Ecco il motivo del perché il sequel
di Wolverine è stato rimandato: Hugh Jackman ha deciso di girare
prima Les Miserables di Tom hooper. La notizia arriva anche seguita
alla conferma che Russell Crowe sarebbe entrato a far parte
del progetto come attore. Ecco le dichiarazioni di Cameron
Mackintosh, uno dei produttori del film:
“Anche se sognavo di fare il film di ‘Les
Miserables’ da oltre 25 anni, non avrei mai potuto immaginare che
sarebbe finita con Tom Hooper come regista, e Hugh
Jackman e Russell Crowe come i due grandi
protagonisti Jean Valjean e Javert”
L’uscita del film nelle sale americane è stata fissata per il 7
dicembre 2012.
PalmStar Media e Likely Story hanno
acquisito i diritti di Collateral
Beauty. In trattative per la regia,
Alfonso Gomez Rejon, regista del film vincitore
all’ultimo Sundance Film Festival Me And Earl And The
Dying Girl e di numerosi episodi della serie
American Horror Story.
Un cast stellare, quello proposto,
che vedrà tra i protagonisti Hugh Jackman e
Rooney Mara. Le riprese dovrebbero iniziare in
autunno con un finanziamento della PalmStar in collaborazione con
la partner Merced Capital. La sceneggiatura, scritta da
Allan Loeb, racconterà la storia di un dirigente
pubblicitario di New York che si trova ad attraversare una profonda
tragedia personale. Quando i suoi colleghi escogitano un piano non
convenzionale per farlo uscire dalla depressione, questo sembra
funzionare ma in un modo che nessuno avrebbe mai immaginato.
Producono Michael
Sugar e Bard Dorros della Anonymous
Content, assieme a Loeb. Il CEO della PalmStar
Kevin Frakes sarà produttore esecutivo con
Anthony Bregman e Steven Pearl
della Likely Story. Le due società hanno già collaborato per
American Ultra, Sing
Street e The Whole
Truth. Frakes ha fatto sapere: “Sono stato profondamente
colpito dalla straordinaria sceneggiatura di Allan e ho capito
subito che la PalmStar doveva acquisirla. Non potevamo desiderare
migliori partner creativi per supportare Allan e Alfonso.”
Me and Earl and the
Dying Girl ha conquistato il
SundanceFilm Festival e ora
il regista Alfonso Gomez-Rejon lavorerà insieme a
due star del calibro di Hugh Jackman e
Rooney Mara nel suo nuovo film intitolato
Collateral Beauty scritto da
Allan Loeb.
Il film è ambientato in un’agenzia
pubblicitaria di New York e incentrata su un uomo che, dopo una
tragedia, cade mano a mano nella depressione. Per ora il film non
ha dei finanziatori ma non tarderanno ad arrivare vista la fama del
regista, che, con il suo primo film, ha vinto sia il premio della
giuria sia quello del pubblico al Sundance, per
non parlare della coppia d’attori coinvolti nel progetto di cui si
è subito innamorato nonostante le numerose offerte arrivatigli.
Hugh Jackman e
Rooney Mara sono di recente apparsi insieme nel
film incentrato sulle origini di Peter Pan ed entrambi sono
parecchio impegnati: l’attore australiano ha appena finito di
girare Eddie the Eagle con Jack
O’Connell, mentre Mara ha interpretato
Carol per cui è al Festival di Cannes con
Cate Blanchett, e ha terminato da poco
The Secret Scripture di Jim
Sheridan e sta per iniziare le riprese di
Blackbird. Vi terremo aggiornati su
eventuali sviluppi.
Dopo tanti anni in fase di stallo,
si è finalmente sbloccato il progetto relativo a The
Greatest Showman on Earth e adesso, grazie
a EW, possiamo vedere le prime
immagini con Hugh Jackman nei panni
di P.T. Barnum: [nggallery id=3128]
The Greatest Showman on
Earth si basa su una sceneggiatura originale di
Bill Condon (Dreamgirls)
e potrebbe essere il primo musical dopo molto tempo pensato
esclusivamente per il cinema.
Hugh Jackman
interpreterà il leggendario truffatore showman PT
Barnum, infatuatosi della cantante lirica svedese Jenny
Lind, conosciuta nell’ambiente come “l’usignolo”.
Nel cast ci saranno anche
Michelle Williams (Marilyn, Blue
Valentine, Il grande e potente Oz), Zac
Efron, che si cimenterà nuovamente con il musical dopo il
grande successo della serie High School
Musical, Zendaya, che vedremo prossimamente
nell’attesissimo Spider-Man
Homecoming e Rebecca
Ferguson che interpreterà una cantante lirica.
Il progetto sarà scritto da
Jenny Bicks (Sex and the
City) e diretto da Michael Gracey,
debuttante alla regia. Le canzoni originali del filma saranno
di autori affermati come Justin Paul e
Benz Pasek, Bonnie McKee, Jake Shear e
Brian Lapin.
Dopo Australia del 2008,
diretto da Baz Luhrmann, sembra che Hugh Jackman e
il premio Oscar Nicole Kidman torneranno presto a
lavorare insieme. L’occasione sarà uno dei prossimi progetti della
Weinstein Company, dal titolo
Lion, sul quale però non esistono ancora
molti dettagli. Nel film, per il quale non è stato ancora
ingaggiato nessun regista, Jackman e la Kidman dovrebbero
interpretare una coppia di genitori australiana che adotta un
bambino di cinque anni che si è perso per le strade di Calcutta.
