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Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts: ecco lo Schulz Museum [video]

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Ecco una nuova featurette di Snoopy & Friends in cui vediamo lo storico Schulz Museum, dedicato al papà dei Peanuts.

Basato sulle famose strisce di Charles M. Schulz, lette in 75 paesi da milioni di lettori,  Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts può contare sullo script di Craig Schulz, Bryan Schulz e Cornelius Uliano e sulla regia di Steve Martino (L’Era Glaciale 4). Prodotto da Paul Feig, il film arriverà nelle sale italiane il 5 novembre 2015 e vedrà Snoopy, asso dell’aviazione, alle prese contro lo storico nemico, il Barone Rosso, mentre Charlie Brown sarà appunto impegnato sul fronte sentimentale nella conquista della “Ragazzina dai capelli rossi”.

Star Wars il Risveglio della Forza: descrizione di tutti i personaggi secondari

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Il sito ufficiale di Star Wars ha pubblicato una lista di tutti, o quasi, i personaggi secondari di Star Wars il Risveglio della Forza, con tanto di descrizione per ognuno, così da fornire una guida a chi si accingerà a vedere il film il prossimo 16 dicembre.

Guavian Death Gang Enforcers

I soldati addetti alla sicurezza della Guavian Death Gang indossano protezioni antiurto primeggiando così su altri criminali pericolosi.

B-U4D Buford

Resistente e laborioso, B-U4D (Buford) è parte della ciurma di terra che si assicura che gli Starfighter della Resistenza siano sempre riforniti e pronti all’azione.

Goss Toowers

Goss Toowers è parte dell’instancabile team tecnico che fornisce supporto meccanico alla flotta della Resistenza.

Ello Asty

Ello Asty è un pilota di X-Wing dotato di grande abilità seppur occasionalmente spericolato.

Sarco Plank

Uno scavenger e mercante che esplora i mondi di frontiera alla ricerca di ricchezze. Indossa una maschera speciale che permette alla sua atmosfera nativa di circolare attraverso i suoi arti alieni.

Unkar’s Thugs

Gli scagnozzi dalle braccia forti che lavorano per il mercante Unkar Plutt e gli permettono di tenere vivo il suo business sul remoto e anarchico mondo di Jakku.

ME-8D9

Nota come Emmie dai furfanti di Takodana, ME-8D6 è un droide che viene spesso usato per tradurre contratti e accordi tutt’altro che legali.

First Order Interrogator Droids

I prigionieri del Primo Ordine sono costretti a rivelare i segreti più profondi quando sottoposti ai terribili Droidi da Interrogatorio sotto il comando di Kylo Ren.

Base Starkiller 

Un pianeta di ghiaccio trasformato in fortezza del Primo Ordine, dimora di una nuova e terribile arma capace di distruggere intere costellazioni.

Tasu Leech

Tasu Leech è alla guida della nota gang di Kanjiklub, organizzazione criminale intergalattica.

PZ-4CO

PZ-4CO è una presenza costante nelle sale di controllo della base della Resistenza; offre dati tattici e supporto comunicativo durante operazioni di grande importanza.

Constable Zuvio

Vigilante su un mondo per lo più senza legge, il duro e privo di umorismo Constable Zuvio mantiene l’ordine nel commercio di frontiera.

Teedo

Teedo è un piccolo, brutale scavenger che si inoltra nelle terre desolate di Jakku a bordo del suo semi-meccanico Luggabeast

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BB-8 CON CONTROLLO REMOTO [VIDEO]

ASCOLTA LA VOCE DI KYLO REN!

STAR WARS IL RISVEGLIO DELLA FORZA: I COSTUMI AL D23 [FOTO]

Star Wars Il Risveglio della Forza uscirà sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il ritorno di Mark HamillHarrison FordCarrie FisherMark Hamill,Anthony DanielsPeter Mayhew e Kenny Panettiere con le nuove aggiunte John BoyegaDaisy RidleyAdam pilotaOscar IsaacAndy SerkisDomhnall GleesonLupita Nyong’oGwendoline Christie e Max von Sydow.

 

Analeigh Tipton nel thriller Sadie

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Analeigh Tipton, vista in Crazy Stupid Love al fianco di Steve Carrel e Julianne Moore, è stata scelta per interpretare il ruolo della protagonista in Sadie, thriller psicologico diretto da Craig Goodwill.

Il film ruota intorno a Sadie, una scrittrice che viene invitata in Italia da un suo ex, insieme alla sua amica Charlotte. Alla vigilia della pubblicazione del suo nuovo romanzo, Sadie si trova in una villa dove tutto diventa pericoloso e misterioso.

Nel cast del film anche Jakob Cedergren e Peter Gadiot. Le riprese si svolgeranno in Italia a novembre.

Si allarga il cast per l’esordio alla regia di Ewan McGregor

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Dopo le confermate Jennifer Connelly e Dakota Fanning, si allarga il cast del primo film da regista di Ewan McGregor, l’adattamento cinematografico di Pastorale Americana di Philip Roth.

Sono stati confermati nel cast David Strathairn (Lincoln, Godzilla), Peter Riegert (La mia vita è uno Zoo), Uzo Aduba (Orange is the New Black) e Valorie Curry (The Following).

John Romano, già sceneggiatore di Lincoln Lawyer, si è occupato dell’adattamento. Le riprese cominceranno a settembre a Pittsburg. Di seguito la trama del romanzo:

Seymour Levov è alto, biondo e atletico. Malgrado sia di origine ebraica al liceo lo chiamano “lo Svedese”. Negli anni ’50 sposa miss New Jersey, avviandosi ad una vita di lavoro nella fabbrica del padre. Nella sua splendida villa cresce Merry, la figlia cagionevole e balbuziente. Finché arriva il giorno in cui le contraddizioni del paese raggiungono la soglia del suo rifugio, devastandola. La guerra del Vietnam è al culmine. Merry sta terminando la scuola e ha l’obiettivo di “portare la guerra in casa”. Letteralmente.

Benicio Del Toro ufficialmente in Star Wars Episodio VIII

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Dopo tanti rumors, Benicio Del Toro ha finalmente ufficialmente ammesso che prenderà parte alle riprese del prossimo Star Wars Episodio VIII nel ruolo di “una specie di villain”.

