipinto abbia trascorso gli ultimi 13 anni appesa al muro di Bob Bendetson, scrittore e produttore di spettacoli come ALF e I Simpson. Bendetson aveva apparentemente acquistato il manifesto di un altro produttore.

E.T. l’extra-terrestre (E.T. the Extra-Terrestrial) è un film di fantascienza del 1982 diretto da Steven Spielberg.

Distribuito dalla Universal Pictures, E.T. divenne un successo al botteghino, sorpassando, all’epoca, Guerre stellari come film che ha incassato di più nella storia del cinema. Un record che ha mantenuto per undici anni, fino all’uscita di Jurassic Park, che lo ha battuto nel 1993.

Fonte: CB

Avengers Infinity War: anche i personaggi del piccolo schermo nel film?

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In una recente intervista con IGN, Kevin Feige ha parlato della possibilità di vedere alcuni personaggi dell’Universo Cinematografico Marvel appartenenti al piccolo schermo in Avengers Infinity War e in Avengers 4 (ancora senza titolo).

È da molto tempo ormai, soprattutto in seguito all’arrivo su Netflix di moltissime serie tv della Casa delle Idee (tra cui Daredevil, Jessica Jones e il più recente Luke Cage) che gli appassionati continuano a chiedersi se i personaggi della tv avranno mai la possibilità di apparire sul grande schermo.

La domanda che ossessiona i fan è: vedremo mai tutti i personaggi della Marvel uniti per combattare Thanos? L’argomento è stato affrontato nell’intervista sopracitata, e sembra che Feige non abbia negato la possibilità.

Parlando infatti di Avengers 3 e 4, il presidente dei Marvel Studios ha spiegato che uno degli aspetti più divertenti del girare due film praticamente insieme è quello di avere a disposizione “tutti” i personaggi del MCU.

Quando gli è stato allora chiesto se quel “tutti” si riferisse anche ai Defenders (la cui serie debutterà il prossimo anno su Netflix), Feige ha simpaticamente risposto: “SPOILER!”

Voi cosa ne pensate? Sperate in questa possibilità?

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Avengers Infinity War: un ruolo considerevole per Star Lord?

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

Fonte: ScreenRant

Lanterna Verde: Bradley Cooper conferma l’audizione di Jared Leto

Quando, nel luglio 2009, era circolata la voce di un Ryan Reynolds in passato vicino al ruolo di Hal Jordan/Lanterna Verde nel film live-action basato sul celebre supereroe DC, The Hollywood reporter aveva fatto anche i nomi di Bradley Cooper, Justin Timberlake e Jared Leto. Mentre i primi due hanno confermato l’audizione, Leto non ha invece mai riconosciuto di essere stato in lizza per il ruolo.

Venerdì sera, in occasione della trentesima Annual American Cinematheque Award Ceremony in onore di Ridley Scott e Sue Kroll, Bradley Cooper ha raccontato di aver ricevuto una telefonata da Kroll, che lo informava di non aver ottenuto la parte, a causa del suo volto “asimmetrico” che non si sarebbe ben sposato con la maschera del supereroe. La notizia, però, è che Bradley Cooper ha confermato che Jared Leto era uno dei suoi concorrenti.

Vi ricordiamo che la DC Films ha annunciato un nuovo adattamento su Lanterna Verde che si intitolerà Lantern Corps e che farà parte del DC Extended Universe.

Lanterna VerdeLanterna Verde (Green Lantern) è un film del 2011 diretto da Martin Campbell.

Il film è basato su Lanterna Verde, personaggio dei fumetti fantastici DC Comics. Il film è stato distribuito negli Stati Uniti d’America il 17 giugno 2011 mentre in Italia a partire dal 31 agosto 2011.

Lanterna Verde

Lanterna Verde raccontava di un universo tanto vasto quanto misterioso, una piccola ma potente forza esiste da secoli. Protettori di pace e giustizia, vengono chiamati Green Lantern Corps. Una fratellanza di guerrieri che hanno giurato fedeltà all’ordine inter-galattico, Lanterna Verde indossa un anello che gli conferisce dei super poteri. Ma quando un nuovo nemico Parallax minaccia di distruggere l’equilibrio del potere nell’Universo, il loro destino ed il destino della Terra è nelle mani della nuova recluta, il primo essere umano mai scelto: Hal Jordan.

Fonte: CB

 

The Escape: Clive Owen nel trailer del corto BMW

Clive Owen è il protagonista di The Escape, nuovo cortometraggio di Neill Blomkamp realizzato per la BMW. Ora è online il secondo trailer, che vi mostriamo.

https://www.youtube.com/watch?v=xHp2wYmu5Qc

Il famoso marchio di automobili ha annunciato con questo progetto il ritorno di BMWFilms. Il corto, un omaggio in occasione del quindicesimo anniversario della serie originale prodotta dalla casa automobilistica, vede nel cast anche Dakota Fanning, Jon Bernthale Vera Farmiga. The Escape debutterà domenica 23 ottobre su BMWFilms.com.

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Amanda Seyfried e Clive Owen sul set di Anon –foto

Fonte: CS

Nocturnal Animals: nuovo poster con Jake Gyllenhaal e Amy Adams

È stato pubblicato online il nuovo poster di Nocturnal Animals, il film diretto da Tom Ford e presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2016 dove ha vinto il Gran Premio Della Giuria. Protagonisti del film Jake Gyllenhaal e Amy Adams.

Ecco il poster:

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Venezia 73: Nocturnal Animals recensione del film di Tom Ford

Il progetto, prodotto dalla Focus Features, adatta il romanzo di Austin Wright Tony e Susan e il cast comprende già Jake Gyllenhaal, Amy Adams, Aaron Taylor-Johnson, Michael Shannon e Kim Basinger.

Nocturnal AnimalsLa storia racconta di una donna (Adams) di nome Susan che riceve un manoscritto dal suo ex-marito, un uomo che ha lasciato 20 anni prima, chiedendo la sua opinione.

Il libro segue poi due storie: la storia nel romanzo, dal titolo Nocturnal Animal, che racconta di un uomo (Gyllenhaal) la cui vacanza in famiglia diventa violenta e mortale; e la storia di Susan, che si ritrova a ricordare il suo primo matrimonio e ad affrontare alcune oscure verità riguardo se stessa.

Fonte: CS

È solo la fine del mondo: trailer italiano del film di Xavier Dolan

Il canale Youtube della Lucky Red ha diffuso il trailer italiano di È solo la fine del mondo (Juste la fin du monde), il nuovo film di Xavier Dolan presentato all’ultimo Festival di Cannes 2016.

Alla kermesse francese, il film ha comquistato il plauso della critica e del pubblico, oltre al riconoscimento del Grand Prix Speciale della Giuria. È solo la fine del mondo arriverà al cinema in Italia il prossimo 4 dicembre.

Ecco il trailer:

A dispetto del “piccolo film” però, il regista non si risparmia nella scelta delle star, e seleziona un cast stellare formato da Léa Seydoux, Vincent Cassel, Nathalie Baye e Gaspard Ulliel, e come ciliegina sulla torta, Marion Cotillard nei panni della protagonista.