Del cast del film farà parte anche Dev Patel, con
il quale Hugh Jackman ha già collaborato in Chappie di
Neill Blomkamp.
Vi terremo aggiornati su ulteriori
sviluppi circa il progetto.
Ospiti al The Jonathan Ross Show, Hugh Jackman
e Luke Evans si sono esibiti, in compagnia di
Taron Egerton, nella celebre Canzone di Gaston, dal film
d’animazione La Bella e la Bestia.
Ecco il video:
Il talento di Hugh
Jackman per il musical è ben noto, tanto che nel 2013 gli
fece conquistare una nomination agli Oscar per la sua
interpretazione di Jean Valjean in Les
Misérables. Luke Evans invece è
atteso al varco, dal momento che interpreterà proprio Gaston nel
Live Action de La Bella e la Bestia per
la Disney, che arriverà nel 2017.
Sono state appena rilasciate le
prime foto di Hugh Jackman nei panni del
temuto pirata di Pan di Joe
Wright. Non si tratta del famoso Capitan Uncino ma di
Barbanera. Di seguito tutte le foto nella nostra Gallery:
La Warner Bros ha inoltre
rilasciato il primo poster ufficiale con Levi
Miller nel ruolo di Peter Pan. Il regista
Wright (Espiazione, Anna Karenina) ha cambiato la
storia di J.M. Barrie, creatore di Peter Pan, e ora è Barbanera a
guidare una nave volante e a rapire orfani di guerra, incluso Peter
Pan mentre Capitan Uncino (Garrett Hedlund) è descritto come
”un affascinante Indiana Jones”. “Questa non è esattamente la
storia dell’Isola che non c’è che noi conosciamo”, dice Wright.
Offrendo un nuovo punto di
vista sulle origini di un personaggio classico come quello creato
da J.M. Barrie, Pan è la storia di
un orfano che viene catturato nella magica Isola che non c’è. Qui,
troverà divertimenti e pericolo, e alla fine scoprirà il suo
destino, diventando l’eroe da sempre conosciuto come Peter Pan.
Vi ricordiamo che nel cast del film
di Joe Wright ci sono Hugh
Jackman, Garrett Hedlund, Rooney
Mara, Amanda Seyfried,Adeel
Akhtar. Pan è un
adattamento del romanzo di J.M.
Barrie, Peter Pan, il ragazzo che non voleva
crescere. Il film sarà ambientato durante la Seconda Guerra
Mondiale e seguirà le vicende di un irfano, Peter, che viene rapito
dai pirati e portato nell’Isola che non c’è.
La sceneggiatura del film è firmata
da Jason Fuchs, mentre la produzione è affidata a Greg
Berlanti e Paul Webster. Il
film uscirà in tutto il mondo il 17 luglio 2015, lo stesso giorno
del film Marvel
StudiosAnt-Man, diretto
dall’omonimo di Joe, Edgar Wright.
Hugh Jackman e
Lee Daniels ci riprovano: dopo il naufragio di
Selma, progetto abbandonato per motivi di finanziamento e
programmazione, i due torneranno a occuparsi di diritti civili in
Orders to Kill, pellicola dedicata all’assassinio di Martin Luther
King. Il film prenderà le mosse dall’omonimo libro di William
Pepper, l’adattamento del quale è stato affidato ad Hanna Weg.
Pepper è un avvocato e attivista il
quale da sempre sostiene la tesi che l’assassino materiale del
leader dei diritti civili non fu James Earl Ray, l’uomo
effettivamente incriminato a condannato per il delitto. Secondo
Pepper, King sarebbe stato eliminato su ordine del Governo
americano a causa delle sue posizioni apertamente contrarie
all’intervento americano in Vietnam. Le tesi di Pepper non hanno in
effetti mai trovato molto sostegno da parte dell’opinione pubblica,
tuttavia a loro favore si è schierato il figlio dello stesso Martin
Luther King, Dexter. Prima di procedere alla realizzazione del
film, Daniels dovrà comunque terminare di lavorare a The Butler;
Jackman sarà preso protagonista de I miserabili.
Anche Hugh Jackman
si è lasciato andare a un commosso ma divertito ricordo di Stan
Lee, creatore di molti eroi Marvel, compreso
Wolverine, scomparso lo scorso lunedì.
Ospite da Stephen
Colbert, l’attore australiano ha detto di Lee: “Era un
genio creativo, ha sempre pensato fuori dagli schemi. Ha creato un
intero unoverso che ha cambiato le vite di moltissime persone,
inclusa la mia.”
Dal momento che Hugh
Jackman deve tutta la sua carriera al cinema al ruolo di
Wolverine, è sicuramente una verità. L’attore ha poi proseguito
raccontando della prima volta che lo ha incontrato, in occasione
del Comic Con di San Diego.
Jackman era l’unico attore sul red
carpet e pensava di ottenere un po’ di attenzione da fan e
fotografi pur non essendo ancora troppo noto, ma tutti erano
concentrati da un’altra parte, perché dalla parte opposte del
tappeto rosso c’era Stan Lee, e tutti volevano la
sua attenzione. L’attore ha però spiegato di non essersi affatto
offeso per essere stato ignorato!