Ecco cosa ha dichiarato l’attore durante la promozione di A Perfect Day in Spagna:

Girerai qualcosa dopo questo film?

No, solo… il prossimo sarà Star Wars, vedremo come verrà. Penso che inizieremo le riprese a marzo.

E quale ruolo avrai?

Ehhh… il punto è che non mi lasciano dire molto. È una specie di villain.

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Il film sarà diretto da Rian Johnson e la data d’uscita è prevista per il 26 maggio 2017.

Venezia 72: il giorno di Luca Guadagnino e di Janis Joplin

Dopo il discreto successo riscosso da L’Attesa di Piero Messima, primo film italiano in concorso a Venezia 72, oggi è il giorno di un altro dei nostri registi di caratura internazionale. Parliamo di Luca Guadagnino che si presenta in concorso al Lido con A Bigger Splash, con un cast tutto internazionale che lo vede dirigere ancora una volta Tilda Swinton, dopo Io sono l’amore.

QUI IL NOSTRO SPECIALE DAL FESTIVAL DI VENEZIA 2015

Oggi è anche la giornata della musica al cinema, con il documentario Janis, dedicato alla celebre Joplin, cui prenderà parte anche l’italiana Gianna Nannini.

Tra le star attese sul red carpet, oggi ci sarà di nuovo Dakota Johnson e anche il magnifico Ralph Fiennes per il film di Guadagnino.

Cate Blanchett e Rooney Mara nel nuovo poster di Carol

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Cate Blanchett e Rooney Mara nel nuovo poster di Carol

Ecco un nuovo poster per Carol, il nuovo film di Todd Haynes (Lontano dal paradiso, Io non sono qui) presentato al Festival di Cannes 2015 in anteprima in concorso. Protagoniste assolute Cate Blanchett e Rooney Mara.

LEGGI LA RECENSIONE E GUARDA IL TRAILER

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Basato sul romanzo Carol di Patricia Highsmith, il film vede protagoniste l’attrice premio Oscar Cate Blanchett e l’attrice Rooney Mara.

Carol è stato pubblicato nel 1952. Al centro della vicenda, ambientata nella New York degli anni Cinquanta, c’è l’amore fa una ragazza di diciannove anni che lavora in un grande magazzino e una bellissima donna fortemente in crisi con il marito. Il film uscirà in Italia il 1 gennaio 2016.

Andrew Garfield nel nuovo trailer di 99 Homes

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Andrew Garfield nel nuovo trailer di 99 Homes

A un anno esatto dalla sua presentazione al Festival di Venezia 2014, ecco un nuovo trailer di 99 Homes con protagonista Andrew Garfield. Nel cast del film anche Michael Shannon e Laura Dern.

Qui la recensione del film

Il film è incentrato sulla storia di Dennis Nash, un uomo di famiglia che cerca ad ogni costo di riprendere la casa da cui lui e la sua famiglia sono stati sfrattati. Per riuscirci dovrà però lavorare con Rick Carver, agente immobiliare e causa per Nash di forte stress psicologico.

99 Homes è diretto da Ramin Bahrani.

Fantastic 4 – I Fantastici Quattro: la Fantasticar nei nuovi concept

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Ecco alcuni concept inutilizzati di Fantastic 4 – I fantastici quattro. Nelle immagini possiamo vedere l’aiutante robotico H.E.R.B.I.E. e la Fantasticar, la loro automobile volante. Sarà presente anche nel film?

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In Fantastic 4 – I fantastici quattro Kate Mara vestirà i panni di Sue Storm / La Donna Invisibile. Jamie Bell quelli invece di Ben Grimm / La Cosa. Miles Teller interpreterà il ruolo di Reid Richards / Mr. Fantastic, mentre Michael B. Jordan sarà Johnny Storm / La Torcia Umana. Nel cast anche Tim Blake Nelson e Reg E. Cathey. 

Fantastic 4 – I fantastici quattro, moderna re-interpretazione del team di supereroi più longevo della Marvel, è la storia di quattro giovani che vengono teletrasportati in un pericoloso universo alternativo, che altera la loro forma fisica in un modo sconvolgente. Le loro vite vengono inequivocabilmente stravolte, il team dovrà imparare a controllare le loro nuove abilità e a lavorare insieme per salvare la Terra da un loro vecchio amico diventato nemico.

Venezia 72, foto: red carpet di Kristen Stewart e Nicholas Hoult

Ieri è stato anche il giorno di Equals e di Kristen Stewart al Lido. Sul red carpet di Venezia 72 la giovane attrice ha sfilato in compagnia di Nicholas Hoult, sua co-star e volto noto al grande pubblico.

Ecco gli scatti:

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QUI IL NOSTRO SPECIALE DAL FESTIVAL DI VENEZIA 2015

La 72ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica avrà luogo a Venezia dal 2 al 12 settembre 2015, anche quest’anno sarà diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

La madrina della rassegna sarà l’attrice italiana Elisa Sednaoui. L’elenco dei film in programma alla 72ª Mostra è stato annunciato nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta il 29 luglio 2015 a Roma. Il film di apertura del festival sarà Everest, del regista Baltasar Kormákur.

La giuria sarà presieduta dal regista messicano Alfonso Cuarón.

NB Tutte le foto dei primi tre giorni di Festival sono state scattate dalla fotografa di Cinefilos.it Aurora Leone.

Venezia 72, foto: Eddie Redmayne sul red carpet del Lido

Eddie Redmayne, con tutto il cast di The Danish Girl, ha fatto la sua comparsa, come al solito timida e modesta, sul red carpet del Lido. Con lui, presente anche la moglie con le magifiche compagne di set, Amber Heard (con tanto di marito Johnny Depp a seguito) e Alicia Vikander (purtroppo senza il suo attuale compagno, Michael Fassbender), il regista Tom HooperMatthias Schoenaerts.

Leggi la recensione del film e il resoconto della conferenza stampa.

Ecco le foto:

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QUI IL NOSTRO SPECIALE DAL FESTIVAL DI VENEZIA 2015

La 72ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica avrà luogo a Venezia dal 2 al 12 settembre 2015, anche quest’anno sarà diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

La madrina della rassegna sarà l’attrice italiana Elisa Sednaoui. L’elenco dei film in programma alla 72ª Mostra è stato annunciato nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta il 29 luglio 2015 a Roma. Il film di apertura del festival sarà Everest, del regista Baltasar Kormákur.

