Alex
McAulay è al lavoro su War of the Roses: The
Children, il romanzo seguito de La Guerra
dei Roses e dal quale verrà realizzato un sequel del
celebre film del 1989 con protagonisti Michael
Douglas e Kathleen Turner.
Il romanzo segue le vite dei figli
di Jonathan e Barbara Roses dopo il divorzio.
Charlie Hunnam ha
dichiarato che la decisione di lasciare il ruolo di Christian Grey
in 50 sfumature di grigio gli ha
“spezzato il cuore”. A quasi un anno dalla notizia che lo ha visto
prendere una strada diversa rispetto all’adattamento
cinematografico del primo dei romanzi di E.L.
James, l’attore parla della sua decisione.
“Mi sentivo come se avessi
avuto un interesse ad interpretare quel personaggio e sentivo che
avrei potuto fare un buon lavoro con Christian Grey, altrimenti non
avrei mai accettato in primo luogo – ha dichiarato l’attore
– quando spendi del tempo in qualcosa di quel genere e il
personaggio prende vita nella tua testa, non essere in grado di
interpretarlo ti spezza il cuore (…) è stato così per me, il mio
cuore si è spezzato per non essere stato in grado di dare vita a
quelpersonaggio.”
L’attore, stando alle dichiarazioni
ufficiali proveniente dalla Universal, ha dovuto lasciare il
progetto per incompatibilità con Sons of Anarchy, serie tv
che lo vede protagonista, e il prossimo Crimson
Peak di Guillermo Del Toro.
Jamie Dornan ha
preso il suo posto nei panni di Christian Grey, accanto a
Dakota Johnson che sarà invece Anastasia Steele.
Nonostante la dura decisione, Hunnam ha detto di aver fiducia nel
lavoro di Dornan, aggiungendo: “Se mi inviteranno alla premiere
ci andrò con molto piacere, altrimenti comprerò un biglietto e
andrò al cinema a vedere il film.”
50 sfumature di
grigio uscirà il 13 febbraio del 2015, in tempo per
San Valentino.Fonte: Variety
Con oltre 6,2 milioni di Euro realizzati dal
lancio avvenuto il 28 maggio, Maleficent
sbanca al botteghino italiano, replicando il successo già
registrato al primo giorno di uscita del film quando l’attrice
premio Oscar Angelina Jolie aveva già riscosso la
migliore apertura di sempre in Italia. Inoltre Maleficent registra
il più grande weekend dell’anno al box office
italiano.
Daniel Frigo,
Amministratore Delegato e Presidente di The Walt Disney Company
Italia, ha commentato:
Maleficent è un film con tutti gli ingredienti
per piacere al pubblico italiano, primo fra tutti un’Angelina Jolie
veramente brillante sia per bellezza che per abilità di
recitazione. Sono molto soddisfatto del risultato di box office
italiano così come dell’opera realizzata dai nostri Disney Studios
di Los Angeles che ci hanno regalato questa straordinaria
produzione. Dulcis in fundo, sono orgoglioso dell’ottimo lavoro di
squadra del nostro team Disney Italia: dal Cinema ai Disney Stores,
dal Publishing al Disney Channel, tutte le business units della
Company hanno contribuito a questo lancio cinematografico con
grande passione per sostenere i nostri esercenti e ottenere questo
ambizioso traguardo.
Nel cast di Maleficent oltre
alla Jolie anche Sharlto Copley, Elle
Fanning, Sam Riley, Imelda Staunton, Juno
Temple e Lesley Manville.
Disney presenta Maleficent
con l’affascinante attrice premio Oscar
Angelina Jolie nel ruolo della protagonista, la
spaventosa e potente strega che nel 55° anniversario della sua
comparsa sul grande schermo, nel lungometraggio di
animazione La Bella Addormentata nel Bosco, è ancora
il personaggio più amato tra i cattivi Disney.
“Maleficent racconta la storia
di una delle villain più amate dell’universo Disney, antagonista
della favola La bella addormentata nel bosco del 1959. Affascinante
donna dal cuore gentile, la bellissima Maleficent ha vissuto a
lungo in un bosco incantato circondata da pace e armonia, fino a
quando un squadra di invasori non ha messo a repentaglio la
tranquillità del suo regno. Maleficent si trasforma così nella più
cattiva guardiana del suo universo, subendo un terribile tradimento
che tramuterà il suo cuore benevolo in un cuore di pietra. Accecata
dalla sete di vendetta, Meleficent inizierà una leggendaria
battaglia contro il successore del re invasore, gettando una
maledizione sulla figlia Aurora. Col passare del tempo, la strega
di renderà conto che la giovane custodisce la chiave per la
salvezza del suo regno e forse anche quella per ritrovare l’ormai
perduta serenità.”
Dopo
la condanna di Vitalii Sediuk a seguito
dell’ennesima a ggressione ad una star di Hollywood, il vip in
questione, Brad Pitt ha diffuso un comunicato
ufficiale in cui commenta l’aggressione subita durante il red
carpet di Maleficent la scorsa settimana a Los Angeles.
“Ero al limite dello spazio
delimitato adibito alla firma degli autografi, quando con la coda
dell’occhio ho visto qualcuno ergersi sulle barriere e venire verso
di me – si legge nel comunicato – Ho fatto un passo
indietro; e lui si è aggrappato al bavero della giacca. Ho guardato
in basso e il matto stava cercando di infilarmi la testa tra le
gambe, così l’ho colpito due volte alla schiena e alla testa, non
troppo forte, ma abbastanza per avere la sua attenzione, perchè
miha lasciato andare….
…Penso che fosse li solo per una
stretta di mano, perchè i ragazzi erano su di lui e lui ha
afferrato e si è preso i miei occhiali. Non mi importa di un
esibizionista, ma se questo tizio continua con questa cosa,
rovinerà gli eventi per i fan che hanno aspettato tutta la notte
per un autografo o un selfie, perchè le persone saranno meno
inclini ad approcciarsi alle folle. E dovrebbe sapere, se prova di
nuovo a guardare sotto il vestito di una signora,
finirà per essere calpestato.”
20 anni fa Pulp Fiction arrivava in Italia,
direttamente dal festival
di Cannes che lo incoronava con la Palma d’Oro e che oggi
invita Quentin Tarantino a omaggiare un grande classico del cinema
italiano nella sua serata di chiusura.
Nel 1994, la sceneggiatura senza
precedenti partorita da Tarantino e Avary avrebbe conquistato
l’Oscar e lasciato a bocca aperta le audiences mondiali con la
genialità della sua storia, magistralmente resa dal tour-de-force
linguistico dei suoi dialoghi. Una vera sfida per le operazioni di
traduzione e adattamento dei brillanti giochi semantici e delle
tante battute divenute leggenda.
