Il regista Noah
Hawley ha parlato per la prima volta del nuovo capitolo
della saga di Star Trek, anticipando che
il film a lui commissionato dalla Paramount Pictures potrebbe
rappresentare un nuovo riavvio cinematografico per il celebre
franchise. Sul versante tv la saga è riuscita a trovare una propria
stabilità, grazie alle serie targate CBS All-Access; per quanto
riguarda il grande schermo, invece, le cose sono state decisamente
più turbolente…
I primi due film della saga reboot
diretti da J.J. Abrams si sono rivelati un
successo, ma il terzo capitolo, Star Trek:
Beyond, è stato un vero e proprio flop al box office.
Per anni si è discusso di un possibile Star Trek
4 che avrebbe dovuto vedere il ritorno di Chris
Hemsworth nei panni di George Kirk, fino a quando non
è stato ufficializzato che Noah Hawley avrebbe scritto e diretto il
nuovo film della saga.
Quando Hawley è stato annunciato
come nuovo regista e sceneggiatore di Star
Trek, non è stato mai specificato in realtà se il
film sarebbe stato o meno un prosieguo della trilogia con
protagonista Chris Pine. In molti lo hanno dato
quasi per scontato, auspicando un ritorno nel cast non solo di
Pine, ma anche di Zachary Quinto, Zoe Saldana e
Karl Urban. Adesso, però, alcune recenti
dichiarazioni di Hawley sul progetto hanno in qualche modo
ribaltato le carte in tavola, lasciando intuire che il suo film
potrebbe non riportare al cinema il cast della trilogia lanciata da
Abrams nel lontano 2009.
Intervistato da Collider a proposito
di Star Trek 4, infatti, Noah
Hawley ha dichiarato: “Siamo ancora agli inizi. Si
tratta di intraprendere una nuova direzione, ma è ancora tutto in
fase di sviluppo, soprattutto per quanto riguarda quali attori e
personaggi saranno coinvolti e quali no. Non penso al mio film come
ad un quarto capitolo di Star Trek… sarebbe riduttivo. Piuttosto, è
un nuovo inizio.”
A tal proposito, il regista e
sceneggiatore ha aggiunto: “Star Trek riguarda l’essere umano,
la diversità, l’esplorazione… come si riesce a superare in astuzia
il tuo avversario e non soltanto come si riesce a sconfiggerlo
attraverso la forza fisica. Sono eccitato all’idea di usare i
personaggi in un modo nuovo… o di usare nuovi personaggi… o
qualsiasi cosa sarà.”
Iniziato nel lontano 2009
con Star Trek e proseguito rispettivamente a
distanza di quattro e tre anni con Star Trek: Into
Darkness(2013) e Star Trek:
Beyond (2016), il progetto di un reboot della nota
serie televisiva creata nel 1966 da Gene Roddenberry ha
visto J.J.Abrams – anche regista dei
primi due episodi – mettere in atto veri e propri sforzi per
rivitalizzare al meglio il franchise.
Nonostante Star Trek:
Beyond abbia ottenuto un grande riscontro di pubblico e
critica, il film diretto da Justin Lin si è fermato a
quota 345.5 milioni di dollari nel mondo contro un
budget di oltre 185.000.000 dollari, e ciò a portato
la Paramount a frenare la corsa verso un
possibile Star Trek 4.
Arriva da
Deadline la notizia che Matt Shakman, regista
dell’acclamata serie MarvelWandaVision (disponibile su Disney+), dirigerà un nuovo film della
saga di Star Trek per conto di Paramount
Pictures.
La fonte riporta che la produzione
del film, che non ha ancora un titolo ufficiale, inizierà
ufficialmente nella primavera del 2022. L’ultima bozza della
sceneggiatura è opera di Lindsey Beer e
Geneva Robertson. Secondo la fonte, si tratterà
dell’ultimo tentativo da parte di Paramount di far decollare un
nuovo progetto legato alla saga di successo, dopo che i tentativi
da parte di Quentin Tarantino e Noah Hawley sono ufficialmente naufragati.
I dettagli sul progetto sono ancora
scarsi, ma sembra che Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe
Saldana e il resto del cast introdotto ufficialmente nella
“Kelvin Time”, ossia la linea temporale in cui sono ambientati i
film realizzati dal 2009 al 2013 e prodotti da J.J. Abrams, dovrebbe fare ritorno (anche se
The Hollywood Reporter chiarisce che al momento la cosa non è
certa). Ovviamente, la Bad Robots di Abrams sarà nuovamente
coinvolta nella produzione.
Proprio nella giornata di ieri è
stato annunciato che Matt Shakman ha ricevuto una
candidatura agli Emmy Awards 2021 come miglior regista di un film,
miniserie o speciale drammatico grazie a WandaVision. Secondo la fonte, nell’ultimo
periodo Shakman avrebbe ricevuto molte offerte relative a molti
progetti diversi, scegliendo alla fine di occuparsi del nuovo
Star Trek.
In occasione dei 50 anni della saga
di Star Trek, la Royal Canadian Mint ha deciso
di produrre una serie di monete ispirate al franchise
fantascientifico. Eccole di seguito:
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Le monete raffigurano i protagonisti
della serie e hanno valore differente. La più costosa è la moneta
da 200 dollari, d’oro, a forma del Delta della flotta stellare. La
moneta mostra da una parte il tradizionale simbolo del franchise e
dall’altro l’effige della Regina Elisabetta II. La Canadian Mint ha
realizzato soltanto 1500 di questi esemplari, raccolti nella
scatola che pure vedete in foto.
C’è anche una serie di monete con
diversi personaggi, tra cui Spock, Uhura, Kirk e Scotty. Queste
monete sono colorate e valgono 10 dollari. Ogni mese, dall’inizio
di questo mese, sarà messo in commerci un esemplare da
collezione.
A completare la collezione, c’è una
moneta con l’Enterprise e altre tre monete che fanno riferimento a
episodi della serie tradizionale.
Il franchise tornerà al cinema il
prossimo 21 luglio con Star Trek Beyond,
che vede alla regia Justin Lin e nel cast
Chris Pine e Zachary Quinto nei
panni di Kirk e Spock, affiancati da Zoe Saldana, Simon
Pegg, Anton Yelchin, John Cho e Karl
Urban.
Come avrete letto negli scorsi
giorni, Quentin Tarantino sta attualmente
sviluppando un nuovo progetto dedicato a Star Trek
su un’idea di J.J.Abrams in collaborazione con la
Paramount. La notizia non ha sorpreso affatto i fan del regista,
che in passato aveva dichiarato l’intenzione di voler raccontare le
avventure dell’Enterprise al cinema.
L’unica differenza fra il film di
Tarantino e i precedenti capitoli del franchise sarà, almeno per
ora, una sola: l’etichetta Rated R. Lo Star Trek
tarantiniano infatti, sarà il primo della serie ad essere vietato
ai minori (tredici anni la soglia minima) e a confermarlo è
Deadline.
Nel frattempo, in attesa di scoprire
ulteriori sviluppi sulla trama e sul casting del film, vi
ricordiamo che Tarantino è al lavoro sul suo prossimo lavoro
dedicato agli omicidi della famiglia Manson. Tra i nomi papabili
per i ruoli da protagonisti ci sono già Leonardo
DiCaprio, Tom Cruise e Margot
Robbie.