La giuria sarà presieduta dal regista messicano Alfonso Cuarón.

NB Tutte le foto dei primi tre giorni di Festival sono state scattate dalla fotografa di Cinefilos.it Aurora Leone.

The Martian: nuovi spot del film con Matt Damon

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The Martian: nuovi spot del film con Matt Damon

Ecco due nuovi spot tv di Sopravvissuto – The Martian, diretto da Ridley Scott e con protagonista Matt Damon.

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Ecco la sinossi:

Durante una missione su Marte, l’astronauta Mark Watney (Matt Damon) viene considerato morto dopo una forte tempesta e per questo abbandonato dal suo equipaggio. Ma Watney è sopravvissuto e ora si ritrova solo sul pianeta ostile. Con scarse provviste, Watney deve attingere al suo ingegno, alla sua arguzia e al suo spirito di sopravvivenza per trovare un modo per segnalare alla Terra che è vivo.

A milioni di chilometri di distanza, la NASA e un team di scienziati internazionali lavorano instancabilmente per cercare di portare “il marziano” a casa, mentre i suoi compagni cercano di tracciare un’audace, se non impossibile, missione di salvataggio.

The Martian vede protagonisti anche un cast d’eccezione composto da Kate Mara, Jessica Chastain, Kristen Wiig, Sebastian Stan, Sean Bean, Michael Peña, Mackenzie Davis, Chiwetel Ejiofor e Jeff Daniels.

Maze Runner La Fuga: nuova featurette del film con Dylan O’Brien

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Maze Runner La Fuga: nuova featurette del film con Dylan O’Brien

Ecco una nuova featurette del film Maze Runner La Fuga, con protagonista Dylan O’Brien.

The Maze Runner è diretto da Wes Ball e vede nel cast Will Poulter, Thomas Brodie-Sangster, Aml Ameen, Kaya Scodelario e Dylan O’Brien.

A chiudere la trilogia ci sarà il film che adatterà The Death Cure (da noi La Rivelazione, e che al momento non ha alcuna data di uscita).

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In questo nuovo capitolo dell’epica saga di The Maze Runner, Thomas (Dylan O’Brien) e i suoi compagni dovranno affrontare la sfida più grande: trovare nuovi indizi sulla misteriosa e potente organizzazione nota come WCKD. Il loro viaggio li porterà nella Zona Bruciata, una landa desolata piena di ostacoli inimmaginabili. Con l’aiuto della resistenza, si troveranno ad affrontare la potentissima WCKD e sveleranno gli sconvolgenti piani che aveva in serbo per loro.

Maze Runner la Fuga arriverà al cinema il 1 Ottobre.

Kate Hudson sostituisce Rebel Wilson in Kung Fu Panda 3

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Kate Hudson sostituisce Rebel Wilson in Kung Fu Panda 3

Kate Hudson ha sostituito Rebel Wilson nel dare la voce a uno dei nuovi personaggi di Kung Fu Panda 3. Jack Black, Angelina Jolie, Seth Rogen e Dustin Hoffman sono tra le voci che riprenderanno i loro ruoli nel nuovo lavoro di animazione della DWA. JK Simmons e Bryan Cranston sono tra le nuove aggiunte al cast.

Wilson avrebbe dovuto doppiare Mei Mei, una pazza danzatrice (il primo personaggio panda principale femminile del cartone), innamorata quasi alla follia di Po.

Fonti hanno detto che i tempi di produzione sono stati estesi e che per questo la Wilson è stata costretta ad uscire dal progetto. La Hudson darà ora voce a Mei Mei, e le scene precedentemente completate saranno ora aggiustate per riflettere la presa della Hudson sul personaggio.

Ecco il primo trailer ufficiale del film:

https://youtu.be/zHtmh48oowU

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Kung Fu Panda 3, il film

Kung Fu Panda 3 è il terzo capitolo delle avventure del panda Po (due nomination all’Oscar ottenute e circa un miliardo e 300 milioni di dollari di incasso in tutto il mondo) vedrà il nostro protagonista affrontare non solo il temibile Kai il Collezionista, intenzionato a rubare i poteri degli esperti di King Fu, ma anche fare i conti con il proprio passato, incontrando il padre biologico perduto, Li. Non mancheranno nuove interessanti conoscenze come la panda Mei Mei.

Kung Fu Panda 3 arriverà nei cinema Usa il 29 gennaio 2016. La sceneggiatura del film è stata scritta da Jonathan Aibel e Glenn Berger, mentre la regia è Jennifer Yuh Nelson e Alessandro Carloni. Al doppiaggio tornano Gary Oldman, Jack BlackBryan CranstonAngelina JolieSeth Rogen, Dustin Hoffman, Jackie Chan, Lucy LiuJ.K. Simmons, Kate Hudson, James Hong, David Cross, Randall Duk Kim, Fabio Volo, Francesco Vairano, Paolo Marchese, Roberto Draghetti, Francesca Fiorentini, Angelo Maggi.

Fonte: THR

Sicario: nuova clip e featurette del film con Emily Blunt

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Sicario: nuova clip e featurette del film con Emily Blunt

Ecco una nuova clip di Sicario, film presentato in concorso al Festival di Cannes 2015, con Emily Blunt. L’atteso film diretto da Denis Villeneuve (Prisoners) vedrà la star di Into the Woods recitare al fianco di Benicio del Toro e Josh Brolin.

LEGGI ANCHE: Cannes 2015: Recensione del film di Denis Villeneuve

In una zona di confine tra Stati Uniti e Messico, dove la legge non conta, Kate (Emily Blunt) è un’agente dell’FBI giovane e idealista, arruolata dal funzionario di una task force governativa per la lotta alla droga (Josh Brolin) per compiere una missione speciale. Sotto la guida di un ambiguo e impenetrabile consulente (Benicio Del Toro) la squadra parte per un viaggio clandestino, costringendo Kate a mettere in discussione tutto ciò in cui crede per riuscire a sopravvivere.

Sicario è scritta da Taylor Sheridan ed è ambientato nelle pericolose aree di confine tra gli Stati Uniti e il Messico esposte ai traffici internazionali di droga. Al centro ci sarà l’idealistica agente dell’Fbi incarnata dalla Blunt, ingaggiata da una task force del governo formata da Del Toro e Brolin, per sgominare un boss messicano del cartello della droga.