Hugh
Jackman è l’X-Man più rappresentativo del grande schermo,
lui e il suo Wolverine sono la coppia attore-personaggio che più
volte abbiamo visto insieme sul grande schermo nell’universo degli
X-Men. L’attore ha partecipato a cinque film, ha avuto un cameo nel
sesto e sarà trai protagonisti del (mai tanto) corale
X-Men Giorni di un Futuro Passato, eppure
il suo potrebbe essere il primo personaggio della saga che subisce
un recasting. L’attore ha infatti più di una volta avanzato l’idea
che non potrà interpretare a lungo Wolverine, trattandosi di un
personaggio che praticamente non invecchia. Precedentemente si era
però detto che Hugh avrebbe indossato gli artigli di adamantio
almeno fino al terzo Wolverine, adesso però è lui stesso a dire che
non può ancora dirlo con certezze.
“Sono molto interessato all’idea
di sapere cosa c’è in serbo per il personaggio – ha detto
Hugh Jackman– Ma non ho ancora firmato. Sono
sinceramente al punto in cui penso che se il progetto non sarà
migliore del precedente, non vale la pena farlo.” “Non so
ancora (se c’è una storia, ndr). Ne stiamo parlando. Sono
ancora molto ambizioso per il personaggio. E per quanto riguarda il
tono, credo che con l’ultimo film abbiamo corretto il tiro. Ma
penso che possiamo andare oltre, in un certo senso. Se ne faccio un
altro, devo essere sicuro al 99,9% che sarà l’ultimo … “
L’ultimo film su
Wolverine non ci aveva, in realtà,
lasciati troppo entusiasti, ma è sempre vero che Hugh Jackman è
riuscito a dare credibilità al suo Logan con una tenacia ed un
impegno davvero ammirevole, tanto da guadagnarsi l’affetto
incondizionato di tutti i fan degli X-Men.
Intanto aspettiamo di vederlo al
cinema in X-Men Giorni di un Futuro
Passato.
Ormai è la star indiscussa degli
X-Men e sul set, proprio per dare giustizia al suo fantastico
personaggio, si stava rompendo l’osso del collo. Hugh
Jackman non ha mai nascosto di riporre grande fiducia nel
personaggio di Wolverine e di voler fare di tutto perchè, fino a
che il fisico glielo avesse consentito, il suo ruolo sia nel
maggior numero di storie possibili. E’ infatti l’unico che apparirà
in tutti i film sugli X-Men, cameo di X-Men
l’inizio compreso, e quindi l’attore ci tiene a fare
le cose per bene.
In questo periodo Hugh sta
promuovendo il suo film, Wolverine
l’immortale, in Oriente, dove è ambientata la storia,
e durante una conferenza stampa l’attore ha confessato di aver
avuto un brutto incidente in cui pensava, appunto, di essersi rotto
il collo. Più precisamente, in una scena che coinvolge anche un
treno, Jackman è rimasto “appeso” per il collo. L’attore ha
continuanto dicendo che è stato uno di quei momenti in cui sua
moglie, Deborra-Lee Furness, si spaventa da morire
e gli intima di fare attenzione “Non sei invincibile!” gli
avrebbe detto la sua signora, a dispetto del personaggio che
interpreta.
Ma Hugh sembra comunque un tipo
spericolato e anche se è più furbo adesso nell’usare stuntmen in
scene pericolose ammette che ad interpretare Wolverine bisogna
sempre fare i conti con gli artigli di adamantio. “Hanno ferito
più volte sul set, e non solo me” ha confessato
Hugh/Logan.
Basato sul celebre arco narrativo a
fumetti, in Wolverine l’immortale
troviamo Logan, il guerriero eterno, in Giappone. Lì, l’acciaio dei
samurai si scontrerà con gli artigli d’adamantino, mentre Logan
affronterà una misteriosa figura dal suo passato, in un’epica
battaglia che lo cambierà per sempre. Il film uscirà
inItalia il 25 luglio 2013.
Tutte le news
sul film nel nostro speciale: Wolverine. Tutte
le info invece del film nella nostra
scheda: Wolverine
l’immortale.
Hugh Jackman, Laura Dern e il
regista parlano di The Son
Ancora una
volta, Zeller attinge a una sua
pièce teatrale, l’ultimo capitolo di una trilogia dedicata
ai rapporti familiari, e, accompagnato da un cast impeccabile,
mette in scena un film profondo e straziante. Gli interpreti
di The Son sono nomi celebri: Hugh Jackman,
Laura Dern, VanessaKirby, Anthony Hopkinsa cui si
aggiunge il giovane e talentoso Zen
Mcgrath.
Il regista Florian
Zeller e i due interpreti principali, Hugh
Jackman e Laura
Dern, rivelano qualche dettaglio sul casting fatto
via Zoom e sulla lavorazione di The Son.
Jackman e Dern, nei panni
di Peter e Kate, sono i genitori
divorziati dell’adolescente infelice
Nicholas (Zen Mcgrath) e
cercano, a loro modo, di aiutare il figlio a guarire dalla
depressione.
La scelta degli attori
Zeller evidenzia le dinamiche di casting e
cosa l’ha portato a scegliere i suoi personaggi principali. Il suo
scopo era quello di trovare attori in grado di creare connessioni
emotive sullo schermo ”non imitando o mostrando, ma
semplicemente essendo presenti davanti alla macchina da
presa”.
Gia al primo incontro via Zoom,
Zeller ha capito che con Dern
poteva fare qualcosa di speciale ”Adoro
Laura, come adoro tantissimo David Lynch e credo che Laura
sia la sua musa.” Sull’espressività di Dern,
il regista di The Son aggiunge: ”Noi
conosciamo molto poco della storia pregressa di questi due
personaggi[Peter e Kate], di quando erano insieme.
Tuttavia, le espressioni di Laura, il suo volto,
riescono a svelarti i segreti e le cose più nascoste. Sono grato a
per la sua intelligenza emotiva, la sua grazia e la
generosità nei confronti del regista.”
