A pochi mesi dall’uscita dei film
di natale è già cominciata la promozione per molti di loro, di
fatti Django
Unchained, il prossimo film di Quentin Tarantino,
uscirà a natale in America e per la promozione sono stati messi
online una serie di poster.
Qui sotto vi proponiamo un’altra versione con il cast al completo,
dove la combinazione dei colori e dei caratteri vengono
visualizzati in bianco e in nero con l’unica nota di colore
contrassegnata da uno schizzo rosso-splatter molto vivo dietro le
spalle di Jamie Foxx, i caratteri come la strutturazione delle
scritte richiama invece il genere western.
La pellicola in Italia sarà distribuita a partire dal 17 gennaio
2013
Ecco la versione italiana del Teaser Trailer di World War
Z con protagonista Brad Pitt film con protagonista
Brad Pitt in un mondo assediato dagli zombie. Ecco le prime
immagini del film:
Il dominio di 007 è mondiale. Anche
negli Stati Uniti dove esce in sala per la prima settimana, la
23ima avventura di James Bond, Skyfall, è al primo
posto dei film più visti, con un incasso di quasi 88 milioni di
dollari. Lo segue con un incasso settimanale di 33 milioni
Ralph spaccatutto arrivando ad un totale di 94
milioni.
In terza posizione si posiziona
Flight con un’intensa interpretazione di Denzel
Washington incassa 15 milioni di dollari raggiungendo un totale di
quasi 48. Al quarto posto resiste dopo 5 settimane di classifica
Argo, che incassa ancora quasi 7 milioni di
dollari portando il suo totale a 86. A metà classifica un
altro film che resiste da molto tempo, in questo caso 6 settimane;
si tratta di Taken 2, che incassa un totale di 131
milioni di dollari, di cui 4 di questa settimana.
Il sesto posto è occupato da un
film che sembrava aver finito la sua permanenza in classifica ma
invece risale alcune posizioni: Here comes the
boom incassa 2 milioni di dollari arrivando ad un
complessivo di 35. Il settimo posto è occupato da
Cloud Atlas che incassa 2 milioni di dollari per
un totale di quasi 23, mentre in ottava posizione troviamo
Pitch perfect che rientra in classifica con un
incasso di 2 milioni e mezzo di dollari che portano il totale a
59.
La nona posizione è occupata
dall’esordio di Rza alla regia, il rapper dopo aver realizzato le
colonne sonore di alcuni film tra cui Ghost dog,
mescola oriente e occidente in The man with the iron
fists, con Lucy Liu e Russel Crowe. Chiude la
classifica del box office USA, Hotel Transylvania,
che incassa 2 milioni di dollari e che raggiunge un totale di
141.
La prossima settimana usciranno:
l’atteso ultimo capitolo di Twilight: Breaking dawn
part2 che uscirà anche da noi il prossimo 14 Novembre, un
film in cui Bradley Cooper non è uno scrittore ma un insegnante
Silver linings playbook, e Anna
Karenina, rimessa in scena da Joe Wright con la
collaborazione di Tom Stoppard alla sceneggiatura e Keira Knightley
nel ruolo dell’aristocratica russa.
Questa settimana al
cinema nasce sotto due stelle: la tanto attesa uscita del nuovo
episodio di Twiligh e l’uscita di quasi tutti film italiani, i
quali evidentemente, non temono la concorrenza dei moderni
vampiri.
L’eccentrico Larry
Clark torna a far cinema raccontando una storia di
confine, sui ragazzi, il sesso, la droga e la vita.
Marfa Girl racconta di Adam, sedici anni,
e dell’universo che gli gravita intorno nella cittadina di Marfa,
piccolo centro abitato in Texas a poche miglia dal confine con il
Messico. Adam è alle prese con la sua ragazza, con la madre single
e con gli amici, la droga e tutti quei tipi umani che trova nella
sua città.
Marfa Girl, il film
Clark ci conduce in un mondo reale,
fatto di discorsi sconclusionati, di follia dilagante, di artisti e
studenti, di skater e di pappagalli allevati in casa. Tutto nel
film confluisce nella composizione di un quadro tanto elementare
quanto incomprensibile, che ricostruisce con la ricchezza di un
documentario e con la passione di un romanzo uno spaccato di vita,
il giorno del sedicesimo compleanno del protagonista. Gli attori
giovani sono interpretati da veri abitanti di Marfa, che si
affiancano agli attori professionisti con grande naturalezza e
professionalità. Il film racconta però anche un conflitto razziale
insito nelle zone di confine, che si dispiega nel grande spazio
dato al paesaggio ma anche direttamente nei rapporti trai diversi
personaggi che incontriamo e dei quali non sempre riusciamo ad
afferrare le motivazioni. Sembra che Clark, preso completamente
dalla sua voglia di realtà e assorbito dal suo passato lavoro di
fotografo, continui a proporre gli stessi soggetti, talvolta
stancamente, riducendosi semplicemente e mostrare e fotografare,
appunto, uno spaccato di mondo che presenta elementi interessanti,
contrastanti ma a volte anche di scarso interesse per lo
spettatore.
Il titolo, Marfa
Girl, si riferisce probabilmente al personaggio di
Drake Brunette che interpreta la disinibita vicina
di Adam: in lei convergono tutti i personaggi e i racconti, a lei
sono affidati i momenti di maggiore azione e forse è anche suo il
compito di veicolare in qualche modo il pensiero del regista, anche
se quest’ultimo non sembra intenzionato a comunicare quanto a
mostrare. Marfa Girl è un film di difficile comprensione e ancora
più complessa giustificazione, che però può dire la sua in un
panorama cinematografico che ha bisogno anche di prodotti autonomi
e liberi da qualsiasi costrizione.
Da ormai 10 anni Alice
nella Città porta il grande cinema per ragazzi nella Capitale. Da
prima che esistesse il Festival di Roma, all’interno di esso ed ora
come sezione autonoma l’evento
Per il fine settimana che si è
appena concluso, era lecito aspettarsi la conferma di
Skyfall in prima posizione, dopo l’ottimo esordio della
scorsa settimana.
Invece Hotel Transylvania apre in testa con
2,4 milioni di euro incassati in oltre 550 copie. Probabilmente è
stato il 3D a gonfiare il risultato, in virtù del quale
Skyfall scende in seconda posizione.
Il capitolo 23 del franchise 007 continua a ottenere ottimi
risultati, con 2,3 milioni raccolti nel weekend. Skyfall arriva così a ben 9,3 milioni
in meno di due settimane, una performance storica per la saga di
James Bond.
Venuto al Mondo debutta al terzo
posto con 1,4 milioni. Distribuito in 365 sale, il nuovo film di
Sergio Castellitto tratto dall’omonimo romanzo di Margaret
Mazzantini riscuote dunque un esordio decisamente positivo: nelle
prossime settimane, il passaparola sarà determinante per la
prestazione della pellicola al botteghino.
Subito dietro troviamo l’atteso
Argo. Il nuovo film di Ben Affleck,
acclamato dalla critica e probabilmente fra i candidati di punta
dell’imminente stagione di premi, apre in quarta posizione con
815.000 euro. Il risultato non è particolarmente in linea con gli
incassi USA, dove Argo si è dimostrato anche un successo
di pubblico, e magari potevamo aspettarci di più da un lancio in
quasi 300 copie.
Anche in questo caso il passaparola sarà fondamentale per la
performance del film al box office italiano.
Viva l’Italia scende al quinto posto
con 661.000 euro. Alla sua terza settimana, la commedia di
Massimiliano Bruno giunge dunque a 4,6 milioni totali.
Seguono due new entry che ottengono
risultati discreti. Il thriller Red Lights con Robert De Niro incassa
546.000 euro, mentre la commedia Vicini del terzo tipo si accontenta
di 236.000 euro in oltre 100 sale.
Ottava e nona posizione per due
film d’animazione in discesa: Gladiatori di Roma (209.000 euro) e
L’Era Glaciale 4 (188.000 euro)
giungono rispettivamente a 3,1 milioni e 16,3 milioni
complessivi.
Le belve chiude la top10 con altri
178.000 euro, arrivando a 2,4 milioni totali.
Tra i film più attesi
c’è senza dubbio Mental di P. J. Hogan con Toni Collette, film
che non delude le aspettative ma anzi sorprende a più riprese, ecco
il commento a caldo perso fra la lentezza di internet:
MENTAL di PJ Hogan: dopo questo film, la domanda “chi sono i
veri matti tra noi?” acquista valore aggiunto. Da vedere!
Per un commento più approfondito vi
rimandiamo alla nostra recensione: Mental
Vi ricordiamo che potete seguire
Marco Stancati anche sul suo profilo Tweet: Marco
Stancati. Tutto sul Festival di Roma nel
nostro speciale
Potrebbe essere Eric
Bana il protagonista di Beware The
Night, poliziesco dai contorni orrorifico –
paranormali diretto da Scott Derrickson. La storia
ruoterà attorno a un ufficiale della polizia di New York che
investiga su possessioni demoniache, esorcismi e creature
soprannaturali varie, licantropi inclusi, in quello che appare un
mix tra NYPD e X-Files.
La sceneggiatura è stata curata
dallo stesso Derrickson assieme al suo collaboratore abituale
Paul Boardman, mentre il progetto ha ottenuto il
sostegno di Screen Gems. Per il ruolo del protagonista si era
inizialmente pensato a Mark Wahlberg, il quale ha
però declinato l’offerta.
Erica Bana è stato recentemente
protagonista di Deadfall (atteso sugli schermi europei a fine mese)
e sarà a fianco proprio di Mark Wahlberg in Last
Survivor di Peter Berg, oltre che a
partecipare Closed Circuit,
legal-thriller condito di terrorismo in cui affiancherà
Rebecca Hall.
Quest’anno Twitt dal Festival, la
nostra rubrica breve sulle primissime impressioni a suon di Twitt
sta avendo un po’ di problemi dovuti alla debole connessione
presente al Festival,
Sfuma a quanto pare definitivamente
l’ipotesi di vedere Chris Hemsworth nel ruolo di
Mitch Rapp, il personaggio creato da Vince Flynn,
al centro di American Assassin: è stato
lo stesso attore a declinare l’offerta. Ispirato ai romanzi di
Flynn, American Assassin si concentrerà sugli anni giovanili del
personaggio di Mitch Rapp, promettente atleta ai tempi delle scuole
superiori: quando un attacco terroristica causerà la morte di
qualcuno molto vicino a lui, si metterà al servizio della CIA per
dare la caccia ai responsabili.
Alla regia dovrebbe esserci
Jeffrey Nachmanoff, mentre la sceneggiatura al
momento è stata affidata a Mike Finch; per il
ruolo del mentore del protagonista è ancora in trattative
Bruce Willis. La rinuncia di Hemsworth appare
dovuta a un’agenda già affollata di impegni: l’attore sta per
finire le riprese di Thor: The Dark World
e sarà impegnato a breve sul set di
Robocalypse di
Spielberg, mentre più in là tornerà a vestire i
panni del dio del Tuono in Avengers
2.
Cambio della guardia alle redini di
Animal Rescue, film tratto da un breve
racconto di Dennis Lehane, adattato dallo stesso
per il grande schermo. Il belga Michael R. Roskam
(Bullhead) ha ricevuto il testimone da
Neil Burger, il cui interesse, emerso nello scorso
giugno è poi sfumato, a seguito della sua partecipazione ad un
altro progetto (Divergent).
Dopo aver salvato un cucciolo
abbandonato in un bidone della spazzatura, il protagonista di
Animal Rescue diventa oggetto della persecuzione del precedente
proprietario dell’animale, non proprio sano di mente; come se non
bastasse, in seguito si ritrova anche invischiato in una
cospirazione criminale.
Il progetto è portato avanti da Fox
Searchlight e Chernin Entertainment; il ruolo del protagonista è
già stato offerto a Tom Hardy, ma al momento non
vi sono ancora conferme riguardo il raggiungimento di un accordo.
Roskam nel frattempo è al lavoro sia su un episodio pilota per la
HBO che su The Tiger, adattata
dall’omonimo romanzo di John Valliant da
Guillermo Arriaga
(Babel).
Il successo di Hotel
Transylvania, che sta andando oltre le più rosee
aspettative, sembra aver definitivamente convinto la Sony a
metterne in cantiere un sequel, che era già nei programmi, ma per
il quale si aspettava comunque l’esito nelle sale.
Il sequel sembra dunque ora
definitivamente in cantiere, e addirittura già si parla di una data
di uscita, ovviamente al momento del tutto teorica, fissata per il
25 settembre 2015. A parte la conferma della realizzazione, il
progetto attende infatti sia uno sceneggiatore che un regista.
I dubbi maggiori riguardano proprio
Genndy Tartakovsky, il cui stile di animazione è
stata la principale ragione del successo del primo film: la sua
partecipazione è in dubbio, poiché il prossimo anno lo vedrà
impegnato a tempo pieno sul suo nuovo progetto, che nel 2014
porterà sugli schermi Braccio di Ferro.