A quanto pare, la Paramount avrebbe
messo in cantiere un nuovo film di Star Trek che
sarà scritto da Kalinda Vazquez, che ha già
lavorato alla serie Star Trek:
Discovery. Dopo la conclusione della trilogia di J.J. Abrams, la celebre saga fantascientifica
ha trovato una rinnovata dimensione grazie al piccolo schermo e
alle serie Discovery
(disponibile su Netflix) e Picard
(disponibile su Prime Video).
Nonostante il successo di entrambe
le serie, la Paramount ha faticato parecchio per trovare la giusta
direzione da far seguire alla saga sul versante cinematografico.
Star
Trek: Beyond è stato un flop al botteghino: proprio per
questo, la major ha cercato invano un modo per rimpolpare nella
maniera più giusta le avventure dell’universo fantascientifico sul
grande schermo. Per lungo tempo, il celebre regista Quentin Tarantino ha provato a sviluppare un
nuovo film della saga, così come Noah Hawley, creatore delle serie Legion e
Fargo; per non parlare dello sfortunato
Star Trek 4, sequel diretto di Beyond,
che è prima annunciato, poi cancellato, poi annunciato ancora una
volta, e infine accantonato definitivamente.
Tuttavia, la Paramount sembra
intenzionata a non mollare la presa, convinta che Star
Trek possa ancora regalare forti emozioni al pubblico. In
un nuovo report di
Deadline, infatti, viene confermato che la major ha affidato a
Kalinda Vazquez il compito di scrivere un nuovo
film, dato il suo precedente contributo in qualità di consulente e
di autrice alla terza stagione di Star Trek:
Discovery. Tra le altre serie a cui Vazquez ha
collaborato, figurano Prison Break, C’era una volta e
Fear the Walking Dead.
Un nuovo film di Star Trek è in
sviluppo
I dettagli sul nuovo film non sono
stati rivelati, ma sappiamo che si baserà su un’idea originale di
Vazquez e che la produzione è stata affidata alla Bad Robot di
J.J. Abrams. Al momento non sappiamo se questo
nuovo progetto andrà a sostituire definitivamente quello di Hawley,
né tantomeno che tipologia di film sarà: se un sequel di Beyond o
un reboot a tutti gli effetti. Naturalmente vi terremo aggiornati
su tutti gli sviluppi.
In attesa di vedere sul grande
schermo Star Trek Beyond, la
Paramount pensa già al quarto capitolo della saga
rilanciata da JJ Abrams nel 2009. La major infatti
avrebbe registrato alla MPAA il titolo di Star Trek
4.
La cosa non sorprende minimamente,
considerato anche che il contratto delle star della nuova saga,
ossia Chris Pine e Zachary
Quinto, include anche la realizzazione di un quarto film.
Al momento non sappiamo se Justin Lin, regista di
Star Trek Beyond, tornerà dietro la
macchina da presa: proprio ieri è stato ufficializzato il suo
coinvolgimento nel sequel della commedia Space
Jam (qui i dettagli).
In attesa di saperne di
più, ricordiamo che nel terzo capitolo del franchise
fantascientifico ritorneranno Chris Pine e
Zachary Quinto nei panni di Kirk e Spock,
affiancati da Zoe Saldana, Simon Pegg, Anton Yelchin, John
Cho e Karl Urban. A questi si uniranno la
star di Kingsman: Secret ServiceSofia Boutella ed Idris Elba.
Il film arriverà nelle sale
cinematografiche di tutto il mondo il 22 luglio del 2016.
In occasione del suo 40esimo
anniversario, lo Smithsonian’s National Air and Space Museum ha
restaurato l’originale modellino dell’U.S.S. Enterprise di
Star Trek e lo ha esposto al
Milestones.
Di seguito il video:
https://www.youtube.com/watch?v=KkdLcFJAc0Y
[nggallery id=2303]
Il film diretto da
Justin
Lin, regista di Fast &
Furious arriverà in Italia al cinema dal 21 luglio.
Star Trek
Beyond: l’incredibile full trailer con Chris
Pine
Nel terzo capitolo del
franchise fantascientifico ritorneranno Chris Pine
e Zachary Quinto nei panni di Kirk e Spock,
affiancati da Zoe Saldana, Simon Pegg, Anton Yelchin, John
Cho e Karl Urban.
A questi si uniranno la star di
Kingsman: Secret ServiceSofia
Boutellaed Idris Elba.
Il film arriverà nelle sale
cinematografiche di tutto il mondo il 21 luglio del 2016.
Dopo aver visto Leonard
Nimoy sia in Star Trek
del 2009 che in Star Trek Into Darkness
del 2013, i trekker di tutto il mondo hanno cominciato a chiedersi
se anche William Shatner avesse mai potuto fare la
sua comparsa nella nuova serie di film sulla nota saga
fantascientifica. Per molto tempo, infatti, si era parlato
di un possibile cameo dell’originale Capitano Kirk in
Star Trek Beyond (da oggi nelle sale)
prima che il film entrasse in produzione.
In una recente intervista è stato il
produttore (nonchè regista dei primi due film) JJ
Abrams a fare chiarezza sulla questione, rivelando che,
proprio a causa della morte del personaggio nella serie tv
Star Trek Generazioni, sarà molto
difficile riuscire a introdurlo all’interno della timeline della
serie reboot.
Queste le parole di Abrams:
“Stiamo parlando di Star Trek, quindi quasi tutto è possibile.
Ma la questione è abbastanza semplice: quando Kirk è nato (nel film
del 2009), è iniziata una nuova timeline. Nell’altra (quella della
serie tv), l’originale Kirk è morto (in Generazioni). Non so come
sarebbe potuto tornare… in tutti questi anni ci abbiamo lavorato
parecchio, proprio per non realizzare qualcosa che agli occhi dello
spettatore apparisse come troppo contorto e artificioso. Ne ho
anche parlato con William. Se Kirk fosse ancora vivo forse ci
sarebbe una risposta, ma c’è qualcosa nella sua morte che rende
impossibile realizzare la cosa”.
Star Trek
Beyond: i primi commenti parlano di un ritorno alle
origini
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Il film diretto da
Justin
Lin, regista di Fast &
Furious, arriverà in
Italia al cinema dal 21
luglio.
Nel terzo capitolo del
franchise fantascientifico ritorneranno Chris Pine
e Zachary Quinto nei panni di Kirk e Spock,
affiancati da Zoe Saldana, Simon Pegg, Anton Yelchin, John
Cho e Karl Urban.
A questi si uniranno la star di
Kingsman: Secret ServiceSofia
Boutella e Idris Elba.
Il film arriverà nelle sale
cinematografiche di tutto il mondo il 21 luglio del 2016.
Star Trek
Beyond, nuovo capitolo del popolare franchise Star
Trek, creato da Gene Roddenberry e ripresentato da J.J. Abrams nel
2009, torna sugli schermi con la regia di Justin Lin alla guida di
questo epico viaggio della USS Enterprise e del suo intrepido
equipaggio.