Per quanto riguarda la scelta
di Jackman, Zeller dice
di aver apprezzato l’empatia dell’attore e la sua disponibilità a
immergersi appieno nell’esplorazione di sé e
delle emozioni per poi offrirle all’altro. ”La scelta di
Hugh è stata immediata. Quello che volevamo fare
non era raccontare una storia di cattivi genitori, ma mostrare un
padre che ci prova, che fa del suo meglio nei confronti del
figlio.”
Zeller ha chiesto
al cast di The Son di creare connessioni emotive senza paure. Il lavoro
sull’interiorità non è stato semplice da parte degli attori ma,
come precisa Laura Dern, il
regista li ha accompagnati durante tutto il
processo. ‘‘Florian è tutto quello che vuoi
trovare in un regista, perché si fida del comportamento umano.
Quello che lui ti chiede è di guardarti negli occhi e di trovare la
verità, essere sincera. Noi ci siamo fidati delle sue parole, lui
si è fidato di noi.”
Dal canto
suo, Jackman precisa che, non appena ha letto
il copione, ha sentito di essere adatto alla parte di
Peters. ”Mi ci sono
subito rivisto, avevo trovato una parte in cui mettermi alla prova
ed essere me stesso.”
Inoltre, l’attore riflette
sulla nuova mascolinità, una mascolinità diversa
da quella di quando lui era adolescente. ”Quando ero ragazzo c’era l’idea che i maschi dovessero
essere trasformati, fatti diventare uomini. Questa cosa metteva
pressione e oggi viene messa in dubbio.” Attraverso
The
Son, Jackman confessa di aver
fatto un grande lavoro su se stesso e di essere cresciuto non solo
come attore, ma anche come uomo e come padre. ”Ho trovato un
collegamento a livello viscerale con questa storia e questo film:
ciò che ci ha chiesto Florian è stato esplorare la nostra
vulnerabilità. Non abbiamo praticamente fatto
prove, ogni giorno ci buttavamo in qualcosa di
nuovo.” E conclude ”Ora come uomo mi mostro più
vulnerabile, anche con i miei figli, che hanno 17 e 22 anni, e ogni
volta che lo faccio noto da parte loro c’è un profondo sollievo
quando lo faccio.”
Con The
Son Zeller ha voluto sognare
Infine, Zeller
torna a parlare della sceneggiatura e del lavoro fatto sulla pièce
teatrale. Questa volta, a differenza di The Father, il
processo è stato più lineare, scelta che si è rivelata semplice e
difficile allo stesso tempo. Il testo drammaturgico è stato
affrontato in maniera più diretta e The Son
risulta molto fedele a Il figlio. ”Con
The Son volevo consentirmi di sognare, e questo
sogno mi ha portato a New York. Volevo rappresentare qualcosa
che non avesse a che fare con me direttamente, come Parigi o Londra
che conosco molto bene. Anche perché volevo che il film fosse
qualcosa di universale e, in fondo, New York è una città che
accoglie persone da tutto il mondo. E il cinema fa questo: porta
sullo schermo temi universali.”
Il regista Bryan
Singer e l’attore Hugh Jackman parlano ad
Empire Magazine del loro ultimo lavoro assieme,
X-Men: Giorni di un Futuro
Passato, in uscita a maggio 2014, e delle
vecchie pellicole sui mutanti Marvel.
Nell’articolo Jackman inizialmente ricorda i tempi
di X-Men: Conflitto
Finale,per poi dedicarsi al film di
prossima uscita:
” Pensavo fosse finita li la mia
esperienza con gli X-Men. Si parlava già di fare una versione con i
mutanti più giovani; io ero già stato contattato per lo spin-off di
Wolverine e cercavo di creare interesse intorno a quel
progetto. Pensavo non avremmo più fatto film sugli X-Men,per questo
Giorni di un Futuro Passato è stata una grande e bella
sorpresa.
[…] Bryan ha un cervello
meraviglioso! questo è senza dubbio il film più grande della Fox
oltre ad Avatar,per questo c’è molta pressione a
riguardo, ma lui sta lavorando sodo e ha molta
fiducia in questo progetto perchè è riuscito a
scavare ancora più in profondità a livello emotivo e sono sicuro
che sarà un grande film corale.
[…] Wolverine in questo film è
un guerriero, sa di esserlo e non può più nascondersi da questa
evidenza, anche se le conseguenze saranno complicate e
dolorose. Se c’è stata un’era per Wolverine, sono sicuramente gli anni
70. i capelli, i basettoni, il poter fumare sigari ovunque ecc.
tutto sembra essere legato agli anni 70. “
Singer invece svela
alcuni dettagli su una scena che non sappiamo se sarà nel film o
verrà aggiunta nell’edizione blu-ray:
” C’è uno scambio di battute tra
Fassbender e Jackman che dicono: “passerai i prossimi
cinquant’anni cercando di sconfiggermi? Wolverine:”Decisamente”
Magneto:”e com’è andata?” “
La trama di X-Men giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.
Hugh Jackman e
Naomi Watts sono gli ultimi nomi che vanno ad
aggiungersi al sontuoso cast vocale di
Larrikins, nuova fatica di DreamWorks
Animation. Un cast all-Aussie, formato da alcuni celebri attori
australiani tra cui Rose Byrne, Jacki
Weaver, Ben Mendelsohn
e Margot Robbie.