Il 3, 4 e 5 Giugno la
distribuzione The Space Movies rende un nuovo omaggio al
Maestro dell’innovazione del linguaggio cinematografico e offre ai
suoi cultori la possibilità di apprezzarlo in tutta la sua
peculiarità senza perderne la minima sfumatura, con una tre giorni
di proiezioni di Pulp Fiction in versione originale con sottotitoli
italiani.
Come per le precedenti
programmazioni (tenutesi a partire dal 7 Aprile in versione
doppiata in italiano), il film in versione rimasterizzata in
digitale sarà visibile sia presso le sale del circuito The Space
Cinema che in altre sale selezionate.
Un’occasione unica per le miriadi
di ammiratori del capolavoro tarantiniano che potranno gustare su
grande schermo l’interpretazione originale di un cast stellare che
dà vita a un ensemble di personaggi difficilmente imitabili.
Torna l’evento di corti e
lungometraggi sul tema della salute mentale e del disagio psichico,
il quale vedrà alternarsi momenti di cinema, con la proiezione dei
film in concorso, ed eventi davvero ‘speciali’, con la presenza di
importanti e amatissime personalità del cinema italiano, e con il
contributo di significativi referenti del mondo del ‘sociale’ e
della comunità scientifica ed educativa. Tra gli eventi, gli
incontri con Carlo Verdone, Rolando Ravello e la presentazione
dell’esperienza del Calcio Sociale a Roma.
Diretto da Federico Russo e Franco
Montini, rispettivamente direttore scientifico e artistico, Lo
Spiraglio FilmFestival della salute mentale conferma il suo
intento di raccontare attraverso le immagini il mondo della salute
mentale nelle sue molteplici varietà. L’obiettivo è quello di
avvicinare il pubblico alla tematica e permettere a chi produce
audiovisivi, dedicati o ispirati all’argomento, di mettere in
evidenza risorse creative e qualità del prodotto. Presentati
in concorso lungometraggi e cortometraggi, che saranno
proiettati nella Sala Grande e nella Sala Piccola del cinema nel
quartiere Pigneto: il panorama delle opere selezionate propone
appassionate storie d’amore, lunghi viaggi alla scoperta di mondi
sconosciuti, indagini su dichiarate patologie, ma anche riflessioni
sul disagio psichico, con protagonisti di ogni età e ambientazione.
In particolare il Festival mirerà a sviluppare l’incontro e il
confronto tra mondi diversi e differenti sensibilità, anche
esplorando gli elementi emergenti – sociali e quindi psichici,
psicologici e dunque sociali – legati al tema della Crisi.
Tra gli
incontri del festival, evento di apertura, giovedì 5 giugno a
partire dalle ore 20:30, affidato al regista e attore Rolando
Ravello, per un incontro con il pubblico dal titolo “Indagando
sulla fragilità”. A seguire, la proiezione del film diretto
dallo stesso Ravello, Ti ricordi di me?, interpretato da
Edoardo Leo e Ambra Angiolini. Nella serata finale del festival,
sabato 7 giugno, alle ore 21:00, l’attore Carlo Verdone riceverà il
Premio Lo SpiraglioFondazione Roma Solidale
Onlus e sarà protagonista dell’incontro dal titolo “Troppo
simpatici”, mentre una Giuria composta dal Presidente, il
regista e sceneggiatore Francesco Bruni, l’attrice Valentina
Carnelutti, il critico cinematografico Federico Pontiggia, lo
psicanalista Luciana De Franco e lo psichiatra Walter Procaccio
assegnerà il Premio Fausto Antonucci di 1.000 euro al
miglior cortometraggio e il Premio J. Garcia Badaracco
Fondazione M.E. Mitre di 1.000 euro al miglior lungometraggio. E’
anche prevista l’assegnazione di un Premio speciale della Giuria,
all’opera considerata particolarmente significativa per il tema e
per la modalità con cui tratta l’argomento. A seguire, la
proiezione del film Ma che colpa abbiamo noi, diretto
proprio da Carlo Verdone.
Tra i lungometraggi presentati,
L’altro Fellini diRoberto Naccari e Stefano Bisulli:
Federico Fellini è il cineasta più conosciuto del mondo. Quello che
di Federico pochi sanno è che aveva un fratello, Riccardo, anche
lui regista. Quello che nessuno sa e su cui non si era mai indagato
è il complicato rapporto che li ha uniti e divisi, per tutta la
vita. Una storia che svela aspetti sconosciuti e inaspettati
dell’interiorità di Federico facendo emergere di fatto un altro
Fellini. Quindi, The girl from the wardrobe, opera prima
del polacco Bodo Kox. I fratelli Jacek e Tomek vivono in uno dei
tanti palazzi di cemento in una zona residenziale. Tomek soffre
della sindrome di Savant e Jack lavora a casa come webmaster. Sono
inseparabili e solo quando Jack ha bisogno di andare ad un incontro
di lavoro, lascia suo fratello con la ripugnante nuova vicina. La
signora Magda Kwiatkowska che abita di fronte ai ragazzi è molto
misteriosa e sembra avere un che di selvaggio. Lascia raramente il
suo appartamento, odia gli altri e uscire le è insopportabile. Un
giorno, Jacek ha bisogno di andare in un’altra città e chiede a
Magda di rimanere con il fratello malato. È l’inizio dell’amicizia
tra i due e allo stesso tempo l’inizio della loro fine. Altro
lungometraggio presentato, Artic spleen, di Piergiorgio
Casotti, un viaggio intimo e personale nella vita giovanile
groenlandese dove natura, noia, violenza e tradizione stanno da
decenni reclamando il più alto dei “tributi”. Quello di centinaia
di giovani vite. Le esperienze di Ole, Elvira, Hans e Kaleeraq,
sopravvissuti a diversi tentativi, non sono singole storie isolate
ma lo specchio delle paure di un’enorme parte di giovani
groenlandesi incline al suicidio. Un documentario che offre una
diversa prospettiva sociale sulla comunità di 3000 Inuit di
Tasiilaq e dei 6 villaggi che costituiscono la costa est della
Groenlandia. Una delle società attualmente meno conosciute nel
mondo.