Colin Farrell e Rachel Weisz nel primo trailer di The Lobster

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Colin Farrell e Rachel Weisz nel primo trailer di The Lobster

È stato diffuso il primo trailer di The Lobster, primo film in lingua inglese del regista greco Yorgos Lanthimos presentato il maggio scorso al Festival di Cannes.

LEGGI ANCHE: Cannes 2015: The Lobster: recensione del film con Colin Farrell e Rachel Weisz

Colin Farrell e Rachel Weisz sono i protagonisti del film, e nel cast sono presenti anche John C. Reilly e Ben Whishaw.

Gli sceneggiatori sono lo stesso Lanthimos e Efhtimis Filippou, suo collaboratore di lunga data.

The Lobster è ambientato in un futuro distopico in cui, per legge, le persone single vengono invitate a trasferirsi in un hotel e obbligati a trovare un compagno o una compagna entro 45 giorni. In caso contrario, le persone verranno trasformate in un animale e lasciate nei boschi.

Ecco il primo trailer:

https://youtu.be/hDYYwFZ2C6s

 

 

Spectre: anche Lea Seydoux nel nuovo poster

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Spectre: anche Lea Seydoux nel nuovo poster

Ecco un nuovo poster di Daniel Craig nei panni di James Bond per Spectre. Questa volta, in compagnia dell’agente 007 c’è anche la misteriosa Madeleine Swann, interpretata da Lea Seydoux.

SPECTRE: MONICA BELLUCCI E LÉA SEYDOUX NEL NUOVO VIDEO

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SPECTRE: FULL TRAILER ITALIANO CON DANIEL CRAIG

Cosa sappiamo sul film Spectre

Spectre è un film di spionaggio del 2015 e il ventiquattresimo della serie James Bond prodotta da Eon Productions. Diretto da Sam Mendes e scritto da Neal Purvis, Robert Wade, John Logan e Jez Butterworth, vede nel cast Daniel Craig nei panni di Bond, accanto a Monica BellucciChristoph WaltzLéa Seydoux, Jesper Christensen, Ralph FiennesNaomie HarrisBen Whishaw, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista. È stato distribuito da Sony Pictures Releasing. Nel film, Bond viene a conoscenza di Spectre , un’organizzazione criminale internazionale guidata da Ernst Stavro Blofeld (Waltz).

Nonostante inizialmente avesse affermato che non avrebbe diretto Spectre, Mendes ha confermato il suo ritorno nel 2014 dopo che Nicolas Winding Refn ha rifiutato di dirigere; Mendes è diventato il primo a dirigere successivi film di James Bond dopo John Glen . L’inclusione di Spectre e dei personaggi associati segnò la fine della controversia Thunderball , in cui Kevin McClory e Fleming furono coinvolti in lunghe controversie legali sui diritti cinematografici del romanzo; Spectre è il primo film a presentare questi elementi dai tempi di Diamonds Are Forever (1971). Dopo l’ hacking della Sony Pictures, è stato rivelato che Sony ed Eon si sono scontrati per quanto riguarda la finanza, le acrobazie e le location delle riprese; Si stima che Spectre abbia un budget finale di 245-300 milioni di dollari, rendendolo uno dei film più costosi mai realizzati . Le riprese principali sono iniziate a dicembre 2014 e sono durate fino a luglio 2015, con location delle riprese tra cui Austria, Regno Unito, Italia, Marocco e Messico.

Captain America Civil War, identità segrete: si o no?

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Captain America Civil War, identità segrete: si o no?

Birth.Movies.Death ha riportato alcuni dettagli relativi alla trama di Captain America Civil War, dettagli che potrebbero essere considerati spoiler da parte di qualcuno, per cui, vi avvertiamo, non continuate a leggere se non volete saperne di più.

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Secondo il sito, non ci sarebbe nessun atto di registrazione nel film relativo alle identità segrete dei super eroi. C’è però un accordo, una mossa globale che possa regolare i superpoteri e chi li possiede, molti dei capi del mondo sono preoccupati per l’unilateralità di questi esseri speciali che erano sorvegliati dallo SHIELD. Quando questo è accaduto si sono formati due schieramenti quello di Cap e quello di Iron Man, cosa che ha condotto di fatto alla celebre domanda: chi sorveglia i guardiani?

Il concetto potrebbe anche avere senso, ma sembra assurdo che nel film la questione legata alle identità segrete non sia per niente presa in considerazione.

A quanto pare però le forze preponderanti nel conflitto verteranno su punti differenti: i supereroi dovrebbero essere liberi di fare quello che gli pare imponendo al mondo la loro volontà? O dovrebbero invece essere sorvegliati e regolamentati dalla politica, senza la possibilità di agire di propria spontanea volontà per salvare i deboli? Tony Stark da una parte, che si sente caricato della responsabilità del mondo, e Steve Rogers dall’altra, che invece ha visto tutto quello in cui credeva distrutto quando l’Hydra si è manifestata, infiltrata nello SHIELD.

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Lo schieramento di Cap sarà formato da Bucky, Falcon, Ant-Man, Agente 13 e Occhio di Falco. Quello di Iron Man invece da Vedova Nera, War Machine, Black Panther e Vision. Al momento non è ancora chiaro che parte prenderanno Spider-Man e Scarlet Witch.

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captainamericacivilwarartworkIn attesa di nuovi dettagli in merito ricordiamo che Captain America: Civil War sarà diretto da AnthonyJoe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel Bruhl. Il film uscirà il 6 maggio 2016.

Venezia 72: l’incontro con Eddie Redmayne per The Danish Girl

A Venezia è finalmente arrivata la bufera, autentica, con pioggia battente, fulmini e temperature autunnali, dopo una mattinata passata sotto il sole cocente. Sembra che Dio, o chi per lui, lo abbia fatto quasi apposta, poiché oggi è il giorno di The Danish Girl, di Tom Hooper e dei suoi attori. Eddie Redmayne sale in cattedra dopo l’Oscar de La Teoria del Tutto e interpreta Einar Wegener, il primo uomo della storia a sottoporsi a un intervento chirurgico per il cambio del sesso. All’epoca più un esperimento che altro, rischioso e con percentuali di successo del tutto sconosciute, una decisione dall’importanza simbolica immensa, contro ogni preconcetto dell’epoca e non solo. Non a caso è un argomento ancora oggi attuale, purtroppo, vista l’esistenza ancora massiccia dell’omofobia. Accanto a un grande uomo c’è sempre però una grande donna, Alicia Vikander è infatti Gerda Wegener, che ha un ruolo chiave nel film, passionale e fondamentale.