È solo la fine del mondo recensione del film di Xavier Dolan

Nel film, Gaspard Ulliel interpreta un giovane che è stato lontano dalla famiglia per 12 anni, fino a che non decide di tornare per un pranzo in compagnia della madre, della sorella poco più che ventenne, del fratello e della sua affascinante moglie. Peccato che il nostro protagonista nasconde un segreto, che rischia di alterare tutti gli equilibri delle parti in causa.

Rogue One: Kylo Ren reagisce al nuovo trailer del film

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Ecco la simpatica reazione che ha avuto Kylo Ren (Adam Driver) dopo aver visto il terzo trailer di Rogue One a Star Wars Story. Potete vedere il video a seguire:

Rogue One: tanti screen dal nuovo trailer, ecco Mads Mikkelsen

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sithe Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Rizz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Rogue One A Star Wars StoryIl film sarà certamente ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Fonte: SR

Festa di Roma 2016: Oliver Stone e Michael Bublé sul red carpet

Oliver Stone, con Snowden, e Michael Bublé, protagonista di Michael Bublé Tour Stop 148, sono stati i protagonisti della serata all’Auditorium per la Festa di Roma 2016. Ecco le foto:

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Il nostro spaciale della Festa di Roma 2016

Logan, sul set ci si chiede: dove sono finiti i mutanti?

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Continua il lungo percorso promozionale di Logan su Instagram, dove il profilo ufficiale del film, Wponx, ha condiviso altre immagini, sempre in bianco e nero, dal film e dai suoi set. In particolare un’immagine, che vediamo di seguito, chiede: dove sono tutti i mutanti? Che si tratti di un indizio relativo alla trama del film?

Di seguito le nuove foto:

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Logan: il teaser poster italiano di Wolverine 3 con Hugh Jackman

Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con Logan.

Logan ha un’uscita prevista per il 3 marzo 2017. Alla regia c’è James Mangold (già regista di Wolverine L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh Jackman, Boyd Holbrook, Richard E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La Salle, Elise Neal e Patrick Stewart.

Festa di Roma 2016: Louise en hiver e Sing Street

Per la Selezione Ufficiale saranno poi proiettati Louise en hiver di Jean-François Laguionie, Sing Street di John Carney (entrambi in collaborazione con Alice nella città) e The Last Laugh di Ferne Pearlstein.

Festa di Roma 2016: Louise en hiver e Sing Street

Nel film di animazione di Laguionie (ore 20 Sala Petrassi), si racconta l’ultimo giorno di estate di Louise: l’anziana donna, si rende conto che l’ultimo treno è partito senza di lei. Si ritrova così da sola in una piccola località balneare, abbandonata da tutti. Louise prende questa situazione come una sfida. Alle ore 22 nella stessa sala, sarà proiettato Sing Street, il nuovo lavoro di John Carney, il regista di Once (2007), vincitore del premio del pubblico al Sundance e dell’Oscar® per la migliore colonna sonora originale, e Tutto può cambiare (2013), con Mark Ruffalo e Keira Knightley.

Presso il Teatro Studio Gianni Borgna alle ore 21.30 sarà la volta di The Last Laugh, un documentario che tratteggia un intimo ritratto di cinema verità dei superstiti di Auschwitz affiancato dalle interviste con comici influenti e intellettuali, da Mel Brooks a Sarah Silverman e Gilbert Gottfried fino agli autori Etgar Keret, Shalom Auslander e Abraham Foxman.

 

Festa di Roma 2016: il giorno di The Birth of a Nation

The Birth of a Nation, in programma alle ore 22 presso la Sala Sinopoli, segna l’esordio dietro la macchina da presa dell’attore Nate Parker che è anche protagonista, sceneggiatore e produttore della pellicola.

Già interprete di film come The Great Debaters di Denzel Washington, Red Tails di Anthony Hemingway e La frode al fianco di Richard Gere e Susan Sarandon, in The Birth of a Nation Parker veste i panni di Nat Turner, uno dei personaggi più importanti nella lotta della comunità afroamericana contro la schiavitù negli Stati Uniti d’America: schiavo erudito, predicatore, testimone di innumerevoli episodi di violenza contro il suo popolo, Turner ha guidato la cruenta rivolta scoppiata in Virginia nell’agosto del 1831.

“Intitolando il film The Birth of a Nation, ho cercato di spezzare il circolo di pregiudizio e odio perpetuato dal film di D. W. Griffith a Hollywood e negli Stati Uniti – ha spiegato Parker – Riadoperando questo titolo spero di riparare a un’ingiustizia, trasformando il titolo in un’opera d’arte che può incoraggiare e indirizzare tutti noi verso la riconciliazione e la positività”.

The Birth of a NationIl titolo è un chiaro riferimento ironico al controverso film muto del 1915 Nascita di una nazione (The Birth of a Nation), che glorifica il Ku Klux Klan. È stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2016, dove ha vinto il premio del pubblico e il gran premio della giuria.

Il film è stato presentato il 9 settembre 2016 al Toronto International Film Festival, accolto da una standing ovation, poi è stato distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi il 7 ottobre 2016. In Italia verrà presentato alla Festa del Cinema di Roma 2016 e poi distribuito nelle sale il 19 gennaio 2017.

Festa di Roma 2016: oggi il gran giorno di Bernardo Bertolucci

Bernardo Bertolucci, una delle voci più importanti del cinema contemporaneo, sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato: primo e unico italiano a ricevere un Oscar per la miglior regia (L’ultimo imperatore), autore di capolavori come Il conformista, Ultimo tango a Parigi e Novecento, Bertolucci parlerà al pubblico presso la Sala Petrassi alle ore 18.

Festa di Roma 2016: Sole cuore amore, primo film italiano

La terza giornata della Festa del Cinema di Roma 2016 ospiterà l’anteprima del primo film italiano, Sole cuore amore: domani, sabato 15 ottobre alle ore 19.30 presso la Sala Sinopoli sarà proiettato l’ultimo lavoro di Daniele Vicari, autore di Velocità massima, Il passatoè una terra straniera, La nave dolce e Diaz – Non pulire questo sangue (premiato con quattro David di Donatello e tre Nastri d’Argento).

Il film porta sul grande schermo una storia di sorellanza e solidarietà tra due donne che hanno fatto scelte opposte nella vita.

Sole cuore amore prime foto del film di Daniele Vicari

È un film semplice, come il verso della canzone da cui è tratto il titolo, come semplici sono le esistenze di cui racconta la storia – ha detto Vicari – La vita quotidiana di milioni di persone che non hanno una vita assicurata dall’appartenenza sociale è invece molto difficile. Sole cuore amore si è rivelato così un film più complesso da fare e da dominare di quanto mi apparisse inizialmente sulla carta”.