Tra i cortometraggi presentati,
Mathieu, del regista romano Massimiliano Camaiti, già
autore del corto Armando, nominato ai David di Donatello e
di L’ape e il vento, del progetto Perfiducia. Il
film racconta la difficoltà di esprimere veramente se stessi
all’interno della società di oggi attraverso la storia di Mathieu,
francese sui trent’anni, il quale ha capito che nella vita per
essere amato da tutti e non avere problemi, deve dare agli altri
ciò che vogliono. Ma se da un lato questo oggi lo abbiamo capito
tutti, per Mathieu la questione si è fatta un po’ più complessa…
Altro cortometraggio in concorso, INSIDEOUT, della regista
Flaminia Graziadei, già vincitore del Premio Miglior Cortometraggio
al London Independent Film Festival. Il corto narra di OUT, donna
in carriera, abituata ad avere grandi responsabilità e a lavorare
sotto pressione. Ma ha un segreto di cui a malapena riesce a
parlare: soffre di attacchi di panico. Si manifestano
all’improvviso, violenti e inaspettati, lasciandola prostrata. Un
giorno qualcosa cambia: INSIDE, il suo inconscio, si manifesta e si
stacca da lei, cominciando a vagare per le strade della città. OUT
finalmente si rende conto che l’unico modo per superare la propria
condizione è di accettarla. Inizia così una ricerca affannosa di
INSIDE e ora OUT sa cosa fare per riappropriarsi per sempre di
quella oscura e vulnerabile parte di sè. Altro cortometraggio del
festival, Zweibettzimmer, del tedesco Fabian Giessler,
parabola sull’avidità umana nella storia di due anziani che
condividono una stanza d’ospedale (Zweibettzimmer
significa, appunto, camera doppia), dove la finestra è
l’unica connessione con il mondo esterno e diventa, quindi, una
risorsa ambita.
Saranno numerosi gli incontri
speciali organizzati dal festival che si terranno tutto presso il
Nuovo Cinema Aquila. Tra questi, giovedì 5 giugno alle ore
18.00, l’incontro Uno spiraglio su: DARIO D’AMBROSI e IL TEATRO
PATOLOGICO. Dario D’Ambrosi, fondatore e direttore artistico
del Teatro Patologico, autore, regista e attore, uno dei maggiori
artisti d’avanguardia italiani, avrà modo di illustrare il lavoro
unico ed universale di teatro-terapia che svolge da trent’ anni a
questa parte: trovare un contatto tra il Teatro e un ambiente dove
si lavora sulla malattia mentale attraverso un duro e difficile
lavoro di integrazione ed inclusione stimolando la loro
libera creatività senza influenzarne didatticamente sensibilità e
fantasia, fornendogli una possibilità unica di espressione emotiva
e artistica. Le lezioni sono aperte a disabili e non, offrendo così
un’ occasione di crescita e scambio artistico, personale e sociale
a tutti i partecipanti, in un percorso che vede coinvolte più
discipline, dalla musica alla danza, dalla scrittura di un testo
alla sua interpretazione, dalla pittura alla creazione di oggetti
scenici, scenografie e costumi.
Venerdì 6 giugno alle ore
16.30, l’incontro Uno spiraglio su: IL DANNO- La
psichiatria tra migranti forzati, vittime di tortura, richiedenti
asilo. Nell’attuale momento storico la tortura e la violazione
dei diritti umani fondamentali vengono praticate sistematicamente
in numerosi paesi del mondo. I richiedenti asilo e rifugiati,
persone sopravvissute alla violenza intenzionale, rappresentano un
gruppo particolarmente vulnerabile per l’alto numero di esperienze
traumatiche estreme vissute nel proprio paese, in quelli di
transito o di destinazione. Presentano un rischio di sviluppo di
disturbi mentali maggiore rispetto ai coetanei della popolazione
dei paesi d’accoglienza. Ne discuteranno: Giancarlo Santone (Alta
Professionalità in Psichiatria transculturale e delle migrazioni e
Coordinatore Centro SAMIFO – ASL Roma A), e Berardino Guarino
(Direttore Progetti Centro Astalli).
Sempre venerdì 6 giugno ma alle ore
20.00, si tiene l’incontro, Uno spiraglio su: … PRIMA DEL
CALCIO DI RIGORE – Il calcio tra cura e follia. “Il
calcio – sottolineano gli organizzatori – è uno
sport carico di elementi simbolici radicati nella cultura del
nostro Paese. Ma di quale calcio parliamo e siamo sicuri sia utile
immaginarlo ancora come un gioco? Il calcio come riscatto sociale
dunque, come esperienza di uguaglianza delle diverse capacità, di
possibilità di scegliere il nostro ruolo nel grande campo della
vita. Questo per noi è il calcio sociale. Tra storia e realtà, si
parla in modo strutturato di calcio sociale dal 2005, della sua
capacità di proporre un modello ai giovani delle periferie romane
di vivere il pallone come laboratorio di integrazione. Il
calcio sociale è un piccola grande “meraviglia” che si ripete a
Roma, al Corviale, presso l’area sportiva “Campo dei Miracoli”,
solo per citare un esempio oramai noto anche al grande pubblico. Il
calcio sociale è anche l’idea che ha generato la nascita dell’FRS
Sporting United, la squadra di calcio interculturale attraversata
da migranti, rifugiati, italiani, fondata dalla cooperativa sociale
Eureka, in collaborazione con Fondazione Roma Solidale onlus.
Dell’idea ispiratrice delle origini e del lavoro da realizzare con
e per il calcio sociale, parleremo nel nostro incontro ascoltando
le testimonianze dei promotori delle iniziative ed i protagonisti
diretti delle diverse esperienze.”
Tutti i film di nazionalità non italiana sono in
versione originale sottotitolata.
Arriva via Youtube il primo trailer italiano
di Liberaci dal male
(Deliver Us From Evil), film che tutti
gli amanti dell’horror non vorranno lasciarsi scappare data la
regia di Scott Derrickson, uno dei pochi registi
che con l’horror sembra avere un feeling particolare come
dimostrano gli ottimi The Exorcism of Emily
Rose e Sinister.
In Liberaci dal male il
poliziotto di new york Ralph Sarchie (Eric Bana),
alle prese con i suoi problemi personali, inizia a indagare su una
serie di reati inquietanti e inspiegabili. Sarchie fa squadra con
un prete dai metodi ben poco convenzionali (Edgar
Ramirez) istruito nei rituali di esorcismo, per combattere
spaventose e demoniache possessioni che stanno terrorizzando la
loro città. Il film è basato sul libro di Sarchie che descrive
dettagliati e agghiaccianti casi reali.
Nel cast oltre a Eric
Bana troviamo Olivia Munn, Joel McHale e Sean
Harris.