Tim Minchin, attore
e musicista, autore dei testi e delle musiche di Matilda The
Musical (vincitore di 5 Tony Award), e Chris
Miller (Shreck 3) dirigeranno il
musical rock ‘n’ roll ambientato nel mondo animale, che vede
come protagonista un marsupiale australiano spinto dai genitori ad
abbandonare il territorio conosciuto per avventurarsi con una band
di animali nel deserto del continente.
Il cast vocale include
anche Josh Lawson, Damon
Herriman ed Ewen
Leslie. Larrikins (termine
slang australiano che significa “ribelli”) sarà probabilmente
distribuito da Universal Pictures che ha di recente acquisito
la DreamWorks.
Come c’era da aspettarsi,
Hugh Jackman è stato uno straordinario ospite per
i Tony Awards 2014. L’attore di cinema, nominto agli Oscar, e di
teatro ha infatti presentato la 68esima edizione dei prestigiosi
riconoscimenti al mondo del teatro. Ecco il suo numero di apertura
nel quale Hugh si improvvisa rapper con un ottimo risultato,
accanto a TI e LL Cool J.
Il Tony Award, formalmente
Antoinette Perry Award, è un premio annuale che celebra i
conseguimenti raggiunti nei teatri americani, includendo i musical.
Assegnato da un banco di quasi 700 giudici da diversi campi
industriali e giornalistici, è facilmente assimiliabile come
l’equivalente per il teatro degli Oscar, Emmy e Grammy. Fu fondato
nel 1947, ma fino alla terza cerimonia nel 1949 non era assegnato
il medaglione ai vincitori.
La cerimonia del premio è trasmessa in televisione e prevede
l’esibizione delle canzoni dei musical candidati, così come dei
videoclip o una presentazione delle rappresentazioni candidate.
La vincita di un Tony Award nelle categorie maggiori (Miglior
spettacolo, Miglior musical, Miglior revival teatrale, Miglior
revival musical, Miglior attore, Miglior attrice) può significare
talora un aumento drastico delle vendite dei biglietti per lo
spettacolo. Diverse settimane prima della cerimonia viene
pubblicata una lista dei candidati al premio: nel frattempo gli
spettacoli sono liberi di annunciare il numero di nomination
ricevute. Spesso questa pubblicità è in malafede, dacché molti
spettacoli sono candidati per forza se durante l’anno sono state
rappresentati pochi spettacoli o musical.
I premi sono dedicati a Antoinette Perry, fondatrice
dell’American Theatre Wing. L’eleggibilità è garantita solo a
quegli show presentati durante la stagione passata a Broadway (aver
chiuso non significa automaticamente ineleggibilità, ma è risaputo
che i votanti favoriscono spettacoli ancora in corso). Ai fini del
premio, uno spettacolo o musical “nuovo” deve non essere stato
prodotto precedentemente a Broadway e non deve essere parte di
“repertorio storico o popolare”. Quest’ultima asserzione è stata
oggetto di controversie, poiché alcuni spettacoli sono stati
giudicati ineleggibili per le categorie “nuovi”, ossia i propri
autori non avevano possibilità di vincere i rimarchevoli premi
“Miglior spettacolo” o “Miglior musical”. D’altra parte, alcuni
pensano che permettere che recite o musical prodotte ordinariamente
siano eleggibili come “nuove” danno loro un ingiusto vantaggio,
visto che saranno beneficiarie di uno sviluppo più lungo e di
famigliarità nei confronti dei giudici. Spettacoli recentemente
trasferiti da Off-Broadway o London Theatre sono eleggibili come
nuovi.
Dopo Les
Miserables,Hugh Jackman si appresta
a tornare a recitare, o meglio cantare, in un nuovo musical
The Greatest Showman on
Earth, film in pre-produzione alla 20th
Century Fox che è ad un passo dal ricevere l’ok
definitivo.
The
Greatest Showman on Earth si basa su una
sceneggiatura originale di Bill Condon (Dreamgirls) e potrebbe
essere il primo musical dopo molto tempo pensato esclusivamente per
il cinema. Il progetto se confermato sarà diretto da
Michael Gracey , debuttante alla regia mentre
Hugh Jackman interpreterà il leggendario
truffatore showman, PT Barnum, infatuatosi della cantante lirica
svedese Jenny Lind, conosciuta nell’ambiente come ‘l’usignolo’. A
riverlarne i particolari è Deadline che aggiunge anche che le
canzoni originali del filma saranno di autori affermati come
Justin Paul & Benz Pasek, Bonnie McKee, Jake Shear e Brian
Lapin.
Hugh Jackman ha
deciso di pubblicare sul suo account Instagram il video di se stesso mentre dice addio alla
barba brizzolata che si è fatto crescere per Wolverine
3, le cui riprese sono terminate.
La decisione di pubblicare un gesto
così comune potrebbe non destare alcun sospetto, visto che Jackman
è una star molto social, ma chi sa che questa potrebbe essere
l’ultima avventura di Wolverine potrebbe cogliere un sottotesto,
voluto o immaginato. Dicendo addio a quella barba così simbolica,
Hugh Jackman sta davvero dicendo addio anche a
Wolverine?
Per Hugh
Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli
artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il
cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio.
È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di
Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e
potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel
franchise proprio con Wolverine 3.
Wolverine
3 ha un’uscita prevista per il 3 marzo
2017. Alla regia c’è James Mangold (già
regista di Wolverine L’immortale), mentre
nel cast ci saranno Hugh Jackman,Boyd
Holbrook, Richard E. Grant,
Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
Hugh Jackman ha
posato per un bel servizio fotografico, pubblicato su
Entertainment Weekly, in cui dice il suo personale
addio a Wolverine, personaggio che interpreta per
l’ultima volta in Logan, dall’1 marzo al
cinema.
