Patrick Osborne ha
firmato per dirigere il film di Battling
Boy prodotto dalla Paramount
Pictures. Il regista premio Oscar per
Winston, cortometraggio della
Disney, dirigerà l’adattamento per il grande
schermo dell’acclamato graphic novel di Paul
Pope.
Pubblicato nel 2013,
Battling Boy è stato nominato uno dei
migliori libri di NPR di quell’anno. Acropolis è invasa dai
mostri che ingoiano i bambini negli orrori del loro oscuro mondo
sotterraneo. Il genio vigilante Haggard West è l’unico uomo che può
mettere fine a questa piaga. Purtroppo però Haggard West è morto.
Ma proprio quando Agropolis cade nella disperazione, la salvezza è
rappresentata da un semidio dodicenne, e nessuno è più sorpreso
dello stesso Battling Boy.
Battling Boy film
sarà prodotto da Sarah Esberg e Jeremy
Kleiner. Non è chiaro al momento se Battling
Boy sarà un live-action o un film d’animazione.
Il network americano USA Network ha
diffuso il promo ufficiale di Suits
5×07, il settimo episodio del quinto ciclo che si
intitolerà “Hitting Home”:
[nggallery id=1721]
Suits è
una serie televisiva statunitense di
genere legal drama creata da Aaron Korsh,
trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti
dalla rete via cavo USA Network dal 23
giugno 2011.
In Italia lo show ha debuttato il 10 marzo 2012,
trasmesso in prima visione pay da Joi e
successivamente in chiaro da Italia 1.
Harvey Specter è
uno dei più importanti avvocati di New York, cinico
e spietato, con una passione per
gli abiti sartoriali e la vita mondana. È appena
diventato socio senior dello studio legale presso cui
lavora, Pearson Hardman, ma questo passo lo obbliga
anche, suo malgrado, ad assumere un giovane associato: Harvey odia
dover lavorare in coppia, e odia ancor di più i neolaureati appena
usciti da Harvard. Mike Ross è invece un giovane ragazzo
estremamente intelligente, dotato di una prodigiosa memoria
eidetica, il cui sogno di studiare legge si è infranto quando è
stato espulso dal college. Ora, si guadagna da vivere alla
giornata, sostenendo esami al posto di altri studenti. Un incontro
fortuito tra i due, con Mike che ha modo di mostrare tutta la sua
competenza ed inventiva in materia di legge, convince Harvey ad
assumerlo nel suo studio, nascondendo a tutti il fatto che il
ragazzo, in realtà, non sia affatto un vero avvocato; da parte sua,
Mike coglie al volo questa seconda occasione capitatagli
inaspettatamente tra le mani, iniziando a districarsi in un
ambiente altamente competitivo e cercando di dimostrare di esserne
all’altezza.
Gillian Anderson e
Robbie Amell sembrano divertirsi un mondo sul set
di X-Files. L’attrice culto della serie
tv e il fratellino di Stephen si sono divertiti a fotografarsi sul
set in compagnia. Il giovane Amell, nella nuova stagione,
interpreterà l’agente Miller. Ecco gli scatti:
X-Files è una serie televisiva
statunitense ideata da Chris Carter e prodotta dalla FOX a partire
dal 1993. Ha avuto un enorme impatto grazie ai vari temi trattati
come il paranormale, le teorie del complotto, mutazioni genetiche,
UFO ed alieni.
Ciascun episodio, pur essendo
narrativamente auto conclusivo (salvo alcune eccezioni di storie
sviluppate in due o anche tre episodi), talvolta tratta temi
ricorrenti. Argomenti quali il governo ombra, l’interferenza aliena
(in particolare il rapimento alieno) e l’imminente primo contatto
alieno, vengono sviluppati in vari episodi di ogni stagione del
telefilm. Tali sviluppi narrativi sono comunemente noti come la
mitologia di X-Files.
Vincitrice del Golden Globe per la
miglior serie drammatica nel 1995, nel 1997 e nel 1998, tra la
prima e la seconda stagione ha avuto un aumento dell’audience del
42% diventando lo spettacolo televisivo più seguito negli Stati
Uniti. Ha al suo attivo ben 9 stagioni terminate con gli ultimi due
episodi dove vengono risolti in parte gli interrogativi sulla
mitologia di X-Files lasciati in sospeso nelle stagioni
precedenti. Nel 2002, la rivista americana TV Guide la ha
inserita al trentasettesimo posto nella classifica de I migliori 50
spettacoli televisivi di tutti i tempi.
Il network americano della
ABC ha diffuso le foto promozionali di The Whispers 1×10,
il decimo episodio che si intitolerà “Darkest Fears”:
[nggallery id=1897]
The Whispers è una
serie televisiva statunitense creata da Soo Hugh per il network
ABC, basata sul racconto Ora zero di Ray Bradbury, incluso
nella raccolta L’uomo illustrato. La serie ha debuttato
sull’ABC il 1º giugno 2015.
Una forza paranormale, invisibile e
silenziosa, inizia il suo piano di dominio sulla Terra, utilizzando
i bambini. Attraverso l’utilizzo di poteri mentali, questa forza
riesce ad entrare nella testa di bambini innocenti, comandandoli
per scopi misteriosi e inquietanti.
Vince Vaughn, star
della seconda stagione di True Detective
con Colin Farrell, si aggiunge al cast di
Hacksaw Ridge assieme ad Andrew
Garfield e Sam Whortington.
Il film è basato sulla vita di
Desmond T. Doss – ruolo affidato
ad Andrew Garfield, star di The
Amazing Spiderman – il primo obiettore di
coscienza a vincere la Congressional Medal of
Honor per il salvataggio di decine di soldati durante la
battaglia di Okinawa mentre prestava servizio come
medico.