In Star Trek
Beyond, l’equipaggio della Enterprise esplora gli
angoli più remoti dello spazio sconosciuto, dove lo attende un
nuovo nemico misterioso, che metterà a rischio loro e tutto ciò che
la Federazione rappresenta.
Ecco una bella panoramica di nuove
foto ufficiali dal film Star Trek Into
Darkness, in cui possiamo ritrovare i vecchi
personaggi e avere un primo sguardo di Alice Eve,
new entry nel cast insieme a Benedict
Cumberbatch.
Il film diretto da JJ
Abrams è interpretato da Chris Pine, Zachary
Quinto, Zoe Saldana, Benedict Cumberbatch, Karl Urban, Simon Pegg,
Anton Yelchin e Alice Eve.
Trama: Quando l’Enterprise è
chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante
e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che
ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta,
lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi. Spinto da un
conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo
in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana
di distruzione di massa. Mentre i nostri eroi vengono spinti in
un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà
messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici
compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo
equipaggio.
Arrivano due nuove foto ufficiali di Star Trek: Into
Darkness di J.J. Abrams,
protagonisti delle nuove immagini sono il trio che probabilmente
sarà al centro della storia di questo atteso secondo capitolo del
reboot della saga.
Trama: Quando l’Enterprise è
chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante
e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che
ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta,
lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi. Spinto da un
conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo
in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana
di distruzione di massa. Mentre i nostri eroi vengono spinti in
un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà
messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici
compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo
equipaggio.
Un nuovo film di Star
Trek è ufficialmente in lavorazione alla Paramount,
con Toby Haynes, regista della serie
di Star
WarsAndor,
e Seth Grahame-Smith alla sceneggiatura, come ha
confermato Variety. Anche se i dettagli
della trama sono stati per ora tenuti nascosti, questo prossimo
film è stato descritto come un’origin story ambientata decenni
prima dello
Star Trek del 2009 nonché un’espansione dell’universo di
questo franchise. La Bad Robot di J.J. Abrams, che aveva diretto i primi due
capitolo di questa serie reboot, sarà tra i produttori del
film.
Nel frattempo, però, è stato anche
confermato che il tanto atteso quarto capitolo della serie iniziata
nel 2009 rimane in fase di sviluppo, con lo studio che lo descrive
come il “capitolo finale” della saga principale. Ciò
significa che se anche questa si dovesse concludere con questo
quarto film, potrebbero essere previsti ulteriori pellicole che
vadano ad espandere la narrazione in altri tempi e luoghi. L’origin
story ora annunciata sarebbe dunque il primo passo verso questa
direzione. Questo quarto Star Trek, in ogni caso, è un
film che i fan della saga attendono ormai dal 2016, anno di uscita
di Star Trek: Beyond.
In quella pellicola l’equipaggio
della USS Enterprise si schianta su un mondo misterioso dopo essere
stato attaccato dal dittatore dalle sembianze di rettile Krall
(interpretato da Idris Elba). Dopo quel film, dallo scarso
riscontro economico, si sono però accesi i dubbi sull’effettiva
realizzazione di un quarto capitolo. Anche se poi annunciato, di
questo non è mai realmente iniziata la produzione, anche se si
vociferava che avrebbe visto il Capitano Kirk incrociare la strada
con suo padre, “un uomo che non ha mai avuto la possibilità di
incontrare, ma la cui eredità lo ha perseguitato fin dal giorno
della sua nascita“.
Ad interpretare George Kir, padre
del protagonista, avrebbe dovuto esserci Chris Hemsworth, già brevemente apparso nel
film del 2009. Non è noto ora se questo quarto film proporrà questa
o un’altra storia, ma di certo i fan si aspettano il ritorno di
Chris Pine nel ruolo del capitano Kirk, Zachary Quinto in quelli di Spok e Zoe Saldana come Uhura. Nel cast principale
dei precedenti film figuravano anche Karl Urban, John Cho e
Simon Pegg. Dati gli annunci ora fatti, ci si
può aspettare di avere risposte a queste e altre domande da qui in
avanti, in attesa di scoprire anche qualcosa in più sul film
origin story.
Il nuovo reboot di Star
Trek, che dovrebbe essere ambientato
nell’era pre-Enterprise, ha ricevuto un nuovo aggiornamento sai per
quel che riguarda la sceneggiatura che su quando partiranno le
riprese. Il franchise di Star Trek è tra i più popolari e
di successo di tutti i tempi, e finora ha attraversato 12 serie
televisive e 13 film, con il più recente Star Trek
Beyond del 2016. Il film televisivo
Star Trek: Section 31, interpretato da
Michelle Yeoh, è previsto per il 2025, ma a otto anni
dall’uscita nelle sale cinematografiche, l’ultimo aggiornamento del
reboot è stato molto atteso.
Secondo quanto riportato da
Puck, la Paramount si occuperà dello sviluppo del
progetto e sono stati resi noti i dettagli relativi allo
sceneggiatore e al regista. Simon Kinberg, che si occuperà dello
sviluppo del franchise di Star
Wars con la Disney, si occuperà
prima di supervisionare il reboot di Star
Trek produrrà il film, ancora senza titolo, con una
sceneggiatura di Seth Grahame-Smith e la regiadel regista diAndor eBlack
MirrorToby Haynes. Il film è
attualmente in fase di pre-produzione e le riprese potrebbero
iniziare nella prima metà del 2025.
Cosa significa questa notizia per il futuro del franchise di
Star Trek
Il reboot di Star Trek ha
molte cose sulle spalle: Star Trek Beyond, uscito quasi
dieci anni fa, è stato solo un modesto successo al botteghino. Da
allora il franchise ha ampliato i suoi progetti televisivi, che
hanno avuto diversi gradi di successo, ma è il momento
giusto per il franchise per diventare ancora una volta una forza da
blockbuster. Le aspettative saranno alte e la scelta di
realizzare una storia di origini è audace e potrebbe avere un
enorme successo o essere molto disastrosa.
Una storia precedente
all’Enterprise allontana il franchise dall’eccessiva dipendenza dai
personaggi ereditati e permette ai registi di fare tabula rasa per
lasciare il segno sul mondo in un modo che rispetti il materiale di
partenza, pur rimanendo fresco, originale e interessante. Inoltre,
il franchise si rivolge a un pubblico più giovane che potrebbe non
avere familiarità con il materiale di partenza precedente.
Mentre Quentin
Tarantino ha ufficialmente cominciato le riprese del suo
prossimo film, Once Upon a Time in Hollywood, il
suo progetto per dirigere un nuovo film di Star
Trek continua a far parlare di sé, questa volta attraverso
Zachary Quinto.
L’attore che nei reboot di
J.J. Abrams interpreta Spock, ha esposto la sua
idea secondo la quale il cast “nuovo” tornerà nel film di
Tarantino. “La mia opinione è che si farà con noi. Almeno da
come è stato presentato (…) Fino a che gli accordi non sono presi,
i contratti firmati, gli impegni programmati, niente e scritto
nella pietra, quindi può succedere qualsiasi cosa. La mia ipotesi è
che Tarantino voglia occuparsi di questo progetto alla fine del suo
nuovo film su Mason (Once Upon a Time in Hollywood, ndr). E sarà
solo dopo quello che potremmo saperne di più. Il che è alquanto
eccitante.”