Ecco il primo trailer italiano del
film d’animazione The Book of Life
diretto da Jorge Gutierrez e prodotto da
Guillermo del Toro, via 20th Century Fox Italia.
[nggallery id=759]
Il film trae
ispirazione dal folklore messicano e sarà ambientato nel Giorno dei
Morti, tipica festività messicana. La storia racconta le
disavventure vissute da Manolo, diviso tra i sui sogni d’amore e di
una carriera da musicista ed il triste futuro che i genitori hanno
in serbo per lui.
Book of
Lifesarà prodotto dal regista,
produttore e sceneggiatore Guillermo del
Toro per Fox
Animation e Reel Fx Animation
Studios (Free Birds)
ed annovera nel cast le voci di Channing
Tatum, Zoe
Saldana, Danny
Trejo, Ice
Cube, Christina
Applegate e Diego Luna.
Questo il commento del
regista Jorge Gutierrez:
“Tutti i miei album preferiti,
tutti i miei libri e film preferiti, sono tutte storie personali
che prendono posto in una cultura molto specifica ma che sono
universali. Così voglio raccontare qualcosa successa alla mia
famiglia ma rendendola universale.”
Books of
Lifeè atteso nei cinema il
prossimo 17 ottobre.
L’ultima volta che lo abbiamo visto
su grande schermo, era in versione LEGO per The LEGO Movie, adesso
invece ritornerà nelle sue sembianze originali. Stiamo parlando del
Millennium Falcon e della sua ricostruzione in occasione delle
riprese di Star
Wars Episodio VII. Per gli ‘starwarsiani’ più
romantici queste foto che vi mostriamo di seguito (grazie a
TMZ) fanno davvero bene al cuore. Nella gallery
potete vedere alcune immagini del velivolo in costruzione:
[nggallery id=692]
Nel cast del film sono stati
confermati gli illustri ritorni di Mark Hamill, Carrie
Fisher, Peter Mayhew e Harrison
Ford, mentre i personaggi nuovi di questa nuova trilogia
avranno i volti di John Boyega, Daisy
Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita Nyong’o, Gwendoline
Christie e Max von Sydow. Nel film
inoltre vedremo anche l’atteso ritorno del Millennium Falcon e di
R2 D2.
Ecco una serie di concept alternativi per i costumi dei
personaggi in X-Men Giorni di un Futuro
Passato. Eccoli nella gallery: [nggallery id=731]
Oltre ai costumi che potevano
essere e che mai saranno, possiamo vedere anche che, nella mente
dei costume designers, era contemplato il personaggio di Jubilee,
trai caratteri predominanti nella serie animata degli anni ’90 e
già breve comparsa in X 2 e in
Conflitto Finale, interpretata da
Kea Wong. Nei concept il personaggio ha il volto
di Jamie Chung, ma come sappiamo, non è presente
nel film. Forse il suo personaggio farà una breve comparsa nei
contenuti speciali e nelle scene tagliate della versione home
video, dove speriamo di vedere anche l’ormai celebre scena di
Rogue, e qualche momento in più dedicato a Tempesta.
Jubilee il cui
vero nome è Jubilation Lee, è un personaggio dei fumetti creato da
Chris Claremont (testi) e Marc
Silvestri (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. È apparsa la prima volta in
Uncanny X-Men n. 244 nel maggio del 1989. È conosciuta anche come
Wondra.
Il film X-Men – Giorni di
un futuro passato
La trama di X-Men – Giorni di un futuro passato, tratta
dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale
ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati
dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce
dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare
la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.
Oliver
Stone ha mostratoin passato un talento altalenante per i
biopic. Si veda, ai due opposti, JFK – Un caso ancora aperto e
Alexander. Tuttavia il regista sembra
avere intenzione di riprovarci con uno dei personaggi che hanno
fatto maggiormente parlare i giornali negli ultimi anni e che è
stato in grado di dare uno scossone agli Stati Uniti. Si tratta di
Edward Snowden, verso il quale sembrano adesso
indirizzate le attenzioni del regista di
Platoon.
Stone si è infatti messo al lavoro
per portare sullo schermo il libro, uscito quest’anno, di
Luke Harding, dal titolo The Snowden Files:
The Inside Story of the World’s Most Wanted Man. Secondo il
Guardian la produzione dovrebbe iniziare a breve termine.
Il libro ripercorre il percorso di Snowden che ha fatto trapelare i
documenti top secret della Casa Bianca e ha messo in ginocchio un
intero sistema di spionaggio che coinvolge tutto il mondo.
Ecco il trailer dell’edizione home
video di Captain America The Winter
Soldier, disponibile in digital download dal 19
agosto e in DVD e Blu Ray Disk dal 9 settembre (solo in USA).
Tra i contenuti rivelati :
– Making-of Featurettes
– Commento audio
– Mai visti prima Deleted Scenes
– Bloopers
– E altro ancora …
Il regista di
Warrior, Gavin O’Connor,
in accordo con Variety, è il front runner per la regia di
Massacre in the Himalayas, un adattamento
cinematografico del racconto del reporter Freddie
Wilkinson che ha documentato l’attacco di un gruppo di
terroristi pachistani ai danni di una spedizione di scalatori.
Il regista ha di recente assunto la regia del tormentato
Jane Got a Gun, dopo che Lynne
Ramsay, il regista precedentemente incaricato di dirigere
il film, ha lasciato il progetto. Nel film O’Connor ritrova
Joel Edgerton, già diretto in
Warrior accanto a Tom
Hardy, e dirige anche Natalie Portman, Rodrigo
Santoro, Noah Emmerich e Ewan McGregor.
Il film è un western che dovrebbe uscire negli USA il 20 febbraio
2015.Fonte: CS
L’originale Kevin
Smith si è sempre distinto per un tipo di cinema ai
margini, nonostante la folta nicchia che lo segue e lo ama dai
tempi di Clerks – Commessi. Adesso il
regista di Dogma è alle prese con
Tusk, un insolito horror che lo vede
lavorare gomito a gomito con Genesis Rodriguez e
Haley Joel Osment, tra gli altri.
Via
Instagram, il regista ha pubblicato una foto di scena di
Justin Long, mentre prova il trucco per il film.
Che ne pensate? L’immagine rende giustizio al mondo che Smith ci ha
abituati avedere sul grande schermo?