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Sole cuore amore

Sole cuore amore

Sole cuore amore racconta una amicizia tra due giovani donne in una città bella e dura come Roma e il suo immenso interland.  Due donne che hanno fatto scelte molto diverse nella vita: Eli ha quattro figli, un marito disoccupato e un lavoro difficile da raggiungere; Vale invece è sola, è una danzatrice e performer, e trae sostentamento dal lavoro nelle discoteche. Legate da un affetto profondo, da una vera e propria sorellanza, le due donne sono mondi solo apparentemente diversi, in realtà sono due facce della stessa medaglia, ma la solidarietà reciproca non sempre basta a lenire le difficoltà materiali della loro vita.

Suicide Squad: inedita foto del Joker dietro le quinte

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Manca ancora un po’ all’uscita in home video di Suicide Squad, e in attesa della speciale edition con minuti inediti oggi arriva una nuova foto inedito del Joker di Jared Leto dietro le quinte del film.

Suicide Squad Extended Cut: tutti i dettagli ufficiali dell’edizione italiana

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Suicide Squad recensione del film di David Ayer

Suicide Squad si concentrerà sulle gesta di un gruppo di supercattivi dei fumetti DC che accettano di svolgere incarichi per il governo in modo da scontare le loro condanne.

Suicide Squad poster italianoIl film arriverà al cinema il 13 agosto del 2016. Nel cast vedremo Will Smith nei panni di Deadshot, Margot Robbie in quelli di Harley Quinn, Jay Courtney nel ruolo di Capitan Boomerang, Cara Delevingne sarà Enchantress, Joel Kinnaman nei panni di Rick Flag, Viola Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared Leto sarà l’atteso Joker.

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Trama: Un’agenzia governativa segreta arruola i super cattivi in prigione per eseguire pericolose missioni promettendo loro in cambio la libertà. Lo scopo della Task Force è obbedire agli ordini o morire, così come chiariscono ai componenti il leader della squadra Rick Flagg, la sua spada giurata, la samurai Katana e il dispositivo esplosivo inserito nei loro colli e gentilmente offerto dalla Wayne Enterprise. Poi c’è il Joker, che comparendo sia nel presente che in alcuni flashback, cercherà di mandare a monte il piano della Waller e di ricongiungersi con il suo vero amore, Harley.

London Town: recensione del film con Jonathan Rhys Meyers

Ambientato nella sovversiva Londra degli anni settanta del novecento, grazie a London Town, torna a vivere al cinema il mito di Joe Strummer, voce del mitico gruppo dei The Clash. Durante il governo del terrore della cosiddetta ‘The Iron Lady’, Maragaret Tatcher, in un Regno Unito scosso da continue manifestazioni, si svolge la storia di Shay (Daniel Huttlestone), un adolescente con una famiglia a dir poco problematica. Dopo essere stato infatti abbandonato da sua madre, spirito libero e musicista inquieta, il ragazzo è costretto a vivere a Wanstead, nei sobborghi di Londra, insieme a suo padre, obbligato a fare due lavori per mandare avanti la baracca, e la sua sorellina di cui Shay deve prendersi cura quasi a tempo pieno. A rendere più movimentata la sua vita ci pensa però la bella Vivian (Nell Williams), incontrata per caso sul treno, che introduce il ragazzo nel magico mondo dei The Clash. Sarà proprio grazie alla musica che il piccolo Shay riuscirà a trovare la forza per affrontare uno dei periodi più difficili della sua giovane vita.

Festa di Roma 2016: Snowden recensione del film di Oliver Stone

London Town

Diretto da Derrick Borte, London Town è uno dei primi film della sezione collaterale di Alice nella Città, a fare capolino nella prima giornata della Festa del Cinema di Roma. Il regista, dopo una lunghissima gestazione durata quasi dieci anni, è riuscito a regalare al suo pubblico un prodotto finale assolutamente godibile anche se non estremamente accurato. Il film infatti racconta con garbo e semplicità la storia di una comunissima famiglia piccolo borghese, tentando di intrecciare le vicende del piccolo Shay a quelle di un macchettistico Joe Strummer, interpretato per l’occasione da Jonathan Rhys Meyers. A fare da sfondo ai drammi della famiglia Baker c’è inoltre una Londra in cui la xenofobia e l’intolleranza trovano terreno fertile su cui attecchire. Eppure c’è chi non si arrende e continua a lottare per tentare di andare avanti, come Shay che, nonostante la sua giovane età, diventa simbolo di speranza e determinazione. A dare coraggio a questo piccolo eroe è anche e soprattutto la musica, in particolare quella dei Clash, protagonista indiscussa del film che arriva proprio a distanza di trent’anni esatti dallo scioglimento della band.

Festa di Roma 2016: grande successo per il fan event di Animali Fantastici

London Town

A metà strada quindi tra dramma e commedia, London Town, pur non essendo un raffinatissimo prodotto da festival è il perfetto esempio di intrattenimento che farà impazzire gli adolescenti.

Festa di Roma 2016: Manchester by the Sea recensione

Manchester by the Sea è stato presentato all’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma nella Selezione Ufficiale e arriverà nelle sale italiane il 1 dicembre.

La perdita di una persona cara può indurci a non provare più alcun tipo di interesse nei confronti del mondo. Esiste allora un modo per continuare a vivere o – come spesso di usa dire quando ci travolgono tragedie del genere – a sopravvivere?

La risposta è no. Tutto quello che possiamo fare è semplicemente (e tristemente) andare avanti, imparare a convivere con una ferita che si riaprirà più e più volte, colpendoci sempre di sorpresa e riportando a galla quel dolore che impara a tacere, ma che in realtà non si placa mai.

Manchester by the Sea: trailer italiano del film con Casey Affleck

Questo è quello che Kenneth Lonergan ci racconta con delicatezza e grande coscienza nella sua terza creaturea cinematografica, Manchester by the Sea, dramma che si è già fatto strada in numerosi Festival di prestigio (inclusi il Sundance e il Toronto Film Festival). La pellicola racconta la storia di Lee Chandler, un idraulico di Boston che, dopo la morte del fratello maggiore, si vede costretto a tornare nella sua città natale, dove scopre di essere stato nominato tutore del nipote sedicenne. L’uomo,  segnato da una tragica esperienza, si ritroverà  a dover fare  i conti con un passato dal quale non riesce a liberarsi.

Lonergan dimostra una maturità e una padronanza nell’utilizzo del mezzo cinematografico come espressione per raccontare il lutto e il suo superamento che si eleva al di sopra della media dei cineasti che già in passato avevano trattato un argomento così inflazionato (specie al cinema), costruendo un film che ha nel montaggio il suo maggior punto di forza: è infatti la narrazione alternata fra il presente e il passato della vita di Lee a far sì che lo spettatore riesca a entrare in empatia con la storia e con il suo protagonista, nonostante la pellicola risenta di alcuni momenti eccessivamente dilatati e di una lunghezza ingiustificata.

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A vestire i panni di Lee troviamo uno straordinario Casey Affleck, perfetto nel catturare l’essenza del suo personaggio e nel restituire l’aspetto più schivo e tormentato di un uomo incapace di ricominciare perché schiacciato da un dolore che non riesce a superare. A fargli da spalla, una meravigliosa Michelle Williams che si conferma una controparte femminile intensa e – come è nel suo stile – molto calibrata.