La Paramount ha
confermato che esistono due film del franchise in sviluppo. Il
primo è a tutti gli effetti Star Trek 4, quello che proseguirà gli
eventi di Beyond e che
vedrà ricomparire Chris Hemsworth nei panni di
George Kirk.
Il film di Star Trek ad opera di Quentin Tarantino – che probabilmente non
vedremo mai! – avrebbe caratterizzato in maniera preponderante il
personaggio del Capitano Kirk. Nonostante l’annuncio del progetto
circa tre anni fa, sembra che da allora siano stati fatti pochi
passi in avanti sul potenziale film, nonostante fosse stata scritta
una trattazione completa.
Come dimostrato dal suo ultimo film,
C’era una volta a Hollywood, la conoscenza e la passione
di Tarantino nel ricreare accuratamente la cultura pop degli anni
’60 è considerevolmente vasta. Quindi, quando è stato
originariamente annunciato che avrebbe diretto un film di
Star Trek, che ha avuto origine proprio negli anni ’60, i
fan della serie si sono entusiasmati, con il progetto che ha
ottenuto il sostegno anche dei membri del cast dell’attuale
iterazione cinematografica.
Quando lo
sceneggiatore Mark L. Smith è stato assunto per
occuparsi della script a causa degli impegni di Tarantino con
C’era una volta a Hollywood, è diventato chiaro che
entrambi erano fan del personaggio del Capitano Kirk, interpretato
da William Shatner nella serie originale degli
anni ’60. Subito dopo l’annuncio del progetto, Shatner ha
effettivamente espresso interesse ad apparire nel film. Sebbene
Kirk sia apparso sullo schermo grazie ad un paio di diverse
iterazioni, l’ultima è quella interpretata da Chris Pine nella nuova trilogia reboot
inaugurata da J.J. Abrams, ma a quanto pare la
rappresentazione di Smith e Tarantino avrebbe giocato con l’idea
del personaggio in modi diversi.
Anche se probabilmente lo Star Trek di Quentin Tarantino non verrà mai
realizzato, i fan sono ancora curiosi di sapere come sarebbe potuto
essere il film. In un’intervista con
SFX, lo sceneggiatore Mark L. Smith ha
spiegato che lui e Tarantino si sono divertiti molto a lavorare su
alcune idee per la storia che coinvolgevano proprio il Capitano
Kirk.
“Amo Picard. E Kirk è sempre
molto divertente. Tarantino e io ci siamo divertiti davvero tanto
con lui. Sapete, Kirk è praticamente William Shatner. Non sei
realmente sicuro di chi sia chi, quindi può fare affidamento su
questa cosa! Perché anche se vedi Chris Pine che interpreta Kirk, è
come se stesse interpretando anche un po’ William
Shatner.”
Il futuro della saga di Star Trek
Al momento il futuro della saga
cinematografica di Star Trek è incerto. Non è noto se il tanto
chiacchierato Star Trek 4 con
Chris Pine e
Chris Hemsworth accadrà mai, progetto che avrebbe sicuramente
portato avanti la linea temporale di Kelvin. Non è chiaro nemmeno
se lo Star Trek di Tarantino sarebbe stato ambientato in
questa timeline, nella timeline originale di Prime, o se sarebbe
stato totalmente autonomo. Dato che sarebbe stato distribuito dalla
Paramount, è possibile che lo studio avrebbe richiesto una qualche
forma di continuity, soprattutto considerando il
coinvolgimento di Abrams nel progetto.
Quentin Tarantino
sta sviluppando un suo film di Star Trek, offrendo
al franchise uno sguardo decisamente nuovo sulla saga
fantascientifica, riportata al cinema nel 2009 da J.J.
Abrams.
Le notizie sul progetto sono per
ora scarse, e si sa con certezza soltanto che il film sarà vietato
ai minori. Intanto però arrivano da Deadline nuovi dettagli
sulla squadra creativa del film.
Mark L. Smith, che
di recente ha sceneggiato The Revenant – Redivivo, è stato assunto per
scrivere l’avventura della Flotta Stellare di Tarantino.
Prima di arrivare alla notorietà
con il film di Alejandro Gonzales Inarritu,
pellicola che ha avuto successo mondiale, diversi riconoscimenti
anche agli Oscar e un cast d’eccezione, con Leonardo
DiCaprio e Tom Hardy in testa, Smith ha
lavorato a progetti di basso profilo.
Lo sceneggiatore sembra una scelta
interessante per l’approccio di Tarantino in merito al film, dal
momento che The Revenant è quasi privo di
dialoghi ma racconta comunque una storia che cattura
l’immaginazione. In contrasto, Tarantino è famoso per le sue
sceneggiature zeppe di parole e dialoghi.
Iniziato nel lontano 2009
con Star Trek e proseguito
rispettivamente a distanza di quattro e tre anni
con Star Trek: Into Darkness (2013)
e Star Trek: Beyond (2016), il progetto
di un reboot della nota serie televisiva creata nel 1966
da Gene Roddenberry ha
visto J.J.Abrams – anche regista dei
primi due episodi – mettere in atto veri e propri sforzi per
rivitalizzare al meglio il franchise, e
nonostante Star Trek: Beyond abbia
ottenuto un grande riscontro di pubblico e critica il film diretto
da Justin Lin si è fermato a
quota 345.5 milioni di dollari nel
mondo contro un budget di oltre 185.000.000
dollari, e ciò a portato
la Paramount a frenare la corsa verso un
possibile Star Trek 4.
Sappiamo ormai da diverso tempo che
la Paramount Pictures è impegnata nel cercare di capire quale sarà
il futuro cinematografico della saga Star Trek,
con la proprietà che attualmente sta riscuotendo un ritrovato
successo grazie alle serie tv Star
Trek: Discovery (disponibile su Netflix) e Stark
Trek: Picard (disponibile su Prime Video).
Star Trek 4, il quarto capitolo della saga rilanciata
da J.J. Abrams con il film del 2009, sembrava
essere stato ufficialmente accantonato dopo l’abbandono di Chris Pine e Chris Hemsworth a causa di alcune divergenze
con lo studio legate ai rispettivi compensi. Parallelamente, un
altro film del franchise sarebbe in sviluppo per conto di Noah Hawley – creatore della serie tv Fargo -,
che di recente ha confermato che il suo progetto non è stato
cancellato ma soltanto messo in stand-by.
In tutto questo, non può certamente
essere dimenticato il tanto chiacchierato film della saga a cui
Quentin Tarantino sembra aver lavorato per
lungo tempo: allo stato attuale, pare che il regista di
C’era una volta a… Hollywood abbia ufficialmente messo da
parte il suo desiderio di realizzare una personale interpretazione
dell’equipaggio dell’Enterprise, concentrandosi su altro.
Il futuro della saga di Star Trek al cinema
Di recente, proprio a causa
dell’evidente confusione che sembra circondare il futuro del
franchise, nelle ultime ore alcune voci emerse online hanno
sostenuto che la Paramount avesse definitivamente cancellato ogni
tipo di progetto legato al futuro cinematografico della saga per
concentrarsi esclusivamente sulla televisione, sperando che magari,
proprio grazie al successo di quelle serie, si sarebbe potuto
pensare in futuro di riportare nuovamente il franchise al
cinema.
