Dopo il trionfale evento di domenica
14 settembre a Roma, Frank Miller e Robert
Rodriguez hanno presentato il loro ultimo film,
Sin City Una Donna per Cui Uccidere, alla
stampa romana. Oltre a parlare del film, i due hanno risposto anche
a domande relative al mondo dei fumetti al cinema e, nel caso di
Miller, al suo lavoro di vero e proprio Maestro del fumetto
mondiale.
http://youtu.be/4Zl_vD4oxtE
Robert Rodriguez
sul cameo che lui e Miller hanno nel film: “Il personaggio di
Jessica da sceneggiatura guardava un vecchio film e così abbiamo
detto ‘quando avremo tempo’. Volevamo girare qualcosa, ma non
avevamo tempo e non avevamo scelto nessun attore. Così l’abbiamo
fatto l’ultimo giorno alle 5 di mattina, e l’abbiamo fatto noi. Ci
sono anche altre scene ma penso che le inseriremo nella versione
Home Video.”
Robert Rodriguez
sul rifare un film con protagonista
Daredevil: “A dire il vero non ci ho
mai pensato”
Miller sui film tratti da cinecomics: “Ho imparato tantissimo su questo
set e ho capito che se si vuole fare un buon film tratto dai
fumetti bisogna possedere e controllare il materiale di
partenza…Bisognerebbe avere il controllo di tutto, ma la vita è
troppo breve per preoccuparsene.” “Se volete vedere
uno dei miei film su una eroina, io farei qualcosa su Martha
Washington, ma non su Elektra, lei non è mia … non ho il controllo
di questi personaggi, ho imparato che c’è una lunga fila d’attesa
di cani che sono pronti a sbranare fino all’ultimo pezzetto. Loro
continuano a fare ciò che vogliono, e io scriverò quello che mi
pare.”
Miller sulle critiche al suo
Holy Terror: “Nel 2001 circa 3000 dei miei
concittadini sono stati assassinati in maniera brutale, quello che
ho scritto e disegnato è stata una mia reazione a ciò che era
successo. Sono fiero di quello che ho fatto, non mi devo scusare
con nessuno e non mi aspetto scuse.”
http://youtu.be/mSun8gXkbQg
Miller sul suo rapporto con
Will Eisner e sulla loro visione dei fumetti:
“Quando ho disegnato le storie di Sin City non dovevano essere
riproducibili sul grande schermo. Poi ho incontrato Robert che ha
inventato una nuova forma di cinema e come avete potuto vedere ha
cambiato le cose. Per quanto riguarda Eisner, siamo stati amici per
25 anni, passavamo tanto tempo insieme.Discutevamo sempre dei
fumetti, lui li vedeva come una forma letteraria più pertinente con
il teatro, mentreper me se ne poteva fare anche cinema. Abbiamo
avuto un rapproto molto intenso, passavamo serate a discutere su
qualsiasi cosa, anche su una cornice per un disegno o sul tipo di
matita da usare. Veramente abbiamo discusso su qualsiasi cosa
proprio perchè ci volevamo molto bene e ci rispettavamo. Abbiamo
avuto questo rapporto burrascoso ma molto molto intenso.”
A dirigere il film
torna Robert Rodriguez. Tornano
in Sin City Una Donna per cui
Uccidere Mickey
Rourke come “Marv,” Jessica Alba come “Nancy,” Bruce Willis è di nuovo
Hartigan, Rosario
Dawson “Gail” e Jaime King è “Goldie/Wendy”con
l’aggiunta in questo secondo viaggio nella città del peccato
di Josh
Brolin come “Dwight,” Joseph Gordon-Levitt è
“Johnny”, Jeremy
Piven è “Bob”, Jamie Chung è
“Miho”, Ray
Liotta è “Joey”, Juno Temple è “Sally”
e Julia Garner “Marcy.”
Sin City
Una donna per cui uccidere intreccia insieme due delle classiche storie
di Frank
Miller con nuovi racconti in cui
si incrociano nella città alcuni dei suoi più ripugnanti abitanti.
In Sin City: Una donna per cui
uccidere vediamo Dwight
(Brolin)
che si fa incastrare dall’unica donna che abbia mai amato, Ava Lord
(Green). Cronologicamente questa
storia ha luogo prima di “Un’abbuffata di morte” (The Big Fat Kill)
e spiega come è possibile che Dwight (interpretato
da Clive
Owen) arriverà in questa nuova
pellicola ad avere invece un volto totalmente differente con le
fattezze di un altro attore, Josh
Brolin.