Vaughn
interpreterà il ruolo del Sgt. Howell, un sottoufficiale che prepara i suoi
soldati spingendoli al limite sia fisicamente che mentalmente, al
fine di mantenerli in vita.Quando Doss si rifiuterà di
sparare e uccidere un nemico, si scontrerà irrimediabilmente con il
sergente. Hacksaw Ridge – scritto da
Robert Schenkkan e Randal Wallace
– segna il ritorno di Mel Gibson alla regia dopo
ben nove anni dall’ultimo suo film come regista,
Apocalypto, e noi ci auguriamo che questa sua
nuova fatica possa essere un superamento dei suoi noti problemi
avuti negli ultimi anni.
Nell’ultimo nuove di Empire
Magazine molto spazio è stato dedicato a X-Men
Apocalypse e a Bryan Singer, che ha
parlato molto del film, dei personaggi, e delle relazioni che tra
essi intercorrono.
Sul look di Apocalisse ha detto:
“Sarà molto simile all’immagine del fumetto. Ci sarà qualcosa
di molto futuristico e allo stesso tempo antico, sia per quanto
riguarda il costume, sia per quello che invece concerne la
psicologia del personaggio”.
Su Quicksilver: “Non possiamo
avere di nuovo una folle corsa nella cucina del Pentagono. Ma lo
possiamo introdurre meglio nella storia e integrarlo con gli altri
personaggi”.
Sul Magneto di Michael
Fassbender: “Magneto è un tipo che gioca su entrambi i
lati. Dipende dal giorno della settimana. Quando lo incontriamo,
all’inizio del film, ha appeso il mantello al chiodo, si è
immamorato e ha una famiglia. La sua motivazioni sono
giustificabili, sono i suoi metodi che sono criticabili”.
[nggallery id=1460]
Con Bryan Singer
alla regia e allo script, in X-Men
Apocalypse tornerà anche Simon
Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si baserà su una
storia di Singer, Kinberg, Michael Dougherty e
Dan Harris.
Inoltre ci sono anche
già i primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film
sarà ambientato una decina di anni dopo Giorni di un
Futuro Passato e rappresenta un passo successivo
nella storia. L’aver alterato la storia nel film precedente ha
causato delle reazioni imprevedibili e incontrollate, e la nascita
di un nuovo e potente nemico. Charles (James
McAvoy), Erik/Magneto (Michael
Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer
Lawrence), Wolverine (Hugh Jackman) e
Hank/Bestia (Nicholas Hoult) saranno raggiunti da
Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere
contro il formidabile menico, una antica e potente forza,
determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella
storia dell’umanità.Oscar Isaac è stato scelto per interpretare
Apocalisse. Al cast si aggiungono anche Sophie
Turner (Jean Grey), Tye Sheridan
(Ciclope), Alexandra Shipp (Tempesta),
Kodi Smit-McPhee (Nightcrwaler), Lana
Condor (Jubilee), Olivia Munn
(Psylocke).
La Warner Bros. Pictures e la Alcon
Entertainment hanno diffuso il primo trailer di The
33, film basato sul disastro del crollo della miniera
in Cile nel 2010.
Ecco il video:
Diretto da Patricia Riggen (Girl in
Progress, Under the Same
Moon), il dramma con toni thriller vede protagonisti
Antonio Banderas,
Juliette Binoche, Mario Casas, Lou Diamond Phillips, Rodrigo
Santoro,
Gabriel Byrne e James
Brolin.
The 33 uscirà negli Stati Uniti il
prossimo 13 novembre. Il produttore Mike Medavoy è
noto per aver partecipato a Black Swann e
Shutter Island. Medavoy ha vissuto in
Cileper 10 anni e ha sviluppato il progetto in cooperazione con i
minatori, le loro famiglie e i soccorritori.
Antonio Banderas in The 33
Il film racconta la storia vera dei
33 minatori cileni che sono rimasti intrappolati nella miniera
d’oro cilena di San Jose per 69 giorni in condizioni estreme. Il
film è un racconto mai visto prima, con occhio documentaristico,
che illustra gli eorici sforzi di portare in salvo i minatori e del
salvataggio di tutti e 33 gli uomini intrappolati sotto terra. Il
film, girato in vere miniere tra la Colombia e il Cile racconta
alcune delle storie personali degli uomini coinvolti.
Il disastro è diventato, nel 2010,
un evento mediatico capace di incollare alle tv oltre un miliardo
di persone. I 33 eroi rappresentano a oggi il caso di sopravvivenza
più lungo della storia di sopravvivenza sotterranea.
Il film è stato scritto da
Mikko Alanne, Craig Borten e Michael Thomas che si
sono basati sul romanzo di Hector Tobar, Deep
Down Dark.
Presentato alla 72° Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Black
Mass vede il grande ritorno di Johnny
Depp a un ruolo impegnato e forse, finalmente, di
successo. Di seguito vi presentiamo un nuovo poster del film:
A dirigere il biopic sarà
Scott Cooper che potrà contare su un cast
sontuoso, composto anche da Benedict Cumberbatch
nel ruolo del fratello di Bulger, nientemeno che un senatore,
Kevin Bacon, Dakota Johnson,
Sienna Miller, Joel Edgerton,
Jesse Plemons e David Harbour. Se
pochi giorni fa era stata rilasciata la prima foto ufficiale, ora è
la volta del trailer del biopic drammatico che la Warner Bros
distribuirà in America il 18 settembre.
Johnny Depp in Black Mass
Black
Mass, adattamento per il grande schermo del saggio
dei giornalisti del Boston Globe Dick Lehr e Gerland O’Neil
(New York Times Black Mass: the True Story of an Unholy
Alliance Between the FBI and the Irish Mob) sarà lanciato in
occasione della stagione dei premi. Già si parla benissimo della
performance di Johnny Depp, che potrebbe così
rilanciare la sua carriera dopo prove opache in film che non hanno
ricevuto riscontri di critica e di pubblico.
Presentato al prossimo festival di
Toronto (programma completo), The
Martian di Ridley Scott vede
protagonista Matt Damon nei panni di un astronauta
disperso su Marte. Nella gallery di seguito potete vedere nuove
foto da Total Film:
Durante una missione
su Marte, l’astronauta Mark Watney (Matt Damon)
viene considerato morto dopo una forte tempesta e per questo
abbandonato dal suo equipaggio. Ma Watney è sopravvissuto e ora si
ritrova solo sul pianeta ostile. Con scarse provviste, Watney deve
attingere al suo ingegno, alla sua arguzia e al suo spirito di
sopravvivenza per trovare un modo per segnalare alla Terra che è
vivo.
A milioni di chilometri di distanza, la NASA e un team di
scienziati internazionali lavorano instancabilmente per cercare di
portare “il marziano” a casa, mentre i suoi compagni cercano di
tracciare un’audace, se non impossibile, missione di
salvataggio.
The
Martianvede protagonisti anche un cast
d’eccezione composto da Kate Mara, Jessica Chastain,
Kristen Wiig, Sebastian Stan, Sean Bean, Michael Peña, Mackenzie
Davis, Chiwetel Ejiofor e Jeff Daniels.
In Italia, The
Martian di Ridley Scott verrà distribuito
con il titolo di Sopravvissuto – The Martian e
uscirà il 26 novembre.
Mission: Impossible – Rogue Nation uscirà domani negli
Stati Uniti, ma già si parla di un Mission Impossible
6 che, stando alle parole di Tom
Cruise intervistato da Jon Stewart
durante il suo Daily Show, sarebbe già in
cantiere e le riprese dovrebbero già iniziare quest’estate. Cruise
potrebbe anche essere impegnato con un sequel di Edge
of Tomorrow, sempre al fianco di Emily
Blunt.
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Mission: Impossible – Rogue Nation è diretto
da Christopher McQuarrie e vede nel
cast, oltre a Tom
Cruise, anche Jeremy
Renner, Ving Rhames e Simon
Pegg, che abbiamo già visto in precedenza
in Mission Impossible Protocollo
Fantasma, Alec
Baldwin e Rebecca Ferguson.
Ecco una nuova featurette di
Hitman Agent 47 in cui andiamo dietro
alla quinte della storia del personaggio nato dai videogame e
passatopoi sul grande schermo.
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Nel film accanto a
Rupert Friend ci sono Zachary
Quinto e Hannah Ware.
Hitman Agent 47 sarà un sequel di
Hitman – l’Assassino del 2007, con
Timothy Olyphant e Olga
Kurylenko, a sua volta basato sul video game omonimo della
Square Enix. Chuck Gordon, Alex Young e
Adrian Askarieh produrranno con la 20th Century
Fox distributing. Daniel Alter sarà produttore
esecutivo.
Hitman –
l’Assassino ha come protagonista un agente-assassino
geneticamente modificato che ha per nome un numero, 47.
Quest’ultimo, sempre ligio nel portare a termine il proprio
compito, risveglierà la propria coscienza grazie all’incontro con
una prostituta russa. Pur rivelando poco di se stesso e trattenendo
al massimo le proprie emozioni, l’agente 47 riesce a trasmettere
fascino, carisma e un profondo senso enigmatico.
David Walker –
scrittore del
fumettoShaft così come di
La vendetta di Shaft, il primo
romanzo in quattro decenni autorizzato dal creatore
ErnestTidyman – ha definito
il reboot che la New Line sta preparando una
decisione sbagliata.
Walker ha
continuato a suggerire che il clima sociale attuale in America crea
la necessità per un film non-comico, ma un film duro con un nero
come eroe, qual è in fondo The Equalizer.
“Da quando Ernest Tidyman ha creato John Shaft nel 1970 non vi
è più stato bisogno di qualcuno come lui, eppure la soluzione è
quella di prendere l’eroe più iconico nella storia della cultura
popolare nera e trasformarlo in una sorta di figura comica –
ha scritto Walker sul suo sito web – perché
Dio sa che cosa le persone di colore – così come il resto
dell’America – hanno bisogno in questo momento: ovvero di un
altro uomo nero che fa battute per distrarci da tutto ciò che ci
affligge. Possiamo lasciare i supereroi ai ragazzi bianchi, ma
l’eroe nero può essere eroico solo se è avvolto in un pacchetto
comico”. Ovviamente è ironico.
E chiude scrivendo che “lo
studio [New Line] è più interessato a ca**re nel letto piuttosto
che fare un buon film. Rovineranno le possibilità di vedere un film
dignitoso nella mia vita”.
Shaft è stato selezionato per la
conservazione nel National Film Registry
degli Stati Uniti dalla Library of Congress
nel 2000. Di Shaft già sono stati
realizzati due film: uno, del 1971, diretto da Gordon
Parks ed interpretato da Richard
Roundtree, fu un grande successo al box office con 13
milioni di dollari su un budget di 500.000 dollari. E
Theme from Shaft di Isaac
Hayes vinse il premio Oscar per la
miglior canzone originale. E il secondo, datato 2000, diretto da
John Singleton con protagonista Samuel L.
Jackson, un incasso globale di 108 milioni di dollari, che
interpretava il nipote dell’originale John
Shaft
Una delle cose che maggiormente
interessa i fan Marvel che vogliono vedere il nuovo
giovane Spider-Man in azione è senza
dubbio il tipo di costume che avrà l’uomo ragno. Un concept del
2012, pubblicato da Latino-Review, sembra darci una prima idea di
quello che sarà un mascheramento che può senza dubbio passare per
qualcosa di fatto a mano da un adolescente. Ecco il concept:
Prima cosa che possiamo
notare è che il costume sarà, stando al disegno, rosso e nero,
prima importante differenza con i due predecessori di Sam
Raimi e di Marc Webb, che erano piuttosto
fedeli ai fumetti. Senza dubbio, poi, sembra qualcosa che un
ragazzo può realizzare a budget ridotto.