“Ciò che più mi ha attratto della sceneggiatura è stato il grande amore che ha legato Einar e Gerda. Inoltre lei era assolutamente all’avanguardia per l’epoca, aveva la capacità di scrutare da dentro le persone, di vedere le cose con largo anticipo. Il film mostra anche questo, non solo la determinazione di Lili, anche la capacità di Gerda di amare profondamente un’altra persona, più di lei stessa. Mi piacerebbe avere qualcosa di lei.” Tom Hooper prende la palla al balzo, dicendole “ce l’hai, Alicia.” Il regista britannico appare piuttosto tranquillo e sorridente, “sono felicissimo di essere qui, è un onore essere invitati da un festival di questo calibro” ha detto. Del resto era un suo sogno portare un suo lavoro in laguna, sin da quando era un ragazzino e girava esperimenti in 16mm, “è bello soprattutto venire qui con un lavoro del genere.”

“La storia di Lili è una storia di coraggio che merita di essere raccontata, bisogna ascoltare l’infelicità quando ci parla da dentro. La scelta di Eddie inoltre è avvenuta in tempi non sospetti, aveva già interpretato ruoli femminili ed è stata una scelta naturale.” Per tempi non sospetti il regista intende l’ormai lontano 2008, quando la produzione ha contattato l’attore ben prima di tutto il successo e i premi venuti dopo. A dirla tutta, Eddie Redmayne sembra in questo film ancor più talentuoso che in La Teoria del Tutto, film che gli è valso l’Oscar. “Ho frequentato diverse transgender per preparare il ruolo, sono persone che vanno rispettate profondamente, hanno sempre risposto in modo gentile a qualsiasi domanda abbia fatto loro. Ritrovarsi a recitare la parte della loro icona storica è stata un’autentica fortuna.” Nella sua linearità, il film lancia un messaggio fondamentale e importante, “l’amore dev’essere il mezzo per l’accettazione” ha detto il suo regista, possiamo solo sperare che – per una volta – venga ascoltato.

Venezia 72: L’Attesa, recensione del film di Piero Messina

Venezia 72: L’Attesa, recensione del film di Piero Messina

Una camera buia, silenziosa, stretta nella rigorosa simmetria dell’inquadratura, e una madre, devastata, sofferente come se qualcuno le avesse appena strappato il ventre, con forza. Tutto all’ombra di un Cristo in croce, nudo, inerme; un uomo, un figlio sacrificatosi per i peccati del mondo, che attende la Pasqua per ritrovare i vivi e consolarli.

Le immagini che segnano il debutto di Piero Messina nel cinema che conta sono istanti che non si dimenticano facilmente, che si insinuano nell’anima per abitarla a tempo indeterminato. Non perché aprono la strada a un soggetto incredibilmente originale, universale, anzi, si parla di elaborazione del lutto, di mancanze, di silenzi, temi abbastanza cari al grande schermo. Per capire bisogna affiancare i personaggi, entrare a passi lievi nella loro umanità, la loro essenza, e ritrovare nei loro occhi momenti di vita che noi stessi abbiamo vissuto o che potremmo vivere. Bisogna condividere con loro il dolore, l’assenza, l’attesa. Già, cos’è questa attesa che regala il titolo al film? Si attendono i momenti giusti, le telefonate, i ritorni, le partenze e gli arrivi, in un casale sperduto nelle campagne del ragusano, in Sicilia. Un non-luogo che per pochi giorni unisce due universi all’apparenza paralleli, quello di una madre che ha appena perso un figlio e quello di una ragazzina francese, timida e inesperta, che attende il ritorno dell’uomo che ama, e che non tornerà. A differenza del pubblico, che lo intuisce, lei ancora non lo sa, dunque è anche da spettatori che si è preda dell’attesa, del momento in cui ogni verità salterà al pettine. La sua presenza, nel frattempo, restituisce ad Anna – seppur idealmente – il figlio perduto; i vestiti del lutto vengono abbandonati in favore dei colori, i drappi neri sugli specchi vengono strappati via, il cibo riprende forma e sapore, prima della resurrezione, della celebrazione, della pace interiore.

L'AttesaGirato con un rigore stilistico assoluto, con un rispetto sacro nei confronti della geometria, dei corpi tagliati e dei simboli, L’Attesa incanta anche dal punto di vista visivo, del resto il segno lasciato dalle esperienze di This Must Be the Place e La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino è molto evidente nel regista siciliano. Chiudono il cerchio una Lou de Laâge di una bellezza disarmante, nelle sue spalle strette, le sue forme incantevoli e gli occhi di ghiaccio, e una Juliette Binoche gigantesca, da premio, china su un materassino gonfiabile a respirare l’anima di chi non c’è più. Ogni suo sguardo parla più delle sue parole, e fuoriesce dallo schermo sotto forma di pura emozione. Non è difficile ritrovare in lei lo spirito delle nostre stesse madri, che ci vorrebbero a casa sempre un giorno in più del possibile, che ci vorrebbero più vicini, più presenti, più complici. Capita invece di delegare tutto all’attesa, al domani, finché un giorno ci si risveglia e ci si accorge che il tempo è stato crudele, infame, e ogni possibilità di recuperare il terreno è sfumata. Recuperiamo tutto, adesso, finché ci è possibile.

Top 5: i più grandi flop al box office dell’anno

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Top 5: i più grandi flop al box office dell’anno

La Disney, la Fox, la Warner, sono in molti, per questo 2015, gli studios che devono leccarsi qualche ferita. Colpa dei classici flop di fine anno che alla fine condizionano le casse delle grandi case di produzione e distribuzione.