Tusk comprende
nel cast stelle del calibro di Genesis Rodriguez e
Haley Joel Osment. Il film è stato anche
scritto da Smith. Sam
Englebardt, David Greathouse e
Shannon McIntosh si stanno occupando, invece,
di produrlo. Il lavoro ultimato dovrebbe sbarcare nelle sale questo
autunno grazie alla A24 e Demarest
Films. Depp, che ha recentemente
interpretato ruoli un pò in ombra in film come 21 Jump
Street e Jack e Jill, lo
rivedremo come protagonista nell’attesissimo
Transcendence, a partire dal 18
Aprile.
Forse non tutti sanno che all’epoca
di Iron Man 2, Emily
Blunt, al cinema in questi giorni accanto a Tom
Cruise in Edge of Tomorrow, è
stata la prima scelta per il ruolo di Vedova Nera. Ma l’attrice
britannica rifiutò il ruolo in favore della più prosperosa collega
Scarlett Johansson. La Blunt
avrebbe anche ricevuto un invito ad interpretare Peggy Carter in
Captain America il Primo Vendicatore, ma
allo stesso modo Emily ha rifiutato, lasciando spazio ancora una
volta ad una collega più prosperosa di lei, Hayley
Atwell.
Grazie al suo duplice rifiuto,
Scarlett è diventata l’attrice più pagata di Hollywood, e Hayley ha
ottenuto, con il tempo, un ruolo tutto suo in uno dei prossimi show
televisivi della Marvel, Agent Carter. I rifiuti di
Emily, dunque, oltre a fruttarle un sentito grazie da parte delle
colleghe, sembravano anche indicativi del fatto che l’attrice non
avrebbe mai preso parte, per scelta personale, ad un film tratto da
fumetti Marvel o DC. Adesso però un rumor
che circola in rete fa pensare il contrario, e potrebbe vedere
l’attrice alle prese con un ruolo in Batman v Superman: Dawn
of Justice.
“L’attrice Emily Blunt
approderà sui cartelloni pubblicitari di tutto il mondo in
occasione di Edge of Tomorrow, nel quale interpreta un ruolo sci-fi
molto impegnativo. Così il suo nome rientra nell’orbita degli
adattamenti da fumetto con un suo possibile coinvolgimento in
Batman V Superman Dawn of Justice di Zack
Snyder.” – El
Multicine
La fonte riportata da Comic Book Movie non è forse
delle più attendibili, per cui prendiamo il rumor per quello che è,
una diceria che aspetta di ottenere conferma o smentita.
Arrivano nuove immagini
dell’atteso Tartarughe
Ninja, prodotto da Michael
Bay e diretto dal regista Jonathan
Liebesman. Le nuove foto ritraggono per la prima
volta in maniera distinta due personaggi ancor non presentati ma
estremamente importanti, Shredder e Splinter e oggi arrivano
online due foto scattate a due artwork del film:
Questa la sinossi ufficiale del film Tartarughe
Ninja:
“La città ha bisogno di
eroi. L’oscurità si è stabilita sopra New York da quando Shredder e
il suo clan hanno in pugno tutte le cariche della città, dai
politici alla polizia. Il futuro è triste fino a quando quattro
improbabili fratelli salgono dalle fognature della metropoli e
scoprono il loro destino come tartarughe ninja. Le tartarughe
dovranno lavorare sodo con la reporter April e il suo cameramen
Vern Fenwick per salvare la città e svelare il diaboico pioano di
Shredder.”
Il filmTartarughe
Ninja è diretto da Jonathan
Liebesman e prodotto da Michael
Bay. Vede nel suo castMegan
Fox (April O’Neil), Alan
Ritchson (Raffaello), Noel
Fisher (Michelangelo), Jeremy
Howard (Donatello), Pete
Ploszek (Leonardo), William
Fichtner (Shredder) e Danny
Woodburn (Maestro Splinter). Il film arriverà
nelle sale USA dal 6 giugno del 2014.
Dopo il grande successo
di 21 Jump Street, le attese per il
sequel, 22 Jump Street sono
altissime. Oggi vi presentiamo due clip e due featurette che ci
mostrano i protagonisti in azione al Metro City State College,
l’istituto in cui opereranno, sotto copertura, gli agenti super
speciali Schmidt e Jenko, ancora una volta interpretati dalla
straordinaria coppia Jonah
Hill e Channing Tatum.
Ecco due clip e due
featurette del film:
22 Jump Street, il film
In 22Jump
Street protagonisti sono
Channing Tatum,
Jonah Hill, Wyatt Russell, Ice Cube, Peter Stormare, Amber
Stevens West, Nick Offerman, Caroline Aaron, Craig Roberts, Joe
Chrest, Eddie J. Fernandez, Johnny Pemberton, Stanley
Wong22 Jump Street
esordirà nelle sale il 13 giugno 2014.
Dopo le peripezie alle scuole
superiori (due volte), grandi cambiamenti attendono gli agenti
Schmidt (Jonah Hill) e Jenko (Channing Tatum) quando prendono parte
ad una missione in incognito presso un college locale. Ma dopo che
Jenko entra nella squadra football e Schmidt si infiltra nella
scena artistica bohemienne, iniziano ad avere dubbi sulla loro
collaborazione. Ora non si tratta più soltanto di risolvere il caso
— devono scoprire se sono in grado di avere una relazione più
matura. Se questi due adolescenti troppo cresciuti possano
trasformarsi da matricole in veri uomini, il college potrebbe
rivelarsi l’occasione migliore che gli sia mai capitata.
Paramount Pictures
ha pubblicato tre nuovi spot televisivi dell’attesissimo
Transformers 4 l’Era dell’Estinzione. I
nuovi contributi video si intitolano rispettivamente Destroyer,
Help e Forge ed è possibile vederli di seguito.
Ricordiamo
che Transformers l’Era
dell’Estinzionesarà diretto
nuovamente da Michael Baycon
protagonisti:Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz e Kelsey
Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news sul film
potete consultare il nostro speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili
sulla pellicola c’è la nostra Scheda
Film: Transformers l’Era
dell’Estinzione. Le riprese cominceranno in giugno e
la pellicola uscirà negli Stati Uniti il 27 Giugno 2014.
Piccole
anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è finito
il terzo capitolo, in un mondo in cui nonostante la
minaccia dei Deception è stata debellata,
l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto,
quando alcuni uomini potenti, cercando di studiare la
tecnologia dei robot alieni.
L’incasso con cui
chiude la prima settimana di uscita
di Maleficent, in cui Angelina Jolie
interpreta la strega de La bella addormentata nel bosco, segna un
record nella sua carriera: è infatti l’incasso più alto mai
registrato all’esordio di un film con protagonista la signora Pitt.