Adesso è stata la stessa Paramount a
confermare a
Screen Rant che “i film di Stark Trek sono tutti ancora in
fase di sviluppo”. Ovviamente lo studio non ha aggiunto
ulteriori dettagli, quindi al momento non sappiamo di quali
progetti si tratti nello specifico. È probabile, comunque, che ad
essere stato definitivamente accantonato sia il film di Tarantino,
mentre Star Trek 4 e il film di Hawley restano ancora in
cantiere. Non ci resta che attendere ulteriori dettagli.
In
occasione del panel Star Trek: il 50°
anniversario, tenutosi al Comic-Con di San
Diego, il produttore della nuova serie di Star
Trek, Bryan Fuller, ha presentato in anteprima ai fan la
prima immagine di U.S.S. Discovery, la nuova
astronave che segnerà l’attesissimo ritorno del celebre media
franchise “Star Trek”. Il nome dell’astronave dà il
nome anche alla nuova serie “Star
Trek: Discovery”, che debutterà a gennaio 2017 su
Netflix in 188 Paesi (esclusi Stati Uniti e
Canada). Ogni episodio della serie sarà disponibile in tutto il
mondo entro 24 ore dalla première statunitense.
Il
panel, moderato da Bryan Fuller, ha celebrato il 50° anniversario
del franchise, il segno indelebile che ha lasciato nella vita
dei fan di tutto il mondoe le vecchie
star, inclusiWilliam Shatner, Brent
Spiner, Michael Dorn, Jeri Ryan e Scott Bakula.
La
serie sarà distribuita contemporaneamente da CBS Studios
International su Netflix in 188 Paesi del mondo e da
Bell Media in Canada.
Star Trek: Discovery è prodotta da
CBS Television Studios
in collaborazione con Kurtzman’s Secret Hideout, Fuller’s Living
Dead Guy Productions e Roddenberry Entertainment.
Alex Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen
J. Berg & Aaron Harberts, Rod Roddenberry
e Trevor Roth sono i produttori
esecutivi.
Paramount+ ha rilasciato un’anteprima
della prossima quinta e ultima stagione diStar
Trek: Discovery, che sarà presentata in
anteprima nell’aprile 2024 sullo streamer
Paramount+.
Nel nuovo filmato, il capitano
Michael Burnham (Sonequa Martin-Green) e Cleveland
“Book” Booker (David Ajala) si confrontano con un’enorme
creatura aliena ostile che ha la capacità di nascondersi. La
star di “Star
Trek: Discovery” Martin-Green e la showrunner Michelle
Paradise hanno presentato la clip durante il panel
Paramount+ al CCXP sabato a San Paolo, in Brasile.
Secondo la trama ufficiale, la
stagione 5 “vedrà il Capitano Burnham e l’equipaggio della USS
Discovery scoprire un mistero che li porterà in un’epica avventura
attraverso la galassia per trovare un antico potere la cui stessa
esistenza è stata deliberatamente nascosta per secoli. Ma ce
ne sono anche altri a caccia… nemici pericolosi che vogliono
disperatamente reclamare il premio per se stessi e non si
fermeranno davanti a nulla pur di ottenerlo.”
Oltre a Sonequa Martin-Green e David Ajala, Star
Trek: Discovery vede nel cast Doug
Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul
Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly),
Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), Blu del
Barrio (Adira) e Callum Keith Rennie
(Rayner). La quinta stagione presenta anche le guest star
ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) ed Eve
Harlow (Moll).
La serie è prodotta da CBS Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. I
co-showrunner di “Discovery” Alex Kurtzman e Paradise sono
produttori esecutivi insieme a Heather Kadin, Aaron Baiers,
Olatunde Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e
Trevor Roth.
Il network americano CBS e Netflix Italia hanno diffuso due inediti
teaser trailer di Star
Trek: Discovery, l’attesissima
nuova serie tv basata sul franchise di Star
Trek.
Star
Trek: Discovery – che sarà disponibile su
Netflix il prossimo
autunno in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo,
tranne che negli Stati Uniti e in Canada, dove ogni puntata sarà
disponibile in anteprima su CBS Television
Network, e il giorno successivo
su Netflix.
La serie – che sarà composta
da 15 episodi anziché 13, come era stato
precedentemente annunciato – seguirà le avventure della Flotta
Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita,
durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter
comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se
stessi.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50
anni dopo la première di Star
Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova
navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi
valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una
generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios
in associazione con Secret Hideout di Alex
Kurtzman, Living Dead Guy Production di
Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever
Roth sono i produttori esecutivi.
Paramount+ ha diffuso il trailer
ufficiale originale della quinta e ultima stagione di Star
Trek: Discovery, la serie di successo che ha
rilanciato il franchise di Star Trek.
Nella
quinta e ultima stagione di Star
Trek: Discovery il Capitano Burnham e l’equipaggio
della U.S.S. Discovery scoprono un mistero che li condurrà in
un’epica avventura attraverso la galassia, per trovare un antico
potere la cui esistenza è stata deliberatamente nascosta per
secoli. Ma troveranno anche nemici pericolosi, determinati a
reclamare il premio per sé e che non si fermeranno davanti a nulla
per ottenerlo.
Star Trek: Discovery 5, quando
esce in Italia e dove vederla?
Star
Trek: Discovery sarà disponibile in esclusiva sul
servizio da giovedì 4 aprile in Italia, oltre che negli Stati
Uniti, nel Regno Unito, in Svizzera, Corea del Sud, America Latina,
Germania, Francia, Australia e Austria. I primi due episodi della
stagione finale, composta da 10 episodi, saranno disponibili in
streaming al momento del lancio, mentre i nuovi episodi usciranno
ogni giovedì.
Il cast della
quinta stagione di Star
Trek: Discovery comprende Sonequa Martin-Green (Capitano Michael
Burnham), Doug Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary
Wiseman (Sylvia Tilly), Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), David Ajala
(Cleveland “Book” Booker), Blu del Barrio (Adira) e Callum Keith
Rennie (Rayner). La quinta stagione vede anche le guest star
ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) e Eve Harlow (Moll).
La serie Star
Trek: Discovery è prodotta dai CBS Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Michelle Paradise, Heather Kadin, Aaron Baiers, Olatunde
Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e Trevor
Roth sono i produttori esecutivi. Alex Kurtzman e Michelle Paradise
sono co-showrunner.
Le stagioni dalla 1 alla 4 di
Star Trek: Discovery sono attualmente disponibili
in streaming in esclusiva su Paramount+. Star Trek:
Discovery è distribuito da Paramount Global Content
Distribution.
Paramount+
ha annunciato che l’attesissima quinta e ultima stagione della
serie originale di successo Star
Trek: Discovery sarà disponibile in esclusiva sul
servizio da giovedì 4 aprile in Italia, oltre che negli Stati
Uniti, nel Regno Unito, in Svizzera, Corea del Sud, America Latina,
Germania, Francia, Australia e Austria. I primi due episodi della
stagione finale, composta da 10 episodi, saranno disponibili in
streaming al momento del lancio, mentre i nuovi episodi usciranno
ogni giovedì.
Nella
quinta e ultima stagione di Star
Trek: Discovery il Capitano Burnham e l’equipaggio
della U.S.S. Discovery scoprono un mistero che li condurrà in
un’epica avventura attraverso la galassia, per trovare un antico
potere la cui esistenza è stata deliberatamente nascosta per
secoli. Ma troveranno anche nemici pericolosi, determinati a
reclamare il premio per sé e che non si fermeranno davanti a nulla
per ottenerlo.
Il cast della
quinta stagione di Star
Trek: Discovery comprende Sonequa Martin-Green (Capitano Michael
Burnham), Doug Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary
Wiseman (Sylvia Tilly), Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), David Ajala
(Cleveland “Book” Booker), Blu del Barrio (Adira) e Callum Keith
Rennie (Rayner). La quinta stagione vede anche le guest star
ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) e Eve Harlow (Moll).
La serie Star
Trek: Discovery è prodotta dai CBS Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Michelle Paradise, Heather Kadin, Aaron Baiers, Olatunde
Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e Trevor
Roth sono i produttori esecutivi. Alex Kurtzman e Michelle Paradise
sono co-showrunner.
Le stagioni dalla 1 alla 4 di
Star Trek: Discovery sono attualmente disponibili
in streaming in esclusiva su Paramount+. Star Trek:
Discovery è distribuito da Paramount Global Content
Distribution.
Star
Trek: Discovery ha raggiunto la fine del suo viaggio.
Dopo aver debuttato nel 2017, Discovery è riuscita a durare cinque
stagioni, il che sta diventando una rarità nell’era dello streaming
(e ironicamente segna la durata di una missione quinquennale sotto
la Flotta Stellare). Discovery
ha anche contribuito a dare il via alla rinascita di Star
Trek in televisione, con serie come Star Trek:
Picard e lo spin-off Star
Trek: Strange New Worlds, quindi vederla finire dopo tutto
questo tempo è piuttosto agrodolce.
Nonostante le circostanze, Star
Trek: Discovery era determinata a concludere il suo
ultimo viaggio in grande stile: il capitano Michael Burnham
(Sonequa
Martin-Green) ha rintracciato la tecnologia
appartenente ai Progenitori, una razza di esseri che ha seminato
l’universo con la vita intelligente.
A complicare ulteriormente le cose
c’è il fatto che l’equipaggio della Discovery si trova ad essere
spinto in direzioni diverse: Saru (Doug Jones) è
ora un ambasciatore della Federazione dei Pianeti Uniti, Hugh
Culber (Wilson Cruz) ha un’esperienza
extracorporea con la quale sta lottando per venire a patti, e
Burnham deve fare i conti con i suoi sentimenti persistenti per
Book (David Ajala), soprattutto quando i due si
sono separati. Come si risolverà tutto nell’episodio finale di
Star
Trek: Discovery, “Life, Itself”?
Il capitano Burnham prende una
decisione sulla tecnologia dei Progenitori
“Life, Itself” inizia con Burnham
che si risveglia su una piattaforma che funge da ponte per più
mondi, insieme a Moll (Eve Harlow), che era alla
ricerca della tecnologia dei Progenitori. Dopo aver raggiunto una
tregua, i due scoprono un’interfaccia che permette loro di parlare
con i Progenitori. Moll tradisce Burnham e cerca di accedere
all’interfaccia, ma viene congelata per i suoi problemi.
Alla fine Burnham riesce a parlare
con uno dei Progenitori, che le offre una scelta: Diventare
l’amministratore della tecnologia dei Progenitori o abbandonarla.
Burnham sceglie la terza opzione e usa il raggio traente della
Discovery per spedire la tecnologia nell’orizzonte degli eventi di
un buco nero, assicurandosi che nessuno possa accedervi: “È
troppo potente perché una sola persona o una sola cultura possa
accedervi o controllarla“, dice al resto dell’equipaggio.
Mentre Burnham è su un altro piano
di esistenza, la Discovery respinge un attacco dei Breen e riesce a
sconfiggerli usando una combinazione di intelletto e intimidazione.
Il comandante Rayner (Callum Keith Rennie)
teletrasporta un dreadnought Breen nell’estremo spazio, mentre Saru
intimidisce il primarca Breen e lo costringe a richiamare il resto
delle loro forze, insinuando che porterà una forza diversa da
quella che i Breen hanno visto sulle loro teste.
Il momento è stato un cerchio
completo per entrambi, perché Rayner è finalmente diventato un
comandante in grado di guidare la Star
Trek: Discovery in situazioni pericolose e Saru ha
dimostrato di saper condurre negoziati aggressivi (per prendere in
prestito una frase da quell’altro franchise di fantascienza).
Un matrimonio e nessun funerale
per il finale di serie di Star Trek: Discovery
“Life, Itself” ha anche un
altro momento importante: Saru finalmente si sposa! Il kelpiano si
sposa con la fidanzata vulcaniana T’Rina (Tara
Rosling), alla presenza dell’intero equipaggio della
Discovery. Come se il matrimonio di Saru non fosse già abbastanza
romantico, Burnham e Book riaccendono la loro storia d’amore.
“Vediamo cosa ci riserva il futuro”, dice Burnham a Book, proprio
prima che l’episodio faccia un salto in avanti di qualche decennio
per mostrare il futuro. Non solo i due sono sposati, ma Burnham è
ora un ammiraglio della Flotta Stellare ed è pronta a congratularsi
con il figlio Leto (Sawandi Wilson), che è recentemente diventato
capitano.
Un personaggio di “Star
Trek: Discovery” ha legami segreti con un altro show
di “Star Trek
Quando la Discovery ha fatto il
salto nel 32° secolo nella terza stagione, Burnham e il suo
equipaggio hanno trovato una serie di nuovi alleati mentre
cercavano di ricostruire la Federazione. Uno di questi era il
dottor Kovich (David
Cronenberg), uno scienziato misterioso che sembrava
quasi sempre sapere più di quanto lasciasse intendere. Il motivo è
stato finalmente svelato: Kovich è l’agente temporale Daniels,
apparso per la prima volta in Star Trek:
Enterprise.
Daniels e altri agenti temporali
avevano il compito di mantenere intatta la storia durante una
“guerra fredda temporale”. Daniels dice anche a Burnham di essere
stato in “altri luoghi”, e il suo ufficio contiene oggetti
provenienti da diversi momenti della storia di Star Trek. Tra
questi, la palla da baseball che Benjamin Sisko (Avery
Brooks) teneva nel suo ufficio in Star Trek: Deep
Space Nine e il VISOR usato dall’ingegnere di Star Trek:
The Next Generation Geordi La Forge (LeVar Burton). È un altro
momento di chiusura del cerchio per Star
Trek: Discovery, soprattutto perché la quinta stagione
ha attinto dalla trama di un episodio di Next
Generation che ha creato i Progenitori.