Manchester by the Sea parla attraverso un’umanità disarmante (prendendosi i suoi tempi e senza mai utilizzare toni esasperati) di ferite indelebili che non spariranno mai, di persone divorate dalla solitudine e rese vulnerabili dal dolore, che perdono e si sforzano di andare avanti, di sopravvivere.

Meg: Jason Statham sul set del thriller sullo squalo preistorico

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La Warner Bros ha annunciato che le riprese principali di Meg sono al via in Nuova Zelanda. Jason Statham è il protagonista del film diretto da Jon Turteltaub e con lui ci sarà la star cinese Li Bingbing. Di seguito la prima foto dal set:

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La sceneggiatura, messa a punto da Dean Georgaris, si basa sull’omonimo romanzo di Steve Alten Meg (Meg: A Novel of Deep Terror) che racconta il tentativo di due uomini di fermare il gigantesco predatore preistorico – che può arrivare alla lunghezza di 60 piedi – considerato ormai estinto.

Se il libro si svolge sulle coste californiane, il film sposterà l’azione sulla costa cinese. Gravity Pictures co-finanzierà e co-produrrà Meg distribuendolo proprio in Cina. Gli altri produttori in campo sono Apelles Entertainment e Maeday Productions. I diritti del libro di Steve Alten, uscito nel 1997, furono acquistati dalla Disney, ma il film è rimasto nel limbo per anni. Anche Eli Roth si è interessato, come regista, al progetto ma senza sviluppi significativi. Questa sembra essere la volta buona.

Di seguito la sinossi del romanzo: A più di diecimila metri di profondità in un angolo sperduto dell’Oceano Pacifico, grazie alla coincidenza di particolari fattori ambientali è sopravvissuto un killer preistorico. Per milioni di anni in quegli abissi senza luce si è riprodotto uno squalo terrificante: il Megalodon, 20 metri di lunghezza e quasi due tonnellate di peso, progenitore dell’odierno Squalo Bianco. Paleontologo ed esperto di subacquea, Jonas Taylor è da tempo convinto della sopravvivenza del Megalodon, che forse ha già incontrato in una sfortunata spedizione anni prima. Quando Meg riaffiora dalle profondità del tempo portando caos e distruzione, è a lui che verrà chiesto di guidare la caccia al mostro e di tuffarsi nelle acque dell’oceano.

Fonte: CS

Collateral Beauty: il cast al completo nel nuovo poster del film

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ComingSoon.net ha diffuso un nuovo poster di Collateral Beauty in cui possiamo vedere tutto il cast del film diretto da David Frankel capitanato dal protagonista Will Smith.

Eccolo di seguito:

collateral-beautyCollateral Beauty: il primo trailer

Il cast del film comprende Will Smith, Edward Norton, Keira Knightley, Michael Peña, Naomie Harris, Jacob Latimore, Kate Winslet e Helen Mirren. La regia è stata affidata a  David Frankel.

Il dramma, co-prodotto e co-finanziato da Village Roadshow, racconta la storia di un manager pubblicitario di New York (Smith) che cade in depressione a seguito di una pesante tragedia. Per aiutarlo a riprendersi, i suoi colleghi pensano a un piano decisamente non convenzionale, i cui effetti sul protagonista risulteranno imprevedibili e inaspettati.

Collateral Beauty uscirà negli Stati Uniti il 16 dicembre 2016,in contemporanea con Rogue One – A Star Wars Story, atteso primo spin-off della saga di Star Wars con protagonista la candidata all’Oscar Felicity Jones.

Ben Affleck svela il supereroe preferito del figlio… e non è Batman

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Mentre l’attesa dietro al film di Ben Affleck su Batman cresce giorno dopo giorno, oggi l’attore e regista, due volte premio Oscar, è impegnato nella promozione del suo nuovo film da attore, The Accountant.

Ebbene durante un’intervista per E! Ben Affleck ha trovato il tempo di parlare dei supereroi e soprattutto del personaggio che suo figlio ama di più e con grande sorpresa ha rivelato che non è Batman. Ecco le sue parole.

Justice League: ecco Amber Heard nei panni di Mera – foto

“Mio figlio ha detto a un suo amico quale fosse il suo supereroe preferito e ha ammesso che è The flash… Batman purtroppo no… a mala pena mio Padre.”

Samuel, che ha soli 4 anni è il figlio avuto dall’attore con l’attrice Jennifer Garner, ed è divertente constatare che nonostante suo padre sia Batman almeno in parte, lui preferisca The Flash.

vi ricordiamo che Batman e The Flash saranno presto insieme al cinema nell’attesissimo Justice League.

The Batman: Ben Affleck spiega perchè ha scelto Joe Manganiello

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Sinossi: Alimentato dalla sua fede verso l’umanità, restaurata e ispirata dall’atto altruistico di Superman, Bruce Wayne chiede l’aiuto all’alleata, Diana Prince, per affrontare un nemico ancora più grande. Insieme, Batman e Wonder Woman lavoreranno velocemente per trovare e reclutare una squadra di metaumani per controbattere questa grande minaccia che li attende. Ma nonostante la formazione di una squadra di eroi senza precedenti composta da Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e The Flash potrebbe già essere troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.

 Ecco il primo trailer di Justice League dal Comic Con

Justice LeagueJustice League sarà diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

 

Doctor Strange: alte previsioni per il debutto al Box office

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La Walt Disney ha rivelato le aspettative in merito alle previsioni d’incasso al debutto di Doctor Strange, l’attesissimo prossimo film Marvel Studios in arrivo a Novembre.

Ebbene secondo quanto apprendiamo oggi da Deadline, secondo gli analisti i primi dati attestano il film con Benedict Cumberbatch con un debutto che si aggira trai 55 e i 75 milioni di dollari. Lo studio colloca il film alla pari di Ant-Man che segnò un debutto di 57 milioni di dollari per finire la sua corsa oltre i 500 milioni nel mondo. Dunque previsioni davvero molto positive per la pellicola.

È probabile che questi numeri potrebbero essere ancora più alti, ma la Marvel dovrà affrontare una concorrenza piuttosto agguerrita per quel weekend. Infatti, in uscita in contemporanea ci sono il film d’animazione della DreamWorks Troll che dovrebbe aprire con un incasso di 40 milioni e il film di Mel Gibson Hacksaw Ridge interpretato da Andrew Garfield che ha molto pareri positivi al seguito. Allo stato attuale, però, Dottor Strange dovrebbe essere comunque il titolo che guadagnerà facilmente la cima del box office.

Doctor Strange: il trailer italiano del film con Benedict Cumberbatch

L’uscita di Doctor Strange è prevista per il 4 novembre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda SwintonRachel McAdams Chiwetel Ejiofor.

Dai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

Disney: in sviluppo un film su Don Chisciotte dallo sceneggiatore di Hunger Games

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Mentre il progetto su Don Chisciotte a cui sta lavorando Terry Gilliam da anni è stato di nuovo rimandato, alla Disney è un sviluppo un film che vedrà protagonista proprio l’eorico cavaliere sognatore di Miguel de Cervantes.

Nel 2010, la Warner Bros e il produttore Joel Silver annunciarono l’intenzione di realizzare un film su Don Chisciotte nello stile di Pirati dei Caraibi. Nel 2012, la Disney ha replicato mettendo in programma a sua volta un progetto con Johnny Depp che si trasforma automaticamente in una mossa strategica per ostacolare sia il progetto alla Warner che quello, in cantiere dal 1998, di Gilliam, che voleva proprio Depp come protagonista.

Nessuno di questi progetti però sembrava essere destinato a durare, fino a che THR non ha riportato che la Disney ha di nuovo rispolverato il suo tentativo di adattare Don Chisciotte con toni che richiameranno le fantastiche avventure di Pirati dei Caraibi. Per quanto riguarda il coinvolgimento di Johnny Depp, non è stato ancora accertato, ma lo sceneggiatore di Hunger Games, Billy Ray, è stato già assunto per realizzare una prima stesura dello script.

Che ne pensate?

Fonte: SR

Lucca Comics & Games 2016: il programma completo

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Lucca Comics & Games 2016 – Gold, oro: il metallo più puro e prezioso, semplice e ricco, nascosto e ritrovato, meta agognata di mille e una caccia al tesoro. È il simbolo del Lucca Comics & Games 2016, che celebra i cinquant’anni dal primo Salone internazionale dei Comics di Lucca, che si svolse nel 1966: mezzo secolo di fumetto nella città toscana, una traversata nella storia della cultura popolare nazionale e internazionale senza eguali in Italia (e con pochi paragoni nel mondo).

Da mezzo secolo si rinnova l’appuntamento con il fumetto e con un evento che nel corso del tempo si è aperto ad altre forme di cultura, di intrattenimento e di costume: i mondi del gioco da tavolo, dell’illustrazione fantastica e per l’infanzia, delle sigle e delle serie tv, del cosplay, del cinema e dell’home video, fino alla recente espansione dei padiglioni dedicati ai videogame. Le nozze d’oro tra la città di Lucca e il fumetto, dunque, saranno festeggiate da un crossmedia show capace da anni di convogliare in città centinaia di migliaia di appassionati (230.000 i visitatori da ticketing lo scorso anno, per un totale di 475.000 presenze complessive stimate) e coinvolgerne altrettanti online.

Celebrare i miti del fumetto e dell’immaginario pop e fantastico è sempre stata una missione per Lucca. La Walk of Fame, ovvero la nostra raccolta di impronte delle mani lasciate dai più grandi artisti del settore (e che diventerà presto la Via dei Comics, un progetto senza paragoni in Europa), si potrà ammirare per intero nel Golden Globe, fulcro fisico di queste celebrazioni, una cupola geodetica dorata al cui interno si potrà vivere una vera “Lucca Experience” ripercorrendo la cavalcata di questi cinquant’anni, acquistando il francobollo commemorativo stampato per l’occasione dal Poligrafico dello Stato, o la moneta speciale, coniata dalla Zecca di Lucca (la più antica in Europa).

Prezioso è anche il manifesto dell’edizione 2016, realizzato da Zerocalcare. Il popolare autore della “Profezia dell’Armadillo”, di “Un polpo alla gola” e del recentissimo “Kobane Calling”, per l’occasione ha creato il personaggio di Lu, una nuova scanzonata supereroina corredata di un armamentario dorato, mentre mima con una mano il numero 5 e con l’altra lo zero, a comporre il numero 50, come gli anni del fumetto a Lucca. Zerocalcare ha saputo unire la tradizione dei manifesti puramente “disegnati” nero su bianco, alla modernità del soggetto e della sua espressività. Nella mostra “Zero x 50”, nello spazio eventi della Libreria Feltrinelli in piazza Duomo, presentiamo la storia che l’autore ha scritto a completamento del poster: la vita di Lu, dalla nascita misteriosa fino alla sua missione speciale, o meglio… al suo “accollo”.

Una manifestazione così legata alla cultura popolare e all’impatto che essa ha sul grande pubblico, pur festeggiando il proprio compleanno, non può non ricordare Dario Fo, maestro alla cui grandezza poco possono aggiungere le nostre parole. Lo salutiamo – come forse vorrebbe lui – con un grande sorriso e un fortissimo CIAO!

Lucca Comics & Games 2016: il programma completo

 GLI OSPITI

I big del fumetto, della narrativa, del videogioco, dell’illustrazione, dell’arte fantasy. E il nuovo show della regina delle sigle.

Frank Miller, il maestro americano del fumetto supereroistico, sarà ospite a Lucca Comics & Games 2016. Grazie alla collaborazione con RW Edizioni, una delle leggende della nona arte parteciperà all’edizione del Cinquantenario. Autore di alcuni tra i più affascinanti capolavori di tutti i tempi, come – tra l’altro – “Sin City e “Il Ritorno del Cavaliere Oscuro”, Miller rappresenta i vertici del fumetto mondiale, capace di recuperarne le tradizioni e farle evolvere potentemente. Ma Lucca avrà altri esempi di questa evoluzione, per offrire un panorama completo e aggiornato. A partire dall’altro americano Frank Cho, che dopo a- ver creato la mitica serie di “Liberty Meadows” (SaldaPress) ha portato a nuove vette i personaggi Mar- vel. Proseguendo poi con Joan Cornellà, un vero e proprio caso letterario e di costume in Spagna: di- scusso e discutibile, il suo lavoro rielabora in chiave pop fintamente infantile tematiche corrosive e di- sturbanti, ma che ci toccano in profondità con uno stile unico e immediato. Infine, un big delle matite di casa nostra, Casty, che dopo aver accompagnato i lettori di Cattivik e Lupo Alberto, da anni è diventato una delle firme più originali e riconoscibili di Topolino (Panini-Disney).

Terry Brooks, creatore della saga fantasy di “Shannara” (Mondadori), una delle più lette di tutti i tempi, torna a Lucca proprio mentre il mondo da lui creato diventa una grande property celebrata dai maggiori broadcaster (in Italia su Sky Atlantic). Assieme a lui, ci sarà un altro nome di spicco della letteratura fantasy classica, Brandon Sanderson, che dopo aver raccolto il testimone di Robert Jordan nella scrittura della “Ruota del Tempo”, ha creato il mondo di “Mistborn” (Fanucci). Dall’Inghilterra, arriva il pluripremiato Philip Reeve per presentare il suo ultimo lavoro, “Capolinea per le stelle” (Giunti). E a proposito di fantastici viaggi tra le stelle, per i milioni di grandi e piccini che hanno amato i viaggi fantastici del “Piccolo Principe”, ci sarà Antoine Bauza, che ha realizzato il gioco da tavolo dedicato al romanzo di Saint-Exupéry, Gioco dell’Anno 2014 (Asmodee Italia) e “Tokaido” (Pendragon). Infine, a Lucca avremo anche la fantasia sconfinata di Stefano Benni, in occasione del suo ultimo libro “La bottiglia magica” (Lizard) illustrato da Tambe e Luca Ralli.

Quattro grandi ospiti d’eccezione per due dei principali titoli del mondo videoludico: Hajime Tabata, director di “Final Fantasy XV”, e Takeshi Nozue, regista di “Kingslaive: Final Fantasy XV” incontreranno i fan che avranno anche l’occasione di immergersi in un percorso espositivo e interattivo e provare il gioco in anteprima rispetto alla sua uscita in tutto il mondo, prevista per il 29 novembre; dagli studi di Los Angeles di Riot arrivano a Lucca due figure di spicco nello sviluppo, sia dal punto di vista videoludico che artistico, dei Champions di League of Legends: Brian Feeney e Christopher Cambell.

Ospite d’onore all’ultima edizione del Festival di Sanremo, Cristina D’Avena ha riempito durante l’estate le piazze di mezza Italia con lo spettacolo che aveva creato per l’edizione 2015 di Lucca Comics & Games 2016. Quest’anno, Cristina ci stupirà ancora con la sua voglia di cantare e di farci sognare, in un nuovo, inedito show. E a proposito di palco, impossibile non citare i Folkstone, che con le loro cornamuse, arpe e flauti mescolate a chitarre elettriche e batteria, fondono folk e hard rock.

Lucca Comics & Games 2016 è ormai diventata la capitale dell’illustrazione e dell’arte legata al fantasy e alla fantascienza. Lo testimonia il calibro degli artisti che saranno presenti. Tony DiTerlizzi, sarà protagonista di una mostra dedicata alle illustrazioni del mondo da lui creato nelle “Cronache di Spiderwick” e dei più popolari giochi di ruolo e di carte (l’ambientazione Planescape di “Dungeons & Dragons” e “Magic: the Gathering”). Marko Djurdjevic, approdato dalla Serbia alla Marvel grazie al suo fenomenale talento, sarà anch’egli omaggiato con una mostra su “Degenesis”, il gioco di ruolo di genere post-apocalittico, cui si sta dedicando dal 2004. E a proposito di talenti europei, quest’anno a Lucca Junior sbarca l’illustratore francese del momento: Benjamin Chaud, con le sue divertenti tavole affollate di indimenticabili personaggi e buffi animali, in mostra a Palazzo Ducale, mentre al Family Palace, lo spagnolo Roger Olmos esporrà le tavole originali di “Cosimo” (#logosedizioni), albo illustrato ispirato al “Barone Rampante” di Calvino. Il 31 ottobre si incontreranno per la prima volta tre giganti dell’arte fantasy, Luis Royo, uno dei principali esponenti del fantasy europeo per la prima volta a Lucca, il ritorno di Larry Elmore, una leggenda che ha imposto i canoni del fantasy, e il maestro dei draghi Ciruelo Cabral. E per il 2017, è già pronto il calendario degli amanti del “Signore degli Anelli”, realizzato sette maestri dell’arte tolkeniana: Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Angelo Montanini, Dany Orizio e Lucio Parrillo. Le loro opere saranno in mostra nel neonato Palazzo dell’Illustrazione, affianco agli originali dei manifesti del grande cinema italiano, nella mostra “Cinema a pennello”.

UNO SCRIGNO CHE SOLO A LUCCA SI PUÒ TROVARE

Le caratteristiche che hanno reso la nostra manifestazione inimitabile:

le mostre di Palazzo Ducale, i Gran Guinigi e il Gioco dell’Anno, le Voci di Mezzo. E le novità 2016: distretto dell’eSport e il PalaYouTuber.

La nona e le altre arti in mostra: da domani, sabato 15 ottobre, a Lucca inaugurano le mostre principali. Nella prestigiosa sede di Palazzo Ducale, ogni anno i grandi autori del fumetto, dell’illustrazione fantasy e per l’infanzia e della game art, diventano protagonisti. Quest’anno, oltre a quelle già citate di Benjamin Chaud e Tony DiTerlizzi, saranno visitabili le personali dedicate ai tre big del fumetto Casty, Frank Cho e Joan Cornellà. Ma, dedicata all’autore del poster Zerocalcare, vi sarà anche una mostra “partecipata” con esposti i commenti scritti per l’occasione dai fan del suo blog. Infine, per la prima volta fuori dal Giappone, la retrospettiva di un grande mangaka scomparso: Kazuo Kamimura.

La Selezione Gran Guinigi è diventata ormai un’attesa tappa di avvicinamento alla manifestazione, e un marchio di qualità per l’editoria italiana del fumetto: i trenta titoli scelti da una giuria di esperti offrono uno spaccato interessante della produzione dell’ultimo anno: venerdì 28 ottobre si conosceranno i premiati. Altri premi che anno dopo anno diventano marchio di qualità per famiglie e appassionati sono il Gioco dell’Anno e il Gioco di Ruolo dell’Anno, che la giuria di esperti ha assegnato qualche giorno fa rispettivamente a “Pozioni Esplosive” (Ghenos Games) e “Alba di Cthulhu” (Asmodee Italia).

Il PalaYouTuber è una delle maggiori novità di Lucca Comics & Games 2016: lo scoppiettante mondo degli YouTuber, con i loro protagonisti e i loro fan, avrà tutto il Polo Fiere di Lucca per sé. Per cinque giorni, lo spazio di 5.000 mq alle porte della città sarà interamente dedicato ai volti più amati di YouTube e al loro affezionatissimo pubblico: incontri, sessioni di firma copie, attività sul palco e tanto altro, tutto in un’atmosfera di grande relax e con tutti gli accorgimenti di sicurezza necessari per queste occasioni. Sul palco, ma anche negli spazi speciali allestiti attorno ad esso, andranno in scena i volti amati dai più giovani. Tra loro citiamo per iniziare gli Illuminati, Joker, Mates e Melagoodo, ma il parterre sarà gremito della top-50 di YouTube Italia.

Una novità di quest’anno, unica per il contesto e per i contenuti, è l’ESL Arena, una location sugge- stiva dedicata agli eSport, tornei e campionati dei più diffusi videogiochi (non solo sportivi), con tan- to di arbitri e commentatori. In collaborazione con ProGaming, nel cuore del centro storico, l’antico in- contra dunque la contemporaneità del videogame. L’ex chiesa di San Romano, il più antico convento domenicano della vecchia Lucca, con affreschi del Seicento barocco, si trasforma nella ESL Cathedral, dove gli appassionati assisteranno al più grande campionato eSport in Italia. I migliori giocatori italiani ed europei si sfideranno per il titolo e il montepremi in palio. I visitatori parteciperanno assistendo alle presentazioni e showmatch, anche in diretta streaming, oltre che ai concorsi, a gaming jam e tanto al- tro. Nell’ESL Village, invece, sul piazzale antistante, protagonisti i titoli Blizzard, che ritorna in grande sti- le con titoli come “Hearthstone”, “Heroes of the Storm”, e soprattutto “Overwatch” mattatore assoluto dei primi tre giorni (con, di nuovo all’interno della ESL Cathedral, l’Overwatch Championship, con gli 8 più forti giocatori europei); nel Village sarà possibile provare i nuovi titoli in uscita per console e PC su monitor di ultima generazione, cimentarsi in numerosi tornei liberi in programma.