Nel dettaglio, il film ha raggiunto quota 70 milioni. In seconda
posizione si ferma X-men: days of future
past, che questa settimana incassa 32 milioni di dollari
per un totale di 162, mentre il terzo posto è di A
million ways to die in the west, nuovo film di Seth
McFarlane, autore di Ted e
de I griffin ora alla prova anche in scena
insieme a Liam Neeson e Charlize Theron. Il film ha incassato 17
milioni di dollari. La quarta posizione è occupata dal re dei
mostri, Godzilla, che cede il passo, con un incasso
settimanale di 12 milioni per un totale di 174. A metà classifica
si ferma Blended, che incassa 8 milioni per
un totale di 29. Il sesto posto è occupato da un’altra
commedia, Neighbors, che incassa 7 milioni di
dollari per un totale di 128. La settima posizione è
di The amazing spider man 2,
che nonostante non stia particolarmente brillando, arriva ad un
totale di 192 milioni grazie ai quasi 4 milioni di questa
settimana. All’ottavo posto scende The million dollar arm,
produzione Disney, che incassa 3 milioni di dollari per un totale
di 28. La commedia scritta, diretta e interpretata da Jon
Favreau, Chef, incassa 2 milioni per un
totale di 9,6 e si aggiudica il nono posto. Chiude la classifica
dei dieci film più visti al box office USA di questa settimana, il
film The other woman, che incassa 1 milione
di dollari per un totale di 81.
La prossima settimana si aspetta
l’uscita di Edge of tomorrow, nuovo sci-fi
con Tom Cruise
Grandi novità per il cast di
Star
Wars Episodio VII. Si sono aggiunte alla squadra
di JJ Abrams altre due attrici di primo piano nei recenti eventi
cinematografico-televisivi. Infatti da una parte abbiamo la
conferma che Lupita Nyong’o, attrice premio Oscar
per 12 Anni Schiavo, conferma i rumors circolati qualche tempo fa
ed entra a far parte del settimo capitolo della saga di George
Lucas; dall’altra un’altra attrice si aggiunge al cast: si tratta
di Gwendoline
Christie, interprete di Brienne di Tarth nella serie HBO
Game of Thrones e recentissimo acquisto di un’altra amata
sfa cinematografico-letteraria: Hunger Games il Canto della Rivolta
Parte II.
In
merito ai nuovi casting Kathleen Kennedy ha dichiarato: “Non potrei
essere più eccitata di avere Lupita e Gwendoline nel cast
dell’Episodio VII. E’ emozionante vedere questa straordinaria
squadra di talenti prendere forma.”
Nel cast del film sono stati
confermati gli illustri ritorni di Mark Hamill, Carrie
Fisher, Peter Mayhew e Harrison
Ford, mentre i personaggi nuovi di questa nuova trilogia
avranno i volti di John Boyega, Daisy
Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall
Gleeson,Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christie e Max von Sydow. Nel
film inoltre vedremo anche l’atteso ritorno del Millennium Falcon e
di R2 D2.
Arrivano tantissime nuove foto dal
set dell’attesissimo Star
Wars Episodio VII di JJ Abrams.
Le nuove immagini ritraggono una creatura, molti costumi e delle
scenografie dal set. [nggallery id=692]
Nel cast del film sono stati
confermati gli illustri ritorni di Mark Hamill, Carrie
Fisher, Peter Mayhew e Harrison
Ford, mentre i personaggi nuovi di questa nuova trilogia
avranno i volti di John Boyega, Daisy
Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall
Gleeson e Max von Sydow. Nel
film inoltre vedremo anche l’atteso ritorno del Millennium Falcon e
di R2 D2.
Dopo i concept per il Pinguino che
vi abbiamo mostrato qualche settimana fa (qui), ecco nella gallery a seguire alcuni
design alternativi per la Batmobile e il Batwing nel primo film
dedicato all’Uomo Pipistrello diretto da Tim
Burton. [nggallery id=437]
Batman è un film del 1989,
diretto da Tim Burton. Basato sull’omonimo personaggio della DC
Comics, è interpretato da Michael Keaton, con Jack Nicholson nel
ruolo del supercriminale Joker, Kim Basinger in quello di Vicki
Vale, e Jack Palance nel ruolo del potentissimo gangster Carl
Grissom.
Fu il primo della serie
di film su Batman prodotti dalla Warner Bros. e fu un successo
critico e finanziario, ottenendo ai tempi il più alto incasso per
una pellicola basata su un fumetto della DC Comics. Batman
ricevette moltissime nomination ai BAFTA, ai Golden Globe e ai
Saturn Award. Inoltre, nel 1990, Peter Young e Anton Furst furono
premiati con l’Oscar alla migliore scenografia. Il film ispirò
l’omonima serie animata vincitrice di un Emmy, nonché diversi altri
film di supereroi prodotti successivamente. La Warner acquisì i
diritti su Batman dalla DC Comics nel 1979, grazie al lavoro di
Michael E. Uslan e Benjamin Melniker, e affidò la produzione a Jon
Peters e Peter Guber. Dopo l’ingaggio di Tim Burton alla regia,
Steve Englehart e Julie Hickson contribuirono al trattamento della
storia, mentre Sam Hamm lavorò alla sceneggiatura. Il greenlight
per Batman fu dato solo dopo il successo ottenuto da Burton con
Beetlejuice – Spiritello porcello nel 1988. Per il ruolo del
protagonista erano stati inizialmente presi in considerazione
diversi attori famosi; Michael Keaton venne alla fine scelto tra lo
scetticismo di molti; il ruolo del Joker fu subito accettato da
Jack Nicholson, secondo decisive circostanze contrattuali che
dettavano un alto compenso, orari di ripresa, e alcuni profitti dal
botteghino.
Le riprese del film ebbero luogo
presso i Pinewood Studios dall’ottobre del 1988 al gennaio del
1989, dove lo scenografo Anton Furst disegnò Gotham City con stili
architettonici metallici per rendere la metropoli il più fredda
possibile. Il budget, inizialmente stabilito sui 20 milioni di
dollari, passò poi a 48 milioni a causa di alcuni inconvenienti,
soprattutto dopo che Hamm fu forzato dallo sciopero degli
sceneggiatori del 1988 a lasciare il set, lasciando così il solo
Warren Skaaren (non accreditato) a effettuare un rimaneggiamento
del copione, che includeva l’eliminazione del personaggio di Robin
inizialmente previsto.
Il prolifoco e celebrato autore Sud Coreano Kim
Ki-Duk aprirà la 71esima edizione della Mostra
Internazionale del Cinema di Venezia con il suo thriller
One on One, il prossimo 27 agosto.
Il film racconta il brutale stupro e
omicidio di una adolescente. I sospetti di questo orrendo crimine
sono perseguitati e terrorizzati dai seguacei di una setta
conosciuta con il nome di The Shadows.
Il regista ha definito il suo film
“una storia che parla del paese in cui vivo, la Corea del Sud.”
“Che tu sia d’accordo o meno con il finale, se non ti senti come se
ti stessero uccidendo, non dovresti guardarlo.” ha poi
dichiarato in un comunicato ufficiale.
Già nel 2012 Kim
Ki-Duk vinse il Leone d’Oro a Venezia per il brutale
Pieta e nel 2013 è tornato al Lido con
Moebius, film che narra di un uomo che
per punire i suoi stessi peccati sessuali, si taglia i
genitali.
Il film sarà presentato nella
sezione Giornate degli Autori, e il direttore artistico del
Festival, Giorgio Gosetti, ha dichiarato “I
suoi film, anche nelle loro scelte estreme, rappresentano bene lo
spirito della sezione che promuove il coraggio e la
creatività”.
Ecco la prima immagine di
Big Hero
6 (qui il trailer
italiano) in cui si vedono per la prima volta tutti e sei i
grandi eroi dei titolo. Trovate l’immagine, per adesso a bassa
risoluzione, nella nostra gallery: [nggallery id=727]
Caratterizzato dalla
girandola di sentimenti e umorismo che il pubblico si aspetta dai
Walt Disney Animation Studios, Big Hero 6 è una
commedia d’avventura ricca d’azione sull’enfant prodige esperto di
robot Hiro Hamada, che impara a gestire le sue geniali capacità
grazie a suo fratello, il brillante Tadashi e ai suoi
amici: l’adrenalica Go Go Tamago, il maniaco dell’ordine
Wasabi No-Ginger, la maga della chimica Honey Lemon e l’entusiasta
Fred. Quando una serie di circostanze disastrose catapultano i
protagonisti al centro di un pericoloso complotto che si consuma
sulle strade di San Fransokyo, Hiro si rivolge al suo amico più
caro, un robot di nome Baymax, e trasforma il suo gruppo di amici
in una squadra altamente tecnologica, per riuscire a rivolvere iil
mistero.
Ispirato
all’omonimo comics Marvel e fedele allo stile del
fumetto, Big Hero 6 è diretto da Don Hall
(Winnie the Pooh – Nuove Avventure nel Bosco dei Cento
Acri) e Chris Williams (Bolt), ed è prodotto da Roy
Conli (Rapunzel – L’intreccio della Torre). Il film uscirà
al cinema prossimamente, anche in 3D.
Note:
Big Hero 6 è il 54°
lungometraggio dei Walt Disney Animation Studios.
Il veterano della Disney Don Hall
ha diretto il film del 2011 Winnie the Pooh ed è
autore della sceneggiatura e/o della storia di diversi film Disney,
fra cui I Robinson – Una Famiglia
Spaziale, Tarzan e La Principessa
e il Ranocchio. Chris Williams ha diretto il 47°
lungometraggio dei Walt Disney Animation
Studios Bolt, nonché il cortometraggio del
2008 Glago’s Guest. Williams è stato uno degli
elementi principali della squadra della storia
di Mulan ed è stato candidato all’Annie Award
per il suo importante contributo alla storia del film
Disney Le Follie dell’Imperatore.
Fra i suoi lavori con i Walt
Disney Animation Studios, il produttore Roy Conli vanta il grande
successo del 2010 Rapunzel – L’Intreccio della Torre, Il
Gobbo di Notre Dame,
Hercules, Tarzan e Il Pianeta del
Tesoro.
La questione è sicuramente
più delicata di quello che si possa immaginare e semplificare in un
titolo. Ma in effetti alcune dichiarazioni di Rob
Liefeld su Twitter lasciano pensare che la Marvel stia pensando a qualche modo
per danneggiare il franchise cinematografico degli X-Men, un modo
che non passi per forza per la momentanea sospensione della
testata, dal momento che i fumetti degli X-Men sono trai più
venduti al mondo.
Ma(scrive Comic Book Movie)Rob Liefeld crede
che ci possono essere altri modi per danneggiare i film degli
X-Men.
Di seguito vi riportiamo i tweet in merito di Liefeld:
X-Men will match If not exceed ASM2's domestic box office,
meaning lots of eyeballs, but there are no toy tie-ins. The Fox
shut out is real.
Cosa pensate di questa presa di
posizione? Speriamo che a
breve arriveranno chiarimenti e spiegazioni sulla reale posizione
della Marvel in merito ai franchise che
non rientrano nella loro sfera di influenza (ovviamente per quanto
riguarda lo sfruttamento cinematografico).
Il costumista di Batman v Superman: Dawn
of Justice, Michael
Wilkinson ha partecipato ad una
mostra industriale di gioielli, la JCK Las
Vegas.
Dall’evento, Wilkinson ha inviato
un tweet di un braccialetto di platino che potrebbe essere qualcosa
che ha a che fare con il prossimo film sugli eroi DC, infatti
potrebbe trattarsi di uno dei Braccialetti di
Sottomissione, che indossano le Amazzoni nell’universo DC e
nel caso particolare anche Wonder Woman (Gal Gadot).
Guarda la foto nella gallery: [nggallery id=674]
I Braccialetti della
Sottomissione sono dei bracciali di acciaio indossati da tutte le
Amazzoni di Paradise Island. Servono da monito per ricordare
alle donne guerriere degli anni in cui sono state sottomesse a
Ercole. Anni dopo aver conquistato la loro libertà, la Amazzoni
continuano ad indossarli come simbolo della passata oppressione.
Wonder Woman continua ad indossare i bracciali di acciaio, decorati
con delle stelle rosse. Lei li usa anche per respingere i colpi di
arma da fuoco.
Le riprese di Batman v Superman: Dawn
of Justicesi stanno
svolgendo nei Michigan Motion Picture Studios e in
location in giro per Detroit, Michigan ,Illinois, Africa, e
il Sud Pacifico.
Vi
ricordiamoche Batman v Superman: Dawn
of Justicesarà diretto
dal regista Zack
Snyder su sceneggiatura scritta in
collaborazione con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati
nel cast del film Henry Cavill, Ben
Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane, Gal Gadot, Jeremy
Irons e Jesse Eisenberg.