Ecco, secondo le statistiche, i cinque flop del 2015:
Tomorrowland
Budget: $190 million
Incasso globale: $208.4 million
Perdita percepita: $120 million-$150 million
Fantastic Four – I Fantastici Quattro
Budget: $125 million
Incasso globale: $146.7 million
Perdita percepita: $80 million-$100 million
Pixels
Budget: $88 million-plus
Incasso globale: $186.4 million
Perdita percepita: $75 million-plus
 
Operazione U.N.C.L.E.
Budget: $75 million-plus
Incasso globale: $72.1 million
Perdita percepita: $80 million-plus
Sotto il cielo delle Hawaii
Budget: $37 million-plus
Incasso globale: $26.2 million
Perdita percepita: $65 million

 

I migliori regali per i fan Star Wars il Risveglio della Forza

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I migliori regali per i fan Star Wars il Risveglio della Forza

Come molti di voi sapranno la Disney ha svelato tutti i preziosi prodotti del merchandising di Star Wars il Risveglio della Forza, e oggi vi sveliamo quali di questo sono i migliori per un vero fan del nuovo attesissimo film di J.J Abrams:

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Eddie Redmayne rivela il motivo per cui ha accettato Animali Fantastici

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Protagonista della quarta giornata di Festival a Venezia 72 con The Danish Girl, Eddie Redmayne sarà anche il volto di Newt Scamandro, personaggio principale della trilogia cinematografica tratta da Animali Fantastici Dove Trovarli, spin off di Harry Potter.

Parlando con EW del suo ruolo, l’attore premio Oscar ha definito l’esperienza “straordinaria“.

“Come molte persone, ho letto i libri e visto i film e mi sono completamente intossicato con il mondo della Rowling – ha detto l’attore – L’idea di entrare in quel mondo è davvero eccitante, spero che sarà una bella avventura”.

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Stando alle informazioni raccolte da Portus, la scorsa settimana la Rowling in persona ha visitato il set del film.

Gli animali fantastici dove trovarli uscirà il 18 novembre 2016, e avrà come protagonista Newt Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove trovarli, che avrà esattamente 23 anni. animali-fantastici-dove-trovarliIl film sarà ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry Potter. Nel cast Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller, Dan Folger e Alison Sudol.

La sinossi: Newt Scamandro intendeva fermarsi a New York solamente per poche ore, ma le circostanze gli imposero di restare…

Gli animali fantastici dove trovarli vedrà il debutto della scrittrice stessa, J.K.Rowling, come sceneggiatrice, affiancata da Steve Kloves, sceneggiatore dei film di Harry Potter. Alla produzione ci sarà David Heyman, mentre David Yates sarà il regista.

 

Batman v Superman: sei nuove spettacolari foto del film

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Batman v Superman: sei nuove spettacolari foto del film

La Warner Bros ha diffuso sei nuove spettacolari foto di  Batman v Superman Dawn of Justice, l’atteso film diretto da Zack Snyder.

GUARDA IL VIDEO DELLA BATMOBILE NEL DETTAGLIO

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Ricordiamo che Batman v SupermanDawn of JusticeZack Snyder è stato scritto da Chris Terrio, da un soggetto di David S. Goyer. Nel film saranno presenti Henry Cavill nel ruolo di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno anche: Amy AdamsLaurence FishburneDiane LaneJesse EisenbergRay Fisher, Jason Momoa e Gal GadotBatman v SupermanDawn of Justice arriverà nelle sale di tutto il mondo il 6 maggio 2016.

Un film necessario

Un film necessario

Buongiorno dai vostri supereroi in trasferta, vi vogliamo bene, lo sappiamo che ci sostenete. Poi vi mandiamo l’Iban per i bonifici.

Mi serviranno dei liquidi infatti, sappiatelo, che qui sto a morì disidratata. Siccome il supermercato è in culonia e al Lido piove persino Spritz ormai non tocco acqua dall’Italo che ho preso 4 giorni fa. Senza contare che una leggenda del posto sostiene che l’acqua faccia ruggine, e noi ne abbiamo già troppa a casa.

Mi sono svegliata in preda al panico, abbiamo scoperto di vivere in una strada ad alto tasso di criminalità.

VENEZIA 72, FOTO: EDDIE REDMAYNE, AMBER HEARD…

Una lite furibonda tra cosche rivali questa mattina – si vocifera sul corretto modo di gettare il pattume- ha terrorizzato tutta la nostra palazzina, io temevo un’incursione della Gabanelli e le telecamere di Report. Leader della spedizione punitiva un vecchiodemmerda del posto, che non ne può più dei soprusi dei villeggianti del festival che si ribellano a usi e costumi della comunità che li accoglie (tipo le biciclette che te devono arotà, gli autobus che te lisciano per poco, i veneziani che ti imbruttiscono se apri bocca, cose così, ce devi stà, la legge è legge) e ha sbroccato in mezzo alla strada, io pensavo di sentire ancora gli acuti di Marguerite in fase rem.

Ma va bene. Affronto con questo stato d’animo The Danish Girl che so già mi darà grandi spunti per le prossime cronache.

Invece parliamo di ieri sera che merita. La vostra eroina ha visto un film che definiremo ‘necessario’, e mo’ ve spiega perché. Parlo di Equals, meraviglioosa pellicola distopica con Kristen Stewart, ispirato come arcinoto da un libro, il dizionario della lingua italiana, nello specifico sulla definizione di ‘banale’. Gli arguti sceneggiatori hanno lavorato duramente per mantenere intatto il significato originale, usando lo schema tecnico di Syd Field:

Emmò come famo? Vabbè pigliamo un po’ de robe telefonate di Romeo e Giulietta, vestiamoli tutti uguali non sia mai un po’ di personalità… ah poi sai che famo? Spargiamo la voce che è fantascientifico e che strizza l’occhio a Orwell così facciamo pure gli impegnati e poi mettiamo la Stewart che fa le solite due espressioni, una cor ciuffo e una senza, e amo fatto.

stiltonE infatti hanno fatto un film necessario, perché voi non lo sapete ma questa pellicola era legata a una fantastica operazione di crowdfunding. Ogni tweet de na groupie della Steward che s’incazza coi critici che, giustamente eh, potrebbero avere qualcosa da ridire, va in un fondo messo a disposizione per rifare il guardaroba veneziano di Johnny Depp, così la smette di sembrare il Cosplay di Geronimo Stilton (grazie Marco Lucio Papaleo per la dritta e per la vignetta che sta facendo giustamente il giro della rete, come al solito senza creditare l’autore. Ci pensiamo noi).

Vado a scrivere in sala stampa, e poi ho un’altra cosa necessarissima da fare: me serve un parrucchiere.

Ce la farà la vostra eroina a non sembrare reduce dall’ice bucket challenge?

Chi lo sa. Per ora è tutto, a te Ang.

(Vì)

Ormai siamo nel vivo e su facebook è tutto un chiedere ‘com’è questo film, com’è quest’altro?’. Insomma, il pubblico vuole le recensioni. Facile dì ‘Le recensioni’. Io
al quarto giorno di festival tra le corse forsennate, il sonno limitato e l’alimentazione poco corretta (per quanto ieri sera abbiamo finalmente individuato l’unico ristorante del Lido che non arrechi sull’insegna il bollino qualitativo ‘Vi trattiamo di merda dall’82’ – cit. Eva Carducci) sinceramente faticherei a distinguere un film di Akira Kurosawa da Two Girls One Cup. Se non avete mai sentito parlare di quest’ultimo, cercate pure in rete e informatevi, ma mai, dico mai, per nessuna ragione al mondo, aprite un link video. Io v’ho avvertito e badate che è come non dare da mangiare dopo la mezzanotte ai Gremlins.

Con questo non voglio certo insinuare che le capacità cognitive degli insigni colleghi della critica siano offuscate quanto le mie (magari sottintendendo che la positività o la negatività di un giudizio di un film durante il festival sia pesantemente influenzata da come hanno magnato, dormito o fatto la cacca la sera prima). Anche perché qua tra blogger, youtuber, influencer e altre nuove categorie dai nomi bizzarri che farebbero invidia a un bestiario di Dungeons & Dragons (mi è parso di scorgere in Darsena anche un beholder e un Catoblepa), che dichiarano pure con fierezza “io non faccio il critico” manco fosse una malattia, di critici veri e propri ne sono rimasti pochini.

“E allora che cazzo parli a fa?” l’avete pensato voi da soli e non c’è bisogno che infierisca. Di Equals ne ha già parlato Vì. Mi sento solo di spezzare una lancia nei confronti di Kirsten Stewart, che non è cessa quanto tutti dicono. Aspettate un attimo, come non detto. Stavo guardando una foto di Nicholas Hoult, il suo partner su schermo. Vabbè, nel film vestiti uguali sono tipo Topolino e Minnie, l’unica differenza sono le ciglia di lei. Comunque da solo su un’isola deserta con loro due sinceramente avrei difficoltà a scegliere con chi accoppiarmi. The Danish Girl invece per me ha rappresentato una grossa delusione. E’ bello, quindi prenderlo per il culo è difficile. Quindi mi ritiro a provare il dispositivo di realtà virtuale che hanno messo nella Hall dell’Hotel Excelsior e che simula la camminata su un cavo sottilissimo appeso tra le Torri Gemelle (che nella finzione ancora esistono), naturalmente senza rete e con la visione sul baratro. Dico ‘vabbè è un giochetto, che sarà mai’.

Stacco.

Per poco non mi accricco. Finalmente provo l’ebbrezza di sentirmi idiota come i protagonisti di Everest, sicché scopro che anche questa iniziativa è legata all’uscita di un film, anch’esso ispirata alla vicenda reale di un tizio che desidera ardentemente morire spiaccicato.

Ora, dato che me la sono quasi fatta addosso, vado al bagno, che quello è veramente necessario. (Ang)

Venezia 72: The Danish Girl, recensione del film con Eddie Redmayne

Il corpo umano è probabilmente la macchina più complessa che la natura, o Dio se preferite, abbia mai concepito. La chimica che unisce mente e corpo è un meccanismo oscuro e misterioso che non sempre è possibile decifrare. Eppure l’uomo si è sempre e comunque auto imposto regole feroci, moralmente e socialmente, convenzioni attive su ogni livello dell’esistenza, compreso il piano sessuale ovviamente. È per questo motivo che per secoli, se non millenni, siamo cresciuti con l’idea ossessiva di un’unica combinazione possibile: uomo e donna. Ogni altra forma di incastro, comprese ovviamente tutte le pratiche collaterali di piacere, è stata dal principio relegata sotto la parole “perversione”, “malattia”, “anormalità”. È per questo motivo che, ancora oggi in alcune parti del mondo industrializzato e non, l’omosessualità viene nascosta, vissuta come una vergogna, un trauma da curare.

In una Copenhagen nel cuore degli anni ’20 costantemente ricoperta di nuvole, sempre pittorica e nostalgica, umida e colorata, accade invece che il pittore Einar Wegener, indossando per gioco degli abiti da donna, scopre un lato soffocato della sua indole. Il lato più femminile, per l’appunto, una vera e propria seconda personalità che da un momento all’altro viene liberata, scoperta, svestita. L’inizio di un viaggio fatto di auto convincimenti inutili, nuove esperienze, sentimenti sconosciuti, dolori e incomprensioni, sino alla decisione tanto drastica quanto rivoluzionaria di intervenire chirurgicamente per il cambio definitivo di sesso. Si tratta del primo caso al mondo, un simbolo per l’intera comunità transgender che verrà.

The Danish Girl posterCon The Danish Girl, Tom Hooper, dopo Il Discorso del Re e Les Misérables, adatta il romanzo La Danese di David Ebershoff per raccontare una storia intima, delicata, complicata, ricca di sofferenza ma allo stesso tempo di libertà, di desiderio, dall’elevato valore sociale. Attraverso una regia lineare, l’autore britannico mette il suo talento in decine di inquadrature pittoriche e nella direzione degli attori, che più di ogni altra cosa spingono e sorreggono il film. A fronte di una sceneggiatura non proprio eccelsa, a tratti piuttosto scarna e prevedibile, e una quantità innumerevole di banali campo/controcampo, sono infatti gli attori a guadagnare tutta la scena: Alicia Vikander, che dona volto e voce a Gerda Wegener, è una moglie passionale, innamorata e devota, mentre Eddie Redmayne svolge un lavoro eccelso sul personaggio, giocando con le mani e il corpo, gli sguardi e il fiato. Per intenderci, l’Oscar portato a casa con La Teoria del Tutto lo ha ottenuto per molto meno.

Chi si aspetta però un film d’autore potrebbe rimanere piuttosto deluso, perché lo scheletro del progetto è del tutto commerciale, così come i dialoghi, la produzione generale, il finale, che sembra estrapolato da un qualsiasi Harmony da edicola. Il sottotesto è però importante per i nostri tempi, tempi in cui ancora si è costretti a lottare contro il pregiudizio, la libertà individuale, l’omofobia, e ogni prodotto artistico che inviti al dialogo, alla comprensione, non può che essere benvenuto. I fasti dei lavori hooperiani precedenti sono però un ricordo sbiadito, lontano, del quale si sente la mancanza.

Deadpool avrà una scena in una discarica [VIDEO]

Deadpool avrà una scena in una discarica [VIDEO]

Non è inusuale che molti film statunitensi siano stati girati in Canada, per approfittare della migliore tassazione dello stato nordamericano. Anche Deadpool è uno di questi, visto che il set si è spostato a Vancouver.

Il producer designer, Sean Haworth ha parlato dei luoghi delle riprese:

Avevamo bisogno di una discarica, così ci siamo rivolti a un cantiere gigantesco dove si trovano rottami di aerei e attrezzature militari in eccedenza, un cantiere di recupero militare. Abbiamo portato in tonnellate di materiale extra. Cumuli di vecchi contenitori, aerei, parti di elicotteri e un treno masticato. A prima vista, Vancouver è una città molto moderna, una città modello, così è facile essere preoccupati di non trovare l’adatto look decadente. Ma abbiamo anche trovato vecchie fabbriche incredibilmente crude e vicoli, bar e banchine.

Potete dare uno sguardo alla discarica nell’intervista di Mario Lopez con la star Ryan Reynolds:

Deadpool okVi ricordiamo che in  Deadpool ci sono confermati con Ryan Reynolds ancheMorena Baccarin, T.J. Miller, Ed Skrein, Gina Carano e Daniel Cudmore che tornerà nei panni di Colosso. Deadpool è scritto da Paul Wernick e Rhett Reese, diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12 febbraio 2016.

Fonte: ComicBook

Venezia 72, foto: Eddie Redmayne, Amber Heard…

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Venezia 72, foto: Eddie Redmayne, Amber Heard…

E’ oggi il gran giorno del Premio Oscar Eddie RedmayneVenezia 72, l’attore insieme a Amber Heard e Tom Hopper ha presentato il suo ultimo film The Danish Girl, in concorso alla settantaduesima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Ecco tutte le foto:

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(Foto di Aurora Leone)

La 72ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica avrà luogo a Venezia dal 2 al 12 settembre 2015, anche quest’anno sarà diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

La madrina della rassegna sarà l’attrice italiana Elisa Sednaoui. L’elenco dei film in programma alla 72ª Mostra è stato annunciato nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta il 29 luglio 2015 a Roma. Il film di apertura del festival sarà Everest, del regista Baltasar Kormákur.

La giuria sarà presieduta dal regista messicano Alfonso Cuarón.

Ron Perlman su Hellboy 3: “Dobbiamo finirlo”

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Ron Perlman su Hellboy 3: “Dobbiamo finirlo”

Non c’è pace per Ron Perlman e per il suo Hellboy. L’attore, che già due volte ha incarnato su grande schermo il diavolo rosso ha raccontato a Empire perché è così importante che la trilogia diretta da Guillermo Del Toro venga completata. Ecco cosa ha dichiarato l’attore:

“Mi sento di essere in pace con il personaggio, non ho un desiderio bruciante di rimettermi addosso tutta quella roba, ma Guillermo mi ha detto quale sarà il finale della trilogia ed è un’idea così brillante a livello cinematografico che trovo essenziale completarla. Eravamo partiti con una trilogia, con un inizio, uno svolgimento e una conclusione. Abbiamo fatto solo i due terzi del cammino e quindi sarebbe una vergogna non completarlo”.

Sulla grande idea di Del Toro, ha aggiunto: “Lui è la bestia dell’Apocalisse. Deve distruggere la civiltà, deve. Non è negoziabile. È il fondamento della storia e questo è il motivo per cui penso che sia una vergogna non finirlo”.

Alla fine di Hellboy II, il personaggio di Selma Blair è incinta di due gemelli. Ecco come ha commentato Perlman: “I due gemelli: uno sarà come la madre e l’altro come il padre. Uno sarà completamente corrotto e l’altro un angelo, quale dei due sarà? Solo Guillermo farebbe una cosa del genere, e sarebbe tutto da aggiungere alla saga”.

Sono passati già sei anni dall’uscita di The Golden Army, ma per Jurassic World abbiamo aspettato 14 anni, per cui tutto può ancora accadere.

Scritti e diretti da Guillermo Del Toro, i primi due capitoli vedevano protagonisti Ron Perlman, John Hurt, Selma Blair, Rupert Evans, Karel Roden, Jeffrey TamborDoug Jones.

Che vi aspettate dall’eventuale Hellboy 3?

Fonte: CS

Hugh Jackman vorrebbe interpretare 007

Hugh Jackman, tra i tanti ruoli interpretati durante la carriera, ha sicuramente trovato in Wolverine un personaggio in cui qualunque fan può riconoscerlo. Il celebre X-Men è ormai una seconda pelle per Jackman, che ha però svelato di vedersi anche senza gli artigli di adamantio, con un Martini tra le mani.

Durante un’intervista al programma televisivo australiano The Project, ha svelato di aver preso la cosa seriamente quando gli è stato chiesto (tramite Twitter e l’hashtag #AskHugh) se sarebbe pronto ad interpretare 007 al posto di Daniel Craig. Oltre a questo ha anche svelato di essere stato vicino ad indossare i panni di James Bond più meno una decina di anni fa:

Stavo per esserlo, ma non ora, dieci anni fa, o otto anni fa, prima che Daniel [Craig] prese il sopravvento. A quel tempo ero sul punto di girare X-Men 2 e mi sono detto “non credo che sia il momento giusto” e cose simili, ma non è stato facile per me rinunciare. Così ora, se Daniel, Daniel che è un mio amico, che è così brillante, se lui rinunciasse al ruolo prenderei in considerazione la cosa seriamente.

Ecco il video dell’intervista in cui parla del ruolo di 007:

https://www.youtube.com/watch?v=3GFipLKmtME

Hugh Jackman ha anche parlato di molte altre cose, tra cui il suo prossimo ruolo in Pan, prequel della storia di Peter Pan:

https://www.youtube.com/watch?t=909&v=bx6dM_x7vUY

Fonte: CBM

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