Home Blog Pagina 666

Star Wars: la trilogia di Rian Johnson potrebbe avere per protagonista un personaggio femminile

0

Con la saga dedicata alla famiglia Skywalker che volge al termine, e che troverà il suo capitolo conclusivo in Star Wars IX – L’Ascesa di Skywalker, alla Lucasfilm si guarda già al futuro.

Continua infatti il progetto di una nuova trilogia ambientata nella galassia lontana lontana scritta e diretta dal regista Rian Johnson, già autore de Gli Ultimi Jedi.

Si sa ancora ancora molto poco di questo progetto, né la sua trama né i personaggi coinvolti, i quali dovranno tuttavia cercare di non far rimpiangere i più celebri personaggi della saga visti dal 1977 ad oggi. Alcuni dettagli iniziano tuttavia a trapelare, dando per certa la volontà di Johnson di porre al comando della trilogia un personaggio femminile.

Una scelta che sembra coerente con quanto già visto nei nuovi film di Star Wars realizzati dalla Disney, che hanno avuto per protagonisti personaggi come la Rey di Daisy Ridley e la Jyn Erso di Felicity Jones.

La trilogia di Johnson sembra dunque un progetto ancora in cantiere, nonostante le feroci critiche dei fan ricevute dal regista per il suo lavoro in Gli Ultimi Jedi.

Stando a quanto riportato, la serie avrà ad ogni modo la natura di sequel rispetto ai nuovi film, e sarà dunque probabilmente ambientata dopo l’episodio IX in uscita a dicembre nei cinema. Johnson ha garantito che i suoi tre film saranno abbastanza differenti da quanto già visto all’interno del franchise.

Il regista aveva già dimostrato grandi volontà innovative con Gli Ultimi Jedi, e potrebbe ora trovare piena libertà di dar vita alle sue idee, sempre mantenendo il rispetto per la natura di Star Wars.

Fonte: We Got This Covered

Star Wars: la trilogia di Rian Johnson è ancora in fase di sviluppo

0

Nelle ultime settimane si sono susseguite una serie di voci secondo cui la trilogia di Star Wars pianificata da Rian Johnson sarebbe stata cancellata da Lucasfilm. Gli ultimi Jedi, il secondo capitolo della trilogia sequel diretto proprio da Johnson nel 2017, è probabilmente uno degli episodi più controversi dell’intera saga, soprattutto perché si distaccò molto da quanto impostato da J.J. Abrams con il precedente Il risveglio della forza.

Durante l’Investor Day di Disney dello scorso dicembre, non è stato fatto alcun riferimento alla trilogia di Johnson, nonostante sembrasse che i nuovi film del regista statunitense fossero destinati a essere la prossima ondate di storie del celebre franchise fantascientifico destinata ad arrivare sul grande schermo dopo la conclusione della Saga degli Skywalker. Durante quell’evento, infatti, l’attenzione si è concentrata sulle serie ambientate nell’universo di Star Wars in arrivo su Disney+, mentre per quanto riguarda il versante cinematografico, sono stati confermati soltanto Rogue Squadron di Patty Jenkins e il film ancora senza titolo affidato a Taika Waititi, che entrerà in fase di sviluppo una volta che il regista avrà terminato le riprese di Thor: Love and Thunder.

Parallelamente, sappiamo anche che Kevin Feige, il presidente dei Marvel Studios, si occuperà della produzione di un nuovo film della saga di Star Wars ancora avvolto nel mistero. La domanda sorge dunque spontanea: che fine ha fatto la nuova trilogia inizialmente progettata da Rian Johnson? È presto detto: è ancora in sviluppo! A confermare la cosa è stata la giornata di USA Today Sarian Wilson, che proprio di recente ha avuto l’occasione di intervistare Johnson, il quale ha confermato che non ci sono ancora delle tempistiche concrete, dal momento che il regista è impegnato anche con lo sviluppo di altri progetti.

Il futuro della saga di Star Wars

Di recente è stato confermato Rogue Squadron, primo film ad arrivare nelle sale dopo la conclusione della saga degli Skywalker. Il film, diretto da Patty Jenkins (regista di Wonder Woman), verrà distribuito nelle sale a dicembre 2021.

Oltre a Rogue Squadron, sappiamo che a Rian Johnson, regista de Gli Ultimi Jedi, è stata affidata la scrittura di una nuova trilogia basata su nuove storie e nuovi personaggi, ma su quel progetto non si hanno aggiornamenti da diverso tempo. In passato, anche ai creatori di Game of Thrones, David Benioff e D.B. Weiss, era stato affidato lo sviluppo di una trilogia parallela: sfortunatamente, il duo ha deciso poi di abbandonare il progetto.

In sviluppo c’è anche un misterioso film che sarà prodotto da Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, e che sarà scritto da Michael Waldron, sceneggiatore di Doctor Strange in the Multiverse of Madness.

Star Wars: la top 10 dei migliori nuovi personaggi

Star Wars: la top 10 dei migliori nuovi personaggi

Oltre a Rey, Finn e Kylo Ren, ci sono molti nuovi personaggi presentati in Star Wars il Risveglio della Forza che ora fanno parte del franchise della LucasFilm.

Con l’ovvia prma posizione detenuta dalla nuova Jedi interpretata da Daisy Ridley, ecco la top 10 dei migliori nuovi personaggi della saga:

[nggallery id=2365]

Star Wars: la timeline dà nomi ufficiali alle trilogie

0
Star Wars: la timeline dà nomi ufficiali alle trilogie

La D23 non è solo territorio fertile per i Marvel Studios, infatti anche la Lucasfilm ha trovato il modo di fare nella mostra di sé, presentando i prossimi progetti legati al mondo di Star Wars.

Oltre alle nuove serie The Mandalorian e Obi-Wan Kenobi e al capitolo IX della saga cinematografica principale, è stato possibile grazie alle condivisioni di Twitter di Kyle Buchanan scoprire quali sono i nomi ufficiali delle tre trilogie (o blicchi di film divisi in base al periodo di ambientazione) dell’intera saga:

https://twitter.com/kylebuchanan/status/1165054108144848896?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1165054108144848896&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fstar-wars-timeline-official-titles-trilogy-eras%2F

Come si vede chiaramente dall’immagine, la cosiddetta trilogia prequel, più Clone Wars e Solo: A Star Wars Story, sono l’Età della Repubblica; la trilogia originale, più Star Wars: Rebels e Rogue One, sono l’Età della Ribellione, mentre la terza trilogia più Resistance e Galaxy Edge vengono nominati Età della Resitenza.

Star Wars: la storica montatrice della saga critica la trilogia sequel

0

Marcia Lucas, storica montatrice della saga di Star Wars, nonché ex moglie di George Lucas, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla nuova trilogia durante una recente intervista con J.W. Rinzler (via CBM) che sarà contenuta all’interno del suo nuovo libro “Howard Kazanjian: A Producer’s Life”. 

Lucas ha vinto un Oscar grazie a Una nuova speranza e in seguito ha lavorato anche al montaggio de L’impero colpisce ancora (in qualità di consulente) e Il ritorno dello Jedi. Stiamo dunque parlando di una vera e propria autorità in materia che, tuttavia, non sembra essere una grande fan della direzione che ha preso la saga attraverso la trilogia sequel, nonostante riconosca le abilità di Kathleen Kennedy, presidente di Lucasfilm da lei stessa definita “donna meravigliosa, intelligente e brillante”.

Parlando con Rinzler (l’intervista risale al periodo tra l’uscita de Gli Ultimi Jedi e L’ascesa di Skywalker), Maria Lucas ha dichiarato: “Ora che si trova a capo della Lucasfilm, mi sembra che Kathleen Kennedy e J.J. Abrams non abbiano la più pallida idea di cosa sia Star Wars. Non lo capiscono. Quando ho visto il film in cui Han Solo è stato ucciso ero furiosa. Non c’era davvero alcun motivo per farlo. Ho pensato che non riuscissero a capire né la storia dei Jedi né la magia di Star Wars.”