Il finale di ‘Star Trek:
Discovery’ ripaga un filo di trama di ‘Short Trek’
“Life, Itself” riesce persino a
riannodare un filo della trama che risale all’inizio della
Discovery. Burnham ha il compito di compiere un’ultima
missione: deformare la Discovery in un misterioso punto dello
spazio dove dovrebbe rimanere come “capsula del tempo” da far
esplorare alle generazioni future. Questo fa da sfondo agli eventi
dell’episodio “Calypso” di Star Trek: Short Treks, dove un
soldato umano (Aldis Hodge) scopre la Discovery secoli dopo; la sua
unica compagna è Zora, il computer senziente della Discovery.
Zora è stata caricata sulla
Discovery nell’episodio della terza stagione “Non dimenticarmi”,
lasciando intendere che prima o poi la serie avrebbe affrontato
questo filone della trama. La showrunner Michelle Paradise ha persino lasciato intendere che Discovery
avrebbe affrontato questo filone di trama se fosse stata rinnovata
per la sesta stagione, dichiarando a Variety: “La storia, per
quanto nascente, alla fine avrebbe dovuto riannodare quel filo e
ricollegare ‘Discovery’ a ‘Calypso’”.
Nonostante la fine di Star
Trek: Discovery, i futuri progetti di Star Trek sono
destinati a esplorare gli elementi da essa creati. La Starfleet
Academy sarà ambientata nel 32° secolo, mentre il film Star
Trek: Section 31 è incentrato sull’ex ufficiale comandante di
Burnham/rifugiata dell’Universo dei Fantasmi Philippa Georgiou
(Michelle
Yeoh). Star
Trek: Discovery, proprio come Burnham e il suo
equipaggio, ha superato prove e tribolazioni mentre serviva come
base per la rinascita di Star Trek, e rappresenta
un degno capitolo del franchise Trek.
Star Trek:
Discovery in streaming è disponibile è
disponibile sulle seguenti piattaforme:
“Mai un momento di
noia.” Questo è un annuncio fatto dal Capitano
Michael Burnham di
Sonequa Martin-Green nel primo trailer di Star
Trek: Discovery5, la quinta stagione
della serie di successo Star
Trek: Discovery. Questa anteprima ha debuttato
durante un panel per lo spettacolo al New York Comic Con sabato, e
c’è molto da fare per i fan di questo franchise spacchetta qui.
La star della Umbrella
Academy Callum Keith Rennie, Eve Harlow di
Agents
of SHIELD e Elias Toufexis di Shadowhunters sono a
bordo per la prossima stagione della serie Paramount+. Rennie interpreterà il Capitano
Rayner della Flotta Stellare, un uomo che si dice stia lottando per
passare da un periodo di guerra a un tempo di pace. Nel
frattempo, si dice che Moll di Harlow e L’ak di Toufexis siano ex
corrieri ora dall’altra parte della legge.
Nella quinta stagione, il capitano
Burnham e l’equipaggio della USS Discovery scoprono un mistero che
li porta in un’avventura epica attraverso la galassia alla ricerca
di un antico potere la cui stessa esistenza è stata deliberatamente
nascosta per secoli. Ma ci sono anche altri a caccia… nemici
pericolosi che cercano disperatamente di reclamare il premio per se
stessi e non si fermeranno davanti a nulla per ottenerlo. Con così
tanta incertezza che circonda il futuro di questo franchise sul
grande schermo, è bello avere uno show televisivo come questo di
cui essere entusiasti. La Paramount Pictures ha dei piani per
un altro film di Star Trek, anche se la recente
perdita del regista Matt Shakman (che ha invece deciso di
dirigere Fantastici
Quattro per i Marvel Studios) ha ovviamente riportato un po’
indietro il progetto.
La prossima quinta stagione di
Star
Trek: Discovery è attualmente in produzione
a Toronto, in Canada. Non abbiamo una data di uscita confermata, ma
sappiamo che sarà presentato in anteprima su Paramount+ nel
2023.
La quinta e ultima stagione di
Star
Trek: Discovery debutterà su Paramount+
ad aprile, ma chi parteciperà al SXSW Film & TV
Festival a marzo potrà assistere alla prima della stagione
in anticipo. Il festival si svolge dall’8 al 16 marzo ad Austin, in
Texas.
La quinta stagione
di Star
Trek: Discovery segnerà l’ultima avventura del
Capitano Burnham e dell’equipaggio della
U.S.S. Discovery. La Paramount ha precedentemente
rivelato la sinossi della prossima stagione, anticipando un mistero
per l’equipaggio “che li manderà in un’epica avventura
attraverso la galassia per trovare un antico potere la cui stessa
esistenza è stata deliberatamente nascosta per secoli“. Ma
ci sono anche altri a caccia… nemici pericolosi che vogliono
disperatamente reclamare il premio per sé e non si fermeranno
davanti a nulla per ottenerlo“.
Negli ultimi due mesi sono stati
rilasciati diversi teaser per la quinta stagione di Star
Trek: Discovery. L’ultima clip esclusiva ha debuttato
al CCXP il mese scorso. La clip, ricca di azione, vede il Capitano
Michael Burnham (Sonequa Martin-Green) e Cleveland “Book” Booker
(David Ajala) affrontare una pericolosa creatura che possiede
inaspettatamente la capacità di occultarsi.
Un precedente sneak peek condiviso
al San Diego Comic-Con 2023 ci ha portato nel bel mezzo di un
faccia a faccia tra il Capitano Burnham (Sonequa
Martin-Green ) e i due nuovi cattivi della Stagione 5,
Moll (Eve Harlow) e L’ak (Elias Toufexis). In uno dei momenti forse
più assurdi della storia di Star Trek, Burnham viene fatta
esplodere dall’astronave nello spazio, per poi vedersi
materializzare intorno una tuta spaziale mentre sale a bordo di una
nave nemica che si lancia a velocità di curvatura.
Oltre a Sonequa Martin-Green e David Ajala, Star
Trek: Discovery vede nel cast Doug
Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul
Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly),
Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), Blu del
Barrio (Adira) e Callum Keith Rennie
(Rayner). La quinta stagione presenta anche le guest star
ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) ed Eve
Harlow (Moll).
La serie Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. I
co-showrunner di Star
Trek: Discovery Alex Kurtzman e Paradise sono produttori esecutivi insieme a Heather
Kadin, Aaron Baiers, Olatunde Osunsanmi, Frank Siracusa, John
Weber, Rod Roddenberry e Trevor Roth.
Il network americano
CBS ha diffuso le anticipazioni di Star
Trek: Discovery 4×01, il primo episodio della quarta
stagione di Star
Trek: Discovery.
In Star Trek: Discovery 4×01 che si
intitolerà “Kobayashi Maru” Dopo mesi trascorsi a riconnettere la
Federazione con mondi lontani, il capitano Michael Burnham e
l’equipaggio della USS Discovery vengono inviati ad assistere una
stazione spaziale danneggiata, una missione apparentemente di
routine che rivela l’esistenza di una nuova terrificante
minaccia.
Star Trek: Discovery 4×01
Star Trek: Discovery 4 è la quarta
attesa stagione della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan
Fuller e Alex Kurtzman per il network
americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix.
La terza stagione della serie televisiva americana Star Trek:
Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery mentre viaggiano
per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del originale di Star
Trek serie. La stagione è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, con
Alex Kurtzman e Michelle Paradise come showrunner .