Più probabile invece la conferma
del cast delle voci originali al completo, con Adam
Sandler, Kevin James,Andy
Samberg, Steve Buscemi, CeeLo
Green, David Spade e gli altri.
Ecco il primo trailer
ufficiale in italiano de Les Misérables, l’adattamento
cinematografico dello spettacolo teatrale più amato dalle platee di
tutto il mondo, visto da oltre 60 milioni di persone
Nel corso di un’intervista
rilasciata ad Empire Mark Millar, autore di
fumetti come Kick-Ass e principale
consulente per il settore della Fox, per la quale
supervisionerà anche i progetti legati alla Marvel, ha recentemente parlato dei
prossimi progetti che lo vedranno coinvolto per il grande schermo,
a partire proprio dal secondo capitolo di Kick-Ass, che sarà un
filo più oscuro del precedente.
Lo scrittore scozzese lo ha
paragonato a L’impero colpisce ancora
nella saga di Guerre Stellari: il mondo in cui operano i
protagonisti si ingrandirà, ma diverrà anche più oscuro. Il film
naturalmente seguirà quanto letto nel secondo ciclo di storie a
fumetti dedicate ai personaggi, in qualche caso edulcorare per
evitare un’eccessiva dose di violenza, ma Millar ha rassicurato che
il film non si risparmierà in quanto a durezza.
Millar ha parlato anche più in
generale del suo lavoro di consulenza e supervisione dei progetti
Marvel targati Fox: pur non potendo essere specifico, Millar ha
spiegato di avere in mente un piano da sviluppare nel corso dei
prossimi tre – quattro anni.
Kick-Ass 2, il film
Kick-Ass
2 uscirà nei cinema americani il 23 giugno
2013. Tornano i protagonisti dell’irriverente commedia d’azione sui
supereroi del 2010 diventata in breve tempo un cult
cinematografico.
In Kick-Ass
2 la ragazza assassina Hit Girl
(Chloë
Grace Moretz) e il giovane vigilante Kick-Ass
(Aaron
Taylor-Johnson) stanno entrambi cercando di vivere
come due normali teenager con i nomi di Mindy e Dave. Preoccupato
del diploma di fine anno e di un futuro alquanto incerto, Dave crea
la prima squadra di supereroi “mondiali” insieme a Mindy.
Sfortunatamente però la ragazza viene scoperta nei panni di Hit
Girl, ed è costretta a ritirarsi, restando sola ad affrontare il
terrificante mondo della scuola, popolato da malvagie studentesse.
Nel frattempo Red Mist sta creando la propria squadra per far
pagare ai suoi acerrimi nemici – Kick-Ass e Hit Girl – per ciò che
hanno fatto a suo padre…
La Warner Bros ha scelto Will Gluck
(Easy Girl, Amici di
letto) per dirigere uno dei prossimi progetti,
Richer or Poorer. Il film, basato su una sceneggiatura
scritta da John Aboud e Michael
Coulton, segue una coppia rimettersi insieme per rapinare
il Museo di Storia Naturale di New York attraverso la messa in
scena di un finto matrimonio. A produrre il film saranno
Peter Principato e Paul
Young.
Altro film molto atteso è Marfa girl
di Larry Clark che oggi sarà al Festival di Roma e sfilerà sul red
carpet. Purtroppo la pellicola non convince la critica. Ecco il
commento a caldo della nostra guida Marco Stancati:
Ecco foto e video di Adrien
Brody al Festival del film di Roma 2012. L’attore ha presentato al
pubblico Back to 1942, nuovo film nel quale riveste i
panni di un foto reporter in Cina durante la seconda guerra
mondiale.
Per il momento sono solo rumors ma
dopo aver appreso che Brad Bird dirigerà per la Disney un film
sugli Ufo intitolato 1952, e ispirato a Incontri
ravvicinati
Il regista Feng
Xiaogang, notissimo in Cina per i suoi film “sbanca
botteghino” si è voluto prendere un rischio e ha messo in piedi una
poderosa macchina produttiva, per un costo di circa 35 milioni di
dollari, mettendo in scena questo vero e proprio esodo di massa, un
episodio sconosciuto a più della metà della popolazione cinese
contemporanea e attuale. Con Back to 1942, il
regista racconta con uno stile epico la fuga dalla fame della
popolazione della regione dell’Henan, i tentativi di portare
all’attenzione del Governo cinese questa situazione drammatica da
parte del giornalista del NY Times, Theodore White (Adrien
Brody), il coinvolgimento piuttosto marginale della
comunità religiosa cattolica cinese e la riluttanza dei capi ad
interessarsi e a risolvere concretamente il problema della fame e
della carestia.