Per Hugh Jackman questo
ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la
sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men
L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti
rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta
di Robert Downey
Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere
arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con
questo film.
Logan ha
un’uscita prevista per il primo marzo 2017. Alla regia c’è
James Mangold (già regista di Wolverine
L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
Nel prossimo futuro, uno stanco
Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio
sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal
mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane
mutante, inseguita da forze oscure.
Durante la premiere di
X-Men Giorni di un Futuro Passato,
Hugh Jackman si è presentato sorridente e in
perfetta forma come al solito ma con un vistoso cerotto sul naso.
Cosa gli è accaduto? L’attore ha pubblicato qualche giorno fa una
foto sul suo account di Instagram in cui informava i fan di essere
stato di nuovo operato al naso per eliminare un tumore maligno,
esperienza che gli era già capitata qualche anno fa.
Grazie ad un pronto intervento,
l’attore è ora in grado di affrontare il tour promozionale del
film, che per lui si concluderà nella sua Australia.
La trama di X-Men giorni di un
futuro passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un
arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA
sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati
in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e
impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da
trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno di
reclusione. Vi ricordiamo che nel cast sono confermatissimi Hugh
Jackman, Ian McKellen, James McAvoy, Halle Berry, Jason Flemyng,
Jennifer Lawrence, Michael Fassbender, Nicholas Hoult, Peter
Dinklage e Patrick Stewart. Il film è ispirato ai fumetti di Chris
Claremont e John Byrne dal titolo: ”Uncanny X-Men” # 141 e 142 nel
1981. Tutte le info sul film nella nostra scheda: X-Men: giorni di
un futuro passato. Tutte le news sul film invece sono nel
nostro speciale: X-Men.
L’attore Hugh
Jackman in questi giorni è impegnato per la promozione di
Chappie, e non perde occasione di parlare
di X-Men/Spider-man e
Avengers, soprattutto perché i giornalisti d’oltre
oceano non smettono di porgli domande sull’universo
Marvel.
Ebbene oggi l’attore ha parlato
dell’idea di un possibile grande crossover tra i personaggio più
noti nell’universo Marvel, anche se al momento
considerato il successo dei film Fox un’ipotesi di
un accordo come accaduto con Sony è improbabile. Tuttavia
Hugh Jackman si è espresso favorevolmente
all’idea:
“Due anni fa avrei detto che saresti un inguaribile
ottimista a pensare che un giorno questo accada,ma stranamente ora
credo di poter pensare che forse un giorno… penso che ci sia la
possibilità che ciò accada.”
Inoltre l’attore rivela che gli piacerebbe vedere
Wolverine in un film di IronMan con Robert Downey
Jr nella parte.
Continua la campagna promozionale
dell’attesissimo X-Men Giorni di un futuro
passato. Oggi per farci due risate in attesa che
arrivi al cinema vi segnaliamo la presenza
dell’attore Hugh Jackman sul ring dei
WWE Network (World Wrestling Entertainment)
dove ha incontrato Dolph
Zigger e Damian Shadow.
La trama di X-Men giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.
Qualche giorno fa è circolara la
notizia che Hugh Jackman si sarebbe sottoposto di
nuovo, per la quinta volta, a un’operazione chirurgica. La causa è
un cancro alla pelle contro cui combatte da tempo.
Adesso, via Instagram, l’attore fa sapere ai fan
che sta bene e che la ferita post operatoria ha un aspetto migliore
senza la vistosa fasciatura sul naso!
Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni
del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta
(se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel
personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti
Marvel al cinema, una sorta
di Robert Downey Jr per il
corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo
coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.
Logan ha
un’uscita prevista per il primo marzo 2017. Alla regia c’è
James Mangold (già regista di Wolverine
L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
Nel prossimo futuro, uno stanco
Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio
sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal
mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane
mutante, inseguita da forze oscure.
Per adesso è solo un rumor ma sembra
che Hugh
Jackman continuerà a interpretare Wolverine nel
Marvel Universe anche dopo Avengers:
Secret Wars. Il suo ritorno al personaggio, per la
prima volta nel MCU, ha segnato un record al box office e molta
gioia e eccitazione trai fan che non vedevano l’ora di riavere il
loro Wolverine sul grande schermo. Adesso però sembra che Jackman
sia tornato per restare.
Sebbene siamo certi che un altro
attore alla fine prenderà il posto di Wolverine nel MCU, si prevede
che Hugh
Jackman riprenderà il ruolo per Avengers:
Secret Wars e potrebbe anche restare in circolazione
per un po’!
Secondo MTTSH,Hugh
Jackman continuerà a interpretare Logan dopo
Secret Wars ed è desideroso di fare altri film su
Deadpool e Wolverine con Ryan Reynolds. Ciò non
sorprende, data l’accoglienza positiva e l’enorme successo del film
(ha
recentemente superato il traguardo di 1 miliardo di dollari al
botteghino globale), e siamo certi che ci sia già stata almeno
una discussione alla Marvel/Disney sullo sviluppo di un sequel
diretto.
Arriva da Deadline la conferma che
l’attore Hugh Jackman è entrato
ufficialmente nel cast del nuovo film in live action
di Peter Pan che sarà diretto
da Joe Wright (Anna
Karenina, Espiazione) per la Warner Bros. La
storia è un nuovo adattamento che vede il protagonista combattere
contro il terribile pirata Barbanera che sarò interpretato
da Hugh Jackman. Mentre Capitan
Uncino sarà al fianco di Peter prima di passare definitivamente al
lato oscuro.
La pellicola si basa su una
sceneggiatura scritta da Jason
Fuchs, già autore de L’Era Glaciale, e arriverà al
cinema il 26 giugno 2015. Sarà
prodotto da Greg Berlanti, che per la
Warner ha già lavorato su Lanterna Verde.
Un altro progetto su Peter Pan è
attualmente in lavorazione presso la Columbia Pictures
incentrati sulle origini del personaggio di Barrie, e vede tra i
produttori coinvolti Channing Tatum e Joe Roth (Alice in
Wonderland). Un simile tema “storia delle origini” assumere la
proprietà è già in lavorazione presso la Columbia Pictures con
Neverland. Tra i produttori che del film sono Channing Tatum e Joe
Roth (Alice in Wonderland) con Shattered Glass e Billy Ray a lavoro
sulla sceneggiatura.
Peter Pan è un personaggio
letterario creato dallo scrittore scozzese James Matthew Barrie nel
1902. Si tratta di un bambino in grado di volare e che si rifiuta
di crescere, trascorrendo un’avventurosa infanzia senza fine
sull’Isola che non c’è, come capo di una banda di “Bimbi Sperduti”,
in compagnia di sirene, indiani, fate e pirati; occasionalmente
incontra bambini nel mondo reale, da dove egli stesso proviene,
essendo un bambino mai nato, e avendo trascorso i primi tempi della
sua eterna infanzia nei Giardini di Kensington, a Londra. Oltre che
in due diversi testi letterari e in un’opera teatrale di Barrie, il
personaggio appare in numerose altre produzioni di varia natura
(film, cartoni animati, fumetti), tutte ispirate agli scritti di
Barrie, e nel relativo merchandising. James Matthew Barrie, alla
sua morte, lasciò in eredità lo sfruttamento dei diritti d’autore
al Great Ormond Street Hospital, un ospedale pediatrico londinese
(quartiere di Bloomsbury).
X-Men: Giorni di un futuro
passato uscirà il 18 luglio 2014, e si baserà su uno
scaneggiatura scritta da Simon Kinberg e si dice
ispirato al fumetto di Chris Claremont e John Byrne “Uncanny
X-Men” # 141 e 142 del 1981, dove al centro della narrazione
c’è l’idea di un futuro alternativo per i mutanti Marvel in cui tutti i mutanti sono
cacciati da sentinelle. Il personaggio di Wolverine nella versione
a fumetti della storia gioca un ruolo chiave. Per tutte le info sul
film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: X-Men: Giorni di un futuro
passato. Per tutte le news sul film vi segnaliamo il nostro
speciale: Gli X-Men
Hugh
Jackman è stato presente in ogni film
degli X-Men fino ad ora, ma non c’è ancora stata
nessuna conferma ufficiale che l’attore comparirà
anche nell’ultimo film di Bryan
Singer,X-Men: Apocalypse.
L’attore quarantaseienne è stato sorprendentemente
riservato a riguardo.
Kika NY, una società di pelletteria
personalizzata di Brooklyn, New York, ha confermato
che Jackman si farà vedere in X-Men:
Apocalypse. Hanno annunciato sulla loro pagina
instagram che “abbiamo appena chiesto di fare uno speciale borsone
per Hugh Jackman che sta lavorando al nuovo film
degli X-Men a Montreal”.
Indubbiamente, sembra che Jackman
apparirà in qualche modo inX-Men:
Apocalypse. Almeno un cameo è quasi sentito
necessario.
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Con Bryan Singer
alla regia e allo script, in X-Men Apocalypse
tornerà anche Simon Kinberg a scrivere la
sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer, Kinberg,
Michael Dougherty e Dan
Harris.
Inoltre ci sono anche già i
primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film sarà
ambientato una decina di anni dopo Giorni di un Futuro
Passato e rappresenta un passo successivo nella
storia. L’aver alterato la storia nel film precedente ha causato
delle reazioni imprevedibili e incontrollate, e la nascita di un
nuovo e potente nemico. Charles (James McAvoy),
Erik/Magneto (Michael Fassbender), Raven/Mistica
(Jennifer Lawrence), Wolverine (Hugh
Jackman) e Hank/Bestia (Nicholas Hoult)
saranno raggiunti da Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri
X-Men per combattere contro il formidabile menico, una antica e
potente forza, determinata a causare un’apocalisse come mai si è
verificato nella storia dell’umanità.Oscar Isaac è stato scelto per
interpretare Apocalisse. Al cast si aggiungono anche Sophie
Turner (Jean Grey), Tye Sheridan
(Ciclope), Alexandra Shipp (Tempesta),
Kodi Smit-McPhee (Nightcrwaler), Lana
Condor (Jubilee), Olivia Munn
(Psylocke).
Direttamente dal’account Twitter
di Hugh Jackman, arriva una nuova foto dal
set di Eddie the Eagle, postata
dall’attore, che lo mostra insieme allo sciatore in persona
Eddie Edwards, al regista Dexter Fletcher e all’attore
Taron Egerton, che vestirà i panni del famoso
sciatore.
Hugh Jackman sarà
il mentore di Taron Egerton
(Kingsman The Secret Service), che
interpreterà lo sciatore Eddie Edwards, detto
”The Eagle”, nel biopic prodotto da Matthew
Vaughn, regista
di Kingsman. Jackman sarà
Chuck Berghorn, un esperto di sci che aiutò Edwards ad entrare
nei giochi. La regia è di Dexter
Fletcher, e il cantautore inglese Gary Barlow
comporrà le musiche.
Arriva una versione dell’ultimo
spettacolare trailer di X-Men Giorni di un futuro
passato un po’ particolare, perché a commentarla è
l’attore Hugh Jackman che riprende i panni del
leggendario Wolverine.
Le foto del film:
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La trama di X-Men giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.
All’inizio dello scorso mese, alcune
storie di Hugh Jackman su Instagram avevano
letteralmente mandato in confusione i fan. Il motivo? Secondo
alcuni, l’attore stava anticipando, in maniera velata, un possibile
ritorno di Wolverine nel MCU.
Da quando l’attore ha salutato
ufficialmente l’iconico personaggio con l’uscita di Logan
– The Wolverine di James
Mangold, sono tantissimi i fan che vorrebbero vederlo
ancora una volta nei panni del mutante con gli artigli di
adamantio, soprattutto ora che gli X-Men – grazie all’acquisizione
della Fox da parte della Disney – si preparano a fare il loro
attesissimo debutto ufficiale nell’Universo Cinematografico
Marvel.
Purtroppo, quelle storie non si
riferivano in alcun modo ad un ritorno del celebre attore nei panni
del personaggio che gli ha regalato la fama internazionale. In una
recente intervista con
ComicBook in occasione della promozione di Reminiscence, Hugh Jackman ha spiegato che non era sua
intenzione mandare in agitazione i fan postando quelle immagini
(aveva condiviso prima un fan art di Wolveine realizzata dal
celebre Boss Logic e poi una foto che lo ritraeva al fianco di
Kevin Feige), rivelando il vero motivo dietro
quelle condivisioni.
“Per quanto riguarda quella fan
art, si trattava di un repost ed è una cosa che mi piace fare. E,
ovviamente, amo i fan. Poi sono uscito a fare non ricordo cosa, e
quando sono tornato e ho controllato, mi sono reso conto di aver
sganciato una vera e propria bomba, ma non era assolutamente mia
intenzione. Ho pensato che nessuno mi avrebbe creduto. È andata
proprio così. È chiaro che i fan guardino sempre oltre. Ma li adoro
anche per questo.”
In un’altra intervista con
Jake’s Takes, invece, Jackman ha ribadito perché non tornerà
nei panni dell’iconico mutante: “Al di là di tutto i rumor,
nessuna possibilità è stata seriamente presa in considerazione,
anche perché non ho ricevuto nessuna chiamata da Kevin Feige. Sapevo che Logan sarebbe stato il
mio addio al personaggio e questo mi ha permesso di trarre il
meglio da quell’esperienza. È un personaggio a cui voglio ancora
molto bene, ma so che ho chiuso con Wolverine. Potete dirlo a
tutti. Anzi, fatemi un favore: ditelo anche a Ryan Reynolds perché
crede che io stia semplicemente scherzando.”
Il futuro di Wolverine al cinema, oltre Hugh Jackman
Dopo l’uscita di Logan –
The Wolverine del 2017, Hugh
Jackman ha ufficialmente detto addio al
personaggio. Al momento non sappiamo ancora chi raccoglierà
l’eredità dell’attore australiano sul grande schermo, dal momento
che il mutante con gli artigli di adamantio debutterà prossimamente
nel MCU. Chiunque si
ritroverà ad interpretare il personaggio di Wolverine avrà
ovviamente l’arduo compito di doversi confrontare con un ritratto
che ancora oggi è uno dei più popolari e dei più amati per quanto
riguarda i film di supereroi.
Il 3 marzo 2017 arriva in sala
Logan, di
James Mangold, e Hugh
Jackman, interprete che si trova a vestire per
l’ultima volta i panni di Wolverine, ha celebrato sui suoi canali social l’anniversario
postando un servizio fotografico che lo vede interpretare il
mutante con gli artigli di adamantio.
“Tre anni fa, in questa
giornata, Logan usciva in sala. Grazie per molti (intendo davvero
MOLTI) anni di sudore, pollo al vapore e il ruolo di una
vita.”
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Per quanto riguarda il personaggio
di Wolverine, gli ultimi rumors
riferiscono che sarebbe Henry Cavill il prescelto ad indossare
gli artigli ereditandoli da Hugh Jackman,
comparendo in Captain Marvel 2. Ma la
notizia non ha trovato ancora conferma ufficiale.
Per quanto riguarda Logan, invece,
si tratta sicuramente del migliore adattamento dedicato al singolo
personaggio e in generale il miglior film sugli
X-Men mai visto al cinema. Il film ha debuttato al
Festival di Berlino ed è stato nominato agli Oscar per la migliore
sceneggiatura adattata, primo cinecomic a raggiungere tale livello
di riconoscimento dall’industria.
Per quello che riguarda invece
Hugh
Jackman, il personaggio di Wolverine gli ha regalato
la fama internazionale imperitura, il successo e sicuramente la
visibilità che lo ha portato ad interpretare molti dei suoi ruolo
più importanti, nel corso della sua carriera, sempre divisa tra
cinema e musical.
La prossima volta che vedremo
Wolverine al cinema, sarà sicuramente nel Marvel Cinematic Universe
e sarà sicuramente con un altro volto. Certo, sarà difficile per i
fan imparare ad accettare un altro attore nei panni del mutante
canadese, ma se un attore alto e bello è riuscito ad entrare nei
cuori degli spettatori interpretando un personaggio che dovrebbe
essere, su carta, basso brutto e sgradevole, chiunque può tentare
l’impresa di sostituire Hugh Jackman.