In
Star Trek: Discovery
4protagonisti sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham,
Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony
Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel
ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di
Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland
“Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil
Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni
dopo la première di Star
Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova
navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi
valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una
generazione intera di sognatori. Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy
Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i
produttori esecutivi.
La quarta
stagione di Star
Trek: Discovery vede il Capitano Burnham e
l’equipaggio della USS Discovery affrontare una minaccia diversa da
tutte quelle che hanno mai incontrato. Con la Federazione e i mondi
non federativi che risentono allo stesso modo dell’impatto, devono
affrontare l’ignoto e lavorare insieme per garantire un futuro
pieno di speranza per tutti.
I membri del cast della quarta
stagione di Star
Trek: Discovery includono Sonequa
Martin-Green (Capitano Michael Burnham), Doug Jones
(Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly),
Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), David Ajala (Cleveland “Book”
Booker) e Blu del Barrio (Adira).
Star Trek: Discovery 4
Star Trek: Discovery 4 è la quarta
attesa stagione della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan
Fuller e Alex Kurtzman per il network
americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix.
La terza stagione della serie televisiva americana Star Trek:
Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery mentre viaggiano
per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del originale di Star
Trek serie. La stagione è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, con
Alex Kurtzman e Michelle Paradise come showrunner .
In
Star Trek: Discovery
4protagonisti sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham,
Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony
Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel
ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di
Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland
“Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil
Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni
dopo la première di Star
Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova
navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi
valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una
generazione intera di sognatori. Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy
Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i
produttori esecutivi.
Star Trek: Discovery
4 è la quarta attesa stagione della serie tv
Star
Trek: Discovery creata da Bryan
Fuller e Alex Kurtzman per il network
americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix.
La terza stagione della serie televisiva americana Star
Trek: Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery
mentre viaggiano per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del
originale di Star Trek serie . La stagione è prodotta da CBS
Television Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry
Entertainment, con Alex Kurtzman e Michelle Paradise come showrunner .
In Star Trek: Discovery
4protagonisti sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham,
Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony
Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel
ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di
Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland
“Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil
Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni
dopo la première di Star
Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova
navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi
valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una
generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy
Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i
produttori esecutivi.
Star Trek: Discovery
4 è l’attesissima quarta stagione della serie tv Star
Trek Discovery creata da Bryan Fuller
e Alex Kurtzman per il network americano della
CBS.
Star Trek: Discovery
4, quando esce e dove vederla in streaming
Star Trek: Discovery
4 in streaming ha debuttato il 18 novembre 2021 su
Paramout+ e i
primi sette episodi sono stati rilasciati fino al 30 dicembre.
I restanti sei episodi sono stati rilasciati dal 10 febbraio
al 17 marzo 2022.
La trama di Star Trek: Discovery 4
Il capitano Michael Burnham della
USS Discovery e il suo partner, Cleveland “Book” Booker, invitano
il popolo di Alshain IV a unirsi alla Federazione Unita dei
Pianeti. Dimostrano le intenzioni della Federazione aiutando a
riparare la tecnologia Alshain danneggiata da tempo. Book quindi
parte per il suo pianeta natale, Kwejian, per partecipare alla
cerimonia di maturità di suo nipote Leto. Burnham e l’equipaggio
della Discovery partecipano alla riapertura ufficiale
dell’Accademia della Flotta Stellare , dove incontrano il nuovo
presidente della Federazione Laira Rillak.
La Flotta Stellare riceve una
chiamata di soccorso da una stazione spaziale vicino a Kwejian e
Rillak accompagna la Discovery per indagare. La stazione spaziale è
stata fatta ruotare in modo incontrollabile a causa di una
distorsione gravitazionale sconosciuta e Burnham decide di aiutare
lei stessa a evacuare il suo personale; Rillak mette in dubbio le
decisioni di Burnham e in seguito rivela che stava osservando
Burnham come potenziale candidato per un nuovo incarico, ma è
preoccupata per il suo approccio. Su Kwejian, Book è testimone di
strane attività di uccelli e vola fuori dal mondo per indagare,
proprio mentre la distorsione gravitazionale distrugge l’intero
pianeta.
Il cast di Star Trek: Discovery 4
In Star Trek: Discovery
4Sonequa Martin-Greeninterpreta Michael
Burnham, primo ufficiale della Discovery, insieme
al ritorno di Doug Jones, Anthony Rapp, Mary
Wiseman,Wilson Cruz, Blu del
Barrio, David
AjalaeTig
Notaro.
Il covid
Lo sviluppo attivo della stagione è
iniziato entro gennaio 2020. È stato dedicato più tempo alla
scrittura rispetto alle stagioni precedenti a causa della pandemia
COVID-19 , che ha ispirato l’anomalia spaziale che i personaggi
affrontano nella stagione. Il nuovo ruolo di Burnham come capitano
viene esplorato anche dopo la sua promozione alla fine della terza
stagione . La quarta stagione è stata annunciata ufficialmente
nell’ottobre 2020 e le riprese si sono svolte a Toronto, in Canada
, da novembre 2020 ad agosto 2021. Sono stati implementati nuovi
processi di ripresa per garantire la sicurezza durante la pandemia,
che ha causato alcuni ritardi nella produzione. È stato costruito
un videowall per consentire le riprese davanti a sfondi generati
dal computer in tempo reale.
Il network americano della CBS ha diffuso il promo
ufficiale di Star Trek: Discovery 3, l’attesa
terza stagione della serie Star
Trek: Discovery.
Star Trek: Discovery 3
Star Trek: Discovery
3 è la terza attesa stagione della serie tv
Star
Trek: Discovery creata da Bryan
Fuller e Alex Kurtzman per il network
americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix.
La terza stagione della serie televisiva americana Star Trek:
Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery mentre viaggiano
per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del originale di Star
Trek serie . La stagione è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, con
Alex Kurtzman e Michelle Paradise come showrunner .
In Star
Trek:
Discovery 3protagonisti
sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham,
Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony
Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel
ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di
Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland
“Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil
Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni
dopo la première di Star Trek: Discovery. Nella
serie vedremo una nuova navicella, nuovi personaggi e missioni,
ritrovando però gli stessi valori e la stessa speranza per il
futuro che ha ispirato una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy
Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i
produttori esecutivi.
CBS ALL ACCESS e
Netflix hanno rivelato la data di uscita di
Star Trek: Discovery 3, l’attesissima
terza stagione di Star
Trek: Discovery.
I primi episodi di Star
Trek: Discovery 3 debutteranno giovedì 15 ottobre 2020
come annunciato dal nuovo inedito promo:
https://youtu.be/Rxn8imp7yBA
Star Trek: Discovery 3
Star Trek: Discovery
3 è la terza attesa stagione della serie tv
Star
Trek: Discovery creata da Bryan
Fuller e Alex Kurtzman per il network
americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix.
La terza stagione della serie televisiva americana Star
Trek: Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery
mentre viaggiano per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del
originale di Star Trek serie . La stagione è prodotta da CBS
Television Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry
Entertainment, con Alex Kurtzman e Michelle Paradise come showrunner .
In Star Trek: Discovery
3protagonisti sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham,
Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony
Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel
ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di
Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland
“Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil
Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni
dopo la première di Star
Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova
navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi
valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una
generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy
Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i
produttori esecutivi.