Voci di Mezzo: atto terzo. Torna l’emozionante format che unisce musica, cinema e letteratura fantasy, ideato e prodotto da Lucca Comics & Games. Quest’anno condurremo gli spettatori attraverso Hogwarts, Fantàsia, i Sette Regni, passando per la New Orleans dei vampiri e le Quattro Terre del mondo di Shannara, guidati dalle famose voci del cinema italiano che leggeranno e interpreteranno i testi che hanno ispirato i più celebri film fantasy. Quest’anno, con una sorpresa: la partecipazione straordinaria di Terry Brooks, autore della saga di Shannara. I doppiatori Riccardo Rossi, Carlo Valli, Cristina Vachero, Claudia Catani, Alessio Puccio, Giorgia Lepore, Manuel Meli e Francesco Vairano faranno rivivere le scene e le atmosfere magiche di quei capolavori che hanno incantato milioni di persone in tutto il mondo, con le musiche live a cura de “I Raggi Fotonici”.

LE NOZZE D’ORO COL FUMETTO

Il meglio dell’editoria di settore porta i maestri storici, i big contemporanei, la nuova scena (e quella futura).

Il gotha degli autori e degli editori. Elencarli tutti è impossibile, ma il pubblico sa che ogni anno, da mezzo secolo, trova a Lucca il gotha degli autori italiani e internazionali. E sarà così a maggior ragione nell’anno del Cinquantenario, grazie alla collaborazione dei partner editori. Saranno presenti maestri sto- rici come Milo Manara e Tito Faraci, i big di oggi come Gipi, Leo Ortolani, Roberto Recchioni e Sio, ma anche, per citarne alcuni, (da Bao) Scottie Young, Dustin Nguyen, Giacomo Bevilacqua; (da Beccogiallo) Sarah Andersen; (da ReNoir) Matthieu Bonhomme, Daniel Lieske; (da Hollow Press) Paolo Bacilieri; (da RW Edizioni) Lee Bermejo, Giuseppe Camuncoli; (da Lizard) Tuono Pettinato, Stefano Disegni; (da Edi- zioniBD) Francesco Francavilla, Marcello Quintanilha; (da Coconino) Leila Marzocchi, Davide Reviati; (da Star Comics), Francis Portela e Miki Monttlò, e ancora (da Magic Press) Don Alemanno e (da SaldaPress) Charlie Adlard, il disegnatore della celeberrima serie a fumetti “The Walking Dead” diventata un cult de- gli ultimi anni.

I padiglioni Bonelli e Panini. Da alcuni anni, piazza San Martino è diventata meta obbligata dei visita- tori per la presenza dei padiglioni monotematici di Bonelli e Panini. Anche Sergio Bonelli Editore festeg- gia un compleanno, i 30 anni di Dylan Dog, e lo fa con l’anteprima lucchese del n. 362, “Dopo un lungo silenzio”, il ritorno di Tiziano Sclavi alla sceneggiatura (con Giampiero Casertano ai disegni), la mostra “Dylan Dog Experience” all’Hotel Universo, la riedizione speciale del mitico n. 1, “L’alba dei morti viven- ti”, e l’edizione variant del n. 361 con copertina di Zerocalcare. Al PalaPanini si alterneranno numerosissimi autori di punta: John Cassaday, Humberto Ramos, Gabriel Hernández Walta, Brandon Graham, Go- ran Parlov, Andrea Sorrentino, Marco Checchetto. Panini porterà, tra le ultime novità editoriali e le stori- che figurine, l’edizione a colori del cult di Leo Ortolani “The Walking Rat”: del volume è stata realizzata anche un’edizione a tiratura limitata in esclusiva per Emergency, che Ortolani presenterà in anteprima a Lucca venerdì 28 ottobre insieme a Cecilia Strada, Presidente di Emergency.

Dalla Self Area al Caffè degli Artisti, dallo scouting in Area Pro ai cicli di incontri. Da parecchi anni Lucca dà spazio non soltanto alla grande editoria, ma anche agli autori indipendenti, alle autopro- duzioni e alla ricerca dei talenti del futuro. E il 2016 porta con sé, per queste realtà, alcune novità. La Self Area si sposta nella sontuosa location della Chiesa dei Servi, uno spazio più centrale e adatto ad o- spitare le autoproduzioni. Anche l’Area Pro, con le sue attività dedicate ai professionisti, trova una nuova e più adatta collocazione, il Centro Agorà. Proprio all’Agorà ci sarà quest’anno ci sarà un talent scout d’eccezione: Mickey Purdin, talent manager della Marvel, alla caccia dei fenomeni del futuro. Self Area e Area Pro andranno così a costituire un vero e proprio “polo della creatività”, per il fumetto del presente e di quello che verrà. In questo scenario, assume ulteriore interesse la Comics Artists Area, che si rinno- va nel Caffè degli Artisti, powered by Lu Caffè, a due passi dalle mostre di Palazzo Ducale. Per il mondo dei traduttori di fumetto, va in scena la quarta edizione del Translation Slam, il concorso per gli esperti in inglese, francese e giapponese. La storia e il futuro della nona arte saranno poi come ogni anno ana- lizzati e studiati attraverso le decine di incontri in programma, tra cui gli immancabili cicli “Comics Talks”, “Bànghete!”, “Cento di queste nuvolette” e tanti altri.

FESTEGGIAMO (VIDEO)GIOCANDO

Non solo comics: col Padiglione Carducci, Lucca è la capitale del gioco da tavolo e per i videogame si moltiplicano gli spazi ad hoc

Il mondo dei giochi si affianca alla narrativa e al videogioco nel Padiglione Carducci. Nella tensostruttura più grande d’Italia si concentrano i principali mondi dell’editoria fantasy, gioco da tavolo e videogame. Da Mondadori a Salani, passando per il grande ritorno di Fanucci, le storiche case editrici sa- ranno ancora una volta fianco a fianco a tutta l’editoria ludica nazionale e internazionale, che presenterà a sua volta le proprie novità dai maggiori marchi del nostro mercato, come Asmodee, Giochi Uniti, DvGiochi, Ghenos, solo per citarne alcuni. Inoltre avremo i più celebri artisti fantasy e il mondo del vi- deogioco con Cidiverte, distributore ufficiale dei titoli 2K per l’Italia, presente con uno stand dove sarà possibile provare “NBA 2K17” la migliore simulazione di basket al mondo, “WWE 2K17” il titolo dedicato al wrestling, e “Mafia III”, il terzo capitolo della serie che porterà il giocatore nella Louisiana del 1968, nei panni di Lincoln Clay ex-veterano del Vietnam, in una storia densa di vendetta e orgoglio, all’interno di una società corrotta e razzista. Lincoln scalerà la gerarchia del potere mafioso attaccando le famiglie che gestivano il potere, in uno dei periodi più sanguinosi del dopoguerra americano.

D&D Epic (e ancora Dungeons & Dragons, con Zeb Cook).

Comics & Games mette in campo per celebrare il gioco di ruolo per antonomasia: “Dungeons & Dra- gons”, tutt’ora in formissima con un’azzeccata quinta edizione che segna, anche in Italia, la rinascita di una rete di gioco organizzato. L’evento principe di quest’anno vedrà i giocatori della D&D Adventurer’s League partecipare all’appuntamento fondamentale di tutta la campagna di gioco organizzato Wizards of

Un progetto trionfale, quello che Lucca

the Coast: il D&D Epic. Domenica 30 ottobre, 100 giocatori e 20 Dungeons Master prenderanno parte a un’avventura esclusiva che segnerà indelebilmente la storia del gioco di ruolo in Italia. Ma il 2016 è il decimo anno della collaborazione tra Mondiversi e Lucca Games, per organizzare il torneo di “Dungeons & Dragons”: per festeggiare (anche) questo anniversario abbiamo fatto le cose in grande, preparando uno scenario scritto in omaggio all’ospite d’onore David “Zeb” Cook, autore di indimenticabili avventure di

“D&D” quali “X4: Il maestro dei nomadi del deserto” e “X5: Il tempio della morte”.

Gotta catch ‘em all cards! Il mondo del trading card game vive una nuova età dell’oro e a all’interno del padiglione Carducci verrà ampliata l’area destinata a tutti gli appassionati di “Pokemon”, “Magic the Gathering”, “Force of Will” e la novità del 2016 “Cardfight Vanguard!” Moltissimi eventi ufficiali, tornei “celebrity match” e tanti illustratori per rendere uniche le collezioni dei giocatori, da Jason Engle e Steve Argyle, illustratori di “Magic the Gathering”, a Daisuke Izuka, disegnatore ufficiale Bushiroad

autore di ricercatissime carte di “Vanguard”.

Hajime Tabata ospite per l’anteprima assoluta “Final Fantasy® XV”. Koch Media farà le cose in grande per celebrare l’ultimo capolavoro di Hajime Tabata, il tanto atteso “Final Fantasy® XV”, nuovo capitolo della saga sulle avventure del principe Noctis e dei suoi compagni. Con un cast di personaggi indimenticabili, una grafica spettacolare, uno scenario open world che invita all’esplorazione e combatti- menti in tempo reale, “Final Fantasy® XV” è un titolo imprescindibile per fan vecchi e nuovi della serie. Le magnifiche stanze di Villa Bottini si trasformeranno completamente per diventare rappresentative dei luoghi e dei personaggi più iconici della saga. Attraverso i diversi ambienti di questo storico edificio, i vi- sitatori intraprenderanno un vero e proprio tour, composto da sei tappe, che permetterà loro di vivere in prima persona le epiche atmosfere del nuovo capitolo. Il gioco (in uscita il 29 novembre per Xbox One e PlayStation® 4) sarà giocabile in anteprima assoluta a Lucca. E dulcis in fundo, propria Hajime Tabata sarà a Lucca per incontrare i fan e i videogiocatori e festeggiare il cinquantesimo anniversario della manifestazione.

Dalle trincee alle Mura: Battlefield 1TM porta a Lucca la Grande Guerra. Electronic Arts sarà pre- sente a Lucca per celebrare BattlefieldTM 1, videogioco ambientato nella Prima Guerra Mondiale, che gra- zie alla diffusione delle nuove tecnologie utilizzate in battaglia ha cambiato per sempre il modo di fare la guerra. Si potrà giocare a BattlefieldTM 1 su Xbox One in un padiglione dedicato, in Piazza Bernardini, nel cuore della città, area totalmente ispirata al periodo storico. In più ci si potrà fotografare accanto alla ri- produzione di un aereo della Grande Guerra ‘atterrato’ proprio di fianco al padiglione BattlefieldTM 1.

Il decumano del videogioco: un inimitabile viale di padiglioni dedicati. Oltre alla ESL Arena in piazza San Romano, il bellissimo centro storico di Lucca sarà attraversato da una serie di location pensate apposta per la grande industria del videogioco. Si parte da piazzale Verdi, con l’esclusiva presenza di League of Legends (che oltre ai due ospiti d’eccezione Brian Feeney e Christopher Cambell, porta anche il gioco da tavolo “Mech vs Minions”), si passa in piazza Bernardini con il padiglione dedicato a Battlefield, a quello di Sony PlayStation in piazza S. Maria Foris Portam, fino all’impareggiabile Villa Bottini, dedicata appunto a Final Fantasy XV.

La realtà virtuale di Sony PlayStation. Le nuove frontiere del gioco saranno esplorate anche quest’anno a Lucca. Con uno spazio dedicato di 250 metri quadri in Piazza S. Maria Foris Portam, e ben diciotto postazioni di gioco, il visore per la realtà virtuale PlayStation VR sarà uno dei protagonisti principali della cinquantesima edizione del festival. Sony Interactive Entertainment Italia darà infatti la possibilità di provare su PS4 un’esperienza unica e coinvolgente che proietterà il pubblico direttamente dentro il gioco. Con PlayStation VR potrete giocare in modi e in mondi che non avresti mai creduto pos- sibili, grazie all’avanzato schermo OLED personalizzato, alla visione a 360 gradi e all’audio 3D realistico che vi farà cogliere ogni minimo rumore attorno a voi. E se con la VR di PlayStation si vola in altri mondi,

con Lucca Escape si vola fuori dalle mura di Lucca: i rompicapi dal vivo che stanno spopolando in Italia avranno un’intera area dedicata.

Fai Bei Sogni: trailer del film di Bellocchio

Guarda il trailer ufficiale di Fai Bei Sogni, il nuovo film di Marco Bellocchio DAL 10 NOVEMBRE AL CINEMA. 

FAI BEI SOGNI vede protagonisti Valerio MASTANDREA, Bérénice BEJO, Guido CAPRINO, Nicolò CABRAS, Dario DAL PERO, Barbara RONCHI, con Miriam Leone, Arianna Scommegna, Bruno Torrisi, Manuela Mandracchia, Giulio Brogi, Roberto Di Francesco, Dylan Ferrario, Pier Giorgio Bellocchio.

 

Con la partecipazione di Emanuelle Devos, Fausto Russo Alesi nel ruolo di Simone. Con la partecipazione amichevole di Piera Degli Esposti e Roberto Herlitzka. Con la partecipazione di Fabrizio Gifuni.

 Sinossi – FAI BEI SOGNI è una storia sulla ricerca della verità e allo stesso tempo sulla paura di scoprirla. La mattina del 31 dicembre 1969, Massimo, nove anni appena, trova suo padre nel corridoio sorretto da due uomini: sua madre è morta. Massimo cresce e diventa un giornalista. Dopo il rientro dalla Guerra in Bosnia, dove era stato inviato dal suo giornale, incontra Elisa. La vicinanza di Elisa aiuterà Massimo ad affrontare la verità sulla sua infanzia ed il suo passato.