Nel film Back to
1942 la Seconda Guerra Mondiale dilania la popolazione
mondiale e nella regione nel cuore della Cina incombe una tremenda
carestia che costringerà 10 milioni di persone ad abbandonare le
proprie case e spostarsi a ovest, alla ricerca di cibo e di
salvezza. Il Governo centrale non bene al corrente della dimensione
della tragedia, o forse mancando di proposito della volontà di
aiutare i civili, lasciò morire di fame oltre 3 milioni di
persone.
Back to 1942, il film
Il regista riesce a trattare con
occhio lucido ma anche abbastanza coinvolto il dramma umano che a
più livelli coinvolge i dolorosi protagonisti della vicenda.
Back to 1942 che ha anche la valenza
documentaristica che può avere un film sulla deportazione degli
ebrei da parte dei nazisti, per la portata storica e l’intensità
drammatica. La ricostruzione scenografica e costumistica rivela una
grandissima cura del dettaglio e una grande attenzione alla verità
storica. Back to 1942, annunciato come un Via col
Vento d’oriente, è un bell’esempio di film storico che non mancherà
di stupire, soprattutto in patria.
Maria Bello si
unisce al cast di Prisoners,
della Alcon Entertainment production. Reciterà quindi accanto a
Hugh Jackman,
Jake Gyllenhaal, Paul Dano e Melissa
Leo, diretta da Denis Villeneuve, già
regista di Incendies. Prisoners è la storia di un falegname che
vive in una piccola città. Sua figlia viene un giorno rapita
insieme alla migliore amica.
In Prisoners
dopo molte ricerche la polizia si arrende mentre l’uomo, Keller,
decide di proseguire le indagini da solo anche se il suo percorso
viene ostacolato dal detective Loki, un poliziotto “testa calda” al
quale viene assegnato il caso. La Bello, che vedremo anche in Grown
Ups 2, interpreterà la moglie di Jackman. Le riprese partiranno
probabilmente nell’autunno del 2013.
Dopo il successo di
Silent Soul, Alexey
Fedorchenko torna a raccontare la sua regione, la magia,
la tradizione, l’animismo che si mescola alla religione, le
credenze e le superstizioni in Spose Celesti dei Mari
di Pianura.
Protagonisti di Spose
Celesti dei Mari di Pianura sono i Mari di pianura,
l’etnia appartenente ai popoli ungro-finnici che si rifugiò sugli
Urali dopo la caduta del regno di Khan di Kazan. Il film procede
raccontando brevemente non solo le storie, ma a volte semplicemente
i pensieri o le singole vicende che accadono a delle donne, le
spose celesti del titolo, che affrontano la vita immerse in un
mondo che sembra risalire a tantissimi anni fa.
Fedorchenko ci racconta tutte le
sue storie realizzando una specie di Decameron dei Mari, in cui
storie e situazioni diverse, a volte surreali, altre volte reali,
ma sempre misteriose, si susseguono senza alcun legame, disegnando
però nel complesso un quadro affascinante delle donne dei Mari.
Ogni personaggio, per quanto poco possa durare il suo “episodio”,
si fa veicolo di una credenza o di un uso, con lo scopo forse di
conservarlo nel tempo, o semplicemente di farlo vedere al di fuori
della comunità dei Mari. Le donne sembrano esaurirsi completamente
nella dimensione sessuale e domestica della vita: la maggior parte
degli episodi infatti è legato alla sessualità, alla ricerca di un
marito o alla preparazione del corpo e dello spirito in prospettiva
del matrimonio, alla preparazione dei pasti, che mai (o quasi)
vengono consumati dalle donne stesse.
L’affascinante affresco corale di
Fedorchenko si esaurisce però nel momento in cui il film fa
riferimento a degli usi così circoscritti a livello geografico che
difficilmente possono essere compresi da un pubblico estraneo,
soprattutto perché il tutto viene mostrato con un approccio
documentaristi privo di qualsiasi commento. Il regista si limita
quindi a registrare ciò che si vede, offrendoci una carrellata di
ritratti femminili, apparentemente liberi da qualsiasi riferimento
al mondo reale.
Spose Celesti dei Mari
di Pianura è un film affascinante e misterioso, che
però risulta difficile da seguire per un pubblico non istruito a
quel tipo di cultura.