Dal “Sony Hack” abbiamo
scoperto che l’intenzione era quella di avere un Iron
Spider, ma sembra che l’idea sia adesso lontana eche il
costume di partenza sia più artigianale del previsto, come era
partito Raimi nel suo primo film, e che poi si possa trasformare un
qualcosa di diverso e magari più adeguato a quelli che sono i
modelli del fumetti.
Che ve ne pare? Fatecelo sapere nei
commenti o sui nostri canali social.
Ecco la clip della scena dell’aereo
in cui Tom Cruise, per Mission
Impossible Rogue Nation, si è superato, spiccando il
volo aggrappato al portellone di un velivolo cargo, ovviamente
senza controfigura.
https://www.youtube.com/watch?v=ETupRWwPxjE
[nggallery id=1008]
Mission Impossible Rogue
Nation uscirà infatti il 31 luglio 2015.
Lo
spostamento di data è facilmente giustificabile con il principale
spauracchio da box office che tutti i blockbuster si troveranno di
fronte questo Natale, ovvero Star
Wars il Risveglio della Forza. Sembra quindi più che probabile
che il film diretto da Christopher McQuarrie
si sia lasciato giustamente spaventare dal colosso di JJ Abrams
(che tra l’altro esordì alla regia proprio con il terzo film del
franchise con Tom Cruise).
In realtà c’è anche da considerare
il diretto concorrente per genere, ovvero Spectre, che arriverà
invece al cinema il 6 novembre. Che la scelta per il film di Cruise
si riveli davvero vincente?
Mission Impossible Rogue
Nation è diretto da Christopher
McQuarrie e vede nel cast, oltre
a Tom
Cruise, anche Jeremy
Renner, Ving Rhames e Simon
Pegg, che abbiamo già visto in precedenza
in Mission Impossible Protocollo
Fantasma.
Ecco nuove immagini da
X-Men Apocalypse in cui possiamo dare
anche uno sguardo a Mistica, Bestia, Moira McTaggert e Havock,
oltre a una nuova immagine di Magneto.
[nggallery id=1460]
Con Bryan Singer
alla regia e allo script, in X-Men
Apocalypse tornerà anche Simon
Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si baserà su una
storia di Singer, Kinberg, Michael Dougherty e
Dan Harris.
Inoltre ci sono anche
già i primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film
sarà ambientato una decina di anni dopo Giorni di un
Futuro Passato e rappresenta un passo successivo
nella storia. L’aver alterato la storia nel film precedente ha
causato delle reazioni imprevedibili e incontrollate, e la nascita
di un nuovo e potente nemico. Charles (James
McAvoy), Erik/Magneto (Michael
Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer
Lawrence), Wolverine (Hugh Jackman) e
Hank/Bestia (Nicholas Hoult) saranno raggiunti da
Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere
contro il formidabile menico, una antica e potente forza,
determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella
storia dell’umanità.Oscar Isaac è stato scelto per interpretare
Apocalisse. Al cast si aggiungono anche Sophie
Turner (Jean Grey), Tye Sheridan
(Ciclope), Alexandra Shipp (Tempesta),
Kodi Smit-McPhee (Nightcrwaler), Lana
Condor (Jubilee), Olivia Munn
(Psylocke).
Dopo le numerose immagini dei
protagonisti di Batman v Superman Dawn of
Justice “in costume”, ecco finalmente una foto di
Bruce Wayne v Clarke Kent “in borghese”, mentre mettono in mostra
le loro identità segrete.
[nggallery id=957]
“Temendo le azioni incontrastate
di un supereroe pari ad una divinità, il formidabile e
fortissimo vigilante di Gotham City decide di affrontare il più
riverito salvatore di Metropolis , mentre il mondo si batte
per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con Batman e
Superman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in
un pericolo mai conosciuto prima”.
Ricordiamo
che Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer. Nel film saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot. Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverà nelle sale di
tutto il mondo il 6 maggio 2016.
Zack Snyder ha
raccontato molte cose
di Batman v Superman Dawn of Justice a
Empire, e tra questi dettagli del film c’è anche la considerazione
sul nuovo Batman che vedremo nel film.
Mentre Ben
Affleck ha raccontato di quanto questo vigilante sia
diverso da quello che abbiamo visto fino a ora, un Batman
incasinato, vecchio, stanco e solo, Zack Snyder ha
dato una visione d’insieme.
“È Batman da oltre 20 anni,
tutta la sua storia è qui, c’è stato un Robin a un certo punto?
Probabilmente. Tutti i suoi vicini e i suoi cari sono morti, e non
per forza per cause naturali o malattie”.
La congettura ci spinge a
immaginare un Batman che ha avuto tutto il tempo di mettere in
carcere astuti e pericolosi criminali prima di scontrarsi con il
potente Kryptoniano che sembra ribaltare tutto il suo universo. Che
in questi 20 anni il Crociato Incappucciato abbia trovato il tempo
di mettere in gabbia quei criminali che poi si uniranno nella task
force nota come Suicide Squad? Potrebbe essere
un’ipotesi più che sostenibile, che ve ne pare?
Suicide
Squad si concentrerà sulle gesta di un gruppo di
supercattivi dei fumetti DC che accettano di svolgere incarichi per
il governo in modo da scontare le loro condanne. Suicide
Squad arriverà al cinema il 5 agosto del 2016,
mentre la data d’uscita italiana sarà probabilmente spostata
nell’autunno. Nel cast vedremo Will Smith nei panni di
Deadshot, Margot
Robbie in quelli di Harley Quinn, Jai
Courtney nel ruolo di
Capitan Boomerang, Cara
Delevingne sarà Enchantress, Joel
Kinnaman nei panni di Rick Flag, Viola
Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared Leto sarà l’atteso Joker.
Empire ha dedicato ampio spazio a
Batman v Superman Dawn of Justice e al
suo regista, Zack Snyder, che ha a lungo parlato
del film, delle ambizioni, dei progetti, dell’universo condiviso e
anche dell’enorme spauraccio Marvel che, nonostante la presunta
rivalità, il regista di Watchmen sembra amare.
Su
Batman e sul tono dei film DC: “Se questo fosse stato un film
solo su Batman sarebbe stato molto più difficile per via del lavoro
così buono fatto da Chris con i suoi film. Viviamo nella
gratitudine per quei film. Chris ha stabilito un tono per
l’Universo DC, separandoci così dalla Marvel in una maniera
grandiosa, noi siamo gli eredi di quei film”.
Sulla rivalità tra Marvel
e DC: “Sin dall’inizio si tratta di toni diversi. La DC è
ambientata in un mondo molto più antico per diverse ragioni. Riesco
a capire come le persone vorrebbero che questa rivalità fosse più
intensa, ma sono bravi, Guardiani della Galassia per esempio è
bellissimo. Soltanto che i nostri film sono un po’ più seri, le
cose che raccontiamo un po’ più oscure. Si tratta di cose che sono
ancorate nel nostro mondo”.
Sui progetti per la Justice
League: “La nostra è un’unic grande storia. La prima cosa
che abbiamo fatto è stato il concept per Justice League. Gli altri
film sono un supporto, come Wonder WOman o Aquaman. Hanno la loro
linea creativa e la loro storia importante, ma servono per la
Justice League e per far riunire i personaggi tutti
insieme”.
Sugli altri registi che
lavorano con la DC: “Voglio che tutti i registi siano a capo
dei loro film in modo tale che siano in grado di muoversi
liberamente anche se i loro film sono interconnessi. Ho dato a
tutti libero accesso alla storia. C’è però una timeline su cui
abbiamo segnato dove ogni film va a finire e dove si inserisce
nella nostra storia”.
Che ve ne pare?
Il film sulla Justice
League sarà diviso in due parti, la prima prevista
per il 2017 e la seconda per il 2019.
Il production designer di
Batman v Superman Dawn of Justice,
Patrick Tatopoulos, ha parlato a lungo con Empire
del lavoro di realizzazione del film, dalla messa a punto dei
veicoli di Batman (qui potete leggere cosa ha dichiarato), fino
alla creazione delle dimore dei personaggi principali.
Prima di tutto lo scenografo ha
fugato dubbi e stupide teorie dei fan che volevano Bruce Wayne come
un barbone che vive nella Batcaverna come un vecchietto. “Bruce
è Bruce Wayne come lo conoscete. Un playboy, un riccone, è un uomo
molto forte ma ha anche un grande gusto artistico. Ha un passato
una famiglia che gli ha lasciato tutto quello che lui possiede
adesso”.
Per quanto riguarda invece Clark
Kent e Lex Luthor, entrambi vengono ripresi in un luogo che ci dice
molto della loro personalità. Il primo vive nel suo appartamento
con Lois Lane, la donna che ama, evidentemente la loro relazione si
è di molto evoluta dalla fine di man of Steel, mentre gli interni
della casa di Lex sono stati girati nel museo di Detroit, anche se
non vediamo mai la sua camera da letto. Che vuol dire? “Tutto è
una facciata per lui – ha detto Tatopoulos – non
vediamo mai il vero intimo Lex”.
Sembra anche che Gotham e
Metropolis avranno uno stile molto personale e differente tra
loro. “Ci sono anche altre cose che accadono. Gotham è una
città molto diversa da Metropolis. Metropolis è Toronto con gli
steroidi, Gotham è Detroit”.
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“Temendo le azioni incontrastate
di un supereroe pari ad una divinità, il formidabile e
fortissimo vigilante di Gotham City decide di affrontare il più
riverito salvatore di Metropolis , mentre il mondo si batte
per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con Batman e
Superman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in
un pericolo mai conosciuto prima”.
Ricordiamo
che Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer. Nel film saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot. Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverà nelle sale di
tutto il mondo il 6 maggio 2016.
Durante la premiere di
Mission Impossible Rogue Nation,
Tom Cruise ha dichiarato di aver avuto un’idea per
un sequel di Edge of Tomorrow. Ovviamente non si
tratta di qualcosa di ufficiale, per ora, ma Cruse è sembrato molto
entusiasta della sua illuminazione.
L’attore sembra averne già parlato
con Doug Lima, regista, e Christopher
McQuarrie, sceneggiatore (e regista di MI 5). “L’ho
anticipato a McQuarrie e Doug – ha detto Tom – Eravamo
insieme una notte e ho detto loro di avere in mente un idea per il
sequel”. Inoltre l’attore avrebbe già parlato con
Emily Blunt, sua co-star nel film, che però gli ha
detto “dammi un altro anno, per favore”. Che ne
pensate?
Edge
of Tomorrow Senza Domani è basato
sull’acclamato romanzo All You Need Is
Kill di Hiroshi
Sakurazaka. Nel cast del film diretto dal
regista Doug Liman,
ancheBill Paxton, Kick Gurry,
Dragomir Mrsic, Charlotte Riley, Jonas
Armstrong e Franz Drameh.
Una razza aliena, i Mimics, ha
colpito la Terra, devastando le città e uccidendo milioni di esseri
umani. L’unico modo per resistere alla brutalità dell’offensiva
aliena è quello di unire le forze e tentare l’impossibile. Il
tenente Bill Cage (Tom Cruise), ucciso in pochi
minuti, si risveglia finendo però in un loop temporale, che lo
condanna a vivere lo stesso giorno e lo stesso combattimento
all’infinito… Aiutato dall’agente delle forze speciali Rita
Vrataski (Emily Blunt), cercheranno insieme di annientare gli
invasori e salvare la Terra.
Il regista Doug
Liman è noto per aver diretto i primi due episodi del
franchise The Bourne Identity, oltre ad
essere il regista del film del
2008 Jumper, e
di Fair Game – Caccia alla
spia del 2010. Ha anche diretto l’episodio
pilota di The O.C.
Anche se sembra un aggettivo usato a
sproposito, gli amanti delle auto potranno comprenderlo a pieno,
così come sembra capirlo Patrick
Tatopoulos, production designer di Batman v
Superman Dawn of Justice, che usa la parola sexy per
definire la nuova Batmobile del Crociato Incappucciato.
Parlando della creazione
dell’iconico veicolo, Tatopoulos ha dichiarato: “È stato un
processo emozionante perché riguarda quello che ci sembra giusto…
Questi film sono molto con i piedi per terra, ci sarà molta
computer grafica ma anche molte cose reali, soprattutto per Batman.
Ovviamente costruire una macchina già un po’ distrutta è
impegnativo. L’auto guida, salta, fa tutto, abbiamo avuto le
persone migliori a lavoro”.
“Batman non guida una Formula
1 – ha continuato Tatopoulos – guida un’auto con un
aspetto molto sexy. Questo Batman è più rozzo, più duro, più sporco
quindi tutto doveva essere più rozzo: le armi, la tuta e la
macchina. Ci sono pistole automatiche montate sopra. Non è come una
macchina appena uscita dal garage, è ammaccata, rovinata. Le
Batmobili sono sempre state rappresentante con un taglio allungato,
elegante e classico. Non andava molto bene questo modello per noi.
Penso che il Tumbler (di Christopher Nolan) sia stata un’idea
rivoluzionaria, con le sospensioni molto alte. Volevo combinare i
due prototipi. Volevo qualcosa che ricordasse anche un motociclo:
ruote grandi, sospensioni, tubi di scappamento”.
Sugli altri veicoli che
Batman potrebbe usare o meno nel film, Patrick
Tatopoulos è stato piuttosto vago: “Con la Justice
League in arrivo, sono stato influenzato nell’ideazione della
Batcaverna, della Batmobile, del Batwing. Stiamo creando un intero
mondo per Batman, tutto è molto reale e ci prepariamo per qualsiasi
cosa arriverà”.
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“Temendo le azioni incontrastate
di un supereroe pari ad una divinità, il formidabile e
fortissimo vigilante di Gotham City decide di affrontare il più
riverito salvatore di Metropolis , mentre il mondo si batte
per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con Batman e
Superman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in
un pericolo mai conosciuto prima”.
Ricordiamo
che Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer. Nel film saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot. Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverà nelle sale di
tutto il mondo il 6 maggio 2016.
Ecco tre nuove clip dal film di
Guy RitchieOperazione
UNCLE, che vede protagonisti Henry
Cavill e Harmie Ammer. Completano il cast
Alicia Vikander e Elizabeth
Debicki.
https://youtu.be/v6-tSX3lAFY
https://youtu.be/Hb4CRdyUurA
https://youtu.be/oK_Bi9rfu_0
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Operazione U.N.C.L.E.
Sullo sfondo della guerra fredda,
l’agente della CIA Solo e l’agente del
KGB Kuryakin devono mettere da parte le
ostilità tra i due team e collaborare per cercare di fermare una
misteriosa organizzazione criminale avente lo scopo di
destabilizzare il fragile equilibrio mondiale attraverso l’utilizzo
di armi tecnologiche e nucleari. L’unica speranza è rappresentata
dalla figlia di un noto scienziato tedesco scomparso, la chiave per
infiltrarsi all’interno dell’organizzazione.
Nell serie
originale, Robert Vaughn era Napoleon
Solo e David McCallum interpretava Illya
Kuryakin; i due erano agenti speciali della United Network Command
for Law Enforcement (U.N.C.L.E.) che combattevano contro le forze
della Technological Hierarchy for the Removal of Undesirables and
the Subjugation of Humanity (T.H.R.U.S.H.).
Ecco nuove immagini esclusive per
Empire di Batman v Superman Dawn of
Justice in cui abbiamo un’ulteriore prospettiva sui
personaggi del film, soprattutto su quelli inediti come Diana
Prince, il maggiordomo Alfred e ovviamente l’attesissimo Batman. Ma
trai volti noti vediamo anche Lois Lane e Superman.
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“Temendo le azioni incontrastate
di un supereroe pari ad una divinità, il formidabile e
fortissimo vigilante di Gotham City decide di affrontare il più
riverito salvatore di Metropolis , mentre il mondo si batte
per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con Batman e
Superman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in
un pericolo mai conosciuto prima”.
Ricordiamo
che Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer. Nel film saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot. Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverà nelle sale di
tutto il mondo il 6 maggio 2016.
Pixels di
Chris Columbus: la vita di Brenner è stata
condizionata da quando, nel 1982, è arrivato secondo ai campionati
mondiali di videogiochi. La registrazione di quell’evento fu
mandata nello spazio come parte di un esperimento della NASA e, a
quanto pare, qualcuno l’ha ricevuta. Una razza aliena ha visto i
videogiochi e pensato fossero uno strumento di addestramento per la
guerra, ora, dopo 33 anni sono arrivati sulla Terra con delle
versioni reali di quei videogame, pronti a sfidare i terrestri e,
in caso di vittoria, a distruggere il pianeta. Esercito e difesa
possono poco contro qualcosa che non conoscono, l’unica speranza
dell’umanità è un gruppo di ex ragazzi prodigio dei videogiochi
ormai cresciuti, i migliori in quel campo.
Guarda il Trailer ufficiale
di 13 Hours The Secret Soldiers of
Benghazi, il nuovo film diretto da Michael
Bay, regista del franchise di successo
Transformers. La pellicola vedrà protagonisti
John Krasinski, James Badge Dale, Pablo Schreiber,
David Denman, Max Martini, Toby Stephens, Domenico Fumusa e David
Costabile e arriverà al cinema negli States il 15 gennaio
2016.
13 Hours
si basa sul libro omonimo di Mitchell Zuckoff, che racconta gli
attacchi terroristici che l’11 settembre 2012 videro presi
d’assalto a Bengasi sia l’Ufficio diplomatico degli Stati Uniti,
presso il quale si trovava in visita l’Ambasciatore americano in
Libia John Christopher Stevens, che una stazione della CIA
denominata Annex.
Il film segue sei soldati americani
che hanno combattuto contro i terroristi durante l’attacco che
causò la morte dell’ambasciatore americano Christopher J. Stevens,
un operaio dei servizi straniero e due lavoratori a contratto.
Questi sei uomini quel giorno andarono molto al di là del dovere e
ora la vera storia del loro eroismo sarà raccontata sul grande
schermo.
Come accade ormai da diversi anni
il Toronto Film Festival 2015 ha annunciato il programma più
interessante dell’edizione 2015 dei festival in programma e tra le
anteprime mondiali ci sono The Martian, Stonewall ,
Demolition e tanti altri.
Tra i titoli più attesi ci sono
come anticipato Demolition di Jean-Marc
Vallée con protagonisti Jake Gyllenhaal e Naomi Wattsche aprirà
l’evento, ma i veri titoloni saranno Bridge of
Spies di Steven Spielberg, By the Sea,
The Revenant, Crimson Peak, Our Brand is Crisis, Truth, I Saw the
Light, Steve Jobs e Suffragette.
Ecco tutti i titoli:
OPENING NIGHT
Demolition (dir. Jean-Marc Vallée
GALAS
• Beeba Boys (dir. Deepa Mehta) – World Premiere
• The Dressmaker (dir. Jocelyn Moorhouse) – World Premiere
• Eye in the Sky (dir. Gavin Hood) – World Premiere
• Forsaken (dir. Jon Cassar) – World Premiere
• Freeheld (dir. Peter Sollett) – World Premiere
• Hyena Road (dir. Paul Gross) – World Premiere
• Legend (dir. Brian Hegeland)
• The Man Who Knew Infinity (dir. Matt Brown) – World Premiere
• The Martian (dir. Ridley Scott) – World Premiere
• The Program (dir. Stephen Frears) – World Premiere
• Remember (dir. Atom Egoyan)
• Septembers of Shiraz (dir. Wayne Blair) – World Premiere
• Stonewall (dir. Roland Emmerich) – World Premiere
SPECIAL PRESENTATIONS
• Anomalisa (dir. Duke Johnson and Charlie Kaufman)
• Beasts of No Nation (dir. Cary Fukunaga)
• Black Mass (dir. Scott Cooper)
• Brooklyn (dir. John Crowley)
• The Club (dir. Pablo Larrain)
• Colonia (dir. Florian Gallenberger) – World Premiere
• The Danish Girl (dir. Tom Hooper) – North American Premiere
• The Daughter (dir. Simon Stone)
• Desierto (dir. Jonas Cuaron) – World Premiere
• Dheepan (dir. Jacques Audiard)- North American Premiere
• Families (dir. Jean-Paul Rappeneau)
• The Family Fang (dir. Jason Bateman)
• Guilty (dir. Meghna Gulzar)
• I Smile Back (dir. Adam Sulkey)
• The Idol (dir. Hany Abu-Assad) – World Premiere
• The Lady in the Van (dir. Nicholas Hytner) – World Premiere
• Len and Company (dir. Tim Godsall) – North American Premiere
• The Lobster (dir. Yorgos Lanthimos) – North American Premiere
• Louder than Bombs (dir. Joachim Trier) – North American
Premiere
• Maggie’s Plan (dir. Rebecca Miller)
• Mountains May Depart (dir. Zhangke Jia) – North American
Premiere
• Office (dir. Johnnie To)
• Parched (dir. Leena Yadav)
• Room (dir. Lenny Abrahamson)
• Sicario (dir. Denis Villeneuve) – North American Premiere
• Son of Saul (dir. Laszlo Nemes)
• Spotlight (dir. Tom McCarthy)
• Summertime (dir. Catherine Corsini)
• Sunset Song (dir.Terence Davis) – World Premiere
• Trumbo (dir. Jay Roach)
• Un plus une (dir. Claude Lelouch) – World Premiere
• Victoria (dir. Sebastian Schipper)
• Where to Invade Next (dir. Michael Moore) – World Premiere
• Youth (dir. Paolo Sorrentino)- North American Premiere
Manca ancora molto al ritorno in onda di Agents of
SHIELD 3, l’atteso terzo ciclo dello show Marvele
oggi l’attrice Chloe Bennet rivela il nuovo look che avrà nella
serie, dunque un taglio netto per Daisy Johnson:
La versione a fumetti di Daisy
Johnson ha dei capelli molto corti, alla Miley Cyrus. Volevamo
essere fedeli al personaggio che tutti i fan amano, e io volevo
soddisfarli… assicurandomi che ci fosse comunque del movimento e
della sensualità nei suoi capelli.
In Agents of
SHIELD 3 tornerà la squadra di attori
protagonista della seconda stagione, con Clark
Gregg a capo di un nuovo inizio per l’organizzazione
incaricata di proteggere il mondo dalle minacce terrestri e
aliene.
Agents of
S.H.I.E.L.D., nota anche come Marvel’s Agents of
S.H.I.E.L.D., è una serie
televisiva statunitense creata per
la ABC da Joss Whedon, Jed
Whedon e Maurissa Tancharoen basata
sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement
and Logistics Division),
organizzazione spionistica dei fumetti Marvel Comics.
La serie
rappresenta il primo prodotto live action realizzato
dalla Marvel Entertainment, in collaborazione con gli ABC
Studios e Mutant Enemy, ed è parte integrante
del Marvel Cinematic Universe. In Italia è trasmessa
dalla Fox.
E’ stato annunciato oggi il
programma completo del Festival di Venezia
2015, la Mostra d’Arte Cinematografica arrivata alla
sua 72esima edizione. Oltre all’annunciato film d’Apertura Everest,
in concorso avremo tanto cinema italiano, quattro i film in
concorso Bellocchio, Guadagnino, Gaudino e
Messina. Tanti i nomi internazionali da
Kaufman a Egoyan a Tom
Hooper e l’esordio del regista di True Detective,
Fukunaga.
CONCORSO
SANGUE DEL MIO SANGUE di Marco Bellocchio
A BIGGER SPLASH di Luca Guadagnino
PER AMOR VOSTRO di Giuseppe Gaudino
L’ATTESA di Piero Messina
ANOMALISA di Charlie Kaufman, Duke Johnson
BEASTS OF NO NATION di Cary Fukunaga
EQUALS di Drake Doremus
HEART OF A DOG di Laurie Anderson
FRANCOFONIA di Alexandre Sokurov
RABIN – THE LAST DAY di Amos Gitai
REMEMBER di Atmo Egoyan
11 MINUTES di Jerzy Skolimovski
THE DANISH GIRL di Tom Hooper
MARGUERITE di Xavier Giannoli
L’HERMINE di Christian Vincent
THE ENDLESS RIVER di Oliver Hermanus
LOOKING FOR GRACE di Sue Brooks
DESDE ALLA’ di Lorenzo Vigas
EL CLAN di Pablo Trapero
FRENZY di Emin Alper
BEHEMOT di Zhao Liang
FILM DI CHIUSURA
LAO PAO ER di Hu Guan
FUORI CONCORSO
GO WITH ME di Daniel Alfredson
NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari
BLACK MASS di Scott Cooper
SPOTLIGHT di Thomas McCarthy
LA CALLE DE LA AMARGURA di Arturo Ripstein
THE AUDITION di Martin Scorsese
Manca ancora molto al ritorno in
onda di Once Upon a Time 5, l’attesissimo
quinto cicli di episodi però gli interpreti già stanno rilasciando
interviste come questa fatta a Jennifer Morrison,
e alla domanda sullo slogan della nuova stagione “Il male è fatto,
non nasce” i due rispondono
CO: penso sia vero. E’ una
domanda difficile a cui rispondere. Il male è lì ed Emma deve
scegliere di abbracciare l’Oscurità, come Tremotino ha dovuto
scegliere di abbracciare l’Oscurità. E’ anche se non si abbraccia
totalmente si finisce per lottare contro di essa.
JM: Loro stabiliscono un
contatto con l’Oscurità o in passato l’hanno fatto, e in questa
stagione affronteranno la cosa, perché ognuno ha abbracciato
l’Oscurità per una buona ragione. Tremotino perché vuole essere
coraggioso per suo figlio, Emma perché vuole salvare l’intera città
dalla distruzione. C’è sempre una buona ragione. Penso che ci sia qualcosa di veramente interessante in questa
idea che le persone prendano delle decisioni sbagliate per buone
ragioni, e quanto in basso puoi finire nella tana del bianco
coniglio per aver preso una decisione sbagliata, ma sempre per una
buona ragione. Questo accade nella vita di tutti i giorni e penso
che ci sia un’incredibile lezione di vita in queste storie che
raccontiamo. In questa prospettiva io credo che le decisioni oscure
o cattive o i cattivi sono frutto di qualcosa di circostanziale o
reso, non qualcosa che nasce così.
CO: questo è il motivo per cui
mi piace fare delle interviste con Jennifer, Perché lei ha tutte le
risposte, è assolutamente brillante.
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C’era una
volta (Once Upon a Time) è una serie
televisiva statunitense di genere fantasy, in onda
sulla ABC dal 23 ottobre 2011. La serie è
liberamente ispirata a leggende e ai racconti classici
della letteratura fantasy e soprattutto delle fiabe,
ma impostati al giorno d’oggi, facendo spesso riferimento
ai film d’animazione Disney tratti dagli stessi, da cui
si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici.
Nel 2013 ne è stato tratto
uno spin-off: Once Upon a Time in Wonderland.
Manca ancora molto al ritorno in
onda di Castle 8, l’attesissimo ottavo cicli di episodio della
serie televisiva di successo trasmessa dal network . Oggi a parlare
della nuova stagione sulle pagine di Deadline è
l’interprete Stana Katic.
“Uno degli aspetti
entusiasmanti di questa stagione è il modo in cui i nuovi
showrunner Alexi Hawley e Terence Paul
Winter hanno pensato a una versione cosmica del perché
Rick e Kate si sono ritrovati insieme. Va a fondo nella mitologia
della scomparsa di Rick e della perdita di memoria, e anche di cosa
ha ispirato Beckett nella sua scelta di diventare una
poliziotta”.
“Siamo felici di dare una
scossa alle cose e puntiamo a raccontare delle storie interessanti,
loro saranno anche attenti a proteggere l’integrità del
personaggio”.
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Castle è una serie
televisiva statunitense prodotta dal 2009. Creata da Andrew W.
Marlowe, la serie è interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic, e
narra le vicende di Richard Castle, un famoso scrittore diromanzi
gialli che collabora alle indagini della detective di polizia Kate
Beckett. La serie è trasmessa in prima visione assoluta negli Stati
Uniti da ABC dal 9 marzo 2009. In Italia viene trasmessa in prima
visione dal canalesatellitare Fox Life dal 16 ottobre 2009 (con il
titolo Castle – Detective tra le righe per le prime due stagioni,
poi con il titolo originale Castle), e successivamente in chiaro da
Rai 2 dal 10 gennaio 2010 (con il solo titolo originale).
New York. Richard Castle, un famoso
ed acclamato scrittore di libri gialli, viene contattato dal New
York City Police Department per aiutare la detective della Squadra
Omicidi Kate Beckett a risolvere un caso che sembra copiato dalla
trama di un suo romanzo. Collaborando, i due riescono a risolvere
l’omicidio e, galvanizzato dall’esperienza, Castle – che ha deciso
di chiudere con Derrick Storm, uno dei suoi personaggi più
riusciti, ed è quindi in cerca di nuove ispirazioni – ha l’idea di
chiedere all’amico sindaco il permesso di affiancare la detective
Beckett in pianta stabile come consulente della polizia, e di
seguire i suoi casi, rendendosi spesso decisivo per la loro
soluzione.