Ospite
al Los Angeles Times Hero Complex Film Festival, il regista premio
Oscar James Cameron ha parlato della possibilità
di convertire in 3D i suoi film su
Terminator, che hanno lanciato il
franchise di successo che adesso sta vedendo la nascita del quinto
film della saga, Terminator Genesis
(qui le prime foto dal set). Il regista ha detto
chiaramente che per il primo film il processo sarebbe troppo
costoso, più costoso di quanto non sia stata la effettiva
produzione del film a suo tempo, ma per il secondo,
Terminator 2 il giorno del giudizio,
allora la strada è più aperta e le possibilità maggiori.
“Terminator 2 è un film più
pulito, credo che abbia un appeal senza tempo.” Ha dichiarato
il regista in merito, aprendo anche la possibilità al fatto che il
film non è mai stato mostrato nei cinema in Cina, paese che a breve
diventerà un larghissimo bacino d’utenza per il cinema. “Questo
– ha aggiunto Cameron – potrebbe giustificare l’esborso di
circa 6 o 7 milioni di dollari per la conversione. E così l’uscita
del film in 3D potrebbe interessare qualche mercato grande, come
quello degli USA o del Canada, e vviamente quello cinese.”
In merito alla possibilità di
dirigere un film su un supereroe, Cameron ha parlato della
possibilità, a suo tempo, di acquisire i diritti di Spider-Man:
“(Negli anni ’80) i personaggi Marvel non venivano sviluppati
molto bene all’epoca. Avevo provato a comprare i diritti per una
serie di film e avevo scritto un trattamento abbastanza
sostanzioso, ma quando la Carolco Pictures (che aveva i diritti)
fallì, io non ho potuto subentrare a comprarli perchè stavo
lavorando a Titanic. Quando ero piccolo, per me c’erano tutti gli
altri supereroi da una parte, e poi c’era Spider-Man. Quindi non mi
sono guardato intorno per (cercare) altri personaggi.”
Andrà in onda in prima
serata Io vi troverò (Taken), il film
campione d’incassi USA del 2008 scritto e prodotto da
Luc Besson, diretto da Pierre
Morel e con protagonista assoluto Liam
Neeson. La pellicola inizierà a partire dalle 21:00. Nel
cast anche due note attrici americane: Maggie
Grace e Famke Janssen.
Trama: Bryan (Liam
Neeson) è un ex agente della CIA, divorziato e ormai in
pensione che si ritrova con una figlia diciassettenne
(Maggie Grace) che vuol andare a Parigi e un’ex
moglie (Famke Janssen) che spinge affinché l’uomo
dia il suo consenso. La figlia alla fine partirà, ma giunta in
Francia verrà presa di mira da una banda di criminali albanesi che
la sequestrerà. Bryan saputo del rapimento userà tutta la sua
esperienza, i suoi contatti e il suo letale addestramento per
ritrovare la figlia, lasciando dietro di se una lunga scia di
cadaveri.
Le curiosità:
– Girare questo film ha spinto
Famke Janssen ad agire nella vita reale contro la corruzione.
L’attrice è Ambasciatrice dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro
la droga e il crimine.
– Il soldato Mick Gould,
ex Special Air Service (SAS), ha addestrato Liam
Neeson nel combattimento corpo a corpo e nell’uso delle armi.
– Lo stile di arte marziale usata
da Liam Neeson nel film è il Nagasu Do. E’ uno stile
di arte marziale ibrido che prende in prestito mosse dal Judo,
Aikido e Ju Jitsu.
– Nel film il personaggio di Katie
Cassidy (Amanda) ha 19 anni e il personaggio di Maggie Grace (Kim)
ne ha 17. Nella vita reale Maggie è di 3 anni più grande di
Katie.
– Il coltello ricurvo utilizzato
nella lotta finale è un Karambit. E’ un’arma
indonesiano / malese e i fori per le dita nell’impugnatura la rende
molto difficile da disarmare, cosa evidente nella scena di
lotta.
– Liam Neeson ha dichiarato di aver
accettato questo ruolo perché credeva che il film avrebbe avuto una
distribuzione direttamente in home-video.
– Il film è stato parodiato
nel ventesimo episodio della decima stagione della serie televisiva
d’animazione I Griffin.
– Il film ha fruito di un sequel
dal titolo Taken – La vendetta ancora
scritto e prodotto da Luc Besson, ma stavolta diretto da Olivier
Megaton (Transporter 3).
– Nel corso del film Bryan per
riavere sua figlia uccide 35 persone.
– Il film costato 25 milioni di
dollari ne ha incassati worldwide oltre 226.
Si è chiusa con grossi numeri la
prima settimana di programmazione di Maleficent con l’affascinante attrice premio
Oscar Angelina
Jolie nel ruolo della
protagonista, la spaventosa e potente strega che nel 55°
anniversario della sua comparsa sul grande schermo, nel
lungometraggio di animazione La Bella Addormentata nel Bosco, è ancora il personaggio più amato tra i cattivi
Disney.
La
pellicola, anche se non rappresenta un record per la Major Disney,
lo è per l’attrice Angelina Jolie. Infatti, la pellicola in tre
giorni incassa 70 milioni di dollari negli USA, battendo gli altri
film dell’attrice di successo (Wanted, Mrs e Miss Smith,
etc.).Maleficent inoltre, sta
collezionando un’ottimo successo anche all’estero portando così
l’incasso totale a quota 170 milioni di dollari.
Nel cast di Maleficent oltre
alla Jolie anche Sharlto Copley, Elle
Fanning, Sam Riley, Imelda Staunton, Juno
Temple e Lesley Manville.
Disney presenta Maleficent
con l’affascinante attrice premio Oscar
Angelina Jolie nel ruolo della protagonista, la
spaventosa e potente strega che nel 55° anniversario della sua
comparsa sul grande schermo, nel lungometraggio di
animazione La Bella Addormentata nel Bosco, è ancora
il personaggio più amato tra i cattivi Disney.
“Maleficent racconta la storia
di una delle villain più amate dell’universo Disney, antagonista
della favola La bella addormentata nel bosco del 1959. Affascinante
donna dal cuore gentile, la bellissima Maleficent ha vissuto a
lungo in un bosco incantato circondata da pace e armonia, fino a
quando un squadra di invasori non ha messo a repentaglio la
tranquillità del suo regno. Maleficent si trasforma così nella più
cattiva guardiana del suo universo, subendo un terribile tradimento
che tramuterà il suo cuore benevolo in un cuore di pietra. Accecata
dalla sete di vendetta, Meleficent inizierà una leggendaria
battaglia contro il successore del re invasore, gettando una
maledizione sulla figlia Aurora. Col passare del tempo, la strega
di renderà conto che la giovane custodisce la chiave per la
salvezza del suo regno e forse anche quella per ritrovare l’ormai
perduta serenità.”