“Ti sei sbarazzato di Han Solo? Poi, alla fine de Gli Ultimi Jedi, fanno disintegrare Luke. Hanno ucciso Han Solo. Hanno ucciso Luke Skywalker. E non hanno più la principessa Leia. E vogliono far uscire un film ogni anno”, ha aggiunto. “Pensano che sia importante rivolgersi ad un pubblico femminile ed ecco che il protagonista principale è una donna, che dovrebbe avere dei poteri Jedi, solo che non sappiamo chi sia o perché li abbia. Fa schifo. Le storyline sono terribili. Davvero pessime. Puoi citarmi.”

Il grande successo della saga di Star Wars

La trilogia originale di Star Wars è ormai entrata nell’immaginario collettivo. I film hanno dominato e alimentato la cultura pop, grazie anche alla produzione di spin-off, prequel, fumetti, videogiochi e serie tv. Dopo la trilogia originale, tra il 1999 e il 2005 venne realizzata la trilogia prequel, passato alla storia per aver suscitato numerosi reazioni contrastanti, anche tra i membri dello stesso fandom della saga.

La recente trilogia sequel, conclusasi ufficialmente a dicembre 2019 con L’ascesa di Skywalker, ha riacceso quel fervore culturale che circonda questa storia multigenerazionale ormai da anni. Ad oggi, Star Wars è il secondo franchise con il maggiore incasso di tutti i tempi.

Star Wars: la storia che David Benioff e D.B Weiss avrebbero sviluppato

0

Due giorni fa veniva confermato l’addio di David Benioff e D.B. Weiss all’universo di Star Wars, per il quale avrebbero dovuto sviluppare una nuova trilogia, e lo scioglimento dell’accordo tra i due showrunner di Game of Thrones e Lucasfilm e Disney. Non si tratta del primo caso di allontanamento per “divergenze creative” della storia del franchise, dopo i licenziamenti di Colin Trevorrow, Josh Trank, Phil Lord e Chris Miller, statistica sulla quale ha ironizzato l’analista Jeff Bock dicendo che “Quando un regista o creatore entra a far parte di Star Wars verrà automaticamente buttato nella buca di Sarlacc e le tue possibilità di uscire e girare quel film sono così improbabili che devi quasi diventare un maestro Jedi“.

A far luce sull’uscita di scena di D&D è Variety, spiegando che al momento della proposta di Kathleen Kennedy agli sceneggiatori era stato promesso un certo controllo creativo del progetto; tuttavia, come affermato da alcuni addetti ai lavori, le nuove idee venivano comunemente respinte poiché la presidente della Lucasfilm e il suo team erano in cerca di persone che si attenessero alla linea aziendale.

Star Wars: gli showrunner di Game of Thrones lasciano la nuova trilogia

A quanto pare i piani di Benioff e Weiss erano alquanto ambiziosi e avrebbero portato l’universo di Star Wars in una nuova direzione, esterna alla saga della famiglia Skywalker e incentrata sul periodo della nascita dei cavalieri Jedi. Insieme ai dirigenti dello studio avrebbero poi discusso del progetto la scorsa estate, prima di firmare il multimilionario accordo con Netflix, per molti il segnale della voglia di esplorare altre opportunità lavorative.

Questo nuovo impegno con il colosso dello streaming mondiale ha portato D&D a confrontarsi con altre pressioni, perché a quanto sembra Netflix si è detta diffidente e impossibilitata ad attendere che il duo completasse l’impegno con Star Wars (quattro anni), soprattutto in vista della concorrenza con Disney +, la piattaforma streaming che sarà lanciata tra pochi giorni.

Star Wars: 10 fantastiche scene che non sono mai state girate

I rapporti con gli showrunner si sono ridotti a tal punto da spingere lo studio ad incontrare altri sceneggiatori e registi. Fonti interne insistono sul fatto che il lavoro della Kennedy sia al sicuro nonostante ma anche che i migliori cineasti potrebbero ormai diffidare dell’ipotesi di lavorare nel franchise, soprattutto se il risultato finale sarà il licenziamento.

In definitiva, dicono gli analisti, il marchio Star Wars è abbastanza potente da resistere a tutto il dramma che si consuma dietro le quinte. Con l’eccezione di Solo: A Star Wars Story, i film hanno messo a segno numeri incredibili al box office.

Fonte: Variety

Star Wars: la spiegazione di un grande buco di trama su R2-D2

0
Star Wars: la spiegazione di un grande buco di trama su R2-D2

R2-D2 è uno dei personaggi più iconici di Star Wars e probabilmente il più grande robot nella storia del cinema. Le sue memorabili interazioni con C-3PO hanno segnato l’iconica epopea di fantascienza dal punto di vista dell’assetto narrativo comico; tuttavia, nella saga esiste un enorme buco nella trama che coinvolge Artoo; buco che a quanto pare nemmeno Mark Hamill sarebbe in grado di spiegare.

Se R2 era infatti il droide personale di Anakin Skywalker nella trilogia prequel, lo stesso non si è mai preso la briga di rivelare a Luke Skywalker la verità su suo padre. Alla fine de La vendetta dei Sith, C-3PO si è cancellato la memoria, mentre quella di Artoo non ha mai subito danni o alterazioni durante tutto l’arco narrativo dell’intera saga.

Se George Lucas ed il suo team probabilmente non hanno mai pensato che R2-D2 potesse avere un ruolo significativo negli eventi prima di Una nuova speranza, la Lucasfilm ha deciso di aggiungere il famoso droide e il suo inseparabile compagno anche nei prequel, nonostante la cosa non avesse una coerenza logica. Il loro cameo in Rogue One può avere una ragion d’essere, ma R2-D2 e C-3PO sono dei personaggi chiave al pari di Anakin o di Obi-Wan Kenobi. In Episodio IV, quando incontra il duo, Obi-Wan afferma anche: “Non mi ricordo di aver posseduto un droide”, nonostante nei prequel abbia diviso la scena con loro diverse volte.

Tutto ciò sembra dunque essere un grandissimo buco di trama, ma ci sono diverse (e ragionevoli) spiegazioni sul perché R2-D2 non rivela mai la verità su Anakin. Ne La vendetta dei Sith, R2-D2 accompagna Anakin a Mustafar: il futuro Darth Vader ha il compito di assassinare i leader della Confederazione dei Sistemi Indipendenti. A quel punto del film, Anakin è già stato spinto dall’imperatore Palpatine a convertirsi al Lato Oscuro e ha già ucciso i membri del Tempio Jedi; R2-D2, però, non è a conoscenza delle azioni di Anakin e continua a seguirlo.

Anakin ordina al suo droide di rimanere con la nave su Mustafar; pertanto, non riesce a vedere nessuno degli eventi che condannano il “Prescelto”. Nella scena in cui Padme Amidala si confronta con Anakin, sia Artoo che C-3PO (che hanno accompagnato Amidala e Obi-Wan su Mustafar), non appaiono in scena, così come non è possibile vederli durante il duello tra Obi-Wan e Anakin: è ipotizzabile, quindi, che R2-D2 non abbia assistito all’esperienza della morte di Anakin, né alla sua sopravvivenza. 

Tutti coloro che sono sopravvissuti all’Ordine 66, presumevano che Anakin sarebbe morto con loro, tranne Obi-Wan e Yoda. Probabilmente, R2-D2 non sarebbe stato informato da nessuno che il suo ex maestro era vivo e che ora agiva come Vader. Se si considera il fatto che Artoo e C-3PO vennero successivamente affidati alla famiglia Organa, ha ancora più senso che nessuno dei droidi venga informato della situazione. Eppure, c’è ancora una domanda che lascia più di un dubbio: perché cancellare la memoria di C-3PO, ma non quella di Artoo?

r2-d2 Star Wars Gli Ultimi Jedi

LEGGI ANCHE – Star Wars: 10 soluzioni narrative che avrebbero reso i film migliori

Non è comune per i non-droidi parlare la lingua di Artoo, quindi non c’era da preoccuparsi sul fatto che gli Organa e Leia comprendessero quando accaduto nei prequel, nonostante la presenza di C-3PO. Anche se C-3PO può comprendere il linguaggio del suo inseparabile compagno, una volta che i suoi ricordi sono stati cancellati, neanche C-3PO avrebbe potuto credere alle parole di R2-D2.

L’unico altro personaggio che riesce a comunicare con R2-D2 è Luke. Sul pianeta Dagobah, Luke interpreta i pensieri di R2-D2 in un modo che non corrisponde alle effettive parole pensate dal droide, quindi ancora una volta non dovrebbe esserci alcun pericolo che R2-D2 possa essere creduto. Anche se Luke avesse capito veramente cosa stesse dicendo Artoo, è improbabile che ciò avrebbe influito eccessivamente sulla storia.

Luke non ha interagito direttamente con Darth Vader in Una nuova speranza, nel senso che non avrebbe avuto il tempo di dire a Vader la verità se avesse voluto. Nel frattempo, ne L’Impero Colpisce Ancora, Luke rifiuta di credere che Vader sia suo padre. Se Luke non è disposto a credere allo stesso Vader, è improbabile che abbia voglia di credere alle affermazioni di un droide quando nessun altro – al di fuori del cattivo – potrebbe verificarne l’autenticità.

Quando finalmente Luke accetta la verità, redimere suo padre diventa la sua missione, compito che è stato poi completato ne Il ritorno dello Jedi. Se avesse saputo da Artoo la verità, avrebbe potuto essere più suscettibile agli approcci di suo padre in Episodio IV. Invece di Obi-Wan e Yoda, Vader sarebbe potuto diventare la sua guida; tuttavia, sappiamo quanto sia forte la morale di Luke, quindi è probabile che l’esito della trilogia originale sarebbe stato lo stesso a prescindere.

Se non altro Luke, venendo a conoscenza della verità su Vader da R2-D2, avrebbe potuto evitare di scontrarsi con Leia, che si rivelerà essere sua sorella. Ciò solleva un ulteriore domanda, ancora più grande: come sarebbero andate le cose se Leia avesse scoperto chi erano davvero i suoi genitori da R2-D2? Gli eventi dell’intera trilogia originale sarebbero stati modificati e Leia sarebbe potuta diventare la principale apprendista Jedi al posto di Luke.

Per questo motivo, non ha senso che Bail Organa abbia cancellato la memoria di C-3PO mantenendo intatta quella di Artoo, poiché erano comunque con Leia quando questa è cresciuta. Il ruolo piccolo, ma chiave, di Bail in Rogue One mostra quanta influenza ha avuto sugli eventi della trilogia originale; ai suoi occhi, mantenere intatta la memoria di R2-D2 non era un problema, e la saga di Star Wars dimostra quanto fosse giusto non preoccuparsene.

Fonte: CBR

Star Wars: la spada laser originale di Luke andrà all’asta

Star Wars: la spada laser originale di Luke andrà all’asta

I fan di Star Wars avranno presto l’opportunità di aggiudicarsi un rarissimo cimelio dell’arcinota saga creata da George Lucas: l’autentica spada laser di Luke Skywalker sarà infatti messa all’asta a Los Angeles tra il 26 e il 28 giugno 2017.

Originariamente nelle mani di Anakin Skywalker, poi passata a Obi-Wan Kenobi e infine donata a Luke Skywalker nella trilogia originale, la spada laser del giovane Jedi è l’oggetto scenico originale usato da Mark Hamill in Una Nuova Speranza (Episodio IV) e ne L’Impero Colpisce Ancora (Episodio V).

L’arma è stata finora in possesso del produttore Gary Kurtz e il suo prezzo continua a salire. Si prevede che l’asta partirà da una cifra non minore di 150.000 dollari: l’ultima volta, infatti, la spada laser del giovane Skywalker fu acquistata per 240.000 dollari.

Guarda Mark Hamill impugnare la sua spada laser di Star Wars dopo 35 anni

L’arma di Skywalker non sarà però l’unico oggetto scenico che verrà messo all’asta californiana: saranno disponibilli per l’acquisto anche una vera unità R2-D2 e alcuni concept art originali di Tom Jung, utilizzati per la trilogia originale di George Lucas. Per chi non fosse interessato alla saga di Star Wars, l’asta losangelina permetterà di aggiudicarsi anche l’armatura originale di Bill Paxton in Aliens, il primo contratto firmato da Marilyn Monroe per 20th Century Fox e alcuni costumi di scena di David Bowie, Prince e Michael Jackson.

Prima di divenire parte essenziale de Il Risveglio Della Forza (Episodio VII), la spada laser di Luke Skywalker sembrava essere andata perduta durante il celeberrimo duello tra il giovane Luke e il potente Darth Vader. L’arma è poi ricomparsa in Episodio VII nelle mani di Maz Kanata ed è ora (o, tecnicamente, tanto tempo fa) nelle mani di Rey (Daisy Ridley).

Se doveste essere interessati all’acquisto di uno di questi rarissimi oggetti potete registrarvi direttamente sul sito dell’asta The Profile Hollywood Auction 89.

Star Wars: la serie di Jon Favreau ambientata tre anni dopo Il Ritorno dello Jedi?

0

Come annunciato lo scorso Marzo, Jon Favreau scriverà e produrrà una nuova serie in live action per Star Wars che sarà distribuita direttamente sulla nuova piattaforma streaming della Disney.

Con un budget che si aggira intorno ai 100 milioni di dollari, il progetto dovrebbe partire nel corso del prossimo anno, mentre in rete già circolano i primi rumor sulla trama e l’ambientazione.

Secondo quanto riportato da Making Star Wars infatti, la serie potrebbe partire tre anni dopo gli eventi de Il Ritorno dello Jedi e avere luogo sul pianeta Mandalore, in fermento dopo la caduta dell’Impero.

Ovviamente si attendono conferme ufficiali da parte della Lucasfilm, ma vi terremo aggiornati.

Fonte: Making Star Wars

Star Wars: La Saga di Skywalker completa in Cofanetto (Limited Edition)

0

Sarà una pietra miliare nella collezione di ogni fan di Guerre Stellari, il cofanetto completo di Star Wars: La Saga di Skywalker, in edizione imperdibile ricca di contenuti inediti e composta da ben 18 Blu-ray.

Tra le novità dell’edizione oltre a raccogliere tutti i film della saga presenta nuova creatività fascette che uniforma tutti i film della saga, l’aggiornamento digitale del master per gli episodi dall’ I al VI sia DVD che BD. Contenuti speciali per la prima volta presenti nel formato fisico (nel formato BD) e sono disponibilità in 4K per i film del catalogo non ancora realizzati in questo formato.

L’edizione box set in blu-ray

Star Wars: La Saga di Skywalker box setL’edizione blu-ray è in boxset rigido e contiene 18 blu-ray (film + disco bonus), 3 digipack uno per ciascuna trilogia Jcard esterna localizzata ed è l’edizione che per la prima volta mette insieme tutta la saga. Da segnalare il ringraziamento firmato Mark Hamill, un dettaglio che impreziosisce ancora di più l’edizione rendendola speciale.

Ogni film della saga è accompagnato da un disco bonus con oltre due ore di contenuti inediti che includono documentari sui film e la testimonianza del cast e dei filmmakers. Nel dettaglio l’Episodio I: La minaccia fantasma, bonus disc (circa 181 minuti), oltre al film contiene da segnalare i documentari “L’inizio” e “George Lucas sulla rivoluzione digitale” Episodio II: L’attacco dei Cloni, bonus disc (circa 196 minuti) contiene da segnalare “Dai pupazzi ai pixel: i personaggi digitali in Episodio II e “Stato dell’Arte: La previsualizzazione di Episodio II”. Episodio III: La vendetta dei Sith, bonus disc (circa 327 minuti) da segnalare “In un minuto: il making di Episodio III, documentario” – “Il viaggio parte 1 e 2”.  Episodio IV: Una nuova speranza, bonus disc (circa 101 minuti) contiene da segnalare il bellissimo “A bordo della Morte Nera, panoramica” e “Scoperti dall’interno: Armi e la prima spada laser”.

Episodio V: L’Impero colpisce ancora, bonus disc (circa 125 minuti),da segnalare “George Lucas sul montaggio de L’Impero colpisce ancora, 1979” e  “Una conversazione con i Maestri (2010)”.  Episodio VI: Il ritorno dello Jedi bonus disc (circa 163 minuti) “Conversazioni: Gli effetti” e “La battaglia spaziale della seconda Morte Nera, panoramica”

Il risveglio della forza, bonus disc (circa 149 minuti), trai contenuti più interessanti I segreti del Risveglio della Forza: un viaggio cinematografico” e “Schema di una battaglia: la battaglia sulla neve”. In ultimo da segnalare l’ultimo capitolo L’ascesa di Skywalker bonus disc (circa 157 minuti), lo speciale L’eredità di Skywalker  L’inseguimento di Pasaana: Creare la corsa con gli speeder.

Star Wars: la relazione tra Rey e Kylo Ren è sempre stata “romantica”

0

Rian Johnson, regista di Star Wars: Gli ultimi Jedi, ha confermato di aver sempre visto la relazione tra Rey e Kylo Ren come una relazione romantica. In qualità di personaggi principali della trilogia sequel della celebre saga, sia Rey che Kylo Ren sono stati introdotti per la prima volta in Star Wars: Il risveglio della forza del 2015. Alla fine, l’eroina e il villain si sono alleati contro l’Imperatore Palpatine nel capitolo finale,  Star Wars: L’ascesa di Skywalker.

Fin dal loro primo incontro ne L’ascesa di Skywalker, era chiaro che ci fosse una forte connessione tra Rey e Kylo Ren. Tale legame è stato consolidato ne Gli ultimi Jedi, dove hanno avuto conversazioni regolari attraverso la Forza. Nonostante il tempo limitato per stare effettivamente insieme in seguito agli eventi de L’ascesa di Skywalker, in quella storia i due hanno cominciato a comprendersi di più. Sebbene provengano da background diversi e abbiamo motivazioni diverse, sono stati in qualche modo attratti l’uno dall’altro quando è stato rivelato che facevano parte di una Diade nella Forza. Ciò ha portato molti a credere che nella loro relazione ci fosse molto di più di quello che, in effetti, si vede sullo schermo. Dal momento però che Lucasfilm non lo ha mai veramente chiarito la questione, c’è stata parecchia confusione su quale sia realmente la natura del loro legame.

In base a ciò che pensa il regista Rian Johnson, la relazione tra Rey e Kylo Ron è di natura “romantica” e “intima”, come affermato dallo stesso in una recente intervista con Sariah Wilson, giornalista di USA Today. Purtroppo, non sono stati forniti ulteriori dettagli in merito alla questione, ma è probabile che in futuro sarà proprio Johnson a tornare sull’argomento. Sempre nella medesima intervista, come vi abbiamo riportato nella giornata di ieri, il regista ha confermato che la sua trilogia di Star Wars è ancora in fase di sviluppo.

Il futuro della saga di Star Wars

Di recente è stato confermato Rogue Squadron, primo film ad arrivare nelle sale dopo la conclusione della saga degli Skywalker. Il film, diretto da Patty Jenkins (regista di Wonder Woman), verrà distribuito nelle sale a dicembre 2021.

Oltre a Rogue Squadron, sappiamo che a Rian Johnson, regista de Gli Ultimi Jedi, è stata affidata la scrittura di una nuova trilogia basata su nuove storie e nuovi personaggi, ma su quel progetto non si hanno aggiornamenti da diverso tempo. In passato, anche ai creatori di Game of Thrones, David Benioff e D.B. Weiss, era stato affidato lo sviluppo di una trilogia parallela: sfortunatamente, il duo ha deciso poi di abbandonare il progetto.

In sviluppo c’è anche un misterioso film che sarà prodotto da Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, e che sarà scritto da Michael Waldron, sceneggiatore di Doctor Strange in the Multiverse of Madness.

Star Wars: la Regina ha rifiutato la location alla Lucasfilm

0
Star Wars: la Regina ha rifiutato la location alla Lucasfilm

Nonostante il fatto che i principi Henry e William Windsor siano grandi fan della saga di Star Wars, la Casa Reale ha rifiutato alla Lucasfilm i permessi di girare in una proprietà della Corona.

In una recente intervista con la BBC News, il portavoce dell’amministrazione del Windsor Great Park, nel Berkshire, ha spiegato le motivazioni che hanno spinto la Regina a rifiutare i permessi per le riprese alla produzione.

“Star Wars era un progetto così ingombrante che il rischio di danneggiare il parco era troppo grande. La location a cui erano interessati non era adatta ad accogliere un gran numero di persone. La nostra priorità è quella di mantenere intatto il parco e possiamo facilitare le troupe del film se siamo sicuri che il rischio per il parco è minimo. Ma Star Wars è una macchina troppo grande, e ci sono enormi interessi dall’esterno per queste cose. Non era il film giusto per questo posto.”

Il parco non è infatti nuovo nell’interesse degli studi cinematografici e molti di essi hanno effettivamente avuto accesso alla location. Trai film di maggior successo che sono stati girati in parte nel Windsor Great Park citiamo: Harry Potter e il Principe Mezzosangue, Harry Potter e i Doni della Morte, Pirati dei Caraibi, Robin Hood, Biancaneve e il Cacciatore, Into the Woods. Trai film in uscita sempre girati in questa location citiamo Annihilation e Addio, Christopher Robin.

Il film della saga di Star Wars per cui era stata fatta richiesta di location dovrebbe essere stato Il Risveglio della Forza o Rogue One.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, un esclusivo backstage dal D23

La sinossi: “In Star Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema USA il 15 dicembre 2017.”

CORRELATI:

FIRST LOOK – Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Star Wars: la reazione di Leia alla scoperta che Darth Vader era suo padre

0

Star Wars ha finalmente rivelato la reazione della Principessa Leia nell’apprendere che Darth Vader era suo padre. Il ritorno dello Jedi è stato uno dei momenti salienti della vita di Leia Organa. La principessa di Alderaan sapeva di essere stata adottata da Bail e Breha Organa dopo le Guerre dei Cloni, ma non aveva idea di chi fossero i suoi genitori. Questo fino a quando Luke Skywalker le ha detto la verità: che era il figlio di Darth Vader e che lei era sua sorella.

“Non sarà facile per te sentirlo, ma devi”, dice Luke a Leia prima di rivelarle i suoi segreti. Il ritorno dello Jedi non ha mai veramente esplorato l’impatto emotivo di queste rivelazioni su Leia dal momento che aveva solo pochi momenti per elaborare queste informazioni prima di tornare in azione. Leia aveva sempre preferito seppellire le sue emozioni sotto l’azione; era il modo in cui aveva affrontato la distruzione di Alderaan nel primo film di Star Wars, e questa volta ha fatto lo stesso.

Il prossimo romanzo di Lucasfilm, The Princess and the Scoundrel di Beth Revis, esplorerà finalmente la reazione emotiva di Leia alla notizia. Un nuovo estratto pubblicato da Lucasfilm esplora le conseguenze della battaglia di Endor, con Luke e Leia che parlano poco dopo che Luke ha bruciato il corpo di Vader in una pira funeraria. La notizia ha chiaramente scosso Leia nel profondo, lasciandola alle prese con le emozioni contrastanti. Trova facile accettare Luke come suo fratello, ma è inorridita dall’idea che Darth Vader fosse suo padre. Leia non riusciva nemmeno a capire perché Luke lo accettasse così facilmente, e in qualche modo credeva che ci fosse del buono in loro padre. “Forse era semplicemente che Luke non era mai stato torturato dal loro padre biologico come lei”, riflette Leia, ricordando l’interrogatorio che ha subito per mano di Darth Vader.

In realtà, ovviamente, Luke aveva semplicemente avuto più tempo per elaborare la notizia che Darth Vader era suo padre. La sua reazione iniziale, in L’impero colpisce ancora, è stata molto più energica di quella di Leia, non ultimo perché ha infranto la sua convinzione che suo padre fosse stato un eroe. Ma Luke in qualche modo intuì che c’era del buono in Darth Vader, e questa convinzione alla fine lo ha salvato, perché ricordiamo che è proprio l’ostruzionismo di Vader, nel finale dell’avventura, a salvare Luke e sconfiggere l’Imperatore.

Leia non aveva mai pensato a suo padre come un eroe, si era invece concentrata maggiormente sui suoi strani ricordi, forse assistiti dalla Forza, della sua madre naturale. Anche questi ricordi erano meno importanti, però, perché si era sempre concentrata di più sulle sue responsabilità di principessa di Alderaan. La distruzione del suo pianeta natale aveva cementato la sua identità personale, poiché per Leia era l’incarnazione dell’eredità di Bail e Breha. Leia era stata coinvolta nella Ribellione a causa della storia di Bail con l’Alleanza, e ha combattuto in parte perché ha portato onore alla sua memoria.

Tuttavia, l’estratto da The Princess and the Scoundrel indica una conseguenza sorprendente. La realizzazione che c’era un essere umano anche dietro l’elmo di Darth Vader lasciò in Leia il pensiero che gli Imperiali fossero persone piuttosto che soldati, e divenne in grado di vedere oltre le maschere senza volto anche degli assaltatori d’élite. Questo potere di empatia sarebbe servito bene a Leia negli anni a venire, poiché la saga di Star Wars è continuata e anche suo figlio è caduto nel lato oscuro.

Star Wars: la prima foto di Luke Skywalker dal set di Una Nuova Speranza

0

Mark Hamill ha condiviso una vecchia fotografia che lo ritrae sul set di Star Wars, nel 1976. Non si tratta di una foto qualsiasi ma di uno scatto che potrebbe essere a tutti gli effetti la prima immagine di Luke Skywalker mai fotografata.

La didascalia dell’immagine dice che si tratta effettivamente del primo giorno di riprese sul set di Guerre Stellari. All’epoca non se lo immaginava nessuno, ma questo scatto è effettivamente un reperto storico per la storia del cinema e per un film che ha segnato in maniera indelebile la cultura popolare di tutto il mondo.

Luke tornerà sul grande schermo in Gli Ultimi Jedi, sempre con il volto di Mark Hamill

Star Wars Gli Ultimi Jedi first look: Rey, Finn e Poe – FOTO

CORRELATI:

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.

Star Wars: la Pixar ha in cantiere uno spin-off?

0

Arriva un nuovo rumor da Latino Review riguardante l’universo cinematografico di Star Wars. Secondo il sito, infatti, la Pixar avrebbe intenzione di produrre uno spin-off della saga. Considerando che Pixar e LucasFilm appartengono entrambi alla Walt Disney Company, la notizia, nonostante sia ancora infondanta, potrebbe avere un suo senso. Al momento, l’unica dichiarazione rilasciata da Latino Review – che comunque si è sempre rivelato una fonte molto attendibile – è stata: “Ho sentito che la Pixar ha ricevuto un film di Star Wars tutto suo“. Vi terremo aggiornati sulla vicenda e, naturalmente, vi invitiamo a tener d’occhio tutte le news in merito al settimo episodio, diretto da J.J. Abrams e in uscita nel 2015.

LEGGI ANCHE: Star Wars Episodio VII Carrie Fisher conferma il cast originale

LEGGI ANCHE: Star Wars Episodio VII J.J. Abrams conferma che lo script è pronto

LEGGI ANCHE: Star Wars Episodio VII sarà girato in pellicola

Nel frattempo vi ricordiamo che la pre-produzione di Star Wars Episodio VII è entrata nel vivo già da molte settimane. Vi ricordiamo che Star Wars Episodio VII uscirà al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su una sceneggiatura di J.J. Abrams e Lawrence Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia targata Disney vi segnaliamo il nostro speciale: Star Wars. La scheda del film: Star Wars: Episodio VII.

Fonte: Badtaste

Star Wars: la nuova armatura di Boba Fett è stato apparentemente rivelata… in un episodio dei SIMPSONS?

0

Boba Fett si è fatto notare per la sua assenza nella terza stagione di The Mandalorian e, con grande dispiacere dell’attore Temuera Morrison, il cacciatore di taglie è passato in secondo piano rispetto a Din Djarin nella sua stessa serie.

Vista la risposta contrastante a The Book of Boba Fett, al momento non è chiaro quale sia il futuro di un personaggio che tutti pensavamo fosse morto nel Ritorno dello Jedi. Tuttavia, alcuni fan di Star Wars sono convinti che il design della sua nuova armatura sia stato rivelato… nei Simpson?!

Nell’ultimo episodio, intitolato “Il punto di svolta”, Boba Fett viene visto indossare un’armatura che presenta diversi cambiamenti significativi rispetto all’aspetto del personaggio nei recenti film di Star Wars della Disney.

Il design è chiaramente basato su The Book of Boba Fett, ma include dettagli aggiunti ai pauldron sulle spalle e decalcomanie con punte mandaloriane sopra la visiera dell’elmo. Anche se può sembrare una forzatura, è probabile che la Disney abbia fornito ai Simpson il materiale di riferimento per il nuovo look di Fett, per poi accantonarlo quando i piani per un ruolo nella terza stagione di The Mandalorian sono stati cancellati.

Dato il tempo necessario per produrre un episodio dei Simpson, è possibile che la serie animata non sia stata in grado di tornare al design “canonico” o che semplicemente non si sia resa conto di non dover utilizzare questa versione a causa di una mancanza di comunicazione con Disney/Lucasfilm. Tenete presente che errori e modifiche dell’ultimo minuto come queste sono il motivo per cui spesso vediamo action figure che non corrispondono ai personaggi visti sullo schermo.

Quando rivedremo Boba Fett in azione?

Non so cosa stia succedendo“, ha detto Morrison a proposito della seconda stagione di The Book of Boba Fett lo scorso dicembre. “Stiamo uscendo da questo periodo di inattività, quindi credo che tutti si stiano riassestando e tutto torna a dipendere dai budget, da quello che vogliono fare e da quanto costa la cosa“.

Non lo so davvero. A giudicare dai fan che ho incontrato, tutti vogliono una seconda stagione, ma non so cosa succederà“.

Per certi versi, ha senso che The Book of Boba Fett sia una serie limitata. Dopo tutto, ha finalmente risolto il mistero di come il cacciatore di taglie sia sopravvissuto agli eventi de Il ritorno dello Jedi e abbia infine consolidato il suo posto come nuovo leader di Tatooine. Tuttavia, scommettiamo sul ritorno di Fett nel film Mandalorian e Grogu o nel film evento di Dave Filoni previsto per Star Wars.

Star Wars: la Marvel svela la cover del nuovo fumetto

0
Star Wars: la Marvel svela la cover del nuovo fumetto

Avevamo annunciato che la Disney stava preparando del materiale integrativo che avrebbe contribuito a riempire il salto temporale che, cinematograficamente parlando, c’è tra Il Ritorno della Jedi e Star Wars il Risveglio della Forza. Con la Marvel che fa ormai parte della Casa di Topolino, era inevitabile che anche la casa di fumetti venisse coinvolta nel progetto, ed ecco infatti, pubblicata su Empire, la prima cover di Star Wars a fumetti per questo nuovo ciclo di storie.Star Wars fumetto

[nggallery id=1221]

Vi ricordiamo che Star Wars il Risveglio della Forza uscirà sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include gli interpreti storici Mark HamillHarrison FordCarrie FisherAnthony DanielsPeter Mayhew e Kenny Panettiere con le nuove aggiunte John BoyegaDaisy RidleyAdam pilotaOscar IsaacAndy SerkisDomhnall GleesonLupita Nyong’oGwendoline Christie e Max von Sydow.

Star Wars: la Lucasfilm svilupperà uno spin-off su Lando Calrissian

0

C’era da aspettarselo, ma quello che fino a qualche mese fa sembrava essere soltanto un rumor ora si trasforma in realtà: la Lucasfilm sta lavorando ad uno spin-off di Star Wars interamente dedicato a Lando Calrissian, il personaggio interpretato nella vecchia trilogia da Billy Dee Williams e da Donald Glover in Solo: A Star Wars Story.

L’annuncio arriva dal Festival di Cannes, dove si è tenuta un’anteprima di Solo insieme al cast e ai realizzatori, grazie alle parole di Kathleen Kennedy (co-direttrice generale della Lucasfilm):

“Pensiamo che il prossimo spin-off del franchise debba concentrarsi su Lando Calrissian. Certo, ci sono ancora tantissime storie da raccontare sulle avventure di Han e Chewbacca ma Lando sarà decisamente la prima di queste“.

Solo: A Star Wars Story, recensione del film di Ron Howard

Vi ricordiamo che Lando sarà presente in Solo: A Star Wars Story, ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza.

Il film arriverà nelle sale il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

Sali sul Millennium Falcon e viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story, un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo, oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.

Solo: A Star Wars Story, Han incontra Lando nella nuova clip

Star Wars: la Lucasfilm possiede gli scan digitali di tutti i protagonisti

0

Alla luce delle magie compiute in Rogue One: A Star Wars Story non dovrebbe sorprenderci, eppure lascia a bocca aperta la rivelazione di Ben Morris, supervisore degli effetti visivi di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, che ha dichiarato che per la Lucasfilm è procedura standard scannerizzare digitalmente i volti e le movenze di tutti gli attori protagonisti dei suoi film.

Rogue One ci ha infatti mostrato non solo un redivivo Peter Cushing nei panni del Grand Moff Tarkin, ma anche una Carrie Fisher di 19 anni, com’era all’epoca di Una Nuova Speranza. Data la prossimità di questo film con la morte della Fisher, in moltissimi hanno ipotizzato che la Lucasfilm potesse adottare lo stesso strumento per far recitare Leia un’ultima volta nell’Episodio IX, grazie alle magie degli stregoni della ILM. 

Adesso, parlando con Inverse, Morris ha spiegato che si tratta del processo dello studio, necessario alla produzione. La produzione ha infatti già utilizzato references digitali, anche solo per per visualizzare al meglio le scene. Ad esempio la discussa scena in cui Leia vola nello spazio guidata dalla Forza per salvarsi, è una combinazione di recitazione e inserti digitali. 

“Abbiamo scene girate da Rian, con Carrie, che ci sono state utili per dare l’idea del fatto che stesse congelando, nel vuoto dello spazio, e questo ci ha mostrato il tipo di lavoro che dovevamo fare. Abbiamo mantenuto la sua performance intatta e l’abbiamo integrata, dove necessario, con l’animazione.”

Alla luce di queste nuove rivelazioni, non sappiamo se sarà possibile o meno ricreare Leia in Episodio IX, quello che però sappiamo è che, fino a questo momento, tutte le parti coinvolte, hanno sempre rigettato l’idea di una ricostruzione digitale del personaggio di Carrie Fisher. Staremo a vedere in che modo la Lucasfilm e la storia di J.J. Abrams riusciranno ad aggirare l’ostacolo.

Star Wars: Episodio IX, J.J. Abrams dirigerà il film

Star Wars: Episodio IX sarà diretto da J.J. Abrams e scritto da Chris Terrio. Il film arriverà in sala il 20 dicembre 2019.

Confermati nel cast Daisy Ridley, John Boyega, Adam Driver e Oscar Isaac. Il film mostrerà anche come la produzione avrà risolto il paradosso narrativo della Principessa/Generale Leia.

Star Wars: la Lucasfilm non ha “bloccato” gli spin-off, ma sta rivalutando budget e marketing

0

Qualche giorno fa Collider aveva reso noto un report secondo il quale la Lucasfilm avrebbe deciso di bloccare lo sviluppo di tutti gli spin-off a seguito del “flop” al box office di Solo: A Star Wars Story. Le stime parlavano di una spesa pari a 350 milioni di dollari per la produzione del film, tra costi di lavorazione e marketing, ma al momento, l’incasso del film si aggira intorno ai 341 milioni, il che lo rende di fatto un insuccesso.

Nelle ore successive però, secondo quanto dichiarato dalla ABC – che aveva raggiunto i vertici dell’azienda – la Lucasfilm ha negato di aver deciso di interrompere i lavori sui prossimi standalone del franchise, definendo la notizia “non accurata e speculativa“.

Star Wars – la Lucasfilm fa chiarezza sulla questione spin-off

Questo il comunicato ufficiale:“Attualmente sono ancora in sviluppo “diversi” film di Star Wars che non sono stati ancora ufficialmente annunciati. Questi progetti andranno avanti separatamente dalla nuova trilogia curata da Rian Johnson, e da un’altra serie di film dei produttori di Game of Thrones David Benioff e D.B. Weiss.”

Adesso è invece l’Hollywood Reporter a riportare un’ulteriore precisazione in merito alla faccenda spin-off, affermando che la Lucasfilm sta soltanto cercando di capire come evitare altri passi falsi come Solo e rivalutando le strategie di marketing, oltre che i numeri da investire nei prossimi progetti:

Non hanno rallentato lo sviluppo degli spin-off ma si stanno leccando le ferite. Ciò non significa che gli spin-off non saranno realizzati, ma che l’azienda sta valutando il come realizzarli e come commercializzarli in modo diverso.

Fonte: The Hollywood Reporter

Star Wars: la Lucasfilm nega di aver deciso di interrompere lo sviluppo degli spin-off

0

Soltanto due giorni fa Collider rendeva noto un report secondo il quale la Lucasfilm avrebbe deciso di bloccare lo sviluppo di tutti gli spin-off a seguito del “flop” al box office di Solo: A Star Wars Story. Le stime parlavano di una spesa pari a 350 milioni di dollari per la produzione del film, tra costi di lavorazione e marketing, ma al momento, l’incasso del film si aggira intorno ai 341 milioni, il che lo rende di fatto un insuccesso.

Ora, secondo quanto dichiarato dalla ABC – che nelle ultime ore ha raggiunto i vertici dell’azienda – la Lucasfilm ha completamente negato di aver deciso di interrompere i lavori sui prossimi standalone del franchise, definendo la notizia “non accurata e speculativa“.

Questo il comunicato per fare chiarezza:

“Attualmente sono ancora in sviluppo “diversi” film di Star Wars che non sono stati ancora ufficialmente annunciati. Questi progetti andranno avanti separatamente dalla nuova trilogia curata da Rian Johnson, e da un’altra serie di film dei produttori di Game of Thrones David Benioff e D.B. Weiss.”

Star Wars: la Lucasfilm blocca lo sviluppo degli spin-off?

Tra questi progetti ricordiamo lo spin-off su Boba Fett affidato a James Mangold, il film dedicato al personaggio di Obi Wan Kenobi e quello su Yoda.

Per quanto riguarda l’impegno in tv, si porterà avanti la serie in live action di Jon Favreau e quella animata, Star Wars: Resistance, mentre per il cinema dovrebbe rimanere invariato l’impegno di Rian Johnson su una nuova trilogia e quello di David Benioff e D.B. Weiss allo sviluppo di un nuovo trittico di film.

Star Wars: Episodio IX, J.J. Abrams dirigerà il film

Star Wars: la Lucasfilm ha un piano per andare oltre le trilogie verso Star Wars: Episodio 10

0

I piani per il film Star Wars di Lucasfilm  sono un buon segno per Star Wars: Episodio 10. Dopo che la Disney ha acquistato la Lucasfilm da George Lucas, il franchise di Star Wars è tornato sul grande schermo con piani ambiziosi. Una trilogia sequel ambientata decenni dopo Il ritorno dello Jedi che ha introdotto nuovi personaggi come Rey (Daisy Ridley), Finn (John Boyega), Poe Dameron (Oscar Isaac) e Kylo Ren (Adam Driver). Star Wars: L’ascesa di Skywalker ha concluso quella trilogia e ha concluso una serie in cui Lucasfilm aveva distribuito cinque film di Star Wars in altrettanti anni. Tuttavia, il successo in calo dei film si è unito al grande successo di The Mandalorian su Disney+ che ha portato lo studio a riformulare la strategia e i suoi piani futuri al cinema. 

Mentre il futuro di Star Wars è abbastanza chiaramente su Disney+, c’è ancora incertezza seguita a molto interesse nel vedere più film ambientati nella galassia molto, molto lontano al cinema. Lucasfilm ha attualmente diversi titolo in lavorazione, ma finora non si è parlato ufficialmente di un potenziale Star Wars: Episodio 10. Tuttavia, i recenti commenti della presidente della Lucasfilm Kathleen Kennedy suggeriscono che la strada per Star Wars 10 sta per iniziare. Nell’ambito della Star Wars Celebration 2022, Kennedy ha dichiarato in un’intervista che i futuri  film di Star Wars saranno ambientati dopo la trilogia del sequel. Potrebbe non sorprendere sapere che Lucasfilm vuole portare avanti la sequenza temporale del franchise, ma anche quella semplice decisione è un ottimo segno per un nuovo corso, magari originale che ci porterà verso Star Wars: Episodio 10.

Chi e cosa sarà il potenziale Star Wars: Episodio 10? 

Prima dei commenti di Kennedy sull’avanzamento della linea temporale del franchise oltre Star Wars: L’ascesa di Skywalker, la direzione della lista dei film di Star Wars non era chiara. Lo studio aveva confermato un film come Rogue Squadron di Patty Jenkins e un film senza titolo del regista di Thor: Love and Thunder Taika Waititi. Dopo aver lottato con la visione generale della trilogia sequel, ci si aspettava che questi film e altri avrebbero avuto la possibilità di operare indipendentemente l’uno dall’altro e dall’universo più ampio. I commenti di Kennedy suggeriscono che potrebbe non essere esattamente così. Ora c’è la possibilità che questi film svolgano un ruolo importante nella creazione di Star Wars: Episodio 10.

La trilogia sequel di Star Wars ha sicuramente avuto opinioni contrastanti, ma c’è ancora interesse nel vedere le storie di Rey, Finn e Poe continuare. Ciò è vero per la possibilità che Star Wars: Episodio 10 possa mostrare Rey che tenta di ricostruire l’Ordine Jedi e spostare il franchise oltre i principali personaggi di Skywalker. Questi personaggi non dovrebbero necessariamente apparire in Rogue Squadron o nei film previsti da Waititi, Kevin Feige, JD Dillard o Damon Lindeloff. Tutti questi film possono affrontare idee diverse costruite intorno alla caduta del Primo Ordine, un nuovo Ordine Jedi emergente e così via. Ma i cameo di Rey, Finn e Poe potrebbero ancora collegare i film all’universo più ampio.

L’uso di questi altri film in cantiere su Star Wars per esplorare il franchise dopo Star Wars: L’ascesa di Skywalker potrebbe anche garantire alla Lucasfilm un momento ulteriore di riflessione senza doversi poi affrettare a realizzare  Star Wars: Episodio 10. Lo studio ora può prendersi il suo tempo per capire esattamente di cosa  dovrebbero trattare Star Wars: Episodio 10 e i suoi sequel invece di affrettarsi a lanciare una nuova trilogia e avere film che apparentemente contraddicono ciò che è successo prima. Che dire non resta che aspettare ulteriori notizie in merito, ma è chiaro che una nuova energia sta crescendo alla Lucasfilm grazie anche ai successo ottenuti dalle serie tv.

Star Wars: la Lucasfilm blocca lo sviluppo degli spin-off

0
Star Wars: la Lucasfilm blocca lo sviluppo degli spin-off

Lucasfilm ha bloccato lo sviluppo di tutti gli spin-off a seguito del tonfo al box office di Solo: A Star Wars Story. Le stime parlano di una spesa pari a 350 milioni di dollari per la produzione del film, tra spese effettive e marketing, il che vuol dire che per risultare un film dal buon incasso, le cifre dovrebbero essere almeno raddoppiate. Purtroppo, al momento, l’incasso del film si aggira intorno ai 341 milioni, il che rende il film un flop.

Adesso Collider dichiara che a un mese dall’uscita del film, la Lucasfilm ha bloccato tutti gli spin-off in produzione, concentrandosi soltanto su Episodio IX, che resta in programma. Per quanto riguarda l’impegno in tv, si porterà avanti soltanto la serie in live action di Jon Favreau e quella animata, Star Wars: Resistance. Per quanto riguarda gli altri progetti, dovrebbe essere invariato l’impegno di Rian Johnson su una nuova trilogia e quello di David Benioff e D.B. Weiss allo sviluppo di un nuovo trittico di film.

Sono quindi stati bloccati tutti gli spin-off in programma, e anche quelli per i quali si sospettava soltanto che potessero essere realizzati. Tra questi ci sono i film su Yoda, su Obi-Wan Kenobi e si Boba Fett. 

In rete i commenti si sprecano, c’è chi sostiene che sia stata la decisione migliore, chi invece preferirebbe che il franchise trovasse nuove strade da percorrere proprio in questi spin-off che si discostano dalla tradizione e abbracciano percorsi inesplorati.

Star Wars: Episodio IX, J.J. Abrams dirigerà il film

Star Wars: Episodio IX sarà diretto da J.J. Abrams e scritto da Chris Terrio. Il film arriverà in sala il 20 dicembre 2019.

Confermati nel cast Daisy Ridley, John Boyega, Adam Driver e Oscar Isaac. Il film mostrerà anche come la produzione avrà risolto il paradosso narrativo della Principessa/Generale Leia.

Star Wars: la leggendaria saga rivive nella nuova collezione formato 4k UHD

0

Star Wars, la leggendaria saga Lucasfilm che appassiona i fan di tutto il mondo da più di 40 anni, è disponibile da oggi, 15 aprile, con una nuova collezione per rivedere tutti gli episodi con la perfezione e la potenza del formato 4K UHD. La raccolta è composta da tre diversi box set in edizione limitata che racchiudono le tre iconiche trilogie: la trilogia prequel che dà inizio all’avventura spaziale, la trilogia originale in cui gli eroi si ribellano per salvare la Galassia, e la trilogia sequel con i film finali della saga di Skywalker.

Oltre alle scene dei film da vedere e rivedere, i box set includono anche tutti i contenuti extra di ciascun titolo, tra cui le scene eliminate ed estese, le interviste ai protagonisti, i documentari esclusivi e tanti altri approfondimenti con il cast e i filmmaker per ripercorrere la storia di Star Wars dalle origini a oggi.

CONTENUTI EXTRA Star Wars

La Minaccia Fantasma – Episodio I

  • Conversazioni: Doug Chiang guarda indietro
  • Scoperte dall’interno: modelli e miniature
  • George Lucas sulla rivoluzione digitale
  • Documentario: L’inizio
  • La corsa di sgusci: montaggio cinematografico
  • Scene tagliate ed estese
  • Interviste

L’Attacco dei Cloni – Episodio II

  • Conversazioni: suoni nello spazio
  • Scoperte dall’interno: costumi svelati
  • L’arte de L’attacco dei cloni
  • Documentario: Dai pupazzi ai pixel: i personaggi digitali in Episodio II
  • Documentario: I film non vengono distribuiti: scappano
  • Episodio II: analisi del montaggio degli effetti visivi (Siggraph Reel)
  • Scene tagliate ed estese
  • Interviste

La Vendetta dei Sith – Episodio III

  • Conversazioni: lo Star Wars che quasi fu
  • Scoperte dall’interno: ologrammi ed errori
  • Scene tagliate ed estese
  • Interviste

Una Nuova Speranza – Episodio IV

  • Conversazioni: creazione di un universo
  • Scoperte dall’interno: armi e la prima spada laser
  • Contenuti storici
  • Trailer di lancio di Star Wars
  • Scene tagliate ed estese
  • Interviste

L’impero Colpisce Ancora – Episodio V

  • Conversazioni: le interviste perdute
  • Scoperte dall’interno: mascherini svelati
  • Una conversazione con i Maestri
  • Dennis Murren: come camminano i Camminatori
  • Scene tagliate ed estese
  • Interviste

Il Ritorno dello Jedi – Episodio VI

  • Conversazioni: Gli effetti speciali
  • Scoperte dall’interno: i suoni di Ben Burtt
  • Scene tagliate ed estese
  • Interviste

Il Risveglio della Forza – Episodio VII

  • Segreti de Il Risveglio della Forza
  • Il Risveglio della Storia: La Lettura a Tavolino
  • Creazione delle Creature
  • Costruzione di BB-8
  • Progetto di Battaglia: Il Combattimento nella Neve
  • ILM: La Magia Visiva della Forza
  • John Williams: La Settima Sinfonia
  • Scene eliminate
  • Forza per il Cambiamento

Gli Ultimi Jedi – Episodio VIII

  • Il Regista e i Jedi
  • L’Equilibrio della Forza
  • L’Analisi delle Scene
  • Andy Serkis Live! (Solo per Una Notte)
  • Scene tagliate ed estese
  • Interviste

L’Ascesa di Skywalker – Episodio IX

  • L’eredità di Skywalker
  • Pasaana: creare l’inseguimento degli speeder
  • Alieni nel deserto
  • D-O: chiave del passato
  • Warwick e figlio
  • Cast di creature

Star Wars: la figlia di Carrie Fisher aveva sostenuto il provino per il ruolo di Rey

0

In brevissimo tempo, Daisy Ridley è entrata nel cuore di tutti i fan di Star Wars grazie alla sua interpretazione di Rey, la nuova eroina della terza trilogia che lotta per trovare la sua famiglia e la sua casa.

Tuttavia la scelta di Ridley è arrivata dopo moltissimi provini e audizioni durante le quali la produzione, Disney e Lucasfilm, ha valutato tantissime ragazze. Tra queste c’era anche Billy Lourd, figlia di Carrie Fisher e interprete di Connix, ufficiale della Resistenza.

Durante The Ellen ShowBillie Lourd ha raccontato che lei stessa ha sostenuto il provino per interpretare Rey: “J.J. Abrams mi chiamò per Star Wars, perché non riusciva a trovare una persona per il ruolo principale. Alla fine ha trovato Daisy, che è un’attrice incredibile, davvero talentuosa! Ma quando mi chiamò, andai da lui e mi diede comunque questo piccolo ruolo con un paio di battute.”

In merito alla sua familiarità immediata sul set del film, Billie ha anche condiviso un ricordo di mamma Carrie, che le disse che se si trovava così a suo agio su un set, per lei il posto più spaventoso al mondo, allora avrebbe dovuto coltivare questa passione e continuare a recitare.

L’attrice tornerà in Star Wars Gli Ultimi Jedi al fianco della madre (per l’ultima volta).

Star Wars Gli Ultimi Jediun esclusivo backstage dal D23

La sinossi: “In Star Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema USA il 15 dicembre 2017.”

CORRELATI:

FIRST LOOK – Carrie Fisher in Star Wars Gli Ultimi Jedi

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Star Wars: la Fashion Collection di Hot Topic

0
Star Wars: la Fashion Collection di Hot Topic

GeekTyrant ha condiviso la bellissima collezione di moda che tutte le fan di Star Wars stavano aspettando. In occasione dell’uscita di Star Wars il Risveglio della Forza, ecco gli abiti ispirati ai protagonisti della saga, dai nuovi, come BB-8, ai più vecchi e amati come Boba Fet e Darth Vader.

[nggallery id=2235]

GUARDA ANCHE:

Gli abiti da sposa ispirati alle Principesse Disney [FOTO]

Le Principesse Disney diventano personaggi di Star Wars

Principesse Disney vestite secondo la moda dell’anno d’uscita del film

I film Disney visti da Rafael Mayani

Tutti gli outfit delle Principesse Disney: qual è l’abito più bello?

I 7 peccati capitali della principesse Disney

Star Wars: la fanfara iniziale è stata cambiata [audio]

0
Star Wars: la fanfara iniziale è stata cambiata [audio]

Da oggi è disponibile l’intera saga di Star Wars in Collezione Digitale e quello che è stato subito notato da guerrestellari.net è che la fanfara iniziale dei film è stata modificata. Che sia una decisione presa da mamma Disney e che sia questa la nuova introduzione alla “galassia lontana lontana”?

Ascoltate per credere:

Potrebbe essere questa la fanfara che ascolteremo all’inizio de Il Risveglio della Forza e di tutti gli altri film della saga in programma? Che ve ne pare?

[nggallery id=692]

star-wars-il-risveglio-della-forzaStar Wars Il Risveglio della Forza uscirà sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il ritorno di Mark HamillHarrison FordCarrie FisherMark Hamill,Anthony DanielsPeter Mayhew e Kenny Panettiere con le nuove aggiunte John BoyegaDaisy RidleyAdam pilotaOscar IsaacAndy SerkisDomhnall GleesonLupita Nyong’oGwendoline Christie e Max von Sydow.

 

Star Wars: la Disney prepara il rilancio della saga in digitale?

0
Star Wars: la Disney prepara il rilancio della saga in digitale?

I rumor di un possibile rilancio della saga di Star Wars in digitale da parte della Disney sono sempre stati respinti, considerando che, come da accordi iniziali con Lucasfilm, i diritti di distribuzione appartengono ancora alla Fox. Adesso però è stato diffuso online, da FilmDriver, un video (che potete vedere di seguito) per pubblicizzare il nuovo sito della Disney Italia, in cui è possibile vedere alcune immagini tratta da L’Impero colpisce ancora e L’attacco dei cloni, a dimostrazione del fatto che, quasi sicuramente, la Disney ha intenzione di offrire ai propri fruitori una rivisitazione di quelle pellicole come parte integrante del loro nuovo servizio digitale. Al momento non esiste alcuna conferma ufficiale, ma vi terremo aggiornati.

http://youtu.be/LPD5KlxVJHw

[nggallery id=692]

Star Wars: Episodio VII uscirà sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il ritorno di Mark HamillHarrison FordCarrie FisherMark Hamill,Anthony DanielsPeter Mayhew e Kenny Panettiere con le nuove aggiunte John BoyegaDaisy RidleyAdam pilotaOscar IsaacAndy SerkisDomhnall GleesonLupita Nyong’oGwendoline Christie e Max von Sydow.

Fonte

Star Wars: la Disney ipotizza una Carrie Fisher digitale

0
Star Wars: la Disney ipotizza una Carrie Fisher digitale

Star Wars Episodio VIII era già stato completato quando Carrie Fisher ci ha lasciati, ma che ne sarà della principessa Leia nell’Episodio IX? Sappiamo che la Disney è già a lavoro su soluzioni alternative, ma non conosciamo i dettagli di questo processo creativo che dovrebbe risistemare la storia con l’assenza della Principessa/Generale della Resistenza.

Tra la varie possibilità della Casa di Topolino e della LucasFilm, sul tavolo c’è anche ‘l’opzione Peter Cushing‘ ovvero la realizzazione in digitale di Carrie Fisher per riuscire ad avere l’attrice nel nono episodio di Star Wars, magari in un ruolo più piccolo rispetto a quello che era stato preventivato in precedenza dai piani della sceneggiatura.

Stanto a Star Wars News Net, la Disney sarebbe infatti in contatto con gli eredi della Fisher per soppesare questa opzione.

“Con quella che potrebbe essere cosiderata una fretta sconveniente, la Disney sta negoziando con le proprietà dell’attrice in merito alla sua presenza in tutti i filmd el franchise. Se la Disney ottenesse il via libera, Carrie Fisher si unirebbe a Peter Cushing…”

Qualunque sia il futuro di Leia, sappiamo che ci resta almeno un altro film per godere della sua energia e della sua luce originale.

CORRELATI:

Star Wars Episodio VIII sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

Nel film torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.

Star Wars: la Disney ha piani fino al 2030

0
Star Wars: la Disney ha piani fino al 2030

Ospite al convegno Scale: The Future of Tech and Entertainment, Bob Iger, CEO Disney, ha parlato dei futuri progetti in merito al franchise di Star Wars.

Al momento aspettiamo al cinema l’Episodio VIII, lo spin off su Han Solo, l’Episodio IX e un altro spin off non ancora annunciato. Eppure sembra che la Disney voglia continuare la saga principale, lavorando a piani per altri 15 anni.

Iger ha dichiarato: “Stiamo cominciando a parlare di quello che potrebbe accadere dopo l’Episodio IX. In merito a quella che potrebbe essere una storia per una decade e mezza di storie di Star Wars.”

Se consideriamo anche la formula, fino a ora vincente, degli spin off, sembra che di materiale di cui parlare ce ne sia a sufficienza.

Star Wars Gli Ultimi Jedi first look: Rey, Finn e Poe – FOTO

CORRELATI:

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.

Fonte: The Hollywood